La situazione di guerra in Kosovo e in Serbia: commenti e cronaca; Sondaggio sull'atteggiamento dell'opinione pubblica italiana nei cofronnti della guerra in Kosovo e in Serbia

Radio radicale direi se della NATO contro la Serbia continuano che cosa succederà a questo punto abbiamo i nostri microfoni Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera già ambasciatore nell'ex Unione Sovietica ambasciatore Romano a questo punto che cosa continuerà per quanto tempo conti sì e proseguirà con l'iniziativa militare dell'Alleanza atlantica
Naturalmente
L'obiettivo della NATO dell'obiettivo degli Stati Uniti e quello di costringere Milosevic ad accettare barrique c'è un rimbombo spaventoso c'è un'eco che
Senta la richiamo vi Spinadesco il Consiglio
Peggio notassero funzionale Marc Roger nessuna quanto calcio era già da giorni funziona così quel tavolo
Radio radicale continuiamo ad occuparci della guerra in corso e in Serbia mia mora ai nostri microfoni Oreste Rossi uno dei tre parlamentari leghisti attualmente in visita a Belgrado non avevo
Sì come qual è la situazione della capitale della Jugoslavia quella situazione devo dire che dal punto di vista della scultura gesti e migliorata stamattina
Ricopriva la città con i negozi aperti
I e parecchie macchine in giro anche se a piedi ieri
Vere invece era
Veramente critica perché al quarto allarme che è stato poi quello notturno dove sono avvenuti anche bombardamenti di Gino diciotto in grado la città è piombata nel buio assoluto tutte le luci erano spente quindi aveva un aspetto spettrale e sono spariti sia le comunicazioni telefoniche cioè non si poteva chiudere Fo mare qualche telefonata arrivava ma non si poteva telefonare e sono sparite completamente le comunicazioni invece televisive che erano tutti venti canali cianosi degli atti assolutamente nulla successi e era per l'allarme talvolta illuminazione e probabilmente faticherà amati ma questo succede quasi sempre durante gli attacchi che le comunicazioni telefoniche diventano difficilissime
In uscita cioè non non si può telefonare da Belgrado all'eterna ossessione
Invece ieri sera per la prima volta anche i canali televisivi erano oscurati cioè non credeva più niente non volevo sapere
Scelta dell'autorità jugoslave pure un effetto del bombardamento ore bombardamenti cast sente ma quante vittime ci sono per questi bombardamenti si riesce a vedere si riesce a capire no protetta non lo so ancora
Se vuole le do qualche notizia reca che e sia vera o meno noi ieri eravamo lavoretto anche radio radicale ieri mattina
Ci siamo impegnati presso governo pre tutto il vice-primo ministro Giovanna tesi grazie se affinché essa visti ai giornalisti Pozzessere ammetto rimanere qui per fare testimonianza
In effetti sono italiani sono stati mandati via Macchi risultato eletto questa mattina che incontreremo peraltro stamattina telefonicamente male incontreremo personalmente oggi a mezzogiorno
Ci ha detto che sono stati riammessi tutt'di giornalisti anche per gli americani e gli inglesi io sono state quattro che abbia vera non ho avuto possibilità ancora di conferma
Parla perché chiamo inattesa vicino in una caserma praticamente siamo in una catena che in questo momento inattesa incontra
Pare il vice primo ministro e quindi non so che sia vero piuttosto perplesso stupito assistiti Stornara
L'ex
Sia a Belgrado sermoni forse io domato attaccavo molto contenti di questo ecco ecco questa la
La novità per il resto stamattina ha detto la vita sta solo si sta svolgendo abbastanza tranquilla veramente tranquillo stranamente tranquilla non sono suonate ancora gli allarmi di comportamenti questo Belgrado questa mattina mentre ieri colato quattro volte l'allarme
Ecco un altro notizie non so se può interessare però anche queste sono da verificare ieri sui giornali italiani è uscita la notizia che son stati abbattuti tra caccia serbi sì governo nega che ci siano mai alzati i caccia F caccia o comunque ai requisiti che l'abbattimento mentre al contrario la comunicazione come ho avuto stamattina dal Governo evitata che sono stati invece abbattuti quattro aerei della NATO Rorik
Tutto da verificare e Venturini Fini durante gli attacchi stanotte vi dice oggi ed è la solita guerra dei comunicati degli stati maggiori quanto purtroppo sono cose che non che portano verso la popolazione civile come sta vive
Indo questa situazione come da
Stamattina Dario vita più tranquilla la gente in giro si vede che e c'era molta paura ieri perché mi sembrava che ieri bombardamenti dovrebbero interessare neutrali Conti ieri ha girato tutto il giorno quarta V sì che durante la notte fragola patti con bardati strade ferrovie e ponti biglietti ed era molto spaventata ieri notte ieri sera diciamo sale
E otto in avanti non si è più visto nulla in giro gli Ravano solo cingolati e batterie mobili lanciamissili siamo macchie non c'era più nessuno praticamente in giro ed era poi tutto buio ripeto le luci si sono spente
Riterrà questioni e c'era molta molta attenzione paura che vedeva voi avete incontrato solo esponenti politici non esponenti militari noi di aver votato solo esponenti politici
E oggi pomeriggio saremo accompagnati ti fanno papale lasciapassare per andare abilità
Donne colpite dalle bombe quindi fabbriche o scuole perché arriva che è stato detto che sono state colpite cinque scuole elementari è una scuola media ieri pomeriggio però ieri pomeriggio si trenta vittime Beilin
L'ora ci terremo in contatto amo intervista ad resterò se uno dei tre i parlamentari leghisti che come non si ascoltatori ben sanno sono attualmente a Belgrado la capitale dell'aiuto sarebbe un ascolto come sempre da radio radicale
Radio radicale continuano i Reds aerei della NATO contro la Serbia ma a questo punto che cosa accadrà abbiamo i nostri microfoni Sergio mano editorialista del Corriere della Sera già ambasciatore in Unione Sovietica ambasciatore rom ma per quanto tempo continueranno e continuerà l'iniziativa militare della NATO
La NATO gli Stati Uniti si sono proposti sono più un obiettivo politico che in quello di convincere me l'OSCE per certe accettare lo statuto di autonomia per il Kosovo e l'intervento di una forza militare nella nella provincia naturalmente si rendono perfettamente conto che il gioco estremamente difficile la NATO sta camminando per così dire su un sentiero molto stretto a cavallo fra la guerra e diplomazia vuole più Milosevic accetti lo statuto di autonomia per il Kosovo deve evitare al tempo stesso che i kosovari
Colgano questa occasione per ottenere ciò che in realtà deliberano cioè l'indipendenza del Kosovo
Perché essi e ottenere però l'indipendenza del Kosovo inevitabilmente l'intera carta politica della regione ne verrebbe rilievi e allora ecco che la NATO deve bombardare ma non troppo vincere ma non troppo piegare Milosevic ma non troppo e in questo esercizio si sta rivelando naturalmente molto complicato addirittura ci sia qualche volta l'impressione che la NATO cominciata bus fare la soglia delle sue speranze delle sue attese quando qualche responsabile dell'Alleanza dell'apparato militare americano dice
Che in fondo il nostro obiettivo è soprattutto quello di evitare che le forze serbe abbiano il potenziale necessario per schiacciare i serbi kosovari nella provincia vuol dire che l'obiettivo per così dire apparentemente almeno ridimensionato
Tutto questo in qualche modo è condizionato da un fattore
Ma di cui nessuno per il momento può valutare veramente l'impatto che l'efficacia dei bombardamenti e noi non sappiamo quanto questi i bombardamenti
I calci e debbo dire che è perfettamente inutile andare a leggere bollettini V rapporti degli uni e degli altri in una vicenda come questa ciascuno racconta ciò che gli è più utile e ciò che è più conveniente alla sua tesi
Quindi resoconti di parte americana o i resoconti di parte serba sono inevitabilmente indicati dalla l'obiettivo che le tue par
Cercano di conseguire lo sapete il giorno dopo ma a cose fatte ci accorgeremmo se questi bombardamenti americani sono della NATO piuttosto sono stati veramente efficaci o meno Romano appunto
Ieri il Consigliere per la Sicurezza nazionale Sandy Berger consigliere sicurezza nazionale dell'amministrazione Clinton ha detto non altri più ripetuto Milosevici deve semplicemente firmare gli accordi di Rambouillet ma all'interno delle stato ad una corda all'interno del quadro di Rampoldi questo che significa che in qualche modo e sotto o i bombardamenti della NATO vi sono delle iniziative o dei contatti diplomatici in corso magari con la mediazione di qualcuno
Ci sono sempre dei mediatori in queste circostanze non appena si comincia a sparare re mediatore spuntò fuori dice di avere in tasca la soluzione migliore
Per la per la composizione del conflitto quanti di questi mediatori sono accreditati e quanto invece sono se implicitamente autonominato i e quello dei grosso problema la speranza naturalmente che si passi il più rapidamente possibile alla migrazione alla diplomazia e in questa tesa ci si alle che si spera vengano recepiti dall'altra parte letti e interpretati nel modo migliore credo che sia difficile andare oltre questa constatazione sì i rapporti con la Russia
Insomma a leggere i giornali qui i rapporti tra l'Occidente la Russia si sono fortemente deteriorati si tratta solo di parole oppure in qualche modo è stato fatto un
Ulmus per così dire molto serio in cui anche per il futuro come sostiene qualcuno in questi rapporti io credo che la ferita sia forte naturalmente potrebbe essere ricomposta
Nelle prossime settimane sì possente a immaginare una soluzione che permette alla Russia di rientrare in campo ma allo stato attuale delle cose
Il rapporto con la Russia è profondamente cambiato io credo che occorra tornare indietro quell'allargamento della NATO che la Russia aveva mal digerito lo ha digerito perché chi è al Governo in cui ossia e di vivere la riforma e la modernizzazione del Paese sa di non poterlo fare film per la collaborazione con l'Occidente collaborazione economica la finanziaria tecnologica ed è per questo che al momento dell'allargamento della NATO la Russia di ma la voliera dovette alla fine inghiottire sullo ma lo inghiottiti nella voliera non soltanto l'opposizione di allora i comunisti allora non erano al governo ma larga la parte del Paese ha percepito questo allargamento della NATO
Come un gesto ostile della NATO avanza verso le sue frontiere inghiotte uno dopo l'altro i suoi vecchi alleati o satelliti insomma rimane pur sempre l'alleanza degli avversari ecco che in questa vicenda scoppia il il Kosovo
In questo contesto in un contesto in cui la Russia già percepisce era nato come un'alleanza ostile il Kosovo è la dimostrazione di ciò che la NATO potrebbe essere domani risanatore può essere domani una specie di Società delle Nazioni a livello regionale europeo certamente sotto la leadership americana composta da Paesi gli appartenenti al blocco vincitore della guerra fredda che agisce interviene anche militarmente nel proprio interesse ogniqualvolta vi siano crisi che possono in qualche modo mettere a repentaglio
La stabilità dell'Europa questo per la Russia significa semplicemente la svalutazione del locale è chiaro che se la NATO interviene autonomamente senza fare riferimento all'ONU un ruolo diventa una specie di salotto diplomatico in cui si discute il giorno dopo mai il giorno prima perdere Lomu significa per sia tenta del suo status di grande potenza vincitrice della seconda guerra mondiale perché nel nome del Consiglio di sicurezza
La Russia a statuto di membro permanente con diritto di veto ecco quindi che la vicenda del Kosovo per la Russia inaccettabile
Proprio perché la prima dello Statuto di grande potenza del diritto di veto vale a dire che il diritto di condizionare le crisi internazionali
Nell'ambito della maggiore organizzazione internazionale questo per la Russia è inaccettabile e che cosa allora succederà in un futuro prossimo la Russia in qualche modo di diventerà la antagonista dell'Occidente Macaluso naturalmente è in gravi condizioni
I economiche e finanziarie più di tanto non credo che possa fare molto di ciò che è stato detto da Eltsin appartiene
Per così dire al lo stile delle cisti colazioni retoriche detto questo la Russia è pur sempre un grande paese ha un grande potenziale economico applico sempre un grande asset tale nucleare è ancora capace di stabilire rapporti di Alleanza patti di collaborazione patti di amicizia quando prima Coffa andò in India si ebbe la sensazione che stava per non cioè una specie di nuovo triangolo della politica internazionale Russia India Cina sì
Certo è un triangolo di potente per una ragione o per l'altra zoppicanti ma tutte atomiche tra l'altro tutte nucleare Russia India e Cina hanno tutte in misura diversa e un altro tale nucleare tutte di dimensioni continentali tutte in qualche modo frustrate dal ruolo egemonico
Che gli Stati Uniti stanno cercando di esercitare nel mondo quindi la Russia una Russia ostile ha certamente in molti modi
Rendere la vita più difficile all'Occidente e lei dice qui la Russia sta diventando stile
Io temo che non possano diventare ostile nel momento in cui la Sipra leadership priva di qualche cosa che rappresenta soprattutto per un Paese in crisi soprattutto per un Paese sconfitto dalla guerra fredda
Un capitale politico di grande importanza vale a dire il diritto di veto nell'ambito della maggiore organizzazione internazionale ed ebbe il Paese non può non reagirà negativamente mondo membro
A mano l'Occidente gli Stati Uniti hanno fatti i calcoli bene nella e l'intervento militare contro la Serbia Maya certamente hanno fatto dei calcoli io può qualche volta avuto
La sensazione che più di un calcolo si trattasse di una scommessa ed i calcoli naturalmente hanno buone possibilità di andare in porto le scommesse qualche volta si vincono e qualche volta si perdono
Hanno certamente gli Stati Uniti intendo cercato di raggiungere degli obiettivi
Sono perfettamente Gius efficaci e comprensibili
Gli Stati Uniti vogliono continua ad esercitare un ruolo egemonico sull'Europa vogliono che la NATO si trasformi diventi l'organizzazione del ventuno e in un secolo adatta per le minacce del ventunesimo secolo hanno interpretato il Kosovo
Come il treno su cui si andava per l'appunto a dimostrare che la NATO certe cose le avrebbe potute fare e fare con particolare efficacia e in questa prospettiva si sono messi in moto
Occorre poi tener presente
Che nella tempo di politica e di diplomazia ma coi denti per così dire che abbiamo adottato nel corso di questi ultimi anni le minacce prima o dopo vanno in qualche modo realizzate narrante poter ma non può continuare a promettere che farà qualche cosa senta poi farla altrimenti il suo patrimonio di credibilità viene molto rapidamente dissipato quindi nel Kosovo siamo per così dire
Gli eredi due meccanismi da un lato bisogna dimostrare che la NATO servirà anche in futuro e che l'America è indispensabile all'Europa dall'altro una volta fatto una promessa bisogna mantenerla com'
A questo punto già arriviamo appunto all'Europa gli Stati Uniti sono sostenuti da tutti i governi europei da tutti i Paesi nato in particolare dei governi di sinistra di Germania di Francia dal governo di centrodestra della Spagna nonché ovviamente dal governo di Tony Blair in in Gran Bretagna ieri però poi il presidente del consiglio Italian per così dire a fatto una differenziazione ha detto nella fattispecie e possibile riprendere subito l'iniziativa diplomatica perché in Kosovo i serbi hanno diminuito lì le loro operazioni militari nei confronti degli albanesi il ministro degli Esteri tedesco Joschka Fischer il primo ministro britannico Tony Blair e i vertici della
Diplomazia americane gli hanno subito risposto a stretto giro di posta che non è per niente vero anzi è vero l'esatto contrario che cosa sta succedendo ma anzitutto credo che occorra osservare che molti governi europei hanno aderito perché il iniziativa
Non certamente con un totale spontaneo consenso ma sulla base di alcune considerazioni prima considerazione
E certamente vero la crisi è alle porte di casa è implicita la televisione ogni sera produce un forte impatto emotivo sulle opinioni pubbliche e di quelle per cui nessun governo europeo quale che sia il colore del partito al governo può voltare le spalle
Perché oltre a tutto è inevitabile che se la crisi continua e un certo numero di ricadute negative finiranno fra piombare sulla testa di tutti immigrazione terrorismo contrabbando di armi e di droga alle canta fra politica e criminalità cose che abbiamo già visto e questo ha fatto sì naturalmente che un certo consenso si disegna se all'interno della tanta fatica e dei suoi membri euro e e poi l'Europa non ha una identità militare e quando a un certo punto dovessero aree di assecondare certe iniziative americane dovrebbe pur sempre trarre delle conseguenze dire all'America no non abbiamo bisogno di voi possiamo fare da soli
Ma se come questo non è in grado di dirlo nessuno ecco che in una crisi in cui l'America assume l'iniziativa la crisi del parlato un forte impatto emotivo c'è la l'Europa è in qualche modo costretta ad ad accompagnare gli sforzi dell'America non tutti i paesi e con lo stesso grado di simpatia e di intensità c'è una bella differenza fra fra l'Inghilterra e l'Italia ma c'è anche una certa differente fra l'Inghilterra la Germania l'Inghilterra e la Francia dico l'Inghilterra perché ebbe tradizione il paese più allineato sulle posizioni americane naturalmente questo
Il consenso che nella fase iniziale è stato di tutti è più o meno spesso è più o meno profondo assecondati tanti fattori la stabilità dei governi la natura politica dei governi se i governi a un esecutivo debole se sono composti da forze politiche che venga vanta una lunga tradizione anti bellica neutralista Pacis vista o antiamericana naturalmente lo spessore del consenso è molto sottile e questo mi sembra essere l'oblio è evidente caso dell'Italia D'Alema ha fatto delle dichiarazioni a Berlino
In cui ha detto si sta già aprendo una prospettiva di pace perché lo ha detto lo ha detto perché naturalmente voleva in qualche modo offrire ai suoi compagni comunisti scendono al coalizione un argomento per rientrare in gioco non ci abbandona anche proprio ora in un momento in cui le prospettive di pace cominciano ad a riaprirsi naturalmente lo ha detto per ragioni di politica interna forse non ha prestato abbastanza attenzione a fatto che questo tipo di dichiarazione viene letto anche per il reato e a Belgrado non può che essere interpretato come il primo segnale di cedimento di un membro dell'Alleanza atlantica
E le inevitabili in queste circostanze che altri membri dell'Alleanza atlantica si aspettassero a riempire la falla creata in qualche modo dalle dichiarazioni del presidente del Consiglio italiano il quale è un ottimo segretario di partito
Ma non ha grande esperienza di politica internazionale ecco ma questo può avere conseguenze nei rapporti tra Italia e nato boh viaggiavo che voglio dire lo sanno anche
Lo sanno tutti non è un segreto di Pulcinella che che la signora Albright non sia soddisfatta della politica estera e italiana lo sanno tutti che l'Italia ha mantenuto aperta la sua ambasciata a Belgrado mentre tutti gli altri l'hanno chiusa insomma c'è una differenza evidente di intonazione di stile tra il modo in cui l'Italia sta reagendo in questi avvenimenti
E il e quello di altri Paesi dell'Alleanza che in parte ripeto è dovuto agli intere sì dell'Italia molto di questa politica e la politica di Dini e che in un certo senso degli aerei di milioni di Andreotti molto invece dovuto alle
E turbante ai tentennamenti di un un governo di coalizione molto eterogeneo con una gamma di posizioni che va giù giù fino ai comunisti di Cossutta e come non ci avevano detto che dato che non siamo più nella Prima Repubblica ci sarebbe stato un governo
Avrebbe fatto scelte serie e coerenti beh questo ce l'avevo e non ho detto ce l'avevano per così dire promesso la promessa non è stata mantenuta una delle tante promesse non mantenute redatto senta in conclusione che previsioni si possono fare a questo punto secondo lei per quanto tempo continueranno queste iniziative militari
I bombardamenti ma io credo che se nel giro di sette otto dieci giorni delle dei bombardamenti non poté
Come gli effetti indesiderati pro tra ma assistere a una conclusione provvisoria simile a quella con cui furono terminati
I bombardamenti negli vale a dire a un certo punto la NATO tirava abbiamo ottenuto il risultato desiderato a questo punto possiamo interrompere i bombardamenti Non è vero ma tutte pur sempre un modo per interrompere
Bene la ringraziamo negassimo Sergio Romano già ambasciatore in Unione Sovietica attualmente editorialista del Corriere della Sera buon ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale come sta reagendo l'opinione pubblica Italian operazioni dell'Ana
Serbia la questione e alquanto complessa sembra secondo
Una sondaggio organizzato dall'istituto Datamedia per conto delle quotidiano romano il Tempo abbiamo i nostri microfoni il direttore di Datamedia Luigi Crespi dottor Crespi allora mi pare di capire che la maggioranza degli italiani
Sostanzialmente non prova l'intervento
Paese impaurito che avrebbe bisogno di assicurazione esile capelli diciamo diamo subito il primo dato per quanto condivide l'intervento armato
La NATO il trentotto virgola sei per cento si è dichiarato favorevole e non è poco ma ben il quarantasei virgola cinque per cento circa dichiarato contrario abbiamo un quattordici virgola
Il nove per cento quindici ultimo quindici per cento che non sta non risponde quindi la maggioranza degli italiani in modo netto o anche se non
Tutto si dichiara ma contrario a questo intervento
Il cinquantadue per cento o rispetto a questa
Rivendica uno stato di paura e i beni settantuno per cento o questa paura un pericolo per la par
India ed Europa questo lo stato d'animo dei prodiani ecco uno stato d'animo quindi impaurito ma
Si tratta anche di un risultato per così dire chiarezza nel senso che è il primo sondaggio dopo con l'entrata in guerra insomma da l'inizio delle operazioni di guerra e questi in assenza di qualsiasi intervento di rassicurazione da parte dell'autorità politica diciamo che mentre
Intorno intervenuto tre volte soprattutto per parlare ai propri ali nel nostro Paese
Non ci sono stati per cui io credo che molti molti taglia viene fuori anche dal sondaggio o lo stanno cosa sta succedendo o perché
Rendo non sanno non capisco nemmeno
Non sentono comunque questo conflitto o molto lontano con che benché geograficamente non siamo lontani i voglio dire alla domanda
Dove il costo con la maggior parte degli italiani benché fosse presente in questi giorni in tutte le cartine di tutti i TG cioè il Kosovo io prima non sapeva che
Per cui è una una guerra che evoca lumi
Lontana poi gli albanesi ma non erano quelle che
Che derivano da noi sono già
Uno stato d'animo assolutamente confuso è una guerra è una guerra che che gli italiani non sentono propria anche perché
E poi ripeto anche l'
Gli hanno erano Vertu
Che una parte per me assolutamente favorevole
Una parte dell'opposizione appoggia il governo una par
E delle forze di governo ora i Comunisti unitari dichiarano contro il proprio governo la lega chiara ma
Grado il popolo amico beh mettetevi nei panni del popolo italiano che guardare a questo mondo diceva qui sommati
Non è appunto e che non capisce chi ha paura e tra l'altro mi pare da capire anche incarichi bombe ecco mi par di capire che anche i mezzi di informazione non escono operano bene da questo sondaggio
Sono assolutamente bene perché
Noi sappiamo benissimo sa che la difesa del nostro paese non è uno dei punti titolo cui tuo o del nostro Paese
Scognamiglio e altri ci dicono in continuazione non c'è problema non c'è problema neanche un missile toccherà la nostra terra darà però uno dice ma come fino a qualche giorno fa noi non avevamo
Già emo siamo super coperti ma da chi come e perché
Insomma voglio dire
è una latitanza una vera e propria latitanza dell'autorità politica insieme a chiederci dicono che a duecento chilometri da duecento miglia marine
Quindi questi errori sono qua ma quanti sono perché possono rare non possono arrivare io voglio dire
Tutti magari demolire amici sparsi in Italia io qualche amico che sta dalle parti e della Puglia che il re delle notti rimanda e non saprei bouclé gli obiettivi non gli obiettivi possono colpire recita non possono coprire città c'è veramente una grande confusione Putin è
Mione pubblica degli Stati Uniti solo fino a qualche giorno fa esprimeva con quale praticamente un un fifty-fifty per quel che riguarda i favorevoli e contrari quaranta per cento e quaranta per cento l'ultimo sondaggio Gallup il cinquanta per cento favorevole ma presidente istruiti intervenuto appunto come ricorda che va oltre tre volte tre volte sugli schermi televisivi
Così è intervenuto una volta
Per dare un segnale che compiti turismo facciamo e quegli altri lo hanno ripreso per cui non
Come sempre capita voglio dire in queste vicende
Non eravamo in grado di sostenerla perché ci siamo messi dentro questa domanda che mi che mi può ecco nonostante questo quasi quaranta per cento degli italiani a favore dell'intervento militare perché producono quelli che identificano
La punizione di questo quaranta per cento profondità la posizione di tipo tipologico simbolo qual è il ragionamento che viene fuori approfondendo i dati che ci sono i due blocchi da una parte che ha per gli americani dall'altra parte i comunisti alla dice io per non saper né leggere né scrivere continua a stare con gli americani non con i comunisti in questo caso il mio
Tassi tratte c'è sempre un deficit gravissimo di informazione da parte dei mezzi d'informazione e di credibilità da parte della classe politica e il gatto e a questo punto
Quella parte di italiani che ha preso una netta posizione a favore dell'intervento che ripeto che quasi il quaranta per cento non è poco nel nostro Paese
La parola guerra è una sola giustifica gli insegnanti
Giudice ovviamente ci sono anche dei problemi psicologici non secondarie storici il quaranta per cento che dicessi lo dice proprio il rinvio
Pierino da una parte ci sono gli americani
Che d'altra parte ci son cioè è stato rievocato questo questo questo questo questo questo tema dei blocchi abilmente dovuta anche alla posizione delle
Che magari o meno leggendo un ex comunista ma voglio dire da poco prima per cui c'è proprio questa percezione impatto che poi Comunisti italiani coordinati in un certo modo e tutto questo non si capisce cosa c'entri la lega il il popolo amico jugoslavo ma da quando con la società ma una sovrana confusione
Capisci niente io l'unica cosa che si capisce che si guarda attoniti credo la televisione ma quanto diciamo da cittadini richiamo placare le bombe partire
E parto da casa nostra quindi io credo che l'inquietudine che gli italiani sia giusta e doverosa e credo proprio che qualcuno spieghi
E fino in fondo cosa sta succedendo perché poi ora anche del perché viene fuori secondo
Vi racconto l'orario di
Settanta per cento dice no non ce l'ha controllato il
Non ce lo raccontano come non ce l'hanno con la mente mai raccontata cioè un bell'e del disastro di credibilità insomma
Che è un è un vero disastro di credibilità riferibilità e credo che era di più le spese di questa cosa proprio il governo che ci assolutamente conflittuale
Assolutamente conflittuale da questa cosa questo benissimo
Se non ci fossero tutte migliaia di bombe che piovono sarebbe tutto ti va di una vendetta
Beckettiana
Veneti ringraziarla ringraziamo ringraziamo Luigi Crespi direttore di Datamedia buon ascolto come sempre da radio radicale con il dottor Crispi abbiamo cercato un po'di capire sulla base di un sondaggio fatto rosso istituto di ricerca
E che cosa pensano gli italiani qual è l'atteggiamento dell'opinione pubblica italiana nei confronti della guerra inserite buono sconto come sempre andare ad Avigliana