Il problema della riforma della legge sui pentiti; Le recenti dichiarazioni del presidente della Commissione Antimafia Ottaviano Del Turco sui pentiti; Le polemiche sollevate dal rinvio dell'esame del provvedimento sul giusto processo; La campagna referendaria promossa da Alleanza Nazionale

Per
Cento professione
Piste all'interno degli stessi ampiamente ma
Resta lavorazione
Subito o in qualche modo alla conservazione ove riferito che sarà il tema identità
Longa
Milanesi di scacchi lei nel suo intervento
Dato dei punti per la riforma della legge sui pentiti ce li vuole sintetizzare sono più stessi punti del disegno di legge
E Napolitano Flick presentato nel mille novecentonovantasette dal precedente Governo dal Governo Prodi il puniti sono basta con le collaborazioni arrogante dell'unità del tempo per cui vi sono delle notizie Kediri ferimento in differimento diventano improvvisamente attendibile a distanza di tre quattro cinque sei anni tipo incontri con Andreotti io tipo incontri con Dell'Utri o quello che sia cioè la tardività il pentito entro sei mesi deve fornire il suo programma di collaborazione dei ma non deve il secondo punto non deve essere ammesso al premio prima e nel dibattimento per il sia stata accertata alla riscontrata la attendibilità delle sue dichiarazioni il terzo punto ovviamente è quello premio no subito ma solo quando il processo è terminato e quindi le verifiche sono tutte compiute però protezione subito bisogna distinguere il trattamento da protezione
Dalla liberazione immediata istituzione di Circuiti protetti alternativi ma deliberazioni anticipate e spesso hanno prodotto come tutti sappiamo addirittura nuovi reati da parte di pentiti sappiamo tutti quanti ora su queste cose vi è da parte anche del ministero della Commissione per la protezione né per la gestione dei pentiti e l'ultimo semestre del mille novecentonovantotto si conclude appunto con una sollecitazione per questa riforme che non si sa perché giace al Senato e non è stata ancora calendarizzata
Senta lei come Abba non tanto all'intervista al Corriere della Sera BNA
Presidente la commissione antimafia Del Turco e come la valuta oggi dopo le polemiche che ha suscitato e anche la sua assenza qui a questo convegno sembra
Questa è la sua prima uscita pubblica invece non è avvenuto ma io non sono scelte di carattere personale e secondo me e ed presidente Del Turco ma Espresso con un eccesso
Dell'intervento
Ho un pensiero su dei casi specifici e è una valutazione che forse nel suo ambito istituzionale e va bene non caricare dei significati che poi ha avuto io oggi poteva venire perché avrebbe avuto modo di spiegare di fornire delle dell'UCI l'azione si tratta comunque e di valutazione del tutto personale a me siccome non ha mai fatto il giudice invita vivamente andò farlo io non condanno nei assolvo rilevo che i comportamenti e personali individuali ancorché accompagnati da cariche istituzionali sono conseguenti alle scelte che si ritiene non secondo me dovrebbe dimettersi in Anna Karenina di Song antimafia assolutamente no assolutamente no mi pare che non c'è stato nemmeno chiesto e dalla componente di opposizione che essa vice presidente Mancuso non mi pare vice president Vendola sono tutti importanti esponenti dell'opposizione non mi pare che abbiano fatto questa richiesta però in genere non si fa la richiesta delle dimissioni in rapporto ad una dichiarazione che poi è stato corretto secondo me no anche le dimissioni sono un problema di carattere persona
Senta Anita no al
La Commissione antimafia secondo lei nell'ambito di di questa Commissione e riferimento proprio da alcuni componenti nel suo partito sta riemergendo una componente Gius
I magistrati io uovo sono distante in egual misura dal termine giustizialista e dal termine garantista amo e sono profondamente convinto della importanza di coniugare sempre legalità e garanzie io non so se prevalga l'uno o l'altra devo dire che nel mio gruppo di appartenenza nell'Ulivo in genere ma anche nell'epoca DC di sinistra in momenti difficili pesa il conflitto tra le due culture e si è registrata poi una convergenza ricordo che il cinquecentotredici la riforma è stata approvata con mia dichiarazione di voto matto convergenza di pre del gruppo in modo pressoché unanime certo il pensiero unico non esiste non tutti sono calati nel processo penale e non tutti sono disposti a condividere l'attacco indiscriminato alla magistratura purtroppo le cose vengono trasmessi con dei messaggi di carattere dilatato Chelsea con fu beh la necessità delle riforme espresse benissimo nella bozza Boato sulla giustizia come attacco indiscriminato al Pubblico ministero queste cose fanno scadere il livello delle dibattito e fanno prendere voce e Butti e la coloro i quali si fanno portatori di questi attacchi indiscriminati mi riferisco Forza Italia insomma
Sentenze e non c'è
Possibilità di mediazione rispetto a questo shop rolling diverse settimane annunciata dai penalisti oggi e quindi Pieri calendarizzazione della discussione alla Camera sul giusto processo è stato individuato un soggetto ma il ministro Diliberto che ho svolto un forte ruolo ripeto è uno degli artefici dell'affidamento
Della relazione sul centoundici a due esponenti dell'opposizione abitualmente al Senato o alla Camera viceversa sono differenziati i due relatori quindi due relatori sono entrambi per la Pecorella del del di Forza Italia e quindi un soggetto della mediazione certamente individuabile in Diliberto io individuo un altro soggetto nel presidente della Camera Luciano novanta perché l'incidente si è verificato alla camera dei deputati con uno slittamento dal calendario di questa riforma importante del centoundici naturalmente adesso bisogna ottenere la mediazione portarla tanti milioni mio ambito farò quello che è nelle mie possibilità ma immagino che anche i gruppi queste cose però
Come dice giustamente Presidente del Consiglio o D'Alema
Non si possono fare a colpi di maggioranza colpiti opposizione bisogna far con una intesa comune
Viene Nesta Kaká ma
Ma intanto i suoi prossimi progetti politici
Qui bisogna riprendere la stagione referendaria gli unici strumenti veri che sono serviti in questi anni per cambiare per riformare il sistema politico italiano lo dimostrano i successi ottenuti non solo sul maggioritario ma sulla questione del appunto la giustizia come responsabile civile magistrati come l'abuso del finanziamento pubblico eccetera
Sono stati successive Frenda quindi dobbiamo riprendere la stagione referendaria farla ripartire
Non è certo questo momento più facile perché ci troviamo di fronte all'estate ma non è questo ovviamente quello che ci può spaventare rispetto al fatto che la soluzione del italiana erano successe anche preoccupante la partitocrazia ripreso in pieno la sua le sua piena funzionalità si è rimessa al centro del sistema la vecchia classe politica burocratica nemica del cambiamento nemica delle riforme c'è un ormai un un blocco sociale che sta per saltare dobbiamo farlo saltare per farlo saltare io credo che i referendum possono servire anche a questo punti di contatto tra battaglie referendarie di Alleanza Nazionale
Mi manca io spero molti i per quello che mi riguarda io ho firmato tutti i referendum proposti da Pannella tutta Pannella Emma Bonino ed ai radicali io mi auguro che perlomeno sui temi economici dove mi pare che in Alleanza Nazionale la posizione di Adolfo Urso come di altri sia chiaramente orientata in senso positivo si possa si possono raccogliere le firme insieme oltre ovviamente ai due referendum già proposti dal presidente Fini quello quelle relativi all'la Abbonizio del finanziamento pubblico di nuovo perché ricordiamo italiano avevano già votato con larghissima amplissima maggioranza il più del novanta per cento
Per abolire il finanziamento pubblico e che gli il Parlamento ha ben pensato di calpestare la volontà di cittadini e di rimetterlo in piedi lo stesso discorso vale per il maggioritario la nostra l'insuccesso del referendum sul maggioritario è un insuccesso solo virtuale ma che in realtà nasconde ventidue milioni dissi sappiamo benissimo che la stragrande maggioranza degli italiani vuole due schieramenti distinti e contrapposti sappiamo che su questo quindi la proposta del di Fini e quelle via Emma Bonino di Marco Pannella possono viaggiare non solo di
Comune accordo ma addirittura io penso raccogliendo le firme lo stesso finta passiamo ai temi che tengono banco in questi giorni discussione della politica italiana e gestione dei pentiti e la verità nel giusto processo e il lo schema di un convegno a cui lei ha preso parte qua nella sua valutazione in merito
Come valutazione credo che Radio Radicale abbia registrato il mio intervento è una vedere una valutazione di grande preoccupazione Rita in Italia sono state stravolte le regole essenziali la ricostruzione della verità nel processo per il processo serve a questo per costruire costruire la verità di quello di come sono avvenuti i fatti cura quando gli investigatori i pubblici ministeri punto non fanno gli investigatori ma accusa di finisce per essere un registratore delle dichiarazioni di pentiti quando la prova viene costruito attraverso uno due o tre pentiti che fanno convergere le proprie versioni verso delle dei verso delle costruzioni di di di di di fatti magari predeterminata
La con la situazione sta anche preoccupante questo significa innanzitutto che dobbiamo preoccuparci di tanti poveri cristi che non hanno neanche la possibilità di difendersi perché
Tutti pensano ovviamente ai grandi processi ti penso no dichiarazioni farsi sketch presse da Cangemi nei confronti di Berlusconi e Dell'Utri ma come ne vanno ecco le valuto per quello che sono
A espressione diciamo che se non fossero tragiche queste espressioni sarebbero comiche siamo ormai manca soltanto che Berlusconi deduttive abbiano ordinato
La la il il falò o
Il della del il fallo di Roma che non sia stato Nerone ma manca manca soltanto questo insomma poi per il resto i pentiti hanno detto tutto e il contrario di tutto per quello che e egli sulle responsabilità di taluni esponenti politici che in qualche modo rappresentano dei nemici politici
Per una parte della magistratura per una certa magistratura giacobina che intende prendere la legge calpestare la utilizza parla per colpire come una clava certi avversari politici allora rispetto a tutto questo io mi preoccupo però di tanti povericristi uno la possibilità di difendersi mi preoccupo del fatto che come ho detto l'intervento di oggi c'è una peste italiana che sta dilagando che c'è una situazione europea nella quale l'Italia e punto di frontiera visto che la questione della associazione a delinquere di stampo mafioso esiste solo in Italia e che quindi questa vicenda dei pentiti rappresenta una specie di banco di prova nel quale nel quale bisogna capire sì e quanto
L'Italia è effettivamente in grado di esportare un modello io credo che il modello italiano in questo caso sul modello estremamente pericoloso estremamente controproducente rischi come in Italia sono stati nominati i principi fondamentali delle garanzie e processuali dei diritti individuali rischiamo di fa di portare questo modello devastante anche fuori anche in Europa questa è la a tale io credo che vada intrapresa nella prossima legislatura europea mi sono convinto che sicuramente i sette deputati eletti della Lista Bonino lo faranno mi auguro anche molti deputati di Forza Italia di Alleanza Nazionale conscio come sono del fatto che ormai la sesta europea va ricomponendo si intorno a posizioni purtroppo giustizialiste pur posizioni di diciamo da Elena Paciotti in avanti
Posizioni nella quale la sinistra italiana sta giocando la propria credibilità una
Ma una situazione di grande preoccupazione ma che io credo posso trovare pane per i propri denti nella prossima legislatura europea
Già
Collega Tano Pecorella
Lei dopo lo slittamento dei lavori della Camera del suo disegno di legge su un processo giusto sul giusto processo a si è dimesso
E da più parti in questi giorni di discussione anche dei problemi che stanno arrivando inviti a ritirare le dimissioni non ultimo il presidente la commissione Giustizia al Senato senatore Pinto ritiene di poter valutare questi inviti
Parte della lettera che ho mandato
Al presidente della Commissione affari costituzionali io invitato comunque il presidente e tutti i commissari a portare avanti rapidamente il problema del giusto processo
Naturalmente io me lo sono dovuto strappare dal qua ore perché io mi patto per contenuto di questa norma ancor prima di diventare parlamentare quando ero presidente dell'Unione e quindi se ho preso questa decisione è stata proprio perché ho valutato che in quel momento vi era una strategia per non far passare la riforma costituzionale è chiaro che se invece il patteggiamento della maggioranza dovesse mutare c'è stato un voltafaccia inspiegabile al fine alla fine di tutte le discussioni fatte in Commissione dove non vi erano stati reale dissensi però questo vuol dire che si deve mantenere il patto che era stato fatto ed era il patto di approvare il testo del Senato così come il Senato lo aveva licenziato perché altrimenti diventa irrealistico
Che prima della fine di questa legislatura sia possibile introdurre il giusto processo tra l'altro è sempre possibile se manca qualcosa in questa norma provvedere con uteri ori norme che riforma costituzionale ma questa norma contiene l'essenziale e come giustamente anche si ricorda da oggi qui a Napoli
Ci sono cittadini che ogni giorno no vengono giudicati mi sia consentito come dire l'espressione un po'singolare con un processo che il Senato ha già ritenuto ingiusto e che tale perché privo del contraddittorio seppure spento Annan rischia in ogni
Questione giustizia che per dodici invece riguarda alcuni esponenti del partito di cui lei fa parte c'è un'ombra su comunque il maggior partito di opposizione che falsità alle suo parlamentare che sono imputati in diversi procedimenti c'è una strategia da parte di Forza Italia poi accendere a
Ma diciamo questi processi taglierebbe sgombro io credo che intanto sia necessario distinguere cosa che gli avversari politici non fanno tra la politica della giustizia che sta facendo forza Italia dai problemi invece specie dici di alcuni rappresentanti di Forza Italia quando si dice come ha detto l'onorevole Soda che a Forza Italia interessano solo i processi perché insistiamo perché sia provato il giusto processo oltre a dire una cosa non vera perché tutto il suo gruppo politico al Senato ha portato in questa direzione vorrei chiedere all'onorevole Soda se anche la Convenzione europea dei diritti dell'uomo i patti internazionali sui diritti umani sono stati scritti per fare un piacere all'onorevole Berlusconi evidentemente è un modo per ritardatario non voleva approvare delle riforme e io credo che lo sostengo sulla base di dati sulle indicazioni che vengono da una certa parte della magistratura
Per quanto riguarda i processi credo che questo sia un problema che riguarda i difensori in ogni singolo processo dei vari indagati debbo dire che dall'esame che abbiamo fatto per esempio alla Camera
Dei processi a carico di Dell'Utri è strabiliante che chi si sia chiesto un provvedimento restrittivo sulla base di un gruppo di Pen Titti che veniva totalmente smentito da un altro gruppo di pentiti facendo appunto una scelta politica tra chi è il pentito credibile che il pentito non credibile non ci sono Progetti di diretti interventi a livello legislativo che possono giovare nero onorevole Berlusconi né ad altri mi riferisco in particolare a un'ipotesi di amnistia o di Condé o no anche perché l'amnistia non potrebbe se non con una novità al di fuori del
Delle tradizioni riguardare processi come il falso in bilancio