"Liberi di vivere sicuri" presentazione della Giornata nazionale di mobilitazione organizzata dai Democratici di Sinistra (c/o Uffici del Vicario, 21)

Alla conferenza stampa
Formazione di Guido sulla
Giornata di domani e poi una breve illustrazione del significato delle proposte che stamani siamo qui a presentare
Del mito
Buongiorno io sono appunto come diceva il presidente Mussi di Guido cordino
Una associazione che si chiama vivere sicuri promossa dai Democratici di sinistra io voglio molto brevemente illustrare l'iniziativa nazionale dei Democratici di sinistra
Sulla sicurezza nelle città che appunto è stata promossa dall'associazione vivere sicuri e che abbiamo voluto chiamare liberi di vivere sicuri ci saranno nell'arco di tre giorni e cioè a partire da oggi sino a sabato sei gli incontri per discutere il nostro Progetto le nostre idee sulla base voi delle proposte che verrà verranno illustrate dal presidente Mussi incontri in ventisette città devo dire che l'iniziativa è già partita perché questa mattina il segretario dei Democratici di sinistra Walter Veltroni
Ha avuto una serie di incontri e si è recato dapprima alla sala operativa della Polizia di Stato
Subito dopo al comando della polizia tributaria della Guardia di Finanza e per chiudere questa prima parte
Alla sala operativa dei carabinieri e abbia gonfiato un dialogo molto interessante con una parte di operatori che naturalmente hanno il compito di lavorare su questo tema
Proseguirà nel pomeriggio con una iniziativa dove invece incontreremo
Le associazioni i cittadini all'Esquilino con inizio alle ore sedici e trenta alla Sala Fredda della CGIL in via in via Buonarroti
Voglio solo ricordare alcuni appuntamenti significativi che riguardano invece domani il Presidente del gruppo Mussi che sarà a Genova
Pietro Folena che invece sarà a Milano il sottosegretario di Stato Marco Minniti che sarà a Bologna
Carlo leoni che sarà invece domani ancora a Roma Adriana Vignieri sottosegretario agli interni a Verona Massimo Brutti a Taranto
E Anna Finocchiaro a Catania quindi c'è come tutto il gruppo dirigente del partito impegnato su questo
Su questo tema per avviare non dialogo serrato con quanti sono impegnati su impostazioni diverse
Sul tema della sicurezza io termino qui rari duramente la parola franca ma liberi di vivere sicuri in queste tre parole c'è il significato della iniziativa che
Stamani vi presentiamo
Parliamo della sicurezza e della libertà delle persone
Ora come è noto
Le società affluenti come si diceva una volta generano
Esclusione disagio sociale condotte illegali
Generano criminalità diffusa e organizzata
Quando
Gli standard di sicurezza scendono sotto un certo livello
Vengono sempre e comunque compromessi valori fondamentali di libertà e di coesione sociale
Viene aggredita la qualità della vita oserei dire persino alla gioia di vivere delle persone
Tutti i valori libertà coesione sociale e qualità della vita legalità che per la sinistra sono valori essenziale
Quindi non vogliamo pienamente prendere in carico la questione della sicurezza con una grande questione che riguarda la democrazia moderna
Non solo nel nostro Paese ma per la responsabilità che portiamo nel nostro Paese per le proposte che facciamo qui che non sono solo una discussione ma sono concrete proposte di iniziativa legislativa
Di fronte alla crescita dell'insicurezza
Che cosa fare
Possiamo limitarci alle rabbiose occasionali proteste
Possiamo coltivare l'illusione di soluzioni facili e per di avrete
Possiamo contentare ci qualche viaggio a New York
Oppure
Considerare legittime le strumentalizzazioni dunque giorno sulla tolleranza zero magari un giorno pari perché nei giorni dispari ci si dedica delegittimare
Quegli fondamentali apparati e poteri dello Stato che devono garantire legalità e sicurezza
Tanto per non fare nomi l'onorevole Berlusconi stava la testa del corteo sulla tolleranza zero a Milano ma vedo che oggi diciamo torna
In un suo su un suo uno dei suoi motivi preferiti e diciamo
Quello dell'attacco alla magistratura solo tre italiani su dieci credono alla magistratura i sono ampie dichiarazioni stamane in cui si torna a picchiare
Su quel potere dello Stato che deve esercitare che ha come funzione costituzionale con esercitare il controllo di legalità e di comminare le pene
No ci sono c'è bisogno di risposte adultero nazionali
Per contrastare l'imbarbarimento delle relazioni sociali che portano ad un peggioramento della vita di tutte le persone
Quindi noi avanziamo
Cinque proposte di legge
Che vi prego ne di considerare anche se io non mi dilungherò ha fatto su questo nel quadro di un processo riformatore
Della giustizia non solo giustizia che iniziato con l'inizio di questa legislatura in particolare e che sta procedendo
Nei due rami del Parlamento
Cinque proposte
Le prime tre sono depositate non solo
Con la firma di esponenti del nostro gruppo
Ma già sottoscritte da esponenti di altri gruppi dell'Ulivo e della maggioranza
La prima modifiche al Codice penale alla legislazione in materia prostituzione a fini di contrasto alla criminalità diffusa
Qui si prevede che alcuni dei reati che impropriamente sono stati definiti fino a qui di microcriminalità ma ne proponiamo una moratoria del termine perché quella che chiamiamo microcriminalità non è tanto un micro per coloro che la subiscano è piuttosto macro è assai invasiva della loro vita
Quindi prevediamo che per esempio reati come quelle di furto nelle abitazioni private o di violenza privata lo scippo per intenderci vengano rubricati come reati contro la persona
Non più contro la proprietà
E che passino attraverso riti
Direttissime
E si prevede in questo testo una nuova legislazione per contrastare le organizzazioni criminali volta lo sfruttamento della prostituzione e questo
Moderno e più organizzato lo schiavismo
Che tanto affligge le donne tanto affligge le città italiane
Seconda proposta
Modifica dell'articolo trecentoquarantasette del Codice procedura penale in materie poteri investigativi della polizia giudiziaria
Noi così consentiamo alla polizia polizia giudiziaria un margine investigativo che oggi la legge non consente che oggi dice che abbia riferire senza indugio
Al procuratore questo senza indugio e viene tolto nel senso che c'è un margine a caldo sul delitto
Che consente alla polizia giudiziaria di condurre immediatamente delle indagini
La terza proposta naturalmente le illustro così sommariamente le che vi è stato consegnato si illustrano da sé leggendole
Ma tanto per ricordare questi capisaldi il terzo è la modifica l'articolo ventuno della legge primo aprile ottantuno numero centoventuno
Concernente l'istituzione delle sale operative comuni tra le forze di polizia tema che ritorna ogni volta che cresce un allarme
Ma questione che resta ormai da troppo tempo insoluta e quindi vogliamo attraverso una norma di legge provare a tagliare la testa al toro e a accelerare l'istituzione delle sale operative comuni che ancora non sono operative
La quarta proposta
Mussi Finocchiaro Bonito leoni Folena questa per ora
Firmata da esponenti del nostro gruppo
Riguarda quel grande capitolo che si chiama certezza ed esecutività delle pene in particolare relativo alla riforma della misura della custodia cautelare in carcere disposta dal giudice di appello
Quando in appello viene confermata la sentenza di condanna dell'imputato
In un sistema come il nostro che ha tre gradi di giudizio com'è noto unico in Europa
E la pena da espiare non è inferiore a quattro anni di reclusione il giudice dispone contestualmente la misure la custodia cautelare quando non può escludersi il pericolo che l'imputato commetta delitti della stessa specie ovvero altri gravi delitti eccetera quindi la pena viene resa attraverso questo meccanismo esecutiva dopo il secondo grado di giudizio dopo l'appello
E infine la cosa a cui anche questa proposta pre presentate per ora firmata da un gruppo di esponenti dei Democratici di sinistra
Norme in materia di iniziative sociali per la gestione e la mediazione dei conflitti perché non tutti i conflitti sono di tipo criminale ma riguardano il ma lei essere il disagio nella vita delle città nei quartieri
Una miriade di conflitti
Che oggi non trovano sponda se non alla fine quella di approdare in qualche tribunale che non è in grado rapidamente di risolverli e tanto meno di mediare alle
Abbiamo un po'siamo un po'ispirati all'esperienza fruttuosa di altri paesi come la Francia dove è stata introdotta la misura e la la figura del mediatore sociale
Tutti gli analisti concordano sul fatto che ha prodotto degli importanti significativi
Risultati nella vita quotidiana
E quindi la norma volta a sostenere iniziative esattamente per la gestione e la mediazione dei conflitti non tutte sul può essere spostato sul penale
C'è una parte importante dei conflitti che che ha bisogno di altri strumenti civili
Di soluzione
Queste dette in modo molto sintetico sono le cinque proposte
Naturalmente altre possono essere aggiunte il quadro può essere completato avanzo ma partiamo con queste cinque proposte che pensiamo possano andare nella direzione
Di quella libertà di vivere sicuri
Che essenziale in una società democratica moderna
Questo è quanto
L'altro
Sì io considero questo giornata che è stata promossa e le proposte di legge che
La compagna ad essa danno un senso un un frammento importante di questo sforzo che stiamo facendo di rilanciare l'iniziativa e e profilo di una sinistra dei valori
Si svolgeranno come ha detto di Guido domani numerose iniziative in tutta Italia io oggi ho cominciato facendo una serie di incontri proseguirò nel pomeriggio
Ma le vogliamo e questo tema della sicurezza diventi davvero uno dei temi sui quali la moderna sinistra italiana
Si prende in carico davvero una sensazione di disagio di incertezza una preoccupazione che è molto diffusa nell'opinione pubblica non solo l'opinione pubblica italiana
A Milano quando abbiamo discusso anche di questi temi comuni leader dei partiti socialisti in tutta l'Europa questa sensazione
Di insicurezza e fortemente vissuto ed avvertita
Noi affermiamo un principio che la sicurezza individuale è un diritto inalienabile
La sicurezza dei cittadini in particolare la sicurezza di quei cittadini che per ragioni di varia natura sono più esposti
Penso agli anziani
Che vivono più di ogni altro questa sensazione questa preoccupazione per la violenza diffusa
Penso alle donne
Penso ai minori
E penso a come la sinistra non posso lasciare
Senza risposta queste esigenze questa domanda punto perché inerisce ad un diritto fondamentale
L'abbiamo avanzato una serie di proposte di legge
Che vanno inserite in un contesto io ne parlerò tra tra un attimo sono le proposte che Fabio Mussi ha illustrato
Non deve meravigliare che sia la sinistra a da assumere vorrei dire con serietà e con rigore questo tema
Fuori dalle appunto affermazioni un po'propagandistica che di solito si fanno in queste circostanze
Io non ho apprezzato certe reazioni demagogiche purtroppo la demagogia sta tornando
Quasi per paradosso a farsi strada ogni giorno di più in un politica che alla fine di questo millennio dovrebbe aver imboccato la strada della razionalità
Ma non c'è cosa peggiore di fronte ad una sensazione di incertezza di disagio e di paura che far leva sulla demagogia e talvolta far leva anche sull'intolleranza
Per esempio noi respingiamo l'equazione violenza anzi immigrazione uguale violenza
Non solo perché questa equazione portatrice di una esasperazione di un aggravamento delle tensioni ma perché essa non corrisponde neanche statisticamente alterità
Le nostre proposte corrispondono all'esigenza di tener di conto
La sicurezza dei cittadini a partire da quattro idee forza
Severità
Io ricordo di aver scritto un editoriale sul giornale che dirigevo sull'Unità qualche anno fa
Dopo aver ascoltato a Londra al congresso dei laburisti riaffermare con molto fu con molta forza questo tema dello & order
Per dire che questo tema poteva essere affrontato e anzi doveva essere affrontato dalla sinistra proprio per evitare che fosse la destra con le sue risposte semplificate demagogiche
Ho in Italia persino con le ronde e le camicie verdi a e entrare in relazione con questa sensazione di disagio e di di incertezza
Severità severità significa e di questo abbiamo parlato presente stamattina con la polizia con i carabinieri e con la guardia di finanza
Efficienza e coordinamento
Si fa un grande lavoro ci sono
Davvero intelligenze competenze passioni civili che sono ogni giorno in campo nelle strade d'Italia per fronteggiare la criminalità
Ci vuole coordinamento ed efficienza
E soprattutto ci vuole
Qui e siamo assolutamente in nere in dissolvenza con l'altro grande tema che il tema della riforma della giustizia
Perché non si può pensare che sia solamente un problema di esasperazione o di rafforzamento della prevenzione della repressione che viene operata sul territorio c'è questo non corrisponde una giustizia che funzioni
è del tutto inutile talvolta persino disperante per molti operatori della sicurezza
Accertare reati ai quali poi per la lentezza della macchina di giudiziaria di questo Paese non corrispondono sanzioni
Efficaci e capaci di dissuadere o comunque di impedire da parte degli stessi protagonisti ripetersi di atti criminosi
Ma anche qui il funzionamento della giustizia non è dato solamente da per esempio dalla proposta di legge quale quella che noi abbiamo presentato che sicuramente ha un effetto di maggiore cogenza di maggiore snellimento ma anche dagli interventi che avvengono a latere
Io penso al fatto positivo rappresentato dall'approvazione ieri al Senato della legge sulla depenalizzazione dei reati minori
Che sicuramente avrà l'effetto di sgravare
I tribunali di una serie di oneri che oggi sono assolutamente pesanti che spesso incidono negativamente sulla efficienza tempestività dell'azione giudiziaria
Ma anche la proposta che noi qui avanziamo del mediatore sociale ha esattamente lo stesso effetto
L'idea di trovare delle forme di
Di risposta di soluzione che non necessariamente avvengano per le circostanze le quali Mussi ha fatto riferimento per la via giudiziaria in modo tale da consentire alla macchina della giustizia di concentrarsi sui reati
Più rilevanti e su questi di operare con la necessaria efficienza e tempestività
Dunque severità e la prima chiaro la seconda e la solidarietà
Non si combattono fenomeni del tipo di quelli che noi siamo individuando e che giustamente non chiamiamo di microcriminalità
Possono essere microcriminalità dal punto di vista statistico nella vita delle persone che subiscono sono macrocriminalità uno scippo un furto è una cosa pesante nella vita di una persona che subisce
Tutto questo deve essere affrontato sicuramente con la severità ma anche con la costruzione di un tessuto di solidarietà che riguardi le vittime
E le nostre proposte di legge vanno anche in questa direzione
E anche in questo senso si può guardare la la l'iniziativa rivolta alla istituzione della figura del mediatore sociale terzo
L'affermazione di una politica di sicurezza passa anche perché della tolleranza zero di Turoldo di Rudolph Giuliani si è preso solo un aspetto che l'aspetto repressivo aggiungo che per la mia cultura e per la mia formazione
Due neri uccisi perché hanno estratto un telefonino
Sono stare ed è stato scambiato questo gesto per l'estrazione di una di una pistola è troppo
Non non mi piace quel tipo di di di risposta
Ma non si è preso della soluzione di Giuliani l'altra parte che il risanamento dei ghetti
Che è l'intervento per creare condizioni di maggiore abitabilità e vivibilità e in aree urbane nelle quali nascono spesso e proliferano le ragioni e le vite che poi arrivano alla delinquenza
Quarta questione
Integrazione integrazione bisogna essere molto severi nei confronti di chi viene in questo Paese
Con l'idea di operare in organizzazioni criminali o attraverso azioni criminali bisogna essere molto aperti e molto capace di integrare coloro che vengono per lavorare
Esattamente come noi abbiamo fatto in un altro tempo di questo secolo quando siamo andati fuori dal nostro Paese a cercare la ricchezza che non aveva
Per questo io ribadisco che la risposta della destra è una risposta demagogica che rischia di aggravare i problemi rischia di esasperare i conflitti e i contrasti
Credo che la nostra soluzione che possiamo appunto si è detto liberi di vivere sicuri ma potrei citare anche il tema che sarà al centro della manifestazione nazionale che terremo il ventiquattro aprile a Roma e che sarà assicuri senza razzismo
Questa cultura diciamo così è quella che secondo me riesce meglio nell'integrazione di questi quattro elementi severità solidarietà Risanamento
E integrazione riesce meglio a rispondere a questa esigenza a questo disagio a questa domanda che noi sentiamo molto forte alla quale però sentiamo per responsabilità e per rigore di non dover dare una risposta semplificato demagogica
Ma attraverso le proposte di legge attraverso una campagna che riguarda l'opinione pubblica cercare di individuare quest'altra via che è la via che peraltro stanno individuando per rispondere lo stesso problema governi come quello inglese o francese
Ho a vostra disposizione al tavolo c'è l'onorevole Bonito il nostro capogruppo in commissione Giustizia onorevole Leone che responsabile dei DS per i problemi della giustizia onorevole Finocchiaro
Presidente la commissione Giustizia che in particolare ha lavorato
Sul testo custodia cautelare dopo nel giudizio d'appello all'onorevole Soda che in particolare insieme ad un gruppo di parlamentari emiliani
Ah va lavorato alle prime tre proposte che vi ho illustrato l'onorevole Lucidi che in particolare ha lavorato al testo sulla mediazione sui mediatori civile
Domande questione
Spiegazione approfondimenti
Abbiamo cominciato a
Parlerò
L'uscita Marcella
Sì noi siamo partiti
Col constatare che non solo in Europa ma anche in Italia si sono avviate esperienze di mediazione sociale in diversi territori
Affidate al le figure dei cosiddetti mediatori sociali che sono figure che adora non hanno diciamo riconoscimento un diciamo una fisionomia definita in maniera univoca unitaria
E hanno tuttavia un diciamo un un profilo che ci viene poi dalle esperienze che ci arrivano che quello proprio di lavorare
Per la gestione dei conflitti che si presentano sul territorio e che molte volte le persone ai cittadini che le vivono ritengono di non ho decidono per qualsivoglia ragione di non portare Avanti all'autorità giudiziaria oppure persone che vivono comunque un vissuto sento non si ritengono in una dimensione di vittimizzazione cioè la loro insicurezza diventa ansia
Paura timore non hanno luoghi dove possono comunicarlo pensiamo ad esempio a una anziana che può essere scippata che viene scippata e che vive immediatamente una drammaticità della propria esperienza
E alla quale corner riteniamo si possa non soltanto in via giurisdizionale ma anche in via sociale territoriale attraverso questi operatori offrire una prima accoglienza una spugna una occasione di ascolto e di accompagnamento
Non solo queste persone svolgono anche attività di cosiddetta mediazione oggi la mediazione
Si sta affermando in molti settori ci sono esperienze di mediazione familiare di mediazione sociale
Di mediazione scolastica di mediazione nei luoghi di lavoro mediare significa aiutare le persone ad assumere la responsabilità del loro conflitto facendo sì che questo conflitto non diventi lo stabilire che c'è un vincente o c'è un perdente
Ma che tutte e due le parti possano ricostruire una relazione tra di loro qualora lo vogliano
Quindi con questa proposta di legge
Vogliamo soprattutto attraverso l'istituzione di una commissione ad hoc che si definiscano le figure dei mediatori si promuovano socialmente queste figure individuando anche dei canali formativi
Poi
Va bene
Allora sui destinatari
I furti in appartamento sono distinti in due grandi categorie di vittime
C'è la vittima ricca
Di regola questi furti sono consumati da organizzazioni
Che promuovono e articolo nove un vero e proprio percorso criminoso che va dal
Prelievo di regola di oggetti o di mobili antichi e preziosi fino alla collocazione sul mercato clandestino e questa è una fascia molto ridotta
Ti furti in privata di motore anche perché i ricchi come è noto sono in grado anche di organizzare una privata difesa
Le vittime
Più comuni invece sono gli anziani
I cittadini di regola che non hanno capacità di autoprotezione
O di servizi di sicurezza appagamento
E negli ultimi tempi il furto nella privata di mura assegnato un passaggio di qualità
Comunemente questo furto era un furto di
Emarginati
A volte si diceva prevalentemente vino maniche distraendo la padrona di casa riuscirono a fare entrare in questi luoghi di privata dimora
O un minore
Che prelevava quello che riusciva a trovare in casa e qualche oggetto d'Oro qualche Monica o qualche oggetto che veniva ritenuto di valori questo tipo di furto in privato dimora va scomparendo
Si è sostituito negli ultimi tempi a questo tipo di furto nelle private dimore
Un furto più di massa nel senso che sono più molteplici rispetto al passato i furti negli appartamenti almeno nelle zone del centro nord l'analisi e l'abbiamo fatto con riferimento a questa area territoriale del Paese
Ed è un furto organizzato organizzato o con violenza
Ho organizzato con destrezza o con inganno per penetrare
Funzionari che si presentano sedicenti funzionari che si presentano per aiutare a compilare i moduli per la previdenza sociale Penne entrano stordiscono a volte a volte inducono alla sonnolenza con sostanze soporifero e e quindi con calma prelevano tutto quello che c'è in casa
Il passaggio che viene fatto in questa proposta e perché queste comunità
Non solo legittime ma alle comunità che vivono il dramma di chi è stato colpito da questo reato
Percepisce la propria casa non come il luogo dove custodisce gli oggetti
Ma la percepisce come il luogo dove si realizzano i suoi affetti le sue relazioni primari rapporto coi coniugi rapporto con con i figli rapporto le relazioni umani le primarie relazioni umane
E quindi quando offeso da questo tipo di reato e quando non si sente più sicuro nella propria casa
Avverte che è stato leso i un suo diritto di persona prima ancora che il suo portafoglio degli oggetti che gli vengono rubati
Il meccanismo attuale di punizione del furto
E tale che la penetrazione la violazione di domicilio e configurate comunardi al un'aggravante
Questo fattore
Combinato con l'altro fattore per il quale la lunghezza dei nostri processi Fassi che dei pluri recidivi di reati
Si presentino per il dieci undici anni davanti al giudice sempre come incensurati perché nessuna delle loro condanne passate in giudicato
Fa sì che il gioco combinatorio delle circostanze aggravanti le circostanze attenuanti porta quando si riesce a trovare i colpevoli a l'infezione di una pena che non va al di là dei cinque sei sette mesi
La configurazione autonoma di questo reato che privilegia in un reato che offende una pluralità di beni offende Prati Monica Morzenti domicilio ma offende la persona
Il privilegiare la tutela del bene inviolabilità e del bene persona è un segno di adeguamento che fa il legislatore di dispetto al sentire comune
Delle persone
Quindi lo si configura autonomamente e si procede a determinare una pena che sia adeguata al tipo di offesa che viene arrecate così come percepite dalle comunità
La rapina può arrivare anche a a quindici sedici diciassette anni
Questo tipo di questo tipo di reato
Questo tipo di reato parte da un minimo di tre anni che con le attenuanti generico alle attenuanti del danno rilievo scende anche intorno agli otto mesi e ai nove mesi ai di ai dieci mesi o un anno due anni a secondo delle circostanze che liberamente apprezzerà i giudici
Si è voluto evitare con questa proposta e si vuole evitare con questa proposta che si possano muovere da un minimo di pena di quindici giorni come attualmente è consentito
E c'è una forbice c'è una forbice troppo
Discrezionale che non consente di perseguire realmente
Parole
L'ha detto
Sì volendo se hanno convinto invece proposte volendole trasformare in legge ci ripromettiamo di cercare una maggioranza
è un lavoro che in parte è già stato fatto tanto è vero che alcune delle proposte recano firme di altri colleghi con cui c'è stata una discussione non è che le firme sono state raccolte su un foglio bianco sei raccolte su testi
Ci ripromettiamo su tutte e cinque le proposte di allargare il consenso di garantirci una maggioranza parlamentare e naturalmente di confrontarle siccome non tutti
Sono temi sui quali il la discussione sempre abbastanza pluralista diciamo ci ripromettiamo di discuterne anche con i vari soggetti non parlamentari
Che hanno sicuramente cose importanti da dire a proposito di tali questioni
Uno del un uno del delle funzioni degli obiettivi di queste tre giornate che del Guido illustrava
Oltre che andare sul territorio a verificare bene la la il grado di della percezione l'allarme era valutazione della situazione nelle varie città italiane e anche quella di confrontarci
Su questa
Primo blocco di risposte diciamo con con le forze di polizia della magistratura con i comitati di quartiere con i sindaci eccetera eccetera eccetera e quindi un lavoro di allargamento
Carlo
I un lavoro di allargamento come diceva Mussi che in realtà già iniziato perché queste tre giornate oggi domani e sabato sui temi della sicurezza sono il momento clou di un'iniziativa che già in molte città si è svolta quindi già in quelle occasioni discutendo dei problemi di giustizia e sicurezza abbiamo avuto la possibilità di discuterne sia con le forze dell'ordine sia con rappresentanti dell'avvocatura della magistratura anche stamattina negli incontri che ha fatto Veltroni
Ad esempio un paio di queste proposte le abbiamo già illustrate
Polizia Guardia di finanza e carabinieri sia quella sull'istituzione della centrale operativa unica sia quella della maggiore autonomia investigativa
Alla polizia giudiziaria son due proposte che già stamattina abbiamo illustrato
Sulle quali abbiamo discusso con le persone che abbiamo incontrato
Grazie
E lei
Ma lei sa che il ventinove
Di gennaio
Il ministro degli Interni nel corso di un'audizione alla Commissione affari costituzionali
Riferendo sulle difficoltà per la costituzione di questi collegamenti telematici
Disse testualmente che il sulla sua volontà il suo desiderio era quello di distruggere le singole centrali
Per realizzarne una unica per tutti i corpi di polizia
L'ostacolo alla realizzazione di questa volontà politica era ed è costituito dall'articolo ventuno che consente al ministro l'istituzione di centrali uniche
Come facoltà in casi eccezionali
E quindi anche per un tempo limitato
Occorre quindi rimuovere innanzitutto l'ostacolo legislativo passare dalla facoltà limitata del ministro all'obbligo per il ministro di istituire la centrale unica
Come sede non soltanto di raccolta
Della domanda del cittadino ma anche come elemento di
Unità
Nell'investigazione
Questo significa coordinare le varie forze di polizia
Praticamente smantellate le singole centrali per crearne unendo energie forse tecnologia risorse crearne una unica
Attraverso quel coordinamento che il governo riterrà più opportuno fra le varie armi e corpi di polizia
Ritorno
Ma io personalmente ritengo che questo sia un livello medio
Non un livello minimo livello massimo
Voglio dire che questa proposta trae spunto da una riflessione che molti magistrati hanno fatto
E cioè che la combinazione farà obbligo immediato di denunzia del fatto all'autorità giudiziaria
E assunzione immediata della direzione delle indagini da parte del magistrato
Di regola per i fatti di criminalità diffusa del per i fatti di criminalità comune combinati insieme questi due principi fa sì che la polizia da una parte non agisce inattesa delle direttive del magistrato
E la mole degli affari e talvolta anche l'incapacità investigativa di qualche magistrato di molti magistrati questo è un problema ancora aperto sulla professionalità
Delle procure
Passi che le indagini non si svolgano mai e perché per cui nei confronti dei reati di criminalità diffusa abbiamo il risultato che molte moltissime denunzie di reato
Si risolvano dopo il decorso di un tempo più o meno ragionevole e con l'applicazione di un timbro di archiviazione del fatto per essere rimasti ignoti gli autori degli dei reati
Sono rimasti ignoti perché non si sono mai neanche avviato le indagini ha tentato di avviare indagini
La responsabilizzazione della polizia
Sulla quale permane l'obbligo di riferire ma di riferire non solo la notizia ma anche l'attività che deve svolgere nell'immediatezza del fatto come diceva il presidente Mussi
Questa assunzione di responsabilità e la conservazione della direzione dell'indagine capo ai magistrati realizza un equilibrio un punto di equilibrio fra autonomia investigativa della polizia eh
Direzione delle indagini responsabilità nell'esercizio dell'azione penale da parte del Magistero del Pubblico ministero
Poi io so che ci sono esperienze di altri ordinamenti che si spingono molto più in là
E ci sono invece le vecchie resistenze frutto di una specie di permanente quel pregiudizio sospetto verso l'esercizio dell'attività di polizia che in parte con questo testo noi superiamo
Integrazione di leoni aggiungere una cosa perché questa proposta tocca un punto importante
Di valore politico generale voi ricordate che fino a un anno fa il tema fondamentale del contrasto sulla giustizia era l'individuo la separazione delle carriere nella magistratura
Noi abbiamo contrastato quella tesi
Che abbiamo vinto oggi non è più un tema attuale con un argomento che non era tanto il timore che di per sé la separazione delle carriere portasse la magistratura sotto il potere politico
Quanto il rischio che schiacciasse il Pubblico ministero in una funzione di super poliziotto e quindi facendogli perdere delle caratteristiche di garanzia di terzietà
Riequilibrare
Come ha spiegato bene Soda le funzioni della polizia giudiziaria e quella del Pubblico ministero
è esattamente in linea con una visione che noi abbiamo del pubblico ministero che non è quella del superpoliziotto ma di una figura che deve comunque rispondere ha dei valori e a una cultura di garanzia della giurisdizione che giustifica il fatto che le carriere non vanno separate
Vanno differenziate le funzioni ma non separate le carriere
Col governo Prodi era stato dal governo Prodi era stato presentato un disegno di legge che prevedeva l'emissione
Di un provvedimento con un con il quale si infliggeva una misura cautelare che non era però quella del carcere la misura cautelare in genere
E il provvedimento peraltro in discussione insieme a tutta un'altra serie di proposte al Senato questa proposta nasce da una valutazione innanzitutto di un'esigenza che quella di dare effettività un doppio giudizio di colpevolezza
Nel senso di dare a questa valutazione di secondo grado di merito
Il valore di un fondamento per una misura cautelare in carcere che valga a evitare quando ce ne siano le condizioni su questo il giudice motivare che il condannato in secondo grado commetto oltre reati della stessa specie o reati gravi oppure che si è sia la fuga tra l'altro c'è anche una giurisprudenza
Direi ormai autorevole su un punto
Che è una sentenza di condanna in sé è un elemento valutativo significa e di valutazione molto significative circa il pericolo di fuga
Peraltro noi siamo arrivati a questo testo balere valutato anche la possibilità che pure sarà presente nel dibattito parlamentare nel dibattito politico nel dibattito dottrinario di dare immediata esecutività alla sentenza di secondo grado ma proprio perché ci siamo confrontati con magistrati colonna rappresentanti del mondo accademico abbiamo fatto una valutazione politica
Anche con altri soggetti abbiamo ritenuto di non correre il rischio di mettere in forse un principio costituzionale che il principio della presunzione di non colpevolezza fino alla sentenza definitiva
E abbiamo ritenuto di poter adoperare invece lo strumento e la misura cautelare anche perché parliamoci chiaramente
Nel sentire diffuso edifici è difficilmente accettabile che chi sia stato condannato per due volte
Da due dal tribunale e dalla corte d'appello ad una pena che peraltro è superiore a quattro anni e Possa stare libertà ancora per un tempo che purtroppo indefinite data lunghezze retrocessi
E mettere così anche a repentaglio pure essendo appunto un soggetto che rappresenta un pericolo terre la collettività in ordine a rischio che commetta ulteriori reati oppure che si dia alla fuga e quindi venissi che anche ogni ulteriore ha certamente da parte della magistratura
Si sottragga quindi al processo e si sottragga la pena questo questa sensazione che è diffusa e che io credo meriti rispetto rispetto
Credo che fosse essere esaudita con questa proposta che peraltro prevedendo la misura cautelare prevede anche termini del articolo trecentotré quattro con quarto comma che sono termini
Tutti parametrate rispetto alla quantità di pena detentiva che è stata erogata con la sentenza di secondo grado cioè ci sarà maggioranza verificheremo su questo punto qualche mese fa ci fu uno scontro anche tra i due maggiori esponenti del Polo Fini e Berlusconi voglio dire che dentro la nostra dentro questa maggioranza io credo che noi potremmo trovare un ascolto molto ampia se non altro perché la proposta Flick è una proposta che appunto venne presentata al governo Prodi incontro l'appoggio di quella maggioranza comunque tra tolleranza zero tolleranza infinita un punto di mezzo bisogna trovare
Ad
Migliori voi sul tema
Dicevo questi fatti sono due uno che il Senato ieri ha deciso di stralciare questa parte
Dal provvedimento sulla depenalizzazione il secondo fatto che il ministro Diliberto ha detto che su questo tema specifico il governo presenterà un suo disegno di legge quindi la decisione presa ieri dal Senato
Non è una decisione tesa a dire questo problema non esiste ma è tesa a dire invece dedichiamo ci specificamente al tema delle droghe cosiddette leggere e il Governo interverrà con un suo disegno di legge
Qual è il nesso tra le cose che presentiamo oggi e una Filosofia di carattere più generale
Come ha detto Mussi presentandolo proposte queste sono cinque proposte nel quadro di un processo riformatore e quindi anche se oggi noi presentiamo queste proposte l'attenzione va portata a queste proposte perché siamo qui per questo
Non si deve disperdere qual è il quadro generale nel quale le inseriamo ciò lo inseriamo in un quadro nel quale noi vogliamo garantire sia la legalità sia scusate la ripetizione il tema delle garanzie per i cittadini
Con una visione del garantismo che non al garantismo solo per i potenti della mano forte per i ceti sociali più deboli ma delle garanzie fino in fondo cioè noi presentiamo queste proposte alcune delle quali intervengono sulla pena e sulla sull'azione repressiva altre sulla mediazione sociale altre su una maggiore efficace investigativa e siamo la stessa forza
Politica
Per capirci che ha voluto alla depenalizzazione dei reati minori che ha voluto attribuire al giudice di pace delle competenze penali che ha voluto nel novantasette ancora oggi
Inserendo il principio in Costituzione intervenire sull'articolo cinquecentotredici la forza politica che vuole le indagini difensive
Per legge e che ha presentato la sua proposta di legge quindi si inseriscono queste proposte in un quadro generale nel quale noi affermiamo una idea
Del contrasto alla criminalità che non è un'idea demagogica né in un senso né nell'altro ma che è un punto di equilibrio
Dinamico e forte
Tra l'esigenza di legalità e l'esigenza di garanzie del cittadino
Non ignorando che il tema centrale è naturalmente quello di far funzionare in modo migliore il sistema della giustizia che poi rimane lo scoglio vero di fronte al quale ci ritroviamo tutti
Poi beh assolutamente contraddizione tra il voto di ieri al Senato le iniziative che noi stiamo prendendo
Le iniziative nostre qui presentate il voto di ieri rispondono ad esigenze diverse che poi vanno in sintesi si riequilibra non rispetto a quel modello di giustizia penale al quale noi aspiriamo sul quale stiamo lavorando e che stiamo cercando di realizzare la depenalizzazione tesa a creare nel nostro Paese un sistema penale ispirato alla cultura del diritto penale minimo
E questo significa poi come risposta come ricaduta sul piano dell'organizzazione semplicemente questo che la magistratura italiana le forze dell'ordine potranno occuparsi soltanto di quei reati che il comune sentire il sentire sociale sente essere meritevoli della sanzione penale queste Lella grande
Novità se vogliamo è una novità culturale che viene da lontano ma che non ha mai trovato poi una sua effettiva realizzazione nell'azione di governo noi abbiamo due obiettivi importanti
Per noi i diritti non devono essere una astratta proclamazioni di principio noi vogliamo che i diritti siano diritti effettivi
Lavoriamo per la effettività dei diritti fondamentali
Quello la sicurezza è un diritto fondamentale ma è solamente affermato noi lo vogliamo rendere effettivo e tutto quello che noi stiamo facendo va in questa direzione per converso il nostro sistema di norme e trapezista caratterizzato da questo c'è una grande discontinuità tra il sistema delle leggi il comune sentire cioè Lehner le norme sono lontane dal comune sentire perché su quasi sempre sono norme ricchissime li abbiamo le norme fondamentali che risalgono al secolo scorso ordinamento forense l'ordinamento giudiziario su il Codice civile il Codice di procedura civile sono tutte norme vecchie e fin quando le norme sono vecchie sono difficili da applicare
E la la il cittadino le sente la difficoltà della loro applicazione
Noi vogliamo portare il sistema normativo vicino a sentire attuale della gente
Quindi la nostra non è una risposta repressiva e una risposta di razionalizzazione non per niente noi oggi presentiamo questa norma che può sembrare una norma dura il furto in appartamento ma la presentiamo insieme a quella proposta che è di mediazione sociale
Perché noi non non rinneghiamo affatto la nostra cultura arricchiamo la nostra cultura la las la storia della nostra cultura e quelle che sono state le nostre teorie di politica del diritto
Grazie grazie