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PPI
DS
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MISTO-LISTA PANNELLA
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Se però Curzio senatore popolare quest'oggi dunque la notizia dell'uccisione di Massimo D'Antona il collaboratore il consulente del ministro Bassolino a un po'colto tutti di sorpresa e con sgomento e cosa succede
Nessuno si illuda perché esista verificando a livello nazionale una situazione e preoccupante io l'ho vissuta in Sicilia con la morte di il sindaco o di Caltanissetta un giovane e sindaco disponibile perdere i poveri diseredati gli emarginati messi da parte i disoccupati e stato incredibilmente ucciso da parte lasciatemelo dire non più di un folle ma di una persona che primi invitava questo sconforto e questa situazione analoga situazione si è verificata anche nella vicenda
Delle professore D'Antona lui che fino a ieri l'altro ieri in una com'era urgente iniziativa comuni di parlamentari me compreso ha cercato di portare a ma until questo progetto per sconfiggere la disoccupazione è stato assurdamente ucciso io mi auguro che non sia un fatto come quello di Caltanissetta di un disperato di un disoccupato di un messo da parte
Ma che siano altre cose ma se dovesse esser questo io dico attenzione quindi ai miei amici ai compagni della sinistra agli uomini di governo perché un fenomeno strano si stabilisce canto quasi connesso alla disperazione di un'Italia che apparentemente modifica le strutture che avanza nella criteri economiche europeo o della cultura dell'arte sotto c'è un'economia sommersa che soffre che patisce e che quindi e pronta alla agli atti della disperazione
Prevenire queste iniziative attraverso due infatti e due attività importanti quello di risolvere il problema della disoccupazione così come diceva Ciampi che lo ha messo al primo punto del suo saluto a al nella seduta comune del Parlamento quando ha giurato il secondo punto è quello di trovare soluzioni opportune per prevenirle sul piano dell'ordine pubblico della correttezza del buonsenso
Del non abuso della libertà prevenire e quindi prima di reprimere in maniera formale con dichiarazioni formalmente inetti ed incapaci io mi auguro quindi il messaggio che lancio agli ascoltatori di radio radicale a questa radio attenta che sta con la gente con il popolo con anche i responsabili della cosa pubblica mi auguro che questo governo Valtur per le forze politiche destra e sinistra opposizione e maggioranza trovino soluzioni concordi a difendere i disoccupati i diseredati messi da parte i disperati perché se questo dovesse S. un gesto di un disperato va a colpire il cuore del sistema il primo a Caltanissetta Ande con Abate il cuore della città il secondo conta D'Antona il cuore del gol no quindi esteri Esterno manifesto esprimo preoccupazione disagio e di inquietudine e lo faccio anche a nome dei popolari i quali sono attenti nel nome dello sviluppo
Dell'iniziativa di l'impegno di risveglio e della solidarietà come operatività a servizio dei dei bisognosi con questi sentimenti di credito utili e di impegno noi lavoriamo per il bene del nostro Paese
Qui duca Aldi senatore del gruppo dei Democratici di sinistra relatore in Commissione giustizia a Palazzo Madama di una serie di e Provvedini in Thicke recano la attuazione la concretizzazione nelle ordinamento giuridico e nei codici Socing sostanza di quello che definito il giusto processo ne ha parlato anche pochi giorni fa il presidente la Repubblica Ciampi in occasione del suo discorso di fronte alle Camere e riuniti allora ci spieghi di cosa di tratta senatore Calvi
Ma guardi la storia è assai complessa però si può ricostruire in termini molto lineari
Tutti ricorderanno che allorquando nel novantasette nuovi varammo la riforma dell'articolo cinquecentotredici vi fu un grande dibattito e anche con contrasti assai forti
Dalla parte nostra mia in particolare si sostenne va che è una conquista di civiltà giuridica d'altri si sosteneva che era un modo in qualche modo avrebbe potuto indebolire
L'attività di accertamento soprattutto per i reati stampo mafioso
Questa controversia
Era puramente teorica perché poi in concreto i processi sono andati avanti egualmente come d'altronde non avevamo previsto
è intervenuta la Corte costituzionale che ha dichiarato la incostituzionalità di questa norma gli ho espresso un opinione fortemente dissenziente rispetto a questa sentenza naturalmente nel rispetto massimo di un organo
Così e le dato il grado istituzionale con la corte costituzionale come dire si prende atto si rispetta la corte la decisione ma non ci si può certo esimere dall'esprimere critiche e censure quando queste siano espresse in moto spacca atto illecito
Questo imponeva naturalmente il ritorno alla legislatore dell'iniziativa
Vede
Credo che in questo momento abbia raggiunto il livello più basso
Il più basso livello ipotizzabile di garanzia del processo c'è in questo momento il processo nel nostro Paese vede la formazione della prova attraverso le domande formulate da una delle partito e il Silenzio di colui che dovrebbe rispondere cioè in altre parole la prova si forma sul silenzio domanda a domanda che non riceve risposta
Che credo che sia il paradosso più su concertante
E il livello più più basso direi più totalmente inaccettabile abbiamo tocca quindi a questo punto occorreva assolutamente reintervenire la Commissione giustizia ha valutato bene undici disegni di legge che era
Stati presentati
Ha nominato un comitato ristretto il comitato ristretto ha lavorato pressoché terminato i suoi lavori diagonale una settimana prossima possano anche darà il suo sul prodotto definitivo per tornare in commissione
Perché poi questa legge forse seguirà il suo iter quanto rapidamente possibile perché
C'è un'urgenza assoluta perché in questo momento i processi non possono più assolutamente essere celebrati con le modalità si vedono nelle aule di giustizia quindi questa è una legge come dire a tutela delle garanzie del cittadino a tutela della verità non dimentichiamo mai che la verità il processo e la verità che emerge allorquando siano state rispettate tutte le regole soprattutto quelle di garanzia dell'imputato e quindi è uno snodo essenziale per una riforma del nostro processo che purtroppo e fallito concesso dall'ottantanove e fallito quando nel novantadue per intervento ed e legislatore della corte costituzionale
Ha completamente l'uso quello che era lo spirito iniziale questo era un processo che nasce come si dice allora con spirito tendenzialmente accusa
Torce oggi è un processo che è ancora più indietro rispetto al Codice Rocco quindi sostanzialmente quell'altro di per alcune definito ancora tutto sommato inquisitorio non profusa dopo professor Calvi quali tempi si possono immaginare per l'iter di questi provvedimenti sappiamo che la Commissione giustizia di suo è già operata da del molto lavoro
No guardi noi abbiamo il comizio l'abbiamo lavorato moltissimo come sempre perché la Commissione giustizia sta lavorando intensamente
E sulla riforma del rito per l'applicazione del giudice unico ma il comitato ristretto lavora in più CPP lavoriamo poi anche la sera la mattina alle otto la sera tardi proprio per non togliere spazi e tempi la Commissione quindi abbiamo fatto doppio lavoro almeno terra in Commissione e e quindi se riusciamo a tutte le questa questa questo comitato credo sia un passo notevole perché nel frattempo
Perché nel frattempo il
Il
La Camera ha votato il ha portato il giusto processo che dovrà ritornare per la seconda lettura e quindi direi si avvia la riforma e costituzionale codicistico
Del regolamentazione del contraddittorio nel processo scriviamo su questo dopo le parole della presidente Ciampi vi sentite particolarmente incoraggiati ammesso che ce ne fosse bisogno ma guardi io mi sono sentito l'orgoglio di
Quando ascoltato il Presidente Ciampi che evidentemente ritiene uno punto essenziale della democrazia è un altro processo del nostro dell'otto Dell'Osso democrazia la riforma del giusto processo e quindi ho apprezzato molto quel passaggio e questo certamente ci rafforza e stimolo per fare meglio
Ottaviano Del Turco presidente della commissione Antimafia senatore socialisti democratici italiani nella serata ragionata e ieri la maggioranza a Montecitorio vissuto dei momenti tesi ma secondo alcuni anche non molto edificanti sulla questione del Kosovo un D'Alema lasciato in un primo momento palesemente allo scoperto da una prima bozza di mozione sulla in missione della NATO in un secondo tempo si è sostanzialmente messa una toppa ma che cosa succede in questa coalizione
Ed è una cosa un po'singolare che
Un governo di coalizione con i margini che ha un governo di coalizione in questo Paese dovrebbe accadere di avere buon molti problemi dall'opposizione
E invece al governo D'Alema tocca il come dire il guaio di dover fare i conti invece con una maggioranza un po'irrequieta secondo me ieri D'Alema
Atto una cosa molto giusta la cosa migliore di battere la gara di ieri è stato la fermezza con cui il Presidente del Consiglio ha difeso la posizione assunta dal governo italiano
Il resto è stato un pezzo di storia insomma che appartiene più alla glorioso tradizione dell'UDC
Che non alla grande tradizione del Parlamento repubblicano italiano perché questa corsa degli emendamenti dei subemendamenti delle frasi correttive
Quello maggiore preoccupazione alle questioni elettorali più che ai grandi temi della pace e della guerra e quindi della colloca
Sull'internazionale dell'Italia se uno è stato uno spettacolo non proprio edificante ed era certo momento da Palermo si segnala una posizione piuttosto netta
Di esponenti della procura che a partire proprio dal capo Caselli che non condividono il merito di una circolare del CSM sulla possibilità di permanere all'interno dello stesso ufficio per un determinato numero di anni in sostanza c'è la voce che si fa sentire ancora una volta da dai procuratori
No del tutto legittimo che il procuratore Caselli raccomandi al CSM di tenere d'occhio il tema della memoria storica della procura io penso che il CSM abbia gli strumenti non solo l'applicazione di quella circolata a cui fa riferimento il procuratore Caselli ma anche una prassi che si è consolidato nel corso di questi anni per risolvere tutto due questioni
Quello che non si può fare è quello di dire che questa regola non scritta CE seguendo la regola giustissima che da a tutti i propri i sostituti procuratori ai giovani in parti la speranza di poter vedere un avvicendamento degli incarichi più importanti di una procura nel corso degli anni e contemporaneamente una circolare che serve tardi eliminare quella somma di condizionamenti ambientali che inevitabilmente viene io aggiungo una sorta di accento sottolineo l'avverbio inevitabilmente è inevitabile in ogni caso che quando si sta per molti anni a fare lo stesso lavoro in una stessa ora soprattutto nelle zone ad alta intensità mafiosa intervengano condizionamenti ambientali di ogni tipo dunque il ricambio una necessità per questo Paese ma questo non riguarda solo i magistrati riguarda magistrati forze dell'ordine polizia carabinieri fu i giornali cioè lì c'è bisogno sempre di questo ritardo dunque partendo da un problema giusto sollevato da Caselli non si può arrivare al suo opposto e cioè tutto diventa inamovibile alla bisognerà fare in modo che
Si deve garante io la permanenza di una memoria storica alla Procura di Palermo si deve garantire di i procuratori arrabbiato processi di possano concludere e dentro questo quadro provvedimenti di avvicendamenti necessarie
Pietro Milio senatore della Lista Pannella questo oggi dunque il Senato approverà la legge sulla finanziamento pubblico dei partiti con un emendamento fra l'altro che ne rende possibile l'utilizzo anche al per le prossime elezioni europee tous lei intervenuto questa mattina in modo molto duro ricordando l'iniziativa referendaria dei radicali anche su questa tematica si e soprattutto sperando a un non foss'altro che per coerenza che
Tutti coloro che si sono dichiarati contrari al finanziamento pubblico e partivi seppure in in seconda battuta o terza battuta possano contribuire alla raccolta delle firme a sostenere quello che la Lista Pannella il partito radicale Giada diversi vece da diversi anni portano avanti ho ritenuto anche di illustrare la dichiarazione di voto portando e dichiarando le cifre che i partiti percepivano e quelle altre che percepiranno in in virtù di questa la legge che certamente la maggioranza trasversale fra qualche ora approverà sostanzialmente mentre prima c'era una suddivisione non è una differenziazione circa il rimborso in relazione al tipo di elezioni si passava da ottocento lire
Pro abitante a mille a per le europee a mille duecento lire per le elezioni regionali a mille seicento lire per le politiche oggi il balzo in avanti si è fatto per tutti i tipi di elezioni a quattro mila lire il che spera abitanti il che significa che in due anni circa da oggi al due mila uno gli italiani dovranno sborsare settecentosessanta miliardi soltanto per il finanziamento Pubblico dei partiti se questo è poco lo dicano gli elettori lo dicano gli gli italiani e a partire dal tredici giugno prossimo si ricordino chi fa
La battaglia nel loro interesse si ricordino che e capolista di queste battaglie civili sono soltanto irradi
Tali di Marco Pannella di Emma Bonino e tiriamo su una vicenda che sicuramente collegata con il finanziamento pubblico ai partiti perché ieri ho presentato un'interrogazione parlamentare e con la massima urgenza per chiedere chiarimenti per chiedere risposte su una pratica barbara e incivile illegale che si ripete ogni volta che ci si trova di fronte sono tornata elettorale cioè cosa l'attacchinaggio selvaggio della violazione di ogni regola e soprattutto della un missione da parte dell'autorità competenti veri presente il comune per quanto riguarda Roma la omissione nel far rispettare quelle che sono le leggi e perché collegato finanziate o privati si dice i manifesti costano talmente tanto che non si può fare a meno di questi miliardi realtà Roma basterebbero poche centinaia di manifesti Sella leggi venissero rispettate la stessa cosa potesse per tutte le altre città d'Italia perché questa è una pratica oltre che illegale anche il costo
Rossa per coloro che come noi come i radicali raccolto vivono con delle elargizioni dell'agente che con piena coscienza sostiene il partito sostiene le battaglie le parti do mentre che attinge invece a piene mani alle casse dello Stato e chiaro comprare acquistare stampare i manifesti non gli costa assolutamente nulla ma tu dicevi che una una una situazione una condotta barbara e incivile non c'è dubbio perché i i piccoli partiti soprattutto quelli che non possono permettersi di fare attacchinaggio selvaggio ogni notte vengono surclassati vengono cancellati materialmente dai manifesti illegali e che gli altri partiti fanno affiggere ogni notte nella indifferenza delle autorità preposte esse si volesse applicare fin talmente e seriamente e rigidamente la normativa sulle penale e sulle elezioni che tutela in teoria i diritti degli elettori e e le mie vigenti e allora questo malcostume cesserebbe la interrogazione che ieri ho presentato si rivolge appunto attentare enti superare questo stato di fatto ma non è soltanto riferita alla situazione romana
E riferita alla situazione s'certamente di tutte le grandi città certo che se la legge venisse rispettata non ci sarebbe bisogno di miliardi e miliardi di i manifesti basterebbe che mayday negli spazi riservati ad ogni partito ad ogni rivista venissero affisse quelle sponsorizzazioni quelle illustrazione dei candidati della lista che ognuno ritiene
Di fare ma purtroppo non è così che fino a oggi nessuno fa rispettare la legge
Massimo Villone senatore dei Democratici sinistra presidente della Commissione affari costituzionali del Senato che quest'oggi tornerà alla morale
Su una alla proposta di legge su un disegno di legge relativo ai partiti dicono ridata presidente abbiamo alcune proposte di legge di definizione del regime giuridico dei partiti politici
Che attualmente sono delle mere associazioni private e che però come tutti sappiamo svolgono funzioni pubbliche rilevantissime pensiamo alle candidature le liste del funzione nella momento elettorale proposte che hanno sostanzialmente due oggetti da un lato si vorrebbe introdurre una disciplina giuridica dell'organizzazione interna dei partiti presenta lo statuto profili attinenti alla ai diritti del degli iscritti garanzie quindi un quadro di regole formali che assicurano per così dire la correttezza della vita dei partiti a trasparenza e dall'altro ci sono proposta che tendono a introdurre le primarie come momento come strumento
Possibilità di selezione delle candidature
Presidente secondo lei si rischia in questo modo possibili di Anzio
Vivi generale nella eccessiva rigidità del regolamentazione della vita
Partita certamente questo rischio esiste infatti la mia convinzione che sia utile introdurre un quadro normativo più compatti diciamo più completo rispetto rispetto all'attuale ma dovrà comunque trattarsi di una di cibi ma molto leggera perché diversamente si corre il rischio di un'eccessiva rigidità e soprattutto poi di far svolgere la all'attività politica di fronte alla Corte di giustizia dove l'eccesso di normazione finisce come si traduce come
Aumento di conflittualità ci sono dei collegamenti con la legge che si sta discutendo adesso in aula pazzo amava che verrà farà questa mattina c'è quella solo il rimborso delle spese elettorali collegamento informale no collegamento in sostanza
Certamente perché in effetti il discorso sul finanziamento fin dall'inizio andato con l'ipotesi di una disciplina giuridica del partito perché si dice in sostanza al cittadino italiano l'attività politica va finanziata per motivi di trasparenza e di visibilità però si garantisce anche un quadro giuridico di riferimento che Cachezia tutte quindi il discorso è sicuramente collegato nella sostanza seppure non nella forma quali tempi si possano vedere il Pesse da proposta all'esame della sua connessione ma noi siamo adesso nella fase di discussione generale quindi da prossima settimana fra un paio di settimane possiamo prevedere un termine per gli emendamenti e di qui poi all'Apollo direi qualche settimana per
Per questo il corso Ravenna riattiviamo sulla riforma della legge elettorale perché questa volta però non parliamo di quanto si fa se noi settimanale proprio nella Commissione da lei presieduta Neves siamo in una fase di sospensione se non ricordiamo male di come celle fra poco a lavorarci su ma parliamo di quello che ha deciso la Cassazione ieri cioè la sospensione della proclamazione del risultato del referendum ecco
Che cosa vuol dire pagavate saranno le trova il diciotto aprile del mancato quorum cosa vuol dire e quali possono essere le conseguenze quali possibili le possibili e c'è il leader
Ma qui abbiamo sicuramente una situazione
Molto complessa dal punto di vista giuridico che quindi richiederebbe uno studio approfondito prima diciamo in un primissimo approssimazione si può dire questo la questione se il quorum sia stato definito nel modo giusto alla soglia diciamo la minima i voti necessari sia stata definita nel modo giusto o se ci sono errori nelle liste elettorali degli aventi diritto tali da inficiare diciamo il risultato in vista del
Dello scarto gli dissi ma diciamo che è mancato per il raggiungimento del quorum siamo credo non oltre centosettanta mila voti quindi davvero pochissimi voti sul totale esserci fosse come dire se non ci fosse una prova di resistenza se quindi se l'errore maggiore errore fosse superiore a questo scatto si porrebbe il problema di una dalla programmazione di di un risultato che in realtà è diverso da quello che dovrebbe essere e qui la questione sono molteplici la corte se presa qualche giorno e a questo punto può dire una di qualcosa o ed il dotato si proclama così come oppure si proceda con verifiche a tappeto se si procede come ripiega tappeto si verrà poi che cosa vien fuori quando lo si ritenga che la Corte non ha il potere di bicchiere e queste verifiche e qualora quindi la Corte dice il il risultato ed è finito in questo modo ci potrebbe essere poi un'ulteriore fase perché potrebbe essere possibile faccio qui dalle mere ipotesi in prima battuta un conflitto tra poteri sollevato dal comitato promotore e in quella sede la proposizione di una questione per la verifica della legittimità consiglio alle delle norme di legge che eventualmente fossero di ostacolo alla verifica della a del del della correttezza appunto del lista elettorale l'esattezza del le liste elettorali e quindi per l'esattezza del risultato così come ipotizzato finora quindi una questione molto complessa che probabilmente vede adesso solamente all'opinione Giovanni Pellegrino presidente la conoscesse
Per il senatore dei Democratici di sinistra presidente la giustizia lei si occupa anche lì le sale grazie possiamo dire che per impegni professionali e questo il il suo campo d'azione quotidiano
Dicevamo la giustizia a vivere momenti piuttosto importanti perché intanto anche a parti del discorso
Del presidente Ciampi sia individuato il nodo centrale della Tevere si sente nella necessità da un lato dice Ciampi era intangibile della magistratura dall'altro quella del giusto processo
Che cosa vuol dire tutto ciò siamo alla ricostruzione di un rapporto fra politica e giustizia fra giustizia e società civile che cosa si tratta filiere idee stanno vent'
Abbastanza visibilmente maturando le condizioni per una riflessione più serena sui temi della giustizia cosa che a me personalmente fa molto piacere
Forse gli ascoltatori di Radio Radio cale mi hanno in questi anni più volte sentito invocare proprio una riflessione più serena sul tema dalla giustizia
Direi di sì
Gava alcuni interventi di della cassazione mi sa cosa vado molto importante
Come testimonianza
Di un di una capacità nella magistratura italiana di trovare al suo interno maggiore equilibrio maggiore serenità di giudizio di uscire insomma un poco dalla un Tura dell'emergenza e rientrare nella cultura di una di una normalità democratica normalità democratica significa però non un ridimensionamento del ruolo ruolo istituzione male della giustizia forse un ridimensionamento di quell'eccesso di esposizione che in questi anni fenomeni giudiziari hanno avuto se è vero che a lungo hanno tenuto le prime pagine dei giornali questa era un'anomalia tutta italiana che oggi mi sembra venuta meno Pennini siamo in una nuova stagione
Direi il richiamo dal capo dello Stato tutto condivisibile innanzitutto dove non possiamo pensare a una riforma istituzionale che incida sull'indipendenza della magistratura
In qualche modo ponga sotto il controllo dalla politica i poteri neutrali di controllo e fra questi prima la giurisdizione anzi direi
Che l'epoca nuova verso cui andiamo incontro esalterà sempre di più queste funzioni arbitrali questa neutralità
Di una serie di istituzioni che
Dovranno esser come continuare ad essere completamente avulsa da ogni forma di controllo politico non per questo venendo meno il carattere democratico dall'ordinamento nello stesso tempo è necessario
Mettere mano alle neanche istituzionali
Che consentano diciamo una funzione in modo equilibrato di esercizio di questa funzione arbitrale
Personalmente resto sempre del parere che la vera riforma istituzionale che dovremmo fare la riforma istituzionale dal Pubblico ministero ma se per questo i tempi non sono ancora maturi e allora è chiaro che noi dobbiamo porre a livello costituzionale alcune garanzie come quella del giusto processo che al
Elementi proverebbero una convocazione più logica nel Codice processuale i radicali hanno promosso un referendum sulla separazione delle carriere legge si è pronunciato positivamente su questa iniziativa quando si parla di indipendenza della magistratura si rischia di ipotizzare appunto una indipendenza della misura però non compatibile con la indipendenza dei magistrati cioè la corporazione schiaccia il singolo magistrato
Sì io direi che la in qui nascono le ragioni per cui io sono favorevole a una netta separazione delle carriere o addirittura per un sono magistratura l'accusa indipendente dal potere politico mai diversa dalla magistratura giudicante e direi che per la funzione dell'accusa d'indipendenza dovrebbe riguardare l'istituzione
Per la funzione giudicante l'indipendenza deve invece riguardare il singolo magistrato questa è la vera differenza che non riusciamo a cogliere invece questo
COMU questo Stato Comune che noi diamo a pubblici ministeri e giudici
Finisce per essere a molte controproducente penso per esempio alla precedente posizione assunta da dagli ove dalla procura antimafia di Palermo
Secondo me loro hanno ragione nel dire che non ci si può privare di professi rarità specifiche e di conoscenza specifica del fenomeno se vogliamo lottare contro il fenomeno però i magistrati di Palermo dovrebbero riconoscere che questo non è tipico del magistrato di uno stato d'uso comune al magistrato inquirente al magistrato giudicare sarebbe molto più
Diciamo legittima questa battaglia questa pretesa questa richiesta sei
Stessimo parlando di un'accusa Chieri indipendente come E-Street
Uccisione ed è separata dalla magistratura giudicante in cui invece la situazione dipendenza riguarda il singolo giudice
Presidente pigliamo allora proprio su questa vicenda palermitana perché per Palermo passano gli snodi importanti della rapporto fra politica e giustizia c'è anche una un altro snodo che passa per Perugia
Abbiamo sempre del dei processi a carico di Giulio Andreotti ma parliamo anche di quello che mi sta succedendo sul conto di Marcello Dell'Utri cioè siamo arrivati ad uno snodo importante dei rapporti fra politica e giustizia nelle aule giudiziarie invece fatte abbiamo parlato nelle Aule del Parlamento tipo attaccato in Parlamento e nelle Commissioni del Parlamento per quanto riguarda invece gli
No di fortemente giudiziari Scola si può dire io direi che la politica non può pretendere commetterebbe un grave errore se pretendesse di essere Center al controllo di legalità
Anzi direi che è una delle caratteristiche della a nelle democrazie mature delle democrazie moderne delle democrazie del terzo millennio sia proprio questa cioè che il potere rappresentativo sia sorge ton controllo di legalità penetrante pressante
Questo direi importantissimo in Sicilia va be'non c'è dubbio che le fortune di Cosa Nostra sono state anche determinante da una certa timidezza del controllo di legalità
Che naturalmente una tête e mento gli anni passati tutte le volte che le indagini si avviavano sul sentiero minato dei rapporti fra criminalità organizzata e politica
Però anche lì un conto è la funzione inquirente altra la funzione giudicante
Io mi auguro che
Di fronte ad accuse che tutto sommato rientrano nel mestiere dei pubblici i ministeri ci siano collegi giudicanti gli abbiano netta ma coscienza che il loro mestiere diverso aggiungerei che soprattutto per le vicende che riguardano Andreotti un altro muro il problema sono
Quale sia
Il discrimine
Ed è un problema culturale molto importante quale sia il discrimine fra attività storiografica e attività giudiziaria
Ci possono essere umano il quale vedeva di fare za fra prova storica prova giudiziaria prova giudiziaria deve avere i caratteri dell'assoluta certezza la prova storica vorrei caratteri della probabilità dalla ragionevolezza
A mio avviso per le vicende che riguardano Andreotti dei limiti
Mi riconosco siamo al livello per la prova storica che può fondare un giudizio di responsabilità politica ho molti dubbi sul fatto che si sia in presenza di una prova giudiziaria che può fondare una responsa la penale e la mia preoccupazione chi è la commistione dei due by piani possa portare a leggere eventuali verdetti assolutori come una soluzione anche sul Tribunale dalla storia una soluzione di responsabilità Poli diede a cui invece a mio avviso Gaucci non merita pienamente di essere assolto anche se in fondo la vicenda di Andreotti è una vicenda esemplare
Io penso che nella vicenda che Andreotti come nella vicenda nazionale elementi di positivi
Da si uniscano ad elementi negativi di negatività di responsabilità e probabilmente anche nella stessa vicenda di Andreotti gli elementi di positività superano gli elementi di negatività e consentono un giudizio se Dorigo
Sostanzialmente positivo però noi lo apprezziamo le positività se chiudiamo gli occhi e neghiamo l'esistenza storica delle negatività fondo qui io riprenderei così chiudiamo questa intervista di cui la ringrazio
Da dove siamo partiti quello che ha detto il Capo dello Stato al presidente della Repubblica questo è un Paese chi negli anni in cui Andreotti stato c'è uno di rappresentanti il più grande dal mondo politico si sono raggiunti traguardi di libertà cioè nella giovinezza dalla Repubblica nessuno pensava raggiungibile e questo è un merito nei grandi partiti storici e degli uomini che hanno tutto un ruolo preminente in quei partiti Democrazia Cristiana Amato
Partito comunista all'altro senza dimenticare il grande contributo che a questa battaglia di libertà dato quella cultura azionista di cui Carlo Azeglio Ciampi espressione nella quale nel mio tutte
E della quale nel mio piccolo anch'io mi sento parte
Tutto questo però deve da un lato il gorgo leadership però non legittima chiudere gli occhi di fronte
Cioè i prezzi richiesti e abbiamo pagato che forse si sarebbero potuti non pagare in questa strada che è stata complessivamente il progresso
Noi chiediamo presidente sul ruolo del via della cultura invece la presenza radicale che espace Orazi è sempre stata una voce al di fuori del coro anche rispetto a questi risultati che sembrava raggiungendo ma anche al modo in cui invece non si raggiunge o altri sultanati ai prezzi che si pagava no chiaramente non è questo il momento di approfondire la questione però come dire prima poi si dovrà fare un bilancio anche per esempio su quanto è costata quella lotta a al terrorismo il modo in cui è stata condotta su quanto è costato in termini di libertà individuali in termini vite anche dovuti a quelle leggi emergenziali che purtroppo ancora permangono fra l'altro nel nostro ordinamento non c'è dubbio questo io dico che noi dobbiamo fare
Alla fine quello di cui ha parlato Carlo Azeglio Ciampi è un saldo algebrico dove le positività hanno superato le negatività allora non c'è dubbio che le negatività ci sono state
Direi che i meriti della cultura radicale in questo sono innegabili in tutte le battaglie di libertà
I radicali sono state di arditi
Quelli che per primi uscivano dalla trincea col pugnale vede incidenza nella nella trincea nemica ed è chiaro che
Hanno pagato prezzi
Maggiori di quelli delle fanterie o delle artiglierie venivano dopo
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