L'avvio della riforma del giudice unico: il rito monocratico allargato e la definitiva sparizione della figura del pretore avverranno a partire dal 2 gennaio del 2000; La questione della depenalizzazione dei reati minori

La riforma del giudice unico e al nastro di partenza seppure con una qualche distinguo i fatti rito monocratico allargato e la definitiva sparizione della sicura del pretore avverranno soltanto a partire dal due gennaio del due mila ne parliamo con Anna Gaetano Pecorella avvocato ex presidente dell'Unione delle camere penali e responsabile per Forza Italia dello studio delle riforme della giustizia buongiorno Paul allora possiamo intanto spiegare ai nostri ascoltatori in che cosa consiste questa riforma che già ha fatto molto discutere riformerà il Po
Nella scuola
Chi ma qui siamo semplicemente mentre oggi vi era una distinzione tra i vari giudizi e quindi vi era in particolare il pretore pretore del lavoro nel campo civile il tribunale d'ora in poi vi sarà un solo giudice cioè il tribunale che
Talora giudicherà
Ma in un collegio altre volte invece con un giudice monocratico apparentemente non sembra una grande riforma però nella sostanza si tratta di smantellare tutto una serie di uffici che facevano chiarimento le preture qua sezioni distaccate di tribunale e invece costituire solo i i degli uffici unici accorpati che sono i tribunali all'interno del quale poi c'è una distinzione di funzioni
Senta Tarak
Aveva un'efficienza a tutti i costi di fatto il dito puntato contro l'inefficienza della giustizia specialmente nelle per quanto riguarda la giustizia civile insomma purtroppo in cosa risaputa questo ricercare l'efficienza a tutti i costi non sono poi a rischio invece delle garanzie
Guardi io addirittura penso che questo nel modo più cercarono il precedente
Sulle garanzie non se ne discute nemmeno perché chiunque capisce che un giudice da solo cioè il giudice monocratico sarà esposto a maggiori rischi di sbagliare di quanto lo sia un giudice che accanto se altri giudici tra di loro possono discutere rappresentare verità diverse ma io credo che anche sotto il profilo delle garanzie ci siano delle difficoltà perché i grandi organismi i le grandi organizzazioni sono da sempre di Maldini più difficile gestione oltre a creare interno e ribadita difficoltà e così via
Del resto il sistema giudiziario nel mondo tra quelli che funziona meglio del sistema giudiziario anglosassone RFI prima ci sarebbero stati non c'è un giudice unico ma c'è
Davvero una infinità di giudici a secondo delle diverse funzioni direttive dislocazione quindi credo che già sul piano dell'efficienza non avremo quei risultati che si pensava di avere sul piano delle tempi e poi non c'è dubbio che stiamo correndo grossi rischi avvocati
Sembrano i più preoccupati per questo non per questa riforma lo stesso ministro Diliberto ha ribadito che per il giusto processo serbo no degli stanziamenti adeguati quindi problemi sono anche non contesta di copertura finanziaria per questo ho provveduto indurre
A rimandare ancora l'entrata in vigore di questa riforma per non fare lo stesso errore che è stato fatto nel mille novecentottantotto quando è stata fatta entrare in vigore la riforma del al processo penale senza vere né preparato culturalmente il Paese ne preparato sul piano delle strutture parte è un esempio molto molto chiare molto semplice pensiamo alle necessità di avere più Haute perché ed in teoria i trent'di un solo giudice ne facciamo tre perché questo è il discorso molto banale e secondo me anche per fondamento è sbagliato Magdi tra i due punti in un giudice li facciamo tre dovremmo avere tre Aule dovremo avere tre cancellerie dovremmo avere un numero maggiore di persone che notificano gli atti agli interessati ecco tutto questo allo stato non esiste quindi rischiamo di avere forse un maggior numero di magistrati che hanno tempo libero e la stessa produttività di prima ex senta basta
La riforma assegna i presidenti dei tribunali il potere di scegliere quali cause celebrare prima è scritto proprio nell'interesse della parte lesa ma si corrono dei gravi rischi perché così si erano processi seria facessi sarebbe questo vale soprattutto periodo
Processi penali direi dove naturalmente c'è una possibilità che vengano mandati avanti processi anche che hanno risvolti politici o
Interessano personaggi di particolare importanza sul piano nazionale oltretutto bisogna a decidersi a ridiscutere la questione dell'azione penale obbligatoria per chi nel momento in cui la Costituzione dice che l'azione penale obbligatoria ma una provvedimento ministeriale peraltro perché e nella legge ma poi divento un provvedimento amministrativo quello di attribuire ai precedenti la possibilità di scegliere
Avremo l'azione penale obbligatoria in teoria in Costituzione e poi di fatto avremo qualcuno che decide quali processi fare con i processi non fa sì sa discrezionalità
Diciamo verrà al presidente del tribunale raccolti
Quindi avremo una doppia discrezionalità quella dei pubblici ministeri che manderanno avanti i processi che ritengono di dovere fare prima emetteranno il cassetto gli altri e poi quelli il presidente del tribunale che a sua volta deciderà quali processi far fissare quali processi non dovranno fissare che ci vuole forse questo porta alla luce un male antico che è quello di credo che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge perché l'azione penale obbligatoria mentre nella realtà poi si fanno delle scelte
Allora su più brutto del primo processo
Senta ci spostiamo leggermente Gargo io però rimaniamo sempre nello stesso ambito Carotti che è relatore alla Camera sul provvedimento per la depenalizzazione dei reati minori ha criticato Forza ITA
Ieri ha fatto mancare il numero legale no e il si parlava di evasione fiscale Carotti ha detto prima gli azzurri si erano lamentati perché la proposta di legge era troppo timida poi però non si sono adoperati per far la prova sicuramente la depenalizzazione dei reati minori è strettamente legato
Anche alle spalle giudice unico ma certamente però possiamo rispondere su due piani il primo è che se manca il numero legale
La responsabilità non è certamente di una sua forza politica perché che la maggioranza fosse stata presa in
Compatta il numero legale ci sarebbe stato lo stesso quindi attribuirlo a una scelta di Forza Italia
è una logica ha sbagliato
A mio avviso anche poco condivisibile poco praticabile ma comunque ci dobbiamo porre questa domanda approvare una legge mal fatta e giusto o sbagliato perché il la depenalizzazione che è una legge mal fatta per molte ragioni creduto perché non penalizza soltanto a mente nulla sul piano
Quantità dei processi secondariamente perché ha scelto dei valori da te per arrivare su cui si può molto discutere per esempio tutta la tutta la
Rea della tutela della salute dall'Alitalia alimenti in gran parte sta proprio penalità e su questo potremmo avere molti molti tutti e poi perché ha dato una delega al governo
Norme in materia fiscale che è una delega di fare quello che vuole sostanzialmente senza dei parametri chiari e precisi e questo è significa per il Parlamento rinunciare alla sua funzione la io tornò alla Duma ancora approvare una cattiva legge che per molto tempo impedirà di tornare sull'argomento perché e così la ditta dirimente è una cosa buona buona cosa da evitare probabilmente quando andremo al voto
Forza Italia quanto meno si asterrà proprio per dire le leggi quando si fanno bisogna farle bene se no è inutile farlo Santa avvocato aveva
Ultimissima battuta se la giustizia malata come la curiamo quale ricetta cerchiamo di applicarle credo che il problema
Clienti molti profili della malattia della giustizia il primo e più di
E quello della organizzazione giudiziaria cioè quello degli investimenti la giustifica viene considerata un
Figlio di un dio minore nel senso che si fanno pochi e spesso anche sprecati Investimenti nella in materia sanitaria o in altre materie ma per la giustizia davvero Investimenti mancano quasi totalmente questo non si può pensare
Processi a farli bene attuate rapidamente se non ci sono alle strutture uno secondo profilo quello della preparazione professionale di tutti non soltanto dei magistrati ma anche della politica e degli avvocati preparazione professionale che manca e questo spesso determina delle lungaggini collegati appunto il avvocati che fanno male il loro mestiere e la polizia giudiziaria e che non fa le indagini come dovrebbe fare e a magistrati che non sono come dire all'altezza dei loro compiti e poi c'è anche un profilo come dire cultura della giustizia sì la giustizia non torna a occuparsi soltanto dei processi che deve fare ma i magistrati sono dislocati intanto nei vari ministeri poi non è nemmeno quel senso come dire
E giusto nel caso concreto il peso che il calo Scattone sia un caso emblematico perché non è solo questione di efficienza ma anche di dare al Paese che risposte chiare che ci si aspetta dal dalle tutti
Bene queste risposte chiare o per motivi politici o per mancanza di coraggio del giudice opere eccessiva influenza delle procure tutto questo credo che oggi non ci sia quindi bisogna mettere come dire sul tavolo operatorio la giustizia ed è vero fare un lavoro di ricostruzione che che oggi va anch'io credo e mi auguro che il Parlamento perché non abbia ancora davanti a sé moltissimo tempo partendo proprio dal
Giusto processo riesca ripensare globalmente il problema della giustizia ringraziamo Gaetano Pecorella grazie