Il senatore Minardo è passato dall'Udeur a Forza Italia; L'elezione del prossimo presidente della Repubblica; La "candidatura" di Bonino al Quirinale; Le motivazioni del digiuno dei Verdi riguardo la situazione del Kosovo

Il senatore Riccardo Minardo lei quest'oggi annunciato il suo passaggio al gruppo di Ludi euro a quello di Forza Italia ci spieghi il perché di questa decisione che pensiamo da tempo meditata
Se da un po'di tempo che questa questo passaggio era così meritato quindi stavo per riflettere debbo dire che molte volte si fanno i passaggi in altri gruppo in altri partiti per riottenere chissà che cosa invece io ho rinunciato alla candidatura alle uno pre nel mio partito per passare in Forza Italia quindi ho rinunciato a una cosa per aderire a un altro partito perché credo nel progetto politico di Forza Italia perché redento che l'le vero centro l'aria dei moderati e questo partito vista già all'iscrizione del gruppo parlamentare alle dell'euro per io nel Partito Popolare Europeo quinti capisco che se si vuole fare creare e dire che qual è la casa dei moderati e credo che e Forza Italia Quintilio aderito a questo partito che sto gruppo accogliendo anche alla richiesta fatta dal presidente Berlusconi quinte io ho avuto anche da parte del presidente del gruppo La Loggia così affermazione di stimare e quinti e mi auguro che tutti assieme possiamo lavorare nell'interesse della collettività e quindi del nostro Paese
Senatore sono momenti e tempi questi piuttosto incandescenti per quanto riguarda l'appuntamento con il Quirinale e anche il più ingenuo degli incontri ormai viene interpretato come una possibile occasione di intesa su questo noi piuttosto che qui sul altro per esempio questa mattina in visita al presidente della commissione Giustizia il senatore popolare Pinto si è recato accompagnato dal presidente Elia il vicepresidente del Consiglio Mattarella che uno dei nomi che più insistentemente circola un volume un po'd'da un po'di tempo per il colle più alto lei come legge tutto questo
Guardi io innanzitutto mi auguro che al Quirinale ci batta un un moderato quinti certe ci sono le grandi manovre ma per chiunque vada lì penso che deve essere è un presidente super partes quinte al di sopra di tutti e mi auguro che possa vedere i voti contro bensì da parte di tutti i gruppi perché se è un presidente viene eletto a larga maggioranza è giusto che già il primo segnale forte che ti dà anche signora che super partes
Cetto in ogni caso un gli italiani si aspettano anche non lo so che ci sia questa questa concorrenza come in una partita di calcio io credo che se si elegge meno rende il presidente allo al primo colpo prima votazione credo che possente rimangono delusi quindi perché poi quando ci sono due tre candidati che hanno preso vano
Che hanno preso maggiori voti con la prima votazione che perché poi c'è il tifo da parte degli italiani e perde chi volessero come il Presidente della Repubblica quindi credo che è anche un'occasione questo per far partecipare i cittadini alla elezione del presidente della Repubblica
Ecco intanto i cittadini italiani il tifo già lo fanno per una candidata quella unica ufficiale che Emma Bonino i sondaggi sempre più in modo netto dicono dei tradimento di alto della cittadinanza nei confronti della commissaria europea la vedrebbero volentieri al Colle cittadini e eppure dice la Bonino io sono designata come l'antipolitica faccio politica ormai a una vita mi dicono che sono alti palazzoni alta e dal settantacinque frequento Montecitorio e Mickey io perché non ho avuto comunque nessun incontro con esponenti politici nessuno ha voluto mai incontrarmi e pur essendo l'unica candidata lecco le incontrerebbe la Bonino per capire il perché la sua candidatura quali sono i suoi progetti
La incontra lei volentieri volentieri alla Bonino perché secondo me è una di quelle che può partecipare può concorrere anche alla elezione a capo del dello Stato incerto purtroppo i giochi si fanno dentro il Palazzo lei si trova in Europa quindi le difficoltà possono essere anche queste comunque conosco così marginalmente la Bonino però sentendo alcune interviste ascoltandola vedo che una una donna abbastanza forte dinamica una donna che si è visto il risultato è che ha dato a livello di commissario europeo Lucio
No Gasperini presidente dei senatori della lega nord per la patenti pendente lei questo ha già inserito un elemento di novità nella cosiddetto dibattito sulla corsa al colle più alto quello Quirinale
E cioè le dice la lega avrebbe tutte le carte in regola per aspirare in caso all'elezione al Quirinale del presidente del Senato Nicola Mancino ad esprimere un candidato volto sostituire lo stesso Mancino ora Palazzo Madama
Certo io Ritter dico che la lega Nord per l'indipendenza della Padania come lei aggiustamenti il prodotto abbia tutte le carte in regola per poter aspirare alla presidenza del Senato evidentemente il nostro movimento danni si batte per il federalismo è stato l'artefice e qui credo che nessuno possa smentirmi della svolta politica e l'Italia è stato il Prota onesta della storia politica ti questi ultimi anni ed ha imposto discorsi nuovi e originali in tema politico quindi ritengo che se sì forse una candidatura ideale alla presidenza del Senato parlo sempre leader teorica questa andrebbe alla Lega Nord perché come dicevo prima ha le carte in regola ma addirittura tutti i meriti
Per poter assurgere a questo ruolo io ritengo che i partiti politici che si riconoscono nella democrazia nel rinnovazione politica che si riconoscono negli ideali di un federalismo debbano aderire a questo mio sentimento che è un sentimento mio personale presidente e legge già ieri espresso sua personale
Stima nei confronti del ma Bonino che dice conosco da tempo la sesta Commissione europea in via ha chiesto una cosa dice vorrei con rare le forze politiche sia quelle che condividono la mia scelta di aree protette quelle che sostanzialmente non hanno espresso questo giudizio cioè per poter appunto avere un contatto con di vari gruppi vari esponenti vari parlamentari ecco voi lei come considera questa proposto incontro con la commissaria Bonino per discute qua non compete a me
In questo momento e di questo incontro perché noi abbiamo un principio e cioè dobbiamo rispettare le decisioni del nostro segretario federale Umberto Bossi e se mio pensiero personale ritengo che la lega non si sia mai rifiutata all'incontro dei né agli scontri né agli dialogo con le altre forze politiche evidentemente da democrazie si regge e si costruisce attraverso il dialogo e la comprensione anche delle istanze di coloro che non la pensano come noi inglese
Do le start del gruppo dei Verdi lei ha da poco tempo terminato un periodo di sciopero della fame per la vicenda Kosovo se ne è parlato la settimana scorsa ne hanno parlato appunto i Verdi conferenza stampa cd Ricordi e ci spieghi
Sì questo sciopero della fame che si è leggenda dei cinque giorni in cinque giorni
Per un insieme di obiettivi riguardanti il guerra del Kosovo che sostanzialmente si articolano in quattro punti
Aprire tutti gli spazi possibili per una trattativa e quindi anche
Sospendendo i bombardamenti per aprire la trattativa e quindi in appoggio sia le iniziative
Che erano in corso l'altra settimana sono ancora della Russia che quelle Omo
La seconda fermare lentamente alla pulizia etnica in Kosovo
La terza
Rispetto anche che si collega a quella del sospensione i bombardamenti per aprire la trattativa riguarda però anche quel limite invalicabile delle truppe eritree per cui assieme ai centonovanta firmatari
Quell'appello quei centonovanta deputati no senatore diciamo no all'intervento lettere quelle come un un limite invalicabili ma no anche alla strage di civili che sembrano un corollario no di di questa di questa guerra innova anche catastrofi ambientali all'impiego dei dei proiettili no ad uranio
Impoverito eccetera l'altro gli altri due obiettivi una cittadinanza italiana a Rugova che oggi è molto di attualità spendono cova poi in Italia la scorsa settimana il portavoce Manconi era stato anche dal Presidente della Repubblica che al capo del governo D'Alema aveva indirizzato anche questa richiesta e
Ultimo e non certo secondaria obiettivo la l'intervento umanitaria rispetto ai profughi che nella nostra proposta aggiungeva all'intervento prossimo ai confini quindi in Albania che il Governo aveva già
Deciso nel decreto però aggiungeva tutto il pacchetto di intervento in Italia quindi anche assistenza e organica ai profumi in Italia a partire dalla messa a disposizione della base Comiso obiettivo questo che proprio in queste ore no si sta il governo ha raccolto e si sta realizzando però
Il l'obiettivo eh va ben più in là bisogna dare una risposta organica coinvolgere tutto il Paese cioè alle Regioni in questa iniziativa e noi abbiamo anche che sostenuto non lo slogan uno ogni mille cioè
Accogliendone circa cinquanta sessanta Milano uno ogni mille ad anche è possibile una effettiva due diluizione tutti sappiamo in che condizioni per esempio alla Puglia l'ingresso così come sta avvenendo è una cosa c'è curata è invece necessario impiegare fondi e soprattutto le forze dello Stato delle regioni e degli enti locali e tutte le le grandi forze del volontariato e le associazioni
Non governative per che
Questa accoglienza davvero si configuri come ho fatto civile e anche
Bene accolta dalla popolazione Roberto Napoli presidente dei senatori dell'UDR presidente Emma Bonino
Chiede di poter incontrare gli esponenti della politica perché lei dice mi si disegna come un'antipolitica e invece io sono pulito faccio politica da da una vita
E missili segna come donna che anti palazzo invece frequento Montecito settantacinque almeno lei cosa ne pensa della richiesta di voler incontrare esponenti pur i DC dei gruppi di tutti i gruppi Pieroni dei Verdi dice di non volere avere di non voleva assolutamente incontrarla lei che pensa
Dissento fortemente dalla dalla affermazione di Pieroni perché sarebbe veramente un metodo in nuova attivo
Se
E fino a quando sarà saremo noi a votare il presidente La Repubblica
E non i cittadini come ci auguriamo avvenga al più presto sarebbero
Temendo un atto innovativo se i candidati alla Presidenza della Repubblica piuttosto che incontra Ari o farsi indicare dei segretari politici dei partiti pensassero di presentare un proprio programma per la presidenza la Repubblica un proprio profilo da sottoporre le ai parlamentari ai gruppi parlamentari e anche ai grandi elettori delle regioni che sono poi quelli che debbono individualmente nel segreto dell'urna esprimere il proprio voto ci rendiamo conto che questa è una visione utopistica dell'elezione di un presidente La Repubblica ma probabilmente sarebbe una una visione molto molto democratica di un contatto diretto tra i candidati e i gruppi se la Bonino dovesse chiedermi di incontrare il mio gruppo io sarò ben lieto di ascoltarla ben lieto di andranno insieme agli altri parlamentari del mio gruppo come mi auguro che anche altri pensino di e spendere i loro contatti anche parlamentari che debbono esprimere l'ho dovuto presidente intanto
Il
La giornata di di oggi vede salire le quotazioni di Mattarella ogni giorno ha il suo candidato due giorni fa la Jervolino ieri Marini quest'oggi Mattarella il vicepresidente del Consiglio va detto nella primissima mattinata era proprio a Palazzo Madama ad incontrare il presidente la Commissione giustizia il popolare Pinto accompagnato dal presidente del la dei senatori popolari Elia che cosa vuol dire
Vuol dire che
Ancora
E in forte movimento queste indicazione sull'oppressione della Repubblica ma che incominciano a muoversi anche quei candidati che occupano posizioni portanti o nel governo nelle istituzioni e che potrebbero nel caso in onore lezione rimettere in moto tutto una serie di cambiamenti
A cui possono estendere stati altri candidati altre forze politiche quindi Mancino presidente del senato Mattarella vice presidente del consiglio la stessa Rosa Russo Russo Jervolino Ministro degli
E mi per le posizione che occupano potrebbero in una strategia di riorganizzazione dei ruoli importanti del l'organigramma di gestione del nostro Paese potrebbero avere qualche chance
Qual è conclusione il posto da abbandonare che porta più chance
Ma io ritenuto fino a qualche tempo fa che potesse essere la presidenza del Senato per un interesse che sembrava anche a la stanza evidente da parte della opposizione in particolare di Forza Italia ed Alleanza nazionale vedo in queste ore un maggiore interesse verso uomini di governo come la Jervolino e Mattarella siamo però ancora nella fase dei preliminari nel quale credo che potrebbe anche su vedere che il nome non sia ancora tra quelli comprese in questa rosa e probabilmente qualche candidato che in questo momento è dato fuori gioco potrebbe recuperare nei prossimi giorni nell'ambito di il disegno complessivo che deve vedere l'allargamento dell'attuale maggioranza anche ad altre forze politiche di opposizione della Lega o del Polo dico o perché non ritengo possibile un allargamento ad entrambe le maggioranze questo certamente farà la differenza dell'indicazione Presidente da Repubblica
E chiediamo su un in un'altra delle tante indiscrezioni che gira Amato il nome del ministro per le riforme si dice fin dalla prima votazione potrebbero esserci già una trentina di voti circa sul l'attuale ministro per le riforme istituzionali
Ma Amato credo che sia uno dei candidati forti per la presidenza della Repubblica per i ruoli che
Ha rivestito nel passato ma vedo all'interno dei DS ancora reminiscenze del ruolo che lui ha avuto nell'ambito del governo Craxi
Che stentano ad esserlo superate Amato e personaggio di statura internazionale ha ben lavorato come presidente del Consiglio credo che sia stato uno dei migliori presidenti e consigli che non abbiamo avuto e anche come ministro delle riforme istituzionali ha impostato attraverso un ragionamento di una riforma a pezzi e non globale un discorso politico intelligente perché le riforme davvero vengano proposte anche votate dal Parlamento in ogni adesso credo che le prime tre votazione proprio per il quorum alto saranno votazioni per cui ogni gruppo probabilmente scende sceglierà un candidato di bandiera la dalla quarta votazione credo che si capiranno se siamo in grado di eleggere il presidente La Repubblica immediatamente dalla quarta in poi o si andrà a una serie di lunghe votazione che nessuno di noi si augura
E la che Oria di Mastella perlomeno quello che il segretario del suo partito ha avuto il coraggio di dire visto che se ne parla diciamo apertamente bare D'Alema al Quirinale per poi un cattolico a Palazzo Chigi
è un'ipotesi affascinante che io non mi sento di escludere perché D'Alema potrebbe proseguire l'impegno che già avuto come presidente la Bicamerale delle riforme come presidente del Consiglio credo che negli ultimi essi D'Alema abbia recuperato fortemente nel suo ruolo forte di presidente del consiglio e ritengo che potrebbe essere un'ipotesi certamente da non scartare perché questo rimetterebbe in gioco anche quegli equilibri che sono indispensabile tra le diverse cariche dello Stato Presidente Consiglio presidente La Repubblica e le altre cariche importante del nostro ordinamento non non so però se dalle Emma oggi appena cinquantenne ha interesse ad andare a fare il presidente La Repubblica credo che D'Alema voglio continuare a fare il presidente del Consiglio per il il resto di questa legislatura