"Difesa d'ufficio e patrocinio per i non abbienti. Le proposte delle Camere penali" II conferenza nazionale delle Camere penali italiane (27-29 novembre 1998) organizzata dalla Camera Penale di Chiavari III e conclusiva giornata della conferenza presso il teatro Auditorium delle Clarisse

L'onorevole cominciano
La ultima
Seduta di questo convegno
Chiedendo scusa subito per il ritardo
Avremmo voluto che degli altri due partecipanti
Alla seduta di stamattina perché come voi sapete dedicata prevalentemente alla valutazione politica del problema è stato affrontato gli onorevoli Milio e anzi senatore Miglio dell'onorevole Biondi fossero arrivassero ma l'osso per sono ritardati per problemi di circolazione e quindi preferiamo cominciare ci raggiungeranno nel corso della mattinata
La organizzazione del convegno
Aveva previsto un rigoroso ordine cronologico delle presidenze delle varie sedute
E a me come più anziano degli ex presidenti dell'Unione delle camere penali toccava a presiedere la prima seduta
Dopo dovuto chiedere la cortesia all'amico e collega Corbi di scambiarci i ruoli perché impegni professionali non mi consentivano di essere qui alla apertura dei lavori
E quindi tocca a me presiedere oggi questa seduta mancato rispetto di questo ordine cronologico ha voluto che il caso determinasse una particolare situazione
In cui si trova il moderatore di oggi e quindi mi trovo io in questa funzione
O in luogo della serenità che deve essere compito proprio del moderatore
Verrebbe fatto assai più di accentuare
Toni polemici
Di fronte alle reiterate squallide aggressioni che alla nobiltà e alla libertà del nostro compito e della nostra funzione
Vengono portate avanti di giorno in giorno
Meriterebbero risposte assai più polemiche di quelle e che noi vogliamo dare ma io credo che se questo convegno deve avere soprattutto un significato
Il significato è proprio nella pacatezza delle nostre risposte
Che caratterizzano la fermezza però della nostro delle nostre posizioni
Ieri l'amico Pecorella diceva
Che probabilmente su questo tema diventa secondario perché reperire
Modalità di aggiustamento della difesa di ufficio del gratuito patrocinio
Quando quella che nel processo ogni giorno di più viene annullata è la difesa in sei e non talune forme di esse e come dare ad un affamato
Una piatto soltanto un piatto prelibato dalle qualcosina
Noi mentre stiamo qui alle Carracci le nostre ferite
Dovremo interrogarci certamente sul nostro futuro sul futuro di questa professione
Ogni giorno di più attaccata aggredita cerchiata
Tentativo di sopprimere quella che è stata se prego
Nella storia nei secoli
La voce più libera del libero dissenso in qualsiasi Paese l'avvocatura
Ancora una volta noi siamo qui a dibattere non nostri problemi ma altrui problemi
La caratterizzazione
In tutto l'arco di questi anni delle nostre continue battaglie
Delle nostre proteste reiterate delle nostre proteste avvolta a volte anche vivaci è sempre stata questa
Noi abbiamo sposato interessi e cause che non erano interessi di categoria o interessi corporativi erano interessi della società
E ancora una volta qui noi stiamo a dibattere abbiamo dibattuto in questi tre giorni problemi che magari l'avvocatura
Dei quali poi propagare l'avvocatura poteva non farsi carico marea quali ci se ci facciamo carico nella ottica di tentare disperare
Di avere domani un processo più democratico un processo più funzionale
Un processo
Mi si perdoni quella che oggi viene considerata una bestemmia più garantista
Ma che è la caratteristica unica ed essenziale del processo
All'inizio della mia esperienza di presidente delle camere penali e via dove iscrivere una lettera molto polemica ad un magistrato che mi pare che oggi sieda al Consiglio superiore della magistratura
Questo magistrato di Milano aveva in una intervista ha detto che non avrebbe mai potuto serie Rossi nella nuova configurazione dell'auto delle Aule
Di fronte a fianco degli a degli avvocati che difensivo che difendeva dei delinquenti mentre e di difendeva la società
Io iscrissi una risposta dirette una risposta polemica in questo mio scritto che voglio qui ricordare a chi ci qualifica
Come subito Silvia armati forse scambiando la pericolosità della forza delle nostre idee
Forse esso mal interpretando la efficacia dei armi delle dei nostri ideali
A chi vuol descriverci come dei mesta tori pronti ad alterare i risultati delle sentenze dei più alti consensi giudiziaria
A chi
Ah ma ricordare gli avvocati e descriverli con i macchie Tizzy Linda che le macchie di marchi e Pisticci bozzetti dei sequestratori di passaporti alla fuori dall'aula
Invece di ricordare che la difesa di ufficio e costata il sacrificio della vita di avvocati come Fulvio Colucci e invece di ricordare che
Molto più modestamente chi vi parla ha dovuto affrontare
La violenza
Dei terroristi per aver fatto il proprio dovere come difensori di ufficio
Erano questi forse gli esempi più opportunità ricordare Beha tutti costoro io voglio ricordare voglio ripetere quello che scrissi a quel magistrato
Ricordando il passo di un romanzo storico russo in cui un pubblico ministero
Apostrofava l'avvocato dicendo in un processo subito dopo la rivoluzione a carico di ufficiali dello dello zar
Dove eravate voi mentre i contadini morivano sotto il piombo degli avvocati dello degli ufficiali dello zar
E con l'avvocato rispose eravamo a difendere quei contadini che voi perseguitate in nome delle leggi dello zar così come oggi perseguito gli ufficiali dello zar il nome delle leggi della rivoluzione
Era Lab l'emblema della nostra funzione
Alla indicazione della nostra funzione noi siamo in ogni momento sempre solo i difensori della libertà
E questa funzione intendiamo ancora una volta rivendicare nel momento degli attacchi delle aggressioni degli accertamenti
Il dibattito mi ha riportato indietro nei tempi il problema della difesa di ufficio del gratuito patrocinio ha caratterizzato la storia dell'Unione delle camere penali
Uno dei primi documenti che noi elaborammo fu un progetto di legge
Sotto la mia presidenza fu un progetto di legge per a il gratuito patrocinio e la difesa di ufficio
Questo progetto si perse
Nei meandri della Bur della burocrazia ministeriale
Sempre senza raggiungere mai la scrivania del ministro di quella burocrazia alla quale noi avvocati siamo tenuti dalla quale noi avvocati siamo tenuti rigorosamente lontani
E in tutti questi anni abbiamo portato avanti questo discorso fino a tradurlo nelle proposte che sono venute solo state dibattute in questi giorni
Che attraverso il dibattito chi anche qui si è elevato al di sopra della della media altare rosso gli appassionati richiami di Longo attraverso le luci le posizioni giuridiche espresse da Ferrua attraverso la
Le proposte tecniche
Di alcune camere penali che hanno ho focalizzato alcuni problemi che oggi nella seduta di di oggi dedicata alla valutazione come dicevo politica dei pro e dei problemi che abbiamo dibattuti
Si è concretizzata e deve essere ripresa su questi punti
Innanzitutto la necessità di diradare un equivoco non a caso o determinatosi
Quello il tentativo di confondere i temi dell'i termini del problema accorpando i problemi dalla difesa di ufficio e del gratuito patrocinio
Che sono e restano dei problemi completamente diversi
Perché il problema che noi intendiamo portare il discorso che le porti a voi intendiamo portare avanti e quello che non basta a risolvere i problemi dalla difesa dei non abbienti che solo problemi essenziali e che vanno risolti per risolvere tutti i problemi del funzionamento del processo penale
Il funzionamento del processo penale è legato alla presenza efficace efficiente dell'avvocato del ruolo all'all'istituzione del ruolo dell'avvocato nel processo
Secondo aspetto è stato quello della rivendicazione della garanzia di libertà dell'avvocatura che non può essere compromessa da tentativi di risoluzione
In certe forme di questo problema
E a chi anche ieri ha voluto ricordare che la difesa pubblica e già adottata in altri Paesi io mi permetto di porre soltanto un interrogativo
Ma perché mai
Quando noi indichiamo che la ditta la diversità delle carriere la distinzione tra pubblico ministero e giudice
Per fino
La non obbligatorietà dell'azione penale la dipendenza del pubblico ministero all'esecutivo solo patrimonio
Culturale e normativo di tutti gli altri Paesi di quei paesi occidentali che sono stati ieri richiamati qui perché mai ci si dice che la vostra realtà e diversa e che noi non possiamo recepire modelli di altri paesi
E quando si tratta di creare strutture che devono imbrigliare la voce dall'avvocatura in quel momento il richiamo agli altri paesi alle altre esperienze è efficace è utile e produttivo
Sono stati ricordati e devono essere tenuti presenti lo diciamo ai politici i problemi della indipendenza dell'avvocatura
Problemi e che devono essere rivendicati e devono essere assodati in ogni momento tutelati in ogni momento
Ma io credo che ancora una volta questo dibattito arato la indicazione
Della nobiltà delle nostre posizioni nel momento nel quale ieri Pietro Longo faceva una severa autocritica
Ricordando le colpe dell'abboccato pura nel fallimento della difesa di ufficio
Bene con questo spirito
Scene però ancora una volta da ogni interesse corporativo e di categoria che noi ci presentiamo ai politici all'opinione pubblica offrendo le nostre soluzioni indicando i nostri
Lei i nostri obiettivi sperando che queste soluzioni questi obiettivi trovano trovino il loro consenso grazie
Prima di iniziare la seduta di oggi
Vi è ancora da completare per un momento il dibattito di ieri mi pare che vi sono due interventi che erano da ieri stati inviati uno quello del collega Lucibello che i a che io pregherei di accomodarsi qui
Naturalmente devo pregarti zitella particolare brevità dovendo dar corso poiché
Sì la Camera penale di Firenze di cui sono presidente ha affrontato devo dire tardivamente il tema della difesa d'ufficio
Tardivamente perché tanta carne e al fuoco e questo uno dei temi
Su cui la riflessione arrivata appunto da ultimo una riflessione che ancora in corso e nel mio intervento che sarà breve come prometto al presidente Francini esporrò in parte quella che è stata la riflessione dell'Assemblea e in parte il risultato di una serie di colloqui di considerazioni che in un circolo più ristretto di componenti del direttivo di membri della Camera penale è stato è stato svolto ma la prima considerazione è questa noi dobbiamo temere e molto nonostante le apparenze
Questa idea che circola e che già ha trovato formalizzazione a quanto pare in una precisa proposta di legge nome noi dobbiamo temere molto questa istituzione di uffici pubblici di difesa
Perché io provo a fare l'avvocato del diavolo
è pacifico che la libera avvocatura dato cattiva prova di sé nella gestione e non l'organizzazione delle difese di ufficio
Le critiche le autocritiche
Veementi che faceva ieri sera Piero Longo che ha ricordato oggi il Presidente Panzini bastano a motivare questa affermazione
A questo punto si dice si può dire
Quale la soluzione e la soluzione è il minor male
Certo gli uffici pubblici tutto sommato
Garantiranno una minore indipendenza una minore libertà del difensore ma garantiranno proprio per l'organizzazione tipica di un ufficio una maggiore efficienza
E allora sacrifichiamo quel po'di indipendenza di libertà quella maggiore efficienza che il servizio potrà andare
Abbiamo poi sentito comma io con molto interesse devo dire anche con una certa partecipazione
Vi è stato il primo giorno nella prima sezione di questo convegno l'intervento di quella collega del public Defender dello stato di California che c'è venuta a dire e io le credo diceva guardate che noi dell'ufficio del public key Defender un siamo mica contigui al Pubblico ministero noi abbiamo l'orgoglio di esseri public Defender abbiamo l'orgoglio della nostra indipendenza la nostra autonomia
Abbiamo sedi molto distanti anche fisicamente dal Pubblico ministero non facciamo le festicciole con quelli del Pubblico ministero siamo antagonisti
Simpaticamente ha riassunto così la posizione io credo a questo ma credo anche che sia un'esperienza assolutamente intraducibile ed è questo credo il punto fondamentale dell'opposizione
Io ho apprezzato moltissimo le parole alte nobili che ieri sera sono state riassunta coi da par suo da Randazzo che oggi il presidente Panzini ci ha nuovamente ricordato è bellissimo ricordare i principi di libertà e di dipendenza dell'avvocatura
Ma tutto questo rischia di essere una voce nel deserto in un paese dove come il nostro e ce lo ricordava benissimo Pecorella ieri sera in un Paese come il nostro dove a differenza degli Stati Uniti appunto
I principi delle garanzie delle libertà del cittadino non costituiscono nella opinione generale un primus il prius
Nel nostro Paese eh l'idea che quello che conta sono i diritti e le potestà dello Stato
Il processo è un mezzo di difesa contro la delinquenza non è un mezzo di garanzia dei diritti del cittadino
Questa è l'opinione generale il delirio giustizialista di cinque o sei anni fa credo che sia la migliore riprova di tutto questo
E allora che cosa vuol dire
In un Paese dove è nella nel patrimonio genetico di tutti dei cittadini delle istituzioni
Il principio che i diritti del cittadino siano qualcosa che viene prima dello Stato e che si tutela comunque
Prima di tutto e il giudice deve stare lì proprio per tutelarli come appunto gli Stati Uniti
Anche il publicae Defender può essere davvero un sistema che funziona un sistema che garantisce autonomia e indipendenza del difensore e quindi la garanzia del difeso in Italia un sistema del genere sarebbe inevitabilmente lo strumento di un ulteriore contiguità ambigua
La contiguità ambigua che c'è oggi tra giudice e pubblico ministero sarebbe estesa al pubblico difensore
Si formerebbe un sistema non più binario ma Trina rio se così si può dire di contiguità ambigue in cui l'unico che andrebbe a perdere è appunto l'indagato l'imputato
Quindi io credo che al al di là delle bellissime parole che abbiamo sentito esiste proprio la ragione di fondo e ci impedisce di accogliere nel nostro sistema
Un'ipotesi del genere però ecco lo dicevo prima è una proposta pericolosa è una proposta pericolosa perché si contrappone bene o male con un'ipotesi di lavoro con un'ipotesi di organizzazione
A quella sorta di buco nero come qualcuno l'ha definito sempre nella prima giornata dei lavori
A quella sorta di buco nero che oggi ha la difesa d'ufficio
E allora forse la nostra proposta deve essere più alta deve essere più articolata riorganizzata
La nostra proposta rischia di essere fra intesa oggi questa l'opinione che abbiamo maturato nel dibattito e che e che io faccio mie
Rischia di essere fraintesa perché ed di nuovo faccio l'avvocato del diavolo
Quale può essere una reazione una contestazione che ci può essere fatta
Ma guarda un po'avete dato così cattiva prova di voi nell'organizzazione della difesa di ufficio e ora ci venite a dire che la soluzione che voi ed essere pagati dallo Stato addirittura volete che lo Stato anticipi
I denari per questa la difesa che fate così male
Forse dovremo dire qualcosa di più
Io condivido tutti i punti che esponeva Randazzo ieri sera come sintesi delle proposte la informazione al difeso la formazione dei difensori di ufficio le altre
Le altre questioni ma forse occorre integrarle con altre considerazioni la prima considerazione che che c'è avvenuta spontanee che ci viene spontanea
E che nel nostro Paese appunto per principio costituzionale confermato mille volte dalla corte costituzionale la difesa tecnica difesa necessaria
è una difesa obbligatoria la seconda considerazione che anche ampliando per quanto possibile l'ambito del gratuito patrocinio gratuito patrocinio che presuppone alla fine una scelta fiduciaria del difensore
Resterà sempre una vastissima area di difesa d'ufficio
Una vastissima area che si riferirà comunque agli irreperibili ai contumaci a coloro che per una ragione o per l'altra sono lontani dalla giustizia e dalla difesa e non parlo di lontananza fisica come l'irreperibile di lontananza culturale
Coloro che per estraneità al contesto sociale per emarginazione sociale per emarginazione perché sono stranieri extracomunitari emarginati dalla società italiana
Non riescono nemmeno a comprendere alla fine il processo e tanto più la funzione della difesa
Resterà una vastissima area di difesa d'ufficio
I difesa d'ufficio dove il cliente non esiste appunto resiste la funzione della difesa che la Costituzione ci obbliga obbliga a garantire però ecco qui c'è un principio di responsabilità istituzionale
Se si pone una regola
Se si pone una regola che è una regola
Pubblicistica e la difesa necessaria della difesa obbligatoria
E lo stato e pone la regola deve dare i mezzi perché quella regola sia attuata
C'è un altro principio che dobbiamo sempre comunque affermare
Lo Stato non deve condizionare non deve in alcun modo
Influire sull'esercizio di un'attività quale quella della difesa che per definizione o è libero indie e indipendente oppure Mione
è un'altra cosa
E quella fu contiguità sospetta
A Roma la da rifiutare col pubblico ministero col giudice che a quella funzione di capostazione come diceva brillantemente presidente Lanza ci sarebbe la ricco alla questa attività concorde nel cercare di fare arrivare il processo prima possibile alla stazione infischiandosene alla fine di dei diritti di coloro che nel processo sono coinvolti
Lo Stato non deve condizionare lo Stato però deve finanziare
Questo è un punto di fondo per me
Io confesso di non essere d'accordo per lo meno di divenuti le varie di nutrire delle perplessità sulle proposte dei colleghi romani dei colleghi del Piemonte Valle d'Aosta
Sul fatto che sia lo Stato a dover in qualche modo intervenire direttamente nei confronti dei singoli avvocati che fanno la difesa d'ufficio
Nel senso cioè si è detto o di provvedere lo Stato al recupero coattivo delle somme nell'interesse degli avvocati o di anticipare in alcuni casi le le spese anticipazione che poi diventa l'erogazione definitiva nel caso degli irreperibili ad esempio degli insolventi
Io temo un rapporto diretto tra lo stato e gli avvocati perché chi paga pretende poi vigilare di condizionare è guardate che naturale chi paga vuole verificare come vanno le cose
Chi paga vuole avere la garanzia che quel servizio alla fine sia stato rese sia stato reso bene
E io questo non lo voglio
Si diceva l'altro giorno ieri lo diceva Longo lo diceva molto bene dice non voglio neanche che sia il giudice a liquidare la parcella dell'avvocato perché questo in qualche modo pone l'avvocato in una posizione in una condizione di essere influenzato condizionato perché saranno liquidate quelle certe particelle in quel certo qual modo perché l'avvocato si comporterà in quel certo modo per farsi liquidare una maggiore parcella di fronte alle aspettative che pensa siano proprio del giudice
Dobbiamo in ogni modo credo evitare queste condizioni questi condizionamenti queste influenze e però il il principio fondamentale da garantire e quello che dicevo prima
La il finanziamento da parte dello Stato l'indipendenza e l'avvocatura eccome può avvenire tutto questo
Io ho ascoltato con molto interesse l'intervento del collega francese il Button l'ex bottoni e di Marsiglia l'altro giorno e ci parlava del finanziamento dello Stato ai consigli dell'ordine alle istituzioni forensi
E questa forse la strada
Noi abbiamo istituzioni forensi abbiamo il Consiglio nazionale forense a livello nazionale abbiamo i Consigli dell'ordine siamo di fronte oltretutto a una manovra
A una tendenza che ha due facce
Quelle che diceva Pecorella ieri sera la tendenza sta palizzate certe funzioni che finora sono appartenute alla alla libera professione
E la tendenza invece alla alla deregulation
Si dice nel nome della concorrenza dei principi dell'Antitrust
Finisco subito
Cerchiamo appunto di di
Tutte tendenzialmente arriviamo la soppressione degli ordini professionali me che ci stanno a fare
Le tariffe Lele la vigilanza sulle tariffe
Ecco io credo che dobbiamo invece ridare sotto questo profilo una funzione alle istituzioni forensi
Il sistema che si può preconizzare finisco può essere questo lo Stato proprio perché il servizio della difesa d'ufficio un servizio obbligatorio un servizio necessario costituzionalmente necessaria di ai mezzi perché questo sia qui i mezzi li dia le istituzioni forensi
Ci vuole una legge quadro ci vuole una legge quadro che pone i principi che ponga i principi fondamentali le finalisti chic anche della della difesa di ufficio
è stato giustamente detto che quella oggi abbiamo soltanto un aggettivo quell'idoneo a nelle disposizioni di attuazione a proposito i difensori di ufficio ci vogliono dei principi legislatore ce li devi dare
Sulla selezione e sulla formazione degli avvocati d'ufficio
Ci si dia una legge quadro con i principi con i principi di organizzazione con i principi di finanziamento si diano mezzi finanziarie ai consigli dell'ordine si diano poteri di autogoverno e di autonomia autonomia nel senso di del potere di formarsi una disciplina di esecuzione a livello di CNF a dire a livello di Consiglio all'ordine per la difesa d'ufficio
E si rafforzeranno credo in questo modo le istituzioni forensi che qualcuno oggi cerca di eliminare cerca di indebolire si garantirà l'auto-governo dell'avvocatura in questo campo delicatissimo della difesa di ufficio si garantirà in maniera a mio avviso corretta
E non occasionale episodica nel rapporto con il sindacato con il singolo avvocato si garantirà quel principio fondamentale della retribuzione del corrispettivo
E ai colleghi che svolgono le difese d'ufficio grazie
Ringrazio il collega Lucibello per proposte puntuali fatte
Mentre chiamo il collega Augusto Fierro dalla Camera penale di Torino
Che
Aveva preannunciato un suo intervento prego
Mi sia consentito di fare telegraficamente una osservazione ecco tra il modello del difensore pubblico americano
E il modello il difensore del pentito io forse perché sarò miope ma vedo delineato molto meglio il difensore del pentito come futuro avvocato difensore pubblico che non il modello americano ecco questa purtroppo una una riflessione che vi fatta di fare
Prego
Ma colleghi
Questo convegno è stato bellissimo
Questo convegno è stato bellissimo per la capacità di approfondimento
Dei problemi e per che ha portato anche delle proposte concrete di carattere normativo ed è credo il miglior convegno sulla difesa d'ufficio che sia mai stato organizzato da molti molti molti anni a questa parte
Io parlo a titolo personale
Non voglio coinvolgere la Camera penale di Torino
In alcune considerazioni che parzialmente vanno in controtendenza Rispetto
Alla proposta dalla Camera penale di Torino il rispetto anche alla proposta dalla Camera penale piromani
Nuovo le mie considerazioni
Dalla dall'esame di un'ordinanza di remissione alla Corte costituzionale dell'undici ottobre novantaquattro
Del pretore di Torino dottor Rizzi in una causa civile
Questa causa civile era stata promossa da un difensore d'ufficio che rivendicava il recupero dei proprio onorari
Ai sensi del disposto di quell'articolo trentuno norme di attuazione di cui abbiamo tanto discusso in questi giorni
L'ordinanza poneva due questioni
La prima le relative ad un asserito eccesso di delega che ormai il prezzemolo di ogni minestra questioni di legittimità costituzionalità e comunque non ha nessun interesse ai fini dell'economia del mio discorso la seconda che invece su cui mi preme sollecitare la vostra attenzione
Era relativa a un dubbio di legittimità costituzionale
Sull'imposizione di un onere economico al difeso d'ufficio per il pagamento degli onorari del difensore perché diceva il pretore di Torino
Che ho e e possibile individuare dubitava sulla possibilità di individuare una violazione del principio di uguaglianza per essere tenuti a questo pagamento sia l'imputato che abbia liberamente assunto l'obbligazione contrattuale su di un piano di libertà sia chi invece sia assistito ex legge
è un dubbio importante ed è un dubbio che deve far riflettere
Nel respingere la questione la corte
Con una sentenza di cui estensore Giuliano Vassalli a cui l'avvocatura deve grande rispetto e gratitudine
Ma che ciò nonostante che io trovo debba essere criticata
La corte motivava così nel respingere la questione speculare ai alla inviolabilità del diritto di difesa e il irrinunciabilità di esso
Sicché ad una prestazione ex legge coerentemente si salda all'obbligo di retribuzione in capo all'imputato l'ambiente che ne abbia beneficiato
Proprio perché si tratta di un'obbligazione funzionale all'esercizio di un diritto al quale egli non può rinunciare
Per argomentare in questo modo la corte ha dovuto spinga sì molto oltre la ratio decidendo i che era stata esplicitata nella sua precedente giurisprudenza perché ha dovuto affermare la cogenza costituzionale dell'obbligatorietà della difesa
Il che è cosa diversa
Dallo stabilire che l'obbligatorietà non contrasta con i principi costituzionali com'era stato invece detto nelle decisioni centoventicinque nel settantanove e cento ottantotto dell'ottanta
Di cui pure ampiamente si è parlato ieri
è vero che nelle motivazioni di queste due decisioni del settantanove dell'ottanta si fa riferimento al rapporto di specularità esistente tra l'irrinunciabilità del diritto di difesa prevista
Dalle salire non c'è abilità del diritto di difesa e il principio di inviolabilità
Che è quello enunciato dall'articolo ventiquattro perché ricordiamo che l'articolo ventiquattro parla di inviolabilità
Ma questa affermazione della corte
Era in qualche modo mitigata e comunque inserita in un contesto
Più ampio in cui contesto argomentativo in cui si diceva con chiarezza che all'affermazione categorica del diritto inviolabile di difesa non si accompagna sto citando la Corte costituzionale non si accompagna nel testo costituzionale
L'indicazione dotata di pari forza cogente del o dei modi di esercizio di quel medesimo diritto
Ed ancora diceva la corte le norme denunziate che erano centoventicinque centoventotto del Codice Rocco
Nelle quali non si esprime una scelta legislativa costituzionalmente obbligatoria non si esprime ed è vero basta leggere l'articolo ventiquattro
Sono meramente strumentali ha modo di esercitare modi di esercizio del diritto di difesa
La Corte assunse queste decisioni come ancora cioè ricordato quelle del settantanove quelle dell'ottanta
Come cioè ricordato ancora stamattina Presidente branzini perché in quel momento non si poteva fare diversamente perché tutti rammentiamo che
Era in gioco un'aggressione allo Stato democratico e le istituzioni fondamentali
Per fortuna quel periodo
è lontanissimo
Quello che mi interessa fortemente sottolineare e che questa nuova ratio decidendo di che invece assunta con la decisione del novantacinque che vi ho prima letto
Che è assunta da una Corte da parte del l'estensore Vassalli comunque
Critichiamo molto sappiamo che non è una corte intrusi asta dei principi del processo accusatorio
è
Questa decisione sulla cogenza sull'asserita cogenza dell'obbligatorietà
Costituzionale della difesa
Io credo figlia di una concezione poco liberale non dico autoritaria ma certamente poco liberale
Del processo e del ruolo della difesa nel processo
La difesa d'ufficio è un istituto che si è detto tantissimo in questi giorni gode di cattiva fama non solo nel vigore del Codice Rocco ma anche nel sistema accusatorio
Perché perché l'idea e in molti casi impedisce il rapporto fiduciario instaurato dalle libera scelta del professionista
Maria Grazia Pellegrino ieri è stata chiarissima e queste cose aveva già scritto in un articolo che è uscito su questione giustizia la difesa d'ufficio nega il fondamento reale della difesa privilegiando il diritto astratto alla difesa
La cattiva qualità della difesa d'ufficio deriva anzitutto dall'assenza di relazione professionale tra l'avvocato e il suo assistito spesso il difensore d'ufficio si sente dire che il suo intervento non è desiderato non è considerato utile dal suo difeso
E se non fosse così se non fosse vero come mai sarebbe venuto in mente a un giudice della Pretura di Torino di porre quella questione legittimità di legittimità che pure sta spinta
Ma se le considerazioni Maria Grazia Pellegrino sono condivisibili io ritengo che siano molto condivisibili
Disordini o dedurne la necessità di riaprire il discorso sulla facoltà
Autodifesa
Perché guardate bene quei i termini delle antitesi non sono soltanto e non vanno sovrapposti
Obbligatorietà non obbligatorietà ma possono essere anche necessiti necessarietà non necessarietà
Perché noi possiamo prevedere che la difesa tecnica sia sempre necessaria e su questo credo che tutt'
Noi avvocati
Siamo imprescindibilmente d'accordo ma possiamo anche prevedere che esista l'antitesi
E il binomio antitetico fra rinuncia abilità non rinuncia abilità che possiamo prevedere che a fianco della necessità necessarietà della difesa tecnica sia prevista la rinuncia abilità
E la difesa
Perché noi non possiamo imporre a un soggetto che non vuole essere difeso a parte il momento straordinario eccezionale della difesa delle istituzioni dello sguardo ma in tempi ordinari non possiamo imporre un soggetto che non vuole essere difeso l'obbligo di retribuire
Il difensore d'ufficio io abbiamo dire
Chiediamo al difensore questo è il tuo difensore tu hai l'obbligo di pagarlo ma dobbiamo metterlo di fronte alla possibilità di scegliere
E di optare per la rinuncia perché altrimenti qualsiasi ipotesi di riforma come quella proposta dalla Camera penale di Roma come quella proposta dalla Camera penale di Torino non sfugge a questa vigorosa e ineludibile
Contraddizione
Ma io ho di più
Quella norma sull'adeguamento della difesa il centocinque
Adeguamento della difesa diffide l'istituto dalla difesa d'ufficio a criteri che ne garantiscano l'effettività che norma impero importantissima della legge delega
E che non era nella legge delega nel suo testo originario ma il frutto del lavoro di alcuni giuristi di Torino che facevano proponevano degli emendamenti a un determinato partito non mi interessa
Dire quale fosse
In sede di discussione parlamentare quell'emendamento
Che poi passò
Conteneva io allora non ci pensai
Ma me ne sono reso conto successivamente una grave omissione
Bisognava che scomparisse il termine difesa d'ufficio bisogna che scomparisse dal linguaggio legislativo il termine che può esistere deve esistere quello di designazione
Designazione dell'ordine
Perché quello che ci ha raccontato e che vedo che il collega Lucibello di Firenze ha saputo cogliere nella sua importanza
Della della bontà dell'esempio francese è la grande differenza fondamentale è quella di Renzo
Deve essere designato non dall'ufficio
Ma dall'ordine dagli avvocati
Nulla vieta colleghi sotto né sotto il profilo costituzionale
Nel sotto il profilo delle convenzioni internazionali che vi sia la rinuncia abilità
Del difensore che viene
Designa certe il bilanciamento fra i i valori sottesi alle possibili azioni non è agevole
Mi sembra però doveroso segnalare che la cultura delle garanzie purtroppo negli ultimi anni ha tre minuti soltanto
Abbandonata ogni sforzo volto ad immaginare ipotesi di autodifesa nel processo penale
Ma io aggiungo ancora una considerazione che tutta strettamente politica
La difesa d'ufficio retribuita dallo Stato perché di questa è una delle proposte di cui si discute
Provocherebbe una vera e propria mutazione genetica della nostra professione che conoscerebbe all'ateneo
Dell'incontro libero cliente difensore che è connotato dalla selezione meritocratica imposta dal mercato una nuova fichi sfigurati difensore turnista
Sottratto alla necessità del competere ai fini dell'acquisizione della clientela e dunque potenzialmente ripiegato su se stesso per l'assenza di stimoli e burocratizzato nel gesto difensivo
E di questo fenomeno possiamo intravedere in un cioè le caratteristiche negative nell'esperienza della difesa d'ufficio avanti il Tribunale per i minorenni io mi occupo per il Consiglio dell'Ordine di Torino di organizzare corso per i difensori d'ufficio
Dal tribunale per i minorenni da tre anni segnalo questo dato perché credo che debba fare fortemente riflettere sessanta iscritti al primo anno settanta iscritti al secondo anno duecento cinquanta di cui
Tantissime
Tantissimi civilisti nonché civilistica su un peccato da scontare per carità di Dio
Duecentocinquanta iscritti questa
Perché noi non possiamo non tener presente il dato dell'esplosione democratiche de demografica che è conosciuto nel nell'ultimo decennio la nostra professione e dell'assai centrata difficoltà per i giovani la reperimento della clientela quando ci Musil nutriamo su proposte come quella della retribuzione difensore d'ufficio dobbiamo necessariamente prendere in considerazione l'incremento esponenziale dell'iscrizione alle liste d'ufficio
Sotto un altro profilo
Rilevo e già l'ha detto il collega Lucibello che il trasferimento allo stato dell'onere di retribuire il difensore d'ufficio potrebbe comportare come conseguenza non voluta ma forse inevitabile un'ulteriore crescita
Della difesa d'ufficio
Potendo apparire agli occhi degli imputati che il recupero cattivo da parte dello Stato si eventualità priva di una credibile cogenza
E mi avvio alle conclusioni
Non possiamo prescindere anche da un bilancio
Sulla prima esperienza legislativa in materia di patrocinio a spese dello Stato introdotto dalla legge del novanta e badate bene che chi si parla di patrocinio a spese dello Stato
Qui non sempre questi questa terminologia è stato pubblicato ci deve terrorizzare il giudizio è positivo perché giudizio e positivo nelle sue linee di massima perché la legge ha funzionato e funziona sul versante del rapporto difensore assistito perché si è prevista la libertà di scelta da parte dell'assistito
Del difensore dove non funziona la legge e dove l'abbiamo detto da subito l'abbiamo detto appena lei giù Fini
E l'ha ripetuto Cascini la riveduto definiti ieri quando diceva che è importantissimo sapere chi taglia leggi non funziona quando si prevede che a pagare sia lo stesso giudice
Davanti al quale l'avvocato esercita la difesa perché se hai fatto non è dipesa particolarmente aggressiva tesa a quello che verrà pagato di meno
Voglio fare un esempio di i dati sul gratuito patrocinio sono questi se non sbaglio gli ultimi sono del novantacinque cinque sei miliardi se non vado errato che è una spesa veramente modestissima sono la spesa dello Stato nel nel
Nel novantacinque
A Torino c'è un maxiprocesso di criminalità organizzata dove risulta liquidata ai difensori d'ufficio
Di una decina dieci dodici non so preciso quanti imputati la somma complessiva per un processo che è durato tre anni di tre miliardi
Perché presidente di quella corte d'assise voleva che i difensori fossero sempre e comunque presenti
E allora non ha badato poi ha speso e nel quando si trattava die erogare e allora
Se si
Io ero allora possibilmente di conclude certamente meno di tre minuti che ha richiesto certamente ma non posso esimermi dal collocare questa riflessione in un ambito più generale
La previsione da parte del citato del novanta e persino a spese dello Stato anche per i giudizi civili in tema di risarcimento del danno cagionato dal reato sembrava aver reso irrinunciabile la modifica immediata
Glielo diceva anche la legge del novanta del regio decreto del ventitré ma così non è stato e sembra difficile che una situazione così da generalmente sperequata possa sfuggire per molto tempo a una soluzione
E la soluzione non presente a termini così drammatici come da alcuni si vorrebbe dire
Perché la stragrande maggioranza delle questioni che interessano i non abbienti e io questo vorrei dirlo a difesa
A difesa dell'avvocatura trovano altre modalità di assistenza al di fuori già oggi del gratuito patrocinio le controversie di lavoro le vertenze
Degli inquilini le questioni relative alla tutela dei consumatori trova risposta sia sotto il profilo della consulenza che sotto quell'assistenza in giudizio attraverso organizzazioni extra istituzionali e gli avvocati di questa organizzazione
Un'apertura dell'avvocatura italiana i confronti la società civile che porta anche proficui dal Tancredi
Per l'economia dell'amministrazione della giustizia nel suo complesso perché c'è una selezione del flusso delle domande formulata in sede giurisdizionale
Perché l'INPS l'avvocato il difensore di questo soggetto spinto a proporre la causa solo quando ne prevede un esito favorevole né va dimenticato quello che c'ha detto Remo Danovi benissimo
In un articolo ruolo dell'avvocato Donato di giustizia nel novantaquattro che la consulenza gratuita e già prostrati stagnata
Nella maggior dalla maggior parte dei Consigli dell'ordine che organizzano turni dei consiglieri per dare informazioni e consigli a quei soggetti non abbienti che ne facciano richiesta
Quello che rimane fortemente escluso da queste forme spontanee di lega lei dalla copertura da parte dei Consigli dell'ordine tutta la fascia diritto matrimoniale tant'è vero che gratuito patrocinio opera al sessanta settanta per cento su domande in materia di separazioni
Divorzio i allora voglio riprendere la proposta che Rosanna Gambini non ha potuto fare ma che ha scritto in un suo bellissimo articolo uscito recentissimo che e queste c'è una proposta concreta per affrontare che
Tutta la materia del del patrocinio
Per i non abbienti
Sì l'avvocatura italiana vuole mantenere vivo il patto che la lega alla società lavora deve saper contribuire politicamente con efficacia a questa questione quindi non dovrebbe stupire
E spero che non stupisca una proposta che vi dagli ordini compartecipi al fianco dello stato della relativa spesa
Ma soprattutto io credo che agli ordine dovrebbe essere affidato il compito di organizzare concretamente la difesa del non abbiente
E la difesa d'ufficio selezionando dal lato le domande di accesso dall'altro gli avvocati disponibili sulla scorta di criteri che valorizzino e pretendano specializzazioni e professionalità
Anche interagendo e quindi utilizzando i centri di assistenza legale che la società civile comunque di fatto ha costruito e che già esistono disegnando lo scenario di una sperimentazione da verificare sul campo strada facendo senza avere la pretesa di voler sempre cambiare tutto e subito nella consapevolezza che non è più tempo di immaginare riforme che prescindono dal rapporto costi benefici e che occorre aggiungo a questa una valutazione strettamente personale
Avere il coraggio unitamente a quei settori più avanzati della magistratura che si muovono in questa direzione di mettere in discussione anche certi stereotipi
Culturali
Nella nostra cultura giuridica che sono in parte frutto del del del fatto che siamo imbevuti dal positivismo giuridico fin dal primo giorno in cui entriamo sita nel nostro Paese e sono gli stereotipi culturali dell'onnipotenza del diritto e dell'imprescindibilità del processo quale luogo di soluzione dei conflitti
Ringrazio Fierro per le interessanti osservazioni per aver introdotto un tema che era rimasto estraneo al dibattito finora quello della possibilità dell'auto difesa
Quale mi permetto di dissentire la maniera più radicale dal punto di vista scientifico a soprattutto per una osservazione che hai fatto che certi momenti hanno rappresentato l'inserimento della avvocatura nel processo come difensore degli interessi non dell'imputato ma delle istituzioni
In quel momento noi intervenimmo il Chelsea che Cisa criticammo nel processo nell'interesse dell'imputato della funzionalità del processo soprattutto grazie poi per avere utili coraggio di criticare la Corte costituzionale quando sappiano che le critiche alla alla corte solo consentita soltanto ai ministri in carica specie se non sanno niente di diritto
Avere dovrei a questo punto dare la parola al collega Trapani per la associazione unitaria
Ma per l'Organismo unitario ma il presidente Buccico Presidente del Consiglio nazionale forense che avrebbe dovuto quindi concludere
La discussione sotto il profilo della essendo il portavoce istituzionale dall'avvocatura
A ragioni di urgenza perché deve ripartire e quindi mi permetto di rovesciare l'ordine e dare la parola subito al presidente bruco Buccico ringraziandolo della corte si è dell'umore che ci ha fatto con la sua presenza in questi nostri lavori
Sono io a ringraziare le camere penali
Sperando di portare un contributo dell'avvocatura istituzionale
Contributo che peraltro viene sollecitato
E stimolato dagli interventi che hanno fatto Lucibello e seria
Prendo le mosse subito
Da alcune considerazioni che faceva serio che apprezzo
Per sottolineare con una situazione anomala già viviamo Nori nel nostro Paese non soltanto per quel che avviene innanzi ai tribunali minorili
Tribunali minorili Ferri ha portato la esperienza di Torino
Che in molte parti del nostro Paese si sono risolti ad assumere la forma di uffici di collocamento
Giovani avvocati
Si assiste in molti tribunali minorili a una corsa
Alla iscrizione nei ruoli dei difensori per le pronte liquidazioni
E questa è certamente uno dei difetti che la tumefazione dell'ordine forense quando i numeri e quanto la qualità ha dato luogo
Noi non possiamo fare discorsi astratti prescindendo da quello che oggi il corpo sociale dell'avvocatura
Con le disuguaglianze disunita che si colgono su tutto il territorio nazionale e soprattutto con le gravi cadute deontologiche alle quali stiamo assistendo
Non possiamo prescindere da quello che il corpo sociale dell'avvocatura soprattutto nel momento in cui io ritengo un disegno lucido contro le libere professioni in cenere contro l'avvocatura in particolare si sta portando avanti il nostro Paese
Non è soltanto quello l'unico esempio di diceva Ferrio di figure turnisti di avvocati perché figure turnisti di avvocati di ufficio inutile registriamo anche per esempio nel giudizio innanzi la Suprema Corte di Cassazione
Dove come tutti sapete
Non è possibile applicare le norme tabellari che in genere gli ordini predispongono per le difese di ufficio innanzi alle ai i giudici di merito
Perché il codice
Anche nelle parti di coordinamento e di attuazione e del tutto silente per cui la difesa d'ufficio oggi in Cassazione si verifica attraverso un meccanismo posticcio
Combinato dall'interpello che la Suprema Corte di Cassazione fa al Consiglio nazionale forense in ordine a quegli avvocati che autonomamente si propongono come difensore di ufficio quindi un meccanismo addirittura perverso
In cui i soliti noti o ignoti si mordono la coda Purdy a formare le Aule di cassazione e non è naturalmente poca cosa dal punto di vista statistico mai grande cosa dal punto di vista morale l'aspetto più grave degli avvocati turnisti sui quali ha glissato con un'escursione legando il collega Ferri e quello degli avvocati difensore del collaboratore di giustizia
Tema in ordine al quale posso fornire qualche cifra
E posso fornire qualche spunto interessante per la discussione per considerazione che se ne possono trarre l'anno scorso lo stato italiano ha pagato oltre trenta miliardi per questi difensori trenta miliardi per questi difensori
Che sono difensori statuari
Assicurativi
Il più delle volte scelti dei pubblici ministeri
Con grave disdoro della nostra dignità e della nostra autonomia
Ci sono avvocati turnisti difensori dei collaboratori
Necessariamente contigui
Per condiscendenza e per servilismo alle aspettative dei pubblici ministeri che sono arrivati a difendere alcune ne conosco uno in particolare oltre cento collaboratore
E siccome
Questi avvocati non possono vedersi liquidate lady competenze dal presidente dalla Corte di assise del tribunale a meno che non difendono una parte civile
Sono riusciti anche a bissare l'ordine forense
Per cui con un accordo che va oltre sopra le nostre teste non viene più richiesto il parere di congruità l'ordine forense
Le parcelle vengono sezionati atomizzate divise impacchettate per Gruppi omogenei e il ministero degli Interni paga direttamente
E un piccolo fenomeno di malcostume nel più grande fenomeno di malcostume
Certamente
Io convengo con quanti ritengono che gli ordini debbono assumere nuovi compiti
Se gli ordini continueranno ad esistere in un Paese in cui con un'approssimazione culturale da tanta nel processo di liberalizzazione mentale che ha preso gente che ha studiato Croce Tomaso Smith in caratteri cirillici fino all'altro giorno
E perché questa pure la verità
Tu che sei un vecchio liberale
Scoprire ogni giorno come questa idea del mercato e dell'accezione liberale del mercato sarebbe c'è qualcos'sia diventato diciamo spesso per alcuni uomini politici
Spunto quotidiano di riflessione di mediazione come se avessero confusi loro studi con gli studi dei padri del liberalismo
Certamente gli Ordini devono assumersi altri compiti sembra pacifico
E difficile fare un paragone con esperienza francese dove il sistema di finanziamento dalla cappa ha origini genetiche completamente diverse di un sistema che non so come con la cultura con la mentalità del nostro ceto forense Possa
Essere trasportato in Italia
Gli ordini forense debbono ricollocarsi diversamente non soltanto con questa funzione che io ritengo a questo punto consequenziale se non addirittura many colare
Ma debbono ricollocarsi soprattutto in relazione alla necessità di essere i formatori
Delle nuove generazioni
E gli aggiorna Torino
Del ceto forense nel corso dalla loro esperienza
Non dobbiamo ricollocarsi diversamente sul piano quindi della formazione e della formazione permanente sul piano del
Il presidio dei valori e dei vincoli di carattere deontologico
Occorre un salto culturale molto importante
Che dobbiamo fare noi avvocati deve fare insieme hanno della classe politica penso che noi avvocati in molte occasioni siamo più avanti della classe politica
Vi cito un esempio
Quando varato il giudice unico
Accompagnato dal fervore di tutte le componenti di tutti gli interlocutori del pianeta giustizia
Se n'è vista la prima concretizzazione come sapete sono state abolite una serie di pretura
Ed è stata così iniziato una modesta razionalizzazione della geografia giudiziaria che come è nota a tutti e una geografia giudiziaria che vede un reticolo di presidi giudiziari
Formatosi per accrescimento i culturali e storici DiVersi
Di matrice sostanzialmente preunitaria
Si pensi ai diciassette tribunali del tuo Piemonte e mi rivolgo ai serbi o alle quattro corti di appello
Della Sicilia ai centosessantaquattro tribunale disseminati spesso per grazia del principe qualche altra volta per la devozione al conto dalla storia su tutto il territorio nazionale
Ebbene abbiamo visto che uomini politici illuminati che discettano di questi problemi vengono anche i nostri convegni
Dell'una e dell'altra parte hanno esercitato sotto la pressione dei bassi istinti popolari
I loro alti auspici per ripristinare duecento di cui le sezioni di pretura che erano state pure in un primo approccio di razionalizzazione soppressa
Cioè noi abbiamo a che fare con una classe politica che tranne le rare eccezioni una delle quali fortunatamente qui al nostro tavolo
Sembra in corrispondenza sia pure nella dialettica autonoma delle posizioni ma dallo scranno istituzionale che ha occupato fino a poco tempo fa in corrispondenza con le esigenze fondamentali di un cito come quella forense mi riferisco ovviamente Giuliano Pisapia
Noi non abbiamo mai trovato una corrispondenza un po'per colpa nostra certamente anche per colpa
Del ceto politico
Gli ordini non possono ridursi ad essere il recinto
L'orto casuale
La corporazione
C'è qualcosa di vero in tutto ciò c'è anche un accrescimento negativo nella prospettazione dalla rappresentazione che altri ne fanno nel momento in cui si chiede che l'ordine sostanzialmente venga svilito
E svuotato di ogni funzione si fa prevalentemente riferimento a questa supposto funzione di recinto daziario che l'ordine oggi
Costo direbbe gelosamente la verità è che l'ordine ha bisogno di un grande rinnovamento di carattere esistenziale e culturale
E di un più intenso circolo di vitalità al suo interno disomogenea essendo le funzioni che caratterizzano oggi gli ordini sul territorio nazionale
Si pensi soltanto per un secondo alla grandissima disomogeneità della funzione disciplinare degli ordini che sono giudici amministrativi inni al primo grado rispetto alle cadute di stile le cadute deontologiche alle quali quotidianamente assistiamo Rex quindi l'ordine può collocarsi
Con ciò ricollegandosi perfettamente con quello che sta avvenendo in Europa sul versante bella formazione e soprattutto anche della formazione permanente sul versante del presidio dei valori deontologici crediamo di aver compiuto un passo in avanti i tipi Zandonà sia pure in maniera non totale anche attraverso norme di chiusura per la prima volta le trasgressione il catalogo delle possibili trasgressioni deontologici nel codice deontologico che auspice proprio il vicepresidente del Consiglio via Nazionale Forense Remo Danovi è stato approvato nel maggio del mille e novecento e novanta
Ma qual è il destino dietro l'angolo per gli organi
C'è veramente questo disegno al quale alcuni mi è stato riferito hanno fatto riferimento nel corso degli interventi
C'è questa volontà peraltro da parte del ceto forense che come dicevo si è tumefatto sino ad assumere oggi quantitativamente
Il numero di oltre centocinque mila avvocati con una previsione di pervenire a centoventi mila a fine anno quando saranno completati
Gli esami orali della passata sessione degli esami di avvocato con una frequentazione degli esami di Stato di oltre trenta mila persone all'anno
Cioè la capacità da parte del ceto nel suo complesso e dell'ordine in particolare di sapere e potere modernizzarsi rispetto a volontà che prendendo spunto da un fraintendimento del ruolo stesso vorrebbero aboliti né Kassar me la esistenza
Non so se questo disegno sia perseguito in maniera scientifica non è senza significato però se noi stiamo ai fatti che
Abbiamo assistito che stiamo resistendo all'offensiva Bersani
La Bersani che una malattia terribile
Che ormai ci coinvolge da circa un anno e mezzo
Che prendendo spunto dalla necessità di coprire il vuoto che si è determinato dall'abolizione dell'articolo due della legge nel trentanove in tema di associazione di professionisti di società professionali
Vorrebbe introdurre modelli di società professionali delle quali facciano parte anche soci non professionista
Rispetto a questo modello che un modello che non fa soltanto teoricamente contro la nostra tradizione perché non avrebbe alcun significato
Ma che porta ad inquinare totalmente il ruolo la identità la fisionomia dell'avvocato per le ragioni che più volte
Abbiamo ricordato e per la particolarità
Che registriamo nel nostro Paese perché non si tratterebbe soltanto di fette di mercato che apparterrebbero a cui soci non professionisti che avrebbero interesse ad intervenire in queste società professionali il discorso va automaticamente al ceto bancario o al ceto assicurativo ma in molte regioni del nostro paesi in cui i contropoteri criminali sono una realtà con cui quotidianamente bisogna fare i conti non è neppure non ipotizzabile che i contropoteri camminare riescano a impadronirsi attraverso i soci non professionisti
Della libera attività dei difensori
E se già oggi il nostro ministero deontologico e un ministero difficile per quella disomogeneità che registriamo nel giudizio di primo grado che non riesce ad essere portata sintesi definitiva
Nel
Valutazione giurisdizionale che il Consiglio nazionale forense da in secondo grado per la semplice ed elementare considerazione cannoli perviene soltanto quello che gli ordini riescono a registrare quando vogliono registrare come trasgressione
In primo grado vi rendete conto come pericolosissima e la introduzione di un socio non professionista in un momento come questo Bersani
Non si è arreso di fronte al duplice Paride del Consiglio di Stato non si arrese di fronte alla sconfitta che ha registrato momentanea penso io ancora l'altro giorno quando surrettiziamente
Ha tentato di far by passare attraverso la finanziaria una ulteriore modificazione
Grazie poi senatore Mancino
è stato sventato questo nuovo attacco di introduzione del socio non professionista leggiamo che ancora avantieri avrebbe dichiarato che tutte le barriere debbano cadere e gli ordini debbono non soltanto essere totalmente aperti
All'accesso indiscriminata ma debbano configurarsi nella organizzazione dell'attività gli avvocati in maniera tale da
Parametrare assi a modelli di organizzazione che non possiamo accettare no di barriere ne abbiamo poche noi dovremmo non creare barriere noi dovremmo far sì che l'accesso diventi qualificato e serio
Perché soltanto un accesso serie qualificato può poi determinare arrendere referente un ceto intellettuale qual è quello dall'avvocato oggi l'accesso non è serio preservato rifatto il BT anche qui c'è molta disomogeneità ma l'accesso non è seria
E se si pensi che non può ricadere sul ceto forense la responsabilità della disoccupazione intellettuale molte parti del nostro Paese ce ne possiamo fare carico ma non può ricadere interamente su di noi e come molti sanno soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia la scelta professionale dell'avvocato è una scelta residuale e marginale
E la iscrizione nell'albo viene vissuto come le iscrizioni in un'area momentanea di parcheggio senza alcuna condivisione del ruolo dell'avvocato compenetrazione mi dovete nelle scelte
Che l'avvocato dovrebbe compiere
Che questo discorso poi sia pure attraverso quelle disarmonie offro indiane
S'che possono essere sottolineate va avanti e glielo abbiamo recepito nel non casuali intervento del Presidente del Consiglio nel corso del discorso programmatico quando ha fatto riferimento diciamo con uno schematismo
Di un Ottocento duro a morire sulle famiglie giuste
L'avvocatura sarebbe una famiglia giusta perché privi leggerebbe percorsi di discendenza tra l'ATC o familiare nel privilegiare i giovani nel loro ruolo di avvocato
è vero che il rispetto a contestazioni che sono venute da molti settori
Dell'uno e dell'altra parte dello schieramento politico queste dichiarazioni sono state corrette ma è altrettanto vero che queste dichiarazioni sono state integralmente mutuate al momento da un documento che anche questo datato sotto il profilo culturale
La sinistra giovanile aveva pubblicizzato
Ampiamente
Cioè la famiglia giuste
Noi abbiamo fatto un'indagine commissionata dalla Cassa di previdenza
Sul ruolo e sulla collocazione sociale dell'avvocato e se la famiglia giusta come discendenza tra la T-shirt
Era un dato che poteva impressionare anche sotto il profilo numerico negli anni da quaranta e i cinquanta oggi non impressiona più perché totalmente scomparse Sand indifferenziata la platea di accesso per la commistione giusta
Fra i ceti sociali e per la provenienza indiscriminate che oggi c'è non più del sei sette per cento dei giovani che si iscrivono negli albi professionali può vantare una la discendenza tra la vince quindi condizioni di partenza più privilegiate rispetto ad altri ma è questo tipo di impostazione che non ci piace e che si collega poi alle dichiarazioni chiarissime che ha sul proposito e al proposta fatta Cofferati
E che si saldano perfettamente puoi in una logica concettuale che qui non rivela alcuna disarmonia con l'ufficio pubblico del difensore
C'è un Van Damme concettuale ontologico fra quello che prefigura Cofferati e l'ufficio pubblico
Del difensore che si coglie a piene mani che mi pare sia stato centrato con la pompe la finezza intellettuale che gli sono proprie da Longo mi è stato riferito nell'intervento che ha fatto ieri
E allora se a questo panorama di carattere ideologico
Si somma il catalogo
Non giustificabile e non legittimato da posizioni
Perché sarebbero state prese dall'avvocatura
Delle invettive rivolte contro di noi noi dobbiamo preoccuparci e dobbiamo temere qualche altra cosa
Perché in questo con questo nasce
Il discorso è nascono le parole del presidente dalla Repubblica
Rispetto ad un'astensione che può o può non essere condivisa ma che legittimamente proclamata rispondeva in quel momento
Ad una esigenza dell'avvocatura
Di richiedere
Nel l'attenzione are l'opinione pubblica la necessità che il ruolo del difensore non venisse totalmente espulso dopo le mutilazioni alle quale avevamo assistito nel corso degli anni dal processo penale
Astensione legittima mi sembra assolutamente pacifica astensione tranne qualche caso isolato totalmente compatta su tutto il territorio nazionale e non necessita della criminalizzazione di un ceto che è uscito nei confronti del quale stiamo assistendo lo ha ricordato da par suo all'inizio e nella introduzione Gustavo Panzini si va intensificando una offensiva
Che mutua una letteratura becera sul ruolo sulle caratteristiche sulla identità sulla conformazione sull'identikit dell'avvocato mi sembra la configurazione dell'avvocato
Mediocre nella letteratura e nella storia quale non sentivamo da un sacco di tempo perché dopo la presa di posizione
Del Presidente della Repubblica non dimentichiamo che ci sono state due prese di posizione abbastanza grave l'una smentita
Perché mi pare lo diceva Giuliano che Visco abbia già smentito la propria interviste
A a smentirla sa
Sa Visco e uno è un ministro omeopatico perché Visco fischio decidesse quindi può smentire quello che vuole non credo che il giornalismo essendo tutte parole diversi passaggi valide da due e allora io debbo pensare
Anche
E va be'ma tre erano le scimmiette che non vedevano non sentiva non banali c'è anche questo rituale cabalistico Peppino però io adesso comincio a pensare
è l'ho capito
Lo so però prendiamo atto non ha smentito tutto prendiamo atto dalla smentita Gian ci fa piacere prendere atto prendiamo atto della smentita però io voglio dirti che ha a questo punto un tanto che era passato come una mera dimenticanza lo comincio a ritenere come un fatto sintomatica mente grave
Nella commissione di esperti nominata dal ministro Visco
Per gli studi di settore per le varie categorie professionali l'unica categoria professionale che questa volta è saltato è stato l'avvocato io ho fatto una lettera di e non che noi avessimo nominato come Consiglio nazionale un avvocato secondario no no no uno di quelli non so abituati a alle contiguità nei cortili o nelle anticamere degli uffici pubblici il Ministerio abituati a far risuonare il loro nome nelle intercettazioni telefoniche no
No ramo nominato un avvocato professore che si chiama Berliri perché penso che abbia qualche competenza in tema di diritto tributario stato l'unico che non è stato nominato fatto una lettera di protesta speriamo che si tratti di una dimenticanza e che non si tratti di un tassello ancora questa volta inserito in un disegno del quale dobbiamo cogliere in tutta la sua gravità la valenza
Gustavo Pansini mi ricordava
Ripetendo Malo per un secondo all'orecchio dici ma c'è anche Montanelli
E Montanelli c'è più di un problema
Il problema è questo
Ricorre quest'
Perché io ho notato questo
Tutti abbiamo letto e amato sempre Montanelli perché è uno straordinario scrittore un finissimo scrittore
Ci sono però manda nell'appartiene a quella genia di giornalisti scrittori
Che hanno fatto il mondo cioè non è che la storia ha partorito Montale e Montanelli che ha partorito la storia perché così e Belluco state attenti leggete sugli ultimi venti anni
è morto di zecca e questo le avrebbe fatte dove lui ha partecipato a tutti i più grandi eventi soltanto che e quella razza di uomo geniale Fucci e chiese nipote di un eroe del Risorgimento bravissimo stilettata ore tutto quello che vogliamo
Che ha partecipato a questi grandissimi eventi ma dimenticato
Di rappresentare la sua esistenza nel momento in cui gli eventi si verificavano ce li racconta con decine più fra le sue memorie col bon ton dal grande giornalista e con questo Bondoni ieri ha avuto l'amabilità di ricordare
La sua partecipazione a grandi arringhe dei Sarrocchi degli avvocati del suo tempo per dire che gli avvocati sono troppo che gli avvocati sono miserabili che gli avvocati sono gentaglia contigua con ambienti che non possono essere tollerati comici privi
Va be va detto un principe della carta stampata un principe del foro sul mondo ha scritto ha scritto
Che ci sono molti colleghi che sono contigui con la criminalità organizzata e io io sono il presidente così nazionale forense
Noi riceviamo esposti abbiamo radiata cancellato sospesa rotolare mente avvocati che sono macchiati
Di reati che qualche volta forse sono stati anche contigui ma un principe un principe che fa affermazioni di questo genere ha il dovere di fare affermazione
Lasciamo stare no lasciamo stare la nobiltà anche perché c'è una commedia napoletana camiceria nobiltà
E avrebbe dovevi fare nome e cognome di mandare all'ordine di appartenenza competente perché si iniziasse ad il procedimento disciplinare perché dobbiamo cominciare una rigenerazione di carattere morale anche al nostro interno altrimenti non
No questo non lo so non mi interessa non lo voglio sapere quindi il problema è un problema esistenziale fondamentale che riguarda libertà e collocazione dell'avvocato del processo e perché l'avvocato possa collocarsi adeguatamente nel processo deve venire meno la cultura è stata ricordata Lucibello secondo cui oggi il processo non è più il luogo neutro in cui si verifica il diritto del cittadino ma è diventato uno strumento di lotta quindi una prassi distorsivo del tutto impropria
L'avvocata ha bisogno di un ordine ma non di un ordine burocratico ma non di un ordine anagrafico mano di un ordine daziaria ma un ordine che crei in luglio la cultura dell'avvocatura non attraverso il rito dall'appartenenza ma attraverso la Etica
Della appartenenze lo faccia se dirà avvocato per tutta
La esistenza e quindi abbiamo la necessità di rigenerare l'ordine per fare questo che ha bisogno di tutti quindi
I contributi che vengono dalle associazioni e fra queste dalla più prestigiosa delle associazioni che certamente sono le camere penali sono assai importanti
Siccome c'ho l'aereo debbo chiudere e non possono rinchiudere rendendo un omaggio al presidente di turno che Gustavo Pansini lo ha ricordato con accenti molto forte la dignità e il ruolo e la libertà dell'avvocatura
Noi quest'anno abbiamo iniziato come Consiglio nazionale
Un'attività editoriale speriamo di completare molte delle iniziative nel corso dell'anno nuovo perché pensiamo di avere a disposizione nostra e vostra
Perché noi viviamo con i contributi obbligatori per legge tutti gli avvocati italiani una sede prestigiosa nel centro di Roma da destinare a grandi iniziativi culturali permanenti dell'avvocatura abbiamo
La necessità
Che l'avvocatura Sidoti e l'unica avvocatura che non ce la nel nostro Paese di una Biblioteca di cultura forense
Che esiste in tutti i Paesi europei inizieremo contare incarico a un gruppo di specialisti di altissimo livello scientifico una grande stare dall'avvocatura abbiamo già iniziato la pubblicazione
Dei discorsi dell'avvocatura no non alle arringhe
L'aneddotica
Il corollario il folklore che spesso accompagna la vita dell'avvocato ma l'avvocato visto nel risvolto civile ragione e passione civile dall'avvocato funzione sociale dell'avvocato e abbiamo pubblicato il primo volume
Che il discorso famoso di Francesco Carrara il passato il presente e l'avvenire degli avvocati in Italia l'ho fatto prestare da un rappresentante delle camere penali penso di aver fatto bene campagna cristiani
Con cui
Carrara pone nel mille ottocentosettanta quando il problema della libertà dell'avvocatura dalla indipendenza e l'autonomia di un ordine che tuteli queste libertà correlate alla libertà dei cittadini perché questo è il punto ed ecco l'omaggio che voglio fare arte
E noi siamo avvocati ma siamo anche cittadini Serbia che non vedo più in aula ha scritto un bellissimo articolo su questioni giustizia sulla doppia lealtà dell'avvocato doppia lealtà nei confronti del mandato che riceve lealtà anche nei confronti dello Stato al quale appartiene siamo avvocati e cittadini allora
Voglio dire qua che il Consiglio nazionale forense insieme all'Istituto di Studi filosofici di Napoli presieduto da Gerardo Marotta Palazzo Serra di Cassano
E spero di avere le camere penali a cominciare dal suo illustre Presidente
Peppino Frigo ha indetto una grande giornata di commemorazione dei ventuno avvocati che nel mille settecentonovantanove morirono a piazza Mercato per la libertà a Napoli
Erano avvocati che due secoli fa quando si consumava l'esperienza non illuministica ma ricca di fermenti di passione civile della Repubblica partenopea morirono per la libertà erano avvocati a cominciare dal mio conterraneo
Mario Pagano e faremo una giornata di grande livello per ricordare come dalla figura e dall'avvocato non possa essere scissa la qualità del cittadino se noi sapremo recuperare interamente anche in questo momento
Questa dicotomia che alcune volte appare scissa avvocati e cittadini sapremo rendere e arrenderemo un servigio alla comunità al paese grazie
Grazie al presidente Buccico grazie per le sue parole grazie per la difesa appassionata dei valori dell'avvocatura che ha voluto fare anche in questa di saluto
No
Dopo a Rolo al collega Trapani che rappresenta l'aspetto organizzazione unitaria gli avvocati
Libero panoramica
Sono
Particolarmente onorato
Che tocchi a me
Di rappresentare qui l'Organismo unitario dell'avvocatura
In sostituzione del presidente Lonardi
Perché questo mi dà modo
Di rimediare a quello che ho sempre ritenuto un grave torto
Fatto agli amici della camera penale di Chiavari Levante
All'amico Romanelli in particolare allorché alcuni mesi addietro
Non mi fu possibile interpellare in intervenire in questa stessa splendida la palla
Ad una convegno sul cinquecentotredici del codice di procedura penale
A causa di un contemporaneo impegno nella nebbiosa nonché un bar via la nebbia mi impedì appunto di giungere in tempo la mappa
Sono quindi lieto di essere qua oggi
E la coincidenza
è significativa allora cercavamo tutti
Di convincersi e di convincere gli altri
Alla bontà di un grande principio di civiltà del processo
Quella secondo cui ciascuno ha diritto di guardare in faccia suo accusatore
Sappiamo tutti come è andata
Sappiamo qual è stata la sentenza della Corte costituzionale
E
Ora che l'articolo cinquecentotredici è morto
Ci ritroviamo qui
Paradossalmente a discutere di un altro grande principio di civiltà del processo quello di garantire un difensore a chi non c'era
Mi ero preparato una serie di osservazioni e di provocazione
Sulla difesa d'ufficio e sulle modalità di esplicazione della difesa d'ufficio a partire da quel problema è che in questi due giorni e aleggiato più volte quello della difesa dei pentiti
Ma no hanno per porre degli accenti particolarmente critici in quanto difesa dei pentiti ma per sottolineare una serie di problemi che sicuramente ci sono
Quella del numero di persone assistite vada terminato il difensore
E quello del pericolo di inquinamento del medesimo difensore che assiste
Diverso il pentito
Ma lo dico quel suo nonno Corno spregio nei confronti del difensore ma volendo sottolineare perciò è problematico approccio ed approfondire il problema
Sotto le hanno la buona fede del decesso
Laddove rossa
Buona fede il doveroso esercizio del diritto di difesa
Ha il difensore di una pluralità di pentiti il dovere di allertare
Taluno dei suoi assistiti che altro
Dei suoi assistiti sta fornendo nello stesso in processi diversi dichiarazione difforme
Sicché
Il primo assistito rischia la revoca dei benefici
Se lo fai in cui nel processo o i processi o viene meno al mandato
Non è problema di poco momento
Problema dettagli spesso io come consigliere dell'ordine di Milano mi son trovato spesso a tagliare quando il Consiglio dell'ordine aveva il diritto di fornire il parere di congruità sulle parcelle di questi signori di questi colleghi questi avvocati
A tagliare le parcelle laddove ravvisavo che il difensore altro non aveva fatto che turismo giudiziario
Il problema si superato saltando l'ordine degli avvocati ormai se la vedono direttamente i pubblici ministeri o i magistrati e il ministero dell'interno
Ma ripeto tutto questo affollarsi di problemi e di questioni sulle quali volevo richiamare la vostra attenzione
è saltato stamattina quando ho letto l'ennesimo attacco all'avvocatura da parte di esponenti del governo
Ma allora noi qui dobbiamo chiederci colleghi ancora senso in questo Paese l'avvocatura
Ha ancora senso
Il processo e un processo civile un processo democratico un processo in linea con i principi degli Stati democratici
E a un serio su un difensore d'ufficio di fiducia che si sia chiamato a non poter Birol nulla non poter intervenivano potere contro interrogare al non potere neppure criticare
Gli organi istituzionali dello Stato che questi principi a nostro modesto avviso violino
Quasi che non fossero organi istituzionale come abbiamo ricordato al presidente della Repubblica anche quei famigerati tribunale speciale dello Stato fascista di fronte ai quali l'avvocatura mena vanto di non essersi mai intima
E allora voglio sottoporre alcuni pensieri sparsi perché come vi dico mi sono sorti mi si sono affollati stamattina
Ma dobbiamo riflettere
Sul fatto che l'avvocato è un uomo tremendamente a ciò l'avvocatura e una categoria tremendamente so
Per vocazione
Per natura per suo stesso compito istituzionale
L'avvocatura e quella classe quella categoria che tutte
Le libertà i diritti del cittadino nei confronti dell'autorità e pertanto cari amici se queste l'avvocatura come certamente questa è non può pretendere ne solidarietà né benevolenza da parte di quell'autorità alla quale doverosamente e chiamata a contrapporsi in tutte e a favore dei diritti dei cittadini
Gli unici pertanto che potrebbero che possono capire e comprendere la nostra causa sono propri cittadini
Ma come voi sapete occorre grande senso della democrazia
Perché l'affermazione piena dei valori di cui noi siamo portatori
Trovi affermazione trovi consapevolezza nella categoria dei fruito dei titolari di questi valori
La di bordo dicotomia avvocatura autorità è una dicotomia insanabile
E quanto più lo Stato è autoritario storicamente voi costata rette
Che tanto più in tenda con a comprimere
I valori e le fusioni
Nell'avvocatura
E questo senza alcuna distinzione cari amici
Tra cultura di una certa sinistra e cultura di destra
Perché quando noi cominciamo a sentire che i valori supremi della nazione
Devono
Prevalere sui valori dell'individuo che quella nazione concorre a formare o quando sentiamo che l'interesse della collettività
Ho i valori sociali
Debbono prevalere sui valori individuali e la stessa musica amici miei
E l'avvocatura che quei valori
Contrasto che quei valori supporta nei confronti dell'autorità dello Stato le falle spesso l'attacco e concentrico
E quando organi istituzionali come la corte costituzionale che dovrebbe essere supremo custode dei valori espressi dalla Costituzione
Comincerò annegare questi spazi e trova tanto per restare
Si sta avviando verso risvolti di inquietante autoritativo
Che fare allora
Non accettiamo la provocazione
Secondo cui essendo però grave scendere in piazza con le armi che criticare gli organi istituzionali
Scegliamo quella via non è questa la strada dell'avvocatura nove nella nostra tradizione
La nostra unica arma è stata sempre è sempre sarà la ragione e non certo il mito
E allora la la via è una sola quella che abbiamo intrapreso tutti essi quella di allerta il Parlamento a riconquistare ossido suo ruolo centrale
Perché non bisogna mai dimenticare che uno Stato democratico il ruolo centrale e bello rappresentanti liberamente e democraticamente eletti dal popolo al di là e al di sopra di tutti gli altri organi istituzionali e allora con uno sciopero
Condivisibile non condivisibile ma che non è legato al nessun'altra categoria
E che dovrebbe essere legato soltanto chi sa parchi all'avvocatura abbiamo solo inteso allerta
Solare un campanello d'allarme
Nei confronti della cittadinanza nei confronti dei cittadini e del Parlamento perché per sottolineare la gravità del momento perché il Parlamento si riaprono
Dal suo ruolo ma dopo quattro cinque giorni di sciopero che solo appunto un campanello d'allarme ci siamo messi a formulare ad elaborare proposto suggerimenti com'è nel nostro stile nel nostro governo
Ma un'altra cosa credo che dobbiamo rapidamente stiamo forse rapidamente maturando
La consapevolezza di dover essere tutti assolutamente uniti di non accettare
La provocazione che pure da qualche parte proviene di dividersi in buoni e in cattivi i civilisti buoni che pure subiscono come adesso vedremo la loro ghettizzazione
E i penalisti cattivi da isolare come terroristi
Questa è una provocazione alla quale non dobbiamo cedere dobbiamo essere consapevoli che è venuto il momento di una grande unità tra tutti i perché i come sottolineava agricoli lo Buccico prima il sospetto è che ci sia un grande progetto coordinato che avanza
Consideriamo alcuni provvedimenti
Che sono all'orizzonte
Il disegno di legge governativo sulla riforma della professione forense
Che ghettizzati come primo vice come prima dicevo l'avvocatura nel solo processo
L'avvocato è quello che fa il processo
L'avvocato viene chiuso costretto dentro il processo e al di fuori del processo analizza tutto una categoria dei cosiddetti giuristi d'impresa
Che non facendo processo possono anche non essere iscritte all'altro
In campo tributario dove sempre più ampie fette beh la nostra attività tipica professionale
Vengono delegate ad altri soggetti c'è otto meno dannosi dell'avvocatura perché meno impegnati
Istituzionalmente a cui spetta l'avvocatura sulla difesa dei diritti civili i commercialisti il ragioniere contro i quali per carità non ho nulla ma che nulla hanno a che vedere
Con la nostra professione
La cosiddetta legge Bassanini
Che immette nell'avvocatura fette di dipendenti pubblici
A monte quando noi a ballare si procuri ci preoccupiamo di frenare i nostri giovani per garantire qualità all'avvocatura nel momento in cui l'avvocatura cerca di garantire cerca di raggiungere un un livello qualitativo
Di migliorare il suo livello qualitativo ecco che dall'alto si immette questa ordo per fortuna finora limitata ma nessuno
Garantisce che così resti di personaggi di funzionari di proveniente dalla pubblica amministrazione a part-time al mattino intuire al mattino magari funzionari del dell'Ufficio imposte che quindi esser sono tutta una serie di attività e al pomeriggio difensori magari di quegli stessi soggetti chiamati al mattino a rispondere davanti a un ufficio pubblico
Questo significa volere dequalificare l'avvocatura significa non volere una avvocatura che sia in grado di tutelare i veri diritti della pubblica il bebè dei cittadini
E allora cosa bisogna fare bisogna assolutamente contrastare questa tendenza sapendo che siamo soli e in quanto solo dobbiamo essere uniti
Non deve più esistere il civilista il penalista il tributarista l'amministrativista perché siamo tutti
Vittime dello stesso gioco come i polli di Renzo che si avviava la morte si becca Tavano tra di loro questo dobbiamo evitare oggi abbiamo la cosa dobbiamo avere la consapevolezza forte
Che è questa tentazione
Di protagonismo o di tutela di diritti particolari non può essere portata avanti perché divisi si perde
Non può il civilista disinteressarsi dei problemi del processo penale e non può il penalista disinteressarsi dei problemi del processo civile
Vediamo che per esempio nel processo civile viene avanti tutta una riforma in cui la figura della centralità del giudice
Pubblico
E quindi del pubblico
Del della figura pubblica ha sottratto e sta sottraendo sempre più all'Avvocatura alle parti la disponibilità del processo
Le prove ammesse d'ufficio
Il tentativo il disegno sindacale di risolvere le controversie in un certo modo
E allora come dobbiamo qual è la strada che dobbiamo percorrere quella che ho sentito aleggiare più volte innanzi tutto
Pavia della formazione la formazione complessivo
Dell'avvocato dell'avvocato in quanto tale la specializzazione viene in un secondo momento ma in un primo momento noi dobbiamo appropriarci e rivendicare orgogliosamente le scuole di formazione professionale non affidate alle università
Non affidata a società che avendo intravisto il business si stanno rapidamente organizzando
Ma organizzate ed affidate esclusivamente all'avvocatura e consigliere io
O al Consiglio nazionale forense
Introdurre
Introdurre nell'avvocatura
Una forte dell'antologia sollecitare una forte deontologia si è cominciato già con la riforma e la modernizzazione del del Codice deontologico ma
L'avvocato deve essere consapevole dei propri valori di deontologia oggi purtroppo non tutti lo siamo
Soprattutto nel leve giovani
Deve orgogliosamente e ostinatamente difendere la propria indipendenza da chicchessia
Di fiducia o d'ufficio l'avvocato è l'avvocato
Non è il difensore il difensore d'ufficio volevo dire non è il difensore dell'ufficio
E tantomeno il difensore di fiducia dall'ufficio
E l'avvocato
Giustamente la collega statunitense ci diceva a mano e orgogliosamente questo giallo difendiamo e quindi non vedeva ma diversità di cultura la lo scandalo dell'avvocatura pubblica che difende privati ma quei paesi Amici miei non hanno per esempio l'Avvocatura dello Stato
L'amministrazione di quei Paesi si rivolge alla libera avvocatura per la sua difesa
Ma quando noi avremo un avvocato consapevole
Una scuola di formazione affidata all'avvocato una deontologia forte
Ma allora che ben venga o che venga faccia quello che vuole una avvocatura pubblica che offrirà la sua prestazione perché l'avvocatura
Delibera sono convinto sono profondamente convinto saprà Bindi c'era la concorrenza in un mercato che però deve essere di effettiva libera concorrenza era saprà vincere
Con sul terreno della qualità del servizio
Perché qui era nostro ASPI non dobbiamo arroccarci supposizioni sulle quali potremmo essere sconfitti perché potrebbero sembrare
Di Class classis
Accettiamo la sfida
Siamo consapevoli moderno utilizziamo il sì affermiamo la nostra deontologia la nostra dignità la nostra professionalità e vinciamo la sfida sul campo della qualità
Scusate se sono nato fuori dal tema ma una serie di segnali che continuano a venire quando pensavo che una polemica fosse ormai chiusa mi hanno indotto a questi a queste considerazioni per la quale vi chiedo scusa se sottoposti in ordine sparso e quindi forse prive di organicità ma sulle quali io credo che dovremmo riflettere e al più presto e dice
Ringrazio il collega Trapani per interessanti osservazioni per all'appello unitario alla avvocatura
Mi consenta il collega Trapani una sola osservazione polemica
Non vorrei che nella sua visione questa sì corporativa egli considerasse l'università all'ateneo come una società o divisi da essa pronta a nuova a
Ma credo che la sede più dato vale insieme ai consigli dell'ordine per insegnare resti Walter reo
O e possiamo adesso passare alla parte politica della della della seduta i colleghi biondi Milio non sono ancora arrivati per fortuna c'è qui il la il collega Pisapia al quale rivolgo il saluto e il ringraziamento mi consenta di dire il ringraziamento della avvocatura perché sempre al di là di ogni ideologia politica
Giuliano Pisapia è stato nella nella sua funzione istituzionale il difensore delle libertà delle libertà nel processo della libertà dall'avvocatura prego Giulia
Ne grazie a tutti io devo ringraziare innanzitutto l'avvocatura perché mi hai schieramento quei principi che mi hanno permesso anche in Parlamento di sostenere quegli ideali a cui tutti noi
Crediamo per cui oggi siamo impegnati e per cui siamo in impegnati in una situazione che io ritengo estremamente delicata
Chi mi ha preceduto ha parlato di un bivio io credo che siamo effettivamente a un bivio
Da un lato l'avvocatura chiederemo in particolare l'avvocatura penalistica l'Unione camere penali assunto finalmente dopo decenni di silenzio
Attraverso le presidenze ti Pecorella Chiusano corpi adesso di Frigo un ruolo politico importante oserei dire fondamentale dall'altro c'è una tendenza precisa
Premeditata
Di cercare di isolare l'avvocatura rispetto al di là dei modi e di merito di su cui potremmo discutere su cui ci possono essere anche differenze
Ma di bloccare l'avvocatura rispetto a quelle che sono le richieste non core parava attive ma le richieste di garanzia su cui oggi l'avvocatura con poche agli atti si sta battendo ecco perché pura recependo perfettamente il senso dell'appello dell'amico Trapani io dico che è giusto che
Si sia uniti penalisti civilisti ma soprattutto l'utile fondamentali in questo momento che ci si apra all'esperto
Che la nostra voce arrivi all'e sterno
Che la nostra e vostra voce abbia finalmente l'incidenza rispetto al Parlamento ma soprattutto rispetto al opinione pubblica perché dico questi e perché proprio per questo ritengo fondamentale l'iniziativa di oggi
Dico questo perché
Se in una mia
Meravigliato la presa di posizione
Del presidente Scalfaro
Se non mi ha meravigliato la stupefacente
Resa di posizione subito purtroppo è un malcostume che ancora oggi è ligia aleggia tra certi politici de il di dichiarare e subito a fare marcia indietro ecco perché ci sono stati e non non escludo anzi è probabilmente quelle cose sono state dette ma subito mezz'ora dopo viste le reazioni per fortuna le reazioni
Positive
Rispetto al ruolo dell'avvocatura e della della Cassazione
Lo stesso ministro Visco ha fatto Macinic non mi hanno preoccupato queste prese di posizione io vi assicuro che mi ha preoccupato profondamente l'articolo la risposta che Montanelli ha dato all'amico Biondi perché è vero che Montanelli
Un emblema storico
Del giornalismo ma è vero anche che Montanelli esprime l'opinione pubblica
Esprime il sentimento io spero non della maggioranza ma di gran parte dei cittadini italiani
Noi non possiamo esimerci da questa constatazione all'esterno io lo vivo ma credo che voi dove inviate quotidianamente io lo vivo girando l'Italia come ho fatto in questi mesi in questi in questi anni
E l'avvocato difensore e ancora visto con quello scetticismo con quella diffidenza che noi dobbiamo superare e io credo che questo debba comportare anche un minimo di autocritica e la prova maggiore che l'autocritica è questo tipo di iniziativa
Noi siamo visti non perché lo siamo ma perché siamo visti come coloro che si preoccupano solo delle garanzie e nel momento in cui si occupano delle garanzie alla fine rispetta come viene strumentalizzata
La nostra posizioni
Da parte e sui mass media da parte di chi i pubblici ministeri in primo luogo hanno interesse di far ciò di dequalificare di delegittimare
Le nostre aree richieste le nostre aspettative
Le nostre esigenze che non sono nostre ma c'erano di tutti i cittadini e quelli di un giusto processo siamo visti ancora come coloro che difendono le garanzie sono degli imputati eccellenti
La risposta di oggi è la riposta fondamentale per che essi possano finalmente dire in concreto
Che l'avvocatura penalista vuole per tutti e si batterà per tutti affinché tutti possono avere il giusto processo
Ecco perché io da
Da questo convegno credo che debba
Partire una offensiva
Esterna che c'era presente nella splendida relazione del presidente Frigo
Né all'ultimo congresso dell'Unione camere penali
Le nostre richieste al di là di tutti i discorsi
Condivisibilissima i rispetta il ruolo dell'avvocatura in generale ma le nostre richieste al Paese e al Parlamento
In tempi celeri debbono essere unificati io credo su due prospettive parallele
Ritorno alle garanzie e quindi articolo cinquecentotredici o centonovantadue lo valutiamo insieme lo valuterete e noi
Saremo ma perché ci crediamo
I portatori istituzionale delle istanze di chi crede nel giusto processo ma parallelamente il problema del patrocinio dei non abbienti
Io sono scusate allibito che e non non non lo faccio assolutamente come strumento di critica nei confronti dei colleghi parlamentari che stimo profondamente con i quali o un profondo rapporto di amicizia di colleganza di condivisione
E problemi soprattutto degli obiettivi
Io sono rimasto allibito nel vedere che a fronte di decine e decine centinaia e centinaia di proposte di legge presentata alla Commissione giustizia della Camera e del Senato
L'unica proposta di legge Rispetto al patrocinio dei non abbienti alle difese d'ufficio almeno fino a qualche anno fa qualche mese fa era quella da me presentata che e per chiarezza è giusto dirlo che riprendeva in gran parte o era l'insieme di una riflessione comune fatte con i colleghi dalla Camera penale di Torino e dalla Camera penale di Roma
Quello per cui oggi stiamo riflettendo affinché
In tempi brevi
I penalisti propongano
Al ministro e al Parlamento
Un pacchetto comunque
Che non sia e non affronti tutti i temi ma che imponga e chieda ecco perché allora
La protesta può trasformarsi in proposta e se la proposta non è accolta può ritornare ad essere protesta indipendentemente poi dalle modalità che la protesta ad esempio ieri venendo a mezzanotte da Milano
Pensavo a quanto sarebbe ad esempio una prospetta una protesta
Significativa ed anche efficace
Quella di prevede era anziché l'astensione una modalità diversa e cioè ad esempio
Di chiedere tassativamente alla magistratura che siano rispettati i tempi
E non si pretenda chiuda l'avvocatura ma soprattutto dei cittadini perché allora in questo momento si unisce l'interesse dall'Avvocatura quelle dei cittadini
Non la si accetti più che gli avvocati i testimoni gli imputati aspettino ore e ore e ore
In un'aula di giustizia o nelle sale delle carceri o nelle anticamere dei pubblici ministeri gli interrogatori piuttosto che l'udienza
La prossima potresti protesta potrebbe essere questa si processi sono fissati alle nove alle nove e dieci e non sono iniziati processi alle nove e dieci l'avvocato deposita
In cancelleria
La sua la alla alla la motivazione del suo allontanamento è dovuto alle sue in osservanza del giudice e queste o sarebbe un segno di profondo rispetto nei confronti dei cittadini imputati parti lese testimone
Analogo discorso potrebbe esser rispetto agli interrogatori dei pubblici ministeri in carcere o fuori dalle carceri ecco forse un'ipotesi di come se non venissero accolte le richieste
Condivisibili dell'Avvocatura si può trovare uno strumento più efficace di lotta senza vere
La contrapposizione
Che ci si mette contro pur lottando noi per gli interessi più un giusto processo e quindi di tutti i cittadini ci si contrappone
Agli interessi dei cittadini
Fatta questa premessa io credo quindi che questa iniziativa sia importante
Che quando si chiederà al ministro
Una risposta sul cinquecentotredici o sul contraddittoria al Parlamento che si metta all'ordine del giorno
Una risposta l'ha sentita la Corte Costituzionale parallelamente in uno delle due
Camera e Senato
O Camera dedito deputati si deve chiedere che venga messo all'ordine del giorno
Il Progetto le proposte di legge sulla difesa d'ufficio su Pato cedono i non abbienti
Non è
Non è casuale credo
Che
A fronte di mie richieste
Affinché all'ordine del giorno e richieste risalgono a oltre un anno fa affinché all'ordine del giorno della Camera dei deputati
Fossero
Indicate due proposte di legge
Una già approvata dalla commissione Giustizia d'incompatibilità
Tra carcere e malati di AIDS soggetti più deboli
E l'altra
Il problema dalla difesa dei futuri Fischer patrocino dei non abbienti
Finora forse perché
Eravamo pochi a chiederlo
Questi temi non sono stati affrontati
Credo che oggi insieme riusciamo ed abbiamo la forza di affrontare
Soprattutto se riusciamo ad a vere un forte impatto con positivo con l'opinione pubblica
E credo che ci aiuti questo anche a superare quello che
Ho captato ed ho letto
Anche se me ne scuso non sono stato presente né ieri né l'altro ieri è un timore ch'io credo abbastanza infondate superato io non credo che ci sia la prospettiva concreta
Perché in Parlamento una volta superata la Bicamerale
Possa
A Pacciani si concretamente la prospettiva di esame e di approvazione
Di quel ufficio del difensore pubblico su cui si sono levate le critiche di tutti coloro che credono nel rapporto fiduciario
Come presupposto necessario perché la difesa sia effettiva di non sia solo una vuota parola
Personalmente avevo già uno dei pochi emendamenti che avevo fatto sulla riforma della giustizia approvati in Bicamerale era proprio l'abrogazione di quel pubblico come secondi emotivamente rispetta l'abrogazione totale
Della di quella norma il cui fine è vi garantisco era estremamente positivo parlato a lungo con l'amico Marco Boato il fine era sicuramente positivo evidentemente proprio la mancanza di avvocati in quella discussione
Non era riuscita a far capire la pericolosità di quella soluzione rispetto non tanto al ruolo dell'avvocatura ma rispetto all'effettiva difesa di un cittadino e qui non credo che ci sia quel rischio
Del resto sono convinto che quanto già prevede la nostra Costituzione è più che sufficiente per imporre
Una difesa d'ufficio reale e un patrocinio dui non abbienti effettivo
Voglio solo ricordare fosse già stato detto nei giorni scorsi
Che su questo punto la nostra Costituzione è una delle più avanzate
Sono pochissime le costituzioni che in maniera indiretta
Mi sembra se non ricordo male che si sia quella del Giappone e poche altre che in maniera dirette ai non indiretta come invece ad esempio la Costituzione tedesca prevedono
Il patrocinio del non abbienti
Come diritto costituzionalmente garantito
Parlare della Costituzione non può non farmi parlare e le sentenze della Corte costituzionale
E qua io credo che
Si parla tanto della schizofrenia del legislatore che sicuramente c'è stato nel passato io auspico
E credo che da un paio d'anni a limite cessate immobilismo ma non c'è stata schizofrenia perché il progetto organico che avevamo in mente che venisse efficienza e garanzie
E andata avanti purtroppo non ancora portati risultati ma è a buon punto
O era a buon punto non so adesso cosa succederà ma certo è che
è strano che la Corte costituzionale nel momento in cui affronta l'articolo cinquecentotredici non riconosce il diritto al contraddittorio eppure dimenticando proprio una sentenza
E mi scuso se è già stata richiamata nei giorni scorsi l'accento quarantanove dell'ottantatré
Che nel momento in cui ha riconosciuto
Il
La possibilità di parlavamo ancora della vecchia norma sul gratuito patrocinio non fu quella sul patrocinio naturalmente riconoscendo la possibilità di nominare un consulente tecnico per chi era
Stato ammesso al gratuito patrocinio aveva ricco ribadito un concetto fondamentale che pare che oggi si sia la stessa corte si sia dimenticato
Diceva la Corte costituzionale che il diritto di difesa e insieme garanzia del contraddittorio e assistenza tecnica professionale
Pare che questa se che prima parte garanzia del conflitto atroce è stata completamente dimenticata forse vale la pena di ricordarla così come
Un altro riflessione
Che dobbiamo fare
Proprio perché ci può essere utile
Atti in che le nostre ragioni siano conosciuta all'esterno e comprendere
Come soggetti
Quali il dottor vigna
Il dottor Caselli
Che quando è stato approvato l'articolo cinquecentotredici ha parlato
Di abrogazione della mafia per legge
Il professor Grevi
Il professor Neppi Modona
Erano stati gli estensori Del Vecchio insieme ad altri non cito tra cui il nostro attuale presidente erano stati gli estensori del
Primo vero un unico articolo cinquecentotredici
Quello che garantiva effettivamente il contraddittorio c'è un libro di un pubblico ministero di Milano
Intitolato il vizio della memoria forse dovremmo anche noi scrive almeno uno analogo fosse con contenuti profondamente diverse se non diametralmente opposti
Io vado avanti perché non arrivano gli amici Biondi e
Emilio però ancora poche parole ecco
Sì allora io poche parole in il in in concrete invece sulle proposte di legge allora
Ripeto ben venga e Danzi sarà importante che sia sottoscritta da un numero
Diciamo di parlamentari significativo le proposte di legge che verranno a seguito di questo confronto
Io aggiungo sono assolutamente d'accordo su tutte le osservazioni fatte
Ho compreso non ho condiviso ma con tutto il rispetto e la considerazione della amico Pierrot Rispetto all'autodifesa è chiaro uno è un tema che dovremo approfondire
Credo che oggi abbiamo un obiettivo più vicino
Tutti sanno che il problema dell'autodifesa è quello dei rischi dei termini di decadenza della non conoscenza di alcuni elementi tecnici che possono rendere poi di fatto inutile quella difesa il problema è di saper unire
Coerentemente la difesa tecnica con la difesa personale
Ma su questo è un discorso credo su cui
Noi dovremo tutti insieme riflettere più avanti certo è che oggi invece sono fondamentale quelle modifiche proposte dalla Camera penale
Di
Roma e dalla Camera penale di Torino
Collegandola con quella bellissima relazione non so chi l'ha fatta io l'ho letta strano anche questa della camera penale di Ancona che punta molto a questo problema della
Capacità dell'avvocatura di
A bere un
Maggiore impatto Esterno restituire all'avvocatura anche all'esterno quell'immagine che oggi per colpa di molti non certo per colpa nostra atea su ecco io volevo fare due riflessioni in concreto perché
Su questo forse è opportuno anche
Vedere se le proposte che contenute nel disegno di legge da me presentata hanno uscì unificato possono avere anche invece effetti contrari io credo che nel momento in cui parliamo di difesa effettiva noi non possiamo non modificare l'articolo centootto del Codice procedura penale i termini per la difesa sapete perfettamente come oggi il termine perderà PD di Thea termine a difesa chiesto da qualsiasi difensore ma a maggior ragione quello richiesto dal difensore d'ufficio soprattutto ed anche Irina maxiprocessi viene data ad horas quando viene dato ecco io prevedo ad esempio che a pena di nullità assoluta
Sia un cesso un termino con un coro non inferiore a giorni quindici per prendere cognizione degli atti e per informarsi sui fatti oggetto del procedimento
Altro elemento su cui
Ho alcune osservazioni da fare che mi derivano da un sano realismo di carattere patrimoniale e quella della liquidazione
Delle
Parcelle poi degli onorari del difensore d'ufficio
è vero che c'è stato per fortuna e per la prima volta un aumento dei fondi per la giustizia
è vero che son già state approvate offrono in itinere riforme importanti a livello di patrocinio almeno dei meno abbienti tipo quella in sede che riguarda soprattutto
Anzi esclusivamente civile riguardante lei imposte di bollo
Neanche vero che non credo che lo Stato sia oggi in grado di sopportare quell'onere INPS finanziario e contemporaneamente quell'onere di facce re che comporta in quella che sarebbe la soluzione più ragionevole mio credo più difficile ottenere e cioè del pagamento degli onorari da parte dello Stato o di anticipazione di onorare non so cosa ne pensa il Consiglio dell'ordine su questo ma temo che il Consiglio dell'Ordine Channel col consigliere d'olio vino locale sono sulla stessa linea
Allora non so se c'è qualche motivazione per cui quell'ipotesi che era lì Giata anche in precedenti convegni che io avevo immesso nella mia proposta
E cioè quella di detrazione
Da parte
Della difensore del compenso ripeto testualmente secondo il tariffario professionale dalla propria dichiarazione dei redditi
A seguito di certificazione timbrata da consiglio dell'ordine quindi consiglio dell'Ordine che verifica la congruità non possa essere una soluzione più facile più praticabile probabilmente anche meno
Complessa rispetto alla possibilità concreta di quantomeno una vera un danno dalla difesa d'ufficio
Terzo punto su cui a me piacerebbe non solo sotto il profilo legislativo ma sotto il profilo del messaggio culturale
Che l'avvocatura può dare e quella della istituzione in tutti gli istituti carcerate di uno sportello informativo che qua qual è completamente diverso dall'ufficio pubblico
Lo spero stelle informativo per in una abbienti
Prevedevo all'articolo sei della proposta di legge
Che in tutti gli istituti di prevenzione di Pina si è introdotto uno sportello informativo al quale sono addetti avvocati indicati dal consiglio dell'ordine degli avvocati
Preposti a fornire ai detenuti che ne facciano richiesta informazioni esclusivamente in relazione alle procedure processuali da seguire senza interferire in nessun modo nell'attività del difensore d'ufficio un po'di fiducia
Voi sapete benissimo che oggi il grosso problema di chi è detenuto e quindi che non ha possibilità di contattare il consiglio dell'ordine pietra sopra Camera penale piuttosto che il difensore quello di avere le informazioni
Che spesso sono determinanti ai fino ad esempio di accedere benefici della Gozzini o di non far decadere determinati termini
La proposta evidentemente di
Formare questo sportello informativo sotto il controllo del consiglio dell'ordine per legge
Io chiedo e vi chiedo avevo fatto un tentativo in tal senso a Milano purtroppo altre questioni mi hanno tolto la possibilità di sì proseguire su questo
Che al Reno scene Unione Camere penali per dare un segnale importante
Rispetto alla funzione ispettiva
Che i penalisti anni vogliono avere nel Paese non possa farsi carico a livello volontario di questo tipo di Sportello di qualcosa che analoga e infine
Altro elemento che non entra nella discussione di oggi ma che io credo che dovremo affrontare perché rientra pienamente nel diritti dei difensori
Diritti di difesa diritti dei detenuti
In custodia cautelare dei detenuti passati
Che hanno una condanna passata in giudicato
Valutiamo se lanciare la parola d'ordine che altre associazioni ricordo Antigone associazione che si è sempre occupata dei diritti dell'uomo
Di creare
Una specie di
Difensore civico che sia garante dei diritti dei detenuti
All'interno delle carceri
Io ho fatto recentemente un blitz così si può chiamare molti forse l'hanno letto ad opera a seguito di una perquisizione di massa avvenuta con metodi
A dir poco brutali
L'ho potuta fare come parlamentare
L'ho denunciata come parlamentare ma mi sono reso conto perfettamente
Che quel tipo di denuncia
Poteva anche essere vista come una strumentalizzazione politica da parte mia
Almeno per chi non mi conosce
Rispetti invece a un problema che deve riguardare tutti
Anche i detenuti hanno i loro diritti e ci deve essere qualcuno
Che possa essere garante affinché questi diritti siano violati oggi non esiste nulla in tal senso
Valutiamo se un olio un organismo un soggetto autonomo indipendente che abbia le stesse i portieri
Del parlamentare e forse anche qualcosa poteri di più ad esempio costituirsi parte civile per conto del detenuto in caso di violazioni
Dei propri diritti non possa essere un ulteriore messaggio che noi possiamo mandare alla collettività per dire che noi ci occupiamo veramente i diritti di tutti e dell'intera collettività grazie
Grazie all'onorevole Pisapia addio sei
Grazie anche per il loro riconoscimento che ci viene da un rappresentante delle istituzioni per l'Unione camere penali di essere un soggetto politico
Una battaglia che anche negli anni del silenzio che ha voluto ricordare Pisapia un silenzio non scelto ma imposto uscito noi avevamo portato avanti con decisione
E i cui risultati oggi finalmente possiamo raccogliere l'assenza alla perdurante assenza di Biondi Emilio
Mi avrebbe preoccupato se non avessero va immunità parlamentare perché ormai mi considero una categoria porterebbe a una categoria a rischio mi induce a chiudere il dibattito e a dare la parola al presidente privo per le sue conclusioni
Grazie solo che qui dobbiamo fare i conti con pochissimi minuti perché
Alle dodici e quarantacinque quindi fra dieci minuti
Dobbiamo lasciare il teatro ad altre forse un po'più un po'più
Meno preoccupa meno preoccupante occupazioni
Io non non non non volevo fare una relazione di sintesi non era prevista ma soltanto cominciare a trarre delle conclusioni quelle conclusioni che poi i di questa conferenza dovrà trarre il Consiglio delle camere penali la sua e per il suo potere di indirizzo politico generale e poi la Giunta delle camere penali per le sue deliberazioni e le sue scelte
Di carattere politico
Io mi permetto soltanto oltre che ringraziare tutti coloro che sono intervenuti ringraziare tutti i relatori tutti coloro che hanno fatto comunicazione
Non non c'è il tempo per entrare nel merito ma ringrazio davvero fervida mente perché
Ci hanno consentito e ci consentono credo oggi di trarre la conclusione per me personalmente molto gratificante
Della bontà di questo strumento che noi vogliamo rendere periodico come ho detto all'apertura dei nostri lavori
Del conferenze nazionali annuali su un tema specifico emergente nella materia dalla giustizia penale abbiamo cominciato con questo perché riteniamo che sia
Non soltanto il più emergente ore tra i più emergenti ma anche il più vecchio forse tema
Quello della difesa d'ufficio il patrocinio per i non abbienti che se fatto in casa lasciata incancrenire
Noi non vogliamo al termine dei lavori trarre subito delle conclusioni definitive e quindi concludere con un documento i documenti saranno poi quelli del Consiglio ricavare penale raggiunta ma questo sì
Vogliamo subito dire sì ha portato non ha portato la conferenza qualcosa di utile io credo dissi moltissime
Moltissimi contributi di grande utilità sul piano pratico fino all'ultimo fino a questi contributi che ci dà Giuliano Pisapia con delle indicazioni che sono preziosissime per integrare il bagaglio di quelle che saranno poi i le nostre proposte che potranno utilmente interagire come quelle già presenti in Parlamento
Lo scopo della iniziativa del conferenza nazionale annuale è quello di richiamare l'attenzione di studiare e approfondire i termini
Del problema dei temi scelti e quindi dei problemi delle esigenze sottostanti
Di porre questi studi e approfondimenti a disposizione degli organi statutari dell'Unione infine attraverso questi riconsegnare le nostre proposte a chi vede intervenire
E una prospettiva di impegno di stimolo di proposta che ci fa ben lontani da quell'area in cui ci vorrebbero confinare in cui non ci lasceremo davvero confinare
Francamente non raccogliamo io considero che siano ormai davvero delle di versioni
Quelle che ci vengono da varie autorità e anche autorità pubbliche autorità non pubbliche ma di quel Quarto potere che qualche volta è più forte degli altri poteri
Amarissima la conclusione sulla parabola discendente di questo personaggio che io non credo sia scusami Giuliano voglio non credere che sia l'interprete della maggioranza io dico francamente che ha dato con la risposta di ieri io non sono non ero d'accordo non non avrei scritto la lettera che ha ritenuto di scrivere
Alfredo Biondi Alfredo Biondi un vecchio signore liberale e quindi lui si è comportato da signore
La sua lettera era immeritata per quel destinatario francamente lo ha dimostrato Luís con quella replica così infelice
Che un'altra volta dimostrato come egli su questi temi è stato i sui temi della giustizia in generale non su quelli dell'avvocatura
Questo signore è stato silente per tutta la vita forse perché aveva la coda di paglia non lo so ecco o qualche scheletro nell'armadio è stato uno operato della giustizia per certe sue espressioni è stato anche qualche volta lo sappiamo condannato ma non è questo che ci interessa si interessa soprattutto sul piano politico il suo silenzio
E si sveglia ora al termine la parabola della sua vita sui temi della giustizia per dire queste cose che francamente sono le più stonate di tutte svelano
Che il suo silenzio era dovuto ad un profondissimo pregiudizio ed una anche più profonda ignoranza perché nel momento stesso in cui dipinge come ha fatto ieri una certa figura della dell'avvocato quando identifica l'avvocato col trombone
Ecco francamente dalla prova della sua grandissima ignoranza perché
Ormai
Ho di troppo oggi sono su altri banchi non su quelli della difesa francamente e forse noi diamo fastidio ma questi altri tromboni contro cui viceversa non ha niente da dire questo signore
Ma ecco le nostre risposte si collocano su un altro piano sono e la nostra Conferenza nazionale
La prima risposta che noi vogliamo dare la prima risposta compiuta la prima risposta articolata la prima risposta seria che noi vogliamo dare a queste provocazioni di in questi giorni
E per chiudere davvero il discorso dire sono di versioni fastidiose che non c'interessano per niente perché noi abbiamo per la nostra strada e abbiamo dell'altro da fare cose molto più serie molto più impegnative
Per i diritti dei cittadini
Che cosa
Posso dire a nome del giunta delle Camere penali che guardo con orgoglio i risultati di questa nostra Conferenza nazionale e credo che la formula sia una formula vincente
Dico che già il fatto di averla inaugurata con una prima sezione dedicata al diritto comparato ci ha consentito di dare una risposta precisa
Una risposta
Non mi illusi IVA a quelle provocazioni che ci venivano continuamente portate circa la praticabilità degli uffici pubblici di assistenza legale sol perché grandi Paesi di antica democrazia liberale li avevano praticati
Ecco abbiamo sentito viceversa che le cose stanno molto diversamente anche in questi Paesi non solo abbiamo anche potuto apprezzare quel grande divario che c'è
Tra la concezione del pubblico in questi Paesi è la concezione del pubblico nella nostra tradizione europea continentale la nostra tradizione italiana
Una cosa mi premerebbe io non prometto che non posso entrare nel merito sottolineare come emergente anche da questo
Filone del dibattito l'alternativa tra uffici pubblici di assistenza legale nuovo assetto di una difesa d'ufficio e soprattutto di una difesa dei non abbienti che sia affidata alla libera avvocatura
E lo spunto che credo di potere rilevare e questo
Forse stava nascosto in alcune delle parole finali che ha detto la collega californiana la la collega va be'Bosch quando metteva l'accento sull'unico impegno
Che anche loro come dipendenti di un ufficio pubblico avevano però assunto nei confronti diciamo del loro datore di lavoro
E l'unico impegno era quello di battersi con tutte le loro forze in favore del cittadino
Ma questo che potrebbe essere ovvio detto così nasconde una diversa concezione del pubblico in questi Paesi
Nasconde qualche cosa di alternativo a ciò che noi riteniamo essere pubblicato nel nostra tradizione europea continentale legata a un alterità dello Stato rispetto al cittadino
Non Allo stato come organizzazione di cittadini non Allo stato come riflesso dei diritti dei cittadini
E quando avremo superato questa concezione se mai riusciremo a superarla forse potremmo anche rivalutare quello che oggi si appare come un punto irraggiungibile
Che cosa dobbiamo fare prima di tutto noi al nostro interno ecco l'unico spunto dicevo che mi sembra di potere raccogliere da tutto il dibattito è questo pensare davvero
Al significato della collocazione sistematica del diritto di difesa all'interno della nostra carta costituzionale
Non è un caso che il diritto di difesa sia collocato accanto alle libertà fondamentali
Alla libertà personale alla libertà
Di domicilio alla libertà di opinione alla libertà
Di e la segretezza della corrispondenza e delle comunicazioni si tratta di libertà della persona di diritti della persona che preesistono allo Stato e che lo Stato si limita a riconoscere e tra questi diritti vi è il diritto di difesa
Ed è per questo che il diritto di difesa è inviolabile ed è per questo che il diritto di difesa e personale quindi è inalienabile ed è per questo che nessuno può imporre un difensore dall'esterno
Questo è il punto fondamentale questo è il e e e ciò che ci deve far dire con quello che ci hanno detto gli amici romani e gli amici piemontesi
Dobbiamo riservare uno spazio assolutamente residuale alla difesa imposta al quale la difesa d'ufficio dobbiamo ampliare attraverso anche la promozione di una cultura della difesa dobbiamo ampliare gli spazi
Della difesa come devo difesa anche tecnica come libera scelta
E quindi libera scelta che deve essere assicurata a tutti anche a coloro che non hanno le possibilità e prima di tutto a coloro che non hanno le possibilità economiche ecco
La lettura che noi dobbiamo dare del diritto di difesa ecco perché il diritto di difesa è inviolabile ed è inviolabile perché appartiene ai diritti inviolabili dell'uomo
Io non posso dimenticarmi del tuo amico è nostro amico perché tutti lo hai fatto conoscere ce l'hai fatto diventare amico subito
Il collega Allegrini di Marsiglia quando ci ha detto e amaramente della Francia e la patria dei diritti dell'uomo all'esportazione ecco
Davvero ci fa meditare tutto questo ma ci fa anche riconoscere una un po'cattura libera ancorché costretta dentro un Paese che per quanto riguarda il sistema dalla giustizia penale forse il fanalino di coda in Europa nonostante tutto
Abbiamo sentito la lamentela di Allegrini e abbiamo sentito però anche l'orgoglio di essere avvocato come difensore dei diritti umani come difensore dei diritti della persona anche nei confronti dello Stato specialmente soprattutto nei confronti dello Stato
Era l'unica considerazione di merito che io ho creduto di non potere evitare in un momento in cui tantissime sono le cose che si potrebbero dire anche soltanto per raccogliere degli spunti
Ma noi continueremo a lavorare con gli amici della Giunta
Con i presidenti delle camere penali per fare tesoro di tutto quello che è stato detto in questa nostra conferenza e per entrare in quel rapporto
Continuo attivo di collaborazione di proposta di impegno con le istituzioni politiche del nostro paese
Io ringrazio tutti coloro che sono intervenuti soprattutto quei pochi che hanno avuto il coraggio di restare l'attesa che si concludessero i nostri lavori ma tutti spero che potremo mandare una copia dei nostri atti con tutte le relazioni perché resti davvero qualche cosa e perché noi possiamo diffondere le idee che in questi giorni abbiamo così impegna attivamente dibattuto
Nel momento in cui ho l'onore di chiudere la conferenza
Di rivolgere il mio ringraziamento alla giunta e alle Camere locali per l'organizzazione mi sia consentito però prima di invitarvi ad un caffè ad un coffee break che non sarà più Brecht
Di direbbe di dire una sola cosa quattro sono state le sessioni quattro gli ex presidenti vi erano due voti
Meglio Dinoi l'amico D'Ovidio lontano per ragioni di salute ma colui che ha voluto l'Unione camere penali meglio di noi l'indimenticabile inferiore estivo avrebbero preceduto questa riunione grazie