Confronto sulla situazione in Kosovo e sull'atteggiamento del governo italiano sulla crisi nei Balcani

Parliamo delle vicenda del Kosovo con a Mirko Tremaglia responsabile esteri di Alleanza Nazionale con Giovanni Bianchi del Partito Popolare maggioranza e opposizione la situazione e delicate da onorevole Bianchi nella maggioranza vi sono delle tensioni l'opposizione si è detta pronta ad intervenire se venissero meno di voti di comunisti e verdi ad esempio Baia spostare l'accento dall'attuale in qualcosa
Non è tanto vedere come si mettono gli equilibri intorno al governo che pure è una cosa estremamente importante ma mi sembra una variabile dipendente rispetto all'evoluzione delle operazioni belliche che mi auguro finisca al più presto indi il vero problema è e di vedere come la comunità internazionale come l'Occidente come narrato pensano
Di porre un esito rispetto a questa operazione che si legittima
Il genocidio comunque le stragi che sono in atto nel Kosovo
E che d'altra parte però proprio dal punto di vista militare deve anche pensare a una sorta di Tremaglia lei cosa pensa dell'atteggiamento della maggioranza diverso da quello del governo per dico bastarda apre
Negli atti della camera e voi trovate la dichiarazione quello ufficiale resa da Cossutta qui dove ha dichiarato che illegittimo operare un atto illegittimo e ha detto che addirittura questo è un governo che prima ha agito e poi è venuto in Parlamento lui fa parte dello erano bisogna fare e anche delle conclusioni detto questo c'è un problema della credibilità italiana alla quale noi siamo molto sensibili perché questi non sono problemi secondo me di governo sono problemi dello Stato italiana e quindi ieri noi dobbiamo solo l'estrema lealtà per fare tutto quello che abbiamo fatto però ecco c'è un dato io molto importante anche il Presidente del Consiglio ha detto la guerra c'era prima e siccome la guerra ci aprivano e mi avesse voluto intervenire pezzi eliminare o per cercare minare questa guerra fatta di massacri fatta di pubblicabile Ficini è fatta di cosa spaventosa centinaia di migliaia di persone in fuga ecco allora è stato fatto tutto ecco io ritengo che sia per quanto riguardo alle Nazioni Unite che come si sa non hanno la possibilità poi di di decidere perché arriva il veto sia però molto è stato fatto potrebbe col gruppo di contatto
Cioè l'Europa non diciamo sempre che loro OPA non c'è il Gruppo di contatto come si sa ci sono i Paesi europei dice la Russia questa fase e c'è un'iniziativa della Russia è un'iniziativa molto interessante perché
Sì sì se
Le bombardamento è un deterrente bisogna capire fino a che punto Below Soffici continua linee in queste sue operazioni di autentica criminalità ai barbari Bianchi lei concorda nelle spera
Anzi se per questa missione russa mi parrebbe follia non al concordare rispetto a queste speranze problema un problema nazionale e quindi questo vi
Viene prima in questa fase rispetto alle giuste distinzioni e divisioni che ci sono tra maggioranza e opposizione secondo luogo fare valere queste raggio
Ogni all'interno anche dalla NATO noi partecipiamo lei ha
Mente di un'alleanza e vuole anche dire che non si dimentica se il ruolo dell'ONU da una parte ma anche la difficoltà che l'ONU ha trovato sul terreno esattamente in Bosnia Erzegovina e sono stato cinque volte
Da che è scoppiata la guerra quelle parti
E francamente non posso dire che ci sia un grande entusiasmo di quelle popolazioni
Rispetto alla presenza o la NATO da questo punto di vista grazie a una figlia era di comando ha avuto un comportamento quanto meno o logico provoca fatto ventidue risoluzioni su tutti e petizioni di principio non altro se non c'era quel convegno di Londra d'
Il ventuno di luglio del novantasei noi ci sarebbe ancora oggi la devastazione tutto quello che che capitato in Bosnia qui diramato è stata indispensabile
Per raggiungere poi gli accordi politici di diritto aggiungere una cosa che abbiamo ospitato qui alla camera signora Hubble sei al fianco del marito
è un desaparecido ci sono trenta mila desaparecidos in Bosnia sono tra toh ai serbi nel caso specifico sotto gli occhi i delle truppe dell'ONU o che
E erano o arrivano la consegna Dino morti va bene però dette tutte queste cose credo e qui sono d'accordo con Tremaglia che la parola torni al Gruppo di contatto
Del quale non a caso fa parte la Russia e che non a caso la Russia per una serie di ragioni storiche
Forse in questo senso vi è stata una qualche leggerezza per la lontananza gli americani non lo dico soltanto sulla mia opinione faccia riferimento aderito l'opinione di Kissinger eh
Intervenire oggi significa anche conoscere la storia particolare di certi Paesi ebbe cerchiamo di recuperare il terreno perduto da questo punto di vista e a anche facendo affidamento sull'importa ANSA della stessa diplomazia vaticana io credo che sia possibile cercare una via stretta d'uscita ma cercava solo che invece occorre però un segnale
Viado perché essi segnale non c'è se continuano a
Tacco e ai massacri evidentemente non è che si può passare alla politica Tremaglia bianchi poco fa parlava della diplomazia vaticana c'è un'iniziativa forse nel pomeriggio ci sarà quest'incontro gli ambasciatori
Dei Paesi coinvolti nel conflitto ma c'è stato anche un po'sorprendente l'incontro del presidente La Repubblica con il Papa che ne pensa benissimo tutti i tentativi credo che anche questo incontro si allinei su questa su
Danza ma ripeto non ci può essere spera
Sa sei Milosovici e non ha
Con le sue truppe speciale e non da un segno
Alle che segnale di Rambouillet perché eccoli dobbiamo ricordare che i gli albanesi sì del Kosovo avevano accettato e hanno firmato mentre invece Beggiato no tanti si notizie
Le notizie che arrivano dal Kosovo sono gli accecanti lì sono stati giustiziati
Proprio i negoziatori di Rambouillet è chiaro che bisogna
Ma che Milosevic venga messo di fronte alle sue pesantissime responsabilità e e a partire da qui una via può essere cercata ecco c'è anche quel discorso che tui fatto prima quello
Io lo dice il Governo italiano
Tra con lealtà ecco qui ci sia qualche punto interrogativo per il semplice fatto che è condizionato e condizionato dei Comunisti italiani abbiamo visto abbiamo assistito anche a quella sceneggiata apporta poi
Dai abbiamo assistito qui in Parlamento quindi dico la lealtà ecco non può arrivare a dire ai nostri soldati nostri piloti che non devono fare i lo
Dovere lasciando rischiare tutti gli atti anche perché c'è un senso di frustrazione tra i nostri piloti che va completamente cancellato onore all'o ho e ma la sono anche in una fase di protesta che ieri rende un po'umiliante la situazione dell'Italia nei confronti degli alleati piazza Tremaglia bianchi chiudiamo su questo
Direi da una parte l'Italia è dopo gli Stati Uniti il paese più impegnato con le sue basi ce lo deve ai sensi della difese ebbe però
Adesso il concetto di difesa da questo punto di vista una sua elasticità dentro la visione strategica se c'è un Paese impegnato è inutile nasconderlo siamo proprio noi ma questa è una ragione per la quale tutto lo sforzo per la pace deve essere fatto
Devo dire e chi ha
Però io mi rendo
Punto dei ritardi delle perplessità di alcune parti politiche voglio anche a ricordare che sono parti politiche cinquant'anni fa rumore già vuole un po'
Lamento quando la parte allo cui ho fatto alla quale io faccio riferimento proponeva di entrare nell'alleanza della NATO