No ad Emma Bonino Presidente della Repubblica org. dal Centro culturale Lepanto (c/o Hotel Nazionale)

Iniziamo la nostra conferenza stampa io desidero dare un saluto un benvenuto a tutti presenti a nome del centro culturale Lepanto il centro culturale un'associazione politico culturale
Impegnata nella difesa dei principi e delle istituzioni della civiltà cristiana
In questo senso interviene direttamente in tutti questi problemi politici che abbiano una rilevanza morale una rilevanza sociale tra questi problemi
Fenomeno della droga è certamente uno dei più rilevanti
Siamo convinti che la droga vada combattuta non solo nelle sue conseguenze devastanti non solo nei suoi affetti ma anche prima di tutto
Nelle sue cause le sue cause che sono morali che sono ideologiche sono queste premesse e questa ideologia
Che noi intendiamo denunciare intendiamo combattere l'ideologia della droga ha un nome preciso e l'antiproibizionismo
Sotto questo aspetto si è vero che i drogati giovani drogati sono allo stesso tempo responsabili e vittime della droga
Per quanto riguarda i teorici dell'antiproibizionismo e si sono solo che prima di tutto responsabili
Si può avere quindi una commiserazione una pena per legittime della droga al di là della loro responsabilità ma non c'è non è possibile nessun compromesso occorre denunciare apertamente gli agenti della cultura della droga di fautori dell'antiproibizionismo tra questi cattivi maestri un ruolo particolare ha indubbiamente Emma Bonino Emma Bonino che riassume nella sua persona la storia del partito radicale come essa stessa ha dichiarato che riassume potremmo dire quella ideologia del sessantotto che allora alle origini dell'antiproibizionismo il fatto della sua candidatura il fatto cioè che sia stato avanzata l'ipotesi di una sua elezione la suprema carica dello Stato la presenza delle pubblica è è un fatto gravissimo la nostra conferenza stampa ha infine ai bisogni far meglio conoscere all'opinione pubblica chi è Emma Bonino perché l'immagine che ne viene data soprattutto in queste ultime settimane sui giornali è un'immagine certamente fuorviante far conoscere dunque la sua la la sua fisionomia politica morale fare conoscere la protesta che monta contro la sua candidatura una potrà una protesta che cresce in Italia e all'estero
Annunciare e presentare l'opinione pubblica la nascita e la Costituzione dei comitati per il no alla Bonino per il no alla eventualità di una elezione al presenza Repubblica di Emma Bonino
Al nostro convegno ha dato l'adesione e avrebbe dovuto partecipare avrebbe dovuto essere presente torni Petersen
Di direttore del e card il programma europeo che raccoglie tutti i Sindaci delle principali città europee impegnate contro la liberalizzazione della droga Petersen non è potuto diciamo di intervenire l'ultimo momento a causa di un problema di logistico del legato diciamo sì al suo aereo di Stoccolma ma ha dato la sua adesione aspre sulla sua adesione e tutto il suo appoggio la nostra iniziativa parleranno quindi brevemente Fabio Bernabei Autore del volume dello studio deroga droga libera cento ragioni contro l'avvocato Claudio vitelli
Presidente dei del neonati comitati per il no alla Bonino
Da parte mia concludo per lasciare immediatamente la parola ai agli agli altri ter venuti voglio dire solo che il centro cultore Lepanto è impegnato fin dallo scorso ottobre in una Campagna nazionale dal titolo L'Italia contro D'Alema ci rivolgiamo all'opinione pubblica per denunciare il fatto gravissimo dell'elezione di una comunista sappiamo che D'Alema rifiuta perse la qualifica di post comunista l'elezione di un comunista di un discepolo di Togliatti e di Berlinguer
Alla al capo dell'esecutivo
Ecco il nostro intervento l'intervento del centro culturale Lepanto contro Emma Bonino si inserisce in questa più ampia prospettiva perché negli ultimi trent'anni l'Italia ha subito se così si può dire due tipi di Agre pone un'aggressione politica che ha avuto la sua espressione massima nel nel comunismo nella progressiva avanzata del comunismo nella sua conquista dei posti più importanti della società italiana un'aggressione politica rappresentata dal comunismo un'aggressione morale rappresentata soprattutto dal partito radicale dalla ideologia del sessantotto ebbene e oggi alla vigilia del Giubileo Cristiano dell'anno due mila c'è la possibilità o per lo meno si parla della possibilità di a vere in Italia
Massimo D'Alema come presidente del consiglio e Emma Bonino come presidente della Repubblica e ciò che è più grave tutto questo nel indifferenza e nel silenzio generale anche dei cattolici
Anche dei partiti cosiddetti di destra quella che brevemente ascolterete oggi è una voce di protesta è una voce di allarme all'Mione pubblica l'ipotesi di Massimo D'Alema a capo del Governo e di Emma Bonino presidente Repubblica è un'ipotesi raccapricciante
Emma Bonino incarna per la sua missione la storia della radicalismo sia la la storia della aggressione alle basi morali che nostra società D'Alema incarna
La storia dell'aggressione fondamenti politici e sociali della nostra convivenza fra civile sono due facce della stessa medaglia questa è la nostra denuncia
Do quindi la parola a Claudio Bernabei a Fabio Bernabei né grazie ai propri Farmer
Pochi Emma Bonino e lei stessa a spiegarlo recentemente al giornalista del settimanale Panorama del cinque novembre novantotto che ne domandava lei oggi in Europa è importante ma Pannella c'è sempre la Bonino risponde io sono un gruppo una storia alla sua e a proposito della droga è ancora più esplicita la Bonino parlando di sé in terza persona sul suo ruolo di commissario sul panorama del ventuno gennaio novantotto la Bonino anche se troppi lo dimenticano e rimane prima di tutto una radicale e la sua proposta rimane quella di Pannella legalizzare
E ognuno dei presenti sa fino a che punto la storia politica di Pannella si identifichi con tutte le campagne per promuovere la liberalizzazione della droga in Italia
E la Bonino nasce a Bra in Piemonte nove marzo quarantotto si laurea in lingue con una tesi su marmo comma X il fondatore del movimento terrorista nero islamico
Settantasei viene eletta per la prima volta con il partito radicale di cui diverrà segretario dal novantatré al novantaquattro
E nelle fila del partito radicale viene rieletta deputato in tutte le legislature fino al novantaquattro sedendo fianco a fianco gli allora colleghi di partito Ilona Staller e Toni Negri
Nel mille novecentosettantotto iniziava la campagna ecologista contro il nucleare nel novantuno si legge sulla sua pagina biografica nel sito interne nel Parlamento europeo diviene attiva sostenitrice della politica antiproibizionista e della riduzione del danno tramite campagne in Parlamento referendari e iniziative di disobbedienza civile
Una creatura denigra ci domandiamo
Nel mille novecentosettantacinque la ventiquattrenne Agitprop dell'Harbor attivismo deve il suo ingresso in politica la grancassa suonata dei media incredibilmente schierati in suo favore allorquando fu arrestata per una clinica clandestina di apporti
Dopo un periodo di latitanza all'estero nel giugno del settantacinque sconto dieci giorni che gli aprirono decidere di carcere che le aprirono l'anno successivo come nota il Corriere della Sera trentanove novantasette le porte del Parlamento
Ed allora la risonanza mediatica insieme agli arresti impossibile elencarli tutti è stato una costante di tutta la sua attività
Anche l'ambitissima poltrona il commissario europeo che attualmente occupa e dovuta unicamente ad un'iniziativa personale del magnate dei media Silvio Berlusconi quando era capo del governo
Mi ricordo che racconta la Bonino quando il Presidente del Consiglio mi chiamò vorranno Jorge non mi piace affatto l'idea di tornare a Bruxelles comunque accettai al telefono risposi grazie mille presidente sono molto onorata
Ed anche il britannico Daily Telegraph ha messo in evidenza con un coraggioso articolo dal titolo come la signora Bonino fa una carriera di notizie da prima pagina quando questa popolarità sia artificialmente costruita chi lavora con lei riporta l'autorevole quotidiano indignato per come la stampa crediti agli occhi dell'opinione pubblica la Bonino comune rovina
E a proposito dei problemi tanto pubblicizzati che avrebbe avuto in Afghanistan con i talebana i funzionari europei tuonano e cito sempre del telegrafo
Questa è una cosa vergognosa il fatto che la signora Bonino sia stata minacciata e altri membri della missione maltrattati
Non ha fatto nessuna impressione sui funzionari è solo un'invenzione della Bonino che c'è un altro funzionario non è una coincidenza che aveva con sé una troupe televisiva della Cnn in quell'occasione
Anche la proposta della candidatura alla presidenza la Repubblica come osserva la stampa del ventitré novembre scorso in un articolo dal significativo titolo il carisma mediatico vota per la Bonino
è stata lanciata da leader d'opinione in testa il pubblicitario Oliviero Toscani
Sono innumerevoli le proteste che rappresentanti di ogni nazione eletti all'Europarlamento levano in continuazione contro la propaganda che la Bonino attua approfittando della sua carica istituzionale
Citiamo ad esempio le interrogazioni scritte inoltrata alla Commissione dall'onorevole ritrova lavori la del Partito popolare
E cito in un'intervista pubblica rilasciato durante la recente visita in Finlandia il commissario Emma Bonino ha dichiarato di sostenere la liberalizzazione totale delle droghe la dichiarazione ha suscitato grande stupore fra i finlandesi
L'onorevole poi chiede quindi era unicamente se è possibile sapere se si tratta effettivamente dalla posizione politica dell'Unione europea e della Commissione bandierina in materia di tossicodipendenza
In tal caso dove quando tali politica è stata adottata
Ancora più dura
L'interpellanza scritta dei deputati socialisti Anand persone anelli vulcanica del paramento sono del parlano della Partito Socialista Europeo con la quale dopo che la Bonino ha caldeggiato in un articolo di giornale la legalizzazione degli stupefacenti Svenska
Chiedono pubblicamente se il presidente della Commissione reputa opportuno che un commissario Esterni siffatte opinioni
La Bonino del resto non ha mai fatto mistero dell'uso strumentale della sua carica Brooks nella e cita un articolo de la Stampa il sei settembre novantotto
Mi sembra un incarico troppo burocratico dice la Bonino poi ho scoperto che l'idea è che sostenevo presterà detta militante possono essere maggiormente perseguita in campo transnazionale a partire dalla commissione stessa
Durante il quinto congresso annuale del card dei corpi anzi di sinistra che sia importante e la più importante associazione contro la droga europea svoltosi a Lugano alla fine del giugno scorso torni Peterson
Dava la notizia che a seguito delle proteste degli europarlamentari era dovuta intervenire lo stesso presidente della Commissione Jacques Santer togliendo ad Emma Bonino la delega ad occuparsi di una politica di stupefacenti
E affidandola alla commissaria svedese Anita Gradin
E non e da notare che la commissaria italiana aveva continuato imperterrita a rilasciare dichiarazioni a destra e a manca a favore della disobbedienza così detta civile
Arrivando al punto di affermare con sicumera che i giorni del proibizionismo sono contati su Panorama del novantotto a ventidue gennaio novantotto a denunciare pubblicamente il comportamento da Bonino complice degli antiproibizionisti al convegno delle Qatar
Sono stati molti citiamo soltanto la segretaria internazionale dell'Eura degli Europe che estragga l'olandese rende di che zio questo ultima insieme hanno astina recluta la responsabile dell'associazione svedese genitori contro la droga ha lanciato un durissimo atto d'accusa contro Emma Bonino
E uno scatolino udito che dall'interno del Parlamento europeo a un commissario europeo venga concesso di fare propaganda e lavorare per la libera Rizzo azione della droga ha dichiarato con una pendenza assai più latina che nordica è una vergogna che la Bonino si serva della sua posizione a questo scopo perché oltretutto lei riceve denaro pubblico il nostro denaro e come se fossimo noi in sostanza finanziare i suoi iniziative di liberalizzazione della droga
Fatelo sapere chiaro e forte in Italia che questo andazzo intollerabile deve cessare
Quello che noi vogliamo e che questa signora venga cacciato dal Parlamento europeo deve essere messo alla porta e non ci daremo pace finché non sarà fatta giustizia
Il più diffuso giornale svedese l'Aftonbladet del nove gennaio novantotto ha parlato esplicitamente di una lobby della droga che avrebbe il suo quartier generale proprio nel cuore del Parlamento europeo
Asso nella manica dell'organizzazione osservano fonti l'affitto un boato e la euro commissari italiana Emma Bonino lei ha parlato al congresso del Cora Bruxelles all'anno scorso ed è una fautrice della depenalizzazione dei narcotici
In sostanza il quotidiano in un circostanziato dossier interamente dedicato alle attività antiproibizioniste in Europa che in Italia è stato riportato solo brevemente dal quotidiano il Messaggero
Accusato degli europarlamentari antiproibizionisti di fare pendant con i narcotrafficanti internazionali
Appare quindi sconcertante che dei cattolici e degli uomini che si dicono di centrodestra possono offrire il loro sostegno ad un personaggio di questo genere pensando addirittura lei come possibile capo dello Stato
Il fatto che questo avvenga però fa riflettere dimostra l'inadeguatezza della lotta alla droga in Italia
Molti dei sostenitori Emma Bonino sono infatti schierati contro la liberalizzazione della droga
Ma mentre sono pronti esprimere in Parlamento un voto contrario alla legalizzazione degli stupefacenti sono disposti ad esprimere il voto favorevole per l'elezione la suprema carica dello Stato di un personaggio che in Italia incarna la lotta a favore della liberalizzazione della droga
Ciò significa non vedere dietro i fatti combattiamo le cause profonde gli agenti prossimi e remoti se è vero infatti che oggi necessario far conoscere gli effetti della droga e altrettanto importante farne conoscere le cause ma se gli effetti della droga che non sono solo morali possono essere misurati rilevati in termini di danni fisici spesso gravissimi le cause le cause sono sempre anzitutto ideologica e morale
è importante quindi conoscere e far conoscere gli errori di Radiologia antiproibizionista e denunciarne i responsabili che continuano ad occupare posti influenti nella società civile grazie
Ringrazio Fabio Bernabei deriva breve ma sintetico ma del suo profilo che ci ha dato di Emma Bonino e cedo la parola all'avvocato Claudio vitelli
Ringrazio tutti mi ricollego idealmente a quello che ha poco fa affermato l'amico Bernabei circa la posizione della Bonino all'interno del Parlamento europeo perché abbiamo visto che non ha assolutamente rinnegato le proprie origini e della propria cultura tant'è che un'altra volta ci siamo trovati a incontra a scontrarsi per modo di dire ideologicamente su un sul tema della droga proprio all'interno del Parlamento europeo stata accennata questa cosa dall'amico Bernabei l'undici dicembre del mio non ci entro novanta sette il Cora che il Comitato radicare antiproibizionista il partito transnazionale carica alé hanno organizzato nella sede del Parlamento europeo un convegno antiproibizionista col fine dichiarato
Leggo il loro comunicato
Di arrivare alla legalizzazione di tutte le droghe mediante la legalizzazione delle cosiddette droghe leggere
L'iniziativa che svolta nell'ambito del Parlamento europeo intendeva virgolette pianificare e organizzare i prossimi venti e iniziative di disobbedienza civile in Italia
E ed era effettuata ancora stiamo citando il comunicato per forzare il fronte italiano convinti che l'Italia rappresenti oggi l'anello debole della catena del sistema proibizionista in Europa
Poco a questo convegno ha dato la sua adesione e ha partecipato prendendo la parola commissario europeo Emma Bonino e noi che in contemporanea organizzammo a Bruxelles una conferenza stampa per per denunciare l'aspetto più grave di questa Rondi questa conferenza per la liberalizzazione della droga la dieta presenza di un commissario europeo ed e del sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone che poi in realtà non hanno venne ma che aveva manifestato la sua adesione a questo convegno ecco organizzammo appunto questa conferenza stampa contro conferenza stampa per denunciare questa questa evento e partecipammo in parte andammo anche avviso ed è un attimo quello che è un i lavori che si svolgevano nella nell'altra sala la sala appunto del colore e avevamo un volo mettevano alla Bonino commissario onorevole Bonino per la quale magnifica ava la battaglia che sta conducendo in quei giorni l'onorevole Pannella in Italia la cosiddetta disubbidienza civile vale a dire la distribuzione gratuita delle droghe leggere
Ora ne sappiamo che esiste una legge esisteva a bisogna adeguarvisi Beach si può avere tutte le idee in proposito si può pensare di cambiarla come quando si vuole si voi tutti il diritto di voleva cambiare democraticamente ma non bisogna infrangere avrà la cosiddetta disobbedienza civile qui come a ciò ci nascondiamo dietro queste parafrasi molto belle disubbidienza civile in realtà ogni udienza incivile perché va contro le leggi dello Stato
E l'onorevole Pannella tante fu è stato denunciato per questa cessione di droga leggera stessa ed è identica cosa che si è svolta ai tempi della volta eccetera
Qui ci dobbiamo in presenza di di un soggetto
Qual è la il commissario per Emma Bonino che plaudire a a quest'iniziativa dell'onorevole Pannella e di fatto però invitava perché il convegno che teso unificare inizia die disubbidienza Cisitalia in quanto meno con la sua presenza oggettivamente a commettere reati in Italia questa è una cosa gravissima dove noi denunciammo tant'è che in seguito a queste in seguito a dei contatti che avemmo con con i parlamentari europei fra cui parlamentari svedese gli Anand se non che ha citato prima l'amico Bernabei i questori del Parlamento europeo assicura di un'indagine svolta nell'ambito pagamento vero scoprivano non come noi avevamo denunciato che in coda non solo usus
Viva grazie agli appoggi dove all'interno del Parlamento per di alcuni locali ma aveva come Corio sede come indirizzo e recapito il Parlamento europeo c'è al se all'Inter chi voleva scrivere ai gli antiproibizionisti poteva indirizzare al palo
A mente locale faccia e questo gli fu ovviamente non è non è consentito di alcuna regola era tollerato e ha conosciuto il sapeva perfettamente ma come al solito quando poi si Christiès ha venduto si è costretti in qualche modo apre a prendere posizione
Ed è stato inibito questo
Questo per dire come l'attività radicali favorire droghe leggere non si limita a una semplice attività ideologica o
O di appoggio di pensiero ma va poi nel concreto perché se evidentemente questi gruppi Dino potevano contare sull'appoggio di un personaggio estremamente importante come ad Emma Bonino
E quindi per questo per per chiudere un po'il quadro sulla sul sulla persona ci motivi per cui noi non possiamo essere favorevole condita tua di questo genitali a
Tenendo presente che che il presidente pubblica anche dal punto di vista puramente teorico il garante della Costituzione e garante della legalità
E e non mi sembra un ci sembra opportuno che questo ruolo al di là dei problemi etici o morali che circa eccesso sono sotto candidatura della Bonino possa essere assunto una persona che che quando è convinta di una di una sua idea per quell'idea è pronta perfettamente a violare la legge cioè non segue un sistema democratico per
Di finale la legge ma compie anche degli atti che vanno contro la legge questa serie fa parte della storia della buoni quindi per quanto riguarda quest'e la nostra direbbe qualcuno buon brutto termine venuto ma lo dico perché ho sempre perché se anche ne siamo affetti da questo da questa età era che non si possono usare dei linguaggi a nostra scesa in campo nasce dalla da dal fatto che si parlò mai da qualche mese di questa candidatura
Mi debba il primo sì purché si comincia a parlare con una candidatura le donne eccetera eccetera finché a un certo punto però dal cinque al sette di questo mese è stato il congresso del partito radicale all'Ergife e di commissario operoso Emma Bonino a rotto gli indugi e ha dato illa alla sua candidatura
Diciamo accettando queste queste voci che siamo andati circolando ed ambiente
Subito dopo TAC perché non è ma non sono mai cose che vengono così ma sempre cosa abbondantemente preparate prima dicevo qualche giorno dopo l'otto anzi John
Lo dopo l'otto marzo su quattro grandi quotidiani nazionali tra cui il Corriere della Sera la stampa mi è sembrato fosse unita alla Repubblica appaiono dei manifesti appagamento
Con l'uomo giusto per il presidente c'era con l'abbia spettro avete visti un poco tutti e nel frattempo Giovanni Negri già presidente del da se la segretaria del partito radicale ex onorevole dichiarava l'intenzione di aprire comitati mille cita l'Italia banchetti di raccolta di firme eccetera eccetera eccetera quindi nasce inganni si è questa campagna a questo punto quello che poteva essere una una iniziativa Este e diventa viziati la sedia possedevano in Italia non bisogna mai sottovalutare nulla perché anche se oggi questa candidatura palestre avente improbabile nello eventuali impegni pass che ci potesse essere fare varie parti potrebbe sempre la nasce e comunque in ogni caso una candidatura che va contrastata tra i motivi che sono stati esposti prima
Ora chi siamo noi per contrastare questa candidatura diceva giustamente il professor De Mattei i neonati comitati di per il no alla Bonino però quando ne no no un tempo quando la paternità e la più certa di oggi c'erano meno pratiche di fecondazione assistita seguito di fronte a un neonato neonato si dia ma chi è il padre di questo neonato
Beh il padre di questo neonato sono i comitati difesa dell'ordinamento e cristiano
Che immagino i radicali conoscano come conosco gli omosessuali conoscerà anche la Bonino se se ha avuto Ding la lega buono spirito di informati su quella che fu la compagna che venne condotta nel novantaquattro novantacinque l'avessi comitati
Conto da una risoluzione sempre del Parlamento europeo che invitava gli stati membri Ali conosce il padre il matrimonio omosessuale e da introdurre per nei singoli ordinamenti la possibilità per le coppie omosessuali di a adottare bambini
Di fronte a questa ad secondo noi un'aberrazione giuridica e morale lo stesso Santo Padre nell'Angelus dell'undici febbraio novantaquattro invitò tutti i cattolici a mobilitarsi per impedire quel sta questo male morale all'interno del del del paese e quindi un attimo questi comitati riuscimmo nell'ambito nostra campagna a creare i duecentoventi comminati raccogliemmo centosettanta mila firme queste firme furono presentate sia al Parlamento europeo sia a Roma
Alla Presidenza del Consiglio dei ministri a tutt'oggi siamo del del delle proposte di legge fa alcune anche a firma del del seminano il senatore Manconi a tutt'oggi ancora non si parla più di questa cosa mi sembra sul momento è stoppata anche se poi non si può in in quindi non si potrà impedire che venga riproposta saremo di nuovo lì a combattere quindi chiusa questa campagna per dire chi sono i padri questa campagna evidentemente non si poteva disperde un patrimonio centoventi comitati settantatré province sarebbe stato estremamente sciocco lasciare tutto cadere se senza continua a mantenere i contatti questo c'è stato questi comitati sono le nostre cosiddette antenne locali che ci segnalano delle singole parti d'Italia con i che sono i piccoli problemi che sono anche molto importanti che poi a volte la provincia di incubatrice di di esperimenti che vanno poi i fatti su scala nazionale ecco l'abbia avuto a tenere quei questi contatti
E ci siamo resi conto che ultimamente da queste antenne locali ci venivano di tutti i segnali univoci di condanna di questa di questa candidatura
E allora abbiamo deciso eh sì e e di Dan c'hai questa nuova che l'iniziativa in collaborazione col Centro culturale Lepanto con tutti quelli come come l'altra volta ho tutti quelli che ci vogliono stare non abbiamo preclusioni di sorta lo facciamo barriere ideologiche politico programmatiche la campagna la campagna puntuale su questo tema chiunque ritiene che le che l'onorevole Bonino per i più vari motivi non sia la persona più adatta a diventare presidente Repubblica è invitata a unirsi a noi a unirsi ai nostri comitati che intendiamo
Diciamo non solo i prende ma incrementare per contrastare questi Pseudo comitati perché sarebbero stati già formati dai dai radicali tenga Prisa è solo un punto prima sono comitati leali gli altri probabilmente lo saranno lo stesso però mi ricordo proprio qui stavamo correndo in questa sala anzi un'altra sala nel novantacinque quando presentammo le prime settanta mila firme contro natura omosessuale fuori c'era il ciò riesprima attivisti del non so se fosse Alcide o qualcosa di questo genere che annunciavano di aver costituito anche loro dei comitati per raccoglie un milione di firme Beppo alla firma hanno presentato centosettanta diciamo centoquaranta mila abbiamo presentate poi ne arrivano altre perché vuole è una campagna continuano ad arrivare centosettanta mila firme presentammo sia pardus SEL sia a a Roma non risulta che credo abbiamo presentato alcuna firma del nata sulla parte o quanto meno è stato pubblicizzato credo sappiamo perché rompe mezzi come azione di massa ingente danno Credit queste cose ecco foto sono integro devo dicendo quali sono i mezzi che intendiamo utilizzare questa campagna novità rispetto all'altro ma sappiamo che c'è Inter e quindi avremo un sito internet perché fa l'altro cosa muova stanza economica e che raggiunge capillarmente chiunque può interessare a questo problema
E gli attiveremo tutte le forme di di propaganda di pressioni raccolte di firme volantinaggi tutti i tipi di attività che che abbiamo già messi in atto in opera nell'altra nell'altra campagna finché non non sono uccidiamo raggiunge questo fine evidentemente non possiamo contare sui cinquanta anni Joni che Caterina Caselli noti in più credo fosse la cantante de de de la mia giovinezza ma evidentemente è diventata anche una supporter order Peraboni non gli ha dato per questa pagina c'è tutto un elenco sua repubblica dell'altro ieri dei finanziatori di questa cosa come però non possiamo i dati su questi aiuti economici ma possiamo contare su aiuti Iddio e allora se mettiamo sulla bilancia i due aiuti ne siamo convinti che vinceremo anche questa volta grazie
Ringrazio diciamo dell'avvocato vitelli a questo punto dottore presenti senatore Riccardo Pedrizzi che si istinto è già al Parlamento ma non solo per iniziative e campagne in difesa dell'ordine naturale cristiano ma specificamente ha già avuto delle prese di posizione su questo schema lo inviterei intervenire sarebbe
Grazie io ringrazio il centro culturale reparto il suo presidente il professor de Mattei per l'invito di questa mattina io cercherò
Di fare un punto brevemente un discorso molto semplice di carattere
Politico
Mi sono chiesto quale rappresentante
Del popolo
Mi sono fatto delle domande e mi sono chiesto
Emma Bonino
Qualora diventasse presidente della Repubblica
Secondo i dettami della costituzione
Potrebbe mai interpretare e rappresentare l'unità del popolo italiano
Potrebbe cioè rappresentare
La casalinga napoletana e milanese
La contadina calabrese o veneta
L'operaia
Di una fabbrica torinese
Cioè
Anche queste donne
Per le quali si vuole oggi più che ieri una rappresentanza
E la carica più alta dello Stato potrebbero riconoscersi
E sentirsi rappresentata rappresentate da una donna
Come la Bonino
Ed in particolare una mamma
Chi ha un figlio che ha nell'ambito della propria famiglia
Un ragazzo tossicodipendente
Potrà sperare di veder risolto il proprio problema con un capo dello Stato come la Bonino
Ecco domande
Semplicissime
Kemboi
Sottendono
Ha una visione del mondo
E della vita e della società
E poi un'altra cosa mia incuriosito ed è stato già ricordate
Come mai
Nel momento in cui
Si attraversano determinati periodi storici o si affrontano determinanti temi che riguardano la vita di ciascuno di noi
Si crea così per incanto
Un fronte trasversale
E di circo mediatico
Si mette in azione sparando tutte le proprie cartucce
Di modo che improvvisamente l'immagine di una persona
La storia di una persona addirittura viene distorta
E avvolta come è stato fatto per la Bonino in un alone quasi di santità
Ed allora i temi sono
Dare dignità alla donna e finalmente dimostrare che la donna italiana ha cambiato mentalità ed ha bisogno di una propria rappresentanza
E su questo siamo d'accordo tutti
Finalmente chiudere la fase della transizione tra la prima e la seconda Repubblica e indicare Vilar Bonino il nuovo rispetto alla Bank
Chiariamo subito professor De Mattei
Che nessuno di voi intende difendere il vecchio
E mentre mai i nomi che si stanno facendo in questi giorni
A cominciare dall'attuale presidente della Repubblica
Tutti noi vogliamo il cambiamento
E allora si parla di onestà quasi che
La qualità
E la dote della onestà fosse un fatto straordinario ed eroico per il nostro Paese l'onestà è una condizione
Necessaria ma non sufficiente
A ricoprire di ruoli istituzionali come quello del Capo dello Stato
E allargherei in particolare per la Bonino alla sua storia come giustamente avete fatto indipendentemente dal ruolo che ha svolto
Seppur in maniera bifronte ed ambiguo nel Parlamento europeo
E vero e io in più di un'occasione lo riconfermato nelle interviste anche a radio radicale
è vero che come commissario europeo
Che si è interessato di problemi economici e di parametri di Maastricht noi non abbiamo nulla da dire
Sulla Bondi ma il presidente di una Repubblica
Non assolve solamente a compiti di carattere economico questi vengono dopo il presidente di una Repubblica
Dovrebbe rappresentare fa storia la cultura la tradizione
E di un popolo anche mediando se necessario
Ma
In Italia un Presidente della Repubblica anche laico
Non può non fare propria
La frase storica
Nel del non possiamo non dirci cristiani
Perché il cristianesimo ha impregnato ha sostanziato caratterizzava disegnato alle nostre città la nostra cultura la vita di tutti i giorni nostri intercorsi
Persino officina fisici che facciamo tutti i giorni
Attraversando piazze e chiese ed allora dobbiamo chiederci se questa indicazione al di là degli slogan il nuovo contro il vecchio la donna contro il maschio non sia un'indicazione
Che va inserita in quel processo
Di secolarizzazione dissi cristianizzazione della società anche in Italia avuto negli ultimi tempi un'accelerazione quale mai si è vista in nessuna parte nel mondo allora questo il motivo
Per il quale si ricompatta e si ricompone quello schieramento che noi possiamo definire come lo definiva il grande filosofo Augusto Del Noce del partito radicale radicale di massa
Che vede suoi esponenti al centro
A destra e da sinistra passano delle parole d'ordine e queste parole d'ordine sempre del caso Sofri
Automaticamente vengono recepite
Dalle televisioni di Mediaset dalle televisioni pubbliche dai direttori di giornali da Ferrara Liguria tante persone che sono schierate sono il centro destra
Ed allora dobbiamo dire e questo comitato i nostri comitati dovranno dire all'opinione pubblica
E questo è importante ma soprattutto ai rappresentanti politici che potrebbero fare
Una scelta di carattere contingente
E di politica politici si di politica di basso profilo
Che la scelta di un Presidente della Repubblica
In incide riguarda e investe visioni della vita e del mondo e su questo non si può transigere
Se non si possono fare calcoli politici
E di schieramento per una scelta così importante è stato già detto ho concluso
Alla disobbedienza civile
Il presidente di una Repubblica e il custode e oggi più che mai
Questura
Qualifica ci tiene a ricordarlo tempi di riforme costituzionale il custode della Costituzione
Che può piacere o non piacere e il Presidente della Repubblica in tenuta a servire e in misura e fa giuramento di rispettare la la la la Costituzione e allora la Bonino
Non interpreterà
Il personalismo che poi pur Vernia la nostra Costituzione
Non rispetta il dettato costituzionale ad esempio per l'articolo ventinove che dice che la nostra società una società che si fonda sulla famiglia la famiglia si fonda sul matrimonio
Perché è vero che la Bonino ha fatto la campagna sarda una punta di diamante per la legalizzazione la liberalizzazione della droga ma non dobbiamo dimenticare
La sua concezione della famiglia
Che va contrari coprono in senso contrario alla famiglia di carattere naturale quindi non è una questione di carattere religioso
Ogni clericalismo
Bigotto deteriore noi siamo a difesa del diritto naturale
E quindi della famiglia composta da un maschio e da e da una femmina
L'ultimo
Riferimento noi siamo riusciti al Senato
A far rientrare la proposta aberrante della depenalizzazione della droga legge
Il sottoscritto con un gruppo di colleghi è sceso in campo
Tanto da far stralciare dal progetto generale della depenalizzazione del dei reati minori il
L'emendamento salvato che avrebbe voluto depenalizzare l'uso lo spaccio
L'importazione delle droghe leggere per uso personale e di gruppo anche sintatticamente cosa significhi l'uso personale il gruppo se il personale non può essere di gruppo e viceversa e anche in questa occasione perché ricordo
Questo episodio è anche in queste occasioni si sono levati
Al cielo
Grazie al cielo le grida i lamenti di tutti gli antiproibizionisti
I destra il centro e di sinistra
Ecco questa è la dimostrazione che lo schieramento avversario compatto
Che dispone di mezzi ingenti
Basta ricordare che l'antiproibizionismo internazionale e finanziato da lo speculatore so rosso il grande finanziere con milioni di dollari
Il finanziere che aggredì la lira italiana
Nel mille novecentonovantadue e che è un sostenitore della liberalizzazione dell'altro ecco questo schieramento adesso si è formato per la candidatura della Bonino noi non abbiamo nulla
Sul piano personale
Applicando in pieno il precetto
Cristiano e cattolico che combattiamo l'errore e non l'errante
Abbiamo però invece in tensione e la faremo di fare una grande battaglia contro quel che rappresenta Emma Bonino
Ringrazio molto il senatore Pedrizzi per il suo puntuale intervento per il suo appoggio alla nostra iniziativa
Il centro culturale Lepanto che rappresento da parte sua assicura tutto il suo sostegno ai comitati per il no alla Bonino
Ringrazio il presidente dei comitati per il no alla Bonino Claudio Vitelli e ringrazio ancora Cloud e Fabio Bernabei per l'esposizione e per il suo intervento le scrive il profilo che ci ha dato di Emma Bonino la nostra battaglia e agli inizi sarà incisiva ed è ed efficace siamo convinti che Emma Bonino nona arriverà mai ad assumere la carica di capo dello Stato di presidente delle Repubblica italiana vi ringrazio e chiudo la riunione