"Un bipolarismo che funzioni: quali (e quanti) partiti nell'Italia del 2000?" org. dal settimanale e dalla Fondazione "Liberal" c/o Hotel Quirinale - via Nazionale, dal 18 al 19 marzo 1999

Otto significato definiti dal centrosinistra un ceto politico di rilievo di valori offre punti
Cioè per andare avanti nella amministrazione dell'esistente non c'è bisogno di una forza diversa
Una forza alternativa sia di caratterizzare s'e sicuri solamente per una gestione veramente per una proposta politica sostanzialmente diverso ha sostanzialmente alternati
E sotto certi aspetti l'Italia oggi avrebbe una grande esigenza di uno spazio di questo genere
L'esigenza poi quella in definitiva l'lunga l'eterna esigenza mai risolta in Italia dello svecchiamento dello Stato
Di uno Stato che è rimasto profondamente arretra
Profondamente ancora dirigistico burocratico in maniera pesante
Parzialmente accentrato costoso esoso inefficiente scarsamente liberale in alcuni suoi strutture importanti disattento è carente in settori fondamentali come quelle della scuola dell'istruzione dell'università professor Galli Della Loggia scrive
Ogni poco tempo un articolo su questo e quindi con pericoli gravi su questo rispetto alla capacità del Paese di essere tra i Paesi d'avanguardia insomma
Quello che oggi di cui oggi in Italia veramente avrebbe un serio bisogno e una grande sfida di profondo radicale ampiamente o trasformazione della cosa pubblica dello Stato e quindi dello Stato
Che da fondo
Gestore di una massa ampia di risorse ma in modo sostanzialmente frenante dello sviluppo economico e sociale si è invece promotore si arbitro veramente sia gestore
Sia più ridotto più snello secondo quelle che poi in definitiva sono state anche otto band espresse vedete tostato leggero ad uno Stato più moderno cioè come ha detto che questa debba essere necessariamente una ripetizione dell'esperienza reaganiana di quella della Thatcher in Inghilterra certamente l'Italia non ha mai vissuto
Pur essendo uno Stato profondamente burocratico profondamente pesante profondamente costoso una vera rivoluzione delle sue costruzione essenziale
Io credo che per il
Diciamo per l'elefante perché non devo dirlo di cui facciamolo quante piace tutto sommato il problema o per il nuovo può chiamatelo come volete tempo insomma i simboli vengono dopo
Il problema sia quella di per sé riesce a interpretare questa strategia forse diciamocelo pure la possibilità reale di capire se in Italia è costruibile
Un consenso maggioritario su temi che fino a poco tempo fa chiaramente sono stati patrimonio solamente circoli illuminanti ed ma estremamente triste
Ora sotto questo aspetto io credo che alcune delle condizioni di fondo della Società italiana siano cambiate o stiano cambiando velocemente
La lega in fondo il primo reale esperimento di un partito per certi aspetti con Ciampi e tante caratteristiche ma di profondo liberalismo di massa di rottura di anti burocrazie
Poi c'ha tanti altri aspetti che sappiamo bene di protesta di sciovinismo in questo momento anche dirla fisso mai o almeno è stato alcune regioni del Nord e soprattutto il Nord Est esprimono in maniera durissima confusa probabilmente ma certamente molto profonda una totale insofferenza
Per quello che loro chiamano il mancato federalismo ma che nella realtà piuttosto che mancato federalismo e mancata riforma della struttura pubblica
Il Sud nel Sud è stato certamente fino a questo momento la grande
In ostacolato ogni ipotesi di questo genere è stato visto comunque enormi strati di popolazione che erano su politiche sostanzialmente assistenzialistiche
Però il secondo gestore frantoi terribile realtà che l'assistenza l'assistenzialismo non è più possibile non ci sono più le risorse finanziarie
Che il maggiore oggi in realtà non esiste più il boss democristiano in scena il boss politico che distribuisce posti di lavoro le pensioni eccetera perché non ci sono più né posti lavoro nel pensare e non ci sono più sopra quindi il consenso mediante distese primo è finito perché non ci sono più i mezzi per procurarsi e sotto questo aspetto il Sud comincia a chiedersi drammaticamente qual è il futuro quelli futuro di giovani in cui la disoccupazione raggiunge il cinquanta sessanta per cento e io credo che da qualche parte anche se ancora lentamente confusamente
Inizia a farsi strada anche in quelle regioni idea che è questo il punto e meglio rinunziare alcuni ombrelli se ci sono però delle possibilità di prendere alcuni treni
Ecco sequestra
Sensazione
Può avere un fondamento beh allora
La l'idea la ragione la radice di un'alternativa liberaldemocratica di un'alternativa di centrodestra e di una grande sfida su un rinnovamento totale vorrei dire radicale dello Stato
Con cure anche dure e dolorose certamente ma una proposta che taglia tutta molto di quelle enormi incrostazione che ci sono adesso
Alla quale io credo vorrei aggiungere una cosa
E anche qui può darsi che mi sbagli ma qualche sensazione c'ero
Una esigenza che da certe parti della società italiana si avverte di una ripresa e rinascita di identità e di orgoglio nazione
Tutto sommato i limiti d'Europa si vedranno sempre di più punti sono europeista nato convinto intendiamo cento però l'Europa per decenni o chissà fosse per sempre sarà ancora un aggregato di nazione e dista
E l'esigenza di non solo di uno Stato che funzioni ma un di una identità visto che la che la inevitabile delusione di un Paese che in qualche modo nell'entusiasmo di Maastricht o di prima ancora aveva in fondo creduto di scoprire gli Stati Uniti d'Europa c'è una cosa che non c'era che in cui si trova Fabio duramente
A vedere che non esiste può essere anche questo punto un terreno
Su cui si costruisce qualche cosa di nuovo che da al Paese qualche cosa il realmente importante
E ora non c'è dubbio che sotto tutto quest'aspetto qui
Di fronte invece l'azione di governo che oggi è molto più carente secondo me col governo D'Alema rispetto al vero ma che comunque ha sempre alcuni Mary e che soprattutto ai vantaggi assegnazione Governo e poi quella realtà che il Governo affinata parte paga sempre a meno che non si facciano proprio tanti straccetti
Diciamo la verità esiste un'azione del Polo dell'opposizione di sfida su questi
E io dico di no con lo dico da cittadino collezioni sono più in Parlamento esistono alcune iniziative cognita
Non c'è dubbio che in questo periodo per esempio
AN se contraddistinta fortemente per un'azione anti partitocratico alcuni effettive clamorose che oramai referendum all'azione sulla sul sul finanziamento dei partiti
Non c'è dubbio che l'adesione il CCD alla campagna referendaria è stato fatto di novità perché viene da un partito che era ancorato
Ha una tradizione culturale su cui ha dovuto fare un grande passo avanti ma sono episodi importanti ma un'azione organizzata che mostri la la realtà di un passaggio diverso di uno con interesse quest'anno cioè
Sotto questo aspetto devo dire avete chiesto cosa e quindi avete chiesto a Masi Berlusconi su questo perché la grande assente in queste battaglie Forza Italia in gran parte proprio quella che dovrebbe essere definite che stranamente tra l'altro tu se non sei un dirigente tenete presente pende anche sul piano organizzativo partiti a ripercorre le vie vecchio diceva ovvero che senso ha che forse peggio di organizzare che le dieci mila sezioni o quante sono
Quella è la caratteristica del partito di una volta Forza Italia è nata sfidando vincendo tra l'altro novantaquattro volevo al partito completamente nuovo
Allora certamente qui allora viene nuovamente
Non posso evitare di parlarne in questo momento
In rilievo l'occasione referendario
Ma non solamente per quello che giorno tentativo innovazione importante come dire fondamentali sulla legge elettorale ma perché comunque il il il referendum e una sfida su un terreno quello della partitocrazia quella della stabilità quello dei vertici dello Stato che è un pezzo di questo programma molto più ampio mai necessariamente il primo pezzo perché poi tutto questo non può essere fatto senza uno stato che abbiamo maggiori italico serio
Su il primo pezzo di questa rivoluzione è stato certamente il presidenzialismo sulle strutture delle grandi democrazie europee così diffuso
Allora quando
In questi giorni raccogliendo l'idea del simbolo singolare Fante molto Belluno non non può non raccoglie buona lamentato nessuno di noi è nato da solo definitiva
E lanciando l'idea di quello che dovrebbe essere naturalmente Fante cioè il superamento sulla scia dell'onda referendaria della divisione dei partiti e dell'ASS non solo della unitarietà ma della sostituzione di alleanze elettorali con alleanze politiche non a caso le primarie Mentana lo strumento essenziale di tutto questo
E quindi il tentativo di costruire istituzioni nuove B
Se l'elefante ha un senso consenso che non solamente nel senso della unificazione ma anche della sfida politica vorrei dire anzi soprattutto della sfida politica della sfida politica alternati
Sotto questo aspetto però che ha intendiamoci
I tempi le condizioni ci sono e io credo questo sia momento di movimento
Il momento istituzionale perché c'è il referendum vento politico per il centrosinistra in subbuglio e morì generale perché il resto scadenze importanti elezioni amministrative elezioni regionali oltre referendum elezione del capo dello Stato
Può darsi anche elezioni politiche a breve non lo sa nessuno
E in momento di dinamismo della vita italiana ha ripreso adesso insomma Ossi tentano alcune grande carte subito oppure l'impressione che le cose se rimandino alle calende greche quando ieri ha detto
Diamo un appuntamento al diciannove aprile
E io lo do veramente a tutti voi prima di tutto dico leader che vi sono incendiando Casini a Gianfranco Fini a tutti gli altri
E non è per per dieci inizia una discussione teorica e perché dal diciannove aprile cioè chiusa la campagna referendaria inizia la fase politica e l'incisione si impongono subito in un senso o nell'altro di queste son le grandi prospettive che che ci sono davanti
è un è un discorso
Così da ottimistica o se certamente un discorso ottimistica cioè dopo è un discorso di speranza teste
E un discorso visionario
Ma io credo di no un discorso duro difficile insomma
Ma credo che la la vita e Antivari bipolarismo e nelle storie i vari Paesi abbia sempre anche delle falsi
Alterne ci sono i momenti in cui i due partiti che vi sono offrono grandi sconti politici grandi alternative insomma da una parte e dall'altra Blair l'ha offerta recentemente Inghilterra l'alta celava offerta prima voce nei momenti di piante senso in cui anche lì certi Paesi Stati Uniti Inghilterra in Germania due candidati son quasi uguali non si capisce se votare per uno se votare per l'altro in questo momento
Tolta la vostra sfida europea non ci sono stati in questi anni in Italia in quest'ultimo periodo falsi di grandi novità sostanziale di politiche e credo che anche l'Asinello in definitiva che io considero positivamente una cosa importante abbiamo valore nella sfida all'egemonia diessina andavano nella sfida D'Alema non vedo la sfilano i contenuti per essere sincero insomma
Ma credo invece che e credetemi questo le novità inizia il momento delle novità e l'unica vera novità reale può venire da qualcosa di nuovo nell'area liberal democrazia nell'area del centrodestra
L'altra parte a le possibilità di una gestione ma è condannata fatalmente a una gestione normale del potere possano intense di buona mai normale e di fronte a un compito invece di rottura di alternativa non può fare
Quindi io
Lo vorrei riportare un attimo alla questione del referendum perché
No colpa mia sul no no storie dopo la per dirle questo che cioè Giovanni diciamo Rocco con franchezza c'è una sensazione che serpeggia un po'nei giornali gli ambienti da politica
Che questa volta dei il quorum non sia assolutamente garantito no anche certi sondaggi lo dimostrano sia un po'la sensazione la pelle che non ci sia per il momento almeno un un moto d'opinione pubblica sufficientemente forte un accenno di questa preoccupazione
L'ho trovato mi sembra anche aver nel nell'intervento di Fini prima
Ecco lei si è posto questo problema come il comitato promotore intende affrontare la questione anche perché le vorrei chiedere ma la crisi che c'è stata al vertice del comitato promotore che adesso è stata ricomposta con questo organismo paritario ma in qualche modo non danneggia non può danneggiare la campagna referendaria
Beh la crisi avrebbe danneggiato forse irrimediabilmente se non si fosse poi sfociata in un intensa c'è stata insomma
E allora avrebbe dato luogo a una serie di norme infinita dei vini di divergenze e tutto si sarebbe concentrato si sarebbe concentrato sul non su che cos'è il referendum ma sulla ripiegata tradizionale essendo stato fatto che s'è chiuso in pochi giorni il mio non credo che abbia fatto sinceramente molto valido
Insomma il movimento anche momento referendario non è un così una congrega di Signorini è un comune dico la tranquillamente un movimento politico pieno di di umori di spinte e quindi anche anche di contrasti
Il problema però c'è c'è realmente non c'è più
E è il problema deriva da da tanti fatti la stanchezza generale della situazione italiana
La bulimia quello che che sappiamo essere il crescente disinteresse per questo è anche un dato un altro fatto che la grande attenzione concentrata dall'opinione pubblica dai mass media sulla sentenza la Corte costituzionale ha trasmesso la sensazione che una volta passato deferito alla Corte la battaglia fosse già vinta e tutto si è messo in moto come se il referendum fosse stato questo è uno
Dei punti dei punti ora che io credo che
Il referendum si vince se noi riusciamo a trasmettere ai cittadini la sensazione che questa è la premessa non solo di cambiamenti istituzionale ma anche di cambiamenti politici
Che da una vittoria del sì non solamente si rafforza il bipolarismo che da una vittoria del sì
Può nascere un bipolarismo diverso e a non italiani sono bipolare mentre ma non credo che sono contenti del bipolarismo fra Berlusconi e D'Alema devo dire una cosa diversa Vasile freno trasmette il messaggio che non sono simili a Roma tecniche già importanti ma che
Sulla base di questo cambiamento
Che politica e così del resto si vissero gli altri preferendo se no non è che per lo più collegio uninominale di per sé sarebbe andato a votare l'ottantatré per cento degli italiani a diverse ma che questo Caliendo ci può dare anche politicamente qualcosa di diverso e di molto diverso bene il referendum secondo me prendere
Mario Segni proprio la parola Bruno Tabacci e poi Giulio Tremonti
Io credo di poter convenire
Sulle attenzioni
Forti che tutti dovremmo vedere nei confronti del passaggio del diciotto di aprile
De i timori in ordine al raggiungimento del quorum sono realistici
Per il fatto che nel frattempo è intervenuta nella società italiana una fase di aggravamento della condizione politica
Le percentuali che sono state raggiunte nel referendum
Nel mille novecentonovantatré
Non sono probabilmente ipotizzabili perché nel frattempo c'è stato una caduta verticale
Dalla partecipazione dei cittadini alla vita politica
Anche i passaggi relativi
Alle recenti elezioni amministrative hanno fatto intendere
Che al Nord
Spesso poco più di un elettore su due va a votare
Raggiungere il quorum in queste condizioni e quindi ancora più difficile certo però è una sfida decisiva
Perché se quel quorum non fosse raggiunto io credo che gli affetti sulla vita politica italiana sarebbero devastanti
Con l'impossibilità di tornare indietro
E senza un percorso possibile sul camminare in avanti quindi sostanzialmente in un blocco
Che potrebbe aprire degli scenari alquanto in che tanti sulla vita democratica
Chi è dietro l'angolo ci sia il bipolarismo
Se il diciotto di aprile salta lo schema partecipativo io non lo so
Potrebbe esserci una qualche forma italiana di peronismo comunque
Un rischio assai grave per la tenuta democratica
Perché io credo che la riflessione politica che oggi si fa anche se sommessamente perché è noto
Che una certa attenzione che viene rivolta
All'area cosiddetto del centro sinistra nel nostro Paese sembra in realtà
Riassumere il tutto della politica italiana
Dentro il centro sinistra tiene tutto e il suo contrario
E ahimè quello che appare nella nostra iniziativa
Ancorché accreditato di forti presenze nel dorato italiano potenziale appare politicamente spesso del tutto inadeguato
è un fatto che lo stesso Polo così come abbia una qualche difficoltà
A far capire anche le ragioni del suo essere opposizione
Ha fatto molto più opposizione politica tra virgolette il governatore dalla Banca d'Italia
Con interventi mirati qualificati calibrati certi passaggi
Anche al di fuori del cosiddetto teatrino dalla politica di quanto non abbia potuto fare ho voluto fare il cosiddetto Polo delle Libertà
Quest'anno riflessione che va portato in profondità
Perché la fase del novantaquattro viene superata
Essendo considerata la sua eccezionalità o dove erano queste la democratica del come si costruisce un polo alternativo in Italia si pone in tutta la sua evidenze
Perché io credo che la nostra discussione non siano discussione peregrina
Perché trovo che anche il contrasto a cui siamo stati storicamente abituati nel nostro Paese tra l'essere di destra o l'essere di sinistra secondo me merita un qualche aggiornamento
Non esiste un criterio di destra o di sinistra per affrontare delicate questioni come quello della procreazione artificiale degli aspiranti
Non esiste un criterio di testo di sinistra territorio issare lo Stato i partiti nazionale
Ora che tra l'altro gran parte della sovranità italiane trasferita in Europa
Non esiste un criterio di sinistra o di destra per affrontare le difficoltà del nuovo lavoro parziale flessibile
Non più protetto giuridicamente come il lavoro fisso che tra l'altro ha fatto la fortuna delle tradizionali organizzazioni sindacali come facciamo noi a descrivere un dibattito politico nel quale collochiamo ragionando all'indietro i termini destra e sinistra all'interno delle condizioni reali attuali del Paese
Forse può essere che una certa trasversalità politica in Italia come in Europa si accentui e che ci si divida auspicabilmente nel futuro tra nuovi innovatori e nuovi conservatori ecco io vorrei che il criterio che divide queste are nel futuro fosse prevalentemente il criterio della libertà
Allora l'elefante
Io non credo che l'elefante possa essere la risposta speculare all'asilo
A parte le questioni
Che l'iniziativa dei propri ha indotto indubbiamente Prodi
Ha evidenziato un problema che di fronte agli occhi di tutti
Lo strascico di quel problema di questi giorni
Apre dei punti interrogativi
Perché non è che la funzione dell'Asi non c'è o non c'è in relazione alla collocazione di Prodi io credo che la questione politica che non effettiva di Prodi aperto c'è un problema che riguarda il ritardo della sinistra il fatto che questa non ha fatto definitivamente i conti con la storia
Ma è un problema che si riverbera anche sull'altro versante ora la risposta dell'elefante non può essere appunto speculare alla iniziativa dell'asilo deve rappresentare un progetto compiuto di società è questo il punto cioè
Siamo noi capaci di cominciare una riflessione
A tutto campo in campo Berto
Abbandonando anche gli ormeggi delle vecchie sicurezze ideologiche che qua e là si sentono dagli interventi che ci sono stati anche oggi c'è il timore di abbandonare talune certezze
I porti nei quali ci siamo rifugiati
Ma secondo me con quelle certezze non si fanno passi in avanti perché o si prende atto che si è conclusa definitivamente una fase per affrontare quella che sia per ognuno si mette in campo aperto
E incerto senso mette in contraddizione anche se stesso o io credo che è difficile
Fare dei passi in avanti come si può guardare la strada al passato io credo che l'ha salvato debba essere tutta intera rispettata sento sovente delle battute sul primo cinquantennio
Dovrebbero essere evitate
Dovrebbero essere evitate da sinistra e anche da destra
Quella è stata una storia luminosa importante che ha cambiato profondamente la faccia del paese e non è che improvvisamente chi non c'ero giocato ruoli marginali fa la mosca cocchiera spiega come si sarebbe dovuto fare
Chi c'è stato chi non c'è stato
Chi era testimone di azione di governo chi di opposizione se si pone nel nuovo deve rendersi disponibile a girare pagina e ha quindi a muoversi dal nuovo schema bipolare
Un sistema elettorale maggioritario uninominale secco uno schema potenziale dista Polita presidenziale sapendo che ho da un contributo di novità
Quindi spogliandosi delle sue esperienze precedenti
Che nessuno richiede debbono essere neglette che vanno testimoniate per il significato che avevano Moggi o ci si presenta interni di una vita poco altrimenti non ha un grande significato
Questo perché talvolta sentendo
Taluni commenti politici
Ci si rivolga al ci si rivolge al passato come se si potesse acquisire una verginità solo contestando quello che è avvenuto
Una strada del tutto sbagliato
Che ha portato le scorciatoie del moralismo al giudicare gli altri in maniera diversa da quello che in realtà e si erano e pretende di essere per se stessi o di o di avere per sé è un giudizio diverso da quello che in realtà ognuno di noi meritava
Quindi uno degli elementi di novità
Se si vuole davvero riorganizzare quest'area io sto dentro le nostre lo schema della mela che si rompe in due e quello davvero di essere nuovi affrontare con grande novità lo spazio che c'ha di fronte
Ora
Io non so se l'operazione riuscirà dico in termini politici generale
Ma certo è un'operazione che non può essere bollata maniera velleitario qualunquista come qualcuno ha tentato di fare in questi giorni io non ho apprezzato il fatto che l'onorevole Berlusconi abbia detto che questo è un poema della destra
Non ho francamente capito
Mi sembra davvero una maniera di affrontare le questioni politiche da scorciatoia questo non è un problema per la destra questo è un problema della democrazia italiana se vogliamo ce lo vogliamo leggere per il significato che ha
Ed è un problema da democrazia così acuto ed evidente che nonostante questi partiti di oggi si dichiara in un nuovi rispetto al passato
La partecipazione è scemata al punto in cui è scemata
Ma scusate se ridotta così ai minimi termini vuol dire che per teatrino della politica di cui si parla tutti questi per nuovi protagonisti fanno esattamente parte e allora o ricostruiscono per il Paese non solo per se stessi una proposta nuova che incontri il favore dell'opinione pubblica o diverso inutile
Fa dare del tu dei giudizi anche perché comunque questa mezza mela dovrà porsi la questione democratica
Allora come si può procedere io credo che la sfida di fronte alla quale ci troviamo è una sfida politica di metodi di contenuti e forse anche un po'generazionale
Ovviamente per quel che è consentito in Italia in altri Paesi generazioni molto più giovani hanno già assunto responsabilità rilevanti ma da noi tempi sono diversi però si pone anche un problema di generazione
Come si può procedere con chiarezza non ho capito bene il riferimento di Masi alle fantino che comunque va avanti
Guardate
Non credo che abbiamo bisogno di fughe in avanti
Non c'è bisogno di mettere il cappello sopra niente
Occorre andare avanti con grande prudenza e con grande efficacia sapendo che o ci si porta dietro tutti i continenti si fa nascere un altro strumento dico dal quale per la verità non si sente nessuna esigenza
Realisticamente è possibile avere per le europee questa novità
Questa è la domanda chiave
Io penso che sarebbe auspicabile però credo che realisticamente questo non è possibile
Perché ci sono dei partiti che si devono sciogliere
Non è che le Elefante nasce con uno una sommatoria perché o l'elefante è un fatto di novità o non ha senso
E per far nascere la vita ci son dei partiti che si debbono sciogliere
Cioè non è che questo è un allargamento di AN un rifacimento di Forza Italia è un'altra cosa
Ora io non so se Gianfranco Fini sì in condizione di fare rapidamente un congresso di sciogliere AN o se lo posso fare Pier Ferdinando Casini
Per Berlusconi sarebbe più facile ma temo che sia invece un po'più lontano
Però subito dopo il diciotto aprile è questo il punto politico
Bisognerebbe sapere interpretare intanto quel risultato
Perché quel risultato un grande punto interrogativo
Se ci sarà come io credo è solo l'ultimo quei referendari convinti
Se ci sarà un risultato direi che ci sono arrivato per esclusione
Quindi
Non voglio mettermi in testa il cappello di chi ha fatto l'ante marcia anzi debbo dire che rispetto pure gli amici di libera l'avevo manifestato un passato non molto lontane più d'una perplessità
Però penso che la pagina sia definitivamente girata
Allora dovremo valutare se il Paese sullo stesso lunghezza d'onda se come io desidero il Paese sarà sullo stesso su questa lunghezza d'onda dopo il diciotto aprile bisogna trarne le conseguenze e allora io credo che immaginare di dar vita ad una Costituente liberaldemocratiche popolare per l'Europa potrebbe essere un primo tentativo di risposta
Che non è presentare i simboli antichi abbinando
Appunto i simboli ad un elefantino non bruciamo le cose nuove
Confondendo le con quelle vecchie o questa che nasce davvero una cosa nuova e per nasce l'ha bisogno che si concluda definitivamente il vecchio tragitto o altrimenti rischiamo di fare confusione confusione
Ora Berlusconi vuole il fixing del tredici di giugno
Mi pare che non possiamo non arrivare a quel fixing
Lui vuole potare verificare non solo lui per intero
E inevitabile questo passaggio visto che dai sondaggi c'è un'avanzata trionfale
Mi auguro che abbia ragione perché immagino che da un grande successo di Forza Italia automaticamente arrivi un grande successo per l'alternativa di centrodestra nel Paese
Però negli ultimi tempi credo che anche lui abbia imparato che la politica fatta sui sondaggi non sempre corrisponde alla realtà
Però arriveremo quel fixing
Ma certo quel fixing non incorpora il potenziale valore aggiunto di una risposta che è totalmente diversa alla alla domanda di novità che viene dei cittadini quel fixing fotografa la cosiddetta finta secondo Repubblica che
Un'immagine frutto della prima
E quindi il Paese giudicherà le europee vedremo con quale entusiasmo quel risultato
Quello di cui si parla oggi se non ho capito male è una cosa del tutto diverso
Cioè come prendendo atto che è mutato irreversibilmente il sistema elettorale e si va verso anche provo in mente una forma di Stato e di Governo diversa vogliamo organizzare
Una risposta politica adeguato ecco perché l'elefante non può esserlo sommatoria di nessuno delle cose che sono in campo ognuno entra con la sua storia non c'è dubbio ma entra con la sua visibilità
Di fatto di novità in termini di contenuti
Ieri Baldassarri alla presentazione
Alla conferenza stampa del Patto Segni ha detto le cose secondo me assolutamente Chiara indiscutibili
E questo è fare un progetto fare un progetto per il Paese
E poi bisogna lavorare in Europa per evitare che questa nostra iniziativa complessiva possano essere manca vita mal digerita e non è che noi
Siamo solo in Europa siamo noi che diamo la linea non mi pare di sia così allora in Europa ci sono i soggetti politici con i quali dovremo interloquire io penso che dovremo impegnarci a raccordare
Il PPE con il Movimento gollista
E sarebbe già una prima importante azione positiva tra l'altro nel PPE
Si aprirà la questione del così detto gruppo di Atene quando Prodi dice che lo ucciderà mai nel di dietro
Dove auspicabilmente dovrà sedere Berlusconi affermo una cosa che ovvia perché è una parte del partito Baath italiane non solo italiano col documento che primeggia fuori dal PPE è più vicino
Alla tradizione socialista l'interno cattolico anche lui socialista di quanto non sia dentro la tradizione popolare del PPE e questo è un elemento
Che dovrà arrivare ad un chiarimento e allora non si capisce perché utilizzando anche quell'occasione non si debbono meglio raccordare
I movimenti il Movimento gollista quindi del presidente Chirac con la parte centrale del Padova Rho Pero che fa capo ad Asmara e raccolte
Berlusconi ed ho finito
Io non vedo perché non debba essere d'accordo
Lo dico non con tono di sfida con grande pacatezza
Non capisco il perché
Se non ho inteso male le sue posizioni espresse in questi anni se non ho capito male la sua discesa in campo la sua dislocazione politica nel novantaquattro le cose che ha fatto le affermazioni sul bipolarismo
Io non credo che le stia mutando
Però
Leggendo guardandoci attorno
Qualcuno potrebbe anche aprire un interrogativo sul punto
Io non credo che le stia mutando
Se lei conferma
Se conferma le analisi le scelte compiute in questi anni non può non accettare
Che si ponga nello schieramento la questione democratica
E questo è un nodo dal quale non possiamo più sfuggire
Dopo l'emergenza del novantaquattro il modello non può più essere quello di Forza Italia
Non è che l'operazione può passare attraverso un elefante che si ingrossa trasferendo il modello di Forza Italia
L'esperienza di Forza Italia
Che è stato il frutto di una grande intuizione politica e collocata in quella stagione tragica e drammatica del novantaquattro non in custodia diverso
La questione democratica
Di come far nascere uno schieramento il TAR alternativo alla sinistra in Italia attraverso una forte partecipazione popolare che non è indotto dagli spot ma è legata ad un grande movimento che si incardina nel Paese è il problema che abbiamo di fronte
E qui non si sfugge
Non possiamo essere trascinati
Come voglio dire
Indotti da un filo invisibile
Fino al punto in cui c'è il precipizio a me non piace l'idea di un'alternativa a perdere in Italia
Non mi piace questa cosa
Può essere anche comoda per qualcuno ma è sbagliato non possiamo non dare una prosa vendo anche della stanchezza dell'elettorato un elemento di questa natura
Non si può non dare a questa parte del Paese la prospettiva che scatta oggi un nuovo fattore K ma per vincere bisogna fare altre cose
Bisogna affrontare il nodo dalla questione democratica e l'elefante non potrà che essere il risultato
Gelato nelle forme anche americane se si vuole quale introduzione di strumenti come le primarie saranno fondamentali regolamentati per legge la gente
Magari partecipa a meno di quanto accadeva nella Prima Repubblica ma qualche volta Paul partecipare a scegliere direttamente
Questo non lo dobbiamo non solo consentire ma favorire Berlusconi non può sottrarsi a questo nodo democratico
Se no la democrazia rischia grave rischio allora che i montanari di cui sia parlato prima o qualche d'intorno
Alla fine diventi la la risposta ma questa è un'altra pagina che che non appartiene allo sforzo referendario e tutta un'altra cosa è uno scenario
Che davvero io non avrei nessun desiderio di vivere questi sono i nodi politici che abbiamo di fronte io ho avuto una storia personale molto diverso da rispetto alla maggior parte degli amici che sono qui ma di quella storia ovviamente ho grande rispetto perché la mia storia
Ma affronto
Il nodo politico invece davanti a noi in questo momento con la forza di una in una voglia di di indagare di interloquire con fatti nuovi che riguarda il nostro Paese
L'Europa e il mondo è su quello che noi saremo misurati è giudicato ecco se questo sforzo culturale politico siamo in grado di farlo io credo che elefante o meno non so come si chiamerà ma credo che sia a nostra portata diversamente c'è molto da fare
Certo
I sei stato esauriente soldi
Allora sì Tremonti per l'ultimo intervento
Grazie
Nel
Se non mi fate voi la domanda finale sarà ancora più veloci
E addirittura se accettate lo scritto saltate le imprese procedo per guadagnare comunque mo'molto velocemente l'evoluzione darwiniana va in senso positivo dalla bestia l'uomo
Sembra che in senso politico l'evoluzione darwiniana positiva si è rovesciata cioè dall'uomo la bestia appaiono nuove specie politiche e gli asini gli elefanti
E tutto sommato io credo che se il passaggio dagli uomini alla bestia il superamento della politica antropomorfa e cosa positiva
Uno degli elementi fortemente negativi della politica italiana il suo carattere antropomorfo cioè l'eccesso di personalizzazione si diceva il partito azienda che per la verità adesso è più partito che azienda ma credo che quella degenerazione la deriva antropomorfa si sia fortemente accentuata sono apparsi partiti municipio e cioè di reggente che usa i soldi pubblici e per farsi la campagna privata personale
Sono apparsi tizi che usano pubblici uffici capitalizzando lì come futures politici
Sono nati strani movimenti personale la nazionali con fondi di finanziamento di equivoca Manon ignota provenienza basta andare a San Marino
Tutto questo è la degenerazione progressiva del sistema in senso antropomorfo quindi l'apparizione come metafora positiva e collettiva dell'animale della bestia che raccoglie è abbastanza positiva non del tutto e credo sia il uno dei punti essenziali del discorso fatto da Fini
Bisogna che tutti facciano un passaggio dalla pluralità L'Unità noi questa sera siamo i nove domani gli altri sono in undici
Questo se tutti tendono alla riduzione può essere un settimo politico positivo
O nel merito Due o tre cose mai realmente la faccio breve io credo che essenziale per la politica e per noi in particolare sia identificare la meccanica
Degli interessi e degli ideali che la questione non sia tanto di mezzi quanto di Fini che sia
Non tanto di come si architetta o costruisce la macchina ma quali direzione quanta gente porta la macchina
In politica ci sono troppi falegnami che si fa fanno le seghe non fanno i tavoli mentre invece il compito di un falegname quello di fare i tavoli non le sedi e quindi le senza del fondamentale rispetto allora io credo che noi dobbiamo nella ricerca della identità del centrodestra e della costruzione la sua macchina politica
Dobbiamo partire da un dato fondamentale che è tipico dell'Italia tutte le società europee sono società duali nel senso che contengono due blocchi
Ma la realtà strutturale della società italiana è come dire particolarmente duale
Cioè in tutte le società europee un blocco statalista e un blocco non statalista la particolarità della società italiana sta nel fatto che la forza il peso del blocco statalista enormemente
Ma è sbilanciato rispetto al blocco non statalista cerco di semplificare con due immagini una storica e una tecnologica immagine storica e blocco statalista in Italia esattamente conforme alla se avessimo la stessa struttura vedete anche gli stessi rituali di potere le Bal de i le parrucche bianche il tutto questo apparato cosa è la rottamazione se non la versione moderna di una rendita feudale
Lasciamo esce
Versione tecnologica
La differenza tra un blocco e l'altro la stessa differenza che c'è tra un vecchio computer e internet il vecchio computer un vecchio ma insomma compiute redatti cale
Si muove rigidamente dall'alto verso il basso e mosso da meccanismi fondamentalmente Ricci
Interamente orizzontale
Federale liberale in qualche grado anarchico ecco il blocco statalista è molto simile a un vecchio ormai obsoleto computer il blocco non statalista
Molto più simile a internet in questi termini la società italiana anticipa la società futura
Noi abbiamo in Italia sette milioni di partite Iva togliete nel due restano cinque cinque milioni partite IVA sono una massa enorme di popolazione più che in Germania Francia Inghilterra messi insieme che
Vive come dire fuori dallo Stato a volte contro lo Stato in assenza di stato e che tirandosi su le maniche si fabbrica il suo destino questo blocco fa il sessanta per cento della produzione è l'unico che fa l'occupazione la grande industria espelle forza lavoro se c'è nuova occupazione solo dentro questo blocco e poi mentre se considerate i familiari e i dipendenti che non sono nel conflitto di classe opposti secondo la meccanica
Capitale contro lavoro chi fa il dipendente di un padroncino a sua volta ideologicamente affine al padroncino e culturalmente affine al patrocinio e padroncina un ex dipendente dipendente vuole diventare padroncino sono la maggioranza e popolazione
Lo squilibrio sta nel fatto che abbiamo un questo secondo blocco non statalista che ha una dimensione enorme che la maggioranza la produzione talmente la maggioranza della popolazione ma ha un peso Moro politico straordinariamente modesto
è stato detto da Martino per avere il bipolarismo ci vogliono due poli io credo che si possa andare oltre che ci siano due Poli occorre che ci sia anche il tentativo di rappresentanza dei due blocchi
Tanto per non sembrare scemo non sto dicendo che la politica si semplifica così
Artificialmente dogmaticamente un blocco un polo un altro blocco un altro polo evidentemente no nel senso che vince convince chi rappresenta
O gli interessi di un blocco ma qualcos'altro quindi
Ci sono
Dalle parti dell'Ulivo di quel che resta dell'Ulivo anche dei padroncini che sbagliano e dalla nostra parte c'è gente che crede se non è lo statalismo nello stato nelle sue strutture funzioni etiche fondamentali
I due blocchi però sono abbastanza definiti l'Ulivo e il blocco statalista la grande industria lo Stato il sindacato le burocrazie intellettuali di servizio tutti i vari servi che per quattro lire scrivono
E descrivono i fenomeni come il regime dovrebbe aspettarsi e di l'altro blocco è
Anche i dipendenti sanno che i loro figli se hanno una speranza di trovare un lavoro ce l'hanno nel secondo blocco impone cioè un operaio alla FIAT sa che suo figlio non sarà del se spera che suo figlio abbiamo lavoro deve sperare che si sviluppi secondo Bracco
E credo che il nostro problema sia quello di rappresentare il meglio
Il secondo blocco e
Tutto il resto che
Quanto interessa comunque allo Stato Pubblico impiego ma nel senso coerente con secondo blocco e non è senso vissuti agli sangue tipo asiatici
Finisco con una considerazione
Anzi con una e mezza
Si dice il rapporto si dice nei salotti il rapporto tra destra e sinistra un clip pace dei passi e certamente il pragmatismo tra virgolette della sinistra va nel senso di confondere un po'tutto io credo che ci siano almeno due differenze fondamentali tra la destra e la sinistra
Votare a sinistra in noi c'è una cosa un po'più convincente
Allora la sinistra lotta contro la ricchezza degli altri noi contro la povertà questa è la di tra grosso modo lo sviluppo evaso se no caso stava nelle basiliche sì però non è vero e allieva sei righe
E ogni ogni numero di Liberal io misuravo quanto era cresciuta nella settimana la legislazione la media mensile è grosso modo oltre duecento metri quadri di nuove leggi al mese
Questo non è il diritto ma il rovescio non è il cittadino ma Renzo Tramaglino e la sinistra che ossessivamente
Dice tu non hai il diritto di essere felice e poi ti arrangi ha il dovere di essere felice queste sono le due differenze fondamentali per rappresentare tutto questo universo io credo che un solo animale non basti
Che la pluralità Possa comprendere oltre a un animale un animale mezzo anche un po'dia partiti e di uomini grazie
Io io rubo solo quindici quindici secondi
Per ringraziare tutti gli intervenuti e per fare due considerazione soltanto
Abbiamo visto rappresentata in questa riunione direi più o meno quattro filoni ispirazioni culturali da una parte l'ispirazione diciamo oramai compiutamente gollista del partito di Fini e di Gianfranco medesimo ispirazione cristiano democratica
Di Casini Tabacci
E l'ispirazione liberale
Doc diciamo di Martino di Tremonti ispirazione liberal struzzi Anna Di Segni e di Massimo
Direi che se queste quattro ispirazioni che si sono confrontate qui dentro riescono a immaginare un sentiero
Che porti
Ha un programma e ha dei valori di riferimento nello schema dell'alternanza italiana
Forse e l'obiettivo che qui si è discusso al di là dei simboli e delle sigle
E al di là dei tempi nei quali questo obiettivo può essere raggiunto credo che ecco dalla confluenza della incontro di questi filoni può emergere un volto di un centrodestra di governo e moderno di questo di questo Paese
Credo che sia un sentiero di discussione che può essere avviato grave sarebbe abbandonarlo non spetta a me entrare nelle questioni politiche dove degente molto più competente ma dico mi limito a dire che abbandonarlo al di là dei tempi di costruzione politica abbandonare questo possibile incontro culturale significa che abbandona la possibilità dalla storia italiana di costruire un centrodestra
Moderno l'ultima cose che liberal sia come giornale sia per i convegni e a vostra disposizione a disposizione della discussione il pezzo a questo sentiero la sinistra al centro sinistra che poi discuterà domani
Sia pure ormai nella povertà culturale della discussione Pierre diceva appunto che ci sono c'è molto più pragmatismo che ideali comunque a molti luoghi storici d'incontro culturale e anche mezzi di comunicazione disposti organizzati centrodestra ne hanno un po'meno anche perché ha meno tradizione io credo di poter dire che libera al offre a questo sentiero a questo incontro possibile le sue pagine i suoi momenti organizzativi che possiamo organizzare noi ma che potrebbe anche chiedere voi
Di organizzare e servono è anche una struttura di servizio per la crescita di un dibattito culturale e civile indipendente nella testa rispetto ai problemi del Paese e si può essere indipendenti discutendo credo e spero anche per uomini di partito grazie
Senta lei