Illustrazione del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sulla vicenda del Moby Prince, svolta dalla Commissione trasporti della Camera

Sopravvissuti
Possiamo iniziare la nostra conferenza stampa che come voi già sapete
è stata convocata per illustrare gli esiti dell'indagine conoscitiva che abbiamo effettuato
Nel corso dell'ultimo anno
Sullo al problema della sicurezza in mare in particolare con riferimento alla vicenda della Nord riprese è stata assunta come paradigma di valutazione di tutto quel che deve funzionare meglio o che non ha funzionato in questo settore
Si è trattato purtroppo di una sciagura di vastissime proporzioni che ha in
Colpito l'attenzione dell'opinione pubblica italiana e che ancora rimane
Un segno preoccupante
Di tutto quel che si sarebbe potuto fare sostanzialmente non si è fatto
Noi abbiamo ritenuto di non sovrapporre nella nostra indagine a quella della magistratura essendo diversi evidentemente gli ambiti di competenza
Non siamo quindi andati alla ricerca di responsabilità personali non era un compito che competeva alla commissione dal Parlamento
Abbiamo centrato l'attenzione sulle dinamiche del fatto e abbiamo poi proiettato il nostro sforzo di comprensione in relazione a tutte le misure che doverosamente devono essere adottate per accrescere la sicurezza
In mare dei marittimi e naturalmente anche degli utenti
E credo che proprio su questo punto si si è concentrata la parte più importante
Della nostra indagine
Un'indagine che si è svolto a tutto campo attraverso numerosissime audizioni e che ha consentito a tutta la Commissione di acquisire elementi di valutazione estremamente precise
Io vorrei prima di dare la parola al relatore l'onorevole Bicocchi che ha seguito con straordinaria tensione con encomiabile impegno
Tutta l'indagine Fini è stata posso dire la protagonista dal punto di vista degli adempimenti anche perché l'iniziativa nasce da una sua richiesta che poi è stata accolta dalla Commissione
E che ha dato quindi impulso inizio alla nostra attività vorrei prima di tutto ricordare le vittime di quelli gravissimo disastro ci sono anche fra di noi
I rappresentanti delle vittime e credo che a loro si debba rivolgere in particolare un un segno di di attenzione
Sono stati anche i testimoni di un impegno che noi contiamo di proseguire naturalmente
Attraverso il loro sacrificio sia resa anche possibile una maggiore attività e normativa un richiamo su temi che sono di fondamentale importanza per la vita di tutti i cittadini che si muovono sul mare
E questo io credo un segno di attenzione che certo non deve sopire la giusta attenzione che le vittime hanno nei confronti delle dinamiche giudiziarie relative al all'accertamento della responsabilità ma è anche l'unico segno che noi potevamo dare come il Parlamento a fronte di un tema di così grande rilevanza
Sociale
Vorrei alla fine dire anche una cosa relativamente al metodo
Noi abbiamo scelto per effettuare questa indagine uno strumento pienamente interno alla dinamica di funzionamento della Commissione permanente della nona Commissione trasporti
Nonostante fossero state ipotizzate anche altre scelte come per esempio quella di una commissione d'inchiesta
Lo abbiamo fatto perché volevamo mantenere un collegamento stretto e credo che possiamo dire di esserci riusciti
Fra la valutazione delle cause
Di questo incidente e le misure che immediatamente bisognava attuare per tentare di rimuoverle e di rendere conseguentemente la situazione meno suscettibile rispetto alla determinazione di eventi dannosi di tal fatta
E questo è un rapporto un legame che io credo debba essere posto in giusta evidenza perché costituisce a mio avviso un utile elemento di valutazione anche per situazioni analoghe
Da parte del Parlamento quel che conta non è tanto o soltanto l'accertamento delle cause ripeto ci sono a questo riguardo altri organi ed altre competenze
Ma è soprattutto la capacità da parte del Parlamento di rispondere rapidamente alle esigenze che le varie situazioni anche quelle più dolorose come questa
Sottopongono alla sua attenzione in termini positivi cioè rimuovendo tutte quelle condizioni che hanno reso possibile
Disastri di questo genere
Darei subito la parola all'onorevole Pili cotti che vicepresidente la nostra commissione è stata lo ripeto relatore di questa importante indagine conoscitiva successivamente interverrà anche l'onorevole Becchetti anche lui vice presidente della nostra Commissione
Presidente sono presenti l'onorevole Mammola l'onorevole Bruno
E l'onorevole Savarese rispettivamente per i gruppi di Paolo Mammola di Forza Italia
Comunisti italiani l'onorevole Bruno e
Alleanza nazionale
L'onorevole Savarese
Grazie la parola all'onorevole
Io tanto voglio poi ringraziare
Il presidente della Commissione e tutti i colleghi qui presenti anche quelli che oggi non sono presenti a questo tavolo perché credo che tutti insieme abbiamo reso possibile un lavoro che era doveroso fare era doveroso soprattutto improntare per rendere anche un qualche omaggio alle vittime della Moby Prince al tempo stesso immaginando di poter riuscire a prefigurare uno scenario e normativo e organizzativo tale perché vittime come quelli della Mobil pinze
Non avessero più a esservi in questo nostro Paese
Noi siamo partite lo diceva il presidente per questa indagine conoscitiva il ventuno gennaio mille novecentonovantotto quindi oltre un anno fa decidemmo di fare questa indagine conoscitiva
La spinta c'è stata data molto grandemente dai familiari delle vittime che costantemente ricercavano un incontro con voi perché avevano bisogno e manifestava una grossa ansia di verità giustizia e anche insieme ad un desiderio che appunto vittime come quelle della Moby Prince non avessero più a verificarsi in questo Paese
Noi abbiamo ritenuto che il Parlamento dovesse rompere il silenzio al proposito e fosse giusto che fosse individuato come il luogo in cui la politica poteva ridare dignità a argomenti importanti e fondamentali come quello della sicurezza in mare della salvaguardia della navigazione
L'abbiamo fatta all'interno dei nostri poteri abbiamo scelto la strada più semplice ma al tempo stesso anche quella appare nostro più proficua perché in questa maniera potevamo saldare
Elementi di conoscenza della dei fatti accaduti insieme con le prospettive di una diciamo di limiti legislazione futura che potessero impedire appunto che altri avvenimenti del genere potesse accadere
Abbiamo fatto quindi all'interno degli strumenti che indagine conoscitiva citata
Per cui sarà bene chiarire noi non abbiamo indagato sulla ricerca di colpevoli come singole persone ma abbiamo indagato invece su per esempio quelle che erano le condizioni della sicurezza
Nella nave e nel porto di voti
A quel tempo al momento in cui i fatti si realizzati e abbiamo indagato soprattutto sulla normativa allora esistente per verificare se quella normativa per esempio era sufficiente a non farà cadere tali avvenimenti di oppure quella normativa era insufficiente si modelli organizzativi individuati nella gestione della portualità e della sicurezza erano i doni oppure non idonei
Ci siamo quindi misurati poi con la normativa dell'epoca con il tempo la normativa successiva e con diciamo prospettive nuove che vogliamo dare alla normativa che il nostro Paese
Da tutte le documentazioni raccolte dalle numerose audizioni effettuate sono state diverso che abbiamo sentito un po'mondo dei familiari del mondo della lavoro portuale marittimo abbiamo sentito gli armatori abbiamo sentito rappresentanti del ministero che della commissione d'inchiesta ministeriale a suo tempo era stata istituita appositamente
Abbiamo sentito anche rappresentanti degli enti di classifica come Rina che erano quelli che all'epoca neanche oggi devono certificare lo stato di sicurezza e di una madre in tutto questo lavoro quindi parecchie audizioni fatte molto materiale raccolto abbiamo naturalmente ci siamo fatti un'opinione anche diciamo politica dei fatti ovviamente
Senza inficiare quello che era stato l'operato della magistratura che correva per conto suo per altri versi noi però un qualche giudizio politico degli accadimenti lo siamo dato perché risultava evidente ed ai fatti degli avvenimenti dal diciamo dalle notizie raccolte che cosa risultava in sostanza risulta ha tuttora che ci sono molti Onghia molte ombre molti dubbi sulla dinamica dell'incidente molto non è stato ancora
Ha risolto su questo punto che ci sono molti dubbi sul perché centoquaranta persone sono potute morire in un traghetto a tre miglia dalla costa di Livorno
Molti dubbi e poi anche per fatti successivi alla tragedia perché per esempio è stato possibile manomettere il timone della madre perché ha detto della Moby Prince questi sono dubbi che rimangono e che noi non abbiamo potuto risolvere i miei dobbiamo francamente risolve le affidiamo quindi naturalmente ad un giudizio politico queste cose
Certamente però da tutti gli atti ma anche dalle analisi fatta dalla commissione d'inchiesta ministeriale risulta un dato incontrovertibile che allora né nell'annate
Nella nella porto di Livorno vi era un sistema di sicurezza efficiente questo risulta tutto da tutti gli atti da tutti i documenti da tutte le audizioni
Non vi era un sistema perché non vi era un sistema in cui abbiamo esaminato queste cose dal punto di vista della norma che valgono esistente ripeto e allora abbiamo potuto verificare che molto era in completo da questo punto di vista per esempio vi era un unico tipo di responsabilità che riguarda relativamente alla nave che era esclusivamente del comandante della NATO nessun'altra responsabilità era affidata per esempio all'armatore perché la legge prevedeva queste chi partiva come una nave si assumeva la responsabilità della conduzione della nave ma non solo della conduzione della nave anche del suo stato delle sue condizioni di sicurezza
Abbiamo verificato per esempio Kenya e la nave però non hanno funzionato alcuni impianti antincendio
Non hanno funzionato eppure la nave era stata visitata un mese prima che arrivino cioè dall'ente appositamente istituito per fare questi tipi di contro allora che cosa abbiamo veduto che forse da questo punto di vista noi abbiamo bisogno di introdurre norme più rigorose
Per quel che riguarda le condizioni di sicurezza e le apparecchiature di sicurezza di una nave ma abbiamo bisogno anche di rivedere il sistema dei controlli per renderli più pregnanti e di rivedere anche forse gli stessi enti di classifica
Per renderli più adeguati alla normativa internazionale cure accetta le direttive europee perché ci sono novità in questo campo quindi allora c'era un sistema di insicurezza
E lei la normativa e modelli organizzativi non erano assolutamente l'Ungaretti vanno la sicurezza necessaria oggi per esempio potremmo avvicinarsi di più realizzare questi obiettivi perché nel frattempo enorme sono cambiati
E per quanto riguarda le navi per esempio esiste oggi un codice ISMA che è una sigla molto importante che certifica la sicurezza che la nave da vari punti di vista e che è oggi il requisito necessario tenendo conto che si è mossa talmente la normativa per cui questo stesso codice viene riconosce Uto non solo all'anatema alla società di armamento introducendo una qualche responsabilità oggi che è cosa del tutto nuova anche dell'armatore
Che dovrà fare una serie di atti condizioni l'abbiamo bisogno quindi da questo punto di vista per esempio di verificare che cosa la normativa italiana già recepito della normativa internazionale europea che cose ancora da recepire e se quella normativa viene ottemperate questo è il nostro lavoro è la prospettiva che noi diamo al nostro lavoro
Ma anche sul piano dei soccorsi e questo è stato un tema molto molto discusso è risultato una organizzazione degli studi soccorsi non coordinata sappiamo però che allora senza indulgere in una diciamo giustificazioni per nessuno dicevano norme e del Codice della Navigazione sessantanove settanta centododici e cioè l'onesto accettare perché non serve esistevano a nord del codice penale che impiegavano che nessuno si sono sorprese
A Problemi di soccorso nel caso in cui fosse stato necessario però le risorse individuabile allora erano esclusivamente risorse locali
Successivamente al mille risorse locali tra i piani di soccorso non era un piano il soccorso nazionali e poi a ricaduta quelli locali erano risorse locali cioè ci si organizzava a livello locale sostanzialmente quello che invece è accaduto successivamente al mille novecentonovantuno e credo che abbia inciso molto la Christie sì ma dicendo che il Moby Prince è stato che c'è stata una sorta di accelerazione nel recepimento delle normative internazionale a partire delle direttive europee questo è avvenuto che ha agevolato tutta una serie di processi c'è stata una sorta di accelerazione e questo va detto a prescindere e come voglio dire Becchetti anche il Governo Berlusconi entrato in cause accelerato quindi non ha un problema di strumentalizzazioni ora politica dice agli avvenimenti
Sono i fatti che parlano da solo le date parlano è solo del mille novecentonovantasei va detto il Regolamento attuativo di una convenzione internazionale che si chiama a convenzione di a ora di Amburgo che era sul salvataggio in mare che ha reso possibile di fare di rendere operativo o di il cominciare a costruire un piano nazionale dei soccorsi
Che voleva dire costruire poi le capitanerie di porto in una certa maniera eccetera eccetera
Quindi saputo uno progressivo adattamento della nostra normativa la normativa internazionale che ha fatto tesoro guardate questo è un dato certo dei tragici avvenimenti e di quella notte del dieci aprile mille novecentonovantuno cioè quel fatto non è non hanno diciamo avuto delle conseguenze ha avuto delle conseguenze perché ha scosso profondamente le coscienze
Bisogna dire che allora c'erano dei ritardi culturali e politici enormi
Va detto ritardi culturale politici enormi anche di gestione sicuramente anche di gestione
Ci sono stati dei ritardi enormi che noi che con il tempo si sono andati progressivamente riducendo e che noi oggi abbiamo il dovere di risolvere e di governo cioè che cosa viene fuori l'ultimo ultime considerazioni
Egli è fuori per voi e per noi un grande obbligo la questione della sicurezza in mare oltre a essere una questione globale
Riguarda quindi al mare e terra non si può pensare di affrontare il tema della sicurezza rendendo soltanto più sicura Leonardo bisogna avere più sicura la nave e più sicuro il sistema attenti quindi è una questione globale e a globale in quanto implica una cultura della sicurezza che è della Società dell'armamento che è di tutti i soggetti che dei lavoratori di tutti i soggetti che svolgono un ruolo all'interno di questo settore ma che è una cultura che deve essere recepita quindi in una società e in una diciamo in un settore fortemente competitivo come una cultura che deve produrre per forza degli investimenti e Nuno considerata un costo improprio
Noi abbiamo questo obiettivo di considerare quindi la questione della sicurezza come una questione globale
Come quindi una questione etica nelle legata ad un sistema e al tempo stesso di farla diventare sempre di più quello che Enzo in punti il tema della sicurezza un interesse generale della collettività rispetto al quale tutti debbono rispondere
Questo è il punto vero a cui noi siamo approdate rispetto al quale ci stiamo stiamo lavorando per ottenere dei risultati più massiccia
Mi rendo conto i passi da compiere in avanti sono tantissimi io mi auguro fortemente che
Il club diciamo l'attenzione dei familiari delle vittime che comprendiamo benissimo e vivissima questi centoquaranta morti reclamano si è detto mille volte qui ci sono rappresentanti dei familiari delle vittime
Reclamano verità reclamano giustizia il percorso processuale è stato di un certo tipo
Il percorso processuale ha avuto anche un andamento molto Complesso molto particolare ci sono state relazioni peritali anche molto diversificate dal punto di vista delle individuazioni del diciamo delle cause
Tant'è che questa pochade pure appare il risultato appare assai risultato di concause più i che di una causa solo appare essere po'si tratterebbe di vedere meglio che cosa che quali sono state però comunque pareva essere il risultato di una serie di concause certamente questi i familiari delle vittime queste vittime hanno bisogno di avere un grande riferimento nella società un'attenzione costante
E hanno chiesto al Parlamento appunto che questa attenzione di fosse noi abbiamo scelto questa strada consapevolezza ma strada limitata che è una strada che però
Però risponde in pieno a una delle questioni che i familiari delle vittime ricordano sente il dieci aprile
Che bisogna non dimenticare ma soprattutto bisogna creare le condizioni perché su strage tragedie come quelle non abbiano più a verificarsi
Questo è il punto che noi su cui noi vogliamo lavorare vogliamo fare in modo che la questione della sicurezza in mare non sia un fatto legato ad avvenimenti casuali ma è un fatto da governare processo da governare e per governare io intendo
Diciamo da governare mettendo in campo tutte le iniziative politiche legislative parlamentari che servono perché sicurezza davvero Krizia
Quindi non la casualità non è più accettabile la casualità ma è invece necessario individuare le forme e i modi per creare effettive condizioni di sicurezza
Questo è l'obiettivo che non cistite siamo i dati che crede in qualche misura già prefigurando ipotesi ora non prestò legge tanto avete una una specie di diciamo guida in cui diciamo anche su cosa vogliamo lavorare la forma c'è nelle Petacci le condizioni di sicurezza della nave
L'attrezzaggio dei porti eccetera eccetera una serie un elenco che voi avete molto su quello però ricordate ve bene che noi abbiamo intenzione lavorare tra questo non è un documento che qui comincia oggi la presentiamo e domani lo mettiamo nel cassetto
Questo documento implica che da domani noi ci mettiamo al lavoro
Per verificare tutte le condizioni perché quelle punti che noi abbiamo rilevato come essenziale per risolvere il problema della sicurezza
Vada effettivamente in porto da domani lavoreremo per questo che deve collaborazione al governo tra l'altro sono previsti incontri e relazioni da parte del Governo nei confronti del Parlamento
Di tutti gli atti compiuti che in qualche modo rispondano a quegli obiettivi in questa simbiosi Parlamento governo noi speriamo di poter dare una risposta
Ai familiari delle vittime della Moby Prince ma tutti i cittadini che oggi percorro medita in mare di vigilanza
Ringrazio l'onorevole Bindi cotti devo dire che l'onorevole Bicocchi accentrato molto bene l'attenzione sulle cose da fare e anche su quello che nel frattempo dopo questo evento luttuoso è stato realizzato
Per molto tempo anche indicazioni di accordi internazionali la convenzione di Amburgo è stata attuata purtroppo con oltre dieci anni dovrei dire oltre quindici anni
Di ritardo
Ma soprattutto c'è un impegno da parte della commissione che il Governo evidentemente condivide
Di andare alla ricerca di tutte le
Gli accorgimenti di tutte le opportune cautele che sono necessarie per assicurare la sicurezza
Noi siamo in questo documento entrati nel merito e abbiamo dato delle prescrizioni lo ha ricordato bene l'onorevole Bicocchi
Lo abbiamo fatto anche in altre occasioni e ci sforzeremo di farlo anche nell'ambito di questo mercato ormai liberalizzato ricordo a tutti che dal primo gennaio mille novecentonovantotto siamo di fronte ad una liberalizzazione del cabotaggio comunitario
E quindi l'attenzione alle disposizioni di sicurezza diventa particolarmente pregnante perché si deve esercitare non solo nei confronti
Dell'armamento nazionale ma anche nei confronti di altri armatori comunitari
Ed è questo anzi uno dei punti su cui poi si svilupperà l'azione del Governo e del Parlamento e su cui già si sta realizzando un confronto onde assicurare poi condizioni anche di di parità di trattamento sul piano della sicurezza dell'azione alla qualificazione degli equipaggi
è uno dei temi
Fondamentali a cui si collega all'attenzione della Commissione che avrà modo di svilupparsi come molti di voi sarà sanno anche con riferimento a provvedimenti che sono già iscritti all'ordine del giorno della Commissione do adesso la parola all'onorevole Becchetti
Grazie presidente
Nell'ambito della dello scopo limitato dell'indagine che fatalmente ha finito per a vere e anch'io
Mi associo al presidente nel plaudire all'opera collegabili cotti
E a tutti e due mi associo io marinaio
Io marinaio ufficiale di marina per molti anni mi associo al cordoglio per le vittime non sarà mai sufficientemente del divo però
Anche ai fini di
Dare una qualche un qualche elemento aggiuntivo a questa conferenza stampa sia per i giornalisti presenti sì anche per i familiari vittime desidero introdurre qualche qualche elemento diciamo così dissonanza rispetto alla al all'esito di questa indagine comunque al contorno e al quadro la metodologia seguita
Desidero intensi innanzitutto mette in evidenza diversi elementi distorsivi e limitativi in qualche maniera frenanti dell'ambito di indagine di questa Commissione prima di tutto
Il confronto continuo con la Commissione ha dovuto fare con la insoddisfazione più che legittima dei familiari delle vittime
Per gli esiti dei giudizi penali e civili non ultimo quello recente l'assoluzione per la manomissione della timone via dalla nave e mi pare pretura Livorno di pochi poche settimane fa se non ricordo male
Allora un primo tema che avremmo potuto approfondire che potremmo approfondire in altra in altra sede in altra sede
è il fatto che in queste inchieste normalmente le sentenze le fanno le perizie o i confronti fra le perizie e i grandi interessi delle compagnie d'assicurazione che sono sottesi ed eventi di questo genere
Secondo elemento distorsivo che è stato correttamente messo in evidenza presidenza collegabili Gotti e che io condivido fino a un certo punto come lo dirò
E questa necessità che è diventato un must oramai della politica degna negli ultimi anni
Il mio interferire nelle indagini della magistratura qui in realtà operavamo su indagini già concluse con sentenze talune delle quali già passati in giudicato Mistretta e dare un giudizio politico su certi e sì di quindi non si trattava di Intel finire sinti interferire su indagini in corso la gran parte no conclusa avremmo potuto forse a mio avviso fare qualche cosa di più
D'altra parte debbo dire con molta sincerità mio punto di vista le molte commissioni di inchiesta che ci sono penso all'Antimafia la gli aiuti alla cooperazione la commissione Stragi impedisce la Federconsorzi chi più ne ha chi più ne metta sono altro che e delle realtà della nostra vita politica una società fortemente interagente come quella la quale noi operiamo è fatale che i poteri ricevuto era pubblici
In qualche maniera interferiscano essi condizione null'altro e non è detto che sempre sia un male un evento di questo genere forse in questo caso non lo sarebbe stato
Ci sono altre cose che dall'indagine non sono emersi se ne potevano emergere vista questa questa limitazione questa chiusura che ci siamo
Dovuti forzatamente dare anche perché in diverse condizioni non so se poi sarebbe stato autorizzato l'inchiesta di questo genere
Le tante questioni sulle quali abbiamo voluto fare approfondirlo la questione del traffico d'armi nella zona nella rada di Livorno in quegli anni la presenza di campi da Harvey che è un una base logistica era nato importantissima e in quei giorni se non ricordo male uno due giorni dopo scoppio la prima guerra del Golfo
Un elemento sul quale nessuna dell'inchiesta giudiziaria fatta approfondimenti né noi l'abbiamo fatta ne avremmo potute fare
La nave ascoltare la radio Livorno che ha detto distintamente io me la Spigno sono parole testuali di questa nave una nave che scappa o scappa perché ha qualche cosa da nascondere o scappa perché non è in grado di fornire soccorsi la manomissione di molte prove ultima quella delle timone rionale che ha avuto questo sconcertante esito giudiziario
Al di là di queste osservazioni marginali che possono in qualche maniera essere anche utili per dare un po'di pepe a questa a questa conferenza stampa
Vi è una sostanziale convergenza l'abbiamo votata peraltro sulla relazione finale conclusiva del de della della certamente certamente non per carità sì sì
Ecco diciamo abbiamo magari fatto qualche audizione non necessaria penso a a a delle cose un po'pleonastiche ripetitive di soggetti che avevano poco da dirci qualche taglio un po'manicheo su paradisi ed inferni normativi prima e dopo
Certi a venti i benefici di governi di centrosinistra a partire governo in poi resta il fatto che c'è la condivisione sostanziale delle concause ma l'amarezza che ci sono probabilmente altre concause
Non tutte di natura inerente la sicurezza negazione non abbiamo né approfondito né voluto approfondire allora la conclusione fondamentale quella sulla quale convergiamo e quella dei rimedi
Soprattutto il rimedio fondamentale una nuova cultura in termini di sicurezza della navigazione dia una grande sensibilità sempre stata una grande sensibilità per quanto riguarda la sicurezza della navigazione aerea
Il marinaio il marittimo è sempre stato un negletto dal punto di vista e sicurezza nonostante convenzioni internazionali ma c'è tutta una storia una una una vita una una una una storia lunga lunga nei secoli forse in termini di sicurezza nell'azione Maritime ancora adesso tra i tanti segnali positivi c'è un segnale che io considero non positivo vi è una normativa la legge ottantaquattro del novantaquattro che noi abbiamo ritoccato nell'ottantacinque pone ottantasei nel Nord novantacinque e poi il novantasette
Che divide ancora in maniera non accettabile manichea la sicura la competenza di un organismo in materia di sicurezza nei porti e la competenza
Del in materia di sicurezza da navigazione cioè volendo in qualche maniera dover distribuire queste competenze fra le capitanerie di porto e l'autorità portuale abbiamo finito per mettere come se fosse possibile fare una paratia stagna all'imboccatura del porto
Al di dentro della quale la con la le autorità portuali compagnia insieme delle sicurezza al di fuori delle quali legali vi porto io lo considero un grave errore e maturo il tempo per pensare un'agenzia dalla sicurezza e navigazione
Marittima così come è stata istituita con la legge comunitaria del novantasei l'agenzia per la sicurezza delle dichiarazioni aerea
Io ho concluso non ovviamente altre cose da aggiungere se non la condivisione sostanziale di tutte le cose che sono state dette salve queste mie osservazioni che in qualche maniera tendono a evitare una Brasson nu sul quale poi potremmo non costruire nulla di positivo
Grazie
Grazie anche l'onorevole Becchetti che non ha mancato come è sua abitudine anche di allargare il campo a qualche indicazione di dissonanza come è giusto che sia d'altronde anche se devo dire che è un aspetto onorevole Becchetti
A mio avviso è stato
Infatti Zattoni
Al di là di ogni riscontro almeno sulla base dell'indagine che abbiamo compiuto
La questione della Zitelli preteso traffico d'armi
Come dire lei ha detto giustamente non poteva essere approfondita dalla commissione
Ecco non vorrei che l'averla evocata in questa sede possa determinare un affetto oggettivamente distorsivo quasi che è rimasto molto è rimasto un culto tema certamente noi non avevamo questi poteri e devo dire non abbiamo neanche avuto riscontri che ci induce a essere a sviluppare le indagini in quel senso questo va detto perché
L'argomento è delicato coinvolge anche responsabilità
Internazionali avendo lei dato un'indicazione specifica in ordine alla coincidenza con azioni
Di governi stranieri
Se ci sono domande io coi lascerei anche ai colleghi la possibilità di rispondere alle stesse non so se c'è qualcuno di voi sfiderà intervenire
Ho un chiarimento quelle norme di sicurezza che non si sono rivelati insufficienti mi sembra di aver capito sono già state modificate
Sono in corso di pubblicazione
Nel mare bellezza parte
Al presidio poi mi scusi qua bisogna distinguere norme l'applicazione no Obama vero da noi anche quello dell'applicazione delle norme della e del controllo problema verrebbe controlli
Bene non so
Certamente o onorevole Bruno allora ecco se non ci sono altre chiesta non so forse un rappresentante del delle vittime ecco e poi subito dopo interviene l'onorevole più che una domanda volevo
Estendere un ringraziamento al lavoro della Commissione
Perché
Per tanti motivi
Principale che noi dal dieci aprile novantuno ci siamo posti un obiettivo che è quello di fare verità e giustizia su questa immensa tragedia
L'abbiamo fatto in memoria dei nostri morti che sono morti tragicamente nella maniera più atroce nel porto di Livorno aspettando che arrivassero i soccorsi
Badate bene pensare che il primo mezzo è arrivato intorno al modo grezzo e dopo un'ora e mezzo dalla collisione quando in dieci minuti ci si arriva a Malmö al posto dell'altra diretto e dramma questo dimostra un'incompetenza totale dei soccorsi che credo che la Commissione abbia sottolineato a ragion veduta perché poteva essere un'accusa sono mostrati ai familiari il fatto che sia la commissione istituita dal ministro pacchiano
Sia questa commissione ripetono queste accuse credo che abbia un significato ben preciso
Purtroppo nel nostro Paese è difficile dare delle responsabilità
Noi abbiamo detto con forza che i processi che si sono svolti sia Livorno sia in sede di appello sia per la manomissione al timone abbiamo già superato la tassazione non annunciano reso giustizia ma non ci hanno reso giustizia soprattutto per un un punto centrale
In quei processi non sono mai stati portati i veri colpevoli
Come facciamo a dire dei responsabili della morte di centoquaranta persone è il marinaio di leva che doveva risponde alla RAI responsabilità ecco il marinaio di leva otto il comandante della Capitaneria che non organizza avuto le scrive etichettare un piano di soccorsi ben precisi siamo nel novantuno zavorre mille ottocento tanti porti italiani avevano già diviso l'ingresso dall'uscita
Da una parte entrano le navi escono dall'altra si quanto la nave con carichi pericolosi è inammissibile che quella notte il traghetto Moby Prince domestico zigzagare fra navi americane cariche di armi che forse colpiva una di quella nessuno per lo meno a Livorno questa storia la poteva raccontare e petroliere è questo il problema perché la capitaneria di porto di Livorno nel novantuno notarile messo queste leggi responsabile all'amatore perché è inammissibile che certi tra gli esiti potessero viaggiare senta strumentazione di soccorso
In funzione in grado di funzionare è la dimostrazione che non ha funzionato e lo spleen Carlo non funzionava l'impianto di acqua spruzzata
Non funzionava il mozzo della rete quella nave era tutta una deroga tutta la lirica aveva delle limitazione alla navigazione e aveva tutta una serie di deroghe da parte del terrena cioè chi è il responsabile di questo i poveri passeggeri o l'equipaggio Hall armato ecco qui
è questo che noi abbiamo detto comporta questo atroce tu non ci poteva concludere se non così perché non sono stati chiamati in causa ed è responsabile allora non abbia abbiamo detto conforta la magistratura e in questo caso l'abbiamo detto anti al Parlamento
Cerchiamo di dare delle responsabilità perché tragedie come queste possono continuare a ripetersi io porto un un esempio io spero di poter portare di far fare una denuncia a una a un marittimo
Del della stessa compagnia perché nel mille novecentonovantotto il quattordici le del mille novecentonovantotto
Un traghetto della stessa compagnia è partito carico di studenti senta le scialuppe di salvataggio
Cioè credo che questo sia un ammissibile credo che non è novantuno l'ottantotto novanta qui siamo nei nove giorni no a distanza di sette anni dalla tragedia io credo che sì è importante fare le leggi in tutti i sensi però sia importante anche far far sì che siano rispettate non è importante la pena è importante la certezza della pena
Perché in questo Paese purtroppo non si danno mai le responsabilità
Allora se ci sono dei responsabili e in questo caso noi sappiamo perché hanno dei nomi e cognomi lo vogliamo che questo era questi responsabilità i nostri familiari i nostri sono morti e hanno diritto a verità e giustizia tratti ancora
Grazie onorevole Bruno prego
Sì io ringrazio anche l'intervento rappresentante delle vittime
Condivido anche diciamo l'intervento di taglio anche se vogliamo
La sensazione che dis di sconfitta derivato da una una
Una risoluzione diciamo del sentenza della magistratura non sono non soddisfacente diciamo molto molto critico da questo punto di vista proprio per
Non aver accettato la responsabilità bene noi devo dire diceva che la collega dei ricordi abbiamo individuato anche solleva nostro compito
Ma ha delle responsabilità ben precise per quanto riguarda il coordinamento dei soccorsi se la stessa sicurezza della madre quindi abbiamo individuato diciamo per quanto ci competeva avere delle responsabilità e io penso che la commissione e il Parlamento
In questo senso abbia adesso giustizia anche omaggio alle vittime
Perché noi vogliamo ricordare le vittime che tra l'altro l'anniversario ormai dopo otto anni
Dopodomani il dieci di aprile proprio con questo atto solenne del Parlamento con la chiusura del indagine conoscitiva pensiamo che con questo
E lo dico diciamo perché ho partecipato attivamente assieme alla collega vi ricordo che poi avremmo potuto fare meglio non lo so collega perché
Io penso che questo Parlamento abbia risposto
Diciamo positivamente rispetto a quello che una complicatissima materia appunto la sicurezza del trasporto marittimo
Le regole che c'erano prima del novantuno come diceva la collega non leggo insoddisfacenti insufficienti
Spesso le responsabilità non riuscivo a capire di chi fossero
Non c'è un coordinamento al mare e mente tra poi ci sono state delle leggi che hanno diviso anche le competenze per legge sulla portualità
Dell'ottantaquattro
Individuando anche del diciamo delle responsabilità ben precise
Siamo di fronte alla liberalizzazione vicepresidente del trasporto marittimo
Noi vogliamo che il trasporto marittimo aumenti
Perché è una vita secondo realizza alternativa al trasporto su strada no dove gli incidenti non si contano già gradevoli e più sicura
Ma per fare questo assieme a questo e bisogna che il Governo il Parlamento secondo degli strumenti necessari io penso che la commissione lo dico senza imprese ma nemmeno senza valutare c'erano poi i risultati che sono per quanto mi riguarda possedeva abbia dato non diciamo luogo conoscenza di quelle che sono anche i limiti legislativo lo diceva la collega mi ricordo dovremmo intervenire affinché no poi quegli strumenti siano operativi perché lo diceva anche tu la comune abbiamo rispetto alla Comunità europea diciamo al normative europee non già ancora attuazione
Delle normative e quindi il Governo il Parlamento dovrà farsi solido di attuare ero matto europee ma anche di darsi strumenti propri più efficiente perché l'Italia è un Paese molto particolare nello scacchiere del Mediterraneo quindi un Paese che verrà sicuramente uno sviluppo sostanziale trasporto marittimo e quindi è giusto che il parlamento diciamo sì dimostri attiva e quindi sì preoccupi attivati gli strumenti di legge necessaria con questo primo atto
Noi e concludo abbiamo fatto penso senza presunzione ovviamente tutti possiamo un vaglia un nostro dove come parlamentare
Il seguito lo vedremo dopo grazie
Diamo la parola
Estrema sintesi siamo siamo è sempre ringraziamento mio gruppo di Alleanza nazionale al pregevole lavoro della collega mi riporti
Che condividiamo sia nell'analisi nelle conclusioni se mi è permesso soltanto un augurio perché purtroppo quello che è successo è successo e chiaramente c'è solo da augurarsi che la giustizia
Faccia il suo corso però loculi occhi ci si ricordi che il ministero dei Trasporti e trasporti e navigazione quindi non attui soltanto la politica di prevenzione e di controllo per quanto riguarda il trasporto aereo e ferroviario
Con i ferrovieri ci sarebbe da aprire un altro
Ne parleremo in altra sede
La considerazione che viviamo una fase di deregulation
Noi siamo sicuramente liberali però la deregulation non può essere selvaggia il doppio registro navale della presenza di marittimi e non parlano la lingua italiana
La presenza di armatori senza scrupoli la rincorsa tutti i costi del profitto
Credo che non vadano perseguite i si domanda al parlamento e al governo di istituire delle autorità di controllo perché se è vero che il mercato si è aperto e per carità nessuno di noi vuole fare passi all'indietro ma è anche vero che il compito della politica è dare quelle regole che permettano controlli preventivi onde evitare poi si debbano fare indagini per quanto pregevoli dopo grazie
Grazie
Ancora l'onorevole rogna
Volevo anch'io per prima cosa dichiarare la nostra soddisfazione per la conclusione di questa indagine dire anche con chiarezza che questo forse c'è un microfono in più
No diciamo Ustica al
Ma direi che sostanzialmente noi siamo di fronte a un buon lavoro che è stato svolto direi per la determinazione anche dell'onorevole Pili cotti di questo dobbiamo darne atto
Ed è stato indubbiamente quello che si può fare in questa situazione cioè otto anni dopo il cercare di arrivare a delle conclusioni che servono per il futuro
Questo effettivamente è servito direi che a me personalmente quest'indagine per la verità non è servita a rassicurarmi cioè io non avevo assolutamente una conoscenza specifica del settore appunto delle dei traghetti e tutto sommato quello che è emerso man mano nelle varie audizioni anche quell'armatore diciamolo chiaro cioè Vanda siederà sei armatori tutto sommato su questo
Non ci sembra abbia effettivamente dato la dimostrazione che una reale cultura della sicurezza e diventata oggi molto maggiore abbiamo norme migliori questo dobbiamo dirlo con grande chiarezza
Perché queste norme
Siria mente applicate e sottolineo seriamente danno una diversa situazione e questo possiamo credo sottoscriverò da tutte le parti politiche
In realtà ci sono elementi che invece ci portano al di là del caso specifico che è stato appunto da una tragedia bisogna almeno essere sicuri che derivano e gli insegnamenti insediamenti anche pesanti come in questo caso che soprattutto per quanto è stata l'inefficienza dei soccorsi ci hanno dimostrato che qui eravamo veramente in una situazione non accettabile
Tuttavia oggi e proprio per la liberalizzazione proprio per una situazione che tutto sommato e diventa universale poi nei porti europei su questo non c'è alcun dubbio debbo dire che dobbiamo avvenire un qualche diciamo pure il giro di vite per quanto riguarda l'applicazione delle norme di sicurezza ecco questo come parte politica come io rappresento qui democratici ebbene sotto questo punto di vista non si può veramente limitarsi a quello che è l'attività del Parlamento perché l'attività del Parlamento è quella di fare le norme quello di dell'applicarla è invece un discorso diverso occorre effettivamente stringere veramente
Per quanto riguarda la sicurezza in quanto non è pensabile che e in questo settore
Situazioni tipiche equipaggi che non capiscono equipaggi che non si capiscono tra di loro che non riesco a dire possa effettivamente creare situazioni che potrebbero effettivamente regalino insomma esperti pensiamo sempre che tragedie siano una cosa assolutamente eccezionale ma situazioni invece di piccoli rischi di che non arrivano alla cronaca che però invece influiscono gravemente su quello che poi la realtà
Proprio la fase applicativa che
Certamente noi non possiamo analizzare in un'indagine di questo genere ma che è uno degli aspetti che invece sono usciti la collega di ricordi ha parlato di cultura della sicurezza ecco questa cultura della sicurezza deve ancora procedere
E non soltanto in questo settore noi siamo reduci da una visita al traforo del Bianco dove un'altra tragedia è stato un grande campanello d'allarme
Su quello che la sicurezza nelle gallerie anche qui il caso di Incendio può diventare catastrofico perché perché effettivamente anche in questo caso manca oggi una normativa badate bene non tanto una normativa che si riferisce a impianti
Quanto una normativa riferisce all'esercizio a condizioni di sicurezza nell'utilizzare né utilizzare le gallerie in questo caso questo credo che sia uno degli insegnamenti che possiamo dire siano venuti per tutti da questa indagine per cui concludo veramente ringraziando quanti vi hanno partecipato il di diciamo il sostanziale apporto è stato dato anche dall'associazione dei familiari delle vittime che ci ha dato effettivamente una voce diversa e autentica
Una testimonianza autentica realmente di quello che è successo
Credo effettivamente quindi che questa indagine sia un modo serio di ricordare queste vittime e anche sia il modo di contribuire a evitare che tragedie del genere si possano ripetere
Grazie onorevole rogna anche l'onorevole Mammola prestissimo
Sì grazie
Ma io non ho veramente nulla da aggiungere a quanto è già stato detto perché mi pare che sia già stato diciamo
Toccato tutto quello che era da toccare
A nome del gruppo di Forza Italia non posso
Solo che aggiungere l'espressione del così del del dolore per quanto è successo e quindi per ricordo che purtroppo dobbiamo sempre avere presente per il dolore dei familiari
Delle vittime di questa di questa sciagura con alla quale come ha già ricordato i colleghi il Parlamento ha cercato di dare una risposta anche simbolica con la conferenza Stampa di oggi
Proprio in prossimità dell'anniversario della tragedia ha voluto dare una sorta di risposta
Parallelamente il ringraziamento va collegabili cotti alla quale abbiamo già avuto modo in condizione di esprimere i nostri nostro ringraziamento per l'importante lavoro svolto
Direi con una condivisione pressoché totale dell'operato svolto al di là di alcuni aspetti che il collega Vicepresidente Becchetti ha voluto ancora sottolineare giusto per probabilmente segnalare che forse prima tragedia come questa
Anche lo strumento dell'inchiesta parlamentare della commissione d'inchiesta parlamentare e non solo di indagine forse avrebbe potuto offrire qualche spunto in più soprattutto a chi si attendeva giustamente delle risposte anche dalle istituzioni
Peraltro voglio solo dire che la nostra attenzione al tema della sicurezza è questo se può essere così diciamo di parziale sollievo anche a chi ha subito sulla propria pelle il dolore della perdita dei propri cari in in un avvenimento tragico come quello ecco il tema della sicurezza mi pare che emerga
Chiaramente anche da questa conferenza stampa al assolutamente all'attenzione della nostra Commissione e penso che al di là degli schieramenti politici delle contrapposizioni politiche che ci sono e che chiaramente
Devono esserci su questi temi direi che in Parlamento la nostra commissione sta sempre lavorando e ha sempre lavorato in maniera univoca è unanime con un'attenzione e una sensibilità che non è patrimonio solo di qualcuno ma le vorrei dire patrimonio comune
In questo senso noi abbiamo già attivato anche altri strumenti
Proprio nel sistema nei sistemi di sicurezza del trasporto come la così licenziamento in sede legislativa da parte nostra commissione anche lui di una commissione d'inchiesta sulla sicurezza del trasporto aereo già nel luglio del l'anno scorso novantotto ancora oggi purtroppo il Senato non ha fatto la sua parte per is dare esito finale a questa Commissione questa richiesta di commissioni parlamentare d'inchiesta
Ahimè abbiamo potuto verificare negli ultimi mesi come anche in quel settore per esempio ci sia qualcosa di vedere perché condivido quanto detto il mio collega Savarese del gruppo di Alleanza Nazionale
è vero che il mercato oggi richiede un liberalizzazione dei servizi e quindi un allargamento a una molteplicità di operatori al al mercato e quindi di accesso al mercato però è anche vero che la liberalizzazione non vuol dire mettere in condizione chiunque in qualsiasi condizione di operare senza rispettare quelli che sono i livelli minimi di garanzia per chi utilizza i servizi che queste che questi soggetti aventi in questo senso siamo molto attenti e rinnoviamo la nostra totale disponibilità alla commissione
Tutti i gruppi della commissione per operare fattivamente in questo senso in questa direzione ecco da parte nostra
A come forza di opposizione sicuramente ci proporremo non a livello critico ma sicuramente a livello propositivo e costruttivo grazie
Dall'onorevole Mammola riemerge
La questione che aveva accennato all'inizio circa la possibilità di scegliere
Raggiungendo i risultati di massima efficacia la commissione d'inchiesta piuttosto che non l'indagine conoscitiva che invece è stata svolta io devo dire lo ribadisco
Che con riferimento ad una vicenda come questa l'indagine conoscitiva invece quella che meglio risponde
Alle esigenze che sono esigenze di costruzione positivo di un sistema di sicurezza non di accertamento di responsabilità individuali
Anche per la difficoltà che d'altronde si è registrata anche nell'indagine della magistratura che aveva la più ampia latitudine
Di possibilità investigative di pervenire ad identificazione di responsabilità singole
Piuttosto che non a valutazione di processi di insicurezza oggettivi vuoi per mancanza di norme vuoi per mancanza di doveroso esercizio dell'attività di controllo e di vigilanza sul buon funzionamento della struttura apprestata per la sicurezza
La costruzione ripeto in positivo
Realizzabile attraverso l'indagine conoscitiva
Ha messo la commissione non spogliando la fra l'altro della Rete della competenza ha messo la dicevo la Commissione nelle condizioni di comprendere fino in fondo le dinamiche e che devono attivarsi per accrescere la sicurezza e quindi determinare quella iniziativa legislativa quella Crescimanno dei controlli che saranno io me lo auguro
Sufficienti ad evitare che in futuro abbiano a realizzarsi eventi catastrofici come quelli relativi alla mobilità senza ecco io chiuderei ancora una volta con l'espressione della solidarietà e con un momento di di ricordo e di riflessione nei confronti dei tanti che purtroppo hanno perduto la vita in quell'occasione vi ringrazio