Festa nazionale dell'Amicizia sulla neve presso il Palazzo Comunale (17-24 gennaio 1999) IV giornata

E i parlare verità che devo chiamare
Ventiquattro
Mi chiamo
Si corre il presidente del parco della Maiella dottor Di Croce dove
Ha cioè Beverley Teresa eccetera Devereaux
Possiamo cominciare
Allora
Allora
Sì siamo indiretta it qui con la rete otto io prendo le disposizioni da Marco Barbieri che ci dicono che possiamo cominciare
Tenendo conto lo dico agli ospiti qui sul palco che alle diciassette abbiamo la necessità di
Lasciare lo spazio a più autorevoli di conferme
Personaggi che in intratterranno i nostri ospiti alla festa la prima festa nazionale dell'amicizia sulla neve
Il tema che ci siamo
Proposti e ambizioso
E certamente
è una peculiarità che noi abruzzesi sentiamo
Per per essere meridionali per essere collocati qui a ridosso
O comunque nelle montagne dell'Appennino
E che però vogliamo estendere anche alle altre popolazioni che dal dal a regione Emilia Romagna quindi dall'Appennino tosco-romagnolo
Sì
Sviluppano fino alla Sila la Calabria e cioè prendendo proprio le mosse da un da alcuni dati che vorrei fornire alla platea e ai ai gentili ospiti che ripresenterò mano a mano che saranno chiamati a a intervenire
Dal rapporto dall'ottavo rapporto nazionale sul turismo presentato
A dicembre poco prima di Natale
Dal quale
Emerge chiaramente che il nostro il settore da residuale come si pensava come veniva raffigurato
Una quindicina di anni fa quando questo rapporto comincio con la prima edizione a presentare lo stato del nel comparto Italia ormai assume e le la la fisionomia di un vero e proprio comparto produttivo
E le cifre
Un fatturato di circa centotrenta mila miliardi circa il dieci virgola sette per cento dei consumi interni pari al sei virgola sette per cento del PIL
Con un
Una estensione su altri settori per cui se teniamo conto diciamo fra dell'indotto che comunque
Chi ama a partecipare allo sviluppo della voce turismo in termini di investimenti aziendali di beni capitali di viaggi di affari di spesse
Delle istituzionali all'estero diciamo all'interno all'estero e al all'interno del Paese questo valore tocca addirittura il venti per cento del PIL
Cioè praticamente si configura come il settore a più alta pro quota di produttività nel Paese
Con un valore aggiunto che il più alto di tutti gli altri settori presi singolarmente
Allora e ci sono anche notizie positive
Nelle previsioni per il mille novecentonovantanove questo rapporto prevede un incremento del due virgola cinque per cento degli stranieri forse rubo qualche dato al direttore generale
Dell'Enit ma su questo su questo panorama io credo che il direttore ci potrà proiettare anche nel nelle strategie che il l'Ente nazionale del turismo sta programma un per cento in più di turisti nazionali
Una prospettiva molto rosea per i nuovi turismi quello delle crociere quello dell'agriturismo che toccano le percentuali in di stime più alte ma anche qualche segno di positività per esempio per le sedi montane estive un po'di più e invernali con un po'di meno ma comunque sempre un trend positivo
Cioè voglio dire
Arrivano notizie buone anche per
Le regioni interne del del paese e quindi anche dell'Appennino questo dato questi dati
Ne hanno
Così suggerito e di vedere se insieme ad altri che sono emersi nella prima nella seconda conferenza nazionale sulla montagna tenuta
A giugno a Roma
Si è discusso su altre questioni su altri dati e cioè
Una
Un freno
Ormai sensibile consolidato negli anni negli ultimi quattro cinque anni della fuga dalle montagne
Quindi una esaurimento della spinta lo spopolamento nel senso che addirittura per alcune decine di migliaia soltanto però di abitanti la popolazione montana non è diminuita ma è cresciuta dal novantuno al novantasei
Quindi anche questo dato questi dati che si avvertono nel nel sensibilità anche nelle nelle attività nelle decisioni degli amministratori locali evidentemente sono il
Gli elementi che ci hanno fatto andare un po'più avanti e cioè ancora
Altri dati
Beh i duecentosessanta comuni italiani
Definiti per reddito pro-capite agiati
Il sessantatré per cento di questi comuni sono montate
Tra quelli
Definiti adagia pezza intermedia il cinquanta per cento sono montati
Addirittura pur più sono piccoli e più sono ricchi
Quelli ricchi
Quindi e abbiamo un'isola anche qui noi stiamo parlando in un'isola Pescocostanzo Rivisondoli Roccaraso
Piano cinque miglia insomma le le rocche altopiano delle Rocche quindi un una is una di queste isole che comunque non sono isolate neppure nell'Appennino ma che nel lungo la dorsale appenninica si estendono anche oltre la boa
Polizze Gargano in qualche località della Spina
Ecco
Questa
Questa cognizione questa conoscenza insieme a l'idea che
Partendo dall'Abruzzo
Noi abbiamo un post commesso sul un un modello di sviluppo che tenga conto della potenzialità delle dei beni ambientali e e Pella
E quindi anche della economia complessivamente diciamola così turistica ma che vede appunto non soltanto la qualità della ricettività
Ma anche una progettualità in termini di accoglienza generale e di una nuova ruralità modernizzata un un nuovo una nuova nuove forme di artigianato possibilmente di qualità eccetera eccetera con tutto questo
Sono sintomi è sintomo di una potenzialità che partendo proprio dico l'Abruzzo perché tra l'altro è capofila anche di in termini di conservazione del progetto Arte
Dell'Appennino Parco di Europa che immancabilmente chiama altre voci che non soltanto quello che la conservazione del della natura ma conseguentemente anche come ormai è consolidato anche nelle nelle come dire negli incontri tra ambientalisti come per esempio l'ultima dimostrazione
Ma data anche con con notizie cifre dal Parco Nazionale dell'Abruzzo pochi mesi fa in cui si tende a dimostrare che la perse l'insistenza del parco in un territorio e giova a tutta l'economia alla alla capacità di reddito alla capacità di produrre reddito che si riverbera anche al di fuori del parco e stiamo parlando ovviamente di comunità montane perché la grande percentuale grande parte dei parchi nazionali sono montani nella nostra nel nostro Paese è ora tutto questo quadro direi
Direttore generale Piergiorgio Togni per direttore generale dell'Ente nazionale di promozione del turismo italiano possono di suggerire anche strategie lo lo hanno fatto secondo i programmi del del tuo ente possono partire può partire da qui un'idea che questo mix di dati e di volontà di di progettualità anche dal basso le comunità montane i patti territoriali le le le i patti di programma possono aiutare a configurare
Io non dico una parola grossa un sistema non alternativo a quello alpino ma comunque che prenda le mosse da quelle esperienze per avviare una nuova stagione
Per queste per per l'Appennino di centro meridionale
Allora io ti ringrazio io penso adesso cos'è un politico però è accettato come comunque grande tecnico se è riuscito a centrare in pieno il tema e la realtà turistica
Oggi tu hai detto prima ad alcuni dati sull'importanza del turismo che molti sottovalutano oggi oggi parliamo il turismo da un'occupazione a tre milioni di persone dirette in Italia senza calcolare l'indotto
E l'Italia secondo i dati ufficiali al quarto posto come arrivi anche se ci sarebbe da discutere perché essendo al secondo posto come introiti valutari dall'estero
Parliamo di G. oltre cinquanta mila miliardi
Superiori al al fatturato della FIAT come tu dicevi prima se poi entriamo del colonnello nel fatturato globale parliamo DC oltre centotrenta mila miliardi che la prima industria
Però e qui ha rivolto al punto e centro Hollander cerco di rispondere in pieno corso dicevi
L'India e il turismo non è più quello di cinque anni fa sei anni fa volemose bene Bacco e turismo uguale vacanza i turisti arrivano automaticamente inoltre non industriale
è una vera e propria industrie quindi Comindustria il turismo va considerato va fatto un piano di marketing ma l'ha fatto degli investimenti
Barba Barbapapà studiato scientificamente io volevo innanzitutto spezzare una lancia perché qui si parla sempre si critica semplice ma ama l'Italia ma la Francia ma la Spagna sommelier non è vero
Io dico in questi ultimi tre anni il Governo grazie a l'ardua Polidoro a a a a al governo attuale affatto quello che non abbiamo io sono trentadue anni che mi occupo che faccio delegato delle prima all'estero
Ignoti veterani avevo fatto cose mai fatte fino adesso
Penso alla quattro con quattrocentottantotto alla due e settanta ai finanziamenti delle sono quasi triplicati quindi si sta ci stiamo muovendo
L'industria oggi il marketing turismo tutte le Regioni fanno l'APT e fanno del marketing turistico questa è la cosa fondamentale questo è un segnale che l'Italia ha capito il messaggio
Detto questo però non dobbiamo e qui entro nel merito non dobbiamo un momento un secondo adagiarci dire va tutto bene nel modo più assoluto
Innanzitutto dobbiamo ricordare come oggi ci sono cento settanta nazioni al mondo penso che siano cento ottanta centonovanta i Paesi cent'che hanno un niente nazionale per il più che investono
Industrialmente nel turismo paesi sottosviluppati da un punto di vista economico solo super e sviluppati sono industrializzati dal punto di vista turistico quindi il turismo la promozione il marketing è fondamentale
Chi fa il prodotto turistico lo fa lei lo fa il governo no lo fa il territorio solo il territorio riesce a fare una politica del turismo solo il territorio riesce a fare un prodotto turistico quindi è fondamentale il discorso che devono fare i Comuni le Province le regioni quando si parla di formazione quando si parla di disservizi quando si parla di ricettività qualità di unione tra le varie entità
Come sta andando il turismo tu dicevi dato dei dati che io confermo in pieno il turismo balneare il turismo culturale il pericolo Tizio hanno raggiunto detta sono sicuramente importantissimi però il tasso di crescita
è inferiore a quello del turismo ambientale
Oggi
Grossi tour operator Thompson Tui Necker Man aboliscono dal loro programma quelle località quegli alberghi che non rispecchia hanno alcuni criteri riferiti all'ambiente
Questo è il cavallo di battaglia questo è l'Italia che può crescere
Se ne parliamo di turismo separiamo di crescita di turismo non pensiamo di aumentare ormai Circuiti classici il turismo italiano aumenterà
Se riesce ad aumentare il turismo dell'Italia minore
Minori non per importanza ma dico al di fuori di Venezia di Roma di Firenze quindi qual è la richiesta più forte
Qual è il primo se voi andati in Germania dove io operato per sei anni vi dico che il turismo ambientale l'ecoturismo la scoperta di un'Italia nuova è quella che farà crescere e farà raddoppiare il credito verso l'Italia
Quindi ecco gli Appennino non tanto come non credo che ci siano grosse possibilità per il turismo invernale
Della neve ma penso a tutte le forme di turismo di turismo speciale di turismo par penso al trekking al paragonare Dini all'ambiente all'agriturismo tutte quelle forme di turismo
Particolare specie all'intervistatore che sono quelli stanno venendo fuori quindi l'Appennino in particolare
Penso che sia quella regione quell'ambiente che poi per di più però però il discorso è un discorso serio va fatto anche qui una politica seria
Va fatto un prodotto va fatto un un prodotto prodotto convegno al turismo che ha un marchio di qualità
Un prodotto che dà una garanzia prima di andare all'estero e vendo altrimenti rischieremmo che andiamo a vendere un prodotto che non ha quei requisiti e quindi per i prossimi dieci anni poi non riusciamo a far pipì allora cosa facciamo noi come dire ovvio qui delle statistiche
E ti posso dire che nel non delle già quest'anno prevediamo un aumento sul turismo degli Appennini e in particolare l'Abruzzo pensi quello che fa la parte da leone
Intorno al sei per cento in base dell'indagine come abbiamo fatto ultimamente pretura o peggio quindi c'è una grossa interesse c'è una grossa domanda
E quindi dovrebbe andare veramente bene anche in queste nel mille novecentonovantanove
Se pensiamo poi che gli Appennini attirano a sé questa zona qua quasi novantacinque mila lire gli stranieri che superano quelli delle non dell'alpino generale perché l'Alpi preventive Dolomiti sono quei fa la parte da leone
Però il superiore l'Alpi Occidentali costata tre mila arrivi conti novantacinque mila di questa zona qui
Alle Alpi Centrali quarantasette mila alle ATER italiche sul però supera il centoquarantadue mila come dicevo prima io penso che ci sono queste Pozzella ma cosa fa lei Nick come strategia e qui rispondo
Noi abbiamo individuato nella borsa dell'ecoturismo nella borsa di Lidia di di di di pescate Pescara che la prima si faceva lanciano pose Abruzzi
Come il punto d'arrivo della promozione il punto dove faremo giocheremo le basi
Per una politica di investimento per il turismo ecologico il turismo dell'ambiente il turismo di quell'Italia ma non non regionale perché vogliamo estendere a livello nazionale poi se vuoi ti dirò quali saranno però di lanceremo quest'anno per la prima volta clou di prodotto nel turismo verde
Però alcuni potrebbe una cosa seria perché quindi più di prodotto tutti ne parlano però io penso che pochi dico pochi hanno capito
Che cosa è un club di prodotto vedo l'amico la MiTo Ceci e voi Emilia Romagna avete fatto una cosa seria come lui prodotto e noi adesso stiamo portando avanti il discorso a livello nazionale c'è
L'hub di prodotto adesione al club di prodotto significa marchio di qualità però per aderire Bizet vere certi requisiti requisiti che deve avere la località ed è vera anche il singolo partecipante
Questo significa che quando noi andiamo a garantire quei requisiti facciamo quello che fa l'Austria quello che fa la Svizzera quello che fanno gli altri paesi
E i tour operator stranieri quando sanno che il c.t. sembra aderente
Nel quindi prodotto del turismo verde quando tuo partecipi a lanciano sai che c'è un patto di qualità che ti garantisco certe aspettative significa garantire garantire uno sviluppo turistico
Senza problema o perché nessun Paese al mondo a quelle qualità quel prodotto quelle caratteristiche che possano avere che al nostro potuto italiano
Se poi vuoi ti spiego Padovan provvisorio siamo tanti non voglio perdere tempo e possente ancora di più sul turismo verde sul Giubileo cosa stiamo facendo perché per noi Giubilei non significa Anno Santo cioè come di promozione
No e turismo significa promuove l'Italia
Il normale turismo verso l'Italia comunque adesso non vorrei
Prendi troppo tempo ci torniamo io direi adesso di vedere come come si colloca anche alla sulla base di questo ampliamento dello scenario ma anche calato sulla nostra realtà quindi anche sull'Appennino limitrofo diciamo al presidente Giandomenico poi a Di meco e poi anche al presidente del parco di chiudere un po'
Il il ragionamento su questa idea possibile di di turismo appenninico Ninja dove
Grazie buona sera a tutti intanto i dati che davano sia il senatore Polidoro sia il direttore dell'Enit
In questa crescita e ben collocata l'Abruzzo a una un trend di crescita superiore persino alla via Nazionale questo a noi sembra tra l'altro la stessa stagione invernale appena iniziata è iniziata bene pensate che le stazioni invernali abruzzesi avevano le naturale nel momento in cui tutto il resto d'Italia era costretta a ricorrere a alla all'innevamento artificiale
Abbiamo superato la soglia dei due mila miliardi di ricchezza prodotta dal turismo abbiamo superato i trentatré mila occupati diceva Togni non è non è evidentemente poca cosa e credo che questo sia o il riconoscimento anche di una politica che negli ultimi anni si è sviluppata diceva ad ogni è necessario fare azioni di marketing questa Regione ha il suo piano marketing
Questa Regione ha lavorato negli ultimi e va dato atto e qui presente all'assessore la barba alla Giunta regionale al Consiglio regionale
Che hanno approntato questi strumenti ha lavorato con il metodo della programmazione della serietà e a me sembra che i questi risultati ripeto superiori anche alla media nazionale danno ragione di questa cosa d'altra parte poi ci siamo dotati in questa regione il motivo per cui io sono stato cortesemente invitato a questo incontro de di uno strumento l'azienda di promozione turistica regionale unica in tutto quanto l'Abruzzo come mezzo di unificazione
Non dell'annullamento delle tante diversità e delle tante particolarità e caratteristiche che sono il nostro la nostra Regione nelle nelle varie località in cui questa regione si articola ma come momento di progettazione unitaria nella quale vengono valorizzate le tante particolarità e bellezze di cui è ricca la nostra regione
Ed è evidente io
Credo che sia stato già ricordato letto l'intervento del presidente della Giunta regionale onorevole Falconi e l'apertura di questa di questo momento di festa questa Regione oggi lo Dio lo ricordava Polidoro siamo una regione del Mezzogiorno
Fa abbiamo abbiamo fatto un ragionamento bene questa Regione oggi porta con sé l'orgoglio di essere la prima regione del Mezzogiorno d'Italia ad aver raggiunto parametri di reddito e di produttività che sono pari o al di sopra della media europea
Evidentemente tutto ciò ci crea anche dei problemi però è indubbio il segno di una crescita che nel corso di questi anni la Regione ha fatta
E credo che di questo a questo livello con con questo stesso ritmo abbia ha segnato una crescita anche il settore il settore del turismo nei nei documenti di programmazione della regione
La tutela la salvaguardia ambientale l'immagine della Regione dei parchi è un fatto ormai sancito sia nei nei nei vecchi sia negli aggiornamenti
Che sono che sono in corso la necessità ecco la evidentemente di riuscire a coniugare lo diceva bene il senatore Ettore quello che un nostro patrimonio di cui tutti noi guardate in Abruzzo la tutela ambientale non entro una politica non è solo il fatto che ci sono tre parchi nazionali uno regionale venticinque più oasi protette che stia che cerchiamo
Rapidamente di andare all'instaurazione
Dei due parchi marini non è solo questo è anche un sentire comune i nostri amministratori nostri operatori economici la gente
Della nostra Regione evidentemente tiene a questo titolo di Abruzzo Regione dei parchi certo questo significa che questo patrimonio come noi lo difendiamo o o questo valore aggiunto deve servire anche deve dare anche ricchezza deve dare occupazione deve dare sviluppo
Nel segno della compatibilità con quando noi diciamo di voler fare cioè la tutela dell'ambiente e del territorio e se me lo consente il senatore Polidoro io credo che a questo non Giovino islamismo ni di qualsiasi di qualsiasi natura voglio dire
Io non sono convinto e questo non succede guardare per la stragrande maggioranza delle dette dei dei partiti e delle aree protette della nostra regione dove abbiamo presidenti accorti attenti allestì agli stimoli alle a che vengono dalla Regione dalle Province e dai Comuni ma ci sono realtà
Dove si tende a cancellare l'esistenza stessa del sindaco con quello che Luís poi rappresenta ignorare totalmente l'esigenza della popolazione e io credo molto semplicemente mi permetto questa affermazione forte ne chiedo scusa all'uditorio
E al senatore Polidoro
Queste persone che ignorano le realtà elettive debbono semplicemente andarsene a casa
La mia opinione questa guardate non parlo non ritengo che si debba fare scempio né del territorio ne ebbe altro lei fare le cementificazioni o altre cose del dei tempi andati ma non è possibile pensare che non si riesce a rinnovare un pilastro un pilone di una di una di una funivia se magari diventa fatiscente perché qualcuno che magari sta lontano le mille miglia da questa nostra Regione intende no di non di non doverlo fare quadrare vi parla uno che scusate se mi cito da quindici anni fa parte di lega ambiente socio sostenitore un ambientalista ho fatto le battaglie
Per i parchi anche quando facevo altri mestieri quindi ecco
La la questa immagine della tutela del territorio come valore aggiunto
Dall'interno di una strategia di carattere nazionale d'altra parte ci diceva Togni che mi sembra che sia uno esperto in materia è lo sviluppo turistico del futuro questo significa per noi recuperare i nostri centri storici a recuperare la recettività attraverso non modelli del passato ma modelli compatibili con quello che lo sviluppo e la tutela del territorio se c'è una cosa senatore che io
Vedo
Abbastanza oggi ancora limitante quello che manca a mio giudizio è lo sviluppo di una nuova imprenditorialità gli enti pubblici le Little lo Stato la Regione le Province eccetera
Non credo possano fare di per sé economia oggi estive l'economia debbono invece creare le opportunità
Dentro le quali poi nell'impresa l'imprenditore privato che deve fare economia fare e questo se c'è un limite che vedo anche le nostre zone nella nelle realtà dell'interno è forse non c'è fino in fondo il coraggio necessario per intraprendere per creare la recettività perché creare servizi perché oggi dice vado diceva d'ogni bisogna fare le cose seriamente che aree turismo significa innanzitutto creare strutturare servizi ad altissimo livello recettività in quella maniera di della quale parlavo prima allora però a fianco della quale debbono esserci i necessari servizi e se noi riusciremo a chiudere questo cerchio noi credo che potremmo inaugurare una nuova stagione di turismo e una nuova stagione di ricchezza e di sviluppo dell'occupazione nelle nostre zone soprattutto nel e guarda io ritengo indispensabile oggi indispensabile che ci sia un riequilibrio all'interno non solo dell'Abruzzo ma parlo della montagna da appenninica parlo della realtà dei parchi
Un uno sviluppo nuovo che si fondi su una nuova imprenditorialità e che sia rispettosa per la salvaguardia del territorio dell'ambiente io credo che parlare quando ho letto
Sia pure superficialmente il rapporto sul turismo e ho visto le prospettive
Che ha il turismo in Italia ho visto l'immagine di questa nostra Regione credo che gli strumenti ci siano tutti si tratta di lavorare insieme sinergicamente per fare in modo che questa Obiettivo divenga poi realtà grazie
Bene io intanto vorrei approfittare per salutare l'assessore al Turismo a quale daremo sicuramente la parola per anche per illustrare le strategie del governo regionale intanto voglio salutare il gruppo dei popolari al al completo al quale riserveremo uno spazio perché sono promotori dalla nostra festa credo che sia giusto lo permetteranno agli ospiti
Anche di un disegno di legge mirato al recepimento della legge novantasette che quindi va nel segno di una valorizzazione di interesse per la montagna
Ah ci sono anche presente la provincia di Chieti presi degli assessori provinciali di Pescara Paolini eletti di Chieti Marchese
Mano a mano che lì c'era Marcello ma non è la stessa di Teramo ma la mano che lì individuerà Ò insomma i farà piacere salutare anche a nome vostro allora Di meco
Consigliere di amministrazione della nostra azienda di promozione turistica
Sostituisce un altro Apruzzese perché impegnato proprio in questi giorni insieme a Baratta che avrebbe dovuto essere qui segretario generale del cifre del settore turismo
Perché stanno proprio in queste ore un trattando sul rinnovo Khan contrattuale si tratta di Alberto Sangregorio presidente della Federalberghi
Diciamo quindi degni dignitosamente e nobilmente rappresentato da Di meco prego
Di
Alberto Sangregorio
Volevo rapidamente dividere il mio intervento in due parti
Interventi un intervento di carattere nazionale
E invece poi insieme un punto di vista il punto di vista degli operatori in Regione chiaramente sempre visto dall'operatore dal questo caso dall'albergatore
Non si tutto ci sono dei problemi che bisogna iniziare a discutere profondamente la legge quadro è una legge che ormai deve essere portata a termine
Gli operatori hanno bisogno di certezze
Questa legge nei dati certezze
Per cui innanzitutto vorrei fare questo mio
Questa richiesta senatore ricco di dare rapidità nel esecuzione di questa legge perché è veramente diamo qui la responsabile proprio alla Camera l'onorevole Servodio e relatrice della legge alla casa benissimo stiamo riservando posso votare dibattito proprio per dare risposte complessive un altro punto importante e l'applicazione della quattrocentottantotto per il turismo è stato prima ricordato
Questa legge
Che ha già beneficiato settore industriale dal l'anno scorso praticamente prevede anche l'inserimento delle strutture ricettive alberghiere non solo anche le agenzie di viaggi per esempio
Questa legge però ha fatto ancora difficoltà ad essere applicata manca ancora la circolare operativa del ministero dell'industria
Per cui non gli operatori richiediamo a gran forza che questa legge vada cioè praticamente tutte le autorizzazioni vengano espletate per poter iniziare a definire i termini questa
Io mi chiedo a questo punto se un turismo all'interno del ministero dell'industria sia una cosa positiva o negativa
Si è fatto una grossissima campagna referendaria all'epoca per abolire il ministero
Oggi forse ne sentiamo cent ci sentiamo un po'orfani però di questo ministero perché sentirci all'interno del ministero dell'industria
Il turismo il turismo proprio qualcosa completamente contrario diciamo contrario dei in questo settore produttivo
C'è un po'stretto
Infatti poi gli esempi sono questi cioè nel club quattro ottantotto non riesce ancora a dare benefici alle imprese turistiche
Voglio dire molto probabilmente per questo motivo perché il ministero dell'industria non conosce le peculiarità dell'impresa turistica
E vorrei passare appunto ha invece al aspetto regionale
Io penso che a livello regionale si è stato fatto molto in qui c'è l'assessore la barba
E devo dire che una delle parole chiave per portare avanti una serie di discorsi è stata concertazione
Come rappresentante punto del dalla Federalberghi mi sono trovato spesso spesso sui tavoli di concertazione
Che riguardavano settore turistico
Ma penso che ancora molti tavoli devono essere occupati dal dagli operatori turistici
Faccio un esempio si parla tanto ultimamente del patto sociale che dovrà dare occupazione eccetera ho sentito che c'erano stati già degli incontri da parte delle delle dei vertici della Giunta con le categorie ma il turismo non è stato presi in considerazione
Rispetto la rimodulazione degli obiettivi dice
Ho sentito che ci sono già anzi una delle priorità dei prossimi obiettivi due mila due mila sei sarà il turismo
Ora ne vorremmo essere sentiti anche in questo caso
Anche perché vogliamo riportare ai nostri colleghi le novità
Dell'applicazione del punto di nuovi fondi strutturali
Io penso che il turismo anche se ha fatto dei passi enormi nella regione Abruzzo deve ancora occupare dei posti importantissimi
E volevo appunto finire perché punto gli interventi qua sono brevissimi
Con il problema dello sviluppo è l'ambiente ne parliamo spesso ne stiamo parlando anche questa sera perché siamo in zona
Montana
Siamo ai confini di un parco non siamo dentro partenza dei confini
E e chiaramente come operatore devo dire che questo quest'istituzione questo parco molte volte
E di visto da dall'operatore dall'esistente diciamo delle come mi esistente come qualcosa che vincola come qualcosa che non dà la possibilità di crescere ora più volte ci viene detto sviluppo ambiente sviluppo ambiente perché lo sviluppo io ritengo che debba essere rappresentato da ciò che esiste in questo momento in queste zone perché non possiamo chiedere all'esistente di sparire
Allora
Si deve partire da lì no dalle nuove imprenditorialità sì ci saranno poi ma cosa facciamo adesso di tutto quello che sta è stato fino a ieri oltretutto a me pare
Sconveniente tante volte richiamare a questa conservazione dell'ambiente davanti a gente che vive in montagna gente che conosce benissimo cosa vuol dire
Tutelare l'ambiente e c'è solo lo proprio loro i depositari che io posi Tare di questo di questo patrimonio conferma conservato
Che viene affidato in questo momento i patti per cui e penso che sia molto importante anche in questo caso applicare il principio della concertazione concertazione tra il settore economico e rappresentanti dei parchi grazie
Grazie di Lecco io credo che di questo passo andiamo bene per le cinque delle diciassette intanto vorrei salutare il ministro letta che arrivato che non è responsabile Turismo ma lo fa visto
Reduce da rare Bologna e quindi e comunque siccome Enrico insomma le politiche comunitarie
Io verranno anche nel prosieguo del dibattito ancora più prepotentemente nei nostri ragionamenti io credo che alla fine ci saranno gli elementi per anche tirare un po'le fila del anche sotto questo aspetto
Vorrei chiudere questa parentesi idee che chiede all'Abruzzo vogliamo proiettare all'Appennino per poi lasciare così lo spazio giusto alla alla vicepreside al senatore Palumbo vicepresidente della Commissione industria del Senato
Che ci ha dato una mano importante per nel percorso della approvazione della legge della prima versione della legge dalla riforma sul turismo legge quadro sul turismo
Naturalmente come ho già citato la la la di fare l'attrice alla Camera popolare
Onorevole Giusi Servodio e poi entreremo chiudere al
Al al al ministro io credo che se andiamo così qualche passaggio anche dalla platea oltre che al gruppo Consiliare del Partito popolare possiamo riservare allora presidente
De di Croce del da parco nazionale della Maiella
Qualche cosa l'abbiamo dire neanche sui parchi
E però mi sembra che il Presidente riconosce tra quelli che collaborano per il festival a questa nuova stagione peccato che capitano sempre quelli che collabora ai dibattiti anche perché gli altri normalmente non ci vengono interprete a voi allora
Perché si può così chiudiamo un po'questa questione
Di contemperamento degli interessi richiamo ambientali dei beni del patrimonio ambientale di uno sviluppo complessivo dell'economia turistica e non soltanto turistica del territorio intende
Sì bene grazie grazie Nino grazie dell'invito soprattutto un'opportunità ROI
Poter affermare alcuni principi che anche questa sera l'ultimo intervento di me che sono stati poi messe quanto meno non è in discussione ma comunque qualche interrogativo suscita io ho dato vorrei partire da un'affermazione tante affermazioni giuste che ho condividerli e del direttore Togni sulla turismo che nel in netta e in relazione stretta con il territorio
Io direi con la qualità del territorio perché in realtà noi abbiamo notato come giustamente è stato sottolineato che oggi c'è un'inversione di tendenza del turismo dalle arie
Costiere dove nella fretta della crescita
Alcuni guasti ambientali
In alcuni posti veramente eccezionale sono stati
E questa inversione di tendenza porta anche alla considera considerare il fenomeno Della spopolando lo spopolamento la montagna che oggi sottolineava il senatore Polidoro ha avuto un freno non in tutti i comuni per la verità ma in quelli di eccellenza dove la qualità dell'ambiente fra cui fa del territorio
Dove alcune offerti quello della neve in sicuramente uno molto importante ma dove la presenza di una di una natura di qualità
Sta diventando uno dei fattori fondamentali di crescita anche del turismo e questo in certo senso come parchi ci può anche far allarmare ma io credo che il tempi siano ormai maturi per governare anche questo processo
Per io ho vissuto un po'tutta la stagione del del di questo processo che ha portato l'Abruzzo
Ad essere oggi la ragione la regione dei parchi
E oggi possiamo parlare addirittura di turismo Nicola pene qualche anno fa
Non tanti anni fa
Parlare già diaria protetti una riserva naturale in questa regione è già diventato un problema
Perché
Proteggere l'ambiente regione dura era visto is solo ed esclusivamente come vincono
C'erano dei fatti di fondamentalismo sicuramente che portavano a questa ma anche una un doppio comunque delle né timori che la costituto da costruzione dalla istituzione di un'area protetta potesse mummificare la multa
In questa regione noi abbiamo dato un forte esempio
Di
Come anticipazione di quello che oggi viene
Denominato lo sviluppo sostenibile
Noi abbiamo creato in questa regione
Primi in Italia le riserve naturali dello Stato che sono i programmi
Della costruzione
Del sistema delle aree protette in questo Paese
La legge quadro che era stata ferma per trenta per venticinque anni non è che fosse ferma semplicemente perché il Parlamento e la schizofrenia perché dietro questa dietro la legge quadro c'era il timore che si andasse a bloccare iniziative dalla montagna e quindi ad ogni legislatura voi sapete che ogni anno le regia doveva interrotta nelle la legge
Aveva non aveva luce nel mio novecentonovantuno prima dato atto
Mi piace salutare l'onorevole D'Addario che è stato uno dei protagonisti di questa legge è stata una svolta decisiva fondamentale
Questa legge è stato la chiave di volta per dare al Paese un sistema di aree protette che oggi qualifica l'Italia come uno dei Paesi a più avanzato sistema di di difesa dell'ambiente attraverso la sistema delle aree protette
L'Abruzzo in primis per la sua qual forza e qualità ambientale e naturale oggi viene additata come la regione dei parchi ma anche come la regione dove le possibilità di sviluppo nel senso della innovazione anche in questo settore e assolutamente importante
E questo è una conquista del del popolo abruzzese
Della gente Apruzzese che non ha avuto più timori tant'è che oggi noi si parlava di concertazione
Con la comunità del parquet abbiamo una costanti un quotidiano vorrei dire scambio di idee l'altro giorno abbiamo presentato primi in Italia
Parco nazionale la Maiella presentati la il il piano del parco nei suoi preliminari e lo abbiamo fatto con la cui dal palco che CIA
Direi non vorrei usare termini spropositati ma comunque ha condiviso pienamente le linee che sono state scelte e il piano del parco i sapete che il piano è un piano di protezione ambientale ma un piano di protezione aperto perché ha subito dopo di aver deve essere realizzato dalla comica nel parco in collaborazione con l'Ente Parco il piano di sviluppo
Che cosa che cosa significa questo
Non vuol dire creare l'aria protetta oggi creare quei vincoli di cui gli nega ci stava ci ricordava ci sollecitava forse anche a rimuovere vuol dire creare i presupposti proprio per creare il il piano di sviluppo socio economico che parallelo ed è continuo a quello del piano di di di di protezione
Questo lo dice la legge non lo dice anche la sensibilità di una di un popolo che è cresciuto questo Paese un Paese delle grandi contraddizioni ma le coalizioni sono sinonimo di crescita noi Lo Re lo ricordo brevemente per per per capire un po'la genesi anche i processi sono tre né i centottantasette Paesi del mondo noi siamo nei ventinove Paesi dell'OCSE cioè i vari fra i Paesi più industrializzati siamo nei sette Piuro diciamo G7 paese del del G7 siamo il nono in in termini di di prodotto pro-capite prima la svizzera sapete con venticinque mila dollari secondo gli Stati Uniti noi siamo noni
Ricordiamo così per tanto per per storie che la Somalia settecento settecento da venticinque mila settecento circondata ora il per questo Paese che ha avuto la capacità di creare ricchezza di ecologia e creare economia ma ha avuto anche la capacità oggi di presentare al Paese un sistema diari che attraverso sistemi anche di cogestione di di di di progettualità forte noi possiamo presentare come il Progetto per esempio qui in Abruzzo
Con la insieme ad altre Regioni quel progetto Ape
Appennino parte europeo
Questo vuol dire che c'è questa capacità che non è soltanto ed una crescita culturale prima che progettualità infermi di utilizzo del territorio
I territori abruzzesi sono forti lo di natura sono forti di sistemi Betty contraenti comprendono cultura aree di di di di di eccellenza in termini anche di urbanizzazione
Solo fattori che possono creare quel turismo di cui diniego si preoccupava perché noi non abbiamo la capacità di definire di come dire di dialogare con le popolazioni io credo che questo l'abbiamo già detto che le altre volte
Bisogna che oggi si faccia di necessità virtù noi abbiamo tre tappe il patto darmela trentotto comuni a corollario di entra alla come base territoriale dove potremmo e dovremo cercare di riconvertire comunque di utilizzare tutti padri Poli edilizio che il fatiscente
Attraverso è questa sì che bisogna fare un'opera di riqualificazione che va anche che passa anche attraverso la defiscalizzazione degli oneri
Che queste per queste attività e se la fa ma bisogna anche vedere il sistema anche della della villa della proprietà dei suoli perché quel il problema è tutto lì
Quando noi andiamo a vedere le le le le delle delle dirlo ai comuni dove spopolate i per tre processi fisiologici sono stati intorno ai quali ci sono delle del del del del patrimonio
Se anche dal punto di vista architettonico molto pregiato ma poi ci sono dieci quindici venti proprietari
Quindi proprietà indivisa che Frisk che vivono in tutte le parti del mondo ecco la difficoltà non è che sta c'è la mancanza di dialogo del parco con le popolazioni c'è una difficoltà obiettiva di mettere insieme questi questo
Questo patrimonio e di realizzare quei sistemi che poi possono dare ricchezza possono portare turismo e possono creare quella velocità dell'economia che noi abbiamo auspicato e che siamo sicuri di poter realizzare perché oggi come ci ricordava il il direttore Togni la protezione dell'ambiente crea economia
Bisogna che questo processo diventi virtuoso con la capacità di tutti e qui si che bisogna fare un discorso complessivo con tutte le forze economiche e sociali di categoria e quant'altro noi siamo aperti a queste collaborazioni non siamo assolutamente molo tragicamente chiuse del nostro territorio vogliamo che i parchi sia gestita da popolazioni che l'hanno creato che l'hanno difeso e quelli quali noi stiamo lavorando e poter portare un minimo di ricchezza
Soprattutto ai giovani che devono che con i quali poi si può fare si deve fare il ragionamento per potervi rivitalizzare questi territori
Beniamini allora qui aveva molta collaborazione io vorrei dare la parola all'assessore la barba alla professoressa fai nella
Per queste due interventi a chiusura della politica regionale diciamo del turismo d'interesse delle zone interne
Un po'di collaborazione chiedo perché vorrei alla fine con cure con i nazionali così che hanno potuto accertarsi insomma di quale la mobile
Il e dei ministeri vengono di dover poi ripartire per Roma quindi abbiamo necessità di chiudere nei tempi programma
Bene buonasera maresciallo garantito tutti
Ringraziare il Partito popolare per aver deciso di scegliere Roccaraso come se lo fa festa nazionale
Peraltro come dire questa scelta viene a suggello di una stagione straordinaria per quanto riguarda il turismo grazie
è una stagione nella quale noi chiuderemo con un incremento
E a rivedere presente mi riferisco in particolare le presenze alberghiere che supererà il dieci per cento
Che è un incremento straordinario
Con un dato
Che vede l'Abruzzo
Che nel settantacinque nell'ottantacinque
Nel novantacinque
Era precipitato al minimo storico oggi nel novantotto essere al massimo storico delle presenze alberghiere
Superando la cifra con ogni probabilità dei quattro milioni di presenze alberghiere
Io mi sono peraltro come dire dato la briga anche di fare un confronto
Rispetto al trend delle altre regioni
I dati che le metterci ha inviato sono dati relativi fino al novantasette
E al novantasette l'Abruzzo e la seconda regione d'Italia che cresce per quanto riguarda le presenze alberghiere
Dopo la Campania ma tenendo conto io credo di questa stagione straordinaria che vede chiudersi con un dieci per cento in più credo che Riscone novantotto saremo forte la regione che è cresciuta di più nel corso di questi tre anni
Per quanto riguarda arrivi e presenze alberghiere
Io vorrei dire brevissimamente quale ritengo essere la ragione di
Tutto questo perché forse ci aiuta anche nel dibattito che stiamo facendo qui
Io credo che
Lo dico perché come dire questo dato in qualche misura in controtendenza rispetto ai dati di altre regioni in particolare del centro che registrano invece dati non di questo non di questo tipo io credo che la ragione di fondo
Sta nel fatto che la raggi perché la Regione attraverso le riforme che ha fatto acquisti diceva dell'APT
E la programmazione regione Abruzzo è una delle poche regioni che si è dotata di un piano di marketing turistico
è riuscita a riassumere la direzione della politica di delle politiche turistiche nella rete
Quando dico questo intendo dire che cosa
Intendo dire riuscita a segnare la direttrice di marcia attorno a cui convogliare tutte le energie presenti sul territorio e che prima lavoravano ognuna per conto proprio
E che quindi a questo risultato hanno contribuito appunto questa sinergia di mezzo la chiamava concertazione quando questo tavolo che
Ha visto intese su questo terreno di tutti coloro che operano nel settore
I comuni le Province che investono di più per quanto riguarda la promozione più complessivamente alle politiche turistiche gli operatori investono di più e investono nella direzione che viene tracciata dai piani di programmazione della regione
Io credo che questo è il segreto di qualsiasi politica di
Promozione di sviluppo del turismo in Abruzzo
Sul piano nazionale dico questo perché credo che particolare in Abruzzo rispetta questa specificità di questo c'è ancora molto bisogno come dire di aver la Regione all'ente pubblico come punto di riferimento delle linee di programmazione
So che in altre regioni si è aperta la discussione attorno come dire ad una modifica degli strumenti
Ad una partecipazione più diretta da parte del privato alla gestione alla gestione cosa come dire che non escludo rispetto alla situazione della Regione Abruzzo io credo che ci sia ancora bisogno però come dire di convogliare attorno a questo
Logico perché io credo che di questo c'è bisogno anche per fare un ulteriore passo avanti rispetto alle politiche del turismo ambientale
Forse adesso qui non abbiamo il tempo di approfondirlo
Io credo che nell'ambito di questo progetto di Appennino Parco d'Europa uno del di cui la Regione Abruzzo e
Ne siamo siamo fiere come dire capofila
All'interno di questo progetto si tratterà di definire una specie di carta del turismo compatibile
Con la natura che peraltro è uno dei punti su cui l'Abruzzo fonda maggiormente per quando riguarda lo sviluppo nel futuro
All'interno del Piano marketing per esempio una delle scelte di fondo è quella di spalmare per quanto riguarda l'immagine turistica questo dato positivo questo flusso di
Di valore ambientale di cui l'Abruzzo quote essendo la terra del parco nazionale essendo la Regione che protegge la maggior una maggiore percentuale del proprio territorio rispetto a a tutte le altre regioni d'Italia di spalmarlo su tutta la qualità del turismo e delle varie fasce da quello marino quello congressuale
Eccetera eccetera
Ecco io credo che da questo punto di vista allora
Si tratta come dire di partire da una consapevolezza io credo che rispetto alla politica che ha visto la Regione scegliere
Non soltanto quello di diventare la la l'obiettivo di diventare la Regione debba ma quello di fondare lo sviluppo di una parte importante del suo territorio quello delle zone interne su questa scelta di difesa delle delle ricchezze e delle caratteristiche appunto del territorio questa scelta è una scelta che trova come dire un consenso diffuso largo pieno
Nella nella regione lo dico come dire anche rispetto ad alcune
Pensioni che pure si avvertono in alcuni momenti come dire rispetto a questa scelta e io credo che ci sia un consenso largo pieno ovviamente all'interno di questo poiché sono come dire momenti di attenzione allora penso che uno degli obiettivi prossimi che peraltro è contenuto nel possiamo nel Piano marketing
Che non ci dovremmo porre e quello di andare ad un'intesa peraltro la legge di riforma lo prevede esplicitamente di andare a delle convenzioni
Con i parchi con gli enti gestori dei parchi per definire interventi come dire concertati per quanto riguarda sia la promozione che lo sviluppo del turismo nei pare credo che quella la sede in cui si tratterà di risolvere tutte le tensioni problema su cui ancora a cui si faceva cenno partendo dalla consapevolezza che è interesse di tutti difendere quel patrimonio ambientale ma è anche interesse di tutti come dire trarre tutte le ricchezze possibile
Da un da questa sinergia e da questa scelta Lucio queste ricchezze stanno in gran parte socio lo ricordava anche Togni nel settore del turismo ambientale
Da questo punto di vista io credo che dovremmo fare dei grandi non è un grande lavoro fare dei grandi passi in avanti
Vorrei concludere dicendo che noi pensiamo comunque
Come dire di aver tracciato attraverso gli strumenti legislativi gli strumenti di programmazione le linee di fondo che ci fanno guardare con serenità e fiducia al futuro dello sviluppo turistico
Se grazie assessore
Alla professoressa fai nella e con parente spero certamente non per illustrare il progetto ma a nome anche dei colleghi Tommaso Coletti Eugenio sparano e Mario Pannunzio
Qualche parola su questo progetto di legge che di fatto oggi prende le mosse norme per la valorizzazione e lo sviluppo e la tutela del territorio montano Apruzzese in attuazione della legge novantasette del novantaquattro
Sì cercheremo appunto di dare un contributo utile a questo dibattito attraverso alcune sottolineature che in questo disegno di legge che noi vogliamo presentare alla vostra attenzione
E sottolineature che come il senatore Polidoro pensa sono anche il il risultato di un lungo dibattito che all'interno del gruppo del partito Popolare è stato portato avanti in questo direi quadriennio di attività all'interno della Regione Abruzzo
Direi che la realtà nostra dal punto di vista ambientali fisico paesaggistico
è sicuramente una realtà all'interno della quale bensì cali dall'esigenza di recepimento della legge novantasette del novantaquattro e e più che altro non solo l'esigenza di calare quelli che sono gli aspetti regolamentari normativi di una legge nazionale fatta apposta per la montagna ma creare i presupposti innanzitutto Perre
Avviare un processo di semplificazione amministrativa che in sostanza renda possibile e praticabile ciò che voi questa sera acquistate
Richiedendo e sottolineando perché poi di fatto le azioni strategiche che concretizzeranno una attività di politica illuminata sul piano e sul versante turistico proprio per questa accezione che il turismo a di attività intersettoriale che include quindi tutte le attività che si ritrovano sostanziate appunto nei diversi settori di competenza delle materie
De di competenza delle regioni e degli enti locali è proprio all'interno di tutto questo che noi troviamo l'esigenza di normare e anche i vari e contenuti nella legge novantasette e lo sentiamo gli abbiamo sentito questo bisogno proprio perché io margini di conflittualità che spesso creano delle difficoltà anche all'interno del governo regionale sono margini di conflittualità legati però primo all'assenza
Di strumenti di deroga che in qualche modo consentono agli stessi servizi sociali sanitari e ai servizi altro tipo di servizi trasporti e così via di potere non è è essere più vicini a queste realtà ambientali sicuramente diverso se e per i vincoli che la tutela impone e per le anche
La a direi direzione della valorizzazione del riuso che gli stessi pongono noi abbiamo tre quarti del territorio
Regionale montano dei trecento e più comuni dell'intera regione e duecento e circa duecentoventi sono montani molti però di questi comuni sono preda dello spopolamento e conseguentemente il degrado
Caratterizzate quindi questa realtà che voi qui giustamente dite essere però una realtà interessante per i valori ambientali che contiene sicuramente ancora molto solida dal punto di vista delle tradizioni culturali sicuramente forte e significativa
Per il messaggio che anche vuole trasmettere di direi cultura PAS de legata a una tradizione di pastorizia che è la nostra antica ma anche recente storia
E probabilmente sarà anche un qualcosa da continuare incentivare allora quel prodotto che lei dottor Togni chiamava essere o poi il prodotto che deve essere prodotto turistico che deve essere costruito elaborato per essere offerto non può non essere anche che un prodotto che va a raccogliere ma in maniera è molto più ordinate ed organica e anche direi sul piano storico più valida quello che è tutta la storia della cultura e della tradizione per cui il contributo che il gruppo ha voluto free il riflessione a questo incontro è un contributo
Che richiederà certamente un'attenzione da parte di tutte le forze politiche del Consiglio regionale che dovranno che saranno chiamate
A discutere in questo hanno di fine legislatura all'interno di un programma
Che tra l'altro già contiene un Progetto per le aree montane quindi con una destinazione voglio dire di fondi di finanziamenti
Ben individuata
Questo devo dirlo con il concorso della partecipazione di tutti i rappresentanti degli enti locali dalle Comunità montane ai Comuni alle Province che si sono fatti più volte dell'Uncem e quindi anche del dottor Lucrezi che ringrazio in prima persona così anche il presidente gentile e tanti altri che si sono fatti promotori in diverse occasioni anche in sede di approvazione del bilancio regionale
Di sottolineare questa esigenza che noi abbiamo inteso appunto tradurre in un assetto normativo io
Vi ringrazio per questo spazio che avete voluto concederci ritengo che questo anche sia un momento di concertazione anche di raccordo tra i livelli politici
Diversi saluto anch'io a nome del gruppo il ministro letta
Salutò l'amica Giusy Servodio che alla quale mi lega una antica amicizia gli altri ospiti
E veramente spero che in coerenza con quanto noi questa sera al Pd abbiamo detto anche il livello senatore nazionale continuo io a lei sono particolarmente grata
Per il maggior finanziamento che ha voluto attraverso anche l'aiuto dei colleghi
Proprio destinare sulle fondo nazionale per la montagna ne faremo spero Buonuso grazie
Allora io prima casa vorrei ringraziare anche Cesare Moulay che il presidente della azienda di promozione turistica di Catanzaro che è venuto a trovarsi che è uno dei primi collaboratori più attivi
Della Consulta nazionale del Partito popolare per le politiche del turismo e qui in prima fila
Che insomma è che insieme a noi ha per lui
Sta lavorando per rilanciare anche all'interno del partito queste tematiche
Che io vorrei affidare adesso al presidente a vicepresidente Palumbo campano vive a Napoli ma che conosce molto bene questa zona mi sembra e quindi vediamo un po'che che è così che effettui a questa avuto questa tua conoscenza il processo di avanzamento di queste tematiche in Abruzzo se
Diciamo che io verso la droga comprensibile difficoltà è stato credo detto tutto o quasi tutto su questo su questo tema sarei tentato più che di intervenire come relatore sul turismo invece di parlare come fruitore del turismo abruzzese un fruttare Bellavita ampiamente soddisfatto
E credo che questo dipenda essenzialmente soprattutto dal fatto che qui in questa in questa regione in questa realtà si è affermato si è affermato da tempo
Quello che tra l'altro gli esperti considerano come uno dei principali fattori dello sviluppo dell'economia turistica e la cultura dell'accoglienza e credo che l'ospitalità ecco degli Abruzzi se non voglio veramente con piacere uditorio che tra l'altro non è non è solo locale rappresenti veramente la cifra distintiva di questa di questa ragione ma naturalmente accanto a questo vi hanno concorso anche gli altri fattori
Perché sono quelli di una sagacia attiva dinamica della classe imprenditoriale del ceto imprenditoriale e se mi consentite anch'io tra l'altro l'amico senatore Predore credo che rappresenti un po'diciamo in qualche modo il simbolo
Di questo valore che è un valore fondamentale credo anche la lungimiranza della classe politica regionale
Che ha saputo valorizzare al meglio le straordinarie risorse
Che offre questa questa terra io vorrei dire che in materia per esempio di di parchi e probabilmente l'istituzione e la gestione del Parco nazionale a mio giudizio in qualche modo anche anticipato e forse anche il consiglio di trasfondere nella legge nazionale quella del mille novecentonovantuno questa filosofia questo spirito nuovo e cioè quella che vede concepire
Le bellezze naturali non sotto un profilo esclusivamente o essenzialmente diciamo di protezione di conservazione ma invece attraverso il passaggio invece ad una concezione ambientalistica ed economica sociale si è assunto quindi anche questa ulteriore finalità
Attraverso una integrazione intelligente vorrei dire a alle esigenze antica ambientalistiche e quelli invece diciamo di sviluppo di attività compatibile tale e quale sicuramente quelle del del del turismo e voglio anche ringraziare veramente poi
Concludo credo che bisogna dare spazio all'onorevole Servodio che la relatrice alla camera della della legge e alle ministro letta vorrei ringraziare però il dottor torni per avere dato questo diciamo riconoscimenti
Che oggettivamente di fronte ad un periodo anche un lungo periodo in cui questo settore che importante vitale voglio dire le cifre sono significative dell'economia nazionale è stato sostanzialmente negletto e trascurato o sottovalutato
E ma è anche vero che da qualche anno da pochi anni voglio dire dall'inizio diciamo di questa di questa legislatura il governo ma anche la maggioranza che sostiene questo governo e anche quello precedente
Ha sicuramente manifestato come dire ha mostrato una sensibilità e di un'attenzione completamente nuovi inediti rispetto rispetto al passato e io naturalmente avrei anche da dire qualcosa
Sulla differenza che ancora diciamo si registra tra il la qualità e i l'incremento diciamo della economia turistica nelle regioni del Centro Nord rispetto a quei del Mezzogiorno perché anche su questo versante credo che siano stati o forniti segnali di particolari attenzioni che qui il ministro letta e io vorrei qui ricordare che è stato avviato nel mille novecentonovantasette il programma di sviluppo e valorizzazione
Del turismo delle regioni Obiettivo uno gestito dal ministero dell'industria con l'utilizzazione appunto di fondi comunitari ma credo che il segnale più evidente di questa attenzione vada colto sicuramente nella legge nel disegno di legge che abbiamo già approvato dal Senato
Io offerto solo un modesto contributo o il seguito
Puntualmente fedelmente le direttive del senatore Polydor
Che è il massimo esperto di questo settore tra l'altro è responsabile nazionale del partito sul turismo e però credo che diciamo l'accoglienza anche in qualche misura contraddittori ma sostanzialmente positiva è caduto la legge
Testimonia diciamo di questo sforzo di questa attenzione rinnovata nei confronti di questo settore ci siamo mosso lungo diciamo tre linee guida
Quella della delegificazione della regionalizzazione quello delle innovazioni io ricordo una cosa che mi ha fatto sorridere è stato ricordato in materia dibattuto di innovazione legislativa innovazione normativa un'opera diciamo che se non è da poco quella di avere abrogato alcune disposizioni vigenti in materia di turismo da Periodo prede pubblicato e e addirittura mi ha fatto sorridere per esempio il fatto che era di Gemma è vigente ancora perché non l'abbiamo approvata in via definitiva la legge perché alla Camera in seconda lettura e allora vigente quella disposizione che prevede l'obbligo della presenza di non sorridere di una spunta chi era in tutte le camere d'albergo
O quello che prevede che l'autorizzazione del questore la licenza al portiere d'albergo deve vertere sui requisiti di moralità
Inaffidabilità politica diciamo di queste persone di questi soggetti ma credo che diciamo le innovazioni fondamentali sono già ora affidate all'esame della commissione
Alla Camera rappresentano sicuramente non solo abbreviazione di vecchie norme ma credo la istituzione della Carta dei diritti e doveri del turista
La promozione del turismo sociale un tema molto caro al nostro partito il senatore pollo
Voglio dare a voglio dargli atto di questo è stato uno di principali protagonisti anche di questa battaglia in commissione e in aula e siamo riusciti a concordare un testo che in qualche modo Force valesse a conseguire questa finalità si tenga conto che il quarantacinque per cento questo
E il dato diciamo che emerge dalle statistiche dei cittadini italiani diciamo non usufruisce delle vacanze
E quindi diciamo questa iniziativa sicuramente volta incoraggiare anche questa forma di turismo la istituzione dei Bocco tour investimenti finanziari nel settore turistico ma anche a al fine di utilizzare diciamo servizi disdice turistici credo che
Sotto questo profilo il Parlamento non voglio qui rivendicare meriti speciali ecco diciamo a questo punto né alla maggioranza né alla minoranza a dimostrato di prestare la dovuta necessaria attenzione a questo settore e uno settore diciamo strategico della nostra economia credo che questo lo sforzo il lavoro che dobbiamo continuare a fare
Grazie Palombo quelli dovuti alla nostra esperto Benito fare lì allora questo progetto gli Appennini colui consigliere di amministrazione di in Sud che adesso dovrà confluire in Abruzzo imita Sviluppo Italia
Si può fare cosa cosa cosa ci suggerisce cosa cosa da nord a nordico Consales Sirti sollecitato prima di dare la parola all'onorevole Servodio che chiuderà questa
Basile sta proprio due minuti di cui uno speso orecchia a a richiamare un dato di fatto che verso nel corso del dibattito
Da due anni a questa parte da quando verso l'impegno di Polidoro poi seguito da quello che la Servodio adesso siamo certi di avere anche quello di Morgando e di tutti gli altri che si sono impegnate a livello legislativo
La Consulta Nazionale del Turismo del partito ha fatto strada ha fatto strada tentò il partito ha fatto strada fuori abbiamo una seria di realizzazione dello stesso senatore Palumbo ha richiamato adesso che possiamo portare al nostro attivo
Dovremo compiere ancora della strada perché dotarci di uno strumento di governo nazionale delle tematiche del settore non è cosa facile
Porre fine reati dieci vent'anni di conflitto Stato-Regioni non è cosa facile liberarsi delle sedimentazione di un passato e delle trascuratezze anche di un passato non è cosa facile
Tuttavia ci siamo impegnati e possiamo dire senza tema di smentite senza falso professione di orgoglio
Che siamo stati decisivi in molte di queste battaglie come partito
Lo siamo stati e siamo certi di esserlo fino alla fine di questa prima fase della nostra battaglia che ha come traguardo la riforma nazionale degli strumenti legislativi di governo del settore
Tra gli altri richiamo l'esigenza di accelerare il processo
Di riforma dell'Enit
Voglio dire questi ormai siamo senza Consiglio d'amministrazione della prossima settimana mi pare già da questa vi dico acceleriamo questa partito o rischiamo di trovarci con uno degli strumenti indispensabili per marcare la nostra presenza a livello internazionale che e privo di testa e quindi privo di di operatività
Siamo ancora gli unici che affermano l'esigenza e vengo al secondo minuto che mi è stato concesso
Affermano l'esigenza che Hillary il la riforma dell'intervento straordinario che lo Stato fa per il Mezzogiorno
Non trascuri la risorsa ambientale la risorsa turismo che il patrimonio fondamentale più grosso che non suda questo è il punto
E che si richiama direttamente alle tematiche anche dell'Abruzzo e della e della dell'Appennino centro centromeridionale
E voglio dire se questa riforma significa assegnare alla pura industria questo compito o agli insediamenti industriali sbagliamo ancora una volta questo non l'abbia già compiuto negli anni cinquanta sessanta lo ripetiamo
E per questo che chiediamo con forza abbiamo ormai i tempi stretti perché si arrivi alle decisioni che all'interno di quella riforma il comparto del turismo veda sì se necessario lo scioglimento dei vecchi enti eccetera
Ma la creazione della divisione turismo ambiente quale risorsa prioritaria a cui attingere per portare a lo sviluppo del
Per le incentivare accelerare lo sviluppo del nostro mezzogiorno
Sapendo che le risorse necessarie per realizzare un obiettivo di questo tipo sono enormi
Perché bisogna pensare ai servizi bisogna pensare all'ambiente bisogna pensare a recupero dei centri urbani il patrimonio urbanistico eccetera gli investimenti se continuiamo a farle con la vecchia logica
Dell'insediamento dove capita e come capita fra vent'anni parleremo ancora di turismo meridionale di sviluppo del turismo meridionale senza realizzare
Abbiamo bisogno di passare da quella fase nella fase in cui si individuano comprensori pilotato nei quali si fanno gli investimenti necessari
Per rendere eccelsa prima di tutto la qualità della vita dei residenti se vogliamo avere eccelsa o la qualità del turismo che offriamo al mercato
Mercato che in questo caso richiamo ai problemi dell'Abruzzo
Non è neppure il mercato internazionale anche se ormai la globalizzazione fa sì che noi siamo dentro questo mercato come tutti quanti gli altri
Ma non dimentichiamo che abbiamo alle spalle più di dieci milioni di utenti
Alle spalle proprio in quest'area
Quindi è vero che abbiamo questo problema dell'immagine da come ce l'ideazione di PIL cose ma a monte di questo abbiamo il problema del prodotto
Dove possiamo partire se non dall'Abruzzo che ha già raggiunto livelli di eccellenza per molte altre cose o comunque non è all'anno zero bisogna partire per incominciare ad avviare un discorso di questa natura
L'Abruzzo ha ormai una base imprenditoriale diffusa
Ha una presenza turistica
Buona lungo le coste anche in alcune zone interne ha un patrimonio ancora da valorizzare amplissimo
A alle spalle questo bacino di utenza di cui parlavo
Sia l'Abruzzo uno dei primi siti in cui si colloca l'esperienza di un grande comprensorio turistico e stia sul mercato mondiale come Dio comanda
E attorno al quale facciamo ruotare l'intero sistema e questo riproduciamo lo per quattro-cinque altre volte del Mezzogiorno il massimo che c'è consentito se non vogliamo tornare a disperdere tutte le nostre risorse
Con questo messaggio io ho chiuso sembra che non ci sono stati tre minuti al posto di due chiedo scusa saggio dei popolari e allora io vorrei chiudere con
Ottima credo giornata dedicata al turismo ricordando anche chiusi Servodio c'è un istrice uno studio dell'Istituto di sociologia rurale
Che ha comunicato proprio in occasione della conferenza nazionale della montagna che un cittadino montana
Costa molto di meno alla comunità nazionale di quanto non costi in termini di servizi un cittadino metropolitano per cui qualcuno invitava se vi viene voglia di andare ad abitare in montagna magari dove ci sono i servizi dove dopo dove la la comunità e incapaci anche di avere attività il predittiva fatelo perché vi costerebbe di meno
Questo è il e il messaggio che dovrebbe dare il via aggiungersi a quanto abbiamo detto prego chiuse
Grazie Presidente le Pari del Regno Unito si associa resta agli amici
Popolari io credo che sia stato molto anche motivo
Per me relatore di questa proposta che ci viene approvata dal Senato
Ripensare al termine della dell'iter perché come comitato ristretto abbiamo concluso delle audizioni di tutti i soggetti istituzionali pubblici e privati in merito al provvedimento che al nostro esame
Fare una riflessione un po'andando come diceva prima il direttore dell'Enit andando a contagiarsi col territorio in un territorio che
E un territorio per eccellenza sul piano della politica del turismo ha dimostrato di essere all'altezza della della sua funzione
Io devo dire subito e lo sottolineo
Sul turismo da qualche anno a questa parte c'è un grado di consapevolezza e di maturità molto più alta
E non solo da parte del mondo delle imprese
Devo aggiungere da parte del mondo delle associazioni e del volontariato di quel non profitto che tanto contribuisce a portare nel mondo il nostro turismo anche con risorse nulle o pochissimo
Però questa maturità e questa consapevolezza e nata anche all'interno della classe dirigente e credo che questo sia un dato incontrovertibile perché la classe dirigente almeno per quanto ci riguarda livello di Parlamento ha capito che i problemi oggi del lavoro
Delle professioni si gioca in questo Paese
Soprattutto col turismo e soprattutto nel Mezzogiorno perché parliamoci cari amici il problema del turismo in questo Paese non è il problema del nord del Paese
Il problema del nord del Paese è quello di rafforzare migliorare alcuni prodotti turistici e la loro commercializzazione il vero problema del turismo in Italia e il Mezzogiorno perché dai dati che ci vengono dall'ente
Dai dati dell'indagine che ci vengono faceva riferimento anche il senatore Palumbo dai progetti che sono stati messi in cantiere
Con i fondi strutturali nelle zone dell'Obiettivo uno ci dimostrano che oggi se c'è qualche difficoltà del turismo italiano in campo internazionale lo si deve soprattutto alla insufficienza alla nonna utilizzazioni appieno delle aree del Mezzogiorno
Questo credo che sia un problema perciò ritengo che stiamo ad un passaggio lo voglio dire a Polidoro che con tanto passione ci ha trasferito insieme al senatore Palumbo e io devo dire insieme
A a tutta la Commissione attività produttive del Senato perché il testo che ci viene dal senato è stato approvato con l'astensione credo di pochissimi gruppi parlamentari e credo che questo sia già un segnale di quanto si sia lavorato bene e intorno a questa riforma
Allora noi abbiamo esigenze credo che il provvedimento che ci viene dal senato Dini sdoganare così mi piace tanto questo termine dis doganali il turismo dagli stretti ambiti in cui è stata è stato è stato posto per le ragioni soprattutto dell'interesse dello sviluppo e dell'occupazione che proprio in questo settore guardate amici questo settore ha molto bisogno delle braccia delle menti
Il turismo e l'attività economica che per eccellenza a differenza degli altri settori lo dicono economisti lo dice la comunità europea lo dicono gli organismi internazionali
Che alla alla possibilità di utilizzare le braccia elementi e le nuove professionalità legate soprattutto al recupero e rispetto dell'ambiente
E a recuperare rispetto dei beni culturali
E non dimentichiamoci che da alcuni stime e qui l'ENIT molto bravo quando ecco come ente a inviarci dei dati nei prossimi dieci anni noi avremo in nel mondo fette di turisti che si sposteranno turismo vario turismo congressuale turismo musicale turismo studentesco turismo religioso cioè se si tratta di un dato
Come dire di una pezzo del mosaico dell'economia
Che è molto appetibile non solo perché offre possibilità non posti di lavoro possibilità professionali e perché a una domanda fortissima che nei prossimi dieci anni pare pari che si raddoppierà o e in alcune stime replicherà
Di soggetti che per la prima volta faranno turismo nel mondo
E allora è vero che noi occupiamo il terzo e quarto posto però potremmo anche ambire ad occupare il primo il secondo posto perché questo ci potrebbe consentire di sviluppare il Mezzogiorno
Allora gli amici noi abbiamo di fronte a noi in Commissione attività produttive della Camera l'esigenza e la prima esigenza di modificare la legge duecentodiciassette in questo Paese
Il settore del turismo è stato lasciata allo spontaneismo alla buona volontà delle Regioni alcune delle quali hanno operato bene alterano operato meno bene e lo dico in una regione che ha operato bene Inula confusione di competenti istituzionale che ha fatto anche perdere una serie di finanziamenti e di opportunità
In un anno sinergia tra mondo istituzionale e mondo dell'impresa
Lasciando alla spontaneità e siccome in Italia purtroppo la spunta per fortuna sotto certi aspetti l'essere spontanei ci va pure bene però e diritto in questo settore lo spontaneismo perché la Spagna la Grecia
E da altri Paesi del Mediterraneo si stanno organizzando e nel giro di pochi anni se non ci organizziamo noi a livelli di qualità e a livello di commercializzazione del nostro prodotto noi saremo certamente superati
E allora c'è bisogno di fare che cosa
Di abrogare la legge duecentodiciassette per due motivi
Anzi per tra il primo motivo queste allergie innanzitutto veniva emanati in un quadro completamente diverso istituzionale
Noi abbiamo con le leggi Bassanini né con l'ultimo decreto legislativo non l'ultimo perché ce ne sono altri il centododici abbiamo fortemente dato una come dire una cui indicazione di un percorso che vede il territorio e i governi dei territori i primi attori dello sviluppo senza con questo escludere la competenza del ruolo dello Stato del Parlamento del governo perché noi siamo tra quelli almeno
Nella
Beh all'interno anche della coalizione di centro sinistra credo che i popolari siano
Portatori di questa grande equilibro tra quel ruolo che può svolgere lo stato e il ruolo che possono svolgere le regioni allora dove dobbiamo abrogare il caro assessore lei lo sa molto bene dobbiamo abrogare la legge
Chiudo la legge duecentodiciassette
Faccende uno operazioni in vissi Virginia
Delle competente a livello nazionale regionale qui si aperti e lo sa l'assessore certamente della regione Abruzzo che si è aperta una specie di contenzioso con le regione noi abbiamo caro senatore Polidoro nell'audizione che le Regioni detto chiaramente
Che noi dobbiamo offrire anche un quadro di omogeneità al turista straniero noi abbiamo bisogno di fare nonna venti politiche regionali ma abbiamo bisogno di fare le politiche regionali all'interno di un quadro certo di regole ad un quarto quadro certo di obiettivi
Ad un quadro certo anche di strumenti di finanziamento rispetto rispetto ai progetti in cantiere e allora
E qui lo diciamo con forza perché è una sede autorevole noi vogliamo riaprire il dialogo con il coordinamento delle Regioni non intendiamo rinnegare il percorso regionalisti Coco è il percorso delle Autonomie perché in questa per il per il turismo occorrono tutti l'importante chiarire quali sono le regole
Quali sono le sedi del Governo quali sono le competenze quali sinergica dobbiamo mettere in campo l'altro punto
E chiudo perché ci sarebbe e ci ripromettiamo di tornare in Abruzzo
Per spiegare
C'è un altro punto importante guardate la legge duecentodiciassette aveva di finito l'impresa turistica
In maniera come dire descrittiva l'impresa turistica era l'impresa alberghiera
Oggi grazie alle inventiva del mondo delle imprese italiane del mondo delle associazioni e grazie anche alla richiesta da parte dei
Dei turisti sono cresciute imprese turistiche di tipo non tradizionale
Variegate e quindi era giusto dare una definizione di impresa turistica la più ampia possibile la più adeguata possibile ad una realtà che già esiste
E anche perché come diceva il rappresentante della Federalberghi fino all'anno scorso le imprese turistiche non hanno fruito di tutte quelle provvidenze e di tutte quelle leggi che sono andati a vantaggio e a favore delle impresa artigiana dell'impresa industriale dell'impresa commerciale questo è un punto molto importante perché finalmente nel progetto portato il CID al Senato c'è una sorta di riconciliazione
Con il mondo dell'impresa una sorta di ecco di una dignità che non vogliamo restituire alle imprese turistiche e con questo vogliamo anche garantire
Attraverso la legge gli strumenti per l'ammodernamento perché se alcune imprese italiane non sia moderno è evidente che andiamo in direzione di una fatto negativo io chiudo
Dicendo che mi auguro e lo dico ai colleghi senatori ma anche responsabili regionali
Che entro un mese noi riusciamo in Commissione attività produttive
A decidere delle modifiche che abbiamo nel corso della attività e del confronto con tutti i soggetti istituzionale non a portare il testo modificato
Ma io qui propongo ai senatori ai miei colleghi che prima di andare alla decisione finale si possa fare un incontro con la Commissione del Senato perché si possa non far ritornare il testo al Senato e perdere ulteriore tempo perché mi sembra che la legge sia importante non è l'unico strumento per lo sviluppo però è importante perché credo che in un Paese civile abbiamo bisogno di leggere realmente civile la duecentodiciassette rispetto al turismo non è una legge civile
Che io
Parlato il ministro cosa ci chiede cosa dobbiamo possiamo chiedere all'Europa ricorra a conclusione di questo dibattito tenendo conto che hai citato anche su su due questa mattina sul bevi che ti sono familiari mi sembra è vero
Sì devo dire che il dibattito di questa sera mi sembra che si inserisca benissimo nella tono generale della nostra festa fondo abbiamo scelto Roccaraso
La scelta in sé l'indicazione di un scelta prioritaria del Partito popolare
Il turismo c'è il turismo di qualità qual è il turismo
Che in questo comprensorio viene sviluppato di qualità legato attività sportiva ma legato alle tradizioni culturali legato alle tradizioni gastronomiche
è diventa nella nostra valutazione non soltanto un aspetto ludico
Ma diventa una vera e propria industria un'industria che dato l'importanza e il peso che sempre di più il tempo libero e quindi l'attività turistiche hanno diventa un'industria
Che col calo dell'occupazione nei settori tradizionali
Può e deve diventare l'elemento di recupero l'elemento di riequilibrio ecco perché credo il nostro impegno su questo tema
Ecco perché persone qualificate del Partito popolare
Le abbiamo sentite questa sera al senatore Polidoro l'onorevole Servodio senatore Palumbo un lavoro credo instancabile quello che stanno facendo in una regione oggi che ha fatto dell'impegno sul tema del turismo un impegno prioritario
è evidente che il tema turistico il tema delle politiche del turismo
Tema che ormai è di predominante rilevanza regionale
Assenso in quanto tale se esiste un coordinamento intenso con le opportunità nazionale quelle europee voi domani non è un caso ma domani pomeriggio abbiamo a Roma alla sessione comunitaria dalla Conferenza Stato Regioni nella quale faremo il punto su tutte le politiche comunitarie di raccordo tra le regioni e il Governo nazionale
Questo è uno dell'impegno forse di questo parleremo dopo nel dibattito successivo ma questo Governo nel creare un ministero delle Politiche comunitarie ha dato questa indicazione di fondo
L'impegno nazionale
Di avere un punto di riferimento rispetto a tutti i soggetti che oggi trattano con Brussel
E sono tantissimi perché ormai è l'Europa
Non è più politica estera l'Europa è politica interna all'Europa
Le barriere tra lo Stato nazionale Brussel sono eliminate si tratta a tutti direttamente con Bruxelles le regioni i soggetti pubblici soggetti privati
Però c'è bisogno di un concerto quante volte il nostro Paese si è presentato davanti a Brussel parlando lingue diverse un ministero che dice una cosa uno ne dice un'altra la Regione una terza
Davanti altri paesi che invece più agguerriti forse più bravi sul tavolo negoziale parlano la stessa lingua e poi vincono nelle nei negoziati nelle trattative che abbiamo davanti la nostra necessità invece e quella della del concerto il concetto non è l'unità non vuol dire che bisogna imporre una singola linea vuol dire che dobbiamo raccogliere dobbiamo raccogliere e cercare di far parlare parole coerenti parole tendenzialmente omogenea ecco questo impegno e domani e credo sul tema del turismo questo diventa quanto mai prioritari
Lo diventa e cito voglio fare un un una riflessione in chiusura di questo dibattito ad una riflessione di merito
Lo diventa a maggior ragione oggi o meglio a maggior ragione a partire dal quattro di gennaio di quest'anno
Perché l'avvento della moneta unica europea diventa per un settore come quello del turismo una rivoluzione vera e propria una rivoluzione vera e propria
Proviamo a fare mente locale su questo aspetto
Il fatto che ci sia un area di trecento milioni di persone che usa la stessa moneta rispetta la quale la politica dei cambi non esiste più
Rispetto alla quale soprattutto esiste questo è il punto centrale la trasparenza dei prezzi
Una settimana bianca a Roccaraso costerà non più x lire ma costerà anzi già oggi ma fra tre anni sarà una cosa ancora più naturale x euro
Una certa cifra di euro e noi faremo il paragone immediato con la stessa settimana bianca fatta in un altro dei paesi europei
Che costerà una certa cifra di euro
Con il sistema aggiungeteci il fatto che i sistemi tecnologici
Internet per primo consentono ormai il di evitare di andare all'agenzia di viaggi sotto casa ma di fare questa operazione anche con transazioni elettroniche rapide
Immaginate cosa vuol dire una politica di offerta turistica questo lo dico sul voto agli amici
Della che fanno del turismo nella regione Abruzzo un uno dei dei dei degli aspetti prioritari immaginate cosa vuol dire
Questa logica della trasparenza dei prezzi non esiste più
Logiche di monopolio protezionistiche esiste una competizione molto aperta molto dura
Posa veramente strepitosa io su questo voglio insistere perché
Lei euro da questo punto di vista i trecento milioni di consumatori e la trasparenza dei prezzi il paragone dei prezzi tra di loro non si potrà più dire vai vado lì perché
Ma c'è una logica ormai
Di competizione di concorrenza di trasparenza che faciliterà e credo andrà incontro alla e alle esigenze di ognuno di noi in quanto consumatori quanto fruitore di questi servizi credo che sarà un gran bene questo vale per i servizi turistici ma vale anche per tutto il resto però per i servizi turistici a maggior ragione però evidentemente
Per gli operatori turistici diventa una grandissima sfida è la sfida a essere pronti prima
A prepararsi per tempo essere in condizione da subito di Cam chiare di esporre i prezzi Neuro chi parte prima vince questa sfida su ruote in questi tre a mi in cui esiste la doppia moneta chi parte prima vince chi cambia prima la propria contabilità in euro vince a
Anche soprattutto nel settore del turismo chi si prende più tempo magari per
Pigrizia lentezze perché diceva perché devo spendere subito tutto quei costi che avrò da pagare per rimettere la mia azienda con la mia impresa turistica cambiando il bilancio in Euro ma aspettiamo in fondo in fondo credo che sia sbagliato perché questo può essere un respiro l'immediato sul bilancio del novantanove ma alla fine plasmato sui bilanci degli anni prossimi può essere una grossa opportunità in meno allora credo che l'Europa soprattutto questa svolta questa rivoluzione l'euro rappresenti un cambio un salto di qualità un cambio di marcia fondamentale per le politiche del turismo l'invito veramente
A tutti gli operatori turistici e ha i responsabili pubblici
è quello di considera
E questa come una grande sfida e una grande opportunità perché tutto questo se interpretato bene vuol dire posti di lavoro in più io credo che questo sia il Grande messaggio la grande sfida che ne abbiamo davanti credo che questo sia anche la logica con la quale il partito polare fa di questo tema un tema l'avanguardia un tema sul quale abbiamo intenzione di investire molto credo che questo sia il messaggio viene anche dal convegno di stasera del quale bisogna per ringraziare il senatore Polidoro per l'instancabile attività che svolge nel partito su questo tema credo che sia un messaggio molto importante da far sì che non rimanga in questa sala oggi ma che esca che cerchi di per are tutta l'attività dei nostri operatori perché veramente lo sviluppo locale ha bisogno di questo salto di qualità grazie
Naturalmente conterei Grazio tutti gli intervenuti tutti presenti noi ci facciamo anche illusioni siano venuti quel tutti per noi in effetti e è stato voglio ringraziare il senatore Lavagnini Mazzocca Marco Barbieri gli organizzatori il cervello di questa manifestazione che hanno avuto la compiacenza di collocarci immediatamente prima di un importante incontro in cui sarà presente il il Presidente del Consiglio onorevole D'Alema che è già arrivato la delegazione del Partito popolare al governo e qui quindici ha consentito di diffondere anche a un pubblico forse più vasto lo sforzo l'impegno che noi popolari in sia
E a tanti altri collaboratori amici richiamo interlocutori del settore perché questo questo nostro lavoro possa essere così anche amplificato oltre che darci diciamo stimoli ulteriori per andare avanti buona serata e buon ascolto nel prosieguo della giornata
Ma
La corte dei conti
Tavole
Ma
Viene crediamo agli amici della stampa
Abbiamo lasciato qualche minuto giustamente per il loro lavoro importante
Dobbiamo chiedere abbiamo uno spazio di lato
Possibile
E quindi
Allora grazie
Perché teoricamente dovrei allora
Il collega
L'approvazione l'ordine propone allora la parola veniva
No non lo no attraverso
La minerale
Grazie attivazioni oggi a
Io vi chiedo scusa ma se non iniziamo sarà una
Dibattito per telegrammi praticamente perché poi
I
Tanti i nostri ospiti nostri vostri ospiti hanno poi anche scadenze
Di ritorno a Roma anche perché come sapete siamo recapitati con questo incontro in una giornata tranquilla
Di svago per chi ci governa no e per chi tratta di politica praticamente devo parlare di amenità varie e a questo proposito comunque nella salutare voi conoscete tutti benissimo coloro che
Vedete
Qui al al tavolo e di dico che stanno per arrivare sia il ministro dell'Interno
Rosa Russo Jervolino se il ministro Michele sia il ministro Zecchino
Che sono incomprensibile
Ritardo anche perché uscire da Roma in auto era particolarmente difficile
O testimoniò io spesso poi
Ci sono varie incombenze nell'attendere anche questi altri autorevolissimi ospiti vorrei però subito cominciare chiedendo al presidente del consiglio e anche al vice Presidente del Consiglio
Le ultimissime su una giornata appunto che a parte gli scherzi è e febbrile difficile
E ovviamente molto interessante dal punto di vista giornalistico il presenta D'Alema è arrivato qui reduce da un da un lungo incontro con il presidente l'UDR Buttiglione vero
Non è vero ecco questo diciamo le agenzie
Allora Buttiglione entrato a Palazzo Chigi è uscito dall'altra parte dopo un'ora per fare bella figura no non sarebbe la prima volta
Talmente
Io
Come come è noto palazzo Chigi Yehuda una sede molto vasta dove lavorano molte persone
E se tutti quelli che entrano a Palazzo Chigi venissero a parlare con me sarebbe sarebbero sempre delle assemblee popolari non ho io nel corso della giornata di oggi o preso il caffè alle otto e trenta con il senatore Di Pietro
Incontrato alle nove e trenta la senatrice Bonfietti
Conversato alle dieci con il dottor Romiti
Alle ore dieci cinquanta mi sono recato alla corte dei conti per l'insediamento del nuovo presidente come testimonia
Marta
Poi però ma mangiato un po'di frutta poi ha incontrato il ministro dell'Agricoltura
Che insieme al professor Montanari uno dei più illustri storici alimentazione del nostro Paese mi hanno illustrato i primi a meno venti del lavoro per l'atlante gastronomico italiano che un'iniziativa di grandissimo
Successivamente ha rilasciato un'intervista ad un collega del quotidiano USA chiude poi sono partito per venire qui
Ho lavorato intensamente diciamo non lo dubitavamo anche incontrare Enza una seria l'UDR non sarebbe stata uno svarione quindi sarebbe stata occasione di no ma voglio dire nel corso della giornata non ho avuto occasione di incontrare nessun rappresentante dell'UDR ma non perché il fatto anche volentieri diciamo ma
Io ho fatto una dichiarazione io spero che si superi questo questa incomprensione questa
So che in questo momento è in corso la riunione dell'UDR io vorrei dire che non non non c'è da parte da parte mia ma vorrei dire da parte nostra nessun motivo di polemica studia io ho apprezzato molto
Contributo che l'UDR ha dato innanzitutto il contributo che ha dato nel sostegno in alcuni momenti molto delicati al governo Prodi
Quando in modo determinante l'UDR consentiva ratifica dell'allargamento della NATO
In questo modo aiutando il governo Prodi a superare un passaggio delicato quando l'UDR votò a favore del documento di programmazione economica e finanziaria
Cioè quando pure essendo ancora all'opposizione tuttavia in diversi momenti contribuì in modo significativo
All'attività del governo di centrosinistra e al sostegno al governo Prodi dopo la crisi di governo l'UDR
Di fronte fra l'altro al
Venire meno dell'alleanza Connor Rifondazione Comunista che era stata alla base della governabilità per due anni e mezzo l'UDR si è preso la responsabilità di concorrere al GRA la governabilità del Paese questo
Secondo me ha dato un contributo importante
No io credo che ci siano tutte le condizioni per proseguire questa collaborazione vorrei anche dire che l'elemento strano di questo momento di turbamento e che sono nasce in alcun modo da questioni che riguardano il governo del Paese
Lei siamo uno strano Paese nel concorso Ippati problemi che si direbbe quelli veri
Sembrano essere
Problemi veri sono la sicurezza il lavoro la sanità oggi per esempio la la vera notizia del giorno che non voglio essere provocatorio e che hanno firmato il contratto per la sanità quindi e grazie all'impegno delle Regioni ma anche nel governo se abbiamo risolto Virna difficile situazione assicurando il funzionamento della sanità pubblica che che i cittadini sono molto interessati gli ospedali siano aperti che non ad un dibattito totalmente astratto che quindi noi non abbiamo nessun contrasto rilevante significativo sui problemi di governo con l'UDR e stiamo lavorando a realizzare il programma del governo
Io capisco le ragioni politiche culturali del dell'irritazione di Cossiga però
Avevamo detto fin dall'inizio che in questa coalizione convergevano forze che avevano ispirazioni diverse
Cossiga non ha condiviso e non condivido il progetto dell'Ulivo altre forze politiche lo condividono ma questo non non può essere un impedimento ad avere un accordo di governo ve lo condivida
Io lo condivido poi nel corso del dibattito spiegherò anche che cosa intendo io per l'Ulivo che a volte mi chiedo se Stiffi conta certe interpretazioni parliamo della stessa cosa
Perché vorrei dire con estrema chiarezza che l'Ulivo non è nato come un super partito
Come un movimento che dovesse anzi distruggere i partiti e quasi considerarli un peso un residuo
E come un movimento che dovesse annullare le culture politiche della democrazia italiana l'Ulivo non è nata con questa ispirazione siccome quando è nato c'ero anch'io
Non sono arrivato dopo cioè
C'era e c'era anche il Partito Popolare
Vorrei dire che noi abbiamo dato vita all'atto Prefontaine attivo dell'Ulivo quando ci siamo uniti
Per fronteggiare il pollo
Innanzitutto nelle elezioni amministrative che vennero dopo le elezioni politiche novantaquattro
Il primo la prima alleanza di centro sinistra fu innanzitutto un'alleanza fra il Partito popolare il nostro partito per fronteggiare il Polo nella logica bipolare
Poi ragionammo insieme di come dare sviluppo a quel momento Prodi non c'era ancora
Dica in ragionammo insieme di come dare sviluppo a questa coalizione
E decidemmo insieme che la persona adatta poteva essere Romano Prodi cioè non è Romano Prodi che ha convocato voi siamo noi che abbiamo cercato un urlo questa è la cronaca con i fatti separati dal commento questi sono i fatti
E quindi poi con lui abbiamo costruito l'UDC quindi l'Ulivo non è una cosa che è nata e che poi ha costretto i partiti a stare con un libro l'Ulivo è il frutto di una scelta consapevole
Di forze politiche diverso
Che hanno l'orgoglio della propria storia della propria identità
Che non intendono sciogliersi in nessun movimento
E che hanno dimostrato però anche di sapere lavorare insieme
I sapere governare insieme rispettando usi sulla base di una convergenza che non è solo programmatica mai di valori questo è l'unico meno
Questo è l'unico che abbiamo costruito e che ha vi
Quindi io vorrei dire da una parte a Cossiga Cluj
Lui pensa che l'alleanza tra la sinistra e il centro abbia un carattere tattico o momentanei
Io sono convinto che in Italia per ragioni che sono inerenti alla realtà italiana debba avere un carattere un po'più strategico questa alleanza non tattica ora questo è un un dissenso culturale
Invece come io rispetto l'opinione di così Cossiga deve rispettare la mia e arbitro di questa differenza d'opinione sarà la storia di italiano e che qualche boss richieste poi vedremo nel tempo
Tutelare la presidente eletto questo detto questo a Cossiga che non può pensare che la condizione della governabilità del Paese e che io condivida i la sua visione del futuro del sistema politico italiano
Dall'altra parte vorrei dire anche però a Prodi
Che
Non si può pensare che l'Ulivo è qualcosa che distrugge le identità le forze politiche nel le diverse appartenenze europee e io ho letto ieri una dichiarazione che dice alle elezioni europee
I partiti si presenteranno ciascuno col proprio simbolo per ragioni tecniche alla tragico tetto
Io mi presento poco per ragioni politiche ideali vi sia perché ritengo giusto
Così come i popolari ritengono giusto che ci sia in Italia una forza politica di ispirazione cristiana che si collega al popolarismo europeo
Io ritengo giusto che ci sia in Italia una forza di sinistra che si collega al socialismo europeo non è una cosa tecnica è una scelta purché non è affatto in contraddizione
Con l'alleanza di centrosinistra e con Ulivo ma è una scelta politica
E quinto io vorrei che in questo momento veramente noi siamo stretti un po'da una disputa che non ha nulla a che fare con i problemi del governo del paese
Tra una posizione di Cossiga che ripeto rispetto e che è una delle posizioni fondative di questa alleanza non può essere imposta a tutti
Perché non è materia di programma di governo
E un'altra posizione che viene avanti sull'altro fronte una concezione dell'Ulivo come movimento che deve liquidare i partiti la loro identità sono io ho un'opinione diversa sono dell'Ulivo ma ritengo che l'Ulivo sia un'alleanza di forze politiche che difendono la loro identità nell'agosto penso che sia un'alleanza strategica che deve garantire il governo del Paese come ha fatto fino e deve guidare la transizione italiana se vogliamo discutere io sono pronto a discutere di politica
Penso che questa discussione la si possa fare senza minacciare la stabilità di governo che è un bene prezioso per il Paese pronte
Che spero che questa posizione di buon senso diciamo così trovi orecchie tante per il resto siamo qui
Ma non vi siete
Non vi siete sentiti né cercati con Cossiga
Io ho cercato il Presidente Cossiga quando ho visto le sue dichiarazioni lui non ha ritenuto di parlargli al telefono bensì attraverso ulteriori dichiarazioni
Aspetto anche sono talmente rispettoso di Cossiga che rispetto anche il suo desiderio in certi momenti di non parlarmi al telefono
Naturalmente l'ho cercato ovvio che non cercato
Che appunto Mattarella conosce Cossiga da più tempo di non è difficile pensare di D'Alema che pure conosce la sua volta da molto tempo ogni voglio chiedere perché ha lasciato tutti da molto tempo
Arlacchi noi sa in realtà ci conosciamo tutti da molto tempo ci sono alcuni che fanno finta di essere nuove ma sono anche loro c'erano anche loro li conosciamo da molto tempo
C'era i suoi nuovi riconosciamo un tot
Sono contento però va
Cosa ci sono conoscenze nuove che io avrei posticipato ulteriormente dunque
Poi sprechi
Mattarella torniamo a Cossiga non per fare battute ma seriamente conoscendo Cossiga e il suo modo di proporsi politicamente lo dico nel modo più asettico possibile
Vede dei rischi e comunque
Vale la pena correre questi rischi per la chiarezza per andare avanti su una strada di coerenza
Io non so se che cosa decideranno nel nella riunione che hanno questo pomeriggio nel incassa UDR
Niente anche doveroso rispettare aspettare che quindi che cosa la loro decisione senza formulare ipotesi
E senza avanzare previsioni
Io credo che vi siano tutte le ragioni perché l'UDR Cossiga e gli altri esponenti dell'UDR
Non non insistono sulla posizione avanzata dunque nelle ultime ore considerate anche le cosa Prete D'Alema
Non aveva ragione
Quando si è fatto il governo nelle diverse problematiche Presidente del Consiglio si è dato atto che convivono nella maggioranza di governo e nelle forze popolari governo progetti diversi
Prodiere dell'avviso che la collaborazione a cento sinistra sia occasionale
Gli altri partiti del ritengono che sia invece strategica e non occasionale
Ma questa considerazione questa diversità è stata presa a basse anche della collaborazione quindi non vedo perché questo oggi dovrebbe evocare una crisi che un'uscita la maggioranza sarebbe sorprendente o io vi vedo che è utile se non erro chiudiamo il rischio c'è io ho parlato personalmente con uno dei ministri e mi ha detto io sono o le dimissioni in tasca ministro della Difesa che pure in questo momento a possibili giorni di disposizione di momenti impegnativi diciamo visto che e si prospetta anche presente aveva ricordato a più riprese una serie di giornate molto difficili importanti a contestare le scelte internazionali in campo di distese mentre vista la difesa ha detto che avete anche a me personalmente
Io domani mi dimetterò esperienze poi non so da cosa succede ma il rischio è concreto reale su una prospettiva che per loro è realmente per quello che hanno detto pericolosa impegnati è negativo cioè loro quando vedono l'Ulivo ha come il tono quando ne del drappo rosso evidentemente posso usare un'immagine è più colorita che poi questo non attenga ai problemi reali e molto probabile attiene però sicuramente i problemi politici
è inutile girarci matrice dei rischi non c'è dubbio che dimissioni siano in tasca di spagnola degli altri è vero spero che vi rimangano
Ma le mi chiedeva conoscendo Cossiga conoscendo Cossiga appunto e conoscendo anche la capacità di iniziativa anche di Ferretti organizzare strategie iniziative con con grande abilità politica immaginabili sia possibile trovare un un ripensamento dalle è una ragione per mantenere la posizione del governo io non credo che possa essere considerato per udire Ulivo un drappo rosso
Quando si è fatto il governo di petto
Non dei che sia sotto l'Ulivo la ma il centrosinistra che si esprime il Governo è un certo resa diverso perché più composto il conto di prima non è soltanto l'Ulivo
Sul piano politico però nessuno ha mai sciolto Ulivo ne ha pensato di farlo
Questo non non non impedisce una collaborazione come è stata in questi in questi mesi pontine tranquillamente posso autenticazione caute
Ho solo di che se ne vanno fatte esattamente che sono imprudenti meglio l'importanza giustamente a questo potrebbe essere sempre sperare perché io ripeto
Io posso capire che possano venire avanti nell'UDR come la preoccupazione di essere considerati qualcosa di aggiuntivo una ruota di scorta il che non è
Perché né a nessuno di noi sfugge che l'UDR una forza politica alla quale concorre in modo determinante la governabilità del Paese
E devo anche aggiungere che Almirante in assoluto perché convinzione di chi in questo momento sta pensando
Me ne vado e me ne vado è che comunque ci sia dannosa o chiamare la ruota di scorta della rinnovata disponibilità di Bertinotti ma guardi io credo che tutto questo discorso sulle ruote di scorta sia poco rispettoso verso l'UDR verso Bertinotti
E soprattutto verso chi dice Magalli rispetto a soverchiare evocato e soprattutto verso chi intende governare il Paese sulla base di un programma e di un'ispirazione e che difficilmente possono essere cambiati ogni due settimane quindi
Il governo e questo l'UDR una forza che vi concorre responsabilmente in modo determinante nel governo convivono diverse ispirazioni politiche
Queste ispirazioni riguardano visioni dell'evoluzione del sistema politico italiano quindi non hanno a che fare con l'azione di governo perché se no uno potrebbe dire come fate a governare se avete programmi diversi no il programma di governo e quello lo stiamo portando avanti o magari se ne parliamo anche con qualche risultato
Senza contrasti quindi non si capisce
Il comma il confronto politico ideale può svilupparsi su un altro piano non vedo perché debba comportare una minaccia per la governabilità del paese e poi guardi il TOROC
Se avesse discernimento non si getterebbe contro lo straccio rosso perché il più delle volte rimane infilzato
E siccome l'UDR a discernimento non è un toro più penso che rifletterà
Non sempre vince il treno e devo dire statisticamente mentre la statistica io ovviamente meno analiticamente nel novanta per cento dei casi nel novantadue scrittrice saper da poi dare a questa l'idea che il governo sia una struttura componenti mobili
Comunali dunque vi è chi esce e chi entra onestamente bizzarra non è praticabile
Beh prova ricordava lei che su sull'Albania coltivo passato Governo accade anche e questo regno salutato positivamente da Tombolini Ezio ma quella nuova amicizia con l'odierna questo è un saldo rapporto parla che si crea in Parlamento con oli essenziali forza verità su grandi problemi
Sono Daniela sulla NATO sul GPS questo è un corretto rapporto parlamentare che è stato in questo caso può dire poi seguito dosi gruppo ulteriormente positivo su quale vuole aggiungere tetro Livorno DR
Rispetto a quanto si è quale come cieco cioè governo sull'affermazione della transitorietà occasionalità della collaborazione a centrosinistra risorsa d'acqua di cassa del senatore Cossiga
E invece sulla sul carattere strategico di questa alleanza sulle prospettive anche rispetto alle prossime scadenze
E quindi credo che questo rafforzi la colla l'auspicio e le possibilità che le cose tornio per come erano posso dire che Mattarella è ottimista posso trasmettere questo messaggio ragionevolmente ottimista ragionevolmente ottimistici anche ministro Zecchino
Io giustamente avrete notato tra le righe mi richiamava il Presidente Consiglio affatto che si può e si parla anche di quello che ha fatto il Governo Andrioli dispiaccia fatto neanche fatto da un avvocato ma comunque di quei problemi no no certe credo stiano più a cuore gli si sono sicuro che anche non essendo una delle cose che si mangiano non è una momento di crescita una multa dunque le cose che interessano poi parlare anche della referendum
E di quello che è successo poi appunto al di là di come la pensa Cossiga nella riunione dell'Ulivo sono comunque argomenti di un certo interesse che metto come dire a verbale perché poi quando ricorre ovviamente sollecitare anche su questo
Ma chiedo subito al presidente così e poi vorrei fare un giro se dovesse dire
In modo il fatto da incorniciare che è stato danno il sottovalutato così faccia faticare a D'Alema uno score Tricase Moon On sottovalutato da noi giornalisti dall'inizio del Governo a oggi dell'attività del per quanto riguarda oggi
Quale indicare il fatto da incorniciare come non voglio giudicare è stato sottovalutato o meno è senza dubbio il Patto per il lavoro
Cioè il fatto che noi siamo riusciti a dare il segno ad una nuova fase dell'azione di governo di centrosinistra
E cioè completato colleghi l'aggancio dell'Euro e avviato il risanamento l'attenzione del governo nazionale delle forze sociali dei governi locali e a promuovere la crescita e l'occupazione
Che questo si è tradotto in un accordo estremamente impegnativo e importante
Importante per l'ampiezza e richiede delle forze che lo hanno sottoscritto
Non soltanto i sindacati confederali ma i sindacati autonomi
Non soltanto la Confindustria ma gli artigiani commercianti le piccole imprese
Allora io credo che nel momento in cui si definisce un'intesa di questa portata
Ed è un'intesa su un vero e proprio programma di politica economica per promuovere lo sviluppo e il lavoro questo è un fatto di grande importanza per il Paese e noi siamo partiti in questo negoziato
Il Governo si è insediato verso fine ottobre
E abbiamo siglato l'accordo prima di Natale dopo che si era detto da tante parti che era impossibile che non sarebbe accaduto cioè io lo considero un fatto di grande importanza
Un successo del Governo ma anche un'opportunità per l'Italia Mattarella secondo lei
Azzera salgono passa così non offra aggiungo a questo che contratti fatture accompagnato intorno al contestualmente alla l'andamento del patto sociale insomma ha firmato il contratto per la scuola
O di contatto per la sanità sta per fermarsi quella per il comparto sicurezza fece l'attività di governo che comporta risultati
Frequenti
Sui problemi che se riguardano la vita quelli a del nostro Paese e questi sono le mentito di soddisfazione che si aggiungono perché sostanza dall'andamento del patto sociale
Pato uno sforzo enorme per cerca di non leggere un bigliettino che anche la favola
Rappresenta il nove ebraico solo notizie potabile anche dalla dalla notizia assolutamente cioè sospese sono sospese alla riunione della segreteria dell'UDR che
Perché i ministri intendono incontrare il Presidente del Consiglio quando tornerà
Quelle non può interessava anche non essendo un problema reale no io non le nascondo Mentana io sono interessati si ovviamente perché è chiaro che la no pensavo che lei volesse saperne di più assoluta della sanità perlomeno neanche mai
La stabilità di governo è la condizione per affrontare tutti quei problemi reali che stanno a cuore l'Italia perché se si aprono le crisi nel frattempo non si prendono le misure per il lavoro per la sanità per la sicurezza e quindi non c'è dubbio che la stabilità di governo è molto importante
Infatti io dico è un bene del Paese che non può essere messo a repentaglio da una pure legittima discussione politica io posso capire che un governo si metta in crisi perché non si è d'accordo sulla politica dell'immigrazione
Ed è però le parole del ministro Scognamiglio erano molto distanti da quel del resto misure noi a Milano evocati propone di cambiare una legge io credo che quella legge sia una buona legge comunque una legge del parlamento non è un atto di governo
C'è una differenza di giudizio
Io ritengo che sia una buona legge penso che il governo debba applicare però se uno pensa che il Parlamento debba cambiare una legge che ha fatto il Parlamento ma può anche pensare
Non è un dissenso su un atto di governo con tutto ciò io non ho mancato di dire con chiarezza che io ritengo che quella legge va applicata con serietà con rigore l'abbiamo appena fatta di fare presto per metterlo in discussione
Grazie
Citatissimo
La la sanità in contrapposizione con il vacuo gioco della politica fatta di schermaglie ministro Bindi vuole raccontare perché storica la giornata di oggi non solo dal punto di vista di D'Alema
Novità dell'Hezbollah testimone guardo il dove molto ma forse ventitré nove dei contratti hanno sempre aspetti tecnici sui quali credo non valga la pena di soffermarsi diavoli Barletti però stiamo allora
Io credo che la la firma la giusta affermazione del Presidente del Consiglio sia che
Agli italiani interessa molto che si sia evitata una giornata di sciopero e forse una stagione lunga di agitazioni
Perché lo sciopero nel settore della sanità significa disservizi per i cittadini quindi in questo senso è una giornata
Importante Silly annunciano alcuni anni di serenità
In cui in un settore molto delicato molto importante soprattutto perché questo è un contratto che alcuni elementi di flessibilità
Che dovrebbe consentire di utilizzare la la risorsa umana che sappiamo bene essere forse la più importante
Per il perseguimento degli obiettivi di salute contenuti nel Piano sanitario che tra l'altro è stato appunto pubblicato dicembre così come in novembre è stata approvata la legge di riforma della sanità
Ecco io ritengo che se un governo può lavorare riesce a a ad attuare in questo Paese quel processo di riforme che da tutti noi e molto atteso perché la stabilità di governo poi serve a questo in questo senso io condivido l'affermazione che si debba necessariamente separare
L'azione del governo dalle pure importanti questioni di
Sistema politico nel nostro Paese non siamo ben convinti che siamo ancora in una fase di transizione
Ma questo governo è nato su una frase scesero in Parlamento
Chi ha più filo Tess il ricordo bene nel nel fu preso fu fu è una frase contenuta nel discorso programmatico del Presidente del Consiglio
è un governo sostenuto da due prospettive politiche
Con molta chiarezza si sono unite a sostegno di un governo
Chi non deve e non nel nessuno chiede all'UDR di rinunciare al proprio progetto politico nessuno può chiedere alle forze dell'Ulivo di rinunciare alle proprie
Alle proprie strategie politiche ed aggiungo per la sanità come per tutti gli altri problemi
Che non è indifferente perché
Dare uno andare certe risposte alle questioni sociali del nostro Paese
Non è indifferente rispetta la prospettiva politica
La riforma sanitaria che è stata approvata da questo governo sotto questo governo preparata con il governo Prodi votata dall'UDR da Rifondazione Comunista è una riforma sanitaria che è allegata ad una precisa visione politica dalla sanità
Non si può pensare che chiunque governi o qualunque maggioranza politica governi fa le stesse riforme noi stiamo affrontando questioni cruciali per la vita del paese e stiamo dando determinate risposte perché c'è una prospettiva politica che sostiene questa azione di governo esoso sei zero Eduardo questioni sono molto legate
Se non sbaglio che l'unico elemento di continuità tra i due governo c'era nel governo Prodi rimasta confermata il nuovo governo dei popolari si sente dei dei popolari qui presenti D'Alema non c'è seduto popolari dalle
Allora
Le chiedo senza che sia una domanda da lingua biforcuta con mille trabocchetti
Ci sono differenze nel modo nella percorso di governo nello stile di governo
Nella col jet le generalità e il Governo
Quali
Ci sono delle differenze non non non c'è dubbio sono sono due governi differenti cioè la la l'elemento caratterizzante del governo dell'Ulivo era la coincidenza precisa tra la prospettiva politica e adesso non è più solo lei perché allora c'è anche in Italia e anche ministro Michele
Tra la prospettiva politica e l'azione di governo da questo punto di vista non non c'è dubbio che che questa è stata la forza di quel governo
Tanto forte che qualcuno fece notare quando mancò un voto in Parlamento
Che in realtà noi per due anni e mezzo avevamo governato pur non ha non essendo mai certi della maggioranza che ci sosteneva questo è l'elemento ma era talmente forte la coesione
Tra la prospettiva politica e l'azione di governo che questo ha consentito di di lavorare
Credo che in questo governo da questo punto di vista ci siano
Come dire da compiere c'è da compiere qualche fatica in più cioè è evidente che non ci sono soltanto i fondatori dell'Ulivo e che accanto ai componenti dell'alleanza forte ci sono due alleati
Anzi tre alleati
E questo va tenuto in considerazione ma come dire questo da certi punti di vista interpreta meglio la complessità del nostro paese la complessità della transizione
Perché un governo riesce a governare un Paese se ha il vero il consenso che conta non soltanto il consenso in Parlamento ma il consenso che conta nel Paese può darsi che questa fatica in più che stiamo facendo
Dentro questo esecutivo sia più capace di interpretare la la difficoltà della fase di transizione forse consentire all'Ulivo e al centrosinistra di consolidarsi meglio a sinistra al centro e quindi di governare più a lungo la vita del paese la ritengo una fase indispensabile da passare insieme
E ed era del resto
Era come dire impensabile che questo primo poi in una carissimi perché una cosa vera che ci dobbiamo sempre ricordare che noi abbiamo vinto le elezioni del ventuno aprile con una maggioranza articolata dentro questa legislatura poteva benissimo accadere che questa articolazione aumentasse che questa complessità con questa complessità ci dovessimo confrontare lo stiamo facendo e credo che anch'io di essere ottimista sulle possibilità di superare anche la difficoltà di questi giorni
Ancora brevemente a D'Alema ho visto nel comunicato di oggi Palazzo Chigi perché alludeva al fatto che non soltanto l'UDR non fa parte dell'Ulivo il riferimento ai comunisti democratici di Cossutta e all'OLAF di di Boselli non c'è più riferimento a rinnovamento e Dini
Una dimenticanza oppure Dini che ieri alla riunione entrato nell'Ulivo e ancora manca
La santificazione ufficiale no quando noi questo allargherei discosta mai fatto prima della di Rosi Bindi allargherebbe quella che fu una la la compagine fondante
Ma questo questo allargamento era già avvenuto alle elezioni quando come lei ricorderà l'Ulivo si presentò come Ulivo Alleanza per il governo comprendendo già in quel momento un patto con Rinnovamento italiano
Poi questo rapporto si è consolidato rinnovamento ha deciso di partecipare più in modo più organico all'attività del coordinamento dell'Ulivo
Il riferimento era alle forze politiche che hanno deciso ieri di andare alle elezioni europee con questo richiamo vivo tra cui Rinnovamento italiano
Ma io credo che la forza dell'Ulivo positivo dal suo punto di vista ma io non sono non lo sottovaluta io ancora ritengo questo fatto positivo come ritengo positivo la cooperazione con l'UDR cioè vediamoci chiaro in un sistema bipolare la forza degli schieramenti è nella loro capacità di allargarsi noi in una visione integralista ristretta da club dei fondatori
Anche nel centrodestra c'è un gruppo di uomini politici intelligenti che ha fondato un'associazione che si chiama oltre il Polo
Perché si pongono il problema come evidente dichiara Mastella comanda molto più
E così io credo che giustamente il centrosinistra si deve porre il problema di allargare i propri confini noi abbiamo vinto le elezioni perché facemmo un accordo Condini
Tu che sei c'è storcere il naso a molti Boris turisti di che si è rivelato preziose elettoralmente e secondo me anche poi molto efficace nel lavoro
E facemmo un patto con Rifondazione comunista e c'ha posto tanti problemi perché è vero che il Governo Prodi era più organico ma è anche vero che dopo ogni riunione del governo presente il consiglio dovrà sobbarcarsi il difficile compito di conversare con Bertinotti e di convincerlo
Cosa che abbiamo visto quanti problemi via via posto quindi
Non è che vada riavuto intende questo non se ne abbiamo non è questo il punto Enrico non è che adesso ci sono i partiti e prima c'era chissà chi anche prima c'erano i partiti
Con i quali bisognava fare i vertici dei partiti e poi c'era un partito che non facendo parte del governo aveva un potere di condizionamento del tutto speciale con il quale abbiamo dovuto fare i conti abbiamo avuto le pre-crisi abbiamo avuto penultima io vorrei da questo punto di vista che non scambiarsi non la realtà con i sogni e la realtà dolorosa difficile del nostro Paese è quello di un bipolarismo che si sta costruendo faticosamente io dico sempre che bisogna anche che scriviamo insieme le regole di questo bipolarismo perché senza riforme costituzionali senza una legge elettorale migliore e noi non avremo un bipolarismo solido ed è un processo faticoso o che durante forte avere avere
La corrieri contribuito a scrivere con pochi tratti di penna in attesa di motivazione un'altra pagina di Saviore coinvolgerà leopoldo Elia se è possibile visto che no
Un po'gli spetta la sentenza ieri apre dinamiche pericoli e rischi possibilità tantissime cose che cosa che cosa farete cosa pensate di fare cosa è giusto fare in sede parlamentare ma anche in sede di confronto politico per scongiurare se è questo che volete
Penso il rischio di un referendum che tutti i sondaggi nonché continuo tutto ma contano anche i sondaggi dicono già scontato nel suo esito
Ma l'esito del giudizio della Corte era in qualche misura previsto prevedibile
Ma
Il risultato è di affidare alle forze politiche e al e al corpo elettorale di sede forze politiche non non saranno all'altezza di compiere uno sforzo di convergenza prima della convocazione
Degli elettori per il referendum e che affida una grande responsabilità alle forze politiche che non va
Diciamo amplificata nel senso che questo referendum è comunque un referendum molto meno sul piano istituzionale
Meno impegnativo o meno
Coinvolgente di quello del novantatré perché lì si trattava effettivamente di passare da un sistema proporzionale a un sistema prevalentemente maggioritario uninominale tuttavia in politica lei specialmente in materia referendaria anche Problemi di carattere più limitato possono essere in qualche modo enfatizzati essere portati diciamo a segno di contraddizione tra le forze politiche io credo che un sulla via del bipolarismo noi possiamo fare dei passi se c'è la buona volontà certo da soli non possiamo fare la legge però se c'è la buona volontà anche degli altri o di alcuni altri c'è la possibilità di fare una legge nel senso non sotto dettatura del quesito referendario ma nel senso della rafforzamento del maggioritario del bipolarismo c'è la possibilità di fare questo dipende dal senso di responsabilità delle forze politiche chi sono in una fase un po'singolare perché tutto il convergere sul referendum di alcuni partiti fa dire non solo al presidente del Consiglio perché il Parlamento incalza il Parlamento ripartiti incalzano i partiti per a un certo momento il popolo italiano si potrebbe anche aspettare che questi partiti possano trovare
Nei fatti nelle opere e non solo a parole
Quello per la convergenza che finora hanno diciamo mostrato più nei degli incontri che precedono il referendum a al residence di Ripetta per potrebbero anche trasferirsi in una sala della della Camera e del Senato ecco vi aspettiamo a questo passaggio ecco ma il rischio è che prego prego
Il rischio è che poi non ci sto non essendoci solo i partiti ma qualcuno che appunto pensa in termini variamente di super partito poi dal Parlamento ci si finisca per passare poco il governo contro l'occhio a Mattarella che dopotutto
Sull'attuale legge qualche ricordo penso personale e comunque la sua attuale legge lo ricorda il parlamento e il governo dovrà tenere un atteggiamento impassibile rispetta valorizzando che si sta per svolgevano svolgere in vista o per scongiurare referendum o anche dalla postazione avanzata del governo darete battaglia
Tortora Mantero atteggiamento tranquillo quel non impassibile neanche inerte
Dovrà fare in modo di se ed evitare il Parlamento a trovare una una soluzione visto che la corte ha sollecitato ad ammettere di referendum maturano qua prego elettorale
Quindi per il governo può fare da quella catalizzatore
Perché il Parlamento a Risi resti a predicare alla sua la sua la sua responsabilità arrivi sollecitamente nei tempi che deciderà atto una nuova legge elettorale
Quindi non è non sarà né impassibile
Lei inerte né immobile tende svolge il suo compito che questo con molta tranquillità anche perché non è che da questa vicenda per cui come le ha detto inizialmente nascono opportunità
O rischia se come ricorda inutilizzate vi sia nulla che riguardi direttamente il governo
Però è presente così ha incontrato stamattina Di Pietro ci ha voluto dire lungo si è parlato del caso anche di frastornata dicesse hanno di lavoro io la ringrazio io faccio un lavoro pubblico non per scongiurare la notizia di Buttiglione ci ha dato quell'altra
No no no
Nonché Di Pietro qui raccolga entusiastici commenti da parte di tutti
E però è una realtà è una realtà e fra l'altro tra quelle che hanno esultato di più per la sentenza di ieri e a suo modo illegittimamente
Con qualche comprensibile ragione
Che ridire io sono un uomo politico incontro
Tutte le persone che è necessario incontrare per portare avanti la pool la politica che ritengo utile ripreso incontra i Buttiglione in un celebre incontro non lo non lo feci di nascosto con lei ricorderà
Quindi da questo punto di vista grande rispetto verso bus soltanto non ha incontrato un mese
Sebbene la notizia sottoscocca non vorrei che potesse apparire irrispettoso versione Tigliole lontano ma l'abbiamo già alla parata ad archi attacca sulla grave che adesso che sembra stia finendo sede lei può la ripetizione prese per l'offesa che lei ma se lei vuole che io dica concretano Buttiglione lo diciamo no non è vero so tutto qui
Sì
Lì erano contrarie questo referendum che io che sono
Non posso trucido sarei portato ad avere simpatia per ipocrisia ma comunque chiusa la pari tempo ce l'avevano adesso si può dire no come lei sa io nel congresso del mio partito da Firenze Fui primo leader politico e dire
Sì si blocca la via delle riforme in Parlamento ricorso al referendum popolare può essere un utile stimolo lo dissi molti mesi fa
Poi dopo sono saliti tutti su questo carro diciamo perché sempre era trendy come si dice con una brutta parola però pochi lo disse in un momento in cui molti molti sono saliti ex ma comunque detto questo Nesi non è trendy ci ci tiene a ricordarlo giusta poi comunque detto questo io
Preferendo cioè
è un dato io credo che è anche il risultato del fallimento di quel tentativo di fare le riforme insieme di cui io sono stato partecipe ed altri qui con me e sono stati anch'essi partecipi e protagonisti
E quindi è evidente che quando poi il Parlamento riesce a fare le riforme diventa inevitabile che ci sia si dia la parola ai cittadini
Tuttavia il referendum a mio giudizio non risolve il problema della legge elettorale
Nel senso che la legge elettorale che residuerebbe dal referendum è una legge la Trilaterale che io ma non solo io anche buona parte degli dei promotori compreso Di Pietro uno dei temi più indiscusso stamattina
La legge elettorale che resti durerebbe non è tale da garantire un funzionamento ragionevole diciamo utile è una legge un po'bizzarra perché non è vero che è una legge esclusivamente maggioritaria
La legge prevede Rebeh la il fatto che il venticinque per cento dei parlamentari di moltissimi sarebbero scelti tra i perdenti
Sulla base di un meccanismo che secondo me di fatto è casuale perché siccome sono i migliori quozienti ma è evidente che se in un collegio si presentano quattro candidati in un altro due
Quello in cui sono i due candidati più facile chiede resti un quoziente più alto quindi ciascun candidato per essere sicuro di essere eletto sarebbe spinta fare presentare candidati negli altri collegi sa
è chiaro che non si può nessun Paese normale può ero legge elettorale di questo tipo
Quindi detto questo sono le pari opportunità per della no parole ma è una legge bizzarra ma d'altro canto è ovvio che sia così perché non è che si può fare una legge elettorale stagli Ü-Tsang do quella esistente diciamo qui il referendum ha un valore politico
Attraverso il referendum si chiede ai cittadini di dire se vogliono una legge maggioritaria più maggioritaria credo che questo messaggio politico prima o dopo questo prima mi pare difficile perché
Comunque sia prima o dopo questo messaggio politico sia valutato dal Parlamento si cerchi un'intesa e qui io voglio dire un'intesa che vada anche oltre i confini della maggioranza di governo perché sulle regole resta ferma in me la convinzione malgrado l'insuccesso il tentativo di cercare una convergenza prima vorrei chiedere che il governo è talmente poco impassibile che il ministro Amato ha
Già
Avviato un confronto su una certa ipotesi che anche trovato diversi apprezzamenti cioè in qualche modo diciamo la la ricerca di un accordo si è già messa in movimento poi deve essere approfondita in sede tecnica comunque il governo continuerà a lavorare non per imporre la sua legge elettorale
Ma per sollecitare e favorire un dialogo e un intesa che possa portare ad una legge elettorale nuova purtuttavia lei lo sa ognuno adesso le voglio citare solo l'esempio del suo predecessore
Alla guida del partito in via delle Botteghe Oscure ma in ogni praticamente in ogni schieramento in ogni Area c'è e non esce dalla medaglia ai popolari siamo ricorda ovviamente Prodi al Polo ricorderemo finché è stato il più entusiasta
Sembra difficile trovare poi in Parlamento in realtà la quadratura anzi per la titolarità giornalisticamente
Se non è di correggeva sembra addirittura impossibile è vero che a posteriori poi comunque quella legge la legge come dire imposta dalla RAI dall'esito del referendum più prevedibile e scontato quella da sola non funzionerebbe andati persi in quattro e quindi diciamo in qualche modo pur essendoci molte opinioni noi ci troviamo messi forse in Italia abbiamo bisogno di questo diciamo il referendum
Ha il merito lo dico ai popolari che non sono stati favorevoli ma a mio giudizio ha il merito di mettere il Parlamento sistema politico le spalle al muro cioè la questo argento ora arresto molto bisogna che cerchiamo di fare una nuova legge elettorale
Che sia una legge efficace e qui si apre un confronto di merito dice nel quale io verrebbe per esempio mentre io da questo punto di vista il l'onorevole Occhetto che lei ha citato come rovescio della medaglia no io da questo punto di vista ritengo che per esempio su quale legge elettorale fare lui ed io la pensiamo grosso modo allo stesso modo non siamo divisi e qui entriamo in un'altra cosa dovrà affrontare peraltro con letta e con Michele perché dire prendono la visto solo per il suo esito ma anche per il suo valore strumentale diciamo di scuotimento
No dell'asse politico per farne cadere frutti maturi e magari qualcosa saltiamo al ministro
Stavo parlando di criminalità punto stavolta formale
Aveva contattato Taldo per errata entriamo in una gaffe ancora Giulia
Stavo parlando di Prodi dei
Ho detto e con chiarezza
In qualche modo Enrico Letta e è Campana nel referendum
Sì ma stavo dicendo dico per la cronaca e per qualcuno bastava ricordando era l'occasione
Per avere un uso strumentale dell'arma referendaria per scuotere e rivoluzionare un po'anche il quadro politico
Questo è stato sicuramente il caso di un signore che ha incontrato questa mattina del senatore venga dato che stamattina senatore Di Pietro e appuntato tragga presidente così ma sicuramente anche di Romano Prodi
Letta quanto è stato lacerante questa di vari casi progressivo rispetto a Romano Prodi è un canale di dialogo ancora fattivo e aperto ecco qualche speranza
Noi stiamo parlando di elezioni europee
Questo è stato il tema in cui in questi giorni si è trovato suo trovato delle difficoltà di ragionamento
Io credo che quando si parla di elezioni conta molto le regole del gioco
No Pooh come quando si gioca a pallacanestro se si paga la palla coi piedi l'arbitro fischia viceversa calcio
Non abbiamo vissuto quattro cinque anni di maggioritario maggioritario spinge a unirsi a fare ampie aggregazioni a mettersi insieme con chi è vicino e andare contro chi è lontano
Dopodiché d'improvviso ci troviamo oggi davanti non per colpa nostra ma perché è una regola europea perché il Parlamento europeo bisogna ha bisogno di massima rappresentatività e quindi da Brussel è stato deciso e credo che sia anche giusto che la legge elettorale per comporre il Parlamento europeo deve essere in tutti i Paesi da più proporzionale possibile
Noi ci troviamo dopo cinque anni è ributtato sul sistema proporzionale il sistema proporzionale
Cosa dice che si deve contendere il voto a chi è più vicino
Quasi bisogna disinteressarsi di chi è più lontana
E noi ci troviamo siamo trovati d'improvviso buttati dentro questo sistema con la regola del gioco proporzionale e quindi in questa logica questo a credo amplificato creato frizioni
Credo che sia un elemento sicuramente di difficoltà io non ho dubbia
E allora l'ho già detto non credo che una lista
Prodi Di Pietro i sindaci possa essere un qualcosa di utile di positivo soprattutto per noi in vista delle elezioni europee credo che sarebbe molto più utile se attorno a noi e approdi quindi alle due
Espressioni principali di ciò che in Italia in questi anni è stato il punto di riferimento del Partito Popolare Europeo in Italia si crea su un'aggregazione più vasta
E che questa aggregazione più vasta ottenesse un risultato soddisfacente credo che questo sia il punto della discussione oggi attorno a questo punto dalla discussione mi sembra che ieri l'anione sia stata soddisfacente io credo io ho apprezzato molto l'atteggiamento col quale il Presidente del Consiglio ha chiarito oggi con massima chiarezza stamani ieri rispetto alle questioni Ulivo UDR questo non è un governo che ha cambiato equilibrio politico questo è un governo che ha a meno aumentato che ha fatto azione missionaria perché aumentato rispetto a un equilibrio che già c'era io lo dico con grande con grande sincerità uso una battuta
Fare il ministro trentadue anni un'esperienza di chi fa politica per chi fa politica una cosa
O come Bergomi quando Bearzot le disse entra alla finale dei campionati del mondo di calcio
Però lo dico quindi soppesando quelle parole se quando è il Bearzot sedi quando Bearzot limiti avvisavano andiamo nel merito
Anche la pipa
Se quando Bearzot mi mi chiamò e mi disse toccate il il ventidue ottobre ventotto per quand'era però se la cosa fosse stata dentro un governo in cui l'Ulivo non esisteva più che era un'alleanza diversa tra i DS è una cosa che metteva insieme il PPE notizie il PPI e l'UDR al di fuori dell'Ulivo io avrei detto
Butto via un'occasione irripetibile non mi capiterà più ma la butto via perché questo non è più un disegno politico che è legato al DNA col quale popolari sono nati non siamo nati perché abbiamo noi fondato l'unico insieme ad altri ma l'abbiamo fondato non sta nel nostro DNA rinvio che questa Alleanza questa coalizione non ci dobbiamo ci dobbiamo credere d'altronde le elezioni europee e qui sta il punto
A livello nazionale non abbiamo un'alleanza quella dell'Ulivo dentro questa alleanza dobbiamo credere a livello europeo non abbiamo siamo in Italia i rappresentanti più significativi di una grande tradizione politica che è quella che ha fatto l'Europa che è quella che ha fatto Maastricht che è quella che credo abbia grandissimi grandissimi meriti noi abbiamo deciso abbiamo avuto ragione che queste due cose possono coesistere
Non sono due cose che sono in contraddizione l'Ulivo in Italia e il nostro essere nel PPE in Europa sono due cose che possono coesistere credo che questo sia l'impegno che non ci stiamo prendendo con una campagna elettorale europea in cui questa ragione dovranno vincere
Letta ancora
Un autorevolissimo esponente storico la Democrazia Cristiana che ha compiuto gli anni in questi giorni cifra tonda forse li ha festeggiati anche quindi qui non farà il nome
Ebbe a dire qualche giorno fa riservatamente cioè non in pubblico
Non capisco perché tutti i partiti
Aderiscono poi aderiranno al gruppo parlamentare europea non provano ad andare insieme alle elezioni premesso non dico questo dico che penso anch'io francamente per fortuna faccio altro e mestiere cosa chi risponderebbe indirettamente ma gli risponderei che noi abbiamo con l'esperienza italiana dimostrato
Nel caso in cui la settimana scorsa non vado molto lontano settimana scorsa
C'è stata una crisi senza precedenti nelle istituzioni europee so che se ne è parlato anche qui nei giorni scorsi lo scontro tra Commissione Parlamento europeo da cosa è nata questa crisi la dico in due parole
Questa crisi è nato dal fatto che qualcuno immagina pensa che a livello europeo si possa gestire qualcosa di enorme quindici Paesi lei euro con maggioranze e minoranza una maggioranza in questo momento i socialisti
Una minoranza i popolari e che facendo un gioco per cui Poppi parlamentari duro per i Popolari impallinano i commissari socialisti e viceversa si possa creare una dialettica positiva per l'Europa questa è la fine dell'Europa l'Europa è nata
è cresciuta con l'incontro soprattutto tra queste due tradizioni politiche hanno fatto insieme l'Europa lei euro
è nato grazie a Kohl e Mitterrand che erano i due capofila di queste due tradizioni politiche in Italia non abbiamo fatto questo dopodiché c'è qualcuno che aderisce alla nostra stessa famiglia politica europea qualcuno che è nel gruppo insieme a noi che non crede in questa logica perché quelle stesse persone sfondo sono state sempre contro l'euro perché hanno sempre avuto un atteggiamento tiepido poi adesso hanno un atteggiamento più positivo ma hanno avuto un atteggiamento diverso dal nostro
Credo che sia logico che questo avvenga e che quindi le cose vadano in quella direzione l'incontro tra queste due famiglie
In Europa è l'incontro che ha fatto forte l'euro e che ha fatto forte l'Europa quando questa cosa salta succede quello che è successo la settimana scorsa in Italia questo siamo noi noi D'Alema i DS L'Ulivo questa è l'esperienza che noi vogliamo portare avanti
Micheli
Lei è stato a Palazzo Chigi con Prodi ed è fatale che io questa domanda non me lo ricordo più
Non me lo ricordo più
A Palermo a questa è un'affermazione politica importante
Voglio chiederle no però fuor di scherzo
Sono in molti tra gli osservatori a ritenere che è più che il calcolo personale più che la voglia di tornare in gioco politico entri nella coerenza di Romano Prodi la volontà adesso di riaffermare
Un patrimonio che a suo avviso è stato come dire messo da parte troppo presto e in maniera ingiusta
Qualcuno dice anche un po'di spirito di vendetta c'è un sorta di sindrome da Conte di Montecristo lei che ha lavorato seriamente e bene con Prodi a Palazzo Chigi ritiene che si possa essere questo e che questo sia pericoloso per
E per una forza politica come la vostra
Non credo che ci sia questo onestamente
Può darsi che nei primi momenti dopo la caduta dopo quel voto
Dopo quella strana crisi ci sia stata dell'amarezza personale questo è possibile verosimile
Un fatto degli uomini
Oggi credo che Luís cioè lo spirito che lo anima nato che lo ha portato a fare politica
E che lo ha portato anche ai Popolari per Prodi se ricordo per e lo spirito di cercare contribuire coordina hard la propria capacità
E con la capacità di quelli che si riconoscono in questo disegno originale che è stato e dell'Ulivo rinnovamento dalla politica italiana
Intervista che ha fatto qualche giorno fa al Corriere della Sera mi sembra significativa di questo
Un uomo che ha governato per due anni e mezzo credo positivamente con l'aiuto di tutti
E che riscopre questo valore che è stato il risultato del ventuno aprile
Che è stato il governo
E l'Ulivo più Rifondazione
E che trova una sua continuità nella che l'attuale governo che un governo di centrosinistra e dicevo all'inizio il dialogo ma è strano parlare di dialogo quando si parla di amici
E il problema non esiste oggi ancor meno di ieri
Perché questa del grande decisione della grande scontata decisione importante decisione della Corte costituzionale cambia
Il panorama politico
Noi andiamo verso il maggioritario non ci sono più dubbi
è probabile che il popolo italiano ratifichi bipolarismo ratifiche
Il maggioritario vedremo se il parlamento sarà capace di rispondere come è auspicabile
A questo fatto nuovo quindi cambia tutto
Dividersi sul proporzionale delle europee e qualche cosa a questo punto di antistorico
Perché dopo le europee che sono una sorta diceva Prodi qualche giorno fa di allenamento di allenamento poi c'è la competizione vera
E sarebbe molto duro dopo essersi divisi per una competizione importante ma certamente non significativa
Per la politica in Terna quanto nell'edizione politica diretta sarebbe stravagante che noi ci dividessimo prima per poi ricominciare subito dopo che cosa a recuperare quelle lacerazioni incasserebbero indubbiamente state
Molto dolorose quindi credo che quello che è avvenuto ieri è un fatto importante
Da un lato c'è stata questa decisione
Prevedibile che dai cittadini e la possibilità di esprimersi
E che e orienta il Paese in una certa direzione probabilmente dall'altra c'è stata la riconferma di un fatto
Che sapevamo in fondo perché l'Ulivo non aveva fatto cara chili
Con il governo D'Alema L'Ulivo continuato il suo percorso la sua strada la sua avventura
E quindi che cosa è accaduto che l'Ulivo ha riconfermato una cosa semplice stupisce
La meraviglia del presidente Cossiga di fronte a quello che è avvenuto ieri perché in fondo ieri l'Ulivo ha detto
Noi continueremo e continueremo tanto più oggi lo dico oggi che c'è stato ieri quello che c'è stato perché domani senza l'Ulivo noi saremo necessariamente destinati ad avere dei contraccolpi forti
Perché la competizione che si aprirà dopo il referendum sarà una competizione politica del tipo tra coalizioni sicuramente maggioritaria e allora è avvenuto qualcosa di significativo
E ho notato io non ho partecipato a questo vertice però avuto occasione
Di parlare poco prima con Prodi
Edema e Marini ho notato che
Questo spirito
Nuovo di queste ultime ore a legge io
Sono sicuramente convinto che farà riflettere tutti perché la politica non è fatta solo di emozioni
La politica è fatta anche di emozioni di ideali ma è poi anche fatta di ragionamento penso che di fronte al ragionamento poi qualche conseguenza verrà fuori grazie
Sergio Mattarella che un uomo come sapete dei perfetto aplomb impercettibilmente come penso sia il massimo
Così scompone Eva per conta alcune cose che ho sentito forse da Michele no Lord Norman fatto anche
Grazie se mai poter avvalorare
E che cos'è stato l'Ulivo D'Alema ricordava che nato
Già nel nell'incontro delicata il microfono spegnere il microfono è nato nell'incontro tra DS e Popolari non è stato soltanto questo sono state altre forze politiche cittadini che non si riconoscono i partiti
Però in chiave europea essenzialmente questo perché sono questi due grandi filoni culturale politici che viene viene in Europa da Ulivo e in quella prospettiva lì in quel mille una un'esperienza che non può essere smentita cosa voglio dire chi ha contribuito e ha guidato anzi avendone in merito storico un incontro nel nostro Paese delle grandi filoni culturali e politici popolari e socialisti
Non può come dire costruire un'ipotesi elettorale che si è strana all'una e all'altra perché sarebbe una cosa e stare nell'Ulivo per come esso è nella sua e senza prospettive europea sarebbe come dire prendo merito storico
Lo straccio lo butto nel cestino per farla quarto diversa
E non del non non conforme a quanto fatto per tanti anni
Chiarissimo ma allora D'Alema c'è un passaggio che si dava per scontato però della candidatura da parte italiana di Romano Prodi alla guida dell'unione europea
E con questo poi concludiamo il discorso Prodi ieri provocatoriamente così ancora una volta ha detto e allora noi appoggeremo Lacan forse oggi ha già cambiato idea non so appoggeremo la candidatura di Giuliano Amato
Noi non restiamo che gioco politico interno poiché Fiacchi e anche queste distinzioni che invece sono più reali che ha consentito FIAT chino per la possibilità in assoluto di una candidatura italiana sì
Sì
Sarebbe un vero peccato perché noi abbiamo delle possibilità
Siamo un Paese più forte e più rispettato in questo momento
Il successo della faticosa politica che ci ha consentito di essere parte del gruppo di partenza della moneta europea
è un successo riconosciuto in Europa
Noi possiamo aspirare
Duramente è una partita difficile
Ci sono tanti Paesi
Non esiste il io ho spiegato diciamo che
Questo è un tema istituzionalmente sottratto alla dinamica interna della politica italiana
Perché
Il candidato non viene designato da un singolo Paese
è il Consiglio europeo che designa il candidato
E il Consiglio europeo non è una riunione è un organismo è un'istituzione
Che composta dai campi di governo europee
Questa istituzione ha il compito di indicare il candidato il candidato poi passerà al bagno
Del parlamento europeo ed è in quella sede che può essere sostenuto o non sostenuto ma che deve avere una maggioranza ovviamente come è giusto che il capo di un governo abbia una maggioranza quindi io credo che ogni disputa su il io sostengo questo candidato io sostengo questo altro candidato mi pare del tutto fuori luogo ripeto perché non esiste la figura del candidato nazionale
Poi è chiaro che il capo del governo italiano può sostenere una certa candidatura ma deve convincere gli altri quindici perché il candidato deve S.p.A. deve essere il candidato del Consiglio europeo
E poi può essere sostenuto o meno ma non in Italia in Europa perché è un'istituzione europea del Parlamento europeo
Le date sono che è previsto che il Consiglio europeo si riunisca nei primi giorni di giugno per questo designazione quindi abbastanza lontana
Certo che più questo tema diventa oggetto di una disputa politica
Italiana e più rischia di svalutarsi agli occhi dell'euro
Certamente non vogliono entrare in polemiche vogliono scegliere una personalità che in qualche modo sia al di fuori delle polemiche e che sia in grado di raccogliere il consenso della maggioranza del Parlamento europeo
Che come è noto è costituita dal gruppo socialista dal gruppo popolare e poi gli altri minori ma questi due sono piuttosto grossi diciamo
E quelle mosse l'ultima mossa di Prodi secondo lei hanno indebolito la candidatura del suo
Io non voglio intera non voglio fare lei pilotata istituzionalmente la candidatura italiana qualunque essa stessa oppure non è di Moss è come noi ci troveremo al momento in cui quei questa discussione diventerà più stringente è chiaro che più più ci sarà una polemica in Italia più sarà difficile
Quindi insomma vivono ma sono scelte perché io rispetto tutte le scelte
Perché nella politica diceva un un uomo che io considero mio grande maestro diciamo si fanno scelte di vita
Però bisogna fare delle scelte appunto di vita
Si può scegliere contemporaneamente di fondare un partito in Italia di ex presidente della Commissione Europea strutture scelte proprio dal punto di vista professionale difficilmente compatibili diciamo quindi io rispetto le scelte penso che Prodi sia un ottimo candidato veramente un ottimo candidato
Molto apprezzato in Europa
E che sarebbe anche un ottimo presidente della Commissione europea spero che lui lo voglia fare
E per essere ancora è stato non è stato cauto è stato Montone sta per essere ancora più pedante da parte mia
Se
Prodi si presentasse con la sua lista con Annoni perfida serve erede non ebbe invalidata la possibilità non l'aveva mai non non è sostanzialmente né in questo il credito troveremo non è questo il problema perché io personalmente lo sosterrei lo stesso
E non è non non non ne faccio un tema diciamo di ritorsione ma non c'è dubbio che sorgerebbe un qualche problema perché siccome la riunione del consiglio europeo convocata fra l'altro
Nel corso della campagna elettorale
Ho l'impressione che i miei colleghi da no no so temo che sarebbe difficile non lo so sul fatto nessuno ma insomma
Nel Tana qui siamo nell'ordine delle valutazioni fondate sul buonsenso ma ripeto io personalmente sosterrei Prodi in qualsiasi condizione
E naturale che però le condizioni di successo della candidatura
Non dipendono soltanto da me
Cioè il presidente della Commissione europea è incompatibile con l'incarico di deputato europeo comparire le sono le norme europee non è una un decreto D'Alema i trattati europei sono due cariche incompatibili
E quindi è chiaro che se uno scende in lizza per combattere deve Fava se uno vuole essere il presidente designato da tutti
Da tutti perché ci vuole l'unanimità batte il vento di uno difficilmente può anche essere un combattente contro tutti temo pare ma ripeto il mio sostegno non mancherebbe approdi in nessuna situazioni può contare su di me può darsi che io non sia sufficiente
Grazie anche per la chiave
Adesso devo ridosso attenuata se fosse o anche bevuto un bicchier d'acqua mezzo bicchiere d'acqua
Quanta grazie allora
Coi quali vede Mentana io faccio in fretta che innata armi qui fra i popolari d'Abruzzo vissuto dieci anni e quindi sono in casa allineandoci ritrovo subito
Grazie io mi sono appena dall'occhio subito approfittato dell'esecutivo esame clima sicuramente il migliore possibile in questo clima migliore possibile voglio chiedere una cosa mi ha colpito molto anche come giornalista il fatto che nel mondo politico
La questa fase difficile che è stata che possiamo chiamare di lotta alla microcriminalità
Emergenza profughi
Necessità e il dovere di ospitalità se è stata distrutta in un'assenza quasi totale dei termini minimali di solidarietà di doveri di solidarietà di umanità diciamo ecco per non per non dire qualcosa di più lo trovo in un modo politico che è cosparso da molte parti quando lo si deve dire in positivo lo si ricorda sempre più riprese età derivazioni della grande esperienza cattolica in politica come mai si sta affrontando e vedo anche sui giornali vedo anche i commentatori dei giornali che parlano del problema dell'emergenza profughi e di tutto ciò che porta con sé parroco l'assoluta assenza di venature non voglio dire umanitarie solidaristica ma almeno di comprensione del fenomeno che non sia soltanto poliziesca non sarà che l'arrivo di nuovi candidati appunto di derivazione questo Rina porti questo anche in politica
Bah guardi Mentana vorrei fare un momentino una distinzione e naturalmente io ho vissuto tanti anni anche all'interno del mondo del mondo dei media anche televisivi quindi non ho nessunissima intenzione
Di prendermela con la stampa
Però rigore no non c'è dubbio però la mia convinzione profonda e che esista una profonda divaricazione fra la lettura che la stampa sia la stampa i giornali sia alla televisione danno di questi fenomeni è quello che si vive nella realtà concreta
Bene a me ormai è capitato di girare tutte le realtà difficili penso la realtà delle Puglie penso la realtà dei centri di accoglienza
E le ho visto se è possibile dire senza distinzioni neanche di posizioni culturali ideologiche o politiche esattamente a rovescio di quello che la stampa poté rappresenta cioè un mondo della solidarietà
Che fa l'impossibile
Non solo per stare accanto alle istituzioni
Ma anche per direi andare avanti rispetto alle istituzioni inventando sempre forme nuove di accoglienza pensiamo per esempio al fenomeno estremamente anche difficile da classificare dal punto di vista del nostro ordinamento giuridico
Dei bambini che arrivano dei bambini immigrati non accompagnati
Che non sono dal punto di vista proprio nella nostra legislazione inaffidabili mi adottabili penso ma per esempio la Regione Puglia intorno a questi bambini ha sviluppato una enorme solidarietà
E allora io mi domando e domando molto umilmente innanzitutto alle forze politiche perché credo che ognuno di noi debba fare
E un esame di coscienza al proprio interno per fortuna non ha la mia forza politica e mi anche all'Ulivo comunque alle forze politiche
E domando anche alla stampa
Se di fronte a un modo diverso di reagire e cioè di fronte a due possibilità di reazioni quella della solidarietà che concretamente si manifesta
E quella della aggressività dell'individualismo
Della direi demonizzazione degli immigrati
Beh perché si deve spingere la cultura il comportamento dei cittadini verso questo secondo atteggiamento e non verso il primo che pure esiste no lo ha detto a Scognamiglio
Ma guardi io ieri a Scognamiglio con molta semplicità ho provato a dire una cosa ci sono tante cose che possiamo fare insieme
Non c'è assolutamente nessun bisogno io ringrazio il presidente del Consiglio di averlo detto anche ieri come lei l'ha salvato anche ecco via Berra che non c'è bisogno di cambiare una legge alla quale personalmente sono legata non soltanto per averci lavorato ma perché sono convinta che una buona legge poi pensate all'assurdo
Non c'è ancora il Regolamento di attuazione della legge sull'immigrazione frenò i la cambiavo prima di fare il regolamento di attuazione beh lasciateci prima almeno attuarla
Ma ho detto a Scognamiglio che ci sono tante cose che possiamo fare insieme e stamattina proprio abbiamo provato anche operativamente c'è una sinergia fra le forze dell'ordine e le forze armate e penso alla Marina per esempio per il contrasto della immigrazione clandestina
E allora invece di lanciare allarmismi e proclami proviamo a lavorare semplicemente insieme applicando una legge del parlamento ha votato a larghissima maggioranza
Chiarissimo
Accanto a lei ministro
Non è vietato
Qualcosa come dieci anni in Abruzzo
Deve aver sposato un abruzzese anche se è morto qualche anno fa quindi mi sento a casa fino in fondo
Volevo dire c'è un altro aspetto
Il ministro Zecchino ha una cultura garantista ha dato prova di nella sua esperienza parlamentare
La cultura garantista che spero non diventi col passare dei tempi una parolaccia perché no fino a prova del contrario ancora un valore importante fino a oggi lo è stato sicuramente vedo che anche questo bambino rischia di essere buttato via con l'acqua sporca
Della tolleranza zero portata a tutti i livelli vorrei che in questa perdita appunto di di spessore della visione dei problemi sociali si corresse anche il rischio che sarebbe veramente gravissimo evidentemente di una perdita di sensibilità rispetto ai al diritto oltre che doveri del cittadino ai diritti che sono di tutti quelli che evidentemente dicono in questo contesto
Compresi coloro che vengono accettati in questo Paese vede questo rischio l'ha visto con la sua sensibilità
Ma io credo che noi da qualche tempo abbiamo smarrito il senso di alcuni valori fondamentali voglio dire come anche come opinione pubblica che è stata orientata io credo malamente
Lungo l'eccitazione in qualche modo diciamo giustizialista per usare il pendant del garantismo
E questo è un dato preoccupante io credo che una funzione importante
Di questa di una politica che voglia restaurare la sua funzione
Che voglia ripristinare la sua funzione di guida una funzione importante sarebbe proprio quella di spezzare questa condizione
Che incide negativamente io credo sul piano istituzionale perché si è creato un garbuglio in tanti momenti in tante occasioni che io non credo abbia giovato nella politica nella giustizia
E credo che bisognerebbe anche in qualche modo attraverso un ripristino di sensibilità smascherare certo garantismo in qualche misura anche interessato io credo che sarebbe una grande funzione
Per il centrosinistra per questo governo
Per questa maggioranza per le forze politiche che lo sostengono saper fare una grande offensiva che né la garanzia della della sicurezza del cittadino che va assicurata ma che va assicurata su due versanti sul versante della delle misure di polizia e sul versante dei condannati noi abbiamo un punto come dire debole del nostro sistema
Nel sistema diciamo le nella incertezza della pena irrogata ai condannati mentre poi nel momento in cui le garanzie debbano essere forti e grandi che è il momento del processo qui rischiamo di inaspriti allora un ritorno a queste regole per sconfiggere
Un facile garantismo che rischia di essere la bandiera di alcune posizioni che io credo noi dovremmo contrastare quindi per un verso la politica dovrebbe riordina questo è per un verso io credo che anche dal punto di vista istituzionale la purtroppo la Bicamerale
è andata come è andata ma alcune modifiche istituzionali credo che da questo punto di vista si impongano quella legge Simeone la cambia reste perché questa è stata uno dei paradossi di questi ultimi bisogna che una legge
Che avrebbe avuto il primo firmatario un parlamentare di Alleanza Nazionale finisce sotto accusa per eccesso di
Di inefficace cani lassismo per la verità
Vede ci sono altri meccanismi io non credo che la legge Simeone abbiamo un un potenziale di indebolimento del sistema io credo che ci sono magistrati lo dicono then I magistrati insomma non non non sono da prendere le cose che dicono però colato perché e le garanzie dell'imputato non esisterebbero ricordi Pietro e sulle sue inchieste rampanti che credo che le immagini di alcune inchieste rampa di verrà costruito insomma la sua presenza in politica non possiamo seguirli né Di Pietro né altri e e allora quindi la valutazione e la deve far la politica con un senso di più grande capacità di considerazione del problema in tutti i suoi risvolti
Governo avete questo problema in generale su questo l'appiattimento della in questione delle questioni sociali diventare soltanto questo di ordine pubblico no le questioni sociali sono questioni sociali però il governo deve garantire la sicurezza dei cittadini
Il che comporta
Una politica di solidarietà
Il Pd e la solidarietà oltretutto conviene perché
Sei ragazzi che arrivano coi gommoni li assistiamo li accogliamo gli assistiamo è più probabile che non finiscano spacciare la droga o a fare le rapine oltretutto quindi la solidarietà e anche un fattore di sicurezza così mi fa piacere interne che lei ci accusi di essere cattivi perché siamo alla cronaca nove no lei si sentono seguita di no no no no io volevo degli o sono possono infastidire oltre che il garantismo Rizzetti o anche dei testimoni ora sono infastidito da questa accusa della mail ma buonista colleghi
La melma buonista
L'espressione che mi ha lasciato inquieto dice dove l'ha letta su un po'sulla se praticano
Sono importante quotidiana un quotidiano
E è una espressione che mi ha lasciato inquieto io credo che una giusta politica debba essere ispirato a valori di solidarietà
Poi bisogna amministrare bene
Permetto qui che diciamo parlo in una veste un po'più
Che il sindaco di Milano ha ragione quando chiede maggiore attenzione noi abbiamo avuto una grande sollecitudine nel rispondere a questo
Poi però se e le aree dismesse restano dismesse
E non vengano risanate rimangono occupate dai di scippatori che là non è non dipende dal Governo da quanti poliziotti ci sono a Milano dipenderà come si amministra mila che è un concetto poche non si può far risalire al governo nazionale lei ha detto
A questo spetta all'opposizione a Milano di farglielo dei io tuo colgo l'occasione diciamo il Parlamento in cui parlo in una veste non istituzionale di ricorrere però detto questo detto che bisogna governare anche le città per renderle vivibili per contrastare la disgregazione sociale che non è soltanto un problema di polizia poi ci vuole anche uno Stato efficiente nel punire il crimine
Anche la cosiddetta grooming criminalità diffusa che dal punto di vista del cittadino che la subisce non è affatto minore
Ci vuole certezza nell'esecuzione della pena
Io non sono un esperto ma credo che dobbiamo verifica con attenzione perché se è vero ciò che dicono alcuni magistrati
E cioè che per un combinato disposto di diverse norme per i reati che comportano pene fino a quattro anni di fatto nessuno va più in carcere io credo che questo sia sbagliato voglio dire con molta quindi voglio verificare con attenzione
Sono meno problema era buonista la parola che l'aveva fatta no no no io sono buono e non buonista ma i nell'essere buoni fa parte anche la lotta contro il crimine perché siamo buoni anche verso i cittadini che devono vivere serenamente
Noi vogliamo essere aperti e accogliente
Verso chi viene a lavorare nel nostro Paese la stragrande maggioranza come ha detto il governatore Fazio contribuisce alla ricchezza del Litta
Vogliamo essere solidali verso chi scappa dalle guerre
Mi fa ridere quando dice vengono i profughi a causa delle leggi l'assist del centrosinistra come se nel Kosovo stessero lì a studiare le leggi del centrosinistra scappano perché c'è la guerra
E vengono in Italia perché al di là di un braccio di mare c'è l'Italia
Non non sanno che il Governo c'è in Italia sono stupidaggini e noi non possiamo di fronte a chi viene fuggendo da una guerra terribile diretti mando a casa perché mise di peso
Ti
Dell'espulsione si possono fare verso Paesi che si riprendono e si possono rimandare indietro dove non ci sono né guerre né persecuzioni se non c'è la convenzione di Ginevra
Lo dico non polemizzo con lei ma concerti interlocutori ponendo lei che dovrebbe praticare concetti o no la Torres in un tono il tono e verso certi interlocutori politici che dicono delle cose non sanno di che cosa parla una cosa sono gli immigrati ma non lo sono i profughi troppo di non sono immigrati
è gente che scappa dalla guerra e non abbiamo il dovere di raccoglierli e di e di farli stare nel nostro Paese fino a che non possiamo rimandarli sotto le bombe è un dovere umanitario un dovere previsto dalle convenzioni internazionali
Siamo un Paese ricco non non andrei mai Scognamiglio di fare non andremo in moto in Albania prenda questa è una buona idea è una buona idea infatti noi stiamo siamo impegnati d'intesa con i nostri alleati
In un'intensa attività diplomatica sottosegretario agli Esteri italiano è stato ha incontrato le autorità serbe i leader albanesi del Kosovo i leader albanesi dell'Albania
Siamo pronti diamo già parecchi soldi all'Albania ed è giusto che sia così
Siamo pronti a farlo sapere quanti perché se no già non è che gli albanesi siamo in testa alle hit parade della ma ho capito vero vede Mentana da quando noi abbiamo fatto con l'Albania l'accordo di riammissione
Gli albanesi cittadini albanesi che vengono da noi Livi imbarchiamo e torno lì
Come Michael e sono migliaia e migliaia che non è vero che la legge non consente non abbiamo respinto quante persone
Cinquanta però mi abbiamo questa o eventuali e diciotto mila dalla sola noi arriviamo ora essi piani otto cinque
Anta quattro mila persone sa perché li possiamo respingere perché abbiamo degli accordi con i Paesi che se li riprendono stavamo lì potremmo respingere come ovvio dove le di spendere
è uno di questi Paesi all'Albania quindi conviene investire un po'di miliardi in Albania
E essere d'accordo con l'Albania però che gli immigrati clandestini se li riprende piuttosto che doversi prendere gli immigrati clandestini
Cioè anche in questo caso la solidarietà non è solo giusto e doveroso ma è anche conveniente per un Paese ricco allora noi stiamo facendo una politica per governare questi fenomeni che sono enormi
Che sono terribili non è colpa di questo né del precedente governo se abbiamo la guerra i confini di casa nostra è ai confini casa nostra quindi è inevitabile che questa guerra produca dei riflessi sull'Italia e non sull'Australia
Ovvio che i kosovari scappano qui è
E io credo che noi dobbiamo abbiamo messo a punto dispositivi per affrontare questi problemi in modo più efficace ci stiamo lavorando io credo non senza risultati ma io vorrei di fronte a questo che non si cavalca asse
Una cultura che come lei giustamente ha detto finisce per fare arretrare il livello di civiltà del Paese la lotta al crimine è una cosa la condotta con fermezza e con efficienza il rispetto verso i profughi che fuggono dalla guerra è un'altra cosa ed è un dovere per un paese civile o militare
è imposto di ricorda opportunamente il vicepresidente Mattarella che ha imposto
Neanche uno sono tre per fortuna tra la
L'abbiamo torniamo alla politica
Praticata politica un po'calcistica che piace più ai giornalisti
Che ai governanti per la verità il versante parlamentare di tutto quello che abbiamo detto è sentito finora sono come vede la situazione col tastando il polso diciamo alla alla alla Camera quella più
Affollata quella di deputati
I deputati non sono marziale quindi vivono e partecipano anzi partecipano di più rispetto ai cittadini e alle turbolenze dei questo periodo credo però che ci siano o alcuni orientamenti
Che potremmo trovare in qualche modo largamente condivisi intanto
La stabilità dei governi anche per i parlamentari che è un bene prezioso
Non lo abbiamo ripetuto per due anni e mezzo governo dell'Ulivo era governo positivo per il Paese
Che avevo un forte sostegno una forte coesione nei gruppi parlamentari che hanno fatto miracoli in quei due anni e mezzo
Non avendo una maggioranza sempre certa
Perché al di là della condivisione della metà politica
C'era una considerazione forte la
Beh col governo D'Alema che ha un assetto parlamentare o più largo
L'idea che la stabilità non sia un bene importante non ce l'ha nessuno io non la colgo io fra i colleghi con i quali parlo tutti i giorni trovo che insomma l'idea di mettere in discussione sulla base di una corsa per le elezioni politiche europee
Cioè per l'unico appuntamento proporzionale che avremo nei prossimi cinque anni io quest'idea di mettere in gioco
Il governo le prospettive contenute negli appuntamenti forti che la politica italiana io
Credo che l'idea del patto di sviluppo e per il lavoro lo sviluppo che è stata richiamata stasera racchiuda in sé per i tempi nei quali si attua una un orizzonte lungo non è l'orizzonte di poche settimane
E chi lo ha votato in Parlamento non sentendosi offeso dal fatto che il Governo lo avesse in qualche modo o assicurato attraverso la concertazione con le parti sociali ritiene di voler concorrere all'attuazione di quel patto sociale quindi la stabilità dei governi è considerata nella gerarchia degli interessi dei parlamentari
Al primo posto
E poi naturalmente ci sono dentro il Parlamento anche valutazioni differenti circa le regole del gioco
E quindi una corsa referendaria se ci sarà può essere che trovi dentro il Parlamento ma ci sono anche altri appuntamenti in questa primavera che possono creare un momento di tensione forse una eccitazione transitoria mai sono secondo me
I parlamentari almeno quelli che io frequento di più
Ma credo che siano disposti a fare questa parte senza lasciarsi travolgere dalla gusto della cambiamento perpetuo dei governi questa è una delle cose
Che non mi sembra all'ordine del giorno e nella simpatia dei parlamentari che io frequento deve distaccarsi altri iceberg dalle file dell'opposizione come quello che ha creato l'UDR
Ma insomma in un gioco maggioritario che è quello che regolerà sempre di più la vita politica italiana
L'idea che dalla maggioranza si riesca a sviluppare un'azione di attrazione io dico prevalentemente verso i cittadini un po'meno verso il parlamentare ci sarebbe
Ci sono questioni che attengono anche alla coerenza personale dei singoli parlamentari però questo appartiene al gioco tipico del maggioritario dove esiste maggioritario può capitare che la maggioranza nell'esercizio della Governo nell'azione che si dispiega lungo una intera legislatura riesca ad essere più persuasiva rispetto dei parlamentari che erano diffidenti che non avevano creduto all'idea del centro sinistra che dopo tre anni di governo di centrosinistra cominciano a pensare
Anche alcuni parlamentari anche molti cittadini spero che avevano scelto il Polo perché in qualche modo condizionati dalla diffidenza verso il timore di una danza con la sinistra io credo che possa essere c'è ancora non tanto umana transito di parlamentari ma forze della politica
Della città italiana che si riconoscono in questa prospettiva noi lavoriamo per quello perché volendo vincere le prossime elezioni politiche con l'alleanza di centro sinistra
Lavoriamo per crescere nel consenso dei cittadini e cerchiamo di evitare forse qualche volta anche venendo accusati di scarsa vivacità con i media lavoriamo per attenuare le asprezze dentro la maggioranza dentro le componenti dell'Ulivo è dentro quelle componenti che non facevano parte dell'Ulivo
è che oggi fanno parte del centro sinistra si è detto prima di Dini
Ma nessuno si scandalizza anzi non abbiamo lavorato molto perché Dini che ha partecipato alla prima corsa
Con una posizione distinta rispetto all'Ulivo oggi partecipa al coordinamento dell'Ulivo
Ma dovremo lavorare perché nelle prossime per non dire della coesione cedente ancora che era ed è certo lei credo che questo appartenga di intelligenti cogliere le tendenze giuste Dini raccolta la colpa anche Cossiga
Dovremo sviluppare un'azione perché questa armonia rimanga fino alla fine della legislatura la legge antiribaltone passata a tamburo battente alla Camera impantanata al Senato e poi tutto quello che sul esso nel in alcune regioni del Sud non ha frenato poi ma se io devo dire a me non è che la la corsa alla chiarezza dice io devo dire qual è chiedo anch'che quello che è capitato nelle regioni è una in queste tre regioni sia una scelta che abbiamo fatto noi io mi sento di dire che siamo stati forse l'unico partito all'inizio aveva proposto una solo è una differente rispetto a quella che poi si sta realizzando si è realizzato la sua sempre a però però però nessuno ha suggerito la strada per andare alle elezioni immediatamente non c'era era impraticabile Carola poi i governi regionali si formano e credo che durino per quanto possibile le leggi devono disciplinare prospettive più lunghe di una stagione politica anche di una stagione come quella che stiamo vivendo noi abbiamo votato quella legge che brutta dal punto di vista della coerenza diciamo dell'eleganza costituzionale perché abbiamo voluto affermare l'idea del bipolarismo come un bene al quale noi teniamo tutti quelli della maggioranza di centrosinistra tutti ci teniamo l'idea del bipolarismo dell'alternanza tra una maggioranza e un'opposizione
Che si presentano davanti agli elettori poi naturalmente quando capitano degli incidenti sono capitati nel Parlamento nazionale e capitano anche nei consigli regionali
Sarebbe poco intelligente dire ma io sono per quella regola e quindi mi chiudo gli occhi mi metto a riposo per due mesi lascio per due mesi per due anni che tutto continui nella nella i
Mi devo al mese per due anni poi costretta a scherzi a parte volevo no è stato peraltro chiarissimo quello che ha detto sono dal punto di vista della più alto scranno del governo per il il ribaltone regionali erano attualmente lo spettacolo si poteva evitare
Anche se imposto dalla logica dell'alleanza perché c'era un contraente dell'alleanza di centro sinistra che ha fatto lascia il governo le ha preteso nel pretesi innanzitutto nel momento in cui l'UDR ha scelto l'alleanza di centrosinistra
è evidente che la convivenza dell'UDR nei governi di centrodestra era diventata obiettivamente difficile quindi c'è un dato politico non so se
L'alternativa a questa convivenza era di arrivare subito alle elezioni ma questo c'è un forte impedimento di natura costituzionale e ci sono anche c'è anche chi dubita che la cosiddetta legge antiribaltone risolva questo problema perché è un tema lavora quello è un tema molto discusso sotto il profilo istituzionale quindi partiamo da un c'un dato politico cioè il dato politico è il fallimento dei governi di centrodestra nelle grandi regioni del Mezzogiorno perché questo è il dato non è che si è consumato un complotto
Anche in Puglia che conosco bene non c'è stato nessun ribaltone sono state però sei crisi regionali cioè la la politica poi e per risolvere i problemi dei cittadini il centrodestra ha dimostrato una totale incapacità di far Primo secondo attualmente attualmente la legge non proibisce di quanto
Ne ha amo avuti di ribaltoni due e mezzo fino a questo momento il primo lo ha consumato il centrodestra nel Molise
Ci diceva il piccolo ma i principi sono sono principi no no sentito scandali nazionali
E lì aveva vinto il centrosinistra hanno fatto un governo di centrodestra
Il se il il primo mezzo il sei perché ero io al momento rimproverato l'abbiamo detto ma con garbo che siamo persone civili dicevano senza è tutta qui però resta il principio diciamo al di là del garbo secondo mezzo ribaltone lo ha consumato il centrodestra in Calabria dove hanno cambiato per litigi interni presidente che aveva proposto di cittadini
Non ricordo editoriali sui principali giornali poi c'è stata la la quello della Campania quindi allo stato delle cose noi siamo di fronte a possiamo dire che la legge regionale ha avuto un discreto successo discreto che ha garantito la stabilità e la stragrande maggioranza delle regioni in alcuni casi si sono determinate delle crisi dei rovesciamenti di maggioranza
Questi casi sono quelli che io le ho citato quindi la campagna che dice che noi siamo la forza dei ribaltoni tra suo è falsa perché i casi che le ho citato come vede sono perlomeno equamente distribuiti sarà di questo è l'aveva e la soluzione del problema non è nella Pro canta ma è nel fare una nuova legge allora io devo dire che la responsabilità dei ribaltoni ce l'ha iniziato innanzitutto onorevole Berlusconi che bloccando la Bicamerale ha impedito che la norma transitoria che avevamo predisposto e che prevedeva in Costituzione l'elezione popolare del presidente della Regione che quella è la soluzione del problema
In caso di decadenza e quindi in caso di decadenza nuove elezioni quella norma era scritta e purtroppo la riforma è stata impedita allora se si vuole affrontare questo problema non lo si fa con la propaganda lo si fa cambiando le leggi scusi presidente dell'area lombarda salgono battente è una legge da parte di un organo presso la signoria propaganda poi e OCSE gravare era anche l'altro ramo da un lato i però
è vero cioè io credo lei a che vuole eh se mi permette
Non è stata impantanata la legge antiribaltone al Senato forse è stata già varata in Commissione stasera mentre noi stiamo qui discutendo e si discuterà o il giovedì o martedì prossimo in aula
Qual è il punto è che noi abbiamo ritenuto che le obiezioni think costituzionalità al testo così come fossero insuperabili perché la nostra Costituzione parla di un caso di scioglimento per impossibilità di funzionamento
Perché non si forma una maggioranza una qualsiasi maggioranza dicono tutti gli Interpreti quindi cerchiamo di venire incontro alla Camera su un altro piano dicendo che l'impossibilità di funzionamento si verifica in tutta una serie di casi chi elenchiamo
Dal mancata approvazione del bilancio entro un certo termine età tutta una serie di fattispecie di questo genere io spero che la camera si renda conto che noi non possiamo commettere delle incostituzionalità solo perché è in corso una nuova legge costituzionale per eleggere direttamente i presidenti
Quando ci sarà la legge si potranno costituzionale si potrà modificare anche la legge ordinaria ma non possiamo oggi
Anticipare su una legge costituzionale commettendo l'incostituzionalità secondo me è stato troppo affrettata quindi il cammino della Camera no è stato lo anche molto lungo la Tris dibattito occupa circa centoventi pagine di di diciamo di dossier è stata approfondita anche ma è prevalsa questa idea che la politica a un certo momento passa sopra anche un po'al diritto chiedendo ecco invece noi riteniamo che non si possano stabilire precedenti così pericolosi
Ma non è solo per ragioni di precedenti per anche perché se la legge in effetti fosse da considerarsi non costituzionale non funzionerebbe perché basterebbe il ricorso di un consigliere regionale
E chi di Fini
Quindi il problema non è soltanto partito ci si è speso benissimo ed era ripartito fa una scelta politica poi la valutazione la valutazione bisogna anche tenere conto noi abbiamo una sicura volontà politica
Di trovare una soluzione che consente ai cittadini di tornare a votare quando entra in crisi la maggioranza che si hanno scelto
Poi la valutazione se lo strumento risponda effettivamente deve tenere conto anche di un dibattito tra i costituzionalisti
I partiti non sono dei costituzionalisti partiti fanno le leggi però poi esiste nel nostro Paese una garanzia per cui se un cittadino ritiene che quella legge non è costituzionale
Fa ricorso che la legge non viene applicata
Anche le materie del proprio su questo l'ormai quasi vorrei dire una cosa diversa è protetto da lei ma il primo ribaltone sotto in Molise qua accanto non abbiamo invocato leggi non abbiamo non abbiamo perché indicato lo scandalo
Soltanto oltre Anto quando un topo vero e crudo reato lo scandalo se lo è fatto ribaltoni in Molise
Perché non abbiamo che invocato leggi perché l'idea che ad ogni difficoltà politica debba farsi una legge nuova diversa
Come dire riduce la politica
La politica anche iniziativa responsabilità abbia dei processi non è che ci siano che si invoca ad ogni difficoltà una legge nuova per via politica non c'è più
Se ogni sogni fattispecie su ogni cosa si imbocca una regola diversa
Perché la politica e su e anche fare vivere le istituzioni far vivere norme che esistono non certo la politica su ogni cosa Simo con leggi ad hoc perché finiremmo altrimenti di questo passo leggi fotografie per i singoli casi
Per questo abbiamo protestato abbiamo politicamente protestato gli ho cercato di far cadere quella Giunta sperano che il di riuscirvi Mandonego chiamo leggi che ci fanno comodo per il caso concreto
Grazie
A volte sulla spinta popolare si fanno anche
Azione di governo si è costretti a modificare le proprie azioni di governo c'è un'esperienza che riguardano sì Bindi direttamente che è di esattamente un anno fa un anno fa esplodeva clamorosamente il caso Divella siccome appunto Rosi Bindi è con lei che qui alla maggiore esperienza degli ultimi casi deve dei governi di azione ministeriale
Cosa ricavato al di là della storia che tutti conoscono di cosa è successo di come si è sviluppato e di poi come miseramente è crollata l'illusione
Del tutto legittima di avere una cura alternativa per i tumori cosa le ha insegnato dal punto di vista dell'azione di governo quel caso così clamoroso così importante così mosso dalla spinta popolare
Ma
E giornalistica mi suggerisce di dire autocriticamente Duncan
Io dico che i giornalisti ma forse la prima la prima vera lezione della quale credo
Insomma dovremo trarre tutti insegnamento
Perché la confusione dei poteri e delle responsabilità produce solo solo sofferenza su cioè la l'aspetto più
Più negativo della vicenda Di Bella è stata
Sono stati i magistrati che prescrivevano le cure sono stati
Le televisioni e i giornali che
Hanno accreditato che hanno dichiarato efficace una terapia prima della sperimentazione
Sono state le forze politiche che si sono sostituite alla scienza quindi io credo che la la prima che la De la il reciproco rispetto dell'autonomia dei poteri e delle responsabilità compresi quelli delle della professione
E compresi quelli della scienza sia
Una una strada difficile sicuramente impegnativa ma che non bisogna mai abbandonare mai soprattutto quando la confusione dei poteri delle responsabilità poi agisce in settori delicati come quelli della salute
Non non non ci dimentichiamo mai che la vicenda Di Bella è nata in una trasmissione televisiva e di una
Pretura di un paese questo è l'elemento più importante da da da ricordarlo solo obiezioni cioè direi una cittadina nascite
Devastato del Salento sì vorrei distinguere siamo d'accordo e poi noi ammalia siamo affezionati anche per altre ragioni solo perché è del colleghi di D'Alema o perché ha dato i natali ad Aldo Moro quindi se in questo senso voi se offrivamo ancora di più da questo punto di vista quindi la prima prima cosa questa seconda
Io ritengo che chi ha responsabilità di governo delle banche accettare l'impopolarità
Cioè prendere delle decisioni sotto le pressioni della piazza
è sbagliato
E quindi
Quando si è detto che il Governo cambiava linea il Ministro della Sanità ci ripensava non abbiamo mai fatto questo
E credo che durante la vicenda Di Bella abbiamo avuto la dimostrazione
Di come la politica può governare i processi
E quindi abbiamo avuto anche la possibilità di sperimentare la nobiltà della politica abbiamo anche visto da vicino
La politica che strumentalizza i fatti dolorosi della vita perché che un un partito sponsorizzasti una terapia ha chiaramente dimostrato
Quanto
Invece la politica può può essere poco nobile in qualche modo al tempo stesso però così come la politica non può decidere sulla pressione della piazza e non si governa dietro la pressione della piazza e quindi si devono anche accettare manifestazioni e non cambiare decisioni non si può mai sottovalutare
L'impatto emotivo che certe vicende possono vere
E credo che
Per esempio ci siamo resi conto che il tema della salute è forse più importante di quanto qualche volta si possa pensare
In governi possono crollare perché c'è una troppa attenzione alla politica come Geometria ma possono anche crollare se se non sono attenti a quelli che sono i fatti che toccano la vita quotidiana delle persone delle famiglie
Allora io da questo punto di vista
Per esempio quando qualcuno criticava criticò il fatto che
Due ore di televisione fossero dedicate ad un colloquio a distanza in cui Mentana e Costanzo furono protagonisti
Io credo che non c'era altro modo perché gli italiani capissero
Se non quello di usare lo stesso strumento che in fondo era stato usato in maniera impropria precedentemente
Così si ricorda bene Michele quel giorno in cui c'era la manifestazione sotto Palazzo Chigi e io mi presentai e dissi io vado a Modena
Qualcuno disse ha il governo va ad inginocchiarsi
Da Di Bella non fu questo ma non credo che ci fosse altro modo per far capire agli italiani che non non lavoravamo
Contro Di Bella non eravamo contrari a nessuna possibilità di nuova terapia per il tumore anzi
Eravamo solo interessati a far sì che quella terapia fosse sperimentata e la cui efficacia poteva essere valutata solo ed esclusivamente attraverso i mezzi della scienza così come si fa in tutto il mondo
è un paese civile deve essere disposto a pagare diciamo in qualche modo questi prezzi anche nelle sue istituzioni pur di ristabilire la verità delle cose allora
Io credo che molti altri fatti ci capiteranno di questo gene cioè ci sono ci sono sempre più problemi che toccano direttamente la vita delle persone
E credo che quando si dice che cosa vuol dire rinnovare la politica avvicinarla alle persone significa questo
Far vedere che stare ad una responsabilità di governo non significa interessarsi di cose che sono fuori
Dal quotidiano delle persone ma significa invece trovare le soluzioni ai problemi della vita in questo senso credo che sia stata una lezione per tutti noi estremamente importante grazie
Siamo in sotto finale io volevo fare
Anche una una curiosità che penso non sia solo personale
Una domanda Enrico Letta
Esponente di un partito
Che non è giovane però giovane esponente di questo partito pallido che ci ospita penale
Entrato come non era mai successo nessuno forse pensando Salvo Andreotti che sicura nemmeno Andreotti
Sottosegretario sottosegretaria presidenza però lo può ventinove anni è stato Morello vengano competizione cioè sopra una bella lotta beh avverte ecco che dieta do ministro a trentadue anni
Al di là del cosa vuol dire le questa esperienza personale e cos'è
Nenni la chiamo la stanza dei bottoni poi scopri che non c'era nella stanza dei bottoni si disse poi le battute di chi penultimo centroboa lo chiederà ovviamente anche al Presidente del Consiglio ma per un giovane popolare trentadue enne entrare nella stanza dei bottoni cosa ha significato e come Lara conterebbe al popolo popolare
Ma significa due cose sostanzialmente la prima cosa
Che questo è un partito che fa della rapporto tra le generazioni un elemento fondamentale questo guardate non è un fatto tecnico è un fatto di valore non siamo il partito
Del rapporto tra passato e futuro perché in fondo l'ispirazione cristiana è questo cos'è se mi chiedessi cos'è oggi l'ispirazione cristiano in politica in un divenne i soldi alle scuole private né io direi
Una cosa la cosa fondamentale è questa
è un partito che non pensa che l'azione politica si esaurisca nell'arco diciamo dell'arco di vita politica o di vita terrena delle nostre persone delle nostre singole persone un partito che quando fa un'azione di governo
Se questa azione di governo ha delle ricadute fra vent'anni non diceva che fra vent'anni io non sarò in pensione o comunque non avrò di questi problemi no pensa che fra vent'anni magari suo figlio sarà toccato da questa cosa l'ispirazione cristiana è questo allora io credo che questa la passione tra prima cosa un partito che vive questo rapporto tra generazioni in modo molto intenso non son partito a una generazione sola siamo partito
Che vive intensamente questo rapporto tra generazioni questo credo che sia molto molto bello la seconda cosa spero almeno ampi piccolo segnale
Che ha trent'anni oggi ecco i miei coetanei la mia generazione una generazione che vive questa strana difficoltà un rapporto tra un maggior benessere rispetto a quelle nostri genitori perché oggi c'è oggettivamente un maggiore benessere c'è la possibilità di usare la macchina la possibilità cose che magari prima non sapevano
Ma c'è allo stesso tempo una grandissima incertezza
Cioè l'aspettativa di futuro è ridotta intermedi un anno due anni tre anni perché il lavoro è precario non si riesce a fare famiglia non ci sono posti di lavoro fissi il discorso dalla pensione chi alla mia età sa benissimo che imposte al popolo attività di lavoro
Prescindendo dal ragionamento sulla pensione sappiamo benissimo quanto invece i nostri genitori entravano in un rapporto di lavoro sapendo che quello era un elemento fisso e quel discorso su sulla certezza quanto è importante per costruire certezze anche di sistema di vita personale il sistema di relazioni familiari
La dico per ultima ma è ovviamente la cosa che ha e le le il tasso di natalità che è così basso il figlio di tutta questa roba qui alla un partito credo di ispirazione cristiana da questo segnale credo che da il segnale che a trent'anni ci possa essere la possibilità di far sì che la politica italiana parli a questa generazione una generazione credo molto importante io sono molto contento del fatto che attorno a me al ministero son venute
Un gruppo di persone dieci quindici persone che hanno tra i venticinque e trentacinque anni che vivono tutti questa esperienza di precarietà ma che hanno tutti una grande capacità tecnica per il tutte persone molto preparate
Ed è la dimostrazione del fatto che questa generazione può dare molto e non è una generazione di quelle che pensa e bisogna uccidere i padri come sono state alcune precedenti non è nemmeno per una generazione che pensa che si possa essere messi da parte una generazione che credo può dare tanto al nostro Paese che per questo sia molto molto importante che la politica riesca a dare segnali di questo genere
E infine D'Alema la domanda e poi probabilmente
Sarà più ruvida di come vorrebbe essere visto che siamo nel finale
Però le dà possibilità di salutare anche e che ci ha voluto ascoltare così attentamente e fino adesso lei
Entrato alla sua prima esperienza di governo direttamente a Palazzo Chigi dopo averla teorizzata ma anche supportata
Ha sperimentato direttamente la collaborazione coi popolari non è un caso che qui sia contornato appunto dalla rappresentanza e dei popolari alla governo ma in modo non formale cosa dici della prima parte di questa esperienza di questo percorso comune
Sono due mesi cioè io all'osso non lo faccio perché questo fare i bilanci dopo due visiona cosa volesse essendo un sì incontinenza
Non ha chiesto Cossiga in flagranza
Ma se io può potessi riassumere diciamo la mia idea della collaborazione con i popolari e qui sta che questa collaborazione è cominciata
Prima di andare al governo importante questo perché vuol dire che non è non è funzionale a questa esperienza secondo che pure augurandomi io che il governo duri a lungo
Ovvio questo
E sono convinto che continuerà anche dopo
Allora questo fatto che è cominciato prima e che io sono convinto continuerà anche dopo da il senso molto più che non soltanto l'esperienza di governo di come questo nostro rapporto sia cresciuto in questi anni in un modo molto profondo
Io in verità sui temi di Governo
Avrei delle difficoltà se io chiudo gli occhi così lo mise al di là che conoscono ma le persone le voci eccetera
Potrei dire questo ministro del mio partito del Partito popolare
Perché c'è in cui e questa è la forza di di questo centrosinistra
Una comunanza di valori che posso d'altra anzi al a volte non lo sono più a sinistra di noi da questo punto di vista o meno influenzati da una certa cultura liberale o che tra di loro ce ne sono un po'di più come tra di noi insomma
Io dico noi noi veniamo da storie molto diverso e ci siamo anche contrastati per tanti
Però in questo passaggio della vita nazionale
Si è formata una solidarietà
Il senso di una comune responsabilità tra gli eredi delle tradizioni democratiche del Paese che ha costituito patrimonio importanti per l'Italia
Perché se noi non avessimo unito le nostre forze per dare un governo al Paese perché l'Italia potesse andare in Europa cioè io penso che questo Paese poteva finire nel baratro di una crisi finanziaria economica e istituzionale
Quindi rivendico a questa collaborazione avere salvato il Paese averlo messo sulla strada
Non facile ma possibile oggi di essere un protagonista nell'Europa unita quindi io penso che si tratta di patrimoni importante
L'abbiamo fatto ciascuno nell'orgoglio della propria tradizione mantiene senza dubbio il questo il valore dell'Ulivo vedi sta nel fatto di essere queste diverse tradizioni altre perché c'è un mondo laico democratico che non è che un uomo come Ciampi ed altri
L'altre personalità partiti gruppi gli ambientalisti che anche questo è una componente importante culturalmente oltre che politicamente importante dell'Ulivo
E poi ha avuto anche l'Ulivo il fascino dell'essere qualcosa di più che non una somma di partiti e questo indubbiamente esiste
Avere messo insieme quest'questi elementi però il successo è stato nel tenere insieme questi ingredienti
Io temo che se questi ingredienti si rivoltano l'uno contro l'altro io temo che il successo non ci sia più
E allora io vorrei veramente in questo momento che noi difendesse Emo
La natura utenti che ha di questa esperienza anche perché la natura autentica dell'esperienza dell'Ulivo non è contraria alla collaborazione con l'UDR
Perché l'Ulivo nasce come un'esperienza aperta non nasce come un'esperienza chiusa e autoreferenziale
E fin dal primo momento ha avuto la capacità di proporsi come un'esperienza aperti per dare una base più forte al centrosinistra davvero credo che
Forse con Cossiga sarebbe interessante sarà interessante poi certo punto parleremo
Discutere anche di che cos'è l'Ulivo che a lui da par da fastidio la parola ma forse questa parola ha per lui un significato diverso rispetto a quello che ha per Mecja per noi
Quando io vedo che Cossiga dice io soldi spera di convincerlo non dispero mai quando vedo che Cossiga dice io sono contro l'Ulivo perché sono per la collaborazione tra le forze popolari democratici di ispirazione europea
Io mi domando ma l'Ulivo e anche questo unico è questo e la collaborazione è sostanzialmente questa quindi forse forse dobbiamo intenderci sul significato di questa esperienza cioè noi siamo forze che rappresentano le due grandi componente della democrazia europea
E in Italia nell'Ulivo collaboriamo per governare questo Paese
Quindi da questo punto di vista forse bisognerebbe uscire da una disputa
Terminologica e un po'ideologica e tornare a confrontarci sulle prospettive del Paese questo va sempre bene alla politica poi alla fine si scopre che si è meno in disaccordo di quello che si crede quando si comincia
E almeno spero perché vado alle correvano orrore cardinale
Chiudendo gli occhi lei conoscerà
Grazie a tutti ha buona sera