Ieri Romano Prodi si è espresso in merito al finanziamento pubblico dei partiti; Il segretario regionale toscano del Ppi ha scritto una lettera al coordinatore regionale de I democratici per l'Ulivo auspicando un'intesa tra le due forze politiche; Domani inizierà l'Assemblea dei Mille organizzata dai radicali per la rivoluzione liberale e gli Stati Uniti d'Europa; La candidatura di Emma Bonino alla Presidenza della Repubblica

Rino Piscitello presidente dei deputati dell'Italia dei Valori Piscitello ieri la dichiarazione di Romano Prodi a proposito del finanziamento ai partiti molti in realtà si domandavano se effettivamente Prodi la pensano
Su questo argomento come Antonio Di Pietro i la conferma è oggi la polemica ad esempio Di Pietro Folena ma io devo dire che continuo a non comprendere gli amici dei DS dei popolari che stanno impugnando come una spada una bandiera che non meritava di essere impugnata in questo modo che quella del finanziamento pubblico dei partiti anzi di questa legge sul finanziamento pubblico dei partiti perché nessuno è indisponibile a un finanziamento serio e trasparente la politica super toh fatto attraverso servizi e contribuzioni volontarie stanno dando a ai alla destra invece come dire la possibilità di strumentalizzare questo tema che invece merita e beh migliore riflessione e stanno costruendo una contrapposizione anche di Toni con Di Pietro con Prodi che non comprendo fino a ieri gioca a mano su una presunta polemica Di Pietro Prodi su questa questione coi Prodi è intervenuto e allora ora è Prodi ad essere ad essere come dire non avesse annoverato tra i cattivi ne ricordiamo solo la tesi dell'Ulivo che strumentalmente Folena ricordate now la DC Behgjet non è solo metà quella tesi dice che i partiti devono essere finanziati soprattutto osserverà sta attraverso servizi e contribuì
Sono i volontari dici te lo ricorderete l'ostruzionismo contro questa legge ma noi abbiamo presentato gli emendamenti abbiamo presentato tanti quelli che potevamo presentare perché ne vorremmo modificare questa legge stiamo facendo la nostra battaglia in Parlamento Bell ostruzionismo quando c'è il contingentamento non è esattamente una cosa come dire cioè stiamo facendo la nostra battaglia ecco diciamola così con
Noi non vogliamo vedere passare questa legge e crediamo soprattutto che sia peggiore di quella di prima perché quella di prima prevedeva almeno l'ipotesi della volontarietà del cittadino tra e son la la la la sottoscrizione del quattro per mille questa invece richiede nulla è una tassa i partiti obbligatoria è
Ed automatica questo è ma noi crediamo che ancora ci sia un margine per fare riflettere gli alleati del centrosinistra e fargli ritirare questa legge con la legge mi viene da dire stupita nel senso di scioccare ecco
Nel senso di che assolutamente inopportuna nei tempi e nel merito nel metodo e nel merito ecco Piscitello c'è una novità per quanto riguarda la vostra neonata formazione politica quella dei Democratici in
Toscana il segretario regionale popolare ha scritto una lettera al vostro coordinatore regionale chiedendo un'intesa e dunque nel PPI sta accadendo qualcosa nella nell'unico posto ci sono
Ma state altre zone dove il referente del Partito popolare si rendono conto che incomprensibile l'atteggiamento di chi sura e di contrapposizione io bassorilievo queste novità come questa toscana come un fatto assolutamente positivo e di disponibilità e noi vogliamo costruire una cosa molto semplice ne vogliamo costi del Partito Democratico vogliamo Pera Greg azioni successive mettere insieme tutto quello che c'è nel centrosinistra italiano perché crediamo che questo mantenga comunque le differenze all'interno però di uno schieramento che sia espressione di un bipolarismo vero quindi noi come dire salutiamo tutti i popolari che abbiano una disponibilità nei confronti del nostro progetto anche intanto per avviare un delle alleanze avviare un principio di collaborazione che poi nella nostra ottica portiera quello porca bipolarismo compiuto ci sono comunque altre realtà so che anche in Emilia e anche in altre zone del nord e ci sia questa disponibilità da parte di arie popolari certamente fuori linea nel loro partito ma non è una contraddizione del nostro
Lapo Pistelli vice presidente deputati popolari onorevole Pistelli lei è toscano conosce naturalmente molto bene quella realtà il segretario regionale ha inviato una lettera al coordinatore dei Democratici proponendo una sorta di intesa ma questo è fuori dalla linea ufficiale del PIP
Fini Berlino fece il PPI Priore attestata su una posizione più prudente dice sopra i quindici mila abitanti facciamo liste per conto nostro come tutti hanno detto con un richiamo all'Ulivo e la evidenza del simbolo il gonfalone ma è un fatto delle ultime settimane qual ma per l'Italia si stiano sperimentando mesi si stia sperimentando l'esistenza di sensibilità diverse nel Triveneto diciamo così nel nord est si sta riflettendo sull'opportunità di dare gambe all'esperienza della Margherita sperando questo posso rimettere insieme anche tutti i popolari insieme democratici da noi invece la proposta dei monaci tende a enfatizzare una specificità Toscana cioè quella di un'alleanza nella quale i DS sono già quasi da soli maggioranza assoluta e dove dunque un ragionamento comune con i democratici che vedono lì una forte componente cattolico democratica potrebbe nel frattempo rafforzare i centri per vita un'alleanza due gambe insomma le polemiche anche astiose fra Prodi e Marini sono accantonate tutte le diffidenze nei confronti di Di Pietro anche no assolutamente no no non non una rondine non fa primavera è chiaro che il giudizio complessivo su questa esperienza comunque rimesso indiane citazione il quadro politico italiano restano critiche ci sono molte perplessità in giro siamo soltanto una lettera nella quale il segretario regionale dei popolari invita a un confronto il core di a Torino i democratici per cui può darsi anche ci sia un cortese rifiuto da parte di chi riceve la lettera a noi interessa mette in evidenza che non siamo fermi ecco non siamo fermi aspettare eventi ci interessa vedere se in forma sempre di alleanza strategica ma come elemento di competizione fu ora lei in più in Toscana è possibile passare da un modello di Biancaneve e i sette nani come come è stato fino a oggi c'è un grande partito e poi un una serie di formazioni coriandoli Zarate a una ristrutturazione dell'alleanza che invece vi da due soggetti
Non certo paritetici come teso ma comunque sia più strutturato e più forti questo la fine fa vincere il centrosinistra sia liberamente cambia l'argomento oggi la giornata parlamentare è stata caratterizzata dal dibattito sul finanziamento ai partiti voi siete favorevoli a questa legge
Ma i contrari non sono più i pochi radicali di una volta ci sono forze politiche è importante sì ma ci sono motivi diresse per cui le persone son d'accordo emotivi diverso per cui qualcuno è contrario io dico con molta chiarezza che nonché vanno evitate lei pochi
Se da una parte e dall'altra è vero che questa non è una legge di semplice rimborso delle spese elettorali non è così questa legge che a partire dal rimborso delle spese elettorali prende atto che la legge due del novantasette fallita come meccanismo sto meccanismo un po'Complesso li commercialisti volete fumano collaborato ha complicato la vita la mediazione finanziaria eccetera cerca cinque anni dopo salito per referendum di europeizzare anche lo sto normativa in fondo recependo valori strumenti tipici dell'esperienza tedesca francese spagnola e con cifre inferiori a quelle sono erogati in quei Paesi Secondo me punta su una ma suo ristabilimento una centralità dei partiti ma ricordiamoci vitale vengono anche finanziati sindacati giornali come elemento di partecipazione è chiaro che l'argomento impopolari è chiaro che l'argomento è scomodo è chiaro è facile utilizza di questo argomento nei cento giorni ci separiamo dal voto del tredici giugno in modo anche demagogico se si vuole noi pensiamo che sia giusto non nasconde Cile ipocrisie ma al tempo stesso non assecondare questo vento comune
Dice legalizzazione porta la firma di rito su tutti non soltanto su chi si oppone o no o succhi o su chi è favorevole con l'atteggiamento poco responsabile quando si alimenta il mostro e la demagogia quando si può ma esclude che quel mostro mangia anche noi stessi Alfredo Biondi vicepreside della Camera esponente di Forza Italia Biondi domani grandi appuntamento radicale liberale all'hotel Ergife con Emma Bonino lei parteciperà molto volentieri ho aderito da tempo
Ho dato ancora esso contributi coi e sono contento di averlo fatto perché ritengo sia una grande occasione per i risentirci vi sia un tris intronizzato Shinui di reali di tutte le posizioni
Perché è il momento in cui liberali misti di mistifichiamo quelli che si dichiarano liberali e non lo so assuma una posizione chiara su tutti i fattori in campo questo notevole di un di Segni lancia i Comitati liberaldemocratici l'elefantino beh io aderito naturalmente come hanno fatto Martino e altri amici credo che questo serva per uno slancio referendario nuovo anche per evitare chi chi sogna dal referendum effetti diversi da quelli che vogliamo cioè una legge chiara che referendum essi si esprime e i controlli di iscritti e le mistificazioni poste referendarie che sono avvenute in passato veniva che ci sia un nucleo duro il quale non abbia una posizione variabile vagare qualche volta
Che indecente come è successo in passato oggi a Roma una convegno dal titolo emblematico dedicato al Quirinale fuori i nomi i leader di partito che invece son tutti reticente ed è brutto questo perché
Quando si dice che si vuole una riforma Silvio avere il coraggio anche di dire in attesa di una riforma quali sono le persone sole che coordina e con le qualità con l'identikit diciamo non e misterioso ma
Apprezzabile con i quali si intende fare una battaglia e per i quali si chiede un impegno anche in questo caso in Parlamento invece ognuno tiene le carte coperte e naturalmente questo bisogna riconoscerlo cioè alla reciprocità se lo fai di lo faccio anch'io anche al poche ore cioè non so ancora coperta si scopre la carta la prima le altre si tirò fuori una dopo l'altra fissi ed hanno paura dei rilanci
Nasce una candidatura come dire popolare quella di Emma Bonino ma io sarei contentissimo già detto varie volte
Temo che Fini come popolare non sarà parlamentare come spesso succede ma lo temo nel senso The time otto temo che questo possa esserci ma che si possono anche superare di qualità di Emma sono nella sua vita del suo coraggio nella sua e dignità
Gidon
E di parlamentari in più quello che avrà il valore aggiunto che ha saputo da sola aggiungere alla sua personalità in una platea così difficile e quelle europea e internazionale e mi pare che garantiscano una visibilità un'attendibilità una chiarezza che forse sarebbe troppo chiara per essere forse a baci purtroppo proprio farle troppo brava questo è un difetto in Italia