Il problema della sicurezza nelle città italiane; Le imminenti elezioni del Presidente della Repubblica; L'esigenza di una revisione dello Statuto dei lavoratori; I nuovi quesiti referendari proposti dai radicali per la liberalizzazione del lavoro; I problemi della burocrazia italiana

Siamo con ministro Angelo Piazza
L'odio verso il sogno dei non si di più alla Polonia ministro la riforma a Bassanini cosiddetta che adesso resta proseguendo nell'impresa via sì sono
Appunto
Ottaviano Del Turco Polonia della moto in una stazione del
Lo spieghi ai microfoni dei giornalisti i cittadini che si fanno giustizia da solo che la loro sicurezza diventa più piccoli sceriffi
Va forse lutti
Quello che abbiamo appena festeggiato il prossimo sarà
Tra tutte le forze politiche non la responsabilità
Gli operatori cane
Senta ma la negazione delle toghe e può essere un passo verso comunque sta la risoluzione del problema dal sicurezza
Non lo so se ci fosse una ricetta per risolvere il problema non avrebbe fosse scoperto a radio radicale e probabilmente l'avrebbero già brevettata altri più bravi più veloci di voi che dite voi è probabilmente un tema
Che ha che dà una risposta alla questione della violenza nelle grandi aree metropolitane ma non è la soluzione del problema
Viale oggi l'idea di protestano perché sostengono che l'asse DS e Popolari può emarginare i partiti minori della coalizione di centrosinistra in uscita il candidato voi cosa ne pensa
Be che i popolari e i DS da soli non bastano per
Io dico per fortuna ma anche i numeri di non ce la farebbero nella quarta nella ventesima votazione dunque la ricerca di un candidato comune e se non proprio in una rosa di una serie di personalità questo è un problema della maggioranza non è un regalo all'opposizione la maggioranza ha bisogno di esprimere il suo pluralismo e dentro questo pluralismo fa vivere anche un rapporto con l'opposizione che consenta di avere un capo dello Stato che sia rappresentativo dell'asta la maggioranza del Paese premessa come Bologna che ha visto delinearsi un piano come quello della Uno bianca quindi una destabilizza era stato a maggior titolo di altre sita nel chiedere più sicurezza
No non ha più titolo di altre città credo però che si metta a Bologna come sia esso conservando moderna
Reggio Emilia Parma Piacenza e c'è una crisi del modello emiliano di governo e di amministrazione delle città indica e che questa crisi in qualche modo è rappresentato dal fatto che il tema della sicurezza personale è stato un tema storicamente trascurato occorre farlo diventare il tema la sinistra inermis via deve imparare a usare il linguaggio della sicurezza personale conosce benissimo il linguaggio la sicurezza sociale ma in Emilia oggi questo linguaggio rischia di non rappresentare più l'ossessione per le persone mentre quella sicurezza persona bensì era Ottaviano Del Turco
Presidente della Commissione antimafia siamo con Marco Biagi docente professore universitario l'uso di Modena la John Hopkins University professore i il modello concertativo sembra a una fase di Stanca al non c'è sviluppo né tanto meno nuova occupazione quello che le volevo chiedere io questo c'è uno studio dei lavoratori che rimane il perno centrale del mercato del lavoro in Italia con tantissime eccezioni che dovrebbero già flessibilità non ritiene che sarebbe opportuno invertire i ruoli cioè modificare il pilastro perché ormai praticamente non ci sono più contratti a tempo intatte
A tutto i nuovi ingressi lavoro insomma sono molto più flessibili con queste nuove forme contrattuali la risposta è sì
è venuto il tempo dopo alcuni decenni di a rivedere profondamente lo Statuto dei lavoratori che era costruito per una stagione economica in cui effettivamente il lavoro era quello a tempo pieno stabile bisognerebbe fare quello che si tentò inutilmente col precedente governo di avviare una revisione di un Statuto dei lavoratori che fosse diventasse lo Statuto dei lavori vale a dire che desse regolamentazione a diverse forme di lavoro dando anche una tutela sociale minima ai rapporti per esempio di collaborazione coordinata e continuativa che sono quelli che
Consentono effettivamente l'ingresso nel mondo del lavoro raccolgo la sua battuta d'inizio la concertazione sociale per adesso è deludente oppure in quel non sufficiente perché non dà risposta alle
Domando di nuovo lavoro ma solo a una risistemazione neppure di successo al vecchio lavoro come mai questo deludente pre
Non di questa modalità di agire c'è qualcuno che ostacola tipo i sindacati
Ma sa la concertazione sociale in sé è un metodo
Naturalmente che considero giusto il problema sta nel fatto che le organizzazioni sindacali ancora guardano troppo
Ai quelli che chiamiamo in gergo tecnico Insider su cioè coloro che sono dentro al mercato del lavoro e trascurano gli outsider cioè con io che sono fuori dal mercato del lavoro che non hanno avuto ancora occasione di fare ingresso e questo è il problema che i sindacati non sono interessati non non sono in grado ancora per dire meglio di di fronteggiare il fenomeno Elayne prese approfittano dell'
La flessibilità non regolata che offre attualmente il mercato ecco perché la situazione non è soddisfacente dal punto di vista la Confindustria rispetto a questa tematica della concertazione il vicepresidente di Confindustria Callieri
Ha detto è il Parlamento che impedisce insomma che questa funzione Parlamento organo sovrano legislativo sovrano insomma non è una perlomeno anomala come posizione
Io non condivido questa insofferenza degli industriali parla
Lento e detentore della sovranità nazionale ci mancherebbe altro che non potesse intervenire su quello che fanno le parti sociali sono le parti sociali che non fanno a sufficienza il loro dovere sono diciamo con una battuta
Conservatrici non riescono a cogliere le novità del mercato del lavoro e questo francamente io direi che come dicevo poco fa responsabilità comune dell'impresa dei sindacati anche se poi ci sono delle organizzazioni imprenditoriali minori Art
Ti Giani cooperative che invece fosse guardano più lontano ma naturalmente hanno una capacità di incidenza più limitate verso le rispetto a questo sostanziale Block
Coop insomma della dinamica e italiane per l'Italia un Paese statico poco dinamico radicali ci riprovano con dei referendum in questa materia ad esempio liberazione del tempo determina nato del collocamento del part-time de anche di
Rimozione delle regole che impediscono il licenziamento quella partita la campagna a di raccolta delle firme le cosa ne come valuterebbe queste queste iniziative sia nel merito le questioni si è come con utilizzo
Referendum mi spiace essere scortese parlando a Radio radicale ma non sono d'accordo nel senso che io ormai diffido molto dello strumento ora
Dario per correggere delle storture del nostro ordinamento giuridico sulle scelte di fondo sulle grandi questioni diffonde do i cittadini devono esprimersi attraverso lo strumento del referendum ma
Come è già successo sui referendum sindacali di qualche anno fa mi dispiace rilevato da tecnico non non è possibile che la gente riesca a comprendere certe domande troppo complesse che vengono posti nel referendum tuttavia devo riconoscere realisticamente che queste iniziative a volte danno una spinta affinché le forze politiche sin
La Calì assumano un'iniziativa e quindi non posso poi danno un giudizio drasticamente negativo rilevo solo che le scelte su
Troppo complesse per essere affidata a un sì o no e nel merito del secolo autore ferendo riguarda l'abolizione delle pensioni di anzianità è anche questa sa ammesso che possono essere ampi riparliamo del merito quindi visto che già si è espresso sullo strumento no d'accordo questo anche secondo me è un'anomalia italiana che moltissimi altri paesi nona e quindi io sono d'accordo per andare a un superamento di questo strumento grazie al professor Marco Biagi della John Hopkins
Versi terrorista di Modena sano con ministro Angelo Piazza ministro si fanno meno certificati in Italia ma la burocrazia in ogni caso imperversa nel senso che ancora non s'è creato quel che sì ma di fiducia che dovrebbe esercito e cittadino elaboro il alla pubblica amministrazione siamo indietro dei risultati concreti perché per alcuni anni negli ultimi anni è stato
Ho detto ai cittadini italiani che avevamo già riformato l'amministrazione che erano pronti nuovi modelli di servizi al cittadino in realtà si stavano solo mettendo le basi perché ciò avvenisse l'abbiamo risultati concreti accertati accertabili sul il campo di una certificazione della riduzione dei dei dei scarichi burocratico citi Cartei timbri per i cittadini di uffici pubblici qui risultate sono buoni lamentare tutto a metà dei certificati è un dato importante trentasette milioni di certificati meno che negli ultimi due anni sono stati chiesti agli uffici però è solo un settore importante non su un settore per il resto
O dobbiamo lavorare ad attuare promettere meno e portare risultati più concreti alla gente lei ritiene riformabile la pubblica amministrazione senza una radicale revisione anche del della modalità di ingresso nel dei lavoratori nel pubblico impiego un esempio banalissimo uno studente modello centodieci e lode lava di giurisprudenza assunto come dirigente quanto non ha avuto modo di dimostrare
Le sue capita capacità dirigenziale nuovi modelli di reclutamento dei dirigenti prevedono proprio questo che ci sia una fase di stage formativi ho proprio preliminare l'inserimento del mondo
Lavoro perché l'evidente un problema reale in c'è qualche ostacolo qualche chiama una corporazione o comunque dei blocchi di potere che ovviamente con delle riforme perdono del loro con un ruolo e quindi impediscono ci sono anche delle resistenze in conseguenza di questo però
Credo che esso ma siano individuabili superabili certamente le riforme e lei lo ha detto significano
Alcuni casi diminuzione del potere stelle Relais strutture che hanno potere segreto togliere resistono ma credo che ormai di anche i dipendenti dirigenti dell'amministrazione pubblica sappiano che un percorso senza possibilità di ritorno indietro bisogna avanti nell'interesse anche gli stessi lavoratori i sindacati niente rapporto ci sono almeno il sindacato a suo modo di vedere delle resistenze si prende le frappongono anche loro sindacato molto collaborato all'attuazione alla prima la prepara delle norme pure l'attuazione della riforma cento il sindacato vuole partecipare a entro certi limiti ha diritto di partecipare questo non deve andare a scapito della nell'ambito di decisioni che proprio della responsabilità politica del governo non vogliamo cogestire più niente ma nemmeno loro pensano più di cogestire si tratta di la corale assieme nell'attuazione sentirsi consultarsi ma poi livello politico deve decidere ami andare un momento l'elezione del primo
Ariel sono lì a avvenire ecco di sembra che i possibili candidati siano esterne essenzialmente degli ex democristiani ecco i socialisti laici insomma
A che via prenderanno
C'è una candela Bonino che si tra Inter laica di un grande vantaggio non sono parlamentare e quindi non voto quindi però insomma un peso politico rilevante nell'ambito del suo partito il macigno insomma che ci siano volevo dire di le aspirazioni per un laico al Quirinale mi sembra ovvio anche perché Orazio un cattolico
In precedenza ci sono stati cattolici questo laico potrebbe essere Emma Bonino che mi pare con i partiti grandi favori popolari ma di pochi favori in Parlamento ci sono anche altri laici autorevoli che provenendo dalla tradizione socialista ma potrebbero meritare un'attenzione
Maggiore di quella che mi pare si stia riservando Giuliano Amato presidente iniziamo Angelo Piazza ministro o della funzione pubblica e da Bologna per Radio Radicale Mimmo Murrone
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