Attualità politica: il presidente della Repubblica Ciampi si è recato a presiedere il Consiglio Superiore della Magistratura; Fra nuovi referendum promossi dai radicali alcuni riguardano i temi della giustizia; L'incriminazione del dittatore serbo Milosevic davanti al tribunale internazionale ad hoc sulla ex-Jugoslavia; L'omicidio di D'Antona, i sindacati, i servizi segreti

Guido Calvi senatore dei Democratici di sinistra il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha elencato le priorità della giustizia italiana di fronte al CSM molta attenzione al giusto processo lei è relatore qui in senato in Commissione Giustizia e tutta una serie di provvedimenti che rappresentano la concretizzazione alla legge ordinaria
Di questo input già registrato qui al Senato in attesa di ratifica anche alla Camera Pellin costituzione che cosa vuol dire
Anche il monito del presidente della Repubblica che non è nuovo fra l'altro io ho ascoltato con grande soddisfazione intervento del presidente della Repubblica che ha individuato nel giusto processo uno dei
Come dire dei momenti attraverso su cui
Si può
Trasformare il nostro stiamo processuale in un sistema effettivamente garantista lui ha indicato due hobby attivi che sono giusto processo il giudice unico ne abbiamo il tentativo che stiamo facendo anche oggi pomeriggio in Commissione giustizia di trasformare il nostro ordinamento in una struttura razionale male quindi rendere più efficiente il sistema e nel contempo rendere ridare una risposta in termini di garanzie al cittadino attraverso giusto così qui ci sono i due bisogna aria attraverso cui si spera di fare questa rivoluzione copernicana sulla giustizia e credo il presidente La Repubblica che accolto molto bene con grande intelligenza istituzionale quindi c'è da
Ipotizzare una stagione in tal senso molto molto toh proficua perché quando si parla di giustizia è un po'drogato il dibattito politico italiano si va sempre a finire sul quel che può far comodo meno a Berlusconi e qui si va oltre ma
Veramente noi qui al Senato abbiamo lavorato sempre con molta serenità
Credo che ci sia stato un uso strumentale dei temi della giustizia in chiave politico generale che fa parte della democrazia però non non aiuta la riforma del sistema di siate ora credo che in questo momento c'è un clima di maggiore serenità bisogna approfittarne per per giungere a a a riforme radicali che diano finalmente una risposta di giustizia e cittadini che finora non hanno certamente avuto i radicali basilico
Marika ripropongono una serie di referendum sulla giustizia la responsabilità civile dei magistrati la separazione della carie decadere questi sono
Alcuni di del pacchetto giustizia ecco sotto questo aspetto lei cosa dice
Certamente lo strumento referendario uno strumento di grande democrazia un grande strumento di democrazia ed è
Un modo per come dire trasforma pare lo Stato attraverso una democrazia dire una consultazione diretta del cittadino
Io penso però che in materie straordinari e complesse come quella giustizia il Parlamento sia il vero luogo dove si possa discutere valutare e attuare quelle norme che possono dare quelle risposte dice Dini attende i referendum in realtà è un quesito a cui si risponde sia uno
E naturalmente non sempre possibile formulare i quesiti in modo adeguato quindi non so quanto sia il miglior strumento possibile è uno strumento lecito il corretto giusto e democratico tipo l'ora Rizzo al Parlamento fra l'altro da e che credo possa anche essere uno strumento di stimolo affinché il Parlamento
Lavori in quella direzione professor Calvi tiriamo su con
Parlando di giustizia ma sulla giustizia transnazionale perché e della
Da di ieri la notizia della incriminazione di Milosevic di fronte al tribunale dell'Aja una
A cosa che i radicali hanno chiesto ormai da un anno a lei è stato fra i primissimi
Esponenti politici e parlamentari a sottoscrivere questa
A richiesta che cosa vuol dire ma guardi io ho sempre pensato che
I grandi conflitti devono trovare soluzioni d'ordine giurisdizionale nel senso
Il diritto interno e internazionale deve servire proprio per impedire che il l'esplosione di conflitti e quindi quella richiesta fatta quando ancora non era scoppiata la guerra
Oggi
La mia riflessione è questa
Ci sono due beni importanti la giustizia e la pace
Credo che
La giustizia non non sia possibile attuarla senza un clima di pace quindi prioritario lo sforzo
La diplomazia e la politica deve porre in essere per giungere a una pacificazione a una interruzione della guerra
In quel momento certamente ristabilita la pace può intervenire la giurisdizione era certo dare le responsabilità io ho qualche preoccupazione
Per il momento non vorrei che questo questa iniziativa ora in questo momento posso in qualche modo mettere in discussione rallentare o creare problemi
Alla soluzione di pace poi naturalmente l'autonomia delle responsabilità diplomatico politiche il più decisionali sono tali per cui ognuno può andare per la sua via mi preoccupa un po'però la
Come dire la scelta del momento che può in qualche modo rendere più difficile il raggiungimento della pace
Valentino Martelli sottosegretario agli Esteri dunque Slobodan Milosevic è
Sarebbe stati Inc nato dal tribunale dell'Aja per crimini commessi contro l'umanità
La ex Jugoslavia che cosa ne pensa di quello che è avvenuto e cosa che era richiesta dei radicali ormai da più di una
Hanno con una sottoscrizione una raccolta di firme in tutto il mondo che vi sono anche delle adesioni molto importanti qual è il suo giudizio e io verde trovo che ci sono e ci ha dieci anni di ritardo
Son cose che il tribunale dell'Aja avrebbe dovuto tredici anni fa non capisco perché abbiamo perso tanto tempo e tante vite umane quindi evidentemente da parte sua soddisfazione per questa incriminazione
Assolutamente trovò sono che c'è stato un enorme ritardo che inconcepibile se l'avessero fatto dieci anni fa non avremmo avuto i disastri dalla Bosnia alla Croazia
Adesso dal Kosovo
E di tutta la Jugoslavia forse la Jugoslavia sarebbe rimasta la Federazione Unita non avremmo avuto tutti morti ammazza scritta
Da questo signore che tutti poi sappiamo ha un grande problema neurologico perché un signore che ha un padre una madre che sono morti suicidi
è un signore Taranto è un signore che non ha nessun rispetto né per la vita propone per quella degli altri a questo punto cambieranno i rapporti dell'Italia con
La Federazione io Craxi votare io slava visto che abbiamo ancora siamo in
Era era ancora l'ambasciata Petra dell'Alleanza atlantica mi mi auguro che cambino soprattutto con Milosevic non con la Federazione jugoslava io credo che Milosevic sapendo la sua Tara mentale sarebbe dovuta essere interdetto anni fa
Sottosegretario Martelli ultima questione lei dice bisogna separare la questione Milosevici però dalla la questione rapporti con la ex Jugoslavia nel il novecentottantaquattro i radicali Pannella chiedeva li ingresso della ex Jugoslavia nella di quella che era sarebbe stata Mexico s'arrenda Unione Europea punto ancora centrale nel programma di questa elezione europea della Lista Bonino a suo giudizio questa è una pista da Precotto a percorrere assolutamente non
Non dobbiamo perdere
Niente i rapporti con l'aiuto da vedremo fare di tutto per mantenere la sua integrità e portarle in Europa il più presto possibile
Ottaviano Del Turco presidente della Commissione parlamentare antimafia senatore
E dei socialisti e democratici italiani la vostra posizione è stata sempre molto dura sulla questione Kosovo ho e sulle responsabilità del regime di Belgrado e di quest'oggi la notizia della incriminazione della serata di ieri del la incriminazione di Slobodan Milosevic di fronte al tribunale Dellai a richiesta che i radicali hanno sottoposto alle firme di tantissimi cittadini o
è da un anno Celestino esplicitazione in tal senso ma penso che
Un uomo che ha sulla coscienza credo due o trecento mila morti mettendo insieme
I morti delle tra il metro arte quelli della Bosnia Hercegovina naturalmente questo genocidio di massa del Kosovo è difficile chiamarlo in questo modo ed è difficile che il tribunale non possa
Al più presto arrivare ad una delle proprie azioni giudiziarie internazionali nei confronti di quest'uomo io penso solo che molto importante l'annunciata dal vicepresidente del Consiglio governo italiano farà tutto il proprio neve del fornite al tribunale le cose che sono a conoscenza del governo italiano circa le responsabilità personali in i nostri cinque strisce
Cambierà i rapporti con nello stesso governo di Belgrado a questo punto
Penso che lo sforzo che occorre fare ma lo sforzo difficile perché io capisco che questa vicenda interviene in una fase delicata del non solo il confronto militare ma anche dello sforzo diplomatico penso che bisogna fare o
Grande sforzo per separare le due questioni difficile che il tema non entri dentro i colloqui e però secondo me fa bene alla salute anche di coloro che ne consigliano dire che stanno negoziando molte cose compreso il destino futuro di questo
Chiediamo sul caso cosiddetto neo brigatismo l'omicidio D'Antona si è parlato molto del mondo sindacale e tu in questo senso è un'esperienza forse che non sono altro in Italia o pochi su questo che cosa ebbe a dire qual è la tua
Opinione la cosa che mi ha colpito di più della risoluzione delle Brigate Rosse è che e nei giorni in cui è comparsa e nelle ore in cui è comparsa si stava consumando e si sta consumando nel nostro Paese un piccolo dramma sociale
E cioè la mancata conclusione della vertenza dei metalmeccanici
Non c'è un solo riferimento in quella risoluzione ed è la prima volta che è un grande scontro sindacale
E al centro il tema della categoria di punta della struttura industriale non viene usata come strumento di propaganda politica da parte delle Brigate Rosse
Quindi per se c'è una portò tra i conflitti sociali e questo nuovo brigatismo non né più cercarlo nelle aree tradizionali in cui negli anni Settanta loro cercarono di e penetrare cioè le fabbriche le le grandi fabbriche del Nord io poi aggiungo una cosa banale cioè dire che il per vedo dell'autonomismo sindacale
è un terreno fertile a anche a per coloro che vogliono
Utilizzare frange di questo movimento verso la lotta armata e come dire che oggi a Roma c'è il sole in effetti c'è il sole perché è così perché storicamente provata io mi sono solo limitato a dire che quando ci si
Ed è proprio sulle ragioni per cui si è sparata D'Antona ci si ricordi che D'Antonio si stava occupando anche di queste cose ma atto giudizio non non si rischia eccedendo nei commenti nelle analisi di quel documento parliamo dei giornali
Di produrre
Diverso diciamo cioè se queste persone che hanno il solo merito di aver sparato a proroga Antona vedono le proprie tesi politiche oggetto di grande dibattito nazionale quanto meno pensano di farlo verbale questo
è un rischio abbastanza inevitabile nel senso che è difficile un parlare delle diciamo delle delle farneticazioni che muovono una cosa che terrificante un omicidio un assassinio
Non un atto di terrorismo un omicidio di massa si
Leggere attentamente quel documento importano ma non per
Discuterne i contenuti che sono assolutamente farneticanti
Ma per capire quale può essere la matrice queste Annie è indispensabile allenta esattamente come quando c'è un omicidio si cercano le impronte digitali si sta cercando nel documento l'impronta di
I dati degli assassini ultimissima questione si è parlato di inefficienza dei servizi segreti e di riforma tormentone noto se parla o di procura nazionale antiterrorismo come una proposta per indagare su questi su questo tipo di fenomeni su tutto questo dunque cosa pensi ma quello di polemizzare con i servizi è un'attitudine storica
Ineliminabile
Il nostro costume politica i servizi per definizione ma su questo sono deviati e quando non sono deviati sono inefficienti non sono convinto che questa è la strada per capire che cosa è successo e non sono nemmeno convinto che si debba ogni volta a fare questa la figlia prendersela con chi non ha avvertito prima se qualcuno sapeva che c'era qualcosa che stava per accadere era difficile lo avvertisse d'altro canto la storia di servizi dicevano da tempo che c'era un problema è una storia che nemmeno questo funziona perché è chiaro che c'è cosa che sta per accadere sempre e preavvertire vuol dire in qualche misura precostituirsi anche un alibi per le Province la licenza ma io sono convinto che questo è un terreno sbagliato polemica quanto alla storia dalla Superprocura io non sono per nulla interessato visto ce lo un po'di polemica tra magistrati generalmente le polemiche fra magistrati sempre cose che capisco meno perché è un linguaggio che professionalmente non mi appartiene non so dunque quanto siano giustificate le reazioni negative alla proposta di Pier Luigi vigna penso però che è un problema Vignera posto
E se cioè se e in questi fenomeni di terrorismo solo in varie realtà italiane uno strumento che coordini le indagini che Mitt insieme le conoscenze le intelligenze c'è non se non si chiama superprocura come si chiama questa cosa qui questo è un tema che è ancora da risolvere