Le polemiche sul rinvio a data non precisata del dibattito parlamentare sul giusto processo

L'avvocato Donato Bruno responsabile Giustizia di Forza Italia onorevole Bruno il io ha dato da non precisata del dibattito parlamentare sul giusto processo ha determinato una forte polemica reazione da parte vostra oggi è stato una conferenza stampa
Ecco le vorrei chiedere di raccontarci cos'è accaduto guardi e già da
Qualche giorno subito dopo il tredici giugno vi è stato un attacco concentrico da tutte le forze la maggioranza in particolare dei comunisti postcomunisti quale hanno cominciato a ritirare fuori il conflitto di interessi una legge che aboliva gli spot elettorale
Ali hanno rallenta
Atto prima parole e oggi ne abbiamo avuto la certezza l'iter del giusto processo quindi una serie di iniziative volte a paralizzare l'attività del Parlamento ovvero a far finta solo per campagna elettorale di dare impulso a talune altre iniziative che giacevano invece presso il senato in particolare per quanto riguarda il conflitto di interessi la canna
L'aveva già provato da una
Nel mezzo su iniziativa o su una proposta di legge del nostro gruppo
Quella che doveva presso la nuova disciplina il Siena
ATO la blocca
Nato e adesso subito dopo il voto del tredici giugno nel Prix torna a parlare ben venga purché in un clima collaborativo io credo che è giusto che si dia questa legge c'è agli italiani a questo aggiunge uno spot elettorale c'è un altro argomento che vedrebbe così è sono gli intenti della maggioranza di spot negli ultimi trenta giù devono essere fatti questo credo che dovrà essere sottoposto al vaglio di tutte le componenti democratiche di questo Parlamento io mi auguro e ne sono certo che questa non diventerà mai legge perché Benes secondo noi tanto per citarne uno dei degli esempi e dei casi che la gente veda in faccia i candidati eventuali programmi e poi possa liberamente scegliere a questo aggiungi della fatto credo abbastanza grave della
Dell'articolo centoundici del giusto processo Soda aveva lanciato già un sorso stato raccolto
La presidente alla Camera e questo credo che sia abbastanza grave che nella villa dei capigruppo con la sola eccezione di Forza Italia si è arrivato a fissare sine die questa discussione in aula una volta che l'iter in commissione alla prima Commissione affari costituzionali
Aveva visto solo sei interventi interventi che poi erano nel senso di portare avanti e far diventare legge dello Stato questo questo articolato ora di quello che sta accadendo quello che accade all'interno della maggioranza non è ancora molto chiaro certo è
Che questa è una politica che tende a sovvertire pare a così spazzar via per quanto sia possibile la opposizione cosa che invece credo non potrà ma e avvenire perché mai come in questo momento visto l'opposizione compatta veramente unite a al fine di portare alla anti quello le leggi che sono aspettate dalla collettività come quella del giusto processo e senza fare demagogia affrontare con molta serenità come il parlamento ha fatto sino ad oggi tutte quelle leggi che si ritengono importanti e fondamentali
Per questo stato io credo che la gente capisce esattamente quello che sta avvenendo comprende esattamente che questa è solo propaganda elettorale che nulla a che vedere con delle buone leggi noi ci batteremo anche soprattutto per questo
L'onorevole Carlo leoni responsabile giustizia dei Democratici di sinistra onorevole leoni la scelta nella conferenza dei capigruppo di rinviare a data non meglio precisata il confronto parlamentare qui a Montecitorio sul giusto processo ha ha determinato un la reazione molto polemiche da parte dell'opposizioni in particolare di Forza Italia che parla come dire di ritorsioni dopo il risultato elettorale il tredici giugno no
Centrano la assolutamente nessuna volontà di Tor Siva da quello che io so della conferenza dei capigruppo non si è trattato di un rinvio del giusto processo si è trattato di un rinvio delle decisioni e la la Commissione affari costituzionali stava assume andò rispetto a tutti gli argomenti di modifica della Costituzione compreso il federalismo e altri temi cioè si è sempre detto che i provvedimenti di modifica della Costituzione dovessero andare tutti insieme crei do che questa anzi so per certo che questa è la ragione per quindi io tengo a precisare
Fare che ne
Voi Democratici di sinistra siamo d'accordissimo sull'inserimento dei principi del giusto processo in Costituzione e lo abbiamo dimostrato al Senato lo stiamo dimostrando alla Ca'verrà io ho detto e ripeto dai microfoni di Radio Radicale che noi siamo pronti ad approvare il testo così come ci è venuto dal senato proprio per dimostrare che non c'è nessuna volontà dilatoria da parte nostra è mi lasci dire Forza Italia stessa che deve chiarirsi le idee vuole modificare la Costituzione col centotrentotto oppure no Fini parla di Assemblea Costituente Berlusconi giusto ieri dice va vedremo se si dovrà modificare la Costituzione si chiariscano le idee se sono d'accordo modifichiamo la Costituzione tutto su tutti i punti necessari e lo facciamo tutti insieme clima per lei è in porta
Tant'è che questa discussione arrivi ad un voto prima della pausa estiva questo dipende
Vi davo la io l'ho sempre auspicato quindi continua ad auspicare il fatto che ci siano i chiarimenti necessari per approvare prima dalla possessiva tutte
Le riforme di materia costituzionale tra queste sono particolarmente interessato come responsabile giustizia quella del giusto processo come mai è diventato così aspro il confronto all'interno nella ma della maggioranza
Rispetto alle dichiarazioni del presidente la commissione antimafia Del Turco che ha parlato del ruolo dei pentiti lei stesso non è stato tenero con
Il senatore socialista ma per una
Non è molto semplice intanto io voglio chiarire che noi siamo interessati il semi a modificare la normativa sui pentiti tanto che il disegno di legge di modifica di questa normativa di cui si sta discutendo al
è nato non l'ha presentato l'opposizione o Forza Italia rappresentato il gol
Lo dell'Ulivo e alla firma dei ministri Flick e Napolitano siamo interessati Issing non per smantellare lo strumento dei pentiti che ha consentito dei risultati straordinari di accertamento della verità che ha fatto sbattere in RAI
Dei boss mafiosi di primaria grandezza ma per evitare che uno strumento così prezioso possa essere distorto possesso tre
Sato strumentalmente dai pentiti stessi in una misura tale che gli italiani non potrebbero naturalmente comprendere quindi su questo siamo d'accordissimo e non ho criticato l'onorevole Del Turco per le cose che lui ha detto su
Il cosiddetto pentito Cangemi l'ho criticato perché in quell'intervista lui ha fatto un attacco indistinto senza fare nomi e cognomi a tutti i magistrati che si occupano del tema fare politica e dal presidente dell'Antimafia non ci si deve aspettare una cosa del genere
Senta alcuni suoi colleghi democratiche Sinise sono spinti a chiedere a Del Turco ritrarre le conseguenze da a quello che è accaduto che nel gergo politico significa insomma rassegnare le dimissioni no io ho dichiarato proprio oggi che in
E non chiediamo le dimissioni del turco
Noi chiediamo però Del Turco
Sa per ascoltare le critiche che gli vengono su un punto specifico che alle intervista sul Corriere della Sera soprattutto quando deve numerosi parlamentari e da un arco di forze politiche che va dalla lega a Rifondazione passando per tutto il centrosinistra perché dopo queste critiche del tour che invece di dimostrare un'interlocuzione una volontà di ascolto si trincera dicendo lui non cambierà una virgola che va avanti lo stesso non può bastargli il sostegno della destra che peraltro io ritengo strumentale interessato come sostegno strumentale dal punto di vista politico dovrebbe dimostrare una volontà di ascolta aree di replicare pacatamente di chiarirsi ma anche di essere pronto a recepire delle critiche perché un presidente di commissione non ma niente fa così