Lo stato attuale e le prospettive future della situazione della riduzione del danno in materia di droghe dopo la decima conferenza internazionale di Ginevra sulla riduzione dei danni legati al consumo di droghe

Dal ventuno al venticinque marzo si è svolta Ginevra la decima conferenza internazionale sulla riduzione del danno legata al consumo di droghe a cui hanno partecipato molti esperti operatori provenienti da ogni parte del mondo ne parliamo
Con il dottore appalto are direttore dell'International fame Dacia ma se si esce una che uno dei principali punti di riferimento al mondo perché si occupa di riduzione del danno e che è l'organizzatore della conferenza di Ginevra dottore Ohara che bilanci si può trarre dei lavori della decima conferenza
Lancio era molto positivo della
Chi è scema
Conferenza
A Ginevra molto positivo dopo dieci anni è difficile aviere risultati positivi sempre perché non è possibile ogni anno vedere qualcosa muoversi attrazione
Ma assurdità
L'organizzazione al
Vicinissima
Gamba tecnologia era un altro livello quest'anno sia dappertutto si erano computer con insieme s'
Per la qualità dei i tutte le persone che sono venuti ancora molto molto più elevata il il l'apertura della conferenza per esempio la presidente della siccità
Il ministro della Sanità Rutelli di Francia il direzione generale del Yuen ai DS
Questo questo dava
Credibilità a questa conferenza
è la residenti Tethys Fitch si era ma ha fatto un intervento
Strepitoso parlando dalla politica l'inizio eccetera
Lei rovina che rovina non è sempre un sperimento ma fa parte della sanità pubblica
Criticato
Negativamente il
Senior convention per esempio sulla droga molto un discorso molto molto positivo
Su questo siamo molto contenti e quali sono le novità emerse dai lavori della conferenza
Per la prima
Abbiamo discusso
Come dice questo come sedici questo inizia mi hanno non lo so costi effectiveness
Sì costi-benefici te soggetti
Si rende ci rendiamo conto che
Giustificare i nostri progetti in questo senso che devo dobbiamo dimostrare che i nostri progetti la riduzione del danno
Costa di meno ieri altri interventi che anche non non non succederà non hanno un buon buoni risultati in questi anni altri il proibizionismo
Non è la risposta neanche sul livello economico non è la risposta a ai problemi che ci sono con altrove
Quest'anno era molto molto è impressionante vedere i
Easy sviluppati c'erano tanti come stanno
Dappertutto gouaches
Hummel latin America
Adesso ci sono riflette tutti della riduzione del danno
In Asia
Piero Pretenders
L'America Latina e quest'anno ci sarà anche in in Africa queste e di
Vento globale adesso questo la riduzione del danno e questa conferenza è stata la dimostrazione di questo la la globalità del leader movimento
La presenza alla conferenza di io Nadia s'un'altra cosa molto importante
Dato soldi alla conferenza costerà non è la prima volta ma adesso infatti sto sto facendo
Nuove proposte alloro altri progetti loro sono ho parlato complice Pirozzi che direttore generale che lui pensa che noi facciamo lavoro molto importante
Quello dei costi e dei benefici è un discorso estremamente importante voi siete in grado di dimostrare che la riduzione del danno è un tipo di strategia che costa meno di quello utilizzate fino ad oggi si può dimostrare che un program
Di riduzione del danno
Tossicodipendenti costa di meno io non ho
Bichir questo ma da il America ha dimostrato che costa di meno de di
Sessuali vedo possibili dalle
Dando costa di
Del interdizione
E del trattamento ma non nelle nelle comunità sì sì in ospedale
Che il costo allo stato di ogni vita salvata duecento trent'
Dollari americani questo nome noi costo non è molto questo quando per per esempio ne iniziare il costo
Un persone con ai DS
E circa quarantacinque mi
Linea vanno questo il costo allo Stato
Si può si può evitare questo spendendo in Australia duecentotrenta Dondoli in Italia quando si parla di riduzione del danno
Si sollevano almeno tre considerazioni la prima contro la riduzione del danno viene da parte dei conservatori diciamo dei tre bizze misti che sostengono che la riduzione del danno non è altro che il cavallo di Troia per aprire la strada alla legalizzazione delle droghe e questo è vero
è vero non è ero e infatti
Si guarda come è successo diversi Paesi
Per esempio in in
Cambiato la legge per niente hanno fatto tutto senza un
La modifica alla legge anche non l'hanno
Se in qualche Paese si deve a cambiare la legge sulla disponibilità dei
Ma no si può fare secondo me sotto senza cambiare la legge e ho
Personalmente sono anzi professionista ma in
Il mio lavoro lo fa cioè c'è poi la posizione di chi sostiene che la strategia di riduzione del danno una terza via adatta superare la contrapposizione tra proibizionista e antiproibizionisti
E questa è una critica che
Ho sentito la carne la riduzione del tanto ero Rispo
Ma circa ha problemi che ci sono e pasta problemi con la droga soprattutto problemi della sanità pubblica
E pasta
Una terza posizione quella poi sostenuta dagli antiproibizionisti radicali per esempio in Italia cioè dire che la riduzione del danno è sicuramente un'ottima strategia sul piano sociale e sanitario ma che di per sé non basta perché sicuramente non va a toccare il narco mai narcotraffico quindi le narco mafie internazionali questo è quasi un
Tocca il mercato perché sappiamo che Metatron
Tosetto saggi
Fa una deferenza mercato di più questori touche il mercato ma questo deve
Dove si può dire che la riduzione del danno ci aiuti e di tipico perché il proibizionismo a me va bene
Dottor Hoare lei è inglese e quindi abituato anche a lavorare in un certo modo conosce molto bene la realtà internazionale però da parecchio tempo lavori in Italia qual è il suo giudizio sulla politica italiana in materia di droghe
All'inizio che e
Nord Europa non è perfetto non c'è un posto posto perfetto ci sono problemi dappertutto
Ma Italia Carmen
Alé
Tasso cedendo qualche cosa non c'è dubbio perché
Sono stato per esempio qualche mese fa Taranto
Li ho visto un lavoro molto molto importante di unità di strada beh io ho visto un atteggiamento fra i i medici molto molto buono
Una regione che è uguale cammei
Sì e selezione nell'indagine in Europa stanno facendo un lavoro molto molto un po'
Io attualmente sono sì
Fa parte faccio parte di un gruppo dell'avo di lavoro
Dell'amico del ministro ministero della Sanità sulla riduzione del danno e lì si sta facendo un lavoro molto importante
Si sta facendo con raccomandazione al
Ma
Il problema questo è un un un discorso ideologico inizia
I biologi però e ideologia
Si è questo gruppo che dice questo e questo gruppo perché dici questo qui la sinistra
Della legge sia la tenuta hanno la destra no inimicizia inizierei
Ben poco ecco poche las la capisce abbastanza bene quali sono i benefici tende alla riduzione del danno la sinistra in poppa passando cosa possiamo fare la droga non è buona eccetera eccetera
In altri paesi e non è questo polemica fra
E qui in Italia
E questo è sicuramente un problema quelle eccolo qui tiene a questo
Oltre questo
L'antiproibizionismo e la riduzione del danno e qui
è fatto così
Vuol dire Floris antiproibizionismo quando non non è così ma troppo
Io ideologico qui in Italia troppi il posizioni presi cita questa parte questi non vedono
Delle comunica le comunità terapeutiche lei definisce addirittura un'industria in che senso è un problema
Ci sono troppi
Troppe comunica in Italia quando c'è un problema
Ora
Il primo pensiero
Un pensiero comunica
Sì c'è un posto per
Le comunità
Loro farà ho
In qualche modo abbastanza buono ma costano a chi cifre il nome
Hanno una posizione amsa
è un si terrà
Un approccio
Sato sulla copula passione e la popolazione al rischio
Ed è vero che queste la popolazione a rischio
E noi dobbiamo fare qualcosa cast su sa questa popolazione c'è una popolazione di
Tossicodipendenti agli studi a Chivu noi dobbiamo fare queste per tutta la popolazione dobbiamo avere metadone scambio siringhe profilattici per questa popolazione
Il movimento della della per le comunità dice che noi dobbiamo fare qualcosa ecco questo in
Non per questa popolazione perché non si può perché costa troppo e questa questo individuale
Va aiutato queste la cosa molto più importante qui in Italia invece deve essere la popolazione al rischio che si deve avere come la priorità dunque si deve se
Un delle più soldi su questo che nessuno ma comunica l'arrivo di Pino Arlacchi al vertice dell'agenzia antidroga da l'ONU ha dato una svolta alla politica delle Nazioni Unite in materia di droga una svolta in direzione della riaffermazione della guerra alla droga e del mondo senza droghe e entro il mila e otto di catturarla che ha posto una data qual è il suo giudizio sull'attuale politica delle Nazioni Unite in materia di droga
Si è un po'
Ente
A Novak
Cose che non esse non sono sono
E impossibile il suo il lusso oggetto è impossibile impossibile dall'altra parte
Non pubblicamente
Dissi qui stanno facendo pro facendo Program
Sì riduzione del danno in
Collaborazione con io e dai DS dunque io non so che
Molto molto difficile perché ci sono c'è America
Spezia sopra c'è un altro paese molto molto duro su questo
Anche i soldi all'ONU
Per evitare ma non
Completa questi soldi
Ho che è ovviamente intelligente che ha scritto cose abbastanza buone sulla mafia
La no su tutto traffico della droga
Le aree così
Queste stupida e
Essere qualcosa lo forse queste una
Via sua per cambiare qualcosa spot
Però che sia così ma non lo so mi sembra poi che voi come Associazione internazionale per la riduzione del danno abbiate anche qualche problema con l'organizzazione mondiale della sanità anch'essi c'è un problema dei perché c'è un nuovo direttore
Dipartimento che tratto della droga
Si chiamava
Programma come soci si Pierce adesso non me li ricordo eccome
Ma
Le contrario contraria al la riduzione del danno Ezio era
Una proibizione
Su
Operatori a onesti andare alla conferenza ingenui
E questo a me incredibile abbiamo fatto una riunione
Provare tic cioè chiarire questo è
Amo fatto qualche progresso è penso che
I abbiamo stabilito stabilito un rapporto abbastanza buono adesso con o M su
è una lotta una lotta
All'inizio di questa intervista lei accennava al fatto che ormai è quello della riduzione del danno assomiglia quasi a una movimento che ha molte ramificazioni del mondo c'è ormai una Rete tra chi si occupa di questa strategia
Dopo dieci anni di conferenze internazionali quali sono le prospettive che possiamo attenderci anche rispetto a quei Paesi che sono i Baluardo del proibizionismo come gli Stati Uniti o la Svezia in Francia per esempio pare che qualcosa stia cambiando
Cambiando qualcosa in Francia ma non voto tenuti novantotto
Ma Kushner il Ministro della Sanità
Accecato
Sì tante idee manona potrebbe non ha potere non ha soldi è infatti
Non non è cambiato molto in Francia ci sono molti problemi
Vedo una soluzione io ve
H
Fra Desk
Nei uguale come oggi per me America è un caso accaduto
No potrebbe
Ora su questo ma sono un momento
Ho essi mista su
Stati Uniti e questo dal problema noi
La nostra hanno furono sentiti fare un esperimento
Bocciata porci attonita è un ministro ma anche dai americani e americane hanno detto no non si deve fare questo e domande turbava ok
Molto molto potente sto Americhe misurati
Sì sono molto pessimista neppure
L'immenso sì sì sì sì ma comode sotto prima su tre uno molto molto fragili secondo me molto fragile
Ringraziamo il dottor patto Ara direttore dell'International Reduction Association con cui abbiamo parlato dello stato attuale e delle prospettive future della politica di riduzione del danno connesso al consumo di droghe dopo la decima conferenza internazionale svoltasi a Ginevra nel e se di marzo per radio radicale Roberto Spagnoli