La situazione nei Balcani all'indomani del conflitto tra la Nato e la Serbia di Milosevic; I rapporti tra l'Occidente e la Russia; Il governo italiano propone Emma Bonino come alta responsabile delle Nazioni Unite per il Kosovo

Radio radicale già uscire appena uscito nelle librerie l'ultimo numero della rivista Limes la rivista italiana di geopolitica dedicate a al dopoguerra abbiamo i nostri microfoni il direttore di Limes Lucio Caracciolo ecco appena uscita questa riviste questo numero dedicata al dopoguerra e proprio ieri leggi o l'amato si potrebbe dire si potrebbe dire quasi ufficialmente la fine della guerra do atto del ritiro di tutte le truppe anche dalle forze paramilitari serbe dal Kosovo dunque l'Occidente avvinta
Ma speriamo la situazione sul terreno mi pare comunque ancora piuttosto piscine diciamo così con un eufemismo nel tempo che tutte le questioni ma perde prima della guerra Paroli sul tappeto sostanzialmente indipendenza del Kosovo rivendicata dall'UCK ma negata dalla comunità internazionale lo situazione diciamo di convivenza tra albanesi e serbi che mi pare ormai definitivamente pregiudicata
La ricostruzione insomma
Francamente non mi pare che il bilancio pop dato molto positivo visto che ne abbiamo anche per gestire un problema di circa un milione di profughi di cui almeno ottocento mila kosovari quindi i problemi sono urgentissimi però
Mi pare di capire che gli obiettivi di questa intervento della NATO ovvero sia chi nessuna spartizione del Kosovo e fuori le truppe serbe dalla Provincia
Questo vittimismo salivano giunta ma non mi pare che nessuno abbia mai proclamato questi obiettivi l'obiettivo era una missione diciamo di tipo umanitario dal punto di vista umanitario della situazione che è nettamente peggiore di prima
Quanto la ripartizione della spedizione naturalmente presuppone che dista ancora una minoranza serba nel Kosovo cosa che mi pare a questo punto sia piuttosto difficile
Insomma secondo te non voci dente non vinta pause dipende da conosciuta come parametro che dobbiamo usare come parametro quello che aveva dichiarato dire che difficilmente che votare solo
Diciamo questa guerra come una vittoria certamente ci sono dei perdenti darci tutto prima di tutto i serbi
E poi anche le popolazioni kosovare che sono state costrette ad abbandonare le loro case adesso stanno rientrando in cui uno cominciano a rientrare dei però trovando molto spesso le case devastate di cui si sono aggiunti il gigantesco problema nella ricostruzione
E soprattutto è un problema temo venga un po'sottovalutato cioè noi ci siamo molto concentrati sul costone momenti della guerra d'emergenza
Era importante mantenere la stessa concentrazione anche dopo nel senso che evidentemente l'opera di ricostruzione immane che richiede risorse immani innanzitutto richiede una pacificazione concreta sul territorio e quindi la fine di ogni forma di di guerriglia lavoro di scontro armato cosa che data la situazione sul terreno ancora non mi pare molto vicina sentivo
Seria non poi gli effetti complessivi di questa di questa situazione secondo te è finito l'intervento della NATO la regione dei Balcani complessivamente più star
Direi che attualmente l'UE meno ombra greggi sono le premette tenuta del primo coglierle devo la sua stabilizzazione un fallo anche a medio termine dico perché a mio avviso nemmeno ogni rotabile perché evidentemente questa guerra avendo provocato dei flussi di profughi giganteschi arrivo Pdp la situazione breve più in Macedonia dunque l'equilibrio instabile tra bravi ad Albany destato certamente minato dall'afflusso di centinaia di migliaia di albanesi
Arredo più grave la situazione in Montenegro che bisognerà tenere tocca molto da vicino Montenegro mai a un piede messo fuori della federazione
Torre anche nell'Albania e tra l'altro abbiamo un un articolo di aria economiche dettaglia anche quello che è il ormai il compito di potere a livello pare al barile che riguarda degli alberi tutti i Balcani
Però ci potrebbe utilizzare questa guerra in positivo che noi ci rendessimo conto che dell'ente guida dipingo le critiche quindi oggi il Kosovo ieri la Croazia e la Bosnia domani forse il Montenegro Macedonia
La vittima finalmente un concetto regionale da imporre perché altro non si può
Alle alle agli Stati e popoli della regione per pacificare cercare di prevenire
In qualche caso anche ridisegnando i confini perché noi immaginiamo che i confini che nota appunto attualmente ci prepariamo di nuovi scontri proprio la
La logica delle cosiddetto Patto di stabilità dei Balcani secondo te rientra in questo politica regionali questo approccio un po'più globale rispetto alle singole crisi
Ad imporre non se ne vedono del alla patente di leggere quel testo molto probabilmente non ci capiva nulla Roberto che è un testo che mantiene ricitato tale e appunto al di là delle buone intenzioni non va e non va in profondità io penso che uno dei compiti fra l'altro della nuova presidenza europea reperisco Prodi sia quello di di regnare una politica unitaria europea verso i Balcani il c'è un ulteriore
E non mi pare che i rapporti con il regime serbo degli aiuti per il patto di stabilità dei Balcani dovranno secondo te anche alla Serbia nonostante
Rimanga al potere Milosevic oppure no questo sembra un problema che è particolarmente diviso in continua a dividere potenza occidentale io penso che l'aiuto di banda larga l'avverbio perché ironici finora ha resistito grazie all'emergente grazie agli imbarchi io penso che
Non solo per una questione morale cioè che non con tutto un popolo deve pagare per le colpe del suo presidente ma anche per una ragione politica concreta e noi diciamo una pelliccia di questo tipo cento mandiamo gli aiuti derby favoriamo le porte più nazionaliste Riva Cichlidae e comunque permettiamo a Milosevic di giocare ancora una posizione determinante non c'è in questo
No no il pericolo di neve a far fare a Bari al clan politico intorno a Milosevic
Distinguere ecco perché non abbiamo fatto prelevare durante l'embargo USA quelli che sono gli affari del clan Milosevic è quello che è la ricostruzione erba ma voi conosciamo quanto meno dovremmo conoscere
è lì che sono i conti bancari della parità tra
Non in questo con un alto numero di linee se proprio avete parlato anche di rapporti proprio ora
E alla massima uguaglianza diciamo che più o meno tutte le leadership della regione oscuro ma chiudono la Boldi con la mafia anche perché non esiste una un'economia
Diciamo che non sia più o meno nera o grigia partiamo benissimo quanto meno suppongo che cita Fitto sui giornali quali sono i conti di minor pregio Cipro per esempio e quindi debolissimo veramente potremmo contarli
Questo però secondo me non deve significare la punizione del popolo serbo perché ripeto oltre ogni considerazione di tipo morale avrebbe delle conseguenze politiche secondo me è negativa un'ulteriore
I rapporti tra l'Occidente e la Russia sicuramente questi rapporti sono cambiati durante la guerra per il Kosovo primo punto secondo te si è rafforzato Napoli sia il signor Kurtz
Voli Boris Eltsin non so che cosa si porta dietro di voi Catherine perché è un personaggio ormai anche piuttosto patetico nel senso che non è validamente completamente padrone di sé
E quindi può essere manovrato da chi gli sta vicino al problema non è tanto pari perché in quanto il clan da che lo sostiene che in qualche modo campale su spalle mi riferisco ai Berezovskij alla famiglia terzo allargato e così via
Certamente
Perché in questo momento è molto sostenuto dall'Occidente perché non c'è nessuna alternativa vivibile ai comandi siamo secondo te nella all'interno da situazioni Russia in qualche modo questa come si è svolta la guerra favorito o meno la presidenza la federazione ma il problema ormai non è tanto Eltsin quanto la successione quindi potrebbe essere l'anno prossimo
E quindi semmai il problema è le diciamo gli oppositori di Eltsin che fanno capo ormai al sindaco di Mosca Luzhkov Cop e invece quelli che vorrebbero puntare appunto su su Stepashin o su altri uomini diciamo della della famiglia
Provvisoriamente rapportato diciamo la famiglia
Ma che in prospettiva diano anche dato sostegno e nutrimento allora all'opposizione e soprattutto la posizione di tipo nazionalistico il consiglio il sindaco di Mosca imponente conobbe il piacere di conoscerlo ma per quello che li sicuramente una persona sveglia e K
Ma il nazionalista non è nazionalista fra
Inserendo torna giornali
Nei limiti insomma non è uno né un fanatico ma piuttosto la giornalista per esempio sicuramente nei Balcani avevo una posizione molto più dura rispetto a quella di Eltsin
Naturalmente molto chiacchierato anche lui ma questo non fa notizia proprio in quella parte d'Europa del Rillo nei rapporti con gruppi più o meno maggiori
Diciamo Mosca probabilmente una specie di piccolo gioiello nel disastro russo in questo momento il problema è che Rusconi non è molto conosciuto al di fuori di Mosca e voglio vedere riuscirà a diventare un iter tradizionale ecco
Ci sta da quando il vertice del G
Naturalmente se qua cercano in qualche modo di integrare la Russia il G otto problema del debito russo e così via secondo dell'Occidente come dovrebbe avrà affrontare il problema dei rapporti con la Russia
Qui c'è un sicuramente una divertita divisione tra l'Europa e gli Stati Uniti gli Stati Uniti al di là delle parole hanno trattato che non la Russia piè molto male cioè considerando nemmeno un un fattore da prendere in considerazione salvo poi dover la reintegrare
Fare una pace in Kosovo io penso che da questo punto di vista
O per e che occorre se noi continuiamo
In vista di dare la Russia maniera diretta o indiretta prima o poi dovremo pagare il conto immediato e Jugoslavia
Tetto che però la diciamo la pari credo della Russia e la sua ricostruzione dipende solo in minima parte da voi dipende perché aumenteremo senti come in conclusione secondo te dopo la mia è una guerra per il Kosovo in qualche modo ha rafforzato l'
La questione del altro pure la messa la incrinata magari con qualche crepa nascosta
Ma non in questo numero pubblichiamo fonda chiuso ritagliare la data in cui si dimostra che quattro italiani su cinque sono dici
Dopo una guerra che pure ha potuto Parini vari problemi anche diretti al nostro Paese mi pare una una percentuale confortante e lo dico da un punto di vista pratico
Dal punto di vista dell'unità interna io penso che questa guerra abbia dimostrato che dovessimo veramente fare una guerra
Dopo un po'Parlamento dall'alto con la guerra vera e propria da questo tipo di organizzazione militare non funziona perché è stato dimostrato ciò detto anche più volte
Che da leader militari che politici che trovare un punto diciamo di minimo comune denominatore BA diciannove Paesi di Coppa abbiamo questo non vogliamo quello partiamo quell'altro non funziona quindi probabilmente questo provocherà
A una specie di nucleo duro all'interno della NATO e specialmente di tipo anglo americano quando si dovette veramente giungere a una guerra
A le Mans conobbe complessivamente la NATO sia da forzato oppure no in qualche modo la suo nuovo concetto strategico sbandierando alla vertice di Washington avuto anti un'applicazione
Niente bocciato deliberato per la bollato privano prevedeva assolutamente la guerra del Kosovo e ed è sufficientemente vago chiaramente
Come ha detto anche un mi pare un parlamentare americano questa potrebbe essere stata la prima e l'ultima quella della NATO nel petto perché veramente dovessimo fare una guerra vera probabilmente a quel punto creerebbe immediatamente una selezione insieme ad un'altra struttura decisionale insomma
E molto coi mitra la dovrebbe pagare data da chi l'ha veramente proveniente dagli americani degli inglesi bene ti ringraziamo ringraziamo Lucio Caracciolo direttore di Limes cui abbiamo parlato dei temi
Che sono ci sono anche nel suo nell'ultimo numero uscito della rivista Limes la rivista italiana di geopolitica buon ascolto come sempre da Radio radicale abbiano tra i nostri microfoni Piero Ostellino già direttore il Corriere della Sera politologo attento osservatore delle vicende della Russia e Piero dunque il G otto l'ha comunicato ufficialmente finita la guerra del Kosovo e le truppe militari e sembra anche paramilitari serbe si sono ritirate dalla provincia la NATO ha vinto la guerra tu che cosa ne pensa
Beh detto che era nato l'intera definitivamente la guerra quando Milosevic andrà perché in realtà l'obiettivo della NATO non era soltanto quello irritare la pulizia etnica mera quello anche di stabilizzare i Balcani in funzione
Della propria sfera di influenza e di cercare di fare della Serbia l'avamposto
Dell'Europa democratica piuttosto che invece la testa di ponte della Russia che ancora democratica non è del tutto quindi il giorno in cui Milosevic se ne andrà sarà possibile finalmente aiutare la ricostruzione
Derby allora a quel punto la NATO avrà effettivamente visto sentiti mi pare
Però che fin dall'inizio di questa campagna era di questo intervento della NATO ci sono stati fortissimi moltissime critiche sugli scopi sui mezzi utilizzati sulla pianificazione e così via però alla fine mi pare che chi ha voluto l'intervento la campagna del
Un po'di raggiungere l'abbiamo avuta Vavalà avute tutte le ragioni su questo non ci sono dubbi semplicemente la NATO ha avuto bisogno di vendere tra virgolette l'intervento del Kosovo di venderlo come un'azione umanitaria mentre in realtà è era anche un'azione di carattere strategico perché c'era chi voleva alterare questi equilibri nella zona che era Milosevic e la NATO si è opposto a questo
Per l'ho come una campagna patetica e quindi adesso è assolutamente normale che ci è stata venduta anche come campagna umanitario visto che tra l'altro le condizioni che erano cioè quello che stava avvenendo del kosovaro sotto gli occhi di tutti
E quindi sotto questo profilo diciamo così che la NATO ha avuto ampiamente ragione però il suo intervento ha oscillato sempre con dei grossi margini di ambiguità e continua ad oscillare anche adesso che la guerra è finita proprio per il fatto che non si poteva venderla soltanto come un'operazione la tecnica nell'interesse nazionale diciamo così dell'Occidente marginale dall'anche in un altro modo e quindi questo oscillare tra l'aspetto umanitario l'aspetto strategico acconto
Rito un carattere di ambiguità ma per il resto è chiaro che la NATO avuto tuttora ragione sia dal punto di vista strategico sia dal punto di vista umanitario intervenire secondo te l'intervento della NATO contribuisce in qualche modo a stabilizzare i quella regionale dove pochi sono i Balcani ma secondo me no perché continua ad essere una sola che è una polveriera che potrebbe esplodere da un momento all'altro potrebbe succedere altre critiche ma proprio l'Intel proprio l'azione
Ma la presenza forte della NATO in alcuni Paesi illazione col piano di stabilità e con la ricostruzione del Kosovo non potrebbe in qualche modo spingere verso un periodo di stabilità e di pacificazione domani
Uno spingere verso un periodo di alta dignità condizione che diciamo così l'Occidente dissipata protettore cioè trasformi quella zona in un protettorato occidentale ma qui
Emerge l'incognita Russia Russia ecco ma proprio sulla questione della della Russia è stata in grado
Doveva essere il successivo argomenta ma e in qualche modo la Russia accettato il comando unico il comando NATO e non alla sua zona non soffro settore specifico di divisione
Né si evitano anche la spartizione del colosso anche da quest'altro fronte apertamente la NATO non poteva concedere alla Russia una settore autonomo perché ciò avrebbe significato la spartizione del Kosovo e quindi la sconfitta nella guerra
Però ha ha pagato il prezzo molto elevato della presenza dei risultati
Rossini sono arrivati per primi a Pristina che non solo che hanno fatto pensare questa loro presenza perché oggi sono spalmati un po'su tutto il territorio del Kosovo non solo ma l'Occidente ha pagato la Russia con ab abbonda Ando
Molti molti debiti che che la Russia aveva con il mondo occidentale e la Russia continua a essere il problema per l'Occidente cioè un fattore dal richiamo di instabilità qua proprio interna perché in realtà c'è anche ma è che è un fattore col quale fare i conti dal punto di vista strategico che la Russia rimane bene o male
Una grande potenza che incide sugli equilibri europei che abbiamo visto per fare la PAC evoluta la Russia questo è stato
Un grande successo della diplomazia e della politica USA malgrado fatto che la Russia dipenda dall'Occidente finanziariamente come dipende quindi ciò vuol dire che la Russia ha una tradizione diplomatica e ha una storia alle spalle oltre che le dimensioni geografiche la posizione geostrategica l'enormità della popolazione e soprattutto del territorio che ne fanno ancora una grande potenza con la quale bisogna fare i conti ecco
Innanzitutto la guerra rafforzato Eltsin
Beh server è indubbiamente rapportato Eltsin perché Eltsin ha dimostrato di avere una capacità non solo di fare gli interessi della del proprio Paese anche il venire a patti con il mondo occidentale
Scendo a trovare un punto di incontro che consentisse la fine della guerra Eltsin in questo modo è riuscito ad annullare le spinte nazional comunisti che nazionali fascisti che diciamo così che esistono all'interno del suo Paese e questa è la ragione per la quale
E l'Occidente guardai Eltsin ancora come l'unica garanzia contro possibili rivolgimenti interni russi che potrebbero portare a governi nazional comunisti nota fascisti però a questo proposito
Io vorrei ricordare una cosa che questa è una tecnica che i russi hanno sempre usato e che usavano anche i sovietici che quando c'era Brad devo quando c'era Kosovo quando c'era Cernenko quando c'era lo stesso Gorbaciov
E non si facevano circolare la voce lirica va be'questo forse non vi piacerà resta però mi piace Gorbaciov che a temere un pochino di più però sappiate che capiamo questo ne viene uno peggio
Questa è una tecnica che non siano singolarmente adottato in tutte le circostanze e che l'Occidente ha comprato ove buona in tutte le circostanze e naturalmente che il peggio poteva venire ad accertarlo succedendo la stessa cosa
Credo che e scompare Eltsin che sarà un grande rivolgimento in Russia per una ragione molto semplice che ci sono anche degli interessi di carattere oggettivo che fanno sì che chiunque arrivi al potere in Russia deve fare i conti con questi problemi che sono i problemi
Della finanza eterna peretta abilitazione del sistema economico e del sistema politico insomma i gas proprio
Apporto quindi devono vendere i loro prodotti devono cercare ditta devi dare loro con economia devono avere rapporti con lealtà ex repubbliche sovietiche insomma che c'erano dei problemi che chiunque arrivi al potere al Cremlino deve approntare compresi quelli di buoni rapporti con l'Occidente perché non è vero Pavia gli elfi e succede la catastrofe
No perché chiedo appunto dei problemi di carattere oggettivo ecco quindi mi pare che e anche sui rapporti con la Russia e l'Occidente tutto sommato non abbia fatto gravissimi danni Paolo che li abbia fatto tutt'altro che gravissimi danni per queste una delle grosse critiche appunto dei rapporti con la Russia è stata fatta durante questa campagna dalla NATO no secondo me invece l'Occidente la condotta bene anche dei confronti della luce questa campagna che io credo di
Ed è stato forse il primo giornalista non soltanto in Italia ma in Europa e con lei nel mondo non lo so a scrivere sul Corriere della Sera da subito da come è scoppiata la guerra la pacchia passata Mosca
L'Occidente ha fatto questo era e a patto e l'ha fatto molto bene ha lasciato muovere Cernomyrdin con una notevole autonomia
Chernomyrdin è riuscito a convincere Milosevic e convince è riuscito a convincere gli occidentali che una pace che passava da Mosca non era necessariamente
Reggimento dell'influenza russa nei Balcani in particolare nella al via ma era un tentativo di conciliazione degli interessi reciproci insomma lo chiedete sotto questo profilo a mio avviso è stato molto saggio estremamente saggio ed è stato
La mente saggio il governo russo cioè Cernomyrdin è stato un mediatore di grande valore quindi sotto questo profilo c'è stato un incontro macabre incontro diventerei che rimangono peraltro antagonistiche conflittuali entro certi limiti che agli interessi della Russia non sono quelli dell'Occidente
La la capacità e l'abilità dei diplomatici occidentali che di quelle russe è stata quella di trovare un punto d'incontro che riducesse questo antagonismo aperta conflittualità di Piero
E che ora si pone sicuramente quello della ricostruzione della Serbia e del Kosovo e dei Balcani e innanzitutto secondo te l'Occidente può dare aiuti per la ricostruzione dura
Mentre c'è il regime di Milosevic in Serbia per l'Occidente ha detto di no secondo me l'Occidente e dagli aiuti in modo tale da consentire a Milosevic in qualche modo di non affrontare i suoi problemi interni con la quel poco di opposizione che ma comunque con i problemi che
Lui rappresenta continuando a sparare al al governo e l'Occidente in parte perde la guerra perché ripeto c'è anche un un fattore etico dell'intervento occidentale o anche solo fattore umanitario quattro umanitario è stato risolto almeno gran parte è stato risolto kosovari stanno rientrando in patria di contro costruivano le case
I serbi non comandano più del Kosovo non hanno più la possibilità di fare le pulizie etniche quindi diciamo così che la battaglia dal punto di vista umanitarie la vita perché una battaglia dal punto di vista strategico che non è ancora finita
Quando Milosevic caratteraccio se ne sarà andato io credo che se ne debba andare e che se ne andrà tanto ci vorrà del tempo deve a quel punto la NATO con l'Occidente avrà vinto però dell'Occidente aiuta la terga la ricostruzione in modo tale
Da consentire a Milosevic di dire vedete in fondo io sono anche il vincitore sotto profilo strategico a quel punto lo chiedete perde la guerra e della pace
Propone non Bonino come alta responsabile delle nazioni unite per il
Per il Kosovo sembra anche con l'appoggio del il governo di Bonn tu che cosa ne pensa ma dal titolo Non solo se il governo italiano oggi ufficialmente la candidatura della Bonino anche che farebbe molto bene ad appoggiarla cioè D'Alema chi rifiuta di dichiarare pubblicamente che l'appoggio Abi vicino perché questo deve essere un patto che avviene
Nelle pieghe della diplomazia nel chiuso delle cancellerie dei gol dei rapporti fra Governo ed avete sbandierato pubblicamente che poi i giornali ne parlino queste loro mestiere fanno benissimo a parlarne però dico
Deve diventare uno c'è il
E già meno
Bene che il presidente designato della Commissione europea facciali casino che sta facendo ecco è dato tutto questo riduciamo ad un fatto di provincialismo come ancora una volta decretate ammette D'Alema
E c'è uno scontro tra lui medesimo D'Alema e Prodi allora dimostriamo il nostro estremo provincia dobbiamo capire che questi fatti
Questi reazione di carattere internazionale dei quali un un un elemento una persona così
Capaci come la Bonino è in gioco bene bisogna farlo con la deliberazione e non si deve trasformare in un oggetto di disputa all'interno tra all'interno della sinistra tra Prodi D'Alema e compagnia bella quindi io personalmente ritengo che sarebbe forse la persona più adatta indipendentemente dal valore degli altri candidati io credo anche che ce la farà
Perché ad un certo punto ci sono anche delle ragioni di carattere oggettivo è una persona adatta a farlo se battuta sarei i diritti umanitari nel Kosovo
Non è non è come dire dogmatica ma non è preclusiva mi aiuterà perdiamo condizione appunto che si realizzino quelle condizioni che ho detto cioè che Milosevic non è l'Atalanta di eccetera che ha una capacità di duttilità e di movimento politico
Molto elevata è una è una persona onesta corretta
Di cui non si può dire nulla quindi non vedo la ragione per la quale
Detto che l'Italia oltre tutto ha contribuito non poco al successo della NATO alla predetta nota della guerra non vedo perché capitato dovrebbe essere italiana bene ti ringrazio ringrazio Piero Ostellino già direttore del Corriere della Sera buon ascolto come sempre da la viola dichiara