"Pianificazione e trasporto: modelli per la valutazione strategica alla scala europea" org. in occasione della presentazione del rapporto annuale della Federtrasporto (c/o la LUISS - viale Pola, 12)

Grazie alla lunga
Elettori relatori
Europee invece
Stretta
Che
Saranno i relatori
Sulle
Se che che sono contenute nel volume
Il processo
Programmatorio
Viene ad essere coinvolto aspetti che riguardano l'impatto nel caso dei trasporti
Innanzitutto sul territorio
Sulla sull'ambiente sull'economia
Sul mercato
E quindi che delineano dei modelli
In cui non sono
Si indica la necessità di programmare
Cercando di comprendere
Quelli che saranno gli effetti del interventi ma cercando anche di programmare
Attraverso vuoti
E che zac tengano conto della necessità di integrazione e con quelli che sono appunto gli aspetti del del dell'impatto che si determina sul territorio e sull'ambiente
Sull'economia
La presentazione di questo rapporto
Che è stato elaborato dal centro studi di di fede trasporto che io voglio qui ringraziare charlie dal responsabile professor Barletta tutti suoi collabora tutti i suoi collaboratori avviene in un momento di grande interesse per quella che è la programmazione del trasporto del nostro nel nostro Paese
E mi dispiace non so se ci raggiungerà perché purtroppo il consigliere siciliani che responsabile in Confindustria del settore stamane per una ragione familiare un intervento operatorio alla mamma non può essere presente spera di potersi raggiungermi nel corso dei lavori
E oltre al disappunto per questo specifico episodio che lo riguarda dei suoi affetti
Dispiace perché
Consigliere siciliani
Che rappresenta can't find Ustica e che rappresenta quindi l'associazione a cui fa capo sedia dette del trasporto
Avrebbe
Fu tutto aggiungere
E quanto in questo momento al di là di quello che l'interesse della politica al sistema del trasporto è l'interesse del mondo economico e e imprenditoriale
Per la soluzione dei grandi dei problemi del trasporto visto il proprio come uno dei fattori fondamentali essenziali dello sviluppo dello sviluppo economico del paese
Dicevo
L'importanza di del momento in cui avviene questa presentazione del rapporto
Perché proprio in questi giorni il nuovo ministro Treu
Dei trasporti
Che tra l'altro ci raggiungerà più tardi per partecipare alla fase conclusiva dei lavori della di questa di questa giornata non solo a insidiato il gruppo degli e Sperti ma già si sono tenute le prime riunioni settoriali
Per
La preparazione del che hanno del nuovo piano generale dei trasporti
Quindi la presentazione di questo rapporto rappresenta un contributo che richiede offerto da Fede trasporto proprio a chi voi
Nel concreto
Dovrà
Definire le se il che del
Del Piano e il fatto che qui ci siano accanto a me professor case del professor Ponti che sono due autorevoli esponenti del gruppo di esperti
Nominati dal ministro mi pare che di per sé era presenti già una significativa garanzia di come l'iniziativa di fedeltà sporto possa avere già umbra suo concreto collegamento con il lavoro che a livello a livello ministeriale viene viene fa quindi
Questo la presentazione avviene questo pigmento così interessante proprio ai fini
Di quella che l'elaborazione e l'avvio di un processo programmatorio
Che noi appunto auspichiamo si realizzi in termini Diversi nuovi rispetto al modo come in passato furono affrontati i temi della programmazione
Nel nostro nel nostro nel nostro Paese
Momento poi
Interessante importante
In cui si realizza che hanno
Perché ci troviamo in una fase per quello che riguarda il sistema dei trasporti e di di profondo cambiamenti
Lo scenario dicevo prima è uno scenario di sviluppo
Sviluppo sia nella trasporto delle persone che nel trasporto delle cose
Vi è quindi una nuova domanda di trasporto che non è da valutarsi solo in termini quantitativi ma direi soprattutto in termini
Qualitativi
E il processo di cambiamento riguarda soprattutto uno un diverso ruolo con cui il potere pubblico
Affronta
Questi processi di di cambiamento
Oggi
Non nel nostro Paese ma a livello europeo
Ci si muove sulla base di scelte comunitarie
E in cui
Sì realizza una un cambiamento
Di sistema
Che se in passato aveva visto
Lo Stato i poteri pubblici
Con una presenza che
Era una presenza in cui coincidevano
Punto la figura del programmatore
Per regola Torre e del gestore e molte volte si traduceva
Vere e proprie forme di di monopolio basti pensare alle ferrovie non solo in Italia sistemi verticalmente integrati in cui dalla dal costumi dalla programmazione la costruzione dell'opera fino alla gestione del tutto era
Definito attraverso potere pubblico oggi invece se
In questa fase in cui si avviano processi di liberalizzazione successivamente anche di privatizzazione del sistema si parte appunto invece distinguendo con chiarezza il ruolo del programmatore
Del regolatore che può essere anche un soggetto terzo come si auspica anche nel come nelle telecomunicazioni con l'Authority come si auspica anche per il trasporto il
La distinzione con quello che egli e proprio
Il gestore che produce il il il il se servizi quindi un cambiamento profondamente radicale che ridisegna il ruolo del dell'intervento dell'intervento pubblico e quindi che che pone tutta una serie di problematiche di cui certamente a monte ci sta
Il modo con cui si fanno le scelte di programmazione
E il modo anche in cui si individuano gli interventi gli strumenti per cui non è che tenga meno il ruolo del pubblico del pubblico sia ridisegna e quindi si chiede alla al potere pubblico oppure di cercare la la propria funzione in modo diverso
Allora e concludo dicendo che siccome F del trasporto che qui parla cioè è una rappresentanza dell'impresa
Che cosa le imprese innanzitutto siedono al potere fu chiedendo di potere contare su interi di strumenti che sino ad oggi sono mancati e che sono essenziali al sistema imprenditoriale
Per potere essere nel momento in cui al mercato competitivi
E per essere competitivi bisogna conoscere bisogna attrezzarsi sul piano tecnologico dell'innovazione sempre più accentuata in tutti i settori dell'economia bisogna potere avere
Degli operatori
Che siano formati bisogna avere una amministrazione pubblica che sia preparata a gestire questo diverso ruolo del sistema dei trasporti
Ecco le ragioni per cui già in occasione della conferenza di luglio dei trasporti e del trasporto presentò un suo documento che richiamandosi a precedenti documenti elaborati ma sia da Fede trasporto che da Confindustria
Individuata alcune questioni nodali la ricerca la formazione l'informazione
Ecco perché quindi oggi noi vogliamo concludere questa nostra incontro dove dopo le relazioni che riguardano la illustrazione del rapporto che viene oggi presentati con una tavola rotonda in cui le grandi imprese di trasporto alcuni rappresentanti delle grandi a cominciare l'Alitalia le Ferrovie le autolinee il mondo a armatoriale
Sì
Dicano che cosa chiedono le imprese al potere politico
Che cosa si aspettano le imprese dal piano
Ma soprattutto
E questo è il senso del confronto e quindi che facciamo stamane tra il mondo diciamo scientifico del trasporto i rappresentanti del mondo degli operatori del trasporto noi come fedele trasporto quindi come rappresentanti dell'impresa
Rivendichiamo un ruolo da protagonisti nell'elaborazione del piano non è che non non ci fidiamo dei professori ma riteniamo che i professori sia dei primi ad avere interesse di capire chi quotidianamente come si usa dire sta sulla Stanga richiede a al potere politico richiede a chi ha ad un piano che voglia veramente corrispondere a quelle esigenze impedendo con questo che un modo
Di cui rivolgere i più direttamente ed in maniera appunto non marginale ma ripeto da protagonisti il sistema dell'impresa
Non corrisponde tanto è soltanto ad un'esigenza di tutela di quel che sono gli interessi del mondo imprenditoriale italiano ma corrisponde a quella che la tutela di interessi più generali di tutto il sistema dei trasporti e per ciò che rappresenta il sistema come fattore decisivo dello sviluppo
Del Paese corrispondere agli interessi più generali del sistema del sistema vitali questi sono le ragioni dell'incontro di oggi io ringrazio tutti
I presenti i partecipanti che sono mi pare
Su molto molto numerosi data anche in carattere abbastanza scientifico che ha questo nostro questo nostro incontro e Lazio subito
La parola rinnovando il ringraziamento al professore Marco ponti che appunto si illustrerà il rapporto con sotto il profilo della decisione politica e modelli strategici Marco continua prevedesse presentato ampiamente conosciuto da
Grazie presidente Buongiorno io vorrei intrattenere la vostra attenzione su alcuni punti della relazione tra la decisione politica e gli strumenti scientifici che sono a disposizione
Per supportare questa decisione pur premettendo che la gerarchia deve essere ben chiaro alla decisione
In questo settore rimane essenzialmente politica soprattutto quando concerne l'allocazione di risorse pubbliche c'è un nesso in irrinunciabile però i problemi sono molto rilevanti di questa di questa relazione
Inizierò con un esempio che viene proprio dalla Scala europea di uno studio fatto per paio d'anni fa per la DG quindici quella di Mario Monti che è tra i quindici che forza c'è una fotografia dello stato di avanzamento del Mercato comune europeo a dieci anni dalla sua
Piena introduzione e fotografava il settore dei trasporti questo studio ha usato uno dei modelli che poi sono confluiti in in astratte
Uno sviluppo di questo di questo lavoro iniziale
Il si appoggiava una modellizzazione relativamente sofisticata in cui il settore trasporti interagiva esplicitamente con le attività produttive è un modello integrato trasporti e per di più semi dinamico trasporti attività produttive
I risultati
Per la decisione di Levantino per la decisione politica sono stati alquanto controversie per alcuni versi inaspettati per alcuni aspetti inaspettati
Lo studio articolato una serie di scenari alternativi di rea livelli diversi di realizzazione delle politiche europee nel settore ha cercato di valutarne gli impatti
I risultati che riassume in modo molto molto orologio
Più che mi sembrano più rilevanti sono innanzi tutto che il peso relativo delle scelte infrastrutturali per intenderci i famosi tende la maglia infrastrutturale europea è modesta sul il Complesso dello sviluppo economico dell'attività produttive c'è un elemento di buonsenso nel fatto nel carattere puntiforme di molte di queste infrastrutture comunque i risultati sono straordinariamente modesti a confronto degli impatti delle policy de per esempio del variazioni di regimi fiscali o livelli di per liberalizzazione diverso o efficientizzazione di segmenti del del trasporto questi hanno effetti rilevanti anche sulla localizzazione dell'attività produttive mentre la come dire le strategie alla dello tutte puntate al alla grande opera infrastrutturale in realtà presentano in va impatti non particolarmente sensibili nemmeno sulla realtà sulla realtà del trasporto
Una seconda considerazioni questa molto meno intuitiva oltre un miliardo tesa
E che al mondo delle imprese
E gli antichi indagine è stata appoggiata una vastissima campagna d'interviste a associazioni e ha in quelle significative nei diversi settori nelle diverse aree d'Europa per il mondo delle imprese il costo del trasporto eh
Oggettivamente declinante negli ultimi dieci anni e questo sulla base di dati
E la gerarchia percepita della gravità detterà spreconi trasporto rispetto altri problemi e altrettanto declinante come del tutto logico e questo è molto contro intuitivo
Non solo ma vi è un'inattesa per ulteriore declino dei costi e della rilevanza
Del trasporto quindi complessivamente il trasporto ha migliorato moltissimo le proprie performance nei confronti delle realtà industriale
Può apparire mo'contributivo perché tutti percepiamo il crescere dei problemi di congestione ma così non è se si fa nell'analisi un po'più attenta relativa presenta un valore aggiunto delle merci
In un contesto in cui il valore aggiunto
Cresce la Davis i trasporti sistema bellydance che la visita di valore delle merci cresce è ovvio che l'incidenza del costo del trasporto decresce
Un altro aspetto intuitivo è proprio la congestione se guardiamo le aree più congestionate d'Europa meno congestionate da ieri congestionate da trent'anni Spawn mirabilmente cresciute
Da tutti i punti di vista il che vuol dire che la cui gestione è un costo ed è un problema importante ma non è Curzi
Vitale come spesso i trasporti skipper ovvietà giochi più ruolo tendono a fare
Crede
Questo non vuol dire che non ci sono settori e aree in cui questo problema sia rilevante può essere anche dominanti ma complessivamente è legittimo avere un atteggiamento come dire laico rispetto al problema dei costi
Ulteriori conferme
Vengono per esempio da alcune indagini campo fatte nel nord Italia cui a livello politico anche questo un po'in aspetta quello politico la dichiarazione di imprenditoria a sporto eh Vito morte per noi ma analizzando con interviste
Analitiche in cross section per i diversi settori Iraq abilitati diverso cioè per alcune imprese molto specifiche il problema è diritto di morte ma moltissimi altri impedirmi di con esperienza direi non conoscono nemmeno esattamente i propri costi di trasporto con incidono sul fatturato industrie non nemmeno del tutto secondaria e di nuovo estrapolare valore aggiunto se volevo giocare altissimo il costo del trasporto incide relativamente viene assorbito in buona misura dai dai trasportatori che sono è un settore altamente con livelli di competizione molto molto alto in realtà vengono spesso scarica
Un altro aspetto a conferma di questo risultato contro intuitivo è il fatto non viene da questa ricerca direttamente od indirettamente dal famoso li modifica Hondo
Sui trasporti in Europa
Che dimostra che nonostante il peggiorare la congestione e così tra i tempi così trasporto passeggeri sedimentato in questi ultimi trent'anni che beh
è oggetto di riflessione ce
Un altro aspetto molto poco intuitivo che è confermato da dai più recenti studi di nel verso cui manderà mai egli ecco che migliorare le infrastrutture di trasporto
Non fa poi così bene alle aree periferiche del Paese
è molto dubbio il risultato e anche qui il il il così contro politicamente contro intuitivo ma e Inter dal punto di vista economico
Abbastanza confermabile il trasporta costituisce una barriera in realtà sì o settori a diverse efficienza diminuire i costi di trasporto nel breve periodo
Rende più aggressivi la più aggressiva la penetrazione di settori più efficienti e meno difendibili settori meno efficienti ovvio è una barriera che cade come si possono aprire lo doganale non grazie perché ovviamente nel medio lungo periodo questo effetto è salutare nel senso che spinge all'efficienza i soggetti coinvolti ma attenzione non si può aspettarsi miracoli nel breve della riduzione dei costi di trasporto piuttosto il contrario
Se si vuole essere in precisi e anche questo non è non sembra essere così intuitivo
Un'altra cosa un po'buffa devo dire e sono i risultati dal punto di vista ambientale che questo il nord molto contro questo modello a misurato in termini di emissioni
Il esistono tre nostro ad abbastanza esplicito tra politiche di tutela dell'ambiente per esempio road pricing
E in genere
Di internalizzazione dei costi esterni che
Generano benefici per la collettività
Ma un mentali così per l'impresa
Hashish dato una vivacissima all'incirca all'interno della Commissione europea sulla possibilità di esplicitare questo risulta perché ci è stato chiesto che questo non non era carino dirlo bisognava dire che le politiche e a sostegno delle delle dell'ambiente non facevano nessun male all'impregnati erano le imprese contento che non appare non appare difendibile Mustang anche qui qui devo dire qui basta il buon senso ma per chiarire alcune difficoltà di rapporto tra momento politico il momento tecnico
E questi questi però sono no non piccolissime
Abbastanza il contrario
L'ultimo punto di questo di questo sì
Se estremamente controverso e concerne le ferrovie il l'analisi a configurato diversi scenari alternativi di politiche ferroviarie di possibili risultati e ha messo in luce di nuovo un prodotto critico quello della velocità relativa con cui introduzione di elementi di competitività di concorrenza nel settore ferroviario può aumentarne l'efficienza e la velocità relativa con cui la diminuzione pressoché inevitabile del sostegno pubblico al settore ferroviario che ha raggiunto livelli di costo per l'erario insostenibili a livello europeo complessivo raggiungono il il loro obiettivo cioè se diminuisce più rapidamente il sostegno pubblico
Al e non è abbastanza rapido l'aumento di efficienza che si ottiene per il settore ferroviario vi sono fortissimi rischi che settore ferroviario
Nel prossimo millennio non dico scompaia ma riduca grandemente o il proprio corpo e anche questo è buon se ci pensate buonsenso quando lei tariffe sono sostenute
Dell'ordine del cinquanta spione il cinquanta per cento dalla mano pubblica è ovvio che una riduzione di questo sostegno se non è altrettanto altrettanto rapido aumento di efficienza del settore
Porta a risultati fatali a un settore già esposto alla pressione straordinaria da parte degli altri
Degli altri modi di trasporto e anche questo è stato oggetto di terribile controversia avvolse
Perché dirlo in termini così esplicite è apparso non carino per cui anche questo rapporto poi lo dice in termini uno scenario è stato tolto il saluto dei tuoi cancellare poco carino
Si è detto in termini Polito sono politicamente corretti che non non facessero troppo dispiacere al settore ferroviario
Di questo scenario possibilmente
Potenzialmente che almeno per alcuni versi poteva essere non non del tutto allegro
Adesso vol volendo venire al tirare qualche conclusioni di carattere un po'più vasto al rapporto tra la decisione politica e impianti modellisti chiesto diciamo strumenti quantitativi di analisi e di valutazione
E incominciano del quadro italiano bisogna essere molto espliciti non vi è nessun dialogo tra i due mondi la sfera politica
Ignora o peggio vede come minaccia l'uso di strumenti di analisi quantitativa
E quest'la situazione è particolarmente grave in Italia più grave che all'estero non è che all'estero siano tutte rose e fiori ma non so cosa citare alcuni esempi di un dialogo più maturo più sviluppato
In Francia l'ultima analisi fatta sul settore ferroviario e sulle strategie dell'alta velocità per esempio
Francese Caisse che ha generato due rapporti estremamente critici rispetto a quella politica non dimentichiamo che la situazione finanziaria delle ferrovie francesi non è migliore ricco italiano
Al contrario
E che ha suggerito un cambiamento radicale di politica anche in favore di alcuni aspetti
Nel ricerche industriali italiani ad esempio perché intende i primi giorni assetto variabile per ridurre i costi infrastrutturali
Si è appoggiato in grandissima misura danari di redditività
E con economica e finanziaria che sono stati usati come il linguaggio con cui questa analisi è stata presentata io per il progetto alta velocità alta capacità italiana non ho mai visto un dibattito uno sconto
Vagamente riferito a problemi di redditività comunque intesi comunque misura sempre stato strettamente politico dei il dialogo il non dialogo diciamo così
La Germania ha degli strumenti mi risulta ragionevolmente formalizzati di valutazione che sono di uso diffuso poi certamente il il la decisione rimane connotata anche vanta alcuni bisogni da forti contenuti politici ma comunque il supporto conoscitivo appare nettamente più esteso e più consolidato che non nel contesto italiano
Di nuovo l'Inghilterra è famosa addirittura precorsa
Ha precorso i tempi nella messa a punto di strumenti di analisi quantitativa di modelli cospetto essenzialmente per una serie di scelte e quindi il dialogo sembra esistere e poi non si può dimenticare il ruolo a livello planetario della Banca mondiale che su strumenti di valutazione quantitativa prodotto della spesa pubblica prodotto due premi Nobel che costruisce il suo gruppo la madre culturale di moltissimi di questi di questi approcci
L'assenza di quella la drammatica senza di questo dialogo può trovar conferma per esempio nell'ultimo piano generale dei trasporti quello dell'ottantatré
Che è stata un'esperienza tragica da questo punto di vista raramente fu visto una shopping list con minori contenuti
Quantitativi di analisi il vincolo di risorse era considerato inesistente la stima attuale dei costi delle infrastrutture previste se supera il milione di miliardi che a valori novantotto il che insomma Mascio allora
Vostra immaginazione i contenuti di liberi tutti che un atteggiamento di questo genere ha generato poi nelle varie agenzie
E nelle varie regioni cioè se questi la metodologia e la shopping list ovviamente
Il mondo politico a pienamente attinto da questo da questo atteggiamento
Quindi perché diagnosi si può fare uno potrebbe essere la più benevola notate bene di sky insufficiente livello culturale della pubblica amministrazione
Vedi ma sostanziale immaturità del settore questa è senz'altro vero
Però è benevolo
Vi è un'ipotesi che deriva dalla da un atteggiamento public choice
Dal la scuola di Virginia meno benevola il la decisione in questo settore dovrebbe avere contenuti di efficienza è un'ottica di lungo periodo proprio per per esempio per i contenuti infrastrutturali e strategici che settore
Presenta e che è una delle cose che il mondo privato fa fatica a fornire l'ottica strategica di lungo periodo
In realtà esattamente il contrario l'ottica dei decisori politici e di consenso a breve non di strategia a lungo
E quindi ci sono problemi di comportamenti come si suol dire sempre con la tecnologia Public Choice di obiettivi agonistici da parte dei decisori politici per dirla in modo molto portare il collegio che tendono a dominare in le logiche che dovrebbero invece caratterizzare le scelte del settore quindi meccanismi di cattura cioè di non
Di non completa degli obiettivi politici dominano secondo me sull'analisi tecniche di insufficiente cultura del del mondo politico purtroppo i problemi sono credo più gravi
E questo non poi non assolve la classe
Intellettuale dal da questo punto di vista perché la mancanza di dialogo genera poi ahimè ne abbiamo un'esperienza mutuata comportamenti opportunistici da parte del mondo scientifico il quale non dialogando col principe attacca il cavallo dove il principe chiede sostanzialmente un po'troppo spesso è un po'troppo volentieri
E questo fa anche parte la mancanza di dialogo cioè la mancanza di dialogo non fa crescere nessuno dei due interlocutori
Io conclude Ray le cose che volevo dirvi con una proposta tecnica su come migliorare il dialogo perché il miglioramento di questo dialogo credo sia indispensabile allora
Io proporrei che il mondo dei modellisti il mondo degli analisti quantitativi facciata The richieste al mondo politico su come usare questi strumenti
E come migliorare il dialogo
E sono tre chiesti irrinunciabili uno è la neutralità delle analisi cioè non si può chiedere all'oste se il vino è buono deve essere cessare l'abitudine di far fare gli studi di fattibilità gli investimenti se ovviare alle ferrovie che diranno ovviamente tutto va ben madama la perché non dovrebbero dire di no son soldi che gli arriva fosse o alle autostrade per le autostrade o glielo porti per l'Europa e così via quando ci sono di mezzo trasferimenti pubblici o monopoli naturali che è la stessa cosa questo un problema tecnico un po'più complesso che lascio alla vostra
Immaginazione e il problema autostradale non è piccolo da questo punto di vista se un settore un monopolio naturale
Q i suoi profitti non sono suoni sono dalla collettività
Quindi la neutralità delle analisi
Deve essere questo non garantisce la santità dei soggetti che fanno le analisi ovviamente anche dove questa nota detta richiesta pratico nel contesto Banca mondiale
Si sa il mondo non è perfetto ma migliore come sempre a migliorare la qualità del c'è qualcosa da perdere insomma se uno si colloca sul mercato per vendendo la propria oggettività piuttosto che non la propria appartenenza interessi costituiti
La seconda richiesta e l'analisi di alternative cioè non possono essere fatte analisi di progetti o di strategie che si concentrino su una sola alternativa perché di strumenti tecnici consentono moltissimi tutti cioè è sempre possibile rendere fattibile una cosa se non è messa a frutto di alternative qui non posso dilungarmi
Più di tanto ma è facilissimo far venire buono una cosa quando una sola è molto più difficile tecnicamente sì bisogna confrontare due o tre strategie per ottenere lo stesso
Risultato
E il terzo punto è il ruolo delle analisi finanziarie cioè in condizioni scarsità di risorse pubbliche la parte finanziaria cioè il costo finanziario a breve e a lungo per le casse pubblici per essere evidenziato in modo adeguato che spesso che spesso non avviene perché perché esiste un costo un costo opportunità
Dei fondi pubblici molto molto elevato se il delitto e basso questo costo basso ma se il diritto anche molto molto alto una stima fatta con col suo perfetto la commissione spesa pubblica vorrebbe le Ferrovie dello Stato
Porta a stimare questo costo costruita intorno a uno virgola quattro punti cioè i quaranta per cento di ogni lira spesa dalle casse dello Stato è una perdita di welfare
Internet per usare un un linguaggio degli economisti qui c'è un problema di tra i nostri molto molto forte Estudis di progetti che generano deficit da progetti che riescono autofinanziarsi
E questi sono i tre punti da chiedere irrinunciabile però bisogna anche fare delle concessioni io credo al alla decisione politica
E le concessioni sono di rendere i nostri strumenti gli strumenti scientifici un pochino più digeribili dalla sfera politica perché la tendenza è quella di configurare i risultati sempre in termini di efficienza cioè che e Nobile è una tradizione importante cioè dispotismo massimizzazione del surplus sociale che in sostanza la faccio breve ma insomma mette insieme tutti i possibili risultati in una visione sintetica
Che è molto così ha una grande rigore logico ma che scarsamente spendibile politicamente
Quindi le concessione da fare sono di essere molto più di spezzare molto di più questo risultato sintetico in termini di sopruso di efficienza articolando i risultati dal punto vista la distribuzione cioè quali gruppi sociali sono penalizzati quali favori da ogni scelta il che la cui somma poi alla fine dai risultati di efficienza ma gli economisti in particolare va be'diviene gli economisti tengono da solo il risultato di sintesi
Il presenta dal vivo un saggi di rendimento interno senza evidenziare adeguatamente gli aspetti distributivi chi guadagna e chi perde dove si guadagna e dove si perde
Anche la Banca Mondiale ovvie ultimamente si è orientata si è orientate in questa direzione
Il secondo aspetto da evidenziare molto di più sono ricadute occupazionali per ovvie ragioni
Questo senza rinunciare contenuti ultimi del della disciplina ma comunque evidenziando i contenuti occupazionali nel bene e nel male che a volte sono incredibilmente gonfiati per esempio da modelli di tipo pale o che iniziano diciamo così che non sono più difendibili in questo contesto comunque è indispensabile evidenziare adeguatamente questi contenuti
E da ultimo i contenuti ambientali in modo esplicito data la rilevanza del problema
Anche al limite pagando un prezzo concettuale sarà credo oggetto di dibattito all'interno del nuovo piano generale dei trasporti e accettando dei non economisti
Dagli interisti in particolare il concetto di Standa
Che per un per le le conquiste medio favore accettare il concetto distante col dire che così sono infiniti dopo una certa soglia e quindi non c'è credo non è possibile
Pesa no ma anche accettando il concetto di standard perché è molto più gradito alla sfera politica
è possibile un ruolo importante degli strumenti quantitativi perché si tratta di minimizzare i costi opportunità per raggiungere quello standard quindi di nuovo c'è uno spazio molto molto ampio per usare strumenti quantitativi adeguati anche accettando questo tipo di vincolo e con questo non voglio portano via altro tempo e credo sottolineando solo che questo dialogo deve crescere questo per il bene sia del mondo scientifico che rimane meno come dire ci all'interno di un linguaggio che sempre meno
Spendibile all'estero ma sia anche per qualificare la scelta pubblica
E in qualche modo anche il dialogo democratico perché l'esplicitazione dei costi e dei benefici per i diversi soggetti sociali e anche una forma per migliorare il meccanismo democratico di decisione grazie
Ringraziando professor punti per la sua relazione adesso diamo la parola al professor forte musica che invece esse si parlerà del modello Astra
Che della ricerca degli sugli strumenti di valutazione strategica in Europa ricordo che il modello astro
Ha ha prodotto un consorzio del Consorzio Astrea di cui noi siamo anche con finanziatori come trasporto nell'ambito del quarto programma quadro di ricerca del TG sette della Commissione europea
Chissà
Se
Siamo
Sprazzi danza anche una Masciola nel scandito da cent'votare quote l'anche
Tre euro entro il giudizio del Tour
Stocco assomma Progetti del CESPI non ci variopinta Mash
Tu Patty nasce OLAF fora Institutes
Detta la prassi al desse concetti s'estetici Sass Manzi OLAF gli ordini infamante Transport Colizzi
Senta smorza più quel bip Amelia Guelfi
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Professor cassetta e così significherebbe uno strumento che il monitoraggio della valutazione appunto del sistema di trasporto italiano alle la parola
Buongiorno a tutti
Vorrei innanzitutto ringraziare trasporto per aver organizzato questa convegno questa manifestazione
Che ritengo veramente significativa non tanto per le cose che discute perché di convegni scientifici su questi sistemi di modelli se ne sono fatti se ne fanno e se ne faranno molti nel futuro
Ma per il tipo di interlocutori che ha chiamato a discutere di queste cose
Quindi per il tentativo di mettere in collegamento il mondo di coloro che studiano sviluppano utilizzano sistemi quantitativi di analisi
E valutazione dei sistemi di trasporto e il mondo dell'impresa il mondo decisori politici a coloro che poi questi strumenti usano o dovrebbero usare per effettuare delle decisioni consapevole
Prima di entrare nel merito della descrizione di quel sistema italiano consentitemi qualche parola sulla sua storia e che in qualche modo è significativa rappresenta un po'forse la storia della pianificazione trasporti nel nostro Paese negli ultimi cinque sei anni
Questo sistema è stato lanciato il progetto è stato concepito ai avviato dalla segretariato del CIPE
Secondo alcuni compianto
Diretto allora dall'ingegner Sciarrone che qui presente e questo progetto avviato finanziato dall'allora ministro dei trasporti onorevole Giancarlo Tesini anch'esso qui presente
Quindi siamo gli iniziatori di questo progetto sono in questa sala come tutti sappiamo il CIPE fu eliminato è stato considerato un soggetto inutile
Il Progetto sinto per fortuna è sopravvissuto ed è stato acquisito dalla direzione centrale quinta della motorizzazione civile del ministero dei trasporti che nel corso di questi anni lo ha sviluppato
E adesso e in disponibilità in uso delle Servizio Pianificazione Programmazione del ministero dei trasporti
Quindi come vedete una storia abbastanza con diciamo travagliata articolata che per una serie di circostanze alcune delle quali vanta riconosciuto Fortuny ter acconsentito a questo sistema di arrivare in uno stato diciamo di operatività e come ci auguriamo spero che il ministro verrà a dirlo nel suo intervento questo sistema ormai dovrebbe essere finalmente utilizzato per lo scopo per cui fu progettato sette anni fa cioè per la relazione del nuovo piano generale dei trasporti del nostro Paese
Come dicevo il sistema è stato sviluppato nell'ambito di un Progetto
Che ha avuto una una ditta scientifica molto ricca e alla quale ha fatto riscontro una vita applicativa abbastanza
Meno interessante il Progetto è stato sviluppato il sistema è stato sviluppato da un consorzio di società informatiche di trasporti
Sotto la guida scientifica di un comitato internazionale a cui oltre il sottoscritto hanno partecipato il professor Moshe Ben attiva del Massachusetts distrutto technology e il professor Michael fuori dell'Università di Montreal quindi una validazione diciamo scientifica internazionale durante tutta la fase di costruzione del sistema validazione che poi ha avuto ulteriori successive confermo
Tanto che il sistema italiano è stato usato come benchmark per lo sviluppo di molti altri sistemi nazionali successivi penso al sistema inglese al sistema svedese che sono in fase di costruzione
Adesso a questo successo scientifico che ha prodotto una serie di articoli riviste in convegni eccetera eccetera non ha fatto riscontro come dicevo prima un uso intenso del sistema da parte del decisore pubblico italiano
Ne una sua visibilità a livello di Comunità europea hip hip sistemi perché la comunità europea conosce e usa valuta simili in alcuni versi migliori in altri meno sviluppati di quello costruito in Italia appunto alla Comunità europea non conosce questo sistema perché gli amministratori italiani non hanno usato il sistema per le proprie decisioni nell'anno proposto presentato spinto a livello comunitario vediamo una dura un attimo più in dettaglio questo sistema come fatto e innanzitutto a cosa serve
Si pone questo sistema tre obiettivi principali il primo di consentire il monitoraggio del sistema di trasporto piace seguire nel tempo con continuità in modo sistematico come evolve la domanda l'offerta gli impatti del sistema i trasporti italiano su economia ambiente produzione così
Il secondo obiettivo ovviamente quello più
Diciamo
Di lungo periodo che definisce appunto uno strumento per valutare e prendere decisioni in materia di trasporti alla Scala azionare nel lungo periodo praticamente nel sistema di supporto per radiazione del piano generale dei trasporti infine la terza funzione e quello di offrire fornire servizi informativi agli operatori del settore quindi aziende di trasporto a cui faceva riferimento prima
Regioni enti locali cioè tutti coloro che hanno responsabilità decisionali sia per quanto riguarda la cosa pubblica se per quanto riguarda la gestione aziendale
Hanno evidentemente interessa davvero è un luogo di accesso a informazioni sistematizzata e coerenti e complete su l'intero mercato del trasporto
In questo diagramma che un po'complicato ma che cercherò di descrivervi sono sintetizzate le principali funzioni del sistema e i principali indicatori che il sistema fornisce questo è un sistema che nasce e concepito come un sistema di analisi multicriterio oggi l'abbiamo sentito più di una volta c'è un sistema che cerca di valutare non numeri sintetici aggregati di cosa succede in termini di welfare complessivo del Paese
A seguito di un intervento sul sui trasporti ma cerca di valutare i singoli impatti per diversi soggetti che possono essere appunto
Interessati da interventi sui trasporti gli impatti sono rappresentati in questa diapositive in questo diagramma
Riguardano ovviamente sia impatti interni al sistema di trasporti sia impatti adesso esterni
Per esempio fra gli impatti Esterni possiamo va a vere lì i flussi cioè gli impatti sugli utenti in termini di costi generalizzati di soddisfazione dell'utente
Nel usare persone merci evidentemente nell'usare il sistema di trasporto come i patti Esterni abbiamo le emissioni di sostanze inquinanti consumi energetici e impatti sui vincente da stradale
Abbiamo come elementi tecnici impatti tecnici livelli di utilizzazione delle infrastrutture di trasporto e soprattutto dei servizi che quelle infrastrutture utilizzano abbiamo la stima dei ricavi del traffico per i diversi gestori per il verso operatori del settore
Abbiamo un metodo per stimare costi di gestione dei servizi e delle infrastrutture quindi in questo il sistema è stato lungimirante mente progettato prendo separate le due componenti appunto considerando la possibilità che poi si sta verificando che avere soggetti diversi che gestiscono infrastrutture servizi
E infine abbiamo la possibilità di valutare i costi di investimento necessiti in infrastrutture e tecnologie necessaria implementare un certo piano di trasporti
Quindi questi impatti questi risultati sono ottenuti a partire da alcuni dati d'ingresso utilizzando un complesso sistema di modelli matematici
Allora i dati di ingresso sono evidentemente ipotesi di scenario sull'offerta di trasporto e queste posti scenario possono comprendere nuove infrastrutture nuovi servizi diversi prezzi diversi meccanismi di regolazione
E ipotesi di scenario macro economico e demografico e anche in questo senso vedremo il sistema delle similarità con quanto è stato descritto in precedenza in quanto consente endogena mente di valutare l'impatto dei trasporti sul sistema economico
E addirittura introduce la possibilità di valutare le coerenze fra sviluppo demografico e sistema economico e quindi ai trasporti
Qui dicevo questi due sistemi di dati di ingresso alimentano come dicevo dei complessi sistemi di modelli matematici questi riguardano sistemi di offerta
E quindi rappresento in modo astratto come dicevo prima le infrastrutture tecnologiche di controllo veicoli i servizi e le tariffe
E un un modello di analisi territoriale che individua le caratteristiche socio economiche demografiche la localizzazione residenze delle attività produttive per i diversi settori per la domanda finale
Quindi questi modelli di domanda
E cioè di scusate di assetto del sistema delle attività e di assetto del sistema di offerta di trasporto alimentano dei modelli di domanda viaggiatori e merci che producono stima delle matrici origine stile azione dei flussi di spostamenti viaggiatori e merci
Fra le diverse zone del Paese
Questi flussi di domanda sono assegnati alle reti di trasporto e da questa assegnazione scaturiscono i flussi di traffico che a loro volta consentono di valutare una serie di impatti che abbiamo descritto in precedenza quindi gradi utilizzazione delle infrastrutture attraverso un modulo di calcolo il la stima dei costi dei ricavi scusatemi del traffico attraverso il modello di emissione di sostanze inquinanti incidentalità di calcolare la stima sulle emissioni inquinanti sull'incidentalità
E così via quindi come vedete è un sistema complesso di modelli di Offerta di domanda di assegnazione di calcolo degli input dei proventi di calcolo dei costi di investimento dei costi operativi e di valutazione degli impatti sull'accessibilità per gli utenti
Ovviamente non è possibile forse neanche interessante entrare nel dettaglio di tutti questi modelli però vorrei darvi qualche elemento per capire il livello di disaggregazione livello di approfondimento dei dati compreso in questo sistema
Dicevamo modello di Offerta come molti di voi sanno il modello di Offerta sì basa su un livello di igienizzazione dello spazio del territorio
Su una rete di infrastrutture fisiche sulle funzioni di costo associato a queste infrastrutture fisiche e sulla Rete dei servizi di trasporto che su quelle infrastrutture vengono offerto
Tutte queste cose sono state
Implementate
Matita sulla quale ovviamente mi astengo ma sicuramente allo stato dell'arte per quanto riguarda la zonizzazione quindi la suddivisione in zone del territorio dicevo abbiamo usato due livelli di zonizzazione ovviamente uno interno al territorio italiano il sistema nasce come sistema italiano
Per cui ci sono duecentosettanta zone interne
Circa duecento mila abitanti per zona
Le grandi città sono state ulteriormente i Comuni territori comunali grandi città sono stati ulteriormente Sub-Zero Rizzati
Per cogliere bene meglio l'accessibilità del centro di Roma alla Rio porto diversa dall'accessibilità di una zona periferica Mario portò e quindi qualunque atto terminale evidentemente di trasporto in sostanza ci sono no poi altre zone che sono di livello subprovinciale sappiamo tutti cento province mediamente tre zone provincia ovviamente non ugualmente diffusa
L'obiettivo del sistema di modelli e quello di simulare la domanda di spostamento viaggiatori e merci fra province diverse quindi tutto quello che accade all'interno dalla Provincia a livello anch'ancor più a livello urbano non è stimolato al sistema perché sì almeno nella sua configurazione attuale si ritiene che questo livello di dettaglio era eccessivo e comunque diciamo poteva essere sviluppato da enti locali ovviamente il l'Italia non è isolata dal resto del mondo ci sono una serie di altre zone con livello di dettaglio Mammano che ci allontaniamo dai confini nazionali più aggregato quindi meno fine qua sessantadue zone in tutto sia né per i Paesi europei che per il resto del mondo
Questa è per fa dare un'idea un po'più visiva della livello di zonizzazione vedete intorno alle grandi aree metropolitane regioni sono molto fitte nelle Province in diciamo a minore densità abitativa regione sono meno Fitto per quanto riguarda la Rete delle infrastrutture
Abbiamo ovviamente dell'INPS una Rete delle infrastrutture stradali
In cui sono comprese tutte le autostrade le principali strade statali extra-urbane più i connettori fra centro e di una Rete delle infrastrutture ferroviarie archi che rappresentano InnoDB sistemi nodale quindi porti aeroporti stazioni e quant'altro
Qua sono i chilometri di infrastrutture estradato stradale ferroviaria il numero di porti e aeroporti compresi nel modello non penso che sia interessante andare nel dettaglio un po'più interessante è la possibilità di interrogare un un detta Bess georeferenziato in cui su ciascun questo è il il grafo della rete stradale
Andando su ciascun arco su ciascun nodo di questo grafo si riescono a vedere una serie informazioni
Relative alle coordinate geografiche ovviamente sono interessante che a un certo punto ma invece relative alla lunghezza larghezza le caratteristiche geometriche e funzionali di quel tronco di strada di autostrada di ferrovia quel porto eccetera eccetera
Quindi è un sistema che consente di interrogare un dei Campese per avere informazioni in tempo diciamo reale sulle caratteristiche come dicevo più che i modelli delle reti di infrastrutture interessano le reti di servizi il sistema comprende al suo interno una rappresentazione esplicita con grafiche hanno migliaia di nudi e decine di migliaia di archi di tutte le linee di trasporto garantite dalle varie modalità di trasporto viaggiatori quindi lei ma le le linee ferroviarie e di diciamo Inter cita i servizi ferroviari regionali notturni il trasporto aereo le linee di autobus interprovinciali
A una certa data e in aggiornate nel tempo sono rappresentate esplicitamente come Grassi
All'interno del sistema di Modena
Le il secondo blocco il secondo mattone costituente il sistema di modelli che si stiamo descrivendo come dicevo sono i modelli di domanda io e gli domanda quindi modelli che consente di simulare i flussi di spostamenti viaggiatori e merci fra diverse parti del Paese
Abbiamo due grandi classi di modelli di domanda ai modelli domanda passeggeri e quelli merci
Per la domanda passeggeri in realtà non c'è un solo modello ma ci sono tanti modelli uno per ciascun periodo tipico dell'anno quindi né all'interno del sistema ci sono i modelli per lui giorno feriale media invernale
Il giorno del weekend
Invernale il giorno feriale meglio estivo del giorno rappresenta Elio del weekend estivo
Per ognuno di questi periodi di riferimento esistono modelli diversi che singola domanda di spostamento di persone per diverse motivazioni lavoro posto fisso Istruzione Affari professionale e tempo libero altri motivi d'estate c'è anche
Andare in vacanza
Questi sistemi di modelli che ho descritto sono relative a domanda nazionale quindi e spostamenti che avvengono fra province diverse del territorio italiano
Ci sono altri modelli che si in una domanda piastre Geri di scambio fra il territorio italiano e gli altri paesi europei e al contrario a domande scambio fra Paesi europei e zone del territorio italiano
E quindi diciamo per esempio in grado di catturare i fenomeni del dell'ingresso dei flussi turistici dei Paesi europei in Italia nel periodo estivo
Questo diagramma che non commenterò nel dettaglio rappresenta la struttura matematica dei modelli di domanda viaggiatori sono modelli di tipo
Diciamo allo stato dell'arte abbastanza sofisticati modelli comportamentali che cerco di riprodurre i comportamenti discetta dei singoli individui
Sia in termini di variabili cosiddette di mobilità quindi passa esso di patente il numero di automobili acquisite in famiglia
Sia in termini di variabili di viaggio quindi il il livello la frequenza dei viaggi la distribuzione spaziale
La scelta fra i vari modi di trasporto la scelta dei percorsi o delle linee dei servizi di trasporto e quindi attraverso un modello di assegnazione in grado di simulare i flussi di viaggiatori sulle varie linee ferroviarie linea aerea le autostrade e quant'altro
Per quanto riguarda la domanda merci il modello si basa su una rappresentazione esplicita delle interdipendenze settoriali fra i vari settori economici delle diverse regioni italiane
Quindi da un punto di vista concettuale il sistema di modelli si articola in due o meglio in tre blocchi ci sono dei modelli macro economici che rappresentano esplicitamente le relazioni produzione consumo fra le diverse regioni in particolare sono stato un modello di imputato multiregionale questi centri elastici poi vedremo che significa
C'è un blocco che trasforma i flussi di scambio monetari di valore in spedizioni di merci e di quantità di tonnellate e dimensione di merci spedita fra vari settori dell'economia e diversi
Diciamo dimensioni della spedizione e poi ci sono dei modelli di ripartizione modale che si muovono come queste spedizioni si ripartiscono fra i vari modi di trasporto quindi ferrovia strada combinato cabotaggio e quant'
Questi diciamo una struttura concettuale di questi modelli di nel complesso di questi modelli è rappresentata da questa da questa slide
Quindi come diciamo nella teoria classica dei modelli imputato multi regionali l'ingresso e la domanda finale per settore economico e per regione
Abbiamo dell'usato delle matrici tecniche dei coefficienti introduzione regionali derivati dai istituti di ricerca
Nazionali e abbiamo stimato i coefficienti di scambio fra il commercio fra diverse regioni rendendo questi questi centri elastici rispetto ai costi generalizzare il trasporto per cui se cambia il costo jazz al trasporto per esempio perché si avvicina o si allontanano fra virgolette due parti del Paese questa variazione di costo generalizzato
Si trasforma in una diversa propensione ad acquisire vendere beni fra quelle regioni e quindi modifica la distribuzione dei flussi economici e quindi dei flussi merci
La il risultato di questo modello è una matrice di flussi di scambio fra Regioni in valore trasformati questi flussi in quantità e in spedizioni sono alimentano poiché un modello di scelta modale che ci danno le che ci produce
Le matrici origine si nazione delle merci spostata fra Regioni fra zone le quali vengono a caricare le reti di trasporto quindi ai trasporto ferroviaria stradale eccetera sommandosi ai flussi di a automobili di autovetture di treni
Viaggiatori eccetera quindi nel momento dell'assegnazione si sovrappongono i diversi tipi di utenti del nostro sistema
Come dicevo il sistema economico il modello il sistema di modelli considera vari settori dell'economia
Sia produttrici settori produttori di beni che settori produttori di servizio va be'la domanda finale composta dai consumi delle famiglie la pubblica amministrazione e quant'altro vorrei dire due parole sulla un modo con cui sono stati calibrati questi modelli
Realizzando una stima una ampia campagna di indagini telefoniche sulle famigliare aziende indagini avevo porti ai porti ai valichi alle sezioni stradali autostradali
Insomma è stato sviluppato una campagna d'indagine fra il novantaquattro e novantacinque molto ricca molto ampia ovviamente un sistema di questo tipo va ha mantenuto
Altrimenti deprime muore come un qualunque
Soggetto vivo
Per manutenere lo questo significa aveva la possibilità di aggiornare i dati purtroppo a questo proposito non possiamo non rilevare la assenza
Endemica di una cultura del dato nel nostro Paese le amministrazioni raccolgono pochi dati li raccolgono male non sono disponibile a scambiarli con altri neanche con un soggetto pubblico quale ministro ai Trasporti quindi a questo punto di vista non possiamo che lamentare la mancanza di una cultura statistica nel nostro Paese che ovviamente rende più difficile il compito di aggiornare questi queste basi informative quindi di alimentare il Modena
Si sta facendo speriamo che nell'ambito Piaggia e trasporti una delle uscite delle ricadute positive del piano si è appunto quello di mettere in piedi un meccanismo di acquisizione sistematica dei dati come dicevo il modello il sistema di modelli simpatia fornisce una serie di Kato di prestazione e qui ne elenco solo alcuni
Gli impatti sugli utenti del sistema di trasporto viaggiatori e merci in termini di costi generalizzati di soddisfazione quindi variazioni surplus degli consumatori e di accessibilità delle varie zone del territorio
Sia per gli utenti che per i passeggeri che per le merci altro sette di variabili riguardano il grado di utilizzazione delle infrastrutture e dei servizi quindi flussi di traffico in termini di persone e di mezzi che usano le varie infrastrutture stradali ferroviarie da portuale e quant'altro
Infine poi ci sono una serie impatti Esterni emissioni inquinanti in termini di ossido di carbonio biossidi di azoto insomma le le sostanze normati a livello europeo consumi energetici e non meno importanti i livelli di incidentalità con esiti finti feriti e e mortali su due diversi tipi di infrastrutture stradali
Dove ovviamente questo fenomeno è più rilevante
Ma oltre a questi impatti il sistema è in grado di valutare i costi operativi e di investimento per diversi soggetti gestori se stimando le ovviamente in modo parametri con delle funzioni di costo è possibile individuare per le infrastrutture per i servizi
Separatamente il costo dei nodi quindi Ario porti porti stazioni ferroviarie delle infrastrutture lineari ferrovie e strade per IVA e per i vari servizi che su quei nudi quei porti su quell'infrastruttura ignari sono utilizzati io operatori come dicevo prima sono distinti qui fra operatori gestori di terminali operatori gestori di infrastrutture lineari e operatori gestori di servizi che possono in in linea del generale ovvia non essere coincidenti
Una parola
Sugli scenari è chiaro che in un sistema di modelli di questo tipo non tende solo a riprodurre replicare la situazione attuale
Nella sua funzione di monitoraggio ma vuole anche proiettare al futuro lo stato complessivo del sistema e trasporti nazionale per fare questo ha bisogno di ipotesi di scenario sull'evoluzione delle principali variabili di input
Quindi per fare degli scenari che sono già contenuti nel sistema come scenari diciamo di default abbia avuto fare alcune ipotesi sulle variabili di ingresso
Impartiva ai quali socio economiche e ovviamente poi ci sono gli scenari di offerta che vanno confezionati di volta in volta a secondo di quale intervento si vuole simulare sul sistema di trasporto per la scena è di ingresso si è utilizzato un modello dinamico che ha un qualche elemento di originalità metodologica
Perché tende ad accoppiare e questo modello che poi certo è stato usato anche in altre applicazioni per la pubblica amministrazione di un certo rilievo è un modello che tende ad accoppiare un modello demografico multiregionale con un modello di imputato c'è un modello di rappresentativo dell'economia regionale
Allora il modello demografico e alimentato da ipotesi sui tassi di crescita delle IMI migrazione dall'estero e dall'Italia
E da ipotesi sui tassi di mortalità effettività che sono quelle diciamo classiche tradizionali dei demografi
Questo modello demografico produce Stine della popolazione per le varie fasce d'età nelle varie regioni
Che vengono poi suddivise in famiglie in forza lavoro e studenti che sono i parametri che alimentano il sistema di modelli di domanda
Attraverso un modello di consumo la popolazione a una domanda finale che insieme alle altre componenti la domanda finale quindi le esportazioni e la formazione di capitali di stock alimenta il modello di imputato pochi multiregionale
Il quale ci dice ci simula quale valore aggiunto si produce in ciascun settore in ciascuna regione e quanto le regioni importano per ciascun settore
Allora il valore aggiunto insieme a ipotesi di produttività della forza lavoro fornisce una stima tra verso un modello di occupazione degli occupati per tipo
E questi occupati devono essere coerenti con le ipotesi che facciamo sulla popolazione
Quindi l'altri termini c'è questo accoppiamento fra modello demografico modello economico per cui l'economia non può crescere di più di quanto la forza lavoro ne consente di crescere date le ipotesi sulla produttività
Tra l'altro in alcune simulazioni di questo modello risulta che sotto alcune ipotesi più sfavorevoli in termini di fertilità in particolare di immigrazione dall'esterno alcune regioni da Comuni e da alcune Regioni si arresta
Per mancanza la crescita economica può arrestarsi per mancanza di forza lavoro
Tutto questo per i nostri scopi è finalizzato a ottenere stime delle grandezze
Demografiche quindi il numero di persone famiglie di lavoratori eccetera nelle varie zone del territorio nazionale che poi genera una domanda di trasporto sia di persone che di merci
Come dicevo nel modello solo comprese alcune ipotesi preconfezionate di evoluzione di queste variabili
In particolare si è in grado di fertilità si è immaginato sicché rimanessero costanti o che si aumentassero ci sono i fatte varie ipotesi sui livelli di immigrati di immigrazione dall'esterno
E anche varie ipotesi sul livello di immigrazioni interne ipotizzando anche un aumento di questi flussi migratori Intra nazionali
Ovviamente questi pozzi vanno accoppiate a riporre sui tassi di crescita delle variabili delle altre variabili che determinano domanda finale quindi export i consumi e gli investimenti
Combinando le ipotesi su la diciamo mortali gran tassi di fertilità immigrazioni interni ente ed esterne con quelle sul l'export i consumi di investimento insomma per vari anni di simulazione
Assumendo dinamiche differenziate nel tempo fra il novantacinque per anno di avvio di queste simulazioni nel due mila venticinque addirittura si combinano si ottengono varie ipotesi di crescita tendenziale del delle variabili macroscopiche della domanda di trasporto del Paese tra l'altro ci sono i due scenari estremi
Che sono quindi calati come strascico Shadaloo che indicano per esempio nel periodo novantacinque due mila dieci una crescita della domanda totale merci del trenta per cento
Questo lo scenario più alto scenari più bassi danno domande più contenute insomma questo risultato va visto al confrontato con altre stime che ci sono sulla cresce la domanda merci
Ed è meno ottimistico insomma l'ipotesi che la domanda delle merci continui in quantità questo non significa necessariamente in spedizioni però che in quantità in valore
Continua a crescere con i tassi che abbiamo sperimentato nel decennio scorso non è una cosa che risulterebbe confermata da questa ipotesi da queste simulazioni
Il modello è stato validato quindi ci sono stati fatti tutta una serie di esercizi di calibrazione aggregata per ritrovarsi con una serie di dati disponibili sul funzionamento del sistema di trasporto in particolare i dati che derivano dalla censimento Istat per quanto riguarda la mobilità di persone e quindi se cerca di riprodurre i tassi di missione lunghezze media distribuzione dei dei modi dei motivi sia derivata Censimento sì ad altre indagini indipendenti diverse da quelle usate per la calibrazione lo stesso per le merci
Confrontando i dati con le informazioni disponibili dalle aziende e dalla dall'Istat
Un'ultima diapositiva riguarda le applicazioni come vi dicevo il sistema e praticamente stato non utilizzato
Per scopi decisionali fino alla fine l'anno scorso l'anno scorso il ministro l'allora ministro dei lavori pubblici Paolo Costa decise di avviare un progetto per la definizione delle priorità di intervento sulla rete stradale nazionale e questo è stato il primo impiego ufficiale del synth
In quello lavoro in quel progetto si analizzano tutti i possibili investimenti di completamento potenziamento arricchimenti
Della Rete stradale autostradale del Paese individuando appunto quarantadue Progetti progetti di una certa dimensione evidentemente
Per alcune decine di migliaia di miliardi mi sembra quaranta mila forse il l'ammontare complessivo
Si sono fatte ipotesi molto prudenziali sulla cresceva domandarci assumendo in particolare che la concorrenza delle altre modalità di trasporto aumentasse in modo tale da annullare quasi del tutto la crescita la domanda su strada rispetto a quella dell'anno di riferimento che era appunto il novantasette
E sulla base delle simulazioni con effettuate con il simpatico con un'analisi multicriterio si sono individuate alcune Priori alcune classi di priorità di questi Investimenti
In particolare tenendo conto dei costi di investimento e manutenzione dei benefici per gli utenti degli impatti sulla sicurezza e del ruolo nazionale cioè del ruolo che ciascun progetto arriva nella Rete stradale
Italiana
L'ultima riga riguarda il nuovo piano già ai trasporti
Che è partito nel luglio scorso dovrebbe terminare alla fine del prossimo anno
E questa dovrebbe essere la utilizzazione canonica di un sistema di questo tipo quindi il sì dovrebbe essere la base delle valutazioni quantitative per la individuazione delle priorità e degli affetti territoriali economici occupazionali e ovviamente trasportistici di un nuovo piano generale dei trasporti per il Paese
Allora ecco la relazione del professor cassetta che ringraziamo sì conclude la prima parte della
Di questo di questo in incontro adesso faremo una sospensione di una decina di minuti perché mi pare doverosa come break ecco ma vorrei dire a conclusione di questa prima fase che mi pare che e intanto emerga un dato che è quello della complessità
E non gli ho fatto fatica a seguire un pochettino relazioni e i nostri illustri dei nostri illustri ospiti
Ecco direi soprattutto due aspetti e poi in introduca ne collegano il dibattito della tavola rotonda
Innanzitutto perché al di là di quelle che possono essere le divergenze anche che possono esserci sulle diverse scuole di pensiero diciamo così del mondo scientifico i diversi sui diversi modelli che ci sono stati illustrati
Comunque emerge un dato che la pali dita dell'applicazione di questi modelli può essere misurata sul dei più lungo termine no ecco e e qui andasse già un primo conflitto vi pare
Evidenziato dal professor Ponti che conflitto con la con con la politica perché il mondo della politica invece tende di più a misurarsi sul terrazzo concluso sotto il profilo del condizionamento del consenso no a misurarsi sul breve sul breve e questo è un primo un primo secondo perché ogni processo programma programmatorio ogni processo programmatorio per avere una sua validità in riferimento alla alle problematiche più generali del dello sviluppo non può non da realizzarsi in una integrazioni
Di di di valutazione di quelli che sono gli impatti sotto i diversi profili il territorio è stato ripetuto l'ambiente
Ambiente visto invece il riferimento soprattutto a quelli che sono letti perse
Realtà regionale a quelli che sono i a quello che è l'economia visto nella dimensione macroeconomica che invece quell'appunto più territoriale che apre il giornale sul e sulle mercato è io credo che questi due elementi rappresentano fili conduttori di di tutt'delle illustrazioni di tutti i modelli che ci sono stati fatti qui stamane e quindi pongano un sul tavolo una consistente serie di questioni e i problemi con cui deve confrontarsi il mondo
Delle in prese nell'ottica appunto di quei processi di cambiamento che tutti hanno sottolineato quindi adesso
Sospendiamo i nostri lavori coi fine arrivato anche vedo professor Dematté privato dottor Pigliacelli quindi la tavola rotonda è già è già è già completa il ministro ha confermato suoi policheti ottobre fu vero che coordinerà la sua il suo intervento arriverà durante la tavola rotonda e quindi mi pare
Che adesso possiamo sospendere e riprendere tra un quarto d'ora grazie ancora
Possiamo riprendere i lavori
A chiamando
Il dibattito de le cui ragioni io ho già parlato quindi evidentemente non misto far ripetere quindi io lascia subito la parola all'ingegner fumé ero che essendo il coordinatore per conto delle ministro tre del gruppo di esperti che incaricato dell'elaborazione del piano generale dei trasporti e la persona più i indicata
Per fare io verso il pittore di quello che da parte del mondo dell'impresa si chiede
Per il piano già al piano
Generale dei dei trasporti quindi do a lui subito la parola aggiungo che il ministro Treu
Nelle sue intenzioni ma sapete come sono i ministri io avendo avuto la fortuna di fare non so quanto è sempre difficile essere certi delle dell'ora del tutto comunque nelle sue intenzioni era di arrivare nel corso della tavola rotonda per concludere poi i nostri i nostri lavori la parola all'ingegner fu un vero che ringrazio anche come ringrazio tutti
Di i rappresentanti massimi delle imprese che sono qui presenti e al nostro a questo a questo tavolo della Doro partecipazione parola invidia
Buongiorno ringrazio per il trasporto Presidente Tesini per l'invito e per questa occasione che certamente è molto interessante di confronto e di colloquio io dico solamente due parole di introduzione non prendere tempo alle relazioni che seguiranno
Semplicemente per inquadrare un attimo il il proprio la problematica che tutti gli aspetti che vuole dovranno essere affrontati in questa nuova fase di applicazione
Siamo certamente di fronte del nodo tutto in una fase via ad una fase di grandi cambiamenti sia della cornice internazionale che l'assetto interno per il Paese
E ai processi in atto per il sul decentramento sulla liberalizzazione dei servizi
In
Che si inseriscono in un quadro di sempre maggiore internazionalizzazione dei processi trasporto il sistema deve essere in grado di rispondere adeguatamente recuperando efficienza
Per acquistare quel livello di competitività che da tempo ormai un po'carente
Il raggiungimento di tale obiettivo evidentemente passa attraverso una serie di azioni
Tra le quali citerei certamente completamento della rete infrastrutturale
La regolazione alla riorganizzazione dei servizi per consentire di pervenire a quello sviluppo economico del Paese che paese di cui il Paese ha bisogno in un quadro più ampio di contesto anche ambientale compatibile
Evidentemente
Per il raggiungimento di tali obiettivi
Necessario del processo di pianificazione si basi su un approccio se mi si consente trasversale fra le varie competenze le varie componenti del trasporto
Con particolare attenzione evidentemente alla logistica nell'accezione più ampia del termine intesa quindi come Rete integrata sia fisica sia di comunicazione fra i vari soggetti gli operai
In questo senso è evidente quanto sia essenziale il coinvolgimento del confronto con tutti gli operatori
Peraltro già avviato anche con le riunioni che sono in corso in questi giorni con i gruppi di lavoro del piano generale e l'incontro odierno di lei è proprio una un momento di sintesi importante che trasporto ho voluto organizzare evidente che appunto è importante dicevo il confronto il coinvolgimento degli operatori
Proprio per comprendere meglio le realtà in cui operano le imprese da un punto di vista burocratico operativo e quindi per acquisire suggerimenti proposte che Diano un contenuto proprio di concretezza
Alle fase di applicazione che ci stiamo accingendo ad affrontare e quindi anche per direi di evitare il possibile pericolo che la pianificazione assuma dei connotati di di un esercizio prettamente teorico e non con ricadute pratiche e concreto
E quindi certamente un'attenzione che ascolteremo illustri rappresentanti di varie modalità di trasporto seduti a questo tavolo
E che proprio rappresentano la scelta è stata secondo me particolarmente felice da parte del presidente De Sica i vari nuovi cioè stiamo in presenza del del aria acqua ferro e gomma sia ovviamente per la parte merci che per la parte passeggeri infatti sono presenti due procedetti presidente dell'Alitalia il dottor D'Amato vicepresidente di Confitarma
Il professor Dematté presidente delle FS
Il dottor Pigliacelli vicepresidente del trasporto presidente della società gli uccelli dottor viene la presidente della Seat quindi senza ulteriori indugi pareva parola al dottor Celli
Sì sì presidente prima e nordista di
Dovendo parlare su dieci pianificazione mi sono posto il predicazione
Quali come esigenza dell'impresa ma anche come domanda da porre al più ampio teatro diciamo della regolamentazione del sistema mi sono posto la domanda se dovevo parlare proprio della pianificazione dentro alla compagnia aerea commenta
E indubbiamente nella compagnia aerea esista una pianificazione che come qualsiasi tipo di impresa e la pianificazione è lo strumento indispensabile per dare una forma e una tempistica ai porti con la
Per cui
Se si ci sono delle idee le idee spesso nascono nella lente pianificazione però non necessariamente ma se ci sono delle idee strategiche queste vengono poi messi formata dico gravi e quindi cose irrealizzabili da questo ente pianificazione ma mi è parso che questo tipo di argomento
Fosse info
Di poco interesse per questa tavola perché è una cosa di adattamento della azienda al momento il grande sforzo che abbiamo fatto che ha fatto dall'Italia in questi anni di farsi un piano è stata basata poi su un paio di idee strategiche
Una idea se dovevamo esistere o meno
Ci siamo posti la domanda
L'Italia è un mercato sufficiente per supportare almeno una compagnia aerea la risposta è stato assegnato è stato semplice pertanto dire quali sono le condizioni per poter resistere e le concedo dell'esistere chiaramente era di avere un equilibrio tra costi e ricavi
L'altra domanda dice ci sono delle possibilità di sviluppo e ci siamo dati anche la risposta due semplicissime de la c'è una opportunità grandissima perché in Italia dopo molti soldi e desideri sta per essere realizzato io parlo del novantasette ciondola stava per essere Rizzato oggi & realizzato un grande conforto intercontinentale nella zona più ricca d'Italia
Perciò c'è la possibilità di realizzare Chun Abba se non ci andiamo noi Chandra qualchedun altro buttiamoci su quest'anno e potremmo crescere e in effetti così stiamo vedendo che le prospettive appena mossi sulla Malpensa stato subito migliorando se non nel brevissimo tempo perché evidentemente che nei giorni qualche problema di funzionamento l'avete letto tutti sui giornali c'è stata però giunge
Perciò appena si è visto che restano appena si sta vedendo che l'apporto incomincia marciare subito si vede che le nostre prenotazioni era avrebbe medio termine stanno cioè scendo e soprattutto che esce il verde
Le le tariffe che possiamo applicare perché soprattutto il traffico vista sì invece che turisti l'altra possibilità di cecità erano le alleanze mondiali e allora abbiamo detto la nostra pianificazione si basa sottraendole vogliamo essere la compagnia residente in Italia
Vogliamo sfruttare l'opportunità che ci viene data dalla realizzazione di questa con foto di Malpensa che quasi Pera hanno era sembrato la cosa irrealizzabile vogliamo fare un'alleanza questi tre programmi
Questi tre punti fondamentali sfide strategiche si sono trasformate
Un piano che il piano su cui oggi
L'Alitalia ha ottenuto l'approvazione da Bruxelles e sta viaggiando foto abbastanza però il tema le nostra pianificazione In che cosa consiste consiste sostanzialmente nel disegnare una cioè un prodotto cosa che noi chiamiamo un prodotto
Perché le aziende sei andiamo andiamo prodotto ma il loro prodotto è non è una cosa tangibile è un orario praticamente una rete di servizi in con cui noi colleghiamo un certo numero di punti dopo aver studiato che cosa targhetta è la domanda di trasporto in quella zona e allora cerchiamo di realizzare
Il miglior mix di
Offerte di di posti in modo da far sì che con i costi che abbiamo e che cerchiamo ovviamente di comprimere ma che sono poi legato molto anche alle condizioni sociali ed economiche
Di investimento della nostra compagnia
Possiamo offrire questo servizio a questi clienti evidentemente la pianificazione si risolve nella ottimizzazione di questo fatto sono cose che si svolgono oggi attacco utilizzando dei sistemi disponibili per tutte per tutto il mondo che sono stati messi a punto
L'Alitalia nel passato aveva realizzato in proprio dei sistemi computerizzati Berti
Fare qualcheduna di queste valutazioni ma ovviamente non era arrivata al punto di complessità visto poc'anzi
Che tipiche complessità dei sistemi ci sono per far questo noi abbiamo acquistato nel sistema che commercializzato tutto il mondo da passato perché una compagnia
Del gruppo della più grossa compagnia aerea mondiale che l'America nei guai e con questo sistema stiamo realizzando sistema economicamente molto valido perché noi siamo riusciti questo anno a ottenerne dei insomma incubo cui lo yield sta scendendo un aumento del ricavo chilometro passeggero trasportato in tutti i sensi tra segmenti in cui operiamo c'è il nazionale
Il l'Internazionale e l'intercontinentale copie giocando su l'offerta di un prodotto più adatto anticipo
Mercato eccetera
Però io dico sembra facile fare la pianificazione perché c'è una grande quantità di dati sul mercato
Lì nel campo del trasporto aereo la disponibilità di informazioni su quanti passeggeri esistono che vorrebbero rilancia
E acché tariffe e in quali direzioni quali periodi dell'anno è una ricchezza d'informazioni che
Disponibile attraverso questi programmi a a quasi tutti gli operatori
Ma il grosso rischio che c'è e che a un certo punto
Nonostante questa ricchezza di dati questa semplicità della risposta tramite il prodotto che noi dobbiamo dare avvengano delle violenze modifiche del sistema di di trasporto che ci potrebbe spiazza non abbiamo visto negli anni passati subito dopo
La deregolamentazione degli Stati Uniti
Mentre si stava andando verso macchine sempre più grandi che avrebbe unito i punti con minore frequenza ma i punti della rete convenzionale esploso il cosiddetto point to point negli Stati Uniti cioè ogni piccola città ha cercato e ha ottenuto collegamenti come tutte le città alcuni erano interessati per cui improvvisamente mentre tutti i costruttori stavano mettendo il video cinquanta copie pensavano che le macchine tipo il l'MD ottantasette tre sette la trecentoventi avrebbero avuto poco mercato si è visto invece il contrario improvvisamente proprio subito dopo l'articolo lamentazioni prodotta da carte dal mille novecentosettantacinque settantasei si è visto un'esplosione del poi Point è un cambiamento completo della rete di trasporto così la crescita del vinicoli regionali negli Stati Uniti prima ma anche in Europa non era stata prevista io quell'epoca
Lavorava nell'industria dei costi costruzioni aeronautiche
E decidemmo di lanciare un velivolo regionali
Tutti pensavano che se ne sarebbero venduti due trecento a ne abbiamo venduti più di seicento in pochissimo tempo parlo del dell'Atr quarantadue settanta cioè indagato intanto prende del la reazione del sistema per cui io mi chiedo ritengo che l'argomento più importante su cui focalizzarmi sia quello di parlare del sistema
Trasporto
Né i suoi nodi fondamentali perché queste variazioni nel il sistema di trasporti chiama questa grossa influenza poi sul comportamento delle colline sono dovuti essenzialmente a cambiamenti nelle infrastrutture allargamenti degli aeroporti a diversi tipi di collegamento sul campo
Io so che qual tutti i tentativi di pianificare lo sviluppo di sistemi di trasporto è un'impresa piuttosto pericolosa soprattutto se si pensa di poterla fare con metodi dirigisti ci perché cosa succede che è un po'come cercare di dire adesso io faccio venire l'acqua viaggerà il fiume viaggeranno nella loro abitazione fiumi dopo un po'Zampini l'anno i famosi fontanili fuori degli argini filiale ha pensato di mandarli una cena delineazione se li vede andare in una direzione del tutto opposta
Allora credo che sia abbastanza importante cercare di capire dove la o vuole andare così come gli ingegneri idraulici devono cercare non di forzare l'acqua ad andare all'abitazione che non vuole ma di cercare di accompagnarla nelle sue reazioni credo che anche noi dovremmo fare lo stesso e ovviamente dobbiamo vederlo a lunga distanza perché le infrastrutture aeronautiche Ciaia Conforti richiedono
Gli atti l'esperienza della Malpensa che era nata come Malpensa Primo cosa era Malpensa
Ottantadue poi diventa la grande Malpensa poi Malpensa due mila eccetera si vede che ci vogliono dei lunghissimi tempi non parliamo poi delle reti di adduzione del traffico andiamo forte stiamo vedendo in questi giorni
Che l'aeroporto si riesce a fare ma poi bisogna collega allora io vorrei stampi con lo sguardo sulle necessità di pianificazione
A lungo termine durato a lungo termine intendo di dodici quindici anni che sono i tempi necessari per costruire comporti o per lo dotare gli aeroporti grosse infrastrutture ebbene credo che sia importante segnalare che la maggiore variazione che io prevedo che capiti settore della trasporto aereo è che quella che fino a sono considerati mezzi di trasporto alternativi modalità alternativa che nella presentazione del piano di stamattina c'è stato dove la scelta delle modalità diventeranno sempre più complementari
E perché perché ormai in tutta Europa
Secondo le previsioni che facciamo Associazione europea delle colline entro quindici jet anni diamo pochi sanno assolutamente saturi
Secondo del no i nostri standard e i la crescita del trasporto aereo sarà bloccata io so che queste sono le visioni un po'sempre pessimistiche perché poi ciascuno vuole sempre qualche cosa di più vorrebbe penso costruiti può averlo porti che ci deve essere ma possibilità di costruire nuove piste eccetera per cui c'è un accertamento una perfetto chiamiamolo podi propaganda in tutto questo però è vero che traffico disse lotta disponibile porti più di tanti non possono diventa che l'inquinamento non sarà tollerato al di là di certi limiti che la si può migliorare ancora molto il sistema del controllo del traffico aereo opache
Diciamo così mediamente permette di far viaggia ormai ogni quattro minuti quando negli Stati Uniti viaggia una ogni cinquanta secondi però anche dando conto di tutto questo
Il tutto questi sviluppi questi miglioramenti
Ecco io ti dico per quindici anni stiamo ancora tranquilli riusciremo a riempire
Metteremo aeroplani più grandi siete ma poi dovremo cambiare il sistema di trasporti cosa significa significa che l'alimentazione delle degli Amx dei dei grandi c'è insolubile opposti a lunga distanza intercontinentali
Dovrà essere fatta per via di terra invece che per miliardaria oggi si tende a portare anche da distanze relativamente modeste duecento trecento chilometri si pensa o o addirittura meno che c'era la la città di Parma per esempio del sistema fortemente su di noi perché gli abbiamo immediatamente una linea per Malpensa perché dicono dove andare da Parmalat pesa ci mettiamo troppo tempo per via di terra anzi addirittura si lamenta dicendo che a Bologna riusciamo arrivare in un tempo garantito perché si blocca l'autostrada Lola metteteci l'aeroplano da Parma
Io credo che questo nipote io credo che questi qua dovranno essere sostituiti da una intenzione
Fonte fra il sistema ferroviario locale e il sistema aeroportuale
Naturalmente questo vale per i grossi per i grandi aeroporti cioè praticamente in Italia comma più vicino e Milano Malpensa i quali dovranno essere collegati complicità io dico fino a duecento duecentocinquanta chilometri con sistemi ferroviari locali veloci e già vediamo che per esempio questo successo e altre città
Amsterdam è collegata praticamente con tutta l'Olanda ma già pensano di arrivare fino a Bruxelles o altre città Parigi
Dal rapporto tra l'egiziano interne alle dell'alta velocità ha detto e lo la Air France considera Bruxelles un sistema un alimentatore dello sciarpe vuol per via di terra perché cercano di essere competitivi per via di terra d'altra parte la British Aerospace sta facendo un accordo con le Mutu nel per cercare di farsi portare i passeggeri da Parigi a Londra per imbarcarsi sul suo aeroplano per cui stiamo vedendo questo
Complementarietà sale due cose ecco io credo che questo qua sia molto importante da prevedibili nella pianificazione insisteva generale di non più competizione almeno su certe distanze ma adattamento di ogni mezzo di trasporto al suo habitat più normale
Naturalmente questo vale per i grandi aeroporti invece gli aeroporti chiamiamoli minore radio ho detto appunto l'Italia ci mi ritengo Fiumicino e e Malpensa anche se penso che
Già oggi dovrebbe cominciare a orientarci a capire se vogliamo essere competitivi
Anche nella
Cultura Garampelli Andrea del Mediterraneo centrale ho sì lasciamo via libera agli altri perché sicuramente ci
Allievo ma potrebbe anche essere Cataño va dipende tutto questo da tipo di sviluppo che si vuole fare di tipo che
Perché basta andare a guardare
Gli Stati Uniti vedere le distanze che ci sono fra i vari abbattendosi conto che ogni cinquecento chilometri c'è spazio cinque seicento c'è spazio di solito per centro di interscambio naturalmente
Ci vuole un certo livello di reddito della zona un certo livello di popolazione ma se fossero veri
Gli scenari di sviluppo dell'area mediterranea che prevede la comunità europea Pupa vilmente
Intorno al due mila quindici due mila venti ci sarà spazio per quest'altra cosa che bisognerebbe cioè cominciare a pensare
Al di là di questi tre grandi comporti che saranno che necessitano di una rete di collegamenti
Diciamo ferroviario penso su su a veloci fino a duecentocinquanta istanze tutti gli altri hanno invece bisogno di ex ante alimentati per via di terra ma automobilistica mentre distanza di quaranta cinquanta chilometri anche perché in Italia con cento alle porte di cui trentuno risponde visti dal piano sorga cerca ma purtroppo sono anche di più dicono purtroppo perché finisce che poi non si riescono a sviluppare vere nessuno quando solo concorrenza comporti dieci chilometri di distanza giudice che nel sono come le piante nei vivai per sottoporvi cinque non fa altro che al di là di questo discorso della
Nella
Come si possa fare sviluppare su cui si potrebbero fare molte considerazioni io vorrei ancora aggiungere una questione abbiamo parlato di velocità di movimento fuori degli aeroporti una cosa molto importante anche aumentare la Russa il movimento dentro gli aeroporti perché chiaramente se uno guarda come disegnato composto di Malpensa o come sono insegnati altre proposte che vorrebbero essere ambo ci si rende conto chiaramente
Che una delle cose fondamentali è la rapidità di spostamento da una rotta l'aeroplano che arriva avevo Pappano che parte se l'aeroplano che arriva vengono dispersi su un'ampia area dicendo dall'importo viene più bello perché ci si vede che ci son tanti a Romanazzi
Sarà simpatica la cosa ma poco gradita ai passeggeri
Ecco per fare tutto questo non vorrei rubare troppo tempo
Con lei qui per fare tutto questo evidentemente c'è bisogno di una forte lavoro di collaborazione fra le aerolinee i gestori degli aeroporti e i gestori del traffico locale
E noi addirittura auspichiamo che nell'ambito della ristrutturazione che domani potrebbe valere le Ferrovie contante
Operatori si prende in considerazione l'idea che ci possano essere degli operatori magari o più sulla stessa linea ferrate che si dedicano al traffico duramente benzina prendiamo porti anche perché i passeggeri ma dobbiamo porti pretendono degli standard delle dei tipi di di servizio
Non ultimo quello di fare il Cecchi sul treno oggi la la british spesso Apritiscena portatori che ha allontanarsi è costruita una linea ferrata direttamente su cui si vada al centro alla comporti in quindici minuti contro Quaranta minuti che mettevano rimarrà metropolitano ma su cui si fa il check in rilievo di bel bagaglio eccetera ecco questi sono i servizi che passeggeri domani pretenderà
Allora io penso che lavorando insieme su questo fatto si potrà fare una giustificazione
Vera significativa poi una pianificazione interna delle colline per rispondere a per fare quel prodotto che risponde alle esigenze dei clienti che saranno così disposti sì vale ma sarà una gara fra le varie Olivetti sarà capaci di far di pianificare bene risponde all'esigenza
Fiorirà sì non sarà capace scomparirà ma questo è un fatto che ormai chiedo che sia accettato da da tutte olive nostra vita è destinata fiorire solo se ci diamo da fare per cui credo che la cosa della pianificazione delle interna delle urine sia un argomento importante ma di minore
Peso rispetto a quest'altro tema che ho cercato di focalizzare che penso che sia fondamentale perché il trasporto aereo via con il suo contributo al Welfare generale di cui si parlava stamattina grazie
Ringrazio il presidente Celletti volevo fare una preghiera agli altri relatori per consentire ministro più intervenire ma in fase conclusiva compatibilmente coi suoi impegni
Di contenere al massimo possibile interventi anche se varrebbe la pena diciamo da dare più tempo ciascuno ma in modo tale da riuscire a completare i lavori entro le tredici e trenta
Detto questo io per primo cerco di non rubare tempo
Agli interventi dando la parola al dottor Donato vicepresidente di Confitarma che diciamo spero
Come lato soprattutto passeggeri evidentemente presidente Clerici
A proiettato questa problematiche di pianificazione anche verso l'interfaccia costituito evidentemente dall'aeroporto nei confronti poi del dei collegamenti
Che si devono irradiare territorio ci sia magari anche un accenno dal punto di vista del settore marittimo per quanto riguarda l'interfacciamento qui porte quindi con un'analoga problematica di collegamenti evidentemente più proiettata nel settore merci grazie
Io ringraziare i rappresentanti della fede trasporto e della LUISS per questo invito che abbiamo molto apprezzato e gradito in quanto ci dà la possibilità di far conoscere
Diciamo a una platea così qualificata che cosa rappresenta oggi Confitarma quali sono i problemi di quel mondo armatoriale nel contesto generale dei trasporti
Ora Confitarma oggi e infetti un'associazione che raggruppa più di duecento cinquanta aziende armatoriali per oltre mille navi di cui gran parte sono mai passeggeri che giustamente come diceva lei hanno dei problemi relativi a tutto quello che il piano generale dei trasporti soprattutto alla pianificazione
E si vuole fare per il futuro
Ora il novanta per cento della forte nazionale e quindi associata a Confitarma i abbiamo fatto di tutto negli ultimi dodici anni anzi negli ultimi dieci anni a partire dal novanta ad oggi
Di investire il massimo possibile per le nostre risorse nel rinnovamento dalla flotta
L'abbiamo speso di nostro quattordici mila duecentocinquanta miliardi per ringiovanire la flotta in nazionale riuscendo a portare oggi l'età media delle navi italiane
Al di sotto di cinque anni per il venticinque per cento al di sotto di dieci anni per il cinquanta per cento e il resto oltre ora l'età media mondiale e di diciannove anni quindi rendete conto che da parte nostra è stato fatto uno sforzo immane
Soprattutto per aderire anche alle richieste che ci veniva dal mondo dalla clientela della clientela soprattutto nel settore del petrolio di a vere nel figlio
Adeguatamente preparato ed attrezzato per evitare e disastri ecologici dei quali purtroppo siamo stati per il passato diciamo vittime non volontaria
Ora quindi io non ha per esempio nella costruzione di una petroliera
Moderna oggi noi investiamo dal sette e mezzo per cento al dieci per cento il strutture e tecnologie avanzate
Al di là anche al di sopra di quello che diciamo lo standard mondiale che ci viene richiesto appunto per evitare che tutto questo ci possa portare degli impatti negativi ambientalistici
Faccio un esempio una nostra petroliera
Che deve navigare nei porti degli Stati Uniti ha bisogno di avere una copia una copertura assicurativa di settecento milioni di dollari
Pari a mille duecento miliardi di lire semplicemente per trafficare in quell'area del mondo
Quindi capirete che in effetti
Tutto questo comporta da parte di armatori una agrario enorme dispense
E una sottrazione di risorse che in altri settori dell'industria invece sono sopite dallo Stato dal Tesoro per esempio diciamo in tutti gli altri settori diciamo quelle che sono le infrastrutture nel campo americano nel campo opere sette delle pratiche dello Stato sono strutture che vengono supplita dalla dallo Stato mentre in effetti le nostre strutture che tipicamente sono le navi vengono in effetti vengono spesso spesi dei miliardi che potrebbero essere impiegati in altre altre cose in altre cose più produttive
Ora l'Italia in effetti e al primo posto nell'import export dell'Unione Europea con una quota del diciotto per cento
E quindi questo in effetti si fa proiettare il nostro commercio estero nella bilancia dei pagamenti con delle cifre astronomiche negli affetti da soli
Riusciamo come trasporto marittimo ad a vere diciamo o fatturati per quarantotto mila miliardi mentre per tutto il resto dei trasporti il fatturato totale e di ventisette mila miliardi
Ora quindicenne Effetto nei abbiamo bisogno per quanto riguarda diciamo l'organizzazione della nostra del nostro traffico di avere ovviamente anche delle strutture adeguate strutture adeguate che significano per esempio
Un sistema portuale efficiente in proposito io volevo dire che per quanto riguarda per esempio
La visione generale dei porti italiani noi intendiamo per esempio dare spazio ad ogni porto assecondi quella che è la naturale
Collocazione una tipologia di di traffico particolare io mi riferisco per esempio a Napoli che è una città che in effetti a una vastità di tesori
Di bellezze naturali enormi che ovviamente tutto questo può essere frutto sfruttato esclusivamente a vantaggio dell'industria crocieristica
Quindi Napoli e un porto che deve assolutamente dimenticare di essere leader nella settore dei containers deve essenzialmente badare a quello che è lo sviluppo nel settore passeggeri e questo integrarsi con tutto il resto del sistema
Ora noi in effetti abbiamo una vasta gamma di naviglio
Che comprende oltre alle navi passeggeri navi petroliere navi gasiere marittimi chiede navi da carico secco quindi ogni tipologia di nave
Rappresenta un mondo a parte né per esempio abbiamo le l'industria delle mai passeggeri che un'industria molto simile a quella che l'industria alberghiera
In effetti oggi sulle grandi navi passeggeri si si svolge una vita che è totalmente simile a quello che si può svolgere un grande albergo ora quindi pianificare gli investimenti su delle navi e
Passeggeri e una un tipo di attività che è totalmente diverso da quello che può essere per esempio
La pianificazione di una nave da carico secco di una petroliera che in effetti richiedono poi
Situazioni totalmente diversi è avulsa da quelle che sono le attività di carattere turistico per esempio
Un armatore che programma un investimento di settanta ottanta miliardi per una pretesa perché era a doppio scafo ha bisogno di tempi tecnici
Vicini ai venti venticinque anni per potere a molti ammortizzare il proprio investimento ora tutto questo ovviamente e condizionato ed è soggetta a che il mercato possa vere
Nel tempo una situazione di tranquillità però purtroppo abbiamo messo per il passato che
Tutto quello che si può programmare pianificare viene poi vanificato da delle crisi tipo quella di Soweto del settantadue settantatré oppure quella della per la asiatica di quest'anno degli affetti ci mette completamente allo scoperto da tutto quello che Terni programmi che hanno fatto ripresentarsi siamo nel carico secco alla a alla diminuzione del volume di traffico nell'ordine del trenta per cento
Questo ci comporta ovviamente che imposti rimangono inalterati mentre i profitti gli utili dei noli
Vengono diminuiti del trenta quaranta per cento per cui tutto quello che è stato pianificato e programmato in effetti viene a decadere perché ci sono dei fattori esterni che ci lascino completamente scoperti ora in proposito io volevo fare un breve cenno a quello che è stato diciamo l'ottenimento
Della nostra legge trenta del ventisette febbraio mille novecentonovantotto per quanto riguarda il Registro internazionale
Noi in Italia siamo arrivati a questa opportunità che in effetti voleva attendere
A darci competitività rispetto agli altri colleghi europei per ultimi ce quasi in tutti gli altri colleghi europei hanno avuto dieci anni di vantaggio su di nuovi mentre noi ci dibattiamo con i nostri costi elevatissimi gli altri riuscivano a portare avanti le stesse navi sugli stessi mercati ha dei costi totalmente inferiori di gran lunga inferiori ai nostri
Ora né ci siamo in questo momento
Dibattendo ci siamo in questo momento anche arrovellando il cervello per come uscire con il nostro cabotaggio marittimo da questa situazione di ingiustizia enorme che si verrà a dire a verificare dal primo gennaio del mille novecentonovantanove
E il signor ministro conosce perfettamente che
Il nostro cabotaggio marittimo con una quota del venti per cento rappresenta il secondo sistema di trasporto interno delle merci
Ed è utilizzato ogni anno in Italia per il trasporto di trentotto milioni di passeggeri di cinque milioni e mezzo di in autovetture
Di diciannove milioni di metri lineari di otto veicoli è di sessanta milioni di tonnellate di merci
Ora la flotta italiana adibita a questo tipo di traffico e composta di quattrocentosessanta Nardi e dà occupazione a quindici mila marittimi
Dal primo gennaio mille novecentonovantanove nel purtroppo avremo in casa alla concorrenza
Di tutte le altre nazionalità che ha avranno nel frattempo aveva acquisito dei grossi vantaggi su di noi e potranno di conseguenza
Svolge degli stessi traffici ha dei prezzi ha dei costi molto molto più ridotti dei nostri ora
Purtroppo per il passato quando si è discusso di questi problemi a Bruxelles noi eravamo diciamo un po'latita che è stata anche una colpa nostra ma ci troviamo oggi a dover concedere un vantaggio
Alla nazione che maggiormente competitiva c'è la Grecia addirittura di ben quattro anni cioè nel senso noi dobbiamo subire la concorrenza dei greci fino al due mila quattro e non possiamo andare a fare concorrenza nelle trova nelle loro acque perché questo è stato deciso a livello comunitario oltretutto bisogna tener presente che i costi giusto per dare due cifre e poi desidero concludere perché voglio attenermi alla sua richiesta una nave traghetto che opera oggi nel campo da nel cabotaggio ha un costo
Annuale di equipaggio superiore a quella greca di minimo un miliardo e mezzo fino a cinque miliardi e seicento milioni per una nave traghetto ed anche il prelievo fiscale
Sulle imprese di navigazione italiana resta
Dopo anche l'abolizione dell'ILOR nella fascia europeo quella più alta
Ne abbiamo un'aliquota IRPEG e IRAP che è pari a quarantuno virgola due per cento rispetto al trentaquattro per cento dalla Danimarca al cinque per cento della Grecia altre cinquanta per cento della Spagna
E allo zero per cento del Portogallo quindi se questa situazione non viene modificato purtroppo le assisteremo in tempi molto rapidi alla scomparsa della flotta italiana
Ma
Ringrazio il dottor l'amato
Certamente la
Dato molti spunti
Di riflessione e di valutazione di analisi anche su un settore certamente importante visto anche lo sviluppo della portualità italiana in senso generale in inserita nel contesto del mediterranei della centralità del Mediterraneo devo dire so che ci sono in corso comunque delle attività delle azioni concrete mirata proprio a cercare di evitare le di problemi che paventava il dottor
Presunto essere la parola al professor Dematté presidente delle FS
Benevoli
Di l'innalzamento per alla l'Ulisse afferrò trasporto per entrare subito in tema
Titolo
Si presterebbe a delle riflessioni quasi di tipo metodologico filosofico la pianificazione secondo le imprese di trasporto nel momento nel quale ragionamento lo devo fare io come presidente delle Ferrovie
Azienda che diciamo come voi tutti sapete è stata parte integrante dell'amministrazione pubblica
Enucleata ATA azienda del nucleare tra società per azioni soltanto in tempi recenti e tuttora
Legata un cordone ombelicale
Rispetto allo Stato
Con difficoltà visibili giorno dopo giorno
Nella divisione dei ruoli fra l'impresa
E lo Stato con tentazioni continue di diciamo
Ritornare a un modello che era quello del passato
Se dovessimo parlare di pianificazione nel senso più profondo mi ricollego
Quello che è stato un po'alla al lavoro che la mattinata il il contenuto di questo libro
Che quello del dire chiarificazione non semplicemente come uno strumento di coordinamento delle variazioni che è pur sempre uno degli strumenti fondamentali la gestione ma pianificazione
Per posizionare un'azienda quindi quella richiamata pianificazione strategica per posizionare in un'azienda
Rispetto all'evoluzione dalla domanda
E all'evoluzione dell'offerta alternative
In un arco di tempo ragionevole rispetto a quello che è il cioè tipicità di questo di questo tipo di business che ha tempi normalmente lunghi di risposta
Bene allora il problema di fondo che si pone per le ferrovie e ancor di più di quanto non abbia detto Che detti prima
Se le Ferrovie debbano esistere
Tre lettere dice
Pensiamo di porre il problema se dobbiamo esistano
Allora e perché c'è l'apposito spot tipo di problema quindi la prima vera questione che deve essere affrontata nel piano nazionale dei trasporti se Italia vuole o non vuole avere un sistema ferroviario
E e dico subito perché bisogna porsi questo tipo di domanda perché come fosse noto ai più diciamo le ferrovie italiane
Hanno una differenza fra i costi meglio fra le entrate e le uscite
Che sono superano i dodici mila miliardi
E in un tempo non molto lontano erano addirittura ventidue mila miliardi
Vero non deve aver usato termini tecnici corretti entrate e di uscite includendo anche gli investimenti non soltanto appunto costi ricavi
Però questo squilibrio che si perpetua poi alla fine quello che viene chiamato in gergo economico per loro segnala segnala una
Strutturale incapacità di questo mezzo di reggersi sulle proprie sulle proprie sulle proprie gambe e quindi via domandarsi se se ha ragione di essere
A parole ma ancora più grave perché
Nell'arco di venticinque anni si sono dimezzate le quote di mercato
E non è difficile se uno proietta in avanti il ragionamento immaginare che se non cambia qualche cosa
Fra altri medici come anni diventata ancora saliamo sul trasporto passeggeri al tre per cento e su altri diciamo venticinque anni non esistono più man
Non esistono più e nel frattempo e nel frattempo lo Stato è costretto a porre con la massa di risorse che vi ho accennato prima a disposizione di un sistema che è destinato a scomparire
Allora quindi la la prima autentica domanda che occorre porsi è se un sistema di trasporto di questo genere abbia ragione di esistere
Bisogna cominciare a domandarsi se per caso l'avvento dell'automobile l'avvento dell'aereo lamento gli altri mezzi di trasporto non abbia reso definitivamente al sole per le ferrovie
Questo è il vero primo grande quesito
E e quindi viene fuori quella che poi chiamarsi la Maison de che devono esistere ferrovie
Allora
Io credo che si possono già dire subito alcune cose
E alcuni altri invece su alcune altre invece bisogna ragionare prima cosa che a mio modo di vedere risulta chiarissimo in tutto il mondo non solo da noi perché nessuno Stato
Men che meno al nostro nel momento nel quale siamo entrati in Europa e sono sottoposti agli
Diciamo vincoli del Patto di stabilità della riduzione del debito del debito pubblico nel suo stato può pensare di essere in grado di sopportare un peso tipo quello che lo stato italiano sostiene per le proprie ferrovie
E quindi io credo che
Se non c'è un cambiamento radicale
Nel sistema di produrre servizio ferroviario su di sé per avviare e condannato inesorabilmente a scomparire succederà come è successo trasporto passeggeri in America per altra via per un altro lasciandolo regolare dal meccanismo di mercato
La totale scomparsa
Seconda considerazione però che emerge è che questa non è un destino obbligato
Una delle ragioni del nel marginalizzazione del trasporto ferroviario è legata al suo stesso modo di essere
Oggi come oggi essendo stato modello di produzione monopolistica
Ha proprietà pubblica ha prodotto quella tasso di inefficienza che è ormai riconosciuto da tutti gli studi internazionali proprio di modelli di quel genere
E quindi contiene dentro di sé il germe stesso della sua distruzione e quindi e quindi ecco di nuovo l'altro grande tema di pianificazione
Aziendale e sovraziendale
Beh se si vuole o non si vuole modificare questo modello di produzione del sistema ferroviario per portare i suoi costi in linea con la sopportabilità
Terzo Grande Punto e che comunque sia comunque sia anche ove si riesca a ridurre il costi quelli che potrebbero essere i costi le richieste porte del trasporto ferroviario e se volete diciamo insomma anche lì diciamo
Dose di lavori robusti che dimostrino quanto potrebbe essere ridotto costo ferroviario anche se le sembrano non riconoscerlo in in molti questo dato
Rimane anche se dico si riesce a raggiungere questo questo questo questo questo diverso modo di produrre se risollevare il giorno il corto rimane un dato di fatto che in sei perse
La funzione del servizio ferroviario
Non riesce a pagarsi interamente i propri costi
Senza diciamo uscire dal mercato rispetto agli altri mezzi
E quindi e quindi si pone un problema di quanto lo Stato debba sussidiare questo mezzo di trasporto
E si pone un problema di giustificazioni
Magici che se ne intendo dire dimostrazione del perché bisogna sussidiare a quel livello e con quali ragioni economiche
Allora ci sono anche lì di nuovo studi abbastanza cominciano a prendere forma abbastanza solita che dimostrano che il c'erano il trasporto ferroviario a rispetto agli altri mezzi di trasporto delle vantaggi di benefici
Rilevanti in termini di minore congestione di minore Sinestro esita
Di minore inquinamento ambientale
E pertanto pertanto è in grado di produrre per la collettività dei benefici
Tali da meritare di essere mantenuto invita nonostante non sia in grado di pagarsi totalmente i propri costi però ecco di nuovo viene un altro grande punto sul quale governo uno Stato che si rispetti deve dare la propria posizione in modo chiaro ride quanto decretare perché questo servizio debba essere diciamo mantenuto
E quanto deve dare e deve essere tale deve essere tale da invitare che vi siano dell'inefficienza ma al tempo stesso che tenga conto di questi benefici indiretti
Ecco allora che se collochiamo il problema della pianificazione queste che sono le le linee di fondo le linee di fondo
Sì sì capiscono allora alcuni alcuni l'utilità dell'uso di alcuni modelli di tipo scientifico
Si capisce anche il perché
Scritto chiaramente nel testo perché invece non vengano utilizzati questi modelli
Perché c'è una netto contrasto fra quella che diciamo il bisogno politico di una risultato a breve termine anzi
Diciamo a brevissimo termine
E invece un bisogno di ragionamento più lungo termine che quello di cui ha bisogno di una società
Propendono esempio molto molto molto semplice e mio vecchio Dole ragionamento qui ci sarebbe da parlare per ore ma mi sembra più che giusto dare la parola diciamo al ministro
Prendo l'esempio dell'alta velocità
Allora l'alta velocità è stata lanciata in questo Paese
Sull'assunto
Se fosse possibile finanziarla con un project financing al sessanta per cento a carico del mercato
Quindi in quel momento si fece una valutazione che lo Stato erano ragionevoli costato potesse mentre quaranta per cento per questo tipo di progetto
Ma qua per l'autostrada per cento dovrà essere ne esce
Chi l'ha iniziato dall'impresa
Attraverso i propri ricavi
Con il modello di produzione
Che diciamo in un in un atto oggi come oggi questo questo questo progetto non può reggersi
Quindi e quindi l'impresa responsabilmente dovrebbe dire
Se è vero quello che si dice che non possono essere fatte le correzioni di costo perché devono essere fatte invece dovrebbe dire fermiamo subito l'alta velocità
E io credo che dovremmo arrivare diciamo questo punto se per caso diciamo
In termini di altri di responsabilità dell'impresa per caso
Gli ostacoli al risanamento dell'azienda dovessero diciamo assumere i contorni che mi sembra che tiene assumendo
Ecco allora io credo che parlare di pianificazione
Senza pensando esclusivamente al problema di quali linee fare piccolini non fare eccetera non abbia nessun senso se che non viene inserito dentro una cornice di questa natura
E mi auguro proprio che diciamo piano che si sta ministro si sta apprestando a fare non abbia il sapore di costo hanno russi i cui risultati sono evidenti diciamo in tutto il mondo
E non abbia diciamo la pretesa di imbrigliare diciamo il ragionamenti che come ha giustamente detto Ceretti prima diciamo hanno se la si attivi ciò pare come si deve hanno diciamo una regolazione di mercato non vengano imbrigliati dentro degli schemi diciamo che sono di Polito politica corto raggio
Non abbiamo questo Paese qui non abbiamo bisogno di politiche a corto raggio che ha bisogno di politiche di riforma profonde questa nel settore dei trasporti
Delle ferrovie ma anche dei trasporti locali è una delle aree su quale il nostro Paese soffre di più
Confronti con tutti i paesi europei dimostrano che il costo del trasporto nazionale e dei trasporti locali è una delle grandi aree di inefficienza di questo Paese
Ed è un'inefficienza che andiamo a vedere non potrà essere tollerata nel momento nel quale siamo in Europa questa e programmazione questa pianificazione tutto il resto credo che siano cose del passato che non servono a nulla
Ringraziamo il presidente Dematté
Scusate che ha lanciato dei messaggi sicuramente forti in qualche modo anche preoccupanti probabilmente
è un
è un argomento che indubbiamente meritava un merita sicuramente degli approfondimenti purtroppo oggi non riusciremo a fare ma che dovranno certamente essere affrontati e fatti credo per quello che posso dire a titolo esclusivamente personale che l'approccio che si sta dando alla nuova fase di pianificazione sia nel senso
In qualche modo
Auspicato dal dal presidente Matteo nel senso di una valutazione seria approfondita a tutto campo quindi con una visione
Direi strategica di integrazione modale che credo sia l'unico approccio possa dare qualche risposta concreta alle problematiche effettivamente ci stanno che il presidente delle Ferrovie dello Stato accennavo grazie
A questo punto indubbiamente opportuno sentire anche l'opinione di rappresentanti del della gomma
Che rappresenta appunto una grossa parte del trasporto italiano caratterizzato appunto da da una organizzazione molto particolare molto distribuita
E quindi sentiamo prima il dottor Pigliacelli e poi do per il settore trasporto merci su gomma e poi dopo il dottor Di Nardo
Io la ringrazio buongiorno a tutti
Quello che vorrei raccontare questa mattina molto più semplicemente riguarda l'operatività di tutti i giorni Dinoi operatori della comma
Sarebbe l'occasione
Per fare delle valutazioni di alto profilo visto l'uditorio e di sei personaggi correndo
Però queste occasioni vogliamo dire li lasciamo a chi ha poteri di rappresentanza superiori e noi ci limitiamo a fare quello che è giusto più fare
L'operatività di tutti i giorni
Caro Presidente
Io mi auguro che non siano solo anzi non non c'è il rischio che
Questa forte competizione ci mette nella condizione di chiudere io mi auguro di no
E mi auguro di no e mi auguro che questo governo in modo particolare possa trovare le condizioni
A che non si debba chiudere un discorso preoccupandosi se ci sono delle aziende che chiudono ma preoccupandosi invece auspicando ci che ci siano la nascita e la crescita di quelle che quelle la cresce di quelle che ci sono e la nascita di nuove aziende
La scuola di formazione manageriale di Losanna ha di recente pubblicato la classifica di competitività internazionale relativa al mille novecento ottantotto novantotto l'Italia risulta in trentesima posizione tra i quarantasei Stati per i quali è stato valutato il grado di di capacità competere sui mercati mondiali
La posizione è migliorata nel novantasette eravamo al trentaquattresimo posto
A fronte di tale miglioramento permangono buchi paurosi a condizionare la concorrenzialità delle imprese italiane
Per le politiche fiscali e per i contributi sociali siamo ultimi tra i quarantasei sta siamo penultimi quanto a rigidità del lavoro e allo sviluppo dell'information technology
L'azione di governo per la spesa del debito pubblico nonché per il superamento della burocrazia ci pongono al in quarantaquattresima posizione parliamo di quarantasei Stati
Quindi a questo lo scenario dal quale non soltanto le imprese di trasporto ma tutte le aziende italiane
Sono partite per la competizione sul mercato unico europea
è difficile in una simile situazione ipotizzare strategie vincenti
Bisogna tuttavia reagire quando meno indifesa
E quindi pianificare eventualmente la risalita
La prima caratteristica che manca alle nostre imprese è quella dimensionale noi siamo troppo piccoli
I benefici derivanti dall'economia di scala sono significativi anche senza necessità di giungere a dimensioni gigantesche non è necessario essere dei giganti della
Comunque una cosa un dato rilevante un dato è certo la dimensione media e la peggiore ai fini della redditività
O si deve essere troppo grandi o si deve essere che sta in mezzo
Infatti raffrontando le aziende italiane con fatturato superiore cinquanta miliardi con le omologhe francesi colpisce
Primo preservi il numero medio dei dipendenti per impresa
Nove venti tre per i francesi contro i nostri duecentotrentasette
Il fatturato medio francese è pari a duecentotrentasette miliardi contro i nostri novantasei
Il fatturato per addetto è pari a duecentocinquantasette miliardi rivetti leader francesi conto di quanto quattrocentosette milioni dei nostri questo significa che i nostri lettori tengono molto alla subordinazione
Se come metro di valutazione della presenza sul mercato internazionale adottiamo i fatturati ai nostri lettori realizzano rispetto ai vettori esteri dobbiamo constatare la nostra debolezza in tutte le modalità
Quindi anche nella modularità della gomma
Ma la bomba non è tra le peggiori
Per converso gli stranieri hanno difficoltà ad inserirsi nel nostro mercato nazionale come dimostra l'impermeabilità nel tempo dell'Italia al cabotaggio terrestri
Il nostro mercato non è facile né tariffaria mente né operativamente vincoli burocrazia norme difformi ma allorché questi ostacoli tenderanno ad allentarsi il trasporto italiano anche quello nazionale e quello logistico
Saranno a rischio di conquista da parte dei vettori esteri come già accaduto nel mercato internazionale due pure noi ritenevamo il sessanta per cento della quota di mercato oggi ci troviamo a combattere nelle retrovie di questo mercato oppure importante anzi
Un'altra indagine fatta dalla Sbabo Coni
Rileva che dopo aver riscontrato la debolezza strutturale delle nostre imprese rispetto ai concorrenti più qualificati
Stranieri ovviamente evidenzia come in conseguenza come conseguenza di questa debolezza il prezzo
Il prezzo sia diventato la principale arma competitiva per la conquista
O quanto meno per la difesa delle quote di mercato
Il prezzo
Le aziende qua voglio dire ci sarebbe da aprire tutto a una una discussione un ragionare su questa discorso del prezzo perché il prezzo l'unica arma come
Le aziende di trasporto si trovano a dover ripensare il proprio modo di fare business allo scopo di andare incontro alle nuove richieste di mercato è un mercato europeo che al mercato più grosso del mondo
Prima di tutto sono necessari interventi sul fronte interno sull'organizzazione e sulla gestione aziendale ecco perché dicevo che è molto più indicato da parte mia fare un discorso di tipo operativo di tutti i giorni
Due sono gli aspetti ai quali dedicare maggiore cura i costi
E la gestione del personale
Sul fronte economico l'accesa competizione sul prezzo
Impone di recuperare efficienza in un contesto dove molte aziende molti direi Västra grande maggioranza dell'aziende data la mancanza di un sistema di contabilità industriale efficiente hanno non poche difficoltà nel conoscere e controllare i propri costi
Credo questa sia una caratteristica delle aziende del mondo del trasporto su gomma ma non credo che sia l'unica
O quel prove non credo siano l'unica avere questa deficienza
La conoscenza delle esigenze dei clienti è un fattore di uso di successo sempre più rilevante
Oggi le relazioni commerciali sono spesso fondate sulla conoscenza personale dei nostri venditori ma in futuro saranno necessarie nuove forme di negoziazione
Legate ci auguriamo alla definizione di indicatori per misurare le performances del servizio offerto
Ci auguriamo che ci sia un passaggio da un sistema di relazioni interpersonali ad uno di relazione tra organizzazione
Questo mi preme anche sottolinearlo questo passaggio di organizzazione perché spesso
E anche qui spesso a ragione le aziende di trasporto italiani non vengono considerati tra i nostri clienti e dannosa boh o dai caricatori in genere delle organizzazioni
è vero spesso destro quello che accade
Ma non è l'unica considerazione che deve farci scegliere altre modalità
Cerco di andare Cuba più di corsa gli operatori debbono poi decidere se il proprio ruolo è quello di operatori globali
In grado di competere con i gruppi internazionali oppure quello di operatori specializzati in una nicchia anche qui evitiamo di fare delle differenziazioni perché mi sembra lapalissiano
L'indagine della Bocconi conclude affermando che i tre aspetti più critici per essere competitivi sono quello del servizio al cliente
Quello economico finanziario e quello organizzativo gestionale
Vi risparmio ovviamente
E di entrare nel merito di queste tre considerazioni
Per dire che i servizi al cliente o comunque importante quello economico e finanziario ce lo siamo appena dette quello organizzativo gestionale
Ritengo che sia un attimo necessario dell'uscita
Perché è importante perché è soprattutto importante dare alle persone gli strumenti per strumenti noi che abbiamo la formazione le e la conoscenza delle normative la formazione in modo particolare e anche la formazione manageriale delle nostre delle condizioni della Stasi aziende e quelle dalla conoscenza delle norme che sono necessarie a a presidiare efficacemente le proprie aree di competenza non dimenticando che oggi è sempre più vitali il lavoro di squadra
E quindi la capacità di gestire il personale aiutandolo a dialogare meglio anche attraverso un'efficace comunicazione interna
Le fonti del vantaggio competitivo vanno ricercato recuperando efficienza nel processo produttivo investendo molto in tecnologia ottimizzando l'organizzazione e a mio modesto parere puntando sul personale per riuscire a recuperare e creare valore aggiunto sia per il cliente e sia per le nostre aziende
Mi auguro di aver fatto una pompa
Grazie al top Pigliacelli la parola al dottor nell'autotrasporto passeggeri
Buongiorno a tutti presidente dal torpore mi ha lusingato individuando mi in qualità di presidente vastità parti impariamo sia una tavola rotonda
è un invito che la prestigio all'agente che presiede alla mia persona io ho piena coscienza e per questo ringrazio pubblicamente
Nondimeno voglio premettere che sono fondamentalmente un uomo di Brescia
Dedito con passione al lavoro quotidiano con la loro mamma che entrare rilevare avvisiamo caratteristico di un imprenditore
Non aduso a partecipare a pubblici dibattiti o meno pure alle luci della ribalta
L'importanza straordinarie però del tema trasporto stimolato in me dà l'impressione che per facilità di comprensione da parte dei diretti interlocutori ho raccolto dall'azione che mi ha cinque all'eccesso
La mobilità delle persone delle merci e indice di vitalità e rappresenta a sua volta un importante fattore dello sviluppo economico e sociale
Essa determina tuttavia costi per la collettività rubata ambientale già nel corso degli ultimi decenni
E divenuto molto pesante
Occorre quindi un'opera di pianificazione e lungimirante in grado di individuare in funzione di tutte le possibili ricadute interventi strutturali e normativi mirati affinché le risorse siano allocate in modo ottimale
Ed il sistema di trasporto in una sua glabri Tarsia servigi dei cittadini senza rischiare il soffocati
Dal punto di vista dell'imprenditore e cioè dalla parte operativa del sistema di trasporto guarda con molto interesse agli studi rapidi per lo sviluppo degli strumenti di valutazione strategica di cui il teletrasporto rappresentativo una rassegna nell'odierno compendio
In particolare per quanto riguarda il settore dei trasporti pubblici
In cui la città di cui sono presidente rappresenta la maggiore azienda privata di trasporto su gomma
Occorre soprattutto cioè il sistema vista nella sua globalità strada-rotaia ed urbano extra urbano sia in grado di proporre al cittadino un'offerta competitiva nei confronti dei mezzi
Di trasporto individuale perplesso
Oggi sono ormai fuori dal tempo da tempi il treno l'autobus devono essere alleate nel concorrere al miglioramento dell'offerta
Ciascuno secondo le proprie vocazioni e potenzialità il treno fuorviante le varie negli orari di bugie dei quali volumi dalla domanda elevate col più elevati rendono economico il maggior costo del mezzo ferroviario
L'autobus laddove influssi rattrappito non hanno invece una consistenza tale da giustificare tale costo e possono essere serviti sostituendo appunto il treno collaudo cioè più economico e tre sibila ed occorre anche una maggiore integrazione pure giornale tariffaria fra i mezzi extra urbane per rubare per rendere il venti avere ed appetibile luce del mezzo pubbliche in tutte le sue accezione occorre già un un salto di qualità in termini di miglioramento del materiale mobile Galimberti oppure di intermodalità di integrazione tariffaria di politiche di marketing in modo da acquisire cliente soprattutto in quei segmenti alla domanda di mobilità e per i più svariati motivi non trovano attualmente i servizi pubblici adeguati alle loro esigenze e quindi preferenze preferiscono è un in certi casi debbono utilizzare i mezzi privati
Ciò richiede ovviamente Investimenti ai quali tuttavia possono seguire ricadute positiva sia sotto l'aspetto economico in termini di miglioramento della Porto ricavi costi e quindi di riduzione dei costi correnti che fanno capo alla finanza pubblica sia soprattutto in termine di vivibile
Vivibilità Vito la vita
Dell'ambiente e di qualità della vita strade meno ingolfato da tratti quali pulito meno rumore naturalmente gli investimenti e oltre ad essere adeguati devono trovare i loro presupposto in un quadro normativo idoneo il decreto-legge fattivo quattro ventidue novantasette rappresenta un passo importante in questa direzione date che introduce elementi innovativi con l'apertura ad una concorrenza per il mercato la concorrenza rappresenta un patto senz'altro positiva per chi opera con l'efficienza e professionalità
Noi imprenditori abbiamo tutto da guadagnare dall'apertura del mercato a patto naturalmente che le regole del gioco e più chiare consentono a tutti di competere in condizioni di parità a parte cioè che non vi siano elementi di distorsione ora della concorrenza tali da porre senza motivo in condizione di svantaggio una parte dell'impresa o da indurre a comportamenti opportunistici da parte di operatori ad esempio in termini di lucciole della qualità del servizio offerto
Sotto questo aspetto il decreto quattro ventidue appare carente giacca resto troppo generico nell'indicare le regole del gioco e non realizza la suddetta par condicio fra tutti i soggetti operanti nel settore
Pertanto dato che la legge cinquantanove novantasette alla cosiddetta Bassanini prevede la possibilità di apportare al decreto legge quattro ventidue avevo dipinto ingrato di meglio adeguarlo mi sembra che sia necessario approfittare di tale facoltà
A tale proposito in primo luogo occorre appunto per realizzare la par condicio che per il periodo transitorio previsto prima di introdurre il nuovo sistema di attribuzione disservizi con procedure concorsuali venga stabilito un
Guarda in via generalizzata per tutti gli altri pubbliche e private
Questa raccomandazione è stata peraltro formulata anche dall'Antitrust con un pregevole parere del ventotto febbraio scorso
In particolare quale formulazione le nuove procedure verrebbero applicato subito solo la parte dei servizi gestito dai privati che in termini di chilometri percorsi tra urbane ed extraurbane
Rappresenta il trentuno per cento del totale cinquecentosettantasette migliore di chilometri su un totale di un milione ottocentotrentuno milioni
Milioni è in termini di disavanzi e rappresentativi pure solo il ventuno per cento mille quattrocentottantadue miliardi su sette mila centoquattordici miliardi saprebbe in no ma incide solo sulla parte del sistema edotto tutto su quella che costa meno la finanza pubblica petti e quindi lungi dal voler fare chi polemiche quelle che ha meno bisogno di stimoli
All'efficienza e in secondo luogo occorre che gli ambiti del dei dei servizi da mettere a gara siano di dimensioni sufficientemente di anche per evitare un ragionamento dalla Rete
Sviluppata sia plasticamente dal tempo e dal giornate ci Beaujolais delle esigenze di mobilità collettive che è un bene pubblico il cui valore non deve andare disperso nella frammentazione
Frammentazione che lungi dal comportare Colombaia che sarebbero solo apparenti i gli atti a in realtà avvierebbe sistemo verso soluzioni di basso profilo in quanto comporterebbe la riduzione dei parametri di qualità efficienza sicurezza affidabilità e soprattutto renderebbe più difficile il coordinamento all'integrazione tra i servizi che rappresenti invece uno dei punti su cui occorre far leva per il miglioramento dell'offerta e non attori che è uno degli elementi più sgraditi all'ambiente è la rottura di carico il trasbordo su più automezzi scollegati
Il pregio dei servigi costruite avete ebbe rappresentato l'esperienza la Regione Campania i cui dati raccolti per il periodo ottantasette novantatré morto perché la dimensione si andava intermedia strutturato sulla base dei bacini di traffico è quella che assicura la massima economicità e standard dei servizi a massimi livelli attenzione insomma che non succeda del trasporto pubblico locale quelle che avvenuta nel settore del trasporto merci
Dove anche sotto la spinta dalle case costruttrici che avevano interesse a vendere i mezzi patologie scelti ha registrato un peggioramento era offerto sotto l'aspetto della razionalità del sistema dell'economicità della qualità e dava sicurezza della circolazione
Questo punto dalla dimensione delle unità da mettere a gara chiamo in causa in modo pesante gli interessi dei lavoratori giacché il frazionamento del avete potrebbe essere adottato da qualche amministrazione come strumento per tentare di ridurre i costi del lavoro del settore ex-capo dei lavoratori stessi
Ebbene in una pagina iniziale tra giuramento la Rete con il conseguente ad una parte del personale ad imprese di piccola dimensione non dovrebbe comportare immediatamente il giorno del costo del personale
Per l'obbligo del subentrante ad assumere tutti dipende i dipendenti adibite al servigi aggiudica con la salvaguardia dei livelli retributivi come è già stato sentito da alcune leggi regionali tuttavia nel medio periodo dato che aveva perché Piccolella controparte sindacale quasi inesistente si meriterebbe una graduale riduzione dei costi ha speso a livello retributivo dei dipendenti però non è questo il modo per risolvere il problema dell'alto costo degli autoferrotranvieri
Che effettivamente sono una categoria privilegiato rispetto ad altri settori dell'industria in cui i lavoratori per prestazioni che richiedono gli stessi livelli di impegno di professionalità ricevono retribuzioni molto inferiori il problema della levato Corso del personale si può e si deve cercare di risolvere in altro modo d'intesa con i sindacati senza intaccare i livelli retributivi ben sette bensì recuperando e battendo pulizia il tutto una stratificazione di indennità e i tempi accessori in modo che i tempi di guida effettiva dei conducenti si avvicinò alquanto più pesci bien ai templi pagani peraltro curando accrescendo la propria se votate per Prodi certamente tutto il giorno dalla parte Mandorlini il resto dei lavoratori che non rischia vanta nell'erogazione del salario nella perde la le garanzie che l'impresa è più strutturato il solo in grado di mantenere nell'interesse alla finanza pubblica e che trarrà beneficio dalla gli ultimi i corpi conseguenti agli aumenti di produttività nell'interesse degli utenti che continueranno a trovare al volante degli autobus personale di elevata per quel fiorita presidente scusi
Disse se mai voi può accelerare un attimo così grazie
Vorremmo Rolo completo
Occorre al contrario dei corrispettivi di riferimento vengono ripartite bolognese nella valutazione dei costi necessari
Per di normale efficienza innovazione cara isterismi riserve dei servizi oggetto e magari tenendo anche conto del costo finanziario dell'investimento necessarie per il bar le rammento dello Sperto oltre che di un'adeguata remunerazione del capitale investito
è con questo spirito positivo è pronto ad accettare i nuovi descrive che come lo sono certi sono tante pronti altri imprenditori chiediamo però regole chiare idee perché ci consente di giocare la nostra partita
Presente nella allora la parola al ministro dello Sport negazione onorevole tre uno
Ringrazio anch'io la trasporti Presidente Tesini per
Perché
Ci ha offerto un contributo qui io ho sentito
Una carrellata molto o compresse io
I tempi sono inferiore alle necessità molto utile questa analisi che mostra la la complessità un ferma la complessità del sistema
E poi abbiamo una contributo di molto di grande livello sui modelli per la valutazione dei sistemi delle scelte battere di trasporto io non
Al di là del technicalities che sono molto complesse ho visto alcune indicazioni
Molto utili molto significative
Che
Sono in linea con quello che almeno in parte poi mi auguro che saremo all'altezza di queste indicazioni sono molto ambiziose
Sono Elina dicevo con quello che ci ci apprestiamo a fare in sede di bene elaborazione del piano generale dei trasporti dell'UPI sono state fatte tante
Interessanti indicazioni settoriale io farò del brevi riflessioni sulla
Nostra insomma i nostri intenzioni sul modo con cui vogliamo affrontare questo difficile esercizio del piano generale dei trasporti qui si dice
Sempre anche lui sottotitolo di questo Ulivo pianificare nella complessità uno dei carattere comuni e nella nostra vita più che mai nel caso dei trasporti per la differenza dei varietà dei sottosistemi che anche per il fatto che noi siamo proiettati abbiamo scelto esperto no per quanto vogliamo essere concreti immediati a medio lungo termine
Dopo credito qui accenni si può facciamo proiezioni decisioni che hanno proiezione nel né in vent'anni vent'anni i mercati nazionali internazionali chissà cosa sa e ciononostante dobbiamo
Fare opzioni pianificare e poi scegliere
Beh questo nel sito difficile per tutti anche per i privati
Per il pubblico e particolarmente se posso dire difficile perché
Effettivamente c'è poca abitudine anche qui c'è un accenno molto significativo al fatto bene competenze pubbliche in questa materia vanno fortemente aggiornate
E ciò nonostante noi vogliamo
Fare rapidamente
Questo esercizio di pianificazione che lo dico subito tranquilizzare Dematté ampio e idea dei Portland è lontanissima dalle nostre
Teste credo che anche poi a Scelta degli e Sperti oltre che le l'habitat complessivo
Deve dissipare qualunque paura in questa direzione al contrario noi immaginiamo una
è formati pianificazione
Molto basata sulla analisi la domanda quindi di tipo induttivo necessariamente sperimentale da adattare via via anzi proprio come ci siamo dati come il primo impegno quello di
Assieme di preparare un un primo documento
Che in di indichi solo le linee guida iniziali
Titti policy
Che però abbiano anche innesti concreti su le scelte in breve
Periodo e nello stesso tempo quindi questo è un primo documento che noi immaginiamo di avere pronto
Per fine gennaio io proprio ieri in Parlamento indicato questo impegno perché da questo primo documento del tutto appunto aperto che tra l'altro dovrebbe già prefigurare non prescelte definite ma opzioni possibili perché anche questo è uno dei tecniche
Mi pare molto utili quando si fanno valutazioni situazioni complessità degenera sempre bene fare scenari alternativi dopo di che così anche il dialogo tra i licenziati e i decisori che qui viene indicato come un punto di sofferenza spera che sarà più trasparente se non più facile vincevo indicare alcune opzioni su cui vogliamo prima un dibattito
Dibattito che è già cominciato a dire il vero perché
Il gruppo che stare lavorando sul nuovo piano a già avviato consultazioni sistematiche con lei categorie di operatori poi vorremmo allargare il dibattito
A tutti gli interessati che sono otto le forze politiche le
E autonomie locali quanto noi abbiamo una fortissima spinta al decentramento in tutte le realtà gli aspetti della realtà economica dei sistemi non solo i trasporti e quindi è chiaro che questa è una frontiera nuova che dobbiamo
Qui dobbiamo guardare e dall'altra parte con un'attenzione all'Europa perché l'Europa anche se non è a livello europeo prefigurato ancora un piano in senso proprio però l'Europa sta mettendo assieme tanti di quei tasselli
Non casuali di normativa e gli orientamenti perché non pensiamo alla Coppa solo come a una produttrice di norme ma anche una grande stimo l'attrice di orientamenti dovremmo avere anche questo interlocuzione con loro
Quindi l'operazione molto di difficile a questo anno questo avvio molto flessibile ma questo non significa che non debba avere ambizioni di sistema
L'utilità che io vedo immediata è quella di darci un ordine una priorità è una consapevolezza sulle implicazioni nelle varie fiere superare quel usa un'espressione di ritrovata molto efficace superare una tecnica largamente usata che quella tra shopping list
Direi che io nel poco tempo che ho avuto per prendere visione del campo come campo di combattimento campo il gioco è però visto che la tecnica la shopping list tre è ancora largamente desiderata se non usata
Quindi questo è un po'il il metodo metodo molto difficile perché noi dobbiamo Italia
Abbiamo come dire delle condizioni di mutamento
Dematté ha retto radicale cioè e perché cambiano Italia ma anche altri Paesi non abbiamo una problema di cambiamento delle regole e comune a tutti e le regole stanno cambiando con grande velocità lei vuole anzitutto dalla liberalizzazione delle Berto e mercati
Fu ma abbiamo anche come dire problemi specifici noi abbiamo dei ritardi dei ritardi sia nella
Proprio negli strumenti nel nelle strutture di base del sistema di trasporto nazionale abbiamo squilibri
Non solo come si dice modali e questi mi pare che sia largamente condivisi ma territoriali e questo invece è una anche qui nei trasporti del delle pubblicazioni e delle scelte in Italia Italia e infine abbiamo questo lo voglio sottolineare perché ho detto prima si fa si vuole dare grande peso all'analisi della domanda noi abbiamo una domanda di che non è solo crescenti laburista quantitativo qua sempre più esigente dal punto di vista qualitativo per la qualità dei servizi per l'integrazione sofisticate sardi strumenti ma quasi quasi quasi la parola trasporto non ha in senso ma il trasporto che interessa interessa nei sei mesi i servizi chiamiamo la logistica chiamiamola color foglia
E last but not least abbiamo un'esigenza molto forte anche se espressa spesso
Conforme
Magari scomposte o comunque non tutte razionale o grande esigenza di ambienti compatibilità ambientale
Che solo pochi anni fa non era così forte
E anche questo è comune a tutti poi in Italia dell'iter particolare connotati come se non bastasse
E questo è un punto a cui ci aiutano molto le analisi qui presentati beh noi vogliamo fare presentare locuzione che non siano dei libri dei sogni cioè un piccolo problema le compatibilità economiche
Perché evidentemente
Questo
E sempre
Con tempistiche tra l'altro non non immediato e quindi con una difficoltà di valutazione un vincolo di cui dobbiamo essere pienamente consapevole adesso acquista fatto qualche esempio
Grandi opere come l'alta velocità
Del genere hanno problemi vivi
Valutazione del impatto delle compatibilità economiche di grande delicatezza
Non la voglio
Fare ancora lunga sul sulla così sull'impostazione della dell'anno del del piano dopo del indicare due-tre e Carratta Gratteri
Che sono non metto Dolo oggi ci sono politici sostanza cioè di che tipo di politica noi vorremmo aiutare sostenere con questo piano anzitutto
Dare una impostazione sistemica come si dice a
Le politiche dei trasporti non solo per
Sottolineando le interconnessioni tra i vari settori ma di cui abbiamo sentito qui ma le connessioni tra e il la domanda di trasporto di servizi relativi è lo sviluppo economico e l'uso del territorio come dire grandi variabili
Che sono da considerare se si vuole fare una politica che usi effettivamente poi le tecnologie e i mercati perché noi non siamo siamo convinti che le tecnologie mercati sono degli atti strumenti fondamentali ma non siamo
Non riteniamo di dover essere succubi
Quindi questa è una prima grande in impostazione una seconda
Grande opzione di fondo nella costruzione il piano è l'integrazione del sistema dei dei trasporti italiano con quelli europee
Che non vuol dire solo come dire integrazione fisica
Ma vuol dire integrazione di regole noi abbiamo una come ho detto prima una presenza europea crescente
Negli orientamenti di Polizzi e invece regole non ne siamo ancora
Del tutto consapevole consapevoli voglio dire io stesso che avendo avuto prima un dicastero
Molto esposto alle agli orientamenti comunità come lavoro non ha non avevo idea di come questo
Settore sia ancora più comunitarizzato
Di lato vi assicuro lo è già molto quindi abbiamo una bisogni di integrazione nelle regole che vuol dire capirle contribuirà a farle spesso noi siamo poco presenti e poi rispettarle
Viceversa la scarsa nostro è ancora presente nell'elaborazione talora si riflette in sofferenze
Maggiore del dovuto
Nella rispettarle con la giunta per il caso dell'Italia che l'Italia non è un paese qualunque nell'Europa come un Paese centrale centrale senso di fisica nome centrale sul punto di vista ma fisicamente
Non è un Paese che si affaccia sul Mediterraneo con tutti i vantarci ma anche le fragilità di una simile frontiere
Terzo Guarcino rapidamente già detto prima il piano deve inserirsi attivamente nel processo di decentramento amministrativo che è ormai avviato ma che è faticosissimo anche qui
In tutti i settori
Ma nel caso dei trasporti forse particolarmente difficile questo processo perché in realtà noi dobbiamo avere non è solo un esercizio questo di decentramento un esercito amministrativi
è una
Scelta che deve
Integrare le politiche nazionali che poi a loro volta hanno qualora Orfeo con scelte gestionali che sempre di più si spostano sul territorio
E tra l'altro anche qui l'attenzione per gli aspetti distributivi tutti distributivo inteso in senso lato molto importante e noi stiamo appena cominciando
Ancora il Piano aspra assegna una rilevanza centrale ai problemi
Del trasporto delle merci e del logistica più in generale per sono elementi di sviluppo l'essenziale della nostra economia anche qui partendo dall'analisi domanda dei fabbisogni
Il problema poi
Delle aree del trasporto di massa nelle aree urbane e metropolitane e dica la verità
Ben nota
L'ultima anche le ultime delle riflessioni fatte in varie sedi coi poi ministri ministeri vicini del
Ambiente i lavori pubblici mostrano questa criticità non siamo molto impegnati
Nell'affrontare antico questo gravissimo problema in eterni sistemici critici prima
Le ultime due osservazioni che vorrei fare e noi
Dobbiamo indicare dello zio
Avremo da fare sicuramente interventi infrastruttura significativi ma che
Dovranno avere un grado di selettività e di incisività
Particolarmente
Calcola
Proprio per quello che si diceva prima
Perché devono essere compatibili con risorse eppure sono significative pubbliche e private ma che
Non sono illimitate
E
Devono essere di certa uso tra virgolette certezza qui insomma sempre relativa certe nelle loro implicazioni economiche e nella loro realizzabilità tecnica quindi questo al massimo dell'ambizione che ovviamente
Ci siamo assunti la metodologia per effettuare scelte collettive di questo tipo coerenti
E
Valutato oggettivamente una mitologia molto complessa
Che noi vogliamo seguire ancora ringrazio
Le indicazioni che vengono da questo contributo mobilitando
Le risorse perché ci sono le risorse
Intellettuali provocando i decisori nel modo più trasparente
Nel nostro Paese abbiamo anche qui io lo vedo da non solo dalla breve esperienza di questo dicastero Marra altre esperienze precedenti abbiamo poca cultura dei dati
Credo che tutti noi
Proprio perché siamo dentro in un qui
Uno momento difficili cambiamento e di grande complessità decisivo per la lo sviluppo del nostro Paese dell'Europa dobbiamo questa citare accerto coraggio nelle scelte ma una grande attenzione
Ai dati alla loro raccolta
Che è più importante spesso per l'elaborazione preferiva anche qui
Siamo spesso dotati Issing gli strumenti della vocazione ma la raccolta
Allora io polveri ficcato come le stesse e quindi faccio un appello anche gli operatori stesse loro
Raccolte di dati sono molto
Come dire
Ridotte all'immediato e poco utili
A dare tutti viceversa la capacità di decidere con consapevolezza anche qui qualche uscita europea mi ha mostrato recentemente l'importanza dei regolari con
Una consapevolezza dei dati sulle ragioni
Io da da un appuntamento alla fine di gennaio magari
In un'altra sede ma con molti degli interlocutori che vedo qui discuta queste prime opzioni che
Usciranno darla progetto di Piano
Rinnovo il ringraziamento il ministro ai partecipanti alla tavola rotonda ai relatori che sono ancorati presente e a tutti quanti i partecipanti
Nostro obiettivo era di introdurre con forza la voce dell'inglese nel dibattito che si sta aprendo
Perché il nuovo Piano generale però è un primo passo altri raccogliendo quanto ci ha detto il ministro in conclusione lo speriamo di poterlo compiere assieme grazie ancora a tutti allora
Eravamo