In Veneto sono stati denunciati 454 medici con l'accusa di aver continuato a percepire le quote di 15.000 assistiti morti da tempo; Domani la Camera voterà il decreto legge relativo all'introduzione della tessera sanitaria Lo scandalo del San Raffaele, definito dalla ministra Bindi "la truffa dei rimborsi"

è scandalo nella sanità quattrocentocinquantaquattro medici sono stati denunciati in Veneto l'accusa è quella di aver continuato a percepire le quote di quindici mila assistiti morti da tempo quindi reato ipotizzato un truffa aggravata poi c'è la vicenda al San Raffaele Piano noi ne parliamo con il responsabile dei DS per la sanità Gloria Buffo che salutiamo Bongiorno
Ma come al solito la sanità naviga in acque decisamente poco tranquille intanto la prima domanda che volevamo farla era questa come è possibile che quattrocentocinquantaquattro medici di base abbiano opposto come all'accusa che è stata loro rivolta il problema della burocrazia hanno detto noi non c'entriamo niente con tutto questo il problema è che la burocrazia in Italia e crea sempre dei dissesti incredibili secondo lei è possibile
Intanto secondo me bisogna distinguere il medico che semplicemente non ha avuto la comunicazione dalla propria uso sul o dalla Regione che uno dei propri pazienti è morto può anche aver reclutato vittima di una disfunzione burocratica il nemico invece che sostiene di aver fatto una visita a domicilio o ha prescritto dei farmaci
Quindi dietro si presuppone una richiesta
A un paziente che è morto semplicemente otto fattore sono due cose diverse
Nel primo caso gocciola disfunzione organizzativa alla quale possibile porre rimedio nel secondo caso ciondolo è una truffa io penso che le due questioni vadano distinte però bisogna dirle tutte e due perché io da solo non è un caso di cattiva sanità è un caso di cattiva burocrazia
Mette in ombra il caso di quei medici che invece sembrerebbe così dicono le denunce hanno fatto delle prescrizioni ma lì non c'entra nulla avere o no la comunicazione dall'azienda è una pre
Regione operatività chiaramente la persona in carne ed ossa delle verruche questa persona in carne ed ossa per sua sfortuna non c'è più vuol dire semplicemente che c'è un comportamento truffaldino senta questo riporta un po'
Alla ribalta un problema che c'è e cioè il fatto che i medici di base i medici i medici che appunto seguono i pazienti dovrebbero seguirli in maniera diciamo più da vicino in realtà hanno un numero di assist Titti molto alto per cui a volte ci si domanda come possono riuscire effettivamente a svolgere in maniera coscienziosa il loro la Moro e qui diciamo ci si può riferire non soltanto al problema delle visite domiciliari manca lo stesso lavoro di ambulatorio come è possibile avere un tetto di assistiti che addirittura può sfiorare il migliaio di di persone
Guardi questo è un problema tuttavia un uomo medico non è quello che fa appunto pacco di vincite uno stacco di prescrizioni fa fare
Parco di esami prescrive un sacco di medicine il buon medico e quello che riesce certo avendo gli strumenti e le condizioni per farlo bene
A a occuparci del meglio della salute dei propri pazienti che in qualche caso vuol dire fatti fare meno esami meno interventi prescrive in meno medicinali verde brillante medico di famiglia sempre di più un
Cultore della salute del paziente non prescrittore di
Danni medicina che certo vanno prescritti quando sono necessari ma dobbiamo investire modificare la cultura di Magic io credo anche la nostra cultura di di di pazienti quante volte si va da un medico effetti dice guardi
Non c'è nessuna medici ad prescrive una scusante scrivere si resta un po'insoddisfatti ci siamo anche noi dei consumisti sanitari e qualche
Ma non con questo io voglio svincolare dalla domanda è vero che c'è un carico di pazienti molto elevato dobbiamo però tutti abituarci al fatto che insomma un buon medico non è quello che chi viene a visitare anche quando non ce n'è bisogno opliti prescrive comunque cose anche quando sono inutili e quindi può intervenire per esempio facendo una cosa che il ministro Bindi annunciato ma non ancora fatto
Prescrivendo le linee guida i protocolli che cosa che si fa molti Paesi del mondo cioè dicendo quando c'è questa patologia o questi sintomi si fanno queste cose il medico che per scrive trecento volte le cose necessarie deve rispondere una commissione medica questo naturalmente tronche erede anche gli abusi alla radice
Si è anche vero che non so se lei ricorderà quel famosissimo film di Alberto Sordi il manico della morale un po'è stato antesignana rispetto alla situazione attuale che se un non medico di base a mille e mille ci Santa addirittura due mila assistiti è inevitabile che comunque la qualità del suo lavoro specie se i pazienti sì ogni volta si precipita in studio chiedano visite domiciliari sarà necessariamente
Inferiore rispetto d'uno che ne avrà cinquecento di assistiti questo è fuori discussione però io insisto che insieme a questo c'è l'altro problema insomma il medico dell'occuparsi della stanotte non solo delle cure delle prescrizione degli esami perché altrimenti
I punto finiamo nel grande supermarket della salute che donne
Non è riconosciuta non è una merce altra cosa per fortuna le società moderne abbiamo anche capito insieme la grande spinta consumistica che tante per non fumare mangiare di più e meglio ad uno stile di vita un po'più decente non difende tutti magari dalle patologie
Però insomma qualcuna di noi un po'meno ricorso alla medicina le cure ai farmaci potrebbe farlo detto questo problema che dite voi
Senta domani c'è il voto definitivo alla Camera riguardante il decreto legge che introdurrà tra l'altro questa tessera sanitaria tipo bancomat tant'
Sì vogliamo se lei alla possibilità spiegare meglio e non si ascoltatori di che cosa si tratta crack di una tessera sanitaria nella quale sono riportati i dati essenziali dal POR
La ditta sanitarie del paziente le gli interventi che ha fatto le cure per sta facendo le prescrizioni mediche che gli consentano anche di andare
è necessario speriamo meno possibile in un'altra regione ed immediatamente possibile far cadere tutti i dati facilmente leggibili dal medico nota la struttura sanitaria presso cui si ricorre io Pen so che bisogna però fare anche delle altre cose per semplificare ce la vita facciamo l'esempio di questi medici che sostengono di non essere stati affidati dalla Regione e dall'azienda che il paziente è morto facciamo il caso di quelli che sono vittima di un entro burocratica
Perché non fare la cosa più semplice e cioè Farrar svolgere tutta l'attività relativa alla scelta del medico o alla rinuncia del medico il cambio del medico presso l'anagrafe comunale quella è la e dove è sicuro che si sa chi vive e chi è morto non è necessario costruire questa via crucis per quel po'nella nella regione l'azienda devono sapere dall'anagrafe
Che non li aggiorna in tempo reale e basta saltiamo questa difficoltà la tessera sanitaria per la parte che riguarda la scelta del medico la modifica del medico si deve riferire all'anagrafe comunale
Semplifichiamo ICI la vita semplifichiamo le cittadine togliamo un po'di terreno di cultura per quei pochi truffatori che però si fanno forti proprio dell'inefficienza burocratica sì
Il ripiano del debito delle
Delle regioni sono stati stanziati tre mila miliardi Lazio dirittura è la prima regione come quattrocentosettantatré miliardi di debito ma ce ne sono
Altre tre regioni che sono messe molto male alcune per colpa loro perché spendono male caso dalla Lombardia che adesso accumulate in quest'ultimo anno un deficit fortissimo
Ma a perché ha avuto fortuna Scelta di sistema sanitario molto discutibile
Altre per altre ragioni meno sono magari più virtuose perché ha fatto più servizi il problema è che questi tre miliardi su un qualcosa ma non bastano noi dobbiamo affrontare il problema dei debiti della sanità nelle regioni mettendoci più risorse non per incoraggiare chi spende male ma per risolvere questo problema una volta per tutte se vogliamo fare poi federalismo
Vero perché una regione che è sommersa dai debiti a cui diciamo tra qualche anno sarà Ettore Peretti da sola le risorse per farla franca tra Regione
Come vuole che faccia parte era male quindi domani è un primo passo ma io credo che ci voglia un intervento più deciso dobbiamo franare questa questione dei debiti meglio e mentre poi di dare i soldi naturalmente piogge eccessi devono dare per di chili di ben preciso appunto Miceli diamo soldi magari a regione che si sono comportate male oppure per considerare farne regioni che non hanno i debiti perché non fanno i servizi per i cittadini
Senta un'ultimissima domanda riguarda lo scandalo
O della truffa al San Raffaele e lei che cosa ne pensa di quella che il ministro Bindi ha definito la truffa dei rimborsi naturalmente bisogna sempre aspettare che poi ci siano
Le le condanne pronunciamenti dei magistrati quando ricorda da nessuno
Per radio o in una fede politica e questo vale sia per il caso dei medici venti che per il San Raffaele detto questo se fosse vero quello che è stato denunciato è un fatto molto grave facilitato ci sarebbe fatto molto semplice si gonfia no
E quando si chiedono i rimborsi da parte la struttura alla Regione si gonfiano le prestazioni fatte che giungono esamino fatti carrettino fatti è un fatto gravissimo perché ogni volta che io con un buon sistema sanitario dei soldi che non ho speso tolgo quelle risorse laddove ce n'è bisogno del Piemonte ma Italia che fatica fare fornirla radio terapie per malattie tumorali tutta Italia ed Enzo Marsilio Togo risorse da lì permessi gioco Chiatante bisogna poi di cure e terapie però nel caso la Lombardia c'è un'aggravante in quella regione scelto una politica sanitaria che in sostanza ha detto no alle strutture pubbliche anzitutto e poi private la salute dei bardi messe in questo modo io ho bisogno di fare queste cardiochirurgie questi interventi queste strutture ha semplicemente detto alle agli ospedali alle cliniche arricchite dei fate quello che volete producente
Spingere così fortunatamente verso il mercato incoraggia comportamenti di quel genere perché fra la circa fate voi fuori da una programmazione fuori dei bisogni veri beh insomma la logica la ricchi dei poi a uno ispira anche vie poco pulite popolo che quindi io credo che lì c'è un po'un insegnamento generale che il dovere di un'istituzione in questo caso la Regione e programmare la sanità banche i bisogni di salute non dire
Ai produttori di prestazione un po'pacchi voi a prescindere dalla domanda perché questo induce consumismo sanitario vi ricordate la cameretta Kaká alleati l'ottanta per cento di qui signori con le signore sono morte lì dentro non avevano nessun bisogno di fare la camera iperbarica quindi consumismo sanitario prestazioni inutili nel caso migliore nel caso peggiore Ciak truffa
Il vento prestazioni neanche fatte però è grave lo spirito anche far fare prestazioni inutili anche se le fai lo stesso butti via i soldi della collettività e illude di il paziente insomma di di di di curare una cosa che invece non specula
Ringraziamo Gloria Buffo responsabile dei DS per la sanità grazie a voi