La posizione delle forze politiche sulla guerra in Kosovo e in Serbia; Il referendum antiproporzionale, le riforme elettorali; La "corsa" al "Quirinale" e le varie candidature

L'onorevole Mancuso esponente di Forza Italia vicepresidente la Commissione antimafia onorevole Mancuso lei giuridicamente eccepito sulla nostra partecipazione ai raid della NATO in Serbia sotto quale profilo
Guardi io devo premettere che questa mia affermazione
Non Conte non vuol contestare minimamente la nostra appartenenza
Vitale alle organizzazioni sì internazionali alla NATO attorno al nord Atlantico però e doveroso che noi
Torniamo al governo e alla maggioranza quel tanto che resta di essa un problema politico giuridico
Noi la secondaria si va sostenendo dalla maggioranza e dal governo che questa nostra partecipazione come componenti del atto del Nord Atlantico sarebbe è stata inevitabile dal punto di sta degli impegni internazionali Presidente della Repubblica al solito sempre al carro del Governo abbia affermato con un richiamo scolastico al pacta sunt servanda quest'obbligo se questo obbligo vi fosse ivi patti internazionali sono atti scritti ebbene in nessuno degli atti dei patti dei trattati delle convenzioni a cominciare appunto quella del cosiddetto Patto del Nord Atlantico le convenzioni successive ai patti integrativi vi è una norma ho espressa o nascente dal sistema che obblighi la
Uno dei più degli Stati componenti fra cui e vi è l'Italia
A partecipare ad intervenire militarmente in territorio di Stati stranieri stati estranei stati persi come si dice per questioni che riguardano la vita interna di quegli Stati come questione che riguarda la vita interna nella Federazione jugoslava ER la triste vicenda del Kosovo
Neanche io intendo affermare che sia esemplare e priva di riflessi umanitari e p.c. comportamento dello Stato nei confronti di questa sua rilevanza ma dire che questa questione determina l'obbligo della partecipazione dell'amato alle misure militari che servirebbe Rafe primer e questo non è sostenibile non risulta
I DAR nessun ripeto da nessun patto espresso né dal sistema nel suo complesso dire poi che questo sarebbe hanno hai consentito dal fatto che facciamo soltanto le salmerie il che è e imbarazzante e non è vero perché una guerra la si combatte in attività molteplici che comprendo anche le retrovie ma l'esito finale quello del combattimento
Ed ancora meno accettabile perché questo rappresenta un'umiliazione della perita e l'asserzione di D'Alema il quale dice no no il noi stiamo al sicuro io confido che nessuno abbia dando in Italia e nessuno ne abbia di fuori dall'Italia ma dire questo e talmente inverosimile quanto indisponente per la ragione e per l'etica del Paese che
Viene così rappresentato in una delle sue multiformi dei suoi multiformi cambiamenti un Paese Pulcinella esco un paese che si adatta a qualsiasi tipo di menzogne
La mia opinione quella di tutti
O
Più che opinione speranza che questa tragedia abbia finisca
Ma non si deve ingannare il popolo italiano
Dicendo nel nel restante popolo dell'Europa dicendo che questo intervento in questa maniera con questa grave
Forme di violenza fosse dettato dai nostri trattati questo non è vero aggiungo un'altra cosa col suo permesso
Io chiederei anche su altro piano che argomento è quello
Fa dire ai nostri governanti ma si stanno commettendo degli eccidi spaventosi nel corso a fare forse
Aggiungendovi gli eccidi vengo batta menti quelli vengono alleviati e chi paga casomai
Mai la forza di deterrenza di questi bombardamenti in bombardato ori o quegli altri che giù nel Kosovo
Vederlo rinculo vita la loro vita e la loro sofferenza proprio per effetto di questa rappresaglie
L'onorevole Stajano portavoce dei nomi che italiano presidente della commissione Trasporti onorevole Stajano la maggioranza anche se questo evidentemente è un fatto assolutamente secondario rispetto all'la tragedia che sta vivendo in Kosovo e ai raid della NATO la maggioranza dicevo sta correndo dei seri rischi per questa iniziativa militare qual è la sua lettura
Indubbiamente l'attenzione va centrata preliminarmente sulla vicenda politico militare che purtroppo determina un quadro di sofferenze straordinarie per l'la popolazione civile in primo luogo per i kosovari sottoposti a questa
Operazione di pulizia etnica che è quanto di più spaventoso di posso immaginare di fronte a questa vicenda ci sono anche difficoltà e tensioni all'interno della maggioranza
Io sono convinto che Cossutta manterrà quell'atteggiamento responsabile che ha consentito al Parlamento di approvare un documento che certo per la pace
Ma è anche fermamente per la difesa del buon diritto delle persone umane
Senta la giornata di venerdì scorso è stata caratterizzata però diciamo del doppio livello del documento e dell'intervento invece dei suoi contenuti del Presidente del Consiglio
Certamente sì e noi abbiamo rimarcato questa differenza presentando una risoluzione
Che al di là del documento approvava comunque incondizionatamente le comunicazioni del presidente D'Alema lo abbiamo fatto proprio perché volevamo coinvolgere nella prefazione tutto quanto D'Alema ha detto in ordine alla necessità di questo intervento perché per quanto doloroso appare indispensabile
Senta seria ma evidentemente e oggettivamente la guerra nel Kosovo mette in ombra tutti gli altri aspetti del confronto politico italiano il diciotto ride ci sarà il referendum sulla legge elettorale la mancanza di informazione evidentemente creerà ancora con difficoltà maggiore per il raggiungimento del quorum
Ma io per parte mia sto facendo quanto posso per tentare di sensibilizzare anche gli aderenti al nostro partito su questo tema credo che sarebbe un grande errore perdere la possibilità il diciotto maggio disegnare un ulteriore elemento di discontinuità rispetto al passato io non sono stato fra quelli che hanno aderito al comitato promotore del referendum perché credevo speravo il Parlamento potesse intervenire con una buona legge elettorale nuova e anche con una più ampia riforma costituzionale relativamente in particolare alla forma di governo dopo il fallimento della Bicamerale mi sono convinto che la strada rete Renda aria e ancora una volta necessaria di Parlamento interverrà in seconda battuta e speriamo a quel punto che faccia una legge corrispondente a quello che gli italiani hanno stabilito attraverso la volontà referendaria l'altro grande appuntamento è quello per l'aiuto
Io nel presente della Repubblica vi sono molti candidati in pista parenti ma c'è una candidatura invece popola aria di successo che è quella di Emma Bonino ieri Francesco Cossiga ha lanciato il nome del governatore Antonio Fazio che ne pensa
Ma io credo che l'elezione del Presidente della Repubblica sia un momento particolarmente delicato nella vita di un paese come il nostro lo è in particolare oggi che abbiamo anche una situazione di tensione internazionale credo che occorra un uomo di grandi ed indiscussa capacità nazionali ed internazionali di vasta esperienza consolidata anche nell'aver ricoperto incarichi di rilievo all'interno del nostro Paese
E poi naturalmente occorre anche che questa candidatura sia sostenuta dalla più largo numero di parlamentari
Non siamo nelle condizioni purtroppo io dico di arrivare ad un'elezione direttamente da parte del popolo e mancato anche in questo la riforma costituzionale ma i rappresentanti del popolo i grandi elettori devono comunque trovare un'ampia convergenza sulla scelta del presidente della Repubblica
I buoni Presidenti della Repubblica i migliori presidenti della Repubblica sono stati tutti eletti a larga maggioranza Scalfaro fra questi
Il senatore Speroni autorevole esponente della Lega Nord sature Speroni voi avete assunto una posizione decisamente antiamericana contrarrà contrarie raid e anzi
Vorrei ricordare che vi sono alcuni parlamentari la Lega che siamo recati nei giorni scorsi a Belgrado le vorrei anche chiedere se vi sono novità su questa missione diciamo
Ma fortunatamente i nostri tre colleghi sono rientrati indenni dalla guerra
Ecco vede appunto noi manteniamo la nostra opposizione contrari alla guerra contro questo intervento che si è dimostrato del tutto inutile anzi conto produttivo perché sono aumentati pro pochi sono metterti massacri è aumentato questo scontro etnico e non vediamo avvicinarsi una soluzione negoziale una soluzione pacifica una trattativa quindi
Ripeto manteniamo la nostra contrarietà a questi interventi armati ci sono fibrillazioni nella maggioranza che l'opposizione notoriamente critica dei comunisti e dei Verdi e però non abbandonano il governo non abbandonò la maggioranza
Diciamo che non abbandonano le poltrone almeno per adesso soprattutto almeno stupisce l'atteggiamento dei comunisti stupisce l'atteggiamento di quelli meno che matti postcomunisti gente che fino a qualche anno fa andare a bruciare le bandiere degli Stati Uniti che racconto l'intervento nel
Trama contro l'intervento nel Golfo e che adesso improvvisamente si scopre quella secondario ecco la sinistra quella fontana era in Italia è un accordo quanto meno strano dunque stupita l'atteggiamento del Presidente del con Silvio il presidente Clinton ormai anche nei suoi briefing con i giornalisti fa un riferimento esplicito anche al presidente del Consiglio italiano oltre che Abrera Jospin per Fred ma attualmente
Dell'Emilia intatto qualcuno dei servi
Degli Stati Uniti d'America più chiara la posizione della Russia che pure ha bisogno di prestito internazionale dipende di più da questo interscambio che non l'Italia ma si vede che ormai rivendica D'Alema la sovranità rivendica questa classe che di nonno separare l'Italia perché l'Italia presso il forte grande appare alta un grande vassallo degli Stati Uniti ultima domanda Speroni cosa ne sarà di queste decine di migliaia di profughi è immaginabile che una parte di loro si riversi anche sono territorio ma vedo ecco una cosa positiva forse una delle poche e che è stato seguito quello che noi già al dicemmo a suo tempo per queste situazioni quando si parla di sconvolgimenti interni in Albania se si devono aiutare e devono essere tutelati profughi lo si può fare tranquillamente in Albania e con numerosi vantaggi non solo per il costo dell'assistenza che chiaramente serate ci siam ente inferiore ma anche per non togliere il del tutto dal loro ambiente perché ricorso pare i profughi sono di etnia albanese quindi hanno quanto meno e comunanza la lingua comunanza la religione e quindi sarebbe molto più efficace anche Fini poi di un eventuale rientro quello che ci auguriamo nella loro terra
Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista Giordano prosegue l'iniziativa militare oggi colloqui del presidente del Consiglio italiano ad esempio con il primo ministro la fa cinese qual è la vostra richiesta al governo anche dopo l'approvazione della mozione venerdì scorso alla Camera non mi pare che abbia sortito molti affetti questa mozione nonostante
Qualcuno dicesse che invece erano affidate le sorti della pace ad un improbabile intervento del governo italiano il governo italiano può fare un una cosa serissima decidere unilateralmente di fermare questa guerra in cui siamo coinvolti e bloccare per questa via questa spirale per pensa che si sta producendo tra le popolazioni isolate quelle kosovare la verità voglio dirlo con con grande nettezza che immediatamente dopo la mozione i bombarda
Molti si sono intensificati e che la situazione sta precipitando noi rischiamo di essere impantanati in una vicenda da cui non Branzi scorge la parola fine
Voi siete molto critici anche nei confronti dei comunisti di Cossutta e il divieto di di Manconi noi siamo critici con tutte le forze di governo perché trovo risibile il fatto che alcune di queste forze possono però fare appelli proclami
Ci dire che sono contrari alla guerra e poi contemporaneamente a poker un governo che sta elmetto in testa in una guerra in cui è pienamente il volto la cosa dovrebbero fare essere un po'meno attenti alle loro comode poltrone d'essere al contrario un po'più netti
Ed esplicitare lana diversità nell'unica forma possibile cioè lasciare questo governo come si potrebbe fermare Milosevic però nella sua azione di pulizia etnica del Kosovo l'unica cosa dimostrata sinora e che
Anche in virtù del del bombardamento perché si sta producendo Jugoslavia Milosevic ha intensificato le sue operazioni che noi condanniamo drasticamente l'unica cosa seria e riaprire Nico sì atto proporre truppe di interposizione ONU e non nato e io credo che su questa via forse la possibilità concreta di un
Quindi un accordo si possa definire il Parlamento questa settimana è chiuso anche questo non è un fatto positivo no non è un fatto così
Tipo è incredibile questo nostro Paese in guerra per la prima volta la NATO attacca uno Stato sovrano
La Costituzione italiana viene letteralmente stracciata
Siamo stati in guerra anche senza un voto del Parlamento il voto al Parlamento che è stato io trovo tutto questo incredibile spero che ci sia una mobilitazione democratica in in questi giorni noi stiamo lavorando perché lì è Scola mobilitazione democratica c'è una manifestazione nazionale indetta dalle associazioni che si tiene il tre cioè la la voce possente del Pontefice che sta provando a rimettere tutti attorno a un tavolo e a rinegoziare ci sono
Tutti gli editorialisti italiani che scrivono a me impressionato l'editoriale di ieri di Scalfari in cui e veniva detto per tre quarti esattamente le cose che noi sosteniamo che l'intervento americano e nato in un
In Jugoslavia non è stato pensato né organizzato solo per per ragioni umanitarie ma al contrario per determinare un un'egemonia in questa zona degli Stati Uniti d'America ben altro si sarebbe dovuto fare per intervenire in forme informe umanitaria è stata stralciata l'uno è stato prodotto uno strappo virulento alla possibilità di ricostruire una soggettività politica dell'Europa evidente che ci sono ragioni politiche in questa in questa guerra ed è bene dirlo chiaramente ed esplicitamente andiamo
E la Pistone deputata del Partito dei comunisti italiani Gabriella voi avete una posizione notoriamente molto critica oggi Cossutta invitato d'uno sciopero dimostrativo ha risposto polemicamente l'esempio Giordano di fondo comunista si va bene lo sciopero ma perché ancora rimanete nel governo ma e che il nostro obiettivo primario è quella di far cessare la guerra e non è è uscire dal governo cioè voglio dire siamo pronti a farlo ma il punto poi
Chicco nostro non può essere rappresentato solo dall'uscita del governo sostanzialmente noi teniamo al fatto che la guerra cessi e quindi dobbiamo mettere in campo tutte le azioni che siano che siano tese a questo al alla cessazione della guerra questo si può fare come dire coinvolgendo e allargando l'area del consenso di diciamo antiguerra che peraltro si può costruire sia nel nostro Paese sia nei paesi e esteri sia europee i e come vediamo alcune già ci sono alcune posizioni anche a livello americano lo stesso Kiesinger che si pronuncia assolutamente contrario a questa guerra che non capisce voi siete critici nei confronti dell'esecutivo perché io Boscolo viso mostro dando seguito al deliberato del capo dei deputati del Senatur pubblica si noi vogliamo qualche atto anche concreto il noi capiamo benissimo che le trattative e comunque voglio dire la diplomazia in questi casi non possono essere non possono sortire magari Effetti immediati ma sappiamo anche che bisogna fare comunque dei tassi dei tassi che siano inequivoca abili e io penso che però in questo aggiornata proprio di oggi una quale stiamo parlando ci sono delle detti si sono aperti come dire dei piccoli spiragli che ci possono fare intravedere una come dire una via d'uscita io non so io veramente quello che penso e che questa guerra sia assolutamente inutile perché come si è visto rafforza Milosevic il problema dei poveri kosovari non viene risolto perché vengono o otto sono costretti ad abbandonare il loro territorio o sono addirittura massacrati quindi io penso che non non so a chi giova questa guerra se non al rafforzamento del nazionalismo di Milosevic rito di quel viso degli spiragli in questa giornata così ricca di avvenimenti ma spirali che non vengono però proprio dal dittatore serbo no e gli spiragli e non vengono dal dittatore serbo io penso e mi auguro anche che l'incontro di domani di prima Coffa con il con Milosevic con il governo serbo possa in qualche modo come dire aiutare a una soluzione in positivo del al superamento della del dello della situazione che è tremenda e tremenda perché vedere le bombe che cadono e io non cioè come dire tutti quanti noi credo che era brividi amo perché le bombe spero penso che non facciano piacere a nessuno nello stesso tempo non vedi oltretutto neanche uno delle deformed e degli obiettivi che ci si per filiera cioè quello di far cessare i massacri i massacri continuano se non continuano continua l'esodo e quindi non sostanzialmente non non ne capisco il motivo è la come dire l'utilità anche lo stesso Kiesinger ha detto è una guerra inutile