L'atteggiamento dell'Italia nel conflitto in Serbia e in Kosovo a seguito degli attacchi della Nato

La Loggia editorialista e storico
Parliamo faccia una riflessione su quello che è attualmente conflitto in Kosovo e sulle ripercussioni
Salendo sul panorama politico età
Giudicare il comportamento fino adesso dell'Italia anche nel contrasto rompe
Come appunto l'Italia che però hanno avuto una linea molto più chiara e decisa
Ma l'Italia ha potuto dare e fare
Poteva fare dare conosciamo tutti quanti la composizione della maggioranza di governo al fatto che ci sono delle forze
Provengono da una storia non abbandonata hip
Antiamericanismo ideologico e di principio che sottomettono all'arte Imeri carisma ogni altro loro principio che si regolano nel mondo unicamente in funzione
Dalla parte opposta quello in cui sono gli Stati Uniti chiesi cosa gli Stati Uniti facciano anche se poi la fanno appunto come in questo caso con altri Paesi
Dato questo tipo di da
Condizioni di partenza
Con gli inevitabili equilibrismi e compromessi che abbiamo visto in particolare nella seduta al Parlamento italiana
Si comporta con sufficienza ecco direi con sufficienza
Discorsi ci sono state le
Moltiplicate comunque
Lo esponenziale dipinti gestione politica dell'area balcanica oppure sono è possibile esentare la responsabilità
E all'attuale i governi precedenti
Di avere quella conoscenza così precisa e minuziosa dei fatti che richiederebbe dare un giudizio su questa questione delle responsabilità dei governi italiani lei penso di
Certo è noto che
L'Italia non ha
è stata dalla parte di quei
Che nella disputa
Il questioni balcaniche particolari quelle che a un certo punto hanno contrapposto
L'Occidente alla Serbia Milosevic con la Serbia Milosevic
Non è stata certo del partito di quelli
Erano più deciso
è stato fino all'ultimo come delle star che oggi a folle negoziato su quanto questo abbia influito nell'atteggiamento complessivo della posizione occidentale quanto a sua volta la posizione occidentale
Abbiamo diciamo di determina
Sono le azioni di Milosevic questi non sono in grado
Discorsi ha evidenziato un paradosso
E cioè che alla fine della crisi presumibili proprio con Milosevic cioè il nemico attuale per quanto riguarda o comunque problema attuale sarà obbligatorio trattare
Certo ma un Milosevic che tratta che quindi è disposto a concedere qualcosa o Milosevici diverso dal Milosevic che non è disposto a trattare non è disposto a concedere qualcosa
Ed era e quanto sarà disposto a concede
Perché abbiam potenziamento il Tribunale internazionale dell'Aja una tregua tra nei confronti di Milosevic per la stabilità dell'aria ricordiamo che per molti anni è stato ritenuto elemento l'ago della bilancia per incollare
Sarà il Tribunale internazionale una questione
Come tutte le persone
Vedere molto volentieri l'allontanamento di Milosevic alla faccia della terra ma quando si parla di tribunali però si evoca una
Una dimensione che quella della giustizia ora l'
Se la giustizia dimensione molto particolare perché ci sia giustizia giustizia deve essere uguale per tutti
Cioè cosa vuol dire che a comportamenti eguali devono far seguito
Reazioni bene eguali ora una giustizia che inevitabili
Lette soltanto a mettere le mani su alcuni criminali e non su altri
Certo è una giustizia
Cioè quello che mi rende perplesso non è fatto io penso che Milosevic o altri come lui debbano pagare il fio di quello che fanno
Lo ripete perplesso il fatto
Che altri non lo non lo debbano fare allora mente dell'intervento militare si può dire sì è vero bisognerebbe intervenire cento posti ma noi non possiamo farlo perché non abbiamo le forze nella finale e interveniamo laddove possiamo meglio i due posti che in un
Se si evoca invece la dimensione giustizia che ne sono in qualche modo
è un un direzione di principio una dimensione che deve essere maneggiata
In modo appropriato modo diciamo vorrei dire quasi sacro non so allora bisogna tener fermo che e giustizia soltanto quella che quale virtù
La giustizia internazionale non può essere uguale per tutte
Perché se no si direbbe
I Paesi occidentali dove
Dedicarsi a duecento guerre contemporaneamente a catturare alcune migliaia di criminali che ci sono nel mondo queste sopra Imp
E la stessa cosa in sostanza della obbligatorietà dell'azione penale
Credo nell'oblio dell'azione penale
Perché è una cosa impossibile di fatto è possibile nessun procuratore della Repubblica persegue tutti i crimini che accada in un posto
E così la stessa cosa accadrebbe Werner
Il tribunale internazionale
E quindi questo
Mi fa essere così
O questa posizione dubbiosa
Allora braccio viola abbraccio ci si muove dove si può
Il nome non della giustizia ma dei principi di umanità
è sufficiente greco sufficiente tornare sul Kosovo come pensa potrebbe ride risolversi con una divisione
No non sono un'esperta di penetrazione
Ringraziamo il professor Ernesto Galli della Loggia
Russo per radio radicale