La guerra in Kossovo. I rischi di crisi per il Governo D'Alema

Ah che stante invece passeremo al filo diretto ma prima di chiudere allora vogliamo intanto tornare a sollecitarli a inviare fax
Per chiedere l'intervento per salvare la vita ad Antonio Russo di cui non si hanno notizie dalle otto e trenta di ieri mattina
Anzi su questo poi torneremo a ripeterlo più volte durante la giornata ci sarà una conferenza stampa proprio qui nella sede di radio radicale in via Principe Amedeo
Due al quinto piano a partire dalle diciassette di oggi ma i fax a cui inviare appunto questi Apelle ad intervenire per salvare la vita di Antonio Russo sono i seguenti
Presidenza del consiglio dei ministri
Zero sei sei sette
Otto trenta otto tre otto lo ripeto zero sei sei sette otto treni otto tre otto il fax della ministero degli affari esteri è zero sei
Tre due
Tre sei due uno zero ripeto zero sei
Tre due
Due tre sei due uno zero
Il ministero della Difesa risponde a questo fax zero sei
Quattro otto
Sei sette due uno ripeto quattro otto sei sette due uno undici e due minuti linea alla postazione di radio radicale linea Roberto Iezzi
Grazie buongiorno abbiamo in studio l'onorevole Gianni Alemanno deputato di Alleanza nazionale a partire dalle ore dodici avremo in studio Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista quindi due
Impostazioni rispetto a questo conflitto assolutamente diverse opposte Alemanno lei non è un filo americano ma ha approvato questi Rideau decisi dalla NATO perché
Beh innanzitutto va detto che sempre
Una decisione difficile quella di sceglie per un intervento militare
Ribadisco che no no una simpatia
Spiccata per l'interventismo americano in Europa in generale nell'area del Mediterraneo
Però in questo caso credo che sì è difficile individuare un atteggiamento diverso rispetto a quello che è stato preso noi abbiamo una situazione in Kosovo che è una situazione di estremo allarme ed è purtroppo l'ultimo anello di una catena infinita di pulizie etniche di massacri di scontri all'interno delle dei Balcani e di cui non si vede il il termine si vede la fine abbiamo di fronte a noi un uno stato quello serbo retto da da un pazzo non non si può definire in maniera diversa secondo me
E che
E di un popolo animato
Da un'idea micro Imperiale molto forte
E assolutamente non rispettosa di quelle che possono essere alto identità che stanno confini di questo di questo spazio
Allora di fronte a questo e anche per gli interessi i italiani per quelli che sono gli interessi italiani nel Mediterraneo nella nell'Adriatico non si poteva fare diversamente come si è fatto si potevano intervenire
Teniamo presente che in fondo le richieste della NATO richiesta dell'ONU lo sapete quello di ristabilire i limiti di autonomia
Che alcol sono state riconosciute già dal maresciallo Tito quindi non è che si trattava di riconosce chissà quale distacco dal Kosovo dalla dalla Serbia quale qual negazione delle delle delle dell'autorità di questo Stato quindi l'atteggiamento dalle parti in causa Milosevic della Serbia è un atteggiamento che non possiamo condividere
E quando si giunge a questi limiti e di Franca ed è difficile sostenere che la comunità internazionale non posso intervenire se ne possa lavare le mani
Quindi pur
Discostandomi da certe posizioni filoamericane devo dire che in questo caso particolare Marco Pannella ha senz'altro ragione la sua analisi senta Alemanno il problema evidentemente quello di comprendere come si potrà concludere questo conflitto quando si potrà concludere ancora stamane
Il segretario generale della NATO Solana affermava che i bombardamenti dureranno settimane ma tutti gli osservatori sono concordi nel ritenere che i soli bombardamenti aerei non risolveranno il conflitto non indebolirà hanno come dovrebbero le forze armate serve e in più l'artiglieria serba continua nel Kosovo una operazioni di pulizia etnica che ha prodotto sembra mezzo milione di profughi ecco è molto complesso evidentemente ma lei che tipo di valutazione di prospettiva riesce a vedere
Beh io credo che sì è difficile individuare un un segnale preciso uno un termine preciso soprattutto perché siamo di fronte a quelle situazioni in cui da un punto di vista militare soltanto l'azione di terra potrebbe avere un ruolo definitivo
Ma l'azione di terra ovviamente apre tutto un altro scenario di guerra guerreggiata e di intervento diretto di truppe eserciti e così via quindi sarebbe un altro passo molto grave che rischierebbe includervi ulteriormente il conflitto di trasformarlo in Vietnam o in un Afghanistan secondo le prospettive storico entro cui lo vogliamo vedere
Per cui io credo che vada tenuta costantemente in piedi una doppia strategia dalla da una strategia di pressione militare da trovato comunque vadano tenute in piedi dei canali di trattativa
Dei cani trattativa che possono in qualche modo creare delle vie di uscita
A questa situazione anche trattando con il governo serbo certo il problema non si risolve perché ripeto finanche si sta regime di Milosevic il Milosevic in in Serbia sarà difficile individuare un una uno su blocco definitivo alla situazione ma almeno si può mettere dei paletti dei limiti precisi a questo dittatore
Lei crede che esistano dei rischi di estensione del conflitto ieri c'era un certo allarme
Avrà questa possibile dislocazione della frutta della flotta russa nel Mediterraneo stamane leggevamo di un colloquio che Maternal banalità avuto con prima Coffa che tra virgolette rassicurava diciamo sulla missione puramente ricognitiva
Per ora di una nave russa
Ma questo con la Russia un altro scenario inquietante che si apre all'Est dell'Europa un altro Atocha inquietante perché noi abbiamo una non una situazione che in qualche modo se volete paragonare alla alla questione turca di del secolo scorso c'è un grande impero che con grandi con grande i su una grande storia una grande potenza militare che sta crollando su se stesso punto di vista economico e politico questo non può non creare una instabilità planetaria
Per cui noi siamo sempre di fronte al rischio che la Russia scelga qualcuno di questi conflitti regionali etnicità dimostra ancora una volta la sua potenza era dimostrare di non essere più un attore marginale la scena internazionale quindi io credo che bisogna che da parte dell'Occidente ci sia una grande attenzione la situazione russa
Non soltanto limitata suo atteggiamento per quanto riguarda la questione serba ma in generale bisogna trovare una prospettiva di dialogo e di aiuto per questo gigante che sta barcollando perché altrimenti se non lo lascio andare alla deriva gli esiti in questa situazione come in altre possesso del tutto imprevedibile dunque giudico l'atteggiamento della Russia un atteggiamento sostanzialmente strumentale cioè si è scelta questa questione per dimostrare che ancora la Russia e cedo contesto internazionale
Sono le undici ed otto minuti la posizione di Gianni Alemanno deputato di Alleanza nazionale credo sia molto chiare vorrei dare il numero per intervenire zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno lo ripeto zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno quaranta secondi
A disposizione per porre una domando svolgerà una breve riflessione un invito a chi non lo ha mai fatto l'ho fatto raramente a chiamare a partecipare a queste nostre conversazioni diede sei se mi permetti vorrei dare una notizia sono fonti osceni servi stanno procedendo al Polo Sud progressivo svuotamento della capoluogo del Kosovo di Pristina
Questo è sono parole di Harald
Schenk che appunto un osservatore dell'OSCE dice da numerosissime testimonianze abbiamo ha preso che Pristina città che conta duecento mila abitanti si sta svuotando
I serbi continuano i rastrellamenti forzando i civili a salire su autobus che li conducono verso il confine o altre destinazioni ignote ecco prima di passare le telefonate Alemanno però una inevitabile domanda sullo scenario italiano ha come tre parliamo in corso l'ufficio politico dei Verdi ci sarà una conferenza stampa però molto anche di Manconi
Abbiamo notato l'attivismo in questi giorni di Armando Cossutta che è una posizione politica evidentemente non facile sembra che le prospettive del governo siano un po'legate che cosa accadrà Pasqua se ci sarà una tregua o meno qual è la sua valutazione
Beh questo stato di belligeranza rischia di essere una un buco nero che si trascina appresso tutta la situazione politica impartiva sono preoccupato la campagna referendaria che ormai è oscurata da da giorni da questa da questa tragedia e Kjaer rischia di essere profondamente compromessa un'attenzione opinione pubblica e temo anche che sia una specie di alibi
Anche per continuare con la congiura del silenzio che spesso accompagna campagne referendarie
Però io proprio partendo dalla guerra da da quello che sta succedendo sul in Italia di fronte alla come nella guerra vorrei proprio sottolineare il fatto
Che si dimostra ancora una volta che noi dal mille novecentonovantasei al non abbiamo un governo dotato di una politica estera un governo cioè che riesca bene una linea strategica precisa che raccolga tutta la sua maggioranza sia il governo Prodi e il governo D'Alema
Ogni qual volta seduta fanno scelte poi chiesta ha dovuto sostanzialmente passare fra contraddizioni diverso cercare tenente la maggioranza scivolare e cadere
O pura chiedere il soccorso l'aiuto del Polo che e stato dato spesso troppo generosamente nove dei delle realtà nazionali questo dimostra che in realtà noi non abbiamo un sistema istituzionale un sistema di legge elettorale in grado di garantire una maggioranza governativa questo Paese ogni qual volta siamo di fronte a scelte nette secche
Perché non possono così permettere qua operazione propagandistica elusive come per esempio sulla sulla questione del del lavoro lei maggioranze si spacca
Allora io credo che bisogna prendere atto di questa situazione ma deve prendere atto tutti chiunque cerca in questa fase di puntare i piedi sì anche sono Massimo D'Alema e di far finta di niente di fronte a questa crisi profonda e lo stesso irruzioni rischia di essere travolto Secondo me Massimo D'Alema dovrebbe prendere atto della mancanza della de di una maggioranza in questa questione cruciale dove prendere atto che non si ha di fronte a una crisi passeggera ma una crisi che si
Protrarranno prossime settimane prossimi mesi e dovrebbe rassegnato le dimissioni così salverebbe da un lato la sua faccia e probabilmente anche il quadro politico italiano bene passiamo le telefonate zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno Firenze pronto
Sì buongiorno innanzitutto la mia solidarietà per Antonio Russo è un complimento per arrivare radicale
Io sono un elettore del Polo volevo semplicemente dire che nonostante tutto che che si dice di D'Alema in questo momento
Si sta comportando secondo me abbastanza bene complimenti all'opposizione del Polo spero che D'Alema si ricordi di questo quando sono all'opposizione
E spero che il referendum che andremo a votare a diciotto aprile posso a cambiare qualche modo perpetuazione sperano faccia la fine del referendum sul finanziamento ai partiti la mia raccomandazione questa che non succeda questo che il referendum che andremo a votare porti a qualcosa di valido buongiorno
Sì vedo che nostro ascoltatore è un po'ottimista nei confronti di D'Alema diciamo un po'la persona disporne molto disponibile ai confronti tutti i guanti io credo che invece confronto governo D'Alema molte critiche si possono fare ma non lo dico per spioni faziosità ma per la ai tentativi disperati siamo giunti al punto di negare la realtà di un intervento che sta facendo cioè noi oggi abbiamo una situazione drammatica
Delle nostre truppe impegnate che rischia veramente di essere soldati del nulla cioè noi abbiamo che la gente sta comunque rischiando la vita in questa missione senza avere una legittimazione politica chiara quindi sono come
Dei dei soldati mandati dalla patrimonio di conoscenza ignoranti Roma pronto pronto sì
Bongiorno
Allora cantano anzitutto complimenti e al comportamento di radio radicale già dall'inizio di questa storia decennale soprattutto con Marco Pannella che parla il mondo assolutamente chiaro consono
Detto questo la mia domanda Request ma cosa posta a che si faccia un RAI deve estiva da prelevare questo criminale
Portarlo davanti alla Corte che già esiste per giudicarlo dato che la prova massima per Meda perché l'UE ha informato come tutti al mondo di quello che sta succedendo e non recede da questo atteggiamento perché lui potrebbe già dare un ordine questa è la prova massima da solo
Beh e quello che impedisce le sue fattorie consenso che del popolo del governo che si sta raccogliendo attorno se fosse se questo consenso mancasse sarebbe molto facile deporre Milosevic il grande contraddizione di grande dramma che abbiamo di fronte è appunto la solidarietà del popolo serbo nei confronti di questo dittatore pazzo novanta
Qua Doyle numero prima zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno a Bari pronto pronto però volevo o parere sulla questione
Di questi grandi fiumi ore criptano governata Marco aveva il poi è un massacratore voleva perché Leonardo parietale aver rivelato perché il privato fra le vergogne comprava Bava abuso
Sembra un programma
La me invece trova la quadra atteggiamento di Bossi molto coerente cioè da pazzo di tale da piccolo pazzo italica data solidarietà un grande pazzo serbo e poi anche l'odio lui ha sprigionato al suo secessionismo in qualche modo si trova perfettamente riflesso nel nell'odio imperialista rappresentata da da Milosevic e non è una posizione pacifista come di Bossico nel bossiana in Palermo posizione di alleanza e di similitudini confronti dell'aggressione serba proseguiamo
Abbiamo Modena pronto oggi quando Cassola
Poi spesso istituzionale per quell'America Ferrera viene definito ha deposto regime fascista
Non sarebbe ora di crescere ricognitiva grazie
Beh dunque proprio il fatto che noi siamo favorevoli a questo intervento pur avendo almeno io personalmente le proprie sia sul ruolo degli Stati Uniti dimostra che non ne più il vecchio schema negli Stati Uniti che non possono fare i guardiani del mondo non possono fare i poliziotti internazionali io dico al contrario che
E questo lo dico anche molta a molti simpatizzanti resta riguardano con con astio nei confronti di questo intervento io non mi sento di giocare una posizione politica così importante su personaggi impresentabili promessa da Mohssen oppure come Milosevic il problema per noi è diverso il problema che noi riteniamo che oggi l'Europa si possono assume in prima persona
Le proprie responsabilità creando una continuità politica
E una camicia di intervento che magari posso scongiurare fin dall'inizio
Situazioni come quelle serve cioè se noi avessimo avuto una presenza politica italiana europea nei nei Balcani forse oggi non saremmo estrazione così drammatica gli Stati Uniti sono troppo distanti e sono impegnati su troppi fronti per poter esercitare un ruolo veramente positivo assoluto continuativo costruttivo nell'area del Mediterraneo dell'Europa di studio Gianni Alemanno deputato di AN
Anguillara pronto
E proprio perché non c'era niente di Anguillara
Intanto volevo dire che ieri sera intervenire una persona a nome mio che non ero io comunque volevo semplicemente dire l'UCK non è sicuramente un gruppo terroristico è un esercito vorrei sapere informazioni
Perché nessuno ne parla di che cosa stanno facendo dichiarazioni militari stanno facendo per difendere il loro popolo continua a dire che non è un gruppo terroristico riconosco che è un esercito riconosco che il popolo kosovaro ha tutti i diritti di scegliere la lotta violenta deliberati
Però ha scelto un esercito che non li difendo perlomeno che non muore per difenderli nel testo che scappano
Volete sapere delle informazioni grazie
Che questo non è un po'troppo specialisti risponde in maniera in maniera adeguata certamente quando si crea un conflitto etnico come quello del Kosovo ci si sporca le mani sangue da una parte e dall'altra ed è difficile dire che se da una parte ci sono i buoni d'altra parte ci sono i cattivi quello che cambia colore fa la differenza anche nel caso del Kosovo e che uno stato
Sovrano stato potentemente armata una Serbia sta utilizzando tutti gli strumenti militari non solo per combattere i suoi avversari politici ma per fare una pulizia etnica niente all'interno di un territorio questa la differenza se Milosevic si fosse limitato a fare operazioni di polizia o anche operazioni militari
Legate soltanto alla al allo scontro con coloro che hanno scelto la via delle armi fra i kosovari non ci sarebbe stato nulla da dire sarebbe stato una tragedia comunque non ci sarebbe stato intervento esterno purtroppo Milosevic dalla scontro militare
E di polizia con quelli che sono i terroristi o i combattenti kosovari cui vogliamo chiamare e passato a una logica di tipo razzistico e di sostanziale tentativo di creare una alterare la la la la la la realtà etnica e di popolo che è presente in corso undici e diciannove Roma pronto
Aveva l'aria radicale libertà di parola Ciavardini Anton nazionale
Insalatone di Roma
Arabi e radicale certificano appannati gare Ivana oggi non sono per la guerra appunto cinquantaquattro anni
In carcere sono troppo plebeo struggente allora gliele dico viva la guerra così ci muoviamo dallo palle Di Pietro accorpati Chiarelli Congedo ci ha
Ma non credo che sia ancora
Questi i termini del problema realtà
Fare una guerra oltre a essere una tragedia potesse una neanche un uno sforzo grave dal punto di vista economico
E che creerà dei problemi alla nostra su bilance dei pagamenti ma comunque quando si bisogna entra in situazione di me di questo genere secondo me non bisogna tirarsi indietro nell'Italia in particolare può continua a tirarsi indietro
Ricordo il numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno Padova pronto
Vogliono solo che Luigi da Padova
Complimenti a Radio Radicale
Io direi che cui fa guerra del Kosovo la verità come tutte le cose fare Roberto quindi non va bene otto issare viene anche d'accordo i kosovari quindi difficile a trovarsi nel mezzo perché onde del verbale dovrebbe a rinunciare a qualcosa è una valvola dai famosi cattocomunisti che leggevo ieri proprio il giornale Brescia Vito Noto risultato della bordo della Chiesa che arabo alla Partito Comunista Vinitaly a un miliardo in meno parlo dell'ottobre mille versato nel novantotto
Va bene mia no volevo approfittare di questo intervento anch'io per va tutta la mia solidarietà radio radicale in particolare per il giornalista che scomparso andare corso io credo che anch'io credo che questo sia un ultima dimostrazione l'importanza e il valore civico di radio radicale
Abbiamo anche
Dalla Provincia di Milano pronto pronto buongiorno senta io volevo dare un grande apprezzamento per Radio Radicale mi non da adesso ma dal novantuno dove io addirittura Giuseppe cassette registrate per il vostro lavoro gli avete fatto nei confronti di viver dica la chiarezza di corso era mi rosso vicino
E e mi dispiace però comunque che certi partiti che nessuno ha fatto mai niente ripeto nessuno era solo Marco Pannella è un altro
E quindi Milano che l'andamento la vuole per far capire la verità dopo il TAR di braccia lutto mi ricordo in Parlamento su cui ci ricordiamo nel suo partita aveva fatto niente tutti quando hanno chiuso gli occhi completo tutta Europa
Adesso c'è qualcuno che ti fa speculazione su questa cosa qui mi dispiace cioè quelle di destra dove per far registrare
Beh non credo che cosa stia in questi termini cioè in realtà diciamo che c'è stata una come posso dire una sottovalutazione del problema ma non da parte penso da destra perché altri sono sotto l'azione del problema da parte delle realtà governative che hanno guidato questo Paese negli anni novanta
Noi abbiamo più volte detto che sia nel caso l'Albania sia nel caso dei Balcani in generale
E non si può ignorare delle situazioni dei drammi che si svolgono a qualche centinaio di chilometri dalle nostre coste adriatiche
è vero che noi dobbiamo essere partecipi di tutti i drammi tutti i problemi che esistono nel pianeta Marte tanto però ci sono delle precise responsabilità geopolitiche un popolo una nazione non può dimenticarsi i propri vicino può dimenticarsi lo scenario geopolitico entro cui è emersa abbiamo
Venezia pronto
Pronto se volevo dire solo una cosa se tutti questi soldi che sono spesi per la guerra fossero stati spesi per la pace centinaia di migliaia di miliardi
Fossero stati investiti per la pace che andasse Bonino distribuire i soldi a kosovari e serbi forse questa guerra non ci sarebbe invece di spendere miliardi in bombe miliardi infrastrutture strade e villaggi caso ricchezza viva la parte nord la guerra
Purtroppo questa questa posizione una posizione astratto non sempre conflitti si placò semplicemente buttando del denaro sopra di essi ci sono dei motivi di orgoglio dei motivi d'identità dei motivi anche di follia che contano più di quelle che sono realtà economiche con il sono il benessere semplice materia dei popoli la vita l'umanità è segnata da queste cose non si può pensare di rimuoverle bisogna cercare di governare cioè dagli uno sviluppo positivo ma il conflitto fa parte la vita degli uomini dei popoli neonate Udine pronto
Roma ore
Chiede volevo
Volevo delle leggi una trasmissione io era per la lega parlavano per interventi
Serve combattono per dirla ma poi per quel padre
Non solo ma il dato nella Iurlaro
Vi sarebbero sempre comandato
Ora
Gli altri sono sempre state comprate
Quindi Raffaello
Be certamente il popolo serbo nella in quella che era la Federazione jugoslava un ruolo egemone di guida
E anche una sorta di saltelli vero perché indubbiamente tutti i popoli balcanici sono mai stati molto dei popoli molto tranquillo e molto così pacifici però sicuramente c'è uno stacco rispetto ai croati sloveni dalla i serbi e i serbi rappresento qualcosa di estremamente più duro semente più aggressivo
Io sono stato in Croazia quando lo scoppio la guerra fra la Serbia Croazia e anche in quel caso
I serbi giocarono tutta la loro loro potere sull'apparato militare il fatto che avevano tutte quante vadano gran parte dell'esercito jugoslavo in mano e così via
Per cercare di schiacciare quella rivolta di popolo
In realtà sta crollando pezzo dopo pezzo tutto il il costrutto politico del maresciallo Tito che la la Federazione creata sotto l'egemonia dalla dittatura comunista
E rimangono soltanto i croati come una sorta di di di memoria nostalgica di quel periodi quella logica imperiale se per l'ascolto di radio radicale
Roma pronto buongiorno onorevole Alemanno mi chiamo Alessandro chiamo da Roma io volevo metterlo a un attimo di fronte a qualche discrepanza che la destra si può osservare ad esempio le televisioni di Berlusconi
Con un Santoro Costanzo Mentana fomentano una cattiva informazione faziosa e quindi per il business
Si va al di là di ciò in cui si crede che si fomentano cose assolutamente negative d'altronde perché oggi lasciare a Cossutta e a Bertinotti di dire le uniche cose giuste in questo momento cioè che le pompe non possono risolvere il problema di persone che stanno soffrendo cioè noi stiamo facendo soffrire delle persone a Belgrado
Per per per agevolare la vita di altre persone che stanno soffrendo perché la destra
Ma il problema è che queste sono opinioni diverse spesso quando quando si crea una situazione drammatica come quella presente una idea una impostazione diventa egemone prevalente sull'altre che viene in qualche modo demonizzata
Io però credo che coloro che sono contrari intervento avvenuto molta possibilità di esprimere opposizioni
Sia in Parlamento che nel Paese agli organi informazioni anche se l'atteggiamento prevalente e questo è comprensibile è un atteggiamento di di rifiuto rispetto a queste posizioni in qualche modo diciamo così negative questo perché perché comunque scatta un meccanismo profondamente in cui si decide di intervenire nel momento in cui ci si è convolti bisogna saper andare fino in fondo non si può rimanere a metà del guado e in questo senso è anche molto negativo l'atteggiamento così elusivo che tiene il governo D'Alema rispetto a queste situazioni è un atteggiamento elusivo è colpevole perché serve soltanto poi niente tempi di una maggioranza però credo che comunque complessivamente dentro e sto bene la prossima di espressione su questa
Su questa storia drammatica sia stata ampiamente rispettato in studio Gianni Alemanno deputato di Alleanza Nazionale Chiavari pronto a chi è pronto prego allocazioni sotto controllo quando si sentono dire queste cose da quelle facce
Di Teodorico delle giovani terra for fun fun guerra sulle certe cadute per terra fango e le pietre
Dini Scognamiglio lo D'Alema intercettano ma sotto controllo di chiesto situazione
Quel povero romano e per come come ospedale uno che Como professori per non dire che che sta morendo dicono la situazione sotto controllo Mantova con dopodiché con le facce di ma di pietra ecco
Ma è meglio
Se se il la posizione sotto controllo deriva la si riguarda la sicurezza delle coste italiane le popolazioni italiane speriamo che in questo caso D'Alema abbia ragione che gli effetti etici sia una protezione aerea e una lo stato di allerta sufficiente per non far correre
Rischia un nostro poco per quanto riguarda invece la situazione di tutto fuori controllo e questo mi sembra evidente
Proseguiamo cioè Siena più pronto pronto sì prego vogliono onorevole Alemanno proprio chiedere unta con le città così paura dei congressi come pacifisti Gemma Consort lo stesso che l'anno scorso si è rifiutato di commemorare i morti di Bulgaria schiacciati dalla carrarmati Dussin e i maggiori dittatori del mondo i cinesi coreani non sono tutti comunisti e di pacifisti che sarebbe costato farlo capire se lo facesse solo quando qualcuno cerca di liberare magari popoli che loro primo
Beh questa è una vecchia storia e la vecchia storia del pacifismo di marca comunista
Quando c'era la guerra fredda questo pacifismo scattava comando ogni qual volta a muoversi erano gli occidentali
Quando invece era l'Unione Sovietica a far aggredire a colpire gravemente le libertà dei popoli allora si trovano sempre mille alibi
è una
C'è una logica che ha inquinato molto l'impostazione pacifista le ha la la distorta ed è quasi una sorta di Roma riflesso condizionato per tutti noi vedere dietro il pacifismo un atteggiamento strumentale da parte di chi non vuole delineati interventi determinate situazioni
Io credo che il pacifismo intensa Enzo unilaterale il rigido sia un Paci essendo sempre la posizione mestamente astratte quindi o utopica oppure strumentale
La verità è che noi dobbiamo puntare alla pace ripeto un concetto già detto essendo consapevoli che il conflitto essendo consapevoli che la possibilità che esistano dei gravi abusi contro cui bisogna intervenire è sempre una realtà connessa la storia umana quindi il pacifismo non può essere un atteggiamento né a senso unico
Ne è un atteggiamento ottuso che fa sì che non si intervenga cercare di di evitare chiede rimedi consentì di l'alieno vorrei ricordare che alle ore dodici avremo in studio Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista la prossima provincia di Pescara pronto
Pronto quel giorno ci sono Adriano da circa trent'anni contro i circa voglio fare un commento sulla quel persona che quel signore che ha telefonato al tre tre
Telefonate fra una dichiarazione sul sulla voce di Bertinotti e Cossutta io penso che la posizione più viscida che oggi porta impersonati aperto quella da Cossutta e compagni che
Dietro la scusa che il fatto che cacciava intervengano
Parlano mandare ancora fanno sopravvive ancora questo governo è come è uno giocato una partita di calcio con tutto il l'assetto difensivo è
Il Papa ha già risposto la mano prego io penso che la la questione dei cacciano in questione legata cioè utilizzata e far sopravvivere il governo semmai il contrario elettivamente questa situazione sta mettendo alle corde né alla luce tutte contrizione di questo governo impatto può fondamentale questo che ci sono alcuni casi in cui il l'intervento militare nasconde una necessità politica in Terna in questo caso nel caso l'Italia è tutto il contrario neonate Milano pronto
Proprio San Francesco siamo Damiano volevo fare due osservazioni ora sulla posizione di bottega titolata al programma Bruno Vespa che sembra totalmente delirante palese contraddizione con quello del welfare andato predicando forte un modo disperato per cercare di raccogliere dei voti dal bacino dei fasci
Ovviamente voti che ormai non ha più secondo luogo in merito all'intervento che ho personalmente ottengo
Credo che come diceva con clausole orfano di ferramenta libero la strategia delle
Perché è nata prima del
Ho la sensazione che
E purtroppo non abbiamo potuto seguire il concetto spesso nostro ascoltatori neonate Modena pronto sì prego Gomorra
Ascolti sono un elettore del Polo io ho due cose da chiederle Asso la politica perché la guerra ormai ne parliamo tutti i giorni
Certo la cosa io vedo vado la pompa della del della berlina tutti i giorni cresce dieci lire da gennaio metà centocinquanta lire voglio dire la cosa ma ma il governo ma queste cose qui ma come fanno bloccare presso della vetrina politica l'inflazione all'uno per cento un'altra cosa
E voi viene avete parlato voi quindi mette in mezzo anche io avete parlato delle del proporzionale no del referendum adesso non dite più la parola guarì che la genio serie se non si raggiunge il quorum è per andare se non se ne parla più fatte pubblicità
Lei ha perfettamente ragione effettivamente dobbiamo sforzarci il più possibile i parlari questo referendum ma sicuramente dopo Pasqua intensificheremo in tutti i modi nostra presenza siamo già organizzando decine di manifestazioni di incontri di coinvolgere tutte le le componenti si riconoscono nel nel comitato referendario maggioritario per fare in modo che questo referendum non diventi un'altra vittima di Milosevic cioè non diventi un'altra cosa viene cancellata la tragedia di questa guerra
Anche perché lo voglio ripetere che l'ho detto prima ma desse chiaro a tutti quanti noi le difficoltà dell'Italia di fronte a questo conflitto nascono da una crisi istituzionale da una difficoltà elettorale l'insufficienza legge elettorale che soltanto un questo referendum si può sanare quindi non è vero che sono due della realtà con contraddittorio vorrei proprio che gli organi d'informazione che in qualche modo che non referendum potessero dire alla gente attenzione noi rischiamo oggi
I trovarci impreparati inadeguati a una situazione di guerra proprio dalle nostre istituzioni non sono all'altezza di fare decide in termini chiari i governi ricordo il numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno Reggio Emilia pronto
Richiama ricco e volevo chiedere una cosa visto che naturalmente l'onorevole ammesso che la popolazione serve praticamente a tutto favore di Milosevic se pensano di appoggiare questi bombardamenti fino alla distruzione totale del popolo serbo
Arrivederci
No
Non è questo il punto il punto è che può avvenire questo è una realtà che ci siano dei conflitti anche sbagliati anche tre Siri che però concordano del consenso da popolazioni fanno invero ci sono solo i potenti sono cattivi e i popoli che sono sempre comunque buoni
Può accadere caduta tante volte nella storia qui non si tratta di sterminare il popolo serbo si tratta di con un conflitto con una guerra di far capire che questo azione non può essere consentita
Quando la stazione cesserà cesseranno anche gli attacchi nei confronti dei serbi e si cercherà di lavorare ma io ripeto anche adesso in Cesare che è un tavoli trattative che un canale di trattativa magari il sito più da parte della Chiesa cattolica e non da parte dei russi che ripeto hanno degli interessi strumentali in questa situazione un canale trattative rimanga per perché in qualsiasi momento
Il governo a Milosevic o il popolo serbo o tutti e due danno dei segnali di ravvedimento si possa in qualche modo bloccare questo tipo di aggressioni procediamo Roma pronto dalla macchina violare
E allora io le mi risponda sinceramente per favore ma insomma Fini come fa a voler essere uno statista inizia la guerra e se ne va in vacanza affarista pariniani via e poi ai radicali
Atteggiamento estremamente filo americano ma gli Stati Uniti vogliono no il tribunale internazionale penale rispondetemi per Gentile grazie buongiorno
Questione di Fini Fini è partito in questa vacanza di una settimana prima che si creasse questa situazione che lui hanno appena visto è stato il cane era guerra presso il partito
E stato lontano non era facile ritornare perché legni Namibia ma il partito avuto sempre diretti da parte sua e ha fatto il suo il suo mestiere ha fatto il suo il ha giocato il suo ruolo interno al Parlamento non abbia fatto riunioni dei gruppi
Il capogruppo Selva ci ha dato l'indicazione del presidente finire giunto via telefonica e ci siamo comportati conseguenze quindi è vero che fisicamente finire assente non c'è stato un vuoto politico da parte nostra per quanto riguarda i radicali
Quando ci sono dirigente radicale rispondere andiamo avanti Milano pronto dopo giorno io desideravo mettere l'accento su una questione che mi sembra che la pubblica opinione una ben chiara non si possono mettere sullo stesso piano i bombardamenti dei serbi
E le atrocità dello sterminio etnico che che che praticano le milizie di Milosevic e la gente confonde spesso questo fatto l'ho visto anche all'Inter l'ho sentito anche degli interventi che mi hanno preceduto
Non è che abbiamo lombarda ne perdiamo massacrando noi certe e chiaro che qualche vittima civile acqua potrà attentato dopo
è per circa ebbe molto diverso questo nei giornali né voi Lollo secondo me forse perché lo ritenete una cosa implicita lo mettete troppo in chiave ottanta in chiaro dico voi per dire tutti ciò coloro come noto come me e che sono a favore dell'intervento armato
Beh sì certamente c'è una bella differenza perché lo lo ripeto ancora una volta sei Milosevic
Avesse voluto semplicemente condurrà un'azione militare o di polizia nei confronti di chi ha preso le armi contro di lui è un conto il problema è che da questo atteggiamento si è passato un atteggiamento di pulizia etnica
I massacri rastrellamenti tesi proprio a sradicare una presenza di popolo all'interno di quelle terre questo alzato il livello che non è consentito e di fronte all'assalto glielo e muto un'azione militare che però non è un'azione di sterminio dimostrazioni stermina la NATO vorrebbe che ne so bombardare la potestà nucleare la Serbia o o qualche altra
Follia di questo gene in realtà si cerca nei limiti del possibile senza ipocrisie si è chiaro di fare del bombardamento di mirati ha degli obiettivi militari mirati a colpire quella dalla potenza militare economica allo stato serbo non a quello arato la sollecita
In studio Gianni Alemanno deputato di AN
Massime da Firenze pronto a offrire Buongiorno e per un'ora più niente io dico meno male che che radio radicale che ci consente di avere un minimo di informazione corretta anche necessariamente incompleta
La RAI ormai credo che poi mettere considerata un Ministero della cultura popolare ombra se non addirittura occulto
Dall'Oglio cito non è occulto il la le volontà di condizionamento psicologico e culturale a parte la RAI sono sempre stati molto esprime molto chiare non lo dicono proprio nei sottotitoli
Per i non vedenti oppure nelle nelle didascalie indice di di chiusura però è chiaro che c'è un intento di carattere egemonica di carattere culturale della RAI in un certo senso è nata anche proprio per questo
Però quello che io voglio dire che noi dobbiamo fare uno sforzo in tutta questa questa vicenda
Per mantenere viva la nostra coscienza per fare in modo che oltre quello che sono gli impatti
E i segnali che vengono e mass media ci sia anche una capacità da parte della gente discute di approfondire di confrontarsi non dobbiamo perde questa grande qualità democratica che il dibattito che è la e la conversazione l'incontro tra la gente quello quel modo di fare opinione che la vera potenza da appunto al punto di vista democratica vera garanzia poteste Démocratie cioè c'è l'impatto dei mezzi di comunicazione di massa ma c'è il passaparola ma c'è il passaparola cioè l'incontro fra la gente questo è il vero schermo rispetto a queste di condizionamento undici e quaranta Udine pronto
Non sto Udine caduta allora passiamo giacenza pronto pronto Buongiorno buongiorno tanto loro io volevo bere tutto dalle solidarietà russo
Poi volevo dire l'onorevole Alemanno io sono un iscritto ad AN sono
Volevo dire che
Alle professionale e il Polo dovrebbe evitare coraggio alle nostre forze armate dei nostri piloti che in quanto si sentono abbandonati datata questo governo e quindi devono essere tirati su di morale grazie
Sì di questo ne siamo perfettamente consapevoli e stiamo facendo tutto quello che è in nostro potere per stare vicino a chi sta rischiando la vita per il proprio Paese nel proprio paese per la la situazione internazionale
Noi dobbiamo avere un atteggiamento diverso i confronti nostre forze armate non ci dobbiamo vergognare le forze armate non abbiamo tre corse nostri soldati come sotto i mali necessari
I nostri soldati la realtà umana al di là delle armi che è un'altra cosa una razza umana
Delle della della gente e veste la divisa che che alle le le stellette subito sul bavero e che un domani sarà un gran parte costituita da volontari non da persone di leva è una realtà umana chiedi impegno vedi servizio che anche di grande sacrificio sono gente che viene
Pagata per rischiare la vita e quindi nessun alto un fatto economico né sull'auto un fatto
Strumentale è un fatto di un sacrificio e vino offerto a tutta la cui relazione questo va riconosciuto altrimenti noi non riusciamo a valorizzare chi in qualche modo rappresenta la nostra comunità nazionale nei contesti più difficile
Roma pronto pronto dottore Alemanno cioè io sono di Alleanza nazionale telefono da Roma ha telefonato ieri a chi BR
Che c'erano dei consiglieri di Alleanza Nazionale hanno detto che per l'uso si stanno mobilitando uno come si fa ad avere informazioni noi italiani quando l'unica fonte
Questo ragazzo che partiva la verità partiva solo dalla allora io le chiedo in nome di tutti i romani ed italiani di fare un'interpellanza parlamentare in nome di Russo perché noi che è sono gli italiani che lo fanno la non so se ho reso l'idea le chiedo fermamente di fare un'interpellanza parlamentare
Grazie va bene io prometto di controllare se già strafatto internazionalità da parte di deputati viene se non è stata fatta con mio immediatamente effettivamente il caso di Russo è un caso che ci tocca tutti dal vivo ed è un fatto deve dimostrarle allo stesso modo i combattenti
Con le stellette dentro va la nostra solidarietà russo un certo senso volevo dire che è un combattente per l'informazione
E che sta rischiando la vita per aver punto potrà dare a noi delle delle immagini e delle del delle delle informazioni su quello che sta accadendo in corso
Ne approfittiamo per ricordare che alle ore diciassette si terrà una conferenza stampa presso la sede di Radio Radicale via Principe Amedeo due per fare il punto la situazione come il direttore Massimo Bordin l'editore Paolo vigevano
E Marco Pannella abbiamo ancora Roma pronto
Ma in un'attenta selezione dei clienti parti fai credibili pubblici e alla propaganda specifici abbia capito fontanili è perché Queriniana magagne
I serbi che propongono campione perché continuamente a caccia incivile e la costituzione della Grande Serbia che c'è ribatte una grande campagna neanche un euro tarda mattinata di ieri oggi e finalmente sono diciamo hanno intervenuti economica debba
Quello che negli pieno infinita delinquente il motivo decresce fotografa
Prego renano
Sì sì vero c'è del c'è del metodo in questa follia non è vero che Bossi si sia detto già da pacifista ma qualcuno ha detto no Bossi ha fatto un ragionamento legato all'idea che ogni singolo popolo ogni singola etnia possano in qualche modo programmare tutto in maniera totalmente avulsa quasi di contesto la propria indipendenza e la propria capacità di muoversi di agire su scenari internazionali come Louis pretende
è un po'di dare legittimità una sorta di movimento di indipendenza nazionale basato in realtà sulla minoranza perché in realtà sappiamo tutti che coloro che nella anche nell'aria e la Padania votano per la lega sono una netta minoranza rispetto agli altri italiani
Chi di quelle regioni ecco e cionondimeno allora lui ha dato dei segnali durissimi ha cercato di creare una sorta di in iconografia legata al mito padana e così via allo stesso modo mi ritiene che esempi possono fare il bello e cattivo tempo anche in zone in cui loro sono minoritarie anche in zone in cui il tutto sommato
Il riferimento alla radice serba è soltanto di carattere storico
Allora i noi dobbiamo tenere presente questi fatti che poi passata la crisi fra un mese là dove si io non voglio sentire tanti esponenti politici magari anche nel Polo che dicono è però Bossi va aggregato la maggioranza ha però serve dobbiamo recuperare
La la all'alleanza con un con un con i voti leghisti noi dobbiamo essere consapevoli che Bossi che la lega rappresenta un'anomalia profonda la vera grande unica anomalia che è presente nella realtà Polia italiane va isolata
Fino a che non cambierà atteggiamento non avrà un un po'un agire politico fondato sul piano più morale e più culturale
C'abbiamo la conclusione Vercelli pronto
Poter Celli
è caduta c'è un'altra Pisa pronto buongiorno un giorno
La situazione dovrebbe insegnare qualcosa prima di tutto che un esercito suoi modi volontari pericolosi come quello offerto perché servito ai comunisti subito dopo guerra per non rimanere esclusi dalla possibilità di arrivare al governo dovrebbe fare lo stesso offerto all'inverso e poi laddove radio radicale
è libera e quelli che era fino a poco tempo dicevano che la radio la televisione doveva essere modificato dovrebbero capire che non si può
No dunque
L'acquisizione del Ceci volontà non è vero e non nella negli USA è sempre esistita la leva obbligatoria l'esercito di Belgrado è socio di leva la questione se eserciti volontario di leva non c'entra niente su questa cosa anche perché in questo caso non è che abbiamo di fronte un esercito che agisce contro quelle che possono essere le tendenze della gente purtroppo oggi c'è una grande solidarietà fra forze armate serbe il popolo serbo
Quindi io credo che noi dobbiamo invece guardare alla possibilità di avere un esercito volontario in Italia senza Paure legate più al passato possiamo fare un esercito volontario sia in grado di intervenire tempestivamente in maniera tecnicamente adeguata nei vari contesti
I giovani in qualche modo a fare qualcosa che non sento che non vogliono magari possiamo pensare di fare un servizio obbligatorio sul piano civile fare una grande servizio civile le posso offrire un anno de de dei giovani alle grandi operazioni umanitarie alle grandi operazioni solidarietà del nostro Paese
Ma dal punto di vista militare io credo che oggi sia indispensabile fare un esercito volontario perché soltanto così possiamo tenerci su livelli elevati o potestà professionale
Bene io direi a questo punto di ascoltare cinque telefonate consecutivamente voi le conclusioni Gianni Alemanno deputato di Alleanza Nazionale raccordo partiamo con Napoli pronto pronto buongiorno buongiorno
No non lo ricordo cioè qui sono dei vostri
C'è un piccolo pensiero Antonio Russo
è una domanda è questa sei
Milosevic accetto tutto questa insomma ci mette contro il mondo Antimo contro buona parte del mondo
Non posso starci dietro di lui un un regista che non nell'ufficio non c'è questo dubbio
Quanto sì se non va tutto grazie buona giornata pensiamo a Firenze pronto
Pronta si vuol bene alla Maddalena mentre comunicare lei brivido di paura che ne precede nella nelle spalle quando sentite l'ambasciatore la realtà urlano la trattenga a Porta a Porta definire USA no con le attività di radio radicale nemico di verbi
Ecco noi credo che IARC anche abbia attivato il meccanismo che poi con questa esperienza ed avrebbe e politiche operative lei replica parlare al vento dovrebbero assumere l'allerta per prosperità Corriere pentito ambasciatore
E nel tempo cavi di quello che il presidente russo grazie Padova pronto alti buongiorno sommario di Padova è volevo ad un tradire un discorso su questo dato che ahimè noi veneti per esempio ricordiamo quello che sta succedendo adesso nel impervia come qui in Italia perché noi a Roma è come a Belgrado sta operando del permanere nel Veneto e tutti i vertici istituzionali va bene con tutti i quadri da Roma in giù ecco secondo voi questa qui è una cosa normale
Grazie Roma pronto
Ranieri o l'impresa e quanto si depreca il tema caro che la violenza come fattore anche i silicati in qualche errore di il luogo di tempo circa di tempo per
La violenza è riversa delle due parti connaturato a un decennio l'altra è cominciata una settimana fa di luogo perché è ben diverso fra la violenza e il rischio che c'è nel Kosovo e nel resto della Serbia basta pensare la situazione si russe diremo diceva soprattutto di azione perché la NATO
Fa un'azione rivolta contro le cose programmaticamente almeno finora rimediabile con una ricostruzione ma invece la metastasi delle tante serve contro le persone rimediate che è un po'difficile ricucire le scuole tagliate
Grazie passiamo l'ultima che da Milano pronto
Franco da Milano
Ignorante indecente sono due parole che si possono applicare oppure non applicare l'onorevole Alemanno ha detto che era stata proposta Milosevic di accettare l'autonomia ha dimenticato
Chi si chiedeva che accettasse la presenza pieni uomini della NATO
L'onorevole al Alemanno chi è che chiama dei massacri prima del del bombardamento appartiene a noi due mila osservatori allora le ore ne valeva hanno ci ha detto
Che chi ha remato Papin sotto agli occhi gli osservatori e cuori chissà cosa facevano
Io applicò la parola ignorante e per la sua
Beh
La realtà è che relatore hanno osservato che c'era qualcosa che non andava di estremamente grave ma io non credo che ci sia sono le ha detto il
Primario
La prima telefonata ci sia un regista di educazione di Milosevic c'è semplicemente ripeto una una delle tante schegge impazzite stava provando la vecchia dal vecchio assetto all'impero sovietico che mai caduto completamente in frantumi e quindi noi abbiamo dobbiamo misurarci con delle situazioni profondamente alterate rispetto a quella che può essere la situazione dei vari popoli certo questo poi si appoggia e questo fa meramente rende veramente esplosiva situazione in un contesto come quello dei Balcani che è sempre stata un contesto segnato a profondi conflitti da grandi odi di carattere etnico io voglio conclude questo mio intervento dicendo questo
A mio avviso noi dobbiamo fare un grande sforzo per cercare di esaminare ogni situazione Ricato intenzionale caso per caso ma non possiamo fare
Sempre di tutta un'erba un fascio quando c'è un intervento della NATO negli Stati Uniti è essere sempre critici ho sempre favorevoli sempre stesse per i paté in un senso o nell'altro
Ma soprattutto dobbiamo essere consapevoli che fino a quando l'Europa non riuscirà a crearsi una propria politica estera
è una vera politica di presenza di azione d'intervento nel tutte le aree che sono circostanti a questo grande continente gli sta unificando fino a quando non ci sarà questo noi andremo costantemente di fronte a delle grandi critica delle grandi situazioni incontenibili che non posso messe subito in tutto il mondo la presenza americana
Per questa sanzione che io in questa crisi
Vedo Halleck affetto di un vuoto politico che si sta costantemente riproponendo nel Mediterraneo o in tutta l'aria dell'Est europeo se noi riusciremo a riempire questo vuoto politico probabilmente non riusciremo a evitare tutte queste crisi
Però potremo riuscire in qualche modo a ridurre il loro impatto la loro efficace per cui l'Europa una grande responsabilità e deve cogliere oggi misuriamo anche questa latitanza questo però non toglie che di fronte a una crisi di questo gene l'intervento era necessario e purtroppo era una tragedia ineludibile
Grazie bene si è un po'de così più diretto di Gianni Alemanno deputato di Alleanza Nazionale lo ringraziamo per la sua disponibilità grazie
Perché ci ha seguito anche intervenuto grazie a Dino Marafioti è già arrivato in studio Franco Giordano presidente deputati Rifondazione Comunista ci sentiremo tra meno di due minuti indiretta e grazie a Roberto Iezzi e noi nel frattempo torniamo su Antonio Russo fra allora intanto vi avvertiamo per chi non l'avesse fatto perché ci fosse messa la scopre fa capo stiamo tornando a rivolgere un appello a chi ci ascolta a inviare fax presso le autorità per salvare la vita di Anton sopra attivarsi per Antonio Russo pro di cui non si hanno notizie dalle otto e trenta vi ieri mattina fra poco vi daremo i fax cantato vogliamo darvi conto
Di un articolo che appare oggi sulla quotidiano Italia oggi ed è nella l'inserto marketing e oggi giornalismo modi da Pristina targato Russo firma già comuni Lardi scrive Italia oggi
Viene dal mondo della cooperazione non viaggia con i colleghi dei grandi giornali e tv
Che alloggiano in alberghi di lusso e fanno riportati di guerra guardando la fiammella in camera da letto lui Antonio Russo trentanove anni corrispondente di Radio radicale unico cronista occidentale Ric