Il dibattito tra le forze politiche sulla posizione del governo italiano in merito alla guerra nel Kosovo; Prodi ha deciso di non candidarsi alle prossime elezioni europee con I Democratici per l'Ulivo; Le candidatura per l'elezione a Presidente della Repubblica; Le difficoltà del Prc ad essere riconosciuto come gruppo parlamentare; Le difficoltà a raggiungere il quorum per il referendum del 18 aprile prossimo

Il professor Martino già ministro degli Esteri esponente di primo piano di Forza Italia possono Martino gli ieri illa dibattito in Parlamento prima alzata qua la camera con il presidente del Consiglio sulla vicenda del e Kosovo le chiederei una giudizio D'Alema con una maggioranza un po'più compatta rispetto al passato ha però confermato l'impegno
Italiano e la lealtà italiana alla NATO dunque anzitutto D'Alema sembra avere abbandonato le incertezze le contraddizioni che caratterizzano il suo personale comportamento in politica estera perché non dimentichiamo e per ciò che riguarda per esempio la vicenda o Challant ricomincio col dire che bisognasse dargli l'asilo politico e finì col dire poiché era un terrorista per ciò che riguarda il dalla sentenza che assolse il capitano Ashby per la questione del Cermis lui comincia col dire non commento le sentenze poi disse che era una sentenza scandalosa per ciò che riguarda l'intervento NATO in Kosovo lui cominciò col dare l'appoggio e poi ventiquattro ore dopo l'inizio dei bombardamenti comincio a dire che bisogna se SMI per i comportamenti ora sembra avere abbandonato queste incertezze queste contraddizioni e credo che questo sia dovuto anche al fatto che si è reso conto che quelle contraddizioni che erano ispirate dal desiderio a basta sa ovvio di impedire una crisi della sua maggioranza in realtà sono inutili perché questa maggioranza non può entrare in crisi su questioni di principio perché non è fondata sui principi quindi è un fatto direi abbastanza posi Tivo che se non altro nelle dichiarazioni del presidente del consiglio di ieri l'Italia sembra finalmente aver scelto una linea abbastanza chiare c'è qualche ombra ancora però la linea abbastanza chiara e io ho un timore tuttavia e cioè che l'intervento o della NATO in Kosovo rappresenti per questo governo quello che l'ammissione nella prima fase dell'euro ha rappresentato per il Governo Prodi e cioè la classica foglia di fico dietro cui si nasconde la totale mancanza di progetto politico la totale in capo
Circa di questa eterogenea maggioranza di affrontare i problemi del Paese professore ma più in generale questo conflitto ancora non a mostra diciamo una soluzione possibile si parla naturalmente l'intervento da terra presidente del consiglio ieri ha ribadito che non è né i progetti di nessun Paese della NATO al momento lei vede qualche spiraglio di c'è stato anche l'incontro tra la Albright è divano fa la vede io
Perciò riguarda interventi a terra mi limito a constatare un fatto e cioè che è stato del tutto irresponsabile da parte della NATO dichiarare fin dall'inizio che mai ci sarebbe stato l'intervento a terra azioni di questo genere possono avere successo soltanto se sono chiare e ben definite negli obiettivi e ma anche se mantengono un certo riserbo sugli strumenti ma se si fa conoscere subito all'avversario che è una opzione precluse cioè l'intervento a terra non si fa questo significa dare di fatto all'avversario la possibilità di sfruttare e questa decisione ha a suo vantaggio un in parte i massacri nel Kosovo son dovuti anche al fatto che la NATO ha detto a Milosevic nell'intervento a terra non lo faremo mai per ciò che riguarda l'le prospettive future cioè il fatto certamente positivo della presa di posizione al segretario generale delle Nazioni Unite che ha legittimato sia pure ex post l'intervento NATO perché ha posto esattamente le stesse condizioni per la fine dei bombardamenti che ha e va a posto la NATO ci sono questi contatti fra gli Stati Uniti e la Russia e io tuttavia continua a essere abbastanza preoccupato perché temo che se la cosa dovesse protrarsi come appare quasi inevitabile sì indebolisca simpatia Kiska la volontà di cercare di fermare Milosevic
Il risultato sarebbe un dramma ancora maggiore di quello che abbiamo sotto i nostri occhi attualmente
Paolo Cento deputato vivo dei pacifista ieri le dichiarazioni del Presidente del Consiglio per fare il punto della conflitto in Kosovo da parte della maggioranza è stata dimostrata questa volta una compattezza maggiore rispetto ad altre analoghe e discussioni qual è il tuo punto di vista tu sei stato critico anche nei confronti della tua forza politica per il modo in cui questa vicenda della guerra è stata affrontata c'è cura vice fosse mai determinazione
In realtà ieri è accaduto durante il dibattito parlamentare un fatto significativo cento
Tre parlamentari hanno fatto una dichiarazione comune lette in aula dall'onorevole Bianchi dichiarazione importante perché se segna un punto di differenza che non riguarda questa o quell'altra forza politica ma riguarda un terzo della maggioranza siamo in clima di guerre anche l'informazione di fatta un'informazione da guerre nona colto questo dato
Che in prospettiva può terremotare la posizione della maggioranza di centro sinistra credo che quindi vi è un accrescimento invece di un'omogeneità di un'aria cattoliche a comunista verde dies Sina contro questa guerra è che in realtà non condivide assolutamente anche il modo in cui l'Italia assaggio essendo la fase Pavia una ragion di Stato per la non aprire una crisi di governo ma certo ieri quelli
Interventi io credo ha segnalato un problema politico ma il presidente del consiglio però sembra uscire complessivamente rafforzato dopo questo dibattito passerà forzato perché del Parlamento c'è una ma sostanziale convergenza del maggioranza di centrosinistra con l'amante con la minoranza del centro destra è uno dei motivi per cui il sottoscritto non ha partecipato al voto sulla mozione di maggioranza e votato contro la mozione del
Polo e non ho partecipato al voto proprio per segnalare in maniera anche formare nel voto questo disagio però certo io credo che purtroppo questa guerra non finirà presto il fallimento della Guerra è sotto gli occhi di tutti questa discussione profonda nel centro sinistra credo sia solo rinviata perché non potrà allungo essere coperta da un'ipocrisia ormai difficilmente sopportabile
L'onorevole Buttiglione segretario dell'eccidio onorevole Buttiglione gli ieri le dichiarazioni del presidente del Consiglio per fare il punto sul conflitto
In Kosovo un a presidente che appare consolidato nella sua posizione una maggiora sa un po'meno divise anche se ieri è stato letto un documento sottoscritto da cento e più parlamentari diciamo dalle caratteristiche pacifista
La un ottimo Presidente che ha saputo mantenere con fermezza gli impegni presi verso i nostri alleati
Una maggioranza che non è più quella di prima perché ieri il governo ha avuto l'approvazione sia della sua maggioranza ma sia anche del centrodestra prima ho avuto due mozioni che tutti e due approvavano l'operato del governo che sono passate ognuna con l'astensione
Dell'altra metà del Parlamento questo secondo me dimostra che questa maggioranza ormai sta mostrando tutti i suoi limiti e che c'è nel Paese un vasto consenso studio la politica Atlantic e ditta dell'Italia una politica atlantica nel senso vero Della però quindi orientata alla pace nella giustizia
E questo credo che non possa non avere conseguenze anche su altri campi
Io mi domando esiste sul lavoro una maggioranza analoga che ci liberi dai condizionamenti di chi difende i poveri di ieri e non vede i problemi dei poteri di o i poveri e ricchi e poveri non sono più se non veri problemi dei poveri di oggi che poveri sono ancora
Esiste una maggioranza nato che ha che ci consenta di affrontare il problema delle riforme è una domanda che e legittima e che è necessario
Segretario ieri la notizia di Romano Prodi che non sarà candidato con la lista dell'Asinello cosa ne sarà a questo punto i democratici
Non lo so a me sembra che quella dei Democratici astratta un idea sbagliata
Si è fatto un
Movimento che poi è diventato un partito che doveva abbracciare tutta l'area dell'Ulivo e poi di fatto è diventato un la componente ulteriore dell'Ulivo
Inevitabilmente con Prodi che deve occuparsi della politica europea nascerà una lotta per definire l'identità di questo movimento che non aveva dei precisi riferimenti culturali era legato ad una persona
E certamente
La persona più politico
Che rimane senta professore si parla molto inevitabilmente poiché mancano poche settimane anche della Presidenza della Repubblica pesa c'è un a un sondaggio anche pubblicato oggi su il tempo che da Emma Bonino di gran lunga per la vita nella pubblica opinione leggendo i retroscena oggi sui quotidiani si parla dell'asse che va da Berlusconi a Marini a D'Alema ecco il tentativo di Marini di a vere un popolare a al Quirinale magari egli stesso
Io credo che in questa situazione ed in questa fase sia difficile che il presidente possa non essere un uomo di centro laico cattolico è meno importante ma nel momento in cui si delinea una la la convergenza parlamentare
Più facile interpretare questa convergenza e anche avere un ruolo di garanzia a partire da posizioni di centro nomi facce fare dei nomi adesso perché sarebbe inutile e anzi dannosa
Ramon Mantovani deputato di Rifondazione comunista responsabile esteri Mantovani fondo siete stati voi a provocare il dibattito che ieri si è svolto in Parlamento prima al Senato e poi la Camera sul Kosovo la vostra valutazione di
Che azioni e presidente del consiglio è estremamente negative l'armata
Beh noi non abbiamo provocato il dibattito di ieri noi avremmo voluto dibattito con una decisione del Parlamento quando era aperta la possibilità di tregua il Governo si è rifiutato e i presidenti delle Camere complici della posizione del governo non hanno voluto del parlar do si esprimesse sulla sua sulla nuova situazione che si era determinata con la offerta di tregua da parte di Milosevic le dichiarazioni
I i di ieri di D'Alema le abbiamo già cominciati in aula ma non facciamo fatica a dire che si tratta veramente
Per una parte di affermazioni ipocrite sulle questioni umanitarie e per l'altra di un discorso di guerra perché ha giustificato e anzi direi quasi esaltato la necessità dei bombardamenti dell'azione della NATO che come è sotto gli chi di tutti invece hanno solo prodotto disastri e stanno solamente preparando il terreno per una spartizione etnica del Kosovo tra maggioranza e opposizione del Polo c'è una certa vicinanza
Non c'è una certa vicinanza c'è direi un unanimità
E questo dovrebbe far riflettere molti esponenti della maggioranza che dicono essere a favore della pace poi si ritrovano a quota
E la guerra e a farlo insieme anche a tutte le destre dotazione da del conflitto più in generale anche se in qualche modo
Lei si è già espresso che gli è stato l'incontro tra la baita e divano offrono si è trattato soltanto di un primo contatto che non ha risolto i problemi
Beh ho visto che D'Alema ieri attribuiva molta importanza a questo primo contatto mentre Clinton la subito da subito descritto come una cosa assolutamente inutile forse D'Alema come al solito sarà informato qualche ora dopo delle indicazioni di Clinton nel anzi degli ordini di Clinton quindi è in corso anche in questi incidenti
In ogni caso la guerra come è sotto gli occhi di tutti a aumentato il numero dei profughi fornendo a Milosevic l'occasione di poter fare la pulizia etnica ritirando gli osservatori internazionali e bombardando
E questo è il primo atto di un commedia che porterà tragica commedia che porterà a una soluzione analoga a quella della SPÖ della Bosnia cioè la spartizione etnica del territorio a un'instabilità controllato dagli americani
Così avranno la giustificazione per rafforzare espandere la NATO e per dominare la NATO Mantovani un ultima domanda se permette su un argomento completamente diverso e che riguarda la vita di questo palazzo sembrava profilarsi un
La modifica regolamentare per la quale i gruppi che avessero almeno dieci componenti potevano costituire il gruppo parlamentare di una cosa molto importante ricordiamo Rifondazione aveva il suo gruppo naturalmente ad inizio legislatura poi è stata la scissione
Ma questa novità regolamentare molto attese sembra tramontata che cosa sta accadendo da parte vostra cioè una profonda irritazione
Beh non è intanto non è tramontata perché c'è stata una proposta di inversione nell'ordine del giorno da parte di Paissan che ha chiesto la sospensione della discussione di questo punto che però il Presidente interpretato come una impossibilità di arrivare ad un accordo e quindi paesana ritirato quello sospensione l'ordine del giorno eravamo tutti pronti a votare sulle proposto che la Giunta del Regolamento aveva elaborato c'è stata invece una proposta l'inversione dell'ordine del giorno fatta dal gruppo di Cossutta il quale come tutti sanno è la vera causa dell'assenza di democrazia per quanto riguarda il nostro gruppo che non viene riconosciuto per un ricatto che loro si hanno dentro la maggioranza di governo è uno dei motivi anche per i quali pensano di contare quello di stare dentro la maggioranza di governo per fare la guerra contro di noi
Questa come si è visto in aula la maggior Enza di governo accettato anche se con uno scarso
Numero di voti accettato questa proposta ma noi non consideriamo affossata la questione la settimana prossima torneremo alla carica perché noi ci battiamo per un diritto per noi e per il Parlamento perché è assurdo che ci siano almeno due gruppi che non hanno mai avuto il vaglio degli elettori che i sondaggi danno con risultati elettorali del prefisso telefonico che diffondono di una rappresentanza parlamentare che hanno rubato ad altri e chi invece rappresenta una parte importante del Paese non avrebbe il diritto di avere questa rappresentanza è una situazione antidemocratica che noi continueremo a denunciare ci batteremo per la soluzione di questo problema
Valdo Spini esponente dei Democratici di sinistra presidente la commissione difesa Spini lei anche in ragione diciamo del suo ufficio e costretto a seguire con molta attenzione gli eventi bellici in Kosovo ieri l'intervento del presidente del consiglio si realizza una sostanziale convergenza fra maggioranza o meglio una parte di essa e l'opposizione del Polo sulla necessità di questo intervento che valutazione fa ma importa e che prosegua un appoggio by partisan del resto da venne anche durante la missione Alba in Albania e si è Espresso attraversa questa astensione reciproca sui documenti presentati ieri dopo la le dichiarazioni del presidente del Consiglio io credo che episodi ha chiuso segno anche i nostri militari che partono oggi sono appunto la primo contingente a tal mense in Albania ed è anche un indizio di come sia sbagliato pensare che l'Italia non sia affidabile sul piano internazionale direi che questa ampia maggioranza dimostra quanto come l'Italia può essere affidabile sul piano internazionale non solo i comunisti italiani ma anche la sinistra DS e critiche allora dal primo momento nei confronti dell'intervento ecco lei come si sente nel partito in questa situazione
Ma guardi io credo che stavo girando facendo anche molti attivi molte assemblee certamente un partito come DS non è mai stato sottoposto ad una tensione di questo genere poi chi non ha i suoi interrogativi anch'io ce l'ho sul fatto che all'inizio l'Inter vento è stato dipinto come intervento Preve che avrebbe raggiunto in pochi giorni sui risultati poiché ormai si parla di dei giorni si è passati alle settimane e da questo punto di vista sarebbe anche interessante sapere se
Quando si sono fatti piani vi sarà una partecipa se gli italiani se hanno espresso qualche dubbio qualche riserva o se invece come gli altri non hanno compreso quello che sarebbe avvenuto però certamente di fronte al comportamento di Milosevic non si può di mostrare debolezze è chiaro che non si può avallare
Sta operazione bestiale criminale di scocche agli Hare Kosovo dei suoi abitanti con la violenza con cui se la perpetrata questo mi sembra Repubblica lo capisca e io condivido assolutamente la la respirazione a trattare il prima possibile a trovare il prima possibile una spirale e da diva però certo non ha fatto che vinca Milosevic riesca a buttar fuori la gente Spini ieri la comunicazione da parte del presidente la commissione opera designato Romano Prodi che lì non sarà candidato come democratici e qualcun esponenti di altre formazioni politiche hanno detto questa ormai e la lista di Di Pietro ma insomma io sono grande amico di Rutelli e di di Enzo Bianco non vorrei far loro un torto certamente la lista aveva in Prodi un suo le mente unificante e non è detto che ci sia in questo momento un analogo elemento unificante visto che su molte questioni gli esponenti di questa lista notoriamente hanno atteggiamenti diversi per non dire opposti
Senta tra a pochi giorni si può
Nota per il referendum i DS sono schierati per il sì però hanno detto lo hanno detto ufficialmente ecco con una conferenza stampa di Veltroni che subito dopo la vittoria del sì se vi sarà se sarà raggiunto il quorum si dovrà metter mano ad
Una legge per il doppio turno non si tradisce in questo modo la volontà dei cittadini no perché è una legge a doppio turno è coerente col risultato del referendum semmai che Rugova Ceravolo posta se per caso i referendum non dovesse avere quote
Dunque di non passasse sono sicuro che non si farebbe nessuna legge tutto rimarrebbe così come per cui il mio invito a darsi una sveglia e in questi giorni veramente di cercare di risollevare interesse e partecipazione sale sino
Se avremo l'elemento ritorni indietro
Numero di Comino presidente deputati la lega nord Comino innanzitutto le vorrei chiedere una valutazione sul dibattito che si è svolto ieri sulle vicende del Kosovo secondo Rifondazione ma non solo questo dibattito si è svolto troppo tardi rispetto ad esempio alla offerta di tregua che era giunta da Milosevic ricordiamo voi siete notoriamente contrari all'interno
Vento della NATO
Ma l'ho detto anche ieri sera in aula presidente del consiglio il dibattito che si è tenuto ieri
Und è stato un dibattito soprattutto un'informativa che non ha aggiunto nulla di nuovo a quanto già conoscevamo è stato tardivo intempestivo soprattutto improduttivo perché non si son viste dalle comunicazione presiede il Consiglio Possi
Beta di spiraglio che possano far pensare in qualche modo a una cessazione dei bombardamenti a un ritorno alla politica sente Comino nella maggioranza notoriamente vi sono sensibilità diverse ma poi la maggioranza è tutto suo Marco pur con qualche distinguo compatta di più l'opposizione del Polo sostiene il governo in questa azione che ne pensa beh è chiaro che
La maggioranza in qualche modo è costretta a compì
Tassi da Reggie corda della NATO e quindi del dirigismo statunitense il Polo è da sempre filo atlantista e quindi non ci stupisce più di tanto questa a questa posizione quello che però deve destare qualche però l'azione e qui siamo che qui in questo caso siamo di fronte ad un precedente storico gravissimo cioè la NATO interviene ad onta del suo stesso statuto dello dello del suo stesso trattato istitutivo quindi si crea un pericolosissimo precedente storico che secondo noi ha due funzioni la prima è quella di un totale esautoramento del l'ONU quale unico arbitro internazionale legittimato del rimane questa controversia questo tipo di controversie secondo la NATO viene ad assumere un potere sostituzione Ale dell'ONU ma soprattutto l'arbitrario perché decide autonomamente senza confrontarsi con i Parlamenti dei Paesi membri dell'Ana nato quando intervenire come intervenire e dove intervenire e questo è molto pericoloso il punto di passaggio secondo noi è invece riscrivere con regole chiare e certe
Il principio di autodeterminazione e il meccanismo a cui tutti gli Stati membri dell'ONU debbono attenersi perché questo principio possesso S possa essere esercitato e non si faccia invece carta straccia de tutti tratti
Ha dei diritto internazionale ogni qual volta si deve si deve affrontare la questione Comino domenica si vota per il referendum sulla legge del
Orale voi avete rivolto un invito ufficiale ai vostri lettori ma non solo a non recarsi alle urne perché
Ma
Cittadino lettore può far tre cose può non andare a votare può andare a votare può votare sì e può votare non lo diciamo per la l'astensione cioè non andare a votare è una via legittima e democratica che può essere seguita perché riteniamo che questo referendum si è innanzitutto anticostituzionale in quanto sfalsa principio di rappresentanza delle quella presentata territoriale sentito dalla costituzione è anti europeo perché su quindici Paesi membri dell'Unione Europea Triggiano sistema tonale proporzionale puro con i meccanismi di contenimento deve sulla prolifici sulla proliferazione del numero di partiti e quindi anti proprio perché va contro questa direzione non non a caso proprio in quei Paesi che hanno sperimentato dati da lunghissimo tempo il sistema elettorale maggioritario se qua doppio turno parlo da Gran Bretagna della Francia stanno oggi ridiscutendo proprio quel meccanismo elettorale per
A ritornare forse un sistema più democratico di rappresentanza Comino un'ultima domanda su un'altra importantissima scadenza tra poche settimane voi grandi elettori dovete leggere no Presidente da Repubblica lei sa che è in atto da tempo una campani favole Emma Bonino come buon successo ma io devo le domande a questo la maggioranza a approvato diciamo così a sondare voi su qualche e candidato
Allo stato non ci sto
No stati i sondaggi nei nostri confronti anche perché forse i signori del Polo e dell'Ulivo ritengono che possano fare a meno dei voti dalla lega nella elezione del Capo dello Stato
Io ritengo che questo clima consociativo possa far presagire nuovi scenari politici e cioè che se il capo dello Stato fosse letto da un accordo generale tra alla maggioranza e il Polo eh be'allora a quel punto potrebbe succedere di tutto proprio sulla strada delle riforme perché la merce di scambio potrebbe essere un federalismo di facciata a fronte di un presidenzialismo effetti Ivo e questo su questo dobbiamo dobbiamo interrogarci mai faremo di tutto perché sono avvenga per poter essere determinante
Lezione di questo capo dello Stato Colino voi avete un candidato diciamo così di bandiera per i primi scrutini al momento è l'onorevole Marco Formentini già sindaco di Milano
Che ha tutte le garanzie di competenza di onorabilità e di rispettabilità per poter essere eletto capo dello Stato