Consiglio Comunale di Roma

No io ritardo
Perché attendevamo l'arrivo
Di qualche assessore gli assessori che devono rispondere alle question-time mi sono fidato assessore Tocci assessore Tocci il sindaco
L'assessore Cecchini l'assessore De Petris fino
I due non è presente
Il
L'onorevole consigliere Gasperini
Consuelo Mollicone consigliere Michele Baldi
L'assessore
L'assessore De Petris ha comunicato
All'onorevole consigliere Michele Baldi che invierà
La risposta
Troveranno
Un accordo per discutere la question-time me prossimamente ecco più che risposta troveranno un accordo Pepe
Discutere la questione Time
Anche se
La question-time
Paola question-time di Baldini è collegata ad una interrogazione urgente presentata l'otto aprile scorso l'argomento è rapporto autorità sull'arma
Per cui questa question tag nere rinviata a data dub destinarsi di comune accordo assessore e consigliere
Richieste per verificare se questa richiede una specificazione della prescrizione ripeto l'assessore Cecchini
Prega l'onorevole consigliere Sabbatani schiuma di essere più chiaro nella formulazione della domanda
Telefax urgentissimo
Inviato
All'interrogante dice testualmente premesso che sulla base della descrizione dell'argomento non è possibile capire l'ubicazione del club e di quesito posto si può comunque notare che via Fossombrone ricade nell'ambito del programma di recupero urbano di San Basilio di cui all'articolo undici della legge
Numero quattrocentonovantatré barra novantatré e dal suo intorno ricadono diversi interventi pubblici programmati come risulta dagli elaborati allegati al programma preliminare
Questa è la nota che è stata inviata per conto dell'assessore dal dirigente architetto Daniela o Daniele Modigliani Daniel danni
Originale Daniele Modigliani
Per cui l'ufficio di presidenza prega gli uffici di comunicare all'onorevole
Consigliere Sabbatani schiuma di essere più preciso nella formulazione della question-time
Poi
Le altre question-time non possono essere discusse
Perché
Il sindaco deve ancora
Studiare l'incartamento quindi risponde e l'assessore Tocci risulta assente
La seduta è sospesa
Anderson
Argentin
Ma sogna
Augello
Azzaro
Baldini
Baldoni barbaro
Bis
Anche la soglia
Ecco giova sì Assogna
Bertucci
Borghini
Calamante Carapella
Ciocchetti
Cirinnà
Cosa già
D'Arcangelo
D'Erme
Dalia
Belillo
Di Francia
Distefano
Esposito
Fini
Fioretti
Foschi
Posti
Frattini
Galeotta Galloro
Gargano
Gasperini
Germini
Giulioli Laurelli Magiar Mannino marroni
Marsilio
Mazzocchi medici
Monteforte
Morassut
Nieri
Linci
Panatta
Pane caldo sì
Se il nostro ecco
Pannella
Petrassi
Acqua
Fisso
Prestagiovanni
Rauti
Rizzo
Rosati
Sabbatani schiuma
Sentinelli
Sodano
Spaziani
Spera
Tau Zambelli
Presenti trentaquattro consiglieri assenti ventisei consiglieri e l'onorevole Sindaco constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta
Dichiaro aperta la d'un'ansa norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori della presente seduta i Consiglieri Baldi galeotta Sodano i predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'Ufficio di Presidenza si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del ventiquattro marzo mille novecentonovantanove la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'hanno meno centonovantanove il giorno ventiquattro marzo del pranzo Natale in Campidoglio segno del consiglio comunale in seduta pubblica partecipa il Segretario generale alle ore sedici e cinquanta mentre lava la presidente Laurelli la quale assunta residenze l'Assemblea dispone che si proceda all'appello per la verifica no intervenuti alla chiariscono il sindaco trentanove consiglieri altri otto consiglieri intervengo in corsa seduta constatato che numero sette sufficiente per ridare la sua stessa gli effetti negativi a residenti Garaventa adunanze designa quale scrutatori Duccio consiglieri Ciocchetti Cirinnà coscia partecipazione se autorità istituzionali e presentati al mondo religioso politico culturale associativo consiglio procede quindi la commemorazione delle risiedere fosse Ardeatine partecipano il sindaco rappresentanti di associazioni alcuni consiglieri vengono poi esaminati gli ordini del giorno collegati alla predetta commemorazioni alle ore diciannove e quarantacinque sua termine
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del venticinque marzo novantanove la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno mille centonovantanove il giorno venticinque marzo il trascinatore in Campidoglio sito del Consiglio comunale in seduta pubblica
Alle ore diciassette e tre Laura presidente Lorella quale assunta presidenze l'Assemblea dispone che si proceda all'appello per la verifica il monte venuti alla chiama rispondo trentatré consiglieri sino al sedici sette intervengono corsa seduta constatato il nome presente sufficiente per arrivare sulla stessa gli effetti delle perdite la presidente dichiara aperta ad un ANSA designa quale scrutatori carcerieri Carapella Di Stefano medici dire quindi la lettura insomma le presso il Brasile al venticinque febbraio novantanove AQ integralisti a sua disposizione di consiglieri comunali non sorgendo separazione tra questo passa del viene approvato e sottoscritto dopo l'azione il vicesindaco Tocci Nord la proposta del Brasile duecentosessanta avente per oggetto il piano generale traffico Orban la presidente dell'Assemblea procede l'attuazione delle proposte vibrazioni iniziativa consiliare quarantanove novantanove presentare consigli CPT uccello Pisa DeLillo e cinquanta presentare consigli Argentin Tao spera la seduta viene poi sospesa alle ore diciotto e venti per consentire gruppi di aggiungere o Cordon sull'ordine dei de da seguire la trattazione degli argomenti
La ripresa dei lavori dopo come il signor Presidente
Il i consiglieri presentatori illustra le proposte di deliberazioni per le Point parola il consiglio di Stefano per comunicarla morti un cittadino interviene successive consentire Esposito presidente accogliendo la proposta di sospendere la seduta dichiara sciolta ad un anziano diciannove e quaranta
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Si dà lettura del sommario del processo verbale della seduta del ventinove marzo mille novecentonovantanove la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
Ha ripreso le vetrate sempre Laurelli dispone che sul che si proceda all'appello alla cava esplodere tre contro le toghe consiglieri per nove nove escludono i Consiglieri Bertucci dove medici vengono approvati i verbali del due marzo tre marzo si conclude con il dibattito sulla proposta quarantanove del novantanove che viene proposta voti approvata propostoci quanto avevo stanchezze votazione va approvata vengono e se ne stava altre proposte pensionamenti alla ventuno
Entrata del proposta da gara provare una rendita la proposta quarantadue
Risulta approvata ma solo delle sospesa e riprende con il provvedimento revocato la concessione sul carro così ne sono pubblico che viene approvata viene poi chiamate le proposte d'azione cinquantaquattro proposto cinquantacinque che la proposta diciannove infine per la proposta numero sedici presidente dopo costa dalle ore sette del suo cervello flagranza dovuta sospenderla sulla stessa riga la sciolto alle ventuno e trenta
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Comunico al Consiglio ai sensi del regolamento di contabilità che la Giunta comunale con deliberazioni numero settecentosessantasette dell'uno aprile e ottocentosessantasei del tredici aprile mille novecentonovantanove utilizzato il fondo di riserva ordinario relativo all'anno mille novecentonovantanove per finanziare rispettivamente per un importo di lire un miliardo gli interventi umanitari a favore delle popolazioni del Kosovo per un importo di lire un miliardo duecentocinquanta milioni il programma di Euro Medium term notes presa d'atto dell'esito della gare attribuzione alla Morgan sicuri Kiss dell'incarico delle manager del sindacato per il collocamento del primo prestito obbligazionario di Europ centotrentatré milioni con deliberazione numero ottocentonovanta del venti aprile mille novecentonovantanove ha utilizzato il fondo di riserva ordinario
Relativo all'anno due mila per un importo di lire centotrentasei milioni cinquecentosettantasei mila duecentootto
E all'anno due mila e uno per un importo di lire settantotto milioni duecentottantotto mila centoquattro per finanziare la manutenzione biennale a cura dell'appaltatore propedeutico al collaudo definitivo e successiva manutenzione ordinaria annuale a cura dell'Amministrazione per il progetto esecutivo concernente
La riqualificazione dell'area nord del Piano di Zona ventidue Tor Bella Monaca
Pare adiacente via
Castano che Daria prospiciente via Mitelli la parola l'onorevole Baldi per richiamare con la
Presidente io chiedo l'inversione del punto quarto appunto primo
Perché ribadisco
Che non è più tollerabile che questo Consiglio comunale vada avanti senza la presidenza della commissione Roma capitale e Giubileo avevo già denunciato la scorsa settimana il fatto che alcuni assessori
Avvalendosi di questa vacatio ingiustificata sotto tutti i punti di vista essendo il collega D'Alessandro nominato assessore già da parecchi mesi
Avevo lo approfittato di questa situazione
Scusi Presidente
Mi sembra una cosa importante che riguarda tutti quanti i consiglieri
Anche perché attraverso questa situazione
Il consiglio comunale non solamente l'opposizione e stata espropriata completamente giorni possibilità di intervento su temi importanti dicevo che la scorsa settimana l'ho denunciato il fatto che alcuni assessori nella fattispecie l'assessore Tocci
Si era in qualche modo ha approfittato di questa situazione per far passare situazioni importanti
Denuncia il fatto che in questa settimana
Noi abbiamo assistito allora rimodulazione estremamente sostanziosa di fondi giubilari
Senza che la commissione Roma Capitale vale a dire senza che i consiglieri
Di questo del Comune di Roma potesse in qualche modo intervenire questo è un fatto gravissimo non siamo più disposti ad accettare che si vada avanti in questo modo non siamo più disposti ad essere surrogati di fatto da assessori o altri organismi che non sono stati democraticamente eletti noi abbiamo due vicepresidenti che sono onorevole Rizzo e l'onorevole medici
Che hanno svolto egregiamente il loro lavoro chiediamo che venga messo immediatamente in votazione la presidenza della commissione Roma Capitale voi il nostro candidato ce l'abbiamo e l'onorevole Gaetano Rizzo
Da parte vostra io mi auguro da parte della maggioranza che in questi mesi si siano sciolte le riserve su chi debba essere il candidato voi per quanto ci riguarda come gruppo di Alleanza Nazionale e presumo anche come porno non siamo disposti più ad accettare ad andare avanti in questo modo o si sospende
Ogni tipo di rimodulazione di fondi giubilari o si sospende ogni tipo di iniziativa
O si sospende o l'iniziativa di materia a Roma Capitale a Giubileo cosa che mi sembra veramente inimmaginabile otto mesi dal Giubileo oppure si mettono in moto quelle facilissime procedure basta mezz'ora
Per votare il nuovo presidente della Commissione e fare in modo che già la settimana prossima la commissione possa essere convocata questo è intollerabile non pensiate che a questo punto il gruppo di Alleanza Nazionale si possa limitare a questo tipo di denuncia senza ricorrere ad altri organismi per quanto ci riguarda non garantiamo più il numero legale fila quando si voterà il punto quattro
Dell'ordine del giorno di oggi e finalmente questo Consiglio comunale non solamente l'opposizione postali appropriarsi de quella che in questo momento è la funzione più significativa grazie
La ringrazio aveva chiesto di parlare sull'ordine dei lavori l'onorevole Giulioli io ricordo ai colleghi che stiamo svolgendo il dibattito sulla proposta duecentoventicinque che che deve parlare l'onorevole Fioretti che non ha terminato il suo intervento quindi dall'IRI prenderemo prego onorevole Giulio
C'è stato
Allora presidente io la ringrazio
Volevo sottoporre all'attenzione dei
Dei capigruppo Dario
E di tutti i gruppi del Consiglio che qui sotto a consiglio comunale c'è una delegazione di dirigenti sindacali delle varie notazioni ambulanti che protestano
In merito alle decisioni assunte dall'amministrazione in concorso con la prefettura la questura per le manifestazioni dell'uno e due maggio allora io se il consiglio è d'accordo
Proporrei che i capigruppo di maggioranza nell'atto mentre il lavori del Consiglio proseguono come si è già fatto in altre occasioni incontrano i rappresentanti sindacali delle rotazioni dell'ambulantato per verificare quali sono le questioni poste dalle organizzazioni dei capigruppo del consiglio del trova a scusare ho sbagliato o sbaglio avete ragione ma io perché pensate Mazzocchi stava stava sbaglia
Allora se se se siamo d'accordo poter incontrare queste rotazioni grazie
Grazie la parola non so se il suo per richiamare con lamento sull'ordine dei lavori stiamo stiamo dibattendo la proposta duecentoventicinque ho già degli iscritti a parlare ovviamente la parola l'onorevole Augello
Sì Presidente intanto il partito di maggioranza relativa della città questo voleva dire Giulioli dalla propria disponibilità a incontrare i rappresentanti dell'ambulantato il mia vece per competenze specifiche sulla materia l'onorevole Mazzocchi disposizione per questo incontro
Poi abbiamo il problema della elezione del presidente della Commissione Giubileo Roma Capitale
Sul quale e noi io l'ho già sollevato in una conferenza dei capigruppo nella precedente conferenza dei capigruppo credo che la maggioranza non abbia compreso per noi questo tema è dirimente
Perché voi per un problema di maggioranza state facendo un danno alla città se non vi mettete d'accordo che non lo avete possiamo concordare tutti votiamo insieme al collega Gaetano Rizzo l'opposizione è pronta a fornire un presidente alla commissione per Roma Capitale commissario per il Giubileo
Noi non possiamo immaginare al e mail chiedo di mettere in votazione alla fine di questo punto all'ordine dei lavori che Lenez la votazione per il presidente della commissione Roma capitale
Non è in impossibile che si continui a perdere tempo da parte vostra colleghi della maggioranza voi avete dei problemi che state facendo pagare alla città e noi non siamo disponibili a nessuno sconto su questo
Quindi la proposta di inversione dell'ordine dei lavori per ma è la seguente il primo punto all'ordine dei lavori alla conclusione del nostro dibattito è la votazione per la presidenza della commissione Roma capitale chiedo di votare sull'inversione dell'ordine dei lavori
Grazie allora io propongo ai colleghi del gruppo di Alleanza Nazionale di votare l'inversione dell'ordine dei lavori dopo la proposta duecentoventicinque perché stiamo temendo il dibattito generale su questa proposta chiederei al collega Baldi si è d'accordo su questo procediamo in questo senso
La parola l'onorevole Bach
Allora siamo favorevoli a finire la discussione sulla proposta duecentoventicinque potare i poi immediatamente la presidenza della commissione Roma capitale
No io ho fatto un'altra proposta io ho proposto di sottoporre all'aula per la decisione circa l'inversione dell'ordine dei lavori la questione dopo la votazione della proposta duecentoventicinque non ho detto che la il punto quattro viene invertito d'ufficio da me perché questo non è possibile quindi dopo la duecentoventicinque
Scusate colleghi c'è il collega Baldi che ha accolto la proposta da residenza di proporre inversione dell'ordine dei lavori dopo la duecentoventicinque quindi siamo d'accordo così se ne parla più avanti la parola l'onorevole Fioretti che doveva concludere l'intervento
Poi devo accompagnare
Ventidue minuti
Accompagnata
Ma
Arrivare
Capogruppo
Scusa ventidue minuti la
No
Parla
Sotto forma
Street riattivato
Bene impianti
Che tali Gabriele
La o
Differentemente da quanto avevamo appena comunicato all'Aula propone di votare l'inversione dell'ordine dei lavori
Per mettere avanti il punto quattro e quindi per votare la l'elezione del Presidente Commissione Giubileo subito dopo la proposta duecentoventicinque su questa proposta di inversione dell'ordine dei lavori vorrei sentire uno a favore e uno contro come prescrive il nostro Regolamento la parola all'onorevole Esposito
Salvatore
Sì presidente io credo diciamo di voler condividere lo spirito dell'intervento onorevole balli cioè è giustissimo richiamare la maggioranza a perché si possa procedere rapidamente alla nomina del presidente la commissione e Giubileo dopodiché mi sembra molto saggia la sua proposta quindi noi naturalmente respinge Remo la richiesta di inversione all'ordine lavori ma ci impegniamo nei tempi più brevi a far sì che la commissione possa avere avrà la presidenza grazie
Non so se il collega Augello ritiene sufficiente questa risposta no allora passiamo alla votazione della richiesta di inversione dell'ordine dei lavori
Vi prego di attivare le postazioni elettroniche
Siete pregati di attivare le postazioni elettroniche
Chiedo scusa ai colleghi Capigruppo facciano in modo di far rientrare in aula i consiglieri comunali che sono sicuramente impegnativa e non in quest'aula
Allora viene posta in votazione la proposta di invertire l'ordine dei lavori richiesta dal collega
Augello
E quindi rimettere il quarto punto dell'ordine dei lavori in votazione subito dopo l'approvazione la votazione della proposta duecentoventicinque
Foto ha perso
Voto è chiuso
La proposta è respinta con diciotto voti contrari e sedici favorevoli nessun astenuto dei colleghi consiglieri lo dico dico al collega D'Arcangelo Esposito agli altri debbono stare in aula lavorare
No no collega Augello quindi il punto quattro verrà trattato così come previsto nell'ordine dei lavori la parola l'onorevole Fioretti siamo la proposta duecentoventicinque
Siamo alla proposta duecentoventicinque ritorniamo quindi
Molto brevemente
In un assunto dell'intervento
Precedentemente svolto e che in un certo senso van in direzione di una richiesta che più volte abbiamo fatto in nome e per conto della utenza ma soprattutto anche perché
Noi crediamo
Che sull'accordo sviluppatosi
E sul complessivo
Piano di ristrutturazione
Dovremmo anche capire
Quelli che vengono cosiddetti chiamati li specifici accordi di programma tra il Comune e la Regione
Perché riuscire a razionalizzare
Il sistema della distribuzione dei carburanti tramite i famosi PV o punti vendita
Senza dubbio un momento importante che riguarda non solo quelle che devono essere le norme applicabili
Ma anche lei superfici e le proprie dimensioni edificabili
Su questo
Eravamo molto preoccupati sulla base della difformità
Delle vigenti norme urbanistiche
Eravamo soprattutto oppure occupati
Perché l'accordo vero e proprio di programma
Che si svolge tra il Comune e la Regione avrebbe potuto creare non delle discrasie ma rappresentava esattamente quello che i già in quest'aula
Qualche tempo fa il vice Sindaco aveva portato ad esempio vale a dire questa soluzione concentrica della città di Roma divisa tramite anelli e sui suddetti Avelli partendo dalle vere e proprie zeta pr saremmo poi arrivati a un discorso più importante che era quello di una parvenza di anello circolare che veniva rapportato ovvero una per due per tre volte
Certamente
Quali erano quali sono quali saranno
I requisiti e le caratteristiche delle aree private per la localizzazione dei nuovi impianti e le relative norme non è semplicemente un dato di fatto perché
Su questa problematica
Si è più volte
Aperta una discussione la si è aperta anche alla Camera dei deputati dove ad esempio non è scritto rispetto a questo protocollo d'intesa
Le problematiche relative a garantire la sicurezza dei gestori
Delle aree di servizio della rete ordinari vale a dire i singoli punti vendita
E portando
Questi impianti Sempre più fuori dalle mura di Roma noi dovremmo renderci conto che abbiamo assistito
A un aumento costante di episodi di criminalità nei confronti di queste che sono delle vere e piccole e medie impresa
Ma in generale soprattutto questo riguarda il mondo del lavoro lei categorie produttive
E non per nulla a tal riguardo
Alleanza nazionale e l'onorevole Mazzocchi hanno presentato alla Camera proprio un disegno di legge in tal senso
Anche perché i mass media l'informazione
Ma anche le stesse associazioni categorie hanno tenuto questo fenomeno come base principale e in modo particolare a dispetto a quelle aree di servizio a quei punti vendita che vengono allontanati dal centro
E allora dobbiamo anche comprendere una cosa che è importante
E questa è una delle categorie
Costretta a convivere
Con le continue minacce con le continue rapine
Sono veramente persone versate dalla criminalità
Ma non solo
Solo nove stabilito in quell'area cosiddetta bomba è quel che produce
Ma
Soprattutto sia vessati dal fisco
E non possiamo non dimenticare
Che
Anche su un piano del genere
Noi abbiamo la problematica relativa
Non solo alle poste a favore dello Stato
Ma anche
C'è
Bisogno
Di una risposta chiara
Che parte dall'istituzione
Minore rispetto all'organo deliberante Mario ma certamente all'organo che prepara la proposta di legge ma certamente
E forte
è importante
Quello che si è a quello che è accaduto e perché è accaduto
E allora io credo
Che le disposizioni in tal senso devono essere rapportate poiché sono legge dello Stato anche e soprattutto rispetto
All'accordo di programma
E su questo piano io credo
I dati aggiornati
Almeno nelle
Perché il sequestro che ne salva uno casi nello Caccivio certo
Dicevamo che
La rete distributiva secondo i dati aggiornati è costituita da una serie immensa di impianti
Di cui
La proprietà va
Padre società petrolifere
Tramite contratti che vengono regolate rispetto al decreto legge trentadue novantotto
E questo
Ha creato che cosa
Un aumento progressivo
Delle stazioni di servizio e una diminuzione delle altre tipologie di impianti
Dichiarino ancor più accentuata
Per quelli più tradizionali
Ma certamente
è una tendenza
Tiene ha apportato alla chiusura
Di numerosi punti vendita
E questo deve essere rapportato
A un discorso che facevo allora le fioretto io ne
Vorrei richiamare di onorevole consigliere di prendere posto ebbe fare silenzio anche tra il pubblico e cioè volto Pro si
Allora ho la Varroni onorevole barra Olmi va be'ascoltarlo mentre dovrebbe essere prego
Fateli Venezia e ascoltare all'onorevole Fioretti che sta per concludere il suo intervento prego onorevole Del Fiore
Io ammiro la sua buona intenzione certamente
Ho fatto un passaggio su quella che è una delibera importante credo che questa sia una discussione che indipendentemente o meno dalla presenza in aula dei consiglieri e già rivalutata onorevole presidente da ciò che lei ha detto poc'anzi
E da ciò che mi accingo a dire adesso nel momento stesso in cui
Già nella
Seduta ultima scorsa
Nebbia precisare
Chi è il grosso
Di questi punti vendita stavano andando chiudendo perché
Il problema dipende da un discorso puramente commerciale
è la stessa problematica che riguarda il supermercato
Dove nel momento in cui si apre un grosso centro all'ingrosso è vero che dal lavoro a tanta gente ma è pur vero che tanti negozianti sono costretti ad abbassare le saracinesche e che non riguarda solamente quei negozi antichi abbassano la saracinesca ma era tutto quell'indotto a cui si riferivano quei determinati negozi e oggi ci troviamo in una situazione di tal genere identica con soluzioni che sarà molto difficile trovare
Sarà molto difficile anche perché
Noi abbiamo una problematica
Per riuscire a farsi che è un discorso di deterrenza
Nei confronti di accordi che vanno a punire le singole persone sono rimangono
Speriamo che rimangono solamente immediati amministrativa
Ma è quello su cui non siamo d'accordo il tentativo di vera e propria espulsione dal centro storico non solo delle macchine
Ma soprattutto dei cittadini ivi residenti alla Ferrari
Quindi ciascuno di noi
Ciascuno di voi si deve render conto che
Potremmo arrivare proprio perché stiamo in
Variante di quelli che sono gli strumenti urbanistici consentite
A una cosa che io ritengo gravissima e che a tutt'oggi non è stata rappresentata rispetto a richieste più volte fatte ecco come è il caso
Credo che i rappresentanti che ci sono della commissione Commercio dovrebbero ricordare bene Oceano al Collatino a una superficie di vendita di mille cinquecento ballad concessione è stata data per oltre tre mila cinquecento metri quadri oggi quel che dico adesso sarà anche stenografato e poi chiese dopo l'interrogazione a cui non si risponde andiamo avanti andremo avanti rispetto a quelle che poi sono le richieste che devono essere per forza portate avanti anche presso gli organi giudiziari qual è quindi la paura e di andare incontro a dei grossi punti-vendita che in un certo senso si abbracciano l'inchiesta super finisce che rispetto ai vecchi impianti ma dentro questi impianti che sono in contrasto che possono essere in contrasto rispetto alle normative vigenti cosa potrà accadere
Ecco su questo e strumento una serie di situazioni
Che abbiamo cercato di analizzare
Non solamente da un punto di vista strutturale ma soprattutto rispetto alle singole problematiche
Che ciascun punto vendita deve avere come il rispetto all'interno di una situazione che a oggi non ha dato alcun tipo di risultato
Noi pensiamo quindi
Che adesso sia giunto un momento importante
Perché vedere vedete avveri inquadrato i criteri i requisiti
Le caratteristiche
Le aree private il modo come mettere questi impianti e conto anzi basilare
Ma poi quella che noi oggi andiamo ad approvare
Una mera ratifica o altrimenti invece è semplicemente un discorso di Indirizzo masselli Indirizzo puoi vede il consiglio comunale
Poterla cambiare poterla stravolgere poter venire incontro a quelle che sono le tante richieste che partono dall'utenza e che arrivano i singoli proprietari
E allora
Io credo
Che non si possano semplicemente dire
Perché detti criteri
Sono la parte integrante di questo accordo di programma perché a me risulterebbe grazie
Che non si può parlare
Di una rete comunale distributiva
Semplicemente quando
La forma integrante del provvedimento è una semplice delibera
Io credo che ciascuno di noi debba analizzare
Una situazione del genere debba riuscire a capire soprattutto
Che ciascuno di noi nuovi deve in un certo senso non solo autorizzare il sindaco alla sottoscrizione di un accordo ma vede soprattutto
Rendersi conto
Che sottoscrivere oggi un accordo
Con la Regione per la realizzazione di un piano di ristrutturazione della rete comunale
Per quanto riguarda i che avvertì carburanti
Parte da un
Il problema
Che è quello
Dei criteri attuativi
Dei livelli minimi di caratteristiche dei nuovi impianti criteri di selezione delle domande dei concorrenti maschio come tipi di lire che non saranno i singoli che parteciperanno a ciò a un tempo si diceva le Sette sorelle le dieci sorelle
Ha in mano il potere vero
Allora noi i sicuramente aspetteremo
Questo avviso pubblico
Ma non possiamo dire che sia rivolto semplicemente
Agli operatori del settore
In quanto che questo avviso
Servirà a che cosa
Alla
Realizzazione di nuovi impianti
E questo avviso pubblico
Servirà a selezionare
Le domande dei singoli concorrenti
Ho letto Manni De
Di chi si troverà nella condizione
Più favorevole rispetto
Alla propria proprietà privata dove localizzare a i nuovi punti vendita
Con
La concentrazione di due o più piccoli punti vendita
E come si fa a dire
Che la concentrazione di due o più
Dovrà riguardare esclusivamente i in punti vendita esistenti sul territorio dalla città viva dio forse dovremmo andare a prendere quelli che sono in giro anche nella periferia anche nel suburbio romano vale a dire nella parte della Provincia
E allora
Sono i criteri io credo che ci sia molto da dire
Sui criteri
Che stranamente
Nel bando
Vengono sfalsate rispetto a delle dichiarazioni la cui veridicità
Dev'essere oggetto di attestazione
Con dichiarazione asseverata da parte del tecnico designato dall'operatore ma
Guarda cosa strana andiamo poi a eliminare la Bassanini
Nel momento in cui in attuazione di questo protocollo di intesa
Dovranno contenere vari documenti
Che partono dalla planimetria Soirée o fotogramma alle proposte progettuali
Alla localizzazione dei punti vendita oggetto di concentrazione
E guarda cosacca strana alla relazione illustrativa del nuovo punto vendita e il Tevere programma di ripristino riqualificazione delle aree oggetto di dismissione
Completa delle indicazioni qualitative e quantitative dell'intervento complessivamente per voi
Qui non dice
Che è la legge che ci obbliga a far ciò qui siamo di fronte a che a un punto vendita lo potremo tra poco paragonare a un articolo undici articolo due a una riqualificazione cioè per chiesti cerchia questa qualificazione eccessiva su un passaggio che dovrebbe
Riguardare semplicemente la costruzione forse perché all'interno di ciascuno c'è un bar forse perché all'interno di ciascuno si prevede un centro commerciale forse perché all'interno di ciascuno ci devono essere anche quelli che vengono dette le stazioni all'americana
Ed è per questo che più volte viene ribadito nella delibera che
Anche
In contrasto con gli strumenti urbanistici attuativi perché queste domande ce le dobbiamo porre
Perché anche la documentazione fotografica delle aree oggetto del nuovo punto vendita e di quelle oggetto di dismissione
Fanno parte di un rimborso più articolato perché se è vero
Come vero che numerosi impianti vedi quelli di via Veneto vedi quelli di via Pinciana vedi quelli di viale Regina Margherita sono stati già dismessi che cosa vuol dire la riqualificazione del dismesso quando noi tutti sapevamo cosa c'era un marciapiede tre colonnine e una semplice stazione di servizio dove si andava bene ci si cambiava Lolli Wale riqualificazione
Il Ripa reggia mento del marciapiede e su quale base il su quale criteri c'è un tipo riqualificazione di quel genere perché vedete mentre più ci allontaniamo dalle ZTL e andiamo verso la periferia
Potremmo trovare un distributore su un'area che ne so io H uno N e con la proprietà che si spande magari per qualche darò e allora lì la riqualificazione uguale e quale potrebbe essere perché
I criteri hanno sempre dei passaggi che io penso importanti
Perché i criteri debbono essere limitativi dice la delibera
Infatti
Le proposte ricadenti in una condizione di tutela ambientale dovranno essere ammesse con riserva
Essendo subordinate al rilascio del parere favorevole della conferenza dei servizi da parte di tutti gli organi preposti e qui
Io domando etico sei concepibile
Che per mettere un nuovo punto vendita
Noi abbiamo questa serie di problemi
Le aree soggette a vincolo storico monumentale archeologico sparse civilistico e ambientale cioè noi ci troviamo nelle condizioni già da ora che per avere
La costruzione di un punto vendita rispetto
Alla quattrocentotrentuno ottantacinque e alla mille quattrocentonovantasette trentanove
Noi ci troviamo nelle condizioni di aviere almeno dieci permesso
E ciascuno di questi permessi legato al successivo e per ciascuno di questi permessi legati al successivo
Ci vorranno mesi ci vorranno forse anni beh cerchiamo di capire un attimo
Perché si poteva dire
Che per esempio nelle aree protette ricadenti nel piano di parchi
Di cui alla deliberazione
Del mille novecentonovantasette adesso non ricordo la data beh quell'erano eliminate no forse perché magari Roma Natura
Darà
Al posto dell'assessore Cecchini
Il via libera a un programma di riqualificazione all'interno del Parco di Veio per un punto vendita attenzione già passa accadendo quello che dico non sui punti vendita ma certamente sugli enormi nipote ritardi a chi gestisce le singole deliberazioni legislative tramite Romanatura
E allora
Se le aree sono interessate da vincoli di piano regolatore ad esclusione di zone di rispetto io direi non solo della viabilità
Ma del rispetto del codice della strada che è molto più importante rispetto al discorso del rispetto della viabilità
E allora
Su questo passaggio e sugli altri successivi come le aree ricadenti all'interno di zone a tutela e salvaguardia insomma stiamo parlando delle aree cosiddette insondabili se ci rientra addirittura l'autorità del bacino qui e sembra di stare come al solito in Italia non si capisce se una cosa può essere fatto non può essere fatta perché rispetta una legge c'è una interpretazione c'è una circolare che piena interpretare la cosiddetta legge
E allora
Siamo a comprendere anche perché
Le localizzazioni
Se possono e devono essere fatte
Perché rispetto al vincolo di tutela ambientale
Potevamo partire dal presupposto che non dove devono esser fa e non lasciare in dieci in piedi quella dizione in difficoltà in difficoltà difformità dai vigenti strumenti urbanistici noi italiani
E allora
Viveva
Allora
Io credo
Bernardino devo natura via io devo andare a verificare gli americani il motivo alle sette qualche
No e allora
Quindi ciascuno di noi vede capire e comprendere che cosa si vuol dire
Con pianificazione territoriale siamo
Perché e molto più giusta
La
Il passaggio che è stato fatto per quanto riguardava la pianificazione territoriale
Perché sulla pianificazione territoriale si è detto
Che non si poteva
Predisporre i nuovi punti vendita e in tutte le zone a BE uno oggi e uno
Nelle zone mentre AN derivanti dalla modifica di precedenti zone beni
E in rispetto alla viandante generale del Piano regolatore
Il problema nasce secondo me
Rispetto alle zone mettere dei piani particolareggiati
Perché ci sono dei minimi previsti nell'applicazione degli standard di legge per le dotazioni di aree pubbliche
E pochi e la delibera recita in difformità è chiaro che sulla base della difformità
Dello strumento urbanistico
Noi siamo nelle condizioni
Vi è arrivare si alla pianificazione della mobilità
Ma certamente
Noi abbiamo un punto
Che va dimostrare come i singoli passaggi si rincorrono l'un con l'altro
Questa deliberazione infatti parte da un presupposto
Che doveva essere
Certamente io penso
Che
Quando questa delibera dovrà essere posta in votazione noi dovevamo aver quasi definito può stavamo per affrontare il PGT più
Perché tutto ciò
Se cinque
I singoli passaggi
Tutto ciò porta
Non solo
A fare in maniera tale
Che le ZTL così suddivise possano e debbano
Chiudere un certo tipo di discorso
Anche e soprattutto
Perché
Noi non possiamo semplicemente suddividere
E fare una classificazione urbanistica sulle aree che vengono ricomprese in un piano di ristrutturazione
Né tanto meno è giusto l'assegnazione di una specifica classificazione di piano regolatore
In tanti
L'inserimento
Di qualsiasi tipo di impianto
In aree edificabili di piano regolatore può comportare anche
La valutazione di una cubatura o della cubatura residua
Derivi Chiatante dall'applicazione dell'indice fondiario
E quindi
Proprio per dei tranne
Le quantità realizzate con il nuovo punto vendita
Allora su questo discorso
Di cubatura residua
Noi potremo utilizzare la stessa reale
Qualora compatibile
Con quella trasferita ricollegata su altre aree edificabili comprese all'interno del comprensorio in cui ricade
Lei
Quando parliamo di distanza minima massima tra quelli che sono gli impianti
Che devono essere rapportate rispetto alla legge sessantadue novantaquattro su tutto il territorio comunale
Beh
Io credo che non si può non tener conto
Dei punti vendita esistenti sul marciapiede comunale
Per cui d'amministrazione partita da un primo atto per così dire repressivo
In quanto
Nel primo atto repressivo è stato quello di non aver rinnovato il decreto
E diceva la delibera
Che era Elenco dei quali sarà reso noto all'amministrazione entro il trentuno sette novantotto
Allora questa concentrazione di organizzazione territoriale questa nuova maniera degli impianti classificati in varie tipologie
Qual è
Quale potrà essere quale dovrà essere la tipologia e la caratteristica
Io credo che ci sia senza alcun dubbio
Delle problematiche
Che andiamo ad analizzare punto per punto
Problematiche che partono
Dalla doppia erogazione e all'erogazione multiplo dal punto a erogazione controlli o area qua ma quel che più ci preoccupa riguarda il punto lubrificazione
I serbatoi di stoccaggio degli oli esausti
Dove
Noi abbiamo
Quelle che sono le superfici minime
Che variano
Dai metri da lunedì
Da metri quadri ottocento
Con il fronte strada minimo di metri trenta
A metri mille
Con quaranta oltre mille
Dove è vero
Che ci può essere
Una vero
Rispetto alla
Poi
Ha una lunghezza minima del fronte strada
E quindi
Gli è accessibile
Dei nuovi punti vendita
Che partono da un discorso divario di età di dieci metri ciascuno
E vengono posti rispetto alla
Distanza di dodici metri dalle intersezioni tra strade pubbliche o da impianti semaforici
Ecco perché rinnovo
La richiesta
Che è basata
Non solamente
Da un punto di vista strategia
Ma soprattutto da un punto di vista legislativo
Che è quello
Di renderci conto
Che esiste qualcosa di più importante
Della
Semplice
Viabilità
E trattasi del codice della strada
Cosa che all'interno di ogni passaggio ma voglio chiarire vigileremo bene la delibera
Non viene mai
Rapportato
Rispetto a questo tipo di discorso
Quello che vedo che nella tipologia Bini ne abbiamo le stesse problematico
Abbiamo per di più
Un ampliamento di quello che è il fronte strada
E gli accessi dei nuovi punti vendita hanno larghezze ancora maggiori come anche e il caso del punto G
Andiamo ad affrontare
E su tutti dimenticavo incombe
Anche in difformità dai vigenti strumenti urbanistici
Andiamo a valutare un attimo i criteri ne abbiamo sempre parlato
Rispetto a un problema iniziale
Di operatori
Se non vado errato
C'era una parola esatta
Un avviso pubblico rivolto agli operatori del settore
Ma o questi operatori del settore sono già riuniti in atti o altrimenti il criterio generale
Dove non si parla al singolo operatore ma si parla ha più operatori poiché il verbo è plurale terza persona dove si ripropongano
La dismissione di impianti ubicati all'interno della fascia uno del Pgtu
A fino a quando noi
Detto programma generale del traffico urbano non Lou andiamo
Ad approvare quale potranno potremmo dire essere la fascia uno del Pgtu ecco perché io determino in questa
Delibera la volontà soprattutto ordine riuscirà a comprendere cosa dobbiamo fare
Se dobbiamo
Io io
E allora
Ciascuno di noi
Deve proporre
Un certo tipo di problematiche
Perché
I criteri generali
Penso che debbano partire da un presupposto molto chiara
Che è quello non solo della dismissione
Dini gli impianti ubicati in aree aree Bini uno leggi un
Ma c'è questa proposta di una contestuale azione di riqualificazione ambientale
Che afferenti sia il luogo di intervento sia i luoghi dismessi
Perché shock va a
Comprendere non solo le aree di proprietà comunale
Ma anche lì intorno urbano di entrambi e allora il criterio generale
Su cui si vanno a inserire
Questi rilievi
In un certo senso possiamo chiamare programmi integrati di trasformazione urbana
Possono essere anche
Realizzazione
Di attrezzature pubbliche o di pubblico interesse
E allora io credo
Che quando si va di fronte a una situazione del genere la chiarezza dovrebbe essere alla base
Di ciò
Siamo
Coordinati
Cosa vuol dire in questo senso il coordinamento
Quali sono
Questi interventi
Per il trasporto collettivo le aree di sosta che coinvolgono anche altri soggetti pubblici e privati
Da lì da qui età capire da comprendere
Se queste aree di sosta
Debbono avere un altro passaggio
Il passaggio più chiaro più coinciso
Perché io credo
Esiste una problematica
Che non può essere per così dire
Basata su un unico passaggio che quello che riguarda il piano occupazionale
Io penso che il piano occupazionale sia la base di una serie di interventi che abbiamo fatto su cui ci siamo confrontati
E che abbiamo portato avanti credo soprattutto che ci debba essere la volontà
Sì è volontà è quella della riqualificazione
E se volontà è quella di sostituire
All'interno del famoso cerchio magico vari passaggi che ciascuno di noi trova
Ma io penso che la coerenza
Ci porta anche a ribadire alcuni concetti
Il primo dei quali
è che
Dobbiamo comprendere
Se la volontà
Del consiglio comunale è di arrivare brevemente a una votazione
Fosse la volontà del Consiglio comunale è quella di poter discutere di poter confrontarsi
Quasi sembra che ci sia semplicemente la necessità
Dell'approvazione di un accordo di programma
Cioè una un riesco a comprendere
Quando ci sono delibere così importanti
Perché al di fuori di quella che è la mera istituzione politica e quindi del rapporto e del confronto che c'è tra maggioranza e opposizione
Su una discussione importante quale queste su un punto di vista difficile quale questo ciascuno di noi vive che aprire anche se è il caso di arrivare a una soluzione equidistante rispetto alle richieste che vengono fatte in nome e per conto non solo dei famosi operatori del settore
Che purtroppo non ritroviamo mai all'interno dei criteri di valutazione perché i singoli criteri di valutazione vengono fatti semplicemente rispetto alle dismissioni non del singolo impianto ma quasi che non si può non configurarsi ogni passaggio un attiverà e propria che si dovrebbe venire a creare io domando tra i distributori o tra le grandi compagnie perché questa è la domanda che più di tutti va a colpire
Il passaggio importante perché
Quando mi si dice
O quando Alleanza nazionale prende atto
Che a parità di punteggio complessivo raggiunto da duro più domande concorrenti beh sarà oggetto di valutazione
La qualità complessiva della proposta presentata
Verificata come e la domanda che ciascuno di noi si va a porre
Attraverso
La ed elaborazione
Di uno specifico studio di inserimento ambientali
E quale sarebbe lo specifico studio di inserimento ambientale
E quale sarebbe lo strumento che può permettere anche a dei distributori collegati in atti
La salvaguardia delle caratteristiche ambientali dell'area la prima domanda che ci poniamo
Le quote del Tirreno e La sette e
La salvaguardia dei singoli assetti vegetazionali cioè parliamo di quella Flora
Che all'interno di ogni singola zona di Roma
E allora
Quali saranno le misure di compensazione
Quale potranno essere
Cosa vuol dire l'inserimento ambientale io quasi mi immagino che dovremmo avere dei distributori dove tra una collina è un'altra ci siano delle palme beh non credo che sia questa la maniera giusta per risolvere i problemi
E ancora
Perché lo studio di inserimento ambientale
Chiesti viene richiesto solamente incasso di domande concorrenti successive alla verifica della concorrenza e a parità di punteggio
Io ho aspettato dai diretti di questo Consiglio una certa presa di posizione noi stiamo parlando invece che è il sorvolo
Che ciascuno di noi può fare su una situazione di questo genere
E qual è questo tipo di surplus
Qual è
L'analisi
Che pesa sull'impianti ambientali ciascun impianto
Ma vediamo di analizzare
Diamogli a comprendere andiamoli a vedere
Tensione e stiamo parlando di punteggio pari vietati
Sull'inquinamento acustico
Noi ci troviamo di fronte a una condizione
Che pone ciascuno di noi di fronte a dei risultati
Perché
Lo studio specifico
Relativo alla misura anche tramite modelli degli impatti acustici derivanti dalla presenza dell'impianto
Ma quale deve portare una verifica
Vale a dire
In particolare la vicinanza della sorgente
Vale a dire l'impianto di lavaggio il centro servizi per attività rumorose
E questo deve essere lontano
Dalle abitazioni dai servizi pubblici
Per la presenza di alcuni tipi di utenti gli ospedali le scuole ma io mi domando però
E in questa
Questo cerchio
Dopo aver eliminato la problematica relativa alle ZTL
L'abbiamo solo il secondo cerchio
Che è quello delle ZTL due
Dove un discorso di tal genere non può essere la sola volutamente rapportato
Perché abbiamo un'alta intensità abitativa proprio nella seconda fasce
Quasi che
Ormai i nuovi punti vendita noi li potremo mettere solamente in un alcune zone lontani da Dio lontane dagli uomini
E allora
Ancora
Per quanto riguarda inquinamento atmosferico
Come si fa a dire
Che la verifica e l'apporto di fumi inquinanti prodotti dalla presenza dell'impianto rispetto alla tipologia dello stesso e alle caratteristiche del sito
Ancora una volta noi abbiamo un problema
Di quello che deve essere la distanza tra l'impianto e le abitazioni
Cioè quella che deve essere a distanza tra il punto vendita
E i servizi pubblici e privati facendo riferimento in massima parte ai servizi per l'infanzia
Adesso arriviamo poi alcuni passaggi che io credo che siano al di fuori del bene e del male
Per l'impatto visivo
Cioè
Noi ci stiamo preoccupando dell'impatto visivo
Dovremo
Prevedendo eventuali misure di mitigazione per esempio scherma Touré Arbore e vegetali
Io penso che
Su una cosa di tal genere dovremo riflettere un attimo perché vedete questa deliberazione una semplice ratifica questa deliberazione e punto importante si per arrivare a un discorso più ampio
Ma con noi
Dobbiamo pensare
Che le caratteristiche di un'area interessata al progetto l'impianto dovrà essere definito
Rispetto altrui eventuali impatti negativi e allora
Capisco
Ciò che vuol dire le misure di compensazione
Le sistemazioni avverte le le modalità di inserimento
Ambientale dell'impianto
Ma anche veramente è
Al di fuori del bene e del male
Ishida parlare di salvaguardia
Di essenze arboree complessi vegetazionali di particolare importanza naturalistica
Ecco perché mi spaventa mi lascia dubbioso
Un passaggio qual è questo perché io penso che se ciascuno Dinoi
Rifletta attentamente su questa deliberazione
Avrebbe bisogno semplicemente di alcuni correttivi
Alcuni correttivi
Che partono
Da una richiesta che sorge spontanea
Io credo non solo
Agli operatori
A cresce spontanea a ciascuna persona che voglia parla male in una certa maniera e trovarsi quindi nelle condizioni di risolvere qualsiasi tipo di problema io credo che noi siamo quindi arrivati
A un passaggio importante
Che non è solamente quello
Riesce Fiore sul quale
Allora
La collocazione
Dell'area
Di intervento nelle varie zone
Il piano regolatore
Potrà anche essere
Riportate rispetto a quelli che sono
Programmi di vera e propria trasformazioni urbane
Ecco perché
Ci dobbiamo un attimo calare in quella che la realtà romana
Perché la collocazione dell'area di intervento queste differenti zone di piano regolatore
Sarà valutata secondo degli ordini di preferenza
Beh
Cosa vuol dire
Le aree già destinate dagli strumenti urbanistici di pianificazione particolareggiata a impianti di carburante purché rispondenti a criteri individuati nel presente documento
Ma non era anche i preziosi un attimo notevole consiglieri Fioretti per dare l'ufficio di presidenza porge il saluto i professori e gli studenti dalla scuola liceo ginnasio De Santis che hanno partecipato partecipano alle convegno in Protomoteca su Giordano Bruno il tema è il la scuola adotta onde monumento per spiegare adesso agli studenti
Che ai professori che sta parlando l'onorevole consigliere processo rimaste Fioretti in deroga su un su una proposta di deliberazione quindi la deroga prevede
Da parte di un gruppo consiliare
Determinati ore per cui collega Fioretti già dalla scorsa seduta sta parlando quindi una vera e propria maratona
Potete accomodarvi potete uscire potete vedo che mezza voce al presidente la commissione cultura D'Arcangelo questo è il saluto dell'ufficio di presidenza due collega Fioretti può
Continuare il suo intervento
In relazione a quell'udienza
Scusi se non sbaglio onorevole mi sembra che lei ISMETT alle diciotto e trenta circa no pr penso che posso andare anche un po'manca la voce nuove norme cortesemente mi dovrebbe avvisare perché posso mi sembra che dopo di lei è iscritto a parlare l'onorevole Borghini
Faceva l'onorevole Abelli Gasperini
A Gasperini e Mazzocchi ha e Mazzotti allora Gasperini Distefano
Gasperini
Resta Giovanni
Presta
Giovanni Bruno Prestagiovanni
Ci sono altri iscritti a parlare se ci sono artisti tipo I vi prego
I consiglieri di comunicarlo tempestivamente all'ufficio di presidenza onorevole consigliere Fioretti può continuare il suo intervento grazie
Scusate un attimo
Sì scusate un attimo perché dobbiamo calcolare esattamente
Il tempo a disposizione di pari grado gruppi consiliari
Onorevole pensava di non essere
Uomo cercare il foglio
Onorevole stagioni dovrebbe mi quanto tempo
No ho capito siccome noi due mila e il gruppo di Alleanza Nazionale Atreju
Lei parla dieci minuti ecco per regolarci grazie
Però adesso poco continuare presi grave escluso dal Presidente
Diciamo che ci siamo di fronte trovati di fronte
Ha una procedura un po'strana ma giustamente per trovare la maniera
Di risolvere determinati problemi
Io però
Un appello
Lo rivolgerei alla maggioranza
Perché nel momento stesso in cui si prendono determinate iniziative
Non si può avvenire durante il dibattito per alcuni passaggi che noi riteniamo importanti e qualificanti
Se ci sono poi delle deliberazioni
Che possono riguardare via Tripoli via Taranto e quindi la relativa passaggio dei parcheggi io credo che le suddette deliberazioni le potremo rivedere rispetto un passaggio in più in Commissione piuttosto che non parla e così
All'avventura in una delibera difficile
Che poi troverete all'interno dell'aula di Giulio Cesare dei passaggi tali che impedirebbe ne impedirebbero qualsiasi tipo di approvazione
Allora dicevamo
Che esistono questi programmi di trasformazione urbana Isola dei tipi più esistono le zone uno ci e quindi rispetto a questo tipo di discorsi
Esclusivamente a varare l'intervento in aderenza alle strade oggetto alla classificazione divari elaborata
E allora queste aree
Destinate Lalli frumenti urbanistici
Di pianificazione particolareggiata a impianti di carburante sulla motivazione di una superficie minima non rispondente ai criteri individuati del presente documento
è terminata da alcuni tipi di date
Che devono essere
Tra le assicurate rispetta alcuni tipi di intervento
E allora
Ci dev'essere un discorso serio che può essere portata avanti sulla pianificazione della mobilità
Io credo che è vero che esiste
Una collocazione dell'area di intervento rispetto ai criteri fissati dal PG più e ancora di più è un ordine di preferenza dovuto da questi punti vendita collocate in un raggio di influenza
Di parcheggio di scambi con le reti di trasporto pubblico su ferro e succo allora vedete che è ritornato Sempre l'importanza che questa deliberazione doveva essere no propedeutica ma che il Pgtu dovrà essere propedeutico a questa deliberazione perché
è vero che il territorio viene suddiviso in due fasce ma per noi rimane sempre seconda terza e quarta fascia perché è la quarta fascia quella estrema della periferia
Preferenziale della integrazione dei punti vendita con altre funzioni di servizio perché tale integrazione dovrà essere valutata anche in conto delle funzioni già presenti e previste nelle aree circostanti
E allora
Questo quadro
Di intervento
Per la realizzazione di nuovi punti vendita
Perché funzione incentivante può essere rapportata solamente da un lavaggio auto da un self-service
L'attività di servizio dell'automobile
Da altri tipi
Di attrezzature per la sosta e custodia dei mezzi anche a tariffazione delle due ruote non è concepibile non è comprensibile quando noi sappiamo
Che ormai la sola sta per tutta Roma è stata appaltata all'asta direttamente allora vogliamo dire
Che all'interno dei parcheggi di scambio potremo far sorgere o nascere anche dei punti vendita ma saranno gestiti anche questi dalla star sarebbe voi una cosa incredibili perché vedete il problema rapportato alle distanze minime
Dovrà anche essere rivisitato
Rispetto ad alcune situazioni in coi non c'è sicuramente una densità di spostamenti di autoveicoli sul territorio in quanto sì è riferite a una indicazione
E come si fa a dire
Che nella valutazione qui ritorniamo a bomba
Perché le domande concorrenti c'è qui arriviamo a dire che le domande concorrono fra loro mentre fino a ieri abbiamo parlato sempre di operatori e allora le domande chi le presenta il singolo muratore o l'ATI degli operatori o le agenzie petroliferi che o le aziende petrolifere perché questo è il problema principale
Allora le dismissioni complicate all'interno la faccio solo cinque ponti stesse cose per le aree abili uno oggi e uno e allora
Questi cinque punti rientrano sempre all'interno della riqualificazione ambientale
Io vorrei conoscere quale riqualificazione ambientale si possa fare di un marciapiede perché la riqualificazione ambientale riguarda il pregresso punto vendita non è nuovo
E ancora
Nei progetti integrati i piani di riqualificazione urbana e recupero urbano arriviamo addirittura sette punto
Ma anche perché
Le aree di sosta che coinvolgono altri soggetti pubblici o privati tre punti
Ma scusate ma le aree di sosta non coinvolgono solamente ormai soggetti pubblici perché i privati non esistono più
E allora
Io credo che ciascuno di noi debba
Riuscire a
Comprendere
Soprattutto un passaggio
Che è quello che ciascuna delibera se noi andiamo a votare è importante per quel che si rapporta all'interno dalla delibera per quello che la delibera dice
E perché la delibera stesa all'interno di una verifica più generale può essere in un certo senso discusse io sono certo credo fermamente
Che su una situazione di tal genere ci deve essere per forza
Un momento importante
Ci deve essere per forza anche e soprattutto una richiesta
Che debba deve essere valutata da ogni punto di vista soprattutto anche perché ciascuno di noi può capire che la ratifica di un accordo non è semplicemente la ratifica di un foglio di carta la ratifica di un accordo dovrebbe essere quella che dimostra le buone intenzioni che ciascuno di noi può aveva
Ed ecco quindi per questo che ribadendo
In linea di massima un voto che non ci convince su questa deliberazione finisco questo intervento Red ribadendo però un concetto che è quello che dovrebbe assimilare in un certo senso maggioranza e opposizione per un confronto diretto ma soprattutto basato sulle analisi degli scopi che si vogliono perseguire grazie
Grazie onorevole Fioretti
Allora volevo sapere vorrei sapere da e gli altri onorevoli consiglieri del Polo chi vuole intervenire sono scritti a parlare di Stefano Gasparini Prestagiovanni e Mazzocchi
Allora Gasparini è in deroga distratto Gasperini paesi quanto parla per dare la possibilità di avvisare gli altri consiglieri poco
Non regole Gasperini può quantificare il tempo che quello necessario ad esaurire l'argomento
Marcello
Bene
Allora dopo Gasperini di chi Zambelli
Insieme
No non ricordo onorevole Rizzo può avvenire poi all'ufficio di presidenza un attimo e dobbiamo concordare gli interventi
Attenda un attimo onorevole Gasperini
Abbiamo atteso abbiamo appreso siamo votati al secondo dati allarmanti
Scusate un attimo riprendiamo subito i lavori
Volle poco prego onorevole Gasperini prego
Può iniziare il suo intervento
Grazie presidente
O la
Possibilità di discutere di questa delibera ed era un intento c'eravamo prefissi di discuterne in aula alla presenza dell'assessore
Per cercare di capire tecnicamente come a portare le modifiche necessarie a fare in modo che un provvedimento che nasce come esecuzione come attuazione dorma nazionale sia davvero consono alle esigenze della città
Un provvedimento importante che nasce da un testo normativo del mille novecentonovantotto
Che interviene dopo anni
Di assenza di criteri sulla materia della razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti
è un testo normativo che seppure importante lei che a mio giudizio eccessivamente prima l'amministrazione nazionale e poi quella locale ha un rapporto tra
Appunto amministrazione e grande compagnie grandi società che gestiscono la rete dei distributori attuale
Ma anche a un soggetto lo dico ai colleghi in particolare nella previsione della norma così come nelle delibere e questa non è la prima che in tempi successivi sono arrivate debbo dire mai all'aula consiliare sempre la Giunta che è quello di chi abita di chi vive e di chi lavora in questa città ed è un argomento non indifferente cioè
Si corre il rischio che questa delibera così come la legge che ne sta
Alla base fissi e cristallizza di un rapporto tra amministrazione e imprenditori tra amministrazione e società petrolifere totalmente lasciando fuori chi vive nella città chi usufruisce di un servizio che non io ma la legge nazionale il decreto del novantotto ritiene comunque un servizio chi abbiamo utilità sociale tanto da definirlo
Un aspetto del servizio pubblico l'articolo tre comma quattro del decreto come tale richiederebbe un confronto serrato con residenti commercianti imprenditori con le realtà produttive di questa città anche la luce assessore dei provvedimenti di mobilità chiedi in questi giorni sono stati presentati all'Aula uno dei problemi ad esempio che ci vuole questa delibera è che nel corpo della stessa si fa riferimento a delle divisioni previste dal Piano generale del traffico urbano chi ancora non è stato licenziato da quest'aula cioè come dire che i distributori nella città potranno essere sistemati nella prima fascia nella seconda fascia nella terza fascia nella quarta fascia nel Piano generale del traffico urbano senza che lo stesso abbia visto l'approvazione dell'app da parte della
Noi a suo tempo chiedemmo per questo tipo di provvedimento fosse sovrapposto al piano generale del traffico così come lo chiedevamo per i programmi di esercizio delle linee di trasporto pubblico così come lo chiedevamo per i contratti di servizio che legano il comune con queste aziende che facesse parte di un'unica discussione alla fine di quella discussione si potrebbe seguire qual era la posizione dell'amministrazione non solo in termini di traffico ma ecco ad esempio di mobilità in termini trasporto pubblico in termini dei servizi connessi con la viabilità e certamente gli impianti di distribuzione del carburante sono per antonomasia servizi legati alla mobilità urbana dicevamo una norma una delibera che nasce da una norma che non ha lo spirito che l'Assessore Tocci ha voluto dare l'assessore Tocci dall'abbiamo letto dalle pagine dei giornali ha dato a questa delibera una valenza di riduzione dell'inquinamento ambientale
Limitando anzi vietando l'installazione dei distributori di carburanti nelle zone centrali della città esattamente nelle zone a
E di uno
Sostenendo in questo modo che questo fosse un meccanismo per limitare conseguentemente anche il transito e quindi l'inquinamento atmosferico la legge per la verità non nasce con questo spirito
Il decreto nasce invece e lo dice all'articolo tre comma sette per riequilibrare facendo una media tra i veicoli circolanti e i distributori esistenti nel territorio comunale così come d'altra parte avviene in tutti gli altri Paesi prova ne sia il fatto che la stessa legge lo stesso decreto cita all'articolo tre
Questo criterio fondamentale e cioè recuperare la media tra distributori esistenti ed edicole in circolazione e si lascia uno spazio per intervenire successivamente dice infatti l'articolo tre
Che se al termine di un periodo transitorio quindi si dà un periodo transitorio si registri un numero di impianti sensibilmente divergenti dalla media dei rapporti fra il numero dei veicoli in circolazione dei quello che dicevamo prima
E gli impianti stessi
Così come rilevati lo dice la legge non lo diciamo noi in Germania Francia Regno Unito e Spagna si renderà necessario intervenire ulteriormente concedere dei nuovi spazi dove installare dei distributori nasce dunque con uno spirito che non è certo quello di limitare l'inquinamento atmosferico ma che lega questo queste attività questi imprenditori allo svolgimento di un servizio di pubblica utilità perché questo non dico assessore che non apprezziamo questa modifica questa Giunta che è stata portata dalla delibera di Giunta sottoposta ci convince ad esempio il fatto che i distributori di carburanti debbano essere allontanati dalla zona più prettamente centrale della città e cioè da quella zona che coincide attualmente per diciamo può essere un po'più un po'meno con l'attuale ZTL ma questo non solo e non tanto per un problema di inquinamento atmosferico ma soprattutto per il rispetto di quanto il codice della strada prevede nella stessa legge infatti si prevedono diversi interventi il primo i comuni e quindi il Comune di Roma entro un determinato periodo deve provvedere a fare un censimento degli impianti di distribuzione carburanti che sono a norma del codice della strada
Quelli incompatibili a quell'incompatibili non può che non deve essere revocata la concessione ma dice anche altro secondo aspetto gli impianti compatibili che volessero allontanarsi da quella zona possono presentare un progetto di ristrutturazione indicando in quale altra parte della città vogliano andare a insistere riqualificando il tessuto su cui incidono secondo aspetto terzo aspetto i Comuni identificano nella loro autonomia delle amare definiti all'interno dei quali stelle quali sia possibile installare nuovi carburanti tenendo conto che i nuovi carburanti non possono essere più quelli del passato così semplici
Ma debbono tener conto di una serie di esigenze che con gli anni e col tempo sono cambia
E quindi offrire uno spettro più ampio di servizio
Questi sono i tre aspetti fondamentali di questa delibera e vediamo a fronte di questi tre aspetti che riteniamo lo spirito della norma lo riteniamo valido
Troviamo tuttavia un difetto
è una norma che per definizione non può che essere generica ma che al suo interno poteva lasciar trasparire una specifica caratterizzazione sui grandi centri urbani
La legge infatti consente al sindaco
Di andare in deroga ovviamente come tutte le leggi che si fanno in questo Paese e poi si dice possono andare in deroga
Perché si riconosce a una zona della città l'esito l'esigenza di garantire un servizio di pubblica utilità e quindi il sindaco o chi per esso
Può consentire che in quella zona sprovvista di impianti di distribuzione possa essere lasciato un impianto anche non compatibile per un periodo x
La cosa paradossale
è che questo viene previsto per i piccoli centri urbani e non viene previsto per le grandi città
Grandi città in cui quei centri urbani piccoli possono essere assimilati neanche una circoscrizione ma in alcuni casi a dei quarti ecco perché riscontriamo questo testo normativo un evidente limite che è quello appunto di non considerare le specificità di grandi città come Roma Milano Torino nato lega arene
A fronte di una norma nazionale che fissa questi tre criteri e che dati i tempi di attuazione e vediamo come l'amministrazione comunale si è mossa
Vediamo come l'amministrazione si è mosso
All'articolo due del decreto là dove si fanno le previsioni delle competenze si dice che
I Comuni debbono fare entro novanta giorni dalla data di esecutività di questo provvedimento e lo voglio dire per conoscenza il provvedimento diventa esecutivo il venti marzo del mille novecentonovantotto quindi stiamo parlando dell'anno trascorso il comune entro novanta giorni doveva a
Identificare le compatibilità o le incompatibilità degli impianti di distribuzione di predisporre una delibera che fissa si criteri in base ai quali fosse possibile spostare
I distributori che tipologie dovessero avere in quali zone della città dovessero andar è di assoluta evidenza che se ne discutiamo il ventinove aprile del mille novecentonovantanove i novanta giorni sono ampiamente passa e questo ci preoccupa per un motivo
Davvero in importante
Quando prima dici
Che questa norma non tiene in considerazione le esigenze di una città come Roma e penso che questa norma è stata emanata nel mille novecentonovantotto mi domando perché prima non si è intervenuti perché le amministrazione comunale non ha in previsione di una norma che pure sapeva sarebbe arrivato creato delle deroghe per una realtà per dei tessuti urbanistici omogenei per delle situazioni oggettivamente difficoltose che rischiano di lasciare intere zone della città senza impianti di distribuzione si poteva fare prima
Prova ne sia il fatto che la stessa legge lo stesso decreto cita in un articolo
Che i comuni che si erano dotati di delibera prima dell'entrata in vigore di questa legge potevano far fede nel loro operato a quella delibera integrandola solo con una spugna spetti su questa legge quindi la responsabilità politica seria che l'amministrazione si doveva assumere prima dell'emanazione di questa legge che non è stata fatta non ci deve stupire quindi che la legge non tenga in considerazione le esigenze dei grandi centri urbani
Dicevamo
Fissavano determina norma fissa dei termini a fronte di questi termini che cosa è accaduto io
Che offra i tanti difetti quello di andarmi a leggere le delibere e cercare i precedenti ho trovato una serie di delibere emanate dalla Giunta chiariranno nient'altro se non le ratifiche degli accordi che nel corso degli anni sono stati presi fra amministrazione e le società che distribuiva le gestivano poi i carburanti ho detto in premessa ci dispiace che a questi tavoli non abbiamo partecipato gli utenti ci dispiace che a questi tavoli non abbiamo partecipato lì i soggetti direttamente interessati che erano quelli appunto che poi dovevano utilizzare quel servizio
Di fatto il tutto parte dalla delibera ventiquattro venti del venti giugno
Mille novecento novantasei
Con la delibera ventiquattro venti del giugno novantasette che cosa si fa si ratifica l'accordo siglato protocollo d'intesa tra la Regione Lazio Comune di Roma l'Unione petrolifera l'Assopetroli Consorzio grandi reti la di gas e la Faib e la Fegica e la FIGC in cui si fissano alcuni criteri alcun impegno per l'amministrazione a fronte di un compito certamente difficoltoso l'amministrazione comunale si dota di uno strumento particolare che è un comitato tecnico composto da personalità da persone nominate per intuitu personae
Ah fa parte di questo comitato questo comitato che cosa avrebbe dovuto fare intanto
Ridice una mappa aggiornata della consistenza attuale della rete distributiva e mi sembra una cosa ovvia scontata
Prima di procedere a una delibera che fissasse i nuovi criteri di sapere quello che succedeva sapere quello che avevamo e quindi una mappa
Aggiornata della consistenza
Censis degli impianti non compatibili con le norme vigenti l'abbiamo detto prima
Richiesta avanzata dalla legge nazionale che rientrava fra le competenze del Comune
Formulare proposte in ordine alle arie su cui insediare i nuovi impianti alla tipologia degli impianti stessi
Dico di più assessore perché io sono convinto che in tutta questa vicenda poco sia stata coinvolta la parte politica di questa amministrazione
Perché altrimenti alcune scelte alcune differenze di interpretazioni sarebbero davvero difficilmente spiegabili partiamo da questo
Con la delibera del mille novecento del venti giugno del novantasette si dice la commissione prevista dal protocollo d'intesa iniziati i lavori in data diciannove dicembre novantasei e ha espresso concordemente l'avviso che l'istruttoria di domande nuove per nuovi distributori di carburanti fossero non prese in considerazione non esaminate e si mandasse alla delibera che individuasse i ticket decisione mi sembra giusta
Che rimandava ad un quadro organico il rilascio di nuove concessione ora si può imporre ai privati di attendere un tempo per avere una risposta dopodiché però bisogna essere conseguenti
Non si può dire che i privati nel novantasette al giugno del novantasette non vi lasciamo nuove concessioni fino a quando lo facciamo il nostro dovere cioè non facciamo un quadro organico di intervento e poi
Nel novantanove ancora non aver ancora non aver fatto quel quadro organico perché quel comitato tecnico veder lavorare giustamente chiede
Un qualcosa di più
Del normale stipendio previsto per i dipendenti giustissimo tante che nella delibera si decide uno stanziamento di sedici milioni settecentosettantatré mila seicentosessanta qui
Questo avviene a giugno del novantasei il primo agosto del novantasette cioè lo stesso anno un mese e mezzo dopo si fa un'altra delibera di Giunta che dice qualcosa di diverso prima abbiamo detto si dice non si accettano nuove domande non si fa l'istruttoria giusto avevamo detto siamo concordi saremo concordi anche oggi il primo agosto si dice invece le domande presentate le nuove domande presentate fino alla data che è uguale a quella della delibera precedente possono essere istruito delle due l'una
O quel provvedimento aveva un senso perché organico oppure ci si era sbagliati precedentemente e non solo
E non solo
Nel
Nel compito che era stato dato a quel comitato tecnico c'era scritto deve fissare i criteri
Allora o il comitato tecnico
Non sapeva che nel frattempo si stava riunendo un altro
Protocollo di a di realtà Regione Comune ed enti e che stavano già fissando i criteri
Che vengono fatti propri un mese e mezzo dopo
Oppure quel comitato ha lavorato talmente bene
Da produrre in un mese e mezzo quei criteri di avrei sperato nella seconda risposta debbo dire di no ma non perché sia un giudizio di perché quel comitato viene
Di nuovo incaricato di proseguire a fare quei criteri che erano già stati fatti in quel periodo da un'altra realtà che stava studiando il problema realtà che ci presenta un protocollo protocollo che noi accettiamo con nostra delibera ma
Facciamo un altro stanziamento in bilancio trentaquattro milioni per proseguire con l'incarico
Beh
La cosa interessante è che sulla seconda delibera la delibera del primo agosto novantasette
Si fissano una serie di scadenze giuste legittime lo dicevamo primo l'amministrazione
Che vuole essere seria si presenta di fronte alle società che gestiscono questo tipo di mercato e dice noi non vi rinnoviamo le concessioni noi vi facciamo un elenco di incompatibilità noi dobbiamo fare una nuova delibera in base a questa non accettiamo le domande ma
Ad esempio entro il trenta settembre del mille novecentonovantasette
Individueremo e renderemo noto un primo lotto di aree pubbliche da destinare alla realizzazione di impianti dal primo luglio l'amministrazione inizierà l'istruttoria per il rinnovo delle concessioni petrolifere
Benissimo
Entro il trenta di settembre
Verrà formulato il fornitore reso pubblico l'elenco delle istanze delle domande presentate per i nuovi distributori entro lo stesso periodo verrà fornita alla città e agli imprenditori lo stato degli atti prima di arrivare in consiglio comunale da pro benissimo
Siamo arrivati al ventinove aprile mille novecentonovantanove io domando
Alla parte politica di questa amministrazione
Dov'è l'elenco delle aree pubbliche da mettere a bando
Dov'è l'elenco delle aree incompatibile
Dove l'Elenco di quelle che pur compatibili debbono presentare il piano di ristrutturazione
Dove sono dov'è la rete la mappatura attuale
Della distributivi credo domande legittime lecite previste da una delibera che doveva aprire la strada ad una valutazione immagino che dovesse passare de plano
In consiglio comunale
Io ho
Chiesto doverosamente per timore di dire in Aula cose che voi
Non sarebbero risultati di
Gli elenchi
Ho chiesto gli elenchi
Non da privato cittadino ma da consigliere comunale di questa amministrazione
Ipotizzando supponendo che visto che era stato creato un comitato tecnico di lavoro che visto che questo Comitato tecnico di lavoro aveva lavorato così ci dicono delibere che visto che questo Comitato tecnico di lavoro per età o per fare il suo
Come Vito aveva percepito modestissima parte non era stata percepite quindi spesa dall'amministrazione comunale una somma fosse disponibile
La documentazione necessaria fosse doverosamente aggiungo disponibile la documentazione
Io chiedo il quattordici di aprile la documentazione agli uffici
Ad oggi
Buona parte di quella documentazione non mi arriva domando all'assessore
Se c'è stato
Un problema di fax se il mio fax sei
Un mio dipendente e magari fosse stato detto di passare allora tolte
O se mancano gli elenchi oggetto di delibera approvata oggetto di protocollo approvata oggetto di fondi stanziati credo che sia una domanda legittima che debba avere una risposta in questa ora prima di procedere alla votazione di una delibera tanto importante
Non abbiamo chiesto la luna abbiamo chiesto collega coscia collega Cina collega Nieri
Di sapere a dodici prima di dire queste aree si queste aree non ci dite quante revoche sono stati mandati ai titolari di un impianto di distribuzione quante dove
Volevamo sapere se a fronte di un'inibizione di nuove domande le esistenti erano sufficienti a garantire un servizio non chiedevamo cose fuori dal mondo chiedevamo la realtà dei fatti
Chiedevamo
Gli impianti che anche noi siamo convinti dal centro storico della città debbano essere allontanato
Quanti di quegli impianti hanno presentato il piano di compatibilità
Domanda prevista dalla legge nazionale e dalle delibere di Giunta che si sono succeduti
Chiedevamo
Siccome ci dobbiamo assumere una responsabilità in aula politica nei confronti di parte di questa città e di imprenditori ci dite qual è la rete attuale sulla quale andiamo ad incidere io ho ricevuto un Elenco scarno di alcune revoche fatte per impianti incompatibili
Dico parziale perché questa mattina passando per una strada importante di scorrimento trovato due distributori meno guardato in quest'elenco in quest'elenco non figura quella strada lo domando perché passato in altre aree dove so per cento che i titolari di quegli impianti hanno in mano la revoca della concessione giù sta legittima perché stanno su un marciapiede perché non stanno a dodici metri da un incrocio perché rischiano di creare problemi alla circolazione
Domando come mai non figurine questi
Lo domando e vorrei avere una risposta politica dopodiché faccio una valutazione di carattere tecnico di opportunità
Io ho fatto queste domande ripeto da amministratore di opposizione di questa città non è possibile e non è ammissibile
Che si arrivi a un Consiglio comunale dove si deve approvare una delibera è un consigliere comunale che svolge vuole con serietà svolgerà un lavoro presentare emendamenti
Modificare apportare possibilmente in meglio una delibera non lo possa fare per assenza di documentazione che lo statuto di questa amministrazione garantisce ai consiglieri comunali di Roma è una cosa inaccettabile è una cosa domanda da quattordici di aprile sono passati quindici giorni io sto ancora aspettando di avere l'elenco completo della documentazione ora
Io comprendo che questo sfugga
Molte volte
Alla giunta agli stessi consiglieri comunali
Purtroppo troppo spesso purtroppo troppo spesso le ultime leggi hanno spostato dei compiti e dei doveri alla realtà amministrativa togliendo di fatto un contro la realtà politica bene
Io non ho intenzione
Di far cadere questo precedente nel nulla perché sarebbe un rischio non solo per me credete ma per chiunque all'interno questa aulo oggi può essere Gasperini domani può essere coscia poi Cina o Nieri Orizio chiunque di noi
Voglia venire in quest'aula non per fare ostruzionismo ma venire documentate non possa fare siccome questo è un precedente grave
Io andrò fino in fondo a questa vicenda economico che se entro il quattordici Di Maggio purtroppo dopo non arriverà la documentazione richiesta io procederò denuncia perché non sono stati rispettati i tempi non previsti dallo Statuto che nemmeno lo prevedono ma previsti da una norma nazionale siccome mi è stato detto trenta giorni io attendo il trentesimo giorno auspicando che questo non avvenga più sono convinto assessore che questo sia stato fatto che gli elenchi ci siano perché se questo non dovesse essere non è più solo un problema di mancanza di tempi ma un problema di fondi spesi per un prodotto che non c'è allora dateci lavorista questa risposta io non non so se questo prodotto cioè se ci sia stato un problema del mio fax se ci sia stato un problema nel mio telefono se ci sia stato qualche cosa Aspet corrisposte inaugura se non mi arrivano risposte Now l'aspetto risposte nei tempi previsti da norme
Ognuno sceglierà le strade che sono più opportuno io credo Assessore profondamente
Nella collaborazione all'interno di questa e credo che questo sia un precedente pesanti un precedente danno ripeto per chi ha interesse
Questa è la domanda c'è il protocollo e queste sono le due pagine che mi sono arriva
All'interno del quale non sono contenute la documentazione da me richiesto questa era una digressione non di carattere personale ma di carattere amministrativo perché purtroppo anche questo atti
Noi abbiamo ovviamente una serie di domande da fare primo assessore lo chiediamo alle io lo chiedo a lei
Lei che parte politica e quindi che il mio interlocutore vorrei sapere nella replica visto che non c'è stato possibile ascoltare in premessa le motivazioni che pur condividiamo perché sono state aggiunte a una norma che prevedeva soltanto un rapporto matematico di media fra distributori esistenti e veicoli circolanti vorrei sapere da lei quello che è stato fatto dall'amministrazione comunale così come disposto dalla su vorrei sapere da lei assessore se avete intenzione di utilizzare delle deroghe per alcune parti della città attualmente sprovviste di carburanti
Vorrei sapere da lei assessore come fate a riferirvi Fazzone importanti della città
Che non dovrebbero avere più distributori di benzina e qui faccio una esempio specifico noi abbiamo presentato doverosamente come siamo abituati a fare come gruppo consiliare l'emendamento per migliorare quella del noi abbiamo detto in precedenza siamo d'accordo che nelle strade particolarmente strette del centro e strade che creino problemi voglio soltanto ricordare che il rischio per l'incolumità della gente non appartiene soltanto a una parte politica credo debba appartenere a tutti ci rendiamo conto che affronti i nuovi prodotti che servono per rendere un servizio migliori alcune strade alcune zone sono oggettivamente inadeguati
Quindi ripeto siamo d'accordo che da una parte una porzione di questa città vengano escluse le pompe di distribuzione benzina e noi identifichiamo questa zona con la zona
Così come voi avete a di piano regolatore per intenderci o prima fascia del Pgtu se vogliamo essere ancora più specifici
Noi crediamo che da lì davvero sia inutile e anche rischioso visto la politica di dissuasione all'accesso all'interno di quell'area installare dei distributori dopodiché però abbiamo un problema noi partiamo dal presupposto che quell'aria che tutti definiscono giustamente ma genericamente centro storico
Sia
A differenza di altre città un'area molto vasta molto vasto già di per sé pur tuttavia ne riconosciamo
L'opportunità e la necessità dell'intervento e ci troviamo d'accordo con la delibera trenta settantasette del primo agosto novantasette la delibera ventiquattro venti del venti giugno novantasette la delibera
Le delibere che fissavano questi protocolli non siamo d'accordo assessore a partire dalla delibera dell'undici novembre novantasette cinquanta tredici perché su questa compare il divieto di installare nuovi impianti nelle zone di uno di piano regolatore ora le zone B uno di piano regolatore coincidono ad una donazione uno coincidono con delle realtà basta
Di questa città
Coincidono in alcune casi con la fascia che arriva addirittura al sistema delle tangenziali ora ipotizzare che dal centro storico di Roma fino al sistema delle tangenziali non ci siano punti di distribuzione mi sembra oggettivamente eccessivo perché a quel punto terremo l'effetto contrario di non gravare troppo di inquinamento una riga centrale e andremo a gravare di spostamenti uso una sua espressione assessore Tocci lei ci diceva sempre ieri prima circoscrizione tempo fa e ci diceva dobbiamo evitare gli spostamenti parassitari se lei assimila gli spostamenti parassitario lo faccio a questo tipo di servizio si rende conto che è inopportuno fare degli spostamenti parassitari fra i residenti addirittura ancora più di gente che deve raggiungere il proprio posto di lavoro per impianti di distribuzione carburanti
Dico che il rischio c'è
Il rischio se è perché dall'Elenco che io non ho avuto ripeto completo ma l'ho visto girando per la città molti impianti di distribuzione già non esistono più non solo nella ZTL ma anche in alcune fasce della prima perché ripeto non erano a norma di Codice dalla strada ora abbiamo un problema con questa impostazione di delibera assessore
Se questa delibera comprendesse anche le zone B uno noi oltre a dire questi impianti sono incompatibile quindi non possono essere rinnovati agevoliamo perché si rischierebbe di creargli un danno dicendo non ti ridiamo la concessione e è un discorso che ipoteticamente giusto chi Dalisi vuole spostare ed andare ad aprire un altro spazi di distribuzione carburanti che cosa potrebbe succedere però chi opera in zona B uno così come chi attualmente opera in zona ha certamente un impianto di distribuzione piccolo dotato di piccoli e di pochi servizi per essere compatibili con le strade su cui va ad opera dandogli l'incentivo ad uscire non solo a chi non è più compatibile ma anche a chi potrebbe rimanere potrebbe succedere che nel rispetto di leggi finissimi legittimissimo interessa di imprenditori che vanno dall'amministrazione dicono noi ci allontaniamo da quest'aria perché abbia
Un aiuto concreto dall'amministrazione questo nostro impianto piccolo può diventare molto più grande in altre zone della città è un interesse legittimo
Fa parte del rischio d'impresa mi manca però un un soggetto chi abita in quella zona cioè noi rischieremmo che tra incompatibilità dell'impianto e tra possibilità di spostamento favorito di chi già risiede in una zona P uno quell'area per provvedimenti di tutela ambientale giusti per interessi legittimi altrettanto giusti rischi di essere di fatto scoperta di punti di distribuzione di carburante è questo mi sembra un rischio eccessivo eccessivo a maggior ragione perché se i colleghi hanno letto la norma nazionale sanno che noi operiamo in regime transitorio sanno che tutto questo ha un senso fino al dicembre del mille novecentonovantanove
Dal primo di gennaio del due mila il servizio sarà assolutamente liberalizza
Quindi o noi governiamo oggi questo processo dando e sono d'accordo dei criteri dove delle zone dove non si possa fare
O noi governiamo fino in fondo rischiamo di qui a sei mesi di trovarci di fronte a questa volta altrettanto giustamente abitanti residenti di alcune zone della città parliamo di aree vaste parliamo di zone come Monteverde parliamo di aree come l'Esquilino come il Celio come Monti come l'Ostiense come l'Ardeatino parliamo di zone ampie di questa città rischino per legittimi interessi di privati di vedersi privi di un servizio che pure
O meglio al quale pure la legge riconosce una pubblica utilità una porzione di pubblica utilità quindi è ovvio che noi con un nostro emendamento abbiamo chiesto mantenimento del divieto nella zona ci mancherebbe ma l'eliminazione del divieto di nuove installazioni la zona di sempre nel rispetto del Codice dalla strada sempre nel rispetto dei vincoli e che le misure per i marciapiedi sempre nel rispetto degli accessi e delle uscite crediamo che si possa trovare una mediazione intelligente che ci consente di governare questo processo questo è il problema che abbiamo di fronte a questa io pongo una domanda di più assessore l'articolo l'articolo di questa legge
Tra il mille fogli di carta diventa sempre difficile trovarlo comunque vada memoria un articolo di questa legge dice che i comuni nell'individuare lineare compatibili
Vanno addirittura in variante
Delle destinazioni urbanistiche previste per quelli lo dice la legge mi pare l'articolo uno all'articolo due vorrei capire se con questa delibera di indizi quelle zone che noi identifichiamo come compatibili e a questo punto sarebbe troppo generica vadano o meno già utilizzando questa delibera invariante delle previsioni di piano regolatore
O se si dovesse poi tornare nelle conferenze di servizio nelle cose perché questo qui una specifica magari maggiore deve andare altrimenti assessore non ad esempio corriamo rischio che su zone di idee piano regolatore particolari penso regione Ennio penso ad altre parti siccome approvando questa delibera così come si vada in variante un domani qualcuno si possa venire a dire abbiamo già il titolo sulla base della delibera che avete approvato ad installare un impianto di distribuzione carburanti credo che a che questa sia una domanda che meriti una doverosa risposta
Abbiamo presentato insieme a questo emendamento due distinti ordini del giorno
Il primo cerca
Di far rispettare i termini previsti addirittura dalla norma ma ancor prima alle delibere vede assessore è un posto farà particolare trovarsi in questa situazione noi abbiamo una Giunta che prima dell'emanazione della legge addirittura anticipava il testo di legge nazionale e i tempi una volta uscita la norma che fissa dei tempi la stessa Giunta che l'anticipava poi non rispetta i tempi previsti da quella legge è una situazione oggettivamente un po'paradossale nessuno dovrebbe dire bravi prima di male adesso
Ho capito eh sì che c'è
Una motivazione particolare ci sono difficoltà cos'è frutto di distrazione noi chiediamo con quell'ordine del giorno il rispetto di alcuni tempi per l'individuazione degli elenchi per l'individuazione delle aree ammesso che ce ne siano disponibili ci rendiamo conto
Che c'è un problema
Non siamo dei pazzi che si sveglia una mattina fanno delle battaglie la bandierina alzata ben sapendo che poi si scontrano con la realtà se ci sono ancora delle aree disponibili
Magari in alcune zone della città da riqualificare penso ad alcuni strumenti urbanistici che pure in quest'aula più volte abbiamo approvato belli nulla quaestio ammettere degli impianti che fra l'altro io alcune fasce previste dal Piano generale del traffico urbano prevedono anche spazi di scambio addirittura mezzo pubblico mezzo privato intermodale nell'ambito del mezzo privato tra quattro ruote due ruote e quant'altro
Siccome lo salutiamo con favore vorremmo che questi provvedimenti prendessero piede
Poi c'è un altro ordine del giorno
Che tende a dare una risposta a chi da circa vent'anni
Perché anche questo succede
E questa è una Giuda colpa da dividere equamente tra le varie
Giunte che si sono susseguiti tra le varie maggioranze sono seguite nel corso di quegli anni e cioè di chi negli anni che vanno dal sessantasei al settantuno al settantacinque all'ottantatré ha visto una una che votava delle concessioni per l'installazione di impianti di distribuzione di carburanti che poi non sono mai state perfezionate c'è gente che ancora dopo vent'anni scrivente Amministrazione dicendo scusate spiegateci perché noi abbiamo un titolo in mano a fronte di una concessione che ci è stata tolta e non riusciamo a portarla a compimento questo è l'impianto dell'intervento che il nostro gruppo mila ad ottenere in quest'aula riterremo certamente
Di aver svolto il nostro ruolo si fosse cancellato da questa delibera divieto nelle zone più riterremmo certamente diversi volto nostro ruolo che non ha bisogno di particolari titoli di merito non fa né più né meno di quello che dovrebbe fare cioè il rispetto di quanto la legge prevede
Se questi passasse chiaro credo ci dovrebbe essere una condivisione di alcune responsabilità anche di voto su questa dedica
Diversamente è ovvio che non ci sentiremmo
D'accordo con quanto è stato emanato resta
E resta davvero
Un problema successivo che io inviterei l'assessore a tenere ammette noi questa delibera facciamo disegniamo un
Pezzo di infrastrutture e di servizi di questa città ci piacerebbe assessore tutti questi pezzi di infrastrutture non fossero lasciati al caso
O alla velleità magari di un architetto
Di progettazione adeguata ai tempi che abbiamo
Davanti faccio un esempio
In questa delibera
Nelle
Fasce terza quarta del PG più e in parte anche nella seconda perché sì è un passaggio assessore che ho chiesto tra l'altro gli uffici di chiarirmi ma non ho ancora capito
In molti casi vede assessore Tocci
Ha confermato della validità dell'eliminazione del divieto sulle zone qui uno si dice nelle zone di uno non è possibile aprire nuovi distributori di carburanti così dice questa delibera siccome le zone B uno coincidono per una percentuale vastissima con la seconda fascia del Pgtu nella stessa delibera in cui si dice non si possono riaprire nuovi distributori nelle zone di uno si dice favoriremo chi vuole aprire della CCTV ha spostato la prima la seconda fascia di qui il PGT ok esattamente o all'ottanta per cento dei casi la zona più a questa era una contraddizione che io avevo sottoposta di ufficio detto sarà un mio problema
Non voglio essere presuntuoso non ci arrivo io spiegatemi come è possibile che nel corpo della delibera si dicano due cose una l'opposto dell'altra nell'ambito di una pagina questa testimonianza che evidentemente la comprensione della necessità di garantire un servizio di distribuzione alcune fasce della città c'era anche nella proposta che veniva dalla giunta
Evidentemente non ci siamo capiti tra destinazioni piano regolatore vocazioni di Piano generale del traffico torniamo a
All'aspetto precedente io ho visto qui
Che
Vero tipologie qua cinque ad esempio che andrebbero a coincidere con quelle fasce si prevedo tutta una serie di servizi occhi concessagli opportuni per un impianto di distribuzione che voglia definirsi tali affianco a questo
Troviamo
Ficini troviamo informazioni sulla mobilità e sui trasporti informazioni turistiche immaginiamo non sapendo di che cosa si tratta che possano essere quelle quella sorta di gazebo che già sono distribuite per la città oppure no saranno dei dipendenti non so di chi in messi all'interno di quella struttura che daranno informazioni
Leggiamo parte punti di ristoro rivendite di giornali e riviste tabaccaio attività commerciali mi perdoni mi ricorda molto gli impianti di distribuzione che troviamo sulle strade che portano all'autostrada o che si trovano sulle attuale autostato siccome sono interventi importanti
Ripeto siccome vanno su zone di Roma che non sono esattamente delle autostrade vorremmo capire se la giuntali idea di presentarci una delibera in consiglio che fissi non solo
Che cosa deve andare all'interno di quelle zone ma come debbano essere fatti gli impianti che andranno a ricadere su quel territorio poi per carità i privati faranno il loro progetto attenendosi però dei criteri che non ci sono diversamente ripeto correremmo il rischio di vedere delle cose oggettivamente brutte oggettivamente ad impatto pesante che si sta cercando di combattere su alcune zone della città e che poi invece si scaricano sulle periferie siccome con questa filosofia non ci troviamo assolutamente d'accordo non ci siamo mai trovati d'accordo non c'è ci troveremo d'accordo neanche in futuro riteniamo che questo possa e debba diventare un elemento qualificante di questa delibera quindi affianco al rispetto delle norme affiancare la garanzia per una parte della città di avere un servizio a nostro giudizio essenziale perché se io posso capire che serva per l'inquinamento ambientale del centro storico
Togliere un distributore si dice limita il livello di inquinamento
Potrebbe essere anche vero se non si disse l'ingresso come invece mi pare si faccia nel Piano generale del traffico quindi è di assoluta evidenza che quel distributore in quella zona già protetta debba servire per la residenza o per chi ha un permesso rilasciato per chi ha una marmitta catalitica e che quindi teoricamente dovrebbe non arrivi questo tipo di problema se è a posto con questi dispositivi non si capisce perché per andare a fare rifornimento dovrebbe andare oltre la tangenziale magari sulla parte della tangenziale che porta la Roma L'Aquila e magari viabilità a Testaccio magari abita Monti o magari abita d'altra parte oggettivamente mi sembra un fatto eccesso quindi su questi aspetti
Credo che si debba incentrare l'attenzione di chi vuole svolge correttamente il proprio lavoro io verificherò se la l'assessore sarà disponibile a provvedere a quanto chiedevo prima cioè un intervento successivo sulle caratteristiche della progettazione poi per questi impianti dare al consiglio comunale la possibilità di esprimersi vinse l'assessore ce lo dovesse ci dovesse garantire un intervento di questo tipo certamente non ci sarebbe bisogno di atti deliberativi di alcun tipo
Diversamente vorrei capire anche Laura che cosa ne pensa che credo che sia un problema che riguardi tutti poter uscire da qui a dire che abbiamo garantito che anche gli impianti di distribuzione di carburanti così come oramai si fa per tutto siano delle cose qualificanti e davvero possano riqualificare il tessuto su cui vanno a incidere resta ripeto un aspetto davvero davvero spiacevole che quello che ho citato prima e che io non so i colleghi che vorranno raccogliere credo che però questo ci debba porre di fronte a una riflessione forse a una modifica quando sarà il momento dei regolamenti che deliberiamo o negli incarichi chiediamo agli uffici cioè avere la garanzia non di chiedere prima degli altri quello che c'è ma di ridurre i tempi giusti per poter lavorare con serietà con cognizione di causa e senza arrampicarsi sugli specchi questo purtroppo su questa delibera cone avvenuto mi auguro che possano avvenire ha seguito ripeto su questo andremo fino in fondo che vogliamo vedere quei pochi soldi pochi soldi rispetto ai miliardi
Che si spendono per altre cose ma sono sempre soldi pubblici come sono stati investiti e che il risultato hanno prodotto gradiremmo altresì assessore
Che ci disse una risposta su un problema che a me davvero preoccupa ed è quello che votando la delibera così come si rischi di andare in variante del PRG su tutte le zone terza e qua e questo credo che sia una preoccupazione che dovrebbe riguardare il gruppo veri che dovrebbe riguardare il gruppo di Rifondazione ma il gruppo dei DS cioè tutti quelli che suo ogni provvedimento di urbanistiche hanno a cuore che non ci siano varianti particolari bene se non si specifica bene con questa delibera che ero collega ieri siamo in variante nella concessione edilizia per gli impianti di distribuzione carburanti credo sia un fatto non da poco e credo che meriti una attenta e attentati tenta davvero valutazione ritengo inoltre che se non si dovesse esaurire per questa delibera la possibilità sui progetti la possibilità di garanzie sulle varianti e quant'altro il piano generale del traffico sia un utile strumento per poter apportare eventuali correttivi e faccio
Cura prima giunta piccola giunta
Prima di concludere l'intervento a dimostrazione presidente Baldoni che abbiamo chiesto la deroga per poter parlare più dei quindici minuti canonici per dire le cose come stavano e non per fare ostruzionismo lo facevamo per essere se perdonatemi a fronte di questo comportamento stride ancora di più la mancanza di documentazione che è stata mandata al gruppo dicevo
Piano generale del traffico lo dico assessore Tocci lo dico a lei che noi vogliamo discutere che noi vogliamo discute ciascuno giudicherà se favorevolmente o contrario ma c'è un rischio vero che è quello che stiamo leggendo sui giornali ormai da due giorni dopo detto oggi i capigruppo e dieta veramente grottesco
La maggioranza un proprio documento l'ha sottoposto all'attenzione dell'aula ora la stessa maggioranza ci deve spiegare se ha intenzione di discutere
Quel provvedimento se magari vuole aspettare le elezioni europee la fine dell'elezione europea e credo che sia un problema serio noi abbiamo posto io ho posto in conferenza dei capigruppo il problema che non andremo a discutere su singole delibere se inserirlo o meno dei lavori dell'aula se prima non sappiamo sui grandi temi che cosa si vuole fare c'è un solo rischio assessore vero per questa città che i provvedimenti previsti dal decreto Ronchi non passino per il vaglio dell'aula consiliare non abbiano il consenso o il dissenso di chi democraticamente è stato eletto per esprimere un giudizio questo credo che sia il rischio più grosso più grande ancora di tutti gli interventi che sono previsti all'interno di quel piano non mi piace non mi convince quello che è scritto stamattina sul Messaggero ad esempio e che poi dice l'assessore De Petris e siamo pronti a fare un'ordinanza del sindaco no su problemi di questo tipo non è ammessa non è opportuno e non è concepibile che sia al sindaco da solo ad emanare un provvedimento noi come opposizione vogliamo discutere di questo provvedimento lo dico in aula perché vorrei evitare che magari di qui a quindici giorni qualcuno magari le stesse persone sui giornali dicono è stata l'opposizione palo farcelo discuterò evidentemente un problema tutto interno alla maggioranza saremmo lieti se questo problema fosse riparato saremmo lieti di poter fare il nostro lavoro io assessore lascio a lei quelle richieste fatte lascio a lei gli elenchi a meno sentirli in Aula la situazione attuale lascio a lei la valutazione sull'opportunità di intervenire su questa delibera con ulteriori magari ordini del giorno che fissi nei criteri per la progettazione che specifichino il problema delle varianti che ci diano certezze dei tempi per l'approvazione degli elenchi e dei bandi previsti dalla delibera
Grazie
Onorevole consigliere Gasperini
Allora all'ufficio di presidenza
Scusi
Registriamo l'orario
Diamanti
Non regga Strigno rivolta alle un appello alle non ascoltato la fase finale
Dell'intervento
No no adesso continua il dibattito
No no sì se poi vuole intervenire prego
Questo dimostra che l'assessore Tocci non stava scontando prego
Ma io ho scritto a parlare con l'assessore Tocci presso questione innanzitutto la preoccupazione sul possibile svuotamento diciamo così della zona semi centrale di Roma
Dal punto di vista degli impianti
è una procura
Non è che io comprendo anche se le mie previsioni sono un po'diverse e tuttavia
Nella fase di emendamenti possiamo trovare una ragionevole soluzione che tenga conto di questa preoccupazione
C'è ampia disponibilità da parte della giunta e quindi sulla base degli emendamenti io penso che si può risolvere il problema
Così come gli ordini del giorno che ho visto
Sono ordine del giorno che sicuramente possono essere accolti perché chiedono che gli approfondimenti delle verifiche sono sicuramente utili per quanto riguarda la questione urbanistica
è chiaro che questa delibera costituisce una sorta di delibera standard per fare venne accordi di programma sulle singole aree ovviamente questi accordi di programma scattano soltanto dopo che la conferenza dei servizi sulla base di questi criteri ha approvato il progetto e non solo fra i servizi ma anche vari enti segnalo che membri storia
Di cui poi
Invierò un altro memoria vari consiglieri ne hanno chiesto sta facendo anche una planimetria
Sarà mia cura nei prossimi giorni inviarla a tutti i consiglieri interessati
Dicevo nel nella istruttoria viene fuori che uno degli ostacoli principali sono i vincoli ambientale quindi molte di queste
Pratiche di queste domande sono appese alla l'autorizzazione del dell'Ente parchi
Ma insomma una volta che la Conferenza servizi approvato ricchi tutti gli enti di tutela hanno dato parere favorevole a quel punto quel progetto con questo accordo di programma con questo indirizzo al sindaco viene siglato e quindi a a quel punto scattano tutte le varianti urbanistiche conseguenti Sperini dare di tornare in aula ogni volta su N accordi di programma e quindi penso che il problema si possa risolvere quindi io accorse visto Presidente che ci sono direi conclusione questo insomma che tutti i contributi stanno venendo nel dibattito sono contributi molto serio molto costruttivi se si procede alla fase finale io ritengo che in sede di gli emendamenti ordini del giorno possiamo trovare tutte le mediazioni i possibili perché l'amministrazione e la Giunta arriva questo provvedimento in modo molto aperto al confronto consiglio grazie
Lazio grazie ringrazio l'assessore Tocci difensori intervento
Di precisazione risposta immediata dall'onorevole consigliere
Gasperini
A parlare l'onorevole Prestagiovanni ne ha facoltà
Grazie presidente ma vede assessore Tocci e la ringrazio
Il
La ringrazio assessore per la tempestività con cui ha dato spiegazione al collega Gasperini
E la ringrazio
Per la disponibilità dimostrata dimostrata dichiarata a nome della Giunta
Pesetas raggiunte disponibili ad accogliere emendamenti a mediare le varie posizioni
Però mi sia consentito assessore se consentito presidente esprimere
Alcune preoccupazioni
Che forse sono sfuggite
Da quanto dichiarato poc'anzi il collega Gasperi
Vede collega Gasparri ha dichiarato espressamente che lui ha richiesto agli uffici preposti
Tutta una serie di documentazioni che era doveroso da parte l'amministrazione mettere a disposizione non solo del collega Gasperini ma di tutti i consiglieri comunali per poter meglio entrare nel merito di questa proposta di delibera lo duecentoventicinque
Perché quando si chiedono l'evento delle istanze pervenute all'assessorato grazie alle domande presentate delle concessioni su vari private
Stanze che è arduo sono pervenute all'amministrazione entro trenta novembre novantasei
Era ecco che dovrà essere poi pronto
Entro un anno
Da quella data
Oggi ventinove aprile mille novecentonovantanove i tre anni dopo non se ne dà comunicazione
Questo è un dato che ci lascia perplessi e ci lascia preoccupati però ci fa capire bene qual è l'orientamento di questa amministrazione di questa Giunta che non intende discutere
Né con i cittadini né con le forze politiche
E mi sia consentito presidente Boldoni
Una digressione un attimo di uscire un attimo fuori dall'argomento
Che mentre noi stiamo discutendo in questo momento
La proposta trecentoventicinque abbiamo il Palazzo Senatorio
Occupato passatemi il termine
Tra dagli operatori commerciali su aree pubbliche preoccupati
Perché non potranno lavorare sabato e domenica operatori commerciali che hanno chiesto oggi pomeriggio l'incontro con i Capigruppo tutte le forze politiche eccolo il capo di gabinetto di questa amministrazione che è stato rifiutato di capo di gabinetto che si è rifiutato di incontrare gli operatori commerciali di questa città questo la dice lunga
Pesce lunga sul disinteresse
Di questa maggioranza nei confronti degli operatori commerciali tre forze produttive
Salvo poi presentarci documenti bellissimi
Che lasciano spazio a una serie di interpretazioni
Interpretazioni che sono false
Leggo
Dalla Repubblica che certamente non è l'organo ufficiale del mio partito
Del ventinove marzo novantanove
Un articolo dal titolo il pieno lontano dal centro rivoluzione benzinai saranno cento in meno
E questo
Ed è pieno dello spirito
Dell'intendimento di questa amministrazione che vuol togliere i posti di lavoro anziché crearle
Senza alcun raziocinio senza alcun criterio
Quello stesso che dicevo prima che ha portato oggi pomeriggio il capo di gabinetto a rifiutare l'incontro con gli operatori commerciali sulla Repubblica leggo in questo articolo di Repubblica
Niente più impianti da marciapiede vie distributori al centro storico larghi tu ai grandi centri servizio nelle periferie
Per andare avanti leggiamo che ci sarà una riduzione
Degli impianti per la distribuzione carburanti su cui siamo tutti d'accordo credo che sia doveroso per un'amministrazione seria stabilire criteri e metodi che vadano a razionalizzare la rete distributiva dei carburanti
Però mi preoccupa sempre da quello spirito cui facevo riferimento prima mi preoccupa leggere nell'articolo un tre al posto per uno chiederò quei tre distributori di carburanti ci sono padri di famiglia che lavorano
Chiediamo di conoscere quali sono i criteri e i metodi adottati le garanzie occupazionali so benissimo
Che il decreto legislativo
Numero trentadue
Chiedo scusa impone
A tutte le società
E garantire i livelli occupazionali
O all'interno del Raccordo Anulare all'interno della stessa Regione ma questo accade
Quando parliamo
Di impianti
Che vedo la presenza esclusivamente i dipendenti
Ma allora assessore Tocci
Emma è stato fatto uno studio serio e capillare
Vorrei prese con le associazioni petrolifere per riuscire a capire quanti sono i dipendenti del distributore di carburanti e quanti sono i soci lavoratori
Perché la salvaguardia dei livelli occupazionali e previste scusi e mettere il personale dipendente
Dal decreto legislativo non è prevista per il socio lavoratore
Questo dovrebbe essere anche il dovere di un'amministrazione
Un'amministrazione dovrebbe garantire anche questo assessore
Io capisco che questo può sembrare saranno
Vanno i livelli occupazionali come forza politica ci stanno a cuore ci teniamo e vogliamo vederli incrementare i posti di lavoro anziché vederli sopprimere quotidianamente
Qua che si tratti di ambulanti vuoi che si tratti lavoratori distributori guai che si tratti di personale vario nelle imprese artigiane questa città
Sempre dall'articolo di Repubblica leggo
Che si dovranno aprire una miriade di impianti di distribuzione di carburanti pesano sempre più appetibili questa nostra città
All'interno dell'anello ferroviario
Per esempio concetto un po'opaco questo dell'anello ferroviario
Sconcerto può facilmente identificabile la maggioranza dei cittadini
Sì all'interno ad affermarlo ferroviario
Che nelle zone periferiche sta diventando sempre più appetibili sulla Roma che il piano generale del traffico urbano elaborare vicesindaco Tocci vuole percorsa da poche auto forme di marmitta catalitica e soprattutto da mezzi pubblici ora su questo dovremmo e potremmo aprire un altro
Un altro capitolo
Ma questo piano generale del traffico su su cui tutto si basa su cui tutto ruota
Non mi risulta
A meno che non è stato fatto io non me ne sono accorto ma non credo
Non mi risulta sia stata ancora approvato
Di questa
Un piano generale del traffico su cui avremmo molto da dire e molte considerazioni da fare un piacere tra rito
Che probabilmente non è sovrapponibile
Con
L'ipotesi di ristrutturazione della rete distributiva
Una rete distributiva
Che
Vedrà uno svuotamento degli impianti nella zona del centro storico al sodo nella ZTL che è anche sotto certi aspetti condivisibile
Però non tiene assolutamente conto
Delle esigenze di quei pochi residenti però ci che però vivono all'interno di questa e non tiene assolutamente conto delle esigenze
Di tutti quegli uffici pubblici ministeri le amministrazioni provinciali comunali e regionali che esistono all'interno di questi
Arriveremo all'assurdo che aumenteremmo i flussi di traffico metteremo la mobilità all'interno di questa di questa città per consentire agli automezzi di andare a fare rifornimento
Una rete distributiva
Ipotizzabile piatti carburanti
Che
Non solo cioè Alitalia c'è un lato via internet divisa parla
Posso proseguire se qualcuno Vascotto Klose prosegue
No siccome vedo l'assessore che non c'è
Presidente del consiglio comunale che impegnato legittimamente io sto lavorando mi dispiace collega Prestagiovanni io vorrei davvero a parte un dibattito che si svolge con Laura vuota non è molto interessante in capisco che per lei è mortificante intervenire TAC che vuol dire che la vera capigruppo aveva deciso che questa delibera sarebbe stata approvata entro oggi colleghi se ne sono andati perché qui non si voterà nulla queste evidenze dirette da parte nostra lasciati andare avanti col dibattito e può dare questa
Libera c'era la volontà di esprimere tutta una serie di osservazioni che vorrebbero essere quanto meno ascoltate non recepite ma ascoltata almeno da un rappresentante della Giunta che io non vedo in Aula c'era fino a poco fa il vicesindaco Tocci
Adesso non c'è più nemmeno lui non so copie debbo parlare per nove conto della giunta
Questo è la dimostrazione chiara di quanto dicevo all'inizio dell'arroganza e la prepotenza nella presunzione di questa maggioranza politica che governa la città poco andiamo avanti andiamo avanti continuando su alcune su alcune considerazioni dicevo questa nuova questo Norbiato ristrutturazione
Della rete distributiva dei carburanti insiste fa riferimento esplicitamente al PG più il PG più che abbiamo visto c'era
Fa acqua
E non è quanto meno sovrapponibile
Con quello che è stato il piano di ristrutturazione delle linee pubbliche teme dei mezzi pubblici ad esempio dall'Atac
Ora io sarei curioso di sapere ad esempio Presidente lo dico a lei
Ora che lo possa chiederei al vicesindaco Tocci e poi magari farmelo sapere per mia cultura e conoscenza personale
Quale sarà
Lo sviluppo della rete distributiva una zona dalla Quarta circoscrizione
Dove Pgtu prevede
Viale Libia come strada a scorrimento veloce
Se sarò brevissimo in incremento meglio lei distributori carburanti mentre parlata che è stata classificata come strada normale vede che ci sono tutta una serie di incongruenze che vanno
Un'altra cosa che vorrei sapere caro Presidente
Mi rivolgo sempre avrei
Vorrei sapere per quale motivo questa proposta di delibera non ha fatto un passaggio
A mio avviso obbligatorio dalla Commissione attività produttive
Va be'il secondo
Presidente stavo chiedendo cortesemente l'informazione
Quale membro come dotava Commissione attività produttive non mi risulta che questa proposta di delibera duecentoventicinque
Ha fatto un passaggio
Ha fatto un passaggio per
Obbligatorio a mio avviso nell'ottava Commissione attività produttive al fine di valutare
Qual è l'incidenza che questa avrà anche su quella rete distributiva commerciale
Che vede quando
Nella proposta trecentoventicinque si fa riferimento
Alla deliberazione cinquanta tredici dell'undici novembre novantasette
Noi troviamo tutte le varie tipologie
Degli impianti che potranno essere realizzati
Nella tipologia Chick
Leggo le caratteristiche minime dell'impianto quattro per colonica semplice o doppio erogazione di risparmio tutto il resto un punto di coniugazione lavaggi
Paulo borgo poi leggo almeno un'attività di servizio all'utenza più formazione sulla mobilità e trasporti informazioni turistiche fax fotocopie e cioè quando parliamo di fotocopia abbia bisogno timida commerciale parecchio almeno un'attività di servizio alla persona bar e punto di ristoro venti rivendica giornali riviste tabacchi e Cerro attività commerciale prodotti non oil come vertice minima di cinquanta metri quadri di superficie lorda allora
Questi queste non realizzazione di nuovi impianti non fa altro che andare ad incidere
Su quello che è il tessuto commerciale della nostra città
Le stelle
Carrizo
Nelle
Questo è un dato che avremmo voluto trovare in questa in questa proposta di delibera avremmo riuscì voluto poterci confrontare su questo
Invece no nulla è stato fatto ma forse perché si vuole creare un precedente che è quello
Sì spetterebbe è stata prevede
Che è quello di andare a sovraccaricare la città
Di tensioni sociali inutili
Perché mentre da una parte non si riesce ad a vere e parlo non per i cittadini a parlo dei consiglieri comunali
Non si riescono ad avere un cadavere
Gli elementi con le richieste per poter svolgere le opportune
Valutazioni
Dall'altro ossida la possibilità alle imprese ebbero riferendo che legittimamente
Ma che era Chiara dal loro punto di vista fanno pressioni sui gestori anche di natura psicologica inviando lettere dove si chiede entro sei mesi di lasciare
Di lasciare le attività
Per
Gli adeguamenti alle norme sia dal codice la strada che dalla presunta delibera che dovrà essere approvato
Ed è questo
Nostra vita stravolge la natura economica cittadina
E stravolgere il quotidiano di decine e decine di madri di famiglia
Decine di padri di famiglia
Noi abbiamo a cuore lo abbiamo a cuore come partito
L'abbiamo a cuore come Consiglieri aziona i consiglieri comunali
Non a caso al nostro partito ha presentato già due proposte di legge in tal senso Parma la tutela e la salvaguardia
Dei livelli occupazionali
Soprattutto
Non solo salvaguarda i livelli occupazionali ma garanzia dell'incolumità di gestori
I gestori che sono
Sempre più spesso
Soggetti ad episodi di micro e macro criminalità
Che spesso non vengono tutelati perché era presente una minoranza esigua
Io
Ho recepito
Del discorso nella nell'intermezzo dell'assessore Tocci
La volontà
Di recepire una serie di emendamenti
Proposti Deco dal collega Gasperi dal collega Di Stefano
Però questo non ci consenta assolutamente
Di poter esprimere un voto favorevole su questa delibera delibera di cui non contestiamo non certo il merito il merito che migliorabile senz'altro ma di cui contestiamo fondamentalmente il merito per me quel metodo quindi facevo riferimento prima
Un metodo che non ha visto i consiglieri comunali e le Commissioni competenti
Tra cui la commissione Attività produttive
Nella possibilità di esprimere al meglio le proprie considerazioni i propri pari
Ecco perché
Don
Non potremmo votare a favore di questa delibera
Mi dispiace padovano veramente alla conclusione Presidente che questo mio breve intervento sia stato un'altra volta snobbato da da ridere presentati dalla Giunta che hanno pensato bene probabilmente di andare a riparare la scena avevano lavorato cose più importanti da fare piuttosto che sentire le argomentazioni che verrebbe anche l'opposizione
Un'opposizione che ha sta facendo non l'ostruzionismo ma delle proposte costruttive al contrario una maggioranza che mi sembra sia rappresentato in aula da quattro consiglieri grazie
Grazie allora intanto chiudiamo le iscrizioni a parlare perché abbiamo già iscritti altri consiglieri sono iscritti l'onorevole Di Stefano Mazzocchi Zambelli
Per la prossima seduta la parola all'onorevole Di Stefano
Presidente io come accennava prima il collega Prestagiovanni
Volevamo porre l'attenzione della presidenza che oggi qui nell'aula Giulio Cesare c'è un problema con alcuni ambulanti con alcuni venditori ambulanti che avevano chiesto un incontro con il capo di gabinetto e i capigruppo io credo che
Magari il capo di gabinetto confido della sua nel suo buonsenso sapendo anche che persona dirigente possa ricevere entro la giornata di oggi gli ambulanti perché si prospetta un porto un problema abbastanza serio gli ambulanti per i giorni della del primo maggio due maggio saranno costretti a spostarsi del loro siti normale dove ci sarà il raduno a San Pietro Negra il raduno sapeva per la beatificazione di Padre Pio saranno costretti a spostarsi credo di cinque sei sette chilometri
Subendo notevoli ripercussioni su anche sul loro attività imprenditoriali e commerciali in quei giorni che s'Secondo me dando anche un segnale poco incoraggiante per questa categoria in previsione dell'Anno giubilare perché se per il due maggio il primo maggio si fa questo si presume che gli ambulanti per l'anno del Giubileo dovrà andare a vendere i loro prodotti nelle periferie semivuote la città allora è bene credo e ripeto confido nel buonsenso del del gabinetto del sindaco incontrare magari una delegazione subito di questi ambulanti onde evitare magari un'occupazione inutile che poi le brezze risolta con noi
Con magari un brevissimo colloquio in impegno da parte del capo di gabinetto per cui io
Credo che sia opportuno cinque minuti dieci minuti prima del termine dei nostri lavori su spendere il dibattito sulla delibera dei carburanti eppure l'attenzione del Consiglio comunale un ordine del giorno che presumo preparato dal collega Mazzocchi ma presumo firmato da tutte le forze politiche del consiglio comunale ecco io chiederei se il Presidente è d'accordo di continuare in questo senso terminare Nattino il dibattito fino alle otto non riesce a essere delle di carburanti per poi votare per votare questo ordine del giorno e invitarli permettono il sindaco ad avere un colloquio e un impegno entro stasera anche magari se possibile secondo disponibilità del gabinetto del sindaco con gli operatori
Grazie allora io direi poiché i colleghi non possono far aprire un intervento per cinque minuti e poi riprendere lunedì lo trovo molto inopportuno
Di sospendere qui il dibattito sulla proposta di deliberazione
E di dare dei lettura se è pronto dell'ordine del giorno
Io so che i capigruppo hanno più volte sollecitato la presenza all'incontro che si è tenuto nella sala del Carroccio fra i rappresentanti della categoria e i capigruppo consiliari
è stata sollecitata dicevo la presenza del capo di gabinetto del suo ufficio
Evidentemente questo non non c'è stato quindi ritengo di evitare di fare ulteriori passaggi che risultano ormai inutili è di dare la voce direttamente al Consiglio
Sta diamo lettura dell'ordine del giorno
Presentata ai sensi dell'articolo quarantasette
Allora l'ordine del giorno è a firma dei consiglieri Mazzocchin Prestagiovanni Foschi Nieri pane caldo manager Zambelli Distefano Gasperini e di Francia
Concernente
L'impegno per il sindaco e la Giunta di concerto con la Prefettura di Roma
Invita
A trovare una diversa soluzione se possibile per l'evento in oggetto ossia la manifestazione del due e tre
Di Maggio che istituire formalizzare un tavolo permanente di concertazione per i grandi eventi giubilari al quale partecipino i rappresenta anti delle categorie e delle istituzioni competenti per fornire con certezza i criteri da adottare in futuro
Grazie io segnala i colleghi che siamo
Ha tre minuti prima della della chiusura della seduta quindi vorrei evitare un dibattito che ha visto sicuramente impegnati tutto il pomeriggio con i rappresentanti degli ambulanti
Sì mazzo allora lo diciamo ecco grazie
Vorrei passare alla votazione dell'ordine del giorno voto aperto
Voto ha chiuso
L'ordine del giorno è accolta all'unanimità con trentasei voti favorevoli
Chiederei cortesemente ridare a a i rappresentanti della categoria la copia dell'ordine del giorno credo che sia utile per loro la seduta è tolta