Domenica prossima 18 aprile si svolge il referemdum sulla legge elettorale: c'è il rischio che la percentuale dei votanti non raggiunga il quorum necessario

Federico Orlando giornalista deputato dei Democratici Orlando lei si è abbattuto per il referendum ma la preoccupazione che questo non raggiunga il quorum io ho girato un poi il Paese è un fatto
Le manifestazioni a favore del referendum debbo dire che non ho proprio questa sensazione c'è il e pericolo che tutto sì giochi intorno ad un pugno di voti questo lo ammettono e sia
I sostenitori chi gli avversari del referendum cosa potrebbe e dovrebbe avvenire in questi pochi giorni che rimangono dovrebbe venire che le forze politiche
Uffici all'te al ufficialmente impegnati a favore del sì dicano ai loro elettori andate a votare e invece questo non accade
Lei ritiene che Romano Prodi Francesco Rutelli Antonio Di Pietro soprattutto abbiamo fatto il necessario in questa settimana di campagne referendarie loro hanno fatto abbastanza soprattutto Di Pietro
Chi ha fatto poco è certa
Perché D'Alema però ha l'attenuante di essere presidente consiglio quindi ufficialmente super partes che ha fatto niente Berlusconi non è
Un elemento di disaffezione anche quello di dire sì facciamo il referendum c'è un certo modo può il Parlamento si occuperà di una nuova legge
Lo questo è
Logica del sistema parlamentare italiano per cui la legge compete al Parlamento farla il referendum è ad adiuvandum serve a rimuovere le leggi che non piacciono più ai e cittadini dopodiché spetta però al Parlamento riempire il vuoto legislativo come si ripercuoterà risultato riferendo
Mario sull'elezione del capo dello Stato facciamo entrambe le ipotesi che il quorum ci sia e tutti ritengono scontato che vinca il sì o che il quorum non ci sia se
Vi il quorum cioè vince il sì io ritengo che il capo dello Stato dovrà essere necessariamente se uno un un uomo che impero russo una il bisogno mio Dio ulteriori riforme del nostro sistema istituzionale e il referendum e appunto tuttora Astura alle riforme dopo il fallimento delle bicamerali se invece vincerà il no cioè se non si raggiunge il quorum
Non escluderei per esempio la conferma dell'attuale presidente della Repubblica che forse le riforme non le vuole
Paolo Cento deputato dei Verdi proprio a radio radicale diverse settimane fa aria non c'è atto che non tiene che Rai a votare il diciotto aprile in effetti sembra esservi un rischio quorum qual è la valutazione che fai io l'ho detto fin dall'inizio da questo referendum non risolve i problemi per cui è stato richiesto è truffaldino nei confronti dell'elettore
Verrà gestito politicamente per dare una soluzione ancora più semplificata e autoritaria dell'Assemblea parlamentare problem dell'Italia e quello della governabilità da risolvere attraverso il premio di maggioranza ed elezione diretta del premier del governo del capo del governo hanno
Ma attraverso fra strumenti
I di maggioritario secco che peraltro non sono dentro questo referendum perché avremmo addirittura l'assurdo che in centocinquanta collegi chi perde dallo stesso parlamento perché questo bisogna spiegare ai cittadini quindi io non vado a votare l'ho detto credo sia una scelta legittima costituzionalmente legittima ovviamente
Un profondo rispetto perché andrà a votare no perché andrà a votare sì
Ma atto viso
Legittimo l'intervento del Parlamento nel caso invece in cui il quorum ci fosse e vincessero i sì forse anche questo elemento di confusione che spinge la gente non magari a non votare no io credo che
Quando ci sono i referendum ma al di là che io questo referendum non lo condivido referendum va rispettato e quindi l'intervento del Parlamento e fuori luogo se la legge cash c'è fuori dal referendum così come è una legge che può essere applicata e tutti dicono se no non sarebbe stato ammesso il referendum che può essere applicata io credo che il Parlamento deve rispettare la volontà popolare certo la volontà popolare
Creerebbe in questo caso un obbrobrio perché nessuno gli ha spiegato bene gli effetti di questo referendum l'ultima domanda su un argomento diverso se permetti la guerra nel Kosovo ma hai partecipato a numerose iniziative pacifiste stamane misto all'interno Jervolino ha detto che con l'intervento di terra non si prepara la pace ma questo cosa significa se la NATO lo decidesse l'Italia dovrebbe
Dissociarsi ma a mio avviso l'Italia si doveva dissociare fin dall'inizio da questa avventura bellicista accerto mi conforta vedere soprattutto in alcuni ministri cattolici come la Jervolino e la Bindi una posizione autorevole forte a non passare alla all'intervento da terra peraltro l'ho preso cliccando sia la questione del referendum che la questione dell'richiamo al rispetto dell'articolo undici della Costituzione dove l'Italia ripudia la guerra ho aderito all'iniziativa dei Beati costruttori di pace che hanno lanciato un atto di disubbidienza civile nel riconsegnare il certificato elettorale ai prefetti anche
Io
Riconsegnano il mio certificato elettorale al prefetto come segno di
I protesta pacifiste di disobbedienza civile contro chi non rispetta la nostra Costituzione
Marco Taradash deputato di Forza Italia membro del comitato promotore ed il referendum Marco c'è qualche preoccupazione al comitato per cosa potrà accadere tra meno di una settimana ma che la preoccupazione si è non solo legittima ma
Che giustificata dal com'è andata la campagna referendaria in realtà alla gran pare di coloro che hanno detto sì ha fatto tutto perché gli elettori se molto semplicemente non andasse a votare la scelta lo sanno tutti ma tra sì e no a scelte tra votare non votare
Chi dice sì ma non si attiva per spingere a votare Ettore in realtà manda un messaggio molto chiaro e quello che sta succedendo il muro della informazione purtroppo impedisce all'opinione pubblica di Fortis di formarsi di idea chiara di quella che è la posta in gioco
Riflesso che c'è di delegare il leader l'indicazione di voto e il risultato è che si delega proprio a coloro che
Dal referendum hanno di che averne danno i rapporti tratti il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi sono fatti ancora più tesi a causa della campagna referendaria ma io faccio credo
Un discorso politico non è che io faccio ingiunzione a Berlusconi perché si attivi dica Berlusconi caro Silvio se tu di dieci sì ma senza fare rumore
Tu compri il referendum ma non lo vendi se tu non decidi DS il promotore tra i promotori del referendum il tattoo interrompi un percorso politico di riforma che era all'origine di
E la nascita del del Polo delle rive tale della sua proposta di grande cambiamento delle istituzioni dell'economia e dello stato se è un una soggetto pass vivo delle scelte referendarie e come tale non non era e vantaggio né che referendum vinca né che il referendum perda semplicemente ti metti ti metti da parte il rischio di mettere da parte tutta la
Area liberaldemocratica è un disegno che vede e insieme il presidente del consiglio e
Del Polo provvisoria
Non lo so questo tutti ne parla
No del grande accordo D'Alema Berlusconi dopo il fallimento del referendum però di questi grandi accordi si è sempre parlato poi arrivava l'annuncio sulla prima pagina di Repubblica di qualche altro giorno Ale della ripresa delle inchieste sulle cooperative rosse il grande accordo veniva immediatamente meno quindi
Se qualcuno ci spera penso che sia un ingenuo con ripercussioni sull'elezione del capo dello Stato a seconda dei due risultati la vittoria del sì o il mancato raggiungimento del quorum ma direi che
Se se quorum non c'è sarà facilitata l'ala centrista di questo Paese almeno nell'immediato quindi tenteranno pare ad un presidente di garanzia centrista vale a dire uno che si venderà come tutore anche del centrodestra per poi fare immediatamente dopo le operazioni di complemento per il centrosinistra come
Fanno i Presidenti di centro quando capiscono da dove tira il vento e che è il più forte più forte in questo momento Emma Bonino aggiungeremmo a casa offensivo selezione dirette del presidente Repubblica non c'è dubbio
E d'altra parte i cittadini non solo alla
In questo caso ma anche novantaquattro novantasei si sono comportati come se non vivessi in un sistema che elegge direttamente il presidente del Co io ho il presidente La Repubblica sono le istituzioni che purtroppo sono fatte in modo completamente diverso il referendum serve proprio fare in modo che si apra questo varco nelle istituzioni per avvicinarla quello che il sentimento comune ma certo ci vuole un miracolo per avere il quorum al referendum un altro miracolo ma in quel caso sarebbe certamente possibile per avere Emma Bonino alla presidenza
La Repubblica