Consiglio Comunale di Roma

Sì
Di attivare le postazioni elettroniche diamo inizio alla seduta procediamo all'appello sindaco
Amici Anderson argentini
Assogna Augello Azzaro
Baldi
Baldoni
Barbaro Bertucci Borghini Calamante
Carapella Ciocchetti
Cirinnà
Coscia
Dare cancello
Verme
Dalia De Lillo
Di Francia
Distefano Esposito Fini
Fioretti fosse chi
Frattini
Galeota Galloro
Gargano ecco la
Gasperini Germini
Giulioli Laurelli Magiar
Mannino marroni
Marsilio Mazzocchi medici Monteforte Morassut Nieri Minnucci Panatta pane caldo Pannella Petrassi
Visso
Prestagiovanni Rauti
Rizzo arrossati
Sabbatani schiuma Sentinelli Sodano
Spaziani
Spera
E auto
Zambelli
Presente l'onorevole Sindaco e trentaquattro consiglieri assenti ventisei consiglieri
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiara aperta la d'una danza norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori Pera presente sedute ai consiglieri Piso Sodano marroni i predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza si dia lettura il sommario del processo verbale della seduta dell'undici febbraio mille novecentonovantanove la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno mille novecentonovantanove il giorno undici febbraio del Palazzo Senatorio in Campidoglio serio che il consiglio comunale in seduta pubblica partecipa il Segretario generale alle ore quindici e cinque da l'aver vicepresidente Baldoni il quale assunta presidenze assemblea constata che non sono presenti gli assessori competenti a rispondere questa edizione alcuni consiglieri che hanno posto le questioni medesimo
E sospende la seduta la ripresa dei lavori la presidente Laurelli dispone che si proceda all'appello per la verifica del numero intervenuti alla chiama rispondo trentacinque consiglieri il sindaco altre sedici Consiglieri intervengono il corso seduta constatato dunque presente sufficiente per la vita del suo stesso agli affetti ebbra di la presidente di Caravetta adunanza giustificata l'assenza la consigliera coscia designa quale scultori consiglieri di Stefano Galeota pane caldo viene nella lettura
Del sommario dei processi verbali di seduta e quattordici gennaio e del diciotto gennaio la cui integrale stesure a disposizione i consigli comunali presso gli uffici di segreteria non sorgendo osservazione di questi verbali vengono approvati sottoscritti a norma di legge dopo la commemorazione del giornalista Forcella ex amministratore capo di Luino il Consiglio procede all'esame delle proposte deliberazione diciotto barra novantanove avente per oggetto rupestre vostra di rimodulazione interventi comunali compresi nel piano interventi del Grande Giubileo alla relazione illustrativa del sindaco segue una sospensione della seduta prendono quindi la parola nel dibattito su proposta in esame alcuni consiglieri dopo determinazione dell'Ali per sicuri lavori fino al ventidue per consentire a votazione gli ordini del giorno i consiglieri Assogna ed Esposito dopo di che classe che richiesta avanzata consigli Dario di verifica del numero dei consiglieri presenti presidente dispone Zola mentre la successiva riattivazione le postazioni elettroniche lo stesso presidente constatato che risulta attivato soltanto sedici postazioni e che pertanto il Consiglio non è venuto non regala dichiara sciolta la seduta
Se non ci sono osservazioni il verbale si intende approvato
Allora colleghi dobbiamo riprendere i lavori dalla votazione dell'ordine del giorno primo firmatario il consigliere Sabbatani schiuma
Relativo all'impegno per il sindaco e la giunta di intervenire a favore delle attività commerciali site nel palazzo di piazza San Giovanni di Dio numero quattro dichiarato inagibile
Io non posso riaprire ovviamente la discussione poiché però al collega Sabbatani che primo firmatario deve dare una comunicazione all'Aula dò la parola alla Sabbatani schiuma
Grazie presidente io volevo ritirare questo ordine del giorno per farne votare uno analogo per questo semplice fatto la vicenda riguarda un palazzo di in piazza San Giovanni di Dio che è stato dichiarato do inagibile e andrà evacuato per scarsa consistenza del cemento ieri una delegazione di inquilini ed i commercianti è stata ricevuta dal qui presente dal collega che a loro dall'onorevole Sodano e sostanzialmente in questo ordine del giorno io pensavo che la vicenda degli inquilini fosse risolta e si trattasse solo un problema di commercianti che praticamente sono senza una soluzione immediata dal momento che la commissione stabili pericolanti dovrà appunto a invitato ad evacuare lo stabile
Allora ho fatto un altro ordine del giorno dove si prende in considerazione il fatto che noi il problema non riguarda solo i commercianti ma anche gli stessi inquilini alcuni dei quali non hanno risolto ancora il problema come l'emergenza alloggio viva e si ritrovano arrischiare quotidianamente una situazione piuttosto preoccupante come i commercianti che hanno ormai imballato tutte quante le merci e non sanno dove andare per i quali si chiede
Ho la possibilità del reperimento di locali oppure anche di containers da sistemare nella piazza antistante fermo restando che per alcune vita commerciale il container è piuttosto difficoltosa attuazione in quanto chiaramente attività come forni forme
Come fornai e quant'altro hanno delle difficoltà per i
Avere questo tipo di soluzione allora volevo sostituire questo ordine del giorno e far votare l'altro che è pressoché identico solamente che richiama appunto anche la questione degli inquilini
Grazie allora l'ordine del giorno credo che sia stato abbondantemente illustrato ed a disposizione dei colleghi consiglieri procediamo alla votazione
Del l'ordine del giorno che sostituisce quello precedentemente presentato dal collega Sabbatani schiuma e sottoscritto anche da pane caldo Argentina Sodano Augello ed altri vuoto a petto
Poter chiuso l'ordine del giorno è accolta all'unanimità con trentuno voti favorevoli
Allora la presidenza propone subito dopo la proposta numero venticinque che ha una scadenza
Di passare all'elezione del difensore civico quindi effettueremo una votacci pone con distribuzione delle schede perché la situazione di inadempienza del consiglio comunale ormai tale per cui la sotto da sottoporrà al voto del Consiglio le candidature che già sono state presentate da tempo e che giacciono per così dire allora leggiamo la proposta numero venticinque
Proposta numero venticinque ratifica Accordo di programma ai sensi articolo ventisette legge quaranta cento quarantadue novanta per la realizzazione del programma degli interventi denominato Centro de los età colo Nuovo Teatro Ambra Jovinelli a riguardo si comunica che è stato espresso parere favorevole all'unanimità
Dalle Commissioni quinta settima e ottava
C'è una correzione
Dopo il
E lo di medico eccellente
Ci sono interventi sulla proposta venticinque
E agli uffici di sapere cosa dobbiamo fare perché un Consiglio comunale non può essere sospeso possiamo passare ad altro punto all'ordine dei lavori e poi torniamo alla ratifica
Allora passiamo alla terzo punto che è l'elezione del Difensore civico se per cortesia predisponete tutto per procedere alla votazione
Andiamo siamo di nuovo alla delibera numero venticinque chiedo scusa ai colleghi l'emendamento che era stato presentato viene ritirato e quindi se non ci sono interventi passiamo alla votazione di questa proposta
Venticinque
Votiamo la proposta di deliberazione numero venticinque voto aperto
Emendamento è stato ritirato
So
La proposta è accolta all'unanimità con trentaquattro voti favorevoli
Allora passiamo alla terzo punto elezione del difensore civico
Sostituisco l'onorevole Piso nelle funzioni di scrutatore con l'onorevole De Lillo
Invito il Consiglio a passare al punto all'ordine dei lavori dell'odierna seduta concernente l'elezione del Difensore civico
Rammento a riguardo che dopo la votazione infruttuosa del sei aprile mille novecentonovantotto a seguito della quale nessuno dei candidati ha riportato la maggioranza dei due terzi dei voti dei componenti il Consiglio prescritta dal combinato disposto
Dell'articolo otto dello Statuto e dell'articolo quattro del Regolamento di cui alla deliberazione consiliare numero sessantasei del tredici maggio mille novecentonovantaquattro e dopo le votazioni svoltesi il quattro maggio mille novecentonovantotto
L'undici maggio mille novecentonovantotto e l'uno giugno mille novecentonovantotto nel corso delle quali non è stato raggiunto il necessario quorum strutturale per aver registrato la partecipazione di un numero di componenti
Il Consiglio inferiore alla maggioranza richiesta per l'elezione in parola occorre oggi procedere ad una nuova votazione delle candidature già depositate e note avverto che anche in tale circostanza come già per le precedenti si procede la per appello nominale a votazione segreta per mezzo di schede recanti il nome del sotto riportati i candidati di iniziativa popolare Battistini Eugenio Grimaldi elettore Rienzi Carlo ricorda pensi che sarà possibile votare per un solo candidato tracciando un segno sulla casella postale la Scheda in corrispondenza di ogni ogni nominativo ivi indicato risulterà eletto il candidato che riporterà richiesto voto dei due terzi dei componenti del consiglio qualora detta maggioranza non venga raggiunta il sindaco provvederà a fissare un termine non superiore a quindici giorni decorrenti dalla comunicazione entro il quale i consiglieri comunali in numero non inferiore ad un terzo dei componenti il Consiglio
Potranno proporre nuove candidature si fa presente inoltre che trattandosi di atto meramente procedimentale che il Consiglio è chiamata ad adottare senza la preventiva predisposizione di uno schema di provvedimento non devono essere acquisiti i pareri del responsabile del servizio ed è responsabile del Servizio di Ragioneria invito quindi il Consiglio a procedere alla votazione nella forma sui Licata e gli scrutatori a prendere posto sui banchi della Presidenza e a votare per primi si proceda alla chiama
Gli scrutatori sono l'onorevole De Lillo
L'onorevole Sodano l'onorevole Marroni che sono pregati di votare
Allora
Prego i consiglieri
De Lillo Sodano e Marroni consigliere Sodano prego consigliere Marroni
Voti per cortesia
Tema del delirio
Dovrebbe
Ho abc Anderson Argentina sogna
Sindaco amici Anderson Argentin Assogna
Augello Azzaro Baldi
Baldoni Barbaro
Avverso
Bertucci Bordini Calamante Carapella
Assogna Augello Azzaro Baldi Baldoni
Barbaro
Baldoni
Borghini
Calamante Carapella Ciocchetti Cirinnà
Conosce a D'Arcangelo
D'Erme italiana di Francia Distefano
Prego consigliere Gargano
Consigliere amici
Potete per cortesia far votare assessore Gabriele si può allontanare dall'urna
Grazie
Buonasera consigliere Barbato
Esposito Fini Fioretti Foschi Frattini Galeota Galloro
Gargano Gasperini Cervini Giulioli Magiar
Mannino Marsilio Mazzocchi medici
Consigliere Marsilio non partecipa al voto
Monteforte Morassut Vieri Vinci
Panatta pane caldo Pannella
Petrassi peso
Prestagiovanni Rauti Rizzo Rosati
Sabbatani Sentinelli Spaziani
Attua ho dato una volta
No
Per il consigliere Foschi non partecipa al voto
Tra
Spera Tau Zambelli
Spera Tau Zambelli
Ballarini
Marco sul
Più tardi ma potranno come no
Io dico
Quindi
Consigliere Dalia
Consigliere Dalia lei ha votato
Non partecipa alla votazione
Poi Poggi poi
Ora sindaco
Anderson
Assogna
Augello non partecipa alla votazione no non partecipa
Azzaro baldi
Consigliere Baldi barbaro
Non partecipa
Bertucci
Bordini
Dove sta
Avvocato avvenuta Carapella
Ciocchetti
Terme
Di Francia
L'AVEPA qua
Esposito
Nemico
Esposito Fioretti
Così avrete non partecipa
Frattini
Gasperini
Germaine me
Giulioli
Consigliere Giulioli
Mazzocchi
Medici
Monteforte
Morassut
Ne indici Panatta Pannella Prestagiovanni Rauti
Rosati
Consigliere Rosati
Prego
Spera
Zambelli
Consigliere Zambelli
Devo dare o non partecipa
Dichiaro chiusa la votazione
Presenti trentasei consiglieri votanti trenta non partecipanti al voto sei
Maggioranza richiesta quarantuno poche il numero dei votanti risulta inferiore al quorum devoti richiesto per l'elezione del Difensore civico la votazione teste effettuata sul considera non valida e non si procederà allo scrutinio delle schede rinvenute nell'urna dispongo pertanto l'immediata distruzione delle schede da parte degli scrutatori
Allora passiamo adesso alla proposta numero duecentoventicinque
Proposta duecentoventicinque piano di ristrutturazione della rete comunale distributiva di carburanti criteri per l'installazione di nuovi impianti ai sensi dell'articolo due comma primo decreto legislativo undici febbraio novantotto numero tre da due indizi al sindaco per la sottoscrizione dell'accordo di programma per la definizione del piano di ristrutturazione riguardo si comunica che la seconda consiglio una Commissione col sì è permanente ha espresso parere favorevole all'ulteriore iter nella seduta del nove febbraio a riguardo si comunica anche che sono stati presentati alcuni emendamenti e un ordine del giorno
Grazie sostituisco l'onorevole Marroni con l'onorevole Foschi nelle funzioni di scrutatore
Chiedere all'assessore Tocci di illustrare la proposta di deliberazione poi dare la parola ai colleghi no
Gasperini sull'ordine dei lavori prego
Grazie presidente per chiedere l'inversione
Per l'ordine dei lavori con la mozione numero ventuno relativa al all'inquinamento elettromagnetico prima di questa delibera quindi chiedo che si è invertita
I lavori dell'aula mettendo ora la mozione numero ventuno novantanove e a seguire le delibere
Sì io diciamo
Mi attengo vivamente alle decisione dell'aula chiederei quindi ai colleghi di pronunciarsi faccio presente che qui
Abbiamo gli assessori disponibili sia per discutere le proposte di liberazione che per discutere la mozione anzi se diciamo andassimo per ordine forse sarebbe un bene per tutti la parola all'onorevole medici sull'ordine dei lavori
Grazie presidente ma
Io credo che oltre ai criteri che lei adesso ha accennato presidente punto sulla presenza degli assessori e quindi la possibilità di illustrare le delibere e gli atti delibere gli atti del del consiglio c'è un problema supplementare che anch'io insomma ritengo che forse va da Onorato e cioè il fatto che sono presenti in questo momento in Aule alcuni rappresentanti di questi comitati che si battono contro l'inquinamento elettromagnetico non essendo persone
Che appunto hanno a differenza di noi del
Urgenze o comunque delle degli impegni divo personale familiare forse varrebbe la pena di accogliere il suggerimento del del collega Gasperini tuttavia insomma
Sentirei anche gli altri gli altri colleghi
Inoltre credo che sulla delibera dei carburanti forse e una discussione è un dibattito credo ci siano anche degli emendamenti questo ci porterebbe a una ulteriore prolungamento della discussione non so sentiamo anche gli altri colleghi non so
Anche dalla maggioranza all'opposizione
Grazie
Allora se non ci sono altri interventi sulla questione posta dal collega Gasperini e cioè sulla richiesta di ben
Ne dell'ordine dei lavori la discussione prima della mozione numero ventuno e successivamente della proposta di deliberazione numero duecentoventicinque
La presidenza accoglie la richiesta del collega Gasperini
Allora non so se l'assessore Tabacci ha ascoltato
La parola all'onorevole Rosati
No sull'ordine dei lavori
Mi pare adesso
Presidente siccome c'è vedo in Aula il vicesindaco Tocci
E adesso capisco ma insomma
Studiamo trovare altrimenti l'assessore Montino insieme a decidere affrontiamo
Le due delibere che il vicesindaco
Di cui al proponente
Anche se forse mi pare che su una delibera che pare che ci sia un assenso a un rinvio se non perdere ulteriormente tempo perché altrimenti adesso passiamo a un'altra delibera poi forse decisi nella da fare giustamente appetito porta in acqua ma lo dico
Per dare a noi un po'di di tranquillità mi rendo conto che sono dei colleghi che hanno dell'osservazione al limite possiamo valutare cinque minuti perché ci sono delle ipotesi gli emendamenti di sospensione ai Riva andiamo avanti lo dei lavori procediamo serenamente
Sì la parola all'assessore Tocci che aveva già preannunciato prima di voler comunicare all'Aula
Sì onorevole Augello non mi pare Casarini Laura cosa fare un'altra ginnasiale scusate onorevoli colleghi io proporrei questo la delibera sui parcheggi c'è o la necessità di un approfondimento con le circoscrizioni quindi si può anche rinviare
Di qualche seduta vi chiederei invece di se non vi sono controindicazioni di procedere sull'altra quella sui carburanti magari di farlo adesso se non si prevede una discussione lunga altrimenti mi rimetto insomma dice della
La parola all'onorevole Sodano
Sodano non interviene perché credo la risposta l'abbia avuta dall'assessore Tocci aveva chiesto di parlare il collega De Lillo Gasperini ha già parlato il collega De Lillo qui ritorniamo bene la parola all'onorevole Gasperini
No è chiaro Presidente che la proposta che io ho fatto è una proposta che pongo come pregiudiziale così verso il bar questo è chiaro si andrà poi se ci sono delle differenti opinioni avremo serenamente a votare sull'educazione
Allora se non ci sono altri interventi io accoglierei la proposta di inversione dell'ordine dei lavori sono già d'accordo con l'assessore Tocci che non appena il Consiglio esaurì dopo il punto torna in Aula per discutere l'unica proposta che lo riguarda che la duecentoventicinque perché la numero otto come da lui richiesto viene tolta dall'ordine dei lavori di oggi quindi chiamiamo la mozione numero ventuno
Mozione numero ventuno a firma dei consiglieri medici Carapella Esposito Tau Sodano Petrassi Gargano Ubaldo Rizzo Gasperini contenente invito al sindaco e alla giunta ad assumere iniziative contro delle l'inquinamento elettromagnetico
Ci sono anche due ordini del giorno presentati al riguardo
La parola all'onorevole medici che
Il primo firmatario assieme ad altri colleghi della mozione che è iscritta all'ordine dei lavori prego
Grazie presidente sì per illustrare anche se brevemente il il senso di questa iniziativa
E di
Segnalare le proposte di merito più specifiche più tecnica e pienezza sono contenute
Come il Consiglio sa
Da diverso tempo questi nostri noi tutti sia in Consiglio ma anche in giunta gli assessori Montino Gabriele si occupano di questo problema dell'inquinamento elettromagnetico e se ne occupano ce ne occupiamo perché
è in atto una intensissima
Installazione di impianti elettromagnetici in questa città
E questo è frutto da un lato diciamo di una presenza stabilizzata direi quasi storica di tali impianti soprattutto quelli riguardano
La distribuzione dell'energia elettrica a cui hanno poi fatto seguito quelli i ripetitori invece delle emissioni televisive ma devo dire che la situazione è diventata estremamente critica nel momento in cui sono comparsi sui tetti di questa città anche ripetitori della telefonia cellulare
Quasi a rappresentare una città che è diventata tutta intera un campo elettromagnetico
Dai dati che l'assessore Montino e l'assessore Gabriele ci riferiscono beh insomma noi siamo di fronte a una presenza di antenne già installati per la telefonia
Di una quantità intorno alle settecento unità
Con l'arrivo del terzo gestore e non è detto che rimangano Trade gestori è probabile anzi
Che tendano ad aumentare se ne prevedono altri altre trecento quindi soltanto per la telefonia cellulare noi in città abbiamo all'incirca mille impianti
Impianti che producono
Producono dei problemi problemi soprattutto alla salute dei cittadini che sono sottoposte a queste missioni a queste radiazioni
Ma io direi anche problemi in generale
Alla al benessere di questa città
Vedete non siamo abituati a considerare a volte anche con i comitati dei cittadini c'è una discussione siamo abituati a considerare l'antenna
Che mi sta sulla testa che ovviamente è un problema la singola antenna
In realtà c'è un affollamento di emissioni elettromagnetiche quello che dicevo prima cui appunto si stanno giungendo quelle della telefonia
Che compongono in generale un campo che provoca davvero dei danni e ci sono casi in questa città ormai acclarati di persone che si sentono male
Di alterazioni di equilibri di salute e di problemi per soprattutto nelle fasce più esposte bambini anziani eccetera
Con segnalazioni che poi rimbalzano dalle stesse assicura che si rivolgono al Comune segnalando per l'appunto un affollamento di casi di un certo tipo
Segnalando appunto stordimento i di vario genere
Insomma una cosa che comincia ad essere preoccupante peraltro la comunità scientifica anche se al suo interno non tutti sono dello stesso parere ma insomma nella sua nella sua generalità alla comunità scientifica sostiene che l'esposizione a questi campi eh estremamente dannosa è comunque un dato di rischio allora l'amministrazione pubblica già per il fatto siamo in presenza di un rischio deve correre ai ripari e allora si
Se arriva una specie di paradosso in questa città capacità e all'avanguardia su questi argomenti da un lato perché c'è una sensibilità popolare direi
Tra i cittadini non soltanto quelli che vengono esposti a queste radiazioni ma in generale proprio nell'opinione pubblica questa sensibilità proprio al problema
E contemporaneamente una regolamentazione dello stesso problema che sicuramente avanzata rispetto a quelle che invece sono in vigore in altre città avanzata ma insufficiente
Sono stati in questo senso degli sforzi ma anche delle polemiche in consiglio con con l'assessore in particolare l'assessore Montino stessa assessore Gabriele insomma c'è tutta una
Coglie una fitta corrispondenza e anche
Un impegno che poi si produce anche in atti specifici di sicuramente denota un'attenzione però crediamo che sia un'attenzione ancora insufficiente
Certo è evidente che ci troviamo di fronte a un fenomeno che è anche il portato della modernità cioè evidente che le compagnie telefoniche chiedono l'installazione di questi impianti per avere una rete di servizio sufficiente rispetto alla domanda
Di telefonia cellulare che come sapete in nel nostro Paese è molto ampia e che naturalmente comprende anche la città di Roma e quindi si crea questo corto circuito per cui c'è una domanda di telefonia cellulare cui le compagnie telefoniche rispondono con un'estensione della rete e questo provoca ovviamente dei problemi sulla popolazione e sposta a questo genere di radiazione
E io voglio dire intanto una cosa pure di carattere generale ma che c'entra con la nostra discussione
è chiaro che in una regime di estrema liberalizzazione
Certo dell'impresa e in generale certo delle società finanziarie ma in questo caso delle imprese di servizio noi continuamente avremo di fronte a noi questo genere di problemi insomma il mercato
Nel suo scorrere libero e selvaggio B provoca delle contraddizioni a volte come in questo caso provoca dei guasti dei guasti pericolosi dei rischi molto forti
Dobbiamo saperlo perché è il portato di un certo modo di intendere la politica economica di un certo modo di intendere la Società tanto che noi poi assistiamo concretamente nella nell'esperienza dei cittadini
Che per questo motivo poi si organizzano e fanno le loro proteste assistiamo anche a delle vere e proprie prepotenze voi dovete sapere che per installare queste antenne
E sapere come funziona arrivano all'alba con delle gru con un atteggiamento devo dire un po'spunterà dove anche
Assolutamente spiacevole
Arrivano all'alba con le gru e piantano queste antenne con i cittadini che non sanno niente che è un po'si spaventa no un po'protestano e questo come dire questa situazione crea un attrito forte
Allora evidente che dal punto di vista dell'amministrazione pubblica non può esserci
Un atteggiamento neutrale no da un lato ci sono appunto le compagnie telefoniche che mettono antenne dall'altra i cittadini che protestano noi dobbiamo tenere insieme appunto queste due esigenze questo
Da un lato il rischio e dall'altro l'esigenza del servizio no io non penso questo
Penso che l'amministrazione comunale invece se ha un dovere è quello appunto di proteggere la salute dei propri cittadini ed ebbe spesso succede e ripeto in regime con un mercato molto evanescente e con un mercato molto esuberante
Questo si provoca continuamente penso ma c'è questo questa tentazione insomma a sentire un po'come un fastidio il fatto che il progresso si porta dietro dei problemi da ma insomma ma che vogliono questi problemi progresso deve andare avanti
Io ritengo ma insomma non è che l'urlo penso io fa parte come via di un'ampia giurisprudenza devo dire dagli albori della civiltà che quando due interessi confliggono
Beh insomma deve prevalere un interesse primario
E trattandosi di un diritto alla salute rispetto a un diritto anche suo legittimo in questo caso alla comunicazione beh insomma a prevalere deve essere il diritto alla salute e l'amministrazione pubblica deve avere questo come punto di riferimento a volte io mi lamento un po'anche devo dire
Mi imbatto in qualche litigio con qualche amministratore con qualche tecnico
Perché succede che i cittadini protestano io telefono vanno i tecnici vanno quelli delle anse la mandati dall'assessore Gabriele un panno quelli i tecnici all'assessorato ha lavori pubblici e beh c'è un atteggiamento che a volte spiacevole
Perché come se si sentisse come dire di più l'esigenza di stare ad ascoltare l'impresa che sta mettendo l'antenna di Tosto che i cittadini un po'qua ero lì un po'lamento così che stanno lì e che si arrabbia perché protestano
Insomma questo atteggiamento io lo voglio dire con
Con molta serenità però consentitemi anche con fermezza voglio dire agli assessori ma insomma deve un po'finire perché sembra proprio
La classica posizione un po'burocratica di quello che forte con i deboli e debole con i forti le compagnie telefoniche hanno un'ampiezza di possibilità
Una disponibilità finanziaria
Beh insomma che è imparagonabile rispetto a quanto invece i cittadini che protestano possono mettere in campo questi cittadini sono combattivi si fanno sentire non è che come dire esitano quando si tratta di protestare tuttavia
Appena uno fa delle cose lo sappiamo arrivano squadre di avvocati ormai le nostre imprese
Sono come dire piene più di avvocati che di ingegneri arrivano con queste scrive schiere squadre di avvocati e mettono in discussione quella norma il TAR eccetera eccetera
Allora capite che una posizione ferma dell'amministrazione io credo che in questo momento sia assolutamente indispensabile
Per questo c'è sicuramente da garantire un servizio come in questo caso quello telefonico ma insisto prima di tutto primo Rita realmente il diritto alla salute dei cittadini con questa mozione d'indirizzo
Che oggi noi offriamo al dibattito e anche alla votazione del consiglio io ringrazio i tutti i gruppi che hanno voluto firmarla questa mozione
Ritenendo l'appunto importante in ben questa mozione ci sono degli indirizzi che noi riteniamo importanti
E devo dire anche abbastanza sostanziosi perché intervengono nel merito di questo problema anche assumendo alcuni aspetti tecnici
Ve ne elenco alcuni i più importanti beh intanto bisogna considerare queste installazioni non come delle opere a cui basta un'autorizzazione questi sono installazioni industriali
E quindi necessitano di tutte le garanzie che in simili apparati in simili impianti il Comune di Roma in qualche maniera mette in campo per cui non solo concessione edilizia ma anche in alcuni casi anche delle deroghe urbanistiche poi tutte le norme di sicurezza eccetera eccetera
Prima questione
Seconda questione voi sapete che c'è ormai una regolamentazione a livello nazionale in base al decreto Ronchi che stabilisce un limite a queste missioni dei campi elettromagnetici che individua in sei volt metro
Però lo stesso decreto Ronchi invita a raggiungere gli obiettivi di qualità
Obiettivi di qualità che significano una riduzione di queste missioni
Con
Temporaneamente l'Istituto superiore di sanità e l'istanza che alla sua filiazione per questo genere di problemi individua questi obiettivi di qualità nell'emissione di tre volt metro in particolare per quelle esposizioni croniche e di questo stiamo parlando perché un'antenna piazzata sul tetto come dire emana in maniera permanente le sue radiazioni quindi di esposizione cronica si tratta
E noi quindi in questa mozione
Chiediamo che il limite della regolamentazione cittadino appunto si abbassi altre volte meno
Chiediamo inoltre
Che venga fatta una attenta
Analisi Esame di tutti gli impianti che sono già stati installati in questa città devo dire un po'secondo alcune regole ma per lo più in una grande di regolamentazione per cui abbiamo dei ferri vecchi ormai sui nostri detti che dovrebbero essere demoliti secondo me ma insomma di fare una grande bonifica
Di questi impianti che vanno esaminati ognuno ciascuna impianto va esaminato alla luce di queste nuove di queste nuove di questi nuovi limiti
Infine chiediamo una cosa in più
Una cosa in più che come dire un po'e sulla da quello che è il campo
Diciamo di competenza di un'amministrazione pubblica ma che noi ci teniamo a sottolineare a segnalare chiedendo in questo di trovare una soluzione
Che è quello di far partecipare a questa scelta anche i cittadini che devono subirla
Normalmente anzi direi quasi quasi del tutto queste antenne vengono installate in virtù di un contratto di affitto che viene stipulato tra la compagnia telefonica e il proprietario dello stabile
Che nella grandissima prevalenza dei Garcia un unico proprietario particolare sono gli enti che sono proprietari di di mobili di palazzi fanno questo contratto di affitto e poi c'è la l'impresa che tira su l'antenna
E i cittadini che abitano in questo palazzo che abitano in questo stabile si vedono arrivare questa antenna non solo del tutto ignari di quello che va succedendo ma soprattutto senza avere nessuna possibilità di scegliere di contrastare di partecipare a una scelta semmai si abbia questa intenzione e questo non va bene
Non va bene non solo in termini non so mi pare come diritti estrema ragionevolezza se uno fa un contratto di affitto a certe condizioni l'antenna altera queste condizioni evidente no
Ma secondo me l'amministrazione dovrebbe tener conto anche del parere dei cittadini e quindi in questo senso sollecitandoli
Stabilire una loro come dire
Un loro giudizio un loro pareva uno l'opinione sull'installazione di questo impianto io lo ritengo questo un passaggio molto importante il dato su questo l'amministrazione ha un limite di competenza ma certo se ne troviamo un dispositivo affinché questo si possa esprimere nella mozione la definizione parere consultivo ma comunque che rappresenta un vincolo evidentemente beh insomma faremo sicuramente un passo avanti
Concludo dicendo anche se
Come dire con una
Relativa diciamo così
Ecco ciò eliminando quella quel surplus di di retorica che in occasioni del genere potrebbe potrebbe tentare il CIPE io penso che intorno a questa questione del l'inquinamento elettromagnetico questa amministrazione a assunto un ruolo molto democratici
Questa è una di diciamo un'occasione non so se rara mi verrebbe da dire una rara occasione ma insomma è un'occasione importante
Nella quale c'è un ruolo dell'amministrazione pubblica sollecitato da un movimento di cittadini da un movimento di opinione che per l'appunto nella loro nella sua protesta chiede all'amministrazione alcune misure di protezione e l'amministrazione è disponibile
A ad accontentarli accontentarli non perché si tratta appunto di accontentare delle persone che pure hanno un diritto
Leso ma ad accontentarli perché si fa carico del problema che questi cittadini avanzano che sollecitano che il per l'appunto questo rischio elettromagnetico che vive questa città insomma nel non dobbiamo consentire come dicono quelli dell'associazione della leopardi Bambini senza radiazioni e questa città diventi una discarica elettromagnetica
Noi dobbiamo tendere
Proteggendo noi stessi e i cittadini di questa città noi dobbiamo tendere a una dei magnetizzazione di Roma tenendo come dire queste antenne al minimo
Della loro emissione e ragionando sulla loro localizzazione in termini di assoluta protezione grazie
Grazie onorevole medici adesso la parola l'onorevole Sabbatani schiuma
Grazie presidente
Ma io su questa vicenda che ci ha visto spesso consiglieri di maggioranza e di opposizione a cercare di aiutare comitati più o meno spontanei
Nella lotta spesso ardita come ricordava il Consigliere medici e spesso passiva di atteggiamenti anche veramente arroganti da parte di coloro che poi
Vengono visti sì come portatori di onde elettromagnetiche l'acqua è sostanzialmente
Sono quelle persone che si presentano e sei di mattina di nascosto dagli inquilini ai stanare queste Benedetto maledette antenne allora penso che tutti quanti noi abbiamo un po'avuto a che fare con questi comitati se nome direttamente coinvolti a causa della presenza delle nostre abitazioni
Con questo fenomeno piuttosto preoccupante in crescita io premetto che come firmatario di due ordini del giorno che vengono collegati all'argomento di cui oggi dibattiamo
Insieme al gruppo di Alleanza Nazionale trasformeremo questi ordini del giorno in proposta di delibera
E tutto questo percorso viene anche dalla riunione che è stata fatta la Provincia qualche giorno fa cui ha fatto la presenza anche l'assessore Montino l'assessore Gabriele esponenti di maggioranza di opposizione tutti comunque impegnati nel capire quale può essere la strada
Per andare incontro a esigenze di tutela della salute e quale quella per andare incontro come lo stesso assessore Montino ricordava a questo proliferare causato dalla dal libero mercato
L'assessore Montino ultimamente questa riunione con i comitati a fattura giuramento che io personalmente non ho condiviso
Non ho condiviso perché mi sembra un po'il ragionamento del il rischio è ancora più forte quindi accontentiamoci di sistemare un po'le cose accontentiamoci di mettere una pezza
E obiettivamente viene da pensare assessore Montino che se queste onde elettromagnetiche gli studi ormai stanno dando questi Indirizzo fanno male dobbiamo smantellare a me
Lo so che è grave la vicenda lo so che crea ripercussioni i termini economici in termini logistici ma se fanno male bisogna toglierle
Non è possibile pensare
Che per motivi commerciali di utilità quotidiana
Per motivi economici voi diciamocelo chiaro e tondo di libero mercato noi possiamo mettere a rischio la salute pubblica
Io in questa vicenda trovo molte analogie con quella dell'amianto sinceramente solo che questa sta uscendo fuori grazie all'impegno e alla scesa in piazza
Dei cittadini che quindi danno visibilità al problema che così viene ascoltato dai consiglieri comunali quali facciamo ordini del giorno è anche su questa vicenda c'è da discutere
Perché mio firmati tanti gli ordini del giorno per bloccare installazioni ma poi non ci siamo
Mai attenuti negli uffici a questi ordini del giorno e allora anche qua io spero che questa mozione venga presa in considerazione realmente dall'assessore
Da chi di competenza insieme a questi ordini del giorno allegati perché poi entrambi vanno tutti dello stesso indirizzo ma ho forti dubbi che qualche ordine del giorno
Riesca poi a mo'di a modificare le cose
E allora mi domando
Come nella vicenda dell'amianto che tutti sembrano ignorare ma nel frattempo la scienza va avanti e scopre la pericolosità
Dell'utilizzo di manufatti in amianto che sono presenti ricordiamolo sempre nelle scuole che sono presenti nelle infrastrutture delle scuole non solo
Però nessuno qui sì però occupa a dare retta
A dare retta
Ha una situazione preoccupante
Che ogni giorno diventa di più perché poi la scienza appunto avanti allora mi domando dove
Questo limite laddove si la scienza anzi il mercato va avanti ha bisogno di nuove esigenze Pino installazione confrontano scienza coralmente avanti e ci fa scoprire che queste onde elettromagnetiche fanno realmente male
Comunque per entrare nel concreto
Questo ordine del giorno che abbiamo presentato con la firma un po'di quasi tutti i gruppi
Verrà trasformato in una proposta di delibera e si permette di andare un po'a integrare una mozione che sotto certi aspetti a me sembra latitante
Nello specifico ossia alcuni aspetti non vengono considerate vado subito al dunque
Ossia quello di sospendere l'installazione degli impianti già autorizzati e di quelli in fase di installazione
L'attivazione di quelli già installati e non operativi
E sospendere anche il rilascio di nuove concessioni fino a quando non viene stabilito il limite sanitario di sicurezza cioè fino a quando dobbiamo dirlo apertamente anche a costo di rischiare
Però fino a quando noi non daremo questo limite non dobbiamo più installare nessun impianto non dobbiamo più attivarlo e allora mi sono permesso di fare questo ordine del giorno
A integrazione della mozione che mi sembrava sotto questo aspetto sfuggente
Noi in questo ordine del giorno cosa chiediamo assessore Montino che si determini il prima possibile il limite sanitario che si proibisca nel frattempo ogni e nuove enti a impianto che aumenti l'esposizione della popolazione
Che vengano determinati dei limiti cautelativi nell'esposizione delle istanze degli impianti degli edifici a prolungata permanenza
E di iniziare da subito cosa che non sta avvenendo delle azioni di bonifica sugli impianti esistenti limitando così probabili danni alla salute della popolazione dando quelle priorità a situazioni a maggior rischio come quelle dei bambini come quelle degli anziani e dei malati
L'ordine del giorno va anche oltre
Perché innanzitutto si permette di modificare la denominazione di impianti similari con la denominazione di impianti di radio trasmissione aggiungendo quindi le diciture vieta ex DCS Becks
Quindi abbiamo un può specificare meglio di che cosa parliamo
Estendere il limite di distanza che di cinquanta metri lo ricordo un ordine del giorno presentato nel Consiglio straordinario della scuola che facemmo un po'di tempo fa in cui già questo l'abbiamo chiesto come Alleanza nazionale
Abbiamo già chiesto da tempo che le scuole fossero
Eliminate da questo rischio e quindi che fosse aumentato oggi aumentato in base chiaramente la delibera cinque mila centottantasette che in giunta è stata approvata
Quindi l'aumento dei libri della distanza
Introdurre il limite di cautela di zero virgola due volt per metro
Stabilire appunto quegli ulteriori limiti per la popolazione maggiormente a rischio e parliamo dei cardiopatici parliamo punto di chi subisce potrebbe soffrire di pericolose interferenze
E chiediamo poi un altro fatto a mio avviso importante che è quello della definizione
Appropriata della licenza di sta all'azione
Come ricordava il collega medici qua siamo di fronte ad impianti tecnologici industriali
E quindi ne scende a cascata una serie di conseguenza quindi comportano la modificazione della destinazione d'uso derogare degli edifici lo rese non residenziali dove verrebbero installati
Ed è necessario quindi prevedere l'assoggettamento al regime previsto per i suddetti impianti e cioè la richiesta di concessione e non di semplice autorizzazione questo è un altro punto sul quale credo che tutti quanti noi dovremmo
Concordare
Completare le procedure di controllo sull'inquinamento elettromagnetico quindi quella famosa mappatura che abbiamo chiesto tante volte anche in altri ordini del giorno
Dei siti già attivi e delle nuove domande l'installazione anche per evitare che vengano installati impianti troppo ravvicinati
Controllare la procedura di rilascio della concessione rendendo necessario il parere dell'Ufficio speciale piano regolatore
Oltre a quello dell'ISPESL e quello della sala territorialmente competente con il suo nulla osta non soltanto per le nuove concessioni edilizie ma anche per quelle già rilasciate
E quindi rendendo necessario il parere della commissione edilizia che verifichi che non si dice sia stato nessun sostanziale mutazione nessuna sostanziale mutazione del paesaggio delle vedute del decoro degli stabili della Red urbano
Falsi poiché gli organi competenti possano verificare la rispondenza degli impianti installati nel territorio ai suddetti requisiti e stabilire anche un limite massimo di tre mesi
Entro i quali provvedere all'immediata riduzione o rimozione degli impianti stessi
Il problema della convocazione del Forum permettendo l'accesso ai comitati dei cittadini dei quartieri le associazioni ambientaliste e all'associazione per la tutela della salute
E poi la questione che ricordava anche medici
Del fatto dell'accordo della totalità degli inquilini
E ho proprietari che sia regolata dal diritto civile Mannoia anche se non di nostra competenza dobbiamo cercare di intervenire in questa materia
Ultimo punto all'ordine del giorno è quello che avevo poc'anzi enunciato illustrato che a me sembra comunque quello più importante
Quello di sospendere l'installazione degli impianti già autorizzati e di quelli in fase di installazione
Di sospendere l'attivazione di quelli già installati e non ancora operativi e di sospendere il rilascio di nuove concessioni
Per i sistemi di telefonia mobile fino a quando non sia stato determinato un limite sanitario di sicurezza questo credo che sia il punto più importante e quindi prego i colleghi non solo che quelli che hanno sottoscritto l'ordine del giorno ma anche gli altri che questi due ordini del giorno sono integrazione poiché sono il frutto tra l'altro delle proposte dei comitati dei cittadini
Che hanno voluto in questo modo comunque proporre una serie diciamo di emendamenti alla delibera numero cinque mila centottantasette del ventinove dicembre del novantotto e a cui noi dobbiamo dare ascolto perché ricordiamoci tutti
Che si siamo cittadini ma dalle nostre
Scelte deriva poi la salute delle persone che subiscono le nostre scelte io personalmente l'ho già detto lo dico con molta libertà speri che se fanno male
Queste onde elettromagnetiche noi dobbiamo pensare a una differente comunicazione dobbiamo pensare a un modo differente per poter permettere il collegamento della telefonia mobile perché se fanno male vanno tolte andrebbero tolte caro assessore perché non è possibile oggi vedere comunque assistere un po'a chiudere la stalla quando i buoi sono scappati allora questo mozione questi ordini del giorno servono comunque a far rientrare nel novero della tollerabilità specialmente per i cittadini
Decisioni a mio parere sbagliate del passato che forse non erano supportate dai progressi della scienza ma che sono state prese con eccessiva leggerezza
Decisioni prese più come concessioni edilizie quindi in un regime urbanistiche non ambientale non medico non sanitario
Ma oggi che la scienza va incontro a queste nuove scoperte e ci allarma ci fa allarmare in merito a questi aspetti noi abbiamo il dovere da sinistra a destra
Di sottoporre all'attenzione della Giunta che sta prendendo decisioni in merito che queste onde fanno male e che bisogna attivarsi con la maggiore scrupolosità possibile come sulla questione dell'amianto che rinnovo in quest'aula sottovalutata sottovalutata tremendamente a grossi rischi che forse oggi non vivremo noi ma che diranno i nostri figli
E allora io spero che questi ordini del giorno saranno votati a integrazione perché ripeto servono a mettere dei puntini sulle i. nell'ambito della mozione presentata dai colleghi ma servono soprattutto per dare risposte ai cittadini che poi ogni giorno si trovano a scontrarsi come rischi terribili di salute e di vivibilità e con l'arroganza di chi crede di andare a portare un messaggio di tecnologia di progresso ma porta un messaggio di pericolo di pericolo per la salute ossia le installazioni di queste nuove antenne e allora concludo con una battuta che non è tale ma se è vero che uno spot televisivo dice che è una telefonata allunga la vita qui non siamo affatto di fronte a questa situazione una telefonata qua rischia veramente di creare problemi a migliaia di bambini
A migliaia di anziani di cardiopatici e allora chi non ha il coraggio e sono convinto che quest'aula che tante volte ha firmato l'ordine del giorno
In questa direzione di imporre perché no anche all'assessore che forse gravato chiaramente dai tre esigenze da esigenze di scelte del passato da esigenze diciamo amministrative
Beh noi abbiamo il diritto di imporre e quindi sotto certi aspetti anche di giustificare
Le scelte dell'assessore che devono andare necessariamente nella direzione dello smantellamento nella direzione dell'imporre un limite sanitario di sicurezza oltre il quale non si può andare
Un limite sanitario che fino a quando non verrà stabilito nessuna antenna nella città di Roma dovrà essere posta non è su un'antenna dovrà essere stalla installata né attirata
Grazie onorevole Sabbatani ha ora la parola l'onorevole Gasperini
Presidente assessori colleghi dico finalmente arriva in Aula la discussione che ritengo davvero utile importante utile perché fa parte
Del patrimonio personale molti di noi molti dei consiglieri che siedono in quest'aula non ho avuto a che fare
Per loro disgrazia negli ultimi anni con proteste forti che venivano da quartieri più disparati
L'elemento comune era sempre lo stesso
Una realtà che si chiamasse in un modo in un'altra diciamo un'azienda
Che facendo leva su strumenti normativi poco chiari ammesso che esistesse
Su un'amministrazione impreparata a recepirli e soprattutto priva di strumenti perché non se n'era dotati per poter intervenire potesse dare una risposta in tempi rapidi queste aziende
Approfittando sì di una situazione di tale confusione
Dalla mille novecentonovantuno novantadue in poi cominciarono un'installazione selvaggia davvero selvaggia e selvaggia anche nelle intenzioni
Su molti stabili di questa città
Selvaggia nelle intenzioni perché sono convinto che il giorno in cui verrà fatta non è mai troppo tardi assessore quel monitoraggio che richiedeva pochi minuti fa il collega schiuma nel suo intervento ci si renderebbe conto che la maggior parte di quegli impianti installati sono totalmente privi di autorizzazione e che l'Amministrazione Am
è intervenuta sui pochi nei quali i cittadini sono riusciti a giocare d'anticipo
Non l'amministrazione non i singoli consiglieri ma nella maggior parte dei casi i comitati di quartiere o i cittadini che abitava di quegli Stati giocando d'anticipo segnalavano il problema
Otteneva l'incontri nelle circoscrizioni e poi perché noi in Consiglio comunale e poi perché non degli assessorati
La logica conseguenza di questo denominatore comune era dunque un intervento affrettato
Fatto magari in periodi dell'anno in cui il controllo era minore nella maggior parte dei casi guarda un po'questi interventi venivano fatti ad agosto ad agosto
Le terrazze degli stabili di questa città si riempivano di debitori ora di questo ora di quell'azienda questi solerti aziende che in pieno agosto installavano i ripetitori sulle terrazze degli stabili è ovvio che in quel periodo c'era miglior controllo e soprattutto c'era maggior disattenzione da parte dell'amministrazione
Le promesse erano sempre le stesse soprattutto quando le aziende intervenivano sui palazzi
Di proprietà pubblica molto spesso fatiscenti e questo è un elemento ancora più grave che ci deve far riflettere ancora di più
Si interveniva dicendo con questa installazione noi andiamo a sanare una situazione magari di tinteggiatura o di risistemazione delle scale o delle cantine o via discorrendo è gli inquilini per lo più impotenti fra l'altro attratti dall'ipotesi di vedersi riqualificare uno stabile che cadeva a pezzi senza poter apporre una firma è un assenso alla fine
Dovevano accettare che qualcuno li sta l'asse sul loro terrazzo le cosiddette antenne ora affiancato un percorso difficile per i cittadini c'è stato un percorso difficile anche per l'amministrazione e c'è stata un'evoluzione culturale anche negli strumenti che si arriva io ricordo nel mille novecentonovantatré quando si facevano le prime battaglie perché allora era solo la Telecom ora c'era solo la testa
Che installava sulle antenne anzi allora si chiamava SIP che installava sulle antenne i propri ripetitori
Si trovavano i vigili che andavano a sanzionare dietro
Richiesta che passavano la pratica le circoscrizioni perché al loro andava e non all'amministrazione centrale e molto spesso i dirigenti del edilizia delle circoscrizioni che rispondevano ma è manutenzione ordinaria o se era tanto manutenzione straordinaria perché questa era la cultura questo era lo schema normativo questo era l'interpretazione che l'amministrazione da col che significava che non c'era bisogno di particolare autorizzazione si salvavano solo i palazzi che magari ricadevano all'interno del centro storico che magari dica dei vari palazzi vincolati perché a quel punto grazie a Dio subentrava la sovraintendenza di Stato e siccome
Queste aziende quasi mai chiedevano l'autorizzazione
L'assenza del parere della sovraintendenza inficiava la pratica del Complesso quindi si salvavano per soggetti terzi per soggetti esterni
Dall'amministrazione
Non è stato facile far passare la mentalità e non lo è tutt'ora lo dico al collega medici perché ancora non si parla di concessione edilizia ancora si parla
Di un'autorizzazione sic et simpliciter significa che ancora può sperare di salvarsi magari soltanto in esigenza di un palazzo sul quale per fortuna in alcuni casi per sfortuna in altri incombe un vincolo storico ambientale paesaggistico come dir si voglia e la Sovrintendenza non concedono
Quindi un problema culturale un problema di adeguamento della norma nazionale
Un problema di adeguamento delle delibere esistenti un problema mi permetta assessore di adeguamento delle strutture preposte poi alla consenso da dare o alla rimozione di quello che è già stato installato
Perché se pensiamo che tutt'ora così come per le autorizzazioni
Le rimozioni vengono disciplinate dalle circoscrizioni
Che fanno nella maggior parte dei casi un apposito bando con ditte che poi falliscono e quindi le rimozioni non si fanno più
Diventa assolutamente evidente che un'antenna che sta su un palazzo anche vincolato e che anzi ha avuto una determinazioni dirigenziali di restituzione in pristino perché così si chiama tecnicamente
Poi non trova attuazione perché la circoscrizione non ha la ditta pronta per poterlo applicare lo dico perché è capitato a me è capitato a me personalmente
Di ricondurre una battaglia su uno stabile vincolato con una determinazione dirigenziale di abbattimento datata mille novecentonovantacinque
A marzo mille novecentonovantanove ancora le antenne stanno su quel palazzo nonostante sia stato vincolato meno quindi da una parte adeguamento della norma
Da una parte modifica dell'impostazione culturale di chi amministra dall'altra un cambiamento degli strumenti
Noi chiedemmo se lo ricorderà l'assessore Montino
Che pregherei di ascoltare
Presidente pregherei di sollecitare un po'di attenzione da parte degli almeno degli assessori perché sono parliamo non si capisce bene perché
Prego prendere posto non assediare l'assessore Cadeo ascoltare l'onorevole Gasperini
Prego onorevole Castelli
Dicevamo tre passaggi quindi adeguamento della norma tegumento degli strumenti e perché non modifica anche dell'impostazione culturale che sta alla base di queste vicende
Arriviamo al quarto aspetto la nocività o meno delle Alpi
Vedete colleghi qui non abbiamo più a che fare con gente che abita in un palazzo e che vive venendo dalle montagne non conoscendo le norme non avendo avuto mai a che fare con tecnici non avendo mai fatto consulenza
Parliamo di gente che nella maggior parte dei casi le dimostrazioni su strada lo hanno dimostrato hanno acquisito la capacità molte volte superiori a chi li amministra di andarsi a documentare di andarsi a informare di andare a chiedere conferme
A illustri esponenti universitaria avendo magari testi in cui si dice nello specifico quanto quell'onda fa male a che distanza fa male e che procedura dovrebbe essere messa in campo per eliminare affronti
Di tutta questa impostazione io ho letto
Ed è mi perdoni Presidente presidente mi perdoni io ho chiesto
Di essere ascoltato quanto meno dagli assessori siamo in una seduta di consiglio comunale gradirei che la Giunta prego
Onorevole assessore Montino se lei non ascoltava onorevole Gasperini Londero andiamo avanti
Prego onorevole grazie per l'assessore che possa piacere o meno l'intervento però io credo che sia doveroso
Come noi ascoltiamo le relazioni degli assessori all'apertura di De seduta quando si parla delle delibere che gli Assessori ascoltino gli interventi dei consiglieri che magari hanno firmato le mozioni che hanno che anche presentare c'hanno aggiunto qualcosa allora
A fronte di quattro punti elencati e quindi di quattro necessita di modifiche io ho letto una delibera
Qualche giorno fa a un'Assemblea in provincia in cui erano presenti anche l'assessore Montino l'assessore Gabriele
I comitati di quartiere l'associazione che si è costituito un'associazione mi dicono a livello nazionale che si è costituita per il problema
Delle onde provocati dalle reti dai ripetitori GSM fa bene schiuma aggiungerci taxi e compagnia bella
Io ho visto una delibera che pur salutando con piacere
Perché finalmente almeno una volta tanto abbiamo un atto che prova ad andare a determinare una norma credo che abbia bisogno di essere notevolmente implementare io assessore ho firmato sia la mozione del collega medici sia la mozione del collega schiuma
E le dico che pur avendo le firmato sia l'uno che l'altro più civile più si ragiona su questi argomenti e più ci sfugge qualche cosa che magari avevamo visto avevamo valutato e che però diventa parte integrante allora certamente c'è da aggiungere assessore
La parolina concessione per il rilascio e non autorizzazione per i motivi che ho detto prima perché altrimenti fa si salva soltanto chi ha il problema sono stabile vincolato che non c'era no
Certamente c'è da verificare prima di concedere un'autorizzazione
La stabilità di quel palazzo perché ci sono esempi e fu oggetto di una question-time che affrontando insieme a lei assessore Montino qualche tempo fa
In cui molti dei palazzi su cui vengono installati questi ripetitori che non sono semplici antenne
Alla base di queste antenne poi ci sono volumi piuttosto grandi che servono per smistare le onde che servono per raffreddare il meccanismo molto spesso oltre a questi Mac macchinari nelle cantine o nelle parti basse dell'edificio
Vengono installate addirittura le centraline quindi anche un'attenzione particolare alla stabilità degli edifici su cui si immette una struttura di questo tipo oltre all'obbligo di prevedere una concessione credo che sia un fatto dovuto altro fatto dovuto assessore la creazione di un ufficio lei mi disse che si sarebbe attivato realistica di quella question-time con un ufficio centralizzato che doveva svolge una funzione di monitoraggio controllo e perché no di abbattimento alla
Vorrei capire se esiste o se c'è nelle intenzioni di struttura
Altro problema quello che sollevava correttamente l'onorevole medici della possibilità per gli inquilini di uno stabile di poter determinare il sì o no sull'installazione là dove vivono
Perché se qualcuno dice
Facciamo salva per carità la proprietà privata e però
Qualcuno mi deve spiegare
Perché il proprietario di un immobile non lo dico e non lo dica prima di far firmare un contratto d'affitto a chi vive all'interno di quell'appartamento perché a quel punto non lo sottoponga chi dovrebbe venire dopo se no
Parliamo del nulla problema distanze assessore questa è una cosa che mi è piaciuta particolarmente
Io ascoltando la relazione dell'assessore Gabriele in provincia ho sentito di giustamente limiti per le antenne se sono vicine agli asili limite per le antenne se sono vicino alle scuole Limitese sono vicine agli ospedali
Ma qualcuno mi deve spiegare se il malato che sta in ospedale si sposta a casa o se il bambino che esce da scuola e va a casa
O se chi vive in quella situazione tutelate severa nel proprio appartamento a meno diritto di essere garantito di quando per quattro ore al giorno Stalin terno di una struttura scolastica sanitaria o che dir si voglia
Qual è il principio che prevede che per queste strutture ci sia un limite di tolleranza quando questi bambini vanno a casa possono essere tranquillamente sottoposti alle onde elettromagnetiche a altra strada altra strana contraddizione
C'è di più
In termini di abbattimento assessore lei
Ammesso che le circoscrizioni abbiano ancora la ditta che non sia fallito che non abbiamo finito i soldi per poter fare l'abbattimento c'è poi il problema dei criteri per l'esecuzione degli abbattimenti
Allora io credo che sia necessario prevedere all'interno di quella delibera la deroga dal semplice criterio cronologico
Per l'abbattimento di un impianto che non è Conf conforme a quanto prescritto lo dico perché lo dica garanzia dei cittadini perché non è una vittoria dire
Abbiamo tenuto dall'assessore o dal dirigente non più dall'assessore ma dal direttore l'ordinanza di abbattimento perché se quell'ordinanza
Vai Messiah e va eseguita con criterio cronologico prima di quell'ordinanza ce ne saranno mille mille cinquecento magari di minore importanza
Il criterio cronologico ancora una volta si usa solo e soltanto su stabili vincolati e siccome nella maggior parte della città agli stabili non c'solo vincolati mettiamo all'interno di questa delibera la deroga al criterio cronologico per l'esecuzione degli abbattimenti
Di impianti per telefonia cellulare o quello che dir si voglia abusivi mali installati che superino le norme altrimenti ancora una volta faremo una buona delibera
Utilizzeremo uno strumento interessante che però non troverà mai nessuna possibilità di applicazione
Io le faccio un ultimo invito e purtroppo ripeto queste cose assessore mi dispiace non averle messe sulla mozione di uno sull'altro ma mi auguro che vengano recepite dalla Giunta e che un quelle ritrarre rimanga traccia all'interno di questa seduta
L'altro invito che faccio lo faccio davvero pressante
E questo è contenuto all'interno della mozione presentata dal collega medici
è l'immediata esecuzione delle determinazioni dirigenziali già emanate
Per gli impianti abusivi in questa città ci sono impianti Perra telefonia mobile totalmente abusivi che dopo anni ancora stanno sulle terrazze nonostante siano passati cinque anni
Allora al di là dei bei convegni al di là dei consigli comunali al di là delle conferenze fateci un regalo
I fatti cominciamo a fare un piano di esecuzioni degli abbattimenti costituiamo un ufficio unico che abbia questo solo obiettivo partiamo dall'abuso accertato partiamo dalle ordinanze fatte partiamo dalle determinazioni già mandate ai gruppi competenti a livello circoscrizionale
E io faccio un altro invito lo faccia a tutto il Consiglio
Io mi auguro che passata la delibera ad agosto ci sia la volontà complessiva
Da parte di tutti i gruppi di dotare l'assessorato degli strumenti necessari magari prevedendo che l'assestamento del bilancio
Dei fondi necessari per poter eseguire gli abbattimenti perché almeno non ci sarà più neanche l'alibi dei pochi fondi disponibili grazie
Grazie
Ci sono altri interventi
La parola all'onorevole Augello
Sì Presidente come ho già segnalato nella conferenza dei capigruppo volontà del gruppo di Alleanza nazionale garantire nei limiti ma con la responsabilità della prima forza politica della città il normale andamento dell'istituzione io Contino a vedere nel corso dei nostri consigli una specie di diaspora dall'aula
Al momento sono presenti dodici colleghi della maggioranza allora prego il collega De Lillo che
Lo scrutatore
Dell'aria di opposizione di chiedere la verifica del numero legale che noi siamo qui facciamo il nostro dovere ma non è immaginabile che in consiglio comunale ci siano di consiglieri comunali che stanno nella OLAF e quindi più furbi che fanno altro perché non siamo stati eletti per fare altro ma per stare in quest'Aula e lavorare e allora quando siamo di fronte a dibattiti importanti e significativi come questo io credo che sia doveroso verificare che dentro Laura noi abbiamo i numeri per andare alle conclusioni che sono importanti che dobbiamo trarre questa sera
La parola all'onorevole del
Sì presidente grazie vorrei appunto come scrutatore chiedere l'azzeramento degli mezza
E prima della votazione
Grazie allora vengono azzerate le postazioni elettroniche
Io prego i colleghi di riattivare le postazioni
Cortesemente ai capigruppo di farsi carico deve far rientrare in Aula i colleghi consiglieri
Per i colleghi disattenti bisogna riattivare le postazioni elettroniche
Allora non so se l'assessore Montino voleva replicare al dibattito
Prego
Non ho altri iscritti a parlare
Quindi chiudere il dibattito con la replica dei due assessori prego allora prima l'assessore Giusy Gabriele
Scusate colleghi è stato chiesto di azzerare le postazioni elettroniche cosa che è stata fatta dalla presidenza
Io per verificare il numero legale dovrà emettere in votazione qualcosa o duo assessori che debbono replicare al dibattito dopo lei gli interventi degli assessori passeremo alla votazione
Sì
Come al solito io parto sempre da una considerazione quando si parla di questi argomenti che è utile considerare la salute dei cittadini
I consiglieri lo sanno è utile considerare la salute dei cittadini un argomento non strumentalizzabili le
Perché non è una un argomento sul quale si possa tentare di
Stabilire strategie per mettere in difficoltà all'uno o l'altro
Che stanno tentando di affrontare di credo serenamente anche molto onestamente da un punto di vista intellettuale una discussione
Tutti i Consiglieri sanno
è complicatissimo questo clima
Presidente complicatissimo questo clima
Allora
Se i colleghi cortesemente volesse ad accomodarsi
Se cortesemente volessero ascoltare la replica dell'assessore Giusi Gabriele
Se è per favore tutto il personale che gira qua attorno potesse stare in silenzio oppure andare altrove
A disturbare per favore
L'assessore Tabacci se per favore si spostare Ali
Scusi signor commessa o mi vuole aiutare per favore
Grazie
Avere viene
Ero partita dalla considerazione che non sono auspicabili strumentalizzazioni di nessuno intorno alla questione della salute
E stavo ragionando del fatto che giustamente è stato riconosciuto anche prima in quest'aula che nonostante l'assenza di una normativa nazionale e la carenza della normativa regionale la giunta di Roma in particolare l'assessore Montino che è firmatario essendo Luís l'assessore che ha la responsabilità delle autorizzazioni ha comunque già votato una delibera che io mi permetto di considerare un pochettino più chiara dell'ordine del giorno di cui stiamo discutendo per intendersi quello firmato da Rizzo Sabbatani schiuma
Perché dico questo e deve essere abbastanza chiaro e vorrei che anche chi ascolta dal fondo ascoltasse bene perché se no rischiamo di guardare le cose senza capire di che cosa stiamo parlando
Nell'ordine del giorno in questione si dice a un certo punto
E questo Jeanne è invalida sta parlando dell'ordine del giorno e Sabbatani schiuma e vorrei la vostra attenzione perché se no non ci capiamo
Dico Sabbatani schiuma scusatemi forse dovrei dire il primo firmatario ma non riesco a leggere che sia si dice a determinare il prima possibile questo limite sanitario
Ora il limite sanitario noi con la delibera che abbiamo fatto l'abbiamo già fissato
Quindi in realtà questo io lo considero un arretramento rispetto al punto in cui è già arrivata la Giunta nel senso che noi abbiamo detto sei nella nostra delibera
Ci ci sono altre opinioni che si possono anche accogliere in cui si dice abbassiamo ulteriormente questo detto io sono personalmente favorevole da un punto di vista sanitario ad abbassare questi limiti il più possibile
Però voglio dire partirei con una proposta che deve essere fatta che sarà fatta di la quale spero che ragioneremo che parta
Dal fissare questo limite
Poi si parla di probabili danni alla salute della popolazione
Di iniziare subito alle azioni di bonifica sugli impianti esistenti
E del tutto evidente che anche questo è già cominciato cioè è alle nostre spalle
Se avete seguito le vicende che ci sono stati in questi giorni sui giornali sono già cominciati i controlli sanitari e si è cominciato anche a spegnere
Nelle situazioni in cui da un punto di vista sanitario appariva che ci fosse un
In qualunque problema in cui le ASL hanno rilevato un problema adesso sto parlando di viale delle Milizie ma ci sono altre situazioni in cui sono già partiti i controlli le bonifiche allora bene chiarire
Quale deve essere io credo il giusto rapporto tra la giunta in consiglio comunale
Tira mi pare insomma estremamente opportuna la scelta di fare questo dibattito qui in aula
Ma mi sembra fondamentale fondamentale che questa scelta sia dal punto di vista della chiarezza e dell'applicabilità per esempio anche dei limiti
Assolutamente più avanzata di quello che la delibera propone
Altrimenti noi determiniamo la condizione che essi votiamo una bellissima mozione però in realtà non sposta in avanti i contenuti della delibera come io ritengo essere in questo caso
Poi si dice sospendere l'installazione degli impianti già autorizzati questo io non capisco cosa possa significare nel senso che delle due l'una io sto prendendo naturalmente delle considerazioni a caso
Lo spirito in sede la cosa
Onorevole Sabbatani schiuma
Interloquisco sempre per ragioni di firma perché no non riesco a capire le altre firme lo spirito in sei io lo condivido cioè se lo spirito è quello di dire
Prima la salute dei cittadini e dopo il mercato
Creiamo un sistema di regole ancora più forte del sistema che è già stato stabilito nella delibera io lo spirito lo condivido però leggendo il suo ordine del giorno l'impressione che questo risultato non ci sia Manzi addirittura si rischi di mettere in discussione una cosa già acquisita
Per esempio non capisco cosa possa significare sospendere l'installazione degli impianti già autorizzati naturalmente gli impianti autorizzati sono pochissimi e dall'altra parte noi dobbiamo dire delle due l'una nel senso che la delibera prevede che si facciano i controlli su tutti gli impianti tutti gli impianti che in questo momento sono a Roma
Sono debbono non possono se no verranno smantellati
Tramite il protocollo di intesa e la con la Colli spense con la ASL debbono chiedere controlli sanitari e che come dire e rimettersi a norma dal punto di vista delle procedure autorizzative quindi sinceramente può darsi che sia soltanto per una come dire mancanza di chiarezza ma io ribadisco
Che un po'per la ragione determinare il prima possibile questo limite sanitario che lascia le cose un po'troppo
Nel vago e un po'per questa seconda questione che opposto mi sembra che questo ordine del giorno rischi di no non affrontare
E sicuramente di non risolvere la questione che sono invece sta a cuore a tutti quanti perché tutti quanti in quest'aula pensiamo che si debba impedire che vengano autorizzati o addirittura installati senza autorizzazione impianti che possano essere nocivi per la salute dei cittadini
Ma il sindaco
La parola l'assessore Montino
Ma io vorrei aggiungere
Poche cose
Alla replica dalla collega Gabriele
E mi vorrei soffermare
Su tre punti tre aspetti del problema
Ora il primo problema
Riguarda il primo aspetto riguarda
Alcuni contenuti dell'ordine del giorno
Presentato
Dal Polo
Al Polo vedono alcune firme anch'vanno oltre il Polo tuttavia da Alleanza Nazionale ed altri
Ora io ho fatto una lettura attenta dell'ordine del giorno
L'ordine del giorno che
Emotivamente per quanto mi riguarda io sottoscriverei
Per essere chiari
Introduce norme che sono norme molto
Serre
Fino a introdurre l'elemento
Del divieto dei cinquanta metri su calcolato su ogni fabbricato
Ho l'abbassamento allo zero due
Ai zero virgola due metri appunto per
Volto volt per metro
E una serie di altre diciamo prescrizioni che sono all'interno dell'ordine del giorno
Ora io francamente diciamo l'ordine del giorno ripeto
Termini personale motivi dico che è un ordine del giorno forme anche dico l'ordine del giorno così è scritto male
Io dico soltanto che
L'ordine del giorno è un leggero irricevibile
E mi spiego
Primo perché noi siamo se dovessimo fare una delibera come l'ordine del giorno presentato
Dicendo stiamo appunto
Normando
E affermando
Che nessuna antenna
Può essere installata sul territorio romano
Le uniche antenne si possono installare
Di ordine che diciamo di qualsiasi grandezza sono all'interno dei parchi
Ho all'interno dalla campagna romana
Quindi ritroveremo tutte
Diciamo in piena Pineta
Ho
Nelle
Parco della Caffarella magari o dell'Appia Antica
Ho magari nell'interno della grande area diciamo vivente agricola del territorio romano perché la sommatoria dei cinquanta metri tra edifici a un altro
Ci porta appunto andare non solo oltre al raccordo anulare ma ci importa andare appunto credo neanche in provincia per in alcune zone perché dall'altra parte ci sono alcuni Paesi che sono attaccati
Al alla cintura romana
L'altra
Diciamo proposta che quella di abbassare
Al zero virgola due volte per metro
Rispetto a un decreto ministeriale che è quello di sei volt per metro
Francamente appunto diventa
Un atto importante un atto che però a francamente soltanto lo scopo di fare un atto diciamo da a a mo'di testimonianza rispetto a un provvedimento che invece adesso un provvedimento amministrativo che si tenta che si regga
Qualche modo venga sorretto nella sua sua complessità
La mozione invece presentata una mozione certamente che non risente della opposizione puri e semplici perché e invece è un atto
Di governo è un atto che molto più ragionato
Chiaramente non capì capisco perfettamente il ruolo diverso tra le varie forze in consiglio comunale anche se io francamente una posizione che un po'solo un po'troppo sulle righe
E dice ai lasciavano passare il termine amichevolmente diciamo
Eccessivamente
Una posizione un po'demagogica
Lo dico però con con amicizia penso che anche una forte opposizione lo dovrebbe fare soprattutto quando trattiamo una materia di questa natura
Io sono più invece per una soluzione più ragionata di governo che apre processi ma questi processi debbano andare fino in fondo qui in fondo
Come abbiamo fatto sotto alcuni aspetti diciamo su Monte Mario altre cose che abbiamo appunto condiviso e affrontato in un modo molto concreto
La mozione dico che è una mozione che sostanzialmente per quanto mi riguarda va bene
Quindi c'è una mozione
Esprimo anche il parere
Favorevole della giunta
Con una richiesta da parte
Della i firmatari dalla mozione
Nel punto due della mozione Dini e formulare invece
La parte che si riferisce all'Assemblea al rilascio sentiti a rilasciò la concessione edilizia sentiti
I condomini
Io questo sicuramente non è applicabile dico anche il perché
Anche perché pensate voi
Che in questo caso gli uffici
O qualcuno degli uffici
Prima di rilasciare la concessione edilizia dovrebbe andare a fare l'Assemblea
Del dei condomini perché di questo si tratta perlomeno così come formulata questo dal questo si evince onorevole Medicina
Penso che noi possiamo fare invece dare una formulazione che ha la stessa valle già
E forse una valida anche molto più pregnante
Dicendo
Le seguenti parole
Impegna il sindaco e la giunta ha introdurre una norma all'interno della delibera che obblighi il proprietario dell'immobile obbliga il proprietario dell'immobile
Ad o teneri il parere dell'Assemblea dei condomini ai sensi delle norme che reggono i condomini sull'attività straordinarie
Perché istituzione di un intervento di quella natura è un attività straordinario ora scova che fa riferimento a una norma legislativa che regola addirittura del Codice Civile che regola il rapporto tra i condomini trattandosi di un intervento straordinario comunque sull'edificio
è chiaro che dobbiamo entrare e stare dentro alla procedura che ha una norma di riferimento se vogliamo colpire
Bene se vogliamo fare una cosa diciamo ripeto scusate se sono voglio su questo argomento diciamo che tenga
Ai colpi diciamo delle procedure
E dei ricorsi giudiziari
Dico tra l'altro che dopo il parere del segretariato generale
Sulla delibera votata dalla giunta
Pare appunto della Giunta
Dopo il parere appunto Espresso dal segretario generale
Di ritornare in Aula con la delibera
Quindi riadottare la delibera che abbiamo votato in consiglio comunale
Onorevole medici
Portandola bijou importando in consiglio comunale
Portandolo in Consiglio comunale con queste indicazioni che sono emerse dalla mozione se la mozione verrà appunto approvata dal consiglio comunale sostenendo l'idea in modo che io qui io vi chiedo io la collega Gabriele richiede diciamo in qualche modo una specie di mandato a formulare una proposta che sia una proposta che non è che ricomincia daccapo la discussione
Ma che in qualche modo tiene conto senz'altro della mozione che qui siamo
Approvando il proprio per dare diciamo forzava ossesso mozione
Farla trasformarla farla diventare delibera di consiglio comunale recependo la delibera anche che abbiamo provato come Giunta giunta comunale
Io penso che noi possiamo accogliere anche una proposta che faceva
Il consigliere Gasperini
Quando giustamente ricordava una norma anche qui legislativa
Riferita la possibilità di demolire degli impianti
Lui ha ragione quando dice
Accorti in stato attenti che con la normativa attuale noi dobbiamo metterci eseguire un'ordinanza di demolizione per ordine cronologico perché la legge ci dice queste giudice questo se non si apre un problema discriminazione tra abuso abuso c'è una responsabilità diretta e indiretta da parte di chi esegue uso tutta una serie di normative che purtroppo sono entrate in vigore sono norme di legge punibili tra l'altro anche con ammende e con per chi la esegue diciamo con procedure anche di carattere penale
Ora giustamente io sarei per raccogliere oltre la mozione anche l'indicazione appunto che è emersa dalla discussione la proposta che faceva il consigliere Gasperini d'introdurre nella delibera che porteremo in consiglio comunale la possibilità trattandosi di
L'intervento straordinario tirava finalità dipingeva aveva assolute dei cittadini di avere la priorità cioè una vera e propria allora demolizione cioè quindi giallo procedura
Se c'è un impianto quindi non è a norma se c'è un impianto che appunto è
Abusivo o è parzialmente abusivo
E introdurre la norma
Che faciliti la rimozione dello stesso impianto perché se no noi siamo costretti con la norma attuale a ricorrere a una procedura che quella invece l'ordine cronologico e a quel punto devo devo assolutamente assolutamente nulla io questa l'indicazione la ricevere la la cava accoglierei e quindi la metterei all'interno magari anche dalla mozione per poi oppure comunque tenerne conto nella fase deliberativa complessivo
Concludo
Siccome che con un altro punto che
Diciamo che interessa in particolare la competenza del sottoscritto
Cioè quando si chiede
Di fare di estendere la procedura la concessione edilizia e non
Appunto invece la autorizzazione ha proceduto dell'autorizzazione edilizia
Ora guardate
Però su questo mi consultavo anche poc'anzi con direttore d'ufficio
Anche questa mattina abbiamo un attimo lavorato
Sulla soluzione
Ora noi abbiamo nella delibera comunale di Giunta abbiamo introdotto la procedura che è quella della autorizzazione edilizia
Ma sulla base della norma attuale onorevole medici noi dovremmo fare qui gli impianti tecnologici la procedura della DIA
Cioè della denuncia inizio attività
Perché ripeto la norma la legge che regola gli impianti tecnologici la costruzione degli impianti tecnologici
è una procedura da dia da denuncia inizio attività
Noi abbiamo già introdotto un elemento maggiore rispetto alla situazione oggi normale che era quella prevista dalla norma
Che era quella dell'autorizzazione edilizia quindi un passo in più che ci permette di autorizzarlo autorizzato
Ma non di prendere atto di una procedura automatica come quella come quella della DIA tuttavia io mi farò carico su questa norma mi pare un ulteriore approfondimento con l'avvocatura del Comune di Roma per vedere se abbiamo appunto appigli ulteriori per eventualmente estendere invece la procedura la concessione sapendo che già noi siamo andati oltre perché la concessione edilizia
Si fa soltanto per impianti di grande trasformazione cioè quando siamo di fronte per esempio a un traliccio
A un impianto autonomo sorretto appunto da un manufatto da un traliccio che autonomo e che ha solo l'obiettivo di portare quelle quell'impianto tecnologico in questo caso di la procedura è senz'altro quella della concessione edilizia perché trasforma il territorio quindi noi già abbiamo esteso mi mi faccio carico appunto di fare un'ulteriore valutazione insieme l'avvocatura del Comune se possiamo appunto assimilare la norma alla all'impianto più generale
Quindi era un po'queste veri pressioni credo che diciamo è sicuramente anche il dibattito un passo avanti ulteriore rispetto già le cose molte che già abbiamo fatto
Grazie
La parola all'onorevole D'Erme per dichiarazione di voto
Io volevo dire alcune cose in merito a quella
Che la mozione che è oggetto della discussione
Innanzitutto
Va riconosciuto comunque un passaggio in avanti a questa mozione rispetto ad alcune istanze che sono salite dalla città e dai cittadini che poi sono l'oggetto ma anche noi stessi insomma
Di quelle onde di morte che in qualche modo terminano la nostra vita quotidiana
Il problema
Io stesso rispetto a questo avuto occasione più volte di intervenire in situazioni a Casal Bertone a Roma nord dove a San Lorenzo
Dove praticamente sono state installate a un te antenne su palazzi di proprietà privata faccio l'esempio di Casalbertone Piperno paga quaranta milioni la delle comma paga quaranta milioni al mese a Priverno
E quindi su questo palazzo sono stare installate delle antenne
Chiaramente contro il parere il volere dei cittadini è vero che questa mozione in parte fa dei passaggi perché mette innanzitutto in gioco direttamente coloro che sono interessati però è anche vero che io personalmente
Ma non solo ma penso anche il tipo di mondo a cui aspiro
è un mondo sicuramente rifondato e che deve fare a meno anche di scelte
Come quella della telefonia e passare a questi livelli è chiaro che è una scelta di coscienza è una scelta radicale
Perché chiaramente il mondo a cui aspiro non può essere un mondo in permeato da onde di morte
E poi perché pensa degli interessi che la Telecom ma come potere forte dentro dentro questo Paese sono tanti e bassi e difficili da governare
Ma io penso che questo modello di sviluppo io personalmente per la mia filosofia contraria anche al neoliberismo selvaggio che produce anche scelte devastanti a livello ambientale
Io penso che la nostra lotta presso Tivoli impianti deve essere radicale
Lo penso io lo pensa
Tanta gente che come me vive questo problema ma non è tanto il fatto di mandare all'indietro allora della storia per cui siamo contro il progresso ma il problema di come si governo alcuni processi e di chi li governa
Mi viene da pensare per esempio alle grandi battaglie fatte nella riduzione dell'auto privata per la vivibilità delle città ma anche battaglie che mettono in gioco direttamente l'identità de una persona no per esempio il fatto
A me viene da pensare che ne so che ci sono alcune cose che OPA perché su cui c'è la benzina totale almeno da parte da parte mia e del mondo che in qualche modo qui tento di rappresentare o di cui sono portavoce
Ma anche penso di di un mondo che che purtroppo oggi
è diventato sempre più difficile da vivere proponeva sulla qualità della vita per cui io non voterò questa mozione
Perché penso che questa città anche se le abbattiamo tutelante ne saranno talmente tante onde ma non solo dichiarate le trovo agnello ma di carattere inquinanti nei detersivi in ciò che mangiamo
E chiaro che è una battaglia che spesso si divaricano da quelle che poi sono le realtà amministrative e di governo di una grande città però io lo ripeto questa scelta intacca direttamente bravi i miei connotati di basi per cui senza nessuna polemica e anche
Nessuna polemica perché il problema della gomma e quindi è problematiche
Carey che condiziona mai la vita di milioni di uomini e le tasche di milioni di uomini
Per cui io rispetta questo cercherò
Di assumere una posizione netta e definita che rappresenta la mia pezzi da a questo tipo di impianti
Comprendo il lavoro anche forte che sarò fatto per costruire questa mozione da parte degli amministratori e da parte anche i tanti miei colleghi
Però io personalmente come posso fare l'esempio come potrebbe essere contro il carcere come istituzione totale contrappunto
Che ne sollevi LICE no
Che vengono usate data tante persone come fossero un cavo d'iniziare alle medie dopo il rally c'è grondano di sangue le armi che vendiamo costantemente alla Turchia ecco questo è il livello
è lo stato d'animo che io di fronte a processi di questo tipo che schiacciano le individualità di uomini e donne che abbiamo dentro questa città per cui io non mollerò questa mozione voterò contro
Grazie se non ci sono altri interventi
Onorevole Sabbatani schiuma per dichiarazione di voto
Grazie presidente
Il gruppo di Alleanza Nazionale
Voterà sia questa mozione come fortemente chiede il voto sugli ordini del giorno
Poiché ritiene che questa mozione
Migliori solo poco la situazione
Mentre gli ordini del giorno
Portano a delle soluzioni che solo all'apparenza possono essere deputate radicali
Ma in realtà bando esclusivamente verso la tutela del diritto alla salute su queste questioni non ci può essere compromesso caro assessore ossia favorire oppure sia contro Ossi dar retta ai cui libri di amministrazione a interessi economici imprenditoriali Ossi dar retta alla salute dei cittadini
Noi abbiamo proposto consapevoli questo ordine del giorno è sottoposto ad altri colleghi Dio possibili maggioranza perché questo riaggiorna non viene solamente dalla ma dall'opposizione ma viene anche da alcuni colleghi della maggioranza
Noi l'abbiamo sottoposto pur sapendo consapevoli che fossero delle scelte di fondo delle scelte forti
Perché siamo convinti che su questo problema
Che non è un momento rigo butoh di cupo duro o meno che non è un centro commerciale che non è il problema dell'allargamento dalla Roma Fiumicino è un problema di salute pubblica e non ci possono essere letti e di mezzo nei compromessi
E allora ecco perché chiediamo all'aula i colleghi
Il voto agli ordini del giorno che sono ordini del giorno caro assessore perché nel suo intervento ci sono state tante questioni tecniche
Tanti discorsi sicuramente competenti ma non c'è stata mai una volta la nomina della tutela della salute lei nel suo intervento che era teso a smontare questi ordini del giorno non ha mai nominato minimamente
Oltre che a grandi e importanti elucubrazioni sure discende tecnico amministrative buona mai nominato la questione della tutela della salute lavoro su questa vicenda
Mogli Alleanza Nazionale voteremo certamente a favore della mozione anche se la reputiamo esclusivamente un
Palliativo sul problema perché poi risolve alcuni problemi ma non tutti ma chiediamo il voto soprattutto sugli ordini del giorno perché ripeto sicuramente sono molto radicale sotto certi aspetti
Sicuramente la mozione un miglior compromesso nell'avvicinare l'interesse dell'amministrazione il problema della maggioranza della Giunta e del Consiglio ma ricordo che su queste questioni caro assessore non parliamo
Di ordinaria amministrazione non perdiamo di delibere che riguardano interessi più o meno
Grandi nella nostra città
Ma parliamo della tutela della salute e allora bisogna avere il coraggio bisogna avere il coraggio di ammettere
Che se si accetta il discorso che devono stare lontani dalle scuole devono stare queste installazioni montare da tutti gli altri palazzi perché allora vuol dire sì sappiamo che fanno male ma non possiamo fare nulla
Perché ci sono altri interessi perché ci sono equilibri perché c'è il problema dell'amministrazione però su questo noi come Alleanza nazionale non ci stiamo devo crediamo fortemente perché siamo stati comunque i primi a sottoporre all'attenzione anche della maggioranza dei colleghi
I nostri ordini del giorno perché siamo convinti che su queste questioni non c'era differenza o di partito non c'era differenza di colore non ci sono steccati e barriere
Ma c'è soprattutto la volontà di tutelare la salute pubblica beh se lei non ha il coraggio di farlo io smontavo quest'ordine del giorno se ne assumerà tutte le responsabilità
Grazie
Se non ci sono altri interventi onorevole Gasperini prego
Grazie presidente per dichiarazione di voto
Noi abbiamo siglato abbiamo firmato entrando gli atti sia gli ordini del giorno che le mozioni conseguentemente voteremo a favore degli ordini del giorno e dell'emozione
Riteniamo e ringraziamo per un passettino in avanti fatto su due questioni che avevano indicato la ringrazio
Per il problema del criterio cronologico che è importante avevo pensato di derogare del criterio cronologico per le demolizioni
E anche per il fatto che i proprietari dovranno munirsi del Paredes favorevole
Dei condomini dell'Assemblea come è stata definita prima di poter pensare di fare un'installazione o di dire di sì a un'installazione di questo genere ci manca ancora un passaggio
Ci manca il passaggio che è quello che ricordava il collega schiume che non mi ha convinto che la risposta che l'ha ricevuta
Lei ha detto se venisse applicato così com'è l'ordine del giorno noi dovremmo aprire dei ripetitori lontani da questa città ma vede Assessore qui è la sfida
Io non credo che un'amministrazione si debba adattare così come a una tecnologia esistente le faccio un esempio
Di come è stata assente l'amministrazione sulla tecnologia un sistema pari anche se di impatto minore
Lei ricorderà certamente quando gli stessi soggetti gestori del servizio di telefonia mobile GSM tazze si inventarono il vecchio
Il Progetto Fido che doveva girare in questa città logica commerciale amministrazione che concede gli ok per l'installazione addirittura assessore se bensì ricorda quelle antennine non vennero installate sugli stabili ma addirittura sui lampioni dell'Acea cosa ancora più folle indenne quella tecnologia
Più qualcuno contestava ragione ha fallito da soli
Cioè la preoccupazione allora noi non ce la siamo posti non abbiamo detto beh ma perché dire no a quelle antennine perché così dovrebbero andare in campagna grazie a Dio
Quel mercato ha fallito da sé e quella tecnologia non è partita quindi io come amministratore
Non mi preoccupo di dover assecondare la tecnologia esistente perché quella sfida tecnologica non risponde a esigenze di salute risponde a esigenze economiche assessore risponde gira esigenze di facilità di installazione e di capillarità sul territorio spetta loro non a noi dire sì o no a noi spetta a dire un no convinto ad installazione che siano a distanza minore di x pari a quello che noi abbiamo previsto per gli asili per le scuole per gli ospedali e per le altre realtà
Cioè che qui troviamo uno strano paradosso lo diciamo prima
Prima si diceva che i tratti cittadini vengano trattati tutti alla stessa maniera adesso c'è una preoccupazione in più che i cittadini nell'arco delle ventiquattro ore vengano trattati nella stessa maniera se è un paradosso la cosa assurda una cosa ridicola allora
Pur avendo la consapevolezza dello strumento normativo io mi auguro Assessore che nella delibera che lei ripresenterà in Consiglio sia previsto o quantomeno l'adeguamento a quanto si dice per le scuole per gli ospedali eccetera c'è perché altrimenti la pongo io la domanda sul sul se lei si preoccupa di una tecnologia che dovrebbe andare in campagna quando parliamo di alloggi della gente
Mi deve spiegare perché non si preoccupa di questa tecnologia che va in campagna quando parliamo di scuole asili e compagnia bella
La coerenza appartiene a tutti appartiene a noi come Consiglieri appartiene anche a chi sta nella giunta se è stato colto un elemento di tutela della salute deve essere
Applicato Sempre e non per cinque ore al giorno allora
Noi auspichiamo che quella delibera contenga queste norme
Siamo contenti che sia stato previsto che verrà previsto la deroga al criterio cronologico per gli abbattimenti il parere obbligatorio dei condomini nei confronti degli inquilini prima di poter installare qualche cosa
Voteremo a favore degli ordini del giorno e anche della mozione ma non ci basta
Quindi la dico assessore che se quella delibera con questi criteri non verrà presentata così come noi la vogliamo all'interno di quest'aula la presenteremo noi perché grazie a Dio ancora il consiglio comunale mantiene un potere di indirizzo che oggi abbiamo voluto dare con delle mozioni perché condividiamo un dialogo costruttivo con la Giunta ci auguriamo che quando questa delibera arrivi in aula presenti queste caratteristiche
Perché non accetteremo ripeto che sia fatta una disparità per gli stessi cittadini durante l'arco delle ventiquattro ore
La riteniamo un'incoerenza incredibile e riteniamo che spetti atti
Fa della tecnologia non solo uno strumento di guadagno ma anche uno strumento di sviluppo
Di sviluppo assessore spetti a loro e non a noi identificare le soluzioni più idonee per allontanare i ripetitori non stiamo parlando di antennine
Stiamo parlando di ripetitori qualcuno in maniera più lungimirante probabilmente si pose questo problema quando i ripetitori gli altri ad eccezione di qualche spiazzo Sporadi furono allontanati dalla dalle zone più abitati allora non ci si porrà il problema della tecnologia nasca Visco perché si faccia oggi noi votiamo comunque a favore perché è un passo in più
Ma aspettiamo la delibera complessiva pronti a predisporne una noi che recepisca tutte le richieste che vengono ritenute da noi va
La parola all'onorevole medici
Per una brevissima dichiarazione di voto
Io vorrei che fossimo tutti consapevoli
Di avere avviato un percorso che porterà questa città ad avere la normativa più avanzata
Credo al mondo in tema di inquinamento elettromagnetico
Io sono convinto che ne siamo consapevoli anche coloro che mi sembra oggi si stiano Trust urlando con juke rally del tutto irreali perché vedete
Disporsi a l'obiettivo di cancellare
Dalla dai paesi avanzati ai nostri paesi nelle nostre città la telefonia cellulare è sicuramente un obiettivo no
Lo ricordava il mio collega D'Erme
Accennando come dire anche ad altri elementi che certo fanno rabbrividire le coscienze ambientaliste ma devo dire anche problemi di coscienza
E tuttavia Guiscardo è un obiettivo insisto sicuramente nobile ma è un obiettivo che non fa parte del
Questo queste norme che noi stasera ci disponiamo a
Ad avviare perché poi si tratterà appunto lo ricordava l'assessore Montino ricordava l'assessore Gabriele di fare una delibere quindi di avviarci in una discussione ancora più specifica be'queste norme renderanno la vita molto difficile alle compagnie telefoniche io penso addirittura quasi impossibile quindi aspettiamoci ricorsi aspettiamoci delle iniziative giudiziarie questo lo vorrei ricordare semplicemente per capire qual è qual è oggi il livello dello scontro il livello del conflitto tra appunto interessi economici e interessi ed alla salute
Vorrei ricordare e concludo il mio intervento di dichiarazione di voto che noi abbiamo introdotto e sono molto soddisfatto che l'assessore l'abbia colto
Come elemento di grandissima novità dal punto di vista normativo
Questo dispositivo che secondo me il la maggiore tutela che noi oggi possiamo assegnare e garantire ai cittadini di questa città
E cioè il parere obbligatorio degli inquilini degli stabili a cui
Verrà e io credo non verrà installata l'antenna questo è secondo me il meccanismo decisivo che consentirà ai cittadini di impedire laddove lo riterranno di installare sulla propria testa o sulla testa dei loro vicini
Le antenne o comunque impianti di da campo elettromagnetico e in ogni caso io
Penso che noi abbiamo fatto un passo avanti non è un passettino e questo lo sanno anche i colleghi dell'opposizione è un passo avanti molto importante
Che adesso verrà come dire compilato all'interno di una delibera l'assessore l'annunciata
Questa delibera avrà il suo iter come dire ordinario per cui passerà all'interno delle Commissioni tornerà in Consiglio comunale
E durante questo iter avremo tutti la possibilità di contribuire
A perfezionarla e laddove lo riterremo necessario anche a inasprire la ulteriormente
Quindi da questo punto di vista noi oggi abbiamo creato le condizioni e vi assicuro e ne dobbiamo essere consapevoli delle condizioni avanzatissime per poter intraprendere un lavoro che finalmente consentirà a questa città di the money di Zarzis grazie
La ringrazio passiamo alla votazione della mozione quota persa
Chiedo scusa ai colleghi l'onorevole Panecaldo voleva fare la dichiarazione di voto prego
La ringrazio Presidente non solo per la dichiarazione di voto BA perché è stato depositato un ordine del giorno incidentale alla mozione che credo andrebbe votato prima essendo incidentale
Quindi come stanno facendo le fotocopie siccome crediamo sia una cosa invero importante per questa città anche innovativa e quindi si mi me lo consente farò una oltre alla dichiarazione di voto illustrò anche l'ordine del giorno proprio per abbiamo non occupare troppo tempo la discussione per l'ordine del giorno è quello di considerare anche il semplici affittuari di appartamenti di proprietà
Di enti ai fini del rilascio della concessione per quanto concerne l'antenna come veri e propri proprietari e quindi obbligare chi rilascia lente che rilascia il nulla osta ad integrare la domanda ad integrare il nulla osta anche di un deliberato assembleare dell'assemblea di condomini secondo la normativa vigente che regola le pare l'uso comune l'uso delle parti comuni dei condomini relativizzare hanno tensione straordinaria
Beh questa è una novità che noi verdi
Consideriamo assoluta e quindi consideriamo come pietra angolare della mozione vuole dire in altri termini rendere partecipi coloro che poi subiscono l'installazione e quindi rendere questi soggetti titolari
Di volontà e non so oggetti passivi che debbono subire volontà altrui
Da vedere ma a favore di questa mozione ma crediamo che appunto l'idea di considerare i cittadini
Soprattutto in questi casi veri soggetti di diritti e non soggetti passivi sia assolutamente importante ripeto però essendo l'ordine del giorno incidentale la mozione credo andrebbe votato prima chiedo conferma alla presidenza
E io capisco la necessità segnalata dal collega pane caldo per a per andare in ordine prima si vota la mozione e poi si votano gli ordini del giorno nell'ordine presentata il numero uno il due il tre il terzo il suo è vero che l'ordine del giorno diciamo
Può integrare gli intimi gli indirizzi ma non è un emendamento alla mozione no è qualcosa che si aggiunge
Quindi possiamo procedere
No non possiamo conoscere la parola all'onorevole Panecaldo
Possiamo procedere insomma secondo quello che regolamenta facendo presente che però questo ordine del giorno ripeto è incidentale alla mozione quindi è parte integrante della mozione o lo votiamo prima lo votiamo dopo comunque va ad integrare il dispositivo
Grazie allora si pone in votazione la mozione
Voto ha perso
Colleghi siete pregati di votare
Voto chiuso
Risultato della votazione è il seguente ventisei voti favorevoli nessun contrario un astenuto
Astenuto l'onorevole D'Erme la seduta è tolta per mancanza di numero legale