Elezioni europee: cronaca della manifestazione e della conferenza-stampa della Lista Bonino contro le affissioni elettorali abusive Largo Argentina

è iniziato questa mattina alle dieci e trenta con una conferenza stampa il preside della Lista Bonino alla tabellone elettorale posto a Roma in largo Argentina nei pressi della capolinea della trama numero otto con questa iniziativa era di Cali vogliono denunciare per l'ennesima volta
La costante violazione delle norme che regolano l'affissione dei manifesti elettorali direzione che a Roma viene anche grazie all'incapacità o la non volontà delle comune io a partire proprio dalla lista di colui che dovrebbe fare rispettare leggi e regolamenti cioè il sindaco Rutelli
Abbiamo in mano la delibera del Comune di Roma che assegna ad ogni lista concorrente dell'eversione nera è uno spazio per la propaganda lire quindi noi seguiremo passo palazzone tabellone elettorale io sarò accompagnata da Massimo Manna ed Antonio Brivio e
La non è proveremo un manifesto
Abusivismo ci allargheremo un vivono politica
Fermato dopodiché
Si tratta di un lavoro molto lungo quello della bonifica
Nelle prossime ore toglieremo tutta questa di questi nuovi di non e alle parti politiche che abbiamo pure invitato a questa compare fatta ma anche via via ci raggiungeranno contenuti ottimo dica impieghi le loro mani oscuramente nello spazio consentito dalla legge era la voce di Rita Bernardini che apriva la manifestazione della Lista Bonino ma se
Siamo cosa dice esattamente la delibera della giunta comunale di Roma che assegna gli spazi per le affissioni elettorali ancora Rita Bernardini tra
Liberando dica segnalare
Di attingere per ogni impianto delle località all'uopo reperite con determinati non è dirigenziale del secondo dipartimento servizi a più ambizioni e pubblicità numero sessantacinque del novantanove le sezioni di spazio e di Negri uno ben due
Impianti
Parrebbe prolunga in ciascuno dei sei seguenti Bardini entrambi come da comunicazione della ben ventuno
Su effettuata con circolare numero sessantacinque del novantanove europea gamba servizio elettorale del dieci
Cinque novantanove e secondo il numero a fianco di ciascuno è indicato questo dunque quanto prevede la delibera comunale a questo punto i militanti della Lista Bonino presente in largo Argentina
Hanno provveduto a esaminare lo stato delle affissioni e a segnalare come diceva poco fa Rita Bernardini con appositi cartelli gli spazi occupati abusivamente
Allora lo spazio uno e dunque riservata alla ditta concorrente Forza Italia qui un piccolo convento per fortuna ci hanno azzeccato pertanto che proviamo il manifesto di Berlusconi con il simbolo di Forza Italia e quindi non lo compiamo
Arriviamo a Baia allo Spazio atenei quadro che invece
Fernando Armandino repubblicani italiano ci troviamo ancora Berlusconi Forza Italia
E quindi
Mettiamo ma vi prego guarda riservata al Partito Repubblicano Italiano stiamo bonificando questa zona di largo Argentina Pepe per
Durante che evita ben
Noi in tutta Roma le guance sono novecento venticinquesimo quindi facciamo una bonifica dell'uno per mille grosso modo
L'imputazione è una legalizzazione arriviamo a ma ampio numero cinque e sei riservato ai no basterebbe erano autorganizzazione kitsch ancora Berlusconi Assitalia
Manifesto il nuovo abusi
Quindi e veniamo a Kigali Bernardo Mambo numero cinque sei Cobas per l'autorganizzazione
Arriviamo hanno mangino avuta Mengaldo è raccordi era riservato all'associazione politica nazionale lì da Marco Pannella
Che però vanta il simbolo di Alibaba Nino diciamo lo sbocco a scuola fare osservare a
Jill Hubbard pare non abbiano manifestato dall'allora Antonio brillio stacca finalmente il primo manifesto a Roma no legale
Verrà autore
I militanti della Lista Bonino hanno proseguito quindi in questo modo continuando a controllare la regolarità delle affissioni lasciando i manifesti assi sì secondo quanto stabilito dalla delibera comunale e coprendo quelli regolari cona cartelli che indicano il legale assegnatario dello spazio
Vediamo quanti giunti hanno maggior numero diciassette e diciotto Pierri
Tornando alla venerazione dei
Per bene dieci proviamo
Il sindaco di Roma ora Rutelli che dovrebbe dare io a tutta la cittadinanza e intendersi atta a Kabul rimane e i suoi manifesti elettorali
In simbolo è quello del dell'Asinello demografo
Tesi e invece lo spazio è riservato alla Federazione dei Verdena la quale peraltro Francesco Rutelli provincia
E nel buon esito ungherese proprio condurrà è un errore che dovrebbe dare il buon esempio Marco in maniera no però è significativo
Perché nelle
Io ho delle chiacchiere che vengono fatte in campagna elettorale entrati inizia così nei prossimi tre anni continuerà a fare il sindaco al
Per vizio di tutti i romani senza il vizio che intende rendere romani è quello dell'abusivi il modello illegalità del non
Perno della legge aiuto aiuto si rimettono al sindaco prelevata dall'altra parte arriviamo allora spazio diciannove e venti
Calorosa
Azzeccata
Nella foga di mettere manifesti una pressa umani però troviamo lo spazio almeno democratici e insomma già indovinato ha vinto ha vinto manifesta
E troviamo il manifesto di Francesco Rutelli
Spazio ventuno e ventidue per i
Donato ai socialisti democratici italiani diciamo di nuovo Francesco Rutelli gonne all'Asinello e i democratici un altro manifesto abusi si vota il sindaco di Roma
Spazio ventitré e ventiquattro riservato a Rinnovamento Italiano diciamo di no no frangivetro
Rutelli il sindaco di Roma quello che dovrebbe ma
Rispettare la legge in quel lo che per legge come tutti i sindaci dovrebbe intacca
Sarebbe ritiene i manifesti attaccati abusivamente spetta un compito che spetta per legge al sindaco invece negli attaccanti attacca i suoi
Anch'io venticinque ventisei lega d'azione meridionale la lista di Cito dieci Damiano diminutivo il
Sindaco di Roma francese
Rutelli ennesimo manifesto abusivo ed illegale spazio ventisette ventotto riservato al Partito popolare italiano
Ancora un manifesto abusivo del sindaco di Roma Francesco Rutelli nello spazio riservato al PD
Chiesto a stiamo nell'altra parte dei tabelloni
Ventinove e trenta
Unione Democratici per l'Europa
BR
TG italiano di nuovo Francesco Rutelli
Togati ha battuto ogni record questo appello elettorale allora arriviamo allo Spazio trentuno e trentadue riservato al Movimento Sociale Fiamma Tricolore che incidono abbiano francese Rutelli il movimento sociale
Aderisco alla nostra manifestazione già portato il suo manifesto ufficiale noi presso attaccheremo sopra quello dei parcheggi
Arriviamo allo spauracchio va bene basta guardo guardo alla Barabino dei pensionati e qui abbiamo un no no manifesto quella di Walter Veltroni viene sì embargo che vuole che farà una manifestazione quando oggi farà una manifestazione comizio del consiglio
Si trattava con Ibelin ruba Obama sono accordi di quello che va bene
Andò nella ex Jugoslavia recentemente a seguito di parte o gravi avvenuti in quella zona quel povero Marco Pannella lo diceva bravura
Nel mille novecentonovantuno va bene se ne sono accorti anche loro fanno la manifestazione in tema rubava gonna concerto di Finarte ma egli manifestare abusivo perché erri De
Vado al partito dei pensionati spazia trentacinque trentasei annui c'hanno azzeccato riservato ai Democratici di sinistra caduta nella sede Taddei manifesti ci hanno indovinato spazio quarantuno quarantadue riservato al bando si
Danza nazionale anche questi non è occupato dal Manifesto abusivo nei Democratici di sinistra e siccome alleanza nata
Tale Patto Segni ha diritto alla nostra manifestazione ci ha portato il manifesto abbiamo sentito
Arriviamo agli ex
Dal numero quarantacinque al numero cinquantadue no no spazi riservati alle autore e qui fare alle comunicazioni da parte della Giunta comunale della Prefettura
Gli elettori romani
Qui troviamo avuto due brevi quanto no manifesti abusivi vengano gravi
Questa dunque era in sintesi la prima parte della manifestazione con cui la lista Bonino ha inteso ripristinare la legalità in almeno uno dei quasi mille tabelloni elettorali romani ricoperti da un un numero impressionante di manifesti affissi senza alcun tutte le norme che regolano questo aspetto della propaganda elettorale dopodiché alcuni esponenti della Lista Bonino hanno tenuto una conferenza stampa per spiegare il senso e le ragioni di questa manifestazione prima una parata eh no
L'ordine allora coordinatore dei radicali candidato della Lista Bonino nato a
Questo ferita
Soltanto per genere
Quella dei balli feste uno degli aspetti delle condizioni illegalità con le quali
Si è costretti a partecipare a questa campagna elettorale
Non è nemmeno li già più grave anche se forse una delle illegalità previde
Dello stesso comunque l'illegalità che caratterizza ogni spazio l'informazione di comunicazione
Inizia perché il più delle possibilità di campagna elettorale di dibattito aperto il confronto fra le liste che partecipano ma per quest'
Europea è invece la campagna elettorale in realtà la campagna
Sottobanco quaranta dai mezzi d'informazione attraverso i pezzi redazionali che si trasformano e si campagna elettorale e sui quali abbiamo già documentato gli zeri di partecipazione dei Radicali della lista Emma Bonino e per i quali stiamo cercando giustizia in questi giorni presso i orgasmi competenti della magistratura quindi per la campagna elettorale dell'il età questa azione grazie a Rita Bernardini Paolo Pietrasanta e militante che sono già presenti e si avvicenderanno in questi giorni per garantire la legalità della pressione questo spazio M a largo Argentina sarà uno legalità per questa campagna elettorale un piccolo segno di come potrebbe essere governata non soltanto la città la città di Roma ma il Paese a dispetto appunto delle regole e delle leggi regole e leggi che sono quotidianamente calpestate speriamo che questa piccola oasi posso arrivare a dare un grande messaggio di
Civiltà e di legalità a tutti i cittadini per queste elezioni europee che qui si possono regolare di conseguenza noi viviamo ovviamente a votare per lui
Sta per le liste di Emma Bonino di Marco Pannella grazie era Marco Cappato coordinatore dell'area radicale sentiamo ora Daniele Capezzone
Io credo credo che questa vicenda del Manifesto abusivo del manifesto selvaggio rappreso e
Ennesima prova all'ennesima testimonianza di come questo Paese ogni passaggio a ogni varrebbe la campagna elettorale sia assegnata in modo indelebile dal marchio della illegalità in modo particolare sono segnati dal marchio dell'illegalità tutti i passaggi della campagna elettorale che riguardano e sono legati al dialogo diretto con gli elettori al dialogo diretto con i cittadini
Pensate al momento dell'informazione in tutti i Paesi nel mondo il momento che la campagna elettorale è quella in cui i cittadini sono messi nelle condizioni di poter sapere tutto di tutti i beni in Italia
Bremer radiotelevisivo che per tutto l'anno consente a quasi tutti i partiti di potere entrare in contatto con decine di milioni di elettori in campagna elettorale abbassa le saracinesche lo svago svuotando così
Letteralmente ridicole convocate negli anfratti più oscuri dei palinsesti televisivi contenenti Ornaghi concepiti per far sparire qualcuno e per far apparire sono pur
Su entrambi
In questo caso i Democratici di sinistra e Forza Italia con trasmissioni di approfondimento pensate ho dato di Porta a Porta di Bruno Vespa che sono già
Spicca in modo tempistico trasmissioni giova ricordarlo in cui alcuni politici come Bertinotti come Casini come Fini
Hanno parlato in un anno e mezzo più di quanto abbiano parlato in cinque anni di Parlamento europeo
Sul fronte dell'informazione ma poi tutti gli altri spazi comunicazione con i cittadini
Pensate al dato dei comizi noi siamo stati protagonisti involontari di un'altra disavventura sempre a causa del sindaco di Roma Rutelli noi il ventisei maggio scorso avevamo chiesto di poter chiudere venerdì la nostra campagna elettorale a Campo de'Fiori bene
Dodici giorni dopo l'altro ieri
Ancora non abbiamo dice
Nulla osta di non so quale Soprintendenza morale siamo stati costretti a Rin
Entrare a quell'appuntamento è a convertirlo appuntamento diverso viviamo in un Paese in cui in campagna elettorale ad un partito a due giorni dalla conclusione della campagna non è ancora consentito di potere stampare su un volantino con certezza
Il luogo e la data della sua manifestazioni ci giura e poi la ricerca dei manifesti cioè anche questo dato di comunicazione così tradizionale così efficace è sostanzialmente l'intensità del nostro Paese
Chi vuole fare la deve necessariamente soggiacere alla logica della guerra della guerra per bande e questa è la dimostrazione di come uno scontro elettorale lo scontro politico in tale sia quello di un tavolo truccato è anche possibile a questo tavolo estrarre una carta alta come noi speriamo di fare ma occorre avere la consapevolezza che il marchio in gioco sono truccati il problema e chi a gestire questo mazzo e questo gioco tu calati ci sono anche quelli come Francesco Rutelli che pure hanno costruito la loro parte iniziale la loro vicenda politica denunciando tutto questo Rutelli era tra coloro che con maggiore forza denunciava il dato del manifesto selvaggio oggi che dovrebbe dare l'esempio
Oggi che dovrebbe essere lui a far rispettare le regole è l'unico primo e fondamentale protagonista della violazione delle regole sufficiente farsi un giro di Roma per scoprire con i muri di Roma siano tappezzati dei sorrisi del somaro dei sorrisi di Rutelli e dice terza è un'autentica vergogna questa è l'ennesima dimostrazione della distanza che passa tra ciò che si dice quando uno si prepara ad andare al governo e ciò che non lo fa quando al governo finalmente ci arriva è uno spettacolo triste ma certamente è uno spettacolo ripeto triste ma istruttivo al quale gli elettori domenica hanno l'opportunità di reagire
Non solo il
Il sindaco di Roma Francesco Rutelli si è reso protagonista di questo di queste affissioni abusive che è possibile scorgere in ogni angolo della città ma almeno Tito anche sui giornali perché sui giornali ha dichiarato che i suoi impegni e sabato e affissi regolarmente o non ha letto la delibera
Fatta dal consiglio comunale o non conosce la legge elettorale o il furbo e credo che quei
Fra me e l'avversione è giusta e non è bello che faccia il furbo allora adesso abbiamo la parola Mariano Giustino centodiciotto
Brevemente insomma per dire che evidentemente è poco questa questo ho
Questa situazione schifosa dei veri manifesti a bacini emblema di quello che questi partiti questi riduzioni hanno fatto della carta della carta costituzionale delle leggi italiana evidentemente questo un il segno il segnale che da nelle etichette dei cittadini e per ad essere informati di intere cittadine a poter conoscere un qualcosa che evidentemente non deve appartenere alla democrazia di questo Paese noi attuative anche da questo che accade nella città di Roma a bandire da da di questo che costantemente sotto gli occhi di tutti questi manifesti ammanettati cascanti che dimostra una certa ampiamente semplicemente il la porta della della propria aggressività nel voler e della violenza nel volere importati quando e proprio corto con la copertura noi riteniamo appunto che sia con rispetto della legalità col bel dialogo il terreno su cui confrontate seguì praticare la democrazia fare andare avanti la pratica democratica in questo Paese ma visto che siamo questo che stiamo registrando andrà in onda su Radio Radicale io voglio invitare gli ascoltatori di radio radicale i militanti in ascolto
A dare porta sostenga questo presidio che è iniziata l'azienda andrà avanti notte e giorno ininterrottamente fino a sabato mattina questo quello che vogliamo garantire quelli e vogliamo anche garantire a anche un altro servizi ai cittadini quello di poter sottoscrivere Ventura quesiti referendari possibile salvo anche qui
Barocco aperte punta o tra pochi minuti grazie
Grazie a Mariano Giustino adesso la parola al
A Paolo Pietro San no global che lo ricordo è candidato reazione centrale perché le raccolto credo con molto entusiasmo però è stato quello che ci ha incoraggiati di
Questa iniziativa e credo che abbiano essendo radicale da tantissimi e questa volta più che mai
Il dente avvelenato per come si sta svolgendo la campagna elettorale questa volta credo per la prima volta non può vedere lo scempio delle audizioni
Tiro non è mai la primissima volta ma insomma se a Roma si dice senza e anzi in una delle sue favolose giù muratori Ettore Ettore Petrolini reiterava questa esclamazione romana stessa senza o simbolica evoca trincea metaforica di alcuni aspetti della mentalità romana per quel che ne rimane
E io credo e temo che molte persone molti cittadini di fronte appunto a questo scempio dicano trasse agli altri bene senza c'è una campagna elettorale senza che ci si prova Ahmed per i manifesti fuori posto senza è normale che si cerchi di conquistare spazi anche non dovuti e anche fuori dalle regole fuori dalla legge beh sappiamo tutti e non serve fare non violenti per questo i momenti in cui occorre che la legalità sia rispettata e sia fatta rispettare sono proprio i momenti in cui vi è il pericolo il concreto pericolo che la legalità non venga rispettata pericolo realtà realtà
Al Claudio di ogni chiusura doppi gravissimo e che le autorità non accade dobbiamo dire accolto sappiamo non accade stesso modo e con la stessa misura in tutta Italia
Ebbene non senza noi diciamo operiamo per l'opposto operiamo a te invece la legalità finalmente sia e il mio almeno non sia violata giacché è questo il contratto sociale noi stiamo qui
A e abbiamo conquistato non c'è una parola che per noi è molto importante una parola che significa opera che che Sting ha significato e significa aveva sarà radicale opera azione legale era e denunce processi in corso questa parola legalizzazione e cioè riconduzione alla legge riconduzione alla legalità grazie spesso alle disobbedienza e civili grazie spesso al nutrire come facciamo e abbiamo fatto una storia che è una storia per molti anche di Cristo e e ma comunque Dandini Martin Luther King di Marco Pannella legalizzazione noi abbiamo legalizzato una tabellone elettorale abbiamo aperto un'oasi nel deserto di legalità che Enzo non soltanto per quanto riguarda i manifesti questa campagna elettorale non rappa Itamar rende più evidente che mai
Questo è un merito che ha votiamo
Vediamo rivendichiamo hanno gli stessi da bisogna vieti ascoltati faccia i conti se sceglie la legalità se sceglie la primazia della legge se scende illegali datori ho coloro che la legge violano sberleffo fanno e abusano e alla manifestazione era presente anche Carlo Cartocci esponente del Movimento Sociale Fiamma Tricolore che insieme ad Alleanza Nazionale Patto Segni e alla Partito Umanista
Ha aderito all'iniziativa della Lista Bonino sentiamo Gian Carlo Cartocci
Firmò un grattamento Rita Bernardini e al partito radicale
Che malgrado alcune decisioni assente sempre battuto della difesa dei diritti civili
Questa battaglia contro l'abuso di sono
Quella di Boniperti è soltanto l'iceberg ma la cosa più grave e chiede tampa che è stato attuato di tutta la campagna elettorale nei confronti sia del Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Nei confronti del partito radicale nella lirica Bonino
Grazie siamo con voi per la banda larga del dopoguerra una volta e provocatorio
Liberare la terza battaglia che è stata fatta quattro anni vadano al vaglio insieme a Rita Bernardini
Vale per sabato quando siete in pensione di fare noi
Di continuare la nostra campagna
No ricordarne una nostra azione di disobbedienza civile papà quattro anni fa noi abbiamo abilitato all'epoca i vigili invitandoli a Mou
Perché fuori della della scadenza del
Il silenzio elettorale abbiamo affisso i nostri manifesti pazzia noi riservate spazi che erano stati ricoperti dal tre partite e lo abbiamo fatto siamo stati fermati gli avvocati
Sì sorvegliata civile qui stiamo passando un'azienda di vernici a un'opera di
Lei i militanti della Lista Bonino dunque presidieranno giorno e notte fino alla vigilia del voto per le europee il tabellone di largo Argentina per conquistare come avete sentito un'oasi di legalità non solo ai radicali ma tutti i cittadini a tutte le liste elettorali supplendo anche all'assenza e alla negligenza se non alla complicità delle autorità che dovrebbero farà rispettare le norme di legge
Quel giorno no
Staremo qui per vigilare adesso per non ma il lavoro più faticoso e cioè quello di Repubblica tutti i tabelloni e di lasciarli li
Sironi al regolare ventidue liste concorrenti per la circoscrizione dell'Italia centrale alle elezioni europee inizia questo lavoro assieme ad Antonio Brivio assieme a Massimo ma una Ranieri Clerici a tutti gli altri che ci hanno raggiunto e fra qualche ora potete venire qui a vedere come dovrebbe essere
Belloni elettorale democratico dove ognuno può mostrare il simbolo con il quale si è presentato alle elezioni
La guardia argenti
Davanti alla capolista del no
Radio radicale Roberto Spagnoli