Tremaglia è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Ciampi per parlare della questione del voto degli italiani all'estero; La conclusione della guerra in Kosovo; La posizione del Governo D'Alema e della sinistra europea rispetto alla guerra in Kosovo

L'onorevole Tremaglia esponente di Alleanza Nazionale Tamada lei ha avuto stamane un incontro con il Presidente della Repubblica ho avuto anche l'onore di riesce ricevuto dal capo dello Stato come si sa io sono a mio o molto degli italiani all'estero sono il presidente del Comitato parlamentare per italiani all'estero noi graziato perché non solo nella solennità del giuramento si è ricordato al primo posto che dell'Italia nel mondo e dei diritti e della partecipazione politica ma poi ha fatto un messaggio e gli italiani per tutti gli italiani all'estero certamente è una grande impressione io ho avuto molto con lo dico con molta soddisfazione perché presidente Repubblica è veramente Capo di Stato che al di sopra di tutte le parti di tutti i partiti
E colui ci ha fatto un lungo discorso che doveva tono posso dice
è soltanto correttamente che sono molto soddisfatto prego sempre male aveva trovato il presidente probabilmente anche più disteso visto il
Notizie che stanno giungendo al Kosovo offerto
Questo è un elemento talmente importante perché sono cose che non i il diciannove di maggio quando vi è stata il dibattito alla Camera avevamo detto tutte quante e c'è i punti del G otto il fatto del Consiglio di sicurezza ce lo deve approvare il coinvolgimento necessario di è indispensabile della Russia una partecipazione più attiva dell'Europa che ha avuto un suo nuovo però questa volta diverso era sempre assente qui ci si avvicina mi pare dopo che il Parlamento serbo ha detto sì ci si va vicino a grandi passi alla conclusione del iniziativa vita si è dimostrata Jalili
La frequenza molto molto giusto e
Molto opportuna e allora potremo ragionare dico io penso Katz ha pochi giorni del ritorno dei propri delle garanzie della forza di interposizione grazie anche militare se non ci sono garanzie quali sono alla sorte di Milosevic quale dovrebbe essere secondo lei no sarà dei ne abbiamo già visti abbastanza di situazione che nascono su un piano criminale e che poi i per ragioni di altro tipo vengono annacquate può darsi che almeno in questa prima fase così il Consiglio di sicurezza si sì ne voglio occupare ecco certo è qui oggi ne esce durissima mente sconfitto e quindi nasce una situazione India intermedi instabilità e certo occorrerà per esempio dai vita nell'immediato un Piano Marshall
Tanto per intenderci di aiuto a tutti i rifugiati le costruzione sì rimane un'ultima domanda oggi è l'anniversario della strage di
I Tienanmen un giro di vite da parte del governo cinese nei confronti di tutti gli oppositori
Che tipo di bilancio no c'è troppo marcato la politica anche quella sul piano internazionale e tiene conto talvolta in modo esasperato di per i soli interessi economici dimenticando la modalità e soprattutto gli atti di barbarie la necessità di ritornare più vivere civile col sotto questo aspetto tutta la politica internazionale le nazioni che l'Occidente sono molto carenti
Della auspicabile definitiva con cui
Rione del conflitto nel Kosovo parliamo con Sergio Garavini già segretario del Partito Rifondazione Comunista già dirigente delle al più grande sindacato italiano la CGIL Garavini ma sarebbe stato possibile arrivare ad un accordo come questo senza l'iniziativa mito
Are dell'alleanza atlantica io credo si la condizione che ci fosse una volontà politica reale espressione una sede giusto vale a dire la sede l'organizzazione delle Nazioni Unite
A concorrere a determinare la situazione che ha portato la guerra che il fatto che
C'è la tendenza aspre da parte americana a sotto va dare la portata delle iniziative per nazioni unite a sabotare in un certo senso l'organizzazione delle Nazioni Unite in nome del fatto che deve
E annuncia che l'Occidente
Avere i suoi valori con iniziative autonome anche di tipo militare questo è il punto della situazione però a me non interessa tanto
Spero pare scontato alla fine del di parlare del passato per giudicare il passato mi interessa
Dal passato per sapere quali prospettive ci aspetta ci aspetta c'è una prospettiva in cui le relazioni nel mondo i problemi dei
Mani sono oggetto di intervento di parte come allarmato
Oppure questa questione dei diritti umani della collaborazione fra le viene portata nell'ambito dell'Organizzazione mondiale della viterbese nazionalmente quest'interrogativo senta Garavini prima
Di soffermarci sugli aspetti importa anzi che lei ha ora ha ricordato vorrei farle una domanda specifica ieri c'è stato il sì da parte del Parlamento serbo rispetto al piano di pace del G otto diciamo così per semplificare ma i bombardamenti continuano perché dice l'alleanza fin quando le fu se serve non si sia vanno ritirate il rischio di pulizia etnica di uccisione vi sarà ancora mentre da parte della sinistra in particolare in fondo lo dice anche Veltroni si insiste nel dire beh a questo punto basta con i raid non aspettiamo nemmeno quarantotto ore
Ma su una posizione
Americana o della NATO che sia c'è una singolare contraddizione perché se si continua a bombardare intensamente soprattutto il Kosovo è abbastanza evidente che truppe serbe hanno persino delle difficoltà logistiche Eric grazie cioè
Ogni guerra quando se Fini o finisce con l'annientamento di una le parti Ecofin dice con un accordo poi tutti discuteranno chi ha vinto che ha perso se finisce con un accordo per finire necessariamente con tregua e non non non non si vede come sia possibile continuare in questa situazione i bombardamenti e le bombe che vengono gettati adesso a cosa servono il fondo il il pronunciamento politico c'è stato si attende la risoluzione dell'ONU che è quella cui sia soggetto era aria e quindi pare proprio ma cosa che espressione di
Volontà di dominio e di sterminio che non è accettabile continuare i bombardamenti grevi lei prima ha citato il ruolo dell'ONU ma all'ONU probabilmente senza una riforma pro
E non riesce ad essere incisivo non riesce a funzionare in fondo nessun intervento sarebbe mai stato possibile con il veto della Russia e della Cina
Assoggettarsi al fatto che se il mondo oggi è una globalità se lo è sul piano economico inevitabilmente anche sul piano politico persino sul piano militare e allora ci vuole una struttura mondi e alé con la partecipazione di tutti che regoli le partite i problemi aperti a cominciare da quegli stessi vede cosiddette dei diritti umani è difficile già degli accordi certe de difficile gli accordi ma se non si realizzano degli Accord è inevitabile che si finisce di passare da conflitti limitati conflitti più grandi in questo caso per esempio qual è stata la condizione per fare l'accordo consiglio e fa l'accordo è stato che la Russia indirettamente anche la Cina dessero il loro avvallo alla soluzione ma perché allora non cominciare di lì perché non cominciare del tentativo di un accordo fra le grandi potenze perché poi si sa che se non si vuole scacchistica penare un conflitto più vasto bisogna passare a sull'accordo fra tutte le grandi potenze e quindi bisogna passare ad adesso una soluzione che abbia l'avvallo di organizzazione mondi
Se Garavini lei conosce naturalmente molto bene la sinistra italiana io le vorrei chiedere un giudizio sul modo nel quale la sinistra si è comportata io mi riferisco a quella pacifista in particolare i democratici sinistra tutto sommato ha ottenuto la pole Simone totalmente solidale con il governo mentre invece la sinistra DS il partito dei Comunisti di Cossutta i Verdi e dall'altra parte
Fondazione si sono battuti sempre e comunque per la pace che significava bombardamenti stop immediato
Ma io mi sento
Fra questi questa parte della sinistra mi sento protagonista con questa parte della sinistra nel senso che è avvenuto durante la guerra un fatto molto importante che da un lato una serie di associazioni ed organizzazioni cattoliche hanno meritato voglio Polo davvero importante nel la battaglia che ha tentato di contrapporre alla una soluzione pacifica ma dall'altro lato è stato importante che pur in con collocazioni diverse chi fuori chi entro il governo chi nella maggioranza che l'opposizione
Una serie di forze della sinistra siano stati capaci di condurre una campagna comune parlo della sinistra dei DS parlo del vi parlo del Partito dei Comunisti Italiani e parlo di rifondazione comunista io con la mia associazione per la sinistra insieme all'associazione che è presieduta da Tortorella siamo stati fra coloro che hanno tentato di essere protagonisti di questo elemento di unità di un'unità poi molto ragione nel senso che
Noi abbiamo chiesto che invece di Bombarda aree si facesse strada un atteggiamento chi cercava ma la con la pressione politica di ottenere il risultato del riconoscimento dei diritti umani noi non ci siamo mai collocati fra coloro che hanno preso parte per i serbi contro i kosovari no tant'è vero che io per esempio sono firmatario di una denuncia fatta in parallelo
Esercizio di portieri disumani di misura disumane nei confronti di Milosevic e nei confronti del jet che denuncia che abbiamo fatto al Tribunale dei per l'ex Jugoslavia perché abbiamo identificato degli atteggiamenti i i assolutamente inaccettabile assolutamente negativi assolutamente criminali da entrambe le parti ecco questa era lì in ma su cui noi ci siamo mossi d'altra parte
Siamo stati anche noi riferimento di tanti gruppi associazioni che tale mi stanno cercando di portare una parola Pace di soccorso in quelle terre
Balcani Garavini un'ultima riflessione vorrei chiederle la su questo conflitto che è stato per certi aspetti il conflitto della sinistra a mondiale mi riferisco alla democratico Clinton al socialdemocratico Schroeder a Jospin
A Massimo D'Alema e a Tony Blair e che ha avuto un ruolo diciamo importante in questa vicenda
Non c'è dubbio che la socialdemocrazia
Si è schierata con i suoi falchi e le sue colombe diciamo che Blair Falco
Alema probabilmente può essere indicato come colomba ma si è schierata tutta su una su una determinata linea una linea che ha sostenuto la giustezza del conflitto e che non gli ieri ho sostenuto la necessità dell'intervento cosiddetto umanitaria allora attenzione perché il giorno in cui il problema di
Viene rivendicato
E esercitato con la forza della guerra tra una parte del mondo con cui si apre una situazione molto insidiosa perché è chiaro che questa parte che si avvita di essere giudice e
Militarmente è una parte che si horror ha un compito che non può essere che una parte deve essere di tutti deve essere dell'insieme del mondo della sua organizzazione della sua rappresentanza
La sinistra abbia pensato di identificare con l'Occidente con le sue ragioni se stessa fino al punto della guerra fino al punto di una guerra non legittimata dall'ONU di una guerra non dichiarata
Guerra su cui i parlamenti di fatto non sono stati chiamati a pronunciarsi questo fatto molto pesanti effettivamente ha aperto nella sinistra un divario profondissimo non lo
Ma io dico a nome della sinistra più avanzata e contro la cui
Ho mai in nei termini che una volta sono stati quelli per cui comunisti dicevano dei socialisti che erano dei sociale fascisti parliamo degli anni Venti degli anni Trenta sappiamo bene chi deve essere aperto mantenuto aperto un dialogo un confronto politico ma effettivamente sulla questione del ora voglio di diversità di mentalità di impostazioni ideologiche è stata profondissimo