"Dal liberalismo classico al libertarismo" lezione nell'ambito del ciclo di seminari "I percorsi del liberalismo" promosso dall'Istituto Gramsci - Associazione di Ferrara

Potremmo
Punto l'invito dell'Istituto Gramsci partecipare a questo primo incontro il ciclo di conferenze che si occuperà
Dei percorsi del del liberalismo avevo ritenuto opportuno proporre Alfonso la scuola cultura società politica credo religioso
L'occasione confrontarsi appunto comune i temi che afferiscono il pensiero e la cultura liberale in questione conquista riconquistato un centralità nel dibattito politico e culturale del nostro nel nostro Paese ebbene ovunque resterà rileva la preoccupazione e anche come dire lo stimolo che
Che ci è venuto nel ritenere necessario ecco fornire strumenti di approfondimento di questi temi forse un tipo di confusione dice petrolizzazione di superficialità affrontare discutere questi
Di questi tempi io casualmente veramente casualmente incomincia
O forse no
Cominciamo questo ciclo di conferenze con professore il mondo ovvero
Che nell'introduzione al suo libro Atlante del liberalismo mi aiuta fornendo le ragioni che appunto ci hanno spinto ad organizzare Bertolucci così conferenza il termine che come dire
Problemi sentiva io ritrovati punto questa introduzione Emilio le leggo una
Una paginetta perché meglio di quanto proprio sul fronte ha illustrato saprebbe fare
Negli ultimi decenni termine liberalismo assoluto una tavernetta di significati dei Notturni Laura ispirazione disinteressato a una definizione sottoscrivevano seduta accantonata la questione di quello che nel mondo anglosassone non ben definito classica di terrorismo e che corrisponde più o meno pretesi documenti dei pensatori prima accertare aggiunge fino a Friedrich von Hayek
Centrifuga esiste infatti certissimo inviterà di indebitamento in Italia
Sovente poi si parla di un liberalismo economico l'integralismo etnico politico invito disposto dal ministro dell'induismo antistatalista d'impronta Polito
Di un liberalismo costruttivista inutile allarmismo evoluzionista
Di un liberalismo conservatore l'individualismo in Russia di un intero disco tedesco quindi un interventismo di sinistra
Infine esiste anche tutta una serie di composto ad esempio liberaldemocrazia liberalsocialismo cattolicesimo liberale Socialismo liberale liberal liberista liberale comunismo specificazione dell'avvocato libertà ad esempio libertà positiva libertà negativa libertà datata eccetera cita hanno raggiunto quanto sia complesso facciamo vedere di che cosa ossia elementi e che possono indurre chiedersi se esiste qualcosa che possa essere definita tale conserva insistito scopo di questo volume provare a fare un comizio risulta dall'avviso di definizione di televisioni spostando il discorso sul livello diverso da quello del linguaggio politico giornalistico abituale
E questo che anche lo scopo dell'istituto grazie anche sia Bassolino ringrazia veramente intanto perché senza il suo contributo
Questo corso è intervenuto
A vedere gli apporti importanti istituita il corso fra verificare l'apporto di studiosi di riduzione dei tempi più adeguati tutto corrispondere almeno in parte speriamo allo scopo che ci sia
E ci siamo fissato il professor Baldassarre pastore del nostro all'Università della facoltà giurisprudenza che precederà questo lo storico l'assetto del lavoro che ha fatto da cinque
Decisi
Grazie dico soltanto
Rimandano appunto alla
Necessita di un'opera che l'infiltrazione
Concettuale su liberalismo liberalismo partecipa diciamo di quella varietà di quell'ampia serie di termini sono centrali nella politica moderna della politica contemporanea che si sono tenuti caricando di significati Bari
Sicché uno sforzo definitorio chiarificatori o diviene a mio giudizio è una precondizione essenziale per poter continuare sensatamente ad utilizzare
E forse tra i vari termini che hanno subito questa che richiedono di questa chiarificazione concettuale il termine liberalismo è uno dei più soggetti gli abusi l'urina così diverse
In questo senso il problema del liberalismo problema che può esser racchiuso in una domanda ma di che cosa parliamo quando parliamo di liberalismo
Parliamo una c'è comunitario comprende caratteristiche comunali comunica a partire dalla quale si sono sviluppate si sviluppano percorsi diversi
Parliamo invece di proliferare indirizzi tra loro diversi senza nessun senza nulla che li accomuna parliamo di qualcosa che ha una sua propria specificità e qual è la specialità del liberalismo rispetto altre dottrine politiche rilevanti nella modernità nella contemporaneità
Per alcuni per anche che per esempio il liberalismo è un termine che ormai ha perso di significato proprio per la varietà di significati Daria di tradizione diversa pezzi di far rimandare a questo termine o aggettivi ad esso collegati per cui proprio per serve per utilizzarlo più come eterni dunque il problema che dissi prenderebbe affrontare questa serie di incontri è quello di verificare analizzare se dietro l'espressione liberalismo e dietro l'aggettivo liberale c'è una specificità con cioè una o si tratta invece contro di una etichetta che ha ha perso ormai ogni diciamo così ogni ormeggio
In questo senso il contributo interna professor Roberto appare di particolare rilevanza in ragione del fatto che Raimondo Cubeddu è nella panorama degli studiosi italiani del liberalismo uno dei più importanti un autore professor Roberto professore ordinario di Filosofia della politica l'Università di Pisa
E molti e importanti sono appunto i suoi contributi di analisi di riflessione su aspetti centrali del pensiero liberale
In questa direzione si inquadra sugli iscritti sui lavori su Popper sulla scuola austriaca sul liberalismo e la scuola stria casuale
è tra l'altro autore di questo agevole interessante volumetto attratta e liberalismo
Che rappresenta appunto utile strumento Jacob come dicevo per spiegare cosa iperrealismo quali sono le correnti che lo attraversano cosa differenzia un liberale da chi liberale non è questi tre ma queste tematiche vengono inquadrate entro un gran questione che direi costitutiva della filosofia politica cioè la questione relativa alla ricerca di un ordine politico che rimanda al problema di una convivenza civile in termini della realizzazione per esplicazione della libertà individuale
Lascio la parola al professor Roberto e lo ringrazio per la sua partecipazione
Allora qua emette l'atto forse anche sprecato
Vengo però direttamente al termine fatto lettura del di questa pagina risolto un po'di problemi
Dico anzitutto che non è necessario essere liberati
Che molto spesso adesso di quasi di moda proclamarsi liberale non è assolutamente necessario ci sono altre tradizioni politiche che hanno lunga storia che hanno una loro legittimità uno può preferire l'una o l'altra non in base a una prime emozione o dei sentimenti ma per uno che si occupa di filosofia politica anche perché per una un ragionamento un'argomentazione di carattere teorico il che non significa che siano tutti uguali e che ci sia un grande relativismo però quest'idea che ormai parafrasando approcci possiamo dire
Perché non possiamo dirci liberali non piace non mi piace non mi piace perché si fa una grande confusione
E infatti però questa questa questa conversazione
Si intitola dal liberalismo classico al libertarismo
Perché perché la ora in Italia per esempio sono dei problemi di carattere tecnico do legate alla alla traduzione delle parole
Prima fino agli anni Trenta del bando sostanzialmente che il termine libere liberalismo o liberalismo aveva un'accezione più o meno utili più o meno univoca Telco negli anni trenta anche nelle mondo anglosassone il problema si complica perché anche i sostenitori del del new deal ossia di un'accentuazione dell'intervento statale e nel nell'ambito dell'economia nell'ambito della società in generale iniziano anche loro a definirsi liberale liberali
Però questo provoca delle insorgenze delle discussioni abbastanza abbastanza forti
E e il termine diventa così qualcosa di molto molto sfumato tante per esempio che ormai liberale nel linguaggio politico internazionale per quanto riguarda queste cose significa sostanzialmente democratico
Ho democratico di sinistra per alcuni anche socialdemocratico parola che non è facilmente digeribile nel mondo anglosassone americano per cui si usa la parola liberale
Naturalmente
Libero titolo chi sostiene queste idee non ha niente a che fare con la tradizione del
Vecchio liberalismo quel qualcosa che inizia con l'otto è che sostanzialmente arriva fino ad Hayek cambio canale
E il problema è reso ancora più complicata dal fatto che il termine liberale inizia a essere adoperato come si sa costruzione di Cadice del mille ottocentododici
è abbiamo che cosa abbiamo che i grandi esponenti della tradizione liberale iniziare dallo con Montesquieu
Se vogliamo anche Cantet
Lungo Adam Smith e vidi seguito non si professavano liberale
Mentre invece abbiamo che nell'Ottocento inizi una professa arsi liberali tutto una serie di personaggi pensiamo anche a Gentile che conigli con questo liberalismo con questa tradizione di pensiero ovviamente non avevano niente a che fare
E allora allora sorge la necessità di distinguere le due cose da una parte questa tradizione che parte dall'otto e arriva sostanzialmente fino ad Agliate e Abbio canali e dall'altra parte quella che la tradizione liberale
Ma dall'altra parte anche qualcosa avviene anche qualche altra cosa
Negli anni negli anni Sessanta avviene soprattutto nel mondo anglosassone questa recupero da parte di alcuni pensatori americani di una tradizione Ana della tradizione anarchico individualista americana di Spooner TAC
Warren
Fusa con di un messaggio inteso radicalmente
E dei padri fondatori e una certa interpretazione abbastanza plausibile e di lotta è da lì sorge questo che viene definito il libertario anzi
Che poi vedremo meglio che cosa distingue il liberalismo classico dal dal libertarianismo
Libertarianismo anche si si si compone di varie tendenze ma questo lo vedremo lo vedremo dopo però quello che e il punto di di discrimine ciò che distingue le due tradizioni e il fatto che i liberali classici sostanzialmente ragionano in questa prospettiva
Esistenti una divisione
Cioè una sfera pubblica una sfera privata ciò che cui l'evoluzione della riduzione che si ha con la riforma della religione alla sfera privata per neutralizzare il conflitto il conflitto religioso e che poi è qualcosa che ha una sua collocazione
Nella teoria della tripartizione dei poteri intesa come uno strumento per arginare
Per record per arginare per limitare l'aumento del potere dei governanti
Successivamente a questo noi abbiamo la teorizzazione di questa distinzione tra sfera pubblica e sfera privata che abbiamo che si deve sostanzialmente sostanzialmente a mio perché questa distinzione perché e dalle origini del liberalismo pensate Adam Smith o ad altri l'idea che alcune tipologie di beni
Per esempio la giustizia e l'amministrazione della giustizia per esempio la difesa per esempio le strade per esempio l'educazione no per esempio il faro i fari l'esempio del fare tornerà poi come vedremo in maniera determinante non potevano essere prodotte spontaneamente dal mercato
E allora c'è la necessità però siccome questi beni che erano dei beni pubblici c'era la necessità che qualcuno provvedesse in tempi ragionevoli a produrre questi dei fuori dal mercato
Quindi la distinzione tra sfera pubblica e sfera privata in che cosa consisteva ampia sfera privata
La sfera della libertà individuale è una sfera privata abbatte la sfera pubblica abbastanza limitata per i liberali che era quella sull'acqua nell'ambito della quale si decideva
Insieme attraverso
Votazione attraverso la rappresentanza attraverso il sistema democratico su quali beni pubblici produrre su come produrli
Sulle persone alle quali affidare la gestione di questi beni pubblici
Sostanzialmente ciò che caratterizza il liberalismo è l'idea che questi beni pubblici dovessero essere
Contenti
Possibilmente ridotti ma non se ne poteva fare a meno
Negli ultimi due esponenti del liberalismo classico vale a dire agli e più camion noi abbiamo un tutto una teoria per contenere l'espansione dello del del potere governativo per contenere questi beni pubblici per limitare questi beni pubblici per limitarle in modo tale che l'espansione del potere governativo non si trasformasse in una compressione
Delle libertà individuali questo è il liberalismo classico il classica liberalismo
I libertari invece partono da un altro presupposto
Che la libertà individuale è fondamentale che il liberalismo classico si fonda su un compromesso e i compromessi come sappiamo sono delle cose empiriche
Storiche che reggono fino a un certo punto al compromesso in che cosa consiste nell'idea di pensare che i diritti naturali
Che poi per i liberali classici e soprattutto per i libertari libertaria con libertà sono vita libertà e proprietà l'idea che questi diritti naturali potessero essere garantiti garantiti non realizzati non non teorizzati dallo Stato
Questo compromesso per i libertari era un compromesso che empiricamente mostrato i suoi limiti nel senso che il compromesso è fallito e l'indice di questo fallimento è dato dal fatto che nonostante la separazione dei poteri nonostante tutta l'insistenza dalla tradizione politica e costituzionale liberale sulla teoria della tripartizione dei poteri e il Governo il potere governativo a
è uscito nei limiti della Costituzione
E non c'è modo di tenerlo nei limiti della Costituzione che è un problema teorico irrisolto o per certi versi risolvibile o diciamo anche di difficile soluzione
Pensiamo a due e tenta gli ultimi due tentativi di contenere gli ultimi due tentativi di contenerlo da questo dell'ambito della della teoria delle benissimo classico son quelle Diaye e quella di Buchanan
Alle tredici e che il liberalismo classico
Ha sbagliato la giuria costituzionale liberali ha sbagliato perché ha concentrato sulla stessa camera
Sullo stesso sul Parlamento sulla funzione legislativa due funzioni diverse che meglio tener distinte da una parte la funzione di stabilire cosa fosse diritto e questo è un grosso problema e dall'altra parte la funzione di controllare il Governo
Però anche il problema principale è distinguere
Di nuovo queste due camere venderle indipendenti anche da un punto di vista di un sistema elettorale in modo che una si occupi della limitazione del controllo del governo lato si occupi di fare Conticini
Buchanan a una soluzione apparentemente analoga anche se diverso
L'idea ossia che attraverso dei vincoli costituzionali forti la cosiddetta Costituzione economica il potere governativo non possano sia limitato ad una costruzione forte
Riguardo a la produzione di beni pubblici e non può debordare da questo ma è contemporaneo a parallelo a questo anche e l'idea che il
Ci sia una possibilità di produrre i beni pubblici con gli stessi criteri di razionalità le così dette
Public choice che è che noi abbiamo quando decidiamo di produrre beni in un'economia di mercato
Come vedete avete un
Un estremo un tentativo di mantenere in piedi l'impianto di divisione scelte pubbliche scelte private cercando anche in questo caso di comprimere
Di irrigidire
Il potere il la costituzione e quindi di evitare che il potere governativo esca dalle sue dalle funzioni che vengono assegnate dalla Costituzione
I libertari credono che questo sia impossibile per quel che abbiamo visto prima ma soprattutto ritengono che
Non esistono beni pubblici è che tutti quelli che vengono abitualmente definiti i beni pubblici sono dei beni che possano essere prodotti in maniera più economica più razionale e più efficiente dal mercato
E questo avrebbe il grande vantaggio di evitare quelle compressioni della libertà individuale che noi abbiamo in un sistema di scelte pubbliche dove si fanno delle votazioni c'è chi vince c'è chi perde le aspettative
Di chi perde non vengono in genere realizzate o vengono Rizzato in misura molto minore si tende a realizzare le aspettative di chi vince
Cosa significa questo significa che se noi ragioniamo in termini della filosofia del politica del liberalismo classico abbiamo ancora un sistema di rappresentanza il sistema di scelta democratico quindi abbiamo delle edizioni e via di seguito in un sistema libertario
Se noi non abbiamo da produrre da decidere insieme
Quali beni pubblici produrre perché tutto verrebbe prodotto dal mercato e non li abbiamo più neanche bisogno della democrazia
Non ci sarà più bisogno di votare perché votare significa semplicemente distinguere tra chi vince e chi perde
Chi perde si prende la decisione della maggioranza e quindi per i libertari quest'e per i libertari questo è un atto di di di di di coercizione che non è inaccettabile è qualcosa che limita i diritti naturali
Naturalmente voi i libertari si distinguono tra coloro che pensano che questo sia completamente possibile abbiamo le due le varie scuole delle degli anarco capitalisti
E gli hanno capitali istituto naturalistica Rothbard e gli anarco capitalisti utilitaristico debiti Friedman figlio di Milton poi abbiamo in
Tuttavia variegata
Variegata
E variegate sette o variegate tendenze dei mini anarchici quali pensano che Possa continuare a esistere qualcosa con poteri molto limitati che assomiglia qualcosa che assomigli agli attuali governi non Stati governi e questi anche si dividono in varie tradizioni da la con la tradizione più importante quella tesi lega alla alla scrittrice filosofa entrando
Che magari più anziani avranno si ricorderanno perché l'autrice di di di cui i libri e di quel bel film noi vivi con Alida Valli non qualcosa degli anni della fine degli anni Addio Kira
Ecco e lì
E che una diventata un importante un importante pensa attrice e tra l'altro una persona che ha avuto una grande incidenza sui destini del mondo
Dato che e questo sembra un po'invece come mai sentito mai sentito parlare però sicuramente avete sentito parlare di quello che era uno dei suoi allievi vale a dire di rischi Greenspan
E il attuale presidente del Fondo della banca federale americana
E allora
Vista un po'in termini molto generici per ora la differenza tra le due cose andiamo a vedere
Se il liberalismo il liberalismo classico e questo è che cosa perché si caratterizza quale il punto di partenza ciò che distingue la tradizione liberare dalle altre tradizioni politiche
è prendiamo spuntò da un autore che non era un liberale non aveva neanche si molto neanche nodi con molta simpatia ma proprio nessuna simpatia per il
Quello che possiamo definire il programma scientifico di Locri
Parlo di Leo Strauss che è un grande studioso della filosofia politica non dico moderna di tutta la filosofia politica e che un grande studioso è anche un grande filosofo politico
Nella criticare l'otto Leo Strauss centra il problema dice l'insegnamento di loco e rivoluzionario non solo rispetto alla tradizione cristiana ma anche rispetto alla tradizione classica
Perché se la tradizione cristiana e la tradizione classica pensavano che il miglior regime politico fosse quello che sarebbe scaturito sarebbe derivato da una costante di trazione degli individui alla virtù
Questo tema della virtù notte invece dice che il miglior regime politico e quello che consente agli individui di vivere
Arricchendosi
Ecco allora che voi avete l'idea di vita libertà proprietà ma
Aggiunge qualcosa altro di significativo Strauss e dice che l'assoluzione
Il liberalismo è l'assoluzione del problema politico tramite mezzi economici
Soluzione del problema politico tramite mezzi economici
Pensate a a opposta
Oppositrice Papageno stazione naturale di controversia tra gli uomini che questa situazione di controversia di guerra civile poteva essere risolta solo tramite i vari patti tramite il Leviatano
La paura della morte violenta era qualcosa che induceva gli uomini a fare dei compromessi che davano vita a Leviatano quindi per certi versi a quello che noi definiamo lo Stato moderno
La soluzione di Lotto è completamente diverso
Constata anzitutto che non tutti possono aver paura della morte violenta parlo tutti abbiamo paura della fame
E allora cosa cosa perché la proprietà
Perché la proprietà la l'inviolabilità della proprietà pari all'inviolabilità della vita e della libertà
La garanzia che gli individui hanno di poter a pagare nel tempo i propri bisogni
Bisogni nel tempo scambiando con altri individui in condizioni di libertà e senza che l'appagamento di questi bisogni debba dipendere da un'approvazione del potere politico
No
Quindi
L'idea che il conflitto naturale tra gli individui che un conflitto che riguarda come si sa soprattutto beni scarsi che ognuno vorrebbe utilizzare in maniera diversa sia riducibile se non altro riducibile se aumentandola Bondanza
E qual è il modo migliore di aumentare l'abbondanza arrendere ogni individuo responsabile della propria capacità di soddisfare i propri bisogni tramite l'istituto dalla proprietà
L'istituto la proprietà e qualcosa e qui passiamo facciamo un altro salto che per quanto quindi sia
Razionalmente estremamente vantaggioso è però qualcosa che non viene capito da tutti gli individui lo stesso tempo
Possiamo trovarci benissimo ed è comprensibile non solo ai tempi di lotta ma anche oggi nella situazione in cui possiamo avere tanta sette bisogno estremo e di cibo e quindi ce ne freghiamo della proprietà degli atti
Però questo comportamento ovviamente non è generalizzato ecco allora che sorge l'esigenza di uno Stato minimo che garantisca questa proprietà
Che faccia sì che questo qualcosa che può non essere percepito come razionale degli individui sia ugualmente qualcosa di efficace
Tramite l'attribuzione a lo Stato di limitate
Possibilità di usare la forza fisica in un contesto già predeterminato quindi uso della forza fisica per ristabilire i diritti naturali queste la funzione dello Stato
Ovviamente uno può dire è una soluzione che mi piace che non mi piace ma di questo forse ce ne importa molto e in questo momento ce ne se vogliamo capire Cosenti imperialismo ce ne importa meno perché sostanzialmente tutta la tradizione liberale si svolge intorno a questo l'idea che lo Stato è il garante dei diritti naturali
L'idea che esiste qualcosa che sono i diritti naturali che sono precedenti allo sta l'idea che oltre ai diritti naturali non esiste niente accolte alla salvaguardia dei diritti naturali non esiste nient'altro che giustifica che giustifichi la funzione dello Stato
L'idea quindi che lo Stato debba avere una funzione estremamente ridotta ristretta e soprattutto l'idea che l'appagamento dei bisogni individuali e delle aspettative individuali non sia un compito dello Stato
Ma sia qualcosa che gli individui possono più vantaggiosamente risolvere scambiando in condizioni di libertà vale a dire rispettando gli stessi diritti naturali che
Per loro stessi reclamano scambiando con altri individui nel rispetto di questi diritti naturali quindi abbiamo una concezione estremamente forte di diritti naturali e se volete anche universale
Perché poi come il tema verrà ripreso dai libertari questo significa tanto significa anche che noi non possiamo inquinare
Per esempio
Una teoria forte dei diritti naturali significa che noi siamo padroni assoluti deve nostro delle dei beni sui quali si esercita il nostro diritto legittimo
Non appropriazione così truffaldina ma che in questo in che in queste oscure che chi su questi beni noi possiamo fare quel che vogliamo ma ovviamente possiamo inquinare solo se l'inquinamento resta circoscritto al nostro bene
No
Come vedete non è una teoria pericolosa dal punto di vista sociale perché pone dei limiti molto stretti non si può
Aggredire l'altro individua nessuno per realizzare una sua aspettativa un suo bisogno può aggredire un'altra di di
Il che significa che noi possiamo fare sui beni sui quali esercitiamo lo spirito di proprietà quel che vogliamo ma non possiamo ma dobbiamo stare molto attenti a far Sky tentare che la realizzazione delle nostre aspettative non incida negativamente sugli altri questo non è assolutamente consentito
Come poi libertario risolvono questo problema è un altro
è un altro paio di maniche per un atto è un'altra questione che lo risolvano esattamente che loro risolvano
è una questione che interessante però non era questione campate in aria esiste ormai tutta una grande quantità varietà di studi che affrontato questo problema dando tanti punti di vista
L'ho forse lo conosciamo più con in altri termini conservata di esternalità negative
Quando si parla usando un linguaggio di cose di costi di transazione quando si parla di altre altre però il concetto rimane quello
Lo strumento che il così il il del liberalismo classico ritiene di poter usare per raggiungere questo fine è lo strumento questo fine di salvaguardia della libertà individuale è lo strumento
Della divisioni del costituzione della prostituzione
Della tripartizione
Della tripartizione dei poteri
Però volevo se vorrei sottolineare un'altra cosa importante
In questo modo dicendo che gli individui possono realizzare le proprie aspettative soggettive scambiando in condizioni di libertà con altri individui noi abbiamo una risposta a un problema che è un problema costante nella filosofia politica fin nella filosofia fin dal suo sorgere
Il problema del rapporto tra
Politica filosofia e violenza e coercizione
E in un certo modo questo problema non lo ritroviamo qui quando lo quando il teorici del liberalismo si pongono il problema di come selezionare e realizzare le aspettative individuali senza l'uso senza dover dipendere dal potere politico
Ossia attraverso degli scambi dei liberi scambi individuali
Il degli scambi individuale significano scambi che non avvengono attraverso l'uso attraverso
Attraverso la coercizione
E la coercizione è anche il rispetto e coercizione per i libertari è anche il risultato di un'elezione democratica
Dove c'è chi vince e c'è chi perde dove la maggioranza ha il diritto di imporre alla minoranza i suoi la linea
La linea che passa
Quindi abbiamo uno uno uno un un ancoraggio forte a questo problema fondamentale della filosofia politica che come fare delle scelte senza usare la violenza senza usa senza l'uso dalla forza
Ma se torniamo allora il problema del costituzionalismo noi vediamo che settecento
E l'Ottocento sono i secoli in cui la tradizione liberale insiste molto sul tema della costituzione la costruzione come un limite un argine a l'arbitrio dei sovrani assoluti a una un cucù un insieme di regole di una società liberale nell'Ottocento
La soluzione la sapete la tripartizione dei poteri giù potere giù ordine giudiziario
Potere legislativo e potere e potere esecutivo ciò che temevano i liberali erano se era soprattutto questa la dilatazione dei poteri dei poteri dei poteri dell'esecutivo il potere esecutivo naturalmente noi abbiamo questa teoria che è una teoria che risente di varie cose presente del fatto che nasce si sviluppa in un momento in cui momento storico in cui non esisteva una tradizione democratica
Nasce e si sviluppa in un momento in cui l'ancoraggio
Della della Dell'Atti di tali di legislazione era sopra rappresentato soprattutto dall'idea di diritto naturale nelle sue varie varie accezioni
Cosa succede quando nuovi alla fine alla metà dell'Ottocento iniziamo a venire la diffusione di un'ideologia democratica
Poi successivamente ho quasi Coco o contemporaneamente di un'ideologia socialista perché quando noi iniziamo a veri la difesa legata a questa l'idea che
Il diritto non è
Il diritto non è qualcosa all'applicazione in codici di norme di diritto naturale o di un diritto che si evolve storicamente ma è il prodotto della volontà del sovrano è nelle teoria democratica teorie socialiste il top il soprano
E essenzialmente il Po
Quindi abbiamo un cambiamento
Dallo Stato che garantisce i diritti naturali che non ha creato allo Stato che realizzai ciò che il sovrano il popolo dice e essere diritto
E e quindi qui vedete chiaramente questo qualcosa che distingue i presupposti teorici del liberalismo da una parte
Della democrazia dall'altra parte tant'è vero che
Due i grandi teorici della tradizione democratica russo prima è Hans Kelsen voi in questo secolo si scaglia soprattutto che il secondo la giuria del diritto naturale
Presupposto del liberalismo
Quindi da una parte abbiamo nel liberalismo l'idea che esistono delle norme che sono indipendenti dalla volontà politica e dall'altra parte la storia democratica abbiamo l'idea
Che esista che e diritto solo ciò che promana come volontà espressa del sovrano attraverso un sistema di elezione in rappresentanza di produzione
Di norme tramite norme come dirà come dire a Kelsen
E quindi vedete che a livello teorico tra democrazia e liberalismo c'è una grande varietà una grande differenza perché la democrazia non pone le la Brembo grazia dei lega un sistema di eletti votazione lo stabilire quale debba essere l'ampiezza della della sfera pubblica e l'ampiezza della sfera privata
Se noi togliamo questo la democrazia
Che questa ampiezza viene stabilita tramite una votazione abbiamo coagulopatia diventa nulla
Come pure se noi diciamo che se togliamo liberalismo l'idea di proprietario della ditta diventa
Nulla sostanzialmente si perde la specificità c'è qualcosa qualcosa che caratterizza le due cose naturalmente come noi sappiamo e ci sono stati dei tentativi più o meno riusciti diffondere le due cose
Le due tradizioni ma vediamo bene quando avviene questo avviene quando si presentano qualcosa degli altri
Timoria politica e come il socialismo o il totalitarismo nazista osso o fasciste di di seguito che erano visti dalle due tradizioni come nemico principale e allora noi abbiamo
Questa idea questa questa concezione del sistema liberaldemocratico i due sistemi tendono a fondersi
Quando finisce però il pericolo dei grandi totalitarismi noi abbiamo che le due teorie tendono di nuova dividersi
Perché l'associazione l'incrocio la libera democrazia era sostanzialmente un fenomeno storico
Ora non voglio dire che tutto quello che storico di per se stesso inferiore non è affatto vero
Ci sono dei motivi abbastanza c'erano dei motivi abbastanza rilevanti per questo e altri se ne potrebbero citare
Però se noi ragioniamo in termini di teoria Thuram volto Dio in termini forse eccessivamente astratti vediamo che le due tradizioni sono hanno delle caratteristiche diverse possono andare d'accordo
Però entro certi limiti
E in certi contesti quando questi contesti queste situazioni storiche non esistono più i motivi della affinità dell'andare d'accordo vengono meno
Ed è sostanzialmente quello che per certi versi abbiamo abbiamo visto per un altro quindi io ho parlato però ora delle liberalismo classico senza parlare quasi della sua attività economica
Molto spesso uno per identifica il liberalismo classico con un l'ideologia dei della classe della classe della classe dirigente dei dei di chi detiene la proprietà
E anche questo è vero perché questo è stato il liberalismo classico finché fino al al nostro secco
Perché si sviluppa contemporaneamente questi presupposti di carattere politico ideologico o teorico costituzionale si sviluppano contemporaneamente a quella per un'altra soluzione di fondo per la teoria economica la l'idea del valore lavoro l'idea famigerata idea dell'homo oeconomicus la famigerata ugualmente famigerati idea delle stesse
Lasciate fare che andrà tutto per il meglio quasi ci fosse un un destino no tutto per il meglio
Questo è qualcosa che caratterizza il liberalismo classico fino sostanzialmente a la Seconda guerra a alla fine della prima guerra mondiale
Alla fine dell'Ottocento però cambia qualcosa nel senso che questo paradigma dell'economia e comuni e della teoria economica classica vale a dire attivi del valore lavoro diretti il prezzo di un il valore di un bene è dato dalla quantità di terra soprattutto di lavoro e di capitale che in essa viene assorbito poi c'è il problema del plusvalore no che non viene risolto questo era il paradigma unitamente alla teoria dell'homo oeconomicus che reggeva l'impianto teorico del liberalismo in cui nuotano questa fusione
Teoria politica teoria costituzionale Carey economica
Però cosa viene avviene che questa teoria si Tromp se rompete questa attività nel mille ottocentosettanta
Il padre della scuola austriaca
Il progenitore chiamiamolo così Diaye dimise s'
Che abbiamo già visto si accorge si accorge sette esplode dicendo che la teoria economica classica dello dell'attività il valore del valore lavoro ritenesse che è tutta una balla
E tuttora
Ma non dice solo questo dice sostanzialmente che il valore di un bene non dipende dalla quantità di lavoro di capitale di sé ma dipende dalla percezione dall'idea che uno si è fatto
Quel bene riesca a soddisfare meglio di altri beni dei bisogni soggettivamente in testa e abbiamo una teoria dei valori soggettivi
Il classico esempio è l'esempio del bicchiere d'acqua che costi dell'acqua che costituiva già un incubo per la teoria economica classica perché il bicchiere l'acqua poteva vere qualcosa un valore estremamente diverso
Eppure non l'aveva prodotto a nessuno o quasi sofferente però e rispetto a la produzione il trasporto e di di seguito la variazione delle valore dell'acqua era in assolutamente spiega
E allora cosa vuol dire e e allora evidentemente a ci dà una soluzione quando dice che in realtà
Il valore di un bene non dipende dalla quantità di lavoro eccetera ma dipende dal fatto che noi riteniamo a torto o a ragione
Quel bene fondamentale per risolvere un nostro bisogno per risolvere la nostra aspettativa e siamo disposti a privarsi di altri beni pur di avere quei beni
Il fatto che noi sbagliamo e un'altra cosa
Però questo significa che il valore dei beni non è legato al lavoro
Si possono fare altri altri esempi di questo però come potete capire questo rompe la teoria economica classica tutti presupposti del liberalismo fino a mil fino a mille
Rimangono tutti spiazzati sostanzialmente è rimangono ancora più spiazzati quando dopo aver criticato Adam Smith
Nell'opera successiva del mille ottocento ottantatré e ricerche sul metodo recente sociali
Mentre era addirittura dice ascoltate trattate bene Gregorio il liberalismo razionalisti con unilaterale di Adam Smith ed i suoi seguaci Adam Smith ed i suoi seguaci conduce inevitabilmente al socialismo
E aveva ragione
Perché Carlo Marx era un seguace di Adel Smith
Allora si pone il problema di fondare il liberalismo su qualcosa di diverso
Dalla teoria economica classe
Ma si pone anche il problema di fondare il liberalismo Fuqua una Teoria delle istituzioni sociali collegata a questa attribuzione soggettiva
Dissenso e di valore che fosse diversa dalla teoria contrattualistica che salvo qualche eccezione aveva naturalmente Young aveva caratterizzato anche la teoria liberale un contrattino c'era anche in in in blocco
No un contrattino c'era anche incanti tutta un contratto non lo avevamo anche nel utilitarismo nella correnti utilitarista che attraverso Bentham e altri prima e altri dopo arriva a a a mille
E quindi
Cosa dice il Menger dice una cosa abbastanza rivoluzionaria da questo punto di vista dice che le principali istituzioni sociali si sono sono nate senza una bollo una volontà
Scambio di scambio di il risultato di incrociarsi dei mondi in cui gli individui sbagliando o meno e inessenziale hanno cercato di realizzare le loro aspettative
E quali sono queste istituzioni sociali di cui parla mentre l'elenco è sconvolgente
Inizia con il linguaggio il diritto la religione lo Stato il mercato il livello dei prezzi
I prezzi
I tutte c'è una ragione possiamo pensare a un linguaggio alla creazione di linguaggio senza avere un linguaggio precedente
Secondo la teoria contrattualistica no
Possiamo pensare al diritto come qualcosa che viene fatto da qualcuno che prima non c'era nulla no e allora il diritto come il mercato come livello dei prezzi sono secondo me in via l'evoluzione di l'evoluzione complessa un'evoluzione naturalmente compresa di quella serie di atti individuali di scambio che producono delle regole il linguaggio è un insieme di regole che nessuno ha creato e che funziona
Quindi la grande scoperta di Mengele che esistono dei sistemi normativi dotati di efficacia e di sanzioni che non sono state progettate da nessuno
Il linguaggio non è stato progettato nessuno però se noi usiamo male le sue regole
Sia perché vogliamo fare i furbi sia perché sbagliamo perché siamo ignoranti noi avremo delle sanzioni e la sanzione è data dal fatto che qualcuno non ci capisce
Qualcuno con cui noi scambiamo non ci capisce e il fatto che questo qualcuno non ci capisce
Provoca delle conseguenze per nove indesiderati
Che sono un costo per noi e per gli altri
No quindi a vette quest'idea di e di qualcosa di sistemi normativi autogeno ed anche se dotati di efficacia c'è bisogno dello Stato per gestire linguaggio
No
Possiamo immaginare gli individui che hanno un linguaggio forse primordiale ma senza lo sta abbiamo tutto un linguaggio nuovo che si sta sviluppando che il linguaggio del computer di internet che avviene senza che lo Stato senza che gli Stati possono farci molto abbiamo dei sistemi normativi che avvengono senza lista nel Medioevo noi avevamo le lettere di cambio
Rete ricambio cos'erano erano delle rette che un banchiere di Siena di Firenze emetteva e consegnava al mercante questo andava a a un versante o nei mercati delle Fiandre è si faceva dare dei soldi consegnando questo qualcosa quindi vedete a esistere esiste qualcosa esiste un sistema di norme del mercato che precedente che funzione indipendentemente a vista mica gli Stati si erano avevano fatto delle regole per quanto riguarda dopo oggi facciamo fondiamo istituiamo l'istituto della vede la lettera di cambio
Eppure erano cose che funzionavano come il linguaggio
Ma tutte le regole funzionano in questo modo
Anche va
Sì ma
Questi per via Peruzzi rischia di perdere
Si rischia di perdere troppo tempo l'idea di fondo comunque questa che esistono dei sistemi normativi che nascono in questo modo che sostanzialmente le principali istituzioni sociali sono nate in questo modo
Che la posizione sociale di degli individui non dipende dalla quantità di plusvalore che riescono non dipende solo dalla quantità di plusvalore
Di cui riescono appropriarsi ma dipendono dal fatto che riescono a indovinare i gusti del consumatore
Avete qui la teoria dell'imprenditore la moderna teoria della nascita la moderna teoria dell'imprenditore avete anche l'idea che
Cosa può fare lo Stato riguardo a questo cosa avviene se lo Stato rispetto a questo processo di formazione di di regole perché il mercato in un insieme di regole il linguaggio un insieme di regole il diritto naturalmente insieme di regole che divisi chi non rispetta queste regole ti dà una fregatura nell'ambito degli scambi la prossima volta se viene scoperto paga nel senso che uno si cautela
Non c'è bisogno dello Stato per questo chi se anche non ci fosse uno stato un imbroglione verrebbe messo da parte
Naturalmente abbiamo dei processi di trasmissione dell'informazione di costo dell'informazione ma questi sono tutti problemi che avremo negli anni Sessanta con costi e che sono abbastanza interessanti
è però è il problema qual è il problema è che avete una trasformazione radicale dell'impianto del liberalismo classico
Nel mille novecentoventi dopo la prima guerra mondiale mise est un altro esponente della scuola austriaca si rende conto del fatto che il vecchio liberalismo era morto
Era assolutamente inutile era anche stupido riproporre il vecchio liberalismo fondato sull'homo oeconomicus sulle se fare sulla teoria del valore lavoro e di di seguito bisognava fare questo mille novecentoventi
Quasi nessuno avrebbe scommesso sul futuro del liberalismo ok proprio visto
Nel mille novecentoventi Misasi invece ci scommette e dice bisogna fondare il liberalismo sulla teoria dei valori soggettivi su questa e chiede la grande esperienza del liberalismo del liberalismo striato
Ciò che ha determinato la rinascita del liberalismo è stato appunto questo se il liberalismo non si fosse unito a questa rivoluzione
E Dell'Atti unici economico della devoluzione legata al nome della scuola austriaca nell'ambito dell'economia che nell'ambito della teoria economica e nell'ambito di attività economica nell'ambito della filosofia politica noi probabilmente non avremo più sentito parlare del liberalismo avremmo sentito perché perché provate a immaginare tutte le altre persone che in quegli anni parlavano di liberalismo
Cosa rimaneva
Pensate approcci no l'idea etica il si affida e l'idea la libertà che la fine di un processo
Della della storia intesa come la storia di libertà poi c'è il fascismo ma quelli un accidente parola libertà può essere anche compatibile con un'economia e con un'economia pianificata si può essere liberi anche in carcere
E via di seguito tutte cose che si
Apparentemente son belle ma si può si potrebbe fondare un un attimo dia del liberalismo spendibile dicendo queste cose adesso
Ho detto e ci sevizio brava persona poverino futuri del mondo non non è non è non è questo non è questo il problema
Ciò che determina il la rinascita del liberalismo è stato sosta poi possiamo quale anche gli altri esempi possiamo fare tutti gli altri esempi delle persone che in quegli anni per esempio bauli di di seguito dicevano il socialismo è qualcosa di a cui non ci si può opporre è il destino del mondo
Lo accettiamo ci facciamo i conti sia perché siamo convinti che non possiamo fare niente sia anche per cinismo
Però e quest'idea di fondo è questa idea di fondo accettare il socialismo come un destino ineluttabile significò per molti di coloro i quali si professavano liberali penso a un balzo penso ad altri la fine degli a della del degli ideali della libertà
Che era una cosa è uno può condividere o meno però è così
Se noi a base si possa abbandonato questa resistenza che poi questa linea di resistenza che poi la linea insistenza di Misiones e liberalismo probabilmente non sarebbe più esistiti ma non basta questo perché anche agli atti
Nel mille novecentotrenta inizia a aggiungere qualcosa di estremamente di estremamente significativo
Questo qualcosa di estremamente significativo ed ha dato dal fatto di una diversa Julia della conoscenza
Sviluppando la teoria dei valori soggettivi Iaia che sviluppa anche una diversa teoria della conoscenza che si fonda sul fatto che gli individui ogni individuo percepisce divertire diversamente in base alla sua cultura al momento in cui vive le percezioni del mondo esterno le cataloga le classifica in un modo diverso
E questo è un problema perché poi alla fine vediamo che l'ordine allora non è un destino
Non è qualcosa che deve essere scoperto mai una possibilità
Può realizzarsi un ordine può realizzarsi meglio l'ordine ma questo miglioro ordine non può prescindere dal fatto che noi abbiamo qualcosa di
Questa insopprimibile diversità
Ciò che determina il la la fortuna il rilancio del liberalismo Henson sono sostanzialmente queste idee e questo diventa evidente nel mille novecento sessanta quando contemporaneamente escono
Tre opere quattro opere degli anni Sessanta abbastanza significativa nella parte latte costituisce uno fu liberti la costruzione libertà Diaye capitalismo e democrazia no capitalismo libertà di Milton Friedman
La legge la libertà e la legge di Bruno Leoni il calcolo del consenso di più tante
Sono delle opere che segnano un passaggio da una concezione del liberalismo intesa come una cosa del bello come resistenza come uno uno una una una trincea verso l'avanzata una posizione difensiva nei riguardi del socialismo ha una posizione di contrapposizione al agli ideali socialisti con strumenti teorici DiVersi molto diversi da quelli delle per via della del vecchio liberalismo negato la tradizione dell'economia politica classe
Ci sono varie cose in questo ma ed è quello che interessa è un'altra cosa è quello che avviene contemporaneamente allora in quegli anni con anche con queste opere salvo quella di leoni Java più avanti e nella direzione dei libertari dei libertari noi cosa abbiamo abbiamo UNESCO
Di uno compiuto tentativo di ridisegnare quella che era la dimensione tra sfera pubblica e sfera privata
Tenendo il più possibile la ridotta la sfera privata
Purtroppo la cosa non poteva funzionare per per per un problema teorico abbastanza abbastanza evidente che agli atti vide nel vede nel mille novecento sessanta che però non si ora il problema rimaneva sempre quello conteneva le ampiamente a delle scelte collettive
In questo modo tenere salva intatta la sfera delle scelte individuali la sfera in cui si esercitava la libertà individuale
Però sostanzialmente il fatto che i poteri del esecutivo si fossero ampliati era dovuto a un insieme di circostanze che era da stanza complessa tra parte era il presentarsi delle sì di situazioni nuove
Che richiedevano un sistemazione imminenti
Che in nel mille novecento trentadue aveva ragione in quella famosa frase quando disse al nel lungo periodo saremo tutti morti no uno civile però era naufraghi qui c'era un grande saggezza la grande saggezza era data dal fatto che bisognava fare qualcosa in tempo reale
Quasi immediatamente perché altrimenti il socialismo avrebbe conquistato le masse anche io Occidente e ci sarebbe stato un socialismo anche in Occidente per cui bisognava lasciar perdere tanti principi fare dei lavori pubblici a a e in questo modo consolidare aumentare il consenso nei riguardi dell'istituzione libera
Che infine che ci credeva voi tanto socialismo la democrazia queste cose però eh sì come una persona pratica vedi vita che bisognava fare qualcosa è non è cinismo da parte di Keynes non è utilitarismo non è così adattamento alla politica o piegarsi al vento
Abbiamo qui l'espressione di un momento interessante e particolare il fatto che emergono delle situazioni nuove è in quel momento lì bisogna decidere salvare qualcosa cedendo magari qualche altra cosa
Questo è un esempio di situazioni nuova se noi pensiamo a la dimensione il modo in cui
I liberali a il liberalismo classico ha impostato il problema della dimensione della distinzione
Tra sfera pubblica e sfera privata noi vediamo anche che in questa dimensione questo equilibrio viene costantemente al proprio dal fatto che emergono situazioni nuove e diverse
Che nessuno Stato Keynes che nessuno Stato che nessun governante ha mai previsto è che bisogna far fronte ma ogni far fronte da parte dei politici a situazioni nuove significa aumentare la sfera pubblica
Ma noi sappiamo anche che la novità non possiamo eliminato
E quella di questo tiene conto liberalismo classico ma c'è qualcosa di più
Che dove dovuto anche al fatto che è possibile distinguere
La sfera pubblica dalla sfera privata distinguere la strega rigorosamente la sfera pubblica e sfera privata significa che esistono delle azioni che hanno ripercussioni sono nell'ambito della propria sfera ma possiamo immaginare delle azioni private che non abbiano ripercussioni sociali
Non è possibile
La stessa atto sessuale
Che dovrebbero vigilare petardi nettamente strettamente della sfera privata ha delle ripercussioni pubbliche e senza di questo non avremo la famiglia e non avremo la società
E allora cosa avviene cosa ne sarà in dove tale dopo e The last dove mettiamo queste conseguenze pubbliche di azioni private nella spesa pubblica nella sfera privata
Se non altro bisogna decidere maggioranza e minoranza no non possiamo lasciarli lì in eterno e li avete questi idea questo modo in cui il la sfera decisionale
Pubblica la spegnere scelte collettive tende naturalmente a ad aumentare
A sostanzialmente i liberali classici accettano questo però cercano di contrastarlo in vario modo di irrigidendo la Costituzione costituzione economica
Di un cane distinguendo tra una sfera di controllo è una sfera una sfera legislativa
Però dicono i libertari non ci riesco non c'è niente da fare
Se non voi i libertari si appuntano proprio su questo
Se noi pensiamo allo Stato come garante delle libertà individuali non avremmo
Nessuno strumento che possa consentirci di Tevere la sera delle delle scelte pubblica entro una determinata
Dimensione anche se quella dimensione l'acquisiamo dall'acustico la Costituzione anche se quella
Dimensione narra forziamo con una costituzione economica come Fabio Canè le divise
Ecco allora che cosa avete una tradizione del liberalismo classico che fondata su questo tentativo di equilibrio tendente alla diminuzione delle del delle due sei Repubbliche privata tendente alla diminuzione la sfera pubblica arriva fino al punto con Hayek educare in cui
Possiamo andare avanti
No no minori con si possiamo andare avanti dritto no non non vanno avanti questa soluzione finisce l'anno
Cos'altro possiamo escogitare
Una costituzione economica una divisione dico però continua ad andare avanti
Nella Aie che scrive il il suo ultimo volume nella nel mille novecento settantanove settantanove è il quest'ultimo volume era del Didone genuflessione liberti
Era è intitolato l'ordine politico di un popolo libero in cui rivisita la costituzione liberale proprio la gli atti inviati acustici decostruzione deliberare proprio per evitare
Secondo lui aumento della sfera pubblica
Nel mille novecentottantadue quando fa l'edizione consolidata di Lolli lesione scrive e Liberti scrive
Quando Montesquieu il padre della costituzione americana formularono esplicitamente l'idea di una Costituzione come insieme di limiti all'esercizio del potere in base ad una concezione che si era sviluppata in Inghilterra
Fondarono un modello che da allora in poi il costituzionalismo liberale ha sempre seguito
Il loro scopo principale era di provvedete delle garanzie istituzionali per la libertà individuale lo strumento in cui il riposo euro fiducia su quello della separazione dei poteri nella forma in cui noi la conosciamo tale divisione tra potere legislativo giudiziario ed esecutivo non ha raggiunto gli scopi per cui era stato progettato
Dovunque
Per mezzi di per via di mezzi costituzionali i governi hanno tenuto potevi che quei pensatori non intendevano affidarlo il primo tentativo di assicurare libertà individuale permetti riforme costituzionali che evidentemente fallito
Possiamo prendere questa frase come il punto di partenza del libertarismo anche se libertarismo già esisteva prima
E fallito ne possiamo fare un altro
E possiamo fare altri
Perché in questo si gioca il liberalismo in questo liberalismo si regge o cade su una distinzione netta tra la sfera pubblica una sfera privata se questa distinzione non esiste liberalismo diventa democrazia
Non c'è niente da fare
Possiamo fare altri tentativi e libertarie dicono E inutile fare altri tentativi bisogna prendere in e bisogna puntare il dito risolvere un altro problema che il compromesso iniziale tra diritti naturali
Sta questo compromesso non regge più
E perché non regge più secondo libertari non regge più perché è venuta meno quel qualcosa che regge che pretende che che che rendeva necessario il compromesso ossia il fatto che esistono dei beni che la credenza che esistessero dei beni pubblici che non potevano essere prodotti se non dallo Stato
Vale a dire la difesa l'amministrazione della giustizia i fari le strade la e altre cose
Questo noi iniziamo a vederlo prima
Per certi versi però questo che vediamo prima e qualche nella tensione libertaria è qualcosa di estremamente controverso
In genere i libertari erano dei liberali che accettavano i liberali classici che accettavano l'economia di mercato che accettavano eccetera che è ci mettevano una ciliegina
Di più che liberali classici non non avevano che era quella di di erano di diritti individuali come li chiamiamo oggi molto più estesi erano in per certi versi favorevoli alla a una maggiore libertà sessuale erano in genere più propensi verso una anche la legittimazione delle lunga legalizzazione dell'uso delle droghe erano schieramenti avversi alla guerra nel Vietnam e avevano questi atteggiamenti di così non so come si possono che liberale che però vengono innestati in un a in un in un qualcosa che era caratterizzato molto da un'economia dalla l'accettazione della della condivisione entusiastica dell'economia di mercato
Per cui tutto sommato si pensava a un aumento delle libertà individuali sessuali eccetera eccetera però con uno Stato che fosse uno stato molto minimo
Non si pensa e non si non non arrivavano neanche il primi libertaria l'idea che si potesse fare a meno completamente dello Stato
La scossa avviene nel settantatré settantaquattro indipendentemente da parte di un libertaria da parte di uno che libertario in questo senso non lo era nel mille novecentosettantatré
Troppo battere alieno che era stato allievo di mise ST quindi da mise sapeva ripreso tutto l'idea della scuola o strigliata dell'economia di mercato eccetera eccetera pubblica un'opera che si intitolava
Che si intitola paura e Marchetti in cui riprendendo le idee che erano state avanzate da due liberali poco economisti liberali poco considerati dell'Ottocento
Va un po'più vilipesi voglia dire Bastia
De Molina di in cui e loro si erano posti il problema ma se noi vogliamo lo stato e il migliore produttore della di certezza
è il migliore produttore di quelle norme ragionando nell'ambito delle quali noi possiamo a vere indicazioni attendibili in merito alla realizzabilità delle aspettative individuali o dell'aspettativa e sociale quali che fossero
Loro iniziano avanzare l'idea ma il mercato non può sostituirsi allo Stato come produttore di queste regole di queste norme che ci dicono se possiamo organizzarci se possiamo realizzare o meno le nostre aspettative
E cioè nel mille novecentosettantatré con paure market abbiamo salto significativo
Blocco Bardellino e a un sistema in Puglia e tradizionali funzioni che venivano attribuite allo Stato erano attribuite a delle agenzie private che in concorrenza fra di loro producevano quei beni pubblici
E che la tradizione precedente la tradizione anche del liberalismo classico pensava potessero essere prodotte solo tramite lo Stato
Solo tramite lo stato solo tramite decisione delle scelte collettive delle decisioni collettive eccetera eccetera eccetera
Diciamo la verità non è che ha ebbe una grande considerazione accademica questo questa questa idea non venne presa molto molto molto sul serio
Però determina nell'ambito libertario con grande spostamento di attenzione verso questo questo personaggio
Allora almeno però successivamente la importante dell'otto bar aumenta anche perché voi nel mille novecentosettantaquattro un economista che stava a Chicago
Che stanco da Chicago Chicago come sapete è un posticino
In cui c'è una grandissima concentrazione di premi Nobel che tutti più o meno ragione negli stessi termini a iniziare da da da da Milton Friedman Buchanan anche quand'era lì esposto lì appunto questo accosto
Diedi Becker Lucas e altri
Cose che era origine dello Stato nel settimo negli anni Trenta un allievo di agli allenando Sculli
Scrive aveva già scritto varie cose che erano lì si erano imposti all'attenzione
Del Pubblico accademico degli economisti N el mille centosettantaquattro scrive un articolo in forma molto dimessa che uno potrebbe dire poco un esercizio di Filologia senza formule senza nulla
E in cui sostanzialmente mostra che cosa ICE nella letteratura l'esempio del faro
Bentham mille Samuelson
Collalto si chiama adesso non ricordo ciclici viene indicato come un esempio di quei beni pubblici che non possono essere prodotti dal mercato
No
è invece eccetera
Fatte ma abbiamo fatto queste ricerche è diciamo visto che nel mille seicento esisteva in Inghilterra un sistema di fa privati che funzionava
E perché funzionava perché dice e perché il faro ennesime extraterritoriali ci può passa usufruiamo tutte le navi possono usufruire del faro senza però pagare nulla per la il mantenimento del medesimo però cosa avviene
Dice dice cose sì in teoria possiamo dire di così però chi non pagata Kennedy chi non paga quando arriva a scaricare le sue le sue merci in Inghilterra lo servono subito
Gli danno la panchina migliore no e quindi avete un altro esempio uno diventi sistemi normativi che hanno sanzioni ma questa cosa è fondamentale perché mostra che
Almeno in un caso è esiste la possibilità di produrre beni pubblici senza lo sta
E allora questo lei lanciata in un verso tutto quello che aveva detto o quello che aveva detto Rocco ma se possibile per il faro è possibile che non sia possibile per le agenzie che proteggono gli individui o con le agenzie che o per le strade o per i sistemi di difesa ENI Abete è tutto un proliferare di letteratura piuttosto interessante riguardo a questa ipotesi che lo sto che il mercato Possa conti completamente sostituirsi allo Stato come produttivo produttore di beni pubblici che non esistono beni che non possono essere prodotti dal mercato come pensava invece anche la teoria la teoria del liberalismo classico
Ecco allora questo grande sviluppo del liberalismo del del libertarismo che si incentra soprattutto su questi e che si incentra poi anche su un recupero di una concezione forte dei diritti naturali
Nel senso che e secondo mise essi Kilmer secondo proprio bar il mercato con i diritti naturali possono fornire mi come un sistema abbastanza completo in cui gli individui possono avere tutte quelle indicazioni
Per di per prevedere
La realizzabilità della per fare previsioni sulla realizzabilità delle aspettative individuali ossia tutte quelle indicazioni che in genere venivano fornite che si teneva potevano essere fornite solo dallo Stato
E e quindi avete questo grande passaggio ma si tratta di un passaggio dal liberalismo classico alla al libertarismo o si tratta di una rottura
Naturalmente nelle nella tradizione libertaria non esiste solo Rocco Barocco barelle serve morto per all'esponente del
Dell'anarchico capitalismo giusto naturalista poi c'erano anche altri esponenti abbiamo visto che c'era quest'altro personaggio randa Lecce
Markham ci sono tutta un'altra serie di pensatori che più o meno da punti di vista più o meno affini e talvolta diversi
Separati anche da incomprensioni e le antipatie personali piuttosto forti
Continuano indipendentemente talvolta assieme a pensare nell'ambito di questi dea si può esistere un sistema di norme che consente di fare previsioni attendibili meditare debita creatività che non sia prodotto dallo Stato il tema è questo
Che relazione esiste tra liberalismo classico e questo per un certo verso addizionata di una una
Sorta di continuità culturale nel senso che abbiamo visto
Molti di questi senza la teoria economica austriaca non è pensabile
Il libertarismo
La teoria economica libertaria
Non è pensabile senza la Teoria dei valori la teoria dei valori soggettivi delle con delle del della scuola della scuola austriaca non è possibile pensare a un mercato nell'aria nel nel nell'idea un mercato come quello che i i libertari hanno in mente perché nella concezione altri aprì il mercato diventa semplicemente che cosa
Un sistema di trasmissione di informazioni tramite Prezzi
E queste informazioni questi prezzi indicano agli individui agli individui se le loro aspettative possono essere realizzate tante scale
E quindi
Come vedete il problema è lo stesso il mercato allora diventa qualcosa che fornisce indicazioni circa la realizzabilità e i costi delle aspettative individuali circa la cui la la compatibilità di costi perché il mercato è anche un sistema di selezione
Delle aspettative tramite prezzi tramite tramite il sistema indicativo di indicazioni che viene dai prezzi
Esiste quindi questa continuità con la tradizione del liberalismo dell'idealismo classe open attenzione culturale legata all'economia austriaca
Esiste anche una rottura nel senso che mentre i liberali classici comunque non ammettono che si possa fare a meno del Governo e hanno buoni
Argomenti per questo i libertari invece ritengono che si possa fare a meno del Governo
Ma a decidere
Su una questione di questo genere non è una questione secondaria per cui uno può dire sì va be'c'è la continuità quando l'evoluzione ed egli se il Governo si tratta di qualcosa di fondamentale per tutta la riflessione della filosofia politica noi possiamo chiamarlo governo professiamo chiamalo potere possiamo chiamarlo potere esecutivo possiamo chiamare
Lo Stato possiamo chiamarlo in altri modi a seconda dei tempi delle culture vidi seguita però è qualcosa di fondamentale che segna
Che segna una differenza
Per cui c'è una continuità è c'è anche e c'è anche una cultura per un verso il liberalismo classico arriva fino ad ambienti e a Buchanan
Per ora non si vede come possa andare avanti forse qualche ipotesi si potrebbe avanzare per un altro verso abbiamo
Questa idea del libertari delle del libertarismo che si sviluppa su presupposti culturali più o meno comuni perché l'occhio poi a fondamento di tutti e due perché poi ho visto il Martina ritmo striato e recepito tutti e due però va in tutt'altra in tutt'altra direzione
Ha ragione l'uno o ha ragione la questi e difficile è difficile dirlo è difficile dirlo anche perché bisognerebbe
Prendere rivoltare il problema da un punto di vista di
Quello che viene definito il problema delle aspettative soggettive di tempo che sono estremamente diverse tra gli individui la società è fatta di individui che avendo età diverse hanno delle aspettative soggettive diverse
Aspettative soggettive di tempo diverse questo significa per un verso che gli individui sono estremamente e di versi che questa diversità innaturale perché legata al fatto che hanno età diverse
Che questa diversità non può essere risolta a metà facendo individui tutti intelligente questo modo portati gli stessi soldi che consumano che mangiano stesso modo disse se anche tutto questo fosse vero
Rimarrebbe l'idea che una persona dice ma io posso morire
Allora tende anticipare determinati il soddisfacimento di certi bisogni questo è sostanzialmente il discorso reale sulla diseguaglianza diseguaglianze degli uomini che non è risolvibile ridistribuendo la ricchezza realizzando giustizia si Chang e tutte queste altre cose è un problema che legato a un'aspettativa soggettiva di tempo che può essere diversa anche individui che hanno caratteristiche che sono dei cloni che però pensano di temono di dover morire in tempi diversi e pensando a questo anticipano posticipo opposti ci fanno delle richieste
Se noi ragioniamo in questa prospettiva la prospettiva libertaria l'idea che possa esistere qualcosa questi tempi individuali possano armonizzarsi
Diventa più difficile
Da sostenere
Diventa per certi versi più plausibile l'ipotesi liberale classica che è quella di creare degli standard di tempo
Un di chiedere indivise sacrificare il proprio tempo individuare in relazione a un tempo sociale
Però il problema è più e complesso io siccome ho composto Rato mi fermo qua se c'è qualcosa se c'è qualcuno che vuol chiedere su questo sono disposto son direttissimo di tornarci però e qui mi fermo è molto difficile
Si resta perplessi tra una soluzione e l'altra proprio perché e questo è il dato importante
Il motivo della diversità non è di carattere etico preferisco questo o preferisco quest'altro è legato a una teoria della conoscenza
E questa grande e il grande cambiamento non è più ideologico
Ma possiamo dire preferisco questo perché realizza i miei ideali ideali etici però in realtà non è così non è che la giustificazione etica della preferibilità dell'ordinamento sull'altro risolva i problemi teorici connessi a questa
Problema della teoria della conoscenza Lettica non risolve i problemi della diversità di conoscenza
Tra gli individui e questo forse il suo il suo grande limite è un'imposizione di qualcosa proposte questo qualcosa di individui possono percepita diversamente rispetto al tempo era a conoscenza che hanno che hanno disposizioni per cui diventa molto difficile dire che si può risolvere il problema con più etica come molti pensano
Facciamo un po'di iniezioni di etica individui su tutti questi mali che ci sono al mondo derivano fa quindi non son virtuose son cattivi sono arroganti sono a ambiziosi sono poi i conti dice
PD no prendiamoli più buoni problemi diminuiranno c'è un provato tante volte i risultati non sono stati mai incoraggianti
Sì
Certo stordimento lasciamo pessimistiche e che è ecco e con questo film si va be'grazie grazie
L'introduzione
Questa
Individuazione delle grida il liberalismo classico nell'immediato dipendenti
Se c'è qualcuno qualcosa fare qualche domanda chiarimenti
Il problema
Porta sottovalutare ampi attuali
Capire che Gentile non abbia nulla a che fare a spartire con il pensiero liberale sembra di decapitare gentile
Beh interessi degli valuta per altri aspetti no
Bella ognuno chiave un cattedratico avrà il suo pensiero da
Dalla comunque
Questo chiaro cane morto ammazzato ma oggi come oggi lo si rivali
Lo si rivaluta
Lo studio anche del pensiero libero
Ecco lei è in un qualche modo fissato diciamo un po'la vicenda italiana del pensiero liberale come se fosse una vicenda provinciali istiga o in qualche modo
Così insomma passa io non credo
Siccome professor Walter si ipotizza se aver introdotto nel momento più un gran vociare in termini di fermo assordante vociare di terminologie libera LiberalPD tribale attualizzando situazione eccetera non credo che
Io non sono uno studioso del pensiero liberale però sono un curioso potenzialità nel momento in cui molti che sono stati cultori diciamo non certamente del pensiero liberale gli altri pensieri maschera
O le liste eccetera oggi parlò di liberalismo nel momento in cui scoprono delle terze vie possibili e noi questo ufficio scusi se la polizia quindi
Per lei potrebbe essere in modo banale di
Confrontare il pensiero liberale alle cose odierne
Non ultima diciamola diatriba naturalmente esploso in tutta evidenza tra sarebbero la fonte dove lungo in una dichiarazione ventiquattro le fa
Scoperto il cioè fa scoppiare un problema il problema
Attualmente il Partito socialista europeo si pone il problema terza via che sarebbe stata il serio qualche cosa questa tre liberismo e liberalismo e naturalmente un socialismo avanzato non so di quale tipo comunque queste perseguite Jospin che è nato ad agosto ero restano sempre uno studioso ai ministri
Non si può dire che sia diciamo un cultore fermarsi anche se poi votiamo rosso che sostiene delle teorie economiche attualizzando l'appello che il momento storico dell'Europa in particolare giornali cioè muoversi attraverso l'intervento pubblico free sollevare i consumi quindi e non soltanto il pensiero economico cioè del Money Parisi magico cioè cosa che l'ossessione questo momento del dalla Comunità europea dell'unione europea
E io credo che
Il pensiero liberale oggi vi è dovrebbe essere visto sotto questo aspetto nella salvaguardia di quelli che sono i principi i diritti individuali dall'uomo è attualmente l'intervento limitato a garantire queste ditte da parte dello Stato non è un pensiero vecchio perché mi sembra che in questo io torno sempre uomini che hanno fatto politica l'hanno fatto anche cultura e storia venissero chiuse Italia a parlando anche come si parla ritorno del contemperamento dell'intervento dello Stato eccetera eccetera qui son tutti Biraghi Rita sono in questo momento l'altro ci si dimentica che
Questa critica l'intervento eccessivo dello sfratto nell'economia eccessivo nel senso smisurato proviene il problema perché è una cultura anglosassone che poi guarda caso un uomo diciamo che aveva certo c'è no Sturzo nel tornare in Italia
Approfondisce dando molto molto fastidio in quello che è certo il momento il pensiero dominante dell'intervento statalista in Italia nell'economia momenti in cui le faceva esplodere prevede radice delle contraddizione anche questa avrebbe in qualche modo ristretto l'area dell'università individuali e e che la democrazia nel nostro Paese e in questo fu un profeta e tutto questo poi che cosa c'era e naturalmente non solo restringeva ma era insieme diciamo così iniziale di che cosa di quello che sarebbe stato un potere corruttivo attraverso il intervento pubblico che avrebbe condizionato le scelte delibere
Del popolo italiano cioè città d'Italia questo naturalmente faccio
Panoramica
Confrontando la vari sistemi cioè questi scritti di don Sturzo e qui mi sono riletto occhio
Mi sembra che siano sottovalutati sino siano stati sottovalutati anche quello che pensiero dei cosiddetti come diceva
Accorcia dei cattolici liberali e ho il pensiero liberale cattolico piccoli questo mix non lo capisco
Ecco il nostro Paese purtroppo in questo momento soffre queste storie nel grande confusione insomma
Che certamente non aiuta a aiuta molto
Quello che pensiero di Milton Friedman
è stato il del tutto dei boschi Chicago dice cioè economia poi tipo di economia che è stato poi in un qualche modo sperimentato in Cile dopo il colpo di Stato posticiparlo
E adesso c'è stato un intervento se c'è insomma sperimentazione è stata fatta praticamente
Che ha reso diversi
Certo
Del pensiero liberale sostanzialmente
L'affrontare
L'uomo in questo caso duplice aspetto uomo e i suoi diritti
Naturali e contemperamento
Garanzia di questi diritti attraverso l'intervento moderato temperato dallo Stato
No io non sono un liberale guarda caso
Sono liberale nuove Dall'Oglio pensiero questo
Non è personalmente quindi comunque il contributo neanche neanche negli anni trenta negli anni quaranta il contributo della tradizione liberale italiana sia stato molto sia stato molto importante sostanzialmente viene avviene nella nell'arco Letta ignoranza del fa ragionano tutto sommato Croce continua a ragionare in termini di teoria economica classica senza rendersi conto del fatto che il Presidente si presupposti sui quali lui poteva affondare quelli qualcosa erano venuti meno
Nel senso che mie l'idea che il sistema il momento della produzione di beni
Fosse distinguibile dal momento della distribuzione dei beni era qualcosa che non era più scientificamente sostenibile perché il momento è la distribuzione dei beni a avrebbe incide comunque sui livelli di capitalizzazione
E questo non l'aveva non l'aveva non l'aveva capito da una giustificazione etica del del liberalismo che la giustificazione che poteva andar bene per quegli anni o per quei momenti tutto sommato è una giustificazione di cui ora possiamo farne possiamo farne non è che non è che poi non è non c'è stato un grande contributo lei ha ragione invece non c'è non è stato un grande contributo nella storia nella storia del non non è non è una svolta è ma Pearson quest'e questione di ipotesi DTT di preferenze di punti di vista
Lei invece ha ragione quando dice che il povero Sturzo è stato un po'trascurato ma io già questa son perfettamente d'accordo perché Dario Antiseri mi ha convinto di questo però detto questo non ritengo che ne hanno non ritengo che neanche escluso fosse un grande teorico politico io ho cercato di contenere qui il problema nell'ambito delle arti Uria politica poi ci sono altre se se passiamo al problema della pensiero politico si potrebbero fare tante altre interessantissime considerazioni però postazioni un po'diverso
Però ragioni
Il professor Petronio cambia relativamente lungo conclusioni linfa nuova in poi perché tutto
Grazie