L'elezione del nuovo capogruppo dei Democratici di Sinistra al Senato; La nomina di Cesare Salvi a ministro del lavoro; Il successo della Lista Bonino nelle elezioni europee

Vittorio Parola senatore dei Democratici di sinistra dunque il mosso capogruppo in Senato ed esame diventato ministro del lavoro ora partiamo da quello che dovrà accadere evidentemente nella nostra formazione qui anch'Palazzo Madama dovete leggere un nuovo presidente i nomi in campo sembrano essere quelli più forti quelle di Angius qui di Morando si fanno anche altri nomi come brutti come il sottosegretario Bassanini allora intanto che cosa succederà tuo giudizio è questione di non è una questione anche di linea politica
Ma
Io credo che non sia un elemento negativo che si voti su due nomi
Anche se qualcuno comincia a pensare che il gruppo dei DS non posso sopportare una contrapposizione di questo tipo dice quindi cerchiamo altre soluzioni nocivo penso che sia un elemento di maturità
Votare su tutte le linee politiche e su persone che siano temi impersonale io ho grande stima era Morando ritengo che sia uno dei senatori preparati in materia economica
Finanziaria anche innovativo adatto quarantenni grande contributo quando si è trattato discuterle finanziarie precedenti però rappresenta una posizione politica su cui
Come si può dire nomi se avvocato cosiddetto lì dice apposite una posizione
Mi sento molto più garantito mi sento molto più garantito da un personalità come Angelo Schena a notevole spessore politico in quanto si colloca con più forza
Di RAI
In quella posizione della sinistra di governo della sinistra di governo che non va in direzione del partito democratico puro vedendo anche la necessità d'un Ulivo che riassume mettersi
Mi la frantumazione attualmente esistente per forte di governo e praticando su una linea più vicina alla
Più vicino alla mia personale spremendo tutta la stima
Necessarie per Morandi
Necessaria e dovuta perché bisogna incominciare io credo nel partito faremo dei passi avanti partito i DS quando ci sarà la chiarezza delle posizioni e al di là della chiarezza e le posizioni non ci saranno nemici ma ci sarà
Hanno
Una volta si diceva accompagna allora Raimondo uso ancora questo Terme ci saranno compagni nel senso più ampio non esclusivamente il partito ma proprio d'un rapporto come si può dire di amicizia di fraternità ma anche di discussione c'è sabbia l'unità fra i diversi ecco io penso molto all'unità fra i diversi è una cosa difficile ma una cosa anche carri chiese l'innovazione si produce quando si confrontano i diversi non quanto ci appiattisce tutto ceco Jiri nella direzione dei Democratici di sinistra intervenendo il presidente del Consiglio Massimo D'Alema ha detto rispondendo a chi gli chiedeva di attuare politiche simili a quelle di Jospin Francia ha risposto lo farei volentieri avendo però sette punti di spesa pubblica in più a disposizione come c'è in Francia evidentemente così in Italia non è detto questo però viene nominato il ministro lavoro Cesare Salvi che invece sospendersi richiamato molto insistentemente soprattutto negli ultimi giorni quelli che hanno preceduto la sua nomina al ministro del lavoro Sergio Romano fa notare questa contraddizione questo ed in quella sera della liquido che vogliamo come una questione di equilibri interni al partito e così non è così voi come rispondete ma
Cesare Salvi sarà sicuramente che faremmo un grosso errore se nell'ambito del socialismo europeo contrappone ottimo alcuni partiti alcuni e dirigenti come Jospin m o meno gli spagnoli portoghesi AIED tedeschi e agli inglesi perché in quel modo non esisterebbe più del socialismo europeo invece bisogna pensare che c'è un arricchimento mette le diverse proposte i diversi modi di pensare noi non abbiamo la condizione della Francia la Francia una condizione in cui ad esempio nei settori ad alta tecnologia c'è ancora una forte presenza pubblica puro essendosi fatto un processo liberalizzato pone si è andati molto cauto nella privatizzazione ma noi non abbiamo potuto farlo perché dovevamo fare cassa molte privatizzazioni bandiamo le ideologia sono state fatte perché avevamo bisogno di rissa male il di bilanci pubblici quindi di io credo che Cesare Salvi sappia bene che purtroppo ancora non c'è la formula magica che le sinistre europee e in materia di economia possono
Non possiamo certamente pensare ad una spesa pubblica incontrollata per finanziare a debito alle infrastrutture come le politiche keynesiane dobbiamo cercare nuove strade e ci sono delle cose da mister assieme le cose da mettere assieme al sonno principalmente un contenimento della spesa pubblica perché ne va della credibilità del Paese un bel problema di mantenimento e accrescimento dei livelli più debole medio deboli della popolazione perché noi abbiamo addirittura settori specializzati di operai che prendono un milione e mezzo al mese
E poi anche
La
La questione di riorganizzare i servizi e di avere come si può dire un nuovo mix di politiche economiche è una cosa molto difficile difficile da fare concludiamo su un dato di cui si è parlato molto sempre nei lavori della direzione DS di ieri il successo della Lista Bonino il Presidente Consiglio D'Alema dice un dato che è segnato la richiesta di novità da parte di di riforme di di modernità da parte del l'elettorato però come dire ci sono dei punti che la lista Bonino apposto in modo molto chiaro sono quelli oggetto dei referendum a partire per esempio proprio dall'economia dalla flessibilità sul mercato del lavoro da tutte cose che poi appartengono anche alla sinistra appunto di Tony Blair alla a sinistra anche olandese ecco
Eccetto il giudizio il modo la possibilità di incontrarsi su queste tematiche quale guardiamo con grande interesse a questa novità della della successo della Bonino e direi che la novità sta soprattutto in questo club Bonino ha parlato di politica forse l'unica che ha parlato chiaramente gli Stati Uniti d'Europa sulla guerra ha avuto una sua posizione personale che in condivido in parte però saputo marcare gli elementi e hanno saputo marcare gli elementi dell'Europa che interessano i cittadini esemplari tra tutte adulterazione dei cibi eccetera eccetera cioè problemi i problemi che interessano i citati c'è un deficit di politica nella realtà attuale e lei direi che è forse l'unica che è riuscito a dare alcune indicazioni per superare questo deficit
Io ho avendo sempre difeso il referendum rispetto a quelli che dicevano al referendum sui devono fare eccetera eccetera
Però devo dire che
Ho delle perplessità sul dei referendum che siano troppo dirompenti perché alcuni di quelli in materia economica pur sollecitando i sindacati ad un cambiamento netto e anche sollecitando il governo ad una politica di
Concertazione voglio del al superamento di una politica di concertazione però devo dire anche con altrettanta franchezza che mi sembra un po'troppo dirompenti cioè che la democrazia italiana abbia più un bisogno di cambiamento ma anche di stabilità come conciliare queste due cose non ritengo che il referendum ventidue le faremo ventidue ho detto bene venti venti venti referendum ebbene
Letta sia ritengo siano troppo forti ecco troppo forti pare essere sopportate