Il dibattito tra le forze politiche sulla posizione del governo italiano in merito alla guerra nel Kosovo; Il dibattito sul referendum antiproporzionale in votazione il 18 aprile prossimo

Claudio Petruccioli senatore democratico di sinistra presidente dell'ottava commissione del
Pongo il comitato promotore dell'faranno maturare domenica prossima al diciotto aprile si vota per l'appunto il referendum per l'abolizione della quota proporzionale legge elettorale presidente Petruccioli sembra che il rischio maggiore per gli esponenti delle
Appunto il partito dell'Ama il partito del non voto della ci spieghi
Recarsi alle urne domenica prossima perché
Prima di tutto perché mi sembra che scegliere che significato si vuol dare ai Chequers quale significato i cittadini vogliono quale uso i cittadini vogliono far del loro voto mi sembra una questi una domanda abbastanza importante e ancora in Italia non è risolta la questione se detti il volto debba essere usato per dare più o meno forza un partito oppure invece per decidere chi governa
Questo referendum riguarda come quello di sei anni fa questa domanda
Vogliamo che il voto serve per decidere chi governa per stabilire per dare stabilità e continuità ai governi
E allora ci vuole un sistema maggioritario limpido
Sei anni fa l'ottantatré per cento rispose in questo senso per questo io sono fiducioso tuttavia poi ci sono anche
Altre considerazioni intanto io credo che su sempre meglio se i cittadini partecipano a qualunque consultazione anziché essere si astengono
Quindi sinceramente il mio non può che essere un appello partecipa ma spesso una speranza
Mi sembra ridicola la posizione di alcuni esponenti del no che criticano il maggioritario perché sarebbe secondo loro meno efficace del proporzionale ai fini della partecipazione
Che dicono la democrazia per noi e partecipazione per questo vogliamo il proporzionale
Ecco di che invitano a non partecipare
Accollandosi il referendum di domenica che come viviamo
Sostegni alla partecipazione non mi sembra un granché infine un argomento certamente il referendum risolve una questione importante però non risolve tutto non come quando si decise monarchia o repubblica
Decidere Repubblica anziché monarchia è una scelta importantissimo dopodiché però la Costituzione bisogna farla
Il muro penso quindi che sia giusto domandarsi che cosa succede che cosa si dovrà fare anche dopo il referendum se vincerà il sì
Tuttavia io credo che se vincerà il sì eh sì ci sarà una forte partecipazione
La frana che ha ostruito con il fallimento della Bicamerale la via delle riforme costituzionali potrà essere rimborso si aprirà una strada dopodiché la strada bisognerà farla se invece dovesse disgraziatamente prevalere l'assenteismo be'quella frana resta lì e blocca il cammino questo credo che sia una cosa di cui tutti possono esser certi
Presidente mi è stato intanto il segretario del suo partito Veltroni ha preannunciato che domani
Si invitano a votare sì per il doppio turno i radicali dicono non bisogna stravolgere però intanto del referendum così si fa anche il gioco di chi invece come è stato detto qualche giorno fa Berlusconi e ambiguo e quindi finirà a allo studio ha detto hanno
Promuove la partecipazione al voluto che cosa succedono polemiche pericolose questa
Sono le solite discussioni che ci sono perché
Il referendum elimina quell'assurda coabitazione
Che c'è con le due schede alla Camera dei deputati
Per cui ne
Nello stesso giorno per la spesso Assemblea parlamentare alla Camera dei deputati gli i cittadini italiani vengono chiamati a votare con il sistema maggioritario con il sistema proporzionale ora di sistemi elettorali nel mondo ce n'è un'infinità
E una gradazione secondo una gamma molto varia però questo è un caso unico non c'è nessun altro paese al mondo in cui lo stesso giorno per l'atteso Assemblea
Si vota con una scheda per il maggioritario ecco perché avrei proporzionale quindi referendum elimina questo dopodiché ci sono quelli fra i cittadini anche per
E leader politici gli esponenti politici che preferiscono il doppio turno il turno unico e così via io dico una cosa che la legge
Che uscirà dal referendum se vincerà si se il referendum sarà valido è una buona legge perché consente di andare a votare subito con un sistema maggioritario coerente e compiuto
Se poi non rispondano a questa è un sistema a turno unico perché così e può risultare dal referendum se per caso ci fosse una maggioranza che de che che capace nel rispetto del referendum del quesito referendario di fare una legge diciamo che introduce alcune migliorie
Ma si faccia avanti la legge non lo vieta
Pone la legge la Costituzione il rispetto dell'esito referendario io mi permetto di essere molto molto scettico
In Italia non si è mai trovata una maggioranza in Parlamento che facesse una legge elettorale ancor meno sia approvato una maggioranza che facesse una buona legge elettorale le sole cose che sono state fatte sono state dei pasticci
Dopo il referendum di sei anni fa il Parlamento a in ha introdotto la seconda scheda proporzionale
La legge elettorale regionale
Stabili che è stata fatta dal Parlamento santifica anzi in una certa misura addirittura impone il ribaltone dopo due anni tutte le volte non diciamo poi che cosa è stato il patto di casa letta che non è mai stato votare in Parlamento comunque è stato siglato all'Atelier della commissione bicamerale anche il lavoro di queste settimane qui in senato è un lavoro che si è a Renato non solo sulla
Diciamo sull'ostruzionismo dell'opposizione ma anche sulle opinioni diverse molto diverse che ci sono all'interno delle altre forze politiche
Quindi i cittadini italiani devono sapere una cosa che se loro danno il sì quel sì crea una buona legge per riuscire a fare una legge migliore ci vorrebbe una tale volontà del Parlamento che io non credo che ci sarà
Per cui
Sicuramente e per questo Berlusconi diciamo Ciulla nel manico Emiliano fa file popolare di complemento in questo caso Berlusconi fino perché perché sperano che la non partecipazione vinca quindi il referendum ci si e a una maggioranza che non va una maggioranza di cittadini aventi diritto che non va a votare questo sarebbe il modo migliore per lasciare le oligarchie di partito mano libera e campo Aprea
L'Hotel Doria presidente dei senatori popolari lei quest'oggi ha detto per forzando anche il suo stile di farlo peraltro pagato i DS fanno una specie di terrorismo sulle riforme legandolo necessariamente alla all'esito positivo del referendum ci spieghi meglio
Credo che sia pericoloso e anche controproducente collegare all'esito di un referendum
Credo così opinabile ecco per usare una formula Mustica diciamo legare lasso or
Forme ecco secondo lui della las la il destino di queste riforme dipende sempre dalla volontà politica dei protagonisti dei partiti Center Titti diciamo come credo il popolare ci sono intenzionati a
La a proseguire nel cammino per esempio della legge elettorale non rimettendo in gioco il doppio turno solo perché il referendum ha dato una
Il rito anziché un altro e io credo che diciamo le CRI
Le riforme possono procedere e che certamente ci si lascia un po'abbacinare bei ricordi si dice una il
Torre ha proceduto nella
E perché c'era stata un referendum se non è messo con le spalle al muro ma qui bisogna fare un propri attenzione ecco il referendum per la
Regala una cover grossa perché si trattava di trasformare l'attribuzione
A me dei tre quarti dei seggi diciamo da da proporzionale a maggioritario uninominale quindi era veramente una
Grossa spallata che andava oltre il risultato a cui era arrivato già la Bicamerale la Bicamerale aveva dato diciamo sessant'
Sta
Entro dei seggi colla col maggioritario e quaranta per cento con la proporzionale quindi diciamo non si possono fare paragoni d'altra parte quando si dice come ho letto stamattina che
Altrimenti se se fosse veramente inefficace il rap
Norma non si spiegherebbe perché partiti più piccoli si oppongono con tanta asprezza va si sottovaluta un dato di fatto molto importante che cioè i non diciamo non è tanto un problema di piccoli o di grandi partiti è un problema di spirito e chi strumentazione antipartito non anti partitocratica per no dico antipartito perché questa stranezza che ci si possa collegare al Senato per poter utilizzare tutti i seggi messi a disposizione dalla legge e invece che alla Camera non ci si possa collegare tra candidati in odio ai partiti certo al collegamento di tipo partitico di però oro beh questa è una diciamo è una incongruenza che s'più
Lega ecco
Come anche per ragioni di principio ci sia questa contrarietà al quesito espediente oltre che per
Positivo delle riforme il referendum è stato anche nei giorni scorsi collegato da importanti esponenti politici anche della maggioranza se non vado errato proprio rapido Veltroni stesso alla elezione del prossimo capo dello Stato un presidente finisce non potrà che essere riformatore in caso dell'esito positivo del cadendo umbra qui al di là dei l'identikit dei Giochi del non detto però si sta giocando evidentemente una partita che è già cominciato da tempo ravviva le fasi salienti del Quirinale oppure no
Un collegamento per tutto il
Io diviso il presidente riformatore
Nel nostro ordinamento esistere
Il Parlamento partiti le forze politiche i polli come Riformatori ma presidente non è un protagonista di questa vicenda poetesse più o meno diciamo in cuor suo favorevole ma è una
Non naturalmente non non c'è una possibilità di intervento
Toro nella fase deliberativa doveri forme quindi credo che tutto naturalmente può essere forzato tutto può essere in qualche modo strumentalizzato
è la cosa più o forse più improprio più diciamo se vogliamo anche più per questo
Ho trovato fin qui tra i motivi a favore di una partecipazione alla prova alla consultazione referendaria proprio perché è un argomento che se potessi
Escluderei dalla discussione attuale
Vedete intanto domani cambiamo argomento il parlamento prima il strade per la Camera si appresta a vivere una giornata importante dal punto di vista degli interessi sulla crisi del Kosovo in
La NATO si voterà un ordine del giorno Primo giorno di maggioranza sull'impiego di short sui militari italiani in Albania per missione umanitaria forze che però sui conti pubblici italiani non mi
Della prerogativa dell'uso delle armi nella missione che cosa vuol dire ma
Stare attenti a non confondere umanitaria che quindi è
Totalmente umanitaria perché appunto è una missione di
In sostanza dare sostanza dare maggior la robustezza alla all'aiuto ai profughi rilievi dare anche una possibilità di atto in non per un rientro alle sedi di partito sta quindi questa è la missione umanitaria da non confondere con l'ingerenza umanitaria che quella in base alla quale la NATO interviene con operazioni militari con Bombarda
Ti eccetera sul territorio jugoslavo quindi trattandosi di un anno
Il neo umanitario siccome uno spostamento all'
Spero di truppe comunque è giusto che ci sia un intervento anche parlamentare ma invece non non vedo ecco la necessità di Expo poi di di esplicitare
Do quello che naturale cioè che essendo la missione umanitaria all'interno di un Paese che non partecipa alle operazioni belliche
Queste truppe diciamo
Dopo abbeverarmi soltanto per legittima difesa perché i componenti della della contingente italiano è una situazione simile a quella in cui
Diciamo ci sono state altre nel pre
All'estero questa addirittura è ancora più
Tana dalle operazioni belliche per la finalità diciamo dell'operazione di soccorso acquisti profondi quindi credo che una volta chiariti questi aspetti la autorizzazione a una missione ne umanitaria dovrebbe raccogliere la totalità dei consensi
Penultima domanda nel Partito popolare sul Kosovo si registrano due posizioni molto importanti però bisognerebbe capire anche quale la con chiarezza la posizione del partito perché se c'è una dalle ottiche ha sollevato proprio qui in senato moltissimi dubbi sull'intervento NATO e che sembra essere uno dei protagonisti di questa azione diplomatica parallela che vede coinvolta anche il venti e poi c'è un un c'è invece una vibrata che per esempio e più apertamente e dichiaratamente tra virgolette Atlantico rispetto a questa questione che succede
Ma io credo che si faccia forse troppa dietrologia su questa questione il mio assistito venerdì dal dalla riunione delle Commissioni
Difesa esteri che si è tenuta alla Camera
Riguardante riguardante appunto la parte ci con la partecipazione di delle due Commissioni di entrambe le Camere e posso dire che l'intervento
O tra l'intervento di Andreotti del presidente Andreotti è quello di del dell'onorevole Andreatta non c'è stata nessuna non c'è stata al contrasto Andrea tra sottolineato una iniziativa interessante importante che si svolge in sede di studio il residenza francese di ruoli di a mano in cui si studiano anche gli assetti futuri che potrebbero aver due i Balcani dopo la caduta del Muro Torto il mutamento i rapporti con l'Unione con la Russia eccetera e quindi non è apparso affatto di percepire questa questa differenza di opinioni d'altra parte stamattina si è riunita la direzione del partito mi sono dovuta lontana are per l'appunto per questioni attinenti all'agenda del Senato e non so qual è il documento finale che non conosco il testo del documento finale la conosco la relazione del segretario Marini che ho ascoltato e la relazione di
Conforme a a quelli che sono stati per venti parlamentari di Andreatta del mio intervento qui azionato il venti marzo e poi
Nelle Commissioni nelle riunioni delle due Commissioni c'è questa attesi
In aree cinque condizioni poste da Kofi Annan
Un per la ripresa dei negoziati che fanno brutta poi leader non solo della del partito a Parma spero
Di tutta la maggioranza e anche di larghe forze dell'opposizione e quindi non non riesca a vedere contrasti perché si è chiarito che quella che poteva apparire
In una forma che sul piano diciamo grammaticale sintattico si potrebbe chiamare parata ti caccio nell'ordine del giorno del ventisei marzo c'era l'indicazione di questi due obiettivi della
Salvaguardia della della pace e dei diritti umani della della determina della forte determinazione apporre un termine alla cosiddetta pulizia etnica del Kosovo e dall'altra parte la ricerca di negoziati per avviare
Per raggiungere un asse una soluzione pacifica per si è chiarito specialmente con l'interpretazione di Kofi Annan che e che queste due finalità diciamo in realtà hanno una priorità alla oggi che a danno una priorità logica e anche temporale alla fine
Traduzione del prima interruzione delle operazioni in corso da parte delle
Circa delle forze paramilitari serbe e poi dopo l'avvio dei negoziati appena c'è una garanzia su questo primo punto vale
Gli osservatori Pinto presidente la commissione Giustizia del suo questo senatore del Partito popolare domani l'aula di Palazzo Madama ascolterà il presidente del Consiglio D'Alema sul costruirla per un dibattito nella costruzione di un ordine del giorno di maggioranza sull'invio di truppe militari italiane in Albania per missione umanitaria i comunisti italiani ci sono questo oggi un incontro anche fra Marco Rizzo e il presidente di UniCredit sincero di farvi chiedono sostanzialmente che mi ha previsto l'uso delle armi
Da parte di questo contingente
Vuol dire completamente
Stando apposizione del Partito popolare una posizione
E c'era una posizione responsabile
è una processione di fedeli solidarietà al governo e al l'atteggiamento che il governo ha assunto dall'inizio perché continua a porre in essere cioè non lasciar nulla di intentato nel dire nelle strade della della banca la concessione costituzionale del rifiuto della guerra ma anche però di non chiudere gli occhi dinanzi a quanto sarà ma realizzando se coram i popoli martoriati dimezzati oggetto di ogni forma di violenza ecco questo non non poco passa sotto silenzio per cui talvolta l'uso della violenza che è rappresentata dalla dalla guerra
Pur rappresentare l'occasione e la spinta per restituire alla ragionevolezza coloro che invece la ragionevolezza non intendono atteggiarsi detto questo all'interno però della solidarietà col Governo e con del Governo condannata
E nessuno può impedire che le singole sensibilità maturati all'interno delle proprie ieri viola che essendosi contende anche civili ed è meglio se ci sia un'accentuazione dell'aspirazione alla alla pace
Detto questo contratto in questo momento con l'opposizione del dei comuni italiana eguali verso una dichiarazione che io ritengo personalmente assolutamente inopportuna lo dico io che sono stato catalogato tra le colombe tra i pacifisti all'interno del partito popolare in questa posizione di fiori compromettere non soltanto la nostra realtà l'Anticristo dall'Italia rispetto a un conto è solo dell'azione Manin forse alla dittatore jugoslavo e quindi renderci indirettamente anche corresponsabili dei tanti crimini che vengono consumati allora qual è la posizione che sarà assunto domani ascolteremo
Con grande dispetto un di più di
Mi auguro confermerà questi principi della spiegazione italiana la pace non è un'aspirazione via chissà padroni diciamo accentriamo la posizione diplomatica è bastato che Kofi Annan abbia lanciato questo indirizzo alla Jugoslavia l'ex io vado noi siamo santi immediatamente non solo consiglieri ma abbiamo incoraggiato teniamo politico dalla nostra parte che il concetto universale i continui e accorate forti a pelle del Papa e non sono parto da nulla
Momento nel quale ogni attenzione per doverosamente suscitata e mantenuta quanto poi a dire l'intervento armato intervento NATO noi per quanto di il il contingente italiano in in Albania armato non è ex malamente assistenza l'intervento di terra io credo che nessuno può dichiararsi
Così con leggerezza favorevole siamo preoccupante anche di questa posizione ci auguriamo che non si realizzino le condizione per l'intervento faremo di tutto come loro hanno come opposizione e maggioranza e mi auguro come nato e come ONU perché questa eventualità è sicuramente la nostra ricca di pericoli non si realizzi quindi sia definitivamente scongiurata
Lei dice però i comunisti italiani rischiano di incrinare ancora di più quella fedeltà atlantica italiana che effettivamente per esempio dalle parti di Washington è molto discussa in questi giorni con della posizione riconosce Degani Timmy non la convince in particolare la posizione quando
Viene viene spinta sino al limite di farli apparire rischia di fare apparire si è accorta radicali e nei rapporti con la NATO una posizione bilingue nel senso di dire che da un lato noi dichiariamo d'esser fedeli e dall'altra parte invece a questa fedeltà
Eppure effigie comportamenti coerenti che li allontaniamo ad una doppiezza chili simili non hanno diverse linee mica dire dai nemici suoi quindi e insistiamo invece questo è quanto io afferma sulla posizione di non lasciare nulla di intentato tentiamo di realizzare intorno a questo prospettiva anch'
Che mille occasioni tosto valorizzando anche quello che sta avvenendo doverosamente dalla finestra in Jugoslavia
Però rendendo più completo e compiuto il rapporto informativo con quelle popolazioni io la impressione non soltanto io che la la gente urlava non sia talmente convinta di delle motivazioni dell'intervento NATO quella maltrattare un aggressore mentre invece a mio avviso non lo è pure difendere non soltanto un popolo e non può essere così sottratto alla sua terra punito in maniera così irrazionali ragionevole così così criminosa questo vale per tutti ci auguriamo che questi episodi non si verifichino più ma l'intervento a mio avviso ampiamente doverosamente giustifica
Io su questo proprio alcune settimane fa Marco Pannella tornava di ridurrebbe bombardare il proprio il governo di informazione di notizie evidentemente anche l'omicidio di un importante pittore giornalista serbo considerato l'oppositore di Milosevic e la giornata di ieri dimostra quanto effettivamente anche la strada dell'informazione in Serbia sia distrutta parla dittatore Milosevic
Certo soprattutto quando arriva accanto a questi episodi
La gravità eccezionale dirà non meno grave di accostare che
Sta svolgendo uno suo diritto di informazione persino accusato essere una spia questo ritornare si riferisce lei ha cosa mi riferisco a quanto si dice nei confronti di coloro che espulsi aggrediti isolate deve ridotti al silenzio se non uccisi e vengono definite come delle spie questo è un ritorno che noi speravamo definitivamente tramontato invece AN dar segni di vita e di vitalità dei sistemi sai in barca alla lo stalinismo sovietico