"Dal Polo e oltre: per costruire l'alternativa alla sinistra" org. dai quotidiano L'Opinione e Il Roma c/o l'Hotel Plaza - via del Corso

Tutti quanti gli asset intervenuti credo che abbiamo organizzato una forse un po'più piccola rispetto
A quello che sarà bevendo alla partecipazione
Ma è sempre meglio essere stretti piuttosto che larghe pochini
è un trovo un elemento positivo allora vi ringrazio di questa partecipazione
Vi prego di riempire questa schedina che vi abbiamo messo perché così poi possiamo avere una registrazione dei partecipanti
Questo è un incontro che si apre in maniera assolutamente informale non c'è un ordine di partecipanti non c'è un ordine di interventi ci siamo tutti quanti seduti ad un tavolo quadrato volutamente per dare il segnale di un'iniziativa ancora tutta quanta definire da organizzare
Che nasce su simbolo giornalistico
Siamo qui Pinuccio Tatarella ed io io ovviamente come direttore dell'opinione Pinuccio Tatarella nella fattispecie e per l'occasione nelle vesti di direttore del Roma
Per indicare che questa è un'iniziativa nata da due giornali
E per sottolineare come un'iniziativa nata da due giornali non può vedere che
Una portata un significato di tipo giornalistico non vogliamo svolgere un'azione di stimolo di sollecitazione
Su questioni e su temi che sono all'ordine del giorno
Uno Mauro Mellini
E in particolare sulla necessità di riflettere anche alla luce dei risultati elettorali recenti ma non soltanto risultati elettorali di domenica scorsa ma in generale
Per l'andamento dalla politica dal novantasei ad oggi anzi forse sarebbe meglio dire dal novantaquattro ad oggi sulle condizioni politiche attuali caratterizzato dalla presenza di un governo della sinistra
Che gode di una maggioranza particolarmente scombina schierata
E dallo stato di salute dell'opposizione che vive una contraddizione di fondo
Una grande opposizione una forte opposizione
Che sulla carta potrebbe rappresentare la stragrande maggioranza del Paese ma che nei fatti poi si trova ad essere puntualmente dei numeri all'opposizione
Il Polo grazie per solo dopo Brizio Cicchitto
Il Polo e i singoli partiti del Polo quando vanno alle elezioni possono ognuno ottenere dei risultati
Importanti non può aumentare i propri consensi Forza Italia può mentali propri consensi il CCD può anche aumentare i propri consensi ma la somma di questi consensi purtroppo regolarmente non riesce a far superare una maggioranza
Questo la maggioranza invece si riesce a conquistare quando alle forze tradizionali del Polo ci riescono ad affiancare altre forze
Che sono presenti nell'aria del di centro ma non solo nell'area di centro sono presenti anche nell'aria della destra
Ma in particolare sono presenti nell'area di centro quelle forze che comunque non vogliono essere fagocitata
Dalla sinistra da un centrosinistra sempre più egemonizzato
Dal partito erede del Partito Comunista Italiano dalla Quercia
Allora il problema credo che sia come si riesce ad avviare e di questo vuol vorremmo discutere una politica delle alleanze
In grado di poter allargare l'aria di consenso attualmente ottenuta dal Polo
Per fare in modo che a quest'aria di consenso corrisponde effettive effetti a maggioranza del Paese e quindi creare le condizioni
Per dare alla maggioranza
La possibilità di governare questo Paese
Naturalmente il compito di trovare le forme politiche
Di come si dovrà organizzare questa area è un compito che spetta ai partiti
Poi l'onorevole allora il il rappresentante autorevolissimo di partito Ida la sua ovviamente su questo declino io invece o il compito semplicemente bilanciare
Il sasso nello stagno e quindi sollevare il problema sollevare il problema ovviamente sapendo che non è un problema che si apre oggi
Il mondo diciamo della reati e non si riconosce nella sinistra il mondo che vorrebbe potenzialmente creare l'alternativa alla sinistra è un mondo in fermento
è un mondo in grande fermento
Lo dimostra
La nascita l'esistenza del successo di tantissimi liste movimenti che si sviluppò uno a livello locale che non si identificano né nel Polo né la sinistra ma che crescono
Spontaneamente autonomamente tra i due due politica e poi spesso risultano decisivi
Questo
Portato dalla società civile
Un'esperienza importante che dovrebbe essere dovrebbe poteva essere considerato aggiuntiva su questo bisognerebbe lavorare per poter ampliare
Lo schieramento potenziale alternativo alla sinistra
Ci sono i fermenti che riguardano la federazione di centro
Proprio questa mattina c'è stata una riunione io né ossobuco vogliono informazioni promosso dall'avvocato forse davvero Silvio Berlusconi con i rappresentanti dei partiti
Liberale e socialista o socialdemocratico repubblicano per poter rilanciare il progetto dalla Federazione di Centro credo che siano stati fatti dei passi in avanti su questo di reazione che una direzione su cui stiamo guanti muovendoci
Poi dalle forme Polibio appunto governo estratto dell'azione di centro o quant'altro ma comunque l'obiettivo è sempre lo stesso per cui lo di creare uno schieramento alternativo alla sinistra capace di governare
C'è la spinta l'annuncio dell'altro giorno del segretario CCD Casini di voler rifondare il proprio partito proprio allargando alle forze laiche alle componenti laiche
Ci sono i fermenti esistenti all'interno dell'UDR e non solo dell'UDR ma all'interno
Diciamo un tutta quanta l'aria centrale che attualmente milita nel centrosinistra e figura nel centrosinistra c'è comunque una situazione
Che dimostra che forse il problema maturo
E rispetta cui esso abbiamo deciso di avviare questa questo confronto
Per far maturare ulteriormente il problema e per cominciare avviare un'azione continua di stimolo affinché comunque il problema non venga poi lasciato cadere no abbiamo scoperto il problema lo lasciamo lì il nostro compito sarà quello di stimolare in continuazione i partiti a fare il loro dovere a svolgere il loro compito
Spero che
Da questo incontro nasca l'idea di dare vita tutti quanti insieme a uno strumento di pungolo ulteriore sempre su iniziativa dei giornali
Che possano essere e posso a promuovere iniziative nelle singole città italiana cioè promuovere a Roma come a Milano a Napoli come a Bari come a Palermo
Dibattiti incontri come questo per poi poter alimentare la cultura dell'alternativa
Troveremo poiché formula Rimoldi degli indirizzi per per realizzare tutto quanto questo quindi io adesso ho chiuso il mio intervento vorrei dare la parola a Pinuccio Tatarella perché questo che abbiamo realizzato nasce dai due giornali
Soprattutto anche dal giornale dal suo giornale che rispetto al mio che è minuscolo è un giornale molto più grande molto più forte e quindi vi ringrazio ancora tutti io do la parola Pinuccio Tatarella l'ultima raccomandazione siccome questo incontro
Viene registrato per radio radicale
Ed è un segno di attenzione
Di un settore importante secondo me
Proprio per quello che si sta maturando io pregherei tutti quanti quelli che intervengono di dire proprio nome prima di di intervenire premendo ovviamente il
Tanzarella Giuseppe
L'idea nasce da un articolo di Ancona fra il voto
Al primo turno padre provinciale di Roma
E il voto per il secondo turno
Nel Periodo del ballottaggio leggendo l'articolo di diagonale non solo astensionismo
Mi venne l'idea di scrivergli una lettera sostenendo pubblicamente è formalmente ciò che da tempo
Isolato nonna ma in tutte le sedi istituzionale no io sostengo e e Teorema e i seguenti
Occorre in Italia una forte aggregazione di centro
Non è possibile come in Spagna fare un partito che da destra diventa centrale
La situazione in diverse in Italia occorre per la sua tradizione perciò Risorgimento per i filoni
Che abbiamo nella storia culturale politica e parlamentare l'Italia un forte cioè
E il centro si deve organizzare il modo migliore secondo i centristi e quella della federazione di centro l'appello è fatelo subito fate lo stress fatta Lo Forte
Collegata
Alla destra demografica ed europea di AN
Ma non sono evidenti ma collegata a tutto il movimento che esiste nel Paese
Che individua nelle vie regionali
Il modello per superare
Le varie situazione l'intreccio di ingorgo a livello di amministrazioni comunali provinciali e regionali e quindi nazionale
E lo ricordò particolare attenzione perché con movimenti
Da quello di Grauso in Sicilia quello costituito dall'onorevole Drago recentemente
In Sicilia che io saluto qui Sacco non e non lo vedranno
Anna è presente all'interno dei vari schieramenti
Saluto consigliere comunale Dino Verga in carica e iscritti alla lega che qui con noi
Perché è un comune sentire verso la formazione di un'area vastissima di gruppi di beni di gruppi gruppi autonomi ma collegati tra di loro queste e il problema
C'è una presenza in Italia di gruppi ambientalisti
Che ma inserita in un programma di area vasta
Quindi la ricetta è semplice
Alleanza nazionale falsità e CCD da soli non vinceranno mai la battaglia per far diventare reale la maggioranza che esiste nel Paese che non è una maggioranza di sinistra come hanno dimostrato di poter le recenti elezioni non c'è un teste elettorali
Dalla caduta del muro di Berlino ad oggi che fa della sinistra Indro proprio fa serenità
Quindi se la sinistra prende un gruppo non di maggioranza riesce a determinare gli eventi il merito e il suo ma raccolte anche degli altri bisogna riparare a questa cosa
E allora i problemi a partire dal collegamenti senza pregiudizi e senza pregiudiziali
Il teorema al quale io
Voglio portare a confronto con voi è il seguente
Non deve esistere nessuna pregiudiziale
Né da parte della destra bestiole concezioni diverse che all'India all'interno del centro e di sinistra
Né pregiudiziali del centro verso la destra se noi creiamo in Italia una cultura dell'alternativa
De tutti insieme ma divisi ma uguali nella nella visibilità nel peso politico e il gioco è fatto se c'è l'egoismo di partito di parte o di gruppi vincerà sembra senza il problema è semplice che vendevano dipende da voi
Dipende dalla capire che la modernità del progetto e l'allargamento e aprire all'esterno del locale permettere non il dissenso la diversità di vedute
Che scandalo c'è sesso un provvedimento un gruppo è per la scuola
Saluto l'onorevole Michele S.
Che scandali sia un gruppo è a favore o contro il finanziamento del partigiano se problema e di non di marea gridata in ogni maniera urlato cioè le differenze sono utili perché le differenze fanno fatturato generale
Ecco perché questo il teorema che io sottopongo alla vostra dialettica attenzione con con Cindy sapendo che i due giornali l'opinione e il Romano costituiranno un comitati Ina
Per la cultura dell'alternativa per spingere cercando adesioni no né l'individuo non vogliamo fare né un partito non armata
Vogliamo adesioni di giornali di associazioni di gruppi che qui c'erano numerosi presenti per questo progetto globale della cultura dell'alternativa con un forte centro
Avverto alle istanze delle viareggio nani all'ambientalismo è collegato con una destra democratica ed europee sente alcuna preclusione
Su tutti i possibili alleati di destra perché diverse non ce n'è solo uno ce ne sono parecchie
Dice azionari destra in termini solitario se non si mette un aggettivo un sostantivo diventa una nebulosa
Questi contributi ovvio cerco di dare in tutte le sedi nel mio partito fuori dal mio partito ovunque mi si dà l'occasione di colloquiare con i possibili alleati di una possibile e sicuramente
Bene allora io direi di cominciare
Fissando per gli ordini un po'precari perché con facciamo un giro di tavolo
In maniera tale che così si si cerca di intervenire tutti uguali la preghiera ovviamente di
Ridurre
L'incidente con gli interventi del dimezzarlo possibilmente a cinque minuti Boyle naturalmente se ci sarà la possibilità torniamo allarghiamo ricominciamo daccapo quindi io di lei
Buon lavoro al massimo Boldini
Allora Massimo Baldini Forza Italia
Io
Ho accolto ben volentieri l'invito sia di fare sia di del mio amico dell'opinione per partecipare a questo incontro anche perché ritengo che l'argomento sia ancora di grande attualità
Non ancora sia di grandissima attualità cioè vedere come possibile superare i confini del Polo andare oltre come dice il titolo opere verificare e costruire meglio le condizioni per poter vincere la battaglia politica contro la sinistra
Io credo che intanto noi dovremmo mettere a fuoco
Un problema che riguarda il nostro atteggiamento non soltanto di carattere culturale ma anche di carattere politico per quanto riguarda le alleanze che possono prefigurarsi per quanto riguarda appunto la possibilità di allargare l'area del consenso elettorale del consenso politico intorno al Polo
A me sembra che rispetta i movimenti che oggi sono in campo soprattutto riferimenti che poi hanno espressioni parlamentari e mi riferisco alla lega ad esempio all'UDR
Al partito di rinnovamento e anche gli stessi socialisti
Il nostro sia un atteggiamento neppure di timida apertura ma dire di totale chiusura di pressoché totale chiusura
Perché l'atteggiamento che ne abbiamo avuto fino ad oggi in relazione a determinati movimenti che certo ci sono costituiti spesso in forte conflittualità con noi con le nostre posizioni politiche
Non abbiamo reagito in termini politici ma talvolta io credo abbiamo reagito in termini che nulla hanno a che fare con la politica
Io credo come del resto un po'il generale penso sia il convincimento comune che all'interno di questi movimenti che oggi gravitano più o meno direttamente all'interno della maggioranza dell'Ulivo ci siano molte
Posizioni di conflittualità di insofferenza
E da parte di certi soggetti politici oggi si comincia ad avvertire in modo più forte l'esigenza di approfondire meglio la loro attuale collocazione politica
E verificare anche la possibilità se ci sono condizioni per riallacciare con noi un nuovo rapporto con
Allora la costituzione di una radice entro indubbiamente potrebbe favorire una riflessione ulteriore di questa posizione di questi importazione e potrebbe favorire anche io credo e prospettive serie di future alleanze con soggetti politici che oggi si trova nella posizione opposta rispetto alla
E allora mettere in piedi una posizione più articolata più ampia in grado di accogliere queste nuove posizioni che stanno emergendo e quindi in modo da favorire queste posizioni io credo che sia un compito che non possiamo più eludere
E voglio citare in proposito una a realtà molto importante
Che l'aria riformista laico socialista riformista liberale repubblicana eccetera che finora non ha trovato è un punto di riferimento politicamente
Significativo ecco per queste posizioni
Noi oggi abbiamo assistito ad un fenomeno lo voglio sottolineare soprattutto in riferimento a quello che è stato il dato elettorale delle ultime amministrative
C'è rispetta la mancanza di capacità che noi purtroppo non abbiamo manifestato pere ancorare ancora meglio queste forze elettorali e queste forze politiche di area laica e riformista
Che cos'è accaduto che partiti che noi consideravamo ormai è una condizione minimale rispetto al quadro politico nazionale e mi riferisco al Partito Popolare
E soprattutto al Partito socialista di Boselli sono stati in grado invece di raccogliere consensi
Non soltanto è significativa dire consensi anche che fanno prevedere che questi consensi potranno ancora aumentare ce ne non saremo in grado di invertire la tendenza attraverso ripeto una proposta politica seria in grado di raccogliere nuovamente questi consensi e questo spazio elettorale
Allora in riferimento a quest'area ad esempio noi stiamo verificando
Che all'interno del Parlamento sia alla Camera che al Senato
C'è molta effervescenza in quell'area grigia indistinta a confine fra l'opposizione e la maggioranza
Ci sono molti parlamentari che si trovano in gravi difficoltà sul piano politico
Ci sono alcuni parlamentari che hanno fatto determinate scelte che li hanno indotti ad andare dall'altra parte ma che sarebbero disponibilissimi a ritornare sulle posizioni politiche originarie sempre che ripeto non è un assumessimo atteggiamenti
E sterili cioè del gridò al tradimento al tradimento ma di rinnovata disponibilità verso coloro che riconoscendo di aver fatto un passo falso sono in condizioni però di riconoscerlo e di rientrare nella nostra posizione politica e quindi prende con noi un cammino di opposizione di alternativa
Alla sinistra
Ecco io credo e nella mia attività cosina di parlamentare di aver colto stesse frequentemente questi fermenti e e anche questi desideri di rientrare in un'area politica
E rispetto però a questi fermenti a queste indicazioni a questi decide il noi ancora non abbiamo dato non dico una timida risposta ma nessuna risposta invece sarebbe opportuno assumere una forte iniziativa politica e in questo quadro io credo proprio perché ci sono queste condizioni che inducono magari molti parlamentari
A non aderire
Immediatamente o ad Alleanza Nazionale sino a Forza Italia o del CCD ma collocarsi in una posizione intermedia di raccordo con nuovamente il media che dia anche al loro dignità di presenza di ruolo politico in Parlamento
Ecco io credo che ci siano le condizioni oggi per creare un nuovo gruppo parlamentare sia alla Camera che al Senato
Che possa essere un riferimento visibile nazionale di raccordo con un movimento politico che esiste nel Paese che pazienti prima che esiste nel Paese
E averi allora una con riferimento parlamentari in forte raccordo con questa realtà laico riformista eccetera eccetera io credo che questo sarebbe costituirebbe una forte spinta sul piano della proposta della visibilità della presenza e quindi del rapporto diretto con l'opinione pubblica
Allora intanto costruiremo un'ulteriore gamba
Importante nel quadro di riferimento nella nostra opposizione che non è più limitato al CCD
Ad Alleanza Nazionale e Forza Italia ma che si allarga ad un nuovo soggetto politico che è in grado di raccogliere appunto nuovi consensi e nuova realtà politiche ed elettorali
E quindi io credo che operativamente questo messaggio e questa iniziativa politica vada avanzate vada concretizzata velocemente perché io credo che se le corsie dovessero perdurare in questi termini
è possibile ed è probabile che il consenso elettorale che ne abbiamo avuto a tanti elettori socialisti laici eccetera
Venga ancora ridotto perché hanno trovato nuove possibilità e nuovi punti di riferimento in soggetti che stanno dall'altra parte
Ecco questo mi induce anche a allegare un altro ragionamento che riguarda la legge elettorale noi dobbiamo spingere del resto l'abbiamo fatto ma dobbiamo spingere con forza perché spesso anche al nostro interno
Riemergono possibilità o il desiderio di ritornare al proporzionale io credo che per me sarebbe soprattutto appunto per il popolo
Sarebbe un gravissimo errore questo perché a ritornare al proporzionale significherebbe riaprire
Tutta una serie di realtà politiche
Di piccola entità se vogliamo
E magari fortemente e conflittuali fra di loro che potrebbero diventare nuovamente fortemente conflittuali fra di loro
E din delle ed e questo potrebbe indebolire grandemente quello che è il nucleo principale invece di questo schieramento politico che vuole allargarsi
E anche questo è l'abbiamo visto durante le elezioni amministrative ultime perché nel momento in cui
Noi applichiamo il proporzionale così come l'abbiamo applicato la legge elettorale delle comunali provinciali eccetera l'abbiamo visto che questo costituisce un elemento che consente a tante forze politiche di potersi presentare con il proprio simbolo con le proprie realtà con i propri iscritti eccetera sottoporsi ad un giudizio elettorale
Che consente loro di avere un piccolo risultato elettorale o anche un significativo risultato elettorale ma che impedisce però al Polo di rafforzarsi di apparire come elemento trainante
E quindi che impedisce di portare avanti una iniziativa politicamente forte
Ed è per questo che io credo anche per quanto riguarda
Il sistema elettorale ne dobbiamo essere estremamente attenti e prudenti prima di parlare eventualmente degli aprirci al proporzionale anzi essere dell'opinione che sarebbe invece opportuno accelerare il processo del maggioritario per quanto riguarda anche la legge elettorale della Camera tante per intenderci
E poi dare unitarietà tutto il sistema elettorale quindi dai consigli comunali dei consigli provinciali dei consigli regionali
Perché altrimenti quello che non è possibile e l'abbiamo visto in sede nazionale per quanto riguarda il meccanismo maggioritario diventa possibile comunque in sede comunale in sede provinciale e in sede regionale
E questo comporta chiaramente
Per molti piccoli o medi soggetti politici la possibilità per mantenere una citazione fortemente frastagliate fortemente conflittuale
Il terzo argomenta che dovere affrontare velocemente chiude per dare qualche flash e il problema del di come noi ci poniamo rispetta l'opinione pubblica
Attraverso quale immagine e attraverso quali precetto di carattere politico ma soprattutto di carattere programmatica
Io credo che vi sia intanto un'esigenza
Di offrire al Paese uno schieramento politico che superi i vecchi nominali il centro e la destra che secondo me in una situazione fortemente mutata nel momento in cui noi ci candidiamo a tornare di nuovo alla guida del Paese veramente parlare di centro o di destra
E quindi di articolazioni diversi all'interno di questo schieramento io credo che sia un gravissimo errore
Così come è un gravissimo errore parlare di uno schieramento moderato
Noi siamo uno schieramento liberaldemocratico
Che guardiamo ai grandi temi della politica nazionale che vogliamo impegnarci per cambiare radicalmente le condizioni
Non soltanto politiche di questo Paese che vogliamo rendere più moderno questo stato vogliamo portare veramente e concretamente l'Italia nel contesto europeo
E quindi dobbiamo presentarci come una vera forza di governo ma non come una forse il Comune schieramento di parte con una delimitazione del centro e della destra dobbiamo presentarci come una forza di governo a tutto campo
Cioè cercando di accreditarsi nei confronti di opinione pubblica comune stiramento che è in grado di essere lo schieramento che rappresenta la maggioranza dei cittadini che vogliono cambiare la citazione politica attuale
Quindi dobbiamo dare un messaggio più forti più Anna al di là dei vecchi confini del centro e del resto
E quindi vogliamo essere uno schieramento che va il governo non ne e tanto per tutelare un certo elettorato che vicino a noi quanto piuttosto per tutelare gli interessi generali del Paese
Io credo che questi atteggiamenti non se ne atteggiamenti che hanno un valore formale ma hanno poi un valore sostanziale
Ne possiamo e anche qui vi è l'esigenza e attraverso questo strumento io credo che possiamo anche trovare e possibilità di dare un contributo vero forte cioè in relazione a quello che deve essere i precetti che potrà essere il precetto che ne presentiamo ai nostri elettori
Perché anche qui noi non possiamo io credo giocare sempre di rimessa
E cioè c'è la posizione che riguardo ci alla ne cerchiamo di rimessa nei confronti del governo cioè la posizione che riguarda largamente Anati giochiamo interviene emessa nei confronti del governo c'è la posizione che riguarda la politica economica in generale eccetera e giochiamo anche quindi rimessa ne dobbiamo abbandonare in qualche modo questa posizione che diventa secondo me è una posizione complementare rispetto a quella principale
Cioè della posizione propositiva sui temi più importanti riguardano sia la politica interna sì alla politica e se il nostro Paese
E su questi elaborare un progetto politico che sia credibile e in grado di raccogliere i consensi io vi ringrazio e mi riferisco
Allora voi mi dovete scusare un attimo ma ricambio un attimo l'impostazione perché voglio ritmi si risveglia l'anima del giornalista
E allora prima di aprire il dibattito chiedere a chi vuole intervenire di dirmi così io posso sognare
Vorrei approfittare di alcune circostanze dicono adesso interessanti ed importanti e che possono essere utili anche per alimentare la discussione
Intatto lungo l'onorevole Gorgoni arrivato sul gruppo tutti quanti gli altri sono gli ho detto frattempo oggi sono state due vicende
La prima
Mi pare che sia avvenuta ad estratti dal Mezzogiorno sussidio pubblico dell'onorevole Rotondi dell'UDR
E l'altra l'incontro tra i rappresentanti delle forze laiche socialiste per la cosiddetta federazione per la federazione di centro allora io prima di aprire tutto quanto il dibattito di togliere Rotondi
Di intervenire per spiegarci la sua posizione e successivamente pregherei De Luca Cicchitto o Gianni De Michelis Gorgoni dispiegare l'andamento di questa riunione quali sono le prospettive e poi abbia apriamo il dibattito anche sulla base di questo nuovo informazioni grazie
Ringrazio i direttori diagonale Tatarella dell'iniziativa
Sono un collaboratore di entrambi i giornali quindi sto qua per dovere di ufficio prescindere dai contesti politici che sono sempre contingenti la collaborazione stabile
Stamattina noi ci siamo limitati con Fanfani a dire alcune cose elementari trovandomi qui di fronte ad osservatori qualificatissime saltò perché sono state già dette da noi sulla stampa
E e le ribadisco per slogan abbiamo aderito il due luglio come compagna presente stamane idealmente all'UDR
Come
Perché si era detto che il Polo era insufficiente a contenere e lo credo ancora le straordinarie potenzialità di quello che Tatarella definisce il sessantacinque per cento degli italiani che non sono di sinistra
Che che non sono nemmeno di destra magari e forse nemmeno dicendo ma che certamente votando in democrazia diretta non darebbero il governo D'Alema
Problema come si unisce questo sentimento che è negativo ma è anche costruttivo perché son d'accordo con Baslini oggi parlare dicendo di destra
Forse è superato perché abbiamo una coalizione di governo che assorbendo tutte le culture democratiche del Paese bisogna riconoscerlo a D'Alema
Da una parte è fortissima dall'altra però regala la stessa opportunità alla coalizione opposta che potrebbe definirsi dicendolo destra solo se decidesse di restringersi a quel territorio elettorale culturale e politico
Ad una coalizione che assorbe tutto è improbabile che si possa contrapporre una coalizione
Che assorbe egualmente tutte le definizioni tradizionali del confronto democratico destra centro e perché no anche una sinistra di libertà che respinga
Quella coalizione di governo
Che eredità alcuni difetti della Prima Repubblica e Aimi alcuni altri della seconda sommando lì
Obiezione ma tu più o meno sei dell'UDR che ne fa parte questo è il punto
Noi abbiamo aderito all'UDR accettando la straordinaria idea di Francesco Cossiga ed anche le declinazioni tattiche successive quando è caduto Prodi e noi abbiamo brindato con gli amici di Alleanza nazionale sul fatto che era caduto
L'oggetto perché avessimo in mente di preparare D'Alema ma perché si riteneva scontato che si facesse un governo di emergenza in cui entravano praticamente tutti e dopo pochi mesi si andava al voto
Alcuni dicono il Polo se ne chiamato fuori io non essendo in Parlamento non lo so se questo è vero ce lo diranno i parlamentari del Polo presenti una cosa è certa che dovendo fare un governo e dimostrando come Cossiga cui riconosciamo intelligenza e buona fede con riga e compasso che si trattava dell'unico governo possibile va bene viva Cossiga e viva D'Alema
Tuttavia poche settimane dopo un centro che è costretto ad entrare in un governo di emergenza con la sinistra ma si dichiara ancora alternativo alla sinistra quale intima secondo me si doveva dare bene governiamo con D'Alema governeremmo due mesi tre mesi un anno ma essendo noi alternativi alla sinistra
Definiamo voi un progetto culturale politico alternativo alla sinistra riprendiamo a dialogare col Polo che sbaglia ecco i moderati che nel centrosinistra come noi ci sono in funzione tattica e transitoria
E accaduto invece che e un segretario designato non eletto
Il giorno dopo è venuto nella mia regione che accidentalmente anche la sua e cioè la Campania e ha detto siccome governiamo con D'Alema Rastrelli va a casa
Io che ero presidente regionale dell'UDR che queste cose lo apprese dalla stampa
Mi sono ovviamente dimesso innanzitutto per un fatto di Nedo che un presidente di partito non la prendeva i giornali la linea che il suo partito deciso ma soprattutto perché un centro piccolo che si allea con la sinistra funzione tattica e transitorio
E due settimane dopo sbatte fuori il Polo vari governi dove ce l'ha mandato l'elettorato comincia a diventare estremamente sospetto non è più un centro che nell'interesse del Paese
Sostiene la sinistra di governo inattesa di alternarsi con essa rischia di essere un centro molto piccolo
Che ben lungi dall'andare oltre il Polo sostituire il Polo come si diceva il due luglio mi pare che sostituisca il Partito Popolare ma nella cucina sporca perché io che sono un oppositore storico degli uomini non dico delle donne del Partito popolare se penso alla Bindi alla Jervolino debbo riconoscere tuttavia a quel partito
Una straordinaria altezza ideale che da Dossetti
Venendo giù fino perché no a Canale insieme ai tanti che credono in quel tipo di politica io debbo riconoscere al Partito popolare che l'Ulivo è un esperimento politico idealmente motivato
Posso anche accettare culturalmente la rispettabilità di un centrosinistra
Motivato da garanzie dalla Bindi col sogno Dossetti hanno dell'incontro di cattolici e comunisti con redenzione di questi ultimi difficilmente posso accettare
Un centrosinistra in cui il centro fa ieri due interviste uno sul Governo nazionale
Se vi vi aderì Olanda al Quirinale da dei premi era lui e un sulle cronache locali o ci fate fare ribaltoni o rimettiamo il Polo governa tutte parti scusatemi ma in cui un centro così non mi ci ritrovo non è casa mia casa mia era la Democrazia Cristiana
Cui sono stato iscritto fino all'ultimo minuto di gioco
Ho seguito tutti i partiti che ne sono stati eredi e successori sono iscritto al CDU personalmente chiedo Buttiglione anzi di rifarlo inviasse anche l'un per cento non mi interessa ma reputo una posizione dignitosa e rispettabile averi pochi voti che restano di una grande tradizione spenderli dove si crede piuttosto che correre in ammucchiate sospette
Dove peraltro il metodo è quello di sbattere fuori chi fa una obiezione minima al timoniere perché è accaduto con Tabacci è accaduto con Fanfani è caduto con sottoscritto accadrà certamente con Buttiglione ma io credo che accadrà anche con Francesco Cossiga cui possiamo fare delle critiche anzitutto per il cattivo appalto che ha dato al partito di sua geniale invenzione però Francesco Cossiga è uno statista di cui non ho dubbi
Che ad un cento sul mondo della politica italiana si porrà il problema di cosa c'è dall'altra parte della sinistra
E qui ho proposto stamattina e chiudo tre emendamenti al progetto di Cossiga Accolti quali sarò un entusiasta dell'UDR e ritirerò tutte le critiche fatte
Primo emendamento politico
è un fatto il governo D'Alema ci son dentro i nostri uomini nostri parlamentari bravi che devono lavorare nell'interesse del Paese però dobbiamo dire con chiarezza che questo è un governo a termine e che speriamo che il termine sia anche rapido
E dobbiamo riprendere a ragionare con quelli che con noi possono concepire un'alternativa a questo governo
La destra il centro la sinistra perché c'è la presenza di De Michelis di Cicchitto qui
Non è testimoniale ritengo che ci sia una sinistra disponibile a battersi in coerenza con le proprie ragioni ideali per un governo diverso del Paese
Secondo emendamento la classe dirigente mi spiace io non son d'accordo sul fatto che sia presente il sottoscritto come una barzelletta perché lo scorso anno fa un convegno con Forlani e Gava e poi mi si presentino quelli che Forlani e dava tenevano nelle retrobottega e come il nuovo che avanza
Fino a giungere al mio non smentito amico Angelo Sanza
Che giustifica appena due per cento raccolto da Fanfani col fatto di vecchi DC non prendono più voti e l'UDC Lupi che sta a ventisei anni in Parlamento e Giorgio Fanfani alla DC non era nemmeno iscritto
Terzo emendamento bisogna andare alla base e qui vi darei un suggerimento perché io non conto nulla per cui posso suggerire Secondo meno ci dovremmo ritrovare tutti
E qui i mi auguro che per tutti e si intenda veramente tutti quelli che possono concorrere un'alternativa alla sinistra e quindi anche lo scudo crociato che io spero sia della partita perché troverei veramente sconcertante che alla fine della parabola rifluisce sterilizzato Onno su una posizione di supporto a D'Alema premier
L'augurio è che noi ci possiamo
Certo certo io mi auguro che vada così
E potremmo ritrovarci io non starei a discutere sul proporzionale o maggioritario cui siede in Parlamento ce lo dovete far sapere però poi alla fine le forze politiche si organizzano in funzione dei sistemi elettorali
Siamo in tanti partiti perché c'è una legge che a Comune Provincia e Regione ci impone di far così se avevate una sola che incoraggia farne solo due le faremo solo due poi all'interno al primo componenti con Randy figurate da un democristiano se fa paura di fare le correnti insomma
La cosa importante e che noi mettiamo in cammino un altro pullman noi ci dobbiamo decidere
E Silvio Berlusconi e Fini e Cossiga e Tatarella e Baslini dobbiamo mettere in campo una persona che parli al Paese il linguaggio dell'alternative andargli dietro fare esattamente quello che ha fatto Prodi
Seppur la legislatura dovesse durare e noi oggi non voglio fare il caso in cui può durare di più perché può essere quello di guerra ma tolta questa ipotesi
E entità o due anni si voterà e un anno e mezzo prima come fece Prodi a mio avviso noi ci dobbiamo mettere in cammino e l'unica cosa che mi pare probabile che in questo cammino ben dialogando potremmo trovarci assieme
Grazie a Gianfranco io ed direi Fabrizio Cicchitto
Poi a De Luca di raccontare vice di quello intervento oppure agende dite voi
Io non si uno fa circolo lista allora come con nel senso cioè Chieti che si è trattato di una riunione di una prima riunione quindi credo che vada l'ha fatta la radiocronaca della riunione sulla federazione di centro ma Dante vadano sviluppate alcune riflessioni che e poi danno un senso ad una operazione che io auspico
E queste riflessioni sono in parte collimanti in parte devo dire totalmente divergenti da alcune cose che ho sentito intorno a questo
Io su un punto sono totalmente d'accordo con le una cosa che è stata detta è quella che ha detto poi ne traggo forse conseguenze diversi quella che ha detto poco fa Tatarella
Che dice e il Polo da solo non vince nessuna parte
Il Polo da solo non vince da nessuna parte perché in un'esperienza secondo messi a confronto con chiusa con le nel bene e nel male con la vicenda del novantasei con la vicenda del novantasei scenda e novantasei ha dato un certo risultato quello che è avvenuto dopo e come dire lo il trascinamento di una situazione che è andata incontro ad una ad una ad una sconfitta e anche qua c'è da interrogarsi sulla ragione per cui nel novantaquattro ha vinto qualcuna nel novantasei ha vinto qualcun altro
Nel novantaquattro sostanzialmente Occhetto lasciato sguarnito il centro
E questo centro fu inaspettatamente ma felicemente riempito da Berlusconi che poi combinò un'alleanza tipica ma comunque Conti non alleanza nelle novantasei il Polo rimase così
è certamente quello perché si ponga in una posizione io in questo una posizione diversa dall'amico rotondi con cui pure abbiamo effettuato un qualche percorso comune nel senso cioè che francamente mi sembra molto come dire tortuoso
Porsi il problema di arrivare a Palermo arrivo par partendo e da Roma per Stoccolma nel senso cioè che io ho la massima stimmate Perrella sapienza politica del senatore Cossiga
Però ricordo quando lui ci spiegò che non voleva morire polacco e che il la ragione della sua iniziativa politica era quella di divaricare il rapporto anche tra Prodi e D'Alema
E e poi me lo sono trovato insomma in una o più spericolata operazione tattica
In cui si è avvenuto il due hanno device sono divaricati ma lui si è alleato
Longo non con Prodi per staccarlo da D'Alema va a contatto con D'Alema e portarlo alla presidenza alla presidenza del Consiglio ma voglio dire iscritti della storia possono essere molteplici
Allora il punto il punto quale il punto è per le ragioni qui son d'accordo con Baldini per la ragione derivante dal fatto che se il Polo si blinda e si chiude in se spesso pezzi di elettorato democristiano e socialista e laici sempre di più fuori usciranno e andranno nell'astensionismo o addirittura in formazioni politiche stanno nel in un centro sinistra peraltro in crisi
Allora la Federazione di centro che va fatta fra coloro che stanno nel centro e nel centrosinistra
Nell'area della sinistra democratica e del centro cattolico liberale
A un profondo senso perché serve insomma articolare diversamente il quadro
E annulla Share degli spazi politici culturali e sociali ha completamente abbandonati abbia completamente abbandonati completamente abbandonati a se stessi nella valutazione
Che come dire le differenze esaltano le alleanze e non nelle uniformità cioè voglio dire lo dico francamente perché credo che c'è qualche amico qua intorno a questo tavolo che per esempio questo è un un consiglio tecnico
Che che che ha parlato del partito unico del Polo beh voglio dire
Il partito unico del Polo porta certamente il Polo dal quaranta quarantacinque cinquanta al trenta per cento nel senso cioè che una serie di forze in AN in Forza Italia in quant'altro che non si ritrovano in un'operazione di questo tipo chiaramente vanno vanno fuori e così via quindi le differenze sono molto rilevanti
E questa logica delle differenze e quella anche che emersa anche nelle elezioni romane
Dove certamente voglio dire c'è stata un lavoro di AN che ha avuto una sua specificità
AN io non credo che possa coprire la destra il tra il centro e così via
AN e AN ha fatto un lavoro a Roma intere in in te interessante intelligente per certi aspetti ha copiato lo dico un po'scherzosamente i moduli del Partito comunista negli anni cinquanta e lo ha lo lo dico scherzosamente ma non lo dico con cioè a fatto lucidamente questo tipo di operazione e poi ha avuto l'intelligenza politica di non fare sbarramenti che per esempio furono fatine alle regionali del novantasei alle Regionali novantasei per le ragioni che io dicevo precedentemente cioè perché siamo in in uno scontro rispetto a questa sinistra falsa
Dunque se fosse Blair ripeto noi saremo la ma questa è una sinistra falsa noi proponiamo l'apparentamento con il Polo
Il Polo ce lo rifiutò per noi prendemmo sedici mila voti il Polo perse per cinque mila voti e poi perse anche per i brogli elettorali che furono fatti alle amministrare regionali del novantasei per cui in effetti risultato
Il risultato era diverso comunque se ci fosse stato quel concorso di voti credo che avrebbero dovuto imbrogliare ancora di più voglio dire per forzare per forzare un risultato un risultato che c'è stato e che io concludo io concludo per dire che il tema del centro come dire un tema non è che può essere affrontato con facilità dicendo allora di fatto allarghiamo il Polo a un'altra gamba è una violazione molto più complessa secondo me
Forza Italia deve spostarsi più sul centro nel concorso con altre forze dell'area laica cattolica e socialista anche perché Forza Italia
Rischia di non coprire più quest'area o di coprirla meno del di quando di quanto non sia avvenuto nel novantaquattro e per quello che lo riguarda AN deve riflettere AN si è messa alle spalle diciamo così la vicenda dell'MSI e così via e ha i contorni di che cosa però eh AN poste
Fiuggi sono più sono non sono visibili completamente non sono comprensibili visiva comunque noi siamo interessati
E non riteniamo di andare a far parte del Polo siamo interessati però stando in una posizione di opposizione ad una federazione di centro con il centro quello di Forza Italia del CCD di degli amici
Del che il fanno parte del travaglio dell'UDR e così via
E evidentemente poi gli schieramenti deriveranno dei meccanismi anche elettorali
Che ci stanno ecco attenzione alla questa infatti zar Cione che ho sentito sulle bontà del maggioritario
Perché queste bontà del maggioritario francamente io non le ritrovo nella vicenda in una vicenda inquietante che quella di un assenteismo che certamente provocato anche da questo meccanismo anomalo da questo meccanismo elettorale che sta dominante in uso
Grazie onorevole Cicchitto doveva coloro Stefano De Luca
Sì sì
Io scusa Stefano pregherei non perché se va bene alla brevità va brevità creano io non mi sottrarrò per non dare la sensazione che voluta
La cosa forse invece Fabrizio sabato prende del qualche riferimento alla riunione di stamattina
Anch'io le inserirlo in un ragionamento di carattere complessivo era ragionamento di carattere complessivo muove da questa considerazione
Il sistema maggioritario
Che personalmente non ho preferito sono stato tra i pochissimi allora a votare contro il Mattarellum
Il sistema maggioritario per chi lo ha capito
è stata almeno all'italiana
La Corsa o la rincorsa a fare il minestrone più pieno di ingredienti anche i più contraddittori perché chi ha messo insieme
Il maggior numero di crediti di ingredienti nelle due volte in cui è stato sperimentato puntualmente ha vinto la prima volta a Berlusconi
Con delle alleanze acrobatiche e contraddittorie perché non c'è dubbio che mettere insieme Forza Italia e AN e la lega era una cosa contraddittoria tant'è che è durato quanto poteva durare
Però ha vinto le elezioni perché ha fatto l'alleanza più variegata quindi ha dato all'elettore italiano che culturalmente ancora proporzionalista una gamma di offerta più ampia
La volta dopo
Il il centrosinistra che ha capito la lezione
Ha presentato uno schieramento variegato in cui erano visibili dal singolo liberale uno solo ce nera che stava di là anche perché era odiato tutti gli altri liberali e quindi non ci poteva stare con gli altri ma che era Zanone fino ai comunisti
Di tutte le razze di tutte le famiglie un minestrone il più ampio possibile hanno vinto in queste fino alle esperienze più recenti di questi turni amministrativi che ci sono stati voi vedevate
Questa questa anche graficamente no dei risultati elettorali candidato sindaco Pinco pallino del centrosinistra nove liste
Candidato del Paolo tre liste
Per non parlare di queste conferenze stampa come dire anche in quel luogo sempre uguale sempre lugubre con quelle tre facce
Aveva un senso almeno per gli italiani che vogliono come dire una politica più effervescente più vivace questo questa parte di staticità
E quell'altra invece di variegata fantasia la verità è che in questa fase in cui non si riesce non si è riusciti a far prevalere sulla cultura proporzionalista
Quella maggioritaria
Chi offre una gamma più ampia vince la coerenza l'apparente maggiore compattezza della coalizione non paga e di questo finalmente se n'è reso conto persino l'onorevole Berlusconi
Seconda considerazione che volevo fare di carattere pregiudizio e quindi da qui la necessità di domandarsi se se noi non abbiamo trascurato qualche cosa nel nostro campo e ci arriverò la seconda però osservazione preliminare volevo fare era questa
La destra e la sinistra
Secondo meno i parliamo di destra e di sinistra in termini un po'antiquati
E
Anche chi
Coerentemente è rispettabile mente
Si sente culturalmente collocato a destra
A mio avviso comunque lo compie un errore nel sottolineare questa questa natura come altrettanto vale per la sinistra
E cercherò di dimostrarlo ieri pomeriggio io ho avuto uno scontro più che uno scontro uno scatto di vivrà
Dirà quando ho letto in un documento del gruppo liberale del Parlamento europeo quindi un gruppo anche attento
Che in Europa
C'erano tredici governi su quindici a guida socialdemocratica pensato io come mi sono incalzato
Ho detto ce ne saranno forse dodici ma uno sicuramente non è a guida socialdemocratica me Aquila comunista penso di avere fatto qualche cosa gradita al mio amico Emmanuele Emanuele Emanuele e comunque anche a a De Michelis Chiquita coloro i quali annuncia un rispetto per la tradizione socialista e socialista democratica certamente non si può identificare nel post comunista D'Alema nella sua cultura che non differisce da una di una virgola da quella del premier cinese Jiang Zemin e anche lui si aperto al mercato
Però il problema stava la differenza sta nel nel nell'essere più o meno laici Odino o non non esserlo completamente quindi né concepire va benissimo tutte le economie anche perché avevano e mercato ha vinto non possiamo più proporre il nostro modello però la proprietà non dell'occupazione del potere di di democristiana ma memoria la proprietà dello Stato oggi provate a trasferire un un fattorino un usciere in un ministero questa è la cosa che ci spaventa allora
Ci dobbiamo domandare rispetto a quella che è la vera conservazione
Del potere
E del potere proprio più brutale perché e io su questo mi dispiace
Perché fu forse darò un'amarezza una persona che rispetto stimo che amico Francesco Cossiga ma l'operazione da basso impero che è stata fatta e indegna perché si è fatta su quel terreno perché si fosse fatta su un terreno come dire dei valori facciamo un incontro occasionale fra il centrosinistra per poi riaprire i giochi non si è fatto sul terreno brutale volgare
Delle se della spartizione quando nel queste cose non vengono rispettate leggiamo sui giornali di stamattina dichiarazione di guerra onorevole Mastella cioè ma allora la peggiore cultura democristiana la peggiore quella della lottizzazione occupazione del potere con la peggiore cultura comunista guarda la proprietà del potere allora qui cari amici io mi sento non di sinistra mi sento quasi oltre oltre Bertinotti e lo rispetto pure e lo rispetto pure perché qui il problema è di essere all'opposizione di un rispetto una linea così conservatrice e così spaventosamente conservatrice da mettere in pericolo la libertà del nostro Paese
Se poi aggiungiamo quello che diceva Fabrizio Cicchitto il rapporto sotterraneo subdolo subito oggi anche pericoloso che hanno con i magistrati perché mentre ieri li hanno utilizzati come grimaldello oggi ne devono tenere conto
Come elemento delegato loro interno ancora peggio devono farci i conti Dewar devono andare a Palermo a non da da Santa Rosalia
Ma da San Caselli perché altrimenti chissà qualche qualche qualche fascicolo che chiuso nel cassetto può venire fuori allora
Io mi domando se non è venuto il momento
Anziché visto che io mi richiamo al tema dalla riunione di oggi i Comitati per l'alternativa se dobbiamo sforzarci di creare una cultura dell'opposizione
Se non è venuto il momento di dire che lì c'è un polo conservatore
Di cultura Catto comunista e qui c'è invece la cultura del dell'innovazione la cultura della libertà
Poi questa cultura della libertà proprio perché nella libertà è un fiume contanti affluenti i più diversi e paradossalmente viva Dio
Vivaddio tutte le volte che c'è un'occasione come questa questi come dire questi forzati del Silenzio come siamo sono anche entusiaste di potere venire
Anche a rappresentare le loro diversità che sono il nostro limite però sono anche la nostra ricchezza allora
Ro
Oh ma Roma io non sono d'accordo che ha vinto quel tanto in più del centro che è venuto non è affatto vero a Roma successo una cosa che per fortuna si sta verificando in questo Paese
Che siccome la parte più delusa dell'elettorato italiano questa la mia lettura chiedo scusa da parte dell'elettorato italiano e il centro
Il centro laico liberale socialista
Quel centro quel venticinque per cento di italiani che a porta vuota dove i partiti laici questo era quello che non andava a votare prima colpito di più l'area moderata di questo di questo centro ora compreso ho colpito anche quell'altra area e le preoccupazioni di Veltroni sono perché il PDS avrà conquistato la presidenza del Consiglio ma rischia di perdere voti alle prossime mediazione allora
Il la presenza elettorale è stata soltanto delle posizioni più estreme nell'uno e nell'altra posizione da un lato la presenza di AN organizzata che si è fatta sentire avvinto e ha vinto quasi in esclusiva perché qui a Roma c'è stato un fallimento di Forza Italia di cui quel partito dovrebbe anche domandarsi il perché a Rho ha vinto
AN probabilmente col così come nell'atto nell'occasione precedente
E no ma così e ma così perché se noi non partiamo dai dati reali Pinuccio allora
Ecco perché io stamattina e vengo alla all'incontro di stamattina sono andato con una certa perplessità
Perché
Va benissimo Berlusconi ha capito che si deve arricchire che si deve assicurare nell'area
Del Polo nell'area della opposizione una presenza di quelle forze che non sono rappresentate e e la e la sigla che mi sembrava vecchia perché rispetto a questa estate sono cambiate molte cose quest'estate mi piaceva il termine Federazione di centro per contrarre
Una interpretazione della medesima di Francesco Cossiga che inizialmente ci sembrava con la nostra tant'è che noi eravamo stati tra i soci fondatori quel sodalizio ma quando abbiamo capito e l'abbiamo capito per fortuna molto prima di altri
Per fortuna nostra così non non come dire non ci siamo in nessun modo impelagati quale avevo capito che andava da tutt'altra parte
E il disegno del centro di Cossiga al disegno del centro democristiano di potere e non del centro liberaldemocratico come di antagonista come dicevo all'inizio
E a quel punto la parola centro può diventare equivoca più si parla di centro più si promuove la ricomposizione degli spezzoni democristiani
Per riedificare la DC ecco perché sono stato preoccupatissimo in questi giorni quando i nostri amici del CCD col trasformismo tipico tipico tipico dei democristiani
Certo punto si sono color dichiarati persino disponibili rinunciare alla cosa che per loro era più importante il cristiano per diventare cd che poi era l'inverso di dice di DC René e nient'altro
Per potere catturare anche qualche l'auto laico cari amici questa la confusione Napoli questa torre di Babele ognuno deve essere quello che è
Allora io rispetto Casini come rispetto De Mita perché so che sono degli ex democristiani dei democristiani
Il giorno in cui questi diventano disponibili a tutto comincio a preoccuparmi comincio a pensare a una DC che si vuole riavvicinare per ricostituirsi allora nel centro non mi piace più
Mi piace invece l'idea di fondare una cultura della opposizione
Alternativa che coniuga tutte le sue diversità con la difficoltà che questo comportava se se ci riesce il centro che riesce a coniugare Di Pietro con con Cossutta Orlando contesa era lecco è cosa da diversi ma perché non ci dobbiamo riuscire noi
Oggi Berlusconi ci ha dimostrato forse per la prima volta questo è far forse un elemento di novità dell'incontro di stamattina forse per la prima volta che ha capito che le favorito da questa cosa
E ci ha detto molto francamente
Siccome ci sono due anime una socialista una liberale
Divise in tanti pezzettini cercate di mettervi insieme di trovare almeno un portavoce se non un leader d'altronde dire non si inventa e purtroppo non ce ne in quest'area e giustamente Berlusconi non lo non non vuole permettere che posso essere uno che viene dal suo partito perché aprirebbe una maglia e questo questo il problema noi speriamo entro il ventidue di gennaio quando ci incontreremo di offrire la federazione l'alleanza la a dei partiti laici di ispirazione socialista d'ispirazione liberale per garantire che però alla fine la fiera è questo un punto col quale sul palco gli amici socialisti dovremo approfondire per garantire che sia la quarta gamba del tavolo del tavolo nel Polo quella quella laica perché altrimenti se continueremo cody Stingo rischieremo di non farci capire forse uno sforzo maggiore e quindi io ringrazio Pinuccio Tatarella di averlo avviato uno sforzo maggiore di comprensione verso questo mondo deve farlo AN però anche noi
Dobbiamo smetterla perché non è più il tempo di fare questi distinguo io quello dico con grande franchezza l'altra cosa che è venuta fuori stamattina che secondo me è un è un nodo che noi non non non non siamo in condizione di sciogliere ma che dovremo affrontare e questa e il primo appuntamento sono le elezioni europee
Ma queste elezioni europee dei affrontiamo con un italiche con una serie di partite in Italia a destra e a sinistra che si rincorrono
Per appartenere a due delle tre famiglie internazionali in Partito Popolare Europeo o il Partito socialista europeo ma c'è una terza famiglia
Quella liberale europea
Del cui gruppo io faccio parte e che e quella che sarà determinante perché poi quella che ogni volta in Parlamento e ancora di più nella maggior legislativo legislatura fa la maggioranza de il nodo dobbiamo scioglierlo o no i pesi dentro riusciamo a presentare da questa parte una lista che si richiama quel mondo lì oppure Carrisi sapere che cosa succederà che questo o fa la Maltoni Maccanico allora il i poveri sventura della compagnia Lamalfa Dini Maccanico Zanone
La contessa Machiavelli e forse Enrico vinci che neanche vuota in Italia perché e cittadina del Lussemburgo faranno inventeranno una cosa e si frena
Una parte di quei voti che oggi sono nell'astensione perché il mondo nostro e principalmente all'attenzione ma che alla fine quando riconoscerà un'insegna liberale europea può darsi che si va a votare allora o voi ci date una mano perché ne abbiamo bisogno tanto a mettersi d'accordo perché il nostro individualismo arriva fino all'egoismo
Così ebbe così esasperato che arriva fino alle cure quindi intanto ci date una mano e in secondo luogo
Ci date una mano anche concretamente perché ci sono anche i meccanismi perversi della della legge elettorale della presentazione
Della delle liste o le centocinquanta mila firme un gruppo parlamentare oppure il rischio è per l'amore di dire io sono il primo partito italiano io ho battuto il PDS
C'è il rischio però di vedere sfuggire dei voti che invece è che sicuramente non andranno un partito che si andrà a sedere ovunque a un gruppo parlamentare un deputati sanano astenere nel gruppo parlamentare
Popolare per solo perché non c'è questa presenza nello schieramento italiano allora va bene partiamo con i comitati per l'alternativa ma partiamo concretamente aiutando innanzitutto a costituire quello che manca la gamba laica liberaldemocratica e socialista
Per potere partecipare elezioni europee
Grazie a Stefano euro tanto per rimanere nell'ambito della gamba laica vorrei sentire l'onorevole Gorgone o o fu un Philip poco Ungari
Paolo un grande Paoli
Prego prego Vienna no
Visto fuori
Abbiamo aveva
L'azione
No qui siamo pieni di avvocati per fare causa all'Hotel Plaza non in caso di infortunio non ci manca non manchiamo scelto
Io personalmente preferirei di molto in punto in loco di locuzioni federazione democratica a Federazione di centro non vedo perché si debba regalare alla sinistra la parola centro sinistra in più ma soprattutto perché è giusto quello è stato appena detto
Che manca una
Nel prossimo Parlamento europeo che la vera scadenza è inutile parlare di cose ulteriori che verranno nel tempo più in là
Manca la componente riferibile anche alla unione dei liberali democratici e riformatori europei
La cosa che si fossi stato Peart riunioni stamane mi sarei permesso di suggerire anche a Berlusconi sì sì sì se no no
E quella di una lista che fa che come l'Unione per la Democrazia Francine riesca a destra in in tutti gli anni andati dia i suoi eletti l'opzione fra la devi dire al gruppo popolare e e la deriva del gruppo liberale ripeto sì sì sì se no no
Perché io più giovani qualcuno qui mancanza e altri ho troppi anni per farmi democristiano non me la sento
Come ho troppi anni per farmi comunista non me la non me la sento se c'erano possibilità di contribuire alla causa d'Europa per il canale liberale e se questo si può fare anche con Forza Italia nessuno
Più favorevoli mi ma a condizione che ci sia questa possibilità di opzione ripeto se no no noi non ci possiamo stare nessuno in laici portare in una lista in un partito devo europeo democratico cristiano
Con in più aggiungete questo
Forza Italia
Dico sono un ante marcia per firma il manifesto il buongoverno prima delle elezioni non ha dei alle dopo le elezioni quando Forza Italia chiese l'adesione al gruppo del Partito Popolare Europeo
Ha fatto quattro anni di anticamera e dove quattro al dopo quattro anni l'anticamera questo non lo diciamo a Berlusconi ma dobbiamo dircelo fra noi dove si ritrova si trova nell'anticamera perché il Partito Popolare l'unione di Cossiga eccetera sono membri a parte intere del Partito Popolare Europeo
Il Forza Italia è solo autorizzata a prestare o fare aderire dei suoi deputati come singoli al gruppo parlamentare vale a dire gli uni sono nella sede decisionale del partito europeo gli altri sono una truppa di rincalzo non voglio dire la truppa Scala ma comunque una troupe una truppa una una una truppa aggiuntiva
Facciano se così credo era di per anzi fa anche potrà potremo fare tutti assieme ritmi mi ripeto così
Chi si candida con la lista della Federazione democratica si dovrà essere una una una lista unitaria e si potrà essere visto entrare come sta
Come come sarebbe da da ospitare aderiranno secondo opzioni programmi mostri al gruppo liberale o al gruppo democratico cristiano
Fra l'altro così ma se il di i i il nostro problema è problematico Italia Dean uscire da questa posizione nel quale Forza Italia malamente bloccata
In una coalizione a destra che regala il centro il centro sinistra sua maestà il laicismo e quant'altro allo schieramento avversario laddove D'Alema come sappiamo tutti ha già detto ai suoi che dovevano andare ognuno per conto loro
Perché ha fatto questo perché fanno liste separate non c'è una lista unitaria dell'Ulivo o dell'ex Ulivo di quel che volete alle elezioni europee
Perché a D'Alema non importa un accidente di avere ventotto deputati piuttosto che trenta o trentadue al Parlamento europeo quello che l'importo e che la somma dei voti che costui darsi agli attenti dell'ex Ulivo sia superiore a quella dei voti che si rispecchia nell'attuale maggioranza parlamentare in altre parole
Ciò che si come dice D'Alema è un effetto di legittimazione ulteriore in sede europea dell'attuale maggioranza parlamentare
Non importa se andando separarsi si perdono dei mezzi seggio del cibo o dei seggi questo è assolutamente secondario che fra l'altro non importa a nessuno
Chi non è in grado di ricordare quanti deputati portò a Forza Italia nel mille novecentonovantaquattro al Parlamento al Parlamento europeo quanti ne ha persi poi quanti ne ha quanti ne ha persi e devo dire anche
Ma anche in forma non importa e irrilevante
L'effetto immediato è quello di sapere se in Italia esiste ancora dopo le provinciali di Roma una maggioranza di elettori che verde Surico o se non esiste più questa è la domanda delle me fa bene a Porsenna
Il Polo dal canto suo farebbe fosse un'altra domanda
Come evitare
Che contro un avversario che mette in campo un suo partito repubblicano un suo partito liberale un suo partito socialdemocratico suo partito laburista un suo partito socialista un suo su un suo e quali e quanti altri c'è modo di contendere l'elettorato laico di sinistra
All'ex a all'ex Ulivo da parte o di Forza Italia come parte di una federazione vocazione o con commediante liste parallele io mi fermo qui per ho detto tutto quello o noi andiamo alle elezioni una federazione democratica
Che sia la chi sia in grado di conquistare voti verso il centro cioè verso la sua sinistra oppure è meglio fare alla disperata qualsiasi cosa pur di andarci da soli con simbolo laico e così e i compagni era laica
Grazie Paolo allora prima io vorrei fare la parola a Giorgio Fanfani poi vorrei sentire l'onorevole Drago può aiutare a Berchet Carbonero Mellini compagna e chi si scrive sì no ma siccome si sono iscritti Bruno
Sì
L'ansia
Credo che la vicenda che mi ha visto coinvolto come candidato alla presidenza della Provincia di Roma nella lista
Dell'utile sia abbastanza nota grazie
Allo spazio che i giornali e le televisioni hanno dato negli ultimi dieci giorni
Allora
E io non mi ero mai personalmente occupato di politica in maniera diretta in maniera attiva a salvo avere risposto positivamente all'invito di Francesco Cossiga perché avevo seguito ciò che si era mosso negli ultimi mesi
Ho citato forse qualcuno ha detto ingenuamente
Colpito interessato da un modo da un tentativo di costruire una aggregazione di centro
Per tutte quelle
Persone che non avevano dopo la rivoluzione di Tangentopoli dopo
L'estirpazione delle etichette dei riferimenti di tutti non avevano trovato una collocazione nel finto bipolarismo che si era creato che era sostanzialmente una grande aggregazione elettorale e ho creduto che fosse per davvero possibile
Fare questa cosa e ho risposto positivamente accettando la candidatura per uno di R. lo ricordiamo tutti nato il due luglio come
Alternativo alla sinistra che dopo due settimane dall'accettazione mia candidatura era in realtà tatticamente
Alleato alla sinistra salvo alla fine della prima tornata elettorale prima del ballottaggio diventava strategicamente alleato alla sinistra per via di una tazzina di caffè consumare al bar Rosati dal presidente Cossiga e la Pasqualina Napoletano
Tutto questo in realtà
Poi voleva essere fatto da me ingoiare senza neanche avermi invitato apprendere tazzina di caffè con loro sull'altare di un ma
Importante strategicità che vedeva legata all'UDR aveva sinistra che non era alto in realtà che il tentativo di mantenere il più a lungo possibile
Qualche poltrona per tre ministri per nove sette segretarie per qualche altro personaggio sparso
Per l'Italia io credo
Di aver reagito in maniera molto corretta molto trasparente lineare ho detto che non ci sarei stato e ho mantenuto un unico partito che mi stava a cuore il patto con il corpo elettorale con quegli elettori da i quali mi sono ripresentato dopo aver fatto una scelta autonoma di confronto sui programmi bene questo è solo un antefatto per dire per raccontare l'esperienza di chi avvicinato sia tentato di contribuire in qualche modo alla costruzione di un cento che non esisteva che non esisteva più che si doveva tentare di ricomporre credo che il l'incontro di oggi oltre il Polo sia un pezzo importante del di quello che si può tentare di costruire insieme perché perché c'è tanta gente voi lo sapete ognuno è portatore di una rappresentatività
Di un dialogo che con i suoi amici con i suoi dico le persone che Luigi riferiscono sanno benissimo le persone intorno a questi tavoli che c'è moltissima gente tanta gente che non ma inteso condividere le scelte del Partito popolare perché subalterno alla sinistra perché schierato termicamente con la sinistra
Che nonna inteso condividere nel corso degli ultimi mesi e anni le scelte del CCD di Forza Italia però ciò non di meno io credo che si debba lavorare nella direzione adesso non so o caro Paolo se
Sia da chiamarsi Federazione di centro sia da chiamarsi Azione democratica questo è un problema
Di una etichetta che però è un problema rilevante sarà dibattuto però certamente il tentativo di riaggregare
In maniera
Federata
Con a anche Forza Italia con anche il CCD
Le componenti della società
Le componenti politiche che si sono chiamate fuori e che invece credo debbano essere dei coinvolte in maniera utile e in maniera urgente che lo sia un tentativo che vada giocato io
Avevo pensato
Si potesse intorno al progetto di Francesco Cossiga
Costruire un'ipotesi di lavoro che potesse essere essere credibile che era certamente un ipotesi transitoria che avrebbe dovuto portare in una seconda fase Luís spesso ha definito l'UDR un partito di transizione per la costruzione di un soggetto
Politico nuovo perché è consapevole del fatto che non è che da solo potesse riuscire a riga a riaggregare cattolici e laici e socialisti socialdemocratici
E poi il PPE poi Rinnovamento italiano e poi Forza Italia era un sogno
Assolutamente al quale credo non crede se per davvero nemmeno Francesco Cossiga
Credo che si debba però lavorare in nella direzione che è stata indicata che stava della quale si è discusso con al tuo
Anche nei giorni scorsi e credo che sia l'unica possibilità per tentare di recuperare alla politica
Come forte impegno una parte consistenti sì ma di persone che si sono distaccante
Si sono distaccate non hanno votato per le ragioni più disparate non voglio citare il caso
Delle elezioni provincia di Roma perché non sono d'accordo per esempio con il precedente intervento precoce Longari
Che si diceva che hanno votato le componenti più estreme cioè che ha votato tutta la destra destra che ha votato tutta la sinistra sinistra non ci credo no no precedente al momento precedente personalmente
De Luca personalmente non ci credo sono convinto per una serie di argomentazioni che poi se volete
Si possono anche affrontare o anche in altra sede che popola sinistra si sta non abbia
Votato Rifondazione Comunista non abbiamo votato alle Province ma al di là di quello che è avvenuto per le provinciali c'è un distacco
C'è un distacco perché tanta gente non Cia più i riferimenti o noi tentiamo di costruire un percorso politico per ridarglieli questi riferimenti o noi
Torneremo un assenteismo sempre più crescente oggi non ci sono
Voglio dire e io stesso sono portatore la mia esperienza personale io ho avuto molte titubanze negli ultimi due anni molte incertezze proprio per mancanza di riferimenti ma credo di non essere un caso isolato ognuno di voi sarà quaranta conflittualità quanto dibattito c'è stato io credo che l'unica possibilità
Per la quale noi sì
Debba tentare di contribuire a una riaggregazione sia passi attraverso la costituzione di una federazione
Di una federazione di
Partiti per un di un infrazione di movimenti che vadano in questa direzione cosa sta succedendo all'interno dell'UDR all'interno di Area c'è moltissima gente
Che non ci crede più
Moltissima gente che sta Tara allontanandosi
In realtà io credo che c'è la maggior parte delle componenti che hanno costituito il PdL che sono rimaste ferme al due luglio e l'UDR si sta spostando non sono le persone che abbandonano come ha detto Mastella in qualche
Comunicato stampa ieri riferendosi a tanta gente anche a me personalmente noi non abbiamo buttato fuori nessuno ci sono solo auto esclusioni
Si sta auto excludendum lunghi da quello che è stato l'iniziale percorso l'iniziale tracciato
Allora queste componenti poche o tante che siano che hanno dei riferimenti anche territoriali in qualche caso significative
Credo che possano essere recuperate possono essere recuperate i non ragionamento in un discorso in un percorso politico di tipo federativo che trovi la sua collocazione ideale in una
Linea che sia anti comunista o anti postcomunista chiamatela come volete e questo è quello che ha aggregato all'inizio e che si è lentamente disperso sono convinto che questa sia l'unica direzione in cui lavorare personalmente sto cercando di avere colloqui e incontri con tutte quelle persone che hanno ritenuto di condividere un pezzo del pensiero che circola anche oggi all'Hotel Plaza e credo che si possa anche a breve a vere qualche induca azione qualche indicazione so che Sabato prossimo ci sarà questo Consiglio nazionale del CDU che sarà un Consiglio nazionale molto travagliato perché anche all'interno del cd UE ex CDU chiamiamolo chiamatelo come volete
C'è una forte
C'è una forte dualità c'è una forte voglia di rompere c'è una forte voglia di riprendersi quella libertà che negata in maniera assolutamente inequivoca oggi all'interno dell'UDR io non so
Se solo lì
E solo partendo da lì si potrà costruire qualcosa in quanto grande quanto rilevante quanto importante sono fermamente convinto che anche da lì bisogna cercare di prendere
Quell'appagante
Di persone quella parte dei riferimenti politici che credono nella possibilità di costruire una federazione che sia una alternativa seria e che non si candidi
Come dire solo a Huo lo di
Forte oppositore ma che si candidi in maniera per davvero rilevante essere un'alternativa di governare un'alternativa di qui
Grazie Giorgio io prima di passare la parola l'onorevole Drago lo devo dire che abbiamo avuto i messaggi di adesione di partecipazione ma che per motivi non sono voluti venire del senatore la Loggia dall'onorevole Tabacci vuole Minniti Niki Grauso che era in viaggio per Roma
Dovuto tornare indietro perché ha avuto dei problemi all'ultimo momento però si scusa Fassa bis che presente in spirito allora invece noi cerchiamo di essere un po'più concreti e passiamo a
Ma Balbo tre morire
Che gli schieramenti attuali non riescono a suscitare sentimenti di appartenenza
Per cui
Abbiamo percentuale elevatissima dicendo che non va a votare
Ora però se sbagliare ma io devo dire
Deve essere un po'critico rispetto alla ai ragionamenti se volete anche provocatoriamente voglio essere critico rispetto tutto ciò che è stato detto finora
Perché il sentimento di appartenenza non è soltanto quello tra virgolette ideologico nel momento in cui c'è una crisi delle ideologie e là dove credetemi
Su sui termini destra e sinistra così come anche di centro potremmo fare dibattiti senza mai ciascuno intende dire tante cose attribuisce significati diversi ormai a queste a questi termini
Qualcuno può affermare che dietro al la sinistra anzi c'è il progresso dietro a destra c'è il condono la conservazione cioè mi sembrerebbe ecco oltre ad essere oltre la sinistra allora
Secondo me la gente è andata a votare laddove è stato incertezze intercettato un sentimento di appartenenza anche rispetto alla propria identità che non è l'identità soltanto del socialista o liberale o cattolica
Identità e anche quella
Dell'uomo che vive una propria storia in una propria comunità
Il senso di appartenenza ad una storia che tramanda Adriano saltando la sto della Democrazia Cristiana o del Partito Socialista vengo dal partito socialista quelle ma ma sono siciliano che ha mia storia storia la mia terra
Farfuglia stava della Puglia
Là dove c'è una storia certo la Padania non ha una storia voglio dire che
Se va bene starebbe per cui per quel c'era escutere ma su che cosa
Allora
Secondo me dovremmo stare più attente come Figo condivido l'introduzione di data avevano dice
Ha grande intuizione di Berlusconi nel novantaquattro fu di mettere insieme il Polo e la le la l'Alleanza Nazionale diciamo e la lega oltre al fatto storie forse tale che fu il contenitore poi socialista
è democristiano ma fondamentalmente fu così al la lega e il Polo
Alla alla Alleanza Nazionale il porci Alleanza Zara desta storia che che comunque aveva imitare i voti erano conservati insieme è la lega che che cos'era la lega se non questo sentimento di di identità
Una richiesta di entità di modernizzazione poi dallo Stato
Certo nel Nord rispetto ad una competizione ecco diciamo euro po'col centro Europa per quanto ci riguarda come come sud
Una duplice emarginazione che è quella di essere Mezzogiorno peritale mezzogiorno dell'Europa
Cioè allora il ragionamento se mi consentite voi per essere anche per la terra e che poi dibattere facciamo c'è va be'Baggio socialisti devo organizzare certo c'è un grande verrebbe perché non deve esserci una anzi benissimo che sia diciamo i due filone stanno recuperando no la l'idea liberale qui benissimo ma
Diventare maggioranza nel Paese significa intercettare questo sentimento di appartenenza ad una storia che non è soltanto la storia delle ideologia la storia alcune filone ideologici insomma o di partiti
Rispetto a questo la sfida che dobbiamo lanciare e che lancia io l'ho lanciato in Sicilia la stessa cosa io ho subito per modo di dire ho subito insomma la la la politica un'evoluzione io ero presidente del di un centro destra Gerge dovesse si fa il ribaltone Denis è una scelta politica io tra l'altro ero dell'UDR
Al si fa il ribaltone benissimo con essi dalla presidenza tedesca
Io non sono contro il governo fotocopia Romano perché la Sicilia è stata omologata al centro sinistra Romano all'operazione quindi l'opera contro la normalizzazione e la Sicilia
Perché c'è centosei sarei stato anche conducendo destra se avesse fatto una operazione di normalizzazione di omologazione
E l'alternativa al governo fotocopia e al governo ribaltone non è il ritorno al centrodestra nonostante sulla carta noi
Abbiamo già sessantasei del cinque per cento del voto dei siciliani
Il alternativa al governo fotocopia
E come dire la
Se ci riusciamo la necessità di mettere insieme le forze che certamente sono sono nel centro destra oggi sono quelle del centro destra con un valore aggiunto che è quello del della di quanti si riconoscono nella propria identità e nella propria storia
Per quanto ci riguarda storia siciliana
Sarà poi in Puglia esausto dalla Puglia in Veneto sarà sarà un'altra cosa
E qui la sfida che lanciamo glielo dico è la presa dei partiti
Ma voi siete credibili come partiti nel momento in cui tentate non so se a parole
O con lo sul serio a fare una riforma federale dello Stato
E mantenere strutture di partito centralizzate
Non si farà mai l'Italia federale che tutti a parole dite di volere o dicono di volere
Non si farà mai perché i partiti
A meno che i partiti già non si organizzino si organizzano in un modo regionali non si legge una Lizzano
Allora
Se vogliamo realmente se dopo il Polo c'è oltre il Polo e quindi vogliamo realmente diventare maggioranza io non sono per organizzare l'opposizione cioè nel senso
Siamo all'opposizione ci organizziamo come forse come dire per perché abbiamo un ruolo di opposizione ma il ruolo rifaccio vivo per governare non fa opposizione cioè la la la mia ambizione
Adesso è forza di governo poi se non abbiamo il consenso si fa l'opposizione ma vogliono dobbiamo organizzarci per per avere per diventare maggioranza allora il problema qual è oggi il problema a mio avviso è quello di far sì che le forze che credono
Nella
Nella modernizzazione del Paese che credono nell'esaltazione dei valori e delle come dire della vitalità territoriali non dobbiamo stiamo costruendo l'Europa delle regioni l'Europa l'Italia delle regioni d'Italia delle Autonomie
Però
Ed è con nell'ordine la l'ideologia alla globalizzazione quando salva la globalizzazione ce ne sono due glielo dice la massificazione la globalizzazione che ma significa mercato libero liberismo sfrenato e dall'altra parte c'è la sarta azione della dell'individuo logo della persona che vive in un contesto sociale
Del del
Nella persona sono sono sociale allora rispetto a questo a alla sfida che lanciamo alla globalizzazione quale se non quello dell'esaltazione dell'autonomia dell'identità
Cioè allora secondo me se non è vero laddove la dice
Il centro Federazione dicendo che se le con la destra democratica sia le Colico nel movimento il regionali Sellerio e non del movimento ambientalista
Bene ma S essendo credibili per essere credibili i partiti che fanno questi ragionamenti siano partiti di destra o partito di centro
Per agirei chiare le identità regionali o comunque i localismi per aggregarli
Devo e per essere devono essere credibile quindi o avere un'organizzazione tale che li rende credibile
Non un'organizzazione che di fatto soffoca Como lo Stato centralista del partito centrista soffro qualunque
Iniziativa
Localista o regionale sono quelle non è un territoriale che non lo sa sì
Sì
Non solo ma Roma significa portare anche in Parlamento io sono rimasto solo va va non non facciamo
Portare in Parlamento la necessità che non c'è autonomia regionale o comunque territoriale se non è ora l'autonomia non è finanziaria e non è autonomia finanziaria autonomia fiscale
Qui c'è la necessità di come dire e quindi di ciascuna regione di dotarsi di proprie risorse di potere i propri
Una come il federalismo nella scuola qui c'è ancora battaglia la scuola pubblica e privata quando invece secondo me dovremmo anche qui regionalizzare i modelli di cui educativi AWD formazione professionale
Regionalizzare ce la potestà alle regioni di a voi qui andiamo su su teme che comunque se crediamo di aggregare e di andare oltre però sono deve dobbiamo affrontare io portai dal commissario Monti al Prodi allora la l'idea della Sicilia che non voleva più essere assistita perché ogni volta è sta storia
Il Sud vi ha assistito guerra fesseria
Va bene non vogliamo essere assistite vogliamo un'autonomia fiscale godersi potete mettere tutto era se volevano vogliamo essere autorizzata a togliere le tasse
è diverso se nel mio territorio si pagano meno tasse badate ma io parlo poi in virtù di uno Statuto autonomista
Se l'autonomia senza che comunque senza potere va be scherziamo allora vogliamo intercettare questo sentimento che tanto i dati elettorali ci dicono che brindano dappertutto
Vincono dappertutto le liste che si riferiscono a identità
Locali provinciali regionale e ci dice l'Europa il mondo occidentale ci dice che
L'organizzazione con la crisi dello Stato regione avviene comunque con l'esaltazione dei localismi sarà etiche nove quindi fiamminghi e valloni saranno le contee vendite
La Francia è stato centralista per eccellenza si organizza con le circoscrizioni dipartimenti dando poi i Länder tedeschi addirittura per la politica estera ma voi pensate che io posso delegare come si decide all'arte il problema della immigrazione
Con migliaia e migliaia di cittadini e della della Tunisia del Marocco che vengono da me lo posso delegare Allo stato
E all'alt all'Europa che tratta il problema della migrazione con una motovedetta della Finanza in più o in meno un centro di accoglienza in due meno quando il problema è di relazioni con i Paesi del Mediterraneo per creare iniziative di sviluppo a monte per per bloccare l'esodo
Cioè quello che ha fatto la Germania con la Polonia
Iniziativa dell'Europa in Polonia per bloccare l'esodo dei polacchi in Germania ma perché l'Europa conta in giù in in e perché la Germania conteneva Oropa
Cioè che sancirebbe da quella mio punto vista poi la scelta no euromediterranea
E non solo a cedere l'Europa di espansione verso i Paesi dell'ex Unione Sovietica allora capite che
Non solo a parole voglio dire qui c'è da fare un ragionamento profondo che poi attiene anche alla non solo la struttura organizzativa ma alla al ai progetti che vogliamo portare avanti prima sia come forza di opposizione e sia come forse
Lo spazio intermodale
Mediterraneo come
Noi crediamo non sfaccendati al l'infrastrutturazione primaria del Mediterraneo il ponte sullo Stretto stavo Lemme incerto D'Alema può consentirsi il lusso di venire in Sicilia dire forse li faremo il ponte se non vi faremo il ponte vi daremo qualche altra cosa fosse qualche gommone veloce
Perché non ha non dà nessuna implicazione strategica al ponte sullo Stretto
Donna non dà nessuna implicazione strategicamente Verna il ponte sullo Stretto e la realizzazione di uno spazio intermodale nel Mediterraneo che compete con uno spazio intermodale europeo e centro Europa allora rispetto a questo io sono vi ringrazio per il fatto di averne invitato andiamo avanti su questa iniziativa diciamo volta del Polo sapendo che era l'unica strada per poter intercettare il sentimento di della maggioranza degli italiani che ormai non si divide tra destra e sinistra
Non si ricorda delle spese o o centro io sono ma vogliamo occludeva Delphine dicendo che sono lo DRG ero venuto
Siamo uscendo non so che cosa voglio dire alle parole
Poi ciascuno attribuisce il proprio significato grazie grazie io vorrei prima avevo preannunciato il dovuto largo avrebbe dovuto avrebbe parlato Taradash poi Carbonero e Balducci e quindi rispetto l'impegno di prima anche se mi pare sia un figuranti un po'accavallati
Che abbiamo tanti iscritti i tempi ristretti e quindi pregherei di stringere
Un pubblico gli interventi mio scrigno scavando rapidamente
Ma innanzitutto io vorrei togliere qualche equivoco che c'è forse prendo l'assegno prima dell'intervento e Cicchitto sul sulla questione del partito unico del sistema elettorale
Io credo che il partito unico che è un mito che qualcuno ha avanzato ha senso soltanto se c'è un sistema elettorale che lo favorisce non ha assolutamente senso oggi se ne potrà parlare domani quando le elezioni vedranno il confronto fra due candidati al massimo realisticamente e allora si potrà parlare di un partito unico sul modello americano sul moderno lo inglese oggi come oggi quello che serve non è la discussione sul partito unico la discussione è sulle carenze dell'attuale polo della libertà e sul vuoto che via via si è dimostrato sempre più evidente
Io non ho sentito l'intervento di Tatarella introduttivo però si come mai c'ha ripetuto quello che ha scritto io condivido tutta l'impostazione tranne un punto su cui dirò
Noi abbiamo credo di fronte una realtà che è molto simile a quella della vecchia Repubblica proporzionale oggi abbiamo un governo formato da dieci o undici partiti
All'interno del quale la ragione di dello stare insieme sta nella distribuzione del potere esattamente come erano la Repubblica proporzionale
All'interno delle maggioranze ma anche fra maggioranza e opposizione allora la domanda che io pongo ai proporzionalisti a Cicchitto in particolare a chi minaccia di fare il comitato per il no eh assenso
Riproporre su quest'altro versante un modello proporzionalista voglio dire noi abbiamo all'interno del Polo delle libertà la possibilità di giocare la partita proporzionale
Noi abbiamo del potere da distribuire anche se vincessimo le elezioni avremmo da distribuire quello stesso potere che gli altri sono capaci distribuire abbiamo i legami con l'establishment di questo Paese con il sistema bancario le fondazioni bancarie che tanto abbiamo ieri difeso abbiamo i legami con
La burocrazia insomma
Bisogna prendere atto che il Polo per le libertà è nato da partiti nuovi totalmente nuovi Forza Italia non esisteva Alleanza nazionale che viveva ai margini non si chiamava neppure così fino a poco tempo prima la lega era un partito di anti-sistema a livello nazionale
Se non prendiamo atto di quello che è stato e del Polo per la libertà Ernie proponiamo all'interno del popolo per la libertà
Dei meccanismi di distribuzione del consenso e del potere che non possono essere recepiti dal Polo per la libertà io credo che noi faccia un errore strategico enorme e questo al di là della discussione ideologica sulle buche sui meriti del proporzionale o del maggioritario
E allora se cerchiamo di parlare ai cittadini italiani dobbiamo anche parlare un linguaggio per loro comprensibile soprattutto comprensiva e per quelli che hanno votato con una grossa scommessa
Sul versante del Polo per la libertà
Il punto su cui non sono d'accordo con Tatarella e quando nel proporre l'aggregazione delle diverse forze Louie
Alla fine suggerisce la federazione di centro legata in particolare a Forza Italia io credo che questo non rappresenterebbe un momento di avanzamenti
Forza Italia vive la crisi di non sapere essere
Sì sì no ma lo capisco no no ma io ho chiesto io ti sto dicendo che quando un luogo privilegiate discussione su questo
Forza Italia vive la sua mancanza di identità politica Alleanza nazionale ha vinto le elezioni perché tutti sanno che cosa è Alleanza nazionale cioè un partito conservatore democratico con le pecche tutto quello che voi ma è un partito conservatore democratico al cui interno
Condividono diverse anime ma che è riconoscibile in certi valori forti diciamo in certe scelte fondamentali
E questa è la è credo il compito che Alleanza nazionale si dette quando si costruì che sta svolgendo molto bene
Quello che noi non sappiamo oggi è se Forza Italia effettivamente quel partito liberale della modernizzazione dell'innovazione che doveva essere nel momento in cui si andava a costituire anche perché le scelte che via via fa Berlusconi sono più Uda leader di un partito proporzionale che nel dal leader di uno schieramento del maggioritario e oggi anche se le logiche sono del maggioritario la partita si vince sul maggioritario
Quello che diceva prima qualcuno D'Alema è abile perché non calcola quanto prenderà il PDS alle prossime elezioni o o quanto ha preso alle precedenti calcola soprattutto e prima di tutto chi vince
Dopodiché cerca di ritagliarsi una quota maggioritaria nella nell'azionariato di chi ha vinto Forza Italia oggi se applica questa logica di guadagnare un punto in più o un punto in meno e non si preoccupa di quello che fa Alleanza Nazionale di quello che fa il CCD sbaglia e perde
Perché gli altri sono destinati M a vincere per i loro legami per la l'adesione che hanno alla realtà sociale ed economica di questo Paese noi ricchi rischiamo di spartire ci soltanto la sconfitta allora quello che dovrebbe fare Forza Italia scegliere se torna adesso il partito del novantaquattro anti ideologico ma carico invece Fortis di fortissima ideologia come poi sapevamo noi
Dal punto di vista di alcuni assiomi di base se non altro
Che si rivolge al cento per cento degli italiani che prende voti tra i socialisti ma anche molto oltre i socialisti nel novantaquattro sicuramente riprese anche oltre i socialisti perché suscita delle speranze e delle tensioni e delle mozioni
Di tipo diverso oppure se deve essere un partito abbastanza tradizionale del proporzionale che fa dei partiti dei patteggiamenti dei compromessi magari col Vaticano magari con altre con le fondazioni bancarie con con chi deve fare massetto acquisto per ogni punto di percentuale che vince magari ne perde mezzo su un altro fronte
E io credo che questo mezzo punto sull'altro fronte si è stato perso via via nel tempo e l'altro fronte
Che è necessario curare quello della quarta forza diciamo liberaldemocratica chiamava qui che non può essere la quarta gamba del Polo ma deve essere una quarta forza liberaldemocratico che punta al superamento di quello che oggi
Il Polo
Vorrei fare una riflessione anche su su Cossiga stiamo molto attenti a non sottovalutare l'operazione Cossiga perché è ben vero che oggi Cossiga si è messo in una posizione per cui non parla più all'elettorato potenziale che aveva quando era nato per costruire la forza di centro all'interno del centro destra ma la l'evoluzione politica può essere rapida così come Cossiga messe in sella D'Alema un bel giorno Cossiga può buttare giù da cavallo D'Alema e a quel punto la sua capacità di interlocuzione con questo versante diventa molto significative naturalmente questi sono fenomeni molte le paure che richiedono grande abilità però visto il personaggio io penso che non si possa liquidare come superata la l'esperienza di Cossiga a maggior ragione noi dobbiamo fare in modo di far nascere qualche cosa se siamo capaci parlo nasce sulla differenza
Rispetto a ciò che oggi letture che non va a votare sente mancante
E qui io dico che noi dovremmo cominciare a discutere delle differenze esempio Drago poco fa introduce un elemento politico di rilievo
Il federalismo è qualche cosa che il Polo vive effettivamente di cui discute di cui propone un no è un tema politico io credo che dobbiamo dobbiamo andare
A cercare i temi politici
Se vogliamo nascere come quarta forza liberaldemocratica e non come aggregato di Forza Italia perché credesse allo all'operazione federazioni cento cioè il richiamo al passato i vecchi partiti Riesi storie esistono
Appoggiati all'organizzazione magari al denaro di Forza Italia e si presento a quelli elettorato che ha il bisogno dell'appartenenza e credo che questa sia un'operazione legittima che porta anche a qualche risultato elettorale ma che certamente non risolve i problemi di fondo della dell'alternativa al regime consociativo tutto da una parte che oggi il Governo D'Alema e il suo becco Ende capo artico
Lo stato sociale altra questione di fondo qui essere liberali socialisti e sicuramente molto importante ma è è più importante capire il discorso su cosa vogliamo fare dello stato sociale insomma esistono esistono alternativa tra il sistema delle pensioni oggi in Italia e la possibilità per i più poveri di essere meno poveri e per i più giovani di avere occupazione esistito non esiste vogliamo cominciare a discutere di questo Blair l'altro ieri ha presentato una proposta
Per ridurre l'importo delle pensioni statali per offrire un di più ai più poveri e poi ha detto il resto le pensioni bisogna farselo privatamente
Questa è la posizione che in Italia non so sì sì più definirebbe di destra o di sinistra credo che il linguaggio italiano della destra sinistra non ci faccia comprendere quello che succede nel resto del mondo e soprattutto quelli che sono i veri problemi
Della società italiana e così via lo Stato di diritto la scuola i socialisti in Parlamento quelli che stanno in Parlamento sono i più strenue intransigenti difensore anche i laici la Malfa
Billette Boselli della scuola statale interpretando la scuola statale come la scuola laica noi sappiamo che la scuola statale è sempre stata scuola
Catto comunista nella larghissime stragrande maggioranza che certamente difendere il pluralismo Catto comunista
A Aspesi tutti i contribuenti non non può essere una posizione laica lo era
All'inizio del secolo era dopo il Risorgimento ma certamente non lo è oggi allora se vogliamo cominciare a discutere di quarta forza liberaldemocratica io penso che dobbiamo ripartire
Da questo genere di problemi e cercare di costruire una identità politica che successivamente vada alla trattativa
Identità politica deve essere necessariamente anche conflittuale rispetto all'esistente Polo perché se no non è incredibile Chance è una
Bolla di del popolo intero addirittura di una sola parte del Polo non è utile a Berlusconi finché sarà il leader del Polo e al Polo nel suo complesso semplicemente sarà un'escrescenza di
I interesse elettorale molto molto relativo una quarta forza liberaldemocratica si costruisce invece costruendo una identità politica che guardi
Più alla sostanza dei problemi al modo liberale e della tradizione autonomista del socialismo italiano di approntare pragmaticamente i problemi
Di oggi uscendo da determinati schemi in cui tutti noi siamo stati nel passato nel passato imprigionati ecco chiudo dicendo che se do andiamo avanti nel tentativo di costruire questa cosa e anche se effettivamente il problema reale dell'esserci alle elezioni europee è tale guardate che il la questione referendum non può essere elusa perché il referendum se la Corte costituzionale da darà il via libera al referendum
Io la campagna referendaria sarà un trampolino di lancio
Ineliminabile rispetta il referendum e uno può scegliere rispetto alle elezioni europee e uno può scegliere di stare all'altra parte di dire no maschi ma io vi prego veramente chi lo vuol fare di rifletterci molto perché significa riproporre un modello che sta bene soltanto ai nostri avversari quello proporzionalisti go oppure sarà il luogo del confronto civile dello scontro davanti agli elettori davanti a tutti elettori
E essere ai margini di questo confronto ci sicuramente significa eh essere immagino anche lo scenario politico
Se se innanzitutto ringrazio l'onorevole Tatarella per l'invito gradito tra l'altro sento perché probabilmente anzi sicuramente nessuno mi conosce sono Guglielmo Carbonero sono un consigliere comunale di Novara
Del gruppo lega Nord sono in consiglio comunale da da sette anni sodo capogruppo di maggioranza per pre che anni
E probabilmente ancora per poco tempo firmarono il gruppo lega dopo la partecipazione a questo incontro
Questa è una battuta comunque è ovviamente il rischio e questo io ovviamente partecipò a titolo personale a questo incontro e e sono diciamo così anche
Mandato da
Dal professor Valditara un amico che è il coordinatore della Fondazione Nord probabilmente ne avrete sentito parlare l'avete letto sui giornali
è una fondazione che onestamente mi ha
Risvegliato l'interesse
Particolare in quanto si pone l'obiettivo di studiare la questione settentrionale ovviamente essendo io un leghista da dieci anni all'interno della lega uno dei dei fondatori del Movida il movimento a livello provinciale novarese
E non posso che essere molto sensibile alle questioni settentrionali ovviamente questo è il mio
Sono le mie diciamo così le mie origini e quindi tutto ciò che
Significa questione settentrionale analisi dei problemi del nord in me risvegliare un interesse particolare
Ora come me tantissimi cittadini del nord hanno aderito alla lega
Sperando di poter diciamo così a vere delle
Delle novità voglio o comunque un qualcosa di di meglio e di più per il Nord per eliminare le sperequazioni che tutti noi conosciamo che ci sono tra nord e sud
La lega a e io ho condiviso l'esperienza della lega fino adesso approvato
Alcune strade per colmare le differenze
Però purtroppo dopo dieci anni io mi rendo conto ma tanti si rendono conto e questo lo si vede comunque dai dati elettorali
Se il loro conto del fatto che la lega in dieci anni nona purtroppo ottenuto dei risultati effettivi nel Nord la sperequazione è rimasta i problemi sono rimasti di federalismo se ne è sentito parlare tanto tutti i partiti ma in effetti il federalismo in in pratica non c'è mai stato nessuna riforma vera in senso federale è avvenuta e allora cosa succede succede che l'astensione cene
I problemi del nord sono rimasti in campo ora la fondazione del
Professor Valditara si pone l'obiettivo di andare ad analizzare i problemi settentrionali riportando diciamo così in un in un'ottica di di centrodestra o all'interno di uno schieramento il centrodestra
Io personalmente quindi a titolo personale sono rimasto interessato a questa esperienza ho deciso di partecipare e di capire di più se ci sono degli spazi effettivi per creare qualche cosa di serio ovviamente
Non possono essere operazione di facciata perché la gente vuole vedere delle cose pratiche delle cose effettive dei risultati per cui se questa fondazione e se questa questa nuova organizzazione di oltre il Polo avrà delle sensibilità nei confronti teme federalisti
è ovviamente io sono convinto come cittadino del North sensibile ai problemi son convinto che non potrà che trovare delle diciamo così delle delle
Del favore all'interno del diciamo così del
Della gente
Estremo vedere se c'è un impegno serio in questo in questo senso sicuramente
Potranno esserci degli sviluppi interessanti anche perché ormai penso che sia abbastanza chiaro che nel nord Italia
Difficilmente si può prescindere da certi problemi la lega anche se sta diminuendo i propri voti comunque presente c'è
E quindi sicuramente potrà essere vista con favore da tutti una sarà un'iniziativa si era in questo senso grazie
Grazie Balducci
Prego sempre sull'orlo brevi una sì sarò veramente le leve sono pugliese di Bari consigliere regionale
E quello che è mia colpito in questo dibattito ti devo è utilissimo perché questi Bazzi bisognerebbe farli ripetutamente in Italia
è un po'l'intervento di trago
Del amico siciliano adesso non so se folgorato dallo spirito di Federico secondo che dalla Sicilia poi ai Castelli in Puglia
Però l'ho condiviso molto
Prima Drago ha detto una cosa ha detto l'appartenenza la possibilità di esprimere un voto non può risolversi soltanto nell'area liberale o nell'area socialista o nell'essere cattolico ma anche dall'identità che si costruisce nell'essere in un luogo allora io son barese no sonore da un Levantino perché andavamo in Medioriente con le barche tanti anni fa e addirittura i baresi faccio un esempio
Per costruire un mercato a Bari visto che Trani che era una cittadina più vicina nella zona nord
Andava a rubare le ossa di un santo Sannicola perché la venerazione del Santo costruiva un mercato allora i baresi Levantini che viviamo in quel posto è in base a questa riflessione non possiamo che volere uno Stato più leggero
Cioè il popolo delle delle piccole impresa delle piccole partita è partite IVA o di quelli che fanno attività commerciale che addirittura il loro passato sono arrivati a rubare le ossa di un santo per sviluppare un mercato
Non possono che volere uno Stato più leggero uno Stato liberale
E questo crea un'appartenenza un'identità che per quanto mi riguarda è anche un'appartenenza al Polo probabilmente come partito pensa un partito liberale di massa
Ma lei a Forza Italia poi vediamo se questo è riuscito a rappresentare oppure no ma credo però che il mio essere barese e pugliese quindi vivente in un determinato luogo mira possibilità di esprimere un voto
Nel momento in cui un partito propone delle cose
Galati io sono convinto che nel futuro la mia è un'esperienza di tipo ambientalista ci sono un consigliere regionale che han fatto un gruppo politico in Puglia che si chiama Ambiente club
Che ha una serie di consiglieri comunali coordinamenti provinciali cioè ci siamo fatti da movimento partito
Proprio col fai da te nel senso che e ci siamo aggregati al Polo perché riteniamo che l'esperienza ambientale non potesse essere di esclusivo patrimonio della sinistra però ripeto quello che colpisce di più è che secondo meritava di più nei prossimi tempi sarà questa esperienza tutta regionale federalista il fatto di negare la propria esistenza ha degli obiettivi e questo badate si traduce poi perché se noi possiamo consentitemi insomma un po'anche possiamo fare discorsi molto nobili anche ma io spero che questa riunione possa essere anche il punto di partenza di qualcosa e poi andiamo a fare
La nobiltà spesso però si è scontrata anche con una serie di miserie in giro per l'Italia
Per quanto riguarda la capacità del Polo poi di essere attento ad ascoltare quelle che erano le istanze locali o di alcuni segmenti e badate non non non dobbiamo qui stasera secondo me
Fare la politica dello struzzo perché non serve lo dobbiamo dire io rilevo oggi che c'è un'attenzione tutta particolare non avevo dubbi da parte di Tatarella mai devi due giornali
Nel il nell'idea di allargare i confini del ponte del Polo noi dobbiamo prendere al volo questa occasione
Questo si traduce un federalismo reale questo si traduce nella regionalizzazione di tutti quei segmenti che oggi secondo me sono spostati su Roma c'è stato una battuta un certo puntino dispero distratto
Mi sembra che Tatarella dicesse anche il finanziamento pubblico dei partiti deve essere regionalizzato
Badate
Questo che può sembrare un particolare una delle cose più importanti
Che possono esistere per mantenere un partito regionale in una determinata zona
Se noi pensiamo ancora una volta è dividere il finanziamento pubblico in base a una firma messa su sette e quaranta e a dei partiti che sono esistenti solo alla Camera dei deputati o a livello nazionale allora non capiamo nulla di quello che sta accadendo nel nostro Paese
Che è un paese pieno ormai di liste civiche di gruppi e di movimenti locali di situazioni che determinano la vittoria di Tizio con la vittoria di Caio riferimento a un'elezione in un in un determinato posto
Secondo me la spinta sarà sarà quella e dobbiamo avviarci a costruire questo sarà il il mio impegno insomma penso che l'impegno anche di tanti altri meridionali che non ritengono di dover voglio dire
Avevo insolito atteggiamento piagnone di chi chiede i contributi statali per lo sviluppo c'è
Bisogna costruire in sede locale combattendo anche certe ipotesi voi sapete cosa sono
I contratti d'area non abbia avuto un esempio sconvolgente a Manfredonia un sacco di posti di lavoro eccetera eccetera
Ma questi signori che non lo dico con razzismo anche se una punta di orgoglio sudista cento che vengono dal Nord
Avendo il trenta per cento del costo del lavoro in meno tutte le autorizzazioni in automatico entro sessanta giorni
Devono essere positive sulle amministrazioni non rispondo le modificazioni intima urbanistica per quanto riguarda le destinazioni tutto in automatico ma buon Dio anche un imprenditore di Bari non c'era bisogno di Benetton per fare il contratto Daria
Sua Manfredonia che ha centocinquanta chilometri
Da Bari a cento chilometri da Bari questo qui dobbiamo riappropriarci in questa logica del della possibilità di essere artefici del nostro territorio e coniugare questo per quanto riguarda il sud io son convinto alle tematiche ambientali ce n'è non possiamo fare l'IVA
Il più grande Acciai Fitch Odeon rotta e che c'è a Taranto molti lo conoscono
Non possiamo fare l'Ilva e continuare a riprodurre queste logiche se mettiamo insieme invece uno sviluppo che è un banalissimo sviluppo compatibile come dicono tutti gli ambientalisti che era un po'di sale in zucca
E quindi ambiente e territorio
Sviluppo occupazione insieme sappiamo che le nostre ricchezze solo per quanto riguarda la Puglia ma i potrebbe battere
L'amico della Sicilia avere x numero di chilometri di costa che sono una risorsa straordinaria per quanto riguarda per esempio la qualità delle acque
E poter fare un certo tipo di turismo
Allora se io ho questa realtà alle spalle io mi sento di sinistra di destra e di centro ve lo dico con grande perché di volta in volta riesco a trovare delle cose poiché possono soddisfarli non dimenticherò mai però che la politica del partito socialista
Negli anni ottanta che un partito di sinistra almeno veniva considerata dei comunisti una politica quasi di estrema destra perché parlavano di Repubblica presidenziale se non ricordo male all'attenzione perché c'è una confusione fondamentale di Termini oggi
Sulla definire un ragionamento di sinistra o di destra a volte io trovo molto dire partecipativo
L'atteggiamento di dell'onorevole Tatarella molto più democratico e più centrista
Atteggiamento l'onorevole Tatarella riferimento a certi atteggiamenti e magari si riscontrano in Forza Italia che dovrebbe essere il partito più vicino all'area di centro voglio dire e allora uno alla fine poi rischia di di non capire
Quello che accade quindi eliminiamo cancelliamo sua lavagna questi termini fanno parte di grandi tradizioni ma che sono a mio avviso un po'antiquate rimettiamo al centro l'appartenenza al territorio la modernità dello Stato lo Stato
Leggero il discorso lo slogan perché uno slogan ma è uno slogan reale di più società meno Stato che lo slogan che a partire per esempio ai cattolici per quanto riguarda il discorso della scuola privata ma che Taradash diceva bene
In Parlamento a una viene analizzato in maniera diversa non siamo la materia di sinistra quello che fanno gli amici repubblicani o sarà un po'Semana battaglie di retroguardia
Non di non di sinistra ma io direi non progressista insomma il mondo io lo dividerei allo Stato faccio proprio una di quelle schematizzazione da Tagliamento di testa
In chi vuole modificare c'è chi vuole riformare
E chi invece vuole conservare io credo che il mondo della conservazione
Badate che strano gioco di Terni pura conservazione da adesso è un fatto di destra il mondo della conservazione oggi è egregiamente rappresentato da D'Alema e compagni da chi è al Governo in questo momento che il Governo paradossale questo malgoverno di sinistra dovrebbe essere tutto il contrario quindi io spero concludo l'intervento
Che questo sia il primo incontro ma che i prossimi incontri anche possano essere operativi nella logica della costruzione magari di un coordinamento
Nazionale o quant'altro che abbia dei riferimenti regionali o non solo regionali perché ci può essere un gruppo tematico che ha un rilievo nazionale che ragiona su alcune cose e delle articolazioni territoriali
Il riferimento a quelle che sono le identità locale ma io direi rate farei questo non tanto e non solo perché preferisco avere più voti perché mi fa piacere vincere perché poi
Si può ridurre a questo ma
Siccome non serve il problema è trovare le motivazioni per dare forza a dei ragionamenti che noi facciamo e che sono secondo me quelli giusti ripeto quello dello Stato moderno liberale leggero eccetera eccetera attenzione a non cadere nel nel nel meccanismo tutto dalemiano che quello di conquistare chiunque
Pur di avere un voto in più va bene anche quello ma io sono interessato veramente ad aprire un ragionamento con la cultura socialista oggi non sono interessato alla vere i voti dei socialisti c'è va bene mi fa vincere questo probabilmente riporta un po'più di voti
Allora se sono interessato all'ambito culturale
Questo mi fa vincere mi fa pienamente e anche in termini poi di quello che accade sul territorio sia una sua legittimazione ideologica ideale si può trasformare in collegi dati ad amici nella costruzione di più soggetti
Altrimenti se solo il l'artificio per recuperare qualche voto troveremo sicuramente in ogni sede locale il intelligente furbo dirigente di partito che porrà in essere ogni azione politica utile per non dare il collegio per non prestare la sede per non far usare un telefono e quindi per un fatto costruire dal perché questo accade per non far costruire dal basso una società rappresentata pubblica grazie
Tutto è vivamente dagli ambientalisti principe
Io
Innanzitutto ringrazio sia diaconale ma anche in parte Como Tatarella parlava prima Stefano De Luca dei fratelli silenzio
E c'è un ergastolano residente nel senso che siamo silenziosi anche qui dentro a parte questo
Piccola spetti vorrei ricollegarmi subito all'intervento che ha fatto Marco Taradash
Perché io ritengo che il punto essenziale per cui siamo qua sì innanzitutto porci il problema della centralità su cui si deve sviluppare questo percorso
Se la centralità e quella dell'identità noi credo che faremmo un cattivo servizio noi stessi perché questi pentita o frammenti d'identità d'i frammenti di partiti
Di per dalla Prima Repubblica rappresentano la continuità in chiave neo feudale di un tentativo di esisterà ancora ma che ha in mente
Non ha come conditio sine qua non quella di porsi il problema che secondo me la centralità di questo nostro incontro il soggetto a cui ci rivolgiamo e il partito di astensione
Cioè quel sommerso a cui noi oltre il Polo dobbiamo veramente
Pensare come dare risposte in termini centralità dei contenuti e quell'aria sempre più estese diffusa che in modo particolare il velo penalizza la sinistra ma penalizza anche e sempre di più il centrodestra
Ma se è così allora io condivido anche col discorso di taratura scusare trovare quando dice il problema non è tanto la federazione di centro
Perché diceva Giambattista vico la genesi delle cose nella sua essenza la federazione di centro e null'altro che un'operazione di composizioni
Di piccole realtà
Che sono null'altro che lo stendardo della storia della loro identità non voglio fare un gioco dico e allora non è questo
Che ci può portare oltre il Polo e ci può aprire un discorso di contenuti che possano avvicinare tutta quella gente
Che stanche delle varie identità qui si parlava prima della confusione tra il significato di centro destra sinistra la conclusione è una sola che noi utilizziamo vecchi concetti teologici
Della dell'Ottocento che fino a agli anni quaranta cinquanta e corriamo il pericolo di non vedere che l'ha trasformato in atto nella società civile e a livello anche di economia di cultura di costume di valori ha reso inutile ormai questo tipo di distinzioni
Il dramma il dramma è che noi non stiamo riempiendo di contenuti
Quella nuova fra virgolette identità che non sto a fare
Prima Marco parlava dell'esigenza di rivolgersi al fa chiamiamo questo cittadino che sempre più scocciato perché non voglio risposte pone problemi quotidiani e io posso generato qualche cosa
C'è qui dentro mi dispiace io dico Stefano De Luca ma lo dico i socialisti lo dico ai repubblicani
Sì è tempo
Anche voi chiusi nel vostro piccolo in particolare in che senso si vuole fare un discorso tra il Polo e voi siete i primi che continua a terra parlare in termini soltanto libera repubblicani socialisti riformisti e invece credo lo dico non per questioni di natura puramente di parrocchia
Che se andiamo a vedere questi ultimi anni c'è una sensibilità la cultura e dei problemi specialmente sul territorio che riguardano l'ambiente i rapporti comandi ambiente qualità della vita il modello di sviluppo
Che sono parte integrante di un'aria fresca che deve entrare oltre il Polo
E invece lasciamo anche grazie a voi
La siamo noi Castorani residenze va be uno che ormai proseguiamo
Grazie a Lapo immaginario non non abbiamo frustrazioni citiamo con la con le nostre invisibile stiamo diventando vinti
Ma la siamo un monopolio culturale politico a un verde la cui qui princìpi sono sorvegliare e punire una concezione statalista
Che ripropone le categorie del proletariato dalla borghesia e proletariato e l'ambiente la pace l'ambiente la borghesia
E la vecchia poi la borghesia sarebbe il capitalismo quando non è di sinistra
Che non afferma nulla che cosa l'ecologia di mercato l'ambientalismo come principio di sviluppo di compatibilità e continua l'occupazione e così via queste sono le cose che si devono devono essere al centro di questo nostro cammino sennò lo dico con molta sincerità
Temo che qui ci sia soliti giochi tanto freschi
Dove ci mettiamo tutti insieme ma alla fine e dico dico anche spesso si parla degli egoismi ma nella sostanza qui sì tra le condizioni come dicevamo noi negli anni ottantacinque
La felice capacità di sapersi contaminare sciogliersi per i coagularsi in qualcosa di più ampio o altrimenti lo dico molto onestamente for ci sarà qualcheduno che andò a fare il parlamentare sulla sinuosità del principe ma l'abbiamo risolto il problema
De Luca parlava dell'internazionalità Arale io credo e mi sembra che il discorso di Marco
Sia collegato questo dobbiamo riaffermare importanza ad una forza laica liberaldemocratica che in Italia sì verbale convocare novantatré liberale
Perché questo è l'altro aspetto ma non soltanto limitandosi al fatto puramente convenzionale la parola ma spiegare che cosa vuol dire nel gioco europeo che sarà il futuro degli scontri politici culturale economici di questo Paese
Termino con l'ultima cosa
Dico anch'io temo due cose sole perché ormai ragazzi di questi incontri ne abbiamo fatti
E forse la situazione può essere un po'più matura evitiamo due pericoli
Il vecchio Leni non è tanto il che fare di Coni tanto bisogna che secco possiamo fare cosa vogliamo fare ma guai fare federazione aggregazione di micro identità che si estendono essa allargano perché qui creiamo quelle forme di assenteismo del fare che dopo un po'fanno rimanere sono pochi ed oltre il Polo siamo stati i primi dove andare oltre se sulle SIT ci siamo scocciati sì siamo entrati grazie
Allora Bruno voi compagna come mi dicono coi fa il poi professor Emanuele poi boh io sono che debbo fare o vi invito tutti i guanti di
Distribuire al massimo così parliamo si riesce a parlare tutti perché altrimenti
Io sarò brevissimo sono Antonio Bruno unione di riformista meridionale
Una entità politica che deriva dalla sparizione del vecchio Partito socialdemocratico
Specialmente in alcune realtà meridionale presente con vari consigliere comunale e provincia
Io sarò brevissimo perché l'intervento di Dairago prima dell'amico Vinci dopo
Mi tolgono
Molte osservazione da porre a questa tempra riunione
Voglio fare soltanto alcune
Alcune considerazioni
Noi perdiamo di vista che c'è un quaranta per cento di astensionismo
Che aspetta una risposta positiva
Non non dalle sigle che anche qui intorno a questo tavolo esisto
Se vogliamo fare
Un assemblaggio delle varie sigle per poi e direi che siamo oltre il Polo allora abbiamo sbagliato l'impostazione noi dobbiamo partire da quella che fu l'idea geniale di Cossiga
Di dare vita a un contenitore
Largamente rappresentativo delle istanze territoriali
Delle istanze delle varie categorie
Degli ambientalisti dei delle categorie sparse che sono in uno stato di abbandono in tutte le varie
Province
Specialmente del centrosud ma anche credo appartiene a buona parte del centro nord quello che sto per dire
C'è invece riproponiamo la formazione di un contenitore con tutte le sigle che appartenevano chi ha un determinato partito che ha un altro io nata eccetera allora
Diciamocelo chiaramente abbiamo fallito è inutile che continuiamo a lavorare intorno a questo feudo progetti servirà soltanto sì a a chi è più carino verso il presidente Berlusconi ad acquisire un collegio elettorale basta tanto per capirci perché io sono abituato non essendo Levantino come l'amico Balducci però essendo Tarantino un sono abituato a parlare molto chiaro
Contenitore che porti avanti le istanze di tutte
Queste
Richieste che vengono dalla società civile
Una maggiore o una maggiore presenza nel territorio una maggiore qualità della vita
Una battaglia realmente ambientalista
Affrontare i problemi dell'occupazione dell'artigianato che va delle categorie che riguardano l'artigianato il turismo pieno dal commercio
Che sono state da sempre punto essenziale dello sviluppo economico del nostro Paese che oggi sono abbandonati quindi cercare di interpretare tutte queste istanze che poi sono la espressione dell'astensionismo nel Paese
Unitamente a quello che la gente non vuole più sentire parlare di tanta mistificazione di sigle che ormai i non ha più voglia nemmeno di ascoltare quando ci si presenta nelle piazze
Ho in televisione
Quindi per questo tipo di progetto io sono pronto a dare tutto il mio appoggio tutto il mio apporto
Perché ritengo che soltanto così noi possiamo avviare una diversificazione rispetto al non fare politica della stragrande maggioranza per le forze in campo in questo momento
Ci sono movimenti nelle varie regioni ci sono liste civiche
Che
Nascono dalla sera alla mattina e che vincono
Noi dobbiamo fare riferimento a tutto questo o strato di
Non di sconfitti della politica bensì di gente che vuole essere libera ma che vuole contare all'interno di formazione politiche che non sono boy come ha detto Balducci
Non sono a voi alcune che riguardano anche
Il nostro interno che operano all'interno del del Polo che a agli operatori politici di questo tipo a chi esita sulla frontiera comunale provinciale regionale chiedono passi indietro perché sono stati benedetti da qualche altro
Da volontà divina assolutamente no
Allora se invece c'è questa tendenza a dare vita a un contenitore di questo tipo che non deve essere definito nel Federazione di centro nel Federazione democratica né né quarta gamba né niente ci dobbiamo dare un affetto un'organizzazione
E una denominazione che deve essere credibile verso l'opinione pubblica
Scusatemi
Compagna di promesso due minuti prevediamo tre
Prima di Mellini perché voglio riferirmi nei testi scritti di questi quindici giorni del dibattito innescato da Tatarella e diagonale all'intervento di Mellini e invece sul piano degli interventi che ho ascoltato all'intervento del presidente dando l'intervento del presidente Drago tu lo hai richiamato come uno dei più concreti
Guarda che il più astratto di tutti perché
Presidente Dragotto ha ben chiaro il suo modello vuole un federalismo su base regionale molto più spinto del dettato della Costituzione repubblicana per esempio in materia di scuola
Non entro nel merito della prospettiva devi Meo ribaltato presidente Drago
Ma che senso ha continuare in queste parole d'ordine ormai prive di significato liberismo federalismo
Se non sia coscienza e consapevolezza storica economicistica di quello che il regime la parola e usata da Mellini
Ma il presidente Drago li ha letti i giornali
Del fine settimana scorsa
Al vertice di Vienna l'Italia ci è stato servito da tutti i telegiornali possibili e immaginabili il Presidente del Consiglio
Il ministro Ciampi che cosa hanno detto sul piano del metodo noi siamo orgogliosi e compiaciuti di esportare in Europa il modello della concertazione
Modello che in Italia vogliamo realizzare
E fatichiamo come concertazione con tavolo nazionale regionale
Provinciale è comunale
Drago allora dove sta ma il federalismo questo è il massimo del centralismo esportato sulla tua autonomia ecco perché il regime la concertazione oggi non è la politica dei redditi che voleva Ugo la Malfa o di Barbara casta al in Inghilterra negli anni Sessanta il sindacato è diventato un pezzo di Stato e la rappresentatività del sindacato a di leggine a più del cinquanta per cento dei pensionati e ha conculcato
La libertà parlamentare in materia di pensioni la Confindustria benemerito sodalizio rappresentato a questo tavolo
Dal dottor Fossa benemerito giocatore di golf il cui fatturato credo che sia meno del bar Giolitti
Di fronte alla Camera
La burocrazia del Liri siamo ai compari Allevi Michieli non è Liri di Petrolini lì è di Medugno
In questo sistema avviene la ritualità in questi giorni della finanziaria e parlamentari più autorevoli
Vi invito di tarda Taradash come Tatarella ricordano che una volta nella abietto regime pomi siriano c'erano presidenti della Camera e del Senato che garantivano le ritualità e se volete le ipocrisie della democrazia parlamentare
Sindacati dei mandavano a chiamare come dire in nelle comincio di bilancio e a fare i conti
Allora se così
Ecco perché l'intervento di Bellini
E l'unico che onora lo spirito con il quale Tatarella ha proposto questo dibattito perché Tatarella da vice Presidente del Consiglio che cosa disse
I poteri forti stanno tutti dall'altra parte
E probabilmente fu allora che capì
Come destra sinistra e cento valgono quello che valgono perché nella storia d'Italia c'è una testa economica
Che ha sempre fornita atto con la sinistra politica realizzando corporativismi Eugenio Scalfari un manifesto è un monumento di questo non gli altri della destra storica
Magari meno spinti nel federalismo
Però è caro presidente Drago
Tu all'opposizione alla concertazione che devi fare o che dovevi fare nella Conferenza Stato-Regioni e allora me la piglio col mio amico Taradash al quale voglio un sacco di bene e del quale condivido
Le battaglie fatte in settimana
Sulle fondazioni o contro il monopolio statuale della scuola pubblica insieme all'amico Antiseri alla politica il senso delle priorità e delle compatibilità che senso ha il venerdì del vertice di Vienna
La scuola e le fondazioni che hanno senso dico rispetto alla gravità della battaglia di regime allora perché ha ragione mi limito no dico hai ragione però dico
Rispetto a una situazione di regime che tale non perché i poteri forti stanno tutti dalla ma perché i poteri neutri non solo più neutri ecco perché Mellini ha ragione
Non la questione giustizia se lui mi consente la questione della libertà in un Paese in cui il capo dello Stato la magistratura i poteri di garanzia
Il povero Fanfani con solo due per cento viene sottoposto all'Inquisizione squadristi che ha un po'alla vaccinara di tanti comuni amici sei comportamenti sono così incredibili
Se il presidente della Camera il benemerito Violante
Di cui Mellini bisogna dire per l'ho passato
Oggi che cosa dice stiamo attenti alle Authority
Mamme mi va bene questo dico che il presidente della Camera è l'unico di voi deputati che ha il dovere di don domandarsi gli altri colleghi da dove provengono
Mi riferisco al suo discorso iniziale e a quello per il quale Tatarella a differenza di altri amici di Alleanza Nazionale
Lo ha meritoriamente disprezzato e non l'ha mai scambiato per Brescia me costante allora la condizione dell'opposizione
Va bene troviamo il contenitore mettiamoci Liberal Democratici Popolari europei tutto quello che volete
Ma deve essere nitida sui contenuti noi non possiamo per l'orgoglio di avere mezza voce laica in più liberaldemocratica eccetera
Cedere mezzo vuoto alle europee
A schieramenti che hanno dalla parte loro
Poteri neutri di parte e a me non fa schifo quello che ha detto Scalfaro sugli avvocati che pure mi fa schifo mi fai schifo il maestoso silenzio del presidente della Camera e del presidente del Senato e un'opposizione che non è in grado su un problema di libertà
Di avere dal presidente della Camera e del presidente del Senato l'atteggiamento femmine vita è un'opposizione che deve essere opposizione che andare ben oltre il pomo esaltare le diversità come piace
A Tatarella ma con un riferimento
Unitario il riferimento unitario quale la questione alla libertà la questione che una democrazia parlamentare di tipo occidentale non può avere poteri neutri che siano così schiera talmente di tante brevissima considerazione io ombra che voglio un sacco di bene credo che una che abbia ragione sulla questione della libertà
Per il Parlamento europeo
Però dal punto di vista di Forza Italia di cui io non faccio parte la questione va completamente rovesciata bisogna dire caro Berlusconi
Ah Ungari a De Luca è forse manca compagne piaciuto che si è andato nel Partito Popolare Europeo ma ora che ci sei andato in politica nazionale tu ci devi stare da padrone di casa
Perché sono i signori che votano a favore
Del governo D'Alema
Che applaudono il D'Alema di Vienna che ha vegliato si schiera Pennacchi
Da parte di D'leva che si è trovato d'accordo con una frana per le stesse ragioni per le quali Cicchitto si trova d'accordo con me in politica ebbe ultima considerazione
Potere niente pregiudiziali niente cosa siamo tutti d'accordo da visti cose già Standa e si godono quotidianamente
Con la fatica di pazzi Fabrizio Cicchitto e io facemmo una lista Napoli gli amici del cuore sito sicuro che non ce stanno inquisiti in quella lista
Questo mi fa schifo poi ho due dovete avere la garanzia che non ci siano inquisito
Così
No io ho risposto
Beh io risposi di meglio
In una lista presentata la Barone compagna c'è la garanzia che non ci sono inquisitori e questa è la vera aristocrazia Semele ieri un'altra tirati chiedo
Grazie grazie Luigino hai presentato Mellini venire sullo Camellini prego
No no vedo che aveva evaso tre minuti però mai detto quello che l'ho detto io che ho scritto perlomeno tocca a me parlare due minuti
Dove tra i tre minuti e dico subito che e quindi saltò la questione regime perché quello che io dico logico scritto detto diventato alla mia maniera e ripeterlo coi Fabbri sono la cartella clinica invece che nel mio o segna stampa
Dico però che dato che qui ecco io mi rifaccio al tuo intervento dieci
Ci sono i rottami della prima siamo chiaramente
Mortifere espresso con questi termini ma a questo punto
Ed è se noi dobbiamo parlarne secondo rete beh va be insomma giudice i residui le sigle eccetera certo con le sigle e con le sole figure non si sa nulla
Però
Se
E da recepire come suggerisce molto caramente
E la il discorso sul regime
Bisogna recepire il discorso più volte
Noi non possiamo affrontare i pro e i temi politici di questo Paese serie non passiamo attraverso in modo in cui lo sbocco del compromesso storico alla partitocrazia
è stato che era lo sbocco anche naturale
Ma è stato realizzato via io una maieutica
Violenta rivoluzionaria nel senso
No no Montella rimozione delle idee ma della violenza rivoluzionaria attraverso il sistema giudiziaria
Se questo è vero allora il problema
Delle
Sigle
è il problema
Se ci sono inquisiti cioè noi dobbiamo a questo punto non si può fare politica in questo Paese
Non si può avere la percezione dell'esistenza di un regime se non si fa essi non si ha presente quel momento dalla storia i partiti non sono storia ma non possono fare a meno di certi il certi ancoraggi contro il passato
Se è vero che c'è stata una liquidazione violenta di determinate forze politiche noi dobbiamo dare spazio alla riabilitazione sostanza di queste forze non lo dico io
Che non ho fatto altro che tutto nel periodo presidenza ballare a fare esattamente il contrario però il problema è questo a questo punto il problema è quello rispetto a un D'Alema che si vuole accreditare come socialista del verso il bordo Grazia europea e dirà addio dov'è un altro partito socialista che è andato al potere attraverso un golpe soppressivo di un altro partito socialista
Alla realtà se non si passa attraverso questi avvitato est non si può fare politica non si può allargare perché è quello che la gente
Comincia a intuire Roma
Sia pure attraverso i tassisti ha avuto il valore aggiunto alla politica
Di sentire uno sapore è uno solo di regime
L'hanno inteso vanno intesi in pochi in molti poi attraverso i tassisti che magari pressioni corporative non mi interessa però i discorsi dei tassisti erano discorsi qui stanno occupando tutto e allora cominciano
Perché possono essere
Anche perché se ma poi subito il minuti
Il scrive saranno
Quale può essere l'oggetto
I questo nuova gamba del Polo che non è la gamba laica e certe laica perché una lotta anti regime esemplari
La riconquista di volo laici come dice in sostanza mi sembra che di cataratta il sedici e il problema non è quello di una Giunta laica ma si spende la riconquista di valori laici complessivamente a bordo e da Forza Italia
Qui bisogna cominciare a fare o osservatorio
SuperG
Che non sia un centro di studi come sia c'è troppo tutor di un dato politico aggiuntivo perché la gente comincia a capire che cos'è il regime quando in Francia in Spagna si parla di sindrome italiana per quello che riguarda un certo
Atteggiamento della macchina giudiziaria e di alcuni persone che lamentano la macchina giudiziaria relativo significato diverso indagati ecco conosciuta all'estero dei nostri paesi negli stagni arriverà la sindrome italiana
Il colpo di Stato dei giudici l'ho scritto sotto pure querelato ovviamente ma etico in Francia si dice che il colpo di Stato del giudice sì tuo libro che non è stato ancora nessuno molto autorevole più ascoltato di quello che ho potuto fare io
Ma il problema non è solo quello giudiziario quello che sta avvenendo con lo sport
Oggi c'è un'occupazione questa enorme macchina sportiva che significa palate di miliardi a tutte le parti
Che significa un mezzo di di di di venire a contatto con la gente e di catturare tutto Rocco una parte essenziale dalla vita la gente che viene occupata
Il regime che molte spese che perché il regime non si tratta nemmeno le ideologie la realtà è che la caduta dell'ideologia è diventata uno strumento aggiuntivo del regime
Perché il regime che vive esclusivamente in funzione della propria conservazione questo del potere testo è il concerto postmoderno diciamo così del regime non è la la lo Stato il ideologico ideologizzato
Con teorizzazioni paurose da parte di alcuni magistrati ma con una pratica da parte di forze politiche allora il discorso quale seconda
Me io ho sempre sarà un sostenitore dal fatto che in Italia per poter cominciamo avevano stretto nuova politica bisogna abolire di partiti limiti perché non è che c'è ce n'è uno vero ma poi ci sono le caricature di partiti lealisti che sono tutti
Piccole grossi sono ed i partiti unionisti organizzati secondo l'etica di partito e persino il comitato centrale partiti grazie partitini c'è il comitato centrale c'è no
Bisogna con organizzazioni territoriali di semi cellulari tutto quello che si vuole bisogna organizzarti partito per dipartimenti questa un'altra maniera e per l'imputato
Da compagni Nella ma
Dico io io ho la questa mania bisogna organizzare dei partiti per divertimenti cioè
Non per corporazioni martedì settori perché oggi all'epoca di intermezzo
Nell'epoca delle comunicazioni che c'entra che io mi riunisco con l'altro che c'ha la mia stessa sigla nella sezione di quartiere una sezione paesana un'adozione anche cittadina importante io incontri
Magari col trucco conto al telefono con il fax o cosa con quelli che si oppongono come me e che hanno questa mono Mania si mono Magna ma non è soltanto un'anomalia sulla giustizia
E che è
Creare organizzazioni di questo genere di fronte a un popolo che non ha una politica con la giustizia
Stanziamento fuori io ti ho scritto in quella lettera che per me il fatto in Fiuggi la Repubblica sociale abbandonato non mi importa proprio niente
Il fatto che siete riusciti ad abbandonare Cernobbio
Di Pietro allentato va avete abbandonato Di Pietro dopodiché sarebbe il punto di Mussolini va bene lo stesso portiamo appunto il divieto che quello è il dato attuale quello che che che preoccupa e quello che rappresenta il dato regime
E conto ironizza azioni che il fascismo non ha fatto mai le teorizzazioni di Di Pietro a Cernobbio
Mussolini non l'ha mai sa
E sono dati reali
Da Caselli l'importante navale mai attinenti al se posso dirla qualcuno Demme ascoltare ben ben volentieri dicevo
Quindi organizzati per dipartimenti
E fa anche perché e li si può fare quello che non fanno i partiti esistenti
Una politica che la giustizia non c'è
Quello che ha fatto farlo Violante che ha organizzato il partito dei magistrati l'uso alternativo alla giustizia ha preparato la rivoluzione giudiziaria vada adesso da un lavoro che sta facendo da da da da quando perlomeno dal settantanove ma anche da primo mondo faceva magistrato
Dico da parte del Polo non si fa allora se questa forse aggiunte
E questo personale politico perché poi c'è un dato di fatto ecco la politica non si inventa il personale politico non si inventa ma magari venissero fuori del perché tra tanta brava gente
O magari anti inquisiti bravi inquisiti per bene
Anche non perbene Petipa e non è il problema una scriminante ma quelli perbene l'unico politico per male quello che non sa fare politica poi come diceva Benedetto Croce
E
Questo personale politico che sappia intuire e questa necessità di organizzarsi politicamente in un certo modo
E ce lo può dare prepararlo non c'è bisogno al di là vincolato gente che che dei militari Alleanza nazionale il
In altre formazioni politiche ma ecco che abbia presente questa bipolarità
Che e io pure sono stato io votato contro per referendum favorevole la proporzionale non perché credessi alla proporzionale ma perché ritenevo che non c'era ancora
Il bipolarismo che consentisse di poi esprimersi con un sistema elettorale bipolare ma comunque oggi questo situazione bene o male c'è soprattutto contro il regime
Si è bipolari per forza perché rievoca un regime o contro il regime
Prenotare questi cento di questi punti fermi queste organizzazioni
Che siano apparentemente i apparentemente sostanzialmente non legate all'una o all'altra le forze politiche e in condizioni di parità non parità importante che ci siano questi nel momento in cui poi il Paolo cominci a funzionare
Realmente come assuma questa funzione
Tieni grande opposizione arricchirebbe io credo che queste organizzazioni saranno le gambe con il quale il Polo potrà camminare contenenti non camminava
Grazie scusate grazie professor Emanuele
Amici io sono cinque giorni che grazie Nancy diva di Tatarella sto vivendo il revival della sconfitta
Non ho mai visto una concentrazione così elevata
Di cantori
Di
Vicende
Di storie
Di esperienze
Che si sono tutte connotato con un grande
Risultato negativo
Qui si continua a sostenere la favola che un venticinque per cento degli italiani
Che sostanzialmente governato l'Italia
Dal quarantasette in Boy
Sì è stato spazzato soltanto da Tangentopoli
Io credo che la grande crisi
Delle forze politiche rappresentative storiche di questo Paese
Sono state ben altre
Uno è stata la crisi
Della capacità propositiva in termine teorico l'altra è stata la assoluta inadeguatezza al modello organizzativo
Che le società mature
Producono per le forze politiche rappresentative
Formule non partito
Formule con caratteristiche di aggregazioni temporali vedi l'America
Ora ricade nel territorio con presenze istituzionali vedi paesi anglosassoni
E
Quelle forze uscite vittoriose dalla resistenza ci hanno connotato la loro fragilità culturale propositiva
In un lungo percorso che l'ha vista la fine
Soggiacere di fronte a un disegno che oggi va a realizzare assi che era il disegno primitivo
Di un accordo tra le forze le grandi forze popolari cattoliche e le grandi forze popolari comuniste
Ora dare la colpa di tutto questo esclusivamente è assolutamente alle vicende giudiziarie a mio modo di vedere abbastanza riduttivo o comunque e aggiuntivo non sicuramente esclusivo
Bisogna dirsi con molta chiarezza che il modello di proposizioni biologica delle forze che hanno governato questo Paese
Sono andate via via scemando via via che si occupavano spezzoni o pezzi del Paese
E paradossalmente e scemata anche la capacità di organizzazione delle forze politiche e partitiche nel nostro Paese tant'è che oggi a dimostrazione di questo le uniche
E allora
Oggi prevalgono chiaramente e lo stanno dimostrando i fatti le due organizzazioni che hanno mantenuto una concezione organizzativa del Tito partito occidentale
Europeo occidentale
E sono AN
Il di esso PDS che dir si voglia
L'unica forza che è riuscita a prevalere nonostante una carenza storica di organizzazione alle spalle è stata una forza che si organizzata su base di collante aziendale e di proposizione ideologica zero
Allora Amici da quattro giorni stiamo dibattendo nelle segrete aree nelle stanze della pseudo Federazione della quale parlerò perché stamattina ho avuto l'onore di partecipare anch'io alla riunione con il presidente Berlusconi
E noi mi pare di capire che noi ci unisca soltanto la concezione chiara
Chi abbiamo di fronte alla più ampia la di in cibi l'armata come la definisco io
Costituito dalla più alta concentrazione di potere che sia stata messa in campo nel nostro Paese
Che vede accomunati i grandi capitalisti senza capitali con cui l'Italia ha caratterizzato il suo sviluppo economico fatto tutto da liberi da uomini liberi e da iniziative di uomini sedicenti Dibër illiberali
Con i soldi dello Stato parlo dei grandi capitalisti l'Italia non l'hanno fatto i grandi capitalisti vivere sola fatto dalla media e piccola impresa
Dalle dagli artigiani del professionista coloro i quali vivono in fabbrica e di fabbrica non dei grandi capitalisti perennemente indebitati con lo Stato Mongitore a loro volta di consenso attraverso gli accordi con le forze sindacali
Per forze sindacali i grandi dipendenti
Le grandi organizzazioni del consenso i giornali la chiesa e Pont altro questo ci unisce noi su questa battaglia siamo pronti
Ma siamo divisi su tutto il resto
E io faccio un piccolo elenco il più elementare possibile
Il ruolo di AN in questa federazione io oggi ho sentito qui
Cicchitto ho sentito anche altri non ricordo i nomi
Molti non li conosco neanche ma l'ho sentito anche stamani
Nel quale
Si configura un ipotesi
Di una quarta gamba giunti da sentì parlare di questa campagna di questa card quarta gamba
La quale però è una quarta gamba con una scissione moto di modi movimento perché si muove insieme altre due diversificando citava prima
E a me non ho mai visto in natura
Un animale un essere umano che cammini con le gambe che cambino in senso diversificato può anche darsi che creeremo un giorno anche questa formula però al momento attuale a me sembra molto difficile che si possa creare un quadrupede
Con una gamba però che rimane a rimorchio separata dalle altre o che meglio pretenda che ci sia l'esclusione di una di queste quattro campi
C'è una completa di diverse valutazione del referendum
Della legge elettorale
Del dopo elezioni europei
Oggi ho sentito ad esempio forte e chiaro il desiderio di riaprire un discorso con lo SDI da parte delle forze socialiste
Prodromico ad un'alleanza opposte elezioni europee finalizzato a raggiungere probabilmente attraverso una dialettica molto forte una convergenza di posizioni in area politica identica
Ho sentito avete sentito anche voi
L'amico De Luca che che non fa mistero di una opzione per un'area che è diversa da un'area popolare alla quale milita ad esempio forza Italia e allora amici di fronte a tutto questo io credo che per prima cosa prima di parlare di federazione
Di parlare di altre formule più o meno suggestive se gli amici affettuosi ma lo consentono io credo che sia logico che noi sì stabilisca di stendere un programma comune le grandi battaglie politiche delle forze alternative non sono state fatte per a vere presenze nelle liste
Sono state fatte proponendo chiaramente al sistema la ricetta politica anti-sistema
Il che significa entrare non nello specifico oggi ho sentito discorsi che vanno dal ponte di Messina alla cultura dalla zucchina cioè praticamente una gamma ampissima di ipotesi no qui noi dobbiamo stabilire i punti aggreganti facendo risaltare il massimo di unità possibile
Le battaglie imprescindibile che devono legare queste forze storicamente comuni e assolutamente divergenti nelle loro storie e a questo punto se consentite
Di parlare ancora di storie mi sembra veramente superfluo
Cioè noi continuiamo a ritornare sempre chi siamo da dove veniamo io mi trovo nella condizione più chiara io sono stato sempre un libro Lab sono l'unico liberabili italiano sopravvissuto dei tempi di Rosselli Luís è morto
Io a Bava intento in Francia io sono morto in Italia per trent'anni perché sono stato praticamente Achille Rizzato in fasce e non ho mai potuto nonostante i libri che ho scritto l'ultimo dei quali la rivoluzione necessaria sul mercato e solidarietà quindi una legittimazione per tabulas sono sempre stato ignorato
Sia dei liberali che m'hanno giudicato socialista sia dei socialisti che hanno giocatori bravi quindi io sono la posizione ottimale di essere un ectoplasma io sono uno in cerca di una identità sono come presenza di quel famoso film
Di Renoir se qualcuno l'ha visto di quel diciamo poi che girava alla ricerca di un'identità perché non aveva la carta d'identità e quindi tutta la sua vita era una ricerca disperata di una identificazione io sono in queste condizioni
Ma io non ho avuto paura di formare una formazione
Che visto a cupa azione delle sigle di partito già depurati riuscito con una capacità propositiva
Esplosiva di creare ben quattro partiti cioè è un partito del quattro per cento è riuscito a fare un parco quattro partiti dello zero venticinque per cento
Una cosa meravigliosa questa sia la scissione dell'atomo in natura e hanno formato un ancor temporale che va esattamente da D'Alema fino praticamente a Previti e io direi che ha coperto tutto lo spazio visibile di questo Paese
Io ho ritenuto di fare un una formazione che prescinde S dalla storia dalle tradizioni ma che sui concreti contenuti del mio programma
Trovasse i consensi che ha trovato la società civile di persone che non erano originariamente socialdemocratiche che si sono avvicinate proveniendo dal mondo universitario dal mondo dalla cultura dal mondo dell'impresa dal mondo della capacità creativa
E rappresenta una forza vera
Non sospetta non compromessa non partecipativa del pregresso che oggi è disponibile a dare un contributo come collante e che non ha bisogno né del posto per le collezioni europee
Né tanto meno per il resto perché non è questo l'obiettivo per quale è stato costruito è stato costruito per contribuire a creare le premesse di una grande forza politica che ribalti questo che viene definito regime di occupazione o col pista
E allora secondo me bisogna attendere la crisi dell'attuale composizione avversaria
Elaborando in tempi brevi un programma comune piuttosto che le liste comuni
Non correre immediatamente a farsi contare perché probabilmente i prefissi telefonici porrà abilmente qualcuno ha detto poc'anzi
Cominciamo qui a dire ovviamente vinto a Roma perché c'era lo zero virgola venticinque dei premi io rispetto tutti
A Roma si è vinto perché alcune forze politiche hanno portato un effetto di trascinamento e altre hanno portato i voti
Ma non per questo possiamo incominciare a dire che lo zero venticinque per cento dei pensionati in cui ho il massimo rispetto o l'uno per cento abbia contribuito a Vinti abbia fatto vincere cioè che la vittoria è quella la vittoria non è quella perché soltanto quello senza l'altro ne avrebbe a Forlì svoltato nessun risultato
Bisogna abbatterla creando un soggetto nuovo e questo è la proposta che io dico se qui continuiamo a mettere in campo le vecchie sigle l'elettorato non ci segue
Non vuole sentire di PLI DP spieghi PSI nel rivedere coloro i quali sono stati per anni protagonisti della sconfitta e come se rimettesse mi nazionale Mazzola
Non è più possibile dobbiamo avere la forza di dirlo con chiarezza escludendo sì anche i protagonisti di questa giornata sottoscritto in testa perché si debba aprire necessariamente ad un nuovo modo di pensare di creare politica
Bisogna fare un grande rassemblement come ha fatto la gauche in Francia dove le grandi forze tutte dall'animo lei dalle forze più disparate sono state catalizzate per vincere ma in una formazione unitaria
E tra l'altro amici c'è un modello e io oggi mi sono permesso di dire
Quando ho assistito a questo incontro con il presidente nel quale è venuto fuori il massimo della divaricazione
Cioè questo che io oggi ho registrato è stato un appuntamento al ventidue che sarà preceduto l'appuntamento al quattordici
In cui presenti di quella riunione dovrebbero dare un progetto comune indicare una leadership comune
Non si è detto un un premier ma un un buon presidente uno un segretario ma un coordinatore l'abbiamo fatto assumere un connotazione la più modesta possibile per non suscitare ovviamente
Guerre intestine ma la cosa prima da Chieri si è proprio questa chiarirsi qual è il programma chiesi che cosa faremo da grandi chiarire che cosa vogliamo fare
Immediatamente io ho fatto una proposta la dico per quel che vale mi pare che sia stato recepita stamani e sia stata poi le Lello che ha consentito di concludere la riunione con un minimo di speranza
Esiste nell'articolo ventuno carcerazione francese una possibilità in cui le forze sia Gregolin un contenitore unico aprendo anche a quelle forze che politiche non sono i Claps
Le realtà le associazioni i singoli a pari dignità espressione ognuna di due realtà di due persone che si presenta da fare una specie di comitato di dirigenza a cui dato diario incarico di elaborare questo programma
Questo è il progetto queste la battaglia questa è l'obiettivo da raggiungere in tempi brevi
Non facendosi prendere dalle fregola di farsi contare per avere dei numeri per poi farli valere in sede di campagna elettorale prossima come qualificazione per avere un numero x di seggi ma una battaglia di respiro
Che Sicali la realtà di questo paese che sfrutti le contraddizioni di questo Paese che in un cd grandi errori
Della mistificazione liberale e socialista che entrambe sono state utilizzate dalla forza oggi al governo per coprire spazi che non le appartengono perché il governo che abbiamo non è né liberale né socialista e manco cattolico cioè è esattamente la negazione di ciò che dice di essere grazie
Io sarò brevissimo voglio innanzitutto dire Mimmo Falco sono consigliere nazionale dell'ordine dei giornalisti
Ulivo dire che articolo scritto da Pinuccio Tatarella nel treni
Aperto un ampio dibattito fortissimo dibattito e io mi aspettavo dalla riunione di oggi di sentire dall'aria laica socialista
E da un centro qualche proposta operativa per il futuro perché Tatarella scritto nel suo articolo noi dobbiamo costruire una casa comune ma gli amici
Gli hanno partecipato con grande passione oggi a questo incontro portando il loro contributo di idee
Anche culturale non hanno poi fatto una proposizione rispetto a un metodo e alla metodologia che si vuole usare per il futuro
Cioè che cosa accadrà da qui a qualche giorno come si darà vitale fronte dell'alternativa in che modo si potrà portare avanti questo discorso
E ancora padre va nel suo intervento iniziale ha detto voi la destra il centrodestra hanno le carte in regola per governare perché nel paese ci sono i numeri
Però il problema e quale un effetto calamita
Cioè chi dovrà vide questo effetto calamita permettere a intorno a un tavolo tante persone
Ed ecco l'iniziativa che Arturo diagonale come opinioni ha dato vita e trovare un effetto qua la vita che dia l'opportunità la possibilità tante esperienze a tante intelligenze a tante culture politiche la possibilità di proiettarsi nel futuro io non so che cosa accadrà
Tra cui tra qui e qualche giorno l'onorevole ermellini parlava del regime è vero esiste un regime onorevole Minniti ma adesso quale est dovrà essere il metodo quale dovrà essere la capacità organizzativa che noi ci daremo Tatarella detto non vogliamo creare un partito non vogliamo essere un'armata Brancaleone vogliamo essere un punto di aggregazione gli allora io inviterei diaconale a dare vita ai Comitati per l'alternativa
Crea dei comitati che nelle realtà locali scendessero a colloquiare con la gente perché su una cosa io non concordo con l'onorevole Merlini
Che sua necessità onorevole Mellini di essere presente né il Paese reale
Perché oggi più si va verso la globalizzazione verso internet verso i messaggi subliminali che arrivano da ogni parte del mondo e più ci ha c'era la necessità di stare vicino alla gente comune
Allora il problema è creare dei comitati dell'alternativa
E no perché
Misurare un partito con il tesseramento via internet è ben cosa diversa Davide il colloquio quotidiano con i bisogni della gente qua dobbiamo stare molto attenti
Allora io concludo per non per non dare
Del
Io vorrei comparse
Vorrei concludere darà l'opportunità agli altri di intervenire invitando Arturo diagonale a prendere in considerazione la possibilità di creare in ogni Regione in ogni città i Comitati per l'alternativa
E per dare la possibilità al centro a questo famoso centro che tutti quanti rincorrono di diventare centrale rispetto alla politica nazionale perché se il centro non alla centralità come voi per ora una volta varia laica con il signor Bettino Craxi io però a centralità nella politica italiana noi non riusciremo assolutamente a portare avanti in questo grande messaggio di Pinuccio Tatarella ha lanciato in questi giorni grazie
Grazie professor questo numero ma era la seguono presidente l'Associazione amici del Roma io vi parlerò non come fruitori di voti ma come votante e penso che questo punto sia importante che è quello che l'elettore
Debba dire la sua ebbene come lettore votante
Penso momento a quelli che non hanno votato ultimamente non porta naso gli argomenti questa è gente che comunque nel novantaquattro ha dato una forza al al pollo e la data perché ha sentito il momento di emergenza
Sarebbe opportuno far risentire l'emergenza
Perché il programma va fatto per oltre il polo e questo programma deve essere un programma che la gente reggerà conoscerà alcolici riduzione di ripartire in di costituzione di circoli territoriali comunità ma soprattutto abbia la sensazione è vera
Di quell'emergenza che colta dal politico perché attualmente il elettore si muove da casa al per lo meno quello che non è andato a votare solamente in ragione di un'emergenza
Allora
Bisogna dare questa risposta perché se deve nascere
Oltre il Polo deve essere qualcosa di diverso dovessero ma abbiamo sentito una quarta forza una quinta forza ma deve essere soprattutto l'ultimo grido possibile per opporsi a un regime travestito
Perché non è a e bisogna andarla scopi bisogna ridurre cose come stanno inutile
Sì sì restare nel silenzio
In una piccola sciocchezza non riportata qui fra l'altro vergognosa per me amici come presidente Amici e selezione culturale Amici del Roma
Per un verdetto che momento delle bandiere momento delle fanfare dei cori è finito
C'è un bisogno un momento di realtà perché questo popolo che ci può dare di nuovo la maggioranza mode governare nel giusto
Possa tornare a votare
Il ventotto luglio è nata una mossa associazione associazione culturale voluto da Pinuccio e io ebbi modo di dargli in un giornale un vecchio giornale
Ed era una domenica un Roma da domenica del mille ottocentonovantasei a una piccola raccolta e ci stava un grosso titolo la fabbrica dei galantuomini
Ebbene c'è bisogno di questo polo in questa questa
Questo che sta per nasce questo tutto il Polo rappresenti per l'italiano ancora in buona fede ma fabbrica dei galantuomini offriamo di nuovo questa possibilità con un programma chiaro cioè tutto sui gli obiettivi ma soprattutto diamo la sensazione e d'altronde che corrisponde alla realtà di emergenza grazie
Grazie al professor dopo prego
Debbo dire che
Questo argomento veramente interessa tanto ma
Fu lanciato dall'onorevole Tatarella nel novantaquattro no abbiamo vinto le elezioni del novantaquattro ed uscì con questo slogan Oltre il Polo debbo dire che mi sconvolge non poco noto ci a capirlo
E come avevamo vinto le elezioni sembravamo essere avviati verso un il PDS aerei lotta e lui esce l'ho presa coi soldi del Polo è tratto contenti di così
Bisogna dire che a distanza di due anni aveva avuto ragione
Però problema qual è che quella che fu allora una lungimiranza c'è un un idea lungimirante un'intuizione lungimirante oggi è diventata una stringente necessità
è stato detto che il Polo non vince il Polo non vince perché non aggrega
Stefano prima ha detto che il a sinistra abbiamo dieci partiti ed è vero qualsiasi perversione
Politico sessuale voi vogliate soddisfare a sinistra voglia di soddisfare perché c'abbiamo i rossi verdi può ai gialli a destra invece abbiamo solo tre partiti
E allora dobbiamo dire che l'elettorato moderato che con tanto entusiasmo nel novantaquattro ha fatto o il Polo delle libertà oggi in parte non riesce più a sentirsi rappresentato da questi suoi tra partiti
Questi tre partiti non sono oggi esaustivi di quella che la voglia di rappresentanza elettorato moderato vedete quando le facciamo e qui mi affaccio acqueo mi riallaccio a quello che ha detto e Cicchitto e noi parliamo di sistema elettorale
è stata a con l'inganno fatto credere alla gente che questo sistema elettorale maggioritario fosse funziona la stabilità o meglio che la stabilità fosse funzione sistema detto ma non è vero
è una
La stabilità ad un governo
Ad esempio quello che fu poi visto poco sensibili assemblea costituente cioè che il Parlamento vota la fiducia al gol una volta all'inizio della legislatura
E poi se la revoca Shishio agli anche il Parlamento simul stabunt simul cadent c'è il sistema Tatarellum il sistema elettorale giornali anche se limitato sulle due anni certe il sistema maggioritario non è funzione del della stabilità la stabilità non è in funzione il sistema elettorale
Allora se può andar bene un sistema bipolare oggi bisogna anche dire che è un sistema maggioritario però non va più bene non va bene per un motivo molto semplice le esperienze storiche sulle quali si è formato di sia maggioritaria nel silenzio storiche completamente differente dalle
Giuridica emerge prima come norma sociale poi viene recepita come nuovo giudice cui si è tentato di fare il contrario
Il risultato clamoroso dello sentinella prova ma su Sat oggi in Italia noi abbiamo un partito dopo eppure difficile chiamarlo nomi di essa
Il cui vice il cui leader e il vicepresidente internazionale socialista è un partito dichiaratamente socialista cioè oggi il pop
No l'elettorato socialista perché ovviamente non tutto quel dieci per cento e un elettorato di riscatto dopodiché ci sarà una quota parte di elettorato di riscatto chi ha votato se SDI in odio ai DS ma certamente non è completamente tu l'ha detto l'atto di riscatto è oggi evidentemente i DS non riescono a coprire quell'area S.d.S. non riescono a coprire quell'aria come possiamo pensare che ha AN CCD ipocrita oggi invece riescono a coprire quell'aria laica che pur riconoscendosi nel centrodestra non è contento del centrodestra nonché che prima ha fatto un riferimento alla al tasse ai tassisti Tallo Bellini io non ho compreso a me è sembrata moglie di lo dico da spettatore sterno io vengo da bare che la proposta di Rutelli e come per esempio il la riforma Bersani del commercio anche se penalizzano categorie e ceti hanno i vicini fosse una proposta liberale a Melfi la solidarietà portata dall'onorevole Fini ai tassisti per esempio non è piaciuta voglio dire onore a chi ha una storia una tradizione diversa la nostra io ho posto una tradizione liberale però è evidente che pur riconoscendomi nell'il centrodestra non mi sento completamente rappresentato da istanze politiche che in realtà probabilmente hanno tradizioni culture affini ma diverse dalle nostre noi abbiamo collaborato per tanti anni con la Democrazia Cristiana e gli anni del centrismo e negli anni ottanta ma non per questo eravamo al meeting con gli odi e come collaborava massime ma certamente non eravamo affini aveva una posizione di distanza
Allora il io dico contrariamente a quello che diceva il professore che oggi ore suscitare queste sigle e suscitare questi sigle di vecchi partiti rappresenta a mio avviso una un rafforzamento del Polo perché consente al Polo di chi sta estende proprio il reticolato ben oltre rispetto al reticolato alla Rete che oggi estesa da questi tre partiti e allora dobbiamo dire una cosa sono ora al merito a chi ha iniziato questo dibattito ma qui c'è un convitato di pietra è il convitato di pietra Forza Italia perché noi ha voglia dire Berlusconi dovrebbe capire che deve rimetterci un po'del suo boh per poter far vincere il Polo perché poi questo è il discorso lui non ci sta probabilmente a costituire una società con un patto leonino in cui lui mette l'ottanta per cento e gli altri parte poi però ne incassa solo il sessanta il problema è però fagli capire che altrimenti non incasso nemmeno quel stessa
è il problema è proprio questo quindi se prima non mi ricordo chi diceva che i partiti che oggi hanno una maggiore visibilità devono aiutare i partiti che oggi ci stanno nuovamente affacciando nell'agone politico nella il centrodestra
Beh io ricordo che i comunisti hanno fatto eleggere Dini a Firenze ricordo nella mia esperienza politica che nel settantasei il Partito Liberale salvo dal suo esigua rappresentanza in Parlamento perché il
La democrazia e che essi hanno fece scattare il quoziente credo a Torino è allora io non è che qui e questionari non è riservata ma secondo me operazione il genero affatto
Cioè se si ritiene che ci sia una Posse una potenziale visibilità di questi partiti questi partiti vanno sostenuti vanno fatti crescere e di questo probabilmente però non si recò vince solo Tatarella ma si deve convincere chi per una questione di contiguità più agevolmente per svolgere questo ruolo noi più che dirlo e che se confida che se ne è convinto possiamo fare grazie
Intanto ringrazio i rimasti perché comunque cercherò di essere estremamente veloce intanto porto l'adesione di Alleanza per i consumatori che un movimento tutela dei consumatori che è nato da poco
Brevemente io sono Ubaldo santi sono stato per sette anni consigliere comunale a Genova
Vengo dalle file riformiste liberali attualmente sono nella direzione nazionale l'Unione di Centro che è la formazione il cui segretario lo vuole Raffaele Costa sono entrato in Alleanza nazionale peraltro in tempi recenti con l'evento della convention di Verona
Sono estremamente tra l'altro contento di partecipare a questa manifestazione perché la ritengo un passaggio ideale verso una nuova configurazione globale del Polo
Dirò subito velocemente una cosa però io voglio distinguere tra quella che secondo me è un'operazione tattica rispetto a quella che è un'operazione di carattere strategico cosa intendo dire intendo dire che la Federazione di centro
Per quel che mi riguarda è sostanzialmente un'operazione di marketing politico e non mi sento di definirla diversamente la ritengo pertanto l'operazione fondamentalmente tattica
è un'operazione di carattere organico strutturale le che mi sembra che agisca prevalentemente sugli aspetti di configurazione partitica e che si occupi prevalentemente di percentuali piuttosto che non degli elettori
Dico questo anche criticamente infatti non ritengo che l'operazione che qui si vuole portare avanti sia esattamente la medesima
Di quella che si vuole portare avanti con la federazione di centro io auspico certamente una cooperazione tra queste due iniziative però penso che la costruzione di una cultura
L'alternativa andare oltre il Polo sia ben altra cosa infatti questa seconda è sicuramente un'operazione di carattere strategico è un'operazione che definisco di politica sostanziale e si concentra prevalentemente sulla figura dell'elettore e sull'opinione e soprattutto ha un obiettivo cioè mi pare di aver colto in questa sede che pensi soprattutto alla costruzione di una maggioranza fedele al Polo
Io
Ritorno sull'argomento Federazione di centro per conto mio finirà per essere un coacervo di realtà se mai riuscirà ad arrivare a qualche conclusione un coacervo di realtà che però non saranno il fattore di cambiamento di trasformazione per la politica del Polo credo invece che agire sull'elettore
Dare a valutare a fondo questa figura fondamentale sia poi la strada più importante da seguire
Andare oltre il Polo significa per me intanto ridare forza e vigore all'associazionismo anche della destra perché ne parliamo prevalentemente dall'associazionismo di sinistra quale fondamentalmente è anagrafato ovunque e gode di benefici non comuni ma esiste parlo anche della mia città di Genova ma potrei parla di Milano di Verona o di altre città che conosco bene l'associazionismo di destra è una realtà forte e consistente solo che non riesce ad essere diciamo quella realtà visibile che invece dovrebbe essere quindi io direi che ecco dare fiato all'associazionismo andare a svolgere e qui in questo senso i giornali possono avere una grande utilità Mandara svolge un anagrafe di quello che la società del sionismo sul territorio nazionale che non si cuffie configura come associazionismo di sinistra è una linea d'iniziativa sicuramente di grande interessa
Anche perché non esistono in questo momento contenitore né virtuali né reali per cui questo stipo di associazionismo si possa in qualche misura aggregare intorno l'altro dato secondo me
Importante è la riqualificazione dei gruppi dirigenti all'interno del Polo bisogna comunque riconfigurare il discorso da selezioni Interna
Basandosi non solo sugli valori ma anche sui meriti individuando sicuramente
Delle linee di organizzazione di riorganizzazione che finiscono per dare fiato ad un nuovo gruppo dirigente che si è sentito sicuramente più affidabile e più credibile rispetto alla massa degli elettori interest interessati e poi qualcuno lo ha detto la costruzione la gamba federalista del Polo quindi noi che viviamo in realtà dove la presenza dei federalisti e comunque consistente anche se frammentata questo è un argomento di decisiva importanza se si vuole conquistare anche in qualche misura il nord Italia bisogna sicuramente andare a riprendere i contatti e collegamenti con quelle realtà polverizzate che dalla lega in poi si sono venute a costruire sul territorio Paspardo di liste civiche parlo di realtà di l'opinione parlo di soggetti che comunque sono portatori pur sempre di un consenso elettorale ecco che su queste linee d'iniziativa si può secondo me veramente andare oltre il Polo e dal punto di vista della concretezza di
Sto che mi pare che di proposte concrete forse ce ne siano state e forse comunque non le ho sentite bene ecco mi permetto di essere un po'presuntuoso allora se si vuole dare un seguito un po'meno figure
Nato è un po'meno dim pagine credo che la creazione di un forum diciamo nella prospettiva di un lavoro continuativo la costruzione di un forum di tutte queste realtà richiamando l'ad una verifica diciamo compiuta posso essere una cosa alla quale cercare di arrivare quindi un forum delle associazioni di opinione
A un forum che riunisca le liste civiche di area un forum che raccolga comunque soggetti che abbiano una certa capacità di aggregare sul territorio e poi e qualcuno anche qui forse lo ha cenato molto di sfuggita la realizzazione della Fondazione per il Nord Italia un centro studi che reca la ah mi la realizzazione di un federalismo intelligente e non guerrafondaio perché su queste linee d'iniziativa che sono politiche e non
Un di marketing tattico sicuramente il Polo potrà andare a vincere la propria partita elettorale vi ringrazio per grazie il generale Nicolò Molfetta visto che a quanto pare il assicurano
Ente nella confusione propositiva rione di stasera è emerso un minimo comune denominatore che poi l'anticomunismo allo lasciatemi citare ma ho così partiamo bene diceva il grande timoni
Un della confusione sotto il cielo quindi momento eccelso ebbe questa sì mi sembra francamente che sia la situazione del Paese grande la Seat è la confusione sotto il cielo e quindi il momento eccesso perché come noi vuole provare a ribaltare lo status quo
Come andando oltre il Polo rimanendo ancorati alle vecchie sigle tentando dei meccanismi che ci riportano le a creare quel po'una dei moderati che stasera ho sentito citare da Rinaldi ma che anche io le bocche nuovo che giorno fa sul ruolo
Sostenuto come l'unica possibilità che il centrodestra i moderati chiama annunci come vogliamo hanno ritorno al governo di questo Paese laddove però il pool
Bene insieme diverse sigle in sei diverse anime le diverse componenti di questo movimento nel solo un percorso politico di tipo elettorale ma è soprattutto il ritrovare finalmente comunità di fondo un programma comune una sorta di pochi magari ma decisi punti di riferimento in comune fra tutte queste anime che vogliono oggi
Far cessare in regime di questo Paese non so se questo sia un regime non so se lo diventerà probabilmente lo Veggia visto che i regimi poi si caratterizzano su principalmente per il fatto che poche sono le anime e le voci distoniche Dalco
Oro
Però una cosa è certa che oggi in questo Paese l'alternativa è una cosa che in questo momento vediamo tutti quanti molto lontana se poi queste anime debbano essere rappresentate dei cadaveri del vecchio pentapartito dei fantasmi del vecchio pentapartito mojito stasera oppure possono anche essere rappresentati da chi come me o come Emilio Toma qui accanto anche avendo trenta trentadue anni pro hanno militato nel Partito repubblicano nel partito liberale che continuano a sentire
Ancora queste questi riferimenti forti e ritengono che possa avere ancora una serie paese quegli ideali che ancora fino a prova contraria son venuti meno e allora parliamone una cosa è certa
Fondamentalmente programma comuni serviti alcun programma comune si arriva solo attraverso la convergenza univoca di sentimenti attraverso riunioni come queste che ci hanno dato modo di parlare di esserci
Non vi rubo altro tempo le esigenze localistiche Balducci
Movimento pugliese che molto stanno dando al dibattito politico in Puglia al dibatto proprio politico delle città riescono a percepire corse
Che altri partiti che altri liste non riescono a sentire quel sempre citando Mao magari stasera è un una continua a sentire quel rumore all'alba che cresce che altri non sentono che il Palazzo delle oligarchie che chi è impegnato con un confronto non con la gente ma con che non che non è diretto con la è un tema che immediato da altre situazioni che certo
Non riesco a esprime la stessa cosa non riesce ad offrire e quindi attenzione anche a queste esigenze attenzione anche a queste realtà che molto possono dare
Grazie allora chiudiamo così questo convegno io dovrei fare il solito discorsetto di chiusura di sintesi ma credo che sia assolutamente inutile fare sia il discorso di chiusura che di sintesi perché in realtà qui non c'è nulla sintetizzare Anna è la volontà comune di fare qualche cosa
Allora quindi niente discorso ma soltanto un annuncio l'annuncio e che comunque noi da questa giornata parlo dicono i non può usare il plurale maiestatis ma per usare un termine che serve ad indicare il quotidiano Roma e il quotidiano l'opinione abbiamo l'intenzione di dare vita da subito a un comitato nazionale per l'alternativa che abbia il compito di Promo ore a livello nazionale nelle singole realtà locali insieme a tutte quante le sigle e le associazioni e quindi faccio un po'quello che diceva Sant'le associazioni di organi gli organismi che intendono da partecipare a la creazione di questa alternativa dare vita a questa iniziativa faremo una serie di incontri e di convegni che seguiranno questo non soltanto a Roma ma anche nelle altre città italiane e a tutti quanti invitiamo a partecipa aree a questa serie di iniziative apriamo un percorso non sappiamo dov'andrà a finire questo percorso sappiamo che insieme a noi ne sanno aprendo tanti altri percorsi ma sono tutti quanti in diversa di ad una costruzione al perseguimento di un obiettivo comune che è quello appunto di creare un'alternativa a regime esistente ringrazio tutti quanti i partecipanti che ringrazio radi radicale gli amici di radio radicale e gli ascoltatori di radio radicale arrivederci
Sì