Si è svolto a Reggio Emilia il congresso regionale dei Democratici di Sinistra dell'Emilia Romagna interviste raccolte tra i delegati al congresso

Al termine dei lavori del congresso regionale dei DS dell'Emilia Romagna abbiamo raccolto alcuni pareri con i tra i delegati eccole un delega tu di Bologna di Ravenna ecco di Ravenna in sede questo congresso qui è molto importante ci sono state molte polemiche dei DS ecco se ridere soddisfatto da come sono andati i lavori
Speravo francamente che al centro del dibattito ci fossero di più gli aspetti programmatici come d'altronde era nostra intenzione quando l'abbiamo convocato inevitabilmente è stato condizionato dal contingenza politica
Mi pare comunque che il dibattito alla fine sia comunque stato utile al
Chiarire il il quadro politico il partito emiliano romagnolo verso doveva la base tradizionale un po'tende a scomparire nel senso che non c'è più quell'attaccamento fin
I fidelizzato al partito ecco quindi verso quali lidi
Credo che questo congresso si servito proprio a gettare le basi per un nuovo radicamento dei Democratici di sinistra in questa regione che sicuramente sarà meno condizionato dagli aspetti ideologici ma sarà più legato appunto questi idea di un forza della sinistra europea che dovrà rimotivare la propria esistenza sul piano della capacità di proporre soluzioni ai problemi quotidiani dei cittadini di questa regione negazione delegato di S. di Ravenna ecco un altro delegato Lea lei
IED Ravenna pure senta ecco le quali sono i suoi considerazione il termine dei lavori di questo congresso regionale
Si
Trovo al congresso tutto è stato dibattito intenso dovuto anche i problemi
Che si sono
Verificati sviluppati gli ultimi giorni in particolare questo dimissioni Laforgia c'è stato forse una carenza per quello che riguarda alcuni aspetti discussione sulla nostra regione
In relazione alle
Prossime scadenze amministrative radicale credo
Emerga il dato di una sinistra forte che ha delle radici di questa regione che intende rinnovarsi
Profondamente che ha se alle folle risorse girerà anche la forza anche gli uomini per riuscire a proporre un progetto di rinnovamento di questo gioca questo territorio ancora dal terzo di quello che è stato in questi anni qualche anno fa un'indicazione a candidatura del sindaco di
Bologna era scattato subito domato Isma'è il sindaco di Bologna ecco la Silvia Bartolini dopo tanti dei tentennamenti da parte anche del partito e opposizione da dal Partito popolare insomma avuto un altro il il via libera diciamo dal partito dei DS però non è sicura che benché letto cioè questo signore con una nata soluzione reale
Ci sono d'
Le difficoltà forse sono anche crisi di crescita nel senso che prima non c'era un un meccanismo interno che un partito che era forse un po'più monolitico come delle discussioni c'erano ma si facevano interni credo che la chiave dove si è aperto resi un una buona candidatura
Poi a disposizione dalla collisione ovviamente costruire una coalizione significa ragionare con gli altri centri anche per conto di equilibri io credo che in questo punto si rilevante il fatto che ci determina opportunità su la candidatura anche nuova come non solo perché è una donna ma anche come personalità politiche lecito Bertolini e questo è a disposizione degli altri io credo che proseguire siccome Bologna importante per non solo per la nostra regione ma per l'intera sinistra alla fine raggiungiamo un'intesa forte anche per dare dimostrare che non c'è un gioco di ceto politico che questo che rischia di apparire all'opinione pubblica ma che c'è un tensione un confronto che ovviamente a che fare anche con i partiti in ma che soprattutto cerca di superare le
Superare le beghe che possono apparire l'opinione pubblica chiesero delegato di Ravenna carico nell'ambito del congresso dei DS dell'Emilia Romagna sentiamo il parere le così l'azione te a termine di questo congresso del segretario dopo le Giare di Parma ecco questo congresso a non possono tutti i nodi che si erano che sono le dimissioni di la Forgia nasce nel campo di Prodi la difficoltà di trovare un sindaco per Bologna aveva sciolto fra l'altro e di Parma e il caso Parma fa temere molto i
I diessini emiliani ma anche nazionale cioè il bene direttiva si otto tutti i nodi mi sembra pop non può possibile perché i nodi sono tanti e quindi non credo che questo congresso avesse
L'obiettivo di sciogliere questi nodi penso però che sia stato un momento di confronto interessante io oppure soprattutto poi il Santone Icaro interventi anche se attualmente con alti e bassi sono tutti interventi però questa centralità che c'è stata nel congresso sulla ha necessità di rinnovare un po'la politica ecco deve innovare il particole sarebbero le linee guida verso cui si avvia questo die
Se perché ci sono varie visioni anche da vari interventi la linea di vitali è un po'diverso da quello di qualche altro delegato per esempio
Maglie di diversità di fondo non averci sei accenti diversi presso non vorremmo un po'esclusi dalla domande insomma ecco io non trovo questa grande diversità in fondo mi pare che ci sia due punti
Cioè a me ecco sempre la linea politica si intende questo intanto la necessità di rafforzare questo pasticcio cioè di una sinistra che ci che in Italia ci deve essere una sinistra ecco questo è una sinistra riformista come si diceva prima eccetera questo mi pare questa sua consapevolezza sia emersa con grande forza però anche i limiti di questo ragionamento perché la sinistra in Italia oggi non è in grado di governare da sola no anche da un punto di vista numerico sappiamo quanto e quindi ne si dà anche di di una sinistra che però si allei con altre forze democratiche popolare ambientalisti
E da da da questo punto di vista non ho visto grandi diversità cioè c'è molta questa qui un partito che nel mentre rivendica la propria la propria identità capisse che abbiamo non non non non ha non appunto da sentirsi autosufficiente e quindi non al punto da chiudersi ma anzi ad aprirsi alle altre forze che sono disponibile per un'alleanza di governo
Ecco io questo mi è parso che questo sia stato un tema molto dibattuto e anche molto condiviso poi va be'quelle questioni bolognesi io le sfumature vuole io sinceramente non nonostante che sia anche un segretario regionale non con consigli regionale no no no però non le ho insomma ecco Ferrante insomma c'è molto c'è c'è un po'di confusione anche nell'ambito dei DS ecco un'ultima domanda
Targa dice confusione
Della disco Silone insomma ecco Manolache confusione Giovanna diede le dimissioni di un di un presidente di Regione insomma indica c'era un certo stato va bene però mi pare che anche siti stiamo diffondendo l'intero dimissione di una personalità importante del partito però credo che protetto abbia reagito bene devi che senso nel senso che ha saputo valutare anche con molta tranquillità cerato con amarezza perché anch'io sono d'accordo nel dire che è stato un errore però con molta tranquillità insomma ecco anche questo tipo di missione nessuna scomunica sono nate anatema somma quindi da questo punto di vista e non è un fatto neanche muovono che una grande personalità di un partito si dimette ecco però c'è un secondo me anche con maturità ha però reagito cenato poi vedremo come andrà a finire insomma ecco però Paola mi pare ecco insomma ecco il dibattito si confusione insomma c'è agli quando c'è molto dibattito è molto pluralismo si può anche dire confusione però insomma secondo me ne Paolo molto esagerata certo
Cioè ringraziamo Giovanni ballerine segretario provinciale dei DS siamo con la delegata di Bologna al congresso regionale dei DS senta che parere Neale ne ricava da dai lavori che sono appena conclusi del congresso
E io credo che ci sia una volontà di tutti di ritrovare una forte unità sono convinta che l'operazione messa in campo da Prodi non sia
Un'operazione che porti a una convergenza ma che in questo momento sia comunque operazione problematica e penso che questo però sia comunque fra le altre cose una spinta per portare avanti invece come Democratici della sinistra un discorso insieme molto coerente uscendo da tutte quelle che sono state le
Problematiche che purtroppo ci hanno visto protagonisti dei media nazionali in questi ultimi senta le ritiene che l'investitura che ha ricevuto Silvia Bartolini ha approssima Suchet a succedere a vitali a Walter vitali risolve il
Non al sindaco definitivamente ma io me lo auspico perché vedo la candidatura di Silvia Bartolini come una candidatura effettivamente innovativa secondo me la Bartolini può essere la persona che raccoglie i consensi di una va stare a democratica non solo di sinistra ma di centro sinistra e comunque è un segnale importante non perché io sia una donna ma che do che sia un segnale importante in questo momento che ci sia una donna sindaco di una città come Bologna tra l'altro è una devo una città che e pone sempre a posto e continuerà a porre una grossa attenzione la Bartolini o l'ha detto anche nel suo intervento una grossa attenzione ai problemi delle da
Senta gli inquilini in città si fa un gran parlare di sicurezza ma in tutta l'Emilia Romagna è uno dei il sottotitolo del
Del congresso è proprio innovazione la sicurezza il buongoverno ecco e tra i sulla sicurezza si è molto dibattuto in regione addirittura ci sta che ha coprodotto fatta di tale sindaco-sceriffo come Albertini e coma e qua spalle sicure si parla di maggior impiego dicendo forse dell'ordine maggior coordinamento ma mai che i DS che si poi si professano anche antiproibizionisti nella stragrande maggioranza anche ad altissimo livello come peso del consiglio insomma reclami un attimo una maggior incisività
Sul tema dell'antiproibizionismo per togliere quell'humus So che poi è quello che più spaventa le persone non è tanto l'atto concreto
E io credo che il problema della sicurezza sia un problema molto molto complesso che sia un problema livello bolognese ma un problema nazionale un problema internazionale quindi vada risolto sicuramente con un'azione di governo coordinata con un'azione con gli enti locali non sono convinta che il suo eccessi di un assessorato alla sicurezza sicuramente bisogna fammi vedere tutta una serie di leggi e anche dei comportamenti
Relativamente a quello che la l'attività il il modo di governare dell'ente locale quindi dei Comuni e delle Province e delle Regioni
Cioè barili Stroppari visto nel suo insieme ecco
Quindi verso dove va questo partito per gli
Sono convinta che bisogna andare verso la gente bisogna ricominciare a portare avanti progetti bisogna ricominciare a
Parlare con le persone a renderne partecipi di quelli che sono i progetti delle sinistre ringraziamo la delegata di S. di Bologna siamo con un altro delegato di Bologna ecco i lavori sono conclusi cosa il quale se invece cosa le Pen
Sì insomma no ma a me pare che i problemi posti dal governo e dalla da questo congresso le problematiche affrontate alla luce anche delle vicende note che hanno caratterizzato l'Emilia ma che in questo periodo cioè
La proposta della Silvia Bartolini al sindaco con tutto quello che ha preceduto
L'aspetto delle dimissioni del Preside della Regione la Forgia
Mi pare che però queste spetti pur gravi voglio dire non abbiano
Minimamente intaccato il dibattito cioè la sostanza del dibattito gli obiettivi che questo congresso si pone
Senta lei un
Militante di da quanti anni le parti Phoebe intrecciano persona discreta da sessantadue a questo partito quindi insomma avuto ha vissuto trasformazioni del partito ecco e adesso certe parole door me ne son cambiati certi slogan certe cose tipo ad esempio un sottotitolo ad un congresso rinnovazione la sicurezza e il buongoverno magari cioè dieci anni fa non sarebbero stati sotto Tito di un congresso B ma è anche vero che al padre al a al gol
L'anno prima non c'eravamo quindi oggi che siamo classe dirigente governiamo questo questo Paese e mi pare che lo facciamo anche abbastanza bene insomma no con i limiti
Di di un pericolo doc non c'ha consentito sufficientemente di espletare tutta un nostro programma il programma dell'Ulivo regina realmente
Ma questo per quanto riguarda il punto di vista nazionale dal punto di vista dell'Emilia Romagna quel buon Vernon non è
Un fatto estemporaneo è una continuità siamo al governo da cinquant'anni quindi in ogni caso di chi dice che forse sono troppi gli anni ma Andreotti diceva che il potere logora chi non ce la non me pare e qua in Italia così in Emilia Romagna questa classe dirigente abbia governato bene io non voglio essere irriverente però cinquant'anni di partito comunista prima di PDS poi e di dieci adesso hanno po'dato l'Emilia a quello che è una delle tra le otto regioni europee più avanzate ecco il paragone irriverente che volevo fare questo insomma lo se me lo consentono e dei cittadini senza offesa a cinquant'anni di democrazia cristiana in Calabria in Sicilia non hanno portato gli sta
Se i risultati anche Illy PC è stato al governo in coalizione in Calabria tendono ultima domanda e con lei non non sente la contrapposizione che succede che non è magari sta esplicitata tanto tra il partito dizione
Ale il Partito Democratico verso c'è un patto quindi più leggero no la contraddizione io l'avverto nel senso che personalmente ma mi pare che tutto il partito sia su questa lunghezza d'onda e sul Partito democratico così come lo si intende dei mezzi di informazione o forse nell'immaginario collettivo uso americano sono tanto per intenderci non se non ha via strada io credo che qua si è stata riaffermata invece l'esigenza di una forte sinistra di una sinistra nuova Magare diversa che faccia che sia che stia con i tempi con le esigenze con i bisogni della gente ma io credo che siamo ancora sempre per un forte partito di sinistra in Italia in Europa ringraziamo il delegato di Bologna siamo sempre al
Congresso dei DS lo conclusi lavori lena delegato di Bologna che che pareva esprime di dell'andamento del congresso
Beh io sono abbastanza soddisfatta ecco di questo congresso che Giancane presente un partito come congresso tematico poi insomma Peri collegandosi necessariamente tra realtà Affinito per diventare anche buona parte politico
Poiché sono d'accordo con un altro delegato di Bologna che è intervenuto che non saremmo più
Per dirla così banalizzando un paio dei congressi tematici e che c'è proprio bisogno invece di pensare a ai progetti qui insomma a si è fatto in parte anche questo comunque saluta dalla questo bisogno e in parte anche qualche ipotesi da da perseguire per ordine precetto
La la Bartolini sembra lanciata verso la poltrona di sindaco di Bologna mi piacerebbe che potesse essere lei sindaco di Bologna dire lanciate mi sembra un po'esagerato la
Salvo che ecco notizie delle ultime ore oggi giornale non c'erano anni non non le so mi sembra ancora un po'a piena di insidie
Ecco il percorso ecco appunto su questo qualche anno fa asse i DS facce o il pc o i più il PDS faccio un nome di un candidato immediatamente quello era il sindaco c'era un automatismo consolidato ecco adesso non è più così
E qualche anno fa non c'erano le no non c'erano coalizioni intanto c'era una maggioranza schiacciante all'interno di un arco di sinistra Bologna una maggioranza schiacciante del PDS dei pc prima
Le cose comunque non sarebbero non non necessariamente dovevano andare in questo modo voglio dire non è che il nuovo metodo non detta necessariamente è questo ci siamo un po'in pasto
Gli atti ci siamo anche creative le trappole da soli ecco non ritiene che questi processi che stanno avvenendo in maniera vorticosa e frenetica quindi cioè siano un po'in ritardo che insomma la svolta di Occhetto abbiamo subito dei ritardi si è un po'impastata nel corso di questi dieci anni e quindi adesso tutti i nodi stanno venendo al petto
Ma sono perfettamente d'accordo con questo è per fortuna l'ha detto anche qualche autorevole dirigente di questo partito almeno io ho letto così uno alcune delle dichiarazioni del ministro Bersani
E io siamo delegato di Bologna siamo Conad giovane delegata bolognese ecco il parere e come ha visto insomma questo congresso come dicevo che sono particolare perché la veramente ci non ce l'ho moltissimi giovani insomma tra i delegati come è ovvio
Sì mi mancavano tantissimi delegati della Sinistra giovanile io sono appunto la delegata della Sinistra giovanile ecco soddisfatto cioè il messaggio lancia
Matteucci sono messaggi che potrebbero insomma far scaturire quella quella passione che nei nei giovani adesso né di esse non c'è molto cioè quel quella passione per la politica
Ma si diciamo che purtroppo si avverte la mancanza di di passione politica tra i giovani ma quella il discorso di matrice conto dice Pozzi suscitare ma io spero di sì nel senso che io spero che un rinnovamento possa se non altro appunto attirare di più i giovani su questo diciamo che siamo noi stessi in prima persona ad impegnarci nel senso che il nostro obiettivo è quello di di coinvolgere i nostri coetanei sempre di più a ad avvicinarsi alla politica perché penso che sia il mezzo più efficace per per risolvere quelli che sono anche i nostri stessi problemi ricco di nei sottotitoli del
Del del congresso c'era la il sostantivo la sicurezza ecco un problema molto sentito qui in Regione eh eh Cassuto molte polemiche contestazione ad delle volte ecco però come possibile risoluzione in questo congresso
O non è mai venuto fuori il tema dell'antiproibizionismo eppure molta sinistra molti diessini si si dichiarano antiproibizionisti cioè non potrebbe essere una soluzione
Efficace al Columbus di paura che che si crea proprio solo le fasce anziani è vero io su questa cosa sono molto d'accordo con te ti do del tu penso che questo sia un partito che è di fronte a queste cose di fronte anche ad altri problemi come l'integrazione sociale degli omosessuali su queste cose insomma son temi abbastanza forte che poi alla fine siamo noi
Giovane che riusciamo a a sollevare richiedendo da parte dei dei più grande diciamo una un'approvazione però effettivamente io richiedo in questi campi un po'più di coraggio
E più c'è una posizione più forte e più chiara perché si tende ad avere sempre questo però di incertezza non ho ancora capito perché è su questa cosa io le chiedo più chiarezza e più ripeto delle posizioni più chiarezza al più forte insomma
Ringraziamo la delegata di Bologna avessimo con Andrea Gnassi giovane consigliere regionale dell'Emilia Romagna e delegato qui al congresso cosa ne pensa insomma dell'andamento della
è soddisfatto ma è un voi li avete seguiti avete avete visto così il partito senza che cos'è la sinistra parte più importante la sinistra Emilia Romagna
è un partito diffuso di massa perché ci siamo e che si confronta
Ci sono anche posizioni diverse per cui anche la la pittura un po'che emerse sui giornali non le miglia in crisi qua e di là ecco voi avete avuto la conferma che non siamo né in crisi siamo in salute discutiamo dis discutiamo di come innovare un sistema che quello dell'Emilia Romagna ne che ha funzionato e stiamo di welfare riservisti di come innovare lo è tentare di rispondere anche a bisogni necessità nuove come quella se non so se questi titoli di battere anche dei giovani lavoratori che lavoratori atipici presenta però sentire che non c'
è stata crisi c'è dimissioni di la Forgia poi tutte le discussioni su su vitale insomma non erano all'ordine del giorno e la stessa candidatura della Bartolini adesso qualche anno fa se il PC o il PDS faceva un nome etica andò Sindico era automatico che sarebbe arrivato adesso non è sicuro ci sono le primarie poi ci sono ovviamente l'elezione hai detto due cose vere non è che non c'è stata crisi La Forgia se n'è andato
In questo diciamo che ha ferito anche un sentimento perché lui il presidente di questa Regione presidente espresso da una coalizione al partito e quindi è depositario di una responsabilità collettiva che in qualche modo ci ha ferito c'ha detto perché andato d'altra parte noi non condividiamo quella scelta perché vediamo anche l'ambiguità di una scelta che così poggia sul spinte anti partitiche antipolitica eccetera
E l'altra cosa che hai detto vera se qualche anno fa al pc decide appunto se qualche anno fa siamo nel novantanove discutiamo le discussioni che avvenivano in casa le facciamo aperta al mente c'è una dibattito sindaco di Bologna Silvia è una candidatura fortissima sull'innovazione culturale politica è una donna è un grande segnale per il paese di cambiamento
E noi lo proponiamo l'Emilia Romagna e anche al Paese tenda e un tema particolare riprendendo il sottotitolo del del congresso che passaggio al futuro e poi ci sono tre sostantivo di quale la sicurezza unte otto Sneijder regione molte polemiche molte potestà che dei cittadini ecco
Però in questo congresso mangerà anni di esse non c'è mai come possibile risoluzione del problema o comunque attenuazione quella del c'è di un anti proibizionismo reale che tolga quell'humus di di delinquenza cioè quella cosa che tra l'esce male un processo delinquenziale che poi sono di cui poi le vecchiette o comunque persone anziane hanno paura ma antiproibizionismo e che spesso nel senso legalizzazione delle droghe leggeri anche quelle pesanti tanto io non penso che tutto il tema della sicurezza criminalità sia riconducibile alt
Tema della legalizzazione delle stanze quella sicuramente no però possono parti così importante è una parte è che noi affrontiamo e siamo tra l'altro la prima Regione che spacca che sperimenta
Politiche attive di riduzione del danno anche in un'ottica di strategie diversificate nei confronti della della droga pesante o leggera noi abbiamo provato
Alcuni ordini del giorno alcuni atti importanti su cui anche voi siete venuti seguire alcuni nostri lavori a Modena Bologna rado radio radicale dove diciamo che non ci sono ricette sulla sulla droga noi crediamo che ci osservano politiche di sarà del danno ma anche strategie com'complesse e stratificate perché il tema di come uno si avvicina la droga un tema molto delicato e le motivazioni che portano a bucarsi io al farsi di acido così via sono diverse c'è chi s'e avvicina pere diciamo così no dilatare le sue per cessazione e quindi c'erano anche una ricerca intellettuale addirittura da parte di qualcuno ma c'è anche chi i si buca perché nel suo quartiere non trova niente che degrada eccetera allora noi diciamo visto che il percorso di avvicinamento alla droga è diverso le storie sono diverse
Rispetto alla droga bisogna avere strategie di fiction Plane se articolati che tengono conto dei per per cui anche qui non è una ricetta anti proibizionismo proibizionismo non
è un dibattito che qualche modo riteniamo superato ecco io volevo senza storia che in questo congresso non è venuto fuori questo poi e tutto quello che ha detto tu Verro Somma cioè nel senso che ne discutete insieme ecco un'ultima domanda che se un giorno esosa approcciare alla ai DS la politica dei DS ecco ascoltando un discorso quale la relazione di Matteucci che poi su tutto pende una relazione porrà Matica e cioè ecco ritiene che possa indurlo a persona ha insomma a relazionarsi con la politica in maniera attiva
Ma è chiaro che questo è un congresso segna è un momento di un percorso nuovo che facciamo è chiaro che se ti ti sbatto io in faccia un'ora tre quarti di i di relazione anche se dico le cose più belle del mondo cioè dopo un quarto d'ora vado esco e quindi cioè non è però se si va a leggere cosa diciamo anche rispetto a su temi innovativi per la sinistra la la libertà la liberalizzazione di individuano per scommettere sull'intelligenza delle persone sulla creatività delle giovani generazioni ne stiamo facendo un affondo a Bologna a questo punto di vista interessante stiamo lavorando per la creazione di un distretto e la creatività un distretto cioè dove tutte le energie più dinamiche intellettuali e non solo bolognesi della regione si ritrovino tutti quelli che lavorano sotto la video grafica con l'arte e la accetteranno est ho tentato di costruire un distretto e questo messaggio che noi diamo uno ad esempio che si avvicina e nella relazione di Fabris di Matteucci c'è però ti ripeto un'ora un qua un'ora e tre quarti di di relazione
Va valutato insomma tema per tema righe siamo Andrea Gnassi consigliere regionale dei DS delegato che al congresso abbiamo ascoltato una serie di interviste tra i delegati al congresso regionale dei DS da Bologna per Radio Radicale Mimmo Murrone