"Malpensa. Il primato del territorio: trasporti, imprese e cittadini" organizzato dal Comitato Regionale della Lombardia e del Piemonte dei Socialisti Democratici Italiani in collaborazione con i Gruppi Consiliari della Regione Lombardia e della Regione Piemonte e della Federazione di Varese dei Socialisti Democratici Italiani presso l'Hotel Astoria, Piazza Risorgimento 9

Ringrazio anzitutto tutti presenti
Prima di dare il via a questa giornata in cui il c'è il partito dei socialdemocratici i socialisti democratici italiani organizzata
Sulla sulla base della coordinamento delle regioni Lombardia Piemonte sul tema appunto della Malpensa è un tema molto trattato molto attualità e convegni su questo argomento in questo periodo sono abbastanza frequenti
Noi vorremmo dare per cercare di dare un'utilità questa giornata questo convegno
Cercando di esaminare questo problema e questo problema è questo iniziativa soprattutto sotto l'aspetto
Nel territorio dello sviluppo e sotto l'aspetto anche credo che quello comunemente affrontato della struttura e dell'adeguatezza del resto delle infrastrutture
Io non aggiungo altro ringrazio tutti coloro che anche parteciperanno come relatori
E possiamo dare sicuramente il via ai lavori con il introduzione con il saluto del sindaco di Gallarate Angelo Greco
Grazie buongiorno a tutti
Io facevo una riflessione questa mattina venendo qui e pensavo che sicuramente chi ha promosso questo convegno questa mattina la organizzato probabilmente non riteneva di trovarsi in questo momento oggi è il tre di ottobre
In una situazione in cui lo scontro tra Roma e Bruxelles per l'apertura dello scalo sembra farsi ancora più acuto io credo che una riflessione su questo non posso mancare in un convegno su cui si parla della Malpensa anche se si parla degli estetico conseguenti alla realizzazione di un'infrastruttura ma noi siamo ormai a venti giorni dall'apertura ufficiale dello scalo
E le ultime notizie che apprendiamo dalla dalla stampa e dalla televisione ci dicono che la situazione si è fatta particolarmente tesa
Ora qui mi sembra opportuno a dover fare alcune considerazioni di carattere generale perché poi avvengono delle cose
Anche abbastanza inspiegabili e qui abbiamo il nostro Paese che viene messo sotto accusa per i ritardi
Nella realizzazione di infrastrutture di collegamenti
E questo tipo di di doglianza la dobbiamo in un certo senso accettare
E mi sembra che questa sia i pure implicitamente sia stata riconosciuta nel momento in cui si è voluto aprire una fase negoziale
Una fase negoziale che adesso è entrato in un momento abbastanza critico anche perché il governo è in una fase critica e quindi scatti di orgoglio
Da parte di un Paese il cui esecutivo e in forte difficoltà sicuramente e e anche di perdita di appannamento della sua credibilità internazionale sono sicuramente difficili però c'è da fare un discorso anche sull'altro fronte del dei dei due soggetti che si confrontano e noi qui abbiamo un aeroporto che è stato costruito anche con i finanziamenti euro
Ora e veramente
Avvilente vedere e il soggetto che ha cofinanziato questo tipo di infrastruttura irrigidirsi in un noto che sicuramente sospetto
Per aprire la fase conclusiva del negoziato cioè quei abbiamo un rapporto costruito con i soldi dell'Europa
Io non vorrei che domani ci fosse qualcuno che si alzasse a chiedere il conto di questo come spende i soldi d'Europa
Qual è il rischio di avere una grande infrastruttura che son non si apre se non viene utilizzata rimane lì trader di sterpaglie
E dei soliti vandali che normalmente approfittano di questo tipo di situazione solo evidentemente estremizzando
Io credo che dal convegno di questa mattina debba venir fuori anche una forte sollecitazione al Governo
Perché il famoso decreto bis di Burlando venga negoziato preventivamente con il suo collega europeo e si possa creare una situazione di sicurezza e di certezza perché poi versetto di di questa di questi giorni quale noi parliamo oggi di territorio parliamo di sviluppo parliamo di tante altre cose abbastanza interessante che tutti gli operatori sono in una situazione di attesa
Ma in una situazione di attese si trovano anche le tante famiglie che spera nonché dalla Renault porto della Malpensa
Possa venire un'occasione lavorativa per i loro figli quindi tutti sono in una situazione di attese e l'attesa se non viene soddisfatta diventa frustrazione prima rabbia dopo
Dal punto di vista delle amministrazioni locali noi con il naso all'insù guardiamo questa battaglia aerea tra le compagnie per raccapezzarsi di spazi aerei
Però se noi guardiamo lo a questo problema anche dal punto di vista delle comunità locali che è un punto di vista che molto spesso è stato trascurato
L'Occidente vediamo come il nostro il territorio sia stato fortemente modificato basta fare un giro con la macchina e andare a vedere di come è cambiato il paesaggio circostante
E quindi un danno se già un danno che dovrebbe essere compensato da fattori positivi successivi
Che se non ci fossero diventerebbe il danno e la beffa
Queste comunità hanno già pagato e stanno già pagando in termini di modifica territoriale in modifica ambientale non possono pagare ulteriormente
Con una scelta che da a ritardare a tempo indefinito e indeterminato l'utilizzo di questo tipo di infrastrutture cioè secondo me però accanto a questo tipo di considerazioni un'altra valutazione da fare
Stamattina io leggo che i vari relatori
Sono impegnati a parlare di sviluppo a parlare di territorio credo che bisognerebbe cominciare a parlare anche di istituzioni
Di come le amministrazioni locali devono di del ruolo che le amministrazioni locali devono andare a svolgere in una una fase di questo tipo denti versa sicuramente da quella che ha caratterizzato il periodo precedente
Dove i comuni a fatica hanno avuto la possibilità di sedersi al tavolo del della regione e al tavolo del governo però questo non è più possibile ripeterlo
Perché i problemi da quelli vecchi a quelli nuovi diventano effettivamente enormi questa Amministrazione e già da tempo avviato un confronto con altri comuni del CUP avviato e sta avviando una riflessione
Che vada oltre via spetti dei problemi di emergenza di inquinamento acustico che colpiscono in modo particolare i comuni di Somma Lombardo di Lonate Pozzolo e quelli che insistono sul sedime aeroportuale
Perché questo tipo di di problema possa trovare una soluzione positiva ma si fa avanti a oggi adesso anche una riflessione di altro tipo
Una riflessione che una realtà aeroportuale di questo tipo che cambia tante cose cambia anche il modo di governare questa questa parte del territorio questa è una scommessa che questa Amministrazione e le altre impegnate su questo fronte vogliono portare avanti fino in fondo
E una scommessa che è una scommessa della politica sostanzialmente che deve dare dimostrazione e capacità di saper governare e dare risposte ai problemi del proprio territorio mi fermo qui io dell'in grazioso e ovviamente vi auguro un buon lavoro
Ringraziamo sindaco di Gallarate per il suo intervento possiamo passare all'introduzione prima però volevo precisare alcune cose dunque dicevo che convegno organizzato interregionale corredata dai Consiglieri regionali dai socialisti all'italiana la collaborazione della Federazione anche della federazione di Varese dei socialisti democratici io appunto violentato prima sono Mariana
E sono rappresentate del coordinamento provinciale di Varese
Passiamo adesso la parola quindi per l'introduzione al consigliere regionale dei Socialisti Democratici Roberto Biscardini
Ma grazie devo dire in premessa che nel dare una mano a organizzare questo convegno e nel contattare i relatori ho colto come dire che il problema c'è
E c'è un problema articolato su molte questioni che non potremo poi oggi sviluppare tutte negli ho intenzione nella mia breve introduzione di sviluppare tutte
Ma c'è come diceva e ringrazio il sindaco Greco un attimo fa
Un problema su tutti gli altri che riguarda la capacità oggi ormai decisiva delle istituzioni lombarde e piemontesi regionali e comunali
Di entrare nel vivo della questione Malpensa e di giocare un ruolo politico probabilmente maggiore di quanto finora non sia stato fatto
Ringrazio tutti i relatori che sono intervenuti e che interverranno
In questa lunga giornata per la verità è difficile fare un convegno sull'arco di tutta la giornata ringrazio fra gli altri perché non è menzionato
In elenco ma è qui fra noi dal consigliere Buscemi che è il presidente della Commissione territorio della Regione Lombardia cui poi certamente daremo la parola per un suo contributo
Io a me come segretario regionale
Corre l'obbligo come dire di fare politica oggi di parlare tecnicamente dei problemi di Malpensa
E allora
Incomincia a sottolineare agire un fatto
I socialisti democratici italiani
Qualche mese fa hanno sollevato per primi in Lombardia la questione della distribuzione del traffico aereo all'interno degli aeroporti lombardi
Questioni oggi aperta sul tavolo europeo
Hanno contestato l'impostazione del governo
Ed è relativi decreti Burlando
Ha fatto in Consiglio regionale con un convegno a Linate con delle interrogazioni e mozioni
Annuo
Rivendicato che l'apertura di Malpensa non comportasse la chiusura di Linate
Hanno sostenuto e difeso il progetto Malpensa
Come fu pensato fin dall'origine e cioè hanno difeso da creazione di un grande aeroporto intercontinentale al servizio di tutto il Nord Italia
Ma che non avrebbe mai dovuto comportare l'impoverimento di altri aeroporti esistenti
Negri Linate né di Torino né di Bergamo né persino di Montichiari e di Verona
Le ragioni erano e secondo noi sono molte per confermare questa opposizione Malpensa è parte essenziale secondo noi ma non esclusiva dello sviluppo del sistema aeroportuale lombardo e del nord Italia
La domanda del traffico aereo è talmente in crescita negli ultimi anni
Non solo da giustificare un'offerta diffusa che non si esaurisce appunto nell'offerta di Malpensa ma anche tale da giustificare la compatibilità fra Malpensa e gli altri aeroporti
Devo dire che la conferenza di Montreal IATA di Montreal nel giugno scorso dimostra un interesse di tutte le compagnie aeree del mondo di operare nell'area territoriale della Lombardia e del nord Italia
Favorire lo sviluppo della Lombardia ecco il punto è stare dalla parte dei passeggeri
Significa secondo noi promuovere tutti gli ed io gli aeroporti esistenti a disposizione in modo nuovo finché i cittadini dispongano del maggior numero di voli possibile alla minor tariffa possibile
Questo obiettivo può essere raggiunto tutto secondo voi solo dentro un sistema di competizione di concorrenza tra compagnie aeree entrare o porti persino e ciò non pregiudica in nessun modo il ruolo di Malpensa come abate del Norditalia anche sì per la verità la drammatizzazione del modello di organizzazione secondo ab
La battuta che circola te in questi tempi o albo o morte
Secondo noi non è il primo dei problemi e forse non è anche il principale del problema
Su questo
A devo annunciare che pochi minuti fa il professor Marco Ponti mi ha comunicato la sua indisponibilità a venire ma mi ha mandato
è un distillato del suo intervento proprio riguardando il problema dell'organizzazione del sistema secondo Alba
Per queste ragioni proseguo riteniamo che l'intervento dell'Unione Europea non sia stato per nulla dannoso
Nel fuori nel fuori luogo e rileviamo come l'intervento gli interessi degli utenti siano stati difesi di più per l'iniziativa di Kinnock
Che non probabilmente dal governo italiano
Che mi dispiace dirlo in un certo periodo almeno insieme alla Regione sia il Comune di Milano e persino insieme delle maggiori organizzazioni sindacali
Io non so quante condizionate da una pesante iniziativa promozionale di Alitalia sono andati a testa bassa ad uno scontro con l'Unione europea
Sconto che non che non aveva le condizioni per essere sostenuto
Purtroppo sedute se il governo non intende capire lo spessore dello scontro aperto basta leggere chiaramente l'intervista di Kinnock coreografia di qualche settimana fa
Purtroppo noi ci troveremo di fronte fra pochi giorni a un altro insuccesso della politica italiana è un'arte insuccesso del secondo decreto Burlando
Ma per essere ancora più chiaro
Noi crediamo che il problema delicato della carenza dei collegamenti con Malpensa che è una questione che loro possono dire
Di cui poi dirò non è una questione di fondo per decidere del trasferimento o meno dei voli da Linate a Malpensa cioè noi credemmo che gli attuali collegamenti siano drammaticamente insufficienti ma nello stesso tempo crediamo che Linate non debba chiudere nemmeno quando saranno completati i collegamenti stradali ferroviari programmati per Malpensa
Questo è il punto non adesso deteniamo tra il trenta per cento e quando ci saranno i collegamenti applichiamo il primo decreto Burlando
Noi crediamo che ruolo di dati debba esserci indipendentemente dai giusti collegamenti che pur ci dovranno cioè noi crediamo che anche in quel momento cioè quando ci saranno i complessi collegamenti completati
Linate dovrà giocare un ruolo forte un city airport per garantire i voli interni e una quota anche di voli internazionali certamente regimi hanno suonato alla sua capacità oltre la al ottimale
I cinque o sei milioni di passeggeri hanno contro i dodici milioni che oggi attualmente movimenta
Questa posizione è che non abbiamo sostenuto che abbiamo sostenuto con forza
Avrebbe dovuto trovare subito subito dopo il consenso il Comune di Milano al più interessata a difendere il proprio rapporto e naturalmente secondo noi anche della sega
Anche perché e qui bisogna dirlo come risulta dai documenti questa nostra posizione
Da alcuni in questi ultimi mesi è ritenuta come opposizione distruttrice dei programmi in corsi era la posizione originaria della sedia prima dei decreti Burlando
Scritta su tutti i documenti posizione sostenuta dall'incarico che la signora ha dato allora Università Bocconi e pubblicato del mille novecento novantasei quindi non un secolo fa
E tutte le posizioni che erano sostenute dalla sedia appunto
Prima che nascesse un po'
In pro in modo improvvisato la folle idea di uccidere Linate
Concludo questa prima parte secondo noi difendere le potenzialità dell'intero sistema aeroportuale del Nord
Diciamola così difendere la potenzialità dell'intero sistema aeroportuale del Nord
Contro gli interessi poni populistici delle compagnie aeree
Per la verità sia nazionali che stranieri contro una visione statalisti che centralistica del problema
Vi ricordate la questione società unica
Roma Milano
Contea innumerevoli altri interessi di carattere aziendale
Per agire nell'assoluto interesse dello sviluppo in Lombardia dei passeggeri e per noi questioni di fondo ed è la prima questione politica e noi poniamo all'attenzione di questo
Convegno
Come vede il ruolo della politica occorre perché non si sia assurdo applicatori di decreti di decreti senza possibilità di entrarne nel merito
Seconda questione la seconda questione politica che oggi vogliamo porre riguarda la capacità dei governi locali tra loro in stretto collegamento di prefigurare una politica territoriale oggi ancora un po'confusa
Affinché lo sviluppo che Malpensa inevitabilmente produrrà al suo intorno posso venire in modo controllato e in forme compatibili con il territorio con i valori ambientali di questo territorio
Non è una questione limitata alle sole aree del Ticino è un problema ecologicamente più vasto risolvibile solo con una visione strategica e di lungo periodo
Gli aeroporti del due mila non potranno essere più intensi soltanto come infrastrutture al servizio delle grandi città
Né tanto meno a questo può cadere in un'area oggettivamente a cavallo tra Lombardia Piemonte Svizzera essi rappresentano i punti più integrati dell'intero sistema intermodale dei trasporti
In questo senso il problema tanto discusso oggi dei collegamenti con Milano e ci ritorno sopra è un problema serio ma come ho già detto non è il più importante
Malpensa non sarà mai un un grande coro porto
E produrrà danni gravi al territorio se non sarà messo in Rete
E se non sarà accessibile da una rinnovata Rete di tratta da una rete stradale dall'intero sistema ferroviario sia nazionali ad alta capacità che attraversa l'intero servizio ferroviario regionale
Si tratta di lavorare per completare al più presto questo sistema è consentire a Malpensa una facile accessibilità da tutto il nord Italia e naturalmente anche dal Piemonte da Torino e dalla Svizzera e tutti i popoli della regione
Bisogna uscire dalla logica che ci ha tenuto inchiodati in questi giorni in questi mesi secondo la quale Malpensa e il nuovo aeroporto di Milano nautica sbagliata fin dall'inizio per entrare in una dimensione naturalmente ben più vasta
Solo così e solo dopo la politica territoriale chiara noi crediamo che i nuovi centocinquanta mila detti che Malpensa comunque attirerà al suo intorno
I nuovi centri ricettivi commerciali e produttivi
Le nuove attività che opereranno all'interno del settore delle merci e della logistica così come le nuove residenze
Potranno trovare posto invece vogliamo non nella campagna ma nei comuni più o meno vicini all'aeroporto senza compromettere il territorio in maniera sbagliata
La seconda questione politica e quindi pesca noi crediamo che le grandi istituzioni Lombardia e del Piemonte Regione Lombardia e Regione Piemonte insieme
Insieme ai Comuni più interessanti che attraverso un sistema di partecipazione che non deve essere represso
Indichino scelte precise e attraverso procedure nuove va peraltro consolidate come gli accordi
O le attività di coordinamento
Prefiguri no una procedura che garantiscono sviluppo necessario e che non sarà come dire possibile impedirlo questo in sviluppo guanti uno sviluppo necessario ma con la contestuale tutela e l'autorizzazione del territorio
Di cui stiamo parlando
Terza questione che magari qui si pensava di non affrontare ma non Hillary apriamo siamo abituati aprire qualche mese prima del tempo questioni la terza questione politica che ieri riguarda secondo noi la sera e le sorti di questa società
Anche questo problema che riguarda gli enti locali le amministrazioni locali e non è un problema estranea
Dove vediamo che si indaghi da subito
Sulle sorti delle trasformazioni possibili della Società assegna la seconda società pubbliche a maggioranza assoluta del Comune di Milano che secondo secondo noi ha svolto dal mille novecentoquarantotto ruolo decisivo nel panorama delle aziende che operano nella gestione dei sistemi aeroportuali anzi euro un'azienda di cui andiamo orgogliosi come milanesi e quindi azionisti in questa società anche se non dovrebbe dire secondo noi però di una situazione di monopolio anzi forse non potrà godere di una situazione di monopolio
Si dovrà articolare siccità diverso per competere meglio nella gestione delle diverse attività
Sul tavolo del Comune di Milano riaperto il tema della sua privatizzazione
E nota la disparità di alcune cordate imprenditoriali si sono dichiarati favorevoli Benetton Pirelli ed altri
No chi sono i tentativi persino sostenuti come dicevo prima a livello nazionale anche dalla presidenza del Consiglio di dar vita a una società privata unica degli aeroporti di Milano
E di Roma pendono diciamo che un disegno di questa natura e l'esatto opposto di ciò che avviene nel resto del mondo ebbe un disegno che nuovi centri cercheremo di contro una con tra sta
Noi viceversa indichiamo
La strada della public company che al di là del nome fabbriche rappresenta la forma più privata possibile tra i diversi modelli di impresa
Una società come questa ad azionariato diffuso priva di un gruppo azionario di controllo con una limitazione del diritto di voto indipendentemente dalle quantità di azioni possedute con una quota riservata ai lavoratori con divieto esplicito di patti di sindacato è l'unica forma di società che può garantire un controllo ovvero sui risultati conseguiti da almeno a giorni di questa azienda
Con una società di questa natura si può entrare in Europa secondo noi perché poi questi italiani sono europei un giorno sì e un giorno no
Sono appesi sulla moneta unica ma quando chinotto barchetta diventiamo subito provinciali e si dimentica chiamo dimensione europea allora con la solita di questo genere si può entrare in Europa e competere anche con le altre grandi società di gestione aeroportuale
Ma perché mai la Public Company
Della British Airways che gestisce l'aeroporto
Di Napoli e perché mai una seria public company non può andare a gestire un aeroporto di Londra presto il punto che noi crediamo e non si fa solo con Benetton Pirelli un'operazione di questa natura
Nello stesso tempo così come i due punti precedenti quindi ci siamo posti il problema di guardare Malpensa mettendoci nel primo punto dalla parte dei passeggeri
Nel secondo punto dalla parte dei cittadini che abitano la Lombardia il Piemonte nel testo punto dalla parte dei lavoratori che lavorano alla sera
Queste sono le tre questioni politiche che noi volevamo proporre dicendo con chiarezza sull'ultima richiesta tu una falsa privatizzazione una privatizzazione a favore di qualcuno
Esattamente una grande questione politica su questo noi crediamo che si possa aprire un dibattito fra istituzioni e quello che faremo oggi sia nella seduta del mattino sia nella seduta del pomeriggio
E crediamo che si liberi di più di quanto non sia avvenuto negli ultimi mesi un
Dialogo aperto Franco o sulle questioni che come vedete sono strettamente questioni tecniche ma dal grande risolto politico
Non riesco a non dirlo a i socialisti su questa posizione hanno lavorato da mesi e mesi abbiamo avuto finora poco udienza dalla stampa delle televisioni locali dalle televisioni nazionali
Abbiamo avuto la netta sensazione
Come dire che tutto fosse
Destinato solo ad andare in una certa direzione e chiunque ponesse problemi al di fuori dal coro venisse trattato come un distruttore
Noto che lavorava contro fa non operava per lo sviluppo che non lavorava per Malpensa che lavorava come dire negli interessi di qualcun altro
Noi come socialisti che siamo vecchi nel cuore nuovi nell'organizzazione abbiamo deciso di essere parte di una sinistra della verità e quindi anche questo convegno che dedichiamo a fare verità sul problema di Malpensa grazie
Così ora ne scalini con la sua introduzione ci ha portato nel cuore di tutta la problematica ovviamente come ha giustamente fatto rilevare con doveroso taglio politico
Ora e i relatori toccheranno i vari aspetti introdotti dalla dalla secca dividiamo quindi la parola
Per il tema lavoro d'impresa ad Alberto Bellocchio direttore dell'Agenzia regionale per l'impiego
Grazie
Rispetto al tema
Così venne introdotto da Roberto la mia relazione è un po'come si potrebbe dire un po'una entrare nel senso che
Il tema lo tratta
Lo tratterò con con forzando penoso
Non so quanto ossia quanto riuscirà a questo mio tentativo
E considerando che alcune problematiche dell'impresa e del lavoro su un piano abbastanza generale che ovviamente dal mio punto di vista si riferiscono a Malpensa ma non non con la incisività
Dell'introduzione e delle altre relazioni che invece guarderanno da vicino sotto una lente d'ingrandimento lo specifico problema i pezzi di cui si compone
E quindi su queste problematiche forse un Pomponio tra generali
La struttura economica della Lombardia continua a rivestire un ruolo preminente nel contesto italiano nella Comunità europea i suoi quasi nove milioni di abitanti la equivalgono a uno Stato nazionale
Nella Comunità europea infatti Orlando Danimarca Finlandia Austria Svezia Portogallo Belgio Grecia sono popolati più o meno
Come la Lombardia
A fine del novantasei il numero delle impresa lombarde sono settecento cinquecentosettantun mila con seicentocinquantanove mila unità locali li ha detti i tre milioni e seicentosettanta mila cioè il ventidue per cento del totale nazionale tra questi tre milioni seicento mila
Novecento mila sono lavoratori autonomi come noto il tasso di disoccupazione della Lombardia è il più basso
Anche tra tra questi Paesi europee che ho citato solo solo l'Austria un tasso leggermente inferiore a quello della Lombardia il sistema delle imprese lombardo è ancora fortemente caratterizzato in senso industriale
Con una incidenza sul totale delle imprese superiore di quasi cinque punti alla media nazionale cinquantacinque per cento
Lombardia rispetto al cinquanta per cento Italia ma l'industria lombarda nel suo complesso ha compiuto negli ultimi vent'anni un profondo processo di trasformazione di innovazione quindi il primato quantitativo a livello nazionale
Se sì cosa questo va detto con un primato qualitativo dei sistemi di produzione più più radicalmente avanzati e innovati tecnologicamente
Il mercato del lavoro regionale fino al novantasette presentava rispetto al contesto nazionale il maggior tasso di attività e cioè il nostro tasso di attività raggiunge quasi il cinquantun per cento rispetto al quarantasette mezzo
Del dato nazionale ma poi riprenderò questo dato perché se anche abbiamo tre punti in più del resto d'Italia in realtà questo è un dato molto grave
Che noi abbiamo un tasso di attività solo del cinquantun per cento il tasso di disoccupazione ad essere rispetto al dodici nazionale
L'occupazione dipendente lombarda detiene rispetto al contesto nazionale maggiori quote di dirigenti questo è una sottolineatura importante
La la percentuale di dirigenti nelle nostre imprese l'uno virgola otto rispetto all'uno virgola uno a livello nazionale e soprattutto di quadri e impiegati abbiamo il quaranta per cento rispetto al trentacinque per cento nazionale
E minore invece la quota di operai e figure assimilate si prevede per la fine dell'anno del novantotto un saldo occupazionale positivo di mezzo punto
E questa dinamica non è molto distante dalla dinamica nazionale la domanda di lavoro Syracuse si caratterizza su base regionale
Per la tendenza sempre più marcata verso modalità contrattuali che garantiscono maggiormente flessibilità e minori costi
Del resto un più alto grado di flessibilità sarà ricercato anche con il lavoro interinale
Infatti ai contratti di assunzione pur essendo per due terzi a tempo indeterminato ancora in Lombardia per i due terzi contratti di lavoro sono a tempo indeterminato sessantun percento
Vedono il trentatré per cento con contratti di fondi formazione lavoro a termine il cinque per cento al parco part-time
Se si considera però la Provincia di Milano punta avanzata dello sviluppo tecnologico e produttivo certo nazionale ma anche nel contesto lombardo i contratti atipici e cioè con l'apposizione di un termine o part-time si avvicinano al sessanta per cento quindi la linea di tendenza è fortissima in questa direzione
Molto diffuse anche le esigenze di formazione aggiuntiva che le imprese hanno ritenuto necessario per il per quasi il sessantotto per cento degli assunti
La difficoltà sul versante del mercato del lavoro non mancano anche nella nostra regione esistono problemi di ordine quantitativo
Che si potrebbero individuare nella certo me non meno o meno rilevante che nel resto d'Italia basterebbe citare la cronicizzazione della disoccupazione giovanile del rallentamento alla nascita di nuove imprese e ai propri processi di ristrutturazione
Con conseguenti riduzione di addetti che pesano assai fortemente nella realtà della Lombardia da diversi anni ma ancora
Attualmente
Esistono notevoli problemi di ordine anche qualitativo cioè di composizione in Terna dalla domanda e dall'offerta di lavoro che stentano a conciliarsi
Per esempio la rigida richiesta massiccia di formazione adeguata almeno in ambiti come quello linguistico informatico soddisfa in modo di non soddisfa soddisfatta in modo insoddisfacente
Dal sistema scolastico difficoltà del rapporto con il sistema della formazione professionale
Rispetto a questa esigenza l'offerta non è messa in grado di attrezzarsi adeguatamente
La Lombardia regione di industria di servizi la struttura industriale ha conservato la propria consistenza trasformandosi e rinnovandosi profondamente i servizi assumono contemporaneamente una valenza sempre più critica
Gli addetti ai servizi hanno ormai raggiunto a livello regionale la metà del totale
Provincia di Mila no sessanta per cento
è indispensabile notare la mutua dipendenza dei due settori
Le aree con industrie in declino sono ferme utilizzate dalla nascita di nuovi servizi all'impresa e alla popolazione
Che ricostituiscono un tessuto adatto alla ripresa industriale su base innovative le aree scarsamente dotate di servizi vedono progressivamente declinare anche il tessuto industriale per l'assenza destino li all'innovazione
Ma la Lombardia non è solo industria e servizi e anche la Regione Puglia più proiettata e qui cominciamo entra nel tema più proiettata vero sui mercati d'Europa e più interessata all'integrazione comunitaria
Le esportazioni verso l'Europa delle imprese lombarde ammontano a settantasette mila miliardi nel novantacinque
E superano di gran lunga il valore delle vendite di beni di servizi che la Lombardia fa verso il resto d'Italia e quindi esportiamo più e quanto prendiamo in casa nostra
La Lombardia sporta come Austria Grecia Portogallo Finlandia messi assieme
Disparità clamorose come noto si registrano nel nostro Paese basta pensare che la Calabria ha esportato per un valore di trentatré miliardi rispetto ai nostri settantasette mila
Effervescenza produttiva genero necessità nuove la Lombardia è la regione dove più ampiamente si sperimentano modalità lavorative nuove l'ho detto prima i lavori atipici dove la percentuale di persone impegnate nel lavoro autonomo e la più alta d'Italia
Dove la ricerca di figure professionali non tradizionali da parte delle imprese e più massiccia
In questo senso le risposte non sono sempre all'altezza ed è nuovo si può citare magari dando dei voti parzialmente positivi il sistema universitario eccetera e magari con qualche notazione più critiche il sistema della formazione professionale
Certo lo la grande operazione la grande scelta di Malpensa in un contesto del genere si presenta come una necessità una grande opportunità un'area prodotto una Regione un'area produttiva Milano Varese
Milano Varese Novara a seconda di come diessini tecnici poi dalla dalla deriveranno ecc ah necessità dei una scelta di questo tipo che si concretizzi a livello migliore
Però ed è giusto considerare anche la grande opportunità
Per l'apparato produttivo e quindi indubbiamente ragionamenti che portano
Esortazione chiamiamole così non saprei
Quale altra forza dare al mio ragionamento che portino a a pensare all'adeguatezza dell'apparato produttivo rispetto a questo tipo di opportunità a mio avviso sono più che legittime
Certo la la perentorietà con cui ad esempio i dirigenti industriali parlano di Malpensa
è una testimonianza forte quando Benedini dice
Se Malpensa Singetta si inceppa tutta l'economia lombarda e quindi se si inceppa Milano si ferma l'Italia sono frasi lapidari e perentorie che danno l'idea di quanto l'apparato produttivo e i suoi rappresentanti
E quanto si attendano ma di nuovo
Sarebbe profondamente sbagliato pensare che l'apparato produttivo lombardo non ha problemi è a posto per oggi e per gli altri due mila anni
L'opportunità di Malpensa è una è una opportunità che sarà colta eccetera eccetera cioè il problema del dell'unione monetaria della globalizzazione eccetera
è giusto che vengano considerati come aspetto e ovviamente interni al ragionamento al ragionamento che facciamo su queste problematiche più riferite alla a Malpensa
Mi sono letto alcuni studi beh importante interessante ad esempio lo studio fatto dal dal comitato Malpensa due mila sugli effetti economici
Dello sviluppo dell'Europa di Malpensa e qui che è uno studio molto riferito molto riferito a allo specchio di Malpensa e cioè i vantaggi interni all'aeroporto Lind etto
Le merci eccetera eccetera ma anche contiene anche qualche osservazione e contiene anche qualche osservazione interessante sul piano generale certamente gli effetti dinamici propone propulsivi la spenta all'innovazione sono
Sono gli aspetti decisivi però si sostiene in questo studio che ma non c'è solo da schiacciare il bottone
Per farlo partire ottenendo una mediazione con la comunità che ci vada bene eccetera ci sono tutta una serie di scelte che devono essere fatte durante e dopo politiche riaccompagnamento politiche di accompagnamento
Delle quali alcol delle quali la maggior parte guarda al sistema delle infrastrutture
A lei infrastruttura come punto di riferimento principale ma in alcuni casi riguardano anche per l'appunto all'apparato produttivo al sistema delle in palese
Nel il
Che ci sta attorno
E queste cinque righe le voglio leggere laddove come raccomandazione si dice con forza che alla promozione dell'internazionalizzazione del sistema delle piccole e medie imprese
Di Varese e del nord Milano deve essere spenta in modo che superi la tradizionale attività di esportazione e sviluppi la subfornitura internazionale
E altre forme di cooperazione tra imprese a scala internazionale che sono certamente permesse ma anche stimolante dalla vicinanza di una rapporto internazionale
E vogliono citare perché mia è difficile dirlo con parole migliore che leggere una piccolo brano di questo studio
Sempre sulla problematica della nostra capacità di competere
Dell'adeguatezza tecnologiche eccetera del nostro apparato produttivo il quale Ray cederà a Malpensa ne avrà dei grandi vantaggi
Ma deve a sua volta profittare di questo prendessimo intervento per fare per operare alcune scelte un salto di qualità atteso reclamato
Reclamato
Da da studi ad esempio di di grande livello ad esempio davanti questo studio di Assolombarda osservatorio sulla competitività
La parte che si riferisce specificamente alla all'ospite lo studio che si pone l'interrogativo sulla capacità di competere
Dell'economia milanese ora sono studi nei quali l'assoluta la sottolineatura sul sull'innovazione sul sulla un come dire sul sull'uscio di nuovi sistemi a rete di presiederà
Portano a considerare che noi abbiamo fatto dei passi da gigante non si sporge a trasportare settantasette mila miliardi valore se non c'è un sistema industriale in grado di ma
Qualche grido d'allarme è riferito al futuro viene e a mio avviso sono tematiche che stanno dentro un dibattito di questo tipo le conclusioni di questo studio
Sono le seguenti una mezza paginetta sembra opportuno e doveroso proporre qualche considerazione di sintesi
Che messi sullo sfondo dei caratteri sostanzialmente positivi dell'economia milanese ci guidi con spirito critico e preparato
Per il futuro a preparare il futuro il primo rilievo che si fa e questo mi sembra molto rilevante è il seguente moltissime delle nostre impresa hanno una dimensione troppo piccola ed una base patrimoniale troppo debole
La loro capacità di accumulo di forza finanziaria tecnologica commerciale è insufficiente
Per poter affrontare a viso aperto la nuova concorrenza
Pongo l'Euro si apre uno scenario di opportunità si svilupperà un mercato dei capitali più sofisticato e più efficiente
E saranno stimolate acquisizioni o fusioni dobbiamo puntare sullo sviluppo di un gran numero di medie in prese milanesi fortemente internazionalizzate
è un passaggio detto interni sufficientemente forti ma sufficientemente diplomatici perché tutte le statistiche ci danno un apparato produttivo lombardo fondato ormai sulla Niccolò impresa e l'interrogativo se sia la micro impresa
Il cui successo oggi è clamoroso a potere Leggere e competere domani nel nuovi sistemi integrati è un interrogativo a mio avviso estremamente serio
Secondo interrogativo che circola si prevede che l'Euro sollecita la una forte mobilità anche spaziale delle aziende da un lato c'è il pericolo che Milano perda qualche parte significativa del prossimo del proprio tessuto economico
Dall'altro si offre l'opportunità di attrarre realtà produttive oggi localizzati in altre parte dell'Europa dobbiamo investire decisamente nell'immagine di Milano come contesto favorevole al loro sviluppo delle imprese
Milano contesto favorevole allo sviluppo dell'impresa è vero non è vero non so voglio dire attorno ad alcune grande crisi industriali che lasciavano libero i grandi spazi eccetera eccetera
Pur nella mia modestia ho assistito a vicende a riunioni a a come dire
Ha sia leggende che dell'otto denotavano invece una grandissima difficoltà
Di prese e stanno fuori dai confini del nostro Paese di ritenere che Milano fosse il miglior contesto un contesto favorevole per inserirsi eccetera se no non ci sarebbero ancora tante gare che non sa che non si sa chi ne prende
Ancora
Noi dice questo valore non abbiamo grandi impresa italiane protagoniste a livello nazionale dai settori ad alta tecnologia
Aerospaziale Elettronica industriale di consumo farmaceutico Delio tecnologie Software telecomunicazioni cioè non abbiamo grande impresa è protagonista a livello mondiale nei settori ad alta tecnologia certo Milano è favorita dalla massiccia presenza delle multinazionali che operano in tali settori
Rischiamo però uno sganciamento dalle tecnologie avanzate
Occorre inventare le reti e relazioni che garantiscono un aggancio stabile sorgono una serie di altre notazioni però per brevità mi voglio fermare mi voglio fermare a queste e quindi non la voglio fare lunga mi pare sottolineato dagli studi delle stesse associazioni degli industriali una forte preoccupazione sulle dimensioni
Sulle caratteristiche dimensionali di questa impresa così aggressiva così competitiva che ha un così alto Successo
Nel momento in cui il lei granello l'unione monetaria avanzamento sempre più forte la globalizzazione indurranno livelli di concorrenza
Un'apertura dei mercati liberi di concorrenza ancora più dura se risponderà la piccola impresa è esattamente la base del nostro successo nella fase nuova questi problemi è giusto porsi degli in questi studi i punti critici
Richiedere che che che potrebbero segnare un rischio per la per la micro impresa sono il solo assetto proprietario spesso non adeguato
Nella nuova fase della competizione lati sulla sua difficoltà di approvvigionamento finanziario
La ricerca nuove e nuove tecnologie sbocchi di mercato eccetera
Indubbiamente Malpensa arriva da un grande vantaggio se questo vantaggio non è corretto con delle scelte coraggiose di consolidamento eccetera in parte si può anche perdere e però va pur detto insomma tra adattabilità il grande adattamento alla grande flessibilità sono state la chiave del successo e sono parole d'ordine queste che sono poi le stesse Keegan moda nel dibattito sulla gestione del mercato del lavoro là dove
Dibattito tra studiosi eccetera eccetera viene portato proprio su questa parola
Essi verità ce n'è poca ce n'è tanta
A seconda dei punti di vista
Secondo me il finiscono per essere vere tutte e due le cose nel mercato del lavoro di flessibilità ce n'è tantissima però si tratterebbe di di anche qui di vedere perché si potrebbe fare una distinzione
Ce n'è tantissima nell'in questa micro impresa di cui abbiamo parlato
Keira che ha raggiunto tutti i traguardi che si era ripromessa o ce ne tantissima in tutto il sistema anche nella grande impresa
E la
La tantissima flessibilità che c'è
Nel nel mercato del lavoro
Si fa presto a dimostrarla
Di nuovo uso uno studio di Assolombarda
è una statistica che ci dice che nei sette otto anni dall'ottantotto al novantasei i grandi comparti caratterizzati dalla presenza delle Trade tradizionali grande impresa hanno perso quote di personale impressionante
Metallurgia siderurgia ed altri settori hanno perso il trenta trentotto per cento degli addetti in otto anni
Le l'elettronica e l'informatica ha perso noi trentotto sbagliato il trentaquattro per cento Anna l'Elettronica Informatica ha perso il trentaquattro e il trentacinque per cento
Mezzi di trasporto si pensi alla chiusura dell'Iveco di Milano meno ventinove per cento
L'automobile
Dulcis in fundo in questi anni ha perso il curare vanta cinque per cento degli dei suoi addetti dei dei suoi addetti questi sono dati riferiti alla Provincia di Milano non alla Lombardia
Non c'è dubbio che siccome i livelli di occupazione sono abbastanza stabili sia abbiamo qualche anno fa abbiamo avuto un abbassamento in parte recuperato ogni anno ci si abbiamo questi mille in più mille in meno
Su un apparato si in un apparato produttivo perché a oltre tre milioni di addetti le migliaia non sono non sono decisive
Questi posti di lavoro cioè i lavoratori si spostano no non c'è dubbio che si spostano in settori nei quali la flessibilità governa sovrana governa sovrana
Le grande impresa e dove non c'è questo livello di flessibilità
Continuano a diminuire la grande imprese perde addetti ogni anno
La grande diffusione dei contratti atipici e nota nostro certo qui a dire che cos'è la flessibilità part-time eccetera eccetera
Però un dato sul subordinato alla per abitarla un dato conosciuto ma in un convegno del già non ci sta bene se vogliamo spaziare tra tutti questi elementi
Le posizioni aperte dai lavoratori parasubordinati quelli del versamento del dieci per cento all'INPS
Sono stati l'anno scorso sono aumentati almeno del quindici per cento anno scorso centotrenta mila a Milano duecentocinquanta mila in Lombardia un quarto della proporzione nazionale e il problema della flessibilità vado alla conclusione si pone quindi da due punti di vista un è una flessibilità che è stato una vera precarizzazione con delle conseguenze sulla manodopera anche molto pesanti in una certa parte dell'economia e non nell'altra dove mi pare il dibattito è molto acceso dal punto di vista l'occupazione non c'era prima Biscardini
Questo studio che Mario dice che si passa da cinquanta mila detti a centocinquanta mila addetti nel grande sistema
Malpensa noti retti indiretti considerando Malpensa in senso allargato no cento mila occupati più dove li andiamo a prendere
Dove questa forza lavoro certo
Sarà possibile fare qualche operazione esistono fabbriche in crisi trasferire lavoratori esuberante in certe aziende in crisi dentro le nuove posizioni di lavoro di questo grande nuovo impianto
Questo sarà possibile qualcuno propone il problema della sempre maggiore integrazione degli extracomunitari dentro il nostro apparato produttivo nelle nostre aziende
Si può e concludo veramente dire che però c'è un protagonista che deve venir fuori
In questo tipo di dibattiti cioè senza voler negare che che che gli esuberante dell'Alfa Romeo che ne so io sommavano delle aziende di Varese
Probabilmente avranno degli sbocchi utile e la validità del disco sull'integrazione degli extracomunitari
Sono e quella parte della popolazione clamorosamente alte ed importante che non vuol far parte o è respinto non riesce a entrare tra le forze di lavoro è mai possibile che in Lombardia le forze di lavoro anziché aumentare cioè la disponibilità a lavorare posti di lavoro occupati più disoccupati disponibili persone che cercano
Che siamo al punto da diminuire la percentuale delle forze di lavoro siano passati dal cinquantuno virgola cinque
Al cinquantuno virgola uno uno
Snidare queste forze di lavoro fare in modo che lo sforzo produttivo
Possa basarsi su un mercato del lavoro più allargato penso che sia uno dei compiti dei nuovi servizi all'impiego di cui non parlo un comparto che viene decentrato dallo Stato alla Regione
Dei nuovi servizi all'impiego il cui problema certamente sarà quello di snidare il falsi disoccupati
Concludendo che forse invece di quattrocento mila disoccupati in Lombardia ce ne sono molto meno
Dandole una opportunità un incoraggiamento perché si facciano avanti tutti quelli che scoraggiati o per mille altri motivi io devo concludere
Non vogliono entrare in questo mercato del lavoro e invece porterebbero le loro risorse a arricchirlo a rafforzarlo in termini quantitativi che non è male e anche qualitativi grazie
Ringraziamo Alberto però che per il suo intervento il programma prevederebbe a questo punto l'intervento di Riccardo dei votanti del Dipartimento trasporti del Canton Ticino
Che doveva parlare sulla rete ferroviaria relazione regionali e così scusate non essere potuto essere presente non per problemi come dici come direbbe Kinnock di mancanza di infrastrutture metterei sopravvenuti impegni
Quindi passiamo all'intervento successivo
Che che riguarda l'altra del dell'esame del problema del territorio e delle infrastrutture che verrà illustrato da Gianpaolo corda docente del Policlinico divide Politecnico di Milano
Si tratta sempre di cura qualcosa
Ma e riprenderò nella mia nel mio intervento
Alcuni temi che Biscardini ha trattato nella sua ampia introduzione
Toccando punto questioni che riguardavano sia infrastrutture che territorio
E di prenderlo brevemente su alcuni elementi che a me paiono occhiale rispetto al ruolo che Malpensa postume
Allora si è detto son d'accordo che Malpensa
Si sviluppa senza deprimere l'aeroporto di Linate
Si è detto che
I cinque sei milioni di passeggeri sono al tetto oltre il quale non conviene che Linate
Solo per i
Si tratta adesso di capire quali volli
Caratterizzeranno il ruolo di Tina per probabilmente si tratta di lasciare scegliere con grande libertà alle stesse compagnie
Europee nella scelta di questi ruoli
è comunque e nere
Quanto meno per il momento sull'Ina per circa il settanta per cento dell'attuale potenziale
La cosa che a me pare chiara etiche lo sviluppo dell'Offerta grande nel settore aereo in Lombardia nel nord Italia non può contare sulle strutture aeroportuali esistenti ed era necessariamente puntare sul nuovo aeroporto di Malpensa
Ora in passato abbiamo sostenuto e ce lo ricordava Marco vitale anche recentemente sulle pagine del Corriere abbiamo sostenuto la necessità di articolare in Lombardia un sistema Malpensa Linate Orio al Serio
Biscardini riprendeva a questo tema
E io credo che questo sia giusto
Ma credo che anche
E si pensasse
A una sorta di sistema come dire debole un sistema dove non ci fossero prevalenze un sistema dove all'inizio si giocasse tutto all'interno di quantità notte quantità di passeggeri e di sviluppo notte
Nel momento in cui questo era la posizione che noi trattavamo con
Con l'Europa in particolare nel momento in cui il Christopher sia in gruppo
Ma lo però Malpensa all'interno dei quattordici progetti
Di valenza europea ecco sinché noi impostando la questione ancora non ci furono problemi
Fummo tra i progetti finanziati a livello europeo ma credo con una qualche ambiguità sotto questo profilo cercarono di Malpensa
Tant'è che qualche Marco vitale non dice e che nel momento in cui Malpensa
Prende ruolo nuovo dichiaratamente diventa rapporto Alba
Quindi con la necessità di far scattare quella sorta di massa critica
The necessariamente al di là della funzionalità delle caratterizzare l'area portuale va be allora improvvisamente si scopre che l'ammodernamento della statale
Trecentotrentasei di raccordo con l'autostrada si scopre che il collegamento unidirezionale o su Milano del Malpensa Express non sono insufficienti
Non sono sufficienti ma questo è vero perché erano pensati in una logica di Malpensa all'interno di una polarità dove non eccelleva
Dove funzionava come dire da volano per uno sviluppo conosciuta
E allora e qui cominciano come dire cominciano i problemi comincia una riflessione che però per vie traverse chi innocue ci pone ma che noi avremmo dovuto porre prima vichingo
A fronte di una scelta forte e giusta quali io ritengo essere quella di una rapporto Abi Malpensa occorre pensare ad una infrastrutturazione che faccio un salto di qualità rispetto a quella originariamente pensata
Altrimenti la dizione Malpensa ad rimane una pura dizione che non ha
Grandi speranze decollare nel mettere queste lo porto dalle grandi potenzialità nel novero Tagliabue rotte e quindi in concorrenza con il sistema aeroportuale europeo di Monaco di Zurigo di Francoforte e così via
Occorre e qui diceva molto bene Biscardini prender consapevolezza che in ovvero corte del due mila
Non sono soltanto uno degli elementi della rete aeroportuale ma sono elementi nel parti integranti diceva una sorta di perno se questa parola non fosse a questo punto equivocato
Rispetto alla direzione di ab sono dei veri perni rispetto all'intero sistema dei trasporti nelle diverse modalità stradale e ferroviario assieme
Allora Malpensa decolla solo se viene messa in rete
Con gli altri euro porte dall'altro ma se viene messo in rete con il sistema ferroviario sistema e sistema stradale
Allora
E passo al secondo punto
Della del mio intervento
Occorre non contare oltre un certo limite sul fatto che i passeggeri di Malpensa siano costituiti per il cinquanta per cento dei passeggeri di Milano e per il restante cinquanta per cento da un che di sparso no avrà le altre aree
Se non consideriamo che è un aeroporto come Malpensa quattro bacini di riferimento chiare
Che sono l'intera area milanese e lombarda in tutto suo esteso policentrismo quindi Milano e tutti i poli di Corona quindi Bergamo Brescia Varese e Como eccetera
Se non consideriamo che l'aria piemontese e il secondo bacino di riferimento al quale necessariamente dobbiamo far capo
Per il terzo è quello dell'Area svizzere ticinese che per quanto dal punto di vista della densità abitativa non sia come dire gran cosa dimentichiamo sempre spero che Lugano a quaranta mila abitanti come come cita quindi quantitativamente
Non è non è gran cosa ma è un riferimento importante perché da proiezione europea all'aeroporto
E se non consideriamo che l'intero arco ligure deve entrare all'interno di un bacino servito da Malpensa beh allora io credo che ci muoviamo in termini riduzioni Steel rispetto al possibile arrivo
E questo
Ci porta a dire che occorre connettere Malpensa sotto il profilo delle reti stradali e in particolari quelli autostradali da più parti
Quindi non è non è necessario anzi sarebbe fortemente con gestivo contare unicamente sulla sulla Milano Varese sulla Milano che laghi
E necessario riprendere con forza l'urgenza del collegamento con l'autostrada Milano-Torino
Perché se noi perdiamo questa possibilità beh allora dimostreremo a bere dell'insufficienza infrastrutturale del dell'accessibilità su Malpensa
E qui non so se questo sia un tema sul quale la Provincia di Milano recentemente ha fatto polemiche
Ma sicuramente l'ha fatta su un'altra infrastruttura che invece è vitale per l'intera parte nord IMI di di Milano dalla faccia della Brianza
Da Bergamo fino fino a Busto Arsizio Legnano eccetera che quella della Gronda intermedia
Anche questione intervento assolutamente necessario a far sì che non entri in congestione il sistema della Autostrada dei laghi
L'ultima è quella della connessione con la Genova Voltri
Allora qui se guardiamo per esempio le previsioni del Piano d'Area troviamo anche di debole
E io conosco un po'per averla praticata da vicino le questioni che sulla viabilità attanagliano il comune di Somma Lombardo ma l'attraversamento di quel comune non è soltanto un fatto di circonvallazione non è soltanto un fatto di legame micro delle viabilità che ci sono è un fatto fondamentale nella connessione con il sistema autostradale nord o sud
E questo ha badate
Significa operare per la salvaguardia ambientale e questo non sembri un paradosso
Ma nel momento in cui non risolvessimo le connessioni dirette al giusto livello espresso autostradale con la Malpensa avremo un sovraccarico sulla Rete minuta delle strade quindi
Inaccettabile sotto il profilo ambientale
Per metterla in rete con il sistema ferroviario io credo che si sconti un pongono un peccato originale se mi consentite oppure si sconta il fatto che non erano maturi i tempi per connettere
Malpensa attraverso la linea del Sempione
Ricordate il dibattito che a suo tempo ci fo per cui alla fine prevalse Laglio alla logica che consentiva alla società ferroviaria più attrezzata più pronta a dare una risposta in tempi in tempi congrui
Quindi le Ferrovie Nord Milano aggregare antiretorico collegamenti ma questo ha comportato un vizio d'origine ha comportato l'hanno messa in rete continentale dell'aeroporto di Malpensa e quindi ha indotto questa relazione come dire biunivoca
Biunivoca su Milano
Quindi occorre collegarla con l'asse del Sempione l'asse ferroviario del Sempione
Ci sono stati degli interventi di mitigazione Castellanza eccetera che in qualche modo rendono più difficile
Questa connessione ma questa connessione è urgente e necessaria e non può essere come dire centellinata in funzione della disponibilità modesta degli investimenti oggi attiva
Occorre collegarla con la sera il Sempione soprattutto perché questo consente di mettere a rete Malpensa con il sistema dei centri interscambio merci
Perché sull'asse del Sempione stanno ottenendo centri fondamentali
Quello di Gallarate quello del CIM di Novara quello di carico sì
Questo sistema su questa parte dalla Lombardia entra in rete e funzione oppure il sistema dal sotto il profilo economico
Collassa o comunque non ha grandi prospettive di sviluppo
La terza questione e il collegamento con la linea del San Gottardo
Sulla linea San Gottardo la questione aperta io non non vorrei essere maligno ma gli svizzeri in questo momento trattandosi di Crespo tema tendono ad avere un profilo molto basso
E quindi voglio dire il confronto diretto su queste questioni in questo momento è un po'difficile
E come la penetrazione del collegamento su San Gottardo
Vuol dire per la Lombardia affrontare su quale direttrice
Entrare in Lombardia
Da sempre la Regione Lombardia ha detto penetrazione su Como Lugano Chiasso Como non ha mai smentito questa posizione
Noi oggi e dimostrato che questa posizione va rivista
Va rivista per molteplici motivi il primo che finalmente tutti han preso consapevolezza che veniva da Como per Monza significa entrare nel nodo di Milano e nella congestione del nodo di Milano
Entrare per Como significa
Secondo il Progetti delle Ferrovie svizzere utilizzare solo in parte quel Monte Olimpino due che noi abbiamo appena finito di realizzare il che sarebbe uno smacco sarebbe inaccettabile dal punto di vista degli investimenti fa
Entrare da Como e ormai
Questione Peppone la diretti la direttrice più spostata verso l'Ovest
Bella Lombardia quindi non più sul nodo di Milano ma più verso Novara
E quindi l'alternativa di Varedo si pone con grande
Con grande forza e poco e quale penetrazione da Varese la Mendrisio Stabio con un collegamento che un collegamento transfrontaliero un po'turisti composta pendolarismo
Etc oppure
Altra soluzione quella che per esempio di svizzeri con lo studio Anastasi hanno messo in in uno studio di fattibilità
Dimostrato attraverso il Ceresio
Si tratta di capire come citati capire con quali impatti ma certo quella penetrazione
Consentirebbe di connettere la linea del San Gottardo con la linea Taldo della Torino-Milano
E questo significa portare dentro Malpensa un collegamento passeggeri e merci che ci mette che lamenta in collegamento con l'Europa e non è un lusso
Avere due linee un servizio ferroviario regionale o servizio continentale ferroviario non è un lusso è lo standard che hanno tutti gli abbia europei
Lab di Harlan da a Stoccolma popolazione assai più ridotto di quella Lombardia a la compresenza di Sfr non si chiama così in in in in quel Paese e lei Lina continentali ci sarà un motivo
Hanno venduto che Harland a Stoccolma il crocevia tra due correnti formidabili una che attraversa il Polo una est-ovest ma forse a Malpensa non è al crocevia di un grande sistema nord o sud per l'Europa ed est-ovest tra due parti assurdo del il a sud delle Alpi
E quindi questa questione
Importante importante per i passeggeri ma importante soprattutto per la
Il nodo di Novara
E questione che ormai entrata nei programmi di finanziamento non so se questo provvedimento ultima l'abbia l'abbia confermata ma io credo di sì bene io credo che qui miliardi siano miliardi fondamentale
Ci hanno fondamentali per la Lombardia perché consentono i mettere a regime una parte sostanziale del servizio ferroviario regionale proprio a Novara guarda caso perché connettono Rete Ferrovie Nord con Ferrovie dello Stato ma consentono la messa in Rete
Complessivamente per Malpensa sotto il versante piemontese
L'ultima questione e non posso non trattarla è quella relativa alla Piano d'Area Malpensa due battute
Tra qualche giorno
Biscardini non l'ha detto ma come consigliere credo che posso confermarlo fra qualche giorno il consiglio dovrà valutare l'approvazione della legge
Del piano dare a Malpensa non può che essere una legge perché intervenendo sul Parco del Ticino che come dire a forza di legge non può che avere il medesimo livello altrimenti non avrebbe efficacia
Come costruito questo piano d'aria beh ci sono novità anche sotto il profilo come dire della del metodo ci sono novità ad esempio molto diverso rispetto al recente Piano territoriale provinciale di Milano
Concepito con con un sistema possiamo dire tradizionale
Si parte da un quadro esigenziale manifesto manifesto si parte da un quadro di disponibilità imprenditoriali
Esistente
Qualcuno accusa quel piano di essere fin troppo schiacciato su un quadro imprenditoriale dell'esistente e forse è vero ma certamente propone uno strumento che
Ha possibilità di auto moto e la Rossi
Nella nella sua attuazione nel suo procedere
Mi spiego meglio
E allora
Da un lato c'è una una questione quella relativa agli scenari
Che per esempio non dà così per scontato che ci saranno cinque mila nuovi addetti o cento mila nove reti o centocinquanta mila nuovi addetti
Personalmente penso che i cento centocinquanta mila nuovi addetti nell'aria stretta di Malpensa potranno esserci soltanto se Malpensa prende quel ruolo mettendosi in rete con il resto del sistema al primo enti non ci saranno
E quindi sugli scenari e piuttosto come dire piuttosto
Cauto il Piano d'Area
E piuttosto cauto e fa bene
E quindi il sequestro fosse sotto un certo profilo istituzionalizzato lasciando alla fase attuativa e quindi a questo definito Comitato tecnico
La possibilità di prendere in considerazione le nuove proposte imprenditoriali che possano emergere per valutarle permetterebbe al sistema
Se fosse possibile che questo Comitato tecnico promuove S
L'aria di Malpensa nel merito di ENI melodiche tutte le aree forti europee e mondiali fanno con quello che con brutta concluda locuzione viene definito marketing territoriale
Se il Comitato tecnico fosse espressione non soltanto
Di una sola istituzione mettiamo alla Regione
Ma forse come diceva prima il sindaco greco l'occasione per mettere a sistema un quadro istituzionale di governo del territorio consono alla dimensione problematica alla Malpensa beh allora questo quadro tecnico
Istituzionalizzato nei modi di attuazione del piano d'aria potrebbe essere come dire la chiave di volta che consente oggi in tempi rapidi di approvare un piano che lascia un quadro di riferimento con alcuni margini ampi di definibilità ma nello stesso tempo con ampie garanzie
Perché questo possa e polvere con degli strumenti certi nei tempi brevi nette e né tempi né venga
Come anticipato nel suo intervento adesso Biscardini ci leggera la relazione che ci ha fatto pervenire Marco Ponti Oricchio provvediamo per ringraziare per il suo contributo
Grazie intanto mi permetto di ringraziare amico banda occhio al processo lo accorda
Perché si capisce il convegno cosa sta facendo richiesta dando di misure a Malpensa sta definendo la dimensione di Malpensa non in termini naturalmente FIGC non non tanto riferiti all'acqua alla grandezza del sedime ma la grandezza dei problemi
Che Malpensa pone c'è quindi una dimensione di Malpensa che deve vedere peraltro non solo dei decisori pubblici
A ad avere chiaro il quadro delle strategie territoriali come mi sono accorta in qualche ora qualche minuto fa ci diceva
Ma anche i decisori privati o gli imprenditori di entrare più in campo rispetto ai problemi che sono di fronte questo l'altro corno del che colgono la relazione
Di Bellotti e cioè che finisca il teatrino però o Malpensa o morte e se non ci sarà Malpensa finiremo tutti no insomma
Cioè se non è Pietrino ai soggetti si facciano avanti si facciano avanti nel decidere si facciano avanti ad investire si propongano per fare ciò che sarà necessario fare dentro lo schema di controllo che naturalmente la Regione e gli altri soggetti pubblici dovranno esercitare un passo indietro per la nota che mi ha mandato il professor proprio pronti docente economia dei trasporti
Note probabilmente nuova come sempre di capacità di fare ha detto insieme a voi
E dice tutto il problema di Linate e Malpensa nasce da un modello strategico di sviluppo del settore
Che è definito com'è noto Abba e sporche ers no mozzo e raggi
Che prevede una grande compagnia insediata in un rapporto strategico che controlla il mercato di aeroporti minori e serve
Da labbra le dava alle lunghe distanze
Dall'Aba le unghie lunghe distanze
Tema suonato nelle aule anche dal Consiglio regionale
Non dobbiamo essere meno degli altri
A discapito distinzione perché comunque continuare a punzecchiare Alitalia in fondo a via Brera nel mondo a una compagnia di riferimento insediata in modo strategico nella ben spocchioso
Prosegue pronti ma questo modello pur avendo elementi di razionalità tecnica è la negazione della concorrenza
Segmenta il mercato in ornitopodi spaziali ed è quanto in parte avvenuto negli Stati Uniti poi molto Perù pur molto più liberalizzati dell'Europa
è evidente che questo modello e carissimo cioè staccarono alle compagnie di bandiera
Perché ne perpetua il loro ruolo dominante
Non è poi così favorevole però agli utenti il modello Albins Rockers
E non dovrebbe esserlo soprattutto per i decisori politici
Che non dovrebbero sposare questo modello anzi dice Ponti dovrebbero difendere prima agli utenti cioè la concorrenza poi le compagnie di bandiera in tutta Europa non solo in Italia
Come è noto la soluzione consiste nel tagliare i legami tra le grandi compagnie grandi aeroporti monopoli naturali delle compagnie attraverso la creazione di un mercato degli Sguotto c'è un mercato della capacità degli aeroporti
Come danni predicato dagli studiosi
Un esempio città alcuni articoli sull'Economist
Anche il ginocchio ha provato a creare questo mercato ma finora le pressioni delle compagnie nazionali ha prevalso sulla volontà di Quino
La condizione alternativa minimale dice Ponti è creare un meccanismo indipendente non quelli attuali di assegnazione degli slot
Che abbia come fine esplicito la tutela della concorrenza del settore
Beh Secondhand egli oggi tira fuori un problema grosso come questo che anche il modello ad esproprio non volendo da rivedere forse abbiamo riaperto in grande una questione che anche queste nel silenzio si dava per scontata
Queste sono le poche righe dal professor Marco pronti grazie
Rifugiati diamo ora la parola Buscemi
Presidente della Commissione regionale
Per carità
Ma io ringrazio
Gli amici socialisti democratici per avermi invitato ma soprattutto li ringrazio per aver permesso agli amici di Gallarate di ascoltare
Un
Un insieme di relatori così qualificati
Però
Sicuramente Roberto Diso
Mi pongo
Nella
Mi faccio la stessa domanda che che hai fatto tu
Che tipo di intervento oggi qui si può fare
In base anche alle responsabilità politiche amministrative istituzionali che ognuno di noi
Ricopre
E questa domanda me la pongo in modo molto serio
E ho anche una risposta perché potrei fare un intervento in quali istituzionale in qualità appunto il presidente la commissione Trasporti territorio trasporti
Nonché relatore anche nel Piano d'Area a me ahimè
Ho in qualità
Di umile consigliere comunale peraltro qui a Gallarate che sicuramente uno dei comuni
Più interessanti appunto al problema e alle problematiche della Malpensa oppure in qualità di politico in quanto segretario provinciale di Forza Italia ecco
è chiaro che a questo punto io scelgo la terza via
La terza via è quella di indossare un altro vestito qualcuno dirà che ne ho troppi forse bisogna cominciare a dismettere né qualcuno un altro vestito che quello dei cittadino
Del normale cittadino che però
Proprio per le cose che sai per gli incarichi che ricopre ai privilegio di avere di alcune informazioni che magari i cittadini che non fanno questo mestiere non hanno peraltro colgo l'occasione quindi salutare Gigi Farioli consigliere regionale nonché capogruppo di Forza Italia in Regione Lombardia
E quindi anche davanti al mio capogruppo sono in difficoltà parlare la consigliera regionale perché poi dopo si ricoverò per sbagliata mi bacchetta allora il vestito migliore più libera e quello del cittadino
Quindi
è chiaro che qui ci sono diversi enti diversi soggetti istituzionali e nonna che su Malpensa hanno avuto e hanno tuttora delle responsabilità in positivo o in negativo
Per cui partiamo dalla seria che certamente
E qui è presente il presidente Bonomi che certamente ha avuto un ruolo trainante nel corso di questi ultimi anni di tutta l'operazione Malpensa due mila e lo dico con orgoglio perché la sega che sicuramente una società tra le più importanti della Lombardia a portato avanti una progettualità rispettando la tabella di marcia che ha garantito ha garantito la presenza e garantirà la presenza di un grande loro apporto a livello europeo e anche mondiale nel nostro territorio
Ci sono altre altri enti altre istituzioni che magari hanno funzionato meno che sono andati a traino di una società che ha invece ha garantito il rispetto di una tabella di marcia e se così non fosse stato sicuramente i tempi e i tempi ma i ritardi sarebbero ancora peggiori
Perché oggi purtroppo c'è un aeroporto funzionante e non mancano le infrastrutture questa grande paradosso su cui si fanno un sacco di discorsi ma la verità è questa
Ok da dieci anni a questa parte qualcuno ha lavorato qualcuno ha rispettato i tempi altri invece per vari motivi
Ma probabilmente anche per negligenza e per così miopi anche amministrative politica non hanno fatto altrettanto
E veniamo a questi aspetti negativi perché io faccio mio l'invito di Roberto Biscardini quando si diceva prima la fine del suo discorso oggi qui deve venire fuori la verità
E bisogna che la verità venga fuori perché altrimenti diciamo sempre le stesse cose che nelle varie riunioni si sono sempre
Cominciamo dal governo ma dai governi perché non si può colpevolizzare quest'ultimo governo che avrà sicuramente responsabilità ma non sono solo di questo governo perché il governo che oggi alla responsabilità di condurre questo ingrato compito è certamente si è insediato da due anni e mezzo quindi non soltanto all'UE dobbiamo rivolgere le critiche ma anche i governi precedenti da dieci anni diciamo dalla dalla metà degli anni ottanta ad oggi cioè il periodo in cui le infrastrutture oggi potevano essere sicuramente al servizio di un evo porto qualora appunto tutti i passaggi fossero state rispettate
è chiaro che l'ultimo governo poi si prende la responsabilità anche dei precedenti governi questo è naturale e scontato
Però un governo che oggi promette soldi infrastrutture una maggioranza che vuole garantire alla Malpensa appunto le infrastrutture che le servono per far sì che l'Unione europea
Io dico giustamente ha bocciato un decreto siffatto
Per far sì che l'Unione europea non bocci definitivamente non si faccia la fine di Orient
E come voi ben sapete fu chiuso per un determinato periodo di tempo proprio perché mancavano le infrastrutture un caso abbastanza simile al nostro
E allora ieri
Anzi l'altro ieri già oggi e sabato per cui giovedì pomeriggio in aula a Montecitorio è avvenuto un fatto grave
Per il futuro dalla Malpensa perché da una parte si dice che devono realizzasse le infrastrutture e quindi ci devono essere i soldi per i soldi poi alla fine arrivano dallo Stato cioè non è che le migliaia di miliardi possono arrivare dai Comuni o dagli enti locali
Dall'altra parte invece si bocciano alcuni provvedimenti alcuni emendamenti e mi riferisco all'emendamento proposto da alcuni parlamentari dell'opposizione
Che
Volendo aumentare il contributo dei seicentonovantuno miliardi che garantiranno una parte delle infrastrutture a Malpensa due mila grazie a un decreto legge trentadue trentasette e grazie
A una legge che è la novecento la novecentodieci dell'ottantasei
Gli enti locali tutti
Sono riusciti a strappare con grande fatica al Governo seicentonovantuno miliardi ebbene questo emendamento che voleva portare altri centosettantuno miliardi in aggiunta quindi come addendum a questa a questo collegato alla finanziaria è stato bocciato dalla maggioranza
Ecco questa è una delle verità
I deputati dell'Ulivo hanno bocciato questo emendamento i centosettantuno miliardi sarebbero serviti terra garantire una parte del completarsi il completamento del quadruplicamento della tratta Milano tu Cadorna Bovisa
Del passante ferroviario fondamentale per il fluido passaggio dei treni veloci che arriveranno alla Malpensa si parla di sessanta mila passeggeri i sessanta mila trasportati all'anno
E passeranno appunto da questo passante trecentocinquanta trecentosessanta treni al giorno quindi è necessario che ci sia questo quadruplicamento
Bocciato perché mi chiederete
Lo si adduce a una mancata copertura finanziaria falso
La verità invece che è passato con i voti della maggioranza un emendamento a questa finanziaria questo collegato alla Finanziaria che invece stanzia trecento miliardi
Per acquistare pendo linea alla FIAT e qui sembra il discorso dalla FIAT che torna io non voglio fare la delle donne della situazione con nostro consigliere regionale che è un operaio della FIAT perché evidentemente per vari motivi storici ce l'ha con la FIAT però i trecento miliardi Siniscola tutti i finanziamenti di cui la FIAT ha beneficiato fino ad oggi da quando è nata da parte dello Stato perché azienda di Stato alle per lo meno per quanto riguarda i finanziamenti avuti
Contributo rottamazione eccetera
Trecento miliardi per comprare pendono in FIAT ma non è finita qua perché il bello arriva adesso da regalare alla Slovenia
Secondo un presunto accordo internazionale
Il cui testo è in inglese che ci è stato distribuito in settimana
Leggendo il testo si è capito che non è un accordo internazionale ma una dichiarazione di intenti
Quindi sicuramente un qualcosa di nobile regalare i pendoli IMI alla alla Slovenia ma io credo che oggi le priorità siano altre
Si ha una propria quello di realizzare l'infrastruttura per la Malpensa due mila e non quella di acquistare Pendolino alla FIAT per regalarli alla Slovenia
Ecco su questa cosa noi inutilmente i nostri parlamentari
Hanno fatto battaglie alla Camera giovedì sera ma come voi sapete noi i numeri non li abbiamo e quindi questi emendamenti i nostri e chiedono i soldi per il quadruplicamento vengono bocciati quelli che invece regalano i soldi alla FIAT regalare i treni alla Slovenia invece vengono vengono promossi e quindi vengo passano con poca facilità
Questa è una delle verità che oggi come cittadino mi sento di dover dire
Un'altra verità è certamente quello che coinvolge altri istituti altri soggetti quale Società Autostrada
Qualcuno dirà che io ce l'ho con la Società Autostrade perché da un anno che continuano a picchiare duro sull'accordo Società autostrada ma la Società Autostrada oggi ancora oggi non ha aperto i cantieri per la realizzazione dalla corsia d'emergenza
Il terribile il territorio il terreno di proprietà della Società Autostrade lì da vedere c'è
Cioè
Non è una questione solo di esproprio per lo meno lo è solo per un tratto limitatissimo
Bella tratto autostradale che arriva a Milano
Forse non raggiunge neanche il dieci per cento per una vanta per cento potrebbero aprire i cantieri stamattina
Avrebbero dovuta preme due anni fa quando hanno realizzato tre anni fa quando l'hanno realizzato la terza corsia togliendo la corsia d'emergenza
Che un giorno sì e un giorno no crea ovviamente disagi perché quando si per molti era come l'altro ieri pomeriggio sul ponte dell'Olona è chiaro che da tre corsie diventano subito due corsie per qualche ora
Fino a quando non viene rimosso il Tierra
Con tutti gli caso ovviamente
Quindi io
Mi chiedo con tutte le battaglie che stiamo facendo il ventisei ottobre se si intasa era l'autostrada A questo punto Kinnock riderà perché dirà ve l'avevo detto che era questo il motivo e realtà non è vero che solo questo il motivo ci sono altri motivi di interesse
Dei maggiori superiori che sono interessi economici
Quello di privilegiare alcune compagnie aeree per esempio
L'Anas ecco un'altra cosa sono autostrade la barriera autostradale io vorrei chiedere qui oggi purtroppo forse non sono stati invitati sicuramente ma responsabile dalla Società autostrada che peraltro in Commissione abbiamo più volte invitato e non hanno mai dato risposte certe
E credibili
Vorrei chiedere quando realizzeranno l'allargamento della barriera per lo meno per la tratta sud cioè da Varese a Milano sapete benissimo chi fa questo ripercorre quell'autostrada c'è una strozzatura
Già impossibile per il traffico attuale di immaginerete cosa succederà quando si apre la Malpensa due mila ecco tutte queste domande sono state poste a livello istituzionale
Dai commissari della Commissione territorio che io ho l'onore di presiedere sono state fatte più volte ai responsabili della Società Autostrade e più volte sono state date risposte
Blande
Date incerte
Anche all'Anas il cui direttore compartimentale Bartoli che è sicuramente un grande professionista che sta facendo l'impossibile per garantire i termini di consegna i tempi di consegna della tre tre sei del raccordo perlomeno tra Malpensa Nord e Malpensa due mila
Però mentre se ci fosse qualcun altro saremo in situazione ancora peggiore quindi bisogna ringraziare ingegner Bartoli ma non dipende da Lou incerto
Se lana sanno stanzia
Le cifre necessarie che tra l'altro dovrebbero arrivare dallo Stato dal Governo terra la progettazione del di quanti quello che manca lei parlava prima professore del tratto che da Malpensa due mila
Collega era appunto i raccordi con la Milano-Torino con la Milano Genova e per i soldi ce li ha messi la sedia per progettare questo tratto di di superstrada
Di certo non ce l'ha messo il governo un tratto di strada statale finanziati da una società che ha già fatto altro che dovrebbe fare altro peraltro non finanziare certo il progetto di una strada pretura Sato e finanza qualcun altro
Vogliamo anche parlare delle Ferrovie dello Stato parliamone
Però viene lo Stato
E concludo
Però vi è lo stato sicuramente non hanno garantito fino adesso il giusto sviluppo per Malpensa due mila
Sono stati stanziati solo cinque miliardi era una progettazione di massima tra il collegamento dalla Gallarate alla stazione dalla Malpensa due mila anche qui sulle Ferrovie dello Stato ci sarebbe da aprire un dibattito lunghissimo
E veramente concludo parlando solo con un flash del piano dare al piano d'area Roberto tu sai benissimo che dovremmo verrà votato in giunta il nove il ottobre arriverà dalla nostra Commissione il quindici sedici prova che rende probabilmente ci riuniremo quarantotto ore in conclave per concentrarci solo sul piano d'area per poi portato in aula e farlo votare e approvare entro la fine di ottobre
Greco ha detto bene
Le gli enti locali devono avere voce in capitolo fino adesso grazie soprattutto è solo anzi all'assessore Moneta che ha redatto il Piano d'Area in due mesi nel mese anziché ha redatto le osservazioni e le controdeduzioni al Piano d'Area calare l'ha fatto la malta e la la la Provincia
E che ha arricchito il Piano d'Area inglesi nel mese di luglio anche nel mese di agosto settembre quindi solo grazie a lui gli enti locali hanno avuto e hanno tuttora la possibilità di dialogare con la Regione
E io sono perché
Non ci sia solo un dialogo lo dicevo anche ieri a un amico sindaco qui dalla zona ma ci sia un accoglimento da parte dalla Regione
Vi è in gran parte delle istanze deduzioni e controdeduzioni che gli enti locali quindi Comuni intendono apportare al Piano d'Area
Perché mi sembra non solo corretto ma soprattutto doveroso qualora certo questa osservazione siano ritenute importanti ma nella maggior parte nella stragrande maggioranza dei casi al novantanove per cento dei casi sono certamente importanti intelligenti e accoglibili
Ecco quindi con questo
Io chiudo il mio intervento dicendo Roberto impegniamoci perché anche i commissari anche in commissione il Piano d'Area recepisca
La maggior parte delle istanze che provengono dagli enti locali
Perché troppe cose anche sul piano d'area sono state disegnate da persone da tecnici e magari appartengono a qualche università e del nostro territorio non sanno neanche quale sia la vera morfologia grazie
Augusto
La responsabilità politica che io amo
Voglio dire che il suo intervento va interpretata come membro della Commissione e quinta perché non abbiamo inventato altre forze politiche a parlare nostro convegno non vorremmo che questo sia solo un favore che venga interpretato come un favore dato a Forza Italia
Mi ritenete di Buscemi naturalmente è un bell'intervento perché vuol dire che non è in qualche modo il processo per responsabilità anche di essere parte di una maggioranza in Consiglio regionale in Giunta regionale
E mi ha fatto venire alla mente una cosa che mi escluso servito Autovie due minuti
In agosto è uscito il problema delle responsabilità sui ritardi in qualche giornale ha parlato c'è stato qualche polemica andiamo a scavare andiamo a vedere
Come inaugurazione presente Renato Tacconi
è stato il presidente Ferrovie Nord Milano però molti anni mi permetta di durare a lungo e a voi che recentemente in Consiglio regionale
L'ho ringraziato lo chiedo visto faticosamente tutte le settimane più il mare un aereo andare a Roma e cercare di convincere il Governo negare quei fondi che ancora non sono arrivati
Ma il problema non è doveva andare a Roma a cercare i fondi problema era un problema di strategia cioè che mentre noi cercavamo i fondi per realizzare il servizio ferroviario regionale i collegamenti di rete della Lombardia quelle che ha ricordato l'architetto e corte prima
A Roma si finanziava soltanto si sperperava dico io sull'alta velocità
Quindi le responsabilità non sono individuali ecco io volevo metterla così
Doverosa sono strategiche sono generare c'è riguardano il fatto che in Lombardia investiva nella realizzazione del proprio sistema aeroportuale
Cercava di creare le condizioni al contorno perché sistema culturale avesse uno sbocco e a Roma i disegni erano completamente diversi
E quindi questi risorse da allora in poi non sono arrivati ma probabilmente il tema è ancora questo ecco perché noi chiediamo oggi che forse bisogna ribaltare la questione
Mettiamolo adesso studiano
Va bene l'alta capacità adesso si chiama così perché si sono impegnati della velocità di prima ma insomma adesso chiama al top capacità e sediamo mettiamo in Rete Malpensa con l'alta capacità
Che poi vuol dire mettere in rete Malpensa col sistema delle reti ferroviarie
Esistenti e questa è la proposta di oggi quindi fuori dalla polemica vediamo se alla fine gli obiettivi coincidono sono sempre obiettivi distanti mi permetto Elio
Dare la parola al primo dei relatori purtroppo il tempo sarà ignorano
Chiediamo a loro soltanto delle Brady
Comunicazioni forse delle testimonianze e in ordine o quasi in ordine diamo la parola a Giuseppe Bonomi che presidente della società sia grazie
Grazie dell'invito innanzitutto via preliminare ma senza retorica
Plaudo all'iniziativa
Emidio non tanto plauso l'iniziativa per ora il tema del vostro convegno perché obiettivamente è un tema che stato lungamente dibattuto
Negli ultimi mesi negli ultimi anni negli ultimi trent'anni
E sarà probabilmente un tema altrettanto lungamente dibattuto
Nel futuro prossimo o meno che sia
L'autorizzativa perché come si fa a Gallarate Gallarate non tanto per la città di Gallarate
Ma si fa sul territorio che più di ogni altro
Ah va ricadute dalla presenza di un grande rapporto a
Io ho letto il titolo il primato della del territorio mi siamo al titolo assolutamente azzeccato visse molti trova assolutamente pertinente
Anche se qui io credo non si debbano fare cale gerarchiche scale di priorità cioè non è che territorio
Prevalga su qualcos'altro ma il territorio è certamente l'elemento essenziale per sviluppare un sistema di mobilità serio un sistema di mobilità molto ma un sistema di mobilità che ci renda davvero competitivi in Europa è uno strumento il termine forse è improprio ma è uno strumento che ci consente di essere competitivi d'altra parte il nostro modo di muoverci morto mobili e quindi di comunicare è profondamente cambiato nel corso degli ultimi trent'anni
Io faccio sempre un esempio se volete assolutamente personale ma che credo renda abbastanza bene l'idea di come siano cambiati i sistemi di comunicazione di sistemi di mobilità
Rese dal personale mio padre a Cittiglio cinquantunenne non aveva mai volato vanta forse per paura ma è anche perché probabilmente al di là della professione faceva che la stessa che svolgo io ma non aveva questa grande esigenza
Di muoversi io ho fatto il primo volo
Ah ventunenne poi per carità
Ho in qualche modo recuperato
I miei figli a sei mesi erano già sull'aereo
è ovvio che il sistema di trasporto sul sistema di trasporto aereo e insisto sul termine sistema di trasporto aereo
Ci giochiamo molto come dicevo in termini di competitività con l'Europa
E è evidente che c'è un clima di grande incertezza non tanto legato alla all'apertura
Fisiche di Malpensa due mila la struttura è pronta quindi certamente voglio dire
La struttura verrà aperto al pubblico agli utenti il venticinque ottobre ma c'è grande clima di incertezza per quanto riguarda il ruolo che questa struttura potrà svolgere in questo sistema
In un continua a insistere sul termine anche se in questo momento storico
Parlare di sistema forse costituisce uno in fase la
Perché il sistema va tutto costruito va tutto costruito io credo anche avendo il coraggio ho l'umiltà di mutuare esempi già esistenti
In Europa in particolare per quanto riguarda le società di gestione aeroportuale
Molti di voi sapranno che
Sono in Europa esistono esperienze di gestione totale viale opportuno la gestione totale intendo la società di gestione che
Esercita tutte le attività aeroportuali forse un modello desueto nel senso che fa ci si deve necessariamente aprire alla libera concorrenza e in questo senso
La società che presiedo credo si sta si stia si sia attivata da tempo e sia pronta per reggere l'urto dalla libera concorrenza però la gestione totale rappresenta un'esperienza importante speranze portante che tra l'altro mette le società di gestione aeroportuale in prima linea
Nelle iniziative internazionali il processo di privatizzazione anche se il termine improprio degli aeroporti nel mondo è un processo molto attivo
Sapete che va be seria a insieme ad altri soggetti nella propria l'inizio del novantotto si è aggiudicata una gara per la gestione del sistema aeroportuale argentino incolto in quel caso il termine
Non è improprio perché si tratta di un blocco di trentatré are opportuni
In Italia e ribadisco per le il sistema oggi rappresenta una petizione di principio
In Italia oggi fino ad oggi sono prevalsi
I campani ieri sono prevalse le connotazioni politiche locali che hanno molto frenato il processo di costruzione di costruzione di questo sistema
Accennava prima di incertezza non voglio tediarvi con
L'argomento di cui immagino avrete letto leggere leggete leggerete anche nel prossimo futuro che riguarda i rapporti tra il governo italiano e la commissione europea anche se forse da questo da controversia da questa vertenza possiamo
Fare qualche qualche considerazione riassuntiva be dunque innanzitutto però ci tenevo dire qual è in estrema sintesi
Il piano industriale che sta dietro il piano industriale di sera che sta dietro
La realizzato progettazione e la realizzazione di Malpensa
Però però industriale basato su due grandi filoni il primo principale è quello di dotare
Un territorio vasto
Di una roba porto con funzioni di era opportuna io sentivo prima
Qualche intervento che metteva in discussione il concetto il principio del rapporto a per carità ci sono opinioni assolutamente rispettate rispettabili mi sembra che
Contrastino con la realtà odierna può darsi che sia un modello o futuro di sviluppo io questo non lo escludo in questo momento non sono in grado e non mi sento di di formulare giudizi perentori
Però certamente il primo livello del nostro piano industriale riguarda la realizzazione di un aeroporto che sia in grado di raccogliere e SMI stare traffico aereo garantendo collegamenti diretti intercontinentale sotto questo aspetto
Credo non ci sia mai stato ci scusiamo è stato il minimo dubbio
Fino fino ad ora
Dall'altra parte è evidente che noi abbiamo
A cuore la realizzazione di un sistema di un sistema che oggi è molto piccolo tant'è vero che alcuni parlano di sistema aeroportuale milanese a mio modo di vedere il termine e altrettanto improprio ma un sistema che comprende tremare opportuno comprendeva l'apporto di Malpensa attuale di Linate
E di Orio al Serio nessuno di questi tre Ario porti alle caratteristiche di rapporto fra da qui nasce nasce decenni orsono
L'idea della grande Malpensa prima poi di Malpensa due mila
Io parlavo di un anni dava una definizione se volete molto schematica denaro porta larga ma credo che da quella definizione si possa chiaramente vincere
Che nessuno intende sacrificare i ruoli che gli altri aeroporti del sistema potranno esercitare nel futuro
Quando si parla di un sistema alimentato si parla di un sistema da alimentare ma che allo stesso modo potrà a regime alimentare viario porti facenti parte del sistema tanto per sgombrare subito il campo da un equivoco di fondo
Se ha non ha mai pensato perlomeno durante la mia presidenza di dismettere alcuna Rocco
Non abbiamo mai pensato
Ma mi fa piacere ma non credo che sia questo il punto il punto cruciale dal pure no credo credo che la confusione derivi
Forse dalla volontà di tutelare alcuni interessa legittimi eccetera ma che a mio modo di vedere poi debbono soccombere rispetto alla necessità
Di tutelare un interesse pubblico più generale che è quello come dicevo di avere un sistema di trasporto aereo davvero efficace davvero efficiente e moderno razionale in grado di renderci competitivi su
Io credo anzi ne ne guardi ne parlavo proprio nei giorni scorsi
Al ministero con le organizzazioni sindacali
E credo anzi che
Questi ha rapporti con Malpensa regime e permettere Malpensa regime occorre volenti o nolenti uno strumento normativo
E in questo momento mancano o per lo meno è in una situazione di Rimbaud
Che qualche lo porti come al pesce regime post potranno avere una loro precisa connotazione allora si abusa spesso dei termini delle
Delle frasi fatte eccetera si parla di Linate city airport eccetera bene bisogna ancora individuare la funzione di ad Oporto CTE però che Linate rappresenta uno risorsa importante per la città di Milano questo mi sembra francamente un fatto fatti un disco
Ripeto però non è questo
Il vero problema di questa vicenda
E il vero problema è quello di dotare di un sistema un territorio vasto di un sistema di mobilità adeguata
Io sentivo accenni molto pertinenti fatti prima sistema di mobilità chef di superficie
Ma signori
è un problema che va affrontato e risolto a prescindere dalla presenza dalla rock pop
Al sentivo gli accenni simpatici di prima ma chissà come ridere a chi è meno che quando il ventisei ottobre
L'autostrada in certe fasce orarie sarà congestionate signori l'autostrada in certe fasce orarie e congestionata anche oggi e congestionata anche ieri voglio dire al di là che lo dice un pendolare
Il pendolare ormai quasi di professione ma è un dato è un dato di fatto è una realtà e il fatto che si pensi alla corsia di emergenza
Dell'autostrada dei violenti
In stretta correlazione con la funzionalità di Malpensa mi sembra considerazioni incivile
O meglio mi sembra che la reale che la realizzazione di una corsia di emergenza è noto strada così trafficata sia un'opera che individui il grado di civiltà di un Paese
Stesso ragionamento per carità e forse a maggior ragione per quanto per quanto riguarda il collegamento ferroviario d'altra parte e anche quelli ecco qui mi permetto un'ecchimosi di dissentire minima parte da quanto sentito poco fa
In ordine agli interventi dello Stato eccetera perché Rita
è una è una querelle antica in qualche modo io vi
Apro una parentesi per dire che ombra rinvenuto nella documentazione storica disse a due atti che mi sembrano simpatici simpatici in qualche modo significative replico c'è una documento inviato nel settantadue
Tasse al ministro dei trasporti dell'epoca
Che ha un titolo ora volante ma credo assolutamente adatto anche alla situazione che stiamo vivendo e sta vivendo il territorio tanto seria ma che sta vivendo il territorio in questo periodo
Il film documento si intitolava promemoria per Roma punto
Esistono anche gli aeroporti di Milano di Torino punto questo era il titolo ma è un documento ripetuti quasi in quasi trent'anni fa così come esisteva una nota ministeriale nel sessantasei
Che diceva espressamente entro il mille novecentosettanta tutti i voli intercontinentali dovranno essere concentrati sull'aeroporto di Malpensa
Io dicevo scherzando l'altro giorno un decreto Burlando ante litteram
All'epoca forse non esisteva quella fronte di oppositori non non tutti in malafede tutt'altro
Che ovviamente oggi invece si sono formati anche perché hanno approfittato di una debolezza intrinseca del nostro sistema istituzionale che non è quello di non riuscire a reperire risorse finanziarie
Ci sono magari su arrivati in ritardo ma le risorse finanziarie ci sono riuscito
A cena accennavo prima
Sentivo prima che si accennava alla realizzazione della Milano Torino alla progettazione fatta da sé Hamas ha fatto la progettazione non tanto perché mancassero i quattrini
Ma perché se Anas avesse dovuto a promuovere il procedimento amministrativo atteso alla alla conferimento dell'incarico professionale te vale a dire avremmo avremmo un esattamente ci sarebbero sarebbero occorsi anni e anni solo per la fase di progettazione educatrici sono l'anno scorso sarà in ritardo tutto quello che volete ma c'è una legge del due ottobre del mille novecentonovantasette che stanzia mille duecento miliardi per le strade
Da e per Malpensa
La legge approvata in questi giorni dalla Camera e che lei mi sembra strano perché ciò qual è la vicenda relativa a Trieste poi anche lì c'è un problema ovviamente di tutela di interessi territoriali che io non discuto per carità
Anche se consentitemi bisognerà pur uscire una buona volta dalla cultura dell'unanimità
Perché la cultura dell'unanimità è quella che paralizza in Italia qualsiasi organizzazione di opera pubblica accidente
Bisogna andare voglio dire verso ovviamente decisione per carità prese a maggioranza ha tenuto conto dell'interesse dell'autonomia locale io mi sono segnato gli enti locali devono avere voce in capitolo sicurissimo
Ha certamente gli enti locali non possono essere portatori di interessi tali da paralizzare Poccetti di sviluppo industriale o di sviluppo di un Paese odiare più grandi
Allora qual è il problema rispetto alla realizzazione di un nuovo sistema di mobilità per carità
Reperimento delle risorse finanziarie storicamente negli ultimi anni è un problema mi sembra che su Malpensa parzialmente sia stato risolto bisognava ancora in sequestro e ci mancherebbe eccetera
Ma il problema è la capacità di spesa della pubblica amministrazione il problema sono i procedimenti amministrativi
Che sono davvero desueti perché noi andiamo ad introdurre leggi di recepimento delle inattuazione meglio di direttive comunitarie ma che con le direttive comunitarie hanno poco a che fare e che magari anzi
Sono in grado di appesantiva in modo clamoroso i procedimenti amministrativi nel nostro ordinamento
E allora io l'altro giorno ha partecipato alla riunione a Roma con le organizzazioni confederali
Un autorevole esponente della CGIL ha proposto per Malpensa
Procedimenti amministrativi speciali
Io ho detto semplicemente concordo pienamente concordo tanto l'aver già formulato del tutto inascoltato questa proposta un anno fa
Mi auguro che ora per effetto della presa di posizione dell'organizzazione confederale questo tipo di proposta non rimangano rimanga inascoltato
Solo un ultimo breve accenno alla rapporto tra società di gestione e compagnie aeree
La parte che
Cioè al termine compagnia di bandiera oggi non ha più ragion d'essere
Non ha più ragion d'essere ma perché ce lo dice Kinnock insomma ma perché in realtà il fatto che il traffico aereo sia ormai suddiviso non già come un tempo tra traffico domestic traffico nazionale internazionale e intercontinentale Mata traffico comunitario e traffico in tra Comune extracomunitari intracomunitario extra comunitari
Non solo per questo approccio al processo di privatizzazione che non riguarda solo gli scali non solo le società di gestione ma riguarda anche le compagnie aeree
D'altra parte fino a che per carità
Qualcuno non mi dimostra quei fatti che poi insistere una rapporto apre in assenza
Di un vettore di riferimento e io credo che al vettore Almiento Ettore di riferimento
Ci si debba riferire scusate il il gioco di parole e in questo caso non vi è dubbio ma non vi è dubbio non perché l'abbiamo scelto noi
E il vettore di riferimento non possa che essere Alitalia
Perché Alitalia ha fatto un suo piano industriale che ha come
Siamo
Dato di riferimento essenziale lo l'apertura lo sviluppo di Malpensa perché Alitalia ha fatto questo accordo con il vettore olandese alla keniana Emma
Che a sua volta ha come presupposto fondamentale lo sviluppo di Malpensa come anch'io vi assicuro
Non ci sono
Innamorato non sono invaghito dell'approccio che Alitalia
Ha avuto rispetto al problema dell'apertura di Malpensa anzi io credo che qualche responsabilità non personali come si diceva prego ma qualche responsabilità poi alla fine vada individuata anche rispetto a quello che è stato un fallimento fino ad ora
Cioè il fallimento di una trattativa cioè di una negoziato serio credibile equilibrato ragionevole tra governo italiano e Commissione europea io non credo non voglio fare il difensore d'ufficio di Burlando non è al prete non ne ha neanche bisogno sono me
E non credo che possano essere poi
Tante troppe responsabilità ministro dei trasporti ma io credo che questo i trasporti e si sia trovato sostanzialmente in una situazione di difficile movimento anche per la fine di una rigidità assoluta assunta dall'Italia su questo punto questo mi sembra voglio dire ormai talmente talmente palese che non fosse non non c'è lei non c'era neanche bisogno di rilevarlo
Ma Alitalia basato sul piano di sviluppo su Malpensa due mila non altri vettori ciò nonostante ciò nonostante io non credo e su questo concordiamo perfettamente
Che ci debba essere un vincolo indissolubile tra società di gestione settore di riferimento
Io credo anzi che non ci si debba troppo fossilizzare sull'oggi ma si debba ovviamente fare un ragionamento più più proiettato
Nel futuro e quindi più proiettato verso un ruolo delle società di gestione che sono semplici fornitori di servizio in particolare alle compagnie re ovviamente non solo non solo alle compagnie aeree
E ci tenevo ma
Così ad fare queste brevissime riflessioni che probabilmente non hanno portato porteranno a grandi contributi decisivi insomma rispetto a questo convegno però credo sia opportuno
Davvero dare un po'una svolta al dibattito che è in corso
Per carità si continuerà a discutere in questi giorni in queste ore dal decreto per la percentuale di grafico del ruolo delle compagnie
Delle posizioni che le compagnie ma questo è un problema importante rispetto l'immediato ma signori io credo che il il nostro fosse più che altro il posto conflitto
Come
Come esponenti come come partiti come come esponenti politici sia quello soprattutto di programmare il futuro e allora io credo il ritorno alla considerazione iniziale e che l'obiettivo vero serio moderno sia quello di arrivare ad un sistema di mobilità articolato che certamente non sia desueto ossia anacronistico in nessun modo nessuno vuole proporre modelli superati
E ma che certamente abbia come fine come obiettivo quello di una reale integrazione comunitaria
E Graziano Bonomi che c'era credo queste precisazione rendendoci punto partecipe dello stato dei fatti di alcuni aspetti
La questione
Prima di passare la parola agli altri interventi dev'essere scompare tanto sulla scadenza di marcia quindi inviterei i prossimi in termini che interverranno a contenere il più possibile intervento nell'ordine cinque sei minuti perché prevedeva di recuperare anche un po'di tempo e per evitare di sforare più tanto passiamo adesso la parola a Osvaldo Gambino presidente usarla anche come organisation Cametti
Stavolta scadenze
Intervengono
Signori buongiorno come diceva Biscardini il tempo è tiranno pertanto contrariamente a quello che faccio normalmente dove parla a ruota libera
Leggerò il mio intervento così demanio contenuto in quel quattro minuti cinque che sono stati richiesti
Opere ho preparato un intervento che in effetti sta nell'argomento appena un nuovo diciamo nuovo Marecchia paragrafo sulla vicenda degli aeroporti lombardi e il territorio
L'intervento precedente del presidente dell'assemblea l'avvocato Bonomi
Mi aveva aperto alcun bene alcune strade di diciamo di dibattito ma non è il caso dunque innanzitutto io ringrazio il Comitato Regionale della Lombardia del Piemonte dei Socialisti democratici italiani
Per avermi invitato a partecipare a questo importante convegno dandomi la possibilità di poter restare esprimere alcune valutazioni inerenti Malpensa
Gli aeroporti lombardi e conseguentemente le prospettive future del trasporto aereo in Lombardia
Come avrete capito io sono il presidente della la parete al committee che quell'associazione che raggruppa i vettori operanti negli aeroporti
Nel caso specifico quello di Linate
Malpensa
Premettendo io oggi non aveva nessuna intenzione di entrare nel merito della distribuzione del traffico tra Linate e Malpensa quello fa parte di altre trattative oggi mi dispiace perché è vero che sono presenti ma non posso parlare
Io affermo ancora una volta a nome mio personale e di tutti i vettori che rappresento che Malpensa c'è Sr
L'abbiamo sempre dichiarato e siamo ancora disposti a riaffermarlo
Perché Malpensa e un rapporto capace di poter fornire una determinata tipologia di collegamenti all'utenza lombarda
E anche non non basta
Doveva esserci e d'altra parte come me la pensavano coloro che nel novantaquattro decisero di riscrivere Malpensa all'interno europei maggiori progetti del tempo europeo
Io ero presente a quella riunione
Malpensa dovrà diventare nel prossimo futuro il fulcro dell'attività del trasporto aereo lombardo
Dovrà in sintesi essere il volano di un'attività che coadiuvata dagli altri due scali
Costituenti il sistema aeroportuale lombardo Linate e Orio al Serio che vi ricordo fu chiamato aeroporto di Milano Orio al Serio
Porterà a compimento compimento quel progetto che la Regione Lombardia il Comune di Milano
Lo Stato italiano
Ricorrono da più anni
Per poterlo fare però bisogna assoluta ma assolutamente attuare in tempi rapidi non solo quei collegamenti ferroviari e stradali atti a collegare questi tre rapporti
Ma soprattutto dare applicazione a quel progetto varato anni fa e poi inspiegabilmente dimenticato che prevedeva la ridistribuzione del traffico all'interno del sistema aeroportuale milanese
Se consideriamo nel frattempo che nel frattempo un nuovo aeroporto sia giunto agli scali sopracitati e mi riferisco a Brescia Montichiari
E che Torino Caselle è già una realtà da non dimenticare diviene ancora più impellente adottare questa importante decisione
Chiarore
Che qualsiasi decisione adottata dovrà necessariamente essere valutata a priori dai vettori
Onde evitare future discriminazioni
Futuri reclami
Soprattutto dovrà essere e quando un rispetto alle necessità dell'ultimo dell'utenza dando alla stessa la possibilità di scelta fra i vari scali da usufruire
Non solo ma bisognerà rivedere il meccanismo molto importante e dei diritti di traffico
In modo da poter liberalizzare magari non totalmente ma in maniera più liberatoria dell'attuale detta pratica
Andò a modo ad altri vettori soprattutto intercontinentali ebbe extracomunitari
Di poter operare e dunque di poter contribuire ad aumentare il numero delle frequenze suddetti aeroporti a tutto vantaggio dei cittadini
Come a suo tempo suggerito da più parti e per dovere di onestà Acito tra gli altri la FIT CISL Libardo
Ed altri
L'idea espressa nella relazione dell'onorevole Denis Biscardini e dall'assessore Goggi in una sua recente intervista può essere una buona base di partenza
Infatti si dichiarava che bisogna tutelare interessi dell'utenza lasciando libere le compagnie aeree di scegliersi lo scalo di riferimento onde creare una concorrenza a vantaggio dei cittadini
Questo concetto opportunamente corredato da quanto sopra espresso unito a una sede ripartizione dei voli tra i vari scali
Magari adottando per alcuni di questi una politica di contingentamento insieme e soprattutto dico io alla politica dei prezzi di handling più trasparente e commercialmente vantaggiosa
Nota contribuire a sovvenzionare questo progetto
Ritengo pertanto che al più presto bisogna iniziare seriamente a dibattere tale argomento
Fermo restando che comunque consideriamo Malpensa come il l'aeroporto Di Maggio riferimento grazie
Ringraziamo cammino saluta anche perché ha saputo contenesse nel tempo adesso
Stiamo cercando di organizzare interventi e sia riguardo ai vari temi trattati e se tenendo anche conto delle esigenze dell'impegno di tutti coloro che dovrà intervenire ritiene che sia quando stava facendo prima stiamo leggermente spostando il quindi adesso dovrebbe intervenire
Mario Finzi presidente di Assoutenti nel frattempo si prepari per l'intervento Fabio mangimi
Buongiorno
Cercherò di essere breve non tanto per
Lo dicono no perché non c'è la voce
E mi risparmio ma dico
Assoutenti è un'associazione di consumatori utenti una di quelle riconosciute dalla legge duecentottantuno
Il recente approvazione
Siamo forse l'associazione più attiva su questo tema
Perché
Secondo noi il difetto maggiore
E la situazione in cui ci troviamo oggi in particolare del decreto
Ripartizione dei ruoli
è quello di essere stato fatto in totale dispregio degli interessi
Dei viaggiatori
Tutti gli interessi che sono stati posti messi in campo nelle decisioni da assumere hanno riguardato le compagnie aeree
Le società aeroportuali
Forse interessi del territorio nel senso che i comuni hanno molta voce in capitolo su cui esso i viaggiatori
Il ministro Burlando se dimenticati
Forse anche per questo il decreto cosiddetto Burlando
Normalmente l'ambiente consumer istrione definito decreto Cempella
Perché è stato quello e l'animato di più
Lo posso anche capire perché Cempella
C'era da recuperare
Parecchi parecchi passeggeri e attraverso questa ripartizione dei ruoli probabilmente
Il recupero avrebbe io ho dei dati freschi freschi erano prima ignoti
E che vengono
Dall'unione europea
La quale dice che questi dati sono stati forniti da la società aeroportino
Secondo i quali i passeggeri vengono diciamo sottratti alla al traffico della dell'Alitalia
Partenti da Mila no
E che proseguono per altri per altri
Per altre destinazioni dopo aver toccato una
Sono ben ottocentoquarantasei mila di questi ottocentoquarantasei mila duecentosette passava per Roma duecentosette mila passano Roma quindi sono recuperabili all'Alitalia
Restano seicentotrentotto mila è una bella torta non è così delicato come dire Pella
Che parla di tre mila miliardi se così fosse vorrebbe dire che il prezzo medio del volo quattro milioni milioni e sei
E mi pare un po'caro condizione di se si rifanno i conti se non riguardano la concorrenza txt questi viaggiatori ma comunque
Seicentotrentotto mila utenti avrebbero quindi un vantaggio
Dalla dalla dallo spostamento a Malpensa del partenza del titolo internazionale
Dalla ripartizione
è una cifra importante per Alitalia è una cifra ridicola per gli utenti se pensiamo che tale innate partono sette milioni circa di passeggeri
E questo decreto mi avvantaggia seicento mila evidentemente abbiamo messo in piedi un sistema che penalizza più del novanta per cento degli utenti milanese
Ecco questo mi pare un punto di attacco
Che deve essere preso in considerazione nel giudicare
Che cosa è stato fatto fino adesso
Per Malpensa ora io capisco quello che dice
Bonomi che nelle decisioni bisogna uscire allo guarda all'unanimità e sono d'accordo con lui perché se non si combina niente
Però bisogna restare la democrazia nell'uscire dalla dall'unanimità e questo mi pare che non si sia fatto
E non ho insomma l'Emilia
Mi pare giusto che siano i socialisti a preoccuparsi di questi standard allora tradizione e li ringrazio di questa iniziativa forte d'altronde anche lo stesso consigliere di Forza Italia poco fa dovendo scegliere dei tanti suoi ruoli quello che era più adatto per criticare
La ripartizione
Dei poli proposta da Burlando Cempella
A scelto quella di cittadino perché era quella in cui era più uno vulnerato nei suoi diritti
Questo soprannome dice tutto
Cosa posso dire però oggi che voglio esprimere una soddisfazione per quello che abbiamo fatto perché sicuramente in questi mesi in cui ci siamo dati da fare abbiamo fermato un decreto che non andava bene
Abbiamo tenuto da quello che sento dire
La diciamo il riconoscimento di alcune di quelle che erano le nostre richiesto sia un gradualismo nel trasferimento dei voli che tenga conto della realizzazione delle infrastrutture
Abbiamo ottenuto anche un'accelerazione dei lavori perché si sono mossi in parecchi a dire che bisogna fare prima bisogna fare presto qualcuno probabilmente di quelle che frenavano
è stato messo da parte avremo una migliore ripartizione dei voli
Si parla del trentatré per cento del trenta per cento
Chiaro che questa non è che ci soddisfi al massimo avremmo preferito le nostre proposte erano diverse ma sicuramente siamo in una situazione quindi migliore e quindi c'è ancora molto da fare sicuramente
Però voglio dire abbiamo possiamo anche essere soddisfatti credo per quello che abbiamo fatto in questi mesi
Siccome questo significa se abbiamo tenuto negli obiettivi
Significa che avevamo ragione
Significa pure dobbiamo continuare a pretendere che la ragione prevalga minimamente una cosa da dire
Che succede Linate si parla del gradualismo e quindi non sappiamo la nuova ripartizione dei ruoli che cosa lascerà alla fine del CRA dualismo allineate secondo l'Assoutenti Linate è una ricchezza
Ospiti Airport come quello di Milano in una città come Milano ce lo invidiano tutti quanti
E non credo proprio che la richiesta di questo genere può essere dispersa può essere abbandonata
Per fare contenta
Una compagnia che non sarà quello di bandiera ma sarà quella di riferimento anche su questo l'ultima annotazione si potrà anche avere un nell'hard può essere utile anche se il professor Ponti
C'ha messo questo ulteriore macigno e dire che Lab non è la cosa migliore
Per l'utente gli utenti perché strozza la concorrenza certo anche questo non è molto presente per noi che all'occorrenza ci teniamo ma sarà la concorrenza a scegliere
Poi nell'ab
Il vettore di riferimento
E quindi voglio dire
Capisco che Bonomi cominci a prendere un po'le distanze da Cempella perché effettivamente lui gli affari deve fare con tutti e sperare
Questa presa di distanze sia sempre più convinta
E che
Diciamo poi la Scelta del mercato sia quella che riesca a prevalere certo con questo tipo di interventi ed i decreti è molto difficile però ecco si può lavorare si deve lavorare si deve insistere
E quindi ringrazio questa iniziativa
Ringraziano Mario Firenze come bensì è data da subito in mente tenere Fabio Mangini più nel consorzio sviluppo Malpensa si prepara intanto per intervento Mario di domani
Io vi ringrazio innanzitutto per avermi invitato
Io sono
Il presidente della dell'Associazione costruttori edili della provincia di Varese quindi sono qui con un titolo di presidente di un consorzio
Che lavora per pensare che cosa prova succedere intorno all'aeroporto di Malpensa ora io non entro nel merito se Malpensa debba partire più per a me è stato detto Malpensa c'è lavora fai qualcosa
No no no inventato niente noi non abbiamo inventato niente abbiamo copiato le esperienze dell'Europa prima al professor recitava proprio di Coppi importante era copiare quello che succedeva anche all'estero vedere cosa c'è all'estero e cosa succede
Allora a Varese la Camera di Commercio
Con una collaborazione con la Camera con azioni Milano in collaborazione con la Regione con la scena ha messo insieme un tavolo
E ha dato degli incarichi per studiare quale poteva essere la ricaduta economica sui terreni sui territori circostanti la rapporto
Finito questi studi studi che conoscete sono quelli dalla Liuc sono quelli del gruppo Class sono studi fatti
In noto intelligente che sono alla base comunque del di quello che poi nel sono i temi di discussione sulla rapporto
Ci è stato detto a noi che siamo rappresentanti delle associazioni all'interno di questo tavolo c'è Salvatore in adesso operate
Operate come ritorno copiando quello che è stato fatto all'estero abbiamo messo insieme i proprietari terrieri abbiamo messo insieme
Del però ad esempio l'azienda di Gallarate l'azienda dei servizi di Gallarate abbiamo messo insieme
Le banche ci sono cinque importanti istituti bancari che sono pronti a intervenire nel caso ci siano dei tre del progetti che possono partire e abbiamo cominciato a pensare a questi progetti
Pensando a questi progetti abbiamo lavorato come consorzio su una base di quattro milioni di metri quadrati di terreno partendo dalla zona di Gallarate alla zona intorno all'aeroporto di Malpensa
Abbiamo discusso con il Piano territoriale d'area con la Provincia stiamo discutendo anche con la Regione perché abbiamo anche con la Regione capito che la spiega no stereo serva azioni sono tenute in considerazione
Per cui abbiamo capito anche che quello che noi proponiamo non ne lo scempio del territorio ma è comunque nella difesa del territorio nella difesa dell'impatto ambientale una valorizzazione per il futuro economico della zona IVA di della provincia di Varese per il momento ma poi questa circolo sicuramente andrà influenzare anche tutti i terreni i territori intorno alla alla Renault porto partendo dall'Alto Milanese
E quindi questa possibilità sfruttata all'interno del Piano d'Area deve continuare noi cerchiamo questi contatti e facciamo le nostre proposte
Non vi tedio raccontando che cosa nuovi pro promuoviamo ma vi posso dire che ci sono proposte per un Trexenta ma la zona di Malpensa e per parlo di zona franca so che ci sono delle difficoltà probabilmente non si riuscirà a fare però l'idea c'è e abbiamo anche la disponibilità dei territori è chiaro che in questo momento le gli enti locali i Comuni ci devono anche dare la disponibilità e il permesso perché se voi sapete bene che per poter lavorare poi noi alla fine noi costruttori dobbiamo scontrarci con la realtà degli enti comunali devo dire che questa disponibilità c'è
C'è stata anche dalla Provincia c'è con i comuni in questo momento c'è con la Regione
Si parlava prima di un comitato tecnico noi proponiamo la nostra presenza al limite come consulente in coro come Consulta consultati come ospiti perché riteniamo che in questa forma una volta garantita la nostra presenza noi non vogliamo e lo possiamo dichiarare e la lo vediamo anche nei nostri progetti cementificare tutta la zona anche se a me tra virgolette potrebbe anche piacere facendo il costruttore
Non lo vogliamo fare vogliamo fare in modo soltanto che i fumi degli aerei che comunque passano da queste parti
Perché tra venti giorni un mese Lario porto parte che la nostra gente qui deve supportare cominciava a pensare che la nostra gente abbia qualche posto di lavoro in più parlare qualche posto di lavoro in più forse qualche struttura deve essere fatto credo di essere stato velocissimo grazie
Ringraziamo Luigi né niente per interventi integrativa Lega siamo l'originale per intervento diamo la parola Mario De Donno intanto si prepara Luigi Legnani
La dal marito nelle intervento presiede il responsabile Esteri socialisti democratici italiani
Ma io
Voglio parlare nella veste come qualcuno ha detto
Differente per un minuto poi parlare nella veste di deputato europeo onorario
Anche perché sono particolarmente amareggiato del rapporto che si è determinato tra il governo italiano la commissione europea
Essendo stato tra i deputati che si sono battuti per Cavasso unione il progetto di Malpensa due mila fra i quattordici progetti infrastrutturali d'interesse comunitario non solo
Ma abbiamo anche strappato quattrocento miliardi dalla Banca Europea degli Investimenti
Sì ripeto non soltanto aveva il nostro Paese per questo grave dell'Alta Italia fortemente industrializzati ma anche per il sud dall'Europa
La partita è stata certamente giocata male
Ma
Mi sembra che sia venuta ancora meglio in evidenza un'arretratezza del nostro sistema Paese
Perché
è evidente che noi ci troviamo di fronte alla incapacità di spendere
Anche le risorse finanziarie di cui disponiamo
Com'è stato nel caso di Malpensa due mila e non è mai stato un problema di capitali è stato un problema di ritardi difficoltà nelle procedure quando voi pensate
Che il nostro Paese non riesce a spendere quaranta mila miliardi in quattro anni che ci sono dati dalla Comunità europea
Dai fondi strutturali perché il Governo e le regioni soprattutto non riescono a arriva lì a formulare progetti programma e poi a ad attuarli vi rendete conto che il problema per l'Italia non era tanto la questione del bilancio del risanamento del bilancio sia pure importante non è che noi ci troviamo con un sistema paese che non è qualunque nuova al livello del resto dell'Europa basterebbe pensare a alle ferrovie alle Poste eccetera eccetera io non aggiungono molto di più però è un fatto che noi dobbiamo fa un salto di qualità nel garantire un livello di produttività del della nostra amministrazione pubblica e dei nostri servizi pubblici se vogliamo veramente rimanere in Europa
Io spero che il secondo decreto Burlando risolva il problema dell'apertura di Malpensa il venticinque di ottobre
Perché sarebbe gravissimo se la cosa non avvenisse
Io sono convinto anch'io che vi sono stati dei giudici di molti ragionevoli da parte nostra in particolare da parte
Per Alitalia
Però ci sono certamente anche delle responsabilità comunità
La posizione del commissario Kinnock ai trasporti è una posizione che è diventata rigida soltanto dopo che alcune compagnie aeree dei grandi Paesi due grandi compagnie aeree hanno sollevato problemi
Ma fino a qualche mese fa la Commissione europea che ha seguito i lavori di Malpensa due mila non ha mai sollevato questioni il gruppo Christopher Salinger è stato ricordato prima
Dal confuso corda
Aveva concordato che l'aveva approvato doveva entrare in funzione
Dopo la realizzazione della del per il collegamento ferroviario della Ferrovia Nord
E dopo la creazione della strada tra Malpensa notte e Malpensa due mila
Tutte queste cose sono state fatte con molto ritardo però sono queste
Le questioni che dovevano siano risolte per consentire a Malpensa due mila di entrano in funzione questa era la condizione posta dalla Comunità europea
Quindi quando le sei o sette compagnie più importanti d'Europa hanno sollevato questo grosso problema in nome della concorrenza con l'Alitalia
Vi è stato un evidente strumentalizzazione dei problemi relativi al ai collegamenti
Non c'è dubbio su questo
E la posizione del commissario Kinnock una me la posizione del commissario Van Miert il commissario alla concorrenza e che al loro il commissario ai Trasporti che è venuto ad inaugurare i lavori de vede Malpensa Duemila tant'è che c'è ancora una targa di bronzo lite celebra la sua la sua venute la sua presenza è che noi ci siamo trovati con una posizione governativa troppo debole come troppe volte succede a livello comunitario
Non non non non possiamo accettare che il nostro Paese sia trattato in questo modo non è possibile bloccare uno un'opera che dovrebbe consentire al nostro Paese al di all'Italia del morta all'Europa del Sud di avere un un aeroporto di scambio
Con le rotte intercontinentali
Col pretesto che l'Alitalia avrebbe il monopolio avrebbe trovato una Malpensa e non a Roma perché i passeggeri di Mila no potrebbero prendere l'aereo da Milano Ravenna
Piuttosto per apprendere a Bari un aereo per gli Stati Uniti
Piuttosto che andare alla Malpensa e prendere l'aereo alla Malpensa è assolutamente ridicolo è evidente che c'è una ci sono dei uno c'è una posizione pretestuosa io spero che il governo italiano abbia la forza politica
Di
Rifiutare una posizione ricattatoria di questo genere
Qui tutto questo ripeto
I problemi tackle legamenti sono problemi sui quali abbiamo registrato dei ritardi che appartengono ad un insieme di fatto che in Italia devono ancora essere risolti e superati se vogliamo davvero diventare europee
Questo convegno comunque vuol sottolineare l'impatto di Malpensa
Sul territorio sul tessuto produttivo dalle nostre province
E qui prendo la veste se volete di varesino
Varese Como Novara oltre che a Milano hanno un interesse fondamentale alla utilizzazione di Malpensa due mila ma io non parlo tanto dette sale per i passeggeri io parlo delle merci
Guardate che in una fase come questa in presenza di un processo di mondializzazione dell'economia
Di internazionalizzazione crescente delle nostre attività produttive i livelli e con il livello delle esportazioni delle nostre imprese anche delle nostre piccole e medie imprese di queste zone
E pure altissimo
E non solo per l'esportazione dei prodotti finiti ma anche per un tipo di organizzazione produttiva che vede moltiplicarsi il decentramento delle imprese delle nostre imprese che
Realizzando cooperazione con imprese di altri paesi ok realizzano
In altri paesi po'accessi di assemblaggio eccetera eccetera il fatto di avere a disposizione Honda aree rapporto come la Malpensa
Non soltanto
Chi consente di aumentare la pole la competitività del sistema dei trasporti della della della nostra zona
Ma attraverso questo aumento di competitività dei trasporti aumenta anche la competitività la capacità di concorrenza delle nostre stesse in paese
Ma questo risultato positivo non deriva solo dall'esistenza di una di un arrivo posto efficiente
Ma anche dal sistema complessivo decoro e dei collegamenti e sul territorio con questo aveva posto e mi rimetto alla relazione estremamente interessante che ha fatto il professor concorda qualche momento fa e io vorrei a questo punto sottolinea un aspetto se volete di carattere più provinciale ma in fondo qui c'è anche la Federazione del partito di Varese che ha partecipato alla organizzazioni di questo convegno qui noi dobbiamo parlare dei collegamenti non ciò rotti Milano con Malpensa che è un grosso problema eccetera perché grosso diciamo così dei clienti o merci o persone verrà probabilmente da Milano o attorno a Milano
Pensare che anche a quello che succede nelle nostre province
Come facciamo noi a meglio utilizzare come come come noi usciamo ammette le nostre impresa in condizione di utilizzare questa formidabile opportunità profferta da un aeroporto che collegato con tutte le regioni del mondo
E poi dobbiamo avere in provincia un sistema dei trasporti di comunicazione che sia in adeguato a questa a questa opportunità
In fondo
Mi dispiace che l'assessore ai trasporti regionale non sia più presente però diciamo la verità
Noi abbiamo la superstrada
Che porta alla Malpensa soltanto perché abbiamo avuto la fortuna in Italia di organizzare i campionati mondiali di calcio qualche anno fa
E con quel pretesto dentro quel Poggetto della del della del della della migliore organizzazione dei campionati mondiali di calcio siamo riusciti accorso a far costruire una bretella che oggi possiamo utilizzare come una superstrada a favore di Malpensa e potevamo sperare che nell'ammettere in funzione dalle otto otto di Malpensa due mila
Avremmo potuto contenere di altre opportunità del genere e quindi di poter sistemare alcune nostre strade e ferrovie
Anche a vantaggio dal nostro perentorio come è stato in quell'occasione così non è avvenuto
Ma io voglio ricordare che noi qui abbiamo il problema della otto strada pedemontana
Per il completamento della superstrada che da Trezzo data aveva Busto Arsizio Malpensa e Novara così da evitare che nei collegamenti est-ovest della regione si debba utile passare obbligatoriamente dal Milan
Abbiamo il problema del collegamento Milano Varese con il valico di confine del Gaggiolo cioè voi andate a vedere che cosa succede al Gaggiolo che cosa succederà una cosa allucinante
Cioè il problema l'aggancio della Rete ferroviaria Helvetica Traverso
Una tela di soli sei chilometri tra Arcisate e Stabio anche questo è stato ricordato dalla professional corda che avrebbe il merito di avvicinare la nostra provincia alla futura rete europea ad alta velocità problema del Gottardo UE anche De collegarci più strettamente residenza italiana ebbene questi sono problemi che noi a livello provinciale
Ripeto questo vale per Varese vale per Novara vale per con però tutto questo territorio che allo sviluppo industriale straordinario ma che non potrà godere delle opportunità offerte dalla Malpensa se non risolviamo questi problemi
Non c'è soltanto
La cappella M che fa l'accordo con l'Italia
Che considera Malpensa come un solo secondo abbia oltre ad Amsterdam
Abbiamo telefono sei ha probabilmente che arriverà a cui perché Zurigo non è più in grado di allargarsi neanche di un metro e quindi è così comincia a considerare Malpensa come un possibile seconda rata
Tizzoni ricorda las della pervasivi seria
Cioè voglio dire che noi ci troviamo in una situazione di straordinaria interesse e se noi vogliamo davvero che vi siano questi centocinquanta mila occupati in più stiamo attenti
Ai sogni che non sono dentro l'aveva opposto sono attorno all'aeroporto se riusciremo a mettere in condizione le nostre industrie la nostra attività
Di collegarsi davvero con quando io porto a questo proposito io lo spero
Per il Piano d'Area che sarà discusso dal dal dalla Giunta regionale dal Consiglio regionale nei prossimi giorni come ci è stato detto
Tenga conto delle osservazioni fatte da tutta una serie di comuni per capirci mi riferisco alcune per esempio il cui presidente ha parlato prima di me
Dicendo che hanno fatto tutta una serie di hanno tutta una serie di proposte che però non si sa se saranno come potranno essere attuate beh io sono di quelli assieme all'Unione industriali di Varese che ritengono che il Piano d'area e assolutamente schiacciato sulle attività esistenti
Anche questo lo metteva in evidenza il professor corda e questo va modificato bisogna pensare al futuro
Bisogna non soltanto tener conto di quello che c'è adeguarlo che deve avvenire di quello che può avvenire degli sviluppi
Futuri e a questo proposito il contenuto spero che oggi pomeriggio il sottosegretario Albertini ce ne parlerà c'è anche se vuoi se vuoi sei comuni attorno alla Malpensa vogliono utilizzare davvero tutte le opportunità offerte da Malpensa c'è anche da notificare nel Codice di navigazione aerea
Oggi ci sono dei vincoli tali del carattere avevo portuale che sono dovute al nostro vecchio Codice di navigazione aerea che impediscono lo sviluppo di attività commerciali industriali attorno all'aeroporto
Quindi va modificato infatti con i sindaci del CUN siamo andati a box a al ministero dei Trasporti qualche mese fa
Abbiamo fatto una riunione abbiamo chiesto che sia rivisto il Codice di navigazione aerea
Che sia adeguato alla normativa internazionale
Se siano a che siano prese in considerazione gli allegati tecnici dell'Icao cioè sempre della delle della normativa internazionale perché modifica sostanzialmente i vincoli avvio Bottura Ali che potrebbero consentire a questi Comuni appunto di creare ludico abitazioni perché fosse per rimuovere opportuno avvicinarsi troppo all'avevo posto ma certamente l'attività commerciale e industriali si io posso fare l'esempio di Somma Lombardo
Più di metà comune e assolutamente proibito oggi di costruire qualsiasi cosa anche Nomura quello che già esiste per questi vincoli che sono fuorilegge secondo la normativa internazionali quindi ho voluto introdurre alcuni elementi anche di carattere locale che mi pare sia importante prendono in considerazione sono convinto che da parte del partito i democratici voi socialisti democratici italiani
Queste cose saranno portata avanti ma io penso che sarà opportuno realizzare una intesa fra le forze politiche
Le amministrazioni locali provinciali
Regionale perché queste cose siano avviate assoluzione se vogliamo che davvero
Un'opera gigantesca come Malpensa due mila
Serva più ad altri che non al nostro territorio che invece
Deve essere inserito direttamente in questa è un po'più in queste possibilità questo è il tema nel convegno di questa mattina grazie
Ringraziamo ogni volta che per l'intervento per i continui interventi che emergeva a Bruxelles a favore della nostra causa passiamo quindi la parola Luigi Legnani direttore del Consorzio Ferrovie lombarde si prepara Giovanni Gibellini
Vedo grazie per per l'invito mi pare significativo il fatto che la mia presenza qui ha nella veste di direttore dal Consorzio ferrovie lombarde e non è una l'altra mia veste di direttore delle Ferrovie Babila no
Che sono parte del consorzio insieme le Ferrovie dello Stato
Questo in qualche modo direi mi consente mi obbliga e mi fa piacere dare una l'inquadramento a questo problema del sistema ferroviario più ampio di RAI una scala corretta di approccio a questo problema ecco mi pare che la questione di fondo di che cosa sarà Malpensa ovviamente è venuto fuori stamattina in maniera importante professor Ponti ha messo lì al Comune
Ma alcune riflessioni un po'interessanti ricordo invece un articolo del professor Venturi di ieri sul Sole ventiquattro Ore che mi sembra altrettanto interessante riguardo a che cosa e come questo problema del mercato bella dalla concorrenza si svilupperà
Certo questo è il tema importante fondamentale anche per chi deve connettersi con Malpensa per chi deve sorbire i servizi di collegamento con Malpensa
Un'altra osservazione di metodo di approccio ecco io credo che sindaco diceva
Cioè un uno scatto d'orgoglio la in questi mesi ci siamo tutti la tipa da fare cercando sono convinto che gli scatti d'orgoglio siano elementi positivi sono convinto che la frenesia con la schizofrenia o la confusione sostanzialmente i processi a nero da evitare
Lo dico questo perché sostanzialmente non ci siamo trovati di fronte alla questione bella per la partenza dei collegamenti a due questioni che sono su piani diverso che sono però un po'intersecate cioè il problema della pianificazione e problema dalla realizzazione in realtà sul problema della pianificazione noi abbiamo degli strumenti che fino dal mille novecentottantadue tanto però andare più indietro hanno pensato alla esaurimento di Malpensa nel territorio il piano regionale dei trasporti dell'ottantadue
Sostanzialmente per quanto riguarda per esempio i collegamenti ferroviari e tratto di questo argomento ovviamente
Prevedeva il collegamento diretto Cadorna Malpensa
Per servire sostanzialmente la città di Milano prevedeva il collegamento attraverso il passante con le stazioni porta di Rogoredo che avrebbero più sacra presentava stasera ore dopo la connessione con il sistema del ferroviario di lunga percorrenza verso Bologna Roma ripasso Genova e con Pioltello
Porta dal verso Venezia quindi la pianificazione da questo punto di vista c'era verso Torino naturalmente
La integrazioni delle reti poteva play consentiva di prevedere il collegamento diretto Torino Malpensa via Novara Vanzaghello
Quindi sostanzialmente questa che era era una pianificazione esistente
Il problema certamente può essere quello di una ritaratura per la pianificazione e questo però richiede strumenti momenti proprio di una di taratura più dura di una pianificazione
E invece voluto problemi sicuramente molto dal punto di vista della realizzazione cioè nel senso che certamente per esempio nella collegamento con Cadorna ha avuto
Ritardi prima si ricordava
Dalla mancanza di ricompattamento dal finanziamento eccetera io ricordo che sostanzialmente noi come Ferrovie Nord abbiamo iniziato i lavori sulla bretella Busto Malpensa il ventitré marzo lasciamo in condizioni il trenta maggio di aprire al servizio allora il problema qui non è tanto la capacità di operare quando siano essi nelle condizioni di operare io questo lo rivendico
Perché da questo punto di vista quando ci ha messo nelle condizioni di operare sia in grado di operare rapidamente e bene
Il problema di fondo è che noi abbiamo vissuto tanto per citare una questione che fosse abbiamo un po'rimosso abbiamo vissuto quattro anni e quali processi sono stati di fatto gestiti dei pareri del Consiglio di Stato
Ora questione assolutamente impossibile da sostenere
Con tutto il rispetto per il Consiglio di Stato naturalmente ma questo ha voluto dire che un'azienda come le Nord che è in grado di gestire venti miliardi circa di lavori al mese nella gestiti per quattro anni qualche singolo miliardo questa una realtà che abbiamo qui stiamo scontando
Direi che in quel piano della in quel piano della dell'ottanta del dell'ottantadue c'erano o come ricordavo prima il collegamento su Cadorna celato quelle connessioni
Con le stazioni porta la stazione di Bovisa binario uno e due di Bovisa sono folli che aspetto Veltroni che da Malpensa vadano a connettersi con Rogoredo e con e con Pioltello
Ma c'era dentro anche la valorizzazione della Novara saranno Seregno Bergamo Brescia
Cioè a dire questo era una questione pianificate per la quale voglio che c'erano pensate beh
I ritorni in termini di possibilità dirette scrive con fornite da una linea sulle quali si non stavano a Novara il Sempione
A Seregno si innestava il Gottardo
Certo oggi uno può dire nella pianificazione generale che in Europa poi è andata avanti del nuovo Gottardo cosa faremo solo faremo eccetera ci sarà da ritarare questa la per quel
Ma santo cielo intanto potevamo incominciare bisognerà e cominciare a fare anche quello che si è verificato e non mescolare sempre
Ogni volta
La metodi situazioni con le realizzazioni
In questo in questo così con questo taglio del dell'intervento credo che
Anche le questioni che sono a allo studio noi come consorzio di integrare prosciolta ricollegare centrale via Saronno Seregno eccetera in qualche modo vengono gestito
Prima e con
Una approccio che deve cercare in ogni caso di salvaguardare uno schema di riferimento significativo
Abbiamo anche avuto dei
Piccoli rispetto a quelle che veniva chiamato prima il consenso locale noi vorrei ricordare la questione Castellanza
Non le Nord non sono contro risultava vento non è questo il problema assolutamente tant'è che voglio qui dichiarare che stiamo lavorando a spron battuto per mantenere i tempi
Per la progettazione dell'esazione è il turno di Castellanza
Il problema era semplicemente far presente poi perché pieno circa del territorio le reti competono anche delle decisioni
Che questa intervento di fatto voleva dire accettare per il periodo necessario all'interramento
Una limitazione della potenzialità dalla linea che su quella tratta non consente di far passare più di quattro treni all'ora
Allora questa è una essere chiari da essere precisi sulla questione possono essere quattro su Malpensa c'abbiamo il Novara sono Sarko quindi da questo punto di vista vengono il programma d'esercizio di due treni ora che l'abbiamo programmato e che però e che però per le valutazioni che sono state fatte dalla domanda risultano sufficienti a soddisfare quelle che ora la domanda nello schema Burlando uno e quindi presumo che lo saranno certamente anche non lo schema da Burlando
Mi pare che si possa se posso chiudere ecco da questo punto di vista io credo proprio che l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno è che si faccia campanile intorno al Colle soluzione allora
Lucio diciamo questo perché c'è una soluzione che privilegia sono Ferrovie dello Stato centrale Ferrovie dello Stato dall'altro ferrovia freudiano mi pare ecco questo una procedura eterno ce l'ho più non ci possiamo permettere non ci possiamo permettere proprio la questione da sono i polli di Renzo insomma no ecco non ce lo possiamo permettere mi pare che assolutamente Eva recuperato il primato la definizione degli obiettivi importanti e in questo senso quando noi abbiamo detto che riteniamo speriamo che la bocciatura di ieri dell'emendamento sul finanziamento di Cadorna venga poi sostituita da un'altra fonte di finanziamento che ci consenta di completare quest'opera fondamentale sia per Malpensa ma anche per tutto il trasporto regionale
Crediamo che una cosa assolutamente
Ovvia normale e che siamo certi sarà condivisa tra tutti i soggetti che potranno prenda le decisioni in merito grazie
Ringraziamo Luigi Legnani purtroppo devo fare ancora un richiamo altri contenersi nei nei tempi molto stretti perché oltre sono anche le richieste che si sono andate aggiungendo quindi prego proprio di contenere le quattro cinque minuti d'intervento
Diamo ora la parola Giovanni giovedì viene intanto si prepara Gerolamo bergamaschi
Giovani Giove viene presidente della Confagricoltura di Varese
Buongiorno a tutti io ringrazio gli organizzatori di questo convegno per aver dato
Forse dopo tanti anni la possibilità al settore agricolo in una provincia di come quella di Varese dove il valore
Economico del settore agricolo estremamente modesto
Montata la possibilità di portare un nostro contributo che sicuramente andrà in direzione non ottimistica
Noi non siamo ottimisti per Malpensa due mila siamo preoccupati per Malpensa due mi
Siamo profondamente preoccupati per Malpensa due mila perché abbiamo fatto anche degli studi nel passato
Dall'elaborazione cartografica di quanto si sta nelle aspettative che si stanno creando attorno a Malpensa Duemila noi abbiamo visto che ci sono dei buchi neri
Sviluppo urbanistico non ben identificati
E allora a questo punto io credo che si debba chiedere alle forze politiche un impegno forte per controllare uno sviluppo disordinato
Perché la nostra Provincia credo non ne abbia bisogno ulteriormente di uno sviluppo disordinato dell'urbanizzazione del territorio
Perché io sono solito dire che il teoriche la provincia di Varese andrebbe sottoposta a tutela dell'UNESCO per non far costruire più nulla
Capisco che è una posizione estremista è che è posta agli estremi che non è poi che non può essere
Attualizzata
Però non si può passare
Per lo sviluppo se non si può credo passare sotto quelle che poi sono le esigenze di tutela anche della salute pubblica dell'ambiente e per i cittadini
Io credo quindi ritornando il settore agricolo come ho detto prima in provincia di Varese ha una valenza modesta da un punto di vista economico ma credo e voglio sottolineare l'aspetto invece che a l'importanza che ha sotto l'aspetto ambientale di tutela del territorio
Io vivo fortunatamente in una zona dove presumo non ci saranno rapporti perché in montagna sono nell'Alto Varesotto
Però vi posso dire che laddove non c'è la presenza dell'uomo anche il territorio degradata abbiamo dei boschi che veramente sono degradati
La cosa interessante dalle dalle lavorazione cartografica che noi abbiamo fatto nel passato
Emergeva una riqualificazione territoriale portando facendo passare del territorio
Diciamo
Che produceva retto a territori produttivo quindi c'era una riqualificazione territoriale con delle piantumazioni
Quindi si diceva il territorio lo manteniamo perché quindi voglio sottolineare l'aspetto che comunque senza l'uomo che coltiva al bosco che coltiva la terra
Ci saranno dei costi sociali
Molto molto grossi
Io
Politici presente grave sotto
Piacerebbe che facessero un convegno titolato viabilità territorio agricoltura quale compromesso perché poi è ovvio che si debba giungere ad un compromesso
E allora
Quale il livello di compromesso
Facciamo scomparire tutte le aziende agricole della zona
Tali piani precedenti vien fuori questa fotografia
In forza di un signore non non non non mi ricordo il nome parlava di quattrocento ettari da adibire a terziario
Perché è così comunque noi o voi ai cittadini di questa zona
Respirano
I fumi degli degli aerei gli agricoltori non ci sono più perché ormai le abbiamo già fatte scomparire questi questi però in compenso hanno quattrocento ettari a disposizione di terziario
Ecco dove ci vuole un'azione politica forte secondo il mio punto di vista una regolamentazione forte per evitare che ci siano delle fughe in avanti per evitare che ci siano delle aspettative che non possono e non debbano essere
Lasciate a coloro che nel business vedono la ragione di vista
Basta mettere io ho sentito per la viabilità da tutte le parti dobbiamo collegarci con il Gottardo prima quello che al cioccolato svizzero per collegarci con
Io dico la provincia di Varese è quello che
In provincia di Varese è un territorio che è quello che è piccola
Abbiamo quasi lasciato solo alle montagne da edificare
Per il resto abbiamo modificato dappertutto
E io vi dirò che sono stato una settimana in Olanda non vi dico che sono stato in Francia perché in Francia hanno ventotto del territorio nostro sulla metà di noi quindi francesi puoi anche dire dove sono tanto fare magari venti Cantù senza trovare una casa ma durante insomma quasi come noi e quando tu vai novanta dopo un po'dici ma gli olandesi dove sono
Perché questi hanno tenuto caro il loro territorio nonostante tutto caro loro territorio proprio improduttiva hanno tenuto caro loro tre tutor produttivo hanno ottenuto cari anche loro agricoltori quindi quello che io chiedo ai politici
E li ringrazio vivamente di averci inserito come mondo agricolo perché non è mai successo se è successo è successo in termini episodici oggi ci avete messo come relatori quindici avete dato
Lo spazio e quindi questo significa che avete questa sensibilità
Portiamola togliamola nei fatti concreti
Dopo di che ne trarrà beneficio tutti io sono solito dire questa cosa
Tutte le economie forti
Hanno un'agricoltura forti è solo l'Italia che pensa di diventare forte uccidendola su agricoltura
Dobbiamo pensarci a questo fra grazie
Ringraziamo aggio veleni per intervento che c'è stato un altro punto di vista sulla questione che pare interessante portarono nella ricchezza dei diversi dell'assemblea posizioni
Interviene adesso Gerolamo bergamasche presidente del Consorzio del consorzio come Malpensa e si prepara ad intervenire Galbusera
Buongiorno anch'io ringrazio chi ha pensato di fare questo convegno per opportunità poterci far parlare di confrontarci con voi tutti
Anch'io come il presidente Bonomi ho letto il primato del territorio e don interpretazione abbastanza simile alla sua però ritengo che primato il si intende primato di territorio del territorio
Quando non è che non si voglia Malpensa ma si realizzi lo sviluppo dell'aeroporto nel rispetto nella tutela del territorio e anche dalla popolazione che vive attorno cioè questo è il concetto con il quale noi siamo nati con il quale ci stiamo gestendo con il quale pensiamo di andare avanti
Perché riteniamo che il buonsenso che noi tutti dobbiamo avere richieda che siano frontale tre risolte le problematiche sociali
Ambientali sanitarie territoriali urbanistiche dei comuni e delle popolazioni interessate connesse alla realizzazione all'esercizio di quello che viene e sarà il l'aeroporto più grosso del più grande del sud Europa
Che cosa chiediamo è inutile resta al più perderà che nel tempo fa l'età del tempo per dire tutte quelle che sono le nostre rivendicazioni
Sintetizziamo dicendo che il Consorzio dei Comuni i nove comuni attorno all'aeroporto di Malpensa cinque della prima fascia che cosa chiede
Chieda che venga costituita e venga effettuata una gestione ambientale completa del territorio
Come ad esempio esistono e maggiore rapporti europei tipo ad esempio Ski ponte tipo ma incerte
Se pensiamo ad esempio che Chicago rapporto di Chicago destina cinquecento quattordici milioni di dollari
Per il discorso ambientale
Quattro conti rispetto alla nostra realtà le possiamo tranquillamente a fare
Quindi noi vogliamo convivere con il territorio non non bloccare il territorio come diceva come è sembrato un po'da qualche intervento prima
è chiaro che dal confronto tra le esigenze e le giuste esigenze richieste dal territorio
Rispetto a quelle che sono le possibilità di sviluppo industriale del territorio cioè da questo confronto nascono le scelte nascono le cose che devono essere fatte
Però vanno tenute presenti e tutte vanno considerate tutte anche quella del territorio è quella della gente
Una delle cose un paio di cose però che noi oggi stiamo ancora mettendo sopra vostra pelle e stiamo cercando di risolvere però vorrei comunque dire e prima ancora del discorso delle rotte degli aerei
In quanto come nel mille novecentottantasei quando la Regione Lombardia
In una delibera forma dentata storica aveva accettato e dato l'ok con l'assenso dei comuni e sottolineo con l'assenso dei comuni al piano regolatore di Malpensa
Eccoli si diceva che bisognava trovare delle rotte che evitassero il sorvolo dei centri abitati
Noi su questo stiamo cercando di lavorare e a questo punto nasce una considerazione che comunque
Sotto determinate rotte ci saranno degli insediamenti
Che cosa occorre fare allora occorre nel rispetto delle leggi non ultima quella appena stata approvata la legge sul rumore occorre trovare che una sistemazione di qua le persone o di quelle attività che comunque si trovano a destra a desistere sotto le rotte dietro al collo oppure di atterraggio
In zone compromesse su con loro un ordine superiore ai sessantacinque decibel per cui non è possibile starci
Allora occorre arrivare in fretta definire questo ma non per trovare cosa costruire come mi è sembrato di capire prima cosa costruire o dare la possibilità ai Comuni e costruire attorno a loro porta almeno noi dobbiamo determinare in via definitiva quali sono le rotte migliori per impedire che si costruiscano sotto le rotte
Insediamenti non logici che non hanno senso non si può
Non gli aerei allora prima definiamo quelle che sono le rotte poi diciamo i comuni come possono gestire il territorio gestire il territorio significa diversi o no al futuro di Malpensa
Perché se il territorio verrà gestito in modo corretto noi avremo lo sviluppo corretto di Malpensa
Se il territorio invece non potrà essere gestito perché si cercheranno tutte le cose onde impedire agli Enti preposti quindi anche i comuni di gestire il loro territorio noi avremo lo sviluppo di Malpensa non giusto
Sbagliato avremo magari indotti che arriveranno senz'altro nel modo sbagliato in modo non corretto e magari andremo contro lo stesso sviluppo di Malpensa
Anziché sviluppare quanto mal pensi quanto il territorio potrebbe accettare noi potremmo addirittura ad arrivare ad uno sviluppo inferiore quindi negativo nei confronti di Malpensa
A questo proposito sarebbe stato opportuno che qualcuno del relatore prece che prima che mi hanno preceduto fosse stato ancora presente in sala
E mi riferisco ad esempio rappresentanti regionali perché il giorno nove quindi ai giorni di questo mese che sarà discusso dall'approvazione del Piano d'area ecco quella veramente l'occasione che la regione Lombardia a per dire io dissi alla partecipazione dei Comuni alla gestione del territorio
Questo l'ultimo esame che noi affrontiamo
La Regione cita possibilità di poter fare asse che noi qui svolgiamo il nostro compito che chi ci ha eletto c'ha messo lì a svolgere o inutile che siamo stati eletti un utile che siamo lì
Vogliamo essere partecipi della gestione del territorio Non contro Malpensa ma a favore di Malpensa a favore del territorio a favore dei cittadini
Qualche esempio semplicissima sentito parlare prima di viabilità
è vero è una vergogna che si pensi alla terza corsia vola quello sì alla consegna di dall'Autolaghi soltanto in funzione di Malpensa
Ma è anche una vergogna che si pensi solo e soltanto la grande viabilità nessuno pensa alla viabilità comunque che chiamiamo minore inferiore a quella dei Comuni quella viabilità che da domani dall'otto di ottobre quando ci incominceranno fare le prove concrete di atterraggio e poi dal venticinque
Verrà utilizzata Dechy così alla Malpensa in quanto non c'è la grande viabilità e allora noi avremo i nostri territori geologi già hanno una viabilità ai nostri cittadini
Subiscono questa viabilità scorretta giusta non avremo un utilizzo sempre di più di questa viabilità in attesa che venga fatta la grossa via la grande abilità per cui Malpensa deve essere l'occasione veramente per sistemare il territorio e allora nel momento in cui si pensano a queste opere opere di viabilità
Io penso anche al discorso dei piani del Piano del Verde
è vero
è previsto un piano del verde attorno all'aeroporto ma nessuno ancora oggi essa come verrà attuato cioè quali sono i finanziamenti che permetteranno che questo piano venga allora noi cosa chiediamo che contemporaneamente al realizzazione delle infrastrutture
Vengono realizzate anche opere di mitigazione contemporaneamente non successivamente
Per cui mentre si pensa alle alle infrastrutture Malpensa e bisogna pensare al discorso del Piano del Verde ha disconosciuto la mitigazione
Riteniamo che questo sia molto importante in poche parole per concludere non farmi perdere del tempo riteniamo indispensabile anche un'altra cosa
Collegandomi a quanto dicevo prima e a quanto qualcun altro già espresso è necessario che sul nostro territorio sorga una un soggetto chiamiamolo un soggetto giuridico
Che avviare la potestà la capacità di poter avere di poter intervenire con finalità di sviluppo economico sociale e culturale
E ambientale sul territorio attorno a Malpensa ci deve essere qualcuno
Le gestisca questa problematica sul territorio non deve essere così affidato a fantomatici comitati più o meno definiti Europa del Gia ci deve essere un'autorità che abbia questa potestà
E ci deve essere e spero oggi di avere occasione di poterne parlare col segretario Albertini che deve essere anche la possibilità di poter discutere comunque dell'utilizzo di Malpensa
Perché Malpensa così come alla possibilità di una movimentazione orari oggi di cinquantotto movimenti
Modificando non le piste fa soltanto la distanza di CTU avvicinamento dall'aereo rispetto alla pista si possono arrivare a settantatré movimenti orari
Ecco noi chiediamo penso che ancora per l'ennesima volta la possibilità di fare la richiesta si portano al Pertini oggi di considerare che noi abbiamo anche bisogno di parlare di furono torno abbiamo anche la necessità di poter definire come utilizzare l'euro porto durante le ore notturne grazie
Credo in Graziano bergamaschi e diamo la parola a Walter Galbusera segretario regionale della UIL intanto segretarie Sandro laudi
L'unica chiave
Possibili di lettura di di intermedi
Costruttivi e positivi questi dibattiti consiste nel fatto che essi interessi che si confrontano sono molteplici ma si confondono degli interessi
Interessi individuali interessi collettivi interessi nazionali e alcuni evidentemente più forti e più un motivo motivati di altri
Tutti legittimi
E però se questa premessa è vera come io sono convinto si sia vera
Debbono essere sciolti alcuni nodi su cui gli equivoci non sono possibili da un punto di vista della dell'opzione politica
Qua c'è un vero dibattito in questi giorni che nasce dalla
Ma lo scontro che si sta verificando su sulla con conquista sul controllo di una grande banca italiana e e poi del sistema banche Arriba bancario italiano
Poi avete perché spinto anche da motivi come dire occasionali
Una parte dalla grande stampa di la maggioranza non non tutta ma la parte una parte arrestata solleva il caso della difesa degli interessi nazionali
E solleva un caso vero
Controlli degli elementi strategici di un paese della sua economia e sono prevalentemente devono essere nelle mani dei soggetti nazionali questo non è il nazionalismo
Non è statalismo è una costatazione
Non possiamo metterci l'anello al naso in nome di una mitica supremazia della concorrenza non del liberismo
Ho di altri argomenti di questo genere quindi questo un passaggio fondamentale allora il fatto che la Malpensa sia un punto di riferimento di insieme di un struttura aziendale per il momento vocale voglio dire ma che deve rimanere
Nel controllo
Prima di tutto locale voi anche nazionale e un sicuro un sistema di compagnia in cui è presente un un prevalente interesse nazionale come Alitalia è un buon punto di partenza cioè se si rinnega questo c'è un dissenso radicale sul punto di partenza
Credo che non sia questo il ciò che vogliamo ciò che ciò ciò che vogliamo dire perché se così fosse lì sarebbe l'affermazione di un principio di liberismo sfrenato perché viene sempre bruciato in effigie quindi non si capirebbe perché si ripropone in questa in questa situazione
La seconda considerazione riguarda il il la la l'approccio a un problema di costo cioè
è qui è è importante però un approccio costruttivo è evidente che siamo di fronte ad una situazione particolarmente
Complessa in dieci anni i è stato fatto poco
Qualcuno podio quasi niente no questo questo è la questo lasciar
Le cause dei ritardi sono molte ci metterei anche da un punto di vista della costa
Chiariamo
Comunque la si voglia giudicare l'azione giudiziaria
Soprattutto quella che si è che si è svolta in in Lombardia a provocato dei ritardi di ritardi di anni
Nella a realizzazione nella pratica nel PATI proprio dei lavori
Ci metterei anche il il un problema irrisolto cioè il il fatto che che che come è stato giustamente poi anche decorati in varie occasioni non si riesce a trovare il modo di di di di favorire un dibattito un confronto una partecipazione degli enti locali ma ma poi è una sede anche decisionale una sede istituzionale
Perché se il lady sindaco di di questo Paese vuole questa soluzione il sindaco dell'autorevole un'altra l'altro sindaco volo l'altra cosa tutte cose legittime Vega è però potremo anche finire tra tra trent'anni di fare di fare queste cose
Comunque voglio dire questa è la situazione se questa è la situazione abbiamo Paoli
La UIL regionale ha fatto un dibattito e a con chiarezza Cetto la strada di fare tutto ciò che possibile fare per avviare nei tempi più ragionevoli Malpensa perché come è stato detto questo è un grande patrimonio del Paese non della Lombardia del Paese
Questo vuol dire che faremo offre faremo fronte ad una serie di di di di di di difficoltà troveremo delle mediazioni è chiaro che c'è uno scenario particolarmente difficile per alcuni aspetti anche drammatico perché e poi i sopra questo trofeo Albertini questo pomeriggio ci dirà e che cosa farà il ministero dei trasporti ma cosa fa anche il governo se Burlando emana un decreto e questo decreto peccato fosse ancora respinto
Cioè è una una situazione in cui non si può
Come dire mette in luce semplicemente l'incapacità del governo l'incapacità di un ministro che peraltro tutti giudicano non il colpevole di questa di di questa situazione
Fosse e perché è c'è anche un problema di ruolo del nostro Paese con cui noi pensiamo e che questo processo di integrazione sia un fenomeno naturale no nelle quadro del dei fenomeni indotti dall'Internazionale socialista non è così
L'integrazione economica un'alterazione dura e avviene con colpi bassi anche tra gli interessi forti gli interessi
Non solo nazionale ma anche più operi interessi forti anche a danno del nostro paese è un problema questo è un problema cioè non possiamo accettare che una compagnia quale che sia dichiara che comunque il venticinque lei non partirà
Da Malpensa
Non ci sarà trasferimento questo è inaccettabile
Da un punto di vista del principio significa che uno più compagnie hanno deciso che comunque sia se ne fregherà hanno delle decisioni del governo italiano
Naturalmente tutto in seguiamo le cose sotto il gli aspetti particolari tutto eleggibile tutto non è inviti i singoli episodi non sono i suoi drammatici i diventa negativo l'insieme si presenta alla fine come è stato anche ricordato il problema del nostro Paese incapace di costruire strutture estere strumenti dei sviluppo economico incapace di difenderli insomma
Ecco perché noi vediamo questo questo problema in termini di priorità e devo dire da questo punto di vista io non sono convinto di uno slogan che ho visto non in questa sede ma a Milano a Milano
Sui muri manifesti affissi
Dicono no alla chiusura di Linate
E io adesso se avessimo più tempo né vogliamo discuterò ecco questa è un'affermazione che io non non capisco fino in fondo e sì capisco non condivido perché è ovvio che non siamo di fronte alla chiusura di Linate
Cioè in termini sostanziali qui come siamo fra persone che hanno un'idea grossomodo delle delle cose nessuna persona ragionevole può pensare che si chiuso Linate
Potrebbe accadere come accaduto che per tre mesi si rifà la pista va be'ma questo è un altro problema voglio dire ma ha chiuso degna
Allora uno slogan di questo genere l'ora chiuso Linate
Ha un altro significato significato che che la priorità non è Malpensa e Linate e su questo siamo totalmente bis totalmente in disaccordo penso che non sia così che sia semplicemente come dire parte della verve polemica ecco però sono importanti le parole perché noi su un tema così importante dobbiamo evitare di sbagliare le scelte strategiche
Le scelte strategiche
è ovvio che in qualunque impossibili
Venga fatta in arte non suo funzione devo dire che noi abbiamo fatto questa proposta cioè quella di
Far funzionare l'aeroporto di Linate a parte con i ruoli Milano-Roma comma due voli al giorno da e per le capitali fino al funzionamento della ferrovia
Una proposta di mediazione non so se se si avvicina si allontana da quello del governo ma non c'è dubbio che dobbiamo andare ad uno scorcio soluzione di compromesso almeno nel nel breve periodo ma nel momento in cui la ferrovia parte
Non c'è dubbio che il nostro sforzo deve essere quello di produrre un sistema economico funziona in cui valgono le economie di scala
E non commettiamo l'errore del sindacato di molti anni fa di affrontare tutti questi problemi in termini di difesa complessiva
Noi ne siamo usciti
Molto indebolito
Proprio per l'incapacità di affrontare e governare questi problemi di ristrutturazione di rilancio il rafforzamento ma anche di adattamento alle situazioni voi potete incontrare situazioni particolarmente difficili nessuno Dinoi sarebbe realmente in grado di dire no alla chiusura dell'Ansaldo con la certezza che si ottiene il risultato
Che si ottiene risultati
E quindi questo mi pare sia il il passaggio il passaggio essenziale per noi affrontare queste tematiche con la consapevolezza che esistono di interessi strategici nazionali
Esistono e che tutti li difendono e quindi non si capisce perché
Ciò non debba valere anche per noi
E che esistono delle dimensioni che richiedono una serie di conseguenza naturalmente non v'è dubbio che la l'aveva ragione che poi può fare di di di Malpensa una una importantissima struttura sempre più in grado di rispondere a esigenze di trasporto e la rete da questo punto di vista ecco ma qui qui c'è anche un problema di impegno di sforzo
E le forze politiche e degli enti locali della Regione oltre oltre che del Governo concludo su con una questione che riguarda il dibattito interno fra il sindacato
Ci sono state delle divergenze naturalmente ognuno ha è giusto che abbia le sue opinioni no non non non non possiamo certamente
Come dire diminuire il valore del parere di qualcuno o se la pensa in modo differente ma per quanto riguarda le intese che sono state sottoscritte
A a Malpensa per Malpensa per il trasferimento dei dei lavoratori in termini di principio in termini di strumenti
Quelle non possono essere modificate
Quelle rimangono quelle sono state sottoscritte da tutti se qualcuno volesse pensasse credesse di modificarle provocherebbe
La cancellazione di queste intese e di e di questi accordi poi se oggi si vuole dare una lettura un'interpretazione
Una uno una versione un'opinione di come si sono svolti i fatti credo che questo consente un po'tutti di trovare anche la propria avversione la propria spiegazione consente a tutti di dire un po'di dare un po'un un messaggio identità dalla proprio o organizzazione ma ciò non può comportare una messe in discussione delle intese che in questo momento costituiscono il caposaldo del del del rapporto soprattutto del processo di trasferimento di rafforzamento e di funzionamento poli del sistema aeroportuale di Malpensa
Ringraziamo Walter Galbusera ecco adesso ci abbiamo quasi recuperato con un po'di Bardia finale abbiamo alcuna pochi interventi o li facciamo SD oratore cerco di stare nei contenuti altrimenti rinviamo a verso le due e mezza cosa avviene crediamo pago invito agli oratori però proprio per perché allora Sandro laudi presidente Anec Lombardia
Rappresento associazione di trasporto auto dei trasportatori di persone su gomma
Ma diciamo in Assolombarda che rappresentiamo in questo campo sostanzialmente i privati imprese private che trasportano le persone sugli autobus
Una considerazione certamente l'avevo porta una così importante certamente bisogna parlare dei sistemi per portarci presente grandi investimenti le Ferrovie
Nessuno dice contrario che condizione essenziale
Riteniamo che sia condizione essenziale anche il modo di portare le persone
Con il trasporto pubblico su gomma mediante autobus
Anche perché questo è uno dei sistemi tra l'altro checché se ne dica uno dei sistemi più efficienti per riuscire a contenere
Quello che noi chiamiamo va be'diciamo il nemico comunque il traffico privato del rettore
Non riusciamo a fare le cose in modo in tal modo
Probabilmente più riusciremo a contenere il traffico privato dicevo quindi su Malpensa non sono ferrovia evidentemente ci sarà comunque una importante fetta di utenza che bisogna servire anche col mezzo pubblico su gomma
Tornano tesi evidentemente di due tipi
Potenza passeggeri
E l'utenza
Che dovrà usare che dovrà arrivare in Malpensa
Per chi ci opera perché ci lavora
Sentito ho sentito parlare di centocinquanta mila persone provate a pensare se per caso fossero solo cinquanta mila quelli che devono andare a lavorare Malpensa nel suo indotto e se non organizziamo un sistema che ci andassero tutti in macchina
Con la propria vettura che cosa diavolo succede
Questo per impostare la cosa mi portava sottolineare una questione il sistema in cui operiamo noi sta cambiando radicalmente il ventidue settembre il Consiglio regionale approvato la legge applicando la Bassanini di riforma del trasporto fuori
In particolare l'articolo venticinque mira a regolare il sistema dei trasporti sugli aeroporti
E qui veniamo francamente si arriva a un sistema serio alle che toglie tutti l'ingessatura bardature presenti che impedivano l'operatività per cui si passa dal sistema della concessione all'autorizzazione si liberalizza chi fa il mestiere
A certe caratteristiche di qualità di capacità
Di possibilità di presenza mi capacità anche finanziaria e quant'altro
Potrà decidere mi provare a fare servizi su Malpensa
E se gli va bene bravo Lorenzo e che va male federativi mila sì oppure di cambiar mestiere
è la prima volta su un grande avevo porto in Italia che succede di avere questa opportunità
E quindi io ritengo che sorgeranno non appena ci saranno le norme attuative da parte della Giunta tutte vere rende i principali poli richieste di autorizzazione per impiantare questi tipi di servizi
Un altro accenno trasporto di chi va a lavorare in Malpensa
E questo questo è fa parte della riforma del trasporto pubblico locale questa questione in campo soprattutto agli enti locali soprattutto alle Province e ai Comuni capi luogo
è evidente che se non si riesce se questo ex questi enti non riusciranno a mettere in piedi un ragionevole sistema di reti di servizio che possa arrivare a servire tutti coloro che hanno questo tipo di necessità
E credo che affonderemo come abbiamo detto prima ne ha fatto per cinquanta o cento mila persone non abbiano un sistema ragionevole per andare a lavorare
Quindi che cosa occorre per concludere che il sistema autorizzatorio per la prima parte del mio discorso cominci prima possibile
Se noi avessimo avuto un piccolo inciso una se sapessimo già cosa succederà a Malpensa cosa partirà
Si parlava del Ticino io gestisco una società di trasporti a Varese ecco insieme a ferrovie marca la Posta svizzera dopo una ricerca di mercato fatta tra Lugano e Mendrisio quindi in assoluto ceneri
è pronto lo studio del pronto a una domanda questo menu internazionale non è liberalizzata per chiedere al ministero a Roma e a Berna
La concessione per fare un servizio di linea diretto chiamano che loro uno shuttle comunque un servizio di lire diretto Lugano Mendrisio Malpensa
Ed è giudicato dal Canton Ticino estremamente appetibile ed interessante
Bisogna che anche i nostri Enti locali in questo senso si muovano
Per chiudere la provincia di Varese per esempio è l'unica provincia che al momento non è riuscita ancora a darsi non piano provincia i trasporti grazie
Ringraziamo laudi per il suo intervento e per aver rispettato i tempi adesso abbiamo due interventi dunque poi chiudiamo la mattinata e sono pezzata
Che è segretario regionale della CISL Savino Pezzotta lavora interverrà Barzaghi chiuderemo i lavori con il buffet dopo che alla riapertura lavori continueremo con altri interventi che scrivere più stati richiesti quindi do la parola a Savino Pezzotta segretario regionale della CISL
Come vedete non sono Savino Pezzotta purtroppo ha dovuto lasciare i lavori perché aveva sono sopraggiunti importanti impegni non poteva non andare ha incaricato me io mi chiamo Franco Ciaccia sono il segretario della fitte Cisl e del trasporto aereo
Della Lombardia quinti siamo quella categoria di settore del trasporto aereo di aeroportuali che come voi sapete avete letto sui giornali
La ha preso posizione sul tipo di gestione
Del
Del trasferimento e quindi diciamo così
Siamo in grado di dare più ampio motivazioni rispetto alle nostre posizioni
Intanto io vorrei dire questo su questo problema il primato del territorio ecco il primato del territorio mi sembra che sia un principio fondamentale nella lo sviluppo delle infrastrutture
Ecco però ho sentito molti qualificati interventi molte istanze però se a livello centrale
Questa istanza non vengono raccolte non vengono composte e poi gestito secondo le decisioni evidentemente
Diciamo così sono
Canti alla luna evidentemente quindi noi dobbiamo fare in modo che queste questa problematica che vengono poste come esigenze come bisogno di territorio devono poi essere rappresentate gestite in una Cocco attraverso una gestione democratica
Quindi il problema è il premiato del territorio perché i bisogni vengono fuori vengono rappresentati
Però
Chi prende le decisioni
Per l'esigenza per i bisogni del territorio
E questo è un problema le decisioni che sono state prese attraverso un segreto nono non sono rispondenti alle esigenze del territorio e con voi questo ci siamo fatti carico di contrastarlo contrastando anche programmando uno sciopero
A avendo del coraggio e assumendoci la responsabilità perché il decreto Burlando non teneva conto di certe esigenze che venivano rappresentata dai lavoratori dagli utenti e dal territorio
Quindi problema e questo non si tratta di voler
Smentire gli accordi per il trasferimento del personale della società di gestione la serie A da Linate a Malpensa noi quegli accordi le rispettiamo
Però in quegli accordi non c'è la quantità del personale che deve essere trasferito a Malpensa
Non c'è quindi noi abbiamo sempre detto che era inutile inviare la lettera i lavoratori indicando loro che dovevano essere trasferiti a Malpensa infatti abbiamo avuto ragione perché senza la ripartizione del traffico
Per in quanto il decreto era stato già bocciato quattro volte da Bruxelles ebbene quelle lettere non avevano nessuna efficacia non potevano essere rese operative questo dato di fatto la gestione no la gestione di questi problemi nuovo sui trasferimenti è stato una gestione del tutto sbagliata
E questo bisogna bisogna così con obiettività prendere atto di questa cosa continui assolutamente noi condividiamo ladri Malpensa
La necessità di darsi come Lombardia delle infrastrutture capaci di intercettare le economie del mondo ma tenendo insieme tutti gli altri altre esigenze e bisogni dell'agricoltura della viabilità dell'ambiente di tutto e quindi cerchiamo di andare avanti
Ora
Ammetta piacere che finalmente l'assessore ai Trasporti Goggi del Comune di Milano
Il presidente della regione Lombardia Formigoni hanno cominciato a prendere posizione pubblica perché fino adesso
Cioè se non si apriva questo dibattito se non a avessimo creato uno spazio politico di discussione di questi problemi e se non veniva messo in discussione il degrado di Burlando da Kinnock con probabilità nuovi stavamo già in fase di trasferimento con tutti i problemi che venivano avanti invece ci vuole un un terreno
Di discussione e fanno bene
Questi convegni ben vengano questi convegni perché qua si tratta diciamo del nostro futuro
Come organizziamo allora per quanto ci riguarda come cifre noi non vogliamo sacrificare come diceva il presidente Bonomi della SEA nessun aeroporto del sistema
Cioè noi dobbiamo parlare del sistema dei trasporti paese del sistema dei trasporti
Infrastrutturali aeroportuale per la Lombardia e non possiamo parlare solo di Malpensa ma dobbiamo parlare di tutte e tre
Gli aeroporti di Orio declinate di Malpensa nell'ambito di una connotazione a ciascuno di loro dando una connotazione a ciascuno di loro allora noi che cosa avevamo proposto avevamo proposto intanto che i trasferimenti non venissero fatti con la
Per
Con il diktat ma decisione di Burlando passato da Alitalia parliamoci chiaro era quello di trasferire pronto il venticinque lasciando soltanto il Milano-Roma da quel momento lì dal novantasei la FIT CISL ha contestato questo
Questo diktat non aveva senso era ingovernabile ingestibile
Per il sovraccarico dell'autostrada per l'ambiente d'impatto ambientale che di cui simili alcune faceva riferimento Edo Ronchi
Anche perché i un sano sviluppo sul Malpensa in una condizione di quel tipo non poteva esserci assolutamente avremmo subito un esodo di massa di lavoratori e di utenti e quindi avremmo creato veramente delle grosse difficoltà andavamo incontro veramente a dei grossi rischi
E quindi avremmo potuto ricevere dei boomerang negativo rispetto a una cosa del genere
Quindi
Quando si è invece il federalismo vedrà che cosa significa una parola è ma guarda va riempita di contenuti il federalismo la capacità del territorio di darsi dei servizi così come si dalle scuole così come si dà i giardini così come si dalla sanità all'organizzazione ebbene anche su questo diciamo deve essere deve deve essere tenuto in considerazione i tempi biscotto e non possono essere fatti per decreto le istituzioni
Tenendo presente ecco l'istituzione del ministero dei Trasporti tenendo presente le esigenze del territorio della direttiva del e degli utenti e dei lavoratori deve dire una cosa Linate
Viene strutturato e limitato ambientalmente per sei milioni di passeggeri
Malpensa
Da sedici milioni in avanti fino a trentadue milioni Bergamo alla capacità di due milioni e mezzo ok adesso io e il mercato l'arbitro della situazione e tutto questo non è che comporta non ci sia una di Malpensa solitamente perché abbiamo i dati Malpensa può partire con sedici milioni di passeggeri
Fin dal primo anno facendo tutti i conti e quindi già la massa critica per sviluppare l'Abbé l'economia e metterci in contatto con cioè e cercare di avere anche noi
No in maniera competitiva un sistema aeroportuale per fronteggiare diciamo quello che è necessario fare oggi io vi ringrazio della scorta lega tante altre cose da dire però purtroppo non
Sesia dei Graziano Church a ci spiace per il tempo che scrive
Diamo la parola adesso in sostituzione di portinerie a Balzac il germe funzionario della scambio Gallarate con questo chiudiamo gli interventi della mattinata grazie
Grazie intanto buongiorno a tutti e porto i saluti del presidente Bottinelli che non ha potuto essere presente questa mattina
Cosa dire
Su Malpensa e il rapporto fra Malpensa e il commercio beh niente di più eloquente c'è del titolo che è stato dato questo convegno cioè territorio il primato del territorio in prese e cittadini
Per il territorio e la preoccupazione maggiore nostra della nostra organizzazione che è un'organizzazione di difesa d'interessi categoria la categoria dei commercianti
Perché comunque ci si è resi conto sempre di più
Non esiste commercio vitale se non si fa attenzione al territorio cioè c'è un'interazione profonda sembra una una cosa scontata però per tanti anni si è ragionato in termini settoriale
Un'interazione profonda fra il commercio e il territorio laddove non esiste un commercio vitale la città muore
E questo è già stato sperimentato con maggiore intensità all'estero ma gli effetti cominciano a vedersi anche in Italia e per commercio intendo parlare soprattutto del commercio che noi chiamiamo definiamo indipendente cioè quello formato da piccole e medie imprese perciò per poter affrontare un ragionamento su Malpensa occorre prometto che sarò brevissimo vista anche l'ora
Affrontare un ragionamento più generale che proprio questo del del stretta correlazione fra commercio e territorio
E soprattutto della stretta correlazione che deve esserci fra i fari soggetti operanti sul territorio quindi dell'esigenza profonda che si è venuto evidenziando anche da parte di istituti effettuati tra urbanisti esperti di progettazione commerciale di dinamiche economiche
L'esigenza della collaborazione soprattutto fra il pubblico e il privato
Nel senso che ben qualcuno negli interventi precedenti ha già toccato questo aspetto ogni insediamento urbano può se vuole sopravvivere deve presentarsi come un un centro commerciale naturale cioè come un un un un un competitore
All'interno del mercato e quindi spetta non solo agli operatori commerciali ma anche in buona parte a chi progetta
L'urbanistica del territorio e chi progetta gli insediamenti commerciali come devono essere disposti insediamenti commerciali del territorio
Aiutare lo sviluppo del commercio e aiutare ogni singola realtà locale a presentarsi come competitore sul mercato
Quindi detto questo come ricollegare ciò che ho detto a Malpensa ecco è chiaro che Malpensa beh tanto dico subito una cosa come ci poniamo noi Confcommercio locale quindi unione delle associazioni commercianti la provincia di Varese di fronte all'evento Malpensa
Ci poniamo con un atteggiamento che potrei definire di attenzione cioè non siamo né entusiasti sostenitori del di Malpensa ma neanche detrattori nel senso che e come tutte le cose nella vita questo questo insediamento può presentarsi come un'opportunità
Può essere un volano per l'economia locale così come può anche essere un elemento che finisce per deteriorare l'economia locale
Proprio perché deve esistere un un gioco compiuto da tutti
Quindi dalle amministrazioni pubbliche locali
Dai dagli imprenditori e dalle associazioni categorie che li rappresentano e per quanto riguarda noi cerchiamo di sostenere in tutti i modi gli sforzi di chi vuole svilupparsi ovviamente abbiamo abbandonato le battaglie di retroguardia
Non solo nei confronti di Malpensa ma nei confronti in generale dello sviluppo del commercio non ci poniamo più come coloro che fanno del protezionismo
Il mercato e il mercato quindi è ovvio che vige la legge di chi riesce a svilupparsi meglio e a a competere meglio nei confronti degli altri competitori
Però detto questo
Ci si rende conto che comunque la piccole metri in più in media impresa commerciale che quella che ho definito impresa commerciale del come il commercio indipendente
Va comunque tutelato perché è il commercio indipendente che tiene vivi i centri urbani tutti i centri urbani si parla spesso dei centri storici delle città ma questo discorso vale anche per i gli agglomerati delle periferie vale per i villaggi e i paesi montani oppure anche per le aree omogenee che raccolgono più comuni
Quindi con Malpensa voi facciamo un ragionamento di questo tipo
Per poter far sì che Malpensa non sia non corpo estraneo nel territorio in relazione al commercio noi chiediamo che non solo i nel le autorità pubbliche locali facciano il loro dovere per quanto riguarda le cose che ho detto prima progettazione urbanistica e commerciale
Ma chiediamo anche che aiutino il commercio indipendente a entrare nelle aree commerciali all'interno del rapporto nel senso che è è certamente utile per mettere ai competitori locali di avere un punto di riferimento anche all'interno del della stazione come della stazione aeroportuale
Per far questo va be'bisognerà trovare degli strumenti che le pubbliche autorità potranno di definire per quanto riguarda noi cercheremo di sensibilizzare
I gli imprenditori locali a trovare utilizzare strumenti quali consorzi fra di loro consorzi fra imprese che consentono loro di gestire i costi ovviamente elevati che un'operazione del genere potrebbe aver
Non c'è altro da aggiungere quindi rinnova la nostra posizione è una posizione che si basa sulla collaborazione sul dialogo ripeto con tutti perché non esistono
Contrapposizioni a prescindere se si vuole sviluppare il territorio occorre dialogare occorre progettare insieme vi ringrazio
Ringraziamo Barzaghi chiudiamo quindi niente mentre la mattinata ringraziamo quanti hanno assistito ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti uscendo a destra della porta ad ha strappato poter trovare un buffet preparato chi invece si allontana per motivi proprio per scelte operate ricordiamo che i lavori cominceranno alle quattordici e trenta
Con altri interventi che previsto verso le quindici e trenta
Ma per l'inizio della tavola rotonda programmata grazie
Prima di iniziare voleva dire che stamattina dove a fronte dell'intervento previsto di
Di Lamberti che era previsto da tra gli interventi della mattinata
Che proprio nelle ore avrebbe dovuto tenere Melania in sostituzione per la con industriale da procedura rese purtroppo avendo posticipato al pomeriggio se n'è andato e ci ha lasciato il suo intervento scritto
Adesso iniziamo quindi anche qui devo fare il richiamo alla
Al il tema dal rispetto dei tempi proprio perché per arrivare verso le tre e mezza a dare inizio a tavola rotonda sono quindi iniziamo con chiamato portare già come l'audizione del comandante Correggio visto che non abbiamo consentito parlare la prima di comune quindi sentiamo come dove c'è poi si prepari
Perché le ricerche
Buongiorno a tutti solo di Oleggio volevo rivolgerle particolarmente dalla Regione Lombardia che il COMU e i sindaci dei comuni che sono presenti
Per questo ritengo che uno dei principali compiti dei sindaci sia anche la professione sanitaria professione sanitaria che vuol dire
Si spiega da sola
L'aumento di scarichi inquinanti degli aerei significa che la concentrazione degli inquinanti nell'aria aumenterà investiremo di più
Ritengo che almeno cinquanta mila persone dalla Regione Lombardia siano esposti a questo fenomeno
Ho sentito stamattina la pianificazione relativa ai posti di lavoro all'indotto alle nuove fabbricazione quindi urbanistica cose cui gli amministratori devono devono chiaramente
Dare evidenza presentare però ritengo che ci sia stata una lacuna che quella della pianificazione sanitaria
Ogni anno a partire da sei anni da questa parte comunque Milano aggiungeremo il andiamo in Cina
Tra circa dodici anni ci sarà un aumento dell'epidemiologia cioè ci sarà più gente che si ammalerà
Nessuno se ne accorgerà avrà che inizierò tra otto anni raggiungerà il Comitato dodici anni sarà da attribuire all'industrializzazione eccetera
C'è un costo per ogni malato costo che poi graverà sulle usura dalla zona
Quindi Baggio non ce ne sia una che alla rate scaverà quindici Somma Lombardo suonate possono soprattutto ricordo che lo studio Capello parla di inquinamento concentrato soprattutto a Lonate Pozzolo
La domanda che vorrei fare gli amministratori presenti da questa se anche lontanamente sto pensando alla pianificazione
E se posso citare l'ex Presidente della Repubblica federale tedesca Friedrich von Balzacar direi che i prezzi devono dire la verità cioè chi inquina
Una è una una locuzione sentita anche in Parlamento quindi vorrei capire se per questo costo sanitario che non sarà piccolo sarà quantificabile in miliardi
Ringraziamo regge l'audizione Clerici è presente
Niente allora passiamo a Carmela rozza
Segretaria regionale CGIL trasporti
Prima di tutto io farei una riflessione su come l'Italia è arrivata all'appuntamento di Malpensa due mila
Che ce la siamo presi tutti con Pinocchio però a partire dal marzo del novantotto abbiamo avuto un fronte nazionale che non è assolutamente compatto sull'argomento
Da tutte le all'uomo ma lo stesso Prodi si poneva il problema della concorrenza interno che Malpensa due mila avrebbe potuto creare nel oppure nella tipologia avevo posturale e di questo Paese contemporaneamente questa sfasatura nazionale colonna di vettura l'assemblea dei comuni dove addirittura a Bari Napoli si ponevano il problema della e alla concorrenza che Malpensa avrebbe potuto produrre
Ha sicuramente indebolito il fronte del nostro Paese nel confronto con la comunità europea rispetto allo sviluppo che Malpensa due mila deve avere contemporaneamente a questo c'è da imputare la responsabilità amministrativa alla Regione Lombardia
Noi non possiamo ricordarci per novantasei che bisogna costruire Malpensa due mila
E quindi tutto il percorso precedente
Alle scelte e quindi ad arrivare all'appuntamento dell'apertura di Malpensa due mila comando in una condizione diarrea ferroviaria e di collegamenti in termini generali con la città di Milano occorre strudel morte
Nel nostro Paese è diventato un fatto secondario l'apertura dell'aeroporto questa dato gioco facile agli interessi di tutte le compagnie che magari e anche Gianni portiate quello del resto d'Europa che sicuramente vivono un problema di concorrenza davanti all'apertura di Malpensa due mila quindi una considerazione politica e che devo fare
Mi sento di fare prima di tutto che l'Italia ha dimostrato di non essere una nazione in questo su questo appuntamento matematicamente ha mostrato di essere fatta da tante province
Dove prima di guardare all'interesse primario del Paese se andate a guardare i piccoli interessi provinciali che non fa bene
A un federalismo del futuro verso l'Italia si trasforma in tante piccole Province non cogliere le esigenze essenziali del Paese
Questo per fare giustizia della brutta figura che abbiamo fatto nei confronti dell'Europa
In un momento così importante che poi ci ha costretti o malamente mo'obtorto collo a irrigidire una posizione che in realtà era poco giustificabile
Poco giustificabile perché il progetto Malpensa due mila è un progetto più che ventennale
E le amministrazioni locali il Comune di Milano la regione Lombardia e poi il governo dovevano prima di tutto però sui il problema
Dir rendere il PIL più fruibile possibile questa grande opera che si andava a realizzare
Detto questo e c'è una questo è una questione di ordine generale molto spesse allora io credo che ognuno bisogna dare la responsabilità che ha e la sottovalutazione delle esigenze dell'utenza da parte della Regione Lombardia non è stata di piccolo conto
Proprio perché non è riuscita assale quello e opere necessarie e indispensabili che rendessero
A quel punto nulla qual sia si interessa di qualsiasi compagnia aeroportuale nei confronti dello spostamento di parte dei voli da Linate a Malpensa
Questo significa anche che non possiamo poi cadere nell'opposizione e nella irrigidimento totale e pensare che Linate non sia perché poi quando le posizioni si irrigidiscono diventeranno più poi slang che ragionamento
Allora non possiamo pensare che costruiamo Malpensa per distruggere rinate
Ci deve essere un piano ragionamento serio di qual è la vocazione dei nostri tre avevo porti della della Regione Lombardia
E contemporaneamente come questo convegno ha ben fatto tener conto del ruolo che Malpensa due mila potrà avere per lo sviluppo del territorio di questo territorio e per le esigenze di sviluppo di tutto il Nord
Noi come CGIL lo hanno lo dico perché è una scelta che ha fatto la CGIL confederale tenendo conto del grande valore che Malpensa avrà per lo sviluppo di questo territorio da un lato sicuramente con problemi di inquinamento acustico con problemi di impatto ambientale non di piccolo conto però sappiamo che se vogliamo il verde è tutto perfetto secondo cento anni fa a dover mandare in giro in calesse e quindi dobbiamo essere in grado di limitare i danni ma contemporaneamente di procedere di portare questo Paese uno sviluppo vero e trasporti efficienti sono uguali a sviluppo di un Paese sviluppo economico sociale e culturale di un Paese
Quindi fermo restando un giusto equilibrio nei confronti degli impianti dell'impatto ambientale e noi dobbiamo tenerne conto come dicevo prima della grande opportunità di sviluppo economico e di lavoro che Malpensa rappresenterà in questo territorio e proprio alla luce di questo dicevo la CGIL confederali assieme alla Camera del lavoro di Varese hanno deciso di aprire una Camera del lavoro
Però però
Acqua avvicinò a Malpensa due mila per rispondere all'esigenza di quella miriade di lavoratori che oggi sono state rappresentate dalle aziende
Abbiamo visto quanti erano le associazioni aziendale che si presentavano a questi di aziende che si presentavano a questo tavolo a parlare delle esigenze di quelle di queste aziende che corrispondono poi le esigenze dei lavoratori
Quindi una forma nuova di intermedi risposta anche impone Malpensa a una diversa organizzazione del sindacato in quanto tali aveva una sua trasversalità generale allora dicevo
Non può non si può essere conto Malpensa chi pensa che qualcuno lo sia in questa parte di territorio vuol dire che non ha capito quale la vocazione vera di Malpensa due mila però le scelte sono difficili
La trasferire i lavoratori da Linate perché comunque rimangano otto milioni di passeggeri ne rimangano due milioni comunque si riduce il flusso sollevate e quindi ci sarà un grande trasferimento da Linate a Malpensa credo quasi epocale perché si trasferiscono a migliaia di lavoratori ha imposto alle organizzazioni sindacali di categoria accordi sindacali sofferte difficile ancora purtroppo non chiari al cento per cento perché saranno chiariti nel momento in cui sarà stabilito cosa si trasferirà e quindi quali saranno i fabbisogni organici ma bisogna prima di tutto quindi di una donna
Solidarietà vera fra tutti i soggetti che partecipano a questa grande opera
E questo significa che non bisogno non possono esistere posizioni precostituite o i Pasdaran a di Malpensa conto e Pasdaran né di Linate giusto equilibrio un giusto Progetto di sviluppo
E credo che l'Italia debba nei confronti della votate me conto nella scultura anche del decreto Burlando delle inefficienze che ha prodotto nella non avversi poi non essersi posta Regione Lombardia ripeto compreso anche il Governo nazionale il problema primario che sono i collegamenti viabilistici
Che collegano tutte le principali città de Nord e tutti i principali aeroporti del Nord con Malpensa due mila perché l'Abi insistesse facilmente raggiungibile
Se è facilmente raggiungibile ad altre alle porte
Perché questo divieti proposta poter scegliere comunale opposto per raggiungere l'Italia e poi andare nella tratta internazionale o intercontinentale a Malpensa due mila quindi io credo che da questo dibattito uscito e concludo un elemento importante che la riflessione il ragionamento il guardare le cose per quelle che sono e cercando di trovare le soluzioni opportune alle esigenze degli interessi generali degli interessi delle aziende e degli interessi dei lavoratori grazie
Grazie ringraziamo la FIAT razza Traversi per la sua intervento che ha colmato ancora la cura di una voce femminile che era non amo ancora sentito sull'argomento una sembrava che il il però pesa fosse solo interessiamo scrive
Ecco adesso passeremo la cronaca con il solito invito che mi scuso dover ripetere di essere brevi perché dobbiamo parlare il più possibile quanti più riescono ad intervenire per per avere poi il tempo di aprire questa tavola rotonda passiamo la parola all'ingegnere Cantù Giancarlo professionisti
Sì è pronto
Porto qua dei folli perché devo leggere
Il professor Marco Ponti
è stato citato alcune volte
Stamattina
In una
E non intervista al mondo di qualche e qualche qualche giorno fa
E dice
Che sul tema Malpensa dice questo gli utenti
Sono professor Marco Ponti professore del Politecnico di Milano e di Venezia
Gli utenti sono questa è la domanda che vorrei fare che volevo fare a a chi ha costruito Malpensa due mila
Avrei voluto farla Bonomi non c'è non poter
Diceva il professor Ponti quello stessa dice gli utenti sono danneggiato in tutti i sensi
Uno scalo così lontano non andava fatto
Non tanto voglio dire cinquantatré chilometri contro i diciotto di Francoforte
Ma tanto alla sera
Presidente della storia Bonomi
Ma tanto alla sera interessava solo investire gli enormi profitti di cui disponeva senza neanche pensare alla redditività
E lo storico che il professor Ponti affatto
Sul passaggio forzoso della forzoso del dei passeggeri dice che in termini di speso i di tempo sprecato
Questo significa mille miliardi all'anno nel novantanove e così via cioè il prendere i passeggeri senza tener conto del mercato così riprendiamo da qui e li buttiamo di là
Vuol dire mille miliardi in più all'anno
Allora la domanda è se a questo che dice il professor Ponti
Si aggiunge che per un passeggero del Nord Est Milano
Per ragione Malpensa non adesso ma nel due mila e due
Quando ci sarà il metrò veloce che collega il Nord con il cento tipi di Milano poi da Milano a Malpensa ci vuole due ore di tempo solo di traffico cioè solo di per stare su
Se poi a ciò si aggiunge
E qui chiedo al mio maestro Giulio Natta premio Nobel l'impatto ambientale
D'inquinamento acustico e atmosferico drammatico perché quel vedi Francoforte basta andare a Francoforte e vedere che cosa sta succedendo a Francoforte noi qui siamo e in un grande catino dove ci sono poche correnti in quota e ciò e a ciò aggiungiamo che tale rapporto viene fatto in un territorio terra e i più belli della Lombardia e Piemonte allora la domanda che volevo fare
A
Coloro che hanno costruito Malpensa due mila
Ma perché avete fatto Malpensa due mila
Non era meglio puntare su un equilibrio
Dei vari aeroporti Malpensa Linate Monte chiare caselle a Orio al Serio
E scusate
Per i posti di lavoro abbiamo iniziato un anno fa erano quindici mila poi sono diventati venti mila poi venticinque
Poi trenta poi cinquanta adesso cento poi saranno centocinquanta ecco per favore quando si parla dell'uomo un po'di serietà grazie
Ringraziano la legge mercato per intervento ecco abbiamo ancorati due interventi che
Un rappresentante di organizzazioni ambientaliste tutte e due quindi abbiamo come è giusto che sia adesso la versi l'altra versione pescato gara che abbiamo avuto in mattinata del problema
Allora disperso chiamato l'ingegnere no Claudio Fumagalli dell'ambiente e solidarietà di Gallarate
Buongiorno
Mi ha rincuorato l'ultimo intervento
Devo dire mi ha profondamente rincuorato nel senso che sorgono delle domande e dei dubbi
E vengono espressi finalmente che queste domande questi dubbi su veleggiano in tutti gli ambienti non solo negli ambienti ambientalisti ma anche negli ambienti industriali negli ambienti imprenditoriali fra la popolazione
Il brutto di questi incontri che quando si interviene al pomeriggio non si riesce mai a parlare con le persone che la mattina lo detto delle cose paurose
Io però io però queste cose brutte paurose le ho sentite anche nel pomeriggio mi permetto di riprendere un attimino solo quando sento un amministratore pubblico che dice me devi pagare per la malattia in più che ha però da qui a vent'anni io dico è sbagliato
Vuol dire monetizzare la salute quanto costa un tumore
Quanto costa l'aumento percentuale dei tumori e respiratori nella nostra zona che valore ha
Quando quando dico quando sento parlare poi un esponente dei lavoratori che mi parla
Rispetto dei trasporti organza intervenuto
E ancora per ora quell'immagine status sballata falsa dell'ambientalista che volendo in giro col calesse non ha capito niente
Oggi l'industria che regge andate a vedervi le statistiche le statistiche sono le industrie ecocompatibili cioè quelle che non ti scoppiano in casa che poi devi buttare via il terreno le fabbriche d'intorno e le abitazioni sempre su un esempio per tutti
Allora gli ambientalisti non vogliono andare in giro con il calesse
Gli ambientalisti che comodo relegare in un angolino chiedono una cosa sola il rispetto della legge
E rispetto della legge
Che una legge nazionale legge europea e noi facciamo parte dell'Europa e noi dobbiamo rispettare la legge
La prima legge che chiediamo di rispettare la la quantità di merci e di persone che sono state previste per Malpensa
Dodici milioni di passeggeri Eva al numero massimo per cui Malpensa ha avuto l'ok duecentocinquanta tonnellate duecentocinquanta mila tonnellate To sporto merci al di sopra di questo ci vuole il via che la valutazione di impatto ambientale di questo dobbiamo parlare
Perché se no noi andiamo contro Malpensa
Nel senso che Malpensa non potrà mai decollare oppure andiamo contro la popolazione
Però Larkin so che l'hanno società che fece un'analisi di valutazione di impatto ambientale sul territorio precise
Visto parare dieci anni fa che con quell'entità concessa di di realizzazione sul territorio il sette per cento della popolazione sono solo ed è andato via
Allora cosa succede adesso con queste nuove previsioni
Io Paola sfortuna di abitare a Gallarate
E anche la sfortuna di essere imprenditore in quel del Gallaratese
Lo sviluppo eco in un settore avanzatissimo telecomunicazioni
Lo sviluppo di un Paese non si fa in funzione o di un'aria quale questa in funzione di Malpensa
Ma nella maniera più assoluta siamo andati avanti lo stesso abbiamo prodotte continuiamo esportare lo stesso indipendentemente dal fatto che Malpensa ci siano ma gravissimo secondo me e quello che sta passando adesso
Si sta passando Malpensa come il centro dell'economia della zona per cui tutti siamo contenti che parto Malpensa perché lì ci metteremo gli operai dell'Ansaldo perché non saldano radioattività è questo il pericolo la deindustrializzazione
Per creare un operaio professionale dell'Ansaldo ci vogliono vent'anni
Per creare un portantino un lavavetri a Malpensa bastano due giorni
E qui perde di credibilità al sistema produttivo quando noi andiamo a realizzare una struttura andiamo a modificare un territorio al di là dell'aspetto ambientale in funzione di un unico grosso progetto lecito
Io dico Bonomi fa bene a fare il suo mestiere non lo condivido
Il presidente leggo storie stamattina che ci ha detto chiaro e tondo chi non avesse ancora capito ne prenda nota ha detto costruiremo dodici milioni di metri quadrati fra Malpensa e Gallarate
Vuol dire trentasei milioni di metri cubi se i numeri non rendono l'idea voglio fare un esempio
Ogni abitante equivalente solo cento metri cubi trenta sei milioni di metri cubi vuol dire un edificato equivalente a trecentosessanta mila abitanti su un territorio che ne ha qualcosa come duecento mila fa il suo mestiere anche quando ci dice io vorrei costruire di più perfetto fai bene a dire ciò le compagnie aeree che vogliono aumentare il loro business fanno benissimo
Ma allora a questo punto io dico qual è il ruolo della politica non del politico che abbiamo i politici vanno e vengono ma ruolo della politica come principio quale e governare questi dipinti questi fenomeni e governare queste situazioni in maniera che gli interessi forte non siano non sopravvengano all'interesse di tutti magari come numero di persone superiore ma non ha la forza economica dico proposte queste cose
Il primato della politica questo è e questo deve rimanere
E non possiamo assolutamente saper spiegare tutto in funzione di uno sviluppo e non sappiamo dove andrà a finire continuiamo a parlare di sviluppo compatibile oggi limita dello sviluppo vogliamo ad applicarlo concretamente grazie scusate
Ringraziamo Fumagalli l'ultimo intervento sempre per presidente da Legambiente dimensione per Gallarate anche Legambiente mani Emilio
Grazie buongiorno
Non potevamo non intervenire giusto per non sentire dire che non c'era nessuno che rappresentasse certe esigenze stamattina
Al tavolo dei relatori ciascuno rappresentava alle loro giuste esigenze non cercheremo di rappresentare le nostre che crediamo siano anche quelle della popolazione
Non siamo deriva dagli ambientalisti fondamentalisti che vengono a proporre il calesse il ritorno ai pascoli credo che un salto di qualità sia stato fatto
Come a Tor Fumagalli prima puntiamo ad altri discorsi di contenuto anche economico e di verifiche a livello politico
Ora
Nel pozzo potremmo essere di parte e sostenere che la la il rapporto e ti danno all'ambiente
C'è un solo sistema corretto per sgombrare i dubbi fare la valutazione d'impatto ambientale solo la valutazione seria e scientifica fatta a norma di legge ci potrà dire se lì ci sta o non ci sta l'aeroporto per lui non ci sta
Non ci sta neanche in queste condizioni un aeroporto di otto milioni di passeggeri ed i dodici come si vorrebbe fare trasferendo al traffico da Linate
Credo che sarà un flop clamoroso e mi è parso stamattina ricominciare che a sentire la caccia al colpevole se non si potrà fare venire a Malpensa otto anni non si potrà far venire con queste strutture otto dodici milioni di passeggeri adesso credo che sia evidente però qualcuno poi dovrà dire chi non l'ha capito prima
Ricordo che la valutazione di impatto ambientale se ci fosse qualcuno dalla Regione bene che prenda nota
è prevista per legge dalla Regione rispetto al piano d'area di Malpensa
Cioè fatto raro porta bisogna fare anche le strutture per servirlo strade ferrovie eccetera eccetera eccetera il Complesso di interventi ed infrastrutture e di edificazione che si chiama Piano d'Area
Però un derivato della legge regionale del mille novecentottantasei all'obbligo di essere accompagnata dalla valutazione impatto ambientale è stato approvato
Sei mesi fa a Varese senza la valutazione sono state fatte conservazioni chiedendo che ci fosse la valutazione è stato riadottato tre giorni fa senza la valutazione non credo che questa cosa va in quindi Remo
Siamo a questi livelli ormai bisogna pretendere null'altro che rispetto della legge perché siamo a questi livelli e io vorrei e chiude in fretta perché quello che pensiamo lo sapete già
Brecht diceva ma l'ha detto il popolo
Chi ha bisogno di eroi
Io dico maledetto il popolo che ha bisogno di eroi quando gli eroi sono i giudici non vorrei che la cosa finisse proprio a questo livello grazie
Sì direi che chiediamo interventi abbiamo sentito tantissime opinioni non tutte convergenti come è giusto che sia però penso che avevo dato un buon contributo a abbia fare emergere tutte quelle posizioni che su un problema così importante
Comunque mi pare che davanti ad esso perché diamo quindi questo tipo di programma per lasciare spazio a quello per il alla tavola rotonda programmata proprio lo strumento quindi l'alibi lascia anche il posto a Marco Dal Fior giornalista al Corriere della Sera che farà anche il compito da coordinatore di questa tavola rotonda grazie a tutti
Ringrazio il presidente maliana che ha condotto verso faticoso lavoro
Da stamattina Marco Dal Fior lo invito a venire qui al al tavolo della Presidenza e naturalmente Vito subito agli ospiti di questa tavola rotonda Roberto Formigoni presidente della Giunta regionale
Alberto Botta sindaco di cromo
Aldo Fumagalli sindaco di Varese riconoscono tutti quindi distribuite Lorenzo allora Giorgio Goggi assessore ai trasporti del Comune di Milano
Uomini toglierà ce
Assessore alle Grandi infrastrutture del Comune di Novara
Ringrazio della presenza in sala fra le tante Riva presidente vedo Zanaboni presidente della Società Pedemontana ampiamente citato stamattina
Perché il presidente di un'infrastruttura ritenuta fra le tante ultimi al completamento e sistema di accessibilità
Di Malpensa
Io passo subito la parola adesso al reciproco che era ha sentito la mia relazione stamattina
Gli altri relatori credo che sia in qualche modo in possesso di questa sintesi
Io che sono i se i ma dal suo amore per la vita che ha seguito i lavori di tutta la mattina saremo quelli che faranno un po'da tramite delle domande delle questioni che sono emerse nel dibattito di questo convegno grazie
Buongiorno io rigiro subito il microfono Biscardini perché con molta sintesi visti i tempi riesca a posso dire a fare un riassunto di quello che è stato svolto stamattina perché anche gli interlocutori di questa tavola rotonda siano al corrente del del del discorso che dovrebbe continuare oggi pomeriggio
Ma intanto uno degli ultimi interventi ha cambiato il titolo del manifesto che non avevamo proposto non abbiamo posto il primato del territorio qualcuno un attimo fa indica in invocava
Il primato della politica per il tavolo aveva e la politica a questo tavolo ha dovrebbe rappresentare in qualche modo dovrebbe rappresentare
Il tavolo delle istituzioni maggiormente coinvolte
Nelle decisioni che riguardano l'attuazione il comportamento dello sviluppo del progetto Malpensa
Stamattina nella mia relazione ho affrontato tre cose che potrei sintetizzare così
Noi socialisti democratici italiani chiariamo alle istituzioni e alla loro capacità di coordinamento
Di difendere non solo le prospettive dell'aeroporto di Malpensa ma difende le prospettive dell'intero sistema aeroportuale lombardo e del nord Italia ho detto contro anche gli interessi un po'oligopolistico ci di compagnie aeree Dip di bandiera e no perché poi non ci interessa fare la parte degli uni o degli altri
Per fare in modo che questa questione politica del sistema aeroportuale
Si è vista soprattutto negli interessi dell'utenza nell'interesse dei passeggeri e degli interessi dello sviluppo della Lombardia e non dell'interesse Zingari di chicchessia questa è la prima questione
Seconda questione
Chiediamo e questo è emerso anche dagli interventi ultimi lo scorso dice tutto pomeridiana che ci sia un forte coordinamento delle istituzioni
Affinché
Lo sviluppo di Malpensa e lo sviluppo delle attività che inevitabilmente al suo intorno cresceranno
Sia uno sviluppo dentro una strategia definita
E si è uno sviluppo compatibile con le questioni di carattere ambientale
La strategia definita e forse
Un argomento come dire da perfezionare il dibattito stamattina chiarito molto bene
Come
Malpensa non possa essere inteso come il nuovo aeroporto di Mila no e forse nemmeno il nuovo rapporto della Lombardia
Cioè che il problema non è solo quello di completare i collegamenti da Milano Malpensa ma è quello di mettere in rete Malpensa con un sistema di trasporti viari e ferroviari
I tipo locale regionale e nazionale affinché Malpensa possa essere effettivamente di grande aeroporto che noi vogliamo ma sarà tale solo se sarà messo in collegamento sarà reso accessibile
Da un sistema di trasporti
Magari disegnato magari in qualche modo già prefigurato ma certamente non completato nei programmi architetto Toldo ha fatto un elenco di questi interventi
E in modo particolare ci ha ricordato per esempio i collegamenti con il nord Europa i collegamenti col sistema del Gottardo
Il ruolo di Malpensa nei collegamenti codini poli principali di Lombardia appunto non solo a Milano ma il Comune di Varese il Comune di Como il Comune di lavare quant'altri più gli altri gravitano su questo al territorio quindi un coordinamento politico istituzionale per pensare per perfezionare
La strategia territoriale il ruolo era uno di Malpensa naturalmente con le sue Conconi problemi che riguardano l'incompatibilità territoriale
Non posso non citare la nota che mi ha mandato che ci ha mandato il professor Ponti perché nel dibattito di queste ore
Io dico
Dibattito benvenuto
La Regione Lombardia e il Comune di Milano forse noi per primi in Consiglio regionale al mio posto anche un'altra questione che le istituzioni non stia non fuori dalla discussione aperta fra il governo e l'Unione europea sulle decisioni che riguardano che cosa dovrà essere Malpensa
Quindi quale caratteristica Malpensa dovrà avere
Ma il sistema nel ruolo del trasporto aereo internazionale
Professor Ponti oggi ci ha mandato una nota che sintetizzo così dice anche la questione del cosiddetto modello Abel sporche ero cioè mozzo e raggi è una questione probabilmente Dari vedere perché certamente fa l'interesse di quello che io chiamavo prima il sistema oligopolistico delle società
Dalle società aeree delle compagnie aeree ma non sta in un sistema di competizione larga e non sta in un sistema di competizione nell'interesse dell'utenza e quindi dice certo Malpensa sarà il punto fondamentale del sistema ma non drammatizza amo molto sul fatto ab o non abbastanza i magari possiamo essere noi per primi
A mettere questo sistema disposizione della domanda mi riferisco è stato più volte ricordato l'assessore Goggi l'intervento intervistati assessore Goggi del Corriere della Sera che in qualche modo pone la questione usiamo sofferta
Di trasporto aereo che abbiamo a disposizione entriamo in sistema di competizione apriamo al mercato dei dei dei poli internazionali e intercontinentali il nostro sistema aeroportuale
Terza questione che dico io stamattina non si è discussa la giro provocatoriamente anche qui
All'assessore Goggi in modo particolare
Perché so che è sul tavolo del Comune di Milano
Come ogni anno ha posto il problema della privatizzazione della seria
Noi socialisti abbiam detto no a una privatizzazione che favorisca sono un gruppo imprenditoriale o pochi gruppi imprenditoriali abbiamo iniziato subito la necessità di aprire anche qui un confronto fra tutte le istituzioni non solo il Comune di Milano
Sull'ipotesi che noi crediamo sia la più privato è possibile anche se si chiama public company
Cioè nel senso che la forma della public company della stessa della azionariato diffuso e la forma che noi indichiamo come un modello
Per gestire i nuovi aeroporti tra Lombardia e magari perché no perché attraverso la nostra sia trasformata in battere nella competizione internazionale la gestione di altri aeroporti imita in Italia e de in Europa
Va questo è la sintesi del dibattito di oggi grazie
La prima domanda allora per il presidente la Regione signor presidente c'era proprio bisogno che ce lo dicesse l'Europa che la situazione delle strade e dei collegamenti in quest'area che pure una delle più sviluppata del Paese
è disastrosa ramo farcelo dire la loro ci siamo al ci siamo arrivati con un po'di ritardo un po'di colpa insomma c'è anche da queste parti o no
Sesso
Ma a dire il vero credo che nessuno abbia mai nascosto il fatto che da alcuni anni almeno eravamo tutti convinti del molti convinti che l'apertura di Malpensa
Che poi si individuò per il venticinque ottobre novantotto
Sarebbe avvenuta non in condizioni ottimali e questo per un fatto molto chiaro che quando fu pensato nel decennio scorso questore andare a Oporto abbonato che sia interessa anche a me il dibattito sul futuro ma però rimaniamo
All'ipotesi Saba
Fu progettato Lario porto fu pensato fu voluto fu desiderato e poi fu progettato sì comincio a costruirlo senza che altrettanta attenzione fosse data al tema dei collegamenti a fare sostanzialmente sul tema dei collegamenti a terra la riflessione cominciò sul finire degli anni ottanta novanta
Sappiamo tutti che all'inizio degli anni Novanta
I fenomeni Tangentopoli blocco la realizzazioni di opere pubbliche
Questo è il ritardo storico che ci portiamo dietro l'importante che voglio sottolineare e che dal mille novecentonovantaquattro le cose hanno proceduto con un altro ritmo
La Commissione europea attraverso gruppo questo Affairs Christopher San Rocco
A via via fissato un calendario
E nei confronti di questo calendario ritardo non c'è
Sono stati fatti pochi passi avanti
Rispetto al calendario fissato dall'Unione europea io qui qualche lamentela credo che sia corretto porla
Perché
Sappia le istituzioni lombarde e milanesi sanno ad esempio quanto è stato dunque faticoso spingere l'Anas a prendere delle decisioni
Che poi sono state prese con un certo ritardo e oggi ci stanno facendo arrivare
Alla predisposizione della strada di collegamento
In orario certamente perché anche stamattina mi veniva confermata la data del venticinque ottobre
Ma con lavori su tre turni e a costi decisamente maggiorati
Per quanto riguarda la corsia di emergenza dell'autostrada analogamente si sono perse settimane addirittura mesi
Prima di prende una decisione formale si realizzeranno dei lavori dall'esterno e questo è inevitabile nelle condizioni che si sono creati anche qui a costi decisamente superiori
Per i collegamenti ferroviari ci si è limitati al minimo
Lo sono due discorsi che hanno due valenze una interna
Diciamo nella politica di confronto tra le istituzioni nazionali regionali e locali e su questo ebbene dieci si poteva fare più in fretta l'altro sul fronte internazionale
Il commissario Kinnock non ha lo dico con tutta serenità nessun motivo
Per poter frapporre sue obiezioni motivando le con una carenza di servizi a terra
O del commissario Kinnock e i suoi predecessori sanno a partire dal mille novecentonovantaquattro esattamente quale sarebbe stata la situazione dei collegamenti a terra all'apertura di Malpensa hanno sempre dato il loro assenso
La Commissione europea aveva imposto che per la data di apertura fosse pronto il collegamento stradale collegamento stradale sarà pronto
La Commissione europea aveva chiesto che entro un anno l'anno successivo l'apertura dalle Oporto ci fosse un collegamento ferroviario diretto e questo collegamento ferroviario diretto sarà pronto entro l'anno
Sarà addirittura pronto con cinque mesi d'anticipo sull'anno di ritardo richiesto
Per cui francamente appare strumentale motivato dalle ragioni che sappiamo alla pericolosità di Malpensa riguardo agli altri aeroporti intercontinentali
La posizione di chi no anche questo è bene saperlo siamo in un confronto di interessi forti noi sosteniamo a buon ragione i nostri interessi nostri diritti aggiungo un'ultima frase
Per collegarmi a quanto Biscardini riassumeva brevemente sull'intervento di questa mattina
E dire che concordo pienamente con l'uso il primo i tuoi due punti sono perfettamente d'accordo sugli altri mi piacerebbe discutere ma sui primi due concordo pienamente il problema è quello inserire Malpensa non soltanto all'interno dalla rete viaria e ferroviaria lombarda ma all'interno di una rete viaria e ferroviaria
Dell'Italia del nord e ha anche dei paesi confinanti il ruolo di Malpensa e nell'essere grande aeroporto intercontinentale che serve quest'area
Che oggi da dal punto di vista dell'accessibilità intercontinentale decisamente penalizzata
L'assessore come già è stato tirato in ballo USA Biscardini prima perché in un'intervista al Corriere
Aveva per primo fosse posto l'accento su a livello di istituzioni parlo sul problema del ruolo di Linate il futuro e soprattutto secondo me poi ci confermerà se vi erano sul ruolo che Alitalia ha giocato nella trattativa
Presidente Formigoni e qualche mese fa disse o o o mal penso morta la frase era praticamente il rigore Tabili così
Adesso a mi pare anche lui un po'cambiato forse atteggiamento forse c'è uno distacco dalle posizioni di Alitalia che probabilmente porterà risultati assessore Colaceci spiegherà meglio
Ma io se non dicono ma il peso morte dico quasi la stessa cosa non sono mai stato un avversario di Malpensa
Sono convinto che il vero problema per la Lombardia e per Milano
A me corre l'obbligo di occuparmi soprattutto dei cittadini milanesi sia quello di avere a disposizione un'altra casa alta capacità di trasporto aereo cosa che non c'è mai stata
Le nostre aree pur essendo tra le più ricche più produttive d'Europa hanno avuto una accessibilità al trasporto aereo
Nazionale e internazionale decisamente bassa
Ce ne accorgiamo tutti noi quando andiamo in vacanza non ci sono mai voli per andare da nessuna parte no se poi prendete il treno andato a Zurigo si può andare dappertutto se poi si va a Londra non c'è nessun problema andare nemmeno nei posti più congestionati
Questo pesa sui vacanzieri ma pesa ancora di più sulle attività produttive e questo problema il problema fondamentale
Che il sistema Fabris poc'sia obsoleto può darsi però io sono convinto che non abbia in mare in in in in Lombardia ci voglia che questo non possa essere individuato altro che in Malpensa perché non c'è spazio per farlo d'altra parte sono perfettamente convinto che è molto lontano però non c'è possibilità di farlo in posti diversi e questo ha deve necessariamente decollare
Però ci sono altri problemi il primo è quello che non ci si può limitare a fare una Malpensa una una guerra Malpensa contro Linate compagnie estere contro compagnia nazionale
Che non ha senso
Il secondo è che il servizio deve essere soprattutto rivolto ai cittadini ed è quindi che tutti i cittadini della Lombardia e di Milano in particolare devono trovare le migliori condizioni di accesso al trasporto aereo
Queste migliori condizioni di accesso al trasporto aereo secondo me sono possibili dando un ruolo limitato ma un ruolo anche all'aeroporto di Linate
Sia per quelli che stanno nell'Est della Lombardia sia per i collegamenti nazionali sia per altri tipi di collegamenti
E sono convinto che non solo sia importante Linate ma siano importanti anche gli altri lo porti tempo fa si parlava molto spesso di sistema aeroportuale lombardo
Che era Malpensa Linate Orio al Serio che si inquadra in un sistema aeroportuale del Nord Italia in cui c'è anche Caselli Verona Villafranca eccetera che sono importanti e secondo me bisognerebbe ricominciare a parlare di questo
Ma la cosa che io lamento più di ogni altra e che tutto questo dibattito sia stato condotto senza attenzione ai problemi di sviluppo
Tutti ci stiamo scannando siccome è già finito lo scollamento perché ormai le dal la lotta sulle percentuali
Eh già praticamente esaurita per cui non penso che ci sia sia più il caso di mettersi lì a parlare di trenta trentatré venticinque eccetera eccetera
Però tutti ci siamo messi a pensare a questi aspetti dimenticandoci che il trasporto aereo aumenta del sette e mezzo per cento all'anno
Che con questi tassi di incremento fra dieci anni le quantità di utenti saranno più che raddoppiate
E quindi il nostro problema non è tanto quello è sicuramente quello di far partire Malpensa ma non è tanto quello di far partire con un milione o due milioni di viaggiatori in più quanto quello di garantire il necessario sviluppo
Perché dal necessario sviluppo verranno molti ma molti molti più passeggeri e un ruolo molto più importante che l'onda il partire con un milione in più un milione in meno
E questo sviluppo può essere la cosa fondamentale allora se noi teniamo conto dello sviluppo che può essere a consentito da un aeroporto di questo tipo
Che tocca considerare sia il problema dei dei collegamenti a terra che io considero non drammatico e magari Polito dopo dirò perché
Si ebbero per i collegamenti a terra
E quindi di tutta la rete infrastrutturale sia il problema del sistema aeroportuale in un modo diverso
Perché il collegamento è terra non sono solo i collegamenti Milano Malpensa io mi devo occupare soprattutto dei cittadini milanesi ma sicuramente il grafo di tutti i collegamenti terrestri per Malpensa deve essere considerato molto
In modo molto più ampia demografo regionale non c'è solo la Milano Malpensa ce la Pedemontana ci sono molte altre cose sono necessarie tutti gli impianti aeroportuali esistenti ma anche il problema del dell'indotto e dell'occupazione e da vedere in un modo completamente diverso
Io ho fatto un po'di conti lo dicevo l'altro giorno al convegno che c'è stato a Malpensa della UIL sul rapporto fra Milano e Chicago visto che abbiamo ricevuto il responsabile comunale Teodoro porto di di Chicago e sul fatto che se noi fossimo capaci di avere lo stessa capacità di attivare
A
E diciamo nuove iniziative economiche potremmo pensare ad un numero di il ad un indotto tra i cento mila e posti di lavoro centosettanta mila si faccia una proporzione tra quello che potremmo avere fino ai fra dieci anni e quello che oggi ci Chicago e questo vuol dire che il problema l'ha visto in un modo completamente diverso però bisogna essere capaci di avere la stessa capacità di attivare attività di far crescere attività economiche come ce l'hanno nell'Illinois perché altrimenti potremmo sì pensare ad un di un indotto ma ci fermeremo i dieci e i venti e i trenta mila
Addetti in più che non sono sicuramente quello che può
Essere ottenuto con un grande rapporto meglio con un grande sistema aeroportuale che fra dieci anni diventerà una delle più grandi industrie
Che ci saranno nel nord Italia quindi la nostra sfida non è tanto quella di far partire Malpensa con un milione più milione in meno quanto di cogliere quell'obiettivo lì perché quello è il vero obiettivo è il più difficile da raggiungere
Grazie
Al sindaco di Varese volevo girare la domanda che rimbalzava stamattina durante il lavori del convegno
Si diceva addirittura sui Sir potrebbe pensare a Malpensa come ha un suo secondo Abdel perché Zurigo ormai stracarico
Malpensa potrebbe fare al caso suo
Sulla strada tra la Svizzera e Malpensa c'è una dogana Pollica Giolo dove gli svizzeri vogliono portare l'autostrada al confine e da lì in poi ci sono hic sunt leonesse avrebbero scritto e latini perché c'è una strada impossibile non esiste praticamente un collegamento
La mentre tutta l'Europa si preoccupa del collegamento tra Mila giustamente
La Milano e Malpensa il collegamento tra Varese e Malpensa potrà come Malpensa potremo poi girare la domanda sindaco di Como e drammatico in quale maniera le amministrazioni di Como e di Varese si stanno muovendo per mettere un riparo a questa situazione che magari non il venticinque ottobre ma già l'anno prossimo potrebbe essere veramente drammatica per i TIR che si aggireranno su questa strada
Sì certamente mi scuso per la voce ma problemi
Ma il test di stagione
Certamente il problema ci simile non poco in quanto Varese oltretutto ed è rimasta praticamente come dire emarginata tagliata fuori dal Piano d'Area
E anche per quanto riguarda i collegamenti che ha visto viabilistici non sta certamente meglio
La vicina Confederazione elvetica fa continue pressioni per attivare e realizzare quelle il mi cinque i necessari collegamenti viabilistici con la la Malpensa che metterebbero proprio in collegamento l'aeroporto con tutto il nord Europa
In che modo intendiamo così portare avanti l'iniziativa sicuramente a tutti i livelli abbiamo cercato di
Percorre due strade noi abbiamo da un lato l'esigenza di realizzare una tangenziale che sì colleghi all'annunciata autostrada che termina al valico di Gaggiolo che dovrebbe terminare ma il collega giallo i che sarà riorganizzata quanto prima dagli svizzeri
E il nostro nodo viabilistico di Castronno e questo permetterebbe di raggiungere Malpensa in pochissimo tempo anche da Lugano
Ma un'altra importante realizzazione dovrebbe essere prese in considerazione recentemente grazie appunto al nostro intervento sia del comune di Varese che del Comune di Como il presidente alla Provincia Ferrario
Davanti al ministro Burlando
Abbiamo ottenuto che venisse inserito anche la progettazione la fase di progettazione dalla collegamento ferroviario Arcisate Stabio si tratta di un opera relative di relativamente relativa facilità ricostruzione e che in brevissimo tempo permetterebbe di collegare Varese
Sia con la Città di Lugano
Tempo di percorrenza previsto trenta minuti sia con la città di Como
E la la Città di Lugano con Malpensa realizzando una piccola bretellina di cinquecento metri la città di Busto
Ecco queste due realizzazione sia per il trasporto su gomma sia per il trasporto su ferro le riteniamo assolutamente indispensabili
Affinché Malpensa comunque eserciti il suo influsso positivo sia sulla zona dell'Alto Varesotto sia nel vicino Canton Ticino
Fondamentalmente la domanda è molto simile al sindaco di Como
Colombo come
Adesso dico che proponeva il nome Alessandro Volta per il per l'aeroporto quindi contro la proposta di un nome quali sono le le le gli atti movimenti che come sta compiendo per trovarsi almeno lei preparata venticinque otto
E noi consideriamo che a duecento anni dalla scoperta la pila tutti sappiano che Alessandro Volta
Con tutta la passione e ti fa la facciamo per auto grosse abbiamo dei dubbi che da duecento anni ci si ricorda con occhio Enzo Ferrari o per lo meno con la stessa intensità con cui ci si ricorda che Alessandro Volta
Lo chiediamo e credo su questo di avere anche supporto
Di non solo del del mondo scientifico ma anche dalla regione Lombardia e per quanto gli è stato detto anche dagli amici
Di di Varese
Consumato se se questo signore dispari fascicolo per così non lo volevo cacciarla il Fai facciano apparire per casa da oltre un certo giorno è vietato la la pila
E quindi è merito suo ha fatto
Se non ci è stata rapida e da lì e dato poi tutto in modo moderno ivi compreso l'elettricità che fa dagli aeroplani
Como innanzitutto io raccolgo
Una resta indicazione della rappresentate sindacale CGIL all'inizio quando da ha fatto notare che ha pesato malissimo per prego Malpensa e per l'Italia la concorrenza Milano-Roma Albertini e Rutelli Bari e Napoli che si sono agitati quasi che Malpensa possa uccidere qualcun altro nel corso dell'evento lo faccio
Cordone tra Como e Varese
Magari meravigliato qualcuno vada avanti al ministro Burlando io ho sostenuto e appoggiato la necessità dalla stabilirsi esatte
Come collegamento perché quando uno sta morendo di fame se rifiutare la coscia di pollo pesce non mi piace qual è pazzo dove stiamo muovendo decisamente di traffico e dopo siamo assolutamente rifiutare nulla allora cercare tutto il cercati
Peraltro un collegamento stallo Cisaria può è satura più a cuore la metto tra Como e Varese
Questi ricordiamo che Como e Varese hanno appena festeggiato alla nascita di un bambino comune che anzi la bambina che l'università dell'Insubria
Ed è chiaro che la SITA allorché succhiare su due poli non può vivere serrati collegamenti di reti veloci ritirati veloci che alle allora territorio nazionale solo pressoché impossibile quanto più fasi solo sul territorio elvetico
Le sue ali come cosa cosa propone
Propone per quanto riguarda della sistema ferroviario un collegamento l'attuazione di un accordo ferrovie dello Stato Ferrovie
No di Milano sala operativa comune di Covo provincia di Como che prevede un accordo sul territorio
Dalla citata le Ferrovie Nord e le Ferrovie dello Stato
è simile a quello che proponeva e propone il sindaco di Varese sul territorio di Busto il costo estremamente limitato credo che nei tempi se ci si mette velocemente all'amore ai tempi di partenza Della Valle ma pesa espresse si potrà più avete arrivare via Ferrovie Nord da Ferrando
A Lugano
La serata Bellinzona da saranno al all'aeroporto di Agno in pochissimo tempo
Questo non vuol dire a sé concorrenziale Hurtado uccisa
Questa è fattibile dei tempi brevissimi e con costi estromette limitati
Parlava lei dei blog rischio Tierra per la verità che qui non siamo già morti non lo troviamo di morire per ritira come siamo già morti anzi
Abbiamo avevamo per l'ultimo referendum lo svizzero ha una certa illusione che Malpensa togliesse un po'di traffico quello che dalla Lombardia va a Francoforte poi rimbalzare in giro per il mondo questo rodaggio da Francoforte e restare allora pensa equilibro passati dal covo
Il referendum con le quaranta tonnellate
Ha creato qualche preoccupazione
Carrucola eccetto che se
Come tu ospitavo e lo voglio con questo essere capito male e si trattava più che mai da Pesaro funzione passiva tesa futura davvero ha potuto avevo lodata col taglio cioè i TIR che vengono da Sud per queste orario un problema
Per altri Paesi a Como passano non si ferma la notte come stelo fiorale SPD tutto sommato
Per noi può essere offerte di lavoro
Certamente boh particolarmente intrusa sbatta protesta dentale però certamente la situazione da questo punto di vista da migliorare
La tesi jazz e vado collegamento rapida veloce
Sostengono pavese sostengono lucrando era di Roma sostegno creare capo
Se se Pesaro che peraltro veniva dal pensare da passare dall'attuale strada addio a quelli ecco togliete siamo potenziamento degli aeroporti resto Lombardia
Perché pensa di passare da Colnago quella zona con perché il traffico acculturamento appesantito
Che devo onda la una classificazione autostradale della
La strada la statale che arriva a Lentate oggi accelerate un collegamento rapido con l'autostrada assale pazzo e poi una bretella veloce Lomazzo posto
Ho iniziato con la rivolta chiudo con la velocità qualcosa comunque più importante nell'immediato e che il Comune di Milano la Regione Lombardia la sedia si decidono a battezzare presto nascituro posto
Alla rappresentante del Comune di mie di Novara la la domanda
Potrebbe essere questa
Le nuove rotte di Malpensa
Già già lei scuote la testa l'ottimo il peso fondamentalmente deviano
Il traffico aereo buona parte sul territorio di non fare
Questo fatto
Scatena ometti in agitazione le popolazioni delle della della zona io ma ciò che il Comune il Comune non solo di notare se sia data da fare per analizzare questo fenomeno e allora la mia domanda è avete più paura
Del della del rumore dell'inquinamento più fiducia nel lo sviluppo che Malpensa potrà portare anche in quella zona
Sì per intanto prima di rispondere alla sua domanda mi consenta di ringraziare Biscardini per avermi dato la possibilità di partecipare ai lavori di questo convegno e di fare ovviamente alcuni commenti non non ultimo quello d'proprio squisitamente della domanda lo dico perché non capita spesso
Per noi che abitiamo l'altra sponda del Ticino di essere invitati alla ai dibattiti che attengono a queste evento che noi riteniamo di portata come dire più di una di portata rilevante rispetto alle infrastrutture che sono state realizzate negli ultimi quindici anni sul territorio italiano io lo leggo
Spesso all'altro evento perché per analogia per la verità l'altro evento che c'è stato il territorio italiano che il porto di Gioia Tauro
Entrambe a mio giudizio hanno scontano oggi
Se volete il pregio il difetto di avere avuto dei finanziamenti ingenti nell'ultimo periodo
Che altro hanno fatto che realizzare più in fretta quello che l'interno dell'evento stesso
Per lasciare tutto l'esterno purtroppo io dico un po'allo sbando un po'alla senza nessuna gradualità nell'intervenne gli interventi e stesse
Per quanto attiene squisitamente alla domanda beh
Certo è che noi forse siamo stati come dire abbandonati a noi stessi
Anche perché non c'è stato sin dall'inizio chiarezza rispetto al futuro di questa ero porto
Doveva nascere come
Otto e poteva contare attorno a gli otto milioni di viaggiatori che pure comunque erano tanti per arrivare oggi a dire che questo deve essere invece laboratori del nord Italia o del Sud Europa che dire che dir si voglia per essere proiettati ad avere grosso modo a regime da ventiquattro mila trentadue mila passeggeri ecco che qui allora i problemi si pongono sono problemi completamente diverse da quando sono nati e se così è è chiaro che la regione Lombardia non deve come dire agire da sola rispetto a questo che dovrebbe essere labile del Nord Italia lo deve coinvolgere e purtroppo devo lamentare qui un'assenza soprattutto da parte della mia regione la regione Piemonte che è stata emblematica in questi ultimi anni è sempre se non un intervento che ha fatto il presidente Ghigo qualche giorno fa in quel di Varallo Pombia che uno dei quei Paesi proprio soggetti alle rotte di cui stiamo parlando ecco che allora qui deve essere fatto un discorso a mio giudizio complessivo con tutti i territori
E legare avrete tutti i territori che possono che può essere la Lombardia il Piemonte la Val d'Aosta la Liguria essere consentite forse anche la Toscana
E allora sì che a questo punto può essere Lab del Nord Italia può essere quella rapporto di cui tanto di tanto si parla può estrapolare Oporto proiettata essere uno dei maggiori aeroporti internazionali terrà
D Europa dell'Europa
Certo è
Che se il territorio del Piemonte
Rispetto a questo evento di cui dicevo un evento importante del quale non è sicuramente non vogliamo o
Ostacolarlo ha certo è che se nel territorio del Piemonte deve solo essere utilizzato per i suoi ruoli beh credo che noi di questo siamo fortemente convinti all'essere contro all'aeroporto stesso per cercare in qualche modo di limitare i danni
Ma non solo solo problemi come dire di rumore che sono anche problemi di una certa natura problema importante anche se le compagnie aeree assicurò che in un prossimo futuro
Gliene saranno meno rumorosi e quant'altro ma comunque ci sono tonnellate siamo non l'atterraggio sulle rotte di atterraggio siamo sulle rotte di decollo ci saranno tonnellate di carburante che verranno riversati
Riversate appunto su o questa sul territorio che vada a Castelletto Ticino Borgo Ticino Varallo Pombia e quant'altro tutta la fascia la fascia che prende ad Ovest del dall'aeroporto stesse allora noi siamo qui per dire
Che siamo disponibili a discutere con la regione Lombardia con la sera con le province limitrofe a discutere di questo evento a collaborare per quest'evento ad offrire se volete anche delle professionalità che Novara
O la provincia di Novara comunque comunque a al è stata istituita da pochissimo un mese e mezzo la secondo la vastità del Piemonte orientale
Ci possono essere messa a disposizione intelligenza abbiamo una scuola alberghiera che rinomata non dicono al mondo ma comunque e molto rinomata abbiamo delle professionalità sulla lumini abbia voglio dire c'è tutta una partita che potrebbe essere aperta con Lario porto con la Lombardia con Milano stesso allora così potremmo in qualche modo discutere non solo di questo a discutere anche delle lotte che al momento sono l'ottanta per cento su questo territorio il resto verso la Lombardia credo che ragionevole sia il quello che e un comitato spontaneo che serio Rita punta a Varallo Pombia qualche giorno fa non dice no a Malpensa ma dice ragioniamo sulle percentuali che devono pure esserci
Potremmo lo dico anche a svantaggio mio se volete potremmo in qualche modo tra non molto
Utilizzare alcune rotte che vengono dismesse credo fra un sei sette mesi al massimo da parte della Roma l'aeroporto di Cameri potremmo utilizzare qualche rotta di quelle in modo da alleggerire proprio il territorio di cui per cui stiamo stiamo parlando allora se noi riuscissimo a fare
Ma di questo credo che la Regione Piemonte finalmente si sta occupando sì questo riuscissimo a fare un ragionamento con tutte le istituzioni e con gli enti locali e allora forse riusciremo a trovare una soluzione che possa essere un po'più equa da quella di quella che ci appare in questo momento
Color Presidente Formigoni credo di poter interpretare il senso di alcuni interventi soprattutto del pomeriggio
Facendo le questa domanda lei qualche giorno fa ancora ricordava il sistema aeroportuale milanese
Lì quindi Linate Malpensa dossier che potranno diventare la prima impresa lombarda quanto a fatturato e numero di addetti
Se è un imprenditore qualsiasi chiedesse di impiantare un'impresa di quegli di quelle dimensioni in un qualsiasi luogo d'Italia i chiederebbero di guardare anzi anche dal punto di vista dell'impatto ambientale e della salute di chi lavora intorno
Ieri i comuni attorno a Malpensa chiedono con insistenza che venga fatto fatta questa famosa valutazione d'impatto ambientale che sostengono
E hanno probabilmente delle dei documenti a dimostrazione di questo
E necessaria non solo a livello nazionale ma addirittura a livello regionale la Regione stessa che per il Piano d'Area chiede con la legge regionale e lo saprà sicuramente meglio di me la valutazione di impatto ambientale
Per quale motivo non è stato affatto l'onestà con o non è stata ancora fatto
A noi abbiamo affrontato il complesso di questi problemi lei mi sembra che faccia riferimento ai problemi ambientali e problemi di ricaduta economica ai problemi di crescita complessiva quindi che
Mario portò nel suo insediamento non so crescere porterà con sé a ci aspettiamo che porti con sé dice non abbiamo affrontato complessivamente questi problemi a partire dal mille novecentonovantacinque
Attraverso la costituzione di una serie di tavoli attorno ai quali abbiamo voluto la partecipazione di tutti gli enti interessati di categorie produttive mondo del lavoro e del sindacato
Comuni province
Sia per cercare di affrontare nel dettaglio le centinaia e centinaia di problemi e problemini
E problematici che inerivano a questi capitoli
Sia per cercare di utilizzare al meglio le ricadute positive
Questo lavoro e poi confluito sta confluendo proprio in questi giorni nella redazione del Piano territoriale Daria
Che la Giunta intende cominciare a discutere già la prossima settimana affrontarlo era approvarlo entro la metà del mese sottoporlo al consiglio regionale
Attendendo sì anche dal Consiglio regionale una discussione approfondita ma rapida
In modo che a sua volta in Consiglio regionale nel giro di qualche settimana lo possa
Definitivamente va
Abbiamo cercato anche nella redazione del Piano territoriale di costruire il massimo di sinergia possibile con le istituzioni territoriali in particolare abbiamo lavorato con la provincia di Varese
E mi hanno informato rilievi che si è giunti ad un livello soddisfacente di concordanza di vedute con la provincia di Varese rimangono ancora soltanto pochi punti di discrepanza
Ricaduti in partite legati in particolare le cui viso foniche alle coppe c'è un po'le Mariotti anche per quanto riguarda i territori lombardi non soltanto per quanto riguarda il territorio novarese che può a ragione di far presenti le sue le sue ragioni
Ecco quello che a noi interessa dicevo è aiutare governare lo sviluppo indotto da Malpensa non impedirlo
E questo noi cercheremo di suggerire al Consiglio regionale che l'approvazione del Piano territoriale possa essere fatto con un'apposita legge speciale nella quale siano anche definite procedure accelerate per consentire una io rapito degli interventi previsti che sono evidentemente necessaria
Dentro questo ci stanno anche una serie di salvaguardia e sul piano ambientale alcuni interventi già sono stati realizzati altri devono essere fatti io insisto nel dire la discussione e in queste settimane sul tema della valutazione di impatto ambientale il primo punto di riferimento e il ministero dell'Ambiente che ha dato le risposte che conosciamo attendiamo oggi l'arrivo comunque di un esponente del governo di altro ministero a che
No siccome sta vivendo un esponente del governo vorrei che fosse esponente del Governo dire qual è la risposta del governo sulla
Nel governo c'è tutta l'Italia cena il governo vorrebbe governare tutta lì come
Io sono un presidente la Regione Lombardia non ho nessuna difficoltà a instaurare delle procedure che permettono di associare anche le regioni vicine ad un lavoro comune anzi lo auspico certo si tratterà di fare degli accordi che tengano conto che ogni regione alla possibilità di legiferare per quanto riguarda il proprio territorio
è arrivato sottosegretario Albertini
Che saluto anche da parte mia
Con questo ente concluso il mio intervento
Biscardi stamattina si diceva
Parlando
L'abbiamo detto che questo la tavola rotonda dibattito un'altra cordata o rotondo una cosa il dibattito è un altro
Si sta mattina si parlava di
Del livello di decisioni che si prendono nelle nelle scelte di questo tipo
Qualcuno sosteneva che è venuto meno al momento delle scelte all'unanimità sarà ora diceva che ci si prenda le proprie responsabilità e chi ha il i poteri per farlo decida che è una cosa fa bene trovare termina Tare se ne prenda le proprietà responsabilità fino in fondo
Il caso Malpensa però probabilmente per la prima volta ci mette di fronte al fatto che la scelta ultima non dipende più dai livelli istituzionale per valori Touati
Cioè se non ci fosse stato il signor Kinnock non non avremmo neppure fatto questo dibattito
Fra dieci giorni partiva Malpensa a col decreto Burlando nessuno l'avrebbe contestato questo pone dei problemi anche dal punto di vista politico e la gestione di questo tipo di DTT grosse infrastrutture
Bah per la verità l'Unione europea dottor Kinnock che aggiudicato circa l'illegittimità secondo duri del decreto Burlando rispetto alle leggi europee
Questo mi sembra il punto fondamentale il cecchino ha commentato nel merito come giustamente non poteva fare delle condizioni di sviluppo di Malpensa e delle ragioni
Degli effetti che Malpensa naturalmente in positivo e magari negativo produrrà
Io credo che la politica Grandetto deve fare la sua parte le istituzioni debbano fare la loro parte dell'istituzione a tutte le terre devono riappropriarsi
Delle competenze improrogabili che loro posseggono trame sembra impossibile impensabile
Che la Regione Lombardia insieme la Regione Piemonte certamente non si riappropri note del dei poteri fondamentali di decisione di programmazione o sul territorio di tutte le scelte che riguardano il territorio dal punto di vista l'eccessività trasportistiche certamente ma anche dal punto di vista delle politiche insediative per come abbiamo detto stamattina
Dove mettere come mettere i centocinquanta mila tra virgolette
Dove mettere dove e come mettere le attività ricettive e attinente a Coverciano in attività produttive che inevitabilmente ci saranno intorno alla Malpensa che va assumendo queste dimensioni anche su questo bisogna essere molto chiari
Non abbiamo posto stamattina il problema del primato del territorio della salvaguardia dell'ambiente ma pur sapendo dicendo questa cosa che non vuol dire che non ci saranno degli insediamenti nell'intorno di Malpensa
Poi si tratterà magari di studiare come dire faccio una provocazione che le casette per i residenti magari meglio che finiscano nelle città esistenti piuttosto che nelle immediate campagne intorno
Cioè se eccessività saranno garantite si potrà vivere a Gallarate Augusto assommando necessariamente nei prati dell'intero di Malpensa queste sono per esempio particolare indicative scelte di carattere territoriale ma certamente le prerogative e le competenze delle Regioni deve degli enti locali non possono essere messe da parte di fronte a un un un fenomeno eccezionale come quello di Malpensa e nemmeno di fronte a un fenomeno eccezionale come quello di Malpensa c'è un punto le procedure
Vedremo in Consiglio regionale nelle prossime settimane
La legge che approverà il Piano d'Area e come verrà approvato il piano d'area di Malpensa a me sembra però indiscutibile e emerge dai comuni grandi e piccoli che se è vero che non si può decidere all'unanimità è anche vero che spesse volte senza unanimità non si decide
E allora la ricerca dell'intesa
Va fatta a tutti i costi questo il nostro Paese va tenacemente ricercata non pensano di avere un potere da sopra imporre ad altri certo alla fine bisogna decidere bisogna avere il coraggio di assumersi le responsabilità
Ma io credo che una procedura speciale come quello di attuazione non pensa non possa essere che riportata operato alla procedura in qualche modo ordinario cioè quello del coordinamento fra istituzioni diverse nel processo di decisione che riguarda le politiche territoriali
Stamattina aggiungo una cosa lasci ora mi sono ritrovato una battuta fatta dal professor corda sul giudizio dato al piano d'area senza forse il Piano d'Area
Non coglie tutti i problemi che in qualche modo lo sviluppo di Malpensa determinerà
Cioè è è e persino indietro e persino indietro rispetto a come ha detto anche l'onorevole edito nel suo intervento al futuro della di Malpensa e lo fu al futuro dello sviluppo
Che Malpensa determinerà ecco questo è un tema importante perché se adesso non è tutto prevedibile bisogna trovare le procedure certe per garantire che il prevedibile sia gestibile oltre che realizzabile
Grazie
Con la profitto dal fatto di avere
Approfitto del fatto di avere a disposizione sottosegretario ai Trasporti Giuseppe Albertina con le do il benvenuto a questa tavola rotonda fallire domani che credo tutti vogliono fargli in questo momento e sono in in rapida successione invece dice il decreto è pronto
Quando verrà emanato è stato concordato come chiede la china come chiede la Commissione europea e nel caso di una nuova bocciatura cosa succede
Le rispondo alle prime tre
Per scaramanzia
Ma molto probabilmente il decreto verrà firmato da Burlando nella giornata di giovedì
Questo slittamento rispetto ai tempi in un qualche modo
Previsti è proprio in relazione all'ultimo tentativo a mio giudizio con alte probabilità di riuscire
Per arrivare ad un'intesa con la comunità è con Kinnock
Tutela della rappresentazione che sono uscite ormai come dire a Bruxelles dove si contendevano due due partiti
Alcuni consentitemi di rimanere nel generico che a mio giudizio questa opinione da ricavo tra una serie di elementi di dati di informazioni di posizioni assunte
Che avevano come obiettivo proprio quello di pregiudicare la possibilità di Malpensa di operare come ha
Non era solo un problema di quantità
I step successivi di meccanismi il tecnico alcuni aspetti tecnici come salvaguardare le piccole compagnie
Come difendere comunque essere compatibili con le norme comunitarie che fa parte della seconda parte delle valutazione che andrà a fare ma c'era una parte alcuni interessi forti che avevano come obiettivo quello di impedire e nel nostro Paese crearsi una grande opportunità un grande opportunità di business come sarà Malpensa
Negli ultimi giorni comincia a prevalere invece l'ala più disponibile alla trattativa per entrare un po'più nel merito
Allora di qui ancora qualche giorno di lavoro tenendo conto che giovedì è veramente l'ultimo giorno possibile per arrivare comunque a decidere teneva tenendo anche conto che volando assunto l'impegno di concordare con le istituzioni lombarde il testo quindi è un minimo di lavoro di preparazione anche per questo punto di vista quindi oggettivamente le giornate cruciali saranno un po'quello che dice
Il punto
Una volta accettato da parte nostra
Alcune delle condizioni orna le possiamo definire così che la comunità c'aveva imposto
Quella della gradualità dei due step e ormai noti legati alle due infrastrutture
Una volta accettata la comunità che questi Steps scattassero in modo automatico quindi alla avvio della della Malpensa express il primo step avvio alla realizzazione della nuova corsia dell'A otto secondo sta non è invece legato ad altri meccanismi in modo che siano certe siano legati a fatti certi questi ulteriori passaggi successivi
Quindi ovviamente accettando l'impostazione dei tempi successivi gli step successivi abbiamo acceduto all'idea di percentuali Zare questo è il noto
I voli che dovranno rimanere su Linate nei tempi che prima ricordavo
Lo snodo a mio giudizio della vicenda
Si lega al fatto che oltre alla quantità di voti
Il
La lente d'ingrandimento si è posta sulla qualità dei voli cioè quanti una volta stabilita la percentuale complessiva dei voli che rimarranno abbinate quanti di questi voti
Potranno essere da parte delle compagnie portarti come fine arancio sugli Champs
Di riferimento fondò a Parigi Francoforte Zurigo e quanti invece saranno con Ippolito poiché quindi con altre località dei Paesi comunitari perché voi
Tutti i beni comprendete che il peso specifico il valore la caratura dell'un volo rispetto all'altro volo è oggettivamente diverso
Il volo che farsi Terraggio poi alimentare gli intercontinentali sono i voti ovviamente più ambiti e che hanno un valore commerciale molto più alto
Con la individuazione all'interno del tetto complessivo di voli che rimarranno su Linate di quanti di questi voli le singole compagnie portano rientrare sugli abbia quanto invece sono
Altre tratte si sta intravedendo si sta tratteggiando una possibile intesa
Una intesa e questa è l'ultima valutazione che vi consegno
Che proprio per essere tale
Non può essere come per un più di un mese quaranta giorni abbiamo tentato secondo me inutilmente
La vittoria dei vettori straniero la vittoria di Alitalia
Come tutte le intese come tutte le mediazioni alla fine troverà qualche insoddisfazione dall'una e dall'altra parte ma compito a mio giudizio e il governo compito delle istituzioni è compito di coloro che devono garantire interessi generali e comunque di favorire questa grande opportunità alla Lombardia che Alitalia
Per farlo
Bisogna accettare una qualche limitazione comunque alla fine limitazioni che sono allegate dei tempi certi e questo è fondamentale sono legate anche la nostra capacità di meravigliare un po'la comunità
La quale ritiene che il secondo step cioè quello legato al
Terza corsia dell'A otto
Se la realizzato in tempi molto più lunghi di quelli che non rinuncia sono convinto che saremo in grado invece di anticipare quei tempi
Io approfitterei del fatto di avere degli interlocutori così qualificati per fare un passo indietro e mettermi alla finestra lasciando il microfono al presidente la Regione Lombardia
Perché sia lui a fare una domanda al rappresentante del Governo in questi mesi abbiamo assistito a una a una cosa non certo punto di vista abbastanza curiosa dall'altro punto di vista devo dire forse confortante vedere due Expò esponenti di maggioranze politiche assolutamente diverse marciare compatti nel nella verso un obiettivo e agisca ancora questa compattezza casomai faccia lei la domanda al governo
Grazie la tentazione quando se ma non dicono i farne due di domande mi si perdoni ma io voglio anzitutto esprime apprezzamento per quanto il sottosegretario Albertini è venuta dice cioè l'intenzione da parte del ministro Burlando di avere questa nuovo momento formale di confronto tra di noi in modo da mantenere salda la compattezza delle istituzioni di fronte all'Europa
La domanda un po'Cuesta poco perché il punto delicato è alla fin fine e ci siamo adesso alla fin fine quale dei due spiriti Kospi vitelli presente a Commissione Europea prevale quello che tende a dare una risposta in punta di diritto e quindi alla fine si arrende di fronte al diritto nostro italiano a via Po via Malpensa
O quell'altro che tende a farsi portavoce dei poteri forti perché ahimè siamo ormai ok a ore
Dalla dal momento in cui il prevalere dell'uno dell'altro significa per noi due scenari radicalmente diversi e la domanda che fa o anche al ministro Burlando quando si verremo immagino lunedì o martedì in questo vertice
Claudio alla alla fine Kinnock di fronte ad una nostra proposta che comunque va molto vicino alla sua
Lascia passare il fatto che non come incidiamo perfettamente con la sua proposta o duramente ci bastona
E la seconda domanda mi auguro che l'onorevole Albertini possa rispondermi se prevalesse lo spiritello cattivo il Governo italiano è pronto a riprendere in mano
L'unica proposta che a quel punto in grado di salvare Malpensa
E cioè il trasferimento dalla maretta Milano-Roma sulla rotta Linate Ciampino
Sul primo aspetto mi soffermo minuti in più
Rispetto ad una micro storia di questa vicenda almeno su un aspetto che è fondamentale per capire le ha le probabilità che abbiamo martedì o mercoledì di trovare un'intesa con la comunità
La sintetizza così
Ci sono tracce nemmeno segrete addirittura in dibattiti in Parlamento europeo
Anni fine anni Settanta metà anni settanta
Dove mi consentirete questo schematismo
La convinzione prevalente la definisco così
Della cultura trasportistica comunitaria era che alla fine
In Europa a seguito della integrazione europea
Adesso c'ha fatto passi avanti significativi in questi dieci quindici anni
Tutto si sarebbe semplificato attorno a due settori
Donne erano chiamati per nome e cognome ma era facile immaginare British importanza
E si immaginava un sistema adatto con gerarchie funzioni diverse una specie di atti seriali serie B o addirittura anche di serie C
Individuando in Londra e Francoforte ancora poi c'era un tentativo di Parigi di collocarsi in questa fascia d'eccellenza come grandi gestori comunitari e lasciando a tutti gli altri un ruolo più marginale
Ovviamente in un intreccio di disponibilità dei vettori dei gestori che alla fine non nulla siamo essendo anche quello delle allora
Regole della competizione abbastanza fregola Billi un specie di maglia all'interno della quale un po'tutti dovevano opera
Quindi
Quando la comunità decise di inserire il progetto di Malpensa
Nelle grandi priorità comunitarie ne quattordici progetti tenta lo fece perché riteneva all'interno di quel disegno che Malpensa sarebbe stato un testo di questo
Di questa strategia e quindi in un qualche modo controllabile dai grandi ARPA
Di cui prima dicevo
Questo lo si riteneva anche perché l'Alitalia non era ritenuta a metà degli anni settanta in grado di armare una come
Come Malpensa perché aveva tutte le difficoltà notte che per la verità
Si sono risolte un po'con meraviglia anche nostra non solo è riuscita con l'accordo con k Lemme i due partner commerciali americani ad essere uno dei quattro grandi politica ormai si confrontano nel settore nel in questo anno
Questa è la ragione di fondo che ha indotto una parte delle forze politiche degli interessi che sono rappresentati a Bruxelles ad trovare pretesti a volte devo dire fondati
A inventare a volte in modo invece meno fondato alcune osservazioni per pregiudicare una potenzialità di quella che quel avevo porto di quella quando prima mi permettevo di tratteggiare la situazione con qualche tinta un po'meno fosca rispetto a quello che non è oggi emerso dalla lettura dei giornali perché mi pare quindi rispondo così via
Al Presidente Formigoni ovviamente io mi faccio quest'opinione ascoltando parlando con Montella certezza non ce l'ho ma mi pare che Kinnock si sia convinto di non rappresentare più ammesso che l'abbia fatto per una certa fase queste posizioni così oltranziste
Che ci avrebbero comunque portato ad emettere un decreto e comunque ad aprire
Malpensa è comunque da mantenere una conflittualità alta che non volevamo a cui eravamo obbligati da una decisione
Di eventuale seconda bocciatura
Mi pare che stia un prevalendo e quindi Kinnock si prepari ad interpretare apportare le opinioni un po'più ragionevoli
E chi ritiene a questo punto troviamo un equilibrio ridiscutiamo successivamente quello che il quelli che saranno gli equilibri complessivi del trasporto aereo a livello comunitario
Che oggi non era regolato
Sta squarci da nulla alle norme esistenti servono devo dire abbastanza bene
Per liberalizzare i voli comunitari ma tutto il resto cioè una specie di piano regolatore generale passatemi il termine tra virgolette che
Orienti le funzioni vuole prevalenti le vocazioni dei grandi api intercontinentali che si che sono presenti sul nostro continente non non esistendo andrà stabilito e quindi si immagina una sorta di tregua dandoci la possibilità di sviluppare questa grande opportunità qui di quindi quindi la convinzione che nei giorni di martedì e mercoledì questo ulteriore lavoro che si compierà tecnicamente lunedì e nei giorni successivi si posso trovare questa questo punto di equilibrio perché concordo con
Formigoni le differenze non sono enormi
Non sono impossibili e se non si arriva a un accordo perché evidentemente non erano solo quelle differenze pesare nella trattativa
Dicendo Ciampino
Non è una vicenda che come tutti voi potete immaginare non ci ha fatto fare bella figura
C'era tratto all'estero nel bel mezzo della trattativa impressione di un Paese che non riesce a fare quadrato di fronte alle grandi opportunità che può avere di fronte io non credo che in tempi rapidi cioè oggi in questo questo frangente il ragionamento posso essere riaperto anche se io lo auspico perché Ciampino alto opportunità per il sistema aeroportuale
Romano che meriterebbe di essere utilizzato meglio e di più
La
Il ventre molto caldo
Quindi
Il
Però nella ipotesi su cui si sta ragionando credo che questa vicenda di e l'hanno letta Roma Milano potrà assumere un peso specifico inferiore nel ragionamento complessivo però insomma al di là delle aspettative inutile dirà girare attorno al problema non ritengo che in questa chiusura di trattativa posso essere riaperta la possibilità di Ciampino che però io giudico una opportunità da cogliere i tempi politici e tecnici che il confronto tra le istituzioni ci consentiranno
Salutiamo il presidente Formigoni che è chiamato ad altri impegni lascia arrivederci
E lascia
La nostra tavola rotonda
Io ripasserei il microfono l'assessore Goggi che prima nel suo intervento aveva detto
Due cose che abbiano molto incuriosito e a una provocazioni invece non aveva risposto le due cose che mi erano molto incuriosito erano un suo giudizio secondo il quale la situazione del del dei trasporti
Stradali se non ho capito male per Malpensa non è poi così drammatico come la si definisce e che il problema delle percentuali di dire credo fosse le percentuali di traffico da lasciar loro lasciare a Linate secondo lui era già superato e queste sulle due domande che vengono delle cose che mi ha incuriosito
No aveva invece svincolato sulla provocazione che era quella dalla privatizzazione della Seap su questa aveva abilmente lasciato perdere lo richiamiamo
Allora incomincia dall'ultima il Comune di Milano a un assessore alle privatizzazioni con mio grande sollievo
E quindi non posso sicuramente invadere suo campo e quindi provocazione non è invece le altre due sono abbastanza interessanti per quello che dicevo sulla
Sul problema delle percentuali
è spiegabile con quello che già avevo detto prima cioè il pacco di utenti a venire
Che noi abbiamo a disposizione se saremo abbastanza bravi da parvenu pare bene il sistema aeroportuale e grande una volta e mezza il pacco degli utenti attuali
Allora se noi siamo capaci di sviluppare bene Malpensa e tutto il sistema aeroportuale
Il fatto che si parta con venticinque trenta trentatré non ha grande importanza importanza alla qualità come dicevo prima l'onorevole Albertini ha importanza per me che dalla parte per l'interesse di tutti gli utenti
Non sia chiuso l'aeroporto di Linate ma poi insomma
Gli accordi che già si profilano mi sembrano delle mediazioni sufficientemente sufficientemente al adeguate invece sul problema dei collegamenti io
Sono propenso a sdrammatizzare
è pur vero che non c'è ancora il collegamento ferroviario è pur vero che non c'è ancora la quarta corsia dell'autostrada
Però tutto sommato il collegamento ferroviario ci sarà entro maggio e quindi entro maggio avremmo un collegamento di grande massa ci sono
Tutte le i prospettive perché si possa completare la quarta corsia dell'autostrada entro i tempi previsti
Se noi abbiamo soprattutto da garantire l'accessibilità e l'OPA alla rapporto con trasporti su strada con trasporti su gomma sappiamo che questi scontano tanti inconvenienti ma sono estremamente più flessibili quindi sarà sempre possibile da parte degli operatori anche da parte del Comune di Milano se i suoi cittadini utenti avranno dei problemi per raggiungere Linate
Mettere in campo nuove i trasporti
Su gomma che consentono a questi cittadini di raggiungere agevolmente Linate non abbiamo fatto al in sede regionale un accordo taxi che serviva proprio per garantire a all'aeroporto di Malpensa un'accessibilità con dei costi più bassi l'accordo non si capisce bene che fine farà ormai con queste cose ma il Comune di Milano è pronto a fare la sua parte per garantire l'accessibilità Malpensa tanto per fare un esempio
Si parla tanto di autobus di servizi a chiamata
Ebbene il Software per i servizi a chiamata di dimensione di medio-grande
è stato sviluppato da Atm per la prima volta la quale è perfettamente in grado di sperimentare un sistema di autobus a chiamata Tramonte destinazioni dando tra molte origini è una destinazione
E se ci sarà una emergenza negli nei trasporti a Malpensa si potrebbe benissimo incominciare con una sperimentazione di questo tipo quindi questi aspetti si possono tranquillamente risolvere con dei sistemi di emergenza
Ci sono altri aspetti che secondo me sono più importante di cui nessuno parla
E che voglio
Velocemente ricordare il primo è quello dell'orario perché un solo giornale si è accorto che l'orario mondiale dei trasporti aerei è già stato stampato e non prevede Malpensa
Che cosa si farà
Adesso e cioè se si distribuirà un altro orario ha chiesto a spese di chi starà stampato se si distribuiranno sticker da aggiungere a questo orario un fascicolo integrativo non si sa questo è un problema aperto forse qualcuno
Io di me si interessa dall'interno del trasporto aereo forse l'onorevole Bertini ci potrà dare una risposta e questa è una cosa piuttosto consistente perché un piccolo impedimento logistico ma che però ha la sua importanza perché tenete presente che il sistema dei trasporti aerei un sistema mondiale
Il secondo aspetto riguarda gli strozza i cosiddetti diritti di accesso che ormai tutti chiamiamo strozzo
E chi è regolare il mercato dell'esplosione a questo non pensa nessuno che invece è uno degli aspetti più importanti
Una volta visto Lozza erano regolati da un funzionario Alitalia che viene segnava infatti erano c'erano state molte proteste per altre compagnie oggi la cosa non è più sport si vede anche per normative europee c'è un'azienda nazionale
Che assegna vis Lozzo formata per il trenta per cento del Ministero dei delle dei trasporti se non mi sbaglio per il trenta per cento delle compagnie aeree per il trenta per cento dai gestori aeroportuali questa dovrà assegnare risorse
Come opera questa questa azienda ci darà le garanzie necessarie dal punto di vista della libera concorrenza ci darà le garanzie necessarie per consentire il più ampio sviluppo possibile all'aeroporto di Malpensa
Anche nei confronti di Fiumicino beh questo mi sembra una domanda molto importante perché quel pacco di utenti che grande una volta e mezza quelli che abbiamo già possa effettivamente andare all'aeroporto di Malpensa
Ringrazio l'assessore
E rapida
Sì
Divinità di non so chi comunque va benissimo
Ah ecco sua alla prova ma dal suono penisola
Apprezzo questa questa capacità di leggere il futuro che lei aiola un organismo
Sotto posso dire oggi a gentile richiesta leggerò questa domanda
Il la la procedura di indico rotazione impatto ambientale per Malpensa è un problema che ovviamente sentito mani misura particolare dai comuni che si affacciano confinano con il territorio può il ministero dall'ambiente qualche tempo fa aveva mandato lo riassumo velocissimamente perché non fosse al corrente dalla vicenda
La voluttà Selicato mentale per una persona è stata fatta perché dal momento in cui venne fatto il progetto ma non non era richiesta dalla normativa
Il ministro all'Ambiente prova andato una nota la sera in cui diceva siccome avete cambiato in parte il progetto e siccome il spero che dire assumere in maniera corretta
E siccome il flusso di passeggeri previsti in un primo tempo lei gli anni decisamente aumentato sarà meglio fare una valutazione d'impatto ambientale
La domanda che abbiamo fatto al Presidente Formigoni il quale disse questione di governo disse anche questo del ministro all'ambiente e me ne rendo benissimo contento perché forse non l'avrei fatta verrà fatta la valutazione d'impatto ambientale sì no se no perché
Tanto volevo così colgo l'occasione per
Così cumulare un po'di domande perché purtroppo alle
Cinque meno cinque devo muovere che aveva andare a Lodi
E mi hanno avvisato qui che c'è una distanza superiore quella che mi aveva annunciato solito imbroglio che mi fanno sempre per costringere
La strada e terribili
No per quello che riguarda l'orario
Tutti gli anni stanno a Montreal
C'è una prima occasione nella quale tutte le compagnie in un qualche modo tutti i vettori rappresentano e fanno una richiesta di massima cioè un potenziale di tratte il collegamenti che sono interessati a sporgere poi trascorre un po'di tempo si verificano queste potenzialità in relazione disponibilità Delisle opzionale
Disponibilità di macchine di tutta una serie di altri aspetti tecnici alla fine si fa il così detto relativo cioè che il piano vero ce de che poi si traduce nell'orario ovvero che viene diffuso tra gli utenti
Cosa sta accadendo in questa situazione l'avete vista anche attraverso un'agenzia ieri che alcune compagnie sono tra l'altro molto significative le tanto le famose otto-nove che hanno fatto ricorso
Nel lavoro operativo non hanno previsto Malpensa perché lo vogliono usare come pressione tra virgolette politica per dire vogliamo rimanere a Linate
Quindi questo ha creato la situazione che prima veniva ricordata che sicuramente ha una qualche difficoltà ma una volta che giovedì prendiamo questa data perché ormai mi sono in qualche modo speso dovesse essere
Approvato firmato il decreto con l'assenso dalla comunità quel punto ovviamente nei quindici giorni che mancano tutti gli operativi dovranno essere adeguati a questo appena non utilizzare le macchine
Tenendo conto che questo era
Almeno nelle prime settimane un qualche disagio ma è un come dire un sistema che non è nella nostra possibilità regolare perché nell'autonomia dei vettori come dire fare loro operative in base ad elementi che
Hanno acquisito sul
Sul l'assegnazione degli slot sì questo è stato un tema delicatissimo tra i primi che abbiamo affrontato un anno e mezzo fa l'agenzia è stata costituita così come nelle altre realtà negli altri paesi comunitari
E ovviamente avrà un compito molto delicato molto difficile io credo che userà grande attenzione garantire il equilibrio nel libera concorrenza a maggior ragione dopo tutti gli
Avvenimenti e tutte le
Vicende che hanno accompagnato questa l'apertura di questo avevo porto quindi figuratevi diverse compagnie il livello di attenzione che porranno
Alla di individuazione degli slot che sono regolati così Conte con meccanismi in un qualche modo già precostituiti e quindi non dovrebbero lasciare adito se gestiti in modo corretto grandi polemiche sulla questione ambientale
Che meriterebbe solo questa
Un approfondimento ben più vasto ore io intanto consentiti ma ve lo dico dalla parte di chi ha tentato di creare una certa attenzione a questo aspetto non innamoriamo ci delle carte c'è qui il punto quale non abbiamo fatto devo dire anche per un'iniziativa molto lodevole dei sindaci dei comuni
Che sono del sito aeroportuale negli immediati dintorni un lungo lavoro
Per tentare di individuare un sistema di rotte
Ne questo avevo porto che possono in un qualche modo alleggerire ridurre al massimo l'impatto ambientale
Ci ha raggiunto faticosamente un'intesa che abbiamo già reso operativo attraverso lena
Che è giudicata da esperti di più parti
Abbiamo messo attorno al tavolo
Come dire esperto in un qualche modo designati dagli enti locali territoriali e quindi decisamente attenti alle esigenze di quelle popolazioni così come esperti che invece rappresentando o la sera o altri livelli come dire erano anche preoccupati che quelle rotte non fossero poi difficilmente gestibili da parte da un punto di vista della funzionalità
L'equilibrio che si è trovato io lo giudico interessante tenendo inoltre conto che su questo Sottil su queste rotte abbiamo commissionato sereno
I primi risultati cominciano arrivare una specie di simula
Ora ancora sulla carta non quelle che attualmente in un qualche modo sì sì sì attorno in modo da avere dati
Come dire certi rispetto all'impatto ambientale che ci possono far fare eventualmente delle conclusioni io non voglio qui anticipava assolutamente nulla perché non ho con ragazzi definitivi sarebbe da parte mia molto superficiale esprimere giudizi
Vi posso dire che il punto critico maggiore che noi riscontreremo quando scenderemo con un po'di calma valutare questi aspetti sono ormai famigerati capitoli due cioè quelle aeree di vecchia concezione che hanno una rumorosità più più importante
E che gara in una buona parte di territorio hanno un impatto che ancora a mio giudizio molto molto pesante e molto importante
Questo richiederà quindi una qualche iniziativa anche nostra uno l'abbiamo già attuata me secondo me insufficiente abbiamo già mandato a tutti gli elettori delle circoscrizione aeroportuali un circolare del ministero un una nota del ministero con la quale li si invita a far operare questi aerei capitoli due nella parte di pista
Che ha minore impatto sulla popolazione
Bologna era già attuato Roma la già attuato Milano stanno studiando cioè in modo tale che questi ieri prescindendo dall'orario devono comunque
Decollare dalla parte di pista comunque nella orientamento che al minore impatto rispetto le popolazioni e questo l'abbiamo già fatto
Questo ha indotto subito dei risultati almeno vedere apporti dove l'abbiamo attuato cioè alcune compagnie hanno spostato e i capitoli due dal dal nostro Paese ad altri Paesi questo demente mi dispiace ma non è serio come dire auspichi
Che il rumore che avevamo noi arrivi su scale di altri paesi ma purtroppo questa è una condizione di delicatezza del nostro territorio che ci impone di fare questo
Tutto questo lo qualche modo alleggerirà parzialmente il problema tenete conto ecco non l'ho detto in premessa che comunque entro il puntare febbraio del due mila e due
Queste aree non potranno più volare sulle scale comunitarie per una direttiva comunitaria ma da qui al due mila e due come dire c'è ancora un arco di tempo molto lungo se fosse qualche mese mi permetterei di dire tentiamo di gestire nel miglior modo questi mesi portò si tratta di qualche anno mi pare un arco di tempo eccessivo poter sopportare un impatto del genere
Ieri ho avuto un incontro con Meridiana che si è impegnato ad accelerare i tempi di eliminazione di questi aerei non sono
Dal due mila febbraio due mila e due anticipato di nove mesi la completa eliminazione di questo questo sì questo problema di così vaste dimensioni del Columbia quindi al di là del aspetto via sul quale è in corso un ennesima disputa di carte che quando si concluderà l'avevo porto stando informazioni che abbiamo prima essa lancia completamente operativo quindi io ho la sensazione che a volte noi stessi come siamo siamo noi perché induciamo questo errore
Ci appassioniamo ha delle
Come dire degli aspetti burocratici importanti che sono prevalentemente legati però alla struttura aeroportuale mentre il l'impatto ambientale più forte il disagio più grande
Viene dato dal rapporto e sul suo è il sorvolo degli aerei non è tanto legato alla conformazione o qualche piccolo accorgimento che si può eventualmente sempre giunge all'interno del sedime aeroportuale quello che accade nelle per chi vive nelle immediate vicinanze questo è regolabile affrontabile solo ed esclusivamente come dire facendo quello che in altri Paesi stanno già iniziando a fare noi ci apprestiamo accoppiarlo perché le moto esplicito
Trovare dei sistemi affinché questi eri molto rumoroso intorno delle diseconomie ad usare gli scali nazionali o per lo meno
Una parte di scali nazionali dove ripeto ancora di lo dico per il qui vedo molti sindaci quando già questo ragionamento novello anticipammo qualche mese fa ci fu una opinione abbastanza diffusa che non avrebbero dato grande risultato queste politiche
Il poker io porti dove le più dove già i direttori circoscrizionali le hanno attuati risultato invece significativo io otto abbellito
Paralleli cos'è accaduto nel giro di un mese per esempio il rapporto di Polonia
Dove dalla compagnia portoghese alla Meridiana tante altre hanno praticamente dimezzato il numero dei capitoli due che operano su quello scalo perché evidentemente dovendo sempre attendere
La partenza dalla testata di pista dalla parte opposta voltano ritardi anche di un'ora un'ora e mezzo quindi creando disagio agli utenti e rendendo meno appetibile quel voto è un meccanismo ripeto che fa sì che oggi circa il ventidue ventitré per cento
Dei capitoli due vogliono sui nostri scali si può consentire in un tempo più rapido di ridurlo ad un livello sostenibile queste lune oppure politica vera e immediata
Sulla quale stiamo lavorando che pori dure questo impatto poi a come si dice
Avevo porto avviato quindi a indagini che possiamo fare sul campo attuare tutta una serie di altre politiche che assolutamente adesso nemmeno vi tratteggio che sono state occasione di tante discussioni per poter rendere compatibile questa grande opportunità per il territorio lombardo con la gente che giustamente vive in quel territorio vorrebbe viverci nelle migliori condizioni possibili
No no no scusate ma come ne venne in mente il
Per cortesia
Allora cioè sembrava fare un dibattito invitavamo dibattito fa passo il microfono ai rappresentanti delle istituzione del territorio perché hanno l'opportunità di fare molto concisamente e molto rapidamente una domanda alla presentata dal governo che ancora per pochi minuti
Al quale chiediamo ancora per pochi minuti rimanere con
Grazie quando dello scorso ministro Burlando citava Tabacci presenta al piano ferroviaria di con la Petrova persa
Affacciare ipotesi dalla sistemazione del nodo di Copa del collegamento Nord Ferrovie dello Stato subordinato all'approvazione di un finanziamento fidanzamento che è stato approvato un bel paio giorni scorsi
Ora da la seconda dalla sua esatta la già provate dalla S attaccava quindi a questo punto che qual è l'iter
Residuo vacante per poter partire cattiva i lavori credo colto che dove potevo collegare Bill Lugano l'aeroporto di Laglio
A ecco
Nodo dalla riqualificazione della Milano Chiasso e quindi il collegamento a nord fra lo Stato che vuol dire collegare Lugano con Saronno e quindi con
Babes
Sì
Dunque per quanto riguarda invece il collegamento viabilistico tra barese Malpensa
E Varese la Confederazione elvetica
Risulta che ci siano centoventi miliardi già stanziati gli ultimi sessanta sono stati inseriti nell'ultima Finanziaria
Ma i lavori sono fermi non si sta progettando nulla perché Società Serravalle e Pedemontana sono in disaccordo tra di loro
Per per questioni di si farà la Pedemontana si farà la Pedegronda e tutto rimane bloccato questo punto per noi essenziale e vitale
Si decide a velocemente ci sono gli ho questo questo problema e si vada alla realizzazione di questo sistema di collegamento che diventa anche una tangenziale per la città di Varese
Quindi vorrei sapere quali sono appunto l'intenzione del governo in questo senso
Novara sì onorevole Albertini prima che lei arrivasse io lamentavo il mancato coinvolgimento delle istituzioni al di là del Ticino per quanto riguarda tiene a questo evento era lei nel suo primo intervento ha dichiarato
Di voler concordare con le istituzioni lombarde spero per economia di ragionamento con le istituzioni lombarde il nuovo il nuovo decreto ecco spero che sia stato solo l'economia di ragionamento e che quindi questo
Avendo venga ripreso immediatamente io beh invidio l'ottimismo della presidente Regione Piemonte dall'assessore al Comune di Milano ai trasporti lo invidio per la verità per per quanto attiene ai collegamenti
Le leggo cosa scrivere il presente la Regione Piemonte le rubo solo trenta secondi ecco perché parlo di ottimismo
Malpensa due mila non sarà una cattedrale nel deserto già all'apertura del grande scalo l'accesso verrà garantito da un primo anello di collegamenti su ferro e su gomma
Poi nel giro di qualche anno ci saranno un secondo un terzo anello di collegamenti stradali e ferroviari il presente alla Regione Lombardia nera sinceramente convinto quando rilasciava questa intervista al Sole ventiquattro Ore del ventinove dicembre del novantasei io credo che le cose oggi non stiano così ecco perché invidio l'ottimismo sia del presidente dall'assessore al Comune e allora
Ritengo che se vogliamo individuare in Malpensa una per ma un abile serio
Questo debba essere collegato con il resto degli aeroporti o degli aeroporti stellare o della corte a raggio chiamato e come meglio le pare debba essere collegato sia ferroviari a mente che strada che su gomma altrimenti Lab non funziona e per quello che ci riguarda in particolare i collegamenti
Stradali sono fermi a Galliate per quanto riguarda la statale trentasei dopodiché il ponte del Ticino o il Ticino stesso e lei
Per quanto riguarda la statale trentadue siamo a livello all'altezza di Oleggio e lì siamo fermi
Vice l'altro ponte sul Ticino per quanto riguarda invece il collegamento con lo ferrovie Nord Milano consentitemi anche qui di dissentire da quelle che sono le indicazioni del governo o quelle che il governo ci ha fornito in una riunione che c'è stata ma sette e mezzo fa al ministero dei Trasporti a Roma nel senso che si vuole realizzare un collegamento ferroviario attraverso le Ferrovie Nord Milano che da Vanzaghello porti a Novara con una linea semplice binario ecco consentitemi di dissentire su questo
Progetto perché ritengo che un collegamento così fatto non è un collega è un collegamento per un aeroporto di otto milioni di passeggeri come era previsto in allora e non per una rapporto proiettato ad essere un aeroporto di trentadue milioni di passeggeri di passeggeri l'anno ecco dopodiché credo che forse per un carattere strutturale questa ferrovia
Nord Milano non possa essere collegata direttamente con il il resto del Piemonte
Altrimenti a mio giudizio varrebbe la pena di ragionare se fosse possibile la Ferrovie Nord Milano non finire a Novara
E quindi poi dover scendere a cambiar treno per arrivare a Vercelli Chivasso Torino e quant'altro maestra collegata direttamente con il capoluogo della Regione Piemonte questo nulla togliendo al volantino che ho recuperato stamattina dove dice non vogliamo la no alla chiusura di Linate
Mi spiace ribadirlo ma ancora qui oggi tutti gli interventi tutti i volantini e tutto il materiale che ho recuperato in giro per la stanza parlano di Lombardia e lì mentre dimenticano e dimenticano o grosso modo quello che il territorio
Ultimi ab costruite nel mondo provento Albertino può darci e conforto di questo hanno avuto influenza su un raggio di ottanta chilometri ottanta chilometri da Malpensa vuol dire arrivare minimo a Vercelli e tutto il resto sì chiudo perché ho capito che per costringere grazie
Io dico prendo il canotto il microfono doveva proprio per chiedere al dottor vitali che ho in programma fra i grandi fare i vari in relazione mattina il presidente della Camera di Commercio di Varese di venire fra di noi certamente cinerarie nel suo intervento immediatamente dopo io prendo la parola per dire due cose al governo e anche lo dico da socialista democratico italiano dei lombardi ha che ha sostenuto queste posizioni in tutti questi mesi ma la prima cosa una raccomandazione noi sosteniamo questo vorrei che sia molto chiaro
Che Davenport dinanzi non si chiude nemmeno quando saranno alcol saranno completati i collegamenti stradali e ferroviari con Malpensa di chi vuol dire che il decreto Burlando non dovrebbe essere fatto ad oggi chiede transitorio finché non ci saranno i collegamenti sì che poi inattesi chiuderà o potrebbe essere già pensato come quelli che rimarrà a Linate anche quando i collegamenti con Malpensa dovesse essere completati cioè come dire a regime cioè ridando a Linate un regime una funzione che potrà dire anche dopo seconda cosa ma mi unisco l'intervento di chi mi ha preceduto di coloro che mi hanno preceduto
La Lombardia soffre un grandissimo deficit infrastrutturale
Sì è stradale e ferroviario che nel proporzionale al ruolo economico che svolge non è
Posizionare al ruolo economico che intende svolgere anche con l'aeroporto di Malpensa che propone di realizzare per il nord Eurosport il nord Italia ho perso due euro
Noi vorremmo dal da questo governo un'attenzione maggiore di quanto non sia stato in passato in modo che anche sistema infrastrutturale della Lombardia e questo deficit si si infrastrutture devo andar via il Piemonte mi unisco a cosa l'osservazione di Novara detti un attimo fa non sia solo un problema nostro ma se un problema nazionale
Perché nazionale il problema del fatto che questa Regione in questa fase storica sia per il suo deficit apertura alé una regione che incomincia ad essere inversamente a quanto è successo in passato un'area incapace di richiamare Investimenti di richiamare sviluppo
Ho detto stamattina ricordando che ci sono stati nemici nel passato dei collegamenti di Malpensa e nemici del passato erano alle politiche nazionali della Società Autostrade indifferente al collegamento già allora con Malpensa e le politiche nazionali delle ferrovie dello Stato che hanno compresso le possibilità che la Lombardia tentava di darsi realizzando un sistema ferroviario regionale tutto a favore degli investimenti sull'alta velocità a Roma Roma-Napoli
Questo è un problema politico che non è una questione localistica della Regione Lombardia Piemonte è una questione nazionale non si può avere la moglie piena l'aborto ubriaca non si può fare nel board
Lerna insieme che la stessa ma emergono anche queste
Ma ma no non si può a pensare di imporre in una logica nazionale un grande rapporto senza un sistema infrastrutturale ampio che vado oltre la dimensione del collegamento con Milano
No impossibile ovviamente impossibile entrare nel merito consentitemi quindi due risposte di cornice alle due e due gruppi di domande così colgo anche l'occasione per dare un'informazione
Vi chiedo veramente scusa ma debbo Badalotti
Intanto ci terrei a chiarire perché ho trovato anche su qualche organo di stampa un una qualche imprecisione
Il decreto uno due Burlando è un decreto che regola le vicende tra lo stato membro della comunità
E quindi deve stabilire a seguito di osservazione che ha fatto la comunità sulla
Insufficienza dei collegamenti deve stabilire o come si affronta questa vicenda
A tutti noto
Poi esiste un altro tema è stato qui sollevato
Una volta a
Regime Malpensa
Cosa accade del sistema aeroportuale lombardo
Quindi Malpensa Linate anche Bergamo questo è un altro tema che non è collegato non è in relazione con il cosiddetto decreto Burlando è una scelta che innanzi tutto in Lombardia noi abbiamo una qualche opinione è opportuno svolgere la mia opinione così la la dico subito
Vado che possono essere almeno utile come confronto e che le potenzialità di questo sistema sono quelli già tratteggiato ed è una ragione per cui investiamo bisticciando nella comunità perché immaginabile un po'd'anni fa pensare a trenta milioni di passeggeri
Ma quei trenta milioni di passeggeri fanno immaginato in un sistema aeroportuale i fatti su tre scali
Poi come dividerli come organizzarli con quali logiche questo è tutta una vicenda delle quali io assolutamente non metto naso perché è una complessità enorme
Anzitutto gli
Intini locali e la Regione la sera tornano a ragionare secondo me sarebbe imperdonabile fermo restando una fase iniziale dove comunque su Malpensa bisogna portare una massa critica sufficiente per alimentare sì intercontinentale altrimenti non è una altrimenti vince che in comunità voleva impedirci questa possibilità io non so oggi valutare in quanto tempo questo possa accadere può darsi anche che già alla fine del del delle infrastrutturazione questa possibilità già sia concreta di oggi non non mi avventuro quello che so per certo che appena il libro do giudicato minimale per il funzionamento di una che torno tra i quattordici sedici diciassette
Milioni di passeggeri da lì si può cominciare un ragionamento che divide il traffico anche sugli altri scali sarebbe c'è Linate un po'è un disastro usare Oporto quando lavora con quattordici milioni di passeggeri che è una cosa assolutamente inimmaginabile eco degli impatti ambientali terribili io non alla fine credo che daremo una metà dei lavoratori del aeroportuali perché immagina Re come posso a questa struttura portare quattordici milioni di passeggeri un po'ne ho viste anche in giro per il mondo e quasi inimmaginabile ma su un ordine di grandezza ovviamente molto inferior ora io so su cinque sei e
M
Lussazione preso
E abbiamo anche qui già qualche piccola vocazione svolge già alcune funzioni nel sistema è possibile ampliarlo ecco io questo lo voglio dire perché è un tema completamente
Montichiari sopra c'è euro
La pila scarica c'è un sistema che ha bisogno di essere ripensato come
è opinione però che è bene non perdere queste potenzialità per quello che riguarda le infrastrutture tanto ieri ho visto che qualche giornale la ripresa eravamo mantenuta in modo ancora un po'
Riservata perché perché bisogna vedere tutta la serie compatibilità normative ma insomma l'idea e quella di costituire tax forse di qualche giornale la ripresa presso presso Palazzo Chigi che
Ovviamente sperando che questa idea esista Rifondazione perché mentre
Mentre venivo in macchina ho ascoltato su Radio Radicale il dibattito e mi pare che si stia Pappi
Orientando quella discussione perverso la crisi dicono
Fermo restando ovviamente
In grado di di controllare
Dicevo però l'idea è quella di
Valutare se ne occupi
Aree quelle figure di commissariamento su alcune opere pubbliche che la normativa comincia consecutivi
La la drammaticità del situazione che sanno deve rappresentare se
Io ce la faremo la batteria che che sta
Beh
Quindi dicevo questa bella idea che
Faremo per la nuova corsia della A otto Marche credo debba diventare uno strumento permanente ci si vuole in tempi un po'
Quelli previsti dare una risposta a un'infrastrutturazione che se non
Il rischio di far perdere questo rapporto alcune grandi Oppo
Se il microfono finiva di farà le bizze chiediamo l'intervento dottor vitali presenta Capri capace di Varese
Diciamo innanzitutto mi scuso di per non essere stato presente questa mattina ma
A Bari
La prima la prima parte e chiaramente
Viene attimino un po'la storia di questa grande Malpensa se ne parla da sé
Zone dottor vitali per questo suo intervento prima di chiudere ringrazio radio era di aree che da stamattina
Giordano secondo e
Il dottor Mario Dal Fior ordine del Corriere della Sera che ha moderato dal nostro tavolo tondo e tutti i partecipanti dal sottosegretario agli ultimi dal presidente Formigoni
Al sindaco di Como Botta sindaco Fumagalli di Varese assessore Goggi del Comune di Milano l'assessore ieri Arce del comune di Novara grazie a voi che avete resistito questi lavori e arrivederci