L'analisi delle "due destre": destra tecnocratica e destra populista; I "blocchi sociali" in Italia
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni del professor Marco Revelli professore di scienza della politica intellettuale di sinistra colui vogliamo parlare di destre di destra rette con pratiche di destra populista di e cultura della Banca d'Italia che i suoi rapporti con la sinistra storica italiane di blocchi sociali argomenti come e sentite quanto mai interessanti ma anche quanto mai compressi allora professor Revelli lei un po'Hill autore delle due destre la destra tecnocratica e la destra populistica direi proprio di partire da da qui nella sua analisi sostanzialmente si dice sostiene non c'è più tanto un conflitto tra sinistra e destra ma specialmente in Italia un conflitto tra due destre destra tecnocratica destra populistica e giusta questa interpretazione perché quali basi ai quali cosa voglio cosa vogliono dire queste due destra
I gli ascoltatori di radio radicale effettivamente nel libro che ho dedicato alle due temi davo allora di questo tipo credo
In Italia al di là dei confini formali economali IP in Italia
Ho ossia il campo della politica lo spazio politico
Tutto più che altro da una gran RAI da una
No tra due componenti una componente che io descrivo appunto
Popoli
Va grosso modo da venne a porta Italia quello che è il popolo una terza
Cliccare nata Picchi nella storia della destra italiana ma diverse nuova e parte in un campo che occupa
Definisce la invece o delle finivo tecnocratica tibetano
Legata e
Lei sorte in un
Da i poteri forti da quello che un tempo si chiamava la destra economica le grandi famiglie del capitalismo italiano
Una parte consistente della in
Permettendo alla Banca d'Italia e in qualche modo come
I intere e economici capitalistiche di questo Paese quando io ho scritto queste cose
Avevo di fronte
Gargallo
Il spero di
Bernardini di quell'
Io nella quale appunto la vittima
Macché contabile
Di di economica appunto ci porta ispirata con la IMI però politica con quella che convenzionalmente pubblicato il richiamo agli stili
Tunisia costituirne percorribile
Il il Golan
Non per un consenso di massa qualche
Sette sempre aperti però e tutto in realtà il proprio programma
Nell'avvicinamento morbido all'Europa nei
Ne consociativi
E concordare
Con le grandi organizzazioni sindacali di per un certo se non si cambia contrattazione totale cioè quello
La destra populista non è
Appare attraverso lo scontro frontale con le grandi organizzazioni sindacali la testa tecnocratica e l'archivista ad Arcore
Dato attraverso la concertazione una una prima domanda innanzitutto su questo schema
è una situazione una vicenda è uno schema che vale solo per l'Italia o vale anche per altri Paesi perché presenta alla fin fine proprio in questi giorni Governors ed era entrato in crisi proprio su un la diversità tra il cancelliere Schroeder e il ministro Lafontaine anche lì c'è in qualche modo una destra tecnocratica alleata con quella che un tempo era la sinistra
Però svolto in forma più esplicita e e anche il cinque per il termine un po'più pacata il termine è un po'volgare ma idea di come è avvenuta la coda anche perché l'Italia partiva da più lontano
Doveva recuperare un un deficit più popolare deve ai propri cittadini più
Che in Italia che meno pudore nel quale le operazioni politiche perché in Italia che Lou a come dire una cultura almeno per
Il vibrare tra queste operazioni dove lo state quasi impensabili lo spesso
Applicata e pubblicamente caratteri dei criteri
Amalia il problemi alla Commenda operarla di quelli italiani e quindi in qualche io gli schieramenti politiche hanno potuto mascherato il più a lungo indubbiamente alcuni noti Italo giungendo al pettine quello che sta succedendo in Germania è indicativo che quello che avevo l'Italia e per certi versi una tendenza lato entro i termini per le
E ed è terminata la
Di una strategia adeguata ad affrontare i temi di questa di questa venti priva di base sociale o per meglio dire la sua base sociale tradizionale andata vedi è tecnicamente
Adesso abbiamo da una par che una una marca rapida di allontanamento del ceto politico di sinistra dalla propria tradizionale base sociale che è un processo che che va avanti da un paio di decenni almeno un ceto politico che per salvare se stesso come che
Dall'entità percepire
Care la propria funzione di rappresentanza sociale di una parte di popolazione si candida pare il pittore universale delle regole
Dall'altra parte abbiamo un processo di Van merito delle parti sociali di Crash
L'onorevole quantum le
Leone confusione delle varie ciociari detto come dire che naturalmente richiama la crisi della società ad arrivare gran critiche di quella società che ha caratterizzato buona parte di questo secolo del nove cadeva nell'attico USA del lavoro salariato e del lavoratore salariato di fabbrica
Come dire in qualche modo il il tipo ideale del lavoro il modello universale del lavoro era che le nostre società sia avviata a diventare società di lavoratori salariati il publico d'impresa o della burocrazia sta accadendo all'esatto contrario sta accadendo o perlomeno il tipo
L'onda delle figure del lavoro scomposizione Enrico del del vecchio e violento salariato
Il Pd polverizzazione Rutter ed è uscita ritornando impone il modello del lavoro autonomo non più semplicemente come forma di lavoro residuale destinata dei lascio orobica prima o poi dalla modernizzazione del lavoro salariato ai ore industriale anche nel settore delle attività produttive o sono in quello commerciale che moltiplicano pittura di lavoratori autonomi o di piccoli piccolissimi imprenditori o di figure ma non è non più la palma dell'autonomia vecchia lavoro dentro poi c'è il
Di grandi industria per così dire come subfornitori come come Palma ricapitalizzazione di questi imprevedibile
Tutti moltiplicano in Comune di lavoratori individuali portatori di saperi tecnica offrono consulenza la grande impresa quello che prima la grande impresa
Era con dipendenti diretti ha detto esternalità aprile ad altri insomma si potrebbe dire con il linguaggio del filosofo di Treviri è cambiato radicalmente il modo di produzione
E che il modo di produzione la sua sostanza rimane rimane quello di sempre cioè una grande quantità di persone vengono metà lavoro socialmente e i risultati del loro lavoro vengono appropriati dai gruppi Sempre più di
Vi è questo richiamo qui
Per arrivare mariuolo con cui la società viene messa al lavoro radicalmente diverso contengono più quei quei luoghi
Previa cintati da mura all'interno delle quali ci lavorava all'esterno del dei quali divideva la propria vita quotidiana ora il territorio spesso viene messo al lavoro lì
E le relazioni littoriali vengono metterò chiarissimo dopo riprenderemo un po'questo discorso perché c'è un altro argomento appunto cimitero essa che ci interessa e lei però diceva prima di fare questa lunga parentesi qui appunto dipendente non la mia domanda la sulla sinistra manca di strategia politica che cosa voleva dire alacrità allora
E in tutte le sue diverse componenti da da quella moderata riformista socialista o socialdemocratica quella comunista Boris i carri voluti oraria che aveva la ovviamente strategie molto diverse però avevano un comune paradigmatica l'idea il binomio fabbrica portato come altro importante da loro strategia la fabbrica come il luogo in cui si accumula rottura sociale attraverso il conflitto di lavoro e lo stato come il grande contenitore di questa porta il luogo in cui questa porta può essere investita e è come apparato per realizzare l'accordo con l'azione della società per renderla un po'più equa per i riformisti per trasformarla radicalmente baby rivoluzionarie allora io ho l'impressione che tutte e due queste questi due epica
Io lo salta no
La crisi del del del del del socialismo reale e l'evidente dimostrazione della per la critica e la prima anima ma anche la crisi delle socialdemocrazie lieder lei la crisi del compromesso socialdemocratico che era stato costruito in questo secondo dopoguerra che era basato su uno scambio paritario con il mondo del lavoro che era accettarla regole generali del sistema e le aveva in cambio salari più alti sicurezza sociale quindi accesso a costumi relativamente opulenti
Il mondo dell'impresa e che da questo era premiato perché vedeva aumentata la domanda globale il modello kennediano sostanzialmente da cui alti salari sono intera esce anche degli imprenditori perché allargato al mercato aumentano la domanda è così questo Novellino che per come dire ha regolato le nostre società per decenni nel bene e nel male del bene perché ha offerto sicurezza a milioni di persone nel male perché li ha trasformati INEA in cliente dello Stato in linea
In figure subalterne
Denti che hanno perso ogni controllo diretto sulla propria vita quotidiana questo controllo è passato alle grandi burocrazie pubbliche e private questo modellino e carta saltato perché la globalizzazione ha ridotto i Parlamenti poteri dello scarto a saltato perché gli Stati nazionali non hanno più la sovranità assoluta sul proprio economica sul proprio territorio evita
Perché ormai tutte le imprese che lavorano per un mercato che altrove
Non non ci sono più i mercati nazionali o mercati locali il modello è quello dei Viking ore una città di pochi milioni di gli abitanti del produttore per mercati vi consentirà dei milioni di persone che sempre che a comprare le proprie merci sia un altro e quindi non c'è più quel di interesse al compromesso che c'è la prima e quindi come dire il l'acquirente di quante persone scoperta lo stesso modello di Lafontaine quello di sostenere che i pensionamenti mercati i consumi interni
Non aveva molte basi molte basi materiali anche sostenendo il potere di di di acquisto dei tedeschi che rischiava di favorire le società americane società giapponesi le società comunque il conte ed dell'Estremo Oriente che poi sporcano interna ogni anno non vi era un ritorno diretto immediato in termini di occupazione sicurezza quindi quello saltato priva di vita Republic ha
Alla fin fine culturalmente intellettualmente subalterna presente la cultura che può esprimere una banca centrale ecco l'America tratto qui affrontiamo questo questa come
Per Marco Pannella riproposto alcuni giorni fa appunto la il ruolo proprio della Banca d'Italia ecco che legami ci sono tra la cultura dalla Banca d'Italia possiamo dire la cultura della sinistra nel nostro Paese
Ma direi sì tutti che una comune idea utile all'aria Porrea
Nove l'euro porterà rigato leale Ivor Bolton rari della banca e carica sono stati a lungo
Il reality pittori degli interessi complessivi del capitalismo italiano questa è stata la la la la Banca d'Italia in questa in questa in questa prima metà del secolo ha interpretato esattamente gli interessi complessivi del capitalismo italiano a cominciare dai suoi dalle sue grandi famiglie dai dai suoi poteri
Il capitalismo pubbliche capitalismo privato capitolino al pubblico e capita di tipo privato pacchetto in qualche modo il il cretino tra l'insieme della classe politica
Il e ma
Sociale delle incredibile e della finanza italiana sono stati dei regolatori del traffico e dell'economia italiana come un'attenzione per l'ente con gli interessi del grandi capitali in Italia per una lunga fase di economia identificata con la grande industria la grande impresa le grandi famiglie
E così via maritata è stata la Banca d'Italia però come dire corporali terreni per certi versi Tangentopoli non no non non è arrivato nemmeno uno no
Con le sue anime diverse anime interne ma
Pensate da Hong rigore burocratico che anche per capire il modello non mai raggiunto rinvierei di una finestra che per
Le le proprie radici sociali la propria rappresentanza di classe aspira a legittimarsi di fronte ai nuovi poteri come
Però ritengo che la CCD Apple Piola rivali della cosa pubblica calibrata l'unica cosa cara Nicola questa cosa la gestione appunto funzioni a viale funzionariato leale non ha un con un sapore reazionario secondo lei tra virgolette il termine grazie
E noi lo leggiamo a alla luce dei gravi conflitti del del novecento già tolta dall'altra parte equilibrati ritorno alla questione della destra tecnocratica insomma ritorniamo alla questione del
Del link della della della della connessione che che stabilita tra gran commi del del del dell'impresa privata e pubblica e
Altri contitolari dello Stato quali sono diventati gli uomini politici vicini senta professor Revelli ma qui arriviamo dritti dritti all'altra questione che voleva affrontare con lei il blocco sociale Marco Pannella da tempo fa questa analisi
Esiste un blocco sociale dominante collegato in qualche modo allo Stato lo Stato assistenziale e allo Stato burocratico e esiste una potenzialità di Rivoluzione liberale in alcuni scelti autonomia alcun mi nel popolo cosiddetto delle partite IVA e lei è d'accordo con questa interpretazione rilievo quali dati di verità ritrova in questi per creazione secondo lei collocato
Dei dubbi sulla possibilità di continuare a usare l'espressione blocco sociale
Caro scialla è un'espressione che a partire allora
Emilia dei pallini alla cattoliche a
E alla cultura
Della sinistra radicale equilibrio dei dei primi decenni del piccolo diciamo nella prima metà del del Novecento quando effettivamente era possibile riconosce
Il primo i rintocchi delle aggregazioni sociali i grandi blocchi appunto il blocco agrario industriale che aveva impedito una reale politica liberista e ha determinato le la svolta protezionistica alla fine dell'ottocento
Rocco relativi operaio contadini o quelli che erano i grandi blocchi sociali one-man dice non ci sono più formazioni sociali come
Ma io ho l'impressione che siamo di fronte a una poi
Vi ringrazio dei soggetti sociali la l'accordo che mi angoscia in questa parte proprio questa estrema poi le ripeto
Non è in frammentazione aiuterei un'altra espressione più gravi anche quelli che apparirà tradizione sociologica del Tecoppa Della Polla
L'Italia rischiamo di essere di fronte ampolle d'individui frammentati che non hanno più rappresentanza collettiva allora non c'è dubbio che negli anni novanta in Italia circa la locazione di nuove forze sociali no Tecnè intuito che da una parte il condensato all'interesse di una parte di grandi industria con quello delle grandi organizzazioni sindacali che erano stati distrutti epica Carpitella della Prima Repubblica va e che dall'altra parte si addensavano
Figure che erano state marginali della della Prima Repubblica e e che stava alla rimontando sulla scena sociale come quella del lavoro autonomo come quella dei non garantiti che potevano in qualche modo trovare qualche alla otto conclude con le parole di precariato con i sacrificati dallo sviluppo quel coperto équipe intuire ma tutto questo è rimasto gliela Kindle due arriva incerto descritte porto e politiche che l'avevano teorizzato poi aveva abbandonato quel PPI e la più radicamento sociale e ordinò ai arriviamo al prepotente dilagare di nuove figure del lavoro
Portieri forti dal punto di vista della diffusione penso al lavoro autonomo alle diverse forme del lavoro autonomo lavoro prova moderno
Accrescendo rapidamente finora rappresenta non non si riusciva a inventare e neppure e linguaggi della rappresentanza di queste pillole sia a livello sociale a livello economico a livello materiali esistono questo tipo di problemi questo tipo di Conconi
I non si può parlare più di blocchi sociali di formazioni sociali cui si però esistono definiti gli interessi sociali fortemente contraddittore fortemente in conflitto ancora non è non si è stati in grado di dargli un medicine anche un linguaggio medico
Io direi che la grande sfida di oggi riflette noi canteremo in una situazione di pura attonito azione sociale ingovernabile uno show che riusciremo a cogliere gli aspetti positivi della trasformazione in corso questa questione che gioca sulla nostra capacità di inventare forme di rappresentanza sociale delle nuove figure del
Pannelli radicali in questo dividono il lo strumento dei referendum come possibile canalizzazioni diciamo così politica di queste di queste spinte di queste potenzialità sociali lei che cosa Florio Picciolo dando un dispiacere
No amichevolmente qui ospite dello strumento referendario così come si sta configurando oggi come uno strumento convocato sul versante della folla solitaria il referendum cattura le Porsche le le le le le le solitari una situazione pallido in volto adatto alla situazione ma prendono in uscita a mio avviso di non di tipo del tipo democratico che pur lo strumento referendario dovrebbe configurare che che non vincano intorno allo strumento alla l'armata a raccontarci singole questioni esclusivamente inviato Turchetti che non sono più utile individuo legame per allibrato del modello individualistico ottocentesco sono individui soli ognuno sono di fronte al proprio televisore play di ormai di linguaggi e di strumenti per elaborare il proprio punto di vista stupiscono punti di vista degli altri e erano i fischi erano sul punto di vista di chi a il messaggio più col ed è un modello di democrazia presuppone invece comunità individui che liberamente elaborava il proprio punto di vista Danilo multa molto federalista molto autonomista e e come dire da comune rustico per capire delle comunità molto civili capaci di elaborare attraverso la discussione collettiva i propri punti di vista i propri interessi purtroppo in Italia il oggi manca questa dimensione dà corpo internet di cui parlava Tocqueville che il vitale della democrazia il rischio è che ci sia l'ho citato e l'individuo eliminato tout niente però in quel canale diretto di comunicazione tra individui dato che appunto il referendum
Ma che non non prurito aggregazione il giorno dopo il voto ognuno se ne torna per proprio conto quello a rischio del il plebiscitaria il protocollo rischio del liberismo col rischio delle figure carismatiche ecco il rischio del notabilato che sono tutti terreni per la democrazia
Epifani realtà il problema è molto importante si pose il problema più importante il referendum è uno strumento però dice in questa situazione potrebbe avere dei rischi Elia temo che sia una scorciatoia
Che che che approda all'opposto del di ciò che ci si propone donna a una società e in grado di elaborare la la propria opinione di esprimerla ma
A quello di una palla solitaria che periodicamente si aggrega intorno all'Est agli sportivi leader carismatici bene la ringraziamo ringrazio il professor Marco Revelli professore di scienza della politica buon ascolto come sempre da Radio radicale
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