I patti sociali come strumento della politica economica; Le pensioni di anzianità e i referendum economici proposti dai radicali; La riduzione dei tassi d'interesse della Banca centrale europea

No al nostro microfono il professor Paolo Savona comunista fra l'altro l'editorialista
Con il patto sociale
Molti a poppa dato pochi risultati questo è l'opinione un po'di tutti in particolare anche sulle
Beh ma delle pensioni assolutamente non lo risolve
Qual è la sua opinione su questo i patti sociali sono come l'olio nel motore
Se c'è il motore non ce l'ho le ovviamente salta dopo un paio di giri ma se c'è l'olio del motore non ci dirà inevitabilmente i frutti del patto sociale non rendono mi riferisco alla situazione attuale
Soprattutto al modello di sviluppo dell'Italia che ha centrato sulle esportazioni la caduta della domanda mondiale ha spento i giri del motore e quindi non è certamente l'olio a rigenerare lo c'è una forte carenza di domanda i pacchi ruppe i cinque rischiano di spendere più di una certa percentuale in disavanzo e quindi non possiamo più operare dal lato della spesa pubblica
Potremmo operare un pizzico in più dal lato degli investimenti ma a questo punto si incappa in quasi paralisi o nella burocrazia che attraverso il monopolio delle opere pubbliche ritarda l'avvio delle stesse sappiamo che esistono sia finanziamenti interni che finanziamenti europei ed essi non partono ecco quindi diciamo che non non può essere quello nei confronti del patto sociale
Una critica forte è condizione necessaria ma non sufficiente per averlo sviluppo del reddito e dell'occupazione recupero del Ticino con
Domanda e gli investimenti si parla anche di riduzione del fisco però
Per quanto riguarda il fisco il cuneo fiscale specialmente grava sul costo del lavoro
Si ritrovano appunto in tema di previdenza sì e qua si torna al discorso e le tensioni guardando i confronti internazionali l'unico settore ancora che presenta uno squilibrio rispetto al resto del mondo il settore pensionistico con due punti percentuali in più di pile che sono circa trenta mila miliardi eccetera e se si potesse operare la questo l'l'atto si libererebbero trenta mila miliardi che potrebbero essere portate a deduzione fiscale allora avremmo un forte impulso dal lato della domanda soprattutto dall'alto degli investimenti però poi c'è un costo sociale per cui abbassare le pensioni senza avviare un buon sistema pensionistico di mercato evidentemente significa per certi versi ridurre il livello di civiltà del paese per cui ancora una conta dobbiamo concentrare l'attenzione su che cosa dare in cambio di una riduzione delle pensioni pubbliche Franco Modigliani e altri io stesso abbiamo proposto di passare un meccanismo privato liquidando i debiti dello Stato e lasciando a ciascun cittadino la responsabilità di coprirsi dai rischi della vita e quindi anche da quelli della vecchiaia no abolizione dei
Le pensioni di anzianità cioè quanto chiedono i radicali proprio in questi giorni lo vorrebbero proporre tramite un referendum cosa ne per
Sì proprio quando proposto supera della sera questa questa idea di liquidare il debito ho ricevuto delle proteste proprio dal settore radicale dicendo ma ne abbiamo proposto il referendum per l'eliminazione io dico che non si può iniziare da una sola parte ho la sensazione che bisogna avere un disegno globale altrimenti si penalizza solo un ceto sociale
Può essere ingiusto aver avuto quel tipo di pensione ma questi le hanno avute dagli altri quindi secondo me non bisogna procedere per col principio del carciofo accoglie non accoglie ogni volta
Il sor Savona un ultimare il
Sempre per lo sviluppo economico complementare alla politica di riduzione del del fisco ma ma spesse volte anche come politica Houghton
Specifica cioè quella della riduzione dei tassi era una politica l'intervento richiesto da più parti finalmente arrivato
Nella riduzione mezzo punto dei tassi di interesse da parte la banca centrale europea però c'è chi teme che il cavallo a questo punto anche proprio con la bocca sul sull'acqua non Contini a non bere
No certamente la riduzione del
Il tasso ufficiale di sconto porterà sollievo
A i conti delle imprese quindi sosterrà quanto meno il livello di occupazione non credo che l'ho incrementi ma quanto meno lo sostiene il discorso è un altro e che la gran parte della spinta proviene dal fatto che l'abbassamento dei tassi dell'interesse datti gli elevati livelli dei tassi americani determinerà come sta determinando una debolezza ulteriore dell'euro e quindi una svaluta azione
E le esportazioni saranno spinte dalla svalutazione invece ad essere spinte dalla politica dei governi di creazione di condizioni migliori di ambiente per gli investimenti e occupazione da una maggiore flessibilità del mercato del lavoro ora e quindi dalla soluzione dei problemi di base invece che da una politica definiamole all'italiana di svalutazione per cui il mio giudizio alla fine tenendo conto dei vantaggi che determina la riduzione del tasso d'interesse è negativo perché gli svantaggi che determinò dall'altro lato sono certamente superiori
Senta e per quanto riguarda invece il le le banche italiane che Comuni
Fino a a fino a ieri avevano addirittura aumentato i tassi attivi di interesse cosa
Cosa prevede per il futuro
Ma questo argomento è stato affrontato piuttosto male dalla pubblicistica italiana perché la situazione proprio deriva dal fatto che la debolezza dell'euro deriva
Dalla esportazione di capitali molto forte in Europa che sono diretti verso gli alti tassi del dollaro e che adesso appunto verrà aggravata e questo gli economisti chiamano l'effetto asimmetrico
No nel senso che la stessa riduzione del tasso in Europa cade in modo diverso nelle varie economie e quindi cadrà ancor
Ora con molta più difficoltà sussista economico italiano che sta esportando molti capitali allora le banche italiane si sono trovate prive della risorse necessarie per operare e c'è stata una pressione verso l'alto dei tassi delle interesse per difendersi da questa fuga dei capitali superiore rispetto agli altri sistemi come il sistema tedesco francese quindi non è un problema di avidità o incapacità delle banche a fronteggiare la situazione ma sono appunto i cosiddetti effetti asimmetrie ci e questo probabilmente in futuro continuerà capitare finché manteniamo diversità fiscali finché manteniamo diversità di ambiente quello che in genere in Italia si dice sistema paese del sistema paese italiano oggi è svantaggiato
Finché non ci si mette le mani e per parificare le condizioni operative a quella del resto del mondo rimane svantaggiato e periodicamente sarà esposto ad aumenti i tassi dell'interesse che altrove non si osserveranno
Allora il professor Paolo Savona
Da Genova Carlo quando i salici radio radicale