Il dibattito sulla guerra in Kosovo e sull'attività della diplomazia

Radio radicale che cosa succederà nei prossimi giorni nelle prossime ore si potrebbe dire nel Kosovo e circa la guerra contro la Serbia di Slobodan Milosevic abbiamo i nostri micro suoni un editorialista del Corriere della Sera l'ambasciatore Sergio Romano ambasciatore mano Chieri e vertice dell'Unione euro e a presentazione poi oscuramento del piano di pace tedesco comunque affidamento di un ruolo speciale alla segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan non è che Il Sole ventiquattro Ore già tramontato
Un'iniziativa diplomatica quella della Germania mi sembra che non abbia le gambe lunghe perché fondamentalmente gli americani non piace quel del segretario generale
Le dell'ONU piace di più perché con una piccola differenza non poi così piccola assomiglia abbastanza alle posizioni della nato e quindi degli Stati Uniti
Mannelli piano di
Cioè da vi era la possibilità di una immediata cessazione dei bombardamenti e questo evidentemente agli americani in questo momento non piace
Ecco e quindi e per questo è stato in qualche modo immediatamente ritirato perché i tedeschi hanno cercato questa iniziativa diplomatica hanno cercato di conquistarsi uno spazio all'interno di questa situazione difficile ma credo che questo sia destinato ad
Cadere in modo sempre più vivibile nel corso dei prossimi giorni più duro nei bombardamenti più è inevitabile che all'interno delle opinioni pubbliche di alcuni Paesi comincino a manifestarsi semiti dissenso i governi sono ancora tutto sommato senz'che invidia alla necessità di far fronte comune anche perché ci rendiamo perfettamente conto del trauma che provocherebbero ai loro rapporti con gli Stati Uniti se le cose andassero diversamente ma deve va bene conto di ciò che accade all'interno del fronte interno per così dire e ciò vale per gli italiani vale per i tedeschi probabilmente varrà nei prossimi giorni anche per i francesi ma
I sondaggi tutti i sondaggi almeno
All in Gran Bretagna e negli Stati Uniti ma anche in Francia in Germania indicano che addirittura ci sarebbe un consenso per un intervento terrestre ma io debbo dire che di questo consenso per l'intervento terrestre non non non vedo in segno
E soprattutto non credo che quando si manifesta qualche volta come può manifestarsi in un sondaggio sia reale e profondo non certo che l'opinione pubblica quando va alla televisione quando aprì la televisione vede scene di esito di di popolazione tragici movimenti di persone attraverso il Kosovo e e sulle frontiere
Dicendo che occorre fare qualche cosa e se l'intervistatore gli chiede occorre intervenire militarmente sul terreno molto probabilmente in quella circostanza è disposta a rispondere sì
Non credo tuttavia che avrebbe la stessa reazione il giorno in cui l'intervento sul terreno producesse vittime come inevitabilmente accadrebbe andare sul terreno significa andare contro un esercito che sta vincendo la guerra del Kosovo perché forse no
Il numero ci rendiamo conto del fatto che mentre la guerra dei bombardamenti si svolge su un certo piano e non non ne conosciamo ancora i risultati definitivi la guerra del Kosovo la stanno vincendo i serbi potrebbe essere una vittoria effimera destinata a durare Salt
Tanto qualche settimana ma per ora la stanno vincendo i serbi quindi entrare nel Kosovo oggi significa entrare in guerra con un esercito che combatte che per il momento
L'ha vinto ecco non credo che nessun Paese della nato sia disposto a correre questo rischio ecco ma non le pare che ci siano molteplici segnali in realtà per che si sta in qualche modo predisponendo lecco
O se per un intervento a terra insomma per esempio la Brigata Taurinense che va in Albania per la tutela delle dei per la tutela dei profughi non fa parte del quella forza di intervento rapido della NATO che poi sarebbe il nucleo dell'eventuale intervento terrestre oppure anche le discussioni che cominciano a emergere nel senato degli Stati Uniti e in altri e anche in altri ambienti non le sembra che in realtà si stia predisporci si stia predisponendo proprio per l'intervento terrestre e che non c'è che quella soluzione per quanto riguarda la Taurinense e credo che ogni paio
The debba in queste circostanze ricorrere a ciò che ha l'Italia non dispone di molte forte da dislocare in giro per l'Europa o per l'Africa o per il Medio Oriente
Tutto ciò che abbiamo al di fuori dei confini rappresenta credo lo sforzo massimo che il Paese può fare non bisogna dimenticare che per qualche migliaio di uomini dislocati all'estero corrono qualche decina di migliaia di uomini che ne assicurano per così dire il sostegno logistico
La retrovia amministrativa o per quello che riguarda gli altri paesi io ho l'impressione che ciò che stia accadendo sia sia un'altra cosa tutti i Paesi evidentemente hanno bisogno di effetti Paesi della NATO intendo negli Stati Uniti
Luogo hanno bisogno di esercitare una pressione su Milosevic hanno bisogno di fargli comprendere che non si fermeranno soltanto i bombardamenti che potrebbero passare ad una fase successiva per di più non c'è dubbio che ogni governo in queste circa anzi con il governo della NATO intendo abbia anche interesse a provare io ogni tanto con qualche sondaggio per c'è canti capire come reagirebbe l'opinione pubblica in determinate circostanze ecco quindi che periodicamente viene a come dire ha fatta volare l'idea di una di un intervento sul terreno subito dopo quell'idea viene smentita Dini l'altro giorno alla fine della riunione del Consiglio atlantico in una conferenza stampa ha detto non ci sono piani per l'intervento di terra per ora per ora b naturalmente successe che non ci sono piani per l'intervento di terra mai darebbe a Milosevic un'arma che nessuno in questo momento credo abbia intenzione di regalarli gli americani hanno detto più volte
Non parlo naturalmente degli americani che essi esprimono in queste cose più responsabilmente che per organizzare una operazione di terra occorre ebbero comunque dei mici ce ne vollero sei per fare l'operazione nel corso prima dei sei milioni il colpo la guerra scoppiò nel gennaio del mille novecentonovantuno
Praticamente dal luglio agosto Comincioli villa la preparazione delle forze per la spedizione e questo ci dà ancora una volta la misura dei tempi necessari per questo tipo di operazione
Sì l'intervento di terra dovesse aver luogo nella migliore delle ipotesi fra tre minuti diciamo che cosa accade di qui ad allora si continua a bombardare
Immaginabile che la NATO continua a bombardare ancora per tre mesi sente ambasciatore rom
A parte appunto queste qual è la futura strategia della NATO e c'è da supporre che il prossimo vertice dei Paesi dell'Alleanza per il cinquantenario cinque temerario del parto dal nord Atlantico sia punta anche quello un appuntamento decisivo per cercare un po'di capire come andranno le cose il ruolo dell'Italia in questo contesto no perché ieri sono scoppiate nuove polemiche intorno
L'ammissione alle missioni di alcuni le italiane non è nelle innanzitutto che giudizio dà su questa polemica prima di parlarle del ruolo dell'Italia vorrei dire una parola a proposito di questo cinquantenario della speranza la scadenza del ventiquattro aprile Lark
Rientrato il ventiquattro aprile sta diventando per certi aspetti drammatica perché Star maturando l'intera operazione molto difficile immaginare che i Paesi dell'Alleanza atlantica possono fare il ventiquattro aprile ciò che avevano sperato di fare qualche mese fa vale a dire una grande celebrazione e per di più anche la ridefinizione della missione della NATO in futuro
Si incontreranno quando si incontreranno con un punto all'ordine del giorno il Kosovo e dovranno fare il bilancio del Kosovo allora è difficile supporre che di qui ad allora si voglia Ace vedere si voglia accettare un compromesso che riduca per così dire la insuccesso dell'alleanza
Andare il ventiquattro aprile a Washington con un po'un'operazione mezzo fallita non penso che gli americani lo voglio quindi niente compromessi fino alla allora niente compromessi fino ad allora questo lo sa anche Milosevic naturalmente il comando
Per continuare lo sul suo discorso si doveva fare un set di quante Mario Dell'Anna e anzi anche discutesse sull'anno
La missione della NATO che in realtà poi questa nuovi Simionato si sta discutendo sul terreno per così dire ma riprendere se lei lo chiede a me e io sono personalmente contrario all'idea che l'Alleanza atlantica così come
Per costituita con questi suoi membri diventi l'Organizzazione per la sicurezza collettiva del continente europeo perché se lo volesse diventare dovrebbe spogliarsi di tutte le sue di tutte le sue qualità anteriori soprattutto a cogliere la Russia soltanto in questo modo potrebbe essere veramente l'organizzazione per la sicurezza collettiva della dell'Europa che cosa si sarebbe dovuto fare dal punto di vista degli Stati Uniti ma io credo che gli Stati Uniti per un certo periodo abbiano addirittura pensato che il Kosovo sarebbe stato utile ai fini di questa celebrazione del cinquantesimo anniversario e ridefinizione della missione dell'alleanza perché
Notte agitata ok Kosovo sarebbe stato la dimostrazione di ciò che la NATO avrebbe potuto essere diventare nel corso dei prossimi anni quelli un successo nel Kosovo era una garanzia di Successo il ventiquattro aprile a Washington siccome insuccesso non c'è ancora
Per così dire il gioco è cambiato il gioco è cambiato in un senso per ora imprevedibile ecco ambasciatore d'Italia lì dove appunto di
Al nostro peserà innanzitutto che giudizio che da su queste su queste polemiche intorno alle missioni di bombardamento dei ieri italiani e in particolare poiché giudizio che dà sul comunicato sulla dichiarazione del presidente del consiglio italiano il quale ha detto e le forze armate italiane sono impegnate da di
Se lo spazio del territorio nazionale e dei cittadini militari e civili italiani in Albania in macedone che cosa vuol dire poi tutto questo ma anzitutto sembra di capire che il Presidente del Consiglio dà già per scontato l'allargamento della guerra ad altre
Zone perché se si tratta di difendere gli italiani in Albania bisogna pur difenderli contro qualche cosa allora siamo già di fronte a un allargamento del conflitto non lo so forse sì forse siamo vicini ad un allargamento del ha detto allo stato attuale delle cose non mi sembra en credo anzitutto che la posizione dell'Italia fosse incredibile
La distinzione fra difesa integrata e offesa è una distinzione che non ha fondamento non ha nessun fondamento voglio dire nella meccanica delle operazioni militari non esiste il momento in cui un'operazione di difesa integrata diventa un'operazione di offesa
E il momento in cui un'operazione di offesa diventa di difesa integrata questa frontiera è una frontiera di comodo inventata semplicemente dagli strateghi per raggruppare bene o male sotto qualche categoria i loro piani loro disegni nella realtà delle operazioni non ha senso non non esiste era morbosamente un bombardamento bombardamento comportamento quando si va a di scorta ad un aereo che bombardare si fa la guerra si fa una guerra in offesa non una guerra di difesa
Quindi questo veramente non ha senso e che la politica italiana si sia infilata in questo labirinto di non sensi che come dire scoraggiante forse sarebbe meglio il governo
Dicesse chiaramente che l'Italia appunto è in conflitto con
Il regime di Milosevic il fatto che non lo dica lei semplicemente una spia della situazione politica italiana cioè delle difficoltà che il Presidente del Consiglio a tenere insieme una coalizione eterogenea reggerà tutta questa situazione questa di lei di difficilissimo la storia politica se non è nei prossimi giorni in Italia sì ma per la verità fino a ora noi abbiamo constatato che certe iniziative di pace anche se non producono nessun risultato sono per i comunisti di Cossutta auto appaganti
Sì in altre parole me Cossutta va a Belgrado non non non combina nulla poveretto non credo che avrebbe potuto combinare nulla
Ma questo in qualche modo gli permette di accreditarsi come il messaggero di pace Nacciah indebolisce con la posizione italiana nei confronti di altre leale
Devo dire che ieri ho partecipato a un dibattito radiofonico con il presidente della Commissione Difesa del Senato il quale metteva l'accento non metteva con molta voglio dire con molto buona volontà con molta serietà sulla unità di intenti del governo Massimo D'Alema esprime una posizione unitaria e comunque ciò che l'Italia ha detto è stato fatto non c'è stato un momento in cui l'Italia non abbia fatto ciò che arriva proprio so di fare eccetera eccetera è vero tutto questo corrisponde alla verità ma un Paese non viene giudicato soltanto sulla base di queste considerazioni l'immagine che un Paese dadi sei al mondo è un problema fondamentalmente di percezione percezione giocano molti fattori in gioco noi il ricordo di ciò che l'Italia è stata in altre circostanze in altri momenti della sua storia
Gioca il fatto che alcune persone in Italia
Si esprimono in modo in cui non non in un modo in cui non si esprimerà ebbero
I loro omologhi in altri Paesi nessun presidente della Repubblica di paesi membri della NATO ha detto come il nostro che le guerre sono inutili perché se uno dice che le guerre sono
L'utile allora non si devono fare neanche la guerra contro la Serbia di Milosevic naturale se sono inutili non si debbono fare nessun Paese ha avuto leader di partiti di maggioranza
Sono andati a Belgrado anzi se o quando c'è andato proprio l'altro giorno il leader del PD e della PDS tedesca proprio stamattina il ministro degli Esteri verde di un NI offrire io c'ho finisce la duramente
Con vedere a casa redarguito redarguito in altre parole l'Italia da una impressione di come dire di fragilità e tecnica di Cossiga tiene bene non c'è
Dubbio
Io non morì petto continua a non credere che questa operazione sia stata dentro concepita idea realizzata ma una volta che si è fatta il
Che il Governo italiano ha accettato di sottoscriverla c'è un obbligo di coerenti cioè di linearità replica che il Presidente del Consiglio e tiene bene ma non può impedire che chi guarda all'Italia delle stelle
Lo si faccia dell'Italia un'impressione diversa senta qual è il suo giudizio conclusione il perché poi quell'intervento di quell'intervista delle professor Brzezinski già consigliere per la Sicurezza nazionale dell'amministrazione Carter regia autorevole esponente della Trilateral sulla inaffidabilità dell'Italia
Voleva Brzezinski attualmente nell'amministrazione o comunque nessuna Ronson non ha nessun ruolo è stato naturalmente il Consigliere per la Sicurezza Nazionale ricattare sempre Ugwo
Ma di grande influenza all'interno soprattutto del mondo politico democratico ma non ha un ruolo è un professore commentatore di politica internazionale
Ma credo che la le parole di pregiudizi che anche se a mio avviso un po'forzate
Confermino quello che dicevo e cioè che ma dispetto delle dichiarazioni del presidente del consiglio certi posizioni di uomini politici italiani certi distinguo della politica italiana suscitano all'estero diffidenza il fatto per esempio che il Paese che l'Italia con la Grecia sia l'unico ad avere tenuto aperto la propria
Ambasciata a Belgrado con l'ambasciatore in sede il fatto che ci sia stata questa il tentativo di distinzione fra missioni difensive missioni offensive insomma tutto questo suscita una certa
A sentimento di inaffidabilità naturalmente perché cade su un terreno è il terreno è quello di ciò che l'Italia ha fatto ed è stato ed è stata in altri momenti della sua storia bene la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano Polito e lo
Condito realista del Corriere della Sera con ed è un po'cercare di capire che cosa accadrà nei prossimi giorni forse si potrebbe dire nelle prossime ore e per la crisi per la guerra del Kosovo buon ascolto come sempre da radio radicale