"Per un'Europa dei cittadini e non dei mercanti" Rotary Club incontra la Commissaria Ue Bonino org. c/o Hotel Excelsior

Signor presidente signori Ambasciatori signore e signori
Moltissime grazie di questo invito davvero molto perché mi consente di forse di riflettere ad alta voce con voi
Io non ho un intervento scritto
E credo che i miei collaboratori a iniziare dall'ottimo Carlo Corazza che sta là
Abbiano superato una frustrazione iniziale quelli poveretti tanto bello scrivevano ma io non so leggere
Questo non vuol dire che quello che i miei collaboratori gli appunti che scrivano vi siano inutili esattamente il contrari mi servono perché credo che nessuno da solo e Nembo Kid
E credo che ognuno di noi per quello che può fare è in realtà il risultato di un lavoro di équipe
Mi entrato
Questo invito perché appunto mi consenta semplicemente di riflettere ad alta voce su un tema
Che preoccupa tutti noi spero non in modo negativo
Ma con un dato divisione anche di ottimismo cioè come organizziamo il nostro futuro sostanzialmente
L'Europa dopo la moneta unica
Beh intanto mi auguro insomma anche con le decisioni del due e il tre maggio
Visto che sono in Italia ne parlerò da italiana della moneta unica con mi consentirete Nonda commissaria
Mi auguro che appunto il due o il tre maggio finisca il tormentone entriamo non entriamo ci vogliono non ci vogliono c'abbiamo i criteri non li abbiamo eccetera eccetera
Anche perché francamente e credo che la situazione mi sembra un po'più tranquilla credo che il nostro Paese abbia fatto in questi ultimi anni sforzi considerevoli
Aperto una porta e quindi probabilmente entriamo anzi ne sono
Molto fiduciosa e convinta rimane che poi questa porta dà su una scala e che poi tocca salire la scala
Voglio dire che una volta entrati come si dice bisogna rimanerci
E per rimanerci tocca salire una scala
Ma spero che tutto questo non venga visto come un dato di pessimismo ero molto preoccupata perché a un certo punto qualche mese fa questa Europa matrigna
Aveva persino avuto in Italia una specie di vocabolario macabro della serie che ne so morire per Maastricht oppure andava di moda non so
Bisogna voglio portare in Europa un Paese vivo e non un Paese morta insomma un una roba del cimiteriale
Io mi auguro che tutto questo sia superato e che ognuno di noi riesca a vedere invece in questa moneta unica il primo segno tangibile economicamente molto importante molto rilevante ma anche fautore o comunque evocatore di un futuro europeo che tutti vogliamo spero
Quindi
Io sono fiduciosa confidente entriamo anche perché sarà pure ma non è che poi gli altri stanno tanto meglio di loro quindi voglio disse calmi perché se proprio volessimo discutere
Di alcuni enti fantasia di bilancio
Da alcuni partner ritenuti molto più seria seriosi potremmo trarre alcuni esempi altrettanto esilaranti quindi voglio dire se dovessi se dobbiamo misurarci tutti come pare con lo stesso metro
Rimane il fatto che appunto poi bisognerà salire una scala
In compenso e prima di arrivare alla
Diciamo all'Europa politica o al dopo appunto moneta unica
Io vorrei solamente come
Responsabile se volete della politica dei consumatori semplicemente dire
Che a questo punto per maggio avremmo convinto i grandi banchieri i governi le istituzioni
E che però manca un piccolo problemino che dovremmo tutti quanti cercare di fare nel prossimi tre anni di transizione e cioè che tocca convincere alcune centinaia di milioni
Duecento milioni di cittadini
Quali non sono vittime passive e se ne pensiamo che sono vittime passive ma io credo che semplicemente a questa operazione rischia di essere stata decisa fatte eccetera ma poi rischia di l'insuccesso sostanzialmente
Perché i benefici macroeconomici di cui tutti parliamo di cui io sono la prima convinta la mia mamma non li vede questi effetti macroeconomici a prescindere dal fatto che difficilmente solo rientra sul macro economico
Ma quello che centinaia di al decine di milioni di persone vedranno
E che quando scendono andarsi a comprare un paio di scarpe nonché le cipolle il senso del valore della moneta non sarà facile nel sarà automatico
Ognuno di noi nasce con una lingua materna una lingua di educazione e nasce con una moneta di educazione alla quale siamo tutti poi molto affezionato
Ivi compresa la nostra lire non è che i problemi psicologici del cambio ce li hanno solo quelli che hanno le monete forti dovrei dire
E a me capita ho cinquant'anni vivo fuori Italia molto spesso e da molto tempo
Sono pagate in franchi belgi vivo in Belgio ma se devo andarmi a comprare un paio di scarpe
Che che ha il prezzo in franchi belgi io per sapere se sono care o non sono care premesso che sono anche TIR PA devo tradurre in lire italiane
Perché se no no no il senso del valore
Sì che ad esempio quando arriva la bolletta del non so della luce
Che ognuno è tradizionalmente abituata a pagare non so io centocinquanta mila lire
Egli arriva inizia euro
Non è che automaticamente alla dentali senza la gente comune come si dice ha il senso del valore del
Il che vuol dire semplicemente che questo cambio di moneta bisogno che in questi tre anni dal gennaio del novantanove
Cui l'euro sarà legale e sarà anche più difficile primo arriva l'europa livore Euro benissimo senonché la gente comune sto biglietto dell'Euro non ce la perché il biglietto arriverà nel due mila e due
Quindi a maggior ragione noi dobbiamo assolutamente tentare anche in questi tre anni siano anni di transizione
In cui ci si impegna a tutti le istituzioni i privati i cittadini i commercianti i consumatori le banche e quant'altro a affrontare questo che è un cambio francamente epocale
Come se uno cambia lingua
E non è che tra la doppia lingua no ce ne avrà una sola come se voi darmi si dice fra tre anni si parla solo inglese
No non è una roba così differenti
Credo che questo sia fattibile
Basta però pensare che non è automatico
E lo dico in un Paese che è molto europeista e che quindi ha un atteggiamento
Pregiudiziale positivo
E ma pensata in paesi dove si è più un pochino più euroscettici quanto sia importante in questi tre anni di transizione
Dico per esempio poi passò ad altro ma solo per dire che a me pare che siamo un po'in ritardo a preparare i cittadini
Vero che è impossibile fare una campagna di informazione se non c'è la moneta e siccome come fatta come non è fatta la faccio europea la faccia nazionale eccetera eccetera abbiamo appena deciso
Ma credo che d'ora in poi e poi finito qui il tormentone entriamo non entriamo
Credo che questi tre anni vadano messi a frutto
Io sono molto stupita ad esempio che ha un'idea molto banale
In cui l'istituzione più capillare è la scuola
Non si sia pensato e non riesco a convincere i ministri dell'educazione degli undici Paesi a fare un libro di testo per i per impegni per i ragazzi
A diversi livelli il libro di testo per le elementari non sarà quello della scuola superiore
Però consentitemi è certamente l'istituzione più capillare che raggiunga un gruppo moltiplicatore di informazioni
E non riesco a farmi invettive
E poiché è un libro di testo deve essere autorizzato e normalmente i tempi sono biblici oltre che vocali ma non è così difficile perché le case editrici dei libri di testo solo in ogni Paese tre o quattro però è possibile che uno non convoca questi gentili editore dei libri di testo di te scusate dal gennaio novantanove
Entra l'euro e noi a scuola conteniamo con le giraffe e avanti di questo passo
Oltre che c'è un problema oltre a libri di testo di formare i formatori ma lo dico come esempio di cose che si potrebbero fare e che mi pare siamo semplicemente un po'in ritardo nell'attuazione così come se vogliamo abituare i cittadini andrà a capire
Il cambio del valore del prezzo tutti coloro che fatturano le bollette
Telefoni gas luce acqua
O o quelle locali potrebbero utilmente a cominciare a fatturare enti in in due cifre indire in Euro in modo che la gente comincia ad abituarsi per sapere quanto sarà la spesa del suo bilancio
Familiare
In euro invece che in lire e avanti di questo passo
Chiudo ma era solamente per dire che deciso l'Euro ancora bisogna fare gli euro contro i maturi
Che questo non è né automatico e che quindi bisogna fare bisogna anche rassicurare i consumatori la Commissione ha tanto bello detto che la conversione per esempio delle lire in euro
Deve essere gratuita cioè il consumatore non deve avere una spesa aggiuntiva quando andrà in banca a cambiare questa ecco tralascio il problema del del del del doppio albero doppio prezzo cioè trenta ma insomma era solo per darvi un'idea che i prossimi tre anni devono avere una attività
Se vogliamo che questa moneta unica sia un successo visto che l'abbiamo fatta per quello mi sembra che
Una parte importante della popolazione fino ad oggi mi pare non sia stata particolarmente come dire
Tenuta in considerazione
L'altra sfida che noi abbiamo in termini di commissione di Europa di istituzioni così come previsto dall'Agenda due mila è moneta unica abbiamo detto e l'allargamento
Quindi allarghiamo a destra si aprono i negoziati con cinque più uno Paesi la prospettiva essendo dodici eccetera eccetera
Problema della Turchia Cipro ma non voglio entrare in questi dettagli salvo porre una domanda che io continuo a pormi e di cui non vedo grandi risposte
Per arrivare al problema di fondo quale Europa quel stiamo costruendo
E siamo coscienti di quello che stiamo costruendo intanto la domanda allarghiamo benissimo
Ma che cosa stiamo allargando un mercato
Un'unione doganale
O un'Europa politica che s'è solo per allargare un mercato un'unione doganale insomma basta Renato Ruggiero
Non vedo la necessità francamente riavere la Commissione il Parlamento il Consiglio
Perché l'idea iniziale della costruzione dell'Europa che nasce su una costruzione economica cui si è detto mettiamo in comune all'economia e poi perché questa unione economica porterà ad un'Unione più politica
Io come sapete sono una federalista convinta solo una spinelliana convinta non solo lo ero ma continua ad esserlo
Proprio in un momento in cui la stessa parola federalista pare diventata un insulto a livello europeo non si usa proprio più sì devo usare non
E anche con tutte le differenze ma anche solo usare che ne so per far capire di che cosa parliamo per esempio l'idea del degli Stati Uniti d'Europa insomma non
è diventato quasi un crimine sostanziali
Perché in fondo questo ci dobbiamo chiedere ma che cosa stiamo costruendo
Stiamo costruendo un grande mercato
Ho secondo le nostre radici insomma vogliamo costruire un euro un'unione europea unione politica l'unione dei cittadini
Ed è chiaro che a livello europeo e non è un segreto si confrontano due
Posizioni molto distinte
Alcuni partner europei e lo dicono molto esplicitamente
Che la loro visione dell'Europa è la visione di un grande mercato
Punto
Altre io spero ne esistano ancora in questi contro l'Italia
Pensano che invece non è così
E che quello che vogliamo costruire è un'unione politica dei cittadini
Io appartengo a questa categoria
E penso che il solo allargamento della sola coesione economica che pure ha avuto i suoi meriti non ultimo quello che questo continente che uno di quelli più bellicosi al mondo
Per la prima volta nella sua storia ha vissuto cinquant'anni in pace
Che non è cosa da poco
O forse per chi come me è nato subito dopo la guerra pare quasi automatico io non so neanche cosa voglia dire vivere in guerra giusto me la racconta mia ma
Omnia U rinnoverà racconta la mia no finaliste due addirittura
Per me l'apatia una cosa quasi scontata non so neanche che cosa sia vivere in un altro modo
Quindi è vero che questa Europa basata sulla coesione economica ha avuto un risultato eccezionale per le nuove generazioni
Questo continente che sta uno dei più bei ricordi al mondo dalla Guerra dei trent'anni dopo le facciamo anche lunghe nelle guerre etniche tra contavamo di lunghe
Da cinquant'anni vive in pace
Con una esplosione economica che credo tutti possiamo constatare
Bene
Io credo che il siamo arrivati al punto massimo della coesione economica
E che se non facciamo un salto in avanti nella costruzione del dell'Unione Europea politica semplicemente costruiremo un'organizzazione regionale
Che non è semplicemente adeguata ad essere protagonista in un mondo alla vigilia degli anni due mila in un mondo come si dice globalizzate
Insomma l'Europa la necessità non è un'opzione
Credo che di fronte alle sfide degli anni Duemila qualunque a qualunque voi vogliate pensare nessuno Stato nazione da solo e più avanti adeguata a dare delle risposte
Perché i problemi sono transnazionali le risposte non possono essere nazionali
Non per tutto anche perché perché i treni arrivino in orario non è che uno deve proprio scomodare il Consiglio di sicurezza
Però se voi volete pensare a problemi di cui pensiamo tutti
Quelli economici pavese l'occupazione l'ambiente l'immigrazione dopo ne possiamo elencare molti credo che nessuno Stato nazione oggi a livello europeo è più in grado di dare risposte adeguate da solo
Problemi mi sembrano molto più complesse
Sono problemi transnazionali necessitano risposte transnazionale
E allora in Chievo Europa viviamo oggi viviamo in un'Europa
Potenza economica
E che però a mio avviso
Ha delle resistenze notevolissime
A trarre le conseguenze delle opportunità di questa forza economica un ministro belga
I belgi non vanno famosi per il senso dell'ironia ma ogni tanto gli scappa
Ha dato dall'Europa una descrizione
In quando ha detto l'Europa è oggi un gigante economico un anno politico è un verme militare
Però io non vorrei essere così
Catastrofista però
Però
Siamo un gigante economico ovvero con una serie di problemi vero
Tutto vero
Però è vero
Che noi non e le politiche che abbiamo messo in comune con le procedure comuni hanno una loro rilevanza in funzione almeno c'è una politica cioè una politica agricola poi ci piace non ci piace si cerca di cambiare ma almeno c'è
Credo che manca invece da costruire
E vedendo coi partner come si fa a chi ci vuole stare per esempio e chi non ne vuole sentire parlare
Di un'Europa che si doti di una politica estera come è necessario che sia di una politica di difesa
Io credo che non è neanche possibile pensare di vendere un sogno europeo
A noi stessi intanto
Non parliamo alle generazioni più giovani
Quando l'Europa è Cacco fonica mente assente da tutti i drammi accanto a noi che sia la Bosnia che sia il costo purché sia i grandi laghi che si al Medioriente che sia Israele e Palestina tutto quello che vi pare
Io credo che non è più pensabile
E non è pensabile neanche di di vendere una visione
Che non abbia questa componente di politica estera
Dava intendo per politica estera qualcosa che ci tocca poi molto da vicino anzi ritengo che persino il termine politica estera non è più adeguata
Credo che tutti noi sappiamo oggi che quello che si decide a Tokyo per esempio poiana
Impatti diretti sulla nostra vita di ogni giorno quello che si decide a New York altrettanto eccetera eccetera
Cioè il luogo della decisione politica non è soltanto più la capitale di ciascuno di loro e tanto meno lo è almeno in questi termini Brix
Il presidente dell'ora detto un giorno una cosa
Ha detto insomma è molto difficile innamorarsi di una moneta
Ancorché unica
Ed è vero
Credo che fenomeno non non riusciamo a ricostruire
Una visione comune
Allarghiamo a Polonia Ungheria Slovacchia eccetera ma perché stiamo costruendo una zona di sicurezza un'unione politica oppure che stiamo integrando la politica agricola polacca
La politica agricola fra che fra l'altro sarà un problema mica da ridere segnale
Questo io credo sia il dibattito di fondo
Ed è il dibattito che non si riesce a fare e anche il Trattato di Amsterdam se volete canterà in figure che si ratificherà eccetera eccetera da questo punto di vista mi sembra molto deludente
Perché avviene questo
E tende a mignon antico commissario ex commissario della Commissione europea diceva un giorno la politica re estera è rimasta l'ultima vanità degli stati membri
Ed è vero
Ognuno prende degli stati membri di fare una politica
Risultato normalmente ne abbiamo dieci appunto essendo in quindici abbiamo almeno dieci posizioni di politica estera
La cacofonia è totale
L'inefficacia è garantita
Risultato dell'intera vicenda e io non sono affatto antiamericana vorrei
Precisa
E che in realtà che ci piaccia o non ci piaccia finisce che seguiamo la politica estera americana
E dico bene che io non sono affatto antiamericana esattamente il contrario
Dico però che in un mondo che non è più bipolare
L'unico Larita non è un equilibrio
Che molto spesso i nostri interessi coincidono ma altre volte non coincidono
Ma anche quando non coincideranno non abbiamo né gli strumenti nei mondi di avere per lo meno una posizione autonoma
Sicché credo capiti a molti di voi magari quando viaggiano in zone di crisi
Di cui uno a una riunione con i quindici ambasciatori dell'Unione Europea
E normalmente trova sei posizioni diverse
Lo abbiamo visto in Bosnia lo vediamo oggi in Kosovo lo vediamo se volete tra Israele e Palestina
Conclusione
Come si dice
Rispetto agli amici americani Beckley and we pay
Perché nel frattempo
In mancanza di questa assunzione di responsabilità siamo i più grandi donatori di aiuto allo sviluppo
I più grandi donatori gli aiuti umanitari
I più grandi donatori di assistenza tecnica ai Paesi dell'Est europeo i più grandi donatori di assistenza tecnica ai Paesi asiatici conclusione dall'intera vicenda quando c'è una crisi in corso
Si chiama Washington
Noi non siamo partner negoziale in epoca di crisi per nessuna delle fazioni noi europei dicono per nessuna delle fazioni in crisi
Questo è il punto che ci dobbiamo
Che che vogliamo fare continuare così
Davvero con una situazione beh ma vediamo un caso
Che conoscete tutti perché prendo un carro che ci ha toccato da vicino l'Albania
Piccola quindi sostanzialmente di un paese di due milioni di abitanti
Dimensione dalla Puglia più o meno
L'Europa non l'ha saputa risolta
E la proposta italiana al Consiglio dei ministri come sapete la politica estera si decide all'unanimità diversamente dalla politica agricola dalla politica dalla pesca ad altre politica che si decidono a maggioranza
La politica estera si decide all'unanimità cioè basta che un Paese dica non sono interessato a quel dossier
Non se ne discute neppure più
Perché appunto non ha più senso discutere
Io ricorderò sempre con una frustrazione incredibile è un
Punto all'ordine del giorno Grandi laghi
In un Consiglio dei ministri degli esteri a Lussemburgo che durò dieci minuti
Lo dico dieci minuti di orologio
Semplicemente perché un Paese membro disse che non era interessato a discutere la dice
Ora l'Albania fu così
Portando il problema in ambito europeo un Paese membro disse che non era interessato dice
Ma che tanto bello che consigliava di andare allora esserci
E siamo andate allora esserci
Altro organismo di cinquanta Paesi membri che peraltro decide all'unanimità dove altrettanto c'era un altro gentile paese membro che ci ha detto che il proprio poco interessato
Però tanta bello ci hanno consigliato di andare al Consiglio di Sicurezza allora armi e bagagli la diplomazia italiana va a New York al Consiglio di Sicurezza dove peraltro ha fatto un miracolo diplomatico perché in ventiquattro ore è riuscita a ottenere l'astensione cinese altrimenti e meno male che oltre il Consiglio di sicurezza non c'è più nient'altro perché altrimenti io stavamo ancora qui a fare il giro delle sette chiese
In ogni caso l'operazione Albania pure gestita in gran parte da questo Paese non aveva il cappello europea
Non è stata un'operazione europea
E dico questo perché sembrano cose lontane e vicine io non credo affatto che sia così
Io credo che in questo mondo unipolare
Noi assistiamo ad una esplosione di macro e micro e dicono conflitti che nessuno riesce più a gestire
Non rimpiango l'ordine di Yalta o L'ordine del terrore degli altri
Rimane il fatto che era un equilibrio tra due superpotenze con l'oppressione altrui
Oggi viviamo in un mondo che è unipolare
E in quell'anno inviamo questa schizofrenia perfette per cui se gli americani non intervengono li chiamiamo
Vedi Bosnia dal novantuno al novantatré
Se poi per caso intervengono gli diciamo pure Yankee go insomma decidiamoci quello che vogliamo fare
Kosovo qualcuno ci ha mandato a dire guardate questo fosse mai un problema europeo
E ovviamente la posizione sono state tra noi quindici le più diverse
E questo è possibile senza grandi approfondimenti appunto perché l'unanimità cioè il diritto di veto sostanzialmente quello che regola la politica
E non so perché l'unanimità sia più dunque io sia più democratica di un voto a maggioranza se poi si riduce ad essere una politica di netto non capisco perché
Ma se non riuscissimo ad avere come io mi auguro e sono un
Molto isolata non non va per la maggiore l'idea di avere una politica estera comune consentitemi solo un'altra domanda abbiamo anche quindici eserciti nazionali
Chapeau
Speriamo che insomma
Pochi ci attacchino che
Li vedo messa ma
Quindici quindici strutture certamente care certamente dispendiose ma qualcuno ha mai fatto un'analisi di quanto efficaci sarebbero
E se mai avessimo una politica estera e chiudo con questa terza parte
Quale politica estera voglia
Il presidente introducendo mi ha fatto riferimento a un articolo che ho pubblicato qualche giorno fa prendendo spunto da alcuni pensierini che mi sono venuti in mente
Rispetto alla campagna
Per le donne di Kabul
In cui ho constatato tre cose
Primo che quando uno parla di valori
L'opinione pubblica risponde
E che non è vero niente che siamo tutti diventati cinici
O per troppa ricchezza per troppo benessere o per troppa povertà
In pochi mesi si è messo in moto una campagna internazionale
Che non mi sarei neanche aspetta
Perché credo che
Rendere pubblico è evidente uno scandalo perché era proprio lo scandalo mobilita le coscienze e fortunatamente ognuno di noi e molto di più del suo conto in banca
Badate bene che non sto predicando la carità o la povertà sia ben chiaro con una borghese e liberale
Da sempre e mi piacciono tutte le comunità del mondo
Rimane il fatto che ognuno di noi ha molto di più del suo conto in banca molto più capace e del suo conto in banca e ha molte più esigenza del suo conto in banca
In più mi ha fatto pensare appunto quale politica estera il presidente accennava ad un dibattito che esiste a livello internazionale
Tra la cosiddetta Realpolitik e quella di chi come me dipende istituzioni democratiche diritti umani che viene considerato tra la Realpolitik appunto e chi invece
Come Beppe senza che la difesa ad oltranza delle istituzioni democratiche dei diritti umani
Normalmente viene tacciato di De al politico come se fosse un signore dopo così pagato insomma che non si occupa amica di cose serie ma che c'ha strane Ferrari ente
Consentitemi
A me pare chi di noi si pone il problema delle istituzioni democratiche e dei diritti umani eh la vera politica l'unica politica realista e sostenibile a medio termine
Mi spiego
Anche nel grandi tradizioni democratiche grandi paesi democratici noi stessi guardiamo alla nostra politica estera degli ultimi trent'anni
Lo dico in termini generali come paesi occidentali
In nome della Realpolitik cosiddetta
A parte che subiamo sempre il fascino dell'uomo forte o del regime forte non so è un fascino
Inarrestabile
In ogni caso c'è stato un periodo in cui
Per essere nostri alleati bastava essere anticomunisti
Giustissimo però però
In questa schiera abbiamo allevato nutrito armato
Vogliamo fare la lista
Da Mobutu Amin Dada
Da Bokassa e vogliamo andare avanti con i mostri di casa
Però potremmo fare una lunga lista
Poi è venuto il momento in cui bastava estere antiterroristica
Rientra in questa categoria anti ignora che si chiama Saddam Hussein laico
Nutrito sostenuto armato in funzione anti Iran
Ma non sono segreti e però dovremmo pure a guardare la storia
In questo momento va molto di moda
L'uomo forte
Un regime forte che sia mancato rientro alza and good governance
Anch'io sono market oriented ma non capisco perché uno debba anche essere dittatore
E in questa categoria rientrano tutta una serie di giovani leader
Della nuova Africa
E dalla pure abbiamo anche fatto diventare market oriented good governance il povero Kabila quale
Proprio nasce marxista eccetera
Ma questo va tutto bene
E sono tutte condizioni necessarie ma non sono sufficienti
Questo che io penso
Perché quando questi motivi non non valgono più
Questi
Quando il comunismo è fallito ed è caduto
Di tutti i dittatori che abbiamo aiutate armate in funzione anticomunista non abbiamo più saputo che farne non abbiamo più neanche saputo come liberarci
Ed è esattamente la storia di oggi
Sappiamo tanto bene come creare mostri
Come liberarsene non l'abbiamo ancora impara
Ed ecco che nel frattempo in base a questa teoria che va bene chiunque tenga l'ordine d'un Paese
A qualunque costo tanto più che i costi non li paghiamo noi
Ma nel frattempo ci garantisce magari nell'immediato scambi economici che non durano perché non c'è niente di più instabile di una dittatura
Nel frattempo c'era venuto bel bello che ci crediamo un nuovo mostro
Tali signori talebani studenti di teologia che è un bel giorno dopo aver bel bello studiato un bel po'
Armati
E le armi non cadono dal cielo decidono di occupare occupano due terzi di un Paese
Di cui mi occupo ma non perché sono presa da esotismo
Me ne occupo intanto perché è una responsabilità umanitarie che gestisco fondi vostri
E anche se non si sa negli ultimi due anni di pura azione umanitaria dal bilancio europeo sono usciti duecento milioni di dollari
Vostri
Quindi cerco di farlo al meglio
Ma soprattutto perché è un Paese certi è la strada alternativa del gas e del petrolio del nord del Turkmenistan e dell'Uzbekistan è la strada alternativa rispetto all'Iran
E noi siamo tutti molto interessati avere gas e petrolio a prezzi normali
Ma è anche un Paese che per finanziare questa guerra è diventato il più grande produttore di eroina sul mercato europeo
L'ottantacinque per cento di eroina sul mercato europea di provenienza afgana che non era un produttore di oppio fino a pochi anni fa
Tralascio i commenti su questa parte non faremo mancare un'altra sede
E perché l'Afghanistan nei documenti ufficiali è diventato il campo il campo di trendy
Dei terroristi islamici che poi vediamo
Agire al Cairo piuttosto che al jazz
Quindi un Paese così lontano da noi ma dove le cose che succedono hanno persino economicamente grande impatto sulla nostra vita
è un Paese così sensibile così delicato da tutti i punti di vista
Che confina con l'Iran da una parte col Pakistan dall'altra col Turkmenistan e Uzbekistan al nord
In cui le fazioni in guerra
Sono ampiamente aiutate dagli Stati vicini e da partner un pochino più lontani
Dove non è una guerra interna ma dove l'ingerenza degli Stati
Vicini e lontani e notevolissima perché appunto per esempio le armi difficilmente crescono nel deserto
Non aveva pensato bene anche c'andava tanto bello costruire un nuovo mostro
Per poi disfarsene quando come e dove non si fa
E sì che a parte forse
Pensare che trovo scandaloso inaccettabile
Che milioni di donne che con mille difficoltà
Musulmane di cultura pashtun
Si erano pure conquistata immagino con quanta difficoltà
Il diritto all'educazione al lavoro l'accesso all'università che mentre gli uomini stavano in guerra da vent'anni
Erano medici insegnanti cioè la parte viva e sociale di questo Paese provvidamente arrivano un gruppo di Signori strani con un paladino dice no guardi basta più si metta questo bel vero torni a casa
C'è un Paese di questo tipo che fa crescere delle generazioni analfabete
Ho trovato tutto questo come molte di noi abbiamo trovato moralmente inaccettabile
Inaccettabile perché i diritti umani sono universali
Inaccettabile perché trovo inaccettabile ormai gli anche l'alibi del relativismo culturale in cui mi si spiega
Che quella è la loro cultura e che noi invece facciamo chissà quale colonialismo dell'Occidente a prescindere che non era la loro cultura perché la loro cultura era quella di insegnare di andare a scuola di essere medici
Ma se anche c'è o forse non è vero che tutto quello che è tradizione buoni
La schiavitù era una tradizione sbaglio abbiamo cercato di superarlo
La segregazione razziale era una tradizione mi pare che ad un certo punto
E in realtà quando si invoca la tradizione e la cultura tradizionale almeno per quanto riguarda le donne le si invoca sempre per opprimere meglio fosse una volta che si imbocca la cultura la tradizione per degli elementi di progresso di libertà
Tutte le volte che mi si imbocca la cultura la tradizione è per giustificare magari meglio dei dati di oppressione
Beh e non sono un esempio che vi volevo fare solamente per dirvi che io ritengo che non concederà il riconoscimento del governo tali vanno che problema era è su questo che non autorizzare non consentire nuovi mostri giusto per poi non sapere come ce ne liberiamo è esattamente l'unica politica realista sostenibile a medio termine
Come ha detto un giorno a margine del disco G7 Strobe Talbot
Quando ha detto giustamente
Che questa
Difesa ad oltranza
Questo non accettare strane invenzioni c'è chi si inventa ad esempio i nuovi leader africani o la nuova ownership che tanto piace tiepida pensa che dopo le tigre asiatica ahimè di breve durata stiamo già sognando di leoni africani
Ma io vorrei mettere in guardia da tutto questo ottimismo
Credo che in affetti quando si inventa nostrane
Cose tipo la democrazia senza partiti lo Stato senza oppositori la libertà di stampa senza giornali e avanti di questo passo beh io mi sentirei
Per prudenza di dare semplicemente dei consiglieri appunto di prudenza prima anche non rimaniamo vittime un'altra volta di un altro fascino
Credo semplicemente che a partire da questo l'Unione europea a deve avere un ruolo straordinario
Se solo ci ricordassimo dei nostri valori
E di valori che sono di tutti noi forse non abbiamo inventato tante cose
Ma una l'abbiamo inventato
Ed è quella di non entrare i conflitti sociali che non si possono negare conflitti di interesse ci sono sei
Ma ci siamo perlomeno inventati
Come risolvere questi conflitti in modo non violento con il voto con la scheda elettorale con alcuni Paesi funziona meglio in altre funziona proprio ma ma detto ciò
Ma questo ce lo siamo proprio inventate
E di questo credo dovremmo andare fieri
Io credo che abbiamo esportato sempre tutto è molto ma credo che forse dovremmo essere più assorte va esportare esattamente questo
Il rispetto dell'individuo dei suoi diritti fondamentali della non violenza delle istituzioni democratiche
Insomma
Una politica estera basata sul diritto sulle convenzioni sulle regole e non basata sull'interesse economico ammetta a brevissimo termine perché giustamente credo che solo la pace e la democrazia e la stabilità
Foriera anche di sviluppo economico ed interessi economici
Credo che questo dovremmo forse umilmente imparare o riflettere degli ultimi trent'anni
Questo tipo di politica e di questo tipo di politica che non era affatto gli interessi economici badate bene
Ma lì in Canada in una sorta di sostenibilità medio Terni
Ebbene io credo che queste la politica estera che potrebbe cui potremmo andare fieri
Che potremmo dire ad alta voce che potremmo dire con trasparenza alle istituzioni ai Parlamenti all'opinione pubblica
E su questa potremmo io credo avere avere un sostegno normalmente vedo sempre manifestazioni anti europei chi per il latte chi per l'olio d'oliva e chi per le arance Twitter queste cifre Sempre Avanti
L'otto marzo per una volta visto in piazza un sacco di gente per
Per esattamente per una proposta che veniva dal Parlamento europeo
E credo anche che l'implicazione dei cittadini in questo tipo di valori di cui andare fieri ed orgogliosi
Di cui poterne parlare con trasparenza perché normalmente gli affari si fanno sempre purché non sia
Non si sia obbligati a dire
Perché mentre tanto bello ognuno o qualcuno
Cercava di rifarsi parlare di Afghanistan
Una serie di ministri talebani giustamente tentavano di firmare un contratto con un locale per la famoso gasdotto
Cosa che non si possono dire anche se qualcuno avesse mai detto questa cosa l'opinione pubblica americana certamente
Non sarebbe passato
Questo penso spero che l'Europa
Abbia la voglia e il coraggio di fare e di riflettere semplicemente vogliamo essere cittadini del mondo attesta
E anche perché senza l'opinione pubblica io credo cambiamo poco lontano
E terminerà con una citazione diciamo né
Diciamo ne disse un giorno
Nulla è possibile lui diceva senza gli uomini io mi permetto di dire senza le persone così ci infilo dentro pure il cinquanta per cento di popolazione femminile
Così ma insomma all'epoca così si diceva nulla è possibile senza le persone ma nulla può durare senza le istituzioni
E credo che questo rapporto tra opinione pubblica cittadini-elettori e istituzioni
Percorreva Lori
Serie A realisti esattamente di cui andare fieri è forse la nuova coesione che ci può dare una visione di Europa grazie
Tra allora
No
No
Va
A
Mi
Ricordo
Allora
Io