"Emily", l'associazione delle donne di sinistra che promuove la presenza femminile in politica, ha criticato la candidatura di Emma Bonino alla Presidenza della Repubblica

Le donne di sinistra che si riconoscono la situazione Emili ieri si sono riunite ed hanno anche parlato di Quirinale tra Ciampi ed Emma Bonino hanno scelto la quale ministro dell'economia ne parliamo con l'onorevole abile a Bartoli ci deputata dei Democratici di sinistra ma intanto devo dire che Emily si raggruppa una serie di
I personalità della sinistra ma l'organizzazione autonoma indipendente dai partiti quindi giustamente si esprime può esprimere iscriversi in maniera diversa rispetto a tutti i problemi sulla questione in particolare beh io credo che Emma Bonino Pata riconosce
Come commissario europeo
E io penso sia un'attività molto positiva una donna di grande grinta le grandi battaglie sociali civili e da una donna che io stimo credo che la valutazione sia più che al sul tipo di personalità che Emma Bonino
è la presenza la Rep
Parere mia personale che ci vogliono personalità che tenga in equilibrio gli schieramenti non così schierata come può essere lei
Io penso che lei debba continuare a fare quello che sta facendo perché lo fa benissimo e ha fatto un grande servizio al nostro Paese non solo anche Paesi lontani popolazioni civili non tanto
Do Ciampi sì Champion banchiere effettivamente però e con la personalità politica di tutto rispetto
Ed è un uomo che sta facendo benissimo il lavoro di ministro nel governo D'Alema non credo che sia in contrapposizione certo se io dovessi scegliere tra un uomo che mi piace la donna che mi piace preferirei scegliere la donna che mi piace
Sabato CIR non ritiene che comunque questo movimento spontaneo nel Paese a favore di Emma Bonino abbia influito positivamente ante
Nelle scelte dei leader bianche provocato un'accelerazione una maggiore trasparenza diciamo ma secondo me due cose sono state positive per quanto riguarda la questione la candidatura al presidente La Repubblica uno l'uscita di a posto un problema c'è in questo Paese
Cariche importanti non venga nemmeno preso in considerazione
L'ipotesi di una donna seconda cose il fatto che ci fosse una donna sicuramente di grande prestigio come
E per la possibilità
Forse ci potrà essere una candidatura prese in considerazione ma
Supportate
Portata a compimento di una donna e credo che questo è stato un elemento sicuramente positivo abbiamo poi ascoltato il commento di Patrizia Toia senatrice popolare Sottosegretario agli Esteri io non ho poche nessuna di
Desiderio di di ricondurre tutto il dibattito per la scelta quintali a un numero due nomi contrapposizioni dico per una cosa credo profondamente all'impegno delle donne
La scelta di questa come di un'altra posizione permettere risponde soprattutto i requisiti della persona non al fatto di essere donna uomo e perché non è che Sedona si scrive solo ricoprendo questo quella la carica importanti processo di creste decretone deve essere molto diffuso della diversi poteri simboli ma credo quello di base insomma per tante donne crescono e lì la loro posizione nella società si fa più forte e le però quando scelgo cigola persone hanno un uomo una donna senatrice Toia i popolari non nascondo di avere delle ambizioni per quanto riguarda il Quirinale Gitti viene però pretese sono solo ambizioni io credo legittime se tema persiste ancora questa regola per la quale se a palazzo Chigi c'è un laico al Quirinale deve esserci un cattolico non è proprio come una regola così diciamo uno e uno o in termini di così di contrapposizione direi che però in questo momento anche per Atene era
Così per quello che può significare anche nel nostro Paese ambizioni chiamiamola non una pretesa un'ambizione un'aspettativa il Partito Popolare Lapu-Lapu ma vere poi c'è un Parlamento in Piero c'è una alla vita allargato che deciderà non è certo una pretesa che si impone è solo un'aspettativa che si esprime credo molto legittimamente
Concludiamo ascoltando Marida Bolognesi esponente dei Democratici di sinistra presidente la Commissione affari sociali e tra le fondatrici di Emily allora bolognesi è proprio così tra Ciampi la Bonino avete scelto il ministro dell'economia ai nonché
E che sia così mi pare una semplificazione giornalistica
Che
Una donna
A Quirinale siamo idea forte sia uno degli elementi di novità che noi i ci aspettiamo anche da questa da questa elezione al Quirinale sincera
Oggi è riuscito credo che sia questo
Vere un uomo una donna cioè che no una donna quindi perché
Per fare presidente Repubblica secondo il punto di vista di chi dei degli elettori del del presidente La Repubblica quindi può essere un uomo una donna sicuramente ci sono di diciamo che spingono ad
Al femminile a mano
Anche le dobbiamo
Fare diciamo di questo elemento
Marco cioè più
Caratteristiche
Riteniamo giusto
Non è detto che non vada bene un uomo io credo che vada bene anche un uomo il pool
Che ancora un uomo può andare benissimo una donna mesi il successo diciamo popolare la candidatura della Bonino sta avendo degli effetti sembra positivi anche sulle scelte dei leader c'è comunque un'accelerazione c'è maggiore trasparenza ma io
Enzo che stia facendo molto bene commissario europeo e sinceramente non so se come dire il pezzo di campagna che ha cominciato è sicuramente utile
Che è un
L'azione di che dice
Po'dei giochi e dei giochini e del modo in cui si Vigevani presidente
Infatti questa
Portando il voto d'una
Di per sé che
La cosa ma insomma può anche esserci un meccanismo elettorale che come dire la trasparenza viene in progress no e credo che
Unto ossia che c'è una volontà di cambiare una liturgia
Cioè in questo vedo il positivo della
La vera candidatura che Emma Bonino ha dopodiché ha pur
Io non so se a Momo Nino diciamo il giusto Presidente o la giusta presidente credo che come bene stia facendo bene come Saro in sintesi OPA
I Datura femminile auspicato
In fasi che dice una donna qualsiasi essa sia non va bene quindi là dove caratteristiche che noi riteniamo giuste per il presente la Repubblica altri l'uomo questo è il vero modo di dar valore
Alla primo Lezza delle candidature delle donne non prenderli solo perché sono donne