Commissione difesa del Senato: il rappresentante dei Comunisti Italiani ha votato contro l'invio di un nuovo contingente italiano in missione umanitaria in Albania

Luigi Marino presidente dei senatori dei Comunisti italiani quest'oggi la commissione difesa ha registrato un tuo voto di contrarietà ad un provvedimento sicuramente importante in materia di politica della difesa italiana
E rispetto all'ammissione cosiddetta albanese in missione umanitaria in Albania ecco spiegaci raccontaci
Io sono stato costretto ad esprimere a nome della Partito dei comunisti italiani no a questo provvedimento perché non è stata fatta chiarezza
Infatti il contingente Raffaello che deve approntare campi di accoglienza ospedali da campo deve garantire il regolare afflusso della DC
Giudice di ultima Mita umanitari ma dice il provvedimento deve nel a garantire anche le necessarie condizioni di sicurezza per le missioni internazionali
Ora missione internazionale un termine molto ampio quindi nostro emendamento tendeva semplicemente al rispettare quella che è stata la volontà parlamentare spesso con la mozione approvata nell'aprile scorso a quale messi per la quale mozione dice che è autorizzato rinviato in Albania di un contingente le forze ma italiani il cui impiego è volto esclusivamente a funzioni di supporto logistico soccorso sanitario e protezione della missione umanitario quindi tutti i nostri emendamenti presentati tendevano a a escludere che il nostro contingente fosse impiegati operazioni di supporto ammissioni non umanitarie e quindi ad escludere che dovesse svolgere funzioni di sicurezza di tutte le missioni cioè il nostro contingente non deve essere impiega in qualunque tipo di operazione NATO ma deve semplicemente svolge la sua missione umanitaria poiché non è stato fatta chiarezza né su questo né su altri punti e la mia parte politica attraverso espresso voto contrario
Approvazione del provvedimento così come esce formulato attuarle
Quindi voi temete che ci siano gli spazi per allargare i margini di azione del nostro contingente fino a a toccare quelli che sono gli estremi di un'azione militare tout-court quindi di fatto un coinvolgimento delle nostre truppe
Precisamente e esclusa qualsiasi operazione a tempo quasi invasione terrestre perché anche qui il Parlamento è stato chiaro ove dovessimo trovare dovessimo trovarci in una situazione del genere occorrerà una specifica autorizzazione parlamentare che non c'è
Il testo normativo di questo decreto legge che autorizza il convincente di due mila cinquecento in Albania ottocento in Macedonia
Con molta ambiguità paura di necessarie condizioni di sicurezza che dovrebbero essere garantiti al nostro contingente per le missioni internazionali corretta e missione internazionale è un termine troppo ogni comprensivo noi abbiamo semplicemente presentati emendamenti per sottolineare la missione umanitaria
Che giustifica la partecipazione italiana usando le stesse parole che sono state usate in una mozione approvata poiché cioè ambiguità nel testo e questa ambiguità non è stata sciolta nemmeno a livello di governo altre adesso adesso il sottosegretario Brutti che ha partecipato alla alla i lavori della Commissione e quindi abbiamo espresso un parere negativo perché non è stata fatta chiarezza
Sarà fatta chiarezza il nostro atteggiamento potrà anche essere modificato