Commenti alla relazione del segretario regionale dei Democratici di Sinistra Fabrizio Matteucci; La decisione del presidente della regione Emilia Romagna La Forgia di abbandonare i Democratici di Sinistra per il nuovo partito di Prodi; interviste rilasciate a margine del I Congresso tematico regionale dei Democratici di Sinistra "Passaggio al futuro. L'innovazione, la sicurezza, il buongoverno" (Bologna, 17-19 febbraio 1999)

Siamo con l'assessore del dell'Emilia Romagna Luigi Mari Ucci
Marinucci allea sentito la la relazione del segretario
Regionale ecco cosa ne pensa e non ritiene che sia poco incisiva rispetto alle problematiche che i DS regionale stanno affrontando in questo periodo
Ma laziale a un punto di analisi che a me è parso convincente
Cioè questa tesi per cui noi dobbiamo affrontare in maniera aperta io aggiungo anche la ha il cancro la fine della cosiddetta diversità emiliana
Non c'è più questa diversità intanto perché
Non siamo più il partito dico erano in questa regione che è il partito di governo di opposizione a Roma
In secondo luogo perché come si è visto mai in questi giorni non funziona più
Un meccanismo
Di parti Vito che risolveva i conflitti dentro le chiuse stanze siamo anche da questo punto di vista in una fase di transizione le vecchie regole non
Funzionano più quelle nuove vanno costruite ecco va in che senso cioè qui si reclama anche a livello nazionale di una sorta di i dualismo in cui non riesce a distinguere il DS cioè avere un tipo di partito ciò il veltroniano più democratico quello proprio dal segretario oppure comunque con un legame alla base che un po'rivendica di più la sinistra
Beh io credo che ci sia un punto diciamo di congiunzione fra queste due tesi
Perché qua
Andò si dice sinistra dei valori si dice una cosa importante cioè
Noi siamo usciti dalle vere
Si è ideologie non esiste più il vecchio sentimento di appartenenza tant'è vero che attraversiamo conflitti anche molto forti nel gruppo dirigente
Allora e qui il rischio diciamo è quello di mantenere i vecchi vizi avendo perso le antiche virtù
In questo quadro si inseriscono le dimissioni da presa d'
Regione di la Forgia con con cui lei ebbe uno scontro proposta della legge Rivola legge sull'istruzione sulla parta scolastica è anche vi in tutto una problematica legata al partito il nuovo sito di Bologna e Prodi ovviamente
Ma io con la foggia ho condiviso molte affinità politiche perché
Anch'io faccio parte della cosiddetta aria ulivista quindi
Condivido le sue opinioni ad esempio in materia di riforma del sistema politico di completare la transizione al sistema maggioritario e uninominale con la foggia mi sono diviso su una questione molto rilevante che quella della scuola dov'e credo che la differenza fra di noi sia passata in questo
Che io in questo caso
In tema di scuola e anche in relazione al modo cui affrontare il cosiddetto nodo della parità scolastica mi sono sentito molto legato a un punto di vista di sinistra dissi list democratica
Secondo me in questo caso la foggia invece a va versato il il fosso di una
Svolta neoliberista
Anche su questi temi che io non non considero accettabile ringraziamo Luigi Mario ci dà assessore della Regione Emilia Romagna
Siamo con Maurizio Cevenini vice capogruppo al consiglio comunale di Bologna per i DS Cevenini ivi
La relazione di del segretario Matteucci sembra che non di una svolta netta rispetto a le problematiche che ci sono c'è la ritiene soddisfacendo pure la ritenevano dovesse essere un po'più
Come dire più incisiva no Matteucci secondo me in questo momento estremamente particolare per il nostro partito perché non siamo abituati a queste situazioni il presidente della Regione che se ne vada una lite furiosa nel comune di Bologna nella federazione di Bologna oggi oggettivamente lui non poteva andare oltre secondo me ha cercato di recuperare un rapporto al nostro interno e fuori perché c'è un'ondata secondo me nelle dichiarazioni l'ho visto in molti nostri dirigenti di arroccarci di nuovo su un fronte cioè visto che abbiamo perso Prodi la sintetizzo molto è tempo che ci spostiamo a sinistra e quindi riapriamo rifonda io alleanza organica coi Verdi andiamo in Comune a Bologna da soli cioè la sento un po'questa quest'aria secondo me Matteuccia voluto mettere un fermino s'
Questo perché se siamo un partito socialdemocratico dobbiamo muoverci in modo in modo diverso in ogni caso la cioè la decisione di Prodi di riformare l'un nuovo raggruppamento politico l'ha colpito in modo particolare lei responsabile del collegio in cui Prodi fu eletto
Sì tuttora mantengo questo ruolo perché
Nel maggioritario succede questo no che il candidato del collegio non è che lo cambi in corsa quindi teoricamente fino al due mila e uno durata del governo sarà il candidato del collegio del collegio sedici
Del collegio dodici appunto il collegio elettorale certa mi sono rammaricato per la scelta di Prodi la la considero inevitabile perché io dopo io gli sono stato vicino dopo la caduta del governo
E ho colto che Prodi non sarebbe stato fermo ecco spesso pesava una cosa un po'più morbida Cevenini il sottotitolo al congresso e l'innovazione e la sicurezza il buongoverno lo ritiene uno slogan di sinistra
No e della nuova sinistra che ti nel cioè lo slogan della nuova sinistra che tiene conto di quello che la gente ti chiede di più in questo ci sono anche i sondaggi elettorali parliamoci che ero al centro c'è la sicurezza perché la gente la nostra gente io dico purtroppo ormai non seleziona più e dice io non mi sento sicura Bologna ho bisogno di risposte chiare e qui c'è un po'una forza
Ora indubbiamente non posso dire che il classico slogan della sinistra ringraziamo Maurizio Cevenini vice capogruppo in consiglio comunale per del Comune di Bologna siamo con Diego Benetti presidente della commissione Ambiente Territorio del Comune di Bo voglio diessino è soddisfatto della relazione di Fabrizio Matteucci al congresso regionale
Sono pienamente soddisfatto della sua relazione m'hanno detto l'altro né in premessa durante niente Armento né condivido le caratteristiche le sottolineature riguarda la questione dell'identità della sinistra le osservazioni che ha fatto nel merito della scelta di Prodi di costituire del Partito Democratico dell'Ulivo quanto quelle relative anche alla scelta livelli il presidente della regione e Antonio la Forgia ma abbastanza incisivo rispetto al grosso problema che Ciani di S. Emiliano Romagnoli villa la foggia che si rimette il partito di Prodi il tutta la confusione attorno alla candidatura a sindaco di Bologna è abbastanza incisivo ma a secondo me è soltanto
Incisivo
è evidente che noi siamo in un dibattito congressuale e dobbiamo tenere conto anche del fatto che stiamo operando riguardo al mantenimento di una coalizione di centrosinistra in questa città e nella regione e quindi
Il segretario deve esprimere anche delle posizioni aperti lui l'ha sottolineato tese a ricercare L'Unità attraverso tutti i percorsi possibili se questi possibili
Percorsi non snaturano quella che è la nostra identità di una forza della sinistra reti sottotitolo al congresso regionale e l'innovazione e la sicurezza del
Un Governo non sottotitolo di sinistra
Ma tutti i sottotitoli realtà e tutte le cose possono essere lette e interpretate mi pare che in questo congresso già degli interventi che ci sono stati e partire relazioni Matteucci e si è sottolineato cosa noi riteniamo riguardo alla innovazione l'innovazione non può essere sviluppo a tutti i costi l'innovazione non può e essere dare in mano ai tecnocrati con una visione tecnocratica che forse ad esempio anche l'amico La Forgia ama a come qualcuno già sottolineato negli interventi al congresso non è nuova come impostazione innovazione deve esse
Re un processo che si misura con il protagonismo e la partecipazione dei cittadini e che si misura riguarda quelli che sono i valori di una forza della sinistra che noi scriviamo nei nostri documenti che sono nostro riferimento Cuneese che non è pensabile pensare di intervenire riguardo lo sviluppo non tenendo conto delle questioni della compatibilità ambientale della vivibilità dei cittadini noi non ne vogliamo prescindere la sicurezza la sicurezza si può
Ieri in due modi si può vedere come richiesta di maggiore polizia sul territorio oppure si può vedere attraverso una partecipazione anche su questo terreno della comunità un rilancio della comunità dei cittadini della comunità società
Alé anche se è un problema quello che il cittadino si sente sicuro essenzialmente importante ventoso tutte parole importanti ma la scelta ad esempio dell'ultimo termine buon come
No che ricorda la campagna elettorale del Polo nelle elezioni politiche nel novantaquattro c'era il Polo delle libertà il Polo del Buongoverno cioè la scelta terminologica s's'sembrerebbe insomma quella ricerca chiaro un po'la sinistra in questo periodo di ricercare un po'di le radici un po'di maggiore identità tipo lode esempio andare da Dossetti e arriva a fare un convegno sull'
Celly si ma la questione al buon governo intanto c'è un punto io l'ho anche sottolineato nel mio intervento che si può avere un governo che raggiunge anche dei risultati positivi e la per certi Jonella cioè come la viva e come la vivono i cittadini o le cittadine che persone la gente non è una percezione positiva riguarda i risultati questo implica una questione
Che qualsiasi
Scelta deve essere l'Effetto di una partecipazione alle decisioni delle comunità io uso delle volte uno slogan ha però ha senso almeno per me e che è fondamentale avere riguarda qualsiasi processo decisionale la partecipazione di tutti quelli che sono coinvolti riguarda questo processo decisionale
Poi bisogna scegliere però quella partecipazione fondamentale allora noi siamo andati avanti apprendo troppo spazio anche nella sinistra verso e le illusioni o prima parlavo tecniche tecnocrate che per cui è possibile progettare e realizzare separatamente da questa partecipazione questo è un gioco che va bene alla destra non può essere un campo che va bene a noi perché è un tema un po'importante quella della democrazia e non solo come fatto così formale ho solo visto nel senso del consenso anche io per la mia funzione ho visto tante belle progettazioni fatte anche dei migliori tecniche trovavano incontri voti migliori quando elevati davamo a confrontare nella realtà e il rapporto con i cittadini perché una cosa è ciò che messo sulla carta una cosa e ciò che tradotto nella realtà con trenta buon governo è una questione ad esempio anche su Bologna diciamo si può fare più e meglio ringraziamo Diego Benetti
Ma noi siamo con Alessandro ramazza segretario provinciale dei DS la mazza si sta svolgendo il congresso regionale un appuntamento importante ma in questo congresso stanno venendo fuori punti nodali keniano fu tanto fatto discutere e anche hanno provocato delle rotture non ultime le dimissioni di la Forgia Ada presente la Regione congresso sul manifesto politico
Regionale che abbiamo preparato in questi mesi che contiene grossi punti di innovazione per il governo dell'Emilia Romagna insomma no in qualche modo andiamo a questo punto oltre il modello emiliano pare proponiamo un'innovazione sostanziale del realtà emiliano-romagnolo su questo anche tra di noi c'è stata una certa discussione in questi mezzi che ha portato anche a posizioni diverse che però a me sembravano ricomposte all'interno di quel documento la decisione di una forza diciamo una decisione squisitamente politica
Senta secondo lei un discorsi che gli stanno servendo qui potrebbero infiammare mio focolare quella passione che sembra perduta nella base della sinistra ma io non credo che nella base della sinistra passione sia perduto
Penso che sia questo un momento difficile perché c'è una divisione nel centrosinistra ci sono dei punti di rottura di lacerazione non è questa competizione che Prodi ha lanciato nei confronti degli altri partiti del centrosinistra è chiaro che viene vista in maniera estere fatta dal il popolo di sinistra di centro sinistra il quale cerca invece sempre le ragioni dell'unità dello stare insieme per battere la destra
Delle linee guida che il segretario nazionale del tronista tentando di portare avanti e sono quelle le a dire valutare alcune tradizioni un po'trascurate diciamo così però ad esempio il caso i Rosselli socialista liberale somme emblematico si cerca di recuperare una una tradizione un pensiero però senza fare una critica Togliatti nel trentaquattro di fino Rosselli un
Fascista fuoriuscito
Né del tronista
Di cercando di dimostrare che i Democratici di sinistra attingono a diversi filoni ideali culturali quello del socialismo italiano della tradizione dei Comunisti italiani quello del cattolicesimo più democratico e quello del liberalismo più avanzato Rossari fa parte di questo nel momento in cui l'
Sostiene queste opinioni a favore di Rosselli mi pare che già così esplicitamente faccio una critica ciò che allora disse Togliatti quindi una critica implicita pretendente ma se mi sembra anche abbastanza esplicita perché se si sostiene che Rosario
La ragione azienda parliamo di Prodi e della lista c'è chi sostiene di voci dicono che di esse sarebbero contenti se Prodi si fermasse al dieci per cento
Dei consensi ecco non mi sento non sembra un atteggiamento di
Difensivista da parte dei DS ma Novario sarà ero contento quando Prodi vinto le elezioni con noi essendo i leader di tutta la coalizione di tutto l'Ulivo vi ero contento perché li ho visto che c'è modo c'è stato il modo di vincere ora non comprendo ancor ora con con me questa operazione che si sta portando avanti indipendentemente dai voti che prenderà come questa operazione di creazione di no partito possano unire centrosinistra e battere la destra quando la competizione la concorrenzialità viene portata interne centrosinistra questo diventa un elemento di difficoltà per il centrosinistra ecco un'ultima
Una battuta sullo sottotitolo del di questo congresso regionale ci sono alcune parole che non rientrano nel vocabolario tipico della sinistra questo di per sé non non è grave cioè anzi potrebbe essere l'innovazione nozione uno di questi termini però buongoverno rispolverare questo termine che era utilizzata una campagna elettorale del novantaquattro dal
Polo delle Libertà del Polo del buongoverno è un po'cioè particolare ma veramente nel novantaquattro e stato adoperato in maniera molto estemporanea perché di buongoverno si è parlato per vent'anni del governo da la sinistra in Emilia Romagna negli anni Sessanta negli anni settanta in maniera in particolare critica verso un governo nazionale che si vedeva essere pieno di clientele questo era il buongoverno Emiliano il governo delle Mani pulite e questo mi sembra essere nel nella buona tradizione della sinistra ringraziamo Alessandro
Ramazza segretario dei DS la Provincia di Bologna
Siamo col sindaco di Bologna Walter vitali dei DS sindaco questo congresso e o regionale molto importante lei ritiene che si sia esplicitate tutte le varie visioni io e le varie problematiche che hanno carte sa del partito
No in questi ultimi periodi dalla forza che esce fuori alla lista Prodi sì sicuramente un modesto segnato da questa Scelta di Antonio la Forgia di aderire al progetto di Romano Prodi e dalle argomentazioni la motivazione
Che lui ha portato ieri sera questa scelta ma credo sia anche segnato da un momento di passaggio veramente importante molto travagliato Kerim Arda Bologna la scelta del candidato sindaco ma soprattutto in moto spesso di concepire la coalizione l'alleanza di centro sinistra ecco nel
Potevo di Canton Sindico si è deciso per le primarie il c'è stata un'indicazione per la Silvia Bartolini da parte del
Segretario regionale Matteucci ecco Lenzi intende candidarsi a queste primarie no l'ho già detto quando ci fu un'indiscrezione a questo proposito
Dissi vanno prese molto sul serio le ragioni che mi portarono a suo tempo dichiarare la mia indisponibilità no io un'altra opinione che in questo congresso in questo momento occorra affrontare in modo positivi la sfida che viene Progetto di Romano Prodi sarebbe un errore per i DS arroccarsi Olimpic tale se semplicemente a marcare le proprie differenze o a caratterizzare la propria identità non vi dimentichiamo che di esse sono forti in questa regione perché hanno sempre saputo mantenere alta la apertura alla società e anche la politica delle alleanze io credo che la sfida di Prodi deve essere accettata non possa essere respinta accettata sul terreno dell'innovazione della modernizzazione della Società naturalmente ma anche della sinistra e delle forme politiche dei con altre degli seriamente la vicenda bolognese è che i partiti così come sono oggi anche in questa regione non so
Non più in grado di rappresentare appieno le istanze della società occorrono nuove forme di rappresentanza politica questa secondo me è la grande sfida di chi sta di fronte terzo un grande dubbio che riguarda anche partono da nazionale la forma di partito più leggero
Oppure quella un po'più tradizionale già Pannella ai tempi della svolta di Occhetto discusse scusi scooter con l'ex segretario del Partito Occhetto appunto cioè di questo
Ah opzione poiché fu fatta una scelta di mediazione che non risorse in in un senso ben chiaro Veltroni oggi se ne pagano le conseguenze in certo qual modo se io penso che tutto sommato i DS oggi
Siano ancora il
Frutto dell'evoluzione del vecchio Pci più che non risultato di una nuova ed effettiva costituente della nuova sinistra
E della e della nuova alleanza dell'Ulivo credo che oggi noi siamo esattamente di fronte a questo nodo e è un mondo che va sciolto in avanti c'è non possiamo pensare di rivendicare l'esistenza di una sinistra dei valori certamente come giustamente dice Veltroni se non sappiamo affrontare questo problema c'è una nuova forma di rappresentanza politica di cui c'è bisogno di partito cerca di cui c'è bisogno ma che è assolutamente rompa la Sclerosi della situazione attuale
Pensiamo Walter vitali il sindaco di Bologna
Qui quella qui quanto quindi qui qua qui qui quindi qui qua qui qualche quindi questo qui qui qui qui qui qui quindi qui qui quanto quindi quest'qui quelli queste quanto quindi qui quindi questo qui quindi qui qui quanto quella qui qua quindi qui qua quello qui qui quindi quindi qui quindi qua quanto qui qui quindi quanto qui quell'quest'quest'quindi qui questo qui questa quindi questo qui qui quindi qua quindi quanto quella quindi qui quindi quest'qui qui qui quella qua qui qua qui qua qui qui quindi qui quattro quanto qui quindi questo quindi quindi quindi qui qui quindi qui qui quest'qui quello qui quattro qui quindi qui quindi qui quindi qui qua quindi qui qui qui qui quindi questi qui quindi quanto qui qui quella qui qua e qui qui qui
Quindi qui