"Efficienza e sussidiarietà: il trasporto locale dopo la riforma" nel corso del convegno verrà presentato il n.8 del "Bollettino economico sui trasporti" dedicato all'analisi dell'attuazione regionale del D.lgs. 422/97 ed alla individuazione di orientamenti imprenditoriali in materia di riorganizzazione del trasporto pubblico locale

Fatto non da oggi ed è tuttora l'impegno di fede trasporto a seguire la riforma del trasporto pubblico locale sia prima in fase di elaborazione normativa attualmente in quella che tra una fase attuativa
Credo che
La dimostrazione più concreta e nella presentazione dei documenti che facciamo oggi anzi di fare
Del bollettino che presentiamo con un'analisi dello dello stato attuativo della riforma attraverso un esame di prezzi regionali e di quelli che sono gli strumenti per la riorganizzazione del settore quindi io non intendo qui neri fare adesso la storia della che la riforma
Ne e nemmeno di
Richiamare ecco CIA alcune Riserve che hanno accompagnato in nel il dibattito nell'elaborazione del del prove del provvedimento del della quattrocento ventidue che fede trasporto ha più volte manifestato ed ed Espresso del resto anche stamane in un incontro con collana che venivano ricordate ecco questi aspetti di differenziazione e di anche di risse
Ecco io vorrei invece limitarmi ad alcune considerazione che ecco semmai possano confermare con la validità del anche di queste di alcune Riserve ma soprattutto che siano tali da contribuire al superamento
Di quelle difficoltà che si stanno registrando in questa prima fase attuativa della della riforma
Dicendo che comunque il giudizio quella riforma della legge vista come una norma aperta vista quindi come l'avvio di un di un processo di di profondo cambiamento del sistema non può che essere giudicato
Positivamente
Poiché c'è il fatto che questa riflessione avviene nel momento in cui da parte del governo si sta elaborando il piano generale dei trasporti
Qui Frei Pianell attori di questo convegno vi sono diversi esperti che che concorrono alla elaborazione del del del del piano e quindi e quindi io credo che
Di potermi augurare ecco che il convegno posso appunto dare un contributo
Positivo allora lo sviluppo del progetto riformisti
E lo fa appunto con il contributo sia esperti di amministratori visitatori nazionali
Amministratori e dirigenti che hanno esperienze in diversi ambiti amministrativi e di amministra nella
Straniera e credo che ciascuno appunto portando il contributo di una propria esperienze
Quindi il fuoco del convegno L'attuazione della riforma il problema che si stanno evidenziando
Cercare di capire le ragioni
Che appunto tendono difficile il il processo il cammino che si è che si è avviato
Anzitutto il rapporto Stato Renzoni
La riforma Sound
Fa una scelta fondamentale che appunto al trasferimento
Delle competenze di programmazione rifinanziamento dallo Stato
Alle Rezzonico un trasferimento di tutte le modalità quindi c'è un fatto straordinariamente innovativo che non è solo il trasporto che locale
Che noi abbiamo finora conosciuta legato soprattutto agli autobus di linea ma invece anche il trasporto ferrovia anche il trasporto della modalità della modalità feroce
E e l'altro cardine è la distinzione
Dei ruoli tra l'ente pubblico sta Pezzoni Enti locali e le aziende che gestiscono il servizio di trasporti
Ecco allora una prima considerazione che va fatta sia su cui dobbiamo soffermarsi anche criticamente è quella che riguarda la capacità delle regioni a gestire alle nuove competenze
Io credo che non sia privo di significato anche il dato che la legge che era del primi dicembre del novantasette aveva previsto sei Nesi perché le leggi le ragioni provvedessero ad emanare
Le Lezzi le proprie le proprie Lenzi poi sia stato necessaria invece una proroga al sei
Ottobre del ottobre del novantotto
E anche oggi che siamo già oltre la metà del marzo del novantanove
Noi abbiamo che tra le regioni a statuto ordinario solo undici regioni hanno provveduto e ce ne sono ancora quattro di cui due in Piemonte la campagna con l'approvazione da parte della Giunta e non invece ancora in l'approvazione del del consiglio altre due che addirittura hanno ancora in fase di elaborazione prima non sono non hanno quindi ancora nemmeno importati in giunta almeno questi sulla base dei dati che noi abbiamo che sono la Calabria e il Molise tale regioni a statuto spettrale mentre sia la Val d'Aosta e che il Friuli al
Avevano già provveduto alla Sicilia e inverse Lacala la Sardegna sono ancora
In uno statuti di Care
Ecco ora
Non sto adesso a entrare nel merito tanto delle ragioni di questo di questo difficile avvio quanto invece vorrei sottolineare prima un dato certamente positivo
Abbiamo sempre detto questa riforme trasporto pubblico locale è una specie di banco di prova del federalismo no quindi evidentemente era ovvio che non potessero non esserci delle differenziazioni tale diverso
Normative regionale e questo è un dato positivo che legislatore aveva non solo immaginato ma desiderato proprio che vi fosse
Il massimo di corrispondenza nella normativa a quelle che sono le esigenze le vocazioni dei dei diversi dei diversi territori
Ecco io però debbo sottolineare un aspetto negativo che in un genere vi è stata una tendenza ad interpretare in termini riduttivi lei no innovazioni introdotte introdotte dalla
Dalla dalla riforma
Basti pensare che non so per quello che riguarda l'obbligatorietà della trasformazione delle aziende in S S piani pare solo due Regioni abbiano
Posto questo vincolo di obbligatorietà e solo due per il gabbiano esplicitamente fatto richiamo alla alla regine concorsuale per l'attribuzione dei dei
Dei servizi e quindi
Questo evidentemente con ferma quelle Riserve che
La partita e del trasporto si erano fatte su quella che era che l'articolo diciotto della della della della legge
Perché appunto riguarda il botto col con cui deve realizzarsi
Questa apertura al mercato quindi deve realizzarsi il processo di
Liberalizzazione non possiamo dimenticare che le stesse commissioni parlamentari su questo articolo avevano espresso delle riserve sia quella la bicameralina che quella degli affari
Regionali non possiamo dimenticare che successivamente vi è stato un pronunciamento dell'Antitrust ha molto preciso e
Direi puntuale concisamente puntuale su cui di riserva su cui sul sulla legge su questo su questo punto
Ecco io credo però che oggi noi come fede trasporto chiedemmo anche stamane al convegno Dell'Anna veniva ricordato
Abbiamo chiesto che ci si potesse a valere della facoltà di un di un decreto modificativo così come previsto
Dalla quattrocento ventidue tuttora possibile mi pare per la proroga anche è stata approvata dal dal Parlamento
Ecco però io credo che al di là ecco dell'utilizzo di questo strumento di particolare importanza sia oggi il disegno di legge che il Governo sta apprestando sulla riforma della centoquarantadue proprio sul punto di quello che riguarda la gestione di tutti i servizi pubblici locali quindi non solo
I trasporti ma casta l'acqua l'acqua
L'inerzia ecco io credo che questo possa rappresentare un contributo molto decisivo ecco per quella che deve essere poi il ruolo che da parte degli enti locali possa essere svolta proprio
Come
Una condizione per superare io dico la tiepidezza ecco con cui la maggioranza delle regioni hanno affrontato il tema della Rizzoli penalizzazione dei servizi
Trasporti
Sempre il piano più istituzionale credo che uno degli altri problemi che resta aperto pizze il
Dottor preistoriche sostituisse il professor pensava perché ringrazio perché c'ha sempre seguito come fede trasporto su questo specifico tema
è è il tema della regolazione attraverso un ipotesi di soggetto terzo per che riguarda non solo il settore trasporto pubblico ma tutto il sistema dei trasporti problema già perché si era poche si è posto il governo
Istituzione di notorietà istituzione di un'agenzia comunque
Un soggetto terzo che accompagni garantisca il processo di apertura del sistema nel caso del trasporto pubblico locale
Verso il mercato verso un regime di competitività che come abbiamo sempre detto non riguarda la gestione del mercato ma riguarda invece nell'accesso al mercato cioè il momento in cui appunto di Enea attribuita
La gestione del
La seconda considerazione che desta preoccupazione in asse dalla mancato rispetto dei tempi previsti dalla quattrocentoventidue per il trasferimento alle regioni delle Ferrovie
Concesse perché questo tocca uno dei punti fondamentali della riforma
L'abbiamo sempre attribuite attribuiamo un grande significato un grande valore a quella che proprio l'affermazione concreta del principio dell'integrazione ferro gomma proprio come un contributo che deve assumere un carattere decisivo nella soluzione dei problemi della mobilità soprattutto nelle grandi aree metropolitane nei grandi centri urbani
Ora nella quattrocentoventidue
Erano previsti dei tempi no previsto il tempo della in cui tra ministero ferrovie al trentuno dodici del novantasette doveva essere stipulato un contratto ponte poi sera previsto un accordo di programma tra ministero e regioni per l'attuazione del trasferimento entro il trenta aprile del novantotto
E non essendosi realizzati questi due adempimenti sono è ovvio ovviamente mancate le condizioni per cui alla data del trentuno ottobre del novantotto come era previsto che le regioni avrebbero dovuto sostituirsi Allo stato
Nella gestione dei contratti di servizio non è stato possibile re realizzale
Ecco io richiamo qui se so che
Amico sottosegretario Angelini se ne sa di questo direttamente occupando
Ecco proprio anche perché troppo che
Non averla ben più muta questi a questi impegni suona poi un po'in contraddizione con quello che io trovo nella stessa direttiva sulle che il governo ha emanato
Per le le Ferrovie dello Stato dove sul piano degli investimenti si fa invece un esplicito riferimento proprio per la soluzione dei problemi dei grandi centri urbani al problema dei bordi dei nodi ferroviari e e dove se non sui nodi maggiormente
Deve realizzarsi questa integrazione ferro gomma
Ecco questo di rischia di avere delle conseguenze a mio avviso gravi sulle procedure di programmazione
Che
Rischiano di non affrontare in maniera adeguata una programmazione di integrazione tra le diverse modalità del trasporto
Ecco in questo si rischia e questa è la mia preoccupazione di favorire la tendenza che io riscontro nelle regioni di vedere il problema del trasferimento delle quote finanziarie dello Stato vedi il modo come viene affrontato il problema dei cosiddetti previsti dalla legge servizi Megnini
Più partendo dalla preoccupazione di conservare l'esistente e non invece di porsi il problema di ristrutturare di ristrutturare le l'esistente vecchia polemica quella per esempio dei rami secchi delle delle ferrovie quante volte ci siamo detti da Roma non si riesce a fare nessun operazione su questo tema
Ecco
In un certo senso proprio illa la responsabilizzazione con cui attraverso la legge sì imponeva alle Regioni di spendere i soldi in un modo più attento un apre rispettoso e era una delle condizioni che venne mancando la quale rischia di avviso un aspetto non secondario di poter essere trascurato
Una terza considerazione poi rapidamente e concludo riguarda la situazione del trasporto pubblico locale dei grandi centri urbani che ormai è arrivato ad un limite di sopportabilità sia in termini di congestione
Del traffico e dell'inquinamento del del anche della stessa insita ritratti incidentalità
Ora se voi guardate nei documenti che abbiamo presentato nel bollettino dei dati
Aggregati in termini generali emerse che c'è un ulteriore aggravamento in termini del rapporto tra l'uso del mezzo
In privato e quello e quello collettivo Alitalia mi pare con Lussemburgo ma Lussemburgo non è una realtà comparabile con la nostra è il paese in Europa dove c'è il rapporto più alto tra
Quantità di di auto private EPO
E poi e popolare alle popolazione
Però nelle principali aree metropolitane invece esistono oggi segnali di inversione di di tendenza vedi per esempio a Roma lo si ricordava anche l'altra mattina in una conferenza stampa
Di della associazione delle aziende pubbliche di fede di fede trasporti io credo che questo inserto la conseguenza di un di iniziativa
Di miglioramento di potenziamento e di integrazione dei servizi che si è realizza però ecco come va be dove vorrei richiamare l'attenzione ecco a mio avviso sempre di più si evidenzia la necessità di azione coordinate tra l'azione tra l'ente locale e le aziende
Soprattutto con l'attuazione dei piani urbani sulla mente sulla mobilità
Per i centri urbani abbiamo lo strumento del put perizia entri invece per le aree metropolitane non esiste uno strumento normativo però io credo che si ponga un un problema anche qui di potere contare su di un qualche strumento di programmazione
E con cui soprattutto si regolamenti diversamente anche per esempio l'accesso dei grandi centri urbani che è uno dei temi sappiamo che suscita anche maggiori
Polemica
Ecco io penso che per esempio un aspetto che riguarda l'azione del Governo nei confronti del totale potrebbe essere anche quello dell'introduzione di alcuni riterrei sulla fiscalità
Riguardanti l'uso dell'auto passando da forme diciamo più indiscriminate quale quella della Tassara sul carburante a quelli invece di
Di di criteri che riguardino più lo scopo no per esempio la tariffazione come si sta già facendo nelle grandi città per per le soste oltre anche ad Anversa politica dei parcheggi che è sempre stato uno dei punti più delicati
Quindi
Uno dei temi di questo convegno all'efficienza affidata alla competitività ma affidata a mio avviso anche ad una esigenza di coordinamento fra soggetti
Che da sempre hanno operato come corpi separati
Pensiamo alle varie aziende
Le autostrade
L'Anas le ferrovie gli enti locali
Spesso anche in contraddizione nelle proprie scelte di programmazione e secondo logiche più corrispondenti ai propri bisogni secondo criteri di autoreferenzialità
Per cui molte volte gli stessi turni di lavoro nelle aziende del trasporto pubblico locale sono state fatte in base a a quelle che erano le esigenze del personale piuttosto che a quelle che sono le esigenze degli utenti
Del mezzo del mezzo di di di trasporto
Quindi più corrispondente a troppi bisogni che non a quelli Zenden Ali del paese io credo che vi sia qui la necessità di potere contare anche su strumenti nuovi di coordinamento
Dobbiamo fare i conti con una complessità di bisogni da soddisfare che sono di tipo ambientale che sono di tipo urbanistico
Che sono di tipo trasportistico ecco io credo per esempio lo saluto come un segno importante rispetto al passato
Di grande novità che il piano generale dei trasporti
Venga elaborato sull'iniziativa politica dei tre ministeri trasporti
Lavori pubblici ed ed
Da ambiente ecco non c'è credo oggi nella realtà che si pone anche per quello che riguarda la realizzazione di grandi opere pubbliche legate alla soluzione dei problemi della mobilità stasera parleremo della stazione della stazione di Bologna ma quella stazione non è solo la stazione
Con sei comporta tutti i problemi dell'accesso dei servizi dei parcheggi cioè è un fatto che e interessa un po'basso
Dello sviluppo della della città della città di Bologna di allora sugli interventi di questa natura come si può procedere con logiche separate tra quello che programma decide e interviene che fa le ferrovie che fa l'ente locale che fa
Una società la società del del della
Ecco io ho concluso dico
In conclusione anche per il trasporto pubblico locale come del resto per tutto il sistema dei trasporti
è necessario introdurre in tutti i soggetti che sono coinvolti nella programmazione quella nazionale piano generale dei trasporti quella regionale
Il cosiddetti pretty piani regionali integrati dei trasporti
Quelli metropolitani anche se non esiste ancora uno strumento quelli urbani i i punta una cultura diversa da quella passata che non può più essere la cultura che vede la programmazione come una specie di sommatoria di i interventi che soddisfano alle esigenze
De delle diversi soggetti delle diverse realtà secondo logiche spesso di tipo clientelare o assistenziale corporativa ma invece è necessario che si affermi una logica sistemica e quindi che si operi nella diversità delle situazioni che l'Italia presenta nelle diverse aree secondo una logica di Progetto di di
Sistema
Ecco io credo che quindi si ponga al fondo un problema di diversa di diversa cultura ma ha un senso un convegno come questo a senso
Tutta una serie di altre iniziative se noi riusciamo io credo a supportare questo grande sforzo che si sta compiendo con l'avvio della riforma del trasporto pubblico locale proprio cercando di influire anche su un cambiamento di mentalità perché alla fine presuppone appunto un cambiamento
Di cultura in un Paese che ha conosciuto sinora ben poco un tipo di cultura di tipo sistemico e ha invece molto conosciuto una cultura di tipo più assistenziale se non addirittura clientelare grazie
Come vogliamo procedere
Pone un problema perché siccome è previsto che venga il ministro giustamente è inutile che facciamo chiediamo adesso Falcone debole anzi di
Intervenire lui ha fatto può il raccoglitore di una serie di considerazione
Ecco
Io direi proprio perché
Oltretutto le scelte
Della riforma del trasporto
Pubblico locale e gli strumenti con cui si intende gestire attuare si muovono tutti all'interno di se il tè europee
Io darei subito la parola a mister il break perché è il direttore della DC sette della Commissione europea che appunto quella che si occupa dei dei trasporti credo che gli ospiti in
Con la relazione mister il braccio la farà in inglese credo però che ci siano le Cook
Perché ne ha necessità
Allora
Ringraziando ancora misteri fibre all'ultima parola
Anche il chairman
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Il problema ci
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La meschina contrari trovata portfolio invidiati OPA navata You Came sul tra ex affairs azione attuale CEO vende Stroppa questo quel campo vuoto guida stellate mesto entra dentro al campo quote sia stato intesa un'arena vacanza su se Ytzhak Levante Sacan point accrescere adottivo tuo vuote Chiantoni spezza zitti adiacente eccetera per fregato toponimi specialmente sinto
Ma Dario Bond osso cerchietto d'aggiudicazione appunti grazie e Menni mendicanti Face ricca sfama Spedicato Brescia sta Namba Rod CANT fresca
Weah guerra Campenni nessuna cartella riscatto e collaudata Paolo Caucci Ivan e i Thin Man solitario ascolto le cento tran-tran nautico partirà un libretto provai for Gore-Tex
Degli offrendo e sfrutta Cienciano affetto gli ultrà dell'est Antea fovea come sempre più nessuno
Cercando solo tutt'al più presto
Stato di oggetti quattro quattro di quanto il silenzio oggetti s'tutte le tessere stampa quel sexies nocciola non da spremere sulle tracce di nessuna obiezione se fra il Santo rilegge il sax di essa è invece l'Ales mandaste essendo accomodando affollati esatto vince una Glock andavo chiedo si fa il lavoro Oksana Scovazzi of cioè se che entra ed esce
Entro il Social Security
Frangipane marce
Senti Venezze mister il black Paiola wireless tre
Credo che con la relazione di
Grazie
Atta
Di sebo il la relazione con la relazione del direttore
Della DG seppi ma se a me entrati Pizza nel
Nel merito di quello che è l'interrogativo di fondo del
Nel convegno come possono essere coniugate e conciliate le esigenze dell'efficienza o della qualità diciamo con quelle della sussidiarietà
Mi sembra che
Sia risultato chiaro che da parte della commissione sono state
Definite siamo le linee quattro
Ma poi nel merito dei botti
Di risoluzione vi sia ancora un'ampia problematicità
D'altra parte sono le questioni che su cui adesso i vari reale attori sono chiamate a a confrontarsi perché non non c'è dubbio
Che quando per esempio in ordine a quelli che sono le esigenze di rispetto delle regole di mercato a cui ci si affida innanzitutto l'obiettivo dell'efficienza si deve fare i conti anche con alcune questioni che investono più direttamente il contenuto sociale di alcune questioni vedi ad esempio appunto problema richiamato talmente ridurre sulla quando c'è il subentro di un'azienda di un'altra noi nel della dell'accordo del dicembre abbiamo il inseriti il rispetto della clausola sociale qui dentro un certo senso siamo senza condizionati Institutet senso la seduta qui almeno nel rapporto governo imprese è stata è stata fatta però è è chiaro che non è un problema
Perché possa essere liquidato facilmente ecco io credo che il relazione che
Che è stata fatta al direttore generale sì lady immediatamente con le questioni di cui si parlerà adesso il dottor Pezzoli che autorevole rappresentante dell'Antitrust ma soprattutto danni segue appunto queste problematiche che riguarda di processo di liberalizzazione del settore dei trasporti ringraziandolo all'ultima parola
Ringrazio il prezzo ovviamente la mia sarà una
Prospettiva parziale istituzionalmente parziale perché terrà conto soprattutto degli aspetti di concorrenza senza per questo non essere insensibile gli altri profili
Inizia dicendo che intanto la riforma della trasporto locale è un caso paradigmatico sia per illustrare i passaggi necessari
Per l'introduzione di una concorrenza effettiva o amministrata che sia in un mercato regolamentato sia per apprezzare le difficoltà che può incontrare tale processo è stato già detto ma il suo summit il suo l'esame della riforma inoltre può risultare particolarmente utile
Alla luce della più generale riforma dei servizi pubblici locali attualmente in discussione in Parlamento che con fatica cerca di traghettare da regolamentazione dall'obiettivo che era proprio in un contesto diverso della legge
Numero centoquarantadue novanta di rendere efficienti affetti considerati ineluttabilmente monopolistici appunto traghettare la regolamentazione da questo obiettivo all'introduzione del più ampio grado possibile
Sottolineo il possibile di concorrenza
I i principali dati che consentono di delineare la situazione in cui versa il settore del trasporto pubblico locale penso vi siano senz'altro notti
E quindi ritengo di potere di risparmiare una loro ampia illustrazione però mi limito a ricordare che il volume delle risorse pubbliche assorbito dal settore pari a dodici mila miliardi
Soltanto per la parte corrente che c'è un continuo spostamento della domanda verso il trasporto individuale
Si registra una crescita sostenuta dei costi e che la dinamica i livelli tariffari sono particolarmente contenuti e a fronte di ciò si registrano valori decisamente bassi del rapporto ricavi costi delle principali imprese operanti nel settore in particolare delle imprese municipalizzate
Ritengo coi di poter registrare un accordo diffuso in merito al fatto che a separare il trasporto locale da in Italia dagli standard europei non siano tanto inadeguatezza
Dei ricavi o il livello delle tariffe quanto piuttosto i costi elevati e il basso livello di produttività
Del resto è possibile cogliere un consenso assai ampio anche sulle due principali spiegazioni di tale ritardo particolari diciamo i privilegi retributivi che si registrano nel settore
E l'ampiezza dell'area caratterizzata da assetti monopolistici e un'insufficiente confronto concorrenziale
Sulla base di queste considerazioni sembrerebbe essersi mosso il legislatore nel processo di riforma del settore che è stato avviato nel novantacinque con la legge cinquecentoquarantanove
Proseguita con la legge delega cinquantanove del novantasette con il conseguente decreto legislativo che aveva quattrocentoventidue sempre del novantasette ponendosi ad esempio come obiettivo l'incremento del rapporto tra i ricavi da traffico e i costi operativi fino al trentacinque per cento da raggiungere entro il due mila
L'obiettivo che può sembrare alquanto modesto se paragonato agli standard europei o anche livelli di disavanzi che si registrano
Nella maggior parte dei comuni del centro nord Italia ma che risulta invece estremamente ambizioso se si considera che nelle regioni e nei comuni del centro sud rapporto ricavi poco praticabili
Da traffico e costino raggiungere la maggior parte dei casi neanche il venti per cento
Più direttamente punto gli obiettivi della riforma che vi sono senz'altro no ti possono essere raggruppati in tre tipologie in tre categorie
Il primo è un il superamento di una divisione irrazionale delle competenze programmatorie di spessa tra enti locali e Stato centrale quindi una riduzione dei costi di transazione come diceva il presidente destini dei costi di coordinamento derivanti da un assetto istituzionale inefficiente farraginoso
Il secondo obiettivo nera può essere si concretizza nella responsabilizzazione finanziaria degli enti locali rendendo più credibili i vincoli di bilancio delle amministrazioni
Eliminando il Fondo nazionale di trasporto un obiettivo questo che può tradursi in un miglioramento dell'efficienza produttiva quella di gestione quella legata ai costi delle imprese di trasporto e favorire anche una più rigorosa definizione degli ambiti del servizio pubblico quando l'amministrazione sa che seppur non deve pagare direttamente
Quanto meno dovrà pagare in termini di consenso politico e quindi una sorta di soft Budget consistente sì potrebbe in qualche modo essere citato
Il terzo obiettivo era quello di favorire i processi di privatizzazione e liberalizzazione del servizio quindi in altri termini non soltanto il miglioramento dell'efficienza di gestione efficienza produttiva ma anche di quella locativa attraverso l'introduzione del più ampio grado possibile di concorrenza e sia effettiva sia potenziale ad oggi la valutazione dei risultati di questa riforma risulta probabilmente prematura tuttavia si può senz'altro affermare sin da ora che almeno il terzo obiettivo della riforma l'introduzione della concorrenza il ridimensionamento deragliare
Ad essa sottratte quindi operare di monopolio sembra certamente piuttosto lontano e comunque quello per il quale l'attuale formulazione del decreto legislativo appare diciamo non sufficientemente forte più inadeguato
Fini malgrado molti degli indicatori di efficienza del settore sottolineano i guasti prodotti da una setto ingiustificatamente povero di stimoli concorrenziali il trasporto locale sembra invece procedere piuttosto lentamente verso un assetto più coerente con i principi del mercato
E di questa lentezza però non c'è da stupirsi infatti l'attuale configurazione del settore produce benefici anche se in qualche caso illusori per molte delle categorie che sono interessate coinvolte nei nel servizio rendendo meno forti gli incentivi per una riforma di cui invece verrebbero a beneficiare
Categorie con quelli che si chiama con meno voce oltre che a volte afflitte da un discreto grado di miopia
In altri termini introduzione la concorrenza possibile nel trasporto locale incontra i suoi principali ostacoli assembra incontrare sua principali ostacoli in quelli che si chiamano gli elementi di consociativismo ancora largamente presenti nel settore come peraltro nel resto del trasporto pubblico quindi c'è una convergenza di interessi del monopolista
Spesso le aziende creando un servizio in esclusiva municipalizzate o privati in concessione del lavoratore che almeno in una parte del settore gode di stipendi relativamente più elevati che altrove e di un utente che possiamo definire in qualche modo miope che invece apprezza le tariffe basse però solo parzialmente percepisce il costo che invece paga come contribuenti
è vero che sul primo il secondo degli obiettivi invece la decreto legislativo quattro due due ha fatto dei passi perché appunto ha razionalizzato l'assetto istituzionale adesso
Diciamo unendo alcune delle funzioni regolamentazione spessa l'arresto un pochettino più efficiente e poi ha posto dei vincoli di bilancio in qualche modo più stringenti quindi almeno dal lato della domanda qualche passo in avanti è stato fatto dall'ATO profferta però ancora sembrerebbe esserci molto da fare
Punto è stato già detto e come è noto con una segnalazione del febbraio del novantotto diciamo tanto spesso richiamata quanto per il momento disattesa
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato si è già pronunciata in merito alle modifiche da apportare al quadro normativo
Più di recente inoltre torna
Seppure in termini più generali App occuparsi dei temi rilevanti per la riforma del settore del trasporto pubblico
Le considerazioni espresse dall'Autorità in merito alla riforma del trasporto locale delineano un percorso peraltro del tutto simile a quello tracciato dalla stessa Autorità per l'insieme dei servizi pubblici locali coerentemente ad un'interpretazione dell'articolo otto comma due della legge a tutela la concorrenza la due otto sette
E dell'articolo novanta comma due del Trattato
Si tratta in altre parole di privilegiare quello che ha detto l'assetto più concorrenziale possibile sottolinea di nuovo il possibile ci sono dei sì le situazioni in cui il grado di concorrenza introducibile può essere assolutamente limitato è comunque il meno costoso includendo però tra gli oneri dei costi cioè tra gli Oni da da da stimare da calcolare nei costi anche il costo della regolamentazione
Per cui gestione dirette affidamento diretto vanno considerate almeno concettualmente delle ipotesi residuali e comunque da motivare adeguatamente
Ecco generalmente diciamo da cui in questa prospettiva non si può non rilevare come alcune esperienze regionali viene in mente quella della Lombardia quella del Friuli parte quella della Toscana risultino già significa che niente più avanzate della normativa nazionale nello scoraggiare l'affidamento diretto del servizio
A dimostrazione di come il quadro configurato dalla recente riforma non conduca necessariamente a quello che abbiamo definito l'assetto più concorrenziale possibile in alcune esperienze regionali cioè qualcosa di più possibile
Andiamo maggior dettaglio dico e qui per vedere quelli che sono stati i suggerimenti dell'autorità ecco i suggerimenti da altre autorità si articolano grosso modo nei seguenti cinque punti il primo l'esigenza di riconfigurare i mercati al di là dei confini amministrativi e di circoscrivere l'ambito del monopolio
In questo senso la segnalazione relativa al decreto quattrocentoventidue barrique ITA con il parere espresso dall'Autorità appunto in merito alle concessioni amministrative e con alcune delle considerazioni svolte in del due segnalazioni da quale l'Autorità si è occupata di la riforma delle Autonomie locale le proposte di modifica della legge centoquarantadue del novanta in particolare quelle volte a sottolineare i benefici e i problemi di concorrenza derivanti dall'estensione della presenza di imprese pubbliche locali in mercati estranei a quelli relativi alla loro missione
In particolare l'Autorità ha sottolineato come l'utilizzo dello strumento concessorio vada limitato ai soli casi in cui sia comprovato che le procedure concorrenziali ad evidenza pubblica non siano in grado di individuare la forma più economica di gestione
D'altro canto le concessioni possono trovare giustificazione solo in presenza di una riserva di legge
Che attribuisca all'amministrazione pubblica l'esclusiva di funzioni pubbliche e si tratta peraltro di un ambito ristrettissimo pensiamo appunto alla riscossione delle entrate
Di proprietà ma riguarda soltanto in questo caso i beni del demanio non le attività commerciali svolte nel loro ambito
Ovvero di attività economiche in realtà la riserva di impresa prevista dalla dall'articolo quarantatré della Costituzione va gradualmente scomparendo a seguito dei diversi interventi a livello nazionale
E comunitario di liberalizzazione permanendo soltanto e solo parzialmente nel caso di alcuni servizi Az
Nei settori non più riservati e liberalizzati regime concessorio non trova più alcuna giustificazione
Ed è significativo che proprio nella segnalazione relativa le concessioni amministrative
Il primo dei settori menzionati tra i quelli per i quali il regime concessorio appare ingiustificato in quanto la riserva di legge non è mai esistita sia proprio settore delle autolinee
Per il quale non esiste una formalizzazione chiara ed esplicita della riserva ai sensi dell'articolo quarantatré della Costituzione
Viene quindi a mancare ogni ragione per dover mantenere lo strumento da concessione in tale settore a regime concessorio va invece sostituito
è stato già detto anche dalla responsabile della di G7 un regime di autorizzazioni e comunque in questa prospettiva va sottolineato come solo nei casi in cui l'offerta di servizi richieda l'utilizzo di risorse scarse
Ho caratterizzate da limiti tecnici e infrastrutturali
Nel caso del trasporto locale pensiamo ad esempio agli spazi limitati per i parcheggi di fronte a Dario porti o alle stazioni
Può risultare soltanto in questi casi può risultare giustificato limitare il numero delle autorizzazione conferita agli operatori questo per quanto riguarda il ridisegno della mercato cercando di imitare quello strettamente necessario l'area sottratta alla concorrenza
Secondo punto è la promozione della concorrenza nel mercato ogni qualvolta possibile identificando le tratte sulle quali non è necessaria l'imposizione di obblighi di servizio ovvero l'erogazione di sussidi quindi le tratte a domanda alta quelle profittevoli ad esempio di nuovi collegamenti tra centro urbano e gli aeroporti
è probabile che tale tratte le o comunque le tratte dove poi effettivamente possibile la presenza di una pluralità di operatori in competizione tra loro non siano particolarmente numerose no in alcune regioni il nuovo faccio il caso della Lombardia
Non sono particolare
Queste tratte possono anche raggiungere delle dimensioni piuttosto considerevole è stato stimato appunto che nella Regione Lombardia possono raggiungere circa il trenta per cento delle relazioni
Il confronto tra più operatori può inoltre essere possibile anche sulle parti più profittevoli del servizio universale limitatamente quindi ad alcune tratte o da alcune fasce orarie
In questi casi l'universalità del servizio può comunque essere garantita da uno degli operatori preferibilmente scelto con meccanismi di gara al quale devono essere garantiti sussidi necessari per l'erogazione di quella parte del servizio universale
Che non viene assicurata dal confronto concorrenziale
E in questo caso le risorse necessarie per il sussidio
Possono essere raccolte anche imponendo un contributo agli altri operatori e invece circoscrivono loro la presenza quella che si chiama la polpa del mercato quindi non si sottopongono agli oneri del servizio universale
E questo è la secondo suggerimento il terzo invece laddove manchi la lo spazio con una concorrenza nel mercato quindi non ci sia spazio per la presenza di più operatori
L'Autorità individua la modalità tipica di affidamento del servizio nelle procedure di gara per selezionare l'operatore o degli operatori destinati a svolgere il servizio
In una parte altrimenti non garantito dal mercato
L'affidamento diretto diventa pertanto un'ipotesi residuale ai meccanismi di concorrenza per il mercato è possibile assegnare anche un obiettivo più ambizioso quello di individuare la configurazione del mercato più efficiente nel quale risulti esservi spazio per nuovi concorrenti superando il problema informativo relativo alle condizioni che caratterizzano le reti di trasporto pubblico locale nei diversi ambiti territoriali
Ovvero determinare in via endogena la ripartizione delle tratte tra gli operatori e i bacini ottimali di utenza chiedendo agli operatori di formulare diverse offerte in relazione alle diverse partizioni della rete
In questo senso la gara può rappresentare anche uno strumento prezioso per superare i confini amministrativi dei mercati locali imiterà diciamo superare i confini del municipalismo
Due possibili rischi però
Relativi all'affidamento via gara devono essere sottolineati
Il primo e quello che relativo alle restrizioni la concorrenza in questo caso della concorrenza amministrata organizzata come si dice che possono derivare dalla commistione tra le funzioni regolamenta Trichet e funzioni di gestione
In prospettiva il ruolo di amministrazioni locali dovrà essere sempre più quello di committente del servizio piuttosto che quello di gestore sia direttamente che attraverso le cosiddette spam miste perché anche quello è un modo di gestire direttamente il servizio
In secondo luogo secondo rischio e l'ingiustificato trascinamento dei privilegi in particolare di quelli di natura regolamentare e fiscale di cui possono beneficiare le imprese pubbliche locali in mercati concorrenziali estranei alla loro missione
Qui ci sono i due rischi e sono due rischi che sottolineano come l'intreccio tra introduzione della concorrenza e privatizzazione
Nei servizi pubblici locali risulti ancora più stretto che nel resto delle public utilities c'è un discorso di quasi contemporaneità che invece altrove può essere risolto con i dibattiti che al quale abbiamo assistito se è meglio privatizzare prima libera sarà poi o viceversa qui siamo prossimi alla simultaneità
Quarto punto è che la concorrenza amministrata che abbiamo visto potersi simulare con concorrenza per il mercato può anche essere raggiunto attraverso l'introduzione di meccanismi di concorrenza
Comparata a quella che si chiama concorrenza per confronto dagli autisti Competition attraverso i quali appunto si confrontano le prestazioni delle imprese che operano come monopoli locali in ambiti territoriali caratterizzati da condizioni ambientali omogenee e attraverso i quali viene premiata l'impresa più efficiente appunto le medaglie a cui faceva riferimento
Andretti
E e attraverso i quali viene premiata l'impresa più efficiente surroga andò così l'assenza di un vero meccanismo di mercato è anche vero che si può immaginare anche una convenzione una combinazione dei due forme di concorrenza organizzata punto la gara la concorrenza per confronto
Prevedendo ad esempio che la base d'asta in questo caso immaginiamo la ribasso
Sia costituita dalla media dei sussidio delle tariffe dei vincitori delle gare per altri servizi omogenei nello stesso ambito territoriale o comunque in situazioni o in contesti confrontabili
Ultimo punto poi finisco appunto l'ultimo suggerimento che l'autorità a Espresso quando ha segnalato il decreto legislativo quattro due due appunto è un suggerimento che sottolinea i rischi derivanti da un periodo transitorio ingiustificatamente lungo auspicando nel caso del trasporto pubblico locale la sua riduzione se non da cinque a tre anni
Un attimo una transizione ingiustificatamente lunga infatti potrebbe finire per costituire un ulteriore privilegio degli operatori già presenti nel mercato
Che si andrebbe ad aggiungere a quelli derivanti dalla contiguità delle imprese pubbliche con i banditori delegare e soprattutto potrebbe rappresentare un ostacolo significativo per l'ingresso di nuovi impresa nel mercato
Un rilievo questo che oggi appare particolarmente attuale alla luce di quelli che sembrano gli aspetti più problematici del disegno di legge relativo alla riforma dei servizi pubblici locali da pochi giorni varato dal governo tra
Garantiamo il
Tor Pezzoli che sembra e ha fatto un quadro molto puntuale per quello che riguarda la posizione dell'Autorità garante così come si è espressa pubblicamente in ordine alla quattrocentoventidue ecco adesso
Pezze entriamo il più nel nel merito diciamo di quella che l'esperienza che si sta niente
In questo momento gestendo in fase attuativa della riforma e poiché è proprio il e qui Cnr ha sviluppato una ricerca su quel su quello che riguarda questa prima fase attuativa adesso punto il professor cassetta che è il direttore del Progetto finalizzato del trasporti del si NR finalizzato numero due perché uno numero uno con speriamo porti bene perché il è diventata presidente del CNR il direttore prezzo del il professor Bianco a Luís la parola con con gli ovvi ringraziamenti
Innanzitutto vorrei portare
I saluti gli auguri di buon lavoro attacco
Professor Bianco che non è potuto intervenire la seduta inaugurale di questa manifestazione ma assicurato la sua presenza per quella conclusiva di domani
Quando ci è stata sollecitata da parte di fedeltà sporto la possibilità di organizzare in sede CNR questa manifestazione non abbiamo accettato direi con entusiasmo per due ragioni la prima è che il il problema del trasporto pubblico locale talmente centrale per il rilancio dell'intero settore nel nostro Paese che ci sembrava adeguata una sede appunto di ricerca scientifica per trattare questo tema
A seconda del Progetto finalizzato trasporti ha condotto e recentemente pubblicato una serie di approfondimenti su questo tema e quindi c'era una coincidenza diciamo positiva di tempi e di tematiche che ci consentiva di dare visibilità e
Scambiare informazioni su questi argomenti
Il punto di partenza è inutile che lo diciamo fra di noi siamo tutti addetti ai lavori e che il rilancio del trasporto pubblico locale l'Italia è un obiettivo assolutamente fondamentale
Fondamentale non solo per raggiungere quegli obiettivi di cominciamo di recupero della qualità ambientale e di sicurezza che l'Italia sottoscritto a Kyoto e a Bruxelles rispettivamente ma anche perché le città italiane hanno assolutamente bisogno di un recupero di vivibilità che poi si trasforma in un recupero di competitività a livello europeo come dicevo che effetti due ha condotto una ricerca che cerca di appunto sintetizzare lo Stato nel quale si trova il TPL in Italia analizzare le prospettive di sviluppo di questo settore così importante e sottolineare il contributo che la ricerca sui trasporti
Ha fornito e può fornire per il rilancio di questo settore
Quindi io diciamo sintetizzerò molto brevemente alcune delle principali conclusione emersa da questo lavoro coloro che sono interessati all'ingresso c'è il rapporto pubblicato da da nella direzione progetto finalizzato trasporti anzi colgo l'occasione per ringraziare
In molti colleghi che hanno contribuito alla predisposizione di questo di questo lavoro
Innanzitutto la situazione del sì e del settore un'analisi precisa scientifica dello stato del trasporto pubblico locale in Italia è molto difficile se non impossibile questo a causa di una mancanza endemica di informazioni e di dati sufficienti per un'analisi punto disaggregata
Questo non vuole assolutamente suonare come una mancanza di apprezzamento per il lavoro che molti fanno da raccogliere dati disponibili penso in particolare contrazione trasporti
Però è un dato che non tutte le fonti di informazione sul trasporto pubblico locale sono disponibili a livello di disaggregazione necessaria per un'analisi spaziali Zara sul territorio e che consenta di valutare gli effetti di politiche di intervento su questo settore allora sulla base dei dati disponibili con tutta una serie di migrazione di cautele
Che sono diciamo implicito nella qualità del dato
Emerge che il trasporto pubblico locale è un settore che ha attraversato tutti lo sappiamo una fase di profonda crisi negli ultimi decenni addirittura una tesi in termini traffico in termini di costi in termini di ricavi
Dal punto di vista del traffico molto sinteticamente possiamo dire che dagli anni sessanta fino alla metà degli anni ottanta il prodotto i viaggiatori trasportati dal settore
Sono aumenta di circa il trentatré per cento a fronte di un momento del seicento per cento del traffico automobilistico
Dalla metà degli anni ottanta la metà degli anni novanta quindi fino a ieri il trasporto pubblico locale ha perso un venti per cento di traffico a fronte di un raddoppio c'è il momento del cento per cento del traffico automobilistico
Tutto questo fra l'altro nell'ultimo decennio a fronte di un contemporaneo aumento dell'offerta quindi il dato significativo che sono aumentati gli autobus chilometri posti chilometri offerti e al tempo stesso è diminuita il traffico servito la domanda soddisfa da un punto di vista di costi le cose non vanno meglio abbiamo sentito poco fa
Stime che negli ultimi dati nel novantasei arrivano a circa tredici mila miliardi l'anno di costi di gestione corrente e questa è una sottostima perché manca la quota nel trasporto cari FS che non è trascurabile
Quindi si spendono ogni anno molte migliaia di miliardi per gestire un servizio che perde traffico
Dal punto di vista dei ricavi all'inizio degli anni ottanta avevamo una copertura sui costi Mega nazionale il ventidue per cento siamo saliti al trenta per cento molto più bassi del medio europeo cinquanta per cento
Nel rapporto si tenta anche un'analisi delle cause di questa crisi che molto sinteticamente possono descriversi in due principali fattori è cambiata la domanda di mobilità urbana e metropolitana nuove esigenze noi bisogni nuova disponibilità a pagare da un lato e dall'altro l'offerta di trasporto collettiva non sia assolutamente adeguata
In non tanto in termini di quantità come dicevamo ma in termini di qualità quindi l'offerta non ha saputo seguire le trasformazioni della domanda
Questa crisi e in una fase di leggere attuazione attenuazione banche rilevato questo dato negli ultimi paio di anni si è ho assistito a una ma marginale recupero di un più due e mezzo per cento
Di tattico si è Ricci si è assistito a una riduzione dei disavanzi un aumento delle quote di copertura delle tariffe sul costo di gestione anche il col anche l'efficienza ha marcato una leggera
Un angelo se trend positivo
Questi dati aggregati fra l'altro nascondono poi delle realtà di molto diversificate sul territorio non solo a livello regionale ma anche nelle regioni a livello di varie aree urbane e metropolitane
Mi ha fatto male si campionario di alcune aziende per città grandi medie e piccole eccetera e si nota che lattine in miglioramento delle prestazioni soprattutto in termini traffico è concentrato nelle grandi aree metropolitane
Mentre per le aree medie piccole c'è stata una riduzione della perdita
Quindi questo è un aspetto che va sicuramente collegato anche alle severe politiche di restrizioni all'uso dell'automobile e di tariffazione della sosta che molte grandi città italiane hanno negli ultimi anni implementato
Fatta questa diciamo breve scorso sul sul la situazione lo stato del settore quali sono parco quali emergono come fattori di innovazione quali possono essere gli elementi che consentono il rilancio tanto necessario di questo settore
Innanzitutto ci sono dei fattori esterni fattori esogeni che costituisco delle precondizioni assolutamente non per debiti per il rilancio del settore e queste possono essere sintetizzate nella modifica in corso della cultura urbana e della sensibilità ambientale che c'è nelle nostre città ormai diciamo in tutte le città italiane c'è un'attenzione giusta all'ambiente alla qualità del diciamo del territorio del al l'uso dell'automobile in ambiti che non mi sono congeniali che costituiscono una sorta di terreno di cultura favorevole per il rilancio del trasporto pubblico locale
Ovviamente queste sono solo condizioni necessarie ma non sufficienti il settore deve trovare al proprio interno le risorse per migliorarsi
Per sviluppare un sistema diverso
E secondo me il punto di partenza secondo nuovo insomma dalle analisi anche un po'della letteratura esperienze fatte in giro per il mondo il punto centrale l'aggancio non può che essere il ritorno alla centralità dell'utenza e alla qualità dei servizi il sistema di trasporto pubblico locale non può rilanciarsi se non fornisce servizi di qualità superiore
Servizi di qualità significa una serie di cose tanto facili a delle incassi quanto difficile ad attuarsi a cominciare dalla integrazione tariffaria non è possibile che in tante città in tante regioni italiane si pagano
Prezzi biglietti strutture tariffarie diverse per percorre uno stesso tragitto di trasporto pubblico
Ma non solo integrazioni di tariffa integrazione di servizi integrazioni servizi significa che le reti vanno progettate come tali tenendo conto di tutto una serie di possibilità di interscambio eliminando doppioni sovrapposizioni
E pensando anche ad orari che siano realmente integrato qua il modello è quello del del tipologie di orario cadenzato arrendevole in cui ci si incontra fra vari modalità di trasporto collettivo
E l'integrazione avvenga anche soprattutto con il trasporto individuale attraverso sistemi di parcheggi di interscambio
Affidabilità dei servizi affidabilità significa regolarità del del del dove l'orario proposto venduto al cliente e significa anche sistemi di controllo che consentano che favoriscono questa affidabilità ce ne sono ormai anche sulla base di ricerche finanziate dal Progetto finalizzato una Sam una vasta gamma di sistemi che si stanno diffondendo ovviamente devono diffondersi molto di più
Qualità significa informazione all'utente utente deve essere informato prima e durante il suo spostamento su quello che sta succedendo
Qualità significa conforto di marcia quindi significa dei vetture e veicoli di qualità di conforto diversi qualità significa sicurezza personale
Ma qualità significa anche riconoscere che non sembra il trasporto tradizionale di linea è la risposta giusta per tutti i segmenti di mercato
Esistono una vasta gamma di spostamenti in ambito urbano metropolitane eccetera che richiedono servizi trasporto Diversity intermedi fra l'automobile individuale e il trasporto collettivo di lì
Penso a servizi taxi collettivo adattare servizi di car sharing cioè una serie o di autobus a frequenza variabile a percorso variabile cioè c'è la domanda qualità significa anche per soddisfare diverse esigenze di diversi segmenti di mercato
Per far tutto questo è ovviamente necessario ridefinire
Le regole che governano il settore abbiamo a lungo parlato della riforma del trasporto pubblico locale delle difficoltà che incontra l'attuazione di questa riforma su questo punto sono fra un attimo ma significa anche investire pesantemente sul settore del trasporto pubblico locale
A questo punto faremo qualche riflessione fra un attimo
Il contesto europeo e analizzato sostanzialmente non ripeterò le cose che sono state molto esaurientemente descritte
Dal direttore il G7 però è chiaro che anche in Europa c'è una fase di trasformazione che sia avviata prima di quella italiana e che sa e ancora in una fase intermedia non si è ancora completata questa trasformazione
Mentre invece vorrei un attimo soffermarmi sugli aspetti della riforma del TPL della quattrocentoventidue e delle difficoltà e questa riforma sta incontrando
Noi abbiamo individuato una serie di elementi di difficoltà di criticità nell'attuazione di questa riforma molti sono stati già citati
Su alcuni di questi abbiamo anche fatto alcune proposte di di attivazione ma per andare diciamo per sommità
I principali elementi di criticità possono così individuarsi anzitutto la trasformazione delle aziende dati rende speciale o consorzi in società per azioni
Reali diciamo quindi con una presenza di capitale privato significativo il problema della unicità piuttosto che la pluralità di gestori si è detto si mettono in gara singole linee o i pareggi pezzi ieri
Qui il problema è capire se ci sono delle esternalità delle economie di scala o meno e queste economie non vanno però solo valutare in termini di costi di produzione dei servizi
Ma anche in termini di possibilità di gestione di un sistema integrato di qualità nei confronti dell'utente e dico gestione e controllo di questo sistema da parte dell'utilità quindi costi devono essere costi
Complessivo
I bacini di traffico purtroppo molto spesso i bacini non corrispondono a unità amministrative e quindi c'è un problema di adeguare la domanda con la definizione dei bacini
C'è l'altro problema grosso di interpretare e definire i servizi minimi questo è un tema su cui molte Regioni si sono esercitate in generale qua va detto che il concetto di servizio minimo deve essere inteso come un concetto finalizzato alla domanda piuttosto che alla fine in altri termini il servizio minimo non è la riproposizione della struttura dei servizi attuali anziché adesso l'occasione per ridisegnare ridefinire
La struttura dei servizi secondo quei criteri di qualità a cui facevo riferimento prima
Nel nel rapporto si propongono due metodi diversi per calcolare e applicare i servizi minimi comunque entrambi facendo riferimento alla domanda di mobilità espressa in un'aria o addirittura a domande di mobilità Obiettivo qual è il taglio modale che una certa collettività vuole raggiungere quindi quali sono i costi servizi necessari per raggiungere quell'obiettivo
C'è un problema di gestione comune di tronchi di servizio tra regioni contigue ci sono problemi di fegato di pedaggio da pagare per l'utilizzo le tracce ferroviarie
C'è un problema della gente la formulazione della gestione dei contratti di servizio ne abbiamo sentito diciamo parlare
Più di una volta c'è un problema di integrazione tariffaria torno a dire precondizione necessaria e anche della quota di copertura del trentacinque per cento va intesa come punto di copertura di ogni singola linea ovvero di gruppi di linea con quali criteri
E infine ma non meno importante questo aspetto forse che va sottolineato due volte
E quello del controllo della qualità del servizio nel momento in cui si vengono introdurre forme di concorrenza per il mercato addirittura nel mercato per assegnare il servizio sporto collettivo
Il controllo di qualità dei servizi offerti è un elemento centrale il rischio se no è ovvio a tutti e quello di offrire servizi voi da ancora più bassa di quelli che abbiamo oggi e quindi non appetito
L'ultima riflessione anzi la penultima vorrei farla sul problema della fabbisogno degli investimenti nel settore abbiamo detto prima il settore trasporto pubblico un settore che molti studi comparativi effettuati in Italia nei decenni scorsi hanno stimato come un settore sottocapitalizzate cioè che ha un deficit di dotazione intermedi infrastrutture di mezzi di sistemi di controllo di parcheggi interscambio eccetera rispetto ai livelli medi europei l'ultimo lavoro è stato fatto per il il piano generale dei trasporti che ha stimato
Tenendo anche conto dei contributi da centoventidue e della Investimenti sui nudi fatti dalle Ferrovie dello Stato o programmate sulle Ferrovie dello Stato
Che per raggiungere livelli di dotazione Mary paragonabili a quelli di altri Paesi europei in Italia servirebbero ancora trentasei mila miliardi di Investimenti questa cifra sembra cifra molto grossa
Se però la distribuiamo su dieci anni in cui è realistico diciamo immaginare che questi progetti vengano realizzati
E
Completati
Quindi abbiamo una cifra di solamente diciamo mille di tre mila seicento miliardi all'anno parte dei quali dovrebbe essere a carico della collettività dello Stato in quanto tale è parte
A incarico della collettività totale questi soldi servirebbero terra potenziare i sistemi quindi partendo dai sistemi di controllo e dai pericoli che sono diciamo i i tipi di investimento più rapidamente spendibili c'è un problema di potenziare però anche le infrastrutture e per le infrastrutture va fatta molta attenzione alla possibilità di recuperare le infrastrutture esistenti questo è un tema su cui molte realtà regionali si stanno sanno avviando una riflessione alcune come nel Veneto hanno anche dei Progetti
In una fase addirittura conclusiva
In pratica noi sappiamo che il realizzare nuove infrastrutture soprattutto sul territorio denso ricco insediato come quello italiano è molto difficile
Il punto di partenza dovrebbe essere il recupero il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie esistenti
Quindi questo significa nuove stazioni significa la soluzione di alcuni nudi di conflitto significa la realizzazione di parcheggi d'interscambio che però utilizzino fasce di territorio già insediate binari già disponibili
E chiaro che nelle grandi città c'è ancora un deficit di nuove linee ferroviarie quindi metropolitane dove servono lieve cambiare veloci o di superficie
Questi investimenti come dicevo prima non possono che ricadere almeno in una parte significativa sulla collettività locale ci sono e ci potrebbero essere anche altri metodi per finanziare la quota locale
A questo punto una riflessione va fatta sul modo con cui sono utilizzate oggi i ricavi della tariffazione per esempio della sosta
In molte città italiane i ricavi del park pricing sono utilizzati per finanziare il lavoro o la fiscalità generale dell'amministrazione invece la teoria
Ci insegna che una tariffa di per un pedaggio di efficienza per esempio park pricing ancora meglio il road pricing
Per essere per corrispondere a un miglioramento della del benessere sociale deve essere reinvestito restituito all'utente in altra forma cioè investimenti nel settore questo meccanismo di trasferimento automatico non è presente in molte città italiane
Anzi direi che molto raramente visibile
Un'ultima considerazione non rituale vorrei farla sul contributo della formazione e della ricerca per il rilancio del trasporto pubblico locale
è chiaro che progettare e gestire da parte delle aziende da parte degli enti locali un rivoluzione una riforma così radicale non può che richiedere una nuova classe di tecnici una diversa cultura tecnica del settore
Questa cultura va perseguita in varie forme innanzitutto dall'università che deve produrre dei curricula di studi adeguati a fornire tecnici con queste caratteristica
Ma anche attraverso la formazione Mid Carriglio di una serie di tecnici delle amministrazioni locali e delle aziende
Che oggi sono molto spesso non preparati a gestire una trasformazione così radicale
Va detto a questo proposito che altri paesi per esempio gli Stati Uniti d'America né il programma quinquennale del trasporto e scene qui ti Act che hanno fatto prevedono per esempio centoquindici milioni di dollari solo in cinque anni circa trecento miliardi di lire quindi solamente in programmi di formazione per la pianificazione e la gestione dei sistemi di trasporto pubblico
In ultimo la ricerca nel rapporto e ovviamente non ho tempo per elencarle sono descritti i contributi de la ricerca del primo e del secondo progetto finalizzato trasporti al tra speri trasporto pubblico locale
Questi contributi vanno da prototipi all'epoca innovativi oggi visibili presso molte città italiane degli autobus modali del tram a pianale ribassato cioè tecnologie che sono oggi già in produzione e di cui beneficiano
Quotidianamente il secondo progetto finalizzato data anche la diversa disponibilità di risorse si è molto concentrato sugli aspetti di metodo quindi manuali
Software di gestione finalizzati proprio a consentiti una razionale programmazione e gestione dei sistemi di trasporto collettivo quindi sistemi che consentono di prezzare programmi di esercizio di progettare in modo ottimale le reti di analizzare i contratti di servizio per varie componenti per esempio sistemi di controllo e così via
Nel rapporto c'è un elenco di questi contributi che però evidentemente non satura non soddisfano il bisogno di ricerca ed in particolare di ricerca pubblica in questo settore e a questo proposito non posso che rilevare il fatto che quest'anno si conclude l'esperienza del secondo progetto finalizzato trasporti
Non è al momento visibile nessuna forma di prosecuzione del finanziamento pubblico della ricerca sui trasporti in Italia che pure secondo noi tanto bene ha fatto pur con risorse non enormi
A fronte dicevo di una contesto internazionale in cui sia a livello europeo quinto programma quattro sia a livello mondiale
Ho citato il cui il il trasporto esce né con gli altri Stati Uniti non solo si investe nella ricerca sui trasporti ma si cresce in termini di quota percentuale di investimenti in questo settore il trasporto Issione equity a gli Stati Uniti nei cinque anni di attività prevista prevede un finanziamento federale quindi centrale per la ricerca sui trasporti di cinque mila miliardi di cui ottocento nei prossimi cinque anni solamente finalizzata trasporto pubblico locale a fronte di questo
I
Condividiamo soprattutto l'ultimo per quanto riguarda
Non che non condividiamo alle a la prima parte ma Luisa quanto anche per del trasporto si stia impegnando proprio perché su questo vuoto che esiste nel nostro Paese
La ricerca nel campo dei trasporti possidenze essere assunta un'iniziativa da parte del del governo perché del Papa e del Parlamento
Ecco io devo comunicare che siccome ahimè purtroppo voi sapete che questa è una settimana
I tutti i giornali ne parlarono di micidiale per perché si operi perdura l'impegno a Palazzo Chigi del ministero quindi non sappiamo ancora quello allora
Perché sono anche Za Rizzi in quel rispettando il nostro programma facciamo la pausa per il caffè e poi tra dieci minuti puntualmente ci ritroviamo qui per riprendere Satta alla presidenza per intendersi Perrone la seconda sessione della giornata
No aveva una iniziò ai lavori
Dopo la seduta introduttiva i lavori dei questo convegno o la prima sessione
Ha come tema l'integrazione dei servizi delle tariffe
Quanto sia importante questo tema al pari degli altri di domani ovviamente lo hanno già tutto nella loro introduzione
Relatori
Devo dire che l'integrazione dei servizi e di conseguenza anche delle tariffe
Alla base è una delle motivazioni di fondo della riforma del trasporto pubblico locale
Io ricordo che il primo disegno di legge di riforma del trasporto pubblico locale era se non ricordo male fine novantadue
Primi del novantatré nacque proprio dalla considerazione che non era più pensabile che alcuni servizi sostanzialmente i trasporti pubblici stradali fossero gestiti a a livello locale mentre altri servizi
Quelli tipicamente quelli ferroviari fossero gestiti amministrati centralmente
Erano quindi due settori quello del trasporto collettivo su strada quello del trasporto collettivo ferro che avevano responsabilità amministrative di pianificazione di fare la conseguenza era che non si arrivava ad un'offerta di servizi che presentava larghi spazi di duplicazione di sovrapposizione di sbagliata con fra virgolette concorrenza
E non ti non di integrazione è chiaro quindi che la riforma del trasporto pubblico locale tutto ciò che seguirà al decreto legislativo quattrocentoventidue a un senso in primo luogo se le reti dei servizi vengono ridisegnate
Se si eliminano le sovrapposizioni se si eliminano le duplicazioni e se si crea effettivamente una Rete di servizi integrale è questa quindi la primo banco di prova del funzionamento della riforma del trasporto locale
Parleremo di questi temi in questa prima sessione secondo lo schema definito da Feder trasporto ci sono alcune relazioni introduttive
Ci sono poi alcune testimonianze precise e poi ci saranno delle rapide conclusioni da parte del sottoscritto le relazioni introduttive saranno o due una relativa al caso romano
E qui c'è il dottore Enrico Sciarra che il direttore regionale del trasporto locale del Lazio delle Ferrovie dello Stato
Che è stato protagonista di una delle integrazioni tariffarie più importanti che si sono fatte in Italia quella di Metrebus e e poi l'altra relativa alla città di Lisbona e quindi da testi la relazione introduttiva sarà fatta dal signor viene gas che è l'amministratore delegato della Società Attis di Lisbona
Abbiamo poi tre testimonianze
Sylvie Buglioni
Della abbattete di Parigi Pier Luigi Silvestri del direttore commerciale nell'azienda municipalizzata di Milano
Bruno Montella dell'Università Federico secondo di Napoli che ci racconta qui anche lui risultati di una importante operazione di integrazione che è stata fatta nella città di Napoli
Diamo inizio quindi alle relazioni introduttive io seguo l'ordine che c'è qui mi è stato dato dal testo e quindi do la parola al dottor Sciarra direttore regionale FS del trasporto locale
Dunque io parto da dove il professor Cascella ha ripetutamente sottolineato la scelta papà
Ripetutamente sottolineato le precondizioni
Necessarie per la riforma l'integrazione delle tariffa d'integrazione dei servizi ora che la situazione del trasporto locale fosse in gran parte e ancora segnata da stagnazione da inefficienza da assetti monopolistici
è ben chiaro e ben noto a tutti
Ma c'è da dire che la riforma del settore era da molto tempo
Percepita come indispensabili
E si può dire che oltre alle difficoltà obiettive alle condizioni strutturali del settore anche il ritardo con cui si è giunti ad avviare il percorso di riforma rendono necessaria una transizione
Una transizione coerente che sia capace di capitalizzare risultato dopo risultato
E in questo periodo di transizione che peraltro è indicata individuato nel quattrocentoventidue non potranno esservi tattiche di sperpero del tempo aggiramenti attuale azioni Ina delle norme proroghe
Più o meno complicate
Ma nemmeno dovranno esservi accelerazioni motivate dall'immagine o da un comportamento divaricato enunciazioni teoriche molto innovative e robusti comportamenti conservatori
Noi riteniamo che l'integrazione delle tariffe
Precondizione per l'integrazione dei servizi
Possono rappresentare una delle principali attività della transizione
Quella capace di contribuire a dare esito positivo a tutto il processo di riforma
In questa introduzione
Si cercherà di sottolineare quali sono le nuove condizioni le diverse finalità dell'integrazione
Cioè quali integrazione per il dopo riforma
Ora l'integrazione tariffaria l'integrazione di servizi dopo il quattrocentoventidue le leggi regionali di recepimento
Devono essere pensati e progettati in modo nuovo è diverso per esser più precisi
Laddove non ci sono
Devono essere progettate
Con la recepimento delle originalità dei territori
Laddove sono state realizzate come se ha iniziato a realizzarle devono essere aggiornate completate ristrutturate tenendo conto del diverso scenario della riforma
Si dice sempre in penetrazione
Ma nel dopo riforma il senso gli affetti il contesto in altre parole ciò che concretamente deve essere ciò che concretamente deve indurre beh sono profondamente cambiato
L'integrazione tariffaria dovrà essere organizzata non come alterazione delle regole del mercato
Come le rigidità come condizionamento o limitazione delle leve delle potenzialità e del protagonismo dei singoli vettori
Integrazione delle tariffe
Può e deve rappresentare la realizzazione di un sistema di regole della tariffazione del trasporto locale regole semplici gestibili uguali per tutti i vettori gli operatori dell'integrazione
In questo modo l'integrazione tariffaria diventa la sostanziale materiale riforma della tariffazione del trasporto locale
Quando giustamente la tariffa della lunga percorrenza FS diventa slegata dal vecchio meccanismo delle distanze chilometriche e tiene conto delle condizioni di mercato del servizio offerto
La tariffa del trasporto locale del dopo riforma
Nella più autentica
Interpretazione
Diciamo nella più progressiva interpretazione del quattrocentoventidue dovrà tener conto innanzitutto dell'accesso ad un sistema
Della funzione metropolitana regionale del sistema delle quote di territorio e di servizi integrati che si acquistano
Per questo la riforma anche in sede di ulteriore sviluppo di quanto previsto dal quattrocentoventidue deve fare di più
E cioè come giustamente sostenuto da più parti proposto anche dal fedele trasporto dovrà
Prevedere le modalità minime comuni
Che potranno e dovranno essere regionalizzati
Nel quattrocentoventidue al capo un articolo quattordici comma tre lettera b l'integrazione modale tariffaria viene considerata elemento dell'organizzazione del trasporto locale
E costituente dei piani triennali dei servizi di trasporto pubblico locale
Nell'articolo dieci a nove la struttura tariffaria diviene elemento di definizione del contratto di servizi
Non c'è alcun dubbio si tratta di un importante passo avanti rispetto alla visione funzione dell'integrazione tariffaria quale precondizione dell'integrazione modale e di razionalizzazione che era rintracciabile nella legislazione centrale regionale tra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta
Chiedere che si trovi con il quattrocentoventidue una maggior precisione per l'integrazione tariffaria non è una richiesta centralistica in controtempo
Piuttosto la richiesta di un'indicazione che tenga conto delle principali esperienze fin qui condotte di quanto realizzato in Europa
Delle necessità di modificare la tariffazione del trasporto locale in modo coerente con il processo di riforma
Che dal mix di condizioni sperimentati positive dia impulso alla riforma Spitz dall'Italia delle centinaia e centinaia di tariffe all'Italia delle tariffe regionali integrate
Secondo dei minimi comuni denominatori e poi nel rispetto delle caratteristiche sociali economiche e produttive di sviluppo dei servizi di orografia del territorio regionalizzato
Io sono convinto come dice il professor prescelta che la questione del trasporto locale è parte importante della questione nazionale del trasporto
Il primo intervento sul trasporto locale deve essere a parer mio questo affrontare il problema della tariffazione
Perché dentro un quadro di regole di certezze si potrà sviluppare in ogni regione la competizione la concorrenza tra i lettori
Alcune delle principali esperienze dell'integrazione tariffaria
Che hanno visto una fondamentale propulsiva partecipazione di FS non solo il Lazio che richiamava l'ingegner Sciarrone ma la campagna piemontese e lombarda la Lombardia ma sono state organizzate con un lodevole sforzo che appuntato nel momento ha dato soprattutto alla razionalizzazione alla semplificazione
I risultati tutti positivi dimostrano come l'integrazione ha corrisposto ad un concreto interesse della clientela nord al centro assume le cinque esperienze d'integrazione tariffaria citate
Hanno preso forma tutte nel Periodo prego quattrocentoventidue sono state progettate in tempi diversi e con modalità organizzative caratteristiche diverse su metodi ed oggetto dell'integrazione ripartizione degli introiti tipologia di titoli integrati
Le cinque esperienza di integrazione a cui ho fatto riferimento
Hanno dovuto tener conto delle realtà regionali e sono state impastate dalle forze del PC in campo dei rapporti con le istituzioni dalle condizioni delle aziende integrate
Preesistenti al quattrocentoventidue un'iniziativa di definizione legislativa delle caratteristiche di base dell'integrazione oggetto metodo di ripartizione degli introiti tipologia di titoli si è compiuta
Con il quattrocentoventidue o perché no con specifica direttiva sul trasporto locale nel breve medio Periodo potenziare begli effetti positivi delle integrazioni realizzati e determinerebbe le condizioni di applicabilità della riforma
Facilitando l'organizzazione delle integrazioni in tutte le altre regioni
Come si integra la tariffa non è cosa irrilevante
Integrando un percorso gomma ferro si fa un'istantanea su due o più vettori di un certo territorio o corridoio
Il più delle volte con una prevalente valenza commerciale in questo caso l'integrazione migliora la situazione ma rischia di perdere lo scenario della potenzialità integrando una grande area metropolitana con le maniche di penetrazione sul ferro su gomma
Si fa un'operazione importante si esalta il ruolo dell'area metropolitana nella regione ma si perde una buona parte delle affetto plasma ante che l'integrazione può avere sull'organizzazione di integrazione dello fare si perde flessibilità e modularità
Integrando un territorio regionale zone si può dare comunque e direi novità abilmente evidenza all'incidenza della grande area metropolitana
Ma si mantiene intatto per quanto è consentito dalla orografia del territorio dall'organizzazione mono policentrica la possibilità di plasmare l'offerta in rapporto alla ridislocazione della domanda
è in questa condizione
Che si vede con più evidenza la capacità o l'incapacità delle istituzioni e dei decisori di programmare di prefigurare e come si possa nell'incapacità depotenziare disperdere gli effetti dell'integrazione tariffaria
L'integrazione tariffaria un'innovazione di sistema di processo il trasporto locale ha bisogno di innovazione di mezzi prodotto ma soprattutto di innovazione di sistema di processo
L'innovazione dei mezzi c'è ci sarà ha un decorso alimentato dalla ricerca e dall'applicazione tecnologica
Innovazione di sistema ha bisogno di scelte di strategia
E forse anche ma non solo per questo presenta ritardi e arretratezza integrazione tariffaria dei servizi è un'innovazione di sistema con effetti positivi
Diffusi sul modello di esercizio
E se sapientemente combinata alle nuove tecnologie dell'informazione alla clientela e del controllo intesa come innovazione di sistema di processo può dare risultati importanti dai quali dipenderà il futuro del trasporto locale
Integrazione tariffaria per il trasporto locale e la risoluzione della nuova relazione funzione spazio tempo denaro
In un sistema di integrazione tariffaria zone di un vasto territorio regionale
Il calcolo individuale relativo alla scelta del trasporto vieni improntato in termini di costi monetari del trasporto e in termini di tempi il tempo costituisce sempre di più un importante elemento nello sviluppo e nella programmazione del trasporto locale
Nell'acceduto questo sia potuto osservare e misura
C'è un rapido modificarsi dei tempi della vita quotidiana all'interno delle città e delle aree metropolitane
L'offerta dei servizi di trasporto deve intercettare questo le aziende devono saper prefigurare e anticipare si è in presenza di esigenze variabile orari flessibili flessibilità dell'orario di lavoro cambiamenti della durata dell'attività urbana città che crescono su se stesse che si trasformano mentre mutano le modalità di utilizzo della città
L'offerta di servizi deve misurarsi con la dei sincronizzazione della vita urbana
Tre clienti cresce la voglia e la tecnica per avere un controllo individuale sul proprio tempo rischiano la crisi perfino le relazioni basate su compromessi arcaici in aree metropolitane tra esigenze individuali e regolamentazioni collettive in questo scenario si comprende l'importanza di a vere con un solo titolo la possibilità di muoversi con tutti i mezzi sulla porzione di zona di territorio che si è acquistata
Si libera la scelta individuale del cliente
Quello che si può definire l'effetto virtuose diffuso dell'integrazione si proietta verso la clientela ma si proietta anche verso le aziende questa proiezione è stata osservata nel periodo pre riforma e nel dopo riforma ed è destinata a cambiare non solo per speranza o spiccio ma perché dovranno cambiare le aziende e il loro rapporto con il mercato eccola clientele
La riforma può ridare ruolo a tutti gli attori
Infatti si esce dal pendolo accentramento decentramento ed emerge il nodo di quello che è stato definito lo scambio fiscale non trasparente
Cioè quella crescita del carico fiscale a livello locale cui non ha corrisposto e non corrisponde una crescita quanti qualitativa dei servizi e delle prestazioni erogate
Con la riforma ci sono le condizioni per superare questa condizione
E per superare quella specie di ossessione della creazione del consenso sul trasporto
Se nel dopo riforma non ci fosse un nuovo inizio le integrazioni tariffarie fino ad oggi realizzate potrebbero non reggere
Anche per il possibile prevalere di atteggiamenti di tipo condominiale
Strampalate concezioni delle integrazioni tipo azionari Ale maggioritario autoreferenziale
Così di fare l'effetto dell'integrazione e avrebbe potuto determinare maggiore attenzione al cliente sforzo di adeguamento integrato dell'offerta
Aumento della capacità di autodiagnosi per le aziende integrata si trasforma in un riflesso di conservazione rigidità proprio mentre cresce la necessità di competizione
Per quanto riguarda l'integrazione dei servizi del dopo riforma
In questa occasione non è possibile trattare metodiche modelli anche se recenti esperienze condotte nella nostra regione Lazzi hanno dato risultati positivi
Si cercherà perciò di contribuire solo ad un'impostazione ad un punto di vista realizzare l'integrazione dei servizi nel dopo riforma non è più solo la soluzione ai problemi di duplicazione di sovrapposizione gomma ferro
Di soluzione alle evidenti diseconomia del vecchio assetto oggi si tratta di definire una rete per l'organizzazione e la programmazione pluriennale dei servizi
Questa integrazione dei servizi deve puntare a creare le condizioni per la modifica della ripartizione modale secondo due indicazioni generali uno trasferire dal Trap sporto individuale al trasporto collettivo
Due trasferire dai sistemi di trasporto ad alta aggressività ambientale a quelli a più elevata ecocompatibilità
Per integrare i servizi occorre quindi una coerente e pianificazione soprattutto a livello regionale
Pianificazione per dare un quadro di certezza all'impresa e al mercato
Pianificazione non come sostituzione o limitazione del mercato ma come identificazione del mercato valutazione Eboli e valorizzazione dei nessi trasporto territorio sostegno delle attività nel mercato
Senza pianificazione non ci saranno a parer mio le condizioni per la liberalizzazione non è un paradosso un interno ma una constatazione della realtà concreta
Per l'integrazione dei servizi c'è oggettivamente un ritardo nella stessa identificazione dei servizi minimi del quattrocentoventidue che forse sarebbe più giusto concordare tutti i sentiti anche gli interventi denominare proprio avendo a riferimento alla domanda come rete integrata dei servizi di base
Non solo per togliere quel minimi che ha un qualcosa di riduttivo ma che perché corrisponde di più allo spirito della riforma non hanno dispiegato appieno il proprio ruolo nei decisori nei modellisti
Non si tratta di fotografare l'esistente
Si tratta di avviare una integrazione totale con riferimento metodo Obiettivo l'integrazione del trasporto dei trasporti e l'integrazione trasporto territorio
Questo processo di pianificazione d'attuazione dell'integrazione non ha bisogno di leader
Cioè di qualcuno qualcosa nel ruolo di leader ma di una strategia chiara dei decisori
La scelta dell'integrazione porta con sé la scelta dell'innovazione tecnologica dell'innovazione tecnologica necessita di una profonda innovazione organizzativa delle imprese
Se il settore del trasporto locale mantiene manterrà ipotesi di sviluppo allora è possibile che la domanda di sviluppo possa corrispondere una necessità e l'offerta di ricerca nei diversi comparti
E con la ricerca un nuovo ruolo dei produttori di sapere di questo Paese la riforma rende indispensabile rafforzare identità e coesione nell'impresa nuovi stili manageriali
Riduzione della conflittualità concertazione e massima capacità di aumentare la produttività con selezione a riduzione dei costi
Ma la principale attenzione va alla produttività
Gli interventi e le decisioni sulla produttività faranno sì che la riforma non sia solo diverso trasferimento di risorse di costi ma un vero inizio riformatore per le imprese per l'economia reale delle regioni
Quale cambiamento avranno nel dopo riforma le imprese di trasporto non solo un cambiamento di natura giuridica di organizzazione gestionale ma un cambiamento di ruolo
Noi siamo per imprese impresse
Impegnata a fornire servizi cercando di raggiungere l'efficienza e qualità
Anche superando la concezione duale dell'impresa
Consapevoli del ruolo del mercato e delle parti sociali
A volte però pare che alcune aziende o competitori
Tendano ad una specie di forma particolare l'azienda comunicante
Con grande attenzione al marketing all'immagine alle relazioni in queste nuove e diverse forme di rapporto tra decisore proprietario azienda comunicante passano le nuove forme di cattura ed a volte una manifesta sintomi di Stoccolma dei decisori
Non per togliere spazio alle testimonianze che seguiranno
Né per svuotare il senso dell'introduzione anzi a verifica di quanto detto in conclusione è utile riferire dell'esperienza della Regione Lazio l'esperienza Metrebus
Con distacco indicando cercando di far comprendere il com'era e il come il prima e il dopo
Prima dell'entrata in vigore del sistema tariffario integrato a zone Metrebus nella Regione Lazio esistevano tre diversi tipi di tariffe e tre diverse politiche tariffarie
Direttore diverse politiche tariffarie è improprio in realtà c'erano prima di Metrebus prima della riforma diverse responsabilità e competenze relativamente alle tariffe
Prendiamo ad esempio le delibere relative ad uno dei vettori Metrebus l'Atac dal mille novecentosessantacinque al mille novecentonovantaquattro
Sono state assunte sedici delibere avente per oggetto adeguamento tariffario
Sono testi
Che dimostra ne testimoniano come non esisteva una politica tariffaria
Gli abbonamenti gli abbonamenti erano divisi ad una linea a due linee ha tre linee
Nel mille novecentosettantuno venne soppresso l'abbonamento a traligna il sette luglio settantasette quella dualismi il primo ottobre novantatré
Quello ha una linea cioè a undici mesi dall'entrata in vigore di Metrebus
è un percorso di adeguamenti successivi
Che corrisponda dinamiche decisioni riscontrabili in altre aziende simili
E che è stato prima dell'integrazione Metrebus prima il cliente aveva di fronte decine e decine di tipologia di abbonamento sessantaquattro
Tipologie Solinas S altrettante di più Hinata che cosa cumulava i prezzi dei titoli a seconda della necessità dei mezzi e dei percorsi prima lungo una via consolare di Roma potevano correre parallelo una ferrovia concesse
Concesse più linee di bus comunali senza nessuna possibilità di scambio anzi con uno scambio spontaneo ad alta evasione non appena la congestione bloccava i bus
Si assisteva il travaso sui treni della concessa un vero assalto al treno di ferro dal treno di gomma bloccato lungo la via Casilina dopo dopo il primo dicembre novantaquattro data di entrata in vigore della tariffa integrata zone della regione Lazio i clienti con un'unica abbonamento si muovono su tutti i mezzi Atac Cotral FS
Secondo le zone acquistati territorio e trasporto spazio tempo sono immessi alle logiche costituenti il sistema mentre dopo il processo di ridislocazione della domanda ha creato opportunità non tutte recepite non tutte utilizzate e valorizzate
Dopo FS che così coerenza ha voluto l'integrazione né testimone l'ingegner Sciarrone
Ha migliorato i propri risultati in modo straordinario
Ha avuto il merito di cogliere ogni proiezione positiva del metrobus le ragioni dei risultati di FS del Lazio sono tante
L'effetto Metrebus c'è stato in quanto ci è stato una auto programmazione integrata dell'offerta
Orari cadenzati
Sistema delle AFM
Il lavoro sull'offerta ferroviaria condotto dal novantatré ad oggi ha determinato nel contesto dell'integrazione tariffaria una continua crescita della domanda complessivamente attratta dal mezzo ferroviario
Più centosedici per cento nell'ambito del territorio del Comune di Roma
Questi sono numeri nel nostro lavoro i numeri sono o dovrebbero essere particolarmente importante
Per feste sono state capaci di anticipare di delineare un ruolo alle Ferrovie nella regione per la Regione
Si può andare oltre io credo di sì
Chi pensava che il Metrebus l'animale fatto di animali struzzo lepre ghepardo animali con diverse attitudini per la velocità potesse diventare una specie di Godzilla del mercato e delle tariffe ha sbagliato
Mentre pura Metrebus è rimasto piccolo deve tornare a crescere diventando in linea con quanto ho cercato di dire ma soprattutto con quanto stabilisce il quattrocentoventidue una tariffa regionale valida per tutti i vettori
Anche per i privati
L'architettura dei titoli e delle zone ha retto a dimostrazione della qualità del progetto
Il completamento con i settori è possibile
Si tratta di scegliere di far crescere il Metrebus in tutti i sensi anche come che tariffe che sono ferme all'uno dodici novantaquattro
E di dare ai vettori a tutti i lettori pubblici e privati
Un luogo di gestione dell'integrazione terrazzo e diverso dai tre soci fondatori
Il dopo riforma non sarà facile
L'efficienza cioè la capacità di raggiungere certi risultati
Necessità di una nuova catena di valori
Nel lavoro e nell'organizzazione del trasporto locale
Della Vedova Sciarra che non crede nelle cose che fa
E quindi penso che
Poi c'è ai giudizi vede d'
Cose che si fanno ognuno ha il suo ed è giusto che ognuno abbia il suo
Metrebus è stata una rivoluzione grossa leader del modo di funzionare del trasporto pubblico laziale devo dire deve evidentemente dal giudizio che ciascuno di voi nei dati questa esperienza il mercato aveva dato uno
E è che è Sciarra fatto quelle cose con l'entusiasmo al con la convenzione con cui ha fatto questa relazione questo ma assolutamente a suo merito
Buongiorno a tutti
Voglio cominciare per ringraziare l'invito che hanno fatto di venire qui
Devo ritornarono con l'invito che gli faccio di prendere un'avventura con un po'di rischio che risentirne in italiano
Però proviamo
Vi parlo
Vi parlo non della esperienza di Lisbona però di qualche defezione chi sono stato stimolato e del lavoro che la Coffa atto sui qualche progetto europei e soprattutto de all'incontro di Speri e anzi ha delle idee con tutti i partner che abbiamo avuto in questo processo
Oggi qui in Italia si discute soprattutto l'integrazione tariffaria che questo è il tema che qui
Mi chiamo che quello della discussione della modernità quello che vi porto io il posto moderno perché ci sono già tanti Paesi che hanno fatto le integrazioni tariffarie che hanno elemento fondamentale critico del successo del trasporto pubblico però che come proverò dei farvi vedere non è sufficiente
Le per il Paese che hanno fatto l'esperienza della integrazione hanno scoperto che anche sì ci porta a tante cose
Non ci porta tutto quanto aspettavamo
De già nell'intervento di anno Cascetta Luís ha parlato un po'di segmentazione dei mercati io credo che quello che avevamo bisogno adesso però la segmentazione a un convivio difficile con la integrazione
Su questa tensione de questi due vettori che voglio portarli qualche riflessione che avevamo fatto
Primi elementi il trasporto pubblico e ci fu sicuramente un elemento importantissimo della vita della città
Però non è già il tempo di dire noi contro loro
è vero che c'è una concorrenza forte
Dal trasporto pubblico e dalla macchina privata però ci sono tante cose tanti elementi tante circostanze dove i due deve lo può operare
E dunque la discussione la Planica azione deve essere fatta in termini di mobilità urbana no di trasporto pubblico verso il trasporto privato questo è un elemento molto importante e il nostro compito come tecnici del settore deve essere di sviluppare un sistema dove ciascuno possa trovare i mezzi di trasporto
Che li danno a Luís la soddisfazione di essi spostare da un
Posto da città a un altro in Commissione che siano piacevole ma in una forma barche l'insieme sia sostenibile
Che la città possa vivere con questo con questa carica
E quello che oggi non abbiamo comunque trovato
E questo è dunque la sfida che abbiamo
Il trasporto pubblico
E sicuramente a un punto molto forte che la efficienza con che utilizza lo spazio urbano
Dunque un vantaggio collettivo ma anche
E importantissimo per tutti quelle che non hanno la possibilità o la volontà da avere la macchina privata dunque un elemento indispensabile sia nell'interesse individuale di qualcuno sia nell'interesse collettivo
Però
Ci sono tante cose dove il trasporto pubblico tradizionalmente debole e dobbiamo riconoscerla
Qui devo leggere un po'la vista perché se no come sono varie mi dimentico sicuramente di una o l'altra c'è prima di tutto la discontinuità di servizio nello spazio nello tempo la macchina sempre lei possiamo usarla quando vogliamo
Sicuramente c'è una mancanza di conforta almeno alle ore punte
C'è anche una complessità nell'uso
Li faccio una sfida io l'ho fatto già uno due volte a posto
Andate sì una città che non conoscete troppo bene
E premette apposto la linea sbagliata di autobus
Come si fosse proprio una mala fortuna
E poi contatta il tempo che mettete per ritornare alla linea corretta al posto dove contattava
Il sbaglio in trasporto pubblico e molto molto caro
Si perde tanto tempo si perdono anche senza integrazione tariffaria tanti biglietti
Con la macchina è molto più semplice
Noi avevamo fatto tanti progetti già dove
Ricerchiamo a capire quanto
Che il percentuale della rete dei trasporti pubblico
Il cittadino normale conosce
E quasi tutta la gente che usa il trasporto pubblico conosce bene tre a cinque linee
Un po'meno bene altre tre a quattro non più
In una città come Roma che sicuramente avrà una centinaio di linee quello voi dire meno del dieci per cento che la gente conosce
Le altre non è neanche che sorride provare a usarle perché tutto molto complicato
E questo è molto più e in contro il trasporto pubblico
E qui l'integrazione gioca un ruolo fondamentale
Del Piero parleremo un po'più avanti questa integrazione Near sul progetto risotto che è già stato qui riferito che non avevamo liberato abbiamo in un chador tre dimensione della integrazione
La fisica
Fisica nello spazio nello tempo
Che i diversi mesi vengano insieme il principio di rendez vous principio di orari collegati
La tariffaria tutte queste due sono già largamente fatta in Europa ma la terza è ancora
Normalmente quasi quasi House ente che l'integrazione logica che la gente capisca che e tutto il stesso sistema che io possa sapere a un punto nel suburbio di Roma come l'orario per il ritorno quando mi trovo all'altro punto
Questo non è facile e nessuna città dello
E qualcuna si comincia a farlo però via internet che non è proprio la cosa più portabile che abbiamo oggi forse in tre o quattro anni lo possiamo fare ma oggi ancora no
E qui è uno sforzo
Enorme che bisogna fare perché la gente possa sentire fiducia nell'asportazione del sistema di trasporto pubblico oggi si fa quello con le i le parte del sistema con ecco le quale siamo abituati le altre non le proviamo
Alla mo'adesso d'integrazione nei servizi
Di segmentazione del mercato perché la segmentazione
Perché l'integrazione è stato fatto Como prodotti di massa
Tutti hanno bisogni simili vediamo un prodotto di massa ma facce
E anche qui così vediamo che in tanti posti l'integrazione non è ancora fatta però l'integrazione con un Spectrum di prodotti abbastanza ridotto è facile
Quello che succede che la gente oggi voi la diversità
Si guarda atti le industrie automobile si intende
Venti anni fa le macchine si vendevano perché
Una macchina faceva un po'di tutto
Faceva la carica portano i bambini alla scuola si portava il fine settimana sarà lavoro tutto
Oggi per vendere una macchina e bisogna dire che questa è una macchina molto specializzati
Che è un quattro da volte quattro un cabriolet è un così cosa
Quel tipo di che oggi si trovano in tante di tante Paesi chiude macchine in qualche città che degente con la patente
Perché
Abbiamo già i soldi per dice oggi che macchina porto
Perché è un bisogno di mobilità un po'diverso
Oh allora
L'autobus abituale
Non vi suggerisco di dipinta are qualche bus di giallo e altre diverbi per dare un po'di varietà però e bisogna trovare qualche elemento di andare più vicino a quello che la gente
Voi avere
E dunque questo la base della segmentazione di mercato se volete la segmentazione dell'offerta perché se le mento azione della domanda c'è già
Dunque il nostro ruolo ebbi essere capace di produrre una offerta segmentata che dunque venga più prossimo
De la segmentazione che c'è già sul mercato dell'ATO dalla domanda
Con lo si può fare questo
Dobbiamo farlo con una varietà di produttivo
Come additivi
Su una base comune come suggerisco lì quelle pezzettini di frutta e diverse su stesso panettone o se volete con le diverse coperture sulla stessa pasta di pizza
Qui l'Italia va avanti voi lo avete inventato
La pizza è una o sono varie
Immaginate di che la Pizzeria no aveva un solo tipo di Pisa
Bene ma molto meno
Comunque la pasta dalla stessa qui abbiamo
Una sfida simile a questa
E quando si parla di questo l'idea che ma questo è quasi impossibile questo diventa anche più facile sì sì parliamo in americano perché trasporto purché si dice Mastrangeli come fare segmentazione
Sul mass transetto
Sembra quasi impossibile
Vi darò qui un listino brevissimo di diverse dimensione dove questo sport farsi
Prima sulla informazione
Sia nella preparazione del viaggio sia anche una cosa che
Normale oggi di far sì che la parificazione del tragitto ma anche sulla scelta della destinazione
Qualche volta e noi
Mi chiamo
All'università sempre perché hanno il trasporto a una domanda secondaria una domanda derivata
Quello che voi dite che noi ci spostiamo per andare a fare qualcosa
Allora ci sono tante cose dove il destino non deve essere precisato quello che prefissato e l'attività che voglio prendere
Perché non lasciare aiutarmi
A dire quello che vuole fare può farlo sul posto a Hobbit Pera il trasporto tutto congestionato per vince una linea diretta riposo può andare lì così facilmente
Questo non l'abbiamo ancora sviluppato ma è sicuramente una pista che può portare dei cliente e dei redditi al trasporto pubblico
Secondo sulla tesa sull'attesa tanti compagnia oggi fanno fanno già il sistema dei mettere sulla fermata il suo autobus arriva in quattordici minuti va bene piove un po'
Aspetto
è solo un servizio di conforto con forte spirituale io credo che oggi è molto più facile molto facile fare un'altra cosa
Che richiamarmi all'ufficio dicendo signor Diega sì il suo autobus arriva alla fermata in cinque minuti
Lei gli aveva detto mi aveva detto che aveva bisogno di bere forse allora di nel terziario sulla via
Questo è facilissimo di fare con la tecnologia di oggi
è una questione di ripensare qual è la nostra missione ma questo è facile
Io ho visto l'ho cercato un po'sulla internet questo si fa
Vedete bene sul North accorta
Per i bambini che vanno alla scuola durante l'inverno
Perché se non c'è l'anno
Aspettando l'autobus perché vede normalmente fa meno venti
Allora quando il bus a tre minuti dalla casa
Il sistema automaticamente chiama al telefono dalla famiglia dicendo e allora di portare i bambini fuori perché l'autobus arriva qui è solo una questione di farla una scala più ampia però è facilissimo di farsi per la questione dei credersi che questo ci porta cliente
E io credo che delle nostre indagine è molto visibile che una parte sostanziale della gente che rifiuta il trasporto pubblico lo fa
Per la insetti tutine della del tempo di attesa sulla fermata
Con questo servizio quella incerti tutine se ne va
Poi ancora sul trasferimento occasionale
In altri servizi per esempio
Noi anche a Lisbona tutte le città Parigi Londra facciamo l'abbonamento essere abbonamento mensurale come si la gente lo utilizzava ogni giorno
Non c'è l'abbonamento
Quasi
Giornaliero
Per la persona che un giorno alla settimana ha bisogno di fare qualcosa d'altro
Ma questo sono i tempi di oggi
Quasi tutti noi andiamo
Abiti molti irregolari però no
Giornalieri c'è una piccola sezione questo lunedì quell'altro mercoledì un'altra sessione non la stessa
Se abbiamo un titolo di trasporto che possa darci le condizione favorevole di un utilizzatore irregolare però con la porta aperta per altri esperienza
Di mobilità a prezzi favola bene questo è anche un istrumento correzione potentissimo
Questo nella integrazione con altri mezzi di trasporto impero sempre dentro alla mobilità urbana
Mi sembra che anche qui c'è tanto lavoro da fare tanti redditi a prendere
E poi anche i antica sulle accessi altri serissimo ancora una volta il trasporto con la domanda secondaria
Perché no avere per esempio dei condizione più favorevole per comprare dei biglietti al Teatro
Al cinema
Sulle ferie commerciale industriale tutto quello perché lista more risparmiando a questi imprenditori i spazio di parcheggio che così non hanno bisogno
è una vantaggio mutuo
Potevamo ascoltarlo
Anche qui abbiamo bisogno di iniziativa di idee ma come vedete tutto questi sono forme di segmentare il mercato con le piccole coperture sulla stessa Pizza che parla
Come farlo
Avere un pacchetto e basico
Ho non non molti qui pacchetti base che dovevano essere tre o quattro
E poi con additivi
E questi additivi dovremmo farli a principio pochi ma possono crescere per avere sempre questa piccola distanza tra i prodotti che ho fretta mo'e i bisogni della gente
E se lo facciamo così
Ciascuno può avere un mese il pacchetti basico più
Quello che mi dà due volte dei taxi alla settimana l'altra la settimana non ho bisogno d'andarne in taxi prendo solo il pacchetto basico la terza settimana prendo l'altro che mi dà forse un sconto sul cinema un'altra cosa
Ma sempre questa combinazione
Un altro che mi dice voglio questo servizio di
Allerta all'arrivo del bus per il mio bambino per per me che sono all'ufficio eccetera tutte queste cose sono debbano essere posti
E poi vediamo come si fa
Avevamo bisogno naturalmente di trovare i partner per farlo ma prima di tutto di preparare la nostra testa per che questo sia un desiderio vero de questa industria e non solo qualcosa che che mi hanno parlato
Il concetto basico è questo
De una persona all'altra i bisogni cambiano ma anche di una persona se stesso in due giorni diversi bisogni e cambiano
Noi abbiamo tutta questa industria orientata sulla monotonia
Sempre lo stesso
Piatto unico su questo ristorante
Non è proprio lo più
Come dire
Non più forte per chiamare Ichi cliente
Dobbiamo essere capaci di permettere dentro il nostro sistema
De scegliere in ogni giorno quello che vogliono propriamente quello che le passa meglio al suo piano di attività di quello giorno
E dunque questo deve dire lasciati stazione basica per le utilizzazione più comuni più regolare ma anche la flessibilità di cambiare senza per quello perdere un pagamento che ha già fatto ma pagando un po'di più perché ha una flessibilità dizionari
E questo sembra che che è importante
Qui
Tutte queste che spione della integrazione divengono perché stiamo parlando di integrazione a un livello superiore
Con altri partner dove la integrazione dentro del sistema di trasporto pubblico non può essere dimenticata
Ma al contrario deve essere
Per i forzati con con tutte queste alleanze con altri partner del sistema urbano
Come redenti questo provoca un cambio molto forte
Soprattutto nella del
Ambito nell'enfasi della nostra visione
Passiamo del trasporto pubblico alla mobilità urbana
Quasi direbbe
Allora realizzazione delle attività urbane
Ma anche provocherà inevitabilmente se vogliamo fare
Dei cambi del sistema di organizzazione della mentalità delle autorità detto tutto alla forma di organizzare il trasporto pubblico e la mobilità urbana
E dunque non è semplicemente una cosa di dieci la nostra azienda va a farlo
Oggi si tutto questo che ho detto qui io provava a farlo a Lisbona sicuramente essere va illegale al minimo in sette o otto dimensioni diverse
Dunque c'è tutto un cambio a fare
Ma dovremmo prima riconoscere che questo cambio e positivo per la gente e positivo per la città è positivo per l'azienda di trasporto pubblico e dunque e bisogna cominciare a pensare su queste cose
Domani agire tante grazie per la
C'è adesso la testimonianza ringraziamo Corriere gas dice adesso la testimonianza del
Sì Buglioni
Sul casomai
E adesso è il fatto che tardivo e non so se il protocollo prevede
Prevede delle domande
Io credo che però riuscite relatori sono qui e sono disponibili in effetti noi abbiamo anche pur rinunciando io limitando mie conclusioni abbiamo a ancora tre relazione sono
Quindi è Clara dobbiamo chiudere sette dieci sette e un quarto
Dunque buongiorno a tutti anch'io farò la mia presentazioni in italiano perché ho visto che finalmente questa lingua si istituisce l'imminenza
A me mi fa piacere di usare questa lingua anche se anch'io faccio qualche sbaglio
Allora
Io sono ingegnere alle errate per e dunque il mio soggetto e qualcosa di un po'concreto su la situazione non sono di Parigi
Ma di un progetto europeo che è stato fatto a Parigi a Venezia agli Hezbollah e a Costanza che è una città Germania Svizzera
Allora questo progetto è di fare un'integrazione di tutti il servizio della città
In solo sistema l'idea che l'utente
Che prende i mezzi di trasporto
Lo lui non prende il mezzo di trasporto per fa piacere ai mezzi di trasporto mano per andava in cioè una finalità una destinazione finale
Come per esempio il cinema e dunque Pernumia è molto importante di prenotare
Il cinema fare la preparazione nel suo viaggio di fare il viaggio
Di essere guidata guidato dopo il viaggio dunque per andare dare il mezzo di trasporto fino al cinema eccetera dunque l'idea di questo progetto e di non riguardava il solo il trasporto ma oggi integrare tuttora scatena dall'inizio del Piaggio alla fine e dunque l'oggetto concreto di quest'idea e di dare hanno il cliente una tessera unica nel quale si trova un biglietto
Un borsellino elettronico e diversi applicazione che può usare in diversi se servizi della città
Allora per capire meglio questo Progetto questo progetto è stato iniziato all'inizio da un primo progetto in novantacinque che si chiamava in chiara questo progetto era solo un progetto di di etica
Dunque l'idea e di costruire un sistema di biglietti però che
Un sistema meno costoso degli sistemi di oggi sistemi magnetici o di carta un sistema che riduce riduce la prole che per esempio a Parigi alla stanza
Notevole
Poi al è un sistema dove si può parlar ripartizione dei benefici per esempio a Lisbona c'è questo problema che ci sono quattordici operatori di trasporto per una sola città
In mezzo a una limitazione che può dare anche servizi supplementari perché il cliente adesso esigente non vuole solo proprio il servizio trasporto ma anzi servizi vicino il trasporto e dunque abbiamo fatto questo sistema integrato e il sistema è basata e basta su una testi della a microprocessore
E dunque dove integrato dove integrato biglietto
L'alto livello di sicurezza o dissidenti questo sistema e tutte le possibilità che da una carta microprocessore ha potuto fare diventare questo sistema Icaro
è diventato un sistema Calypso
Che può essere usato nella ditta
Allora mi spiego un po'meglio adesso nella ditta si può dare questa tessera che è usato commenta
Nel controllo dell'ascesso perle orario viene variabile per entrare e uscire dunque nella ditta per pagare la mensa
Ma lo scopo veramente finale
Di tagli sarò
E di tutto propone re al più ci si avvicina città
Il primo passo e di integrarne nella tessera un borsellino elettronico dunque un borsellino che e mezzo da da lei benché e dunque fare con questo quest'ultima questa unica testi era un modo di pagamento prima nel mondo di trasporto poi nel mondo della città
E poi propone Ray diversi servizi il primo servizio e per esempio l'informazione
Comunque con questa tessera si può trasmettere informazioni sulla tessera sui diversi tra tutti nei nella città per esempio sì un cliente vuole sapere se è meglio prendere un modo già sporto piuttosto di un altro con questa tessera lui potrà andare in certi posti
Che li darà tutte le informazioni anche durante tutto il suo viaggio lei di convalida accordi Sassi mettendo informazione che li dà il traffico se c'è cioè piuttosto ai se c'è un problema di traffico lì da quest'informazione quali sono le altre linee anche lui può rendere gli dà anche informazioni sui diversi gli eventi culturale nell'ambiente del viaggio che lui prende
Un altro opzione che lui a con questa tessera e di trasmettere una chiamata così incalza oggi immerse inizia può per rendere conto divide il suo caso
E poi ci sono anche prenotazioni dunque con la stessa Atene tessera si può mettere i biglietti di musei cinema eccetera e dunque chiamare in centro Gerosa fazioni
E anche avverrà documenti amministrativi attraverso la tessera che comuni identità
Allora per consolidare questo sistema siamo venti trenta ventitré soci
E che condividono i lordosi Dubbini
Siamo nel mondo dei trasporti dei servizi delle banche e degli industriali
è di cinque città
Allora costosi in Germania a Lisbona pari in Venezia e la città di Bruxelles che una relazione particolare perché loro hanno il ruolo anzi quarant'sia per transfer abilitati questo sistema su un altro città e dunque questa ragiona piuttosto un occhio di guardare osservare cosa si svolge in nelle diverse città di Venezia Parigi Dislane Costanza e ed e dare la possibilità a un altro città di di fare la la stessa esperienza
Allora
Per capire più precisamente qual è il sistema Calypso
Il sistema Calypso in sistema completo
Chi è
è composto di un una gamma di passo dunque è una gamma di tessere
Questa gamma di passare corrisponde ai diversi alle diverse categorie Dini agli
Di clienti c'è il cliente occasionale che non prende molto i trasporti pubblici e che lui ha bisogna di un un biglietto veramente abbasso cava Abba a basso costo e dunque per lui abbiamo il biglietto unico senza contatto
Poi se il secondo
Per essere che an si chiama impasti al suo progetto che è una smaccata che può essere a contatto e senza contatto
E dunque rappresenta la maggioranza dei clienti dunque esso su quelli che sono regolari che prendono a Bonazzi
Abbonamenti mensili e settimanali e quelli che voglio piuttosto usare i borsellini elettronico per i mezzi di trasporti pubblici
E poi c'è il maxi passi maxi passa e per quelli che vogliono servizi supplementari e dunque loro vogliono a avere questa possibilità di e mettere una chiamata o avere informazioni supplementari sui servizi del trasporto e dunque per loro abbiamo un foglio bianco
Nel quale il cliente può inserire la tessera
Allora abbiamo costruito anche i sistemi di selezione il sistema d'eccezione bancaria e del trasporto
Allora questi sistema servano a gestire tutti i flussi Molinette tali flussi della monnezza i capitelli invendibili Iezzi
L'idea è che
La tessera deve essere e messa anche la monetica deve essere immessa deve essere dedicata la ripartizione terrà quello che è stato e Messori e quello che è stato decapitato
Sui diversi operatori di questa tessera devono essere
Con
Condivido fisici
La stessa idea per il biglietto dunque siamo diversi gli operatori trasporti per esempio a Parigi siamo quattro figli
A Lisbona sono quattordici e dunque abbiamo messo imposto un sistema per fare la ripartizione dai beni fisici e dunque abbiamo questo
Sistema di emissioni del biglietto d'Egitto del biglietto eccetera
E poi
In più importante il sistema cessioni dei servizi
Allora
Il primo sistema per esempio e la pianificazione del trasporto dunque idea e di averne la la colletta detto tutti idea dati trasporta
Nel modo di
Adattare l'offerta alla domanda
Poi c'è tutta la tutto il sistema di localizzazione del passa dunque e mettere una chiamata che for essere ricevuto da una cellula nella stazione
E la cellula nella stazione fai trasferimento di questi informazione annuncia intanto d'intervento e dove si può fare questo intervento
Poi ci si tutto il sistema di informazione di guida nel cliente dunque come costruire tutte le
I lettori che danno informazioni de il servizio
Ai clienti
L'altro punto ci sono e un sistema di citazioni dei flussi dunque l'idea di paragonare la centralizzazione degli atti perversioni dai diversi
Diversi
Un missile muoversi emanazione dei diversi
Servizio
E e paragonare alle statistiche di USA e del servizio e così si può prevedere il il picchia di questo uso per esempio a Venezia che una città dove i turisti e rappresentano la maggioranza dai cliente
è molto importante sapere veramente quanto sono questi picchi
E poi ci sono c'è un sistema centralizzazione dei servizi amministrativi
Allora velocemente sono per capire
Concretamente cosa sono questi questi passa il biglietto unico
Una carta semplice ecco un
Shiba molto semplice
Il più importante
Il prodotto medio che è una tessera microprocessore con un'antenna e dunque in questa tessera c'è l'integrazione trasporta ebbe anche servizi
Allora vediamo come si fa a quest'integrazione
Perché a Parri sino a Lisbona Venezia e costano non abbiamo lo stesso
Borsellino elettronico
Dunque il borsellino elettronico sono specifici a ogni paese e dunque dobbiamo troppo nere al cliente la stessa tessera ma dobbiamo tener conto di questa specificazione
Di ogni Paese
Dunque l'idea e degli aderenti nella stessa tessera il borsellino che è proprio del paese dunque
Non è lo stesso nella terza età
è invece trasporto e applicazione per altri servizi sono compatibili attraversa elleniche quattro città
E dunque così possiamo avere questa così
Compatibilità attraverso in quattro città
Adesso vediamo un'esperienza a Parigi a Parigi abbiamo una sperimentazione che si chiama Molde usò iniziato da gennaio novantotto con cinquecento impiegati all'inizio
Nei mezzi di trasporti del metodo del era aveva
Ed è il bus
All'inizio il metodo otto cinque no ottantacinque stazioni dunque il quarto del metrò
Andiamo fino al novantanove con Jack simile clienti e cinquanta e negozi
I più importanti sono i risultati i primi risultati sono che attraverso tutti sperimentato settantasette per cento del
Venisse sperimentatori utilizzando il borsellino
Lo utilizzano per una monco di cinque Frankie
E per la otto transazioni al mese
Dunque è un'esperienza una sperimentazioni piuttosto positiva dal punto di visto per i trasporti perché si vede che l'utente proprio utile questo questa nuova tessera
Allora adesso vediamo il programma dice mia abitazione a Parigi di questo sistema
Ho messo il programma per la biglietteria
Il borsellino elettronico e i servizi
All'inizio dunque comincerà Morocco alla né biglietti Ca'
Dunque l'Abi niente caro
Noi fra poco
Ci sarà a Parigi indagava su questa nuovo assist su questo nuovo sistema di biglietti
In modo di potete implementare da settembre novantanove fino a marzo due mila
Su metro il sulle e Roberta
Due compagni d'attore
Su ogni di niente dico sugo in linea di controllo dunque ogni stazione Sava impiegata in questa Cina l'inversione all'inizio
E in marzo due mila ci sarà trecento milioni persone con questa tessera ha contato e senza contatto
Gli abbonati che sono scelti all'inizio sono gli abbondanti Giovanni
Dunque piuttosto i studenti o altro
Lì iniziò a
Preferiamo questo tipo di abbonati perché è molto difficile all'inizio
Di distribuire una tessera a tutti i clienti perché dobbiamo imparava bene agli impiegati delle annate per commessi da questa H tessera come si fa questo nuovo servizio al cliente dunque è più facile all'inizio
Se lo facciamo con abbonati
Alla fine del due mila ci saranno milioni di abbonati che saranno impiegati è dal due mila e uno fino a Latini abiti due mila e uno ci sarà tutto implementazione sul bus
E dunque
Il resto Bellick dei clienti e dunque abbonati mensili e altri clienti
Allora per e occasionali
Noi facciamo prima una sperimentazione in giugno di quest'anno per sperimentare sperimentare questo nuovo tipo di biglietto senza contatto a basso costo
L'idea di
Mettere imposto questo biglietto in due mila e due il tempo veramente di finire
Completamente la realizzazione di questo nuovo prodotto
Sul piano del borsellino elettronico
Borsellino elettronico
Signora la sua sperimentazione alla fine del novantanove e dunque seguirà la generalizzazione della Bindi etica
Dunque ogni persona che avrà una tessera per il trasporto poteva andare aprire la zona del borsellino elettronico si vuole Orsi Mambor
E poi per il servizio prima
Cominciamo per sperimentare il servizio sicurezza informazione
Che sono abbastanza ambiziosi e dunque dopo facciamo tutto il programma
Allora come siamo in Italia facciamo
Uno sguardo sull'esperienza la sperimentazione di
Venezia
Allora sui mezzi di trasporto
Venezia inizierà una sperimentazione con questa tessera Calypso
Su venti bus e tanti punti della linea Canalgrande
Dunque sperimentazione comincerà in giugno la fine a dicembre con i risultati
Il tre parchi G sono impiegati tre parchi DGTVì Venezia dunque piazzale Roma piazza raccontare
Con gli anni essendo fanno Andrea
Sul piano della monnezza già
Se il mini perciò è dicendo
La band che ha che Specchia insediata non avvenga mai l'organismo chiesti che impiegato in questo progetto con CTV a Venezia e dunque
Per troppo onere di usare il borsellino elettronico milite nei negozi e servizi della città
E sul piano del servizio con questa tessera si può accedere ai servizi di dunque per avere i documenti amministrativi
Si può a accedere ai musei dunque fare prima la preservazione prima navigazione dopo accedere ai musei
Anche nelle chiese certe chiese e anche il due mila le due università
Ca'Foscari e io amo di Venezia
La sperimentazione in Venezia e ultime perché ci sono un un centro del servizio
Unico ci sono diversi
Centri per cinesi sia del tutto il servizio della città che sono cornetti e questo centro di servizi e dunque ogni operatore al suo centro disse cento
Presidente poi suo centro diserzioni di servizio
Veramente gestire il suo servizio
Ce ne darò il meglio per capire questa sperimentazione che è stato fatto nei in queste quattro cita me che a Parigi anche in Francia
Ci sono anche altre città che lo fanno non sul piano le sperimentazioni ma piuttosto sul sul piano digitalizzazione come la città di Luis
A in Francia o dia mia non so se conoscete questa questa città
E dunque in meglio e di vedere una video di otto minuti ma che è un po'che di Svevia campo e dunque
Così sarò ancora più concreto grazie
Adesso Luigi cinge direttore commerciale del
Buonasera a tutti cioè l'orto alla sviluppare l'intera relazione perché ve la trovate allegata agli atti quello che volevo fare questa sera e ora alcune riflessioni
Sulla modalità di integrazione voi sul modo in modi di trasporto vuoi dei sistemi tariffari dell'evoluzione che in atto sia per le leggi nazionali sia a livello locale
In particolare il sistema dell'area milanese
Data dagli anni Settanta si è sviluppato a tutt'oggi includendo l'ottantacinque per cento della mobilità della provincia di Milano
è gestito da Atm
è gestito da Atm
E in integra al suo interno
Le Ferrovie dello Stato per l'appalto urbana completamente con le Ferrovie Nord
E nell'area interurbana le ferrovie in modo parziale
Si sta sviluppando
Sulla base della nuova legislazione regionale l'interpretazione del Passante cioè si spera di riuscire includervi anche totalmente le ferrovie
Sussistono alcuni fin colta sono difficoltà di ordine dei liberi tariffa qui ci troviamo di fronte a situazioni contingenti abbiamo livelli tariffari notevolmente squilibrati c'è il sistema di autolinee
è stato gestito fino adesso dalla Regione e dal Comune di Milano come tariffe liberi tariffa mentre il sistema ferroviario come sapete gestito a livello tariffario da altre autorità ne conseguì nelle ne consegue pari una squilibrio che ha impedito fino ad ora un'integrazione totale
La legge Land del decreto legislativo e la legge regionale che ne è conseguita
Diciamo che non creano grossi problemi al sistema tariffario da un lato ne obbligheranno l'omogeneizzazione cioè mentre oggi troviamo delle tariffe a livello locale diverso Califfo pali Milano
Questo sistema
Potrà ottenere vantaggi trovando un livellamento delle tariffe cioè tariffari Milana per fare un esempio a mille cinquecento lire la tariffa invece d'un azione esterna che è pari a quella di Milano nel mille novecento lire
Chiaramente dovremmo procedere qui sarà il grosso passo avanti alla adeguamento cioè livellamento delle tariffe
Quindi unicità di sistema a livello tariffario non vuole ancora dire unicità di sistema livelli istituzionale perché ancora con la nuova legge vige l'autonomia istituzionale del Comune di Milano ed è la regione non va bene alle tariffe interrompa
Dice altresì ancora fino a quando non saranno perfezionati gli atti province allegretto legislativo l'autonomia delle ferrovie quindi conseguentemente c'è una grossa difficoltà in questi sistemi
Ciò nonostante direi che il sistema dopo dieci anni di gestione a livello dell'area milanese ha dimostrato di essere in grado di assicurare praticamente la ripartizione degli introiti integrazione modale fare diverse auto del del diversi sistemi di trasporto e quindi di aver dato un contributo allo sviluppo del sistema della mobilità locale
Tutto ciò però chiaramente denota
Una notevoli difficoltà di gestione cioè siamo di fronte a un sistema gestito ancora livello cartacce il che significa che per ogni livello tariffario e per ogni tipologia e documenti il documento di viaggio c'è un biglietto
Questi biglietti devono essere messi in vendita in una rete distributiva
E quindi acquistati dagli utenti con notevoli difficoltà perché per quanto può di siano le tipologie di documento se pensate al numero degli scaglioni tariffari siamo di fronte a difficoltà del sistema
E avete visto prima illustrato il sistema Calypso
E direi che la vera evoluzione di questo sistema sarà nelle nuove tecnologie
In accordo con Ferrovie è stato e Ferrovie Nord Atm
A indetto una gara che ho mai conclusa per l'introduzione della tecnologia elettronico magnetica
Quindi questa gara era offerto e sono già state consegnate saranno aperte dopo Pasqua e pensiamo per il mese di settembre ottobre di poter procedere agli ordini e quindi anche noi per il marzo siamo fine due mila poter fare una sperimentazione del tipo che avete visto
L'obiettivo finale è quello di dotare anche nel caso dell'area lombarda il l'utente della provincia di Milano e della aveva milanese di una marca di tipo borsellino elettronico quindi alle conto
Che permetta sia di usare dei sì del trasporto pubblico dell'area sia di fare acquisti nell'Area diciamo nell'ambito del settore di mobilità e anche diciamo oltre previo accordo con le banche perché qui c'è un problema che la carta qui assume anche funzione di carte di credito dipinto secondo come la si vede
Sia nel trasporto sia nei parcheggi
Sia nell'arco di tutto il sistema della mobilità
Diciamo un altro aspetto l'altro obiettivo finale poi è la tariffa su misura tra i documenti di viaggio che conosciamo oggi dovranno sparire tutti per lasciare il posto a un sistema a punti
Cioè giustamente ci diceva prima viene as
L'ideale è la tariffa per ognuno di noi cioè in relazione reale uso che uno fa del trasporto
Quindi con un sistema piano e abbiamo pensato
E è quello di arrivare a definire una tariffa che faccia il bilancio settimanale la chiamiamo tariffa punti perché il primo viaggio lo paga caro il secondo lo pagherà ancora chiaro il terzo un po'meno e così via fino a raggiungere cifre incoraggiante per l'uso di esempi il sabato la domenica la sera quando generalmente si fa un uso poco pregnante o c'è poca richiesta di servizio
Potevo anche pensare in questo sistema che sarà gestito in tempo reale in quanto tutto le macchine sia di convalida che di emissione saranno collegate al cento
Poteva avere anche delle tariffe specifiche per le ore di morbida le ore di punta
Tutto questo speriamo di poterlo realizzare abbastanza presto con la con la vocazione qui devo ringraziare le ferrovie che stanno facendo una parte notevole e ci stava dando piena con la vocazione lo stesso gli enti istituzionali ossia Provincia e Regione che si hanno assicurato in un suo la collaborazione ma nel caso regionale anche il contributo al finanziamento della fase sperimentale
Cioè sono già stati stanziati tre miliardi e mezzo ha per la prima fase altre tre miliardi e mezzo sono previsti per il due mila totale questa prima fare sperimentale c'erano tredici miliardi e mezzo che dalla Val consentirsi di mettere il sistema sia sulle una o due stazione metropolitana una linea due linee di autobus cubana è un'interurbana una stazione ferroviaria delle Ferrovie Nord è una stazione ferroviaria ferrovie lo Stato
Quindi nel due mila dovremmo vedere i primi risultati e quindi vedere come il sistema risponde se risponderà bene la Regione si è già impegnata a contribuire per lo sviluppo del sistema e la sua applicazione entro il due mila e due
Io lo speriamo per il due mila e due di poter disporre di un sistema che consenta
Non solo di pagare il mezzo pubblico ma di arrivare a destinazione
è evidente che un sistema di questo tipo
Si aprono poi prospettive commerciali notevoli
Perché naturalmente si potrà arrivare a pagare il teatro si potrà arrivare a Baggio a dare valore aggiunto al trasporto e quindi a integrare il sistema con altre opportunità
Di uso di consumo che dovrebbero consentire al trasporto pubblico di recuperare quella clientela che diventa sempre più difficile
Perché al lavoro fisso di una volta
Si sta
Diciamo in sta arrivando un lavoro sempre più mobile e vario io non fa più riferimento ad orari e a destinazione costanti
Ma invece ad un uso diversificato il giorno per giorno delle reti dei modi di trasporto e di altre cose
Un'altra cosa che Atm che sta facendo nell'arena questo quadro di integrazione e la ricerca di una diversificazione del servizio
Tra il servizio di trasporto di linea
Sta denotando alcune diciamo carenza e se vogliamo offre meglio ancora un invecchiamento di ruolo rispetto a queste nuove esigenze voi per ragioni di sicurezza
Voi
Siamo
Le difficoltà di trovare le connessioni Ina Pepe inserti momenti quando i servizi sono meno frequenti
Quindi ci siamo resi conto che il servizio di linea e servizio pubblico come concepito nel passato deve evolvere
ATM sta per avviare una sperimentazione
Di servizi a chiamata per il trasporto notturno
Abbiamo già stiamo acquisendo attualmente cinquanta veicoli di medie dimensioni possiamo dire
E pensiamo nell'autunno di sperimentare un servizio a chiamata che si integra con il servizio forte della metropolitana
Quindi rilievi a vere
Un servizio a chiamata che faccia riferimento a delle stazioni periferiche della metropolitana
E che consenta quindi di offrire nelle aree per i fieri che e un libero di servizio
Più elevato dell'attuale
In maniera tale da recuperare l'utenza che stiamo perdendo in queste ore della giornata
In queste ore serale praticamente lo stesso accordarsi vedremo poi chi farà nei festivi
In questo ambito Atm non opera iniziamo da sola ma speriamo di e vogliamo coinvolgere in questo nuovo sistema sia i trasportatori privati sia i terzisti
Quindi trovare una collaborazione a tutti i livelli perché complessivamente si può soffrire
Un sistema articolato
Che possa risolvere i problemi della mobilità
Diciamo utilizzando i diversi modi di trasporto al meglio delle loro possibilità
Se questo sistema integrato naturalmente di Atm dell'area milanese non si esclude l'automobile
Atm controlla anche in questo momento gestisce la sosta nella città di Milano gestisci grossi parcheggi di interscambio e quindi tende a dare un integrazione complessiva per chi si sposta secondo le esigenze di ognuno e secondo l'offerta perché è chiaro che nelle aree la passa densità è evidente che l'uso della macchina qualche volta può essere favorito e l'uso della macchina può arrivare convenientemente un parcheggio di interscambio dove la gente scende poi del metodo
Tutto questo lo vediamo e lo consideriamo in maniera completamente integrata sia a livello tariffario quindi che a livello di servizio
Informazione giustamente Fiesta toccato il problema dell'informazione
Ci stiamo accorgendo che uno degli elementi più importanti
Perché giustamente Siva Vegas che quando uno conosce due o tre linee del suo sistema
Ed è tanto questo devo dalle confermo
Quello che interessa che nel sistema la lettura sia facile molte volte non è necessario sapere linea mai sapere come è organizzato il sistema per cui si può andare sul certi percorsi in maniera abbastanza certa
Pur non conoscendo esattamente il percorso i giornali
Ma tutto questo non è sufficiente
Infatti nell'area milanese in questo momento come Atm
Stiamo installando le palline di info con informazione elettronica sul momento di arrivo dei veicoli queste paline saranno anche in grado di fornire informazione sullo stato del servizio tre
Se sullo stress e la linea ritardo fonica informazione quindi al pubblico per non lasciarlo alla fermata in attesa di un qualcosa di cui non si sa bene quando rivolse arriverà home
Quindi i ingiustamente
L'integrazione si è trasferita dalle dalla mobili trasporto
Alle tariffe perché in fin dei conti le tariffe diventava un servizio al cliente in funzione del trasporto che ha ci andavo offrire organizzato meglio
In funzione quindi della necessità di concentrare sui veicoli pubblici è fondamentalmente sui veicoli su ferro il traffico per ridurre quindi l'inquinamento delle città se oggi si sta trasferendo in questo modo prima sull'informazione cioè in maniera tale di offrire un'informazione integrata e ancora di offrire un sistema tariffario che gli permetta quell'integrazione con il resto dei consumi
Sì al vogliamo tanto di poter vedere se fra un anno magari cominciano a parlare anche noi di sperimentazione come abbiamo sentito fare a Parigi della sbarcare abbreviata per le cose
Grazie
Ultimo al professor solo novanta
Capodieci racconta del caso napoletana io pregherei anche promesso Montella mi spiace per realizzare le relazioni che erano state preparate però
Se io cercherò di essere breve ma soprattutto di risvegliare un attimo l'attenzione perché ho interpretato nella maniera probabilmente più letterale una parola testimonianza cioè che cosa si sta facendo in questo momento nato
Il l'obiettivo che ci si è posti nella ristrutturazione dei servizi
è stato ovviamente quello di avere la centralità dell'utenza la qualità dei servizi le strategie che si stanno ponendo in essere
Se avete pazienza ritiro anche i problemi nell'applicazione di queste strategie con il consorte la Paribas problemi operativi che sono sorte sul tappeto
Sa sono interazione dei servizi aumento del conforto informazione in tempo reale agli utenti ovviamente non vedevo niente né dei taxi collettivi
Negli ai parcheggi integranti dove si arriva con sistema di trasporto pubblico ovvero privato si lascia l'autovettura si prende un'auto elettrica
E se la possibilità di Gilad e tutto il centro di Napoli parcheggiando nelle zone blu ovviamente senza pagare il relativo di diritto di sosta
Integrazione dei servizi
Chiedo scusa ok che significato allora e in attuazione per ma Crozzon alla riprogettazione della Rete in maniera integrata linee frequenze ed orari è stata attuata la riorganizzazione del sistema tariffario tariffa integrata tutti i biglietti e gli abbonamenti sono il tipo gira a Napoli è possibile utilizzare nell'arena Polita as comune di Napoli può più alcuni Comuni della prima corona qualunque veicolo appartenente a qualunque azienda afferente al consorzio fra un attimo di di tolte questo consorzio ivi Cibali biglietti sono ordinario
Turistico giornaliero i principali abbonamenti sono ordinario solamente gli atti sono gestiti con contributo del Comune che interviene sulla tariffa quindi sul prezzo di vendita al cinquanta per cento per studenti medi ed universitari e in maniera differenziata per pensionati e invalidi diciamo da gratuita costo parziale tutti i sistemi sono si stanno facendo in calcografia per evitare problemi di falsificazione
Allo studio un sistema di bigliettazione dico magnetico e tariffe differenziate per classi di utenza e su questo ovviamente l'abbiamo sentito parlare a lungo e per ovvi motivi dice De Rita non mi soffermo
O che aumento del comporta in attuazione l'aumento dal contratto che è consistito nell'acquisto di nuovi veicoli gran parte ciò attuato nella protezione dagli agenti atmosferici
Fondamentalmente per il momento è questo il quello che è stato fatto ma si sta agendo anche sul
Sistema dell'informazione in tempo reale che sapete tutti che quel che tipo di informazioni potrà su potrà garantire e inutile dire sia plettri perché era rotto con le classiche metodologia
Come è stato attuato questa integrazione quali problemi ha creato
Quindi il punto di vista su e strettamente operativo il consorzio prima del novantacinque c'erano quelle reti che vedete su comma quattro righe su gomma e cinque linee sul perno parlamento padano FS a quattro funicolari linea MM tratto invade la Sexta Napoli per sua fortuna è ricca nel suo hinterland di una serie di servizi ferroviari
Nel Novacella novantacinque nasce inizialmente Napoli pass che comprende quattro aziende AN nel Pgt PM & FS nel novantasette si integrano le altre due aziende presenti sul territorio sepsi e circonflesso via che è successo per effetto di questo perché per spera petto di tutto ciò la prima cosa che si è avviata naturalmente ridisegnare la rete quindi struttura della Rete delle ville urbane dico su ferro non vi dico niente di nuovo linee su ferro con assi portanti del della Rete per diretti ci servite linea su gomma affiderà rete su ferro linee su gomma urbana per direttrici non servite categoria speciale delinea cosiddette linee rosse dove viene curata molto la frequenza il controllo la del le corsie riservate per dare delle linee che abbiano complessivamente elevata qualità la struttura della rete Erika extra-urbane con accesso appena possibile al sistema su ferro in ingresso in città laddove non è possibile evidentemente vive di penetrazione quale sono le trasformazioni in atto
Parziale ridisegno delle linee interne ma produzione AN ne ha già avviato un parziale ridisegno della struttura della rete
Anche le ventate moderna del parco a bassa che è passata da quattrocento pecore in esercizio a settecento tra poco vi darò la risposta del traffico a questi elementi omertà dove frequenta il prolungamento degli orari di servizi delle aree e per avviare nei giorni festivi e prefestivi c'era una domanda Ines diciamo di trasporto privato che è stata catturata da trasporto collettivo funicolari e sistemi sofferta sono aperti il sabato e la domenica fino a ventiquattro o fino alle ore una contenzione con il dipartimento dei genitori trasporti per un sistema di supporto alle decisioni perennante qualche Desailly dell'intera rete di trasporto infine tutto questo veramente se la compra nato e non poteva non esserlo dalla politica dell'amministrazione comunale intesa scoraggiare l'uso dell'auto al centro
è evidente che tutto questo a doveva proprio doveva dare dei risultati i risultati sono questi che tra un attimo vi farò vedere ecco qui
Nel novantacinque novantasei da una stima fatta da un'indagine della Doxa erano trecentoquaranta mila viaggiatori in un giorno meglio feriale invernale
Nel frattempo coi ho detto il parco passa è passato da quattrocento a settecento uscita intorni giorno contemporaneamente politica di disincentivazione dell'uso dell'auto privata indispensabile conseguenza viaggiatori trasportati in sette
Tanto mila da trecentoquaranta mila a settecento mila nel novantotto di cui settantatré per cento sulla gomma ventisette sul sul
Perno che poi i temi di viaggiatori chilometro e questo è un dato che vedremo ci servirà fra un momento settanta per cento comma trenta per cento per nel numero di abbonamenti
Novantaquattro ante consorzio ventiquattro mila appena Enza del Consorzio quarantotto mila ad oggi media media novanta mila con punte di stima di novantotto mila abbonamenti per il tali sistemi d'abbonamento che avete visto
Ok lati positivi ma che succede alle spalle di tutto questo problema
Il primo problema è sì di ripartizione dei ricavi su questa buccia di banana si scivola molto facilmente
Le metodo le tecniche ovviamente sono fondamentalmente due è inutile che forse le rammento ma se o altri cinque minuti sedici se non me lo consente le pecche che sono basate sulla stima del trasportato problema
Stima dei passeggeri per ogni azienda o dei passeggeri chilometro se la la ripartizione viene fatta sotto asportato la suggestiva slide sarà fatto sull'offerta
Vantaggi di questo tipo di ripartizione elevata attenzione all'utenza svantaggi scarta attenzione alla produzione dei sette dei servizi
Difficoltà della stima del trasportato da ogni azienda io come Dipartimento curato questa stima e non è facile perché siccome ci sono molte aziende che hanno trasportato urbano molto piccolo le le difficoltà nel centrare il campione sufi gente per avere stessi che vede l'attendibilità tra diverse aziende con diversi quantitativi diciamo molto divertito asportato non è una cosa semplice la qualità complessiva del sistema integrato di offerta che ovviamente dipende proprio perché integrato dalla qualità de ogni singolo componente del sistema
Se sono diverse aziende la colpa del non trasportato viene può essere impazzata dall'azienda ad un'altra
Possibile concorrenza o scarsa integrazione funzionale se la ripartizione fatto tutto asportato problema di difficilissima soluzione del caso Di Napoli controllo dell'evasione
Ma non solamente della della controllo del cento di non fare evadere ma quante di attribuire il differenziale di evasione tra i diversi sistema per gomma sono complesse le stime di evasione
Per effettuare un rilevamento su una campione non distorto senza che l'utente si accorga del fenomeno in atto e conseguentemente o criteri di corsa il biglietto e quindi anch'diverse tecniche vinciamo difficoltà nel controllo dell'evasione Pio metodologia seconda metodologia lo possiamo fare sull'offerta ok stima tecniche basate sulla stima del prodotto variabili da stimare e poi cominciano le difficoltà veicoli per chilometro posti chilometro oltre ero veicoli per ora prodotti ovviamente diverte lo cita commerciali tra le diverse aziende
Quindi problemi di ripartizione tutti verso destra commerciale diverse tipologie di veicoli in termini di dimensione di capacità tardi urbana e l'ex sul banco altrettanto per il ferro veicoli per chilometro adottò diversa tipologia del materiale rotabile diversa dimensione e composizione dei convogli diversa capacità dei veicoli urbane del Sturba vantaggi errata attenzione alla produzione di servizi viceversa svantaggi scarsa attenzione l'utente sono pagato per quello che produco non per il il il trasportato difficoltà nella stima dei dati di produzione di servizi che devono essere in qualche maniera autocertificati dalle aziende sulla diventa estremamente presso rilevarli difficoltà nella omogeneizzazione dei diversi servizi prodotti da diverse aziende in diversi ambiti territoriali
Con diversi sistemi di trasporto con diverse tipologie dei veicoli fenomeno dell'evasione identico non cambia nella stima nell'altro
Più veloce di così ma sarebbe difficile ottima slide alternative che cosa è possibile fare è qui abbiamo fatto un e
Con salto pindarico un soffio salto mortale ok due possibilità nella gestione dei contratti di servizio in concorrenza per il mercato quattro ventidue gli operatori non gestiscono i ricavi
Sono responsabili solo dei costi di produzione del servizio con o senza assente mentre i ricavi possono essere gestite dall'Authority che può gestire anche altri servizi di mobilità parcheggi del parco pricing qua vedete non ci sono vantaggi e svantaggi solo conseguenze proprio per avere una ma una sorta di come dire di apoditticità di di di di di di non scegliere sulla coso sull'altra però
Elencare soli problemi conseguenze diminuiscono i rischi per il gestore il gesto non fa previsioni sulle entrate non esiste il problema di ripartizione degli introiti l'amministrazione però non conosceva Priori l'onere netto del servizio esercito
Peraltro viceversa però non vincola l'amministrazione che può usare liberamente la leva delle tariffe integrate nello spazio e nel tempo per aumentare la domanda quindi in modo ha spinto obiettivo non necessariamente la stessa distanza sulla stessa coppia di deve essere pagata nella stessa maniera possa avere politiche diversificate sul territorio
Effettiva concorrenza per il mercato conta solo a livelli di qualità dati questo andava messa in grassetto evidentemente a livello di qualità dati
Diceva delle qualità dati conta solo il costo per il veicolo chilometro e non sempre influenzati da prevedibili livelli di utenza che potrebbero essere esogena mente indotti da interventi dell'amministrazione locale
E questo è chiaro a tutti quota dei costi del trentacinque per cento del complesso non avere problema pentole di sussidi incrociati
Bigliettazione controllo elevazione lasciata l'amministrazione direttamente o tramite collegata l'amministrazione ha un'interfaccia diretta con l'utente che facilita il controllo di qualità del servizio
Viceversa
Gli operatori gestiscono i ricavi conseguenza aumentano i rischi per il gestore previsione delle entrate difficoltà di ripartizione degli introiti della tariffa integrata dei diversi gestori l'abbiamo visto nelle due slide precedenti l'amministrazione però conosce a priori lodare otto del servizio esercito purtuttavia vincola l'amministrazione in qualche maniera deve essere previsto a contratto a non porre in atto durante il periodo della concessione azioni tali che potrebbero far variare sensibilmente il livello di domanda e quindi dei ricavi prevedibili dal gestore all'atto della sottoscrizione del contratto
Infine se l'amministrazione mette in atto manovre tali da per crescere in naturalmente la domanda di trasporto e quindi dei ricavi per esempio mediante politiche di pricing dovrebbero essere rivisti i contratti infine quello di copertura preda cinque per cento in questo caso possono dovrà essere previsti sussidi incrociati
Credo di avere utilizzato al meglio
Il dieci minuti che ne sono stati concessi non a nessuna idea di porre come dire delle ricette sono solamente dei problemi eh sì sul tappeto per la seconda parte e per la prima parte ha voluto essere esclusivamente una testimonianza letterale di quello che si sta facendo grazie
Ma adesso io dovrei tirare le conclusioni ma credo che non ci siano conclusioni da tirare su su questa sessione faccio soltanto due o tre considerazioni velocissime la prima credo che fare per trasporto anzi penso son sicura fedeltà sporto abbia organizzato questo convegno in un momento importante per verificare qual è lo stato di attuazione della riforma del trasporto pubblico locale
E allora le relazioni che abbiamo sentito che hanno raccontato dei fatti delle testimonianze delle cose concrete
Non vorrei che lasciassero l'impressione è che siamo avanti io che
Molte cose sono state fatte sul piano della integrazione dei servizi coi l'amico che è cassa c'ha aggiunto anche l'integrazione logica che è molto interessante ma sul piano reintegrazione dei servizi sul piano della integrazione tariffaria il cammino è appena iniziato c'è qualche esperienza di integrazione tariffaria anche molto positiva sul piano della integrazione dei servizi siamo ancora agli inizi forse il discorso neanche iniziato
Il problema è particolarmente accentuato a me trasporti regionali forse meno nei trasporti urbani dove l'unicità della gestione c'è sempre stata integrare pure gli autobus con la metropolitana è relativamente facile è invece diverso il cammino per quanto poi riguarda l'integrazione dei servizi in ambito regionale e badate bene come dicevo all'inizio
Buona parte della sostanza della riforma sta proprio nella capacità di fare questo ora però
Che è necessaria all'integrazione lo sappiamo e inutile ripeterlo
Quali sono le difficoltà per farla allora io forse le richiamo perché non vorrei che lasciassimo questa questa sala con la convenzione che non ci sono le difficoltà le difficoltà sono uno in primo luogo che cambi integrazione significa avanti cale cambiamento della struttura delle reti derivare
E dei trasporti collettivi stradale della rete dei servizi ferroviari e cambiare in questo Nord cambiare sempre difficile questo apostolo paese è difficilissimo fare perché l'azione dei servizi vuol dire andare a toccare delle realtà che sono consolidate stratificate in un
Decenni di storia vuol dire modificare
La geografia della distribuzione delle aziende sul territorio interessi consolidati quindi si incontreranno inevitabilmente delle forti resistenza
Integrazione significa anch'capacità forte di programmare ora la Petrella riformare assegna questa giustamente e correttamente il compito di fare programmazione alle regioni per essere a province e comuni allora lo diceva dente Tesini lo diceva che posso Cascetta la relazione introduttiva non possiamo dire che oggi e la nostra realtà consente di dare un giudizio di esiste una capacità forte di fare programmati pone esiste in qualche caso in qualche caso la capacità debole in qualche caso è molto debole oggettivamente quasi sempre
Prego la capacità di fare programmazione delle aziende più forte la capacità di fare programmazione del soggetto o pubblico e questa oggettivamente
Un'altra ha difficoltà
Terzo tipo di
No è che integrazione significa investimenti significa soprattutto investimenti
Territorio nei nodi di interscambio dovete e d'integrazione fra un modo del trasporto è nato e un altro noi non abbiamo una tradizione né a una cultura per fare investimenti di questo tipo pensiamo a nuove tecnologie a nuove linee ma difficilmente a alla progettazione di nodo di interscambio basti un esempio che la legge duecentoundici di finanziamento delle metropolitane e come tutti sapete non consente il finanziare la costruzione dei parcheggi nel momento finanze e ci sono città o regioni che hanno avuto i finanziamenti della
La legge duecentoundici che si pongono adesso il problema di dove andare a trovare i soldi occorre finanziare i parcheggi di interscambio che notoriamente non essendo dei parcheggi situati in zone centrali nella sono remunerativi e quindi debbono non possono non rientrare e non discorso complessivo di finanziamento del trasporto pubblico e quindi questi n ce li abbiamo tutti davanti cederanno davanti a tutto tondo le regioni e credo siano i problemi che dobbiamo affrontare
I esistano dei problemi esistono
Anche se il fatto che gran parte dei relatori di questa sera abbia parlato di integrazione tariffaria far capire che il ex almeno su questo piano sia più avanti è indubbiamente più avanti quando ne facemmo Metrebus Lazio posso dire che fu anche ancora più difficile fare dell'integrazione fra i servizi autobus se treno lungo la a
Dei servizi ferroviari e metropolitani che non da fare l'integrazione tariffaria però anche sull'integrazione da rifare dei problemi esistano esiste il problema della ripartizione degli introiti sicuramente a in prodotto Montello ha concluso Montella un tema che ebbe sarebbe un pomeriggio Inter e discussione e che quindi io lo riprendo perché è stato posto in maniera elegante anche intelligente e qua allargo il discorso è se se le aziende come è stato posto debbano gestire gli introiti ossee vinto o invece devono essere responsabili solamente dei costi io francamente personalmente aziende che siano metà Zenda che guardi verso le cose non gli introiti soprattutto se ragioniamo in una logica di mercato e abbiamo detto che andiamo verso il mercato non non lo vedo moltissimo però con questo non voglio dire le conclusioni e dare una risposta esaustiva il tema è ripeto è stato posto correttamente è stato posto in maniera anche elegante certamente va risolto il problema di questo sorge toh regola
Torre di questo sistema di trasporti integrati che ci debba essere quel soggetto non c'è dubbio a questo
Che quel soggetto debba gestire anche gli introiti io personalmente ho qualche dubbio però però è un tema su quale riprende resta il fatto che il disco di questo soggetto operativo che sovraintende e che regola questo sistema integrato dei trasporti ancora non c'è ancora non è delineata percorso da fare molto lungo le esperienze positive che ci sono certamente sono significati lo dobbiamo arrenderci conto che lo sforzo da fare per dare un senso un significato contenuto a questa riforma del trasporto locale ancora molto io ringrazio tutti quanti voi che avete ha avuto la pazienza di rimanere sino a quest'ora ringrazio i nostri
Brillanti relatori
E do appuntamento domattina con la sessione che inizia a alle nove quella sui contratti di servizio grazie a tutti e buonasera vocaboli anch'io