Manifestazione per il sì al referendum antiproporzionale promossa da Alleanza Nazionale presso l'Hotel Real Fini

Quindi sono settecento posti a sedere non sono stati sufficienti ne avrà di aggiungere anche qui sul palco e i dai due lati il diamo inizio comunque ci che scusiamo per il leggero ritardo
Prima di tutto buonasera a voi tutti e e ci presentiamo presento qui sono al tavolo partendo da destra l'onorevole Stefano Morselli
E se
Bienne l'onorevole Filippo Berselli di AN Clemente nazionale
Che è anche coordinatore regionale per l'Emilia Romagna punto di Alleanza nazionale poi Enrico Aimi che il presidente Alleanza Nazionale per Modena
Non è Gianfranco Fini presidente nazionale di Alleanza nazionale
Io mi chiamo Roberta almeno e sono il presidente del Comitato per il maggioritario per modelli provincia fino a fianco l'avvocato Alberto della fontana che il coordinatore dello stesso comitato
Ringrazio soprattutto l'onorevole Gianfranco Fini per aver aderito ai nostri invito e a voi tutti che siete accorsi nel comune di così numerosi grazie non definisce per tutto perché ci consente di chiudere in bellezza questa nostra campagna di informazioni e di sensibilizzazione per il referendum maggioritario per il sì a nome quindi del Comitato modenese per il referendum maggioritario invito voi tutti
A dare prima di tutto a votare domenica diciotto e poi fare votare anche gli amici somme che prende dice che ciascuno di noi a undici amici
Undici persone che credono in lui ecco se ciascuno di noi Simone ci motivo attraverso questi undici credo che già cornice riceviamo al cuore un quanto meno contribuiamo per Modena
E provincia
Quindi andare a votare essenziale esercitare quindi il diritto dovere o dovere di voto
Le regioni le ragioni base per il sì vi saranno illustrate splendidamente dall'onorevole Gianfranco Fini che è stato ed è uno dei più convinti impegnati assertori dell'importanza del sì al maggioritario
Prima però di cedere la parola di microfono hanno regole Fini
E desidero ringraziare i componenti del comitato provinciale per il maggioritario di Modena e li elenco non mi avete visto Alberto Della Fontana qui abbiamo Fiorella tagliato che che la segretaria e Comitato poi nelle Oria fa vedi abbiamo Gianluca Borghi atti
Giovanni un applauso tutte la fine del Gianluca pagati
Giovanni breve ieri Paolo casolari verte Cigarini Livio Filippi Daniele Giachino Alberto Guerzoni Lorenzo Ronzoni
Che è il portavoce dei Verdi quindi è presente a titolo personale che credo sia l'unico caso in Italia che c'è un verde nel comitato per il sì perché attenzione
Se
Aperta c'era anche oggi alla Conferenza c'era anche oggi a comprendere quello ha fatto una delle domande oggi la conferenza stampa poi dicevo e poi Guglielmo sassi che qui in prima fila
è un comitato trasversale infatti Sarra prenotati Alleanza nazionale i democratica di sinistra i Democratici per l'Ulivo Forza Italia
Patto Segni realmente italiano e ripeto e sottolineo i Verdi con a titolo personale Lorenzo Ronzoni sono tutti presenti
Qua magari qualcuno sta ancora lavorando tipo Fiorella taglia duchi che aveva l'incarico di provvedere alla sistemazione dei posti e vista l'affluenza credo che ci sia scappata Lamanna sia Marie Marinella che Fiorella taglia duchi i componenti comitato provinciali moderne si sono impegnati tutti già dal maggio al luglio novantotto per la raccolta delle firme come sapete Modena è risultata tra le prime in Emilia Romagna dopo Bologna
è stata pari a Rimini Rimini è stata la grande sorpresa per la raccolta delle firme del referendum convenuti siamo al reati appaiati a Rimini al secondo posto praticamente dal diciannove marzo si sono impegnati in una capillare azione di informazione e sensibilizzazione dei cittadini per invitarli andare a votare e per invitarli soprattutto votare per il sì al maggioritario
Un altro ringraziamento consentite nero ai mass-media ai le Pen tanti della stampa e dell'informazioni oggi erano numerosissimi anche questa sera sono altrettanto numerosi e voglio ringraziare sia i giornalisti della carta stampata che quelli della emittenti radiotelevisive ci hanno dato un grandissimo contributo
Pubblicando dando molto spazio a tutti i nostri no comunicate note stampa e dando spazio e intervistando Vieri agli ospiti che abbiamo avuto e li elenco in ordine alfabetico Augusto Barbera DS Antonio Di Pietro Antonio la Forgia
Mario Segni Marco tardo di Forza Italia e soprattutto oggi appunto l'onorevole Gianfranco Fini presidente nazionale di Alleanza nazionale
Negli ultimi giorni come avete visto la stampa la radiotelevisione anche di Stato e la stampa locale ha dato ancora più spazio a referendum alle ragioni del sì al maggioritario
Questo ci oltre che ringraziare ci fa bene sperare del raggiungimento di questo quorum che noi ci auguriamo venga raggiunto e anche superato ampiamente superato e soprattutto sì farine sperare di una vittoria nettissima decisi rispetto ai no non voglio tediare ulteriormente se non ringraziare ancora tutti voi e cedere la parola allora a Aimi a Enrico Aimi che il precedente viene per Modena e provincia
Grazie
Grazie a Mosino via abbraccerai tutti perché siete uno spettacolo meraviglioso per questa questa realtà se fosse presente solo pare ringrazio particolarmente radio radicale che sta mandando indiretta a questo nostro incontro quindi avrete compreso l'importanza anche di quel dei temi che si dibatteranno questa sera ringrazio le emittenti presenti Tele Modena
Ringrazio ovviamente tutti gli organizzatori
Un ringraziamento particolare anche all'amico Giuseppe Di Bella che qui con noi
Questo a testimoniare il suo impegno anche in questo momento importante per il referendum a dimostrazione che Alleanza nazionale che il comitato per il sì
Ha veramente lavorato bene in questa realtà siamo stati i primi a partire che io credo che davvero il diciotto di aprile ci sarà almeno da queste parti d'Italia ma credo di poter dire senza che mi venga qualcuno riceve il batti quorum credo di poter dire che il diciotto ce la faremo ce la faremo perché c'è tanta gente che incomincia ad avvicinarsi mio
Questa questo pomeriggio che ho presentato un progetto importante importantissimo a dimostrazione dell'impegno che Alleanza nazionale a nei confronti della gente rompo è un progetto sulla sicurezza
Perché è uno dei temi più sentiti da questo in questa realtà io credo che noi riusciremo riusciremo riusciremo veramente a otto a dimostrare a spiccare il volo non solamente nelle prossime elezioni ma a dimostrare
Con con il nostro impegno anche il diciotto di aprire questo splendido risultato e siccome sarà la battaglia del rinnovamento contro la conservazione la battaglia per fare sì che finalmente partono le riforme forse domani anche il sistema presidenziale visto che siamo lasciatemi concludere siamo a realtà Udine bene io
Lasciatemelo dire la presidente di Alleanza Nazionale tra qualche tempo vorrei che Gianfranco Fini arrivasse qui tra noi come presidente grazie
Buonasera a tutti
Grazie
Un
Innanzitutto mi unisco alle parole dell'avvocato ai membri
Però non esagerare non esagerare io sono qui io sono qui come presidente di Alleanza Nazionale che si accontenta gode servono però mi unisco alle parole l'avvocato Aimi nel ringraziare il comitato promotore per il sì in provincia di Modena e quindi per ringraziare attraverso la sua persona il dottor Armenia tutti componenti il comitato
E per ringraziare tutti quanti voi perché effettivamente questa sala così gremita è la dimostrazione non solo di una partecipazione che forse è andata al di là delle previsioni il che è un buon segno ma è anche la dimostrazione di un interesse oggettivo nei confronti di questo appuntamento
Che è ormai alle porte dell'appuntamento domenica con il voto per esprimere un convinto sì alla quesito referendario
Io cercherò tra i tanti argomenti che possono essere portati a conoscenza della pubblica opinione per invitare il maggior numero possibile di donne e di uomini ad andare a votare
Di sceglierne alcuni di facile comprensione e mi auguro anche di difficile contestazione anche se ovviamente
Nel campo delle opinioni politiche tutto è lecito e quindi sono lecite anche le opinioni diverse comincia però con una considerazione
Direi con una dato di fatto
E di fronte ai dati di fatto è difficile anche se si è di parere diverso obiettare o contestare alcunché
Ai molti che dicono ma perché andare a votare io innanzitutto rispondo perché il sì è un'ottima forse irripetibile occasione per rendere più semplice e le modalità di voto tante volte
I cittadini ci chiedono a noi legislatori ma perché quando fatte le leggi e soprattutto le leggi elettorali fatte delle leggi complicate
Delle leggi che avranno bisogno qualche volta di una sorta di vademecum per votare bene
Non c'è ombra di dubbio che e sfido chiunque a dire che così non è il sì al referendum ha come prima conseguenza la semplificazione delle modalità di voto
Oggi si va a votare per il rinnovo del Parlamento e si ricevono tre schegge due schede per la Camera una scheda per il Senato
Se passa il sì si tornerà a votare con due sole schede una per la Camera e una per il Senato
Saranno due schede sostanzialmente identiche in quanto entrambe recheranno non il simbolo dei partiti ma il simbolo della coalizione e il candidato del collegio uninominale che è quello dove si vota cittadini di ottanta cento mila elettori quindi prima considerazione non di parte
Chi si è sempre lamentato perché il sistema elettorale italiano le leggere tra italiano sono complicate da questa volta sappia che andando a votare votando si semplifica semplifica perché se passa il sì viene tolta la Scheda che reca i simboli dei partiti i simboli dei partiti che come sapete
Sono
Indispensabili per ripartire proporzionalmente quel venticinque per cento che l'attuale legge affida non allo scrutinio nei collegi uninominali ma al voto su lista proporzionale
Il fatto che se passa il sì venga tolta la scheda che reca i simboli dei partiti ha fatto dire ad alcuni tra i nostri avversari be'il fronte del sì è un fronte contro i partiti
C'è chi lo ha detto in modo garbato c'è chi lo ha detto in modo sguaiato
Nell'uno come nell'altro caso non si tratta di una verità non è vero che il sì è contro i partiti sarebbe del resto ridicolo che chi vi parla l'onorevole Veltroni
Altri esponenti autorevoli che sono a capo di partiti fossero impegnati in una campagna elettorale contro se stessi
Il sì non è contro i partiti il sì è contro la partitocrazia
Cioè contro la degenerazione di un sistema democratico basato su partiti
C'è una differenza di fondo tra una democrazia basata sui partiti che però dai il primato agli elettori è una democrazia che al contrario degenera in partitocrazia
E badate il concetto di partitocrazia nel dibattito politico è un concetto antico è un concetto che risale addirittura agli anni cinquanta Costamagna Maraini che poi negli anni Settanta è apparsa evidente la partitocrazia l'infezione la degenerazione
La presunzione delle segreterie dei partiti che occupavano tutti gli spazi della società civile e avevano la presunzione di sostituirsi alle scelte libere degli elettori
Vi è stato e vi è un grande dibattito in termini culturali prima ancora che politici in una democrazia dove il baricentro della sovranità e nel corpo elettorale che liberamente si esprime UE negli organi che sono eletti che sono espressione della sovranità popolare
Qualcuno forse tra voi ricorderà
Quando il Presidente della Repubblica dell'epoca Francesco Cossiga
Poco prima di lasciare il Quirinale inviando un messaggio alle Camere invitò tutte le formazioni politiche dell'epoca a confrontarsi proprio su questa questione che era attuale allora e che è rimasta attuale perché risolta ancora ore
In una democrazia
La sovranità risiede nelle scelte del corpo elettorale
Gli organi che sono espressione di quelle scelte il Parlamento in Consiglio regionale il consiglio comunale devono in qualche modo essere uniformi rispetto alla volontà espressa dagli elettori
Quando la democrazia dei partiti del genere in partitocrazia accade quello che sta accadendo vale a dire che la scelta libera degli elettori può essere in qualche modo sconfessata senza pagare dazio da parte dei partiti esattamente quello che è accaduto
Perché diciamo il nostro
Appello al voto è un voto contro la partitocrazia un voto per premiare
Quella che è la scelta degli elettori per ribadire che in democrazia il baricentro della sovranità del corpo elettorale perché negli ultimi tempi
Nonostante l'introduzione di un sistema maggioritario
Che però è stato annacquato da quel venticinque per cento di proporzionale
Negli ultimi tempi troppe volte gli italiani si sono resi conto che la loro scelta
Può essere tranquillamente impunemente annullata dalla scelta delle segreterie dei partiti senza che vi sia da parte del corpo elettorale alcuna possibilità di reagire cioè non protestando civilmente
Voglio fare un esempio incontestabile
Ed è un esempio non di parte perché è l'esempio che potrebbe portare a riconoscersi nelle mie parole anche uomini e donne che stanno con l'Ulivo che stanno col centrosinistra
Io credo che nessuno possa dire a noi
Di alleanza nazionale credo nemmeno a noi del centrodestra Bay siete stati in qualche modo generosi con Prodi quando Prodi era presidente del Consiglio quello che qualcuno ci posso dire gli avete fatto degli sconti
Lo abbiamo contrastato era un avversario
Era l'espressione a nostro modo di vedere e di una pessima maggioranza
Era soprattutto il risultato di un accordo elettorale maturato con una piccola truffa con quell'accordo di desistenza con Rifondazione che lo portò a Palazzo Chigi
Nonostante Prodi in campagna elettorale avesse detto ma io a Palazzo Chigi non Sandro mai se dovesse essere determinante Rifondazione Comunista
Lo ricordo perché
Perché era pur vero che Prodi era comunque l'indicazione la scelta del corpo elettorale
Oggi a Palazzo Chigi non c'è prova Palazzo Chigi certamente
E c'è D'Alema nonostante gli italiani l'ultima volta che si sono pronunciati avessero indicato chiaramente perché quella era la indicazione dell'Ulivo un altro Presidente del Consiglio
Che cos'è accaduto è accaduto che la partitocrazia in qualche modo annullato quella che era stata l'indicazione degli elettori e ha sostituito nel corso della legislatura un Presidente del Consiglio con un altro
Quando diciamo la partitocrazia è tornata ed è tornata prepotente arrogante come prima lo facciamo con riferimento preciso a dei dati di fatto
Nessuno ci può dire ma che fate adesso difendete Prodi no certamente no però non c'è ombra di dubbio che Prodi era stato indicato dagli elettori
E credo di non sbagliare dicendo che tanti elettori dell'Ulivo si sono sentiti in qualche modo delusi e perversi per certi versi è virgola truffati quando hanno visto che nel corso della legislatura non gli elettori ma i segretari dei partiti cambiavano cavallo in corsa
E come se non bastasse
Che la partitocrazia sia tornata prepotente da rogante come era qualche tempo fa lo dimostra il fatto
Che non solo sono stati i segretari dei partiti a decidere che doveva andare D'Alema e non più Prodi
Ma che addirittura c'è stato chi ha creato dei partiti ad hoc per consentire a D'Alema di andare a Palazzo Chigi e come se ciò non bastasse c'è stato addirittura chi eletto col centrodestra e trasmigrazione la sinistra per consentire quell'operazione quando si parla di
Trasformismo ecco il trasformismo che purtroppo è una sorta di maledizione che grava sulla politica italiana fin dai tempi di Sarandrea quindi Giolitti beh il trasformismo è anche in questo scarso Rispetto vogliamo usare questa espressione garbata questo scarso rispetto nelle scelte degli elettori
Io sono stato eletto per rappresentare il centrodestra sostata eletto con i voti di Alleanza Nazionale Forza Italia e CCD
Credo che avverrà in meno ad un dovere elementare di rispetto negli elettori se un domani di sessi ben sapete che vi dico cambiato idea perché cambiare idea per carità è lecito ma occorre risponderne non ai partiti risponderne agli elettori
C'è qualcuno che non ha capito che l'introduzione di un sistema maggioritario sposta il rapporto tra il politico e la società un tempo con la proporzionale si rispondeva ai partiti oggi si risponde agli elettori
Come hanno D'Alema è un governo che non ha una legittimità derivante dal consenso espresso nelle urne ha una legittimità espressa da una maggioranza in Parlamento
E torniamo al ragionamento che ho fatto qualche istante fa dove dov'è il principio della sovranità in Parlamento nel corpo elettorale
Non c'è ombra di dubbio che il sì proprio perché toglie di mezzo la scheda con i partiti sposta l'accento
Non più sulla identità dei partiti ma sulla identità della coalizione
E vero quello che qualche critico dice ma il sì mica risolve tutti i problemi Easy mica determina un po'Matica mentre l'omogeneità delle coalizioni è vero
Ma non c'è ombra di dubbio che in termini politici sì determina un percorso accelera un percorso
Non c'è ombra di dubbio che con l'affermazione del sì si dà un colpo mortale a tutti coloro che in qualche modo sono ancora convinti che la legge elettorale migliore per l'Italia sia la legge elettorale proporzionale
Che badate non è buona o cattiva di tasse le leggi elettorali non sono dei valori non sono dei miti non sono dei canoni di comportamento sono degli strumenti
In Italia purtroppo la legge elettorale proporzionale ha mostrato di non riuscire più a garantire non solo la stabilità degli esecutivi
Quello che dice sempre Mario Segni cinquantasei governi in poco meno di cinquant'anni ma soprattutto la legge elettorale proporzionale Scippa gli elettori della sovranità qual è il principio che presiede ad una legge elettorale proporzionale ogni partito si presenta con l'identità con il programma con richiami più o meno forti all'ideologia ma in qualche modo tiene le mani libere
Io mi presentavo i Dico signori io rappresento Alleanza Nazionale la destra questo il mio programma votate mi ma con la legge elettorale proporzionale non ho il dovere di dire chi sono i miei alleati qual è il programma della coalizione
Io raccolgo i voti mi tengo le mani libere perché poi posso impiegare i voti anche per ragioni opposte rispetto a quelle che ha dichiarato
Io qui spero di non offendere nessuno in termini politici ma quante volte abbiamo visto nel passato specie in alcune zone specie in Emilia partiti che si dichiaravano contro la sinistra che raccoglievano i voti dei moderati e poi correvano subito dopo a mettersi d'accordo con la
Il principio del maggioritario è un'altra cosa maggioritario il bipolarismo un'altra così partiti che continuano ad esistere
Hanno però il dovere se passa il sì di dichiarare prima chi sono gli alleati e quindi ci saranno i polli
Qual è il programma che viene presentato
E in base alla candidatura
Ai vari collegi in base al programma gli elettori scelgono ecco perché non mi meraviglia affatto che contro il sì
In qualche modo siano schierati tutti coloro che per una ragione o per l'altra
Hanno una dichiarata o nascosta Nostalgia per il proporzionale
Non c'è ombra di dubbio che
Coloro che in qualche modo sono legati ancora ad un'epoca ideologica
Penso ai comunisti italiani penso a Bertinotti
Non c'è pericolo che costoro legati ad una fase ideologica che non c'è più e ne parlerò
Non possono comprendere la ragione per la quale si cerchi in Italia di introdurre un sistema elettorale che essendo compiutamente maggioritario determina tra le tante cose anche una maggiore omogeneità delle coalizioni
Così come è facile comprendere perché
La lega si è schierata non per il no e in qualche modo è rispettabile
Non c'è ombra di dubbio che chi dice andate a votare ma votate no adempie pienamente
A quel diritto dovere che in politica deve esistere di far partecipare i cittadini io rispetto chi dice non sono d'accordo però vado a votare voto no posso dire che rispetto di meno chi confida
Nella bella giornata di primavera che in qualche modo riecheggia lo sfortunato tra l'altro andate al mare o peggio ancora in chi confida in Milosevic d'e nella guerra che giustamente sta a concentrando l'attenzione dalla pubblica opinione
Però John valido perché si capisce perché la lega è contro il maggioritario
Perché la lega al pari di Bertinotti
Ha dimostrato nel corso di questi anni che ci separano dall'introduzione del maggioritario di essere gli elementi destabilizzanti del nostro sistema
Favoriti però da una pessima legge elettorale che quell'attuale
Perché è una legge elettorale quello attuale che in qualche modo per far vincere le coalizioni induce alla tentazione degli accordi non politici come vincemmo noi le elezioni lo possiamo dire con un cartello elettorale con un mezzo trucco
Forza Italia era alleata con la lega al Nord ma noi al Nord eravamo contro la lega contro Forza Italia
Forza Italia era alleata con noi nel Sud e nel Sud per fortuna dell'Italia la Lega non esiste
Vincemmo le elezioni facemmo il governo ma non riuscimmo a governare perché i programmi erano contrastanti dico i programmi contrastanti questa sera mi sento generose buone non sulla voglia di dire quel che penso dell'onorevole Bossi diciamo che i programmi erano contrastanti
Come ha vinto come ha vinto come ha vinto dopo l'Ulivo con un altro trucco l'accordo di desistenza con Rifondazione due programmi diversi due programmi su questioni economiche sulle questioni di politica estera antitetici
L'unico mastice era l'avversione come dicevano loro per le destre già per il Polo hanno vinto Prodi andato a Palazzo Chigi
Perché l'avevano messo sul pullman poi a un certo punto lo hanno messo Amanda a fare i biglietti sul pool Mani salito D'Alema se n'è accorto quando gli hanno detto scendi perché se è arrivata al capolinea al di là ovviamente
Aldilà ovviamente
Al di là ovviamente delle battute che servono anche per non rendere come dire un po'troppo pesante la chiacchierata non c'è ombra di dubbio che sia nel novantaquattro sia nel novantasei la legge elettorale attuale ha mostrato la sua inefficienza o inefficacia nel garantire maggioranze coese
Quindi si capisce perché la lega e Bertinotti e cioè gli sfasciacarrozze di prime di oggi cercano in qualche modo di contrastare sì
Ma ed è l'altra questione che voglio affrontare si deve capire la ragione per cui è indispensabile al contrario votare sì
Proprio se si crede a prescindere dalle collocazioni politiche centrodestra centrosinistra nella necessità di costruire un sistema politico italiano che sia non soltanto più maggioritario ma che sia autenticamente bipolare
Cioè come dicono i costituzionalisti o se volete gli studiosi di politica un sistema che faccia entrare anche l'Italia nel novero di quei paesi che sono regolati dalla cosiddetta democrazia dell'alternanza
Cosa vuol dire la democrazia dell'alternanza vuol dire una democrazia in cui ci sono due coalizioni in alcuni casi sono due partiti
In altri casi credo che l'Italia sia più vicina la seconda ipotesi due coalizioni si confrontano civilmente democraticamente
Si va a votare chi vince governa ma governa per una intera legislatura chi perde invece controlla fa l'opposizione stimola
Avevano ragione coloro che dicevano in democrazia l'opposizione ha un ruolo importante quanto la maggioranza
Ma quale che sia l'esito delle urne quale che sia la coalizione che vince be'quel Paese vive serenamente non avverte la scossa
Il nostro è un sistema ancora imperfetto perché in alcune circostanze pare quasi che si evince una coalizione l'Italia rischia di precipitare in una sorte di notte buia
La democrazia dell'alternanza sono quelle democrazie in cui ci sono dei valori condivisi
Ovviamente la politica è diversa da uno schieramento all'altro ma che vinca l'uno che vinca l'altra coalizione c'è la continuità continuità non è la politica quotidiana continuità nei valori di riferimento continuità soprattutto nella politica internazionale
E cito volutamente il caso dalla politica internazionale perché proprio le recenti vicende della guerra del Kosovo dimostrano tra le tante un'altra anomalia italiana
Perché la coalizione che attualmente governa è una coalizione che su tutte le questioni collegate alla politica estera dimostra di non avere maggioranze
Era accaduto con la missione Alba
Quando fu deciso l'invio per ragioni umanitarie in Albania di un contingente militare italiano
E all'epoca la sinistra ideologica Bertinotti dice no noi non partecipiamo alla guerra come se non fosse più che chiaro che non si andava a fare la guerra in Albania ma ad evitare tra l'altro che gli albanesi venissero da noi perché il dramma della immigrazione sarebbe stato ancor più grave se non avessimo tamponato laddove derivava l'immigrazione il problema
è accaduto recentissimamente sull'allargamento della NATO ad Est paradosso paradosso tra i paradossi di una sinistra ideologica italiana prigioniera della notte dei tempi
Il Parlamento della Polonia della Repubblica Ceca
Della Slovacchia aveva votato quasi all'unanimità l'adesione di quei Paesi alla NATO e in Italia Rifondazione comunista diceva no non possono entrare nella NATO perché la NATO che il simbolo dell'imperialismo americano ma addirittura battuto demolito come se non avessero saputo
Che nel frattempo è caduto il Muro di Berlino non c'è più la logica di Jalta è venuta meno persino l'Unione Sovietica capisco che Cossutta e Bertinotti ci siano rimasti male ma è una realtà che anche loro in qualche modo dovrebbero apprende non c'è più l'Unione Sovietica lo dico anche qui lo dico anche qui con il gusto un po'della battuta ma è una realtà è una realtà su tutte le questioni collegate alla politica estera nell'ambito delle maggioranze vari di centrosinistra negli ultimi tempi la omogeneità della coalizione non c'è
E lo riprova
La vicenda per molti aspetti drammatica del Kosovo
Perché soltanto in Italia davvero può accadere quello che è accaduto negli scorsi giorni
Con il leader di un partito che è determinante per tenere in vita il governo mi riferisco all'onorevole Cossutta leader dei Comunisti italiani
Che va
In pellegrinaggio a Belgrado a dare la mano a Milosevic
Poche ore prima che il ministro degli Esteri che Luís con il suo voto mantiene in carica definisca mano che gronda di sangue la mano alla quale appunto Cossutta in qualche modo tende per ricercare la pace
Al di là dell'immagine un po'cruda evidente che sulla politica estera l'Italia non ha una maggioranza se non si garantisce anche attraverso una legge elettorale
La necessità se volete l'obbligo di dar vita delle coalizioni omogenee delle coalizioni che si presentano con dei programmi le coalizioni che sono impegnate non soltanto nel voto parlamentare ma prima al raggiungimento o meno di certi obiettivi
Qualcuno ha detto
Che cosa c'entra adesso il fatto referendum con quello che sta accadendo udì così tragico nei Balcani la guerra vedete cari amici io capisco che l'attenzione sia doverosamente rivolta a quello che accade al di là della confina Adriatico perché è una guerra tremendamente vicino alle porte di casa
Però non è né azzardato né tanto meno strumentale dire che il sì serve anche anche
Per fare in modo che il nostro sistema politico un giorno ed è un giorno tutto sommato vicino Sensi vince assomiglia ad altri sistemi politici europei in cui per carità c'è la sinistra
Ma è una sinistra che e diversa rispetto a quella componente che la sinistra italiana continua ad a vere nella sua versione ideologica che non soltanto è contro il maggioritario i contenuti Polaris Roma diciamolo francamente contro l'Occidente
Perché anche i Verdi esistono in Francia ma a differenza dei nostri che in molte circostanze sono più portatori di una versione ideologica che di un reale
Sentimento di tutela dell'ambiente dei verdi francesi non hanno esitato ad esempio a dire
In un governo quello francese che è di sinistra o di centrosinistra al pari di quello noto non hanno esitato a dire se un giorno dovesse servire l'intervento delle truppe di terra la Francia ha il dovere di garantire lealtà nei confronti dell'alleanza soltanto da noi
Ogni qualvolta c'è un'evenienza che comporta assunzioni di responsabilità c'è una parte dello schieramento di sinistra che dice Eno ma questa è una questione che non ci riguarda questa è una questione che si devono sbrigare gli altri da questa questione dobbiamo tirarci immediatamente indietro
Io credo che l'Italia meriti maggior rispetto
Io credo qui sono di parte me ne rendo conto che l'Italia non meriti di essere considerata sempre l'ultimo anello in termini di credibilità di quella che è l'alleanza internazionale
Io non credo per dirlo francamente che i nostri piloti che sono impegnati anche in queste ore in azioni di guerra possano essere considerati piloti di serie B
Perché se in Italia
Scognamiglio ministro della difesa difesa dice
Signori in Parlamento
Oggi i nostri aerei hanno partecipato nell'ambito di operazioni decise dalla NATO quindi non decisioni una tira a interventi che
Credo sia chiaro sono indispensabili in termini umanitari e poi ne parlo di qui ad un attimo
Se si azzarda a dire che hanno partecipato immediatamente c'è qualche ipocrita che lì c'è sanno partecipato e allora siamo entrati in guerra noi non ci possiamo stare soli in Italia può accadere quello che sta accadendo in queste ore a Roma
Con Cossutta che riunisce i suoi ieri c'è gravissimo piogge bombardieri italiani abbiano partecipato all'azione di guerra
Poi altrettanto ipocritamente dice però sia ben chiaro che io non ritiro il mio appoggio alla maggioranza perché più che per la pace poté la poltrona
Cioè l'Italia America
Qualche cosa di meglio merita qualche cosa di meglio mela qualche cosa di più serio
Di più seria e non è l'avversione nei confronti la sinistra io ieri ho ho dato atto al presidente del Consiglio nei limiti ovviamente di quella che è una maggioranza così variegata di aver tenuta ben chiara una una linea ma occorre appunto l'omogeneità della coalizione
Questa indispensabile per il centrodestra deve essere in qualche modo favorito adesso è necessario per il centrosinistra
E allora ecco perché il si tra i tanti effetti non immediati le petit immediate quello che vi ho detto all'inizio anzi anziché tre schede ce ne son due ma gli effetti politici sono tanti sono a cascata su una catena uno dopo l'altro
Effetti sulla coalizione sulle coalizioni quindi più omogenee
Perché i partiti se non vogliono rischiare chi rimane fuori dal Parlamento dovranno in qualche modo cercare di privilegiare ciò che unisce non evidenziare ciò che divide
Certo possono anche preferire la via dell'oltranzismo ideologico però ovviamente ne pagheranno in qualche modo il costo tra l'Italia e si guadagna in termini di coesione delle maggioranze
E oltre a questa conseguenza del sì che non è di poco conto
Le conseguenze immediate sull'elezione del inquilino del Quirinale
Del nuovo inquilino del Quirinale
E il semplice uso dell'aggettivo nuovo sta a significare che per quel che ci riguarda quel che c'è è stato colpito da sfratti revocate
Revoca
Perché
Perché lo dico
Qualche volta quando affronto queste questioni c'è sempre qualche amico qualche ascoltatore Micella le masse proprio prevenuto non è così
E lo dico senza alcun tipo di ironia della posizione polemica di Alleanza Nazionale e direi più vasta mentre il centrodestra nei confronti del capo dello Stato ho avuto modo di parlare direttamente con l'interessato non c'è nulla di personale
La nostra critica politica
Noi siamo convinti che il presidente repubblicano onorevole Scalfaro non abbia mai violato la Costituzione lo dico senza ironia se avessimo avuto il dubbio avremo in qualche modo avviato le procedure di impeachment
Ma con la stessa franchezza e siamo convinti del fatto che non sia stato arbitro e garante imparziale
In molti casi sia sceso in campo giocando la partita come la gioco io come lo sa come il troni come la giacca Berlusconi come lo so per i protagonisti della politica e allora se non si è più arbitri ma giocatori beh è evidente che si possono ricevere i fischi o gli applausi se però sia in qualche modo la sensazione o la prova che il giocatore gioca da una parte sola Bidente che chi sta nell'altra squadra perlomeno fischia o comunque non lo ritiene arbitro imparziale
Il ruolo del capo dello Stato in troppi frangenti è stato quello di un protagonista
Anche lui certo mancherà sempre la controprova la politica purtroppo non è una scienza esatta non è la fisica non è che si può fare la con la prova però però sarebbe atto sarebbe quella che oggi è la realtà italiana se il Capo dello Stato
Rispettoso certo la Costituzione ma memore del fatto che era stato introdotto il maggioritario
Che sposta come ho detto all'inizio
Il rapporto non più tra il il parlamentare e il partito del Parlamento ma tal parlamentare il cittadino
Costituzione è stata scritta all'immediato dopoguerra con una legge elettorale proporzionale i costituzionalisti hanno riempito biblioteche sul concetto di costituzione in qualche modo materiale e di costituzione forma
Sarebbe la storia italiana quella che se il capo dello Stato rispettando la Costituzione subito dopo il primo ribaltone avesse sciolto le Camere avesse detto poiché il Governo è stato in qualche modo scelto dagli elettori
E non è nato in Parlamento ridò agli elettori il compito di eleggere la nuova maggioranza o di confermare quella vecchia
Ecco perché una polemica politica
Non un attacco personale
Ecco perché crediamo che se vince il sì le ripercussioni si sono anche sul Quirinale perché diventa più difficile per i conservatori per i restauratori per i nostalgici dell'Ancien Régime dire
Dopo che ha vinto il sì eh ma gli italiani non ne vogliono sapere del maggioritario gli italiani non si sono innamorati del bipolarismo gli italiani tutto sommato delegano i partiti ad occuparsi delle riforme diventa difficile portare al Quirinale chi anziché lavorare
Pur con i poteri del presidente a Repubblica con la Costituzione attuale che non sono di intervento sono tutt'al più di esternazione ma diventa difficile se passa il sì portare al Quirinale senza pagarne il dazio con la pubblica opinione
Chi magari pensa che si stava meglio quando si stava peggio cioè che bisogna avere una legge elettorale più proporzionale anziché a una legge elettorale più maggioritario
La conseguenza politica bensì sul Quirinale è evidente
Io non partecipo l'ho detto tante volte al toto Quirinale non mi sembra serio dire voglio questo voglio quello
Però non c'è ombra di dubbio che con l'affermazione dei sì sarà più agevole anche in Parlamento battersi perché venga eletto un presidente che innanzitutto sia consapevole del fatto come dice il tema della conferenza di questa sera che l'Italia deve andare avanti
Che in Italia ancora bisogno di riforme perché dell'ultimo argomento che voglio trattare la legge elettorale è un tassello
Hanno ragione i critici che dicono e ma che presunzione adesso col sì questi vogliono cambiare l'Italia ne non vogliamo certo ingannare gli italiani dicendo passa al sì e avremo un sistema politico europeo occidentale a democrazia alternanza non è così automatico
Però è un tassello importante
E il passo da fare per consentire poi alla politica italiana di procedere ad altri cambiamenti
Io ho già detto e confermo che il sì domenica a mio modo di vedere chiama direttamente un altro sì che verrà pronunciato se vince il sì domenica
Poi non so se verrà pronunciato in questo Parlamento severa pronunciato nella prossima legislatura
Se verrà pronunciato in quell'assemblea costituente che entrate dell'uscita dal dibattito politico ma non c'è dubbio che se vince il sì domenica il prossimo si che verrà pronunciato e il sì all'elezione diretta e popolare del capo dello Stato
Per una evidente conseguenza di carattere politico
Anche qui cerco di spiegare il ragionamento perché se c'è qualche non dico costituzionalista ma qualche e conoscitore non solo dei meccanismi legislativi ma anche dei meccanismi politici mi separerà che che cosa vuoi dire il tuo un auspicio certo una spiccia uno speech basato su un ragionamento
Sistema bipolare come si crea serve sicuramente una legge elettorale idonea quindi una legge elettorale maggioritaria
Non c'è ombra di dubbi bipolarismo non c'è là dove c'era proporzionale salvo casi rarissimi e poi la storia italiana non è lo dicono tutti rispetto la storia della Repubblica federale tedesca dove con il Baraldi al cinque per cento il cancellierato si è riusciti in qualche modo a determinare una sorta di bipolarismo ma quelle una realtà è una realtà che esclude per dettato costituzionale i partiti che non hanno regole comuni e quindi è impossibile in Germania delle forze antisistema si è sciolto immediatamente con decreto del governo Italia ci sono le forze antisistema
Pensata allega pensata Rifondazione pesata l'estrema destra che ci sta organizzando anche perché più Alleanza Nazionale dà vita politica in qualche modo collegata al maggioritario Polaris mina la coesione tra i programmi è evidente che si apre uno spazio sulla destra
Ma al di là di questo aspetto
Legge elettorale è un passaggio ma un sistema bipolare prevede e necessità di altre riforme più importanti le riforme delle istituzioni la forma di governo e qual è se non l'elezione diretta del sindaco tra le tante riforme la riforma che più abituato gli italiani a schierarsi in una logica bipolare
Ogni qual volta si va a eleggere il sindaco e lo si elegge liberamente direttamente
E ogni qual volta si va al ballottaggio tra i due candidati non c'è ombra di dubbio che gli italiani sono abituati in qualche modo sono portati sono se volete indotti a schierarsi di qua o di là
Perché il bipolarismo si costruisce anche direi con soprattutto con sistemi politici che sono funzionali che sono in sintonia con la logica del bipolarismo
Con le elezioni del sindaco
Tutti quelli che sognano ipotetici terzi poli tutti quelli che dicono ma io mi metto di quattro poi ho la presunzione di andare di là
E poi guarda quello che fa il mio vicino di banco nella speranza di potermi allenare con colui che fino a ieri era il mio avversario perché poi così in qualche modo riesca ad avere due assessorati una poltroncina lo strapuntino in più con l'elezione del sindaco
Non hanno l'acqua in cui nuota are perché quando si va all'elezione del sindaco al ballottaggio o si sta con la testa o si sta con la sinistra o si sta con il centrodestra si sta col centrosinistra
In mezzo non ci si riesce a scappare
E questo è un sistema che in qualche modo determina determina dei comportamenti elettorali
E allora
Legge elettorale più maggioritaria sistema politico quindi forma del governo più bipolare con il presidenzialismo evidenti ricadute nell'assetto politico
Io credo che sia proprio per tutta questa serie di ragioni che è indispensabile avvertire l'importanza del voto di domenica
Il voto che
Ed è davvero l'ultima considerazione al momento non trova avversari su questioni di merito
L'altra campagna referendaria quella che lo dico perché mi piace essere chiaro innanzitutto con me stesso chi vide su posizioni opposte
Io non ho dimenticato che l'altra campagna referendaria la feci più o meno con la stessa passione schierato sul fronte del no
E a qualcuno che magari
Maliziosamente dice sì sì bravo bene però perché questo cambiamento una sola semplice considerazione
Io credo che un politico onesto onesto con se stessi onesto con gli elettori che hanno fiducia in lui quando commette un errore debba vere l'onestà di ammetterlo quelle loro
Non di nascondersi dietro le parole noi all'epoca sbagliamo la previsione in pieno
Noi non fummo capaci di vedere all'epoca le conseguenze positive sul sistema politico italiano dell'introduzione del maggioritario e vero nostro scusante che era un'altra Italia e l'Alitalia ancora del pentapartito era l'Italia della più forte sinistra schierata all'epoca
In modo diverso rispetto ad oggi era un'Italia in cui sembrava che la cosiddetta partitocrazia fosse ancora per quanto corrotta ben consolidata
Però non c'è ombra di dubbio che all'epoca noi sbagliamo noi da destra sbagliamo la previsione il maggioritario non ha introdotto quelle perversioni del sistema che pensava
Però
è altrettanto vero che nello stesso momento in cui si chiede un voto convintamente per il sì
Ci si deve in qualche modo anche preoccupare non solo di quelle che sono le ricadute sul sistema politico e credo in qualche modo di averlo detto
Ma ci si debba anche rivolgere agli elettori
Invitando gli elettori ad assumere delle responsabilità
Io rispetto coloro che in queste ore vanno dicendo andate a votare votate no
Posso dire che rispetto di meno coloro che non avendo argomenti da contrapporre al sì
Confidano nel fatto che sia la bella giornata confidano nel fatto che gli italiani siano stanchi confidano nel fatto che ci sia magari un'escalation nel confronto militare con la Serbia perché la gente non pensi ad andare a votare se ne stia a casa
Perché la democrazia innanzitutto partecipazione
Io rispetto tutti coloro che dicono io non credo ad una sola parola di quello che dici ma vada a votare votare voto no e non rispetta assai di più di chi invece non avendo argomenti di merito confida nell'astensione che la tensione certo sarà anche un diritto
Hanno riempito pagine sul fatto che è un diritto non lo nego ma è una fuga di fronte a delle responsabilità
Ecco perché andare a votare
Ecco perché assumere la responsabilità di imprimere un'ulteriore spinta al rinnovamento
Io non voglio aprire polemiche coperto diversi tempi diversi giorni fa ma ormai innegabile che il Parlamento non riesce a fare le riforme
è fallita la Bicamerale
Non mi interessa adesso dire fallita per responsabilità di forti taglio per responsabilità della sinistra che non ha concesso sul tema delle garanzie che poi tradotto in italiano vuol dire sul tema della giustizia ciò che veniva richiesto è storia di ieri poi ne dovremo parlare certo ma il dato
E che le riforme non sono state fatte nemmeno in questa legislatura
Nonostante fossimo arrivati molto molto avanti
E allora chi le deve fare queste riforme di cui tutti continuano a dire che l'Italia ha una necessità vitale la possibilità è come già è accaduto
Di consegnare la possibilità appunto di fare le riforme di cominciare a scrivere il primo trattore riforme cittadini
E badate non è vero quello che dice il fronte a noi avverso e ma tanto votino pure poi il Parlamento dovrà fare una legge
Il Parlamento potrà fare una legge c'è una differenza di fondo
Tra l'opportunità e il dovere non è vero che se passa il sì in ogni caso e comunque bisognerà fare una nuova legge elettorale
E non è vero non perché lo dice Fini non è vero perché il referendum è stato ammesso soltanto dopo che la Suprema Corte ha verificato che il quesito referendario è come dicono i tecnici autoplay cattivo cosa vuol dire vuol dire che se per ipotesi
Per assurdo
La settimana dopo che è passato il sì e che è stato pubblicato sulla Gazzetta all'esito del referendum fossero sciolte le Camere è evidente che è un assurdo siamo nel semestre bianco ma se per ipotesi per assurdo ciò accadesse potremmo tranquillamente andare a votare
Il referendum è stato ammesso perché la legge che rimane in piedi dopo la vittoria del sì può essere applicato un minuto dopo
Quindi non è vero come qualcuno dice Emma gli italiani perdono tempo perché tanto poi la legge la deve fare il Parlamento la legge non deve fare il Parlamento la legge può fare in Parlamento che è un'altra cosa
E discuteremo
Discuteremo ovviamente partendo però almeno per quel che ci riguarda non solo dal senso del referendum ma anche dalla lettera del referendum
Perché credo che recenti vicende abbiano fatto aprire gli occhi agli italiani e spero anche i partiti non a tutti recenti vicende relative al Parlamento che in qualche modo stravolge quella che è la decisione degli elettori
Episodi recentissimi gli elettori con referendum decisero a stragrande maggioranza di dire no al finanziamento pubblico ai partiti
Poi
Dalla finestra che i partiti hanno reintrodotto il finanziamento pubblico e qui mi scaldo ancor più di quel che mi sono scaldato fino ad oggi perché non solo ci siamo posti e abbiamo speso tutte le energie che avevamo
Ma soprattutto perché veramente una volgare truffa nei confronti degli elettori l'hanno chiamato rimborso delle spese elettorali
Perché siccome il referendum ma cancellato il finanziamento pubblico ai partiti e allora il geniale pensatore della nuova legge che lo dico
Secondo verità eh il tesoriere della Lega
Strana parabola quella della lega
Sì per dare soldi ai partiti
Nasce per il federalismo e poi si perde lungo il Po con l'ampolla la ricerca della secessione e non si capisce bene dove vada a parare
Nasce per l'autodeterminazione dei popoli a tal punto che inventa un popolo che non è mai esistito il popolo padano che poi sarebbe anche il mio visto che come tutti sanno non sommato poi tanto lontano di qui
E nel momento stesso in cui dopo aver detto l'autore del mio tono dei popoli si schiera con Milosevic al che vuol negare al Kosovo persino quell'autonomia che gli aveva dato Tito una sorta appunto di Michele Iorio ma
Fa parte a parte la digressione a parte la parentesi togliamo al ragionamento finanziamento ai partiti no il rimborso delle Gev spese elettorali
Quattro mila lire a voto
Quattro mila lire a voto da prendere non dopo aver saputo quanti voti si prendono perché non so se lo avete ben chiaro a tutti
Il trucco volgare
La presa in giro di quella legge se passa e ho saputo che adesso al Senato stanno premendo perché venga messa subito all'ordine del giorno
Gli stessi che sono preoccupati di quanto costa ed è giusto essere preoccupati quanto costa l'impegno militare che stiamo assolvendo nel Kosovo
Quanto costa il mirabile esempio di umanità e di solidarietà che stiamo dando al mondo intero perché ve lo posso dire dopo essere stato l'altro giorno a visitare i campi possiamo essere orgogliosi di quello che l'Italia sta facendo ogni tanto è bello poter dire sono lieto di essere italiana e questo questo va riconosciuto a tutti ai militari alla Protezione civile alla Croce Rossa militare i volontari non è un problema di parte di colore politico di estrazione laico cattolica chi è impegnato la e impegnato davvero in primissimo piano e con grandi meriti gli stessi che oggi cominciano a chiedersi ma quanto costa impegno umanitario quanto costa stare nella NATO son poi gli stessi che dicono adesso quei vogliamo mettere subito all'ordine del giorno al Senato quella legge che dà i soldi ai partiti
Legge che come dicevo
è nominata rimborso delle spese elettorali ma prevede la possibilità i soldi di chiederli prima delle elezioni
Appena il Senato avrà approvato i tesorieri potranno fare la domanda e chiedere Allo stato quindi al contribuente l'anticipo di quello che legittimamente prenderanno dopo le elezioni
Senza sapere quanti voti prendono
E truffa nella truffa sapendo perfettamente che nessuno spenderà quattro mila lire per ogni voto
Perché è di tutta evidenza che se un partito prende sei sette otto milioni di voti
Dovrebbe spendere venticinque trenta trentacinque milioni miliardi di lire che è impensabile
Hanno chiamato rimborso delle spese elettorali quello che un surrettizio
Ripristino di una legge abrogata dalla referendum qual era la legge che finanziava i partiti
E allora
Memori di questa esperienza cioè di una partitocrazia che cancella in Parlamento quello che i cittadini sovrani hanno deciso che i referendum
Per quel che ci riguarda dopo il sì in Parlamento si potrà discutere di una nuova legge elettorale ma memore di questi pessimi esempi nessuno poi si potrà venire a dire
Premesso che ha vinto il sì e allora adesso premesso che gli italiani hanno voluto una legge più maggioritaria premesso che gli italiani hanno chiesto una bipolarismo più europeo e allora facciamo una legge elettorale che va in direzione esattamente opposta
Tra le ipotesi che noi escludiamo c'è anche l'ipotesi care alla sinistra quella della legge elettorale a doppio turno di collegio perché per una ragione che credo anche qui piuttosto semplice da comprendere
Non perché sia buona o cattiva di perse ma perché un abito tagliato su misura
Spero su questo passaggio che è importante di essere non soltanto chiaro ma compresso perché diciamo no alla legge elettorale doppio turno di collegio
Per una ragione molto semplice immaginate di se si votasse domani con la legge attuale a turno unico
Chi è che sostiene la maggioranza di D'Alema
è una maggioranza variegata abbiamo perso il conto sette otto nove dieci undici
E difficile anche sapere quanti sono i partiti che lo sostengono che ci son dei partiti che nascono la mattina polmoni non la sera resuscita una la notte e la mattina dopo li trovi con le stesse facce coi nomi cambiati io personalmente non so faccio ammenda
Dimostrazione di ignoranza
A che partito iscritto l'onorevole Mastella lo sapete io non lo so più non lo so più perché credo che ne abbia fatto un altro addirittura altri due però ci sono sette otto dieci dieci dodici quattordici partiti che sostengono l'onorevole D'Alema
Immaginate di se si dovesse andare a votare con la legge elettorale a turno unico
Li voglio vedere mettersi attorno al tavolo
Decidere qual è il programma presentarlo decidere chi sono i candidati nei vari collegi
Non solo perché sono molti ma perché qualcuno è famelico
Ce ne sono alcuni tra coloro che sostengono l'attuale maggioranza che hanno pochissimi voti anzi forse qualcuno i voti non gli ha fatto però hanno appetiti insaziabili
Con la legge elettorale a turno unico sono costretti i partiti a schierare prima non solo il programma ma anche ad accordarsi prima sull'indicazione dei candidati nei collegi e diciamo noi
Possibilmente attraverso le primarie
Va notato che non siano le segreterie dei partiti ma i cittadini
Che cosa accade invece con la legge elettorale a doppio turno accade che fanno rientrare dalla finestra quello che si può uscire dalla porta
Doppiatore semplice al primo turno ognuno va consiglio su Papi pentita per cui ci saranno non dico tutti i partiti che sostengono D'Alema ma molti
Poi al secondo turno ebbe al secondo turno tutti insieme tutti insieme perché sia lo stesso programma tutti insieme perché si è finalmente convinti del fatto che il candidato che andato al ballottaggio il migliore no no tutti insieme perché altrimenti vincono le destre
La logica non del mettiamoci insieme perché la pensiamo allo stesso modo ma la logica del mettiamoci insieme altrimenti vincono gli altri
E badate e badate
Che sia drammaticamente così lo dimostra la figura che ha fatto recentemente consulte io pensavo che fosse una persona minimamente seria
Quando l'ho sentito pronunciare in televisione più o meno le seguenti parole B sia ben chiaro che un comunista non può essere per la guerra
Quindi nel momento in cui gli italiani intervengono nell'ambito dell'alleanza viene meno la nostra ragione di sostenere il governo pensavo che la logica lo portasse in qualche modo a uscire
Poi il giorno dopo il treno momento
Noi usciamo cioè tiriamo viene nostri ministri però poi la maggioranza la garantiamo lo stesso siccome anche questo sembrava in qualche modo troppo coraggioso non ha tirato fuori né i ministri né l'appoggio alla maggioranza e come lo ha motivato
Mi Simec qui qualcuno ride invece drammaticamente serio c'è da piangere
Non ha detto
C'ho ripensato l'intervento della NATO è doveroso perché bisogna salvare dallo sterminio un popolo non ha detto Milosevic è un nati comunista che sta sterminando un popolo
Non ha detto è sacrosanto agire con la forza se si vuole impedire il massacro delle donne dei vecchi dei bambini
Non ha detto è fallito Rambouillet quindi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare come accidentali per garantire la pace non ha detto nulla di tutto ciò ha detto io non posso uscire dalla maggioranza altrimenti vincono le destre questa è vergognoso è vergognoso è la dimostrazione del fatto che col doppio turno di collegio ritorneremo daccapo ritorneremo daccapo ecco perché diciamo sì adesso intanto vinca il sì poi
Si tolgano però dalla testa quelli che dicono e mal si chiama il doppio turno di collegio inizi poi discuteremo in Parlamento non è non c'è alcun automatismo
Ecco spero innanzitutto di non essermi dilungato più del dovuto ma soprattutto di avere in qualche modo illustrato
Alcune ecco se non tutte le ragioni che militano a favore di una scelta che è per davvero una scelta importante importantissima per fare in modo
Che lunedì mattina italiani e non mi interessa se sono di destra di centro sinistra cioè gli italiani che credo in un sistema un po'più maturo un po'più europea è un po'più occidentale rispetto a quelle in cui ci troviamo oggi ecco gli italiani lunedì mattina hanno a portata di mano la possibilità per carità non di aver risolto tutti i problemi ma di aver messo un tassello importante nella costruzione di un sistema diverso
è giusto anche chi glielo dica
Sono ottimista siamo ottimisti
Non c'è ombra di dubbio che rispetto a qualche giorno fa il clima è cambiato
Siamo sinceri qualche giorno fa sembrava per davvero che il quorum fosse molto molto lontana
Perché la gente guardava al Kosovo perché la gente pensava è la prima volta che c'è una guerra ai confini di casa
Perché non è da escludere purtroppo un'escalation militare ma anche qui dico tra parentesi e lo dico ad una certa sinistra ideologica una certa sinistra prigioniera del passato
L'escalation
Che nessuno auspica e che nessuno vuole
Non è che c'è soltanto se la NATO continua a bombardare
L'escalation può esserci anche se la Serbia continua a fare quello che sta facendo nei confronti non solo dei kosovari di Albania ma nei confronti dell'Albania
è stato gravissimo quel che è accaduto ieri cioè lo sconfinamento di milizie serbe nel territorio di uno Stato sovrano qual è l'Albania
Lo dico perché anche ieri in Parlamento abbiamo sentito tutta una certa sinistra dice emerga rischio dall'escalation seine continuano i bombardamenti nessuno vuole che la crisi si Ancarani ancor di più nessuno fa il tifo per l'escalation militare ma occorre anche essere coscienti del fatto che si può essere il rischio soprattutto se Milosevic continua ad accusare non il linguaggio della ragione ma unicamente linguaggio dalla forza
E allora certo qualche giorno fa era giusto essere preoccupati perché l'attenzione era su tutte queste questioni
Mi sembra che negli ultimi giorni la pubblica opinione al contrario abbiamo del titolo importanza del voto
Io non credo molto ai sondaggi
A differenza di qualche amico al contrario dei sondaggi li consulta quotidianamente però sondaggio non sondaggi è cresciuto il clima è cresciuta l'attenzione
Che
L'attenzione è cresciuta anche perché c'è stato un impegno
Corale massiccio di molti partiti
C'è stato anche un impegno di moltissimi cittadini
E lo voglio dire per ritornare su un argomento che è stato oggetto di qualche polemica
Nell'ambito del centrodestra
Perché ovviamente non posso parlare per i cittadini per gli attivisti per gli elettori del centrosinistra
Nell'ambito del centrodestra c'è stato l'impegno non soltanto degli elettori di Alleanza Nazionale dietro il Centro cristiano democratico
C'è stato e c'è l'impegno anche di tanti elettori di Forza Italia
Perché perché è vero quello che qualcuno ha detto
Forza Italia ha dovuto tenere conto di una divisione al vertice
Quando quest'oggi leggendo un grande giornale ho visti in prima pagina e Little Fini Berlusconi mi sono detto accidenti e quando litigato non me ne sono accorto mentre mi sono accorto al contrario di quello che ho detto
Berlusconi ha dovuto tenere conto del fatto che il suo partito a differenza del mio
Al vertice ha messo in evidenza che c'erano numerosi dirigenti schierati per il sì
Biondi Taradash Martino Calderisi ma anche dirigenti autorevoli schierati per il no furba
Cosa ha fatto ha fatto votare a maggioranza è prevalsa dagli interessi però ovviamente non ha obbligato quelli del no a fare campagna per il sì
è evidente che chi crede nella democrazia interna dei partiti fa votare a maggioranza boh dice la linea è questa ma per carità mica obbligo gli altri a dire l'opposto di quel che pensa
Questo però è accaduto al vertice io non ho alcun timore nel dire dopo averlo verificato di persona anche a Modena dopo averlo verificato di persone in tutta Italia
Che il sì vincerà
Non solo per l'impegno di tanti elettori di tanti attivisti tanti simpatizzanti
Di Alleanza nazionale del CCD del movimento di Di Pietro dei chiesto di una parte dei DS perché poi anche lì c'è tutto una sinistra che in qualche modo eh ideologica e quindi è legata certi schemi del passato ma non ho alcuna esitazione nel dire che si vincerà perché al di là della freddezza del vertice
Io comunque ho riscontrato un convinto attivismo alla base di Forza Italia
Perché Forza Italia il Polo sono nati proprio nello stesso momento in cui si sono posti in una logica bipolare
La nostra forza non è quella di agire secondo una logica di partito la porta il centro destra e quella quando ci riusciamo di agire una logica bipolare di coalizione di schieramento alternativo alle sinistre
E questo è non soltanto un motivo che si fa per davvero
Essere
Fiduciosi sul risultato del voto di domenica ma che tutto sommato ci impone almeno impone chi vi parla di ringraziamento nei confronti di chi come voi
Nonostante le delusioni della politica perché occorre essere onesti e sinceri fino in fondo con se stessi
Non è che tante volte poi è facile capirci e capire la politica
E qualche volta qualche volta mi chiedo sempre ma
Siccome io sono tra quelli che entra senza bussare nelle
Case di tanti italiani alla sera attorno alle dei fino al telegiornale la papaya appaio io ho tagliato il primo quattro cinque sei quelli che siamo e parliamo di tante cose ma mi sono chiesto quante volte ma
Che diritto nel momento in cui c'è il cittadino che Stalin che mangia che pensa ai suoi trombe e mi che sono i problemi di tutti i giorni la sicura
Essa grazie però fammi finire la sicurezza
Loro le tasse la scuola per i figli gli la qualità dell'istruzione la qualità della vita no i problemi quotidiani ecco il quotidiano che quel cittadino anche quando vuol partecipare anche quando crede nei valori della politica poi non è che mangia le riforme è non è che si cura col maggioritario non è che si sente
Di sicuro se c'è il bipolarismo ha dei problemi quotidiani da tante volte mi chiedo ma per quale motivo un cittadino soprattutto un giovane penso in particolar modo i ragazzi e le ragazze no che sentono dibattiti di questo tipo la pattern unità dell'Ulivo
Abbiamo discusso per settimane sulla paternità dell'Ulivo oppure la vera natura del centrosinistra va inteso centrosinistra col trattino senza trattino
Non scherzo non scherzo oppure dall'altra parte la leadership del Polo
Oppure ci sarà o non ci sarà l'elefante allora io mi chiedo ma non è che s'
E a me esagerando cioè non è che gli italiani qualche volta vogliono anche sentir dire signori siccome dovete andare a votare vi chiediamo ad andare a votare sappiate che se votate per noi magari nei confronti del la tema sicurezza diciamo queste cose mentre gli altri dicono altre cose ecco la politica che anche concretezza
La politica che in qualche modo deve essere anche capacità di rispondere quotidianamente i problemi
La gente allora io qui davvero concludo il sistema bipolare cioè il sì lei forse l'unico modo per garantire che non ci sia più una politica fatta soltanto di formule fatta soltanto di parole perché credo che ormai gli italiani lo abbiano capito i guasti della politica purtroppo non vengono addossati ai partiti non solo i partiti che pagano l'incapacità della politica sono i cittadini ed è per questo che oggi sono i cittadini a voler
Le riforme mentre al contrario in molte occasioni purtroppo i partiti dimostrano di non voler le o di non saperlo
Trattiamo vano Fini e tutti voi vi invitiamo domenica ad andare a votare votare sì e invitare in tutti e quattro i miti andare a votare grazie
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