Gli aiuti italiani ai profughi kosovari nei paesi limitrofi

Sono dichiarazioni di Livia Turco ministro agli affari sociali rilasciate ai giornalisti ad Ancona la Turco si sofferma sull'argomento profughi dal Kosovo proprio
Poi
è morto a Reggio Emilia e Veneto proporre che ospitano appassionare
Questo è una cosa a cui siamo chiamati combina siano in questi giorni perché bisogna impedire
Il pane di Barack poi bisogna attrezzarsi in un periodo ed è ciò che se ne
Con il nostro volontariato può contare
Fare in modo che la vita nei campi
Bambini
La nuova scuola
Trattative
E aiutare la vitalità a un mese dal conflitto sia per gli aiuti
Pensa che per quelli di lungo periodo l'Italia era è rimasta sola da parte delle altre nazioni in qualche cosa che sembra for Peace muore in un
No non sono
è sana e non abbiamo mai fatto nessun tipo di polemiche per
Assolutamente bisogno di polemiche in questo momento c'è bisogno di concordia e di convergenza e noi chiediamo ai siamo ben felici di farlo
Siamo ben felici di essere primi come Italia anche perché lo dobbiamo essere seri perché noi siamo vicini più di altri dal popolo albanese al popolo posso vada quindi siamo felici di essere primi
Vorremmo che questo accordo con l'Europa fosse diventasse stringenti diventasse soprattutto operativo
I soccorsi sono
Però poi e sta ancora molto poco dei
Aiuti immediati amor
Il nostro sforzo conti
La vita nei campi
è rimasto dentro il Kosovo gli di kosovari rimasti dentro che insomma ancora non sono tra i profughi e che le è stata data
Ecco privo poi ci vorrà l'alternativa se fare un intervento di terra oppure meno lei cosa
Pare che sia stato escluso da vent'
Rendere consigliabile
Parole chiare su questo quindi non
Delle cose di cui mi occupo
Turco o ministro agli Affari sociali e ai microfoni dei giornalisti da Ancona per Radio Radicale Mimmo Morrone