Elezioni europee: chiusura della campagna elettorale del PPI c/o Cinema Traiano

No no
Avrà inizio questa manifestazione io prego tutti coloro che stanno in piedi di occupare i posti libera che ne sono pochi per fortuna vuol dire che siamo tanti stasera quelli che stanno qui alla mia sinistra possono passare velocemente qua immettersi sulla destra in modo che
Sì anche nel corridoio centrale c'è posto coi abbiamo messo anche un altoparlante per strada perché stasera siamo per fortuna veramente tanti tantissimi quindi grazie a voi grazie a noi che abbiamo creato queste condizioni
Naturalmente una vertenza di non fumare perché questa è una sala cinematografica che c'è stata data dal dottor De Laurentis e dal dottore Lucisano che ringraziamo perché avere una sala di questo di questo tipo così bella in una circoscrizione e per l'alto
Non c'è natante ecco veramente gli siamo grati
Allora facciamo finire le riprese
Guardate qui ancora c'è posto e se volete
Venite
Su video prende per mano no
Dai
Dai prego
Allora c'è una macchina qui di fronte scusate una lande Rover Discovery che parcheggiata proprio qui all'ingresso dato che siamo tanti e quindi ci sono problemi di sicurezza l'eventuale proprietario che è qui presente pregato di rimuoverla urgentemente altrimenti
Dovremmo dar seguito a quelle macchine gialle che rimuovono
Dopodiché ho questi automezzi
Bene allora do la parola l'onorevole Franco Dalia che è il capogruppo nel nostro partito
Al comune di Roma
Credo che per una
Chiusura la campagna nazione europea possiede
Oggi la risposta più bella che potrà dare a noi in questa città al segretario nazionale di questo grande partito
Io
Riprendo giusto trenta secondi per dare più opportunità e molti amici qui intervenire anche specificatamente sulle nostre vicende politiche che riguardano oggi lì il grande impegno per l'Europa
Sono felici reliquario
Sono anche un po'commosso perché
Questo sito abbiamo dato molte bene
A me ricordate una cosa che nella mia vita politica
Momenti come questi che sono importanti significativi per noi il grande popolo dei democratici cristiani
Inizia
E continueremo grande percorso politico
Siamo più che mai determinati a portare i nostri colori non soltanto in questa città ma in questi Italia ma credo che ci sia una grande è opportuno bisogno anche di portare lo stimolo dell'Europa gli amici lo spiegheranno bene grazie a tutti e do la parola
All'amico Fabio Petroni
Allora
Scusate mi ha rubato il mestiere Franco Dalia la parte do stasera faccio io presenteranno riaprire allora Fabio Petroni che è membro del consiglio di amministrazione dell'Atac prego bene
Cari amici
Ci ritroviamo qui questa sera numerosi come mi viene da ricordare la campagna elettorale delle elezioni comunali e sono commosso
E spero che anche questa campagna elettorale per le europee si chiuda positivamente come chiudemmo le elezioni amministrative a Roma due anni fa
Ma non si chiude solo la campagna elettorale
Per le elezioni europee in questi giorni in questi giorni in Europa si è chiusa anche una guerra che ha segnato profondamente
Questo continente
E che ha segnato purtroppo anche
Un certo una certa insufficienza un certo deficit di politica
Dell'Unione Europea dei paesi che hanno dato vita all'Euro che hanno fatto l'euro l'Europa di Schengen
Io ritengo che sia davvero indispensabile
L'affermazione dei popolari in Europa e del partirono varare in Italia perché nessuno più Dinoi è convinto della necessità di superare questo Stich questa fase di difficoltà e dar vita finalmente all'Europa politica oltre che l'Europa economica
E il ruolo dei popolari in Europa
E la collocazione politica devo volare in Europa non è in contraddizione con la politica che il Partito Popolare fa in Italia il ruolo che noi abbiamo del centrosinistra come dirà sicuramente
Il nostro segretario nazionale un ruolo insostituibile nello scenario politico nazionale
Uno scenario politico nazionale che cede fortemente impegnati per fare in modo che questa maggioranza di centrosinistra ponga al centro del proprio interesse
L'Europa politica lo sviluppo e l'occupazione
A questo punto noi dobbiamo anche però puntualizzare
Alcuni passaggi
Relativi a quello che è il nostro ruolo all'interno di questa alleanza di centrosinistra noi viviamo delle difficoltà nel rapporto con gli alleati questo né ci teniamo a dirlo
Una difficoltà che nasce da un lato da un serto esasperato nuovismo che soprattutto gli asinelli gli amici dell'Asinello interpretano
E da un certo trasformismo che vede alcuni capaci di ribaltare giudizi politici quando magari si fanno delle uno a posizioni
Su persone che se prima erano collegate con il Partito popolare era un da demonizzare mentre invece se si schierano con queste nuove formazioni diventano dei nuovi soggetti politici
E dobbiamo anche contrastare un certo una certa ambizione egemonica dei nostri alleati dei Democratici di sinistra
Queste sono ambizioni egemoniche che forse sono nei cromosomi dei nostri amici alleati però con queste ambizioni si logora la coalizione di centrosinistra
Noi abbiamo vissuto con un certo sconcerto alcuni passaggi fondamentali della vita politica nazionale degli ultimi tempi
Da un lato
La posizione sulla politica estera
Io devo ringraziare Franco Marini
Per la posizione che coraggiosamente assunto il Partito Popolare a proposito della guerra in Serbia
E quando
Ho letto
Una delle ultime interviste di Dini su Repubblica non ho potuto che approvare la posizione che il nostro ministro degli Esteri ha preso anche in dissonanza
Con autorevoli esponenti politici del nostro Paese io penso che noi abbiamo avuto un ruolo importante come Partito popolare
E questo non vale solo per la politica estera
Ma un altro episodio Franco sconcertante sul quale noi abbiamo puntato il dito
E quello che è avvenuto in temi di politica economica su un tema fondamentale quello che ha riguardato la gestione del caso Telecom
Io per il rapporto di amicizia
Di familiarità che ho con il nostro ministro delle Comunicazioni mi sono permesso
Anche in un convegno pubblico di rimproverarlo
Perché sinceramente quest'operazione è un'operazione che non ha valorizzato un processo di democrazia economica
Non ha valorizzato un profilo di public company non ha fatto contare i piccoli risparmiatori non ha fatto contare i dipendenti non ha fatto puntare gli utenti non ha fatto contare i quadri dalla Telecom
E noi su questo abbiamo preso una posizione importante perché siamo stati abituati per tradizione per cultura a fare in modo che nel Paese si Grasso un benessere diffuso
Non serve a nulla
Sostituire il gruppo Agnelli con il gruppo Olivetti all'interno del nocciolo duro se non vi è una larga partecipazione al processo di fruizione del benessere nel Paese
Questo è il punto fondamentale su questo Sicara e si misura un governo di centrosinistra
Io penso che su questo il partito popolare deve fare in modo che nello svolgimento
Del processo di privatizzazione per quello che si può fare si faccia pesare invece cosa che non è stata fatta la golden share per fare in modo che questo processo di diffusione del benessere avvenga sul caso Telecom
Che è uno dei grandi miti Voland volani di sviluppo del Paese è come se caro Franco tutte ne ricorderai la democrazia cristiana quando ha realizzato la riforma agraria
In cui ha tolto la terra latifondisti per darla i piccoli proprietari terrieri si fosse limitata a sostituire un latifondista con un altro
La terra di allora per un paese agricolo era delle con Dio oggi
Non dobbiamo accettare una logica di scambio all'interno dello azzurro duro dobbiamo favorire un processo di democrazia economica di partecipazione e per questo io ho apprezzato e l'abbiamo apprezzato tutti la battaglia l'ha fatto il Partito Popolare sull'Acea
Sull'Acea il nostro sagra nazionale il capogruppo
Che ha dimostrato di essere un vero capogruppo
Del Partito popolare l'assessore Gasbarra hanno ottenuto risultati importanti a favore dei lavoratori della scende ai risparmiatori che dovranno investire nella scena
Questa battaglia Franco dobbiamo farla anche a livello nazionale per il discorso della Perego come abbiamo vinto e mi fa piacere che siano qui numerosi una battaglia importante
Per la politica ambientale di questa città
Con lama abbiamo consentito che lama rimanesse forte all'interno del comune di Roma e che non fosse spezzettata
E anche qui dobbiamo non scordare un caso di trasformismo unico
Che il monopolio privato a cui si voleva regalare Iwama è rappresentato oggi
Da uno che viene spacciato dei nostri alleati comunque ne fattore e che dagli stessi alleati dieci anni fa non più tardi di sanità veniva colpevolizzato solamente perché era uno dei processi economici messi in modo dalla democrazia cristiana e allora quando un processo viene guidato da le forze che vengono dal cattolicesimo democratico devono essere emarginati quando invece vengono battezzati o ribattezzati dei nostri alleati diventano dei benefattori
E sulla Centrale del latte
Se è un nostro assessore avesse realizzato lo scempio realizzato dall'assessore Lanzillotta sulla Centrale del latte sicuramente sarebbe stato mandare a casa il giorno dopo
Comunque nicchie
La classe dirigente di questo partito dopo il voto assumerà un'iniziativa veri politica forte per arrivare a una verifica politica su questi temi programmatici fondamentali per la città
Noi con il rito con Franco con tanti altri amici con Lucio nel movimento giovanile vent'anni fa nel momento giovanile della Democrazia Cristiana
Ci siamo avvicinati almeno personalmente alla democrazia cristiana perché allora rappresentava una posizione di libertà
Poi lavorando in questo partito
Ci siamo accorti e abbiamo scoperto una democrazia cristiana con la sua anima fortemente riformista
Con la capacità di interloquire con le realtà più deboli
Un partito interclassista un partito solidaristica questi sono i nostri valori
Noi abbiamo una concezione della politica che ci vede fortemente impegnati sul territorio e questa di oggi è una delle tante dimostrazioni del radicamento che abbiamo forte
In questa città un radicamento che nasce dalla necessità di affermare questi profili riformatori
Nell'azione di governo
E per questo che noi su questo siamo pronti a giocarci tutto a fare in modo che la verifica che faremo sul Comune
In questi su questi temi sia una verifica stringente che costringa i nostri alleati a fare in modo che l'azione di governo su questa città sì un'azione di governo soprattutto a favore dei più deboli degli emarginati a me fa piacere in cui siano presenti numerosi questa sera gli amici dell'Atac i lavoratori dell'Atac se dipendesse dalla gestione del trasporto pubblico e da come viene gestita l'Atac noi caro Franco Marini dovremo andare all'opposizione a Roma
E anche gli amici del Corno
Noi
Riteniamo
Che sia necessario fare in modo che i temi e i valori che noi rappresentiamo come diceva giustamente Dalia abbiano uno spazio più incisivo nel governo e nell'amministrazione comunale
Siamo tutti fortemente impegnati lavoreremo fino alle dieci di domenica sera per fare in modo che il Partito Popolare colga il massimo del consenso nella città
Non credo che risultato sarà deludente
C'è stata una forte mobilitazione i nostri quadri andranno a votare i nostri amici non si faranno suggestionare dall'astensionismo ma è necessario che ognuno di noi
Si mobiliti si impegni fino agli ultimi dieci minuti dalla campagna elettorale
Io
Un rimpianto e una speranza
Perché avremmo voluto poter fare di più poter far meglio
Per il Partito popolare per il popolarismo italiano che oggi si gioca una partita fondamentale
Nello scenario nazionale per il nostro sagra nazionale per tutti i candidati che questa sera sono sono presenti numerosi concludo
Facendo presente che il rimpianto che abbiamo anche noi volevamo cogliere l'obiettivo che Franco Marini aveva indicato un anno e mezzo fa fare in modo che all'europea Roma
Si raggiungesse l'obiettivo Franco del dieci per cento
Con l'amico D'Ubaldo segretario del partito abbiamo creato insieme le premesse perché si arrivasse a un soddisfacente risultato comunale che poteva far ben sperare con due anni di lavoro davanti che si potesse raggiungere quell'obiettivo
Dobbiamo fare un po'di autocritica
Noi gli amici del nazionale
Non tutto è andato per il verso giusto ma oggi noi dobbiamo utilizzare e questa è la speranza anche le esperienze non positive
Per fare in modo che ci sia una certezza
Tra i nostri amici nel nostro partito che dopo il quattordici giugno
Non succederà quello che auspica l'in tanti quello che auspica Di Pietro quello che auspica Rutelli quello che auspicano altri amici dei democratici il Partito Popolare non sparirà il Partito popolare a Roma si rafforzerà
E lo faremo
Perché siamo in grado di assumere iniziativa politica sui temi che interessano alla gente
E se abbiamo la capacità di assumere l'iniziativa politica se abbiamo il coraggio di rivendicare la dignità della nostra storia
Delle nostre radici
Se abbiamo il coraggio di rivendicare quello che di positivo abbiamo fatto per questo Paese in cinquant'anni
Perché
In cinquant'anni nei momenti importanti nelle scelte importanti per il Paese i cattolici democratici sono sempre stati dalla parte giusta mai dalla parte sbagliata e non hanno un bisogno di lifting non hanno bisogno di verniciature non hanno bisogno di accreditarsi
Presso ambienti che fino a qualche anno fa
Rifiutavano amici che oggi invece vogliono sembrare più realisti del re e allora
Con queste prospettive consapevoli della partita che ci stiamo giocando davvero impegniamoci
Fino agli ultimi dieci minuti per fare in modo che questo partito popolare divenga il centro di una riaggregazione
Delle forze che non definirei moderate ma cui si ispirano i valori di solidarietà e di riformismo all'interno al centrosinistra se abbiamo questa capacità noi vendiamo e renderemo un'altra volta un grande servizio al Paese
Allora
Scusate scusate il pubblico che sta qua se per cortesia viene da questo lato per motivi proprio di sicurezza su non mi fate prendere per la mano per cortesia ma è necessario proprio grazie
Andare da quell'altro per favore in modo la dà la possibilità anche a quelli che stanno fuori di poter accedere Dora la parola all'assessore Enrico Gasbarra membro del consiglio nazionale del Partito popolare
Grazie a tutti abbiamo
Ridotto al minimo i nostri interventi per lasciare spazio al segretario del partito
Che chiuderà i nostri lavori dopo il mio intervento
Però non posso non ringraziare tutti coloro che hanno collaborato
Non solo a questa magnifica di usura
A questa magnifica campagna elettorale
Saluto gli autorevoli membri nella direzione Pasetto Ciani e il capo alla segreteria Lavagnini saluto i candidati saluto i deputati presenti ringrazio
Tutti i miei collaboratori tutti gli altri che hanno lavorato e contribuito a questo
Ringrazio
Soprattutto voi
Perché
Nei momenti decisivi
Non manca mai
E non abbiamo bisogno di Lazzi e frizzi
Non abbiamo bisogno di scene
Non abbiamo bisogno di ballerine
Qui uomini di spettacolo pensare non abbiamo bisogno neanche dei manifesti perché qualcuno se ne è scordato e Piazza del Gesù stanno là chiusi
Perché
Permettetemi solo questa cosa Franco permettimi solo una citazione che devo la mia fidanzata
Roberta che qua al di là di quello che scrivono le cronache rosa
Che m'ha raccontato una storiella
Che si fa
E che credo posso farci riflettere tetti ancora nella politica che italiana ragiona male qualcuno anche dentro da noi ma che credo che da quattordici giugno questa storiella non apparterranno erba per agli altri
Questa storiella racconta di un signore che prese una mosca sa in questo periodo
Vittorio Cecchi Gori Cia giardino zoologico per errore che tra poco trasferirà ai a Strasburgo perché tra asinelli elefanti eccetera io invece voglio parlarvi della Mosca questo signore prese questa Mosca
Gli strappò le ali
La mise sul tavolo e comincio a dire alla Mosca vola
Ripeteva fortemente a Mosca violare la mosca non vola
Alla fine questo stolto signore dedusse
Che a Mosca sensali è sorda
E allora io credo che
Nella politica
Dobbiamo rimettere le ali
Per volare sui contenuti
Per volare
E portare nelle sedi opportune nelle istituzioni i problemi veri della gente
I temi importanti
La persona vedete
Molti pensano che il Partito Popolare sia poca cosa
Bianco amava ripetere che non voleva morire socialdemocratico
Il Partito Popolare
Credo sia molto importante
Ma non solo
Per le buone cose che abbiamo fatto qualcuna recitano io molte le segrete reciterà il segretario nazionale
Ma per i tanti nemici che ha perché se il Partito Popolare
Non contasse nulla
E non fosse così importante nelle decisioni ebbe oggi non si fa non si parlerebbe dell'accerchiamento del Partito popolare
Pensate un po'il grande tema di questa campagna elettorale
Per gli altri non per noi è come fermare il Partito Popolare
Allora i democratici devono costituire un partito apposta per fermare il Partito Popolare
I DS devono metterci un Presidente della Repubblica onorevole autorevole
Ma che con la politica poco c'entra o meglio con la politica del vissuto
Il Polo stamattina leggiamo che Berlusconi Ciad abita per spari
Ma allora se non contiamo niente se siamo già spariti come mai ne parlano tanto e parlano tanto perché in realtà non siamo spariti
Perché nei temi importanti la classe dirigente del Partito popolare nelle istituzioni in Parlamento nelle regioni nelle Province con un lavoro unire silenzioso quotidiano c'è
E certe per dire che cosa
Per dire che in questa nuova democrazia
Dobbiamo portare forte
Il senso dei valori ma non solo i valori annuncia il senso il valore testimoniato
Dalla difesa
Che a Roma si fa
Per la realizzazione dell'Acea
Che non è soltanto un temevano
è un tema importante
è un tema che riporta l'elemento di questa democrazia ad un mercato finanziario virtuale
A cui nulla è legato rispetto ai problemi della gente ai temi occupazionali
Un mercato che e soltanto affetto
Che non è mai sostanza
Ad una democrazia che rischia di compiersi soltanto sulle immagini
E allora lì via i personalismi
Via i miti vi agli eroi
E la persona
E io credo che il Partito popolare esiste essenzialmente per questo
Vedete
Vedete voi com'è tutto più difficile
E come rischiamo di fare allontanare le persone della politica se non rimettiamo al centro questo
Come diventa poi tutto inutile
Anche i miti creati in provetta
Rischiano
Di confezionare la gente l'ennesima disc delusione prima il mito Berlusconi milioni di posti di lavoro
Frantumato si da sé
Poi imiti televisivi
I miti sportivi scusami Cecchi Gori
Il mito anche del ciclismo no Pantani
E per la fine anche quello distrutto ma perché tutto questo
Perché tutto non è legato intorno a un tema della verità della fatica della lotta di quelle che sono i temi di quei no che con lealtà il Partito popolare da dentro il centro sinistra siamo dentro il centro sinistra ma ci stiamo pensando
Ci stiamo agendo sì siamo sapendo di norma omento opportuno sui temi importanti sulla fecondazione assistita sul diritto alla vita sono temi troppo importanti ma possiamo liquidarmi al buonismo veltroniano del medico in famiglia la sera la domenica
Sono temi difficili
E su questo credo che ci giochiamo la grande dignità e la grande forza e per questo
Per noi
Le percentuali non sono lo zoccolo duro sono l'ossatura vera quella che si alimenta ogni giorno quella che voi sapete alimentare in questo momento
E questo momento è vero che ogni elezione di diciamo che un momento importante
In realtà forse nove ma questo lo è un po'di più
L'ho un po'di più perché
Perché la comunità europea
Da questa da questo mandato in poi sarà un qualcosa di molto importante
C'entrava dentro casa c'entrerà nella moneta centrale scelte finanziarie
Non è un qualcosa che sta montando c'entra
Ebbene alimentari vero Franco Cioffarelli condividiamo insieme questa responsabilità di assessore al Commercio centra anche quando oggi non sappiamo se mangiare il pollo no che viene dalla legge
I temi della politica nazionale lasciavano molto spazio alla politica comunitari europee
E lì c'è bisogno di persone vere là dentro
C'è bisogno di popolari veri
C'è bisogno di gente
Che venga dal vissuto che possa rappresentare c'è bisogno di gente che possono articolare non subito qualità economiche ma su problematiche economiche in relazione alla persona
C'è bisogno
Di popolari del centro
Più che le fantomatiche demagogica e condizioni
Partito unico tutti insieme
E perché partito unico tutti insieme non lo fanno venendo impopolari perché se no non capiamo perché noi dobbiamo fare il partito unico andando verso i socialisti
E quindi sarà molto importante e siamo la che siamo in tanti
E sarà molto importante anche per
Dare delle risposte dentro questa coalizione
Quando facemmo delle scelte difficili scegliemmo centrosinistra
Lo scegliemmo per fare un percorso forte autorevole ritenevamo che da quel campo potevamo ottenere grandi risultati
Nostri cugini ormai dispersa
Pensarono diversamente
Oggi possiamo dire con orgoglio che hanno sbagliato loro
E quindi abbiamo visto giusto ora dentro questo discorso
C'è bisogno di un partito popolare forte autorevole importante per ricostruire il centro dentro il centrosinistra è solo attraverso il Partito popolare lo si può fare per questo arrivano gli attacchi e per questo non vogliono del Partito popolare cresca
Ma credo che noi sapremo dimostrare gli in modo molto forte al di là dei sondaggi al di là di quello che si dice
Ed è la testimonianza di questa sera ma dei giorni dei giorni passati in campagna elettorale nelle mani sprint delle persone delle persone che abbiamo incontrato stamattina al mercato
L'affetto
E persone che si avvicinavano
Al segretario e gli parlavano dei problemi veri
I parlavano io prendo top di pensione non so che fare
Io c'ero stato pochi giorni fa inaugurare uno sportello in quel mercato e c'era il sindaco di Roma
A cui devo lealtà amministrativa
Ma l'approccio politico era diverso
Era una festa
Era una pubblicità
Erano sporchi Franco per uno sport
Quindi nel Partito popolare c'è questa attenzione c'è questa disponibilità
Noi sapremo interpretarla Sanremo portarla con forza i sondaggi
Le abbiamo sempre sconfitti ma credo che questa volta riscontri Giano di brutto
Come oggi
Ho perso una scommessa con Lavagnini
Su questa manifestazione
No anzi commenta con lavandino terza condanna
Io credo che la vinceremo tutti insieme
Domenica sera perché sarà sorprendente la risposta che il partito poco tra polare italiano saprà dare perché voi c'avete messo in condizione di dare questa magnifica risposta al fine
Grazie al record e ora la parola al nostro segretario nazionale Franco Marini
Perfetto allora sulla barca a un bicchiere non aveva
Chiari
Cari amici e care amiche io
Debbo essere grato a tutti voi questa sera perché pur avendo io dopo qualche altra manifestazioni in una grande città come Roma Cuesta e la chiusura ufficiale della campagna elettorale del Partito popolare vi sono grato per questa grande partecipazione
Sono
Sono grato agli amici che ci hanno lavorato Gasbarra gas Enrico Gasbarra Dalia Petroni e tutti quelli che hanno collaborato con loro
Poiché tutti non possiamo ovviamente parlare io vi debbo dire che abbiamo una bella squadra per questa campagna elettorale europea e sarà una delle ragioni del buon successo del partito popolare
Alcuni sono qui vedi voglio indicare il dottor Macrì Franco Cioffarelli
Cecchi Gori Vittorio Cecchi Gori l'onorevole Volpini mentre a Roma onorevole Mezzaroma Roberto
Point con loro e anche Guarino ma noi non l'abbiamo candidato numero sarà la prossima volta vediamo quindi grazie di tutto questo e io vi debbo confessare che
Avendo girato come avranno girato anche gli altri segretari di partito io molto in questa campagna elettorale
Chiudendo ieri sera l'ultimo mio giro fuori Roma chiudendo una bella manifestazione a Torino
Ritornando un po'acciaccato tardi a Roma in aereo dentro di me ho detto va be'adesso
Abbiamo finito domani a Roma c'è qualche iniziativa grossa anche la chiusura
Ma
Poi che dopo questo mese vi debbo dire mi sentivo stufo di parole di parlare
Perché ne abbiamo fatte tante al giorno dico domani con gli amici romani e che incontrerò un saluti no e basta insomma una cosa più leggera
Io vi debbo dire un po'perché sarò giovane
E mi è forte abbiamo
E quindi penso proprio che ci starò ancora un pezzo al Partito popolare io non scrivo giovane infatti aspettare nel un po'dinanzi ad una sala come questa così piena con tanto entusiasmo con facce tutt'altro che depresse io invece sia pure senza farla troppo lunga
Ma alcune cose politiche chiudendo questa campagna elettorale chiudendo la ufficialmente
Per le europee del Partito popolare ve le voglio proprio dire
Spero con chiarezza
E allora voglio mettere subito da parte
Qualche punto della nostra strategia
Per dare certezze a voi
Le cose che mi chiedevano giù gli operatori della
Televisione
In modo da potere essere più libero per dirvi con grande franchezza dire all'esterno oppure con grande franchezza alcune corse dentro e fuori la coalizione di governo nella quale siamo impegnati
Io debbo dire che noi abbiamo fatto la scelta del Governo di centrosinistra di questa alleanza
A occhi aperti
La scegliemmo nel novantacinque alle elezioni regionali
Pagammo anche il prezzo
Di una scissione in quel periodo io e qualcun altro ci trovammo a Piazza del Gesù perfino comuni i fili del telefono tagliato una mattina due stanzette
E gli altri che erano con me non se lo meritavano
Per me forse era un po'di purgatorio necessario perché avevo contribuito a fare eleggere il filosofo Buttiglione al segretario del partito e allora una penitenza dovevo pagare
Facemmo allora quella scelta la conferma AMMO
Nelle elezioni politiche del novantasei
Perché amici
Io lo so
Che per alcune aree del nostro partito quella scelta può anche dolorosa
Perché facemmo una scelta di collaborare
Con le forze politiche con le quali eravamo stati antagonisti per tanti anni
E certamente in quella occasione ci fu qualcuno che se ne andò perché non voleva restare lontano dal potere
Dopo la vittoria di Berlusconi alle elezioni del novantaquattro erano in molti a pensare
Che il governo della destra sarebbe durato a lungo nel nostro Paese lo pensavo pure io
A questi andò male
Perché poi ci ritrovammo a tornare con l'aiuto di Bossi al governo dopo pochi mesi
Ci furono amici invece che turbati si allontanarono da noi anche in buona fede
Per questi amici e ce ne sono in giro per l'Italia dovunque che ora hanno guardato il percorso di questi anni e la serietà del Partito popolare le nostre porte sono aperte
Noi vogliamo rimettere dentro il nostro partito la storia della Democrazia Cristiana che noi non abbiamo mai lì più ripudiata credo ripudia manco
Ed è una
Perché abbiamo la consapevolezza al di là degli alti e bassi della vicenda politica di questo o quell'errore
Che chi studierà le vicende italiane con il distacco dello storico
Non può trarre non riconoscere a quel partito dal quarantacinque in poi la grande forza la grande capacità di trasformare profondamente positivamente il nostro Paese
Noi facemmo e confermiamo questa nostra scelta per ragioni di fondo che riguardano la vita delle famiglie del nostro paese dei nostri cittadini dei nostri giovani
Perché vedete la politica spesso ispirata da questioni di ingegneria costituzionale fare le riforme cambiare la Costituzione fare una legge elettorale nuova tutte cose importanti
Che il cittadino capisce qualche volta premuto dalle necessità quotidiane dalle sue difficoltà si segnando un po'distante da queste grandi tematiche politiche
Cittadino vide i suoi problemi
E la politica diventa seria diventa concreta diventa legata ad un rapporto vero con il cittadino quando non è estranea allo sforzo di risolvere i problemi delle nostre famiglie
E dei nostri cittadini e dei nostri giovani
Noi facemmo
La scelta di centro sinistra perché ci ponemmo il problema delle grandi priorità delle cose da fare in Italia
Ed io non ho dubbi che se voi tutti voi così numerosi questa sera poteste
Infilare un una un biglietto con le cose più importanti da fare in uno e da qualche parte che fosse qui presente io non ho dubbio che la prima preoccupazione anche qui a Roma
Di di voi che ci ascoltate del cittadino medio
E quella del futuro dei giovani dell'attenzione al lavoro al lavoro
Come
Come difendere sviluppo e lavoro perché anche quelli di voi
Che seguono magari con meno attenzione la vicenda economica la vicenda politica la complessità della società nella quale viviamo
Anche questi tra i nostri amici tra i nostri cittadini si portano dietro la preoccupazione della prospettiva dei nostri ragazzi
Perché siamo entrati in una fase in cui non basta solo assicurare lo sviluppo però era più lavoro bisogna fare un'azione politica molto complessa molto impegnato
E questa è una priorità grande
Noi viviamo in una fase della nostra storia caratterizzata da una profonda incertezza
Io studiosi lo dicono ma io lo avverto l'avvertite pure voi
Rispetto a trent'anni fa quaranta anni fa quando eravamo ragazzi
Se c'è un cambiamento sì c'è anche quello materiale
Perché forse per le famiglie integrati per chi lavora perché
Sia integrato bene della società le condizioni materiali sono cambiati in meglio ci sono fasce di povertà crescente però in generale così
Ma viviamo un Periodo in cui Lanzi all'incertezza la difficoltà della vita quotidiana la difficoltà per la prospettiva per il futuro
La difficoltà di chi a ragazzi in casa figli o nipoti che fanno difficoltà ad inserirsi caratterizza la vita di tutti i giorni
Questo è il problema che noi abbiamo di fronte e anche la politica deve mettere questa preoccupazione al centro delle sue del suo impegno al centro
Di un impegno serio dal politico come guardare a questa nostra condizione lavorare certo lasciando spazio al privato alla piccola impresa la media impresa facendo leggi buone lavorando per
Abbassare la pressione fiscale la pressione contributiva per l'impresa e per la famiglia
Valorizzando tutte le aree della nostra economia non trascurando nulla per creare posti di lavoro non basta puntare più sull'industria come abbiamo pensato io allora ero nel sindacato
Quando come abbiamo pensato negli anni Sessanta Settanta quando arrivammo quasi alla piena occupazione in Italia
Oggi non bisogna trascurare nulla
E bisogna legare l'impegno dell'iniziativa privata che va aiutata all'azione delle amministrazioni locali un grande ruolo e il Comune e la Provincia la Regione
Assieme ai privati per creare un quadro di sicurezza ai nostri giovani questo è l'impegno primario dalla politica
Io visto che siamo qui tra amici Popolari chiudendo chiudendo questa campagna elettorale di debbo dire che essendo questa vicenda come una priorità assoluta non si può dire certo che c'è solo questo problema ce ne sono altri qualcuno citerò anche importanti ma questo è il primo vedete io mi porto dietro anche un'esperienza personale a me non piace molto di parlare delle esperienze personali
Sommato sul Gran Sasso insomma siamo un po'poi chiusi dicono io non lo sono molto però debbo dire che essendo io
Il figlio il primo di sette figlio di un operaio
Quindi ecco la grande fortuna di avere una famiglia numerosa cosa straordinaria il problema nell'approccio con la possibilità di inserirsi in un lavoro l'ho vissuta ovviamente naturalmente come tanti in prima persona nel nella mia vita privata e lo trovai cercai di risolverlo la me perché mio padre ma aveva fatto studiare ma insomma non è che potesse aiutarmi molto dopo
Io credo che questa sensibilità abbia inciso poi via indicarmi la strada del sindacato come attività poi prevalente della mia vita delle cose che ho fatto
La cosa che mi sorprende non è questa mia sensibilità e la cosa che osservo nella mia famiglia oggi
Io di figli c'era uno solo quindi non ha la fortuna d'avere sei fratelli come ce l'ho io
Le sue carte condizioni materiali sono un po'meglio di quelle mie di allora alla sua età
Però ama sorpreso e qualche volta l'ho raccontato in altre occasioni il fatto che quando ha dovuto scegliere dove andare a studiare dove dove gli iscriversi all'università perché è grande
Io l'ho visto incerto per
Settimane sfogliare statistiche perché i ragazzi di oggi sono svegli tutti più di noi allora hanno più strumenti per capire la realtà che li circonda statisti e poi quando gli ho chiesto ma allora i deciso
Non ha detto una cosa dove voleva approdare iscriversi ieri tutto sta attento che pesante c'è pensaci bene studiamo
E la sua risposta è stata semplice come la sentirete voi probabilmente nella vostra famiglia di genoma far faccio questo perché c'è l'ottanta per cento di trovare un posto di lavoro dopo
Immaginate di ragazzi che hanno meno possibilità di quanto ne a Luino
è proprio un punto centrale della vita di questa società
Un punto trascurato un'esigenza di giustizia di prospettiva di sicurezza che deve essere la preoccupazione principale dei politici in Italia e in Europa
Noi cari amici abbiamo scelto questa alleanza perché dopo la caduta del comunismo perché di questo si tratta oggi loro parlano di socialdemocrazia ed è giusto perché nella lunga storia del socialismo
L'unica esperienza che si è salvata dal fallimento del comunismo realizzato sono le grandi socialdemocrazie dei Paesi del Nord Europa
E loro oggi poiché sanno a differenza di altri che si fa politica rispettando le proprie radici e la propria storia secondo me giustamente dicono noi
Siamo socialdemocratici oggi e questo è giusto
Oddio sì io mi ricordo qui vedo delle facce che stavano con me pure il sindacato vent'anni fa sia un PCT dicevi tu sei socialdemocratico tazza Nava come se io dicessi facili però però cambia la politica cambia la vita viviamo un periodo in profonde trasformazioni e io vi debbo dire che malgrado le difficoltà che abbiamo e le difficoltà per affrontare questo problema in termini risolutivi
Se io penso a quale coalizione di governo in Italia possa dire non la virtù miracolistica
Di risolvere
Di un colpo questo problema magari promettendo milioni di posti di lavoro
Cosa inaccettabile perché questa è una materia troppo seria e troppo delicata per scherzarci sopra e la politica sono dovrebbe ricordare sempre
Madri e trovare un'alleanza una coalizione di governo che abbia la sensibilità la capacità di essere attenti a questa priorità io debbo dire che le culture cattolica democratica la nostra quella socialdemocratica quella laica e ambientalista
Danno più garanzie di vedere questo problema centrale
Della contraddittoria destra italiana che non riesce nemmeno a costruire ipotesi di programmi di governo vedete quale al di là delle sparate di Berlusconi che
Quando eravamo ragazzini vivevo in campagna io quando ci dicevano di andare in cantina la sera
Sì entrare in cabina senza luce elettrica con la candela in mano e si metteva a cantare a Burlando proprio
Berlusconi sta facendo così più cresce la paura del risultato elettorale più alza i toni nella sua polemica ma noi arriveremo lunedì a contare e vi darò vi darò qualche elemento
Qualche elemento in più dopo loro se non sono in grado di affrontare seriamente in questi problemi
Perché hanno una contraddizione profonda che io in una parola voglio sottolineare alla vostra riflessione
Vedete AN è una delle gambe della destra italiana
Ma ancora una concezione centralista statalista chiusa
A.M. malgrado gli sforzi che fanno non riesce a capire oggi le straordinarie potenzialità che su questo problema del lavoro e dello sviluppo ha il riconoscimento del ruolo delle grandi out
Lo sforzo di privati ci vuole efficienza dei Comuni delle Province e nelle Regioni questo loro non lo capisco non hanno la cultura per capire quale lavoro si debba fare in quella direzione
Noi abbiamo una delle potenzialità grandi per costruire dieci linee o centinaia di migliaia di posti di lavoro in Italia specialmente ora che siamo entrati in Europa
Nel settore della riscoperta della valorizzazione dei beni culturali storici archeologici
L'Italia questo piccolo paese ha il sessanta per cento dei beni storici e e hanno legati ad un ambiente favorevole
Un'Europa che si costruisce con quattrocento milioni di abitanti con la stessa moneta senza barriere se noi siamo capaci di valorizzare questo tesoro straordinario che non c'è da nessuna parte al mondo li troveremo il futuro dei nostri ragazzi se li prepariamo investendo nella scuola e nell'istruzione
E se siamo capaci di far fare ai Comuni alle Province e alle Regioni servizi che valorizzano questo immenso patrimonio
A rendere questa cultura non c'era e quindi rischia di perdere questo straordinaria possibilità per risolvere questo problema l'altro partner della destra
E il berlusconismo cari amici
Cos'è il berlusconismo
Berlusconismo è stato una cosa nata nel crollo della Prima Repubblica della politica in un momento di crisi straordinari
Di crisi a cui non ci fu una risposta positiva
Modelli di vita finti di plastica molte volte e nella sostanza modelli di vita leganti alla grande finanza che non ha nessun riguardo per un principio di giustizia necessario per governare questa è l'offerta
Un'altra questione riguarda la riforma dello Stato sociale cos'è lo stato sociale
Lo stato sociale sono le pensioni a tutti
Lo stato sociale della sanità comunque una copertura
Per i cittadini e la scuola
E la scuola pubblica e la scuola libera pure
Dare un servizio che prepari i nostri ragazzi a cambiare lavoro perché l'aspirazione che avevamo noi da giovani di entrare in un lavoro e restarci tutta la vita verrà praticata sempre meno dei nostri giovani questo è lo stato sociale
La destra in Italia e fuori continua a sostenere la tesi che bisogna ridurre drasticamente il livello di copertura di questi diritti
Che il pubblico deve tirarsi dietro che bisogna privatizzare fare strada al privato
Cosa vuol dire privatizzare elementi di novità si possono mettere di concorrenza privatizzare significa fare spazio all'intervento
Delle grandi assicurazioni private e ci vuole poco a vedere le facce gli interessi che ci sono dietro le privatizzazioni e queste grandi sì settori finanziari che si vogliono appropriare di questi servizi noi
Noi diciamo sia la riforma perché tante cose cambiano e anche questi meccanismi bisogna informarli però abbiamo l'ambizione noi cattolici noi cattolici democratici di non distruggere
Questa rete di protezione del cittadino che l'Italia ha costruito dopo gli altri Paesi europei
E l'abbiamo costruito anche con grande lotte sociali da parte delle confederazioni e della politica sindacale dalla politica italiana io lascio a voi una domanda alla quale per da per parte mia la risposta è semplice quali forze possono affrontare questi problemi
La destra o questa nostra coalizione si di centrosinistra che pure ha problemi
Di strategia e di tenuta al prima e al proprio interno noi Popolari non abbiamo dubbi su questo stiamo dietro questa alleanza e questa alleanza vogliamo portare fino alla fine della legislatura perché chiusa la partita drammatica
Della guerra che si era accesa non lontana dall'Italia carica di rischi per il nostro Paese per l'Europa
Ora la priorità del governo guidato da D'Alema del governo di anche dove vicepresidente Mattarella dove noi siamo portamento e presenti deve essere un'attenzione straordinaria
Al lavoro ai giovani all'istruzione per cercare di fare di queste priorità un impegno ovvero del governo questa è la posizione dei popolari che io non ho mai cambiata anche se stiamo stati sollecitati in questi anni a fare cambiamenti dalla nostra linea vedete la politica italiana è toccata largamente da processi trasformisti ICI
Io qui degli amici che stanno con me in Parlamento
Sapete in Parlamento oltre i gruppi alla Camera oltre i gruppi dei popolari dei diessini di Forza Italia di AN c'è sempre stato un gruppo chiamato il gruppo misto
Dove tradizionalmente andavano personalità elette come indipendenti con questo o quel partito
E questo gruppo misto nel corpo degli a nel corso degli anni è sempre stato attorno ai venti venticinque massimo trenta trentuno componenti perché per fare un gruppo ci vogliono venti deputati alla Camera al Senato sono meno e quindi è un po'meno
Ed erano personalità non era un gruppo di transfughi era un un po'che lasciava questa libertà a chi veniva candidato Coming bene però diceva io non mi voglio schierare con un partito
Sapete a quando sono arrivati oggi
Gli iscritti al gruppo misto della Camera centoventinove no a ventinove
Centoventinove perché c'è questo mal vezzo di abbandonare un partite passare da un altro io ho l'orgoglio di dire che in quel gruppo non c'è nessuno che sia stato eletto nel Partito popolare italiano
Noi siamo nel nostro parti
A rispettare
Gli impegni presi con gli elettori questi siamo noi partito che si è conquistato il rispetto anche da chi non condivide le nostre posizioni ma le ragioni della nostra militanza nel centrosinistra sono quelle che vi ho detto di fondo
Non sono di opportunismo occasionali
Allora qual è il problema io debbo dire che ora dopodomani si vota a me quindi questa campagna elettorale è finita io mi porto dietro un risentimento
Se mi dite Cocchi non ve lo so nemmeno di sì poi se scavo bene qualche faccia la individuo ma
Perché io ho dovuto spendere parecchio del mio tempo andando in giro per l'Italia
A ricaricare le truppe cioè gli iscritti voti
Perché c'è stato una fase noi siamo stati oggetto come dicevano gli amici che mi hanno preceduto di un'autentica aggressione
Io ora un un'idea precisa sui sondaggi
Conosco la proprietà più di prima di alcune case alcune società che fanno questi sondaggi mi sono fatto l'idea che un rapporto stretto tra chi li ordina chi li paga e i risultati c'è
Su questo non ho più dubbi no no no no più due anche perché anche perché noi ne abbiamo fatti fare solo due la fatti Lupo parlamentare nostro che ha più soldi dal partito un po'più di soldi del partito estremamente quei due sono favorevoli Annoni
Però io passato tempo propria ricaricare perché cosa volete in questa nostra società dominata dai messaggi dei mass media voi magari non legge di giornate ma la sera a casa tutti noi
Pure io che arrivo sempre tardi qualche telegiornale lo vedo sempre
Ci sono molti che se ne vedono uno due tre o quattro anche nelle altre televisioni non solo pubbliche ma private e non c'è dubbio che questo bombardamento di messaggi tocca la certezza della gente
Poi nel nostro partito c'è pure qualcuno che se sente una fucilata una primo colpo di fucile scappa e abbiamo dovuto lottare anche contro questi c'è qualcuno come capita sempre in politica che si gli viene il dubbio che una battaglia non è sicuro di poterla vincere si definiva un po'
Non è che se ne va si metta un po'da parte pronto lì su un crinale
Per vedere se poi va bene vinciamo è popolare se invece le cose vanno male farà troppa sette si trova fuori magari pensa di di salvare un po'una sua prospettiva io questi Rio individuati bene proprio bene quindi se le cose andranno bene come io credo me dovremmo anche fare qualche discussione con questi nostri amici che non hanno sentito forte il senso di questa battaglia però questo problema c'è stato io voglio darvi una risposta politica che accennava Gasbarra ma guardate che nella politica di oggi la cosa peggiore è essere e essere ininfluente
Non suscitare l'attenzione di nessuno stai rampante non te guarda lontano un continuo non esisti
Non ci sei nel gioco politico anche il peggiore nemico nostre ne abbiamo non si sente di dire che i popolari non stanno nel gioco politico
Perché guardate le attenzioni ruvide della destra sono dovute al fatto che non bisogna esce uno scienziato della politica per capire che il centrosinistra non esiste in Italia senza i Popolari
E non può vincere la socialdemocrazia come si chiama ora senza l'apporto del centro che innanzitutto siamo noi e se vuole vincere la destra vince facilmente sebbene sparire impopolare quindi voi non vi dovete sorprendere che ci vengono attacchi da quella parte
Dentro l'alleanza c'è un problema
Qualcuno l'ha accennato prima io DC voglio fermare un momento io sono sicuro che noi siamo alleati dentro il centrosinistra ve l'ho detto perché il pericolo del comunismo non c'è più è superato oggi c'è l'ispirazione socialdemocratica cui guardano e con quella si può collaborare
Però le teste cambiano più lentamente delle strutture politiche e qualche vizio che ci hanno qua c'è ancora cioè l'idea che dentro un'alleanza il partner più forte debba comandare
E gli altri magari ci stanno servono però so allo stesso piano e difficile starci questo per esempio era un vizio che la democrazia cristiana non ha mai avuto
La democrazia cristiana aveva la cultura della coalizione e quindi un rapporto diverso con tutte le forze della coalizione anche perché noi non facciamo nulla per
Fa ammorbidire le nostre posizioni io so di essere il segretario del secondo partito di governo
Sono che la stabilità del governo serve alle grandi questioni di cui vi ho parlato prima e che per avere sviluppo per avere lavoro per stare in Europa non è che puoi fare una crisi di governo al giorno
Però quando arrivano questioni che riguardano i nostri principi fondamentali le nostre ragioni di vita in qualsiasi campo noi prendiamo posizione la portiamo avanti fino in fondo
Ed io vi faccio tre esempi recenti
Il primo è il referendum sulla legge elettorale
Ma è la legge elettorale si può cambiare non è un Profaci al Parlamento
Ma è accettabile che i partiti politici italiani si associno alla compagnia che scatena una guerra contro i partiti dicendo che bisogna cambiare la la legge elettorale
Cioè le motivazioni dell'onorevole Segni di al senatore Di Pietro per fare quel referendum contro la quota proporzionale della legge elettorale erano unicamente per attaccare i partiti i partiti sono previsti dalla Costituzione
Sono canali di partecipazione politica il cittadino per partecipare alla vita politica passa anche attraverso la militanza nel partito e noi li dobbiamo cambiare
Rendere più aperti al cittadino benissimo rendere poi leggeri benissimo ma cancellarli no
Perché in alternativa ai partiti non ci propongono nulla
E se non c'è la capacità dei partiti di far partecipare i cittadini alla vita politica comanda sembra in tutti i Paesi il più forte le lobby economiche che passano sulla testa dei partiti per questo noi abbiamo detto no e abbiamo contrastato questa linea
L'abbiamo contrastata pure quando all'interno qualcuno ci diceva ma siate prudenti
Questi vincono all'ottanta per cento
E io gli dicevo ma chi te l'ha detto i sondaggi
I sondaggi ed è così il si doveva passare con l'ottanta per cento
Ma è finita ve lo ricordate se qualcuno di voi si ricorda quella surreale trasmissione televisiva
Dove siamo stati in parecchi per tre ore no però quarto d'ora a celebrare la vittoria del sì al referendum ve lo ricordate da una parte Di Pietro Veltroni e Fini dall'altra eravamo io Bertinotti
Non mi ricordo che stavamo cercando di dire va be'però abbiamo perso per poco
Dovevate vincere per lo stand sia andata avanti tre ore infatti domenica sera non ci vado io aziende non c'è ci mando Franceschi
Tanto Franceschini è bravo ed è più giovani ci va lui in avanscoperta io non ci vado dopo dopo quelle tre ore di quella sera passare
Qualche anno perché tra l'altro il signore che governava il dibattito a mezzanotte non è che ebbe la prudenza
Di aspettare i dati del Viminale
Chiedeva a quello dei sondaggi Di Pietro sarà già incalzato perché sa abbassavano le quote del sì e continuava a dirmi ma come scendono senta
Fazio
Toni Stambolov è quello di fa il mestiere no dice ma come scendono ancora dicono lo so quello lo
Hanno chiuso quella trasmessi o i sogni sondaggi hanno detto le avete perso noi scendemmo le scale io mi ricordo scendevo per Saxa Rubra giù assieme a Bertinotti
Che stava più era più triste di me perché lui non facendo parte di nessuno dei due grossi raggruppamenti
Senza la quota proporzionale puro S.p.A. ma i voti non si beccava un posto in Parlamento
Allora poi Luis per le scale mi disse opero
E io gli dicevo ma abbiamo pareggiato quasi già abbiamo perso per poco dice Roma ora me la dai una mano sulla legge elettorale pesi quale mano me l'hanno tagliate pura Mele manicotto risultati quali malati Deborah dopo dopo cinque minuti squillò il telefonino e un ministro mi disse guarda che i risultati sono diverse
Noi quella battaglia l'abbiamo fatta pure sapendo di perderla
Cari amici la politica ha una sua dignità non se tutti i giorni fare lo sbruffone
Perché di rimediare deve aggiustasse c'è una coalizione devi trovare il punto di sintesi ma qualche volta
Quando sono in discussione i principi della democrazia il ruolo del parlamento il rispetto dei partiti qualche volta la dignità della politica di deve portare a fare una battaglia pura senza essere sicuro di vincerla queste e noi
E noi l'abbiamo fa
Speranze sperando soltanto io non ci credo molto di far capire all'onorevole Segni
Che viene dalla nostra famiglia che insomma non è che l'urto tra rivolte ci riprova con i referendum e li vince
Passando pur di fare un referendum
Dalle posizioni più diverse in cinque anni è passato da essere alleato Cocchetto mostra confini
E l'altra sera stava in televisione Louie Fini
Charlie ossia tutto vicino a me un collaboratore di Fini che tutte le volte che veniva la faccia di Segni tirava giù un monocolore
E quindi senza poi questa grande insomma ecco voglio dire che qualche battaglia bisogna farla e per quanto riguarda questo straordinario problema della vita
C'è qualche regola
Rispetto alla possibile corsa senza limiti e senza regole della scienza e dell'innovazione su cose che toccano l'essenza dell'uomo
E senza regole si può arrivare veramente all'Apocalisse per quello che ora la ricerca può fare sulla vita
E in Parlamento si è votato qualcuno di voi lo sa
Noi che su questi problemi ci spiega siamo vicini con le nostre responsabilità ma supino vicino all'insegnamento della Chiesa abbiamo tenuto la nostra posizione e abbiamo messo in minoranza anche i nostri alleati diessini alla Camera
Beh Veltroni può dire tutto quello che vuole se al Senato non passa ebbe al Senato caro Cecchi Gori che stai lì se abbiamo la sposa la facciamo passare anche lì non è che noi ci spaventiamo
Dinanzi a questi grandi valori quindi qualche volta troviamo fastidio anche degli alleati
Questa è la nostra linea la nostra dignità di una grande forza politica e questo ci porta a dire cari amici che insomma io ieri e oggi un po'di soddisfazione cielo perché in questo nostro rapporto con Prodi e col somaro
Non c'era qualcosa che non mi quadrava
Io ogni tanto pure qui sento dire ma perché
Ma vi dovete rimettere d'accordo
Ebbe cari amici se fosse un bisticcio in famiglia uno se li mette la corda chi non capita di voi del PPI vuole più io
Una lunga esperienza poi si risolve tutto facilmente
Qui c'è un grave dissenso politico che ieri e l'altro ieri è venuto alla luce
Fondo il dissenso nostro con Prodi quando ancora stava a Palazzo Chigi quale era
E perché Prodi ha sempre detto da un certo punto in poi che la storia dei popolari questa storia democristiana questa storia dei cattolici democratici che stanno sulla scena italiana da metà dell'Ottocento
Prima con le organizzazioni sociali e gli operai casse di mutuo soccorso
Attività per tutelare i minori allora senza legge sul lavoro senza assistenza senza nulla che andavano negli grande fabbriche industriali questi erano i cattolici
E dall'inizio del Novecento anche in politica il dissenso che ci si dice a noi questa storia non serve più
Facciamo una cosa nuova dove stiamo tutti assieme
Tutti assieme da Cacciari che ha militato fino a oggi nel prima e piccini poiché i diessini
Al nostro carissimo sindaco
Che insomma stalla critico con la Prima Repubblica ma lo vedo scorrazzare come sindaco da tutte le parti con
Metodi molto decisi insomma nella ricerca del consenso
Con un signore dalla notorietà acquisita altrove il senatore Di Pietro
Per fare che cosa
Noi dovremmo chiudere l'esperienza del popolarismo italiano
La lunga storia dei cattolici democratici in Italia i valori del pensiero sociale cristiano
Per dire che facciamo il Partito Democratico copiato dagli americani non si sa con quale programma perché non ce l'hanno
Si presentano alle europee senza dire agli italiani che li votano noi andiamo in Europa ci collocheremo nel gruppo dei socialdemocratici nel gruppo dei popolari nel gruppo dei Verdi o degli ambientalisti no loro non lo dico
Chiedono il voto per essere letti e poi andare lì e scegliere
Questa è la loro tendenza alla loro posizione senza dire dove vogliono andare a parare ora cari amici io a chi ci dice ma siete troppo chiusi almeno lo dicono a me Marini è troppo chiuso
Oggi c'è uno di loro che dice che io dico no al loro sforzi il sindaco di Catania
E che significa questa proposta di fare un partito nuovo senza programmi senza nella chiarito l'altro giorno
Senza occhiali non c'è vero di meno all'orecchio Tecce
Va bene ok sì Silvia poi questi avvisi rilievi ringraziare perché sei arrivato un po'in ritardo ci intanto tutti i candidati all'Europeo Tecnost perché non c'è stizzito si inviarci un applauso
E allora
Qualcosa che propongono conseil popolarismo cari amici io qui in due parole lo voglio dire e una storia passata
Sono cose lontane o sono cose ancora importanti per la politica italiana
Il popolarismo vuol dire grande rilievo l'organizzazione dello stato si deve basare partendo dalle comunità locali queste l'insegnamento del fondatore del primo partito popolare di Sturzo negli anni Venti
Un grande rilievo nel rapporto con lo Stato che resta e ha dei compiti importanti all'autonomia all'autonoma autorganizzazione dei cittadini che si governano nei comuni provincia
Nell'interesse dello sviluppo economico italiano e del recupero come vi dicevo dentro l'Europa
Di potenzialità di lavoro per i nostri ragazzi per la valorizzazione del territorio di quell'immenso patrimonio il ruolo dei Comuni delle Province e delle Regioni è straordinariamente importante
Il popolarismo dice questo il socialismo illiberale esimo non dicono questo danno compiti esclusivi allo Stato nazionale idea forte
In un'Europa che chiede l'articolazione dei poteri il decentramento dei poteri noi siamo portatori di quest'idea noi popolari italiani noi popolari tedeschi noi popolari francesi e degli altri Paesi
Il rispetto della società che si organizza
Lo Stato non può schiacciare e togliere il potere di fare alle cose che possono fare i sindacati l'associazione dell'impresa che può fare il volontariato che può fare la famiglia quindi una concezione dello Stato leggera
La prima voce a favore delle prime forme di organizzazione operaia in Italia
Alla fine dell'Ottocento fu e la troviamo in una in cicli fatica famosa di un Papa grande Papa romano Leone tredicesimo che si rivolse allo Stato liberale e disse no queste sono forme della società importanti lo Stato non le Poste Acciari
Sono idee tramontati un principio di giustizia che in un'organizzazione democratica della società non può essere abbandonato
Cioè favoriamo lo sviluppo lasciamo spazio correre alle forze dell'economia ma la politica la politica seria sta attenta se si creano troppe ingiustizie
E mi fa in soccorso delle fasce più deboli che sono i disoccupati gli anziani in difficoltà Cuesta e la politica ed è attuale e l'altro giorno avrete letto qualcuno di voi ho sentito che il Papa in Polonia ha rivendicato il valore di questo principio di giustizia nel rapporto tra i Paesi del mondo
E il rispetto della persona umana la centralità alla politica che non schiaccia l'uomo e la donna ma la politica che si organizza per aiutare la vita delle nostre comunità e delle persone cosa che sembra banale
Ma nell'Europa di oggi si riparla di pulizia etnica
In giro per il mondo ci sono tanti di questi casi e il secolo che il vero scontro ideologico che si chiude ha visto l'uomo come un granello di sabbia negli ingranaggi degli Stati totalitari questo il popolarismo e noi non lo vogliamo abbandona
Se Prodi come ha detto vuole fare il partito di riformisti e D'Alema sì gli ha detto d'accordo siamo d'accordo però dobbiamo stare né i socialisti europei noi restiamo alleati
L'alleanza si può essere ma non vogliamo annullare questa grande storia
Questi i nostri riferimenti questa nostra possibilità di creare programmi con i socialdemocratici alleati sì sciogliere finire questa storia non vogliamo restare popolari che in Italia e in Europa
Resta la nostra
C'è un dissenso politico vero ed io spero vedete
Che il risultato di queste elezioni che creare Roma si giocano solo sulle europee perché le amministrative le abbiamo già fatte in Italia votano trentasette milioni di italiani anche nelle amministrative
I risultati importantissimo per questa prospettiva io vi chiedo di impegnarvi con grande determinazione
L'Europa tocca questi interessi cambia una volta era un un un bonus pensionistico per politici italiani che non avevano molto da fare oggi avrà compiti fondamentali per gli interessi nostri di chi vive in Italia
E quindi un grande impegno anche perché i popolari italiani
Che qualche volta sono stati e ci sono in difficoltà Marini schiacciato tra Prodi e Cossiga ma vedete non sono una una sogliola non mi sembra schiacciato molto
E tante esperienze tanti fuochi di paglia che sembravano dover togliere spazio a noi si sono spenti lentamente o anche velocemente noi siamo lì perché abbiamo ricostruito il partito ed abbiamo grandi idee da difendere
Io vi debbo anche dire che rispetto a questa necessità che resta di riaggregare l'area moderata del centrosinistra
Questo è un problema perché in molti si sono indeboliti noi siamo disponibili
Però cari amici non vi dimenticate che se c'è un'affermazione del Partito popolare italiano io questo dialogo noi siamo in grado di riprenderlo ma le idee forti attorno alle quali il centro moderato si riorganizzi era saremo noi
E questo serve alla vita del nostro Paese io concludo con un'ultima riflessione
Ed è questa
Forse se qualcuno di voi lo sa altri no stanno cambiando le faccende dei sondaggi ieri oggi
Mi avvicinano amici avversari nemici noma stati riprendete bene
Io gli dico via quali a meno ma avete depresso quando ci davanti al due per cento al tre per cento non vi ritirate su il morale voi il morale Melo sono ritirato sua andando in giro per l'Italia con i miei elettori degli iscritti
Un popolare
Però cari amici
Io vi debbo confessare che una piccola preoccupazione in questi giorni me la sono portata dietro è finita stamattina
Stamattina non ce l'ho più oggi lui poi ha smentito un po'perché pensa davvero capisce che forse quando ha aperto il Messaggero e ho letto che Berlusconi DC popolari verranno cancellati
Allora mi sono rassicurato sono l'Armani dico perché non la debba racconta tutto
E ho finito stamattina mi sono tranquillizzato perché invece sapete qual era la preoccupazione che mi portavo dietro voi dovete sapere che
Il cavaliere di Arcore
Al quale qualche regola la dobbiamo fissare perché l'unico caso al mondo di leader politico che ha in mano tre canali televisivi su sei grandi giornali e grandi riviste
E poi giusta giustamente
Viene tenuto presente pure dai tre canali pubblici perché paga le tasse pure loro
Ma è l'unico caso al mondo
Dove abbiamo un leader politico che ha in mano e Dio solo lo sa se li utilizza quegli spot credo beh risentite tutte le sere li può fatina stasera e li ha fatti solo lui sei dice che paga cinquanta miliardi per cui
Sì sport ma che fa li paga media sette e quindi non lo so ritroverà insomma pagare una parte poi sempre Lurie
Ma la preoccupazione almeno a Sheva dal fatto che avendo io nel suo staff
Tra i suoi collaboratori un amico abruzzese come me
Che io conosco dalla fine degli anni Cinquanta
Io ero il primo incarico segretario della CISL e comincia il di Avezzano e questo signore era un giornalista giovane età mia allor giovane allora
Che faceva il corrispondente di un giornale da Avezzano poi ha fatto carriera e ora è uno dicono che sia proprio il consigliere allora poiché questi facevano i sondaggi pure durante le amministrative
E ricordatevi che si è votato sei milioni di italiani hanno votato a giugno del novantotto altri sei milioni a novembre del novantasette
Io qualche volta via o il telefono gli telefonavo dicevo Caramico come la 'sti sondaggi stamattina che dicono
E Luise debbo dire assentare ma sempre risposto guarda mi dispiace dietro caro Franco un disastro per voi perché siete alleati coi comunisti
E questo me lo diceva sempre siamo andati alle elezioni amministrative di del novembre novantasette e il Partito popolare passato dal sei e otto delle politiche all'undici per cento di media nazionale delle amministrative
Il partito che è cresciuto di più a giugno dell'anno scorso stessa storia stessi sondaggi abbiamo confermato l'undici per cento e gli altri partiti sono calati
Quindi
Io ero tranquillo perciò non me la prendo molto quando c'erano questi sondaggi che mostrano aggiornando
Giorni fa quindici venti giorni fa
Stava la Camera lire camminando sta Matra Inter il caffè al bar alla buvette come si dice il linguaggio parlamentare
Con qualche giornalista s'avvicina Berlusconi e come capita a voi il caffè però prendete pure con come un avversario politico Rete pensiamo presi caffè
E stiamo un po'a chiacchierare poi lui prima di andarsene ma battuto sulla spalla mi ha fatto allontanare un minuto pensavo mi volesse dire qualcosa
E m'ha fatto caro Marini state risalendo ho fatto un salto
In acqua che succede
Qui c'è qualcosa che non va perché se fino adesso ci dovevano distruggere tutte le volte siamo andati bene
E questa preoccupazione fino a stamattina quando ha aperto il Messaggero stamattina dice Berlusconi dice che spariscono i popolari mi sono tranquillizzato e semmai
E semmai chiedo io a Berlusconi di darmi una spiegazione
Un mese fa si è votato a Trento
Trento è una città una provincia quindi ma non è un sondaggio magari fatto la sera guardando la televisione da qualche Pseudo studioso con la moglie sul tavolo della cucina
Non è questo è un fatto limitato ma è un fatto e allora l'onorevole Berlusconi deve spiegare a me rispetta questo fatto qua una provincia italiana come mai Forza Italia no sei mesi fa un anno fa
Un mese fa appendeva preso alle politiche del novantasei a Trento undici mila e seicento voti un mese fa alle amministrative ha preso quattro mila e duecento voti un terzo dei voti che aveva preso precedentemente
Saranno diverse le amministrative dalle politiche sì lo so
Ma insomma la distanza tra quattro mila e undici mila recuperarla in un mese ce ne vuole io cari amici ho maturato la convinzione
Che dopodomani quando sarà lunedì io domenica notte
Insomma c'è la possibilità che qualche riflessione amara lo facciano quelli che hanno utilizzato i sondaggi contro i loro avversari politici e contro il PPI in una maniera inaccettabile come un'arma contundente politica
E questa è la certezza che ho maturato in questi giorni
Io credo che politica si possa fare sia quando si è maggioranza sia quando si è minore si ricerca sempre il consenso ma cari amici o voglio chiudere questa campagna elettorale ringraziando voi attraverso voi tutti militanti simpatizzanti di tutta Italia
Di questo collegio centrale che vota per le europee che il Lazio la Toscana l'Umbria e le Marche per il quale vi chiedo un impegno straordinario oggi e domani
Perché il Partito popolare la questa elezione che comunque pur non avendo nulla che fare con il destino del governo in piedi
Perché questo non c'entra il governo avanti perché ha la maggioranza parlamentare per il Partito popolare un punto dal quale può ripartire alla grande io sono certo che ce la faremo per questo vi chiedo di lavorare come avete lavorato fino ad oggi buon lavoro e arriveremo