"Controluce" rubrica a cura di Luigi De Marchi

C'è qualcosa dei irresistibilmente comico nella tragedia dell'assassinio del professor Massimo D'Antona fiduciario del ministro del lavoro Bassolino terzo del lettore ore tragico ma il contorno sociopolitico è davvero comico cominci anzitutto sono gli assassini e il loro documento distillato dal loro massimo teorico che gli è capace di farci ridere fino alle lacrime come ha scritto acutamente Vittorio Feltri sul Messaggero il documento è solo una fotocopia di quelli che per molti anni dovevamo nei cestini della spazzatura dopo ogni omicidio dei brigatisti sproloqui paludosi di pagine e pagine mattanza ideologica in cui si mescolavano in complotti della carica
Ravel con quelle dello stato imperialista multinazionale Kim
Tra ieri e oggi c'è continuità analfabeti erano i capi storici analfabeti restano i loro odierni nipotina
Ma un un altro aspetto comico e che nel frattempo è passato un quarto di secolo e come di nuovo rilevante limiti marxisti sono andati appena il muro di Berlino l'atto insieme all'impero sovietico e ai suoi regimi satelliti lasciando solo miseria e disperazione in quelle terre sventurate i grandi personaggi del comunismo sono ormai solo Compaq in musei delle cere presto saranno sfrattati anche dirà
Se caro Feltri quello del comunismo davvero un disastro l'irrimediabile e tuttavia imperterriti con i volti e le parrucche pieni di polvere come i nobili siciliani in un amen fine del Gattopardo di Visconti guidati a quanto pare da un cinquantenne con tanto di pancetta ritiene o dall'ombra i brigatisti rossi anche rosso antico e si avventano eroi di cartapesta su un uomo disarma solo facendolo secco e qui comincia il il terzo aspetto comico il coro delle prescritte cioè dei vecchi fascisti lì Rossi dell'area bombarola passati a recitare l'parte di socialdemocratici diciotto carati o di paladini della democrazia parla Re ortodossa o di dirigibili direttori dei giornali finali di regime quelli che accusano me e i pochi intellettuali indipendenti di quegli anni per reagire in ti della CIA perché non ci impiegava le loro prepotente ai loro deliri ideologici oggi sanno di capo dei cantori Derrick
Tanto politicamente tutti i socialisti socialdemocratici
La macchina sociale traditori e si indignano col patetico Bertinotti colpevole d'aver riconosciuto che alcuni degli assunti teorici marxisti del documento né un brigatista sono molto simili a quelli da loro stessi predica che per decenni da Luigi Bertinotti predicati ancora oggi
Un terzo fu quarto aspetto comico di questo coro di preti che è la pretesa di presentare la vittima
Una posto lo dei lavoratori Italia Massimo D'Antona come rivela qualche cronista incauto pertanto l'ideatore della ormai priva che conforme agli interessi del re mi ha distrutto i sindacati minori e reso totalitario il dominio dei tre ignominia del sindacato statalista c'è tutto il mondo del lavoro italiano in aperta violazione della volontà espressa dal popolo ma in realtà era in i cali del novantacinque in materia il sindaco
Un quarto aspetto comico dell'impresa brigatista e del suo documento ideologico e l'ossessiva insistenza sulla decrepita teoria marxista della lotta di classe da venticinque anni
Ho dimostrato l'inconsistenza di quella teorica e la sua inutili l'abilità per capire i processi sociali moderni e ho denunciato nella classe burocrati
Parassitarie sfruttatrice del nostro tempo intanto il disastro economico dei Paesi comunisti ha dimostrato gli esiti catastrofici della burocratizzazione e della distruzione della libera iniziativa economica e del mercato e da dieci con i libri degli a tata perché la lega al manifesto dei liberisti ho analizzato i veri processi di polarizzazione di Clark e la vera lotta di classe non quella come uso dire di cui vaneggiamento Thing Carlo Marx
è la lotta di classe appunto quella dipendenti imprenditori del privato
Punto
L'arte politico-burocratica
Ma io nipotini nostrani di Marx continuano vaneggia aree ora ricominciano a uccidere quale prova migliore dell'incapacità del fanatismo politico di accettare l'età e quindi della sua stretta parentela psicologica pur nell'antagonismo ideologico col fanatismo religioso
E allora commi epilogo della tragicommedia che rischia di distruggere avrei anch'io una modesta proposta da fare come a suo tempo Jonathan Swift imbarchiamo i neo brigatisti neonazisti alla Milosevic gli integralisti islamici e quelli cattolici su una bella piattaforma si parte richiamo di tutti sulla luna perché possano continuare lassù per loro faide sanguinose
Rare per un avvenire povero di certezze paradisiaca e Matt per questo ricco di fascino anche che alla luce di tutte queste considerazione l'aspetto forse più comico del revival brigatista reca comunque almeno per me il fatto che questo pronipoti in in bombaroli di Carlo Marchi hanno ha l'aria d'essere rampolli viziati della classe burocratica sfruttatrice nel loro barbutissimo documento infatti cito non per un intero para Agra può denunciare la pretesa di limitare il diritto di sciopero nei servizi pubblici in nome dicono dei presunti i signori presunti diritti degli utenti e ad in tre care contro le modeste limature dei privilegi burocratici tentato il D'Antone dei suoi padrini politici sui tempi in quelle righe Institut molto del burocrate travestito da rivoluzionario e difatti sia Bassolino che gli stessi inquirenti
Più volte che il cervello dei nuovi brigatisti e però pavimenti uno dei sindacalisti dei regimi o degli accademici al merito cattocomunista o dei burocrati fannulloni e prostrati che da sempre vivono alle spalle dei lavoratori del privato comicamente dicendoti e mai cari credendo si loro paladini e Salvatori cioè in questi signori qualcosa del principe Bakunin che rampollo dell'anno da vista ci fece profeta e paladino della lotta rivoluzionaria ma solo qualcosa perché Bakunin almeno perentoria battere la nobiltà zarista mentre questi mal andare inetti dello statalismo pretendano di la rivoluzione difendendo fino all'ultimo privilegio la classe sfruttatrice a cui probabilmente appartengono gli amici ci sentiamo lunedì mattina alle otto e cinquantacinque