La richiesta di arresto del parlamentare Marcello Dell'Utri e la necessità di riformare la legge sui pentiti

Siamo a Firenze non sto microfono la dottoressa Margherita Cassano a cura del Consiglio Superiore Magistratura dottoressa il caso Dell'Utri la richiesta di arresto del parlamentare ha riacceso la polemica sui l'uso dei pentiti infatti sul per quanto riguarda proprio caso del di velluto dell'onorevole Dell'Utri siano pentiti che accusavano altri pentiti di
Enti cospirazioni diciamo nei confronti del del parlamentare e si riaccende quindi la polemica volevamo un suo giudizio su la necessità all'inizio di
Appunto la legge sul
Circolo Pro Tour giustizia non mi pronunce sul caso specifico perché non sarebbe deontologicamente corretto
Non mi pro-nunzio neppure su eventuali riforme da fare perché queste secondo me appartengono alla esclusiva competenza sovrana del Parlamento e quindi inziative rea di mantenimento modifica sostituzione revisione della legge noi dobbiamo rispettare a mio avviso più che e di
Polemiche dovremmo invero parlare invece di riflessione costruttiva su quello che insieme con altri è uno strumento per l'acquisizione delle prove è uno dei tanti STU enti che assicurano delle fonti di prova e delle prove nel processo penale non eri esclusivo perché i processi si costruiscono sulla se di un complesso di attività d'indagine tra cui rientra anche l'assunzione di queste dichiarazioni ma non soltanto quelle e quindi non mi sembrerebbe giusto nelle economie e a processuale complessiva e infatti Zare la valenza di questo strumento che comunque è uno strumento indispensabile da qui non si può prescindere va è uno strumento che deve essere utilizzato con estrema professionalità e proprio di questo anche Consiglio Superiore Magistratura è perfettamente consapevole tant'è che le sue iniziative nella sua struttura di formazione dedica particolare attenzione nella formazione di tutti i magistrati anche a questi profili per con questo proposito uso
Presenta un missione anti dove Del Turco ha detto sì strumento sicuramente importante però intenti chi non si devono mettere a ricostruire la storia del Paese non sembrano essere soltanto appunto risponde manda e delle dei magistrati e in particolare fa riferimento all'articolo centonovantadue del Codice procedura penale si rimane sempre il problema aperto del riscontro oggettivo che non viene
Una cifra
Vede il problema è che il nostro ordinamento anche sulla base di quello che è stato affermato le sentenze della Corte costituzionale non deve rifiutare nessuna forma di conosce Enza non dobbiamo confondere il problema della conoscenza con il problema poi della valutazione degli atti a contenuto dichiarativo quindi il magistrato all'obbligo di conoscere tutto quello che viene sottoposto alla sua conoscenze che s'serve in base espressa previsione del Codice ad accertare la verità dato che come ha detto la Corte costituzionale scopo del processo dell'accertamento della verità spetta poi a un giudice professionalmente a tre Tocco valutare il Complesso di queste conoscenze Complesso di queste dichiarazioni e sottoporre al giudice a cui spetta la decisione tutto questo materiale affinché nel rispetto delle regole si arrivi
Ad una pronunziata una sentenza sia essa di assoluzione che di condanna definitiva
Ultima riflessione secondo lei comunque c'est c'è stato in questi anni uso o comunque come più va appunto di enfatizzazione lo strumento dei pentiti e per i processi specialmente al Sud con
è
La mia
Valutazione e si basa sui sulle sentenze che sono state pronunziate dai giudici e quindi sono le sentenze ma attese in primo che in secondo grado e ieri su cui poi si è pronunciata la Corte di Cassazione che secondo me i documenti inoppugnabili su cui ogni cittadino italiano non si può formare liberamente ciò convincimento perché le sentenze sono pubbliche o si sono sempre metodologicamente molto contrari ad atteggiamenti emotivi sui problemi della giustizia atteggiamenti di tifo da stadio pro e contro perché penso che sono un atteggiamento di riflessione problematica aperta al dialogo e all'apporto
Critico di tutte le componenti anche strane la magistratura sia forse il modo per risolvere pacatamente e razionalmente problemi possibilmente secondo una visione organica del processo penale legittimo anche molto prudente
Ma la ringraziamo la dottoressa Margherita Cassano
Il Consiglio supremo cifratura da Firenze Carlo Gualdi salici radio radicale