Incontro tra esponenti del comitato promotore del referendum antiproporzionale e il Presidente del Consiglio D'Alema Massimo sulla data del voto referendario; La proposta del Governo in materia elettorale in discussione al Senato; Manifestazione di radicali di fronte a Palazzo Chigi per richiedere al Governo di fissare la data del referendum per il 18 aprile prossimo; Il provvedimento "anticorruzione" è stato approvato dal Senato

Giuseppe Basini senatore di Alleanza Nazionale membro del direttivo del comitato promotore del referendum elettorale questo di avere incontrato presidente del consiglio Massimo D'Alema come è andata
Bongiorno anzitutto stamattina ci siamo stati ricevuti nove dal presidente del Consiglio D'Alema
Abbiamo avuto uno scambio di opinioni che è durato circa un'ora in
Suma
In vari punti ma di cui principale era sicuramente la data abbiamo espresso presidente
Va
Soprattutto per bocca di e disegni anche se abbiamo partecipato poi tutti alla discussione lesivi
Prima possibile per evitare l'ingorgo istituzionale presidente D'Alema ci ha risposto che comprendere la nostra esigenza di aver
Una consultazione referendaria
Prima dell'ingorgo ha detto che
Diverso era di dire che ci comprendeva quando avessimo chiesto il prima possibile lire otto aprile esatto quindi lascia la stazione perché presidente non è pianificato batte fra l'altro la decisione devono prenderla Velardi
è che il referendum si terrà presto ma
è detto che sia al diciotto aprile quindi possibile lo
Nove maggio
O si potrebbe Sonata possibilità perché lui anche escluso date coincidenti con festività che sarebbe ovviamente penalizzante per la consultazione quindi
Pur non avendo ancora deciso pure se la merce decidere come è giusto in Consiglio dei ministri dopo aver ascoltato il capo proposizioni onorevole Silvio Berlusconi e presidente De Caro
Le sue parole
Perché non sia che si fece di natura segreta sono queste capisco le esigenze del movimento referendario di a vere la consultazione prima dell'ingorgo istituzionale
Non non posso dire che questo voglia dire che accetto l'idea che sia il prima possibile ecco più o meno questa la formulazione potrebbe essere una data comunque l'handicap tratte cioè il nove maggio a questo punto diventa importante l'incontro se
Dov'era Giammaria ancora importante incontro fra D'Alema e Berlusconi quale leader dell'opposizione tu di cosa credi che andrà a dire cosa di affetti quale parlamentare l'opposizione da Berlusconi nei confronti d'Alema ma il Presidente Berlusconi dimostrando
Come sempre un'estrema correttezza dichiarato ieri sera ma assegni che la sua opinione che non è mai cambiata che la data fermasse il diciotto di aprile questo è quello che mi ha espresso il presidente Berlusconi dimostrando una volta di più che come quando si espresse per il suo personale sia per
Quando noi facendo parte del movimento referendario ha sempre avuto un atteggiamento molto rispettoso nei confronti del referendum della volontà elettorale
A questo punto diventa a se vogliamo ancora più importante la manifestazione era di vi domani dopo domani di fronte a Palazzo Chigi per chiedere il diciotto aprile per chiedere che il referendum si tenga in quel giorno tu hai già dato l'adesione a questo appuntamento intatto continua a Palazzo Madama agli la legge elettorale tutto costa libricino di legge elettorale del governo quest'oggi è prevista Uta in Commissione affari costituzionali e non si trova
Non ti convince in questa proposta Amato villone ma sulla proposta Amato si sono espressi in mani
Era molto chiara sia Luigi Abete che Mario Segni dicendo che la valuteranno con esattezza quando sarà presentata se fosse vera
Senso referendario lo considera
Un passo in avanti anche se è un passo in avanti che dovuto interamente al fatto che c'hai già viva referendaria altrimenti non si sarebbe avuto
Pongo in sé
Il testo scritto sarà effettivamente
Coincidente almeno
Parte con la volontà referendaria nella dunque il dubbio che è stato espresso e prima di tutto che sia realmente coincidente poi dirò qualcosa di personale su questo perché il testo l'ho già visto invece a differenza proprio
Loro
Sia soprattutto non è chiaro perché debba essere approvato dal ramo del parlamento una legge approvata di
Abito in Parlamento è una cosa seria su cui si valuta perché diventa una legge si è provato dalla andavamo al comando per fatto nulla quindi sembra come un modo
Depotenziare
Prendo atto canto questo lo ha detto molto chiaramente consulta Cossutta dice la facciamo per il
Sarebbe ora
No molto contraddittorio che una persona come Cossutta faccia parte dei comitati per il no politica che però approvò la legge maggioritaria che dovrebbe essere simile in realtà il sospetto cioè in ogni era la posizione responsabile Presa Babette da seguire vediamo rivalutiamo
Quello che io voglio dire avendo avuto occasione di
Soprattutto di averla commenta in anteprima è una bozza mo'probabilmente il coincide con quello che verrà presentato oggi a quanto so
E si presta
A molti dubbi ma sottotono probabilmente incostituzionale perché e lo spiego come l'ho capita e come me l'ha spiegata
Barbera che come noto è un grosso costituzionalista si prevede
Vanta percento del maggioritario
Il dieci per cento per i partiti che non si fa ed erano in coalizione sostanzialmente essere votata ed elettorale fai da te se le Rivolta da una parte della schiera ha scelto il sistema maggioritario se vota dall'altra parte ha scelto un sistema proporzionale dov'è che nasce il problema problema nasce se dovesse succedere che chi vota per la parte diciamo proporzionale e più del dieci per cento diciamo il venti e il trenta prenderebbe lo stesso solo dieci per cento dei seggi
Al massimo anti siccome c'è poi ripeto di maggioranza al massimo sei o sette questo sarebbe evidentemente antidemocratico allora io sono sospettoso lo ammetto però e che questa è una legge cogliere in questa maniera la presentiamo è evidentemente inapplicabile perché ingiusta la Corte costituzionale significa incostituzionale e la cambiamo o nel senso che la presa tali proporzionale variabili quindi pochissimo trenta car quaranta chi novanta oppure avendo diciamo il doppio voto che era quello che referendario era esploso cieca sembra devo dirlo Uroni dall'che così com'è congegnata non può funzionare sembra fatto apposta per dire ci hanno obbligato a cambiarla doti da volta diceva a pensar male si fa peccato ma si indovina personalmente se la bozza che ho avuto modo di vedere con i commenti di un costituzionalista e meritevoli questo Borbera fossero vere beh evidentemente siamo in presenza di qualche cosa che potrebbe essere molto malizioso il senatore Saverio Porcari il gruppo di Forza Italia
Domani e dopodomani giovedì o venerdì i radicali manifestavano di fronte a Palazzo Chigi per chiedere presidente del Consiglio D'Alema di indire il referendum elettorale per il prossimo diciotto aprile lei interverrà questa manifestazione e quali sono i
Ma io alla cronaca ecco Santa manifestazione ritengo onestamente che questo Ingold che diceva al anzitutto la parola ai cittadini e a questo punto sarebbe assurdo stravolgere quelle poche espressioni democrazia dirette partecipativa di cui l'Italia di pone per cui il referendum abrogativo e mi sembra un punto importantissimo già un referendum ritardi alcuni anni fa è stato stravolto nel e senza e questa volta ebbene che il popolo si faccia sentire anche con la presenza intende intensa in percentuale alle urne questo il primo punto quindi io ritengo a questo punto devono esiste vive a dire se vogliono
Un sistema
Di democrazia parlamentare maggioritaria Rocco proporzionale perché tutto si gioca lì e questo vuol dire se vogliono due schieramenti o una una frammentazione di partiti per ritornare altre giorno della Prima Repubblica secondo punto è che prima si fa il referendum meglio ebbe il potere di sciogliere un nodo che apra la strada in una tosse maggiore serenità a quelle che sono le ulteriori non scadenze elettorali mi riferisco come tutti sanno alle alla alle elezioni europee all'elezione del presidente dell'elezione del presidente alle pubbliche alle elezioni europee naturalmente l'ideale sarebbe se questo referendum spera ma se la strada non ha una legge che ne stravolge i contenuti
E che viola la volontà popolare come altre volte è avvenuto ma che desse luogo ad un all'apertura di un serio dibattito su quello che deve essere il seguito per la democrazia incompiuta per una perché vedete il fede pubblica la prime due testata all'ONU dalla seconda è stata ahimè poco più che una botta alla terza dovrebbe finalmente dare vita una creatura vitale e quindi il problema della elezione diretta del capo allo Stato o comunque si dibatta sul rafforzamento dell'esecutivo attraverso una più diretta partecipazione dei cittadini anch'per quanto mi riguarda una revisione che parta dalla bozza Fisichella dagli accordi a suo tempo accantonati potrebbe ai costituire un punto di partenza utile purtroppo non condivido le conclusioni cui raggiunta con uno dei soliti compromessi dissapore partitocratico la commissione bilaterale ma direi che o si pone l'accento sul sul premier o si pone l'accento sul capo dello Stato o si si guarda al modello francese che potrebbe essere a mio avviso l'ho copiato di sana pianta così guarda a un modello di di di caratterizzazione chiamiamola più statunitense dato medicare a ma a qualcosa ed è le variabili che qui siamo in una impasse
Renato Schifani senatore del gruppo di Forza Italia questo oggi dunque in Commissione prima al Senato l'illustrazione da parte del ministro Amato della proposta fatta propria dal governo sappia Onlus azione che però è stata preceduta da un una sorta di fuoco di sbarramento da parte vostra bene il dialogo diventa molto difficile credevamo di dover discutere in tema di regole di iniziative parlamentari Ari momento in cui il gol erano interviene su questo dibattito delicatissimo con una propria iniziativa violando quelle che sono avrebbero dovuto essere sempre così i percorsi del rispetto delle identità del Parlamento delle identità delle singole forze politiche che vi concorrono è chiaro che la nostra posizione di volontari individuare con grandi sforzi un tema di di incontro si rende ancora più difficile
Il le opzioni del governo non sono da noi condivise abbiamo sempre detto di essere contrari al doppio turno è chiaro che oggi il clima in Commissione è cambiato in quanto abbiamo Nietzsche ti la politica del governo non più del Parlamento e quindi ognuno deve assumere le proprie responsabilità nel rispetto di maggioranza ed opposizione devo dire che il Governo ha fatto un passo falso teorici Dentamaro del gruppo di Centro cristiano democratico dunque quest'oggi sulla legge elettorale iniziata alla il cammino di questa proposta nuova virgolette fatta propria dal governo da parte del Polo un fuoco il bar
Certo perché la presentazione della proposta da parte del governo cambia tutto il clima politico crea tensione
Crea una situazione di piena contrapposizione per certi versi forse è meglio così nel senso che sono finalmente usciti allo scoperto il Governo che aveva sempre detto lo disse ricorda il ministro Amato al suo insediamento proprio alla prima audizione in questa Commissione che la materia elettorale era materia Biassono la sovranità del Parlamento nella quale il governo non voleva interferire oggi fa proprio un testo uscito faticosissima mente da un comitato ristretto anzi da un comitato ristretto che era fallito
Tant'è che si concluse con la assunzione del testo da parte del relatore ma non dell'intero Comitato vuol dare un segnale di compattezza della maggioranza che ritengo del tutto fittizio perché
Emergerà nel corso della discussione nella frantumazione su questo tema tra le forze della maggioranza è comunque tende a condizionare gli stessi parlamentari di maggioranza nel dibattito
E tra l'altro ha presentato il governo anche un proposta di modifica della legge elettorale del Senato che il relatore ha immediatamente proposto di accantonare guarda caso se il referendum si svolgesse avesse esito positivo ne risulterebbe per la Camera un sistema elettorale identico a quello attualmente vigente per il Senato quindi non è un caso che il governo in un certo senso formalmente superi obiezioni tecniche di differenza tra i sistemi elettorali dei due rami del Parlamento presentando il disegno di legge ma che non se ne parli così e definitivamente scoperte del gioco di
Chiamiamo l'ostruzionismo a referendum proprio su questo senatrice è molto importante il giorno in cui verrà votato il referendum Vivaldi prossimo è attesa la decisione di D'Alema per indire il voto i domani e dopodomani radicali manifesteranno di fronte
Palazzo Chigi per chiedere che si tenga il diciotto aprile lei crede che interverrà questa manifestazione visto che la vostra posizione è proprio questa io sicuramente sono di questo avviso se abbiamo materialmente la possibilità interverrà
No certamente alla manifestazione lagna opinione politica sul conto è inequivoca è ferma Domenico Fisichella vicepresidente del Senato del gruppo di Alleanza nazionale dunque il polo quest'oggi dura opposizione sulla legge elettorale
Posta bramato da villone e fatta dal governo
Beh il fatto che sia stato acquisito dal Governo e presentata come tale certamente un elemento che rende tutto più complesso al di là del merito del testo al di là del fatto
E pur essendo prestati presentati due disegni di legge uno relativa alla camera uno relativa al Senato si è ritenuto di accantonare quello relativo al Senato pur avendo afferma atto che erano stati presentati insieme in una logica di completezza sistematica sta il fatto poi che in questa maniera e il gol erano e entrato nel giugno con quando aveva fin qui detto che voleva restarne fuori ovviamente l'opposizione nei confronti di un testo che diventa del Governo e che per di più diventa del governo in questa maniera in qualche modo surrettizia non poche assumere un atteggiamento fortemente critico al di là di questo poi ci sono le questioni di merito che vanno valutate e sulle quali riesce morì
Difficile fare emendamenti
Fare e interventi correttivi proprio per le caratteristiche che il testo assunto lo chiama
Tutto a domani radicali manifesteranno per chiedere la data del referendum il diciotto di aprile così come il Polo chiede anch'esso domani dove
Domani lei credo di poter intervenire in questa sede di fronte a Palazzo Chigi io sono vicepresidente del Senato e quindi mi astengo in genere da manifestazioni
Diciamo così che si svolgono ora nelle piazze fermo restando peraltro che concordo sulla impostazione sulla necessità che il referendum si faccia prima possibile perché presto Sgro onda era il campo sia Doug Woking che si vengono sviluppando per così dire alle spalle del referendum e sia perché così avremo chiaro l'orientamento dei Città di
Bene su un punto certamente significativo come l'abrogazione di certe norme dell'attuale legge elettorale Massimo villone presidente della Commissione affari costituzionali del Senato senatore i gruppi democratici di sinistra dunque quest'oggi iniziato di nuovo il l'iter del del disegno di legge di riforma del meccanismo elettorale privilegi del presentato dal Governo e fatto proprio come testo base dalla commissione le relatori di questo provvedimento che cosa emerge un atteggiamento del Polo ostruzionistico in pro in prospettiva
Ma abbiamo avuto nel discorso e nelle ultime ore la la decisione del governo di assumere
Il risultato del lavoro parlamentare cioè il testo così come si andava delineando anzi come c'era da dire Antonella confronto parlamentare come proposto dal governo questo in qualche modo radicalizzato le posizioni e quindi
Tracciò una costituzione del polo di Rho qualche contrasto più più duro Brunetta nei confronti della legge però sette
Riusciamo a mantenere l'occhio alle questioni di merito possiamo io credo sperare che il confronto parlamentare prosegua così come era iniziato immane Serena visto che la proposta che ho no coincide esattamente con quella che si veniva delineando come dico
Con Como come perché un confronto parlamentare espresso ecco però nel momento in cui D'Alema dice di negare l'esistenza del governo al successo di questa iniziativa di riforma e l'occasione per il Polo ghiotta per far cadere governo la cui opposizione sta
Ma probabilmente alla
L'affermazione di D'Alema va inteso nel senso greco
No
Connettere ad una strategia di innovazione dei riforma una grandissima importanza in questo senso quindi D'Alema ha voluto sottolineare come aveva già fatto nel discorso introduttivo presentandosi alle Camere il rilievo di una
Strategia di riforma che produca il risultato di un Paese più moderno è volto al futuro certamente questo potere
Dare occasione dicono come dire di contrasto politico tra maggioranza e opposizione ma questo significa anche che la maggioranza deve
Se ne è consapevole Rizzo stessa dell'importanza del risultato il primo il compattarsi per conseguirlo questo non è già avvenuto marittima la scorta che ci sono delle
No inclinazioni no no dei
E che non ci sono novità la maggior
Danza e compatto sulla proposta naturalmente come qualunque proposta che si avvia in Parlamento ci sono dei punti che potranno essere limato si potranno essere in qualche modo possano essere suscettibili di di di modifiche
Io credo che l'impianto sia un impianto molto valido molto coerente con il quesito referendario e peraltro nessuno cerca di evitare quindi eccessivo operarsi voterà fatto democratico perfettamente accettabile positivo
E quindi credo che sia
Una proposta forte è una proposta che
Guarda un sistema fortemente bipolare di trasparenza del confronto politico di trasparenza anche quanto al diritto delle
Minoranza di essere presenti una proposta che ha fatto fare un passo avanti al Paese in termini di sistema elettorale sia rispetto a quello che c'è
Sì è rispetto a quello che verrebbe fuori dal voto referendario quindi dobbiamo senz'altro proseguire la maggioranza credo che sia compatta conti con le differenze ma la solidarietà
La danza non è in alcun modo incrinata possedesse dunque adottare da la strategia di ostruzionismo voi cosa farete ma io spero molto che questo non accada perché l'ostruzionismo del Polo si motiva per il timore che si voglia città
A regole invece il referendum siccome nessuno vuole scippare lei preferendo ma chicchessia espressiva voto si va al voto in modo sereno e tranquillo io s'spero che non ci sia proprio alcun motivo
Un'occasione di ostruzionismo non ci sarà forzatura alcuna da parte della maggioranza i tempi delle prendo come sono quelli che devono essere si deciderà io spero al più presto a questa data
E quindi se non c'è forzatura lato la maggioranza non c'è motivo che ci sia l'ostruzionismo da parte poroso e poi il popolo vuole fare ostruzionismo per dimostrare tre l'impotenza del Parlamento e delle istituzioni allora non possiamo consentire la maggioranza dovrà rispondere nei modi opportuni niente l'ultima domanda
Lei è relatore anche nel provvedimento questo risultato dall'aula di Palazzo Madama cosiddetto anticorruzione che testo esce dal Senato
Ma esce un testo
O direi il più semplice dei meccanismi
Ero delle strutture di quello approvato alla Camera deputati e non perché si voglia depotenziare lotta alla corruzione ma al contrario
Che
La lotta alla corruzione efficace
Non se si creano mega struttura centralistica e con poteri inquisitori di di qualche tipo ma se si potenzia ad anticorpi diffusi nelle pubbliche amministrazioni quelle cioè che fanno sì che ci sia vigilanza concreta là dove la corruzione si produce questa è la filosofia l'impianto che esce dal Senato crediamo che sia una delle più leggera come dicevo meno buon meno burocratica per così dire ma a nostro parere anche più efficace di quella che era stata però
Ma tra Camera deputati che in qualche modo significativo è stata modificata qui al Senato leopoldo Elia presidente dei senatori popola
E dunque questo digiuno leggi elettorali prima Commissione del Senato iniziata all'illustrazione da parte del ministro Amato della proposta apro
Ma dal governo impressione attratto
Da sapevamo Gea quali erano le conclusioni del comitato ristretto come erano state definite dal relatore presidente villone quindi sorprese non ce ne sono la Giunta importante da parte del ministro che peraltro è contenuta anche nella relazione è che il testo non è blindato che purché non sia stravolto di impianto fondamentale della riforma c'è un disponibilità che la maggioranza condivide a
Modifiche anni che significative
E noi popolari siamo intenzionati ad avvalerci di questa margine di flessibilità almeno su due punti insomma ecco quello dell'accesso al secondo turno in cui bisogna veramente verificare se ci sono ancora le giustificazioni politiche che hanno spinto ad accettare il Ballotta già due anziché la scelta del metodo francese della soglia per l'accesso al al secondo turno e un'altra in altra sede pure cioè appunto quella soprattutto dell'aula ma cominceremo fin dalla dagli emendamenti in commissione ma ci riserviamo sopra o per Laura e pensiamo che anche la distribuzione dei sessanta tre seggi diciamo mo'che oggi sono destinati a tre Fini diritto di tribù una compensazione diciamo per la governabilità e un residuo di circa venti seggi da distribuire tra tutti i partiti delle due coalizioni delle due coalizioni beh noi pensiamo che probabilmente questo questa terribili CEE destinazione possano essere semplificata Possa diciamo allargarsi semmai di perché seggio il diritto di tribuno e quindi dare una possibilità ancora maggiore di rappresentanza non proporzionale intendiamoci perché altrimenti secca daremmo sotto
Diciamo probabilmente una una sorta di contrasto in una situazione di contrasto anche con referente non rappresentanza proporzionale ma rappresentanza limitata
Di queste minoranze presidente un'ultima battuta il Partito Popolare tratto duro vive momenti un po'agitati le dimissioni del direttore politico del popolo Bodrato e la protesta di Castagnetti chiede la convocazione il Consiglio nazionale del partito per il sì dato da voi da Marini alla legge elettorale proposta da Amato villone cioè ma
Era in qua e in qualche modo comprensibile questa reazione perché la l'accelerazione dei tempi per questo per questa diciamo per questo intervento del Governo e quindi anche della riunione dei vertici dei partiti di maggiore entra è stata una ma diciamo una pressione una spinta e così improvvise e così forte che ha impedito come sarebbe stata augurabile di potere riunire in tempi
Boh se non il Consiglio nazionale almeno la direzione il senatore Pastore del gruppo di Forza Italia membro della Commissione affari costituzionali del Senato che quest'oggi ha avuto di nuovo all'ordine del giorno la legge elettorale questa volta con la firma del Governo in calce e non più quella del solo relatore villone Enrico detto testo Amato villone e dunque e ha visto un polo che forse va be'
Sono posizioni durava su tutto perché l'ostruzionismo ha certamente il clima politico è profondamente cambiato le regole elettorali devono essere scritte innanzitutto dal Parlamento senza schieramenti precostituiti e già parlare
Un rinvio
Quindi leggi di maggioranza ci preoccupa anche perché come noto al Senato la la l'Ulivo ha una maggioranza schiacciante la sulla posizione mi sarebbe facile imporre la propria legge ma ancor di più il clima è cambiato in peggio perché questo degli
Legge presente alla firma rendere consiglio e quindi si
Legge governativo è chiaro che a questo punto assume una connotazione tutta particolare quindi un disegno di legge funzionale a questa maggioranza e questo governo naturalmente noi a questo gioco non possiamo stare a a far commesso gravissimo un per ricompattare i suoi
Varetto anche il nostro Presidente Berlusconi la conferenza stampa che oggi pomeriggio per ricompattare i suoi ha perso una grossa occasione l'assessore che ho fatto con la Bicamerale
Ragioni di schieramento ha tradito il suo mandato di presidente super partes adesso
Rammento mettendo allora primo su questo provvedimento impedisce all'opposizione con tutta la buona volontà di intervenire sulla legge elettorale non l'avevamo preso una posizione molto precisa noi non facciamo la corsa con referendum anzi siamo favorevoli al referendum però siccome sappiamo che ci saranno degli effetti
Ma del tutto soddisfacenti guardiamo già al dopo referendum quindi la nostra posizione per un dopo referendum come intende il al limite anche da subito preparandosi subito per gli affetti che si verificheranno da un sicuro sì al referendum questa è la posizione che abbiamo assunto molto chiara quindi turno unico utilizzazione
Ora del della quota l'ex quota proporzionale chiamo la così come premio di maggioranza come diritto di tribuna e poi naturalmente con tutti gli accorgimenti che verranno fuori da un dibattito parlamentare però questa è la posizione diamo prima siamo maggior difficoltà nell'aprire un dialogo perché ci è precluso da questo da questo improvviso scarto
Anche D'Alema in conclusione importante allora la data del referendum i radicali manifesteranno giovedì e venerdì domani dopodomani di fronte a Palazzo Chigi per chiedere che si voti il diciotto di aprile lei ci sarà io spero che esserci ricomporre
Per impegni parlamentari comunque la posizione ferma diciotto di aprire una data che io determina nessun ingorgo istituzione
Ingorgo istituzionale una scusa messa avanti per ritardare la vedendo un po'i tempi ci sono ancora prove
Avendo ma per eleggere il capo dello Stato e per votare
Gli europei ci sono due pesi
I tempi nemesi fanno tante cose quindi anche i referendum ben venga diciotto aprile e quindi spero di essere fisicamente domani presenterà manifestazione comunque Sorato tutto l'aggressore di
Dal mio appoggio diciamo morale e politico per quanto di mia competenza ultima considerazione dalla impressione che attratto oggi a suo giudizio visto che questo si diceva anche negli ambienti di maggioranze sa in ogni caso se si votasse lo stesso il diciotto di aprile o al come chiedevo alcune come sembrava intenzionato inizialmente D'Alema il nove maggio il Senato potrebbe licenziare in ogni caso la legge almeno in
Senato un'impressione noi in queste condizioni da opposizione faremo gli oppositori anche piuttosto dure a meno che non si cambia completamente impostazione il che mi sembra difficile che avvenga da parte dei
A maggioranza del governo
Il Senato ha una maggioranza talmente schiacciante per cui Paola ci sono l'improbabilità anche che venga approvata questa no a leggi però voglio far presente e nell'amore la maggioranza vi sono voci non del tutto in sintonia con la volontà espressa dal disegno di legge D'Alema villone
Quindi è probabile che anche all'interno avranno dei problemi non ce la metteremo tutta per evitare che questo avvenga che non si dia l'impressione che c'è una convergenza sulla nuova legge elettorale io sono convinto del referendum si andrà si andrà nella data più vicino possibile