Notizie dal Medio Oriente

Da Gerusalemme Manuel calcoli ultime novità del Medioriente adesso che cala un pochino il polverone
Io adesso che abbiamo i risultati definitivi adesso che ci siamo un pochino tranquillizzati e ripreso sonno che può cominciare ad analizzare un pochino la situazione quale le
Era leale oggi dopo che Catania ora se n'è andato a casa e quali sono i nodi di questo oggi vogliamo parlare quali sono indotti che attendono il è un eletto primo ministro Ehud Barak che da domenica comincerà la difficile impresa di formare il governo e dovrà poi cominciare a governare un Paese che si trova in un labirinto ed una serie di problemi interni e decide le armi non semplici cominciamo dal nodo centrale nella formazione del governo la nuova topografia del Parlamento include forza Barak a Shell un primo momento fra il Likud e lo Shas come alleato di governo dopo che ovviamente entravano nel Governo i partiti vicini ai laburisti che sono
Cioè Shinui i due partiti laici il partito dei russi il partito di centro il partito che RAI ancora Barak dovrà scegliere o il liquore che oggi diciassette specie o chiaro diciotto seggi o Shark Enea diciassette uno dei due dovrà entrare e su quella su quale dei tue scegliere sarà uno dei primi problemi di Barack sui giornali vedono già dei fondi che dicono che deve scegliere Likud spiegano perché Epicuro agevoli cute indebolito è un Likud per cui stato frantumato ha perso una decina di seggi nelle elezioni eolico tutto tutto quale tutto sommato si può arrivare a delle concessioni territoriali per quanto riguarda negoziato con i palestinesi è un Likud nel quale non c'è più Netanyahu a capo e quindi ho Likud con cui è più facile anche portare avanti una politica di unità e ed è un Likud laico c'è invece che c'è visto che lasciasse il partito religioso sefardita che ha aumentato del settanta per cento la sua porta passando da dieci a diciassette deputati che ha un Watteau sostegno soprattutto fra lo strato al proletariato tradizionalista sefardita
Cioè che dice Barack non può permettersi di non includere lo Shas in questo governo personalmente non so cosa il mio primo ministro deciderà ma sicuramente questa prima decisione darà un una direzione al Governo sicuramente
Sarà chi lo criticherà aspramente sia in un modo che nell'altro entrambi perché che vogliono assolutamente entrare nel governo per lasciar che si data su una forte attività sociale distruzione
Al proletariato lettere vicino dentro il governo con i fondi governativi fiale per mantenerci invita per il cuore per certi per addirittura meglio andare all'opposizione se vuole tornare a essere un'alternativa al regimi laburista nelle prossime elezioni
Tarak è sulla soglia di e anche per quanto riguarda la politica estera è importante che il suo governo sia il più largo possibile paghiamo ai problemi interni ai nodi interni che lo aspettano Barak deve cambiare le priorità questo lo ha le priorità del del Budget questo lo ha detto chiaramente nella campagna elettorale e quindi dovrà prendere dei soldi e che adesso sono stati dati in dal governo Damiao fondamentalmente agli insediamenti ad impianti da un lato e agli ortodossi l'altro questi due gruppi hanno avuto dei filari di dei finanziamenti generosissimi finanziamenti dal governo Netanyahu sicuramente di Barack vorrà fare dei tagli e dei tagli probabilmente dolorosi baraccati ha detto che vuole rifare il Bilancio Tel novantanove dalla seconda parte del novantanove e dovrà che comincia a Rovereto a preparare la finanziaria per l'anno prossimo e questi nuovi soldi e dovrà mettersi per far fronte a parte dei promesse che ha fatto in campagna elettorale Barack ha promesso la creazione di trecento mila posti di lavoro abbiamo oggi quindi dovrete circa duecento mila disoccupati bisogna ricordare che in tutto gli aventi diritto al voto sono quattro milioni quindi tutto è proporzionale siamo su una percentuale che troppo alta per il standard i gli anni
Barack vuole ha promesso che sarà maggiore maggiore finanziamenti alla sanità e all'educazione le mutue in Israele sono in un deficit stanno crollando gli ospedali sono in deficit i i direttori degli ospedali e recentemente sono usciti in sciopero minacciando di chiudere gli ospedali abbiamo tutto il sistema sanitario che sul sull'orlo del del crollo educazione c'è un grosso problema per quanto riguarda i costi dell'educazione ma prendiamo baracca promesso che del quale saranno grati inclusa l'università quindi parte
Dei cambiamenti delle priorità io credo che farà prendere finanziamenti dagli insediamenti e dagli ortodossi e metterli nella creazione di posti di lavoro nel risanamento della sanità e dell'educazione la Costituzione la Costituzione Israele ricordiamo non a Costituzione ed della Corte Suprema che emette dei per detti che diventano poi hanno come valore di costituzione ma non esiste una Costituzione Dan
Carlo l'ultimo governo siccome c'era dentro una grossa fetta di ortodossi a aveva bloccato il il processo di carta da Costituzione baracche vuole rifare o e soprattutto le i due partiti che naturalmente entreranno nel il governo di parà Kilmer pesci noi
E anche il partito di centro di morte ai hanno sulla loro bandiera la Costituzione Caravà costituzione non sarà una cosa facile proprio per l'opposizione degli ortodossi uno dei problemi centrali che la Costituzione dovrà regolamentare il rapporto fra l'ebraismo come religione e lo Stato del belle ricordiamo che oggi per esempio eh
Fuorilegge a aprire negozi di sabato ricordiamo che oggi per esempio la e la la compagnia di di di bandiera gli aeroplani israeliani non vola di sabato ricorriamo che non ci si può sposare se non con matrimonio religioso che non si può essere seppelliti se non con funzione religiosa delle tutta qui delicata interazione fra le prego come religione Israele come Stato dovrà esser regolata dalla Costituzione e uno dei problemi di punta in questo argomento la distrazione che regolamenta chi è ebreo qual è la definizione di chi è ebreo per ebreo chi nasce da madre ebrea e chi nasce da madre ebrea solo come con il riconoscimento degli ebrei ortodossi o per esempio anche degli conservativi e la nuova corrente così in voga negli Stati Uniti o degli ebrei riformati altra corrente cresciuta negli Stati Uniti e che oggi si sta diffondendo quindi Israele quindi di nuovo parliamo di intaccare il monopolio che hanno i partiti ortodossi sul liberalismo e sul rapporto fra ebraismo e lo Stato di Israele lasciato ricordiamolo una delle due partite di cui parlavamo all'inizio è oggi il terzo partito Editore alle diciotto diciotto deputati in Parlamento e fa parte dei nodi che Barak dovrà sciogliere fin dall'inizio e passiamo al fronte est per non ci sono non meno problemi non meno gravi Barack a
E ieri eredità da Natalia o l'accordo di Why Plantation raccordo che è stato implementato solo in par
Il piano è stato poi bloccato un accordo che prevede
Il raccordo che va implementata ora prevede un ritiro per circa l'otto per cento dei territori della West Bank un aumento del territorio sotto controllo diretto di Arafat e ovviamente Barak dovrà implementare vuole implementare questa corda tempi prevede questo gli creerà non pochi grattacapi con pianti e soprattutto poi dovrà entrare nel negoziato per arrivare a un accordo definitivo con i palestinesi Barack dice che saranno quattro i principi che lo guideranno in questo accordo definitivi con i palestinesi Gerusalemme resterà unita come capitale
No a un ritorno ai confini del settantasette no a un esercito all'estero del Giordano ossia
Che prendiamo te chi ha davanti agli occhi la carta geografica nei territori della Cisgiordania e territori perché sono controllati dall'autonomia palestinese il confine di questi territori a et eh
Quindi di Israele a Ovest è il Giordano e ha è del Giordano cioè la la Giordania il regno di dire il regno giordano il confine del Giordano là dove sono aree
Gli hanno nella guerra del sessantasette quelli che erano territori occupati fino a settantasette
è considerato un confine di sicurezza e Barak è importante che non ci sia un esercito
Giordano quindi uno dei punti chiave di questa di questo lui accordo definitivo a cui per acqua arrivare e appunto queste in altre parole uno stato indipendente che per Barack ritenete che per Barack è accettabile che rifatto dove però il smilitarizzato e il quarto punto sua al quale si rifà baracche che la maggioranza degli insegnanti resteranno sotto la sovranità israeliana in dei blocchi aggirante tanti e non degli insediamenti questo un punto importante ci sono molti insediamenti più piccoli che sono oggi sparpagliati per la
L'accordo del
Di Barack questi insediamenti dovranno essere smantellati mente degli insediamenti maggiori dove richiedono la maggioranza per in piedi anche che sono più vicini ai confini perché
Barack sotto il controllo italiano tutto questo odiava
Di Barack c'è però un partner nel negoziato i palestinesi bisognerà vedere dovete arriverà alla corda definitivo un altro punto riguarda il Libano Barak ha promesso di uscire entro un anno dal Libano e forte il problema più duro la fine
Verranno i negoziati con a parte da dove riprenderanno i negoziati da dove ci sono interrotti al tempo del governo Rabin dove di fatto c'era già un impegno del governo israeliano di scendere dal Golan praticamente in maniera totale o no questa grazie il grande interrogativo nata abbiamo si era rifiutato di riprendere i negoziati su questa base e di fatto negli ultimi tre anni non c'è stato negoziato con la Siria oggi Barak dovrà decidere per riprenderli da un impegno implicito i tre gli hanno di cui arraffare erano testimoni a loro tempo gli americani a un ritiro dal Corano in toto con delle e di sicurezza adeguate
Che posso dare la Siria e forse anche perché gli Stati Uniti o meno l'ultimo grosso punto che Nathan cui la perdiamo cui va il riferimento immediatamente sono i rapporti con Washington i rapporti con Washington che sono cruciali ter là sopra gli hanno negli ultimi tre anni si sono deteriorati in maniera drammatica gli Stati Uniti sono andranno sono passati da un ruolo di osservatori delle partecipate osservatori del processo di pace a un ruolo di giudici e hanno sviluppato un si sono molto avvicinati al alla ai palestinesi come risultato della politica portata avanti per la teniamo Barak dovrà sicuramente cercare di riguadagnare la fiducia di Washington le recenti dichiarazioni di Clinton fanno supporre che questo processo possa iniziali questi nodi centrali che Barack deve affrontare adesso in una timeout P due giorni per una festa lui USA qui nel Paese da domenica comincerà il vero esame di Barack
Da Gerusalemme per Radio Radicale Manuel cartolina Roma